Preistoria del film storico
di MARIO VERDONE
Agli inizi della cinematografia, i personaggi pit famosi della
romaniti e gli episodi desunti dalla storia del Cristianesimo ispi-
rarono frequentemente tutte le produzioni.
E facile ricordare le varie Passioni francesi, i personaggi tragici
shakespeariani presentati anche dai pionieri della scuola di Brighton,
le pellicole a soggetto storico di Edison e di Griffith, prima di
attivare a De Mille.
Gli italiani erano maestri in questa produzione con le varie
Messalina e Fabiola, con Spartaco e Cabiria, con Giulio Cesare
Christus, con Quo Vadis? € Gli ultimi giorni di Pompei.
Gli stranieri, e in particolar modo gli americani, vi si dedi-
carono forse per imitazione del film storico italiano, come qualcuno
ha sostenuto, oppure la predilezione dei soggetti di ambiente ro-
mano @ da ricercarsi in altre manifestazioni dello spettacolo, che
precedettero ¢ influenzarono il cinema?
Indubbiamente le « fonti » di questo genere di film vanno cer-
cate anche nel romanzo storico, come quello del Sienkiewicz, ¢ nel
melodramma, nel teatro e nella lirica dannunziana, ma forse il gusto
delle grandi rievocazioni storiche e delle sfarzose pantomine eque-
stri, delle parate di armati e di fiere, venne da un altro genere
di spettacolo: quello dei caroselli storici, degli ippodromi , napo-
leonici, delle arene.
«Nerone » o «La distruzione di Roma» era uno dei grandi
temi trattati con ampiezza di mezzi dai maggiori circhi. Se ne dilet-
tavano gli spettatori di New York e di Londra, ma non soltanto
PUrbe era la grande protagonista delle pantomine storiche e militari
del secolo XVIII e XIX, nei circhi di Astley e di Franconi, di
Guerra e di Laloue, 0, in America, del grande Barnum. Si amavaPREISTORIA DEL FILM STORICO 21
tievocare « Fra Diavolo» e il « Passaggio del San Bernardo »,
« Liincendio di Mosca » e il « Il corriere di Pietroburgo », « Bona-
parte al ponte d’Arcole » e «Il domatore di Pompei», mentre
Buffalo Bill era specialista nel siprodurre famose battaglie contro
gli indiani sulle praterie non distanti dai centri abitati dei pionieri,
cosparse di tende di pezzi di artiglieria, popolate di cavalieri e
bandiere stellate. Sono titoli delle sue pantomine equestri: Aftacco
alla diligenza, Massacro a Fort Apache, Ultimo combattimento del
Generale Custer, che ritroviamo anche nei primi western ¢ nei
remakes cinematografici di oggi
AllOlympia di Londra si potevano anche vedere, attorno al
1890, produzioni come « Venezia » con una vera laguna ricostruita,
« India » in cui si celebravano fastosi funerali con la rituale pira,
« Parata militare » ed « Esibizione internazionale a fuoco »: tutti
spettacoli che poi sarebbero stati ripresentati, con spiegamento di
mezzi anche maggiore, nel cinema.
A quel tempo i circhi e gli eroi del circo erano ben visti dai
sovrani, ¢ come avvenne in Brasile, con Giuseppe Chiarini, presso
T'Imperatore Don Pedro potevano anche essere nominati « Scudieri
particolari ».
David Guillaume riceveva doni « equestri » da Vittorio Ema-
nuele II o regalava 60 cavalli a Garibaldi per marciare su Roma.
La regina Vittoria non sdegnava di ricevere il grande Barnum,
magari accompagnato dal nano Tom Pouce, a Buckingham Palace,
e il Principe di Galles era frequentatore assiduo dell’Olympia e
contemplava ammirato le scuderie rigutgitanti e la folla di com-
parse, che componevano il « Greatest Show Earth », « I] pit: grande
spettacolo del mondo ».
Fu nello stesso teatro Olympia di Londra che P.T. Barnum
fece presentare, nel 1889, «Nerone o la distruzione di Roma »,
«La pitt stupenda e regale produzione storica di ogni era », « uno
spettacolo grandiosamente realistico, classico, romantico, ideato, alle-
stito e prodotto da Imre Kiralfy, associato col Greatest Show
Earth di P. T, Barnum ».
