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marzo 2009
IL PAESE DELLE
IMPROVVISAZIONI ACCETTATE
Di recente in Italia assistiamo ad
un fenomeno allarmante supina-
mente accettato da molti. Invece di
affrontare i problemi che affliggono
la nostra società in modo serio e
ragionato, si preferisce applicare
pezze e rattoppi, che non ricuciono
gli strappi, ma li ricoprono soltanto,
fino a logorarsi e diventare inutili.
Uno dei problemi che il governo
affronta in questi termini è quello
reletivo alla nostra sicurezza. Il tema,
delicato ed urgente, ha visto poco
tempo fa il varo di un frettoloso
decreto legge che, con l’intro-
duzione delle ronde, dimostra come
la politica sulla sicurezza dei cittadini
non abbia nessuna base solida e
nessuna visione programmatica di
ampio respiro. Se fin da subito il
centrodestra avesse strutturato un
piano efficace senza paternalismi e
false rassicurazioni, oggi in Italia
avremmo una percezione meno
mediatica della sicurezza ed un più
efficiente controllo del territorio da
parte delle nostre forze dell’ordine,
senza dover improvvisare delle
soluzioni discutibili, rischiose e dagli
esiti del tutto imprevedibili.
Il dato fondamentale che mette in
luce l’inadeguatezza dei provvedi-
menti governativi è l’utilizzo dei
militari nelle strade. A fronte di un
numero di agenti che conta circa
441.000 fra poliziotti, carabinieri,
finanzieri, polizia locale e quant’altro
(circa 1 operatore ogni 134 abitanti),
il governo ha deciso di mettere in
campo soltanto 3.000 soldati, contin-
gente del tutto superfluo per il suo
modesto numero. Se invece di
spendere soldi pubblici per un
intervento inefficace si fosse aumen-
tato il budget destinato agli agenti di
sicurezza già esistenti, oggi le forze
dell’ordine soffrirebbero meno di
quella scarsità di risorse che gli rende
difficile svolgere il loro compito. È
dunque evidente che, data l’inutilità
della presenza dei soldati, il provvedi-
mento del governo si risolve in una
trovata propagandistica per ottenere
immediati consensi.
È quindi ovvio domandarsi cosa
sia prioritario per il centrodestra: se la
propria visibilità politica o l’incolu-
mità dei cittadini. Se i nostri
goveranti avessero pianificato una
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da l’Unita’
politica mirata a fornire i mezzi
economici alle nostre forze
dell’ordine forse gli esiti drammatici
dei recenti episodi criminosi si
sarebbero potuti rendere meno pro-
babili. Un governo che si proclama
attento al benessere dei cittadini
dovrebbe agire con responsabilità
anziché procacciarsi simpatie con
trovate pubblicitarie pagate dai tutti,
e destinate a non incidere sulla
situazione reale. L’impegno dei
militari è certamente qualificato al
pari di quello degli altri agenti, ma
ciò non toglie che la loro strumental-
izzazione a fini mediatici rientri in
un’ottica dagli orizzonti limitati.
Ed è qui che ritorna il tema del
“mettere le pezze” ai problemi, senza
affrontarli. Difatti, ciò che oggi si
respira è la stessa aria dei mesi
passati, appesantita dal fatto che
ora, sfumato l’effetto edulcorante
della presenza dei soldati, si ritorna a
guardare con timore ad una quoti-
dianità che esigerebbe ben altro che
una risposta improvvisata come
l’autorizzazione delle ronde.
Francesco Castagnidoli
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marzo 2009
Aperiodico d’opinione a cura dei GDcremona
CHEPALLE, UN ALTRO VOLANTINO!
