Sie sind auf Seite 1von 23

FORMULARIO DI PROGETTO DI IMPRESA

SOGGETTO
PROPONENTE
TITOLO
DEL PROGETTO
COMUNE

PROVINCIA

Compilare il presente formulario in ogni sua parte, in forma sintetica ma significativa, evitando risposte di tipo
generico o convenzionale. Gli spazi riservati a ciascun punto del formulario non sono vincolanti e possono essere
ampliati.

1/23

INDICE

1 CARATTERISTICHE DEL SOGGETTO PROPONENTE.......................................................3


1.1 IMPRESA DA COSTITUIRE ............................................................................................................................................3
1.2 IMPRESA COSTITUITA..................................................................................................................................................6

2 PRESENTAZIONE DELLA COMPAGINE SOCIALE..............................................................9


3 PRESENTAZIONE DELLIDEA PROGETTUALE.................................................................10
3.1 DESCRIZIONE DELLIDEA IMPRENDITORIALE............................................................................................................10
3.2 COERENZA CON IL CONTESTO DI RIFERIMENTO. ......................................................................................................10

4 OFFERTA E DOMANDA.............................................................................................................12
4.1 I PRODOTTI/SERVIZI OFFERTI....................................................................................................................................12
4.2 IL MERCATO DI RIFERIMENTO..................................................................................................................................12
....................................................................................................................................................................................12
4.3 I CLIENTI...................................................................................................................................................................12
4.4 LA CONCORRENZA....................................................................................................................................................13
4.5 LA STRATEGIA DI MERCATO......................................................................................................................................13
4.6 I CANALI DI VENDITA E DISTRIBUZIONE..................................................................................................................14
4.7 GLI OBIETTIVI DI VENDITA.......................................................................................................................................15
4.8 INNOVATIVIT DELLA PROPOSTA PROGETTUALE......................................................................................................15

5 PROCESSO PRODUTTIVO E RISORSE UMANE ................................................................16


5.1 IL PROCESSO PRODUTTIVO........................................................................................................................................16
5.2 RISORSE UMANE ED IMPATTO OCCUPAZIONALE.......................................................................................................17
5.3 IMPATTO AMBIENTALE..............................................................................................................................................17

6 DESCRIZIONE DEGLI INVESTIMENTI................................................................................18


6.1 RIEPILOGO INVESTIMENTI........................................................................................................................................18
6.2 COERENZA DEGLI INVESTIMENTI PROPOSTI..............................................................................................................19

7 CANTIERABILITA DEL PROGETTO.....................................................................................20


7.1 ADEMPIMENTI NECESSARI PER LAVVIO DELLATTIVIT..........................................................................................20
7.2 DESCRIZIONE DELLA SEDE OPERATIVA DOVE SI INTENDE REALIZZARE IL PROGETTO..............................................20
7.3 TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLINVESTIMENTO.......................................................................................................21

8 PIANIFICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA................................................................22
8.1 PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO.............................................................................................................................22
8.2 COPERTURA FINANZIARIA........................................................................................................................................23

9 ALLEGATI.....................................................................................................................................25

2/23

CARATTERISTICHE DEL SOGGETTO PROPONENTE

Impresa:

Da costituire
Gi costituita (da non pi di oltre 24 mesi dalla
data di scadenza del presente Avviso)

1.1 Impresa da costituire


1) Denominazione
Nettare degli Dei
2) Natura Giuridica

Ditta individuale
S.R.L.
S.P.A.

S.N.C.
S.A.S.
S.A.P.A.

Societ Cooperativa
Altro (specificare)____________

3) Legale rappresentante
4) Sede Legale
Comune Latina Prov. LT Cap. 04100
Via e n. civico V.le Mazzini, 4 tel. 0773/69****** fax 0773/69****
Posta elettronica nettare.info@hotmail.it
5) Sede Operativa dove si intende realizzare il progetto
Comune Latina Prov. LT Cap 04100
Via e n. civico V.le Mazzini, 4
6) Codice ATECOFIN : 55.30
7) Attivit dellimpresa: Ristoranti, trattorie, pizzerie, osterie con cucina, intrattenimento e
spettacolo con preparazione di cibi da asporto

3/23

8) Composizione Compagine
PER LE SOCIET DI PERSONE :
Numero totale dei soci 10
Numero di soci donne 6
Socio
Cascapera Ilaria
Chiabra Michele
Di Biasio Federica
Gucciardi Juna
Migliozzi Simone
Modena Martina
Pisa Valentina
Sarlo Davide
Sarlo Marco
Scognamiglio Alessia

Sesso
(M,F)

Quota
posseduta
(EURO)

Quota
Posseduta
%

F
M
F
F
M
F
F
M
M
F

Data di
nascita

Codice Fiscale

22/12/89
19/05/88
03/08/89
21/08/89
23/06/89
12/05/89
23/06/89
22/03/89
22/03/89
19/08/89

9) Indirizzo e recapiti di riferimento


Referente da contattare Migliozzi Simone
Indirizzo: via Giacomo Leopardi
Comune di Latina
Prov LT
C.A.P 04100
Telefono 34/321***** Fax 0773/66****
Email portnoy.drummer@hotmail.it
.

