Il Cippato - o le Brf

Coltivare col cippato: un esempio ecologico appropriabile. Da alcuni anni, si sviluppano tecniche agricole che utilizzano il cippato come "fertilizzante del suolo".La scoperta iniziale il fatto di scientifici quebechesi (Canada) trent' anni fa. In Francia, una dinamica si creata attorno al tema, moltiplicando gli esperimenti di diversi tipi da 4-5 anni. Il cippato potrebbe essere un' opportunit per mantenere vivi luoghi di interesse secondario per l'agricoltura moderna e dove il bosco si sviluppa; lo che il caso di quasi tutte le montagne italiane. Quest' articolo si propone di presentare il materiale cippato e il suo uso agricolo per chi vorrebbe sperimentare, e di discutere sull' evoluzione agricola che rappresenta. Di modo generale, la parola cippato designa il risultato della triturazione di rami o anche alberi interi per macchine specifiche (biotrituratori o cippatrice). Il cippato corrisponde a pezzettini di legna. In Italia, il cippato conosciuto per l' uso energetico, per il riscaldamento con caldaie specifiche (con un'automatizzazione importante). Il cippato a uso agricolo ha qualche specificit:- prevalentemente di latifoglie (20% di conifere tollerato)- macinato a partire di ramaglie e rami (rami fino a un diametro di 7cm).- si utilizza fresco: cio i rami sono triturati verdi e il cippato ottenuto sparso subito.- migliore farlo d' inverno quando le piante hanno perso le foglie. Applicato ai terreni, trasforma il suolo; le sue propriet, la sua struttura. Non un concime per le piante; la sua azione sul suolo di cui le piante con le loro radici fanno parte. La lignina poco polimerizzata dei rami permette la formazione di un humus molto stabile di tipo forestale. La trasformazione del cippato nel suolo non paragonabile al compost: una bio-trasformazione lenta che inizia con i funghi (basidiomiceti visibili sui pezzi di legna sotto la forma di filamenti bianchi). Il suolo diventa pi morbido, di colore pi scuro, aumenta la sua capacit a gestire l' acqua (capacit ad assorbire, a ritenere e a restituire l' acqua), favorisce l' attivit biologica del suolo (aumento della sua biodiversit che favorisce gli scambi di nutrimenti e lo "sfruttamento" ottimale delle risorse come l'estrazione di minerali o la fissazione dell' azoto dell' aria).L' applicazione del cippato al terreno molto semplice. D' inverno, il cippato sar incorporato ai primi centimetri del suolo mediante un attrezzo che lavora il suolo superficialmente (zappa, erpice). Il terreno verr pulito prima. L' aratura diventa inutile. Gli effetti sono pi o meno veloci, dipende dal livello iniziale dell' attivit biologica del suolo. Sui suoli poveri, un vero miglioramento pu necessitare due anni. Nei primi mesi dopo l' incorporazione, si osserva spesso un' immobilizzazione dell' azoto che diventa meno disponibile per le piante. Cos consigliabile di coltivare prima delle leguminose che non necessitano azoto. Poi, si pu coltivare qualsiasi piante. In nessun caso, si deve arare (ci vuole la presenza dell' ossigeno per la trasformazione della legna, che deve rimanere in superficie). Il controllo delle erbe verr dunque fatto con altri metodi (estirpazione manuale, diserbo chimico, successione culturale adatta...). Sulle colture, si osservano una resistenza pi grande alla malattie e una produzione