Non esattamente. Quello che stai
leggendo è a metà tra un giornalino,
un volantino e un diversivo per le ore
di matematica. E' fatto da ragazzi non
molto diversi da te, che hanno deciso
di occuparsi di politica e di attualità,
perché non si può evitare di farlo: se te
ne freghi della politica, la politica
fregherà te. Lo stiamo vedendo in
questi giorni: approfittando del
disinteresse generale, si fanno passare
IL RAZZISMO E’ UN CRIMINE
Non molto tempo fa Giancarlo
Gentilini, esponente di spicco della
Lega Nord e vicesindaco di Treviso,
durante un comizio si rivolgeva ad una
platea osannante con parole di
inequivocabile stampo razzista. Egli
inneggiava alla “rivoluzione” contro i
clandestini, i campi nomadi, le pro-
stitute, i phone center, i burqa , i gior-
nalisti che “infangano la Lega”, la
magistratura e contro coloro che vo-
Sede: via Ippocastani 2, 26100 Cremona - tel. 0372.49591 - e-mail: info@gdcremona.it - Stampato in proprio
nco
a
leggi raccapriccianti e sprechi
insensati. Noi proviamo a raccontarvi
tutto questo, e siamo costretti a farlo
sottobanco: non abbiamo canali
televisivi né giornalisti compiacenti
per difendere a spada tratta le nostre
ragioni. Non è un giornalino “impar-
ziale”: abbiamo una precisa idea
politica, pensiamo che il governo del
CaiNano sia una bella disgrazia (...)
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gliono aprire le moschee. Poi aggiun-
geva: “voglio eliminare i bambini rom
che vanno a rubare agli anziani” e non
ancora sazio continuava dicendo:
“voglio la rivoluzione contro chi vor-
rebbe dare il voto agli extracomunitari.
Non voglio vedere neri, marroni o grigi
che insegnano ai nostri bambini”.
Queste parole, applauditissime dai
presenti, non sono state criticate (...)
SEGUE A PAG 2
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da l’Unita’
LA SCUOLA “CREATIVA”
La scuola sta vivendo una fase
di incertezza scaturita dal tira e
molla del governo sulla "grande
riforma", che in realtà è un semplice
taglio di fondi. A Cremona la
situazione è la seguente:
1. Nella scuola elementare la
maggior parte delle famiglie,
scegliendo il tempo pieno, ha di
fatto bocciato la proposta del
“maestro unico”: il consenso che il
governo aveva annunciato si è
dimostrato ancora una volta pura
fantasia. (...)
SEGUE A PAG 3
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CHEPALLE,
Il razzismo è un crimine UN ALTRO VOLANTINO!

SEGUE DA PAG 1 SEGUE DA PAG 1

(...) da nessun esponente della Lega, (...) per l'Italia, e che il Partito Democra-
Maroni incluso e come si dice “chi tace tico, con tutte le magagne che si porta
acconsente”. Questo ci aiuta a capire dietro, saprebbe fare di meglio. Ma
quanto bassa sia diventata, per noi non vogliamo farvi il lavaggio del
italiani, la soglia della tolleranza nei cervello: vi offriamo dati e riflessioni, e
confronti del razzismo, della xenofo- sta a voi decidere di conseguenza. E se
bia e del fascismo risorgente. Come volete parlarne, collaborare con noi, o
dice Michele Serra “da noi la xenofobia litigare furiosamente, ci trovate agli
è diventata una delle culture politiche indirizzi che vedete in fondo alla prima
di governo, e se dirlo espone alla pagina: non siate timidi, siamo esseri
risaputa accusa di essere faziosi, non da l’Unita’ umani come voi. Vedrete che, magari
dirlo è un omissione troppo grave per
potercela consentire”. Incitare alla
TV e REALTA’: MANIPOLAZIONE PREMEDITATA?! da dietro una birra in compagnia,
qualche punto in comune lo troviamo. da l’Unita’

violenza e allo sterminio di qualcuno è
un crimine e come tale va trattato. Al
salone dello studente, che si è tenuto
a Cremona lo scorso Novembre, 500
ragazzi si sono iscritti in blocco ai
Giovani Padani. A questi ragazzi vorrei
chiedere, “sapete realmente qual è la
linea del movimento a cui avete
aderito? Condividete ciò che l’ex
sindaco-sceriffo di Treviso ha detto? Il
filosofo Tzvetan Todorov non smette
mai di ripetere che “è civilizzato chi
riconosce la piena umanità degli altri
e quindi li tratta nella stessa maniera e
con la stessa attenzione che vorrebbe
per se. E’ un barbaro chiunque rifiuti di
riconoscere agli altri la piena appar-
tenenza all’umanità, considerandoli
inferiori o infliggendo loro trattamenti
disumani”. Impariamo a punire i de-
linquenti e non le razze. Impariamo a
considerare delinquenza il razzismo e
a pretendere che chi se ne fa promo-
tore venga punito, per evitare che il
nostro Paese torni a rivivere una storia
che ha già tristemente vissuto.