4/23

PRESENTAZIONE DELLA COMPAGINE SOCIALE

Fornire una sintetica presentazione della compagine sociale. Indicare per ciascuno dei soci le
esperienze maturate in attivit attinenti al progetto presentato ed i ruoli ricoperti allinterno
delliniziativa proposta. I curricula dei soci dovranno essere presenti in allegato e dovranno
contenere la liberatoria per il trattamento dei dati personali di cui al D.Lgs. 196/2003.
La nostra compagine sociale, composta interamente da giovani, ci consentir di poter espletare tutte
le attivit del nostro locale senza dover ricorrere ad altro personale. Infatti ognuno di noi in
funzione delle proprie esperienze, passioni e competenze, avr allinterno della nostra attivit un
ruolo e delle responsabilit specifiche. Nello specifico queste sono le nostre competenze: Pisa
Valentina, Di Biasio Federica, Gucciardi Juna, Sarlo Marco avendo maturato esperienze di vario
genere all interno di ristoranti, pizzerie e tavole calde avranno la funzione di : Preparazione e
servizio ai tavoli, e prenotazione ordini; Migliozzi Simone,Sarlo Davide, ricopriranno il ruolo di
cuoco e ricoprir tutti i ruoli relativi alla cucina; Michele Chiara e Scognamiglio Alessia potranno
svolgere ruoli sia come addetti alla sala e anche come esperti di vini. Ovviamente tale conoscenza
del settore vinicolo verr intensificata con la partecipazione a corsi da sommelier e di degustazione
in generale. Per quanto riguarda Modena Martina ,Cascapera Ilaria svolgeranno il ruolo di addetto
alla sala e agli acquisti.
Ovviamente con il passare del tempo lideale sarebbe che ogni uno di noi fosse pienamente
intercambiabile con laltro, pur conservando un ruolo e una funzione specifica nell espletamento
del ciclo produttivo.
In allegato curriculum Vitae dei proponenti.

5/23

PRESENTAZIONE DELLIDEA PROGETTUALE

3.1 Descrizione dellidea imprenditoriale.


Descrivere sinteticamente lidea imprenditoriale. Indicare come nata lidea e le caratteristiche
salienti.
Nell ambito del progetto MTA lavoro abbiamo deciso di realizzare un business plan. Dopo una
fase di confronto con i nostri colleghi e con i nostri formatori, abbiamo ipotizzato un progetto
riguardante il settore della gastronomia e ristorazione. Nello specifico abbiamo pensato ad un locale
rientrante nella tipologia del Wine bar,enoteca. Abbiamo pensato a questo tipo di locale perch
vogliamo offrire alla nostra clientela un locale moderno ed originale, in cui vengono offerti prodotti
tipici locali e non. Tale idea nata da comuni interessi e passioni che abbiamo riscontrato in ognuno
di noi. Infatti alcuni dei nostri soci hanno avuto esperienze lavorative nel campo della ristorazione
come maitre, responsabile di sala, altri per passione personale o per motivi culinari si sono
interessati a questo progetto. Lenoteca un locale, simile a un ristorante ma con alcune
particolarit: lattenzione alla selezione dei vini, dei prodotti che con esso meglio si sposano, un
ambiente accogliente e classico e personale qualificato. Inoltre lenogastronomia un settore in
forte ascesa, lo dimostrano le vendite e il successo che a livello nazionale e internazionale
registrano i prodotti alimentari italiani. Rispetto al ristorante, le enoteche ed i wine bar offrono un
indiscutibile vantaggio, quello di poter degustare diverse tipologie di vino, senza dover
necessariamente acquistare un intera bottiglia. La mescita sfusa di pi vini una caratteristica
irrinunciabile che consente tra laltro con una spesa modulabile di passare una serata in allegria con
la massima soddisfazione del palato.

