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Le vie sbagliate
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Ebook36 pages25 minutes

Le vie sbagliate

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Le vie sbagliate sono quelle che la protagonista si trova a percorrere, senza esserne responsabile, sin dall'infanzia-adolescenza nella vita familiare, amicale e sentimentale.
Ad un certo punto è presa dallo sconforto e si chiude in se stessa, timorosa nei confronti del prossimo, finché le si apre uno spiraglio nuovo, quasi caduto dal cielo, che la riconcilia con l'esistenza, da lei finalmente accettata nei suoi momenti di buio e felicità.
Oltre a questa figura femminile, emergono altri due personaggi, il padre e il marito, dalla personalità ambivalente: ora sono fonte di amoroso aiuto e sostegno, ora di sofferenza e abbattimento.
La storia si svolge prevalentemente nel territorio marchigiano, dalla metà degli anni '50 sino agli anni '70.



 
LanguageItaliano
PublisherAnnamaria Mei
Release dateDec 27, 2017
ISBN9788827541760
Le vie sbagliate

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    Le vie sbagliate - Annamaria Mei

    Il giovedì grasso

    È il giovedì grasso, Giulietta è chiusa in camera a piangere, perché il padre le ha vietato di partecipare alla festa di Carnevale come punizione per essere rientrata a casa dopo le otto, a cena iniziata, la sera precedente.

    Ha il suo bell'abito disteso sul letto e pronto per essere indossato, confezionato dalla loro sarta e consegnato il giorno prima, la maschera cioè di Biancaneve. Tra una lacrima e l'altra spera in un ripensamento del genitore, ma si sta facendo sempre più tardi e non si ode un rumore in casa. Ma ecco una bussata e la voce della mamma che la chiama. Aperta la porta, si introduce rapida e l'aiuta a vestirsi in fretta: il padre è stato chiamato in campagna per il parto difficile di una paziente, per cui non è sufficiente la sola levatrice, e chissà quando rientrerà. Si guarda allo specchio con soddisfazione e, abbracciata la madre, scende le scale, apre il pesante portone e si trova nel corso, dove vede la coda del corteo di maschere, che raggiunge immediatamente. Fa appena in tempo a mescolarsi nel gruppo, che poco dopo si sparpaglia nella piazza, già affollata di persone di varia età. C'è una gran confusione, musica forte, suoni di trombette, grida di bambini. E danzano all'intorno tantissimi coriandoli incrociati da stelle filanti.

    Davanti al loggiato del Comune dietro un lungo tavolo sta la giuria, che giudica le maschere, le quali devono sfilare davanti per tentare di vincere uno dei tre premi in palio: una biciclettina, un triciclo, un gran cesto pieno di generi alimentari: salumi, olio, e dolciumi. Possono gareggiare tutti i bambini fino a undici anni. Giulietta, che ha vicino a sé le due sue più care amiche, Marta e Simonetta, vestite la prima da crocerossina e la seconda da olandesina, cerca in giro il suo Zorro, un ragazzino, che da tempo le fa battere il cuore, che frequenta la quinta elementare, mentre lei è in quarta. Lo individua finalmente. Sta parlando con una sua compagna, in abito di principessa, piuttosto graziosa, e vedendoli insieme prova gelosia. Ma lui,

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