Una Rapina
()
About this ebook
Related to Una Rapina
Related ebooks
Ritorno agli '80 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl lato oscuro del supermercato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVietato Leggere all’Inferno Rating: 5 out of 5 stars5/5Chi è Jo Spatacchia? - Albo 01 - Strani incontri: Albo 01 - Strani incontri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAnonimo assassino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl cadavere volubile: Incubo ad Avigliana per il Cardo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLovebook - Il teorema del tempo perso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAlone. Racconti: a cura di Paolo Alberti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDragol Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mare di Vania Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa chica del bar Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe ossessioni del pinguino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDeal Bellagio: (Love Casinò Series) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiallo Milanese 1 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsC'è una donna nuda nel canale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNel cuore del centro storico: Una vecchia indagine di Matteo De Foresta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuelli cattivi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGoffri e il corvo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSono un mostro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLovebook Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsF.a.n.c.u.l.o. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI rompicoglioni non muoiono mai Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl male online: Quindici assassini, una sola mente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl cosmo secondo Agnetha Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa rivolta dei cittadini gladiatori Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStop ai bulli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’istinto del lupo - La legge di lupo solitario Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBig Rock Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa regina del disastro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOdio nella terra, tarli nella testa Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Performing Arts For You
Il Maestro tra danza e musica. L’accompagnamento musicale nella lezione di danza classica dell’Ottocento, dal violino al pianoforte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Quattrocento - Letteratura e teatro (41): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 41 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPole Dance Stretching - Super Flessibilità e Forza per la Massima Performance Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsManuale Di Dizione Italiana: Regole Ed Esercizi Pratici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI misteri dell'antico Egitto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa commedia dell'arte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa casa in collina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPaesi tuoi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAmphitruo - Asinaria - Aulularia - Bacchides Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAnimali fantastici e dove trovarli: la creazione artistica del film Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Fondamentale Neorealismo: Visconti, Rossellini, De Sica Rating: 5 out of 5 stars5/5Il Principe Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTeatri romani: Gli spettacoli nell’antica Roma Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLeggende degli Indiani d'America Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe commedie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMilano. Tutto il teatro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMANUALE PER SCRITTORI 3.0 - La professione più ambita del Web: Trucchi e Segreti per scrivere da professionisti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSEGRETI E BUGIE DI FEDERICO FELLINI. Il racconto dal vivo del più grande artista del ‘900 misteri, illusioni e verità inconfessabili Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDanza e Spazio: La metamorfosi dell'esperienza artistica contemporanea Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Giocatore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSei personaggi in cerca d’autore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL Ottocento: Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 67 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsScrivere una sceneggiatura: Dalla teoria al film Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiorgio Gaber. Frammenti di un discorso... Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI capolavori Rating: 4 out of 5 stars4/5Delos Science Fiction 215 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl diritto di contare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGirotondo Rating: 4 out of 5 stars4/5Tra donne sole Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Una Rapina
0 ratings0 reviews
Book preview
Una Rapina - Davide Dolorero
Davide Dolorero
una rapina
UUID: 2be8005e-b2cb-11e5-800a-119a1b5d0361
This ebook was created with StreetLib Write (http://write.streetlib.com)
by Simplicissimus Book Farm
Table of contents
Inizio
Entrata
Primi problemi
Assedio
Assedio
Pensieri
O ballano ... o io qua dentro ... faccio una strage
Considerazioni
Seconda notte
Bang
Chiusi dentro
La fine...
Inizio
Considerazioni
Una rapina.
Tutto quello che gli era rimasto.
Aveva ancora qualche possibilità, forse, come guardiano notturno, ma lui non si sentiva nato per fare il guardiano notturno
, sua madre lo diceva sempre, no ? lui non era nato per certi squallidi lavori, per sporcarsi le mani dei problemi altrui.
Lui, per la mamma, era nato unicamente per un posto da direttore, da capo, e non da impiegato !
Una donna che lo amasse nella sua vita non c’era ancora stata, solo sporadiche occasioni di ginnastica
con esponenti di altro sesso, donne abituate a girare con dei giocattoli, e lui faceva bene la sua parte.
E così era arrivato di fronte ad un bivio che avrebbe potuto cambiare la sua tremula esistenza: cercare di essere un ragazzo uguale agli altri, con le sue sconfitte, le sue piccole vittorie, e la sua esistenza trasparente, che non lascerà il segno se non in qualche stupida indagine di mercato, oppure diventare qualcuno, almeno per un attimo, per un momento nella propria vita?
Come un fiammifero, illuminarsi, per poi bruciare ed essere inutile.
Gira che ti rigira, legge il quotidiano di quel giorno e, in particolare, tutti i retroscena di una rapina, ed arriva alla conclusione che è una cosa facile, scontata, che richiede solo la capacità di osare, di sfidare una società di merda, di falsi cortesi.
E così, dopo il primo lavoro, i primi dolori intestinali dovuti allo stress che si accumula in ufficio tra false persone vere, che cercano di capire chi sei tramite il taglio degli occhi, il nome, o qualche altra idiozia del genere, ti stufi di dover capire il vero scopo dell’ offerta di qualche collega o superiore, che poi serve solo per fregarti.
Magari non ci pensi e ti offrono il caffè, ma solo perché in mezzo c’è il capoufficio, oppure perché poi ti devono chiedere qualcosa di strano, per cui potresti rischiare di farti conoscere dai tuoi superiori in una maniera sbagliata.
Però tutti posseggono una bocca sotto il naso, ed allora bisogna guadagnare qualcosa per riempirla: una bella rapina, un pò di soldi da mettere da parte per la vecchiaia, e via da qualche parte dove l’ estate non tramonti mai...
Bello, questa è la mia vita!
Una vita che va vissuta da giovani, in tempo per divertirsi e non per lavorare , divenendo presto vecchi e decrepiti senza più forze, spendendo quei quattro soldi rimasti in medicine.
Trovare un compagno: ecco il problema !
ma non è proprio un problema, visto che tutti i suoi amici non hanno nulla da fare per tutto il pomeriggio, ancora sulle spalle dei genitori a venti e passa anni, senza un lavoro, una macchina, una casa.
Meno male che esiste anche Giacomo, amico di tante cazzate, con due genitori che lavorano solo per lui, e lui che non fa nulla per andarsene: cazzo, è come essere in pensione
dice sempre sull’ argomento.
Entrata
Che bel gioco !!
Ecco l’amico, ventotto anni, figlio di papà, come si dice in gergo, una macchina veloce, e un conoscente che lavora in banca e che gli può dare le dritte del mestiere.
Così con estrema velocità si trovano in macchina davanti alla banca, i visi incappucciati, una pistola a testa in mano e una sola cosa in testa: fare su i soldi a questi merdosi e fuggire.
Perché pensare che sia pericoloso, al limite ci beccano, ci facciamo un po’ di gabbio e poi fuori; forse ci danno persino i domiciliari, senza tenerci troppo a bada; come pensare alla morte?
Forse l’unica cosa ben fatta di tutto il colpo è stato l’ entrare! Siamo riusciti ad entrare in banca attraverso le doppie porte con un colpo di mano, a testa china, senza alzare la testa, senza cercare di essere inquadrati dalla telecamera.
E così siamo dentro,