3.2 Coerenza con il contesto di riferimento.


Descrivere gli elementi di coerenza delliniziativa proposta con le vocazioni e le specificit del
territorio di riferimento. Evidenziare il livello di integrazione dellattivit con il territorio ed
eventuali sinergie attivate ed attivabili.
Nonostante la forte presenza di grandi industrie, Latina mantiene viva l'originaria vocazione
agricola ricercando il giusto connubio tra natura ed economia locale.
Rinomate sono le uve ed i vini della zona, soprattutto nel Comune di Cisterna cos come il latte
delle numerose aziende zootecniche da cui derivano le gustose mozzarelle prodotte da alcune grandi
industrie casearie.
Negli anni 70, grazie alla fertilit del suolo ed alla mitezza del clima, La provincia di Latina fu tra le
prime in Italia a sperimentare con successo la coltivazione dell'actinidia ed a commercializzare il
"Kiwi Latina".
Risulta quindi chiaro che Latina e la sua ricca provincia, sono ricche di prodotti tipici, che ben si
sposano con il nostro tipo di attivit. La tradizione culinaria ben radicata, collegata ai frutti di

6/23

questa terra, infatti il Wine bar un modo fashion per dire "osteria", cio quel posto dove si andava
a bere vino, accompagnato da formaggio tipico salumi e altri prodotti locali.
Il prodotto tipico un veicolo per recapitare ai clienti tutti i valori produttivi, culturali ed
emozionali del nostro territorio. La valorizzazione delle realt ambientali di particolare attrattiva
deve fare un passo in avanti rispetto alla promozione turistica condotta su standard banali. infatti
sempre pi necessario legare le immagini da cartolina ad elementi come il frantoio, lazienda
agricola, il mulino, la vigna e la cantina. Solo in questo modo la promozione del territorio diventa
anche recupero e diffusione della storia e della cultura di una localit e della sua popolazione:
riuscire a fare tutto questo attraverso la cultura del vino, ricca di suggestioni simboliche e di
aspettative di piacere, una scommessa da vincere per riuscire a dare quel valore aggiunto che,
sicuramente ancora manca nellagropontino. Sicuramente la nostra zona non particolarmente
rinomata per quanto riguarda la produzione vitivinicola, ma ci sono poche e piccole aziende che
comunque hanno delle produzioni di ottima qualit, inoltre la tendenza di chi frequenta le vinerie
quella di orientarsi sulle etichette non locali considerata la possibilit di scegliere tra numerose
opportunit. Negli ultimi anni, inoltre, anche i vini stranieri stanno tentando la scalata a quelli
italiani, in particolare quelli Sud Americani, che per sono ancora in netta minoranza.

7/23

OFFERTA E DOMANDA

4.1 I prodotti/servizi offerti.


Descrivere in modo dettagliato i prodotti/servizi offerti specificando la tipologia di bisogni che
soddisfano.
I prodotti principali della nostra attivit sono:
1.
2.
3.
4.
5.
6.

Vino
Cocktail
Pranzo(men del giorno)
Cena(men alla carta)
Servizio catering, banqueting
Piano bar e musica dopo cena

La nostra attivit sar aperta 6 giorni a settimana osservando, come da normativa comunale, un
giorno di chiusura settimanale.
Compatibilmente alle nostre necessit seguiremo i seguenti orari:
MATTINA: 11:30 14:00
SERA: 19:00 1:00
Ovviamente si presumono dei ritmi lavorativi pi intensi nei fine settimana quando c una
maggiore affluenza della nostra clientela.
Inoltre nei week-end abbiamo pensato di organizzare eventi musicali, con artisti locali, di
accompagnamento alla serata per invogliare la clientela ad un atmosfera piacevole e tranquilla.
Ultimo servizio ma non meno importante quello del catering e banqueting attivit di vendita e
somministrazione del cibo in luoghi diversi dal nostro locale, infatti siamo intenzionati ad
organizzare rinfreschi per varie festivit.

4.2 Il mercato di riferimento.


Analizzare il mercato di riferimento, fornendo informazioni sullandamento attuale del settore e
sulle evoluzioni previste.
Facendo un'analisi generale del mercato, si pu dire che il vino oggi rappresenta uno tra i primi
cinque mercati in Italia nella distribuzione moderna, e probabilmente per lintero mercato italiano,
ed in particolare la vendita del vino nel libero servizio rappresenta solo l8% del totale, dove
ovviamente la fa da padrone la GDO. Lenoteca per, sfugge al fattore prezzo, offre un prodotto
completamente alternativo alla grande distribuzione, lenoteca anche un luogo dove far ritrovare i
propri clienti e far provare i prodotti ai propri clienti.
Per quanto riguarda landamento del mercato in questi primi mesi del 2008, anche il vino continua,
come tutte le altre categorie merceologiche, a faticare segnando un + 1,1% a volume ed un +3,4% a
valore e raggiungendo 588,66 Milioni di LT ed il 1.325,00 Milioni di . Le buone notizie vengono
per dai vini DOCG, DOC e IGT, con formati dallo 0,75. La crescita del mercato trainata dai vini
di qualit, dallo 0,75 che bilancia larresto della crescita di bag in box e brick e in grosso formato,
tipologie certamente non trattate nel nostro locale. Tra i tipi di vino da segnalare la crescita dei
vini bianchi, ma i rossi continuano a costituire il segmento pi rappresentativo in termini di
volume/valore.

8/23

Il nostro mercato di riferimento inquadrato nella citt di Latina e nei comuni limitrofi, essendo la
nostra, una zona con un tessuto agricolo ben radicato, ricca di produzioni tipiche di notevole
importanza; tra esse vanno sicuramente menzionate: produzione di nicchia di formaggi ovi-caprini,
miele, olive di Gaeta e olio extra vergine, kiwi, mozzarella di bufala campana, vino, prosciutto di
Bassiano, sedano bianco di Sperlonga. Quindi molti dei prodotti da noi commercializzati saranno
acquistati direttamente da produttori ed aziende del luogo.

4.3 I clienti.
Descrivere i clienti di riferimento esplicitandone le caratteristiche e le necessit. Evidenziare
eventuali contatti ed accordi gi in essere.
TABELLA A: dati anagrafici relativi a latina e comuni limitrofi
Dati ricavati da: sito internet www.demo.istat.it
Comune
LATINA
SABAUDIA
CISTERNA
SEZZE
PONTINIA
PRIVERNO
TOTALI

Popolazione totale
114063
18136
33562
22971
13693
13817
216242

Popolazione tra 18 e 80
89677
14597
26224
18019
10720
10875
170112

4.4 La concorrenza.
Descrivere il livello di concorrenza presente nellarea di riferimento, specificando i punti di forza e
debolezza delle aziende concorrenti. Evidenziare eventuali elementi di differenziazione dellimpresa
rispetto ai concorrenti.
TABELLA B: concorrenti diretti e indiretti
Dati ricavati da: www.paginegialle.it
Comune
LATINA
SABAUDIA
CISTERNA
SEZZE

Concorrenti diretti
( enoteche/winebar)
19
23
2
4

Concorrenti indiretti
(ristoranti/pizzerie)
154
38
15
21

9/23

PONTINIA
PRIVERNO
TOTALI

19
16
83

11
22
261

4.5 La strategia di mercato.


Indicare le strategie che limpresa intende attuare per raggiungere la potenziale clientela e le
formule promozionali che intende adottare.
Essendo il nostro locale di nuova apertura, ha bisogno di essere ben essere pubblicizzato.
I metodi per fare pubblicit sono molteplici. Per la nostra attivit oltre ad usare metodi pi
convenzionali quali il volantinaggio, inserzioni in giornali locali, spazi pubblicitari in tv e radio,
abbiamo pensato ad organizzare degli eventi settimanali di vario genere.
A tal fine potremmo stilare un calendario mensile di eventi enogastronomici e culturali come ad
esempio, eventi musicali, mostre di fotografia, oggetti in stile ecc...
Riguardo alla nostra politica di prezzo, abbiamo deciso di stabilire un costo medio compreso tra i
25,00 35,00 euro che potranno variare a seconda delle esigenze della clientela in base alla qualit
dei prodotti scelti. Infatti il locale sar in grado di soddisfare le richieste di qualsiasi nostro
frequentatore partendo dalla possibilit di scelta dei vini il cui prezzo potr variare dai 9,00 15,00
per la clientela meno esigente arrivando fino a vini del costo di 70,00 100, 00 per i palati pi
raffinati.
Abbiamo intenzione di organizzare un happy hour con cadenza settimanale, ossia un periodo di
tempo in cui viene praticato uno sconto o agevolazione sulle consumazioni. Pu anche non durare
un'ora sola in realt, ma un termine che attira infallibilmente il pubblico appassionato di vino e
non solo, anche con lintenzione di fidelizzarlo.
Durante l'happy hour si possono utilizzare particolari politiche di prezzo, tipo 2 al prezzo di uno (2
calici al posto di 1, 2 cocktail al posto di 1), oppure stuzzichini vari gratuiti e consumazione a
pagamento. Ovviamente il vino sar di qualit medio bassa e i drink meno carichi, cos il risultato
sar che pagheranno gli stessi soldi fuori happy hour, ma bevendo il doppio di bevanda ma non il
doppio di alcol. Questi eventi riempiono il locale e consentono di lavorare molto in un lasso di
tempo ben preciso.
Insomma, l'happy hour una furba e buona soluzione per bere senza spendere molto, o per cenare
con tartine e stuzzichini vari pagando solo le bevande.

4.6 I canali di vendita e distribuzione.


Indicare come limpresa intende organizzarsi per vendere e distribuire i propri prodotti/servizi.
La nostra sar unattivit di vendita diretta. Essendo un esercizio in cui si effettua un servizio di
ristorazione non ci saranno particolari canali di vendita. Un discorso a parte si pu fare per lattivit
di catering e banqueting. Infatti in questo caso, la nostra attivit potr utilizzare anche canali diversi,
quali ad esempio le agenzie di servizio che si occupano di organizzazione di eventi, cui verranno
proposte le nostre tipologie di servizio attraverso una dettagliata linea di prezzo e di prodotto.

10/23

4.7 Gli obiettivi di vendita.


Sulla base di quanto indicato nel paragrafo 4.1, riportare per ogni prodotto-servizio offerto, il
prezzo e le quantit che si pensa di vendere nei prossimi 2 anni.

4.8 Innovativit della proposta progettuale.


Evidenziare gli elementi di innovativit della proposta progettuale anche in relazione ai settori di
intervento.

Le vinerie sono il tempio del vino, dove immancabile labbinamento con i prodotti tipici locali o
mutuati dallalta cucina locale e nazionale. Ogni regione, ormai, pu vantare decine di locali e
localini, pi o meno caratteristici, dove il vino, oltre ad essere eletto bevanda principale, talvolta
esclusiva, costituisce un elemento darredo fondamentale. Nella nostra zona pur esistendo numerosi
locali della tipologia ristorante e pizzeria, non esistono molti locali con una caratterizzazione
enologica cos forte. Rispetto al ristorante, le enoteche ed i wine bar offrono un indiscutibile
vantaggio, quello di poter degustare diverse tipologie di vino, senza dover necessariamente
acquistare un intera bottiglia o fare un pasto completo. Una vineria che si rispetti deve poter contare
almeno su 200 etichette.
La mescita sfusa di pi vini una caratteristica irrinunciabile che consente tra laltro con una spesa
modulabile di passare una serata in allegria con la massima soddisfazione del palato. Sono tra
laltro luoghi per cos dire democratici, sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista
anagrafico, nel senso che si pu spendere quanto si vuole, e si pu incontrare persone di ogni et.
Ambiti dal pubblico di mezza et o dai cosiddetti giovani-adulti sono frequentati spesso anche
dai giovanissimi. Il target eterogeneo richiamato dalle vinerie, molto pi che dai pub, ne accrescono
lappeal. Un locale del genere nella nostra zona, rappresenta una novit.

11/23

PROCESSO PRODUTTIVO E RISORSE UMANE

5.1 Il processo produttivo.


Sulla base dei prodotti/servizi offerti, descrivere il processo produttivo. Indicare le fonti e le
modalit di approvvigionamento delle forniture (materie prime, servizi ecc). Specificare le fasi del
processo produttivo che vengono o verranno affidate allesterno.
La nostra sar un attivit di Wine Bar Ristorante. Il bar, si baser essenzialmente sulla mescita del
vino, senza per escludere la possibilit di avere altre tipologie di bevanda e cocktail.
Verr effettuato un tipo di ristorazione molto semplice, basata essenzialmente sui prodotti dell'agro
pontino. In funzione della grandezza del nostro locale siamo orientati a servire un massimo di
50/60 coperti a ciclo continuo. I nostri piatti saranno gli antipasti, affettati e formaggi vari, qualche
primo non sofisticato, contorni a base di verdure ed ortaggi locali, e tutti i tipi di carne. Questo il
men tipo di un'enoteca, in cui le pietanze servono solo ad accompagnare al meglio la degustazione
del vino.
Lattivit sar gestita e condotta da tutti i soci, senza l'aggiunta di personale esterno. Siamo convinti
infatti che lunica soluzione per ricavare guadagni sufficienti, quella di limitare i costi e di avere
una gestione in cui ogni socio sia direttamente coinvolto nel ciclo produttivo.
Lattivit prevalente sar quella di ristorazione, in quanto il bar quasi sicuramente avr una clientela
circostanziata ai frequentatori del ristorante, nel senso che il nostro non il classico bar dove si
entra per prendere un caff, ma pi un locale dove si viene per fare un buon aperitivo, o bere in
compagnia una buona bottiglia di vino accompagnata da cibi semplici ma che ne valorizzino le
qualit organolettiche.
Per un migliore quadro d'insieme abbiamo cercato di sintetizzare le fasi del ciclo produttivo come
segue:
Fase 1 Spesa quotidiana
addetti n 1
min. 60
macchina/attrezzatura autovettura
Fase 2 preparazione cucina/bar
addetti n1
min. 30
macchina/attrezzatura
Fase 3 attivit di vendita
addetti n3/4
ore 8/10
macchina/attrezzatura
Fase 4 controllo dispensa e frigoriferi per preparare lista spesa per il giorno dopo
addetti n1
min. 30
macchina/attrezzatura

