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Il fenomeno si ripresentato molto pi intenso soprattutto durante le veglie di preghiera del venerd
La spending review
Il coach di basket Dan Peterson stato tra i protagonisti della Notte Amarantoceleste
Dan Peterson benedice Peppe Cattani come luomo giusto al posto giusto per il basket reatino. Sandro Giovannelli fuga i dubbi su Rietimeeting ed estrae dal cilindro nientemeno che la campionessa olimpica del salto in alto, Anna Chicherova, che sar a Rieti, cos come il bronzo azzurro del triplo a Londra, Fabrizio Donato. Il sindaco Simone Petrangeli e lassessore allo Sport, Alessandro Mezzetti, rilanciano lidea della polisportiva reatina e della citt dello sport. Fuochi dartificio di una Notte Amarantoceleste che ha infiammato piazza Vittorio Emanuele II, affollata da un bel po di tifosi, nonostante letemperature quasi autunnali della serata. I primi a salire sul palco sono stati gli arbitri della sezione Aia di Rieti, beccati in maniera goliardica dai numerosi ultras del Rieti calcio, scesi in piazza per intonare cori a sostegno di Petrongari e compagni. Chiusura-show, a mezzanotte, con Dan Peterson.
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Mega rissa durante la festa del Patrono tre giovani nei guai Rifiutidiognigenereabbandonatiabordostradaecanalinediscolointasate
I residenti lamentano una totale assenza dattenzione: dai tempi di Cicchetti non viene nessuno
Una rissa scoppiata la notte di sabato durante una funzione religiosa a Borgo Quinzio, frazione di Fara Sabina. Tre giovani sono stati denunciati dai carabinieri. Durante la veglia in onore del santo Patrono uno sguardo di troppo bastato per scatenare una violenta rissa, che ha coinvolto numerosi giovani presenti. Lintervento di una pattuglia dellArma di Passo Corese, su richiesta di alcuni testimoni che hanno chiamato il 112, ha interrotto linaudito e paradossale scenario di violenza, vista la natura religiosa dellevento in corso. Si subito creato un fuggi fuggi, ma i militari, dopo aver ascoltato alcuni testimoni, sono riusciti a ricostruire lintera vicenda e identificare i responsabili che hanno dato origine alla rissa. Due di loro, due fratelli di nazionalit marocchina, sono dovuti ricorrere a prestazioni mediche per le lesioni subite, entrambi dimessi con 10 giorni di prognosi. Rissa aggravata laccusa con cui tre giovani sono stati denunciati alla procura della Repubblica di Rieti.
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Lultimo intervento di pulizia in questa zona risaleallepoca in cui era sindaco Cicchetti. Poiniente pi, nonostante telefonate, segnalazioni e proteste. La denuncia arriva con voce arrabbiata ma con tono rassegnato, e parte dal Macelletto, nella frazione Case di San Benedetto. Il problema del degrado nelle frazioni cittadine haaccompagnato il decennio della gestione Emilie, ancora, rappresenta un fardello per la neo eletta amministrazione. Gli interventi in altre zone sono partiti, ma in quellagglomerato di case a ridosso dello svincolo della Rieti-Terni, dove vivono in tutto una quarantina di famiglie, il tempo sembra essersi fermato al 2002: rifiuti di ogni genere a bordo strada, canaline di scolo intasate, erbacce e radici che stanno rosicchiando lasfalto restringendo la strada.