L’avvenimento @ rievocato in un opuscolo (1) pubblicato a Lon-
dra e presentato dallo stesso Kiralfy, il quale ha la modestia di
(1) Inne Kinarty: Nero or the Destruction of Rome, produced at the Olympia
with P. T. Barnum’s Greatest Show on Earth, Nassan Steam Press, London W. C.,
1889,22 MARIO VERDONE
dichiararsi « parecchio presuntuoso nel presentare simile spettacolo
a Londra, considerata la vera capitale delle grandi produzioni spet-
tacolari ».
Il complesso di costruzioni che il citco Barnum allestt per
questa « production », come viene chiamata, si pud vedere nella
parte illustrativa del citato opuscolo.
Come collaboratori della sua creazione il Kiralfy cita alcuni
reputati specialisti, tra cui non mancano gli italiani: il musicista
Angelo Venanzi, il creatore delle decorazioni e dei « parafernali »
Rancatti, il direttore dei cori Beniamino Lombardi, il maestro delle
danze Ettore Coppini. I « characters » dello spettacolo sono costi-
tuiti da Nerone, il tutore Seneca, il prefetto Burro, la madre Agrip-
pina, accompagnati da vari altri personaggi, e da « guardie, sena-
tori, patrizi, aurighi, cantanti, musici, cristiani, prigionieri, doma-
tori, gladiatori, giocolieri, atleti ».
Ecco la « sceneggiatura » dello spettacolo:
Primo quadro: Fuori dalle mura dell’antica Roma.
Preparazione del trionfo di Nerone.
Nerone e i suoi amici in umorgia.
Conflitto tra folla e guardie pretoriane.
Secondo quadro: Feste imperiali in Roma.
Scene realistiche di vita di strada.
La folla a Locusta.
Actacia salvata da Julius Vindex.
Processioni religiose e cerimonie.
Grande coro.
Corteo trionfale di Nerone.
La ragazza cristiana Thirra inseguita dalla folla.
Thirra salvata da Spalatro.
Spalatro disarma una delle guardie, e attenta alla
vita di Nerone.
Apparizione di Salinus, fratello di Thirra, e della
sua madre cieca.
I cristiani gettati in pasto alle belve.Terzo quadro:
warto quadro:
q
Quinto quadro:
PREISTORIA DEL FILM STORICO 23
Il Circo Massimo.
Giuochi olimpici davanti a Nerone.
Corse di bighe. Lotte di gladiatori.
Nerone respinto da Thirra per Lultima volta.
Combattimento tra Spalatro e Salinus e sconfitta
di Spalatro.
Salinus uccide Thirra, da lei supplicato.
Salinus gettato nella fossa dei leoni.
Annuncio della rivolta di Galba e di Vindex.
Scene di agitazione e di panico.
Esterno del palazzo di Nerone a mezxzanotte,
Riunione dei cospiratori.
Gran coro dei cospiratori.
Atte, favorita di Nerone, scopre la congiura.
Nerone sposa Sabina, Cerimonia nuziale.
Atte soccorsa da Sabina.
Interno del palazzo di Nerone.
Stupendo quadro delle orgie di Nerone.
Gran Baccanale.
Stupende danze.
Luci delPincendio di Roma.
Nerone esulta davanti alla distruzione.
Notizie dell’attivo di Galba vittorioso.
Martirio dei cristiani.
Motte di Nerone e trionfo di Galba.
Glotiosa visione dell’alba della cristianita (con
forme angeliche che salgono e scendono portando
al cielo le anime delle vittime).
(Richiamo V’attenzione sulla apoteosi finale: ieri abbiamo visto du-
rante le nostre proiezioni due film terminare con V’apoteosi: La
presa di Roma e Cristoforo Colombo).
Il corteo trionfale di Nerone, nel secondo quadro, comprendeva:
« Rappresentanza dei Galli e loro seguito, processione di preti, ve-
stali, auguri e cortigiani; principi persiani e seguito; Atte, la schiava24 MARIO VERDONE
favorita di Nerone, ¢ il suo seguito, distinto dalle pid lussuriose
evidenze della corruzione imperiale ».
Quali considerazioni suggerisce questo spettacolo del « Greatest
Show on Eearth » di Barnum? Che il cinema non ha inventato del
nuovo che raramente. Il pit: delle volte ha assunto dalle altre
forme di spettacolo i maggiori motivi di attrazione.