Matteo Gatti
Il grafico che vi proponiamo
mostra il rapporto tra il numero di
crimini “reali” commessi ed il numero
di crimini segnalati dalla televisione
italiana, sia Rai che Mediaset, in un
lasso di tempo che va dall’inizio del
2005 e la fine del 2008. In nero è
riportata la curva dei reati segnalati
dalla tv, mentre in grigio sono
riportati i reati effettivamente com-
messi. Quello che ci preme farvi
notare è il picco registrato negli
ultimi mesi del 2007, precedenti alla
caduta del governo Prodi (datata di
grafico tratto da www.osservatorio.it Martina Mariani
fatto 24 gennaio 2008), nettamente
in contrasto rispetto all’andamento
regolare del resto del grafico. In
questo periodo al picco massimo di
reati “mediatici”, corrisponde uno dei
valori più bassi di reati effettivi, ma
questo la gente che guarda la tv non
lo sa. Come è possibile che la
campagna elettorale del centro
destra si sia concentrata sul tema
della sicurezza, quando il numero di
crimini era comunque stabile?
Non vogliamo puntare il dito
contro i telegiornali, ma di sicuro
qualcosa ha
spinto la gente a
pensare di essere
in pericolo. Non
vogliamo dirvi
cosa pensare, vo-
gliamo solo invi-
tarvi a meditare e
a trarre le vostre
conclusioni. Me-
ditate ragazzi,
meditate.
Anteo Smerieri alla magia! Nel frattempo, le scuole sentanti d’Istituto e di Consulta
paritarie potranno costituire classi Provinciale: troviamoci, decidiamo
"di qualità" di poche persone, insieme che cosa fare e come agire.
La scuola “creativa” magari scegliendole in base a Dobbiamo salvaguardare la scuola,
SEGUE DA PAG 1 cittadinanza, colore della pelle, unica istituzione in grado di dare un
(...) 2. Nella scuola superiore le disponibilità economica. Questa futuro a noi giovani, a noi studenti.
faccende sono più complicate. La secondo voi si chiama "riforma" o Luca Burgazzi
“riforma” è stata congelata e rinviata al "concorrenza sleale"?
prossimo anno, ma è stato aumentato Alcune piccole riflessioni: come
MAH!?
il numero minimo di studenti per si fa a proseguire con i tagli e i
costituire la classe, portato da 25 a 27, licenziamenti accontentando le
ma non per le scuole private o famiglie, che del “maestro unico” Il 17 febbraio 2009 il signor David
paritarie. Supponiamo che questo non ne vogliono sapere? Anche qui Mills è stato condannato a 4 anni e 6
anno alla scuola X si iscrivano 64 la magia potrà venirci in aiuto! mesi per essersi fatto corrompere con
persone: potranno formarsi o due (liberate Vanna Marchi, ci serve!). 600 mila dollari per testimoniare il
classi da 32 persone (!) oppure due Per la scuola superiore la situazione falso in un processo. Dice, in una
classi da 27 con un avanzo di 10 è ugualmente grave: con queste lettera al suo commercialista “ho
persone. A queste 10 persone, il nuove norme per la formazione tenuto il signor B. fuori da un mare di
ministero consiglia "un procedimento delle classi possiamo solo immag- guai nei quali l'avrei gettato se solo
di reindirizzo oppure di trasferimento inare i problemi che scaturiranno. Il avessi detto tutto quello che sapevo”.
alla scuola più vicina della stessa nostro impegno da studenti dovrà Cosa c’è di strano in tutto questo? Che
natura di quella scelta". Tradotto: o essere sicuramente di informarci, il corruttore, Silvio Berlusconi, non
cambi scuola (a settembre!) o te ne vai comunicare queste “novità” e insie- soltanto non è stato condannato
a Piacenza, Crema, Casalmaggiore. E se me costituire un valida forma di insieme a lui, ma, grazie ad una legge
anche in questa scuola ci sono protesta anche nella nostra città. ad personam (Lodo Alfano), continua
problemi analoghi che si fa? Boh! Gruppi studenteschi, associazioni tranquillamente a fare il nostro
Questo non viene detto, ci affideremo che si occupano di scuola, rappre- Presidente del Consiglio. Mah!?