Versi del giardino

Siamo la pioggia che aspettiamo Siamo la terra da cui ci rialziamo Siamo laria che respiriamo Siamo fuoco e ardiamo Siamo di carne, ma sanguiniamo

Abbiamo mani che allunghiamo Abbiamo braccia con cui riscaldiamo Abbiamo sogni, ma ci risvegliamo Abbiamo cuore e battiamo Abbiamo tempo che non esauriamo. Allora diventiamo di fumo e ci disperdiamo

Siamo vite che temiamo! Siamo anime e pesiamo! Siamo umani e non perdoniamo! Abbiamo parole che non diciamo Abbiamo oddio in cui soffochiamo Abbiamo dubbi e vacilliamo Abbiamo amore e deludiamo.

Allora rimaniamo ombre e vaghiamo?

Siamo i ricordi che lasciamo! Siamo la poesia che cantiamo! Siamo quel specchio che non guardiamo Siamo le parole in cui ci troviamo

Abbiamo pelle per cui rabbrividiamo Siamo anime per cui tocchiamo Abbiamo lacrime che nascondiamo Abbiamo peccato e paghiamo Abbiamo paura e la incontriamo Abbiamo fame e ci dissetiamo.

Siamo come la pioggia che aspettiamo Siamo quel vento che non controlliamo Siamo fuoco che non infuochiamo Siamo lamore che doniamo.

Per poi essere la polvere in cui torniamo Per un attimo siamo vita e poi scompariamo. Ma per un attimo, solo un attimo abbiamo tutto ci che siamo!