Un discorso a parte si pu fare per lattivit di catering e banqueting. Infatti questo tipo di servizio
comporta unorganizzazione diversa. La nostra struttura aziendale sar in grado di offrire tale
servizio per eventi medio piccoli, con un massimo di 50/60 convenuti. Inoltre la tipologia di
prodotti offerti sar sempre legata alla produzione locale e a pietanze non troppo elaborate, cio che
non comportano la cottura sul posto. La dimensione aziendale in questo tipo di attivit conta
moltissimo, infatti la nostra struttura sar in grado di organizzare piccoli eventi, aperitivi, cresime,

12/23

comunioni, compleanni, inaugurazioni, cocktail di benvenuto, etc. in sostanza il nostro sar


unattivit di piccolo catering, che occuper sul posto massimo 2 persone. La maggior parte degli
alimenti verr preparata nel nostro locale e poi trasportata in appositi contenitori sul posto.
5.2 Risorse umane ed Impatto occupazionale.
Riportare lorganizzazione in termini di risorse umane (compresi i soci) delliniziativa,
specificando ruoli/mansioni svolte allinterno dellimpresa nonch la tipologia contrattuale ed il
tempo di impiego. Per le imprese gi costituite, specificare quali delle risorse indicate costituiscono
nuova occupazione rispetto alla situazione attuale.
Come gi detto, nella nostra attivit di impresa non previsto personale extra rispetto ai soci. Infatti
il numero e le competenze dei soci permette di rispondere in pieno alle esigenze di risorse umane

Nominativo

Sess
o
(M,F
)

Pisa Valentina
Di Biasio Federica
Gucciardi Juna
Sarlo Marco
Migliozzi Simone
Sarlo Davide
Cascapera Ilaria

F
F
F
M
M
M
F

Modena Martina

Scognamiglio Alessia F
Michele Chiabra
M

Ruolo/mansione

Addetta Sala
Addetta Sala
Addetta Sala
Addetta Sala
Cucina
Cucina
Addetta Bar
catering
Addetta Bar
catering
Bar/Sala
Bar/Sala

Tipologia contrattuale
Tempo di impiego
Nuova
(tempo indeterminato,
(tempo pieno, part time) occupazione
tempo determinato,
(si-no)1
contratto a progetto ecc)

Socio Ripartizione utili


Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili
Socio Ripartizione utili

Descrivere e motivare lorganizzazione delle risorse umane proposta nella tabella evidenziandone
gli elementi di coerenza ed i punti di forza.
Ripartizione dei ruoli e mansioni fatta in base alle competenze e alle esperienze dei soci

5.3 Impatto ambientale.


Descrivere le eventuali misure adottate o che si intendono adottare per il rispetto e la tutela
dell'ambiente.

Colonna da compilare solo dalle imprese gi costituite

13/23

La nostra attivit non ha un grande impatto ambientale, faremo comunque molta attenzione alla
raccolta differenziata, separando attentamente rifiuti umidi, plastica, vetro e carta. Inoltre faremo
attenzione al risparmio energetico montando elettrodomestici e lampade a basso consumo
energetico.

14/23

DESCRIZIONE DEGLI INVESTIMENTI

6.1 Riepilogo investimenti.


Riportare nella tabella le voci di investimento del progetto esplicitando in modo chiaro e sintetico,
il tipo di bene. Allegare al formulario i relativi preventivi, numerati progressivamente.
Tipologia Investimento

Spese Ammissibili
(al netto di IVA)

Numero del
preventivo di
riferimento

SPESE DI COSTITUZIONE:

MACCHINARI, IMPINATI ED ATTREZZATURE:

OPERE MURARIE1 (max 30% degli investimenti ammissibili):

ARREDI:

STRUMENTAZIONI TECNICHE ED INFORMATICHE:

MARCHI E BREVETTI:

SISTEMI DI QUALITA:

SOFTWARE E SITO WEB:

Totale

Per le opere murarie inserire nella tabella solo limporto massimo ammissibile (30% del totale investimenti
ammissibili).

