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I Popoli della Galassia: Sei storie per guidare i sogni
I Popoli della Galassia: Sei storie per guidare i sogni
I Popoli della Galassia: Sei storie per guidare i sogni
Ebook54 pages29 minutes

I Popoli della Galassia: Sei storie per guidare i sogni

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I Popoli della Galassia racconta di razze aliene scelte per ricordare che la Terra è un piccolo pianeta all’estrema periferia di una galassia. «Sono racconti - avverte Falco Tarassaco - con la speciale caratteristica di aiutare a sognare, imparando così a guidare i nostri stessi sogni.
Basta leggerli prima di dormire». In un sistema interplanetario esiste un Impero formato da mondi abitati da anime evolute.
I figli volanti del mare sono volatori che non si fermano mai. Scribo ergo sum è un pianeta dove ogni creatura è convinta di essere unica al mondo. Toccami, toccami rappresenta una specie con sensi basati esclusivamente sul tatto.
Il mondo di Noe è abitato da esseri con forma abbastanza simile a quella umana. Il popolo veloce è composto di individui che si muovono velocemente. Il mondo dei legni pensanti è abitato da vegetali con un’intelli-genza molto, ma molto sviluppata.

LanguageItaliano
PublisherPublishdrive
Release dateDec 13, 2016
ISBN9788899652487
I Popoli della Galassia: Sei storie per guidare i sogni

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    I Popoli della Galassia - Falco Tarassaco

    Kleinheinz)

    INTRODUZIONE

    Il telescopio Hubble

    Nel mese di marzo dell‘anno 2016 il telescopio spaziale Hubble si è spinto ai confini del tempo: sono queste le esatte parole usate dai media per descrivere l‘attività fotografica dell‘apparecchiatura inviata dalla Nasa e dall‘Agenzia Spaziale Europea nella bassa orbita terrestre.

    Hubble ha fotografato lo spazio lontano e ha inviato informazioni preziose agli astronomi, i quali hanno misurato la distanza di una nuova galassia chiamata GN-Z11, a quasi 13,5 miliardi di anni luce dal nostro pianeta.

    In pratica telescopio spaziale e astronomi hanno gettato uno sguardo indietro nel tempo e nello spazio, quando l‘universo come lo conosciamo oggi aveva soltanto 400 milioni di anni. Lo spettro di luce emessa ha colto tutti di sorpresa, proprio perché la formazione luminosa si riferisce a una fase così giovane del creato. Fino a poco prima gli scienziati non avevano mai preso in considerazione una simile possibilità, semplicemente perché si trattava di un‘eventualità non prevista dalle teorie conosciute.

    La nuova galassia dal nome robotico è 25 volte più piccola della Via Lattea e solo l‘1% della sua massa è formata da stelle, sia pure in rapida crescita, come attestato dall‘elevata luminosità.

    Presto il telescopio spaziale lascerà il passo a un fratello maggiore, destinato a probabili e più grandi successi, che ha il nome dell‘astronomo nordamericano James Webb; è già pronto a entrare nella storia e ha in programma di spingersi così lontano da riuscire a scrutare gli oggetti prossimi al Big Bang.

    Notizie come questa destano al massimo grande sorpresa, eppure meno di vent‘anni fa sarebbero state bollate dagli scienziati come pura fantascienza, senza alcuna possibilità di essere considerate neppure a livello teorico.

    È curioso notare come proprio le rilevazioni ottenute da Hubble riaccendano l‘interesse nei confronti di racconti che Falco Tarassaco (Oberto Airaudi) scriveva con particolare piacere. La sua era semplice fantasia? Anticipazione di future esplorazioni? Speculazioni filosofiche sulla diversità delle specie? Balzo temporale frutto di antiche conoscenze?

    Uno scritto breve del 1997

    I Popoli della Galassia è uno scritto breve del 1997, e composto da un‘ancor più breve introduzione e sei esempi di specie galattiche intelligenti e tecnologiche, lontanissime dalle logiche umane e allo stesso tempo utilissime a procurare un mare di riflessioni.

    I figli volanti del mare, Scribo ergo sum, Toccami, toccami, Il mondo di Noe, Il popolo veloce e Il mondo dei legni pensanti sono esempi scelti per ricordare che la Terra è un piccolo pianeta che si trova all‘estrema periferia di una galassia. Oggi persino Hubble sembra aprire la strada a una diversa

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