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al livello di una produzione convenzionale. Se si coltiva solo portando cippato al terreno, la quantit iniziale sar di 3m3 per 100m2 o 3cm di spessore. Si rinnover il cippato dopo 2 o 3 anni aggiustando la quantit in funzione della digestione del cippato precedentemente applicato, la quantit sar minore (corrispondendo a 1 cm dopo 3 anni in media).Se il cippato viene fatto alla fine della primavera o d' estate, migliore non incorporarlo ma solo spanderlo sul suolo e lasciarlo in pacciamatura. La trasformazione sar pi lenta ma gli stessi effetti si osserveranno. Sulle piante perenni, alberi, piccoli frutti, fiori, una pacciamatura pi spessa (810cm) una soluzione adeguata per diversi anni. La potenzialit del materiale cippato in agricoltura ha dimostrato la sua efficacia in diversi casi. Il cippato utilizzato solo puntualmente al livello produttivo (In Francia, qualche produttore d' ortaggi. Un' associazione coltiva anche cereali su grande superficie integrando questo materiale nei suoi metodi.). Globalmente rimane un materiale da sperimentare, da adattare ai diverse situazioni (suolo,clima, coltura, cultura...).Se il potenziale agronomico di questo materiale stato dimostrato (miglioramento del suolo), il potenziale agricolo ancora difficile da valutare. Per, il cippato conferma alcune direzioni in agricoltura come la minima lavorazione del terreno, la semina su sodo o anche il non lavoro dell'agricoltura naturale. Corrisponde anche alla concezione ecologica. All' ecologia associata una visione globale. I concetti scientifici utilizzati in ecologia fanno grande referenza ai sistemi. Un sistema un insieme di parti che non si riassuma alla somma delle sue parti. Le relazioni tra le parti sono fondamentali per lo studio del sistema. Cos, l' ecologia una scienza che non divide in molteplici parti il soggetto da studiare. Dal stesso modo, le applicazioni ecologiche non sono semplice ma collegano diverse parti. Il cippato, come scritto precedentemente, non ha come effetto sul suolo di portare i suoi soli nutrimenti. I suoi effetti sono al livello del "sistema suolo": il cippato stimola indirettamente tutti gli organismi del suolo, genera uno scambio pi efficace e ne approfittano tutti questi organismi. Aumentala complessit del "sistema suolo" con una diversit e una quantit di organismi pi importanti. Al stesso tempo, la stabilit del suolo rinforzata (meno malattie, meno ruscellamento...). Dal punto di vista termodinamico, il "sistema suolo" un sistema simile alla societ umana: non genera energia,dipende degli altri (per il suolo, dipende delle piante che forniscono energia di origine solare). Cos, il"sistema suolo" appare come un ambiente che si oppone all' entropia. Come in tutti gli ambienti, l'energia si degrada. Per, questa degradazione sfruttata al massimo per non sprecare lo che accessibile. Nello studio dei suoli forestali (che possono essere considerati come suoli naturali), si osservano che i tipi di suolo e il tipo di humus collegato la "soluzione" ottimale per sfruttare le condizioni locale. Il paragone con la societ umana prende forza alla luce dei problemi ecologici moderni. I problemi ecologici hanno una dimensione globale o sistemica. E la soluzione spesso al stesso livello sistemico di sfruttare senza sprechi materiali o energie disponibili. L' ecologia applicata ha cos come obiettivo di ottimizzare i flussi di energia e materiali nello

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scopo di rendere pi efficace l'uso di essi e di diminuirli. Per, non forse alla portata di tutti. Basta pensare a una simbiosi industriale (ecologia industriale) o anche alla riduzione attuale del traffico automobile che il fatto degli soli urbanisti. Nel linguaggio di Illich, l' ecologia applicata innanzitutto eteronoma. Come renderla pi autonoma? Appropriandosela? Sar una delle mie risposte. Attraverso esempi accessibili. E l' uso del cippato nel orto o in agricoltura un esempio accessibile e facilmente appropriabile perch il materiale si trova dappertutto e l' applicazione al terreno semplice. Per, bisogna fabbricare il cippato, triturare i rami... Ed difficile ottenere il cippato in grande quantit senza l' aiuto di macchine... Lo che vuole dire costo in materiali e in benzina. Vediamo, nella prospettiva precedente esposta, come ridurre questo costo, quest' entropia generata. Bisogna conoscere le macchine. Le cippatrici che consumano di meno per produrre il cippato (volume di benzina per m3di cippato) sono le macchine potenti a uso professionale. Una macchina per ottimizzare il suo funzionamento deve funzionare regolarmente! Per di pi, l' evoluzione tecnica veloce ed orientata verso un basso consumo di benzina. Cos, dal punto di vista tecnico, la miglior soluzione per ridurre l'entropia sarebbe di utilizzare macchine potenti e poche (per poterle rinnovare pi spesso con macchine pi economiche).Come integrare questo fatto? Una risposta viene dell' organizzazione spontanea degli "sperimentatori"del cippato o "brf" in Francia. Diverse associazioni locale si sono formate nello scopo di sperimentare il cippato. E uno degli aspetti trattati era quest' aspetto pratico di triturare i rami. L' associazione permette d' acquistare in comune un trituratore efficace e di sfruttarlo correttamente. Quest'organizzazione spontanea corrisponde all' aspetto sistemico o ecologico: cooperando, si riduce i flussi di materia e d' energia, cio l' entropia che produce al di l di un certo livello l' inquinamento. Corrisponde a una dematerializzazione (termine dell' ecologia industriale) dell' operazione di cippatura. Estensione della dimensione sistemica del cippato ad altri orizzonti?Una societ ecologica con persone libere dipende della nostra capacit a cooperare, ad accettare la dimensione sistemica, cio i legami che ci uniscono... Al di l del aspetto materiale della produzione del cippato, forse una nuova pratica scientifica che emerge in Francia con la sperimentazione del cippato. Dove si vede il giardiniere riconosciuto dallo scientifico di mestiere, dove ognuno porta qualcosa di interessante all' insieme..