15/23

6.2 Coerenza degli investimenti proposti.


Per le principali tipologie di investimento richiesto, descrivere le motivazioni che sono alla base
della scelta e la loro coerenza rispetto alliniziativa proposta.
Inoltre, per consentire di valutare pienamente la coerenza degli investimenti rispetto allidea
progettuale:
indicare eventuali altri investimenti necessari alliniziativa ma non finanziabili dal presente
Avviso, comprese eventuali spese per opere murarie e ristrutturazioni eccedenti limporto
massimo ammissibile;
per le imprese gi esistenti, descrivere sinteticamente lattuale dotazione di investimenti gi
presente nellimpresa.

16/23

CANTIERABILITA DEL PROGETTO

7.1 Adempimenti necessari per lavvio dellattivit


Indicare gli adempimenti burocratici ed amministrativi necessari per consentire lavvio ed il
regolare svolgimento delliniziativa proposta. Specificare, per ognuno di essi, se sono gi stati
ottenuti o, eventualmente, i tempi previsti per lottenimento.
L enoteca o wine bar, locale in cui oltre alla vendita di vini e liquori si offre un servizio di
somministrazione delle bevande, per cui c la necessit di una licenza di ristorazione ossia la
licenza di somministrazione alimenti e bevande. Questa in moltissimi comuni limitata se non
addirittura contingentata,ossia a numero chiuso . Per ottenerla hai bisogno dell'iscrizione al R.E.C.
sostenendo un esame presso la camera di commercio.
Altra cosa di cui c bisogno necessariamente in ogni caso sia che si venda solo bottiglie, sia che si
voglia fare somministrazione, il rispetto di tutti gli aspetti urbanistici: destinazione ed uso dei
locali, autorizzazione allo scarico, parere Asl, conformit degli impianti

ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E BUROCATRICI


Necessario per
lattivit
proposta?
(SI-NO)

Descrizione
adempimento
Costituzione societ
Attribuzione partita
IVA
Iscrizione Registro
Imprese
Iscrizione INPS
Iscrizione INAIL
Qualifica
professionale
(specificare)

Altro (specificare):

Stato
Da ottenere

Ottenuto
Data

Iter avviato

Iter da avviare

Tempi previsti per


lottenimento (in giorni)

7.2 Descrizione della sede operativa dove si intende realizzare il progetto.


In relazione alla sede operativa dove si intende realizzare il progetto, indicare i requisiti che la
legge richiede per il regolare avvio e svolgimento dell'attivit, specificando per ognuno di essi se
sono gi stati ottenuti o meno.
UBICAZIONE DELLA SEDE OPERATIVA DOVE SI INTENDE REALIZZARE IL PROGETTO
Comune

Latina

Via / Piazza

Mazzini

Provincia
N civ.

CAP

Lt
04100

17/23

DISPONIBILIT DELLA SEDE


Titolo di disponibilit (effettivo o
previsto)

Propriet

Locazione

Usufrutto

Altro (specificare)______________

Possesso del titolo di disponibilit


dellimmobile

Si - in data 1/4/2008

Comodato

No - data prevista per la disponibilit_________

REQUISITI DI IDONEITA DELLA SEDE OPERATIVA PER LO SVOLGIMENTO DELLATTIVITA


Necessario per lattivit
proposta?
(SI-NO)

Tipologia di requisito

Agibilit/abitabilit
Destinazione duso (specificare):

Conformit alla L. 46/90


Nulla osta sanitario
Conformit alla L. 626/ 96
Altre autorizzazioni
(specificare):

Possesso dei requisiti


si

no

Si

Non
avviato
Si

Si

Si

Si
si

Si
si

Data

Avviato

Tempi previsti
per lottenimento

La sede operativa individuata richiede lavori di ristrutturazione? Se si, che tempi richiedono?
Sono necessari dei lavori di ristrutturazione edile sia per quanto riguarda la sala i locali cucina e i
bagni. I lavori saranno ultimati in settimane

7.3

Tempi di realizzazione dellinvestimento.

Indicare i tempi previsti per la realizzazione dellinvestimento proposto.


Tempi di realizzazione in mesi:

Motivare la tempistica ipotizzata.

18/23

Una volta ultimati gli adempimenti relativi alla societ, ottenimento delle licenze e delle
autorizzazioni pei i quali occorreranno circa 3 mesi, ci vorranno circa 2 mesi per ultimare al meglio
i lavori nel locale.

19/23

8
8.1

PIANIFICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA
Piano economico-finanziario.
Anno 01
(euro)

Anno 1
(euro)

Anno 2
(euro)

Ricavi delle vendite e/o delle prestazioni (ricavi della gestione


A caratteristica) (a1+a2)
a1 Ricavi delle vendite e/o delle prestazioni
a2 Altri ricavi e proventi
Costi di produzione di beni e/o servizi (costo del venduto)
B (b1+b2+b3+b4+b5+b6+b7+b8+b9)
Acquisto materie prime e sussidiarie di consumo per la
b1 produzione
b2 Acquisto di beni e/o servizi per la rivendita
b3 Acquisto di servizi e lavorazioni di terzi
Costi del personale impiegato nella produzione (inclusi oneri
b4 sociali)
Accantonamento Trattamento Fine Rapporto del personale
b5 impiegato nella produzione
b6 Affitto di immobili
b7 Utenze ed altre spese di produzione
b8 Ammortamenti immobilizzazioni
b9 Variazione rimanenze (Rimanenze Iniziali - Rimanenze Finali)
C Margine Industriale Lordo (A- B)
Spese generali, amministrative e commerciali
D (d1+d2+d3+d4+d5+d6)
d1 Spese di pubblicit, di marketing, di ricerca e sviluppo
Spese per il personale amministrativo e/o commerciale (inclusi
d2 oneri sociali)
Accantonamento TFR personale amministrativo e/o commerciale
d3 (inclusi oneri sociali)
Spese per consulenze varie (fiscali, del lavoro, commerciali,
d4 notarili, per la qualit ecc.)
Spese per la formazione e qualificazione e per l'aggiornamento
d5 del personale (incluso il titolare)
d6 Altre spese generali
E Reddito della gestione operativa (C-D)
F Oneri finanziari
G Risultato della gestione ante imposte (E-F)

Per ciascuna voce di costo esplicitare come stata effettuata la stima


1

Per Anno 0 si intende lultimo esercizio contabile precedente alla data di pubblicazione del presente avviso. Le
informazioni relative allAnno 0 vanno riportate solo dalle imprese esistenti.

20/23

8.2

Copertura finanziaria
1 anno
(euro)

2 anno
(euro)

H IMPIEGHI (h1+h2+h3+h4+h5+h6)
h1 Investimenti del progetto
h2 IVA sugli investimenti
h3 Crediti verso clienti
h4 Disponibilit liquide (Cassa/Banca)
h5 Risultato della gestione (perdita) (G)
h6 Altro (indicare nel dettaglio)
I FONTI (I1+I2+I3+I4+I5+I6+I7)
I1 Mezzi Propri
I2 Finanziamenti bancari
I3 Debiti verso fornitori
I4 Contributo c/capitale del progetto
I5 Autofinanziamento (b5+b8+d3)
I6 Risultato della gestione (Utile dopo le imposte) (50%G)
I7 Altro (indicare nel dettaglio)

Descrivere e motivare gli importi presentati nella tabella, esplicitando in particolare le ipotesi di
partenza su tempi di incasso e pagamento ed i ragionamenti effettuati.

21/23

Il/La sottoscritto/a Modena Martina_____________, nato/a a Latina__________ il


__12__/__05__/1989____ e residente a _Latina______________________________ prov. /____
CAP 04100________ in via/Piazza villafranca__________________________ n. civ. 7_____, in
qualit di socio______________________ dellimpresa _Nettare degli
Dei______________________________________ forma giuridica s.n.c.______________ con sede
legale in Latina___________________________, prov. __/___ CAP 04100________ in via/Piazza
Mazzini_______________________ n. civ. 4_____, consapevole delle responsabilit e delle pene
stabilite dalla legge per false attestazioni e dichiarazioni mendaci, sotto la sua responsabilit ai sensi
e per gli effetti degli art. 47 e 76 del DPR n. 445 del 28.12.2000
DICHIARA
che tutte le notizie fornite nel presente Formulario di progetto corrispondono al vero.

Data

16/05/2008

Firma

Martina Modena

INFORMATIVA AI SENSI DECRETO LEGISLATIVO 196/2003 IN VIGORE DAL 1/01/2004:


I

DATI RIPORTATI NEL FORMULARIO SONO PRESCRITTI DALLE DISPOSIZIONI VIGENTI AI FINI
DEL PROCEDIMENTO PER IL QUALE SONO RICHIESTI E VERRANNO UTILIZZATI ESCLUSIVAMENTE
PER TALE SCOPO.

Firma del legale rappresentante ___________________________________________________

22/23

9 ALLEGATI
Allegare al formulario la seguente documentazione:

Curricula dei componenti della compagine sociale, debitamente sottoscritti, con liberatoria
per il trattamento dei dati personali di cui al D.Lgs. 196/2003, e corredato da fotocopia di
carta di identit o di altro documento equipollente ai sensi dellart. 35 del D.P.R.
n445/2000.

Preventivi di spesa

Eventuale altra documentazione (Lettere di intenti, accordi di collaborazione, accordi per


locazioni, per forniture etc.)

23/23

Das könnte Ihnen auch gefallen