In questo « Nerone » o «La distruzione di Roma» del citco
di Barnum, troviamo un vero e proprio scenario cinematografico,
simile a quelli che continuano a essere realizzati ancora oggi. Non
mancano la « sospensione finale » e « Patrivo dei vendicatori », con
il martirio dei cristiani e la cavaleata di Galba e dei suoi seguaci:
ingredienti cinematografici che furono a torto attribuiti ora all’uno
ora all’altro cineasta e che gid appartengono, invece, alle pantomime
storiche ed equestri circensi, come anche ai romanzi d’intreccio
avventuroso. Son gia qui contenuti, altresi, i rituali episoli dei primi
e dei pit recenti film storici di ambiente romano: orgie e baccanali,
con patrizi e schiave riversi presso i triclini pieni di ghirlande e
di vini; e trionfi, corse di bighe, fosse dei leoni, nonché l’imman-
cabile incendio, con Vimperatore che recita un poema accompa-
gnandosi con Ia lira.
Sara su queste pantomime, circensi o filmate, che volger’ poi
i propri strali, dal palcoscenico, il grande Petrolini, con la sua
esilarante parodia: « Nerone ».
Che questa produzione da circo sia la vera antenata del film
stotico romano non @ soltanto un’ipotesi. Nel catalogo dei film
Edison 1908 voi potete trovare proprio questo titolo: Nerone e
Vincendio di Roma. E cid conferma la mia opinione, pit volte
espressa, che il circo, alle origini, mediante Edison, con le produ-
zioni storiche di Barnum e le pantomime militari di Buffalo Bill,
sia stato il primo sostegno drammatico e visivo dello spettacolo
cinematografico.
PRENISTOIRE DU FILM HISTORIQUE, par Mario Verdone
Depuis les débuts de la cinématographie les sujets favoris des cinéastes
furent ceux tirés de Vbistoire romaine et paléochrétienne. Les américains
Surtout qui donnérent @ un tel genre ‘une large contribution, se référent
certainement & des exemples précédents comme le film bistorique italien et
Je roman historique, mais aussi, et non pas sans doute en second lieu, aux
bantomimes historiques qui se jouaient dans les cirques a partir du XVIII°PREISTORIA DEL FILM STORICO 25,
sigcle et dont on trouve un témoignage intéressant dans un curienx opuscole
explicatif d'un gros spectacle que le grand Barnum mit en scone a V'Olympia
de Londres en 1889: «Nerone o la distruzione di Roma» («Néron ow la
destruction de Rome »). Il s'agit d'un découpage qui pourrait presque sans
retouches servir comme base @ un des «colossal » de production ancienne ow
récente, bourrée comme elle est de mouvements de masse, d'événements
spectaculaires « classiques » du genre comme orgies, corteges, chrétiens faits
repas des fauves, jeux du cirque, ainsi que des complots, des assassinats, des
épisodes de férocité individuelle, le tout couronné de la scéne-mére de Vin-
cendié de Rome et de Vapothéose finale
Done une confirmation de plus a Vopinion, du reste réid connue, que
dans les spectacles du cirque se trouve la source la plus authentique du
cinéma spectaculaire.
Pre-History or THe Historicat FiLM, by Mario Verdone.
From the very beginnings of movie-making, the favourite themes of
film-makers have been those drawing on Roman or Paleo-Christian bostory.
The Americans, above all, turned towards the preceding examples of
Italian historical file and historical novel and in so doing contributed greatly
to that type of film. Inspiration was also drawn bistorical pantomime which
was held in the circuses ever since the 18th century. Testimony of the latter
kind may be found in a curious pampblet illustrating a grandiose spactacle
that the great Barnum staged at the Olympia in London in 1889: «Nero or
the Destruction of Rome». In this spectacle one finds a sketch of screenplay
which could serve, almost without retouching, as the basis of one of the
many modern or ancient colossal presentations; images include the moving
of masses of people, spectacular «classical » practices such as orgies, pro-
cessions, Christians fed to the lions, circus performances, not to mention
conspiracy, murder, episodes of individual ferocity — all of these crowned
by the dominant scene of the burning of Rome and of the culminating finale
This affords, therefore, one more confirmation of the already accepted
opinion that spectacular cinema finds its most legitimate traces in the circus
performance.