Un Tempio nel Verde: Cos’è e cosa rappresenta il Tempio Bosco Sacro
()
About this ebook
Il bosco è la casa della vita, da sempre.
I damanhuriani hanno trasformato il loro bosco in uno spazio sacro, dedicato all’incontro tra i diversi mondi dell’esistenza, tra percorsi di meditazione, are, piramidi, in una comunità che comprende piante, animali, spiriti alieni ed esseri umani.
Read more from Stambecco Pesco
Falco Tarassaco. Il sogno, il messaggio. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa divinità curiosa: La nascita dell’universo secondo la Fisica spirituale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIn cosa credono i Damanhuriani: Umanità, Dei e Quesiti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna visita a Damanhur - italiano: Vita quotidiana, pensiero, storia di un popolo capace di sognare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa mia Damanhur: La più grande comunità spirituale italiana raccontata da chi ci vive Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiovani persone crescono: L'educazione dei figli nella Federazione di Comunità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'eroe sei tu: Voci, divinità, leggende della mitologia di Damanhur Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAlienità e mondi diversi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn Popolo di Artisti: Musica, pittura, teatro e altro ancora a Damanhur Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa poesia della Coscienza: chi è, cosa scrive, come cresce Oberto prima di diventare Falco Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Un Tempio nel Verde
Related ebooks
MAGIA DEL BOSCO Storia, mitologia, esoterismo degli alberi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggio Nei Templi Dell'umanità: La straordinaria opera sotterranea dedicata alla Spiritualità, all'Armonia e alla Bellezza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLiber S: Profezie dell'Era di Acquario Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMeditazione e Ecospiritualità: All’origine dello sciamanesimo. Le Hasba dell’Antico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mio Flauto la mia anima Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'eroe sei tu: Voci, divinità, leggende della mitologia di Damanhur Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl sigillo imperiale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDall'Africa all'estremo oriente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Tamburo dello Sciamano: Il potere del risveglio interiore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Portale degli Elfi: Un'Elfa dell' Aria racconta il suo mondo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl giaguaro e la tigre. Interazioni, narrazioni, culture Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLeggende Druidiche: Miti e vicende dell’epopea dei Celti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAspettando Godot al Café de la Paix Rating: 0 out of 5 stars0 ratings16.54 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCresta Rossa e il mistero del roseto: Riscossa fantastica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl vizio degli appunti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsScie sul mare. La cultura dell’inganno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'epopea degli animali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAlienità e mondi diversi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAcrobazie in punta di penna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsScintilla in tenebris Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Eco delle fiavole Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa via segreta delle Rune: Gli antichi simboli di potere dei Vikinghi Rating: 4 out of 5 stars4/5I Tarocchi Ovvero Il Libro Di Thot: Dall'insegnamento di Falco Tarassaco Rating: 2 out of 5 stars2/5Sarara: Ludosfera 2 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’equilibrio molteplice dell’uno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa preziosa concessione: Da boschi e foreste le materie prime necessarie allo sviluppo urbano medievale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl drago di Belverde a Rimini e altri draghi d'Italia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNostos: Ontologia dello spaesamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSelva di luce Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
New Age & Spirituality For You
Oro: Il libro perduto dell'alchimia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Voce del Maestro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProblemi Spirituali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Poteri Latenti Nell'Uomo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPistis Sophia: Il Libro del Salvatore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSimboli, tra conoscenza e destino Rating: 5 out of 5 stars5/5L'Esoterismo Cristiano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Gnosi Cristiana: Le verità nascoste dei Vangeli, dei Mistici e del Cristo-Logos Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGLI OTTO SPIRITI MALVAGI - Meditazioni teorico-pratiche sui Vizi Capitali: Note di Beppe Amico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Dottrina degli Spiriti - Esperienze dopo la morte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Registri Akashici: Accedere alle memorie universali per scoprire la storia della propria anima Rating: 5 out of 5 stars5/5Firenze città santa dei Templari Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCosa Non Ha Detto Tafti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Salmi che guariscono Rating: 5 out of 5 stars5/5Il Potere dell'Energia Vitale Chakra e Kundalini Rating: 5 out of 5 stars5/5Teosofia - Introduzione alla conoscenza soprasensibile del mondo e del destino umano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPreghiere agli Arcangeli Rating: 4 out of 5 stars4/5La Vita dopo la Morte (Tradotto) Rating: 5 out of 5 stars5/5Gesù e Gli Esseni Rating: 5 out of 5 stars5/5L'evoluzione Cosmica - La Dottrina Segreta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTelepatia, veggenza e divinazione - Metodo per lo sviluppo delle facoltà paranormali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAngeli ed alberi: colloqui con il divino Rating: 5 out of 5 stars5/5Bhagavata Purana: L'essenza dell'antica filosofia indiana Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl viaggio esoterico dell’uomo nelle lame dei Tarocchi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPreghiere potenti e miracolose Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl mondo degli spiriti Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Un Tempio nel Verde
0 ratings0 reviews
Book preview
Un Tempio nel Verde - Stambecco Pesco
Tin
La città del mondo
Il bosco è la vera città del mondo. Forse la nostra specie, all’inizio abituata – pare – alle savane, così ha trasformato il mondo, un po’ alla volta.
Mi piace l’idea di un bosco da noi acquistato, difeso, rigenerato fisicamente e ritualmente; penso a impiantare alcune pozze d’acqua e all’acquisto di uccelli da riabituare alla zona che abbandonarono in passato.
Piante, oggi rare, reintrodotte con attenzione: scoiattoli, piccoli animali da proteggere e dai quali il bosco venga protetto.
Immagino mirtilli, funghi e more, legna da raccogliere per tenere pulito e sano il territorio. Acque pure. Castagni reinnestati, corridoi tagliafuoco. Pulizia, ambiente davvero risanato.
Ecco un obiettivo valido, un rito degno di Pan ridestato. Perché, altrimenti, avremmo pensato all’acquisto di simili territori?
Così scriveva Falco Tarassaco, fondatore e guida spirituale di Damanhur, nel giugno 1989, su una delle tante rivistine interne che i damanhuriani si divertivano all’epoca a stampare. Fu nella seconda metà degli anni Ottanta che iniziò infatti a svilupparsi il sogno di un bosco damanhuriano. Molte delle comunità damanhuriane avevano, nelle loro proprietà, vari ettari di terreno boschivo, in aree però lontane fra loro: in particolare, nella zona denominata Tentyris, mediamente a una dozzina di chilometri dalla zona centrale, e nell’area denominata Etulte. Quest’ultima si trova sulla sommità della collina di Vidracco, dentro la quale i damanhuriani hanno scavato – e, all’epoca, stavano ancora scavando in gran segreto – i Templi dell’Umanità. Qui, dall’acquisto di un appezzamento di terra dopo l’altro, sovente di piccoli fazzoletti contesi tra fratelli e cugini litigiosi, tanto che la maggiore fatica, più che pagarli, era il mettere d’accordo i proprietari, si formò una certa estensione di bosco, abitato per lo più da castagni, querce, betulle.
A distanza di quasi trent’anni, il bosco damanhuriano, relativamente all’area di Etulte, si estende per circa 35 ettari, che rappresentano il Tempio Bosco Sacro; nel suo territorio sono insediate sei comunità: Cibele, Sidalte, Ognidove, Porta del Sole, Tin e Sorgente.
All’interno del bosco, si trovano centinaia e centinaia di metri di circuiti energetici tracciati con rocce colorate, un cerchio dei riti nel quale – analogamente a come avviene a Damjl, la prima comunità – vengono celebrati i Solstizi e gli Equinozi, e varie aree di meditazione.
Anno dopo anno, il bosco ha assunto via via un valore sempre maggiore per i damanhuriani, tanto che oggi il nome con il quale viene da tutti indicato è Tempio Bosco Sacro
e i damanhuriani che vi abitano usano chiamarsi Genti del bosco
.
Non abbiamo mai chiesto a Falco che cosa intendesse con il termine città del mondo
, ma lo sviluppo avuto dal Tempio Bosco Sacro fa pensare al bosco come sede privilegiata dell’incontro fra le persone e fra le diverse specie animali, vegetali, minerali, energetiche e - perché no? - aliene. Il bosco è la vera grande agorà nella quale il mondo si incontra con se stesso; è quindi, ancora una volta, fortemente tempio, cioè elemento che collega dimensioni diverse.
Così come all’interno del corpo umano i chakra, che i damanhuriani preferiscono chiamare adonajba
, rappresentano i punti di contatto fra corpi ed energie di diversa densità e funzione, allo stesso modo il bosco può essere considerato come il punto di incontro e comunicazione tra le diverse intelligenze che popolano il mondo della natura. La città del mondo
è quello che la città, in una visione