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CALCIO
BASKET
Nel risiko de nojartri aperto dalla soppressione della Provincia di Rieti ognuno inizia a giocare le sue carte anche se una strategia complessiva ancora non si indovina. Il cuore della partita a Roma, destinata a diventare citt metropolitana inglobando i Comuni dellattuale provincia romana. Comuni che per non vogliono saperne di finire nel calderone capitolino. Dunque, la prima mossa Regione e Cal la faranno con loro: a giorni Renata Polverini, con gli assessori regionali Cangemi e Cetica, e Fabio Melilli in qualit di presidente del Consiglio delle autonomie locali sentiranno i 15 sindaci delle citt pi popolose per sondarne gli umori. Mossa analoga, ognuno con i suoi sindaci, la faranno Pd e Pdl. La settimana prossima Melilli far lo stesso con i sindaci reatini. Anche lui guarda a Roma ma non mi posso permettere di fare il partigiano e chiedo ai sindaci della fascia di confine di fare altrettanto: il primo rischio che corriamo in questa partita di disperderci prima ancora di venire soppressi. Per un disegno Melilli lo coltiva: Finire con Viterbo del tutto innaturale: non ci sono legami che lo giustificherebbero e soprattutto non risolveremmo il Fabio Melilli problema che ha la Regione, vale a dire lo squilibrio tra Roma e il resto del Lazio. Lipotesi che Melilli sembra caldeggiare tenereRoma dentro i confini del raccordo anulare e consentireai Comuni della provincia romana di scegliersi una Provincia dove andare. Ci consentirebbe di avere quattro province ma molto pi forti di quelle attuali. Dal 21 al 23 Regione, Province e Comuni laziali si ritroveranno a Fiuggi per un summit: vediamo cosa esce da l. Dal dibattito di sabato sera alle Notti dinamiche uscita la posizione dellassessore Luca Malcotti: Posto che cercheremo di fare scelte condivise, mi sembra innaturale per Rieti andare con Viterbo: meglio sarebbe allargare la provincia romana cos da ricomprendere la Sabina. Sempre che la Provincia di Roma in quanto tale sopravviva alla citt metropolitana. Gira che ti rigira il gioco in mano a Gianni Alemanno e a Nicola Zingaretti. Paolo Trancassini, che da Leonessa ingaggi la battaglia referendaria contro Roma e Lazio sospira: Il governo Monti ci propina la balla dei tagli alla casta con la soppressione delle Province e la politica si allinea. Lineluttabilit di questo processo, che per me unidiozia, mi fa imbestialire. Se la politica ha ancora un senso dovrebbe alzare la testa e spiegare ai cittadini che questa roba a tutto serve meno che a risparmiare e a tagliare le unghie alla casta. Senza Provincia saremo solo pi poveri e soli.
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Distaccamento di vigili delfuoco volontari a Magliano? Per ora non se parla, causa mancanza di personale aderente e indisponibilit della sede. Tutto rimandato allanno prossimo, forse come distaccamento stagionale. Lo rende noto il Conapo di Rieti, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, a margine dellincontro avuto con il sindaco di Magliano Sabina, Alfredo Graziani. Durante il confronto, il segretario del Conapo, Andrea Faraglia, e il tesoriere, Daniele Pasqualoni, hanno ribadito la loro contrariet al ricorso di volontari, in luogo di vigili esperti, facendone una questione di sicurezza e di qualit del dispositivo di soccorso fornito
ai cittadini. La componente volontaria deve supportare quella permanente e non sostituirla, vista la scarsissima preparazione di 120 ore lorde, ma 80 effettive. Entrando nel dettaglio, dopo aver affrontato il capitolo spesa gestionale - sia della sede che di attrezzature, dispositivi di protezione individuale e mezzi - il Conapo ha ribadito che volontariato equivale a precariato e che questo, nei vigili del fuoco, non sarebbe comunque a costo zero. Al governo, costa 100 milioni di euro lanno, che potrebbero essere razionalizzati per nuove assunzioni, formazione, gestione attrezzature, rinnovo parco automezzi, in buona parte fatiscenti perch risalenti agli anni 80. C poi la posizione geografica di Magliano, ritenu-
ta non strategica dal Conapo, perch non garantirebbe un equo servizio ai comuni sabini, n sarebbe funzionale al neo polo industriale di Passo Corese. Piuttosto si dