SEMINARIO NAZIONALE EPALE

Migranti: nuovi bisogni formativi degli educatori

Universit degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze della formazione
Aula Magna, Via Ofelia 1
Venerd 20 novembre 2015
Enti organizzatori

Indire - Unit Italiana EPALE

Universit degli Studi di Catania Dipartimento di Scienze della formazione

Programma
9.00

Apertura dei lavori

Interventi delle Autorit istituzionali
Prof. Giacomo Pignataro, Rettore dellUniversit degli Studi di Catania
Prof. Santo Di Nuovo, Direttore del Dipartimento di Scienze della formazione
Dott.ssa Donatella Amatucci, Dirigente Ufficio V - DGEFID Miur
Dott.ssa Daniela Ermini, Unit Italiana EPALE
Prof.ssa Roberta Piazza, Universit degli Studi di Catania

9.30

La piattaforma Epale
Dott.ssa Martina Blasi, Unit Italiana EPALE

9.50

I cambiamenti nei CIPIA e la formazione delle nuove figure professionali

Prof.ssa Giovanna Del Gobbo, Universit degli Studi di Firenze

10.20

Riconoscere e valorizzare le competenze: aggiornamenti normativi e

prospettive
Dott.ssa Giusi Montalbano, Isfol
LAgenda Europea rinnovata per lapprendimento degli adulti
Dott. Claudio Vitali, Isfol

11.00

Coffee break

11.20

Alcune esperienze
Il centro internazionale di Educazione Permanente, Universit delle LiberEt:
un esempio di riconoscimento delle competenze nel sistema non formale
Dott.ssa Giuseppina Raso, Ambasciatrice EPALE e presidente Universit delle
Liberet del FVG
Tabula: un tablet per imparare
Dott. Massimo Negarville, Formazione80 Torino
Giorni che la lingua mi scappa: appunti di metodo per una scuola con donne
migranti
Dott.ssa Cecilia Bartoli, Asinitas
Il progetto Fei-Icam un cantiere aperto per lintegrazione in Europa
Dott.ssa Gianna Prapotnich, USR Marche

12.20

Domande

12.50

Opportunit e prospettive nel programma Erasmus+ per leducazione degli

adulti
Federico Bartalini, Agenzia Erasmus+ Indire

13.15

Pranzo

14.15

Gruppi di lavoro

15.30

Restituzione in plenaria dei gruppi di lavoro

16.00

Conclusione

Gruppi di lavoro tematici:

1) Uso delle tecnologie nel lavoro degli operatori
2) Riconoscimento delle competenze
3) Formazione delle donne immigrate
4) Alfabetizzazione linguistica
5) Aggiornamento delle figure professionali che lavorano con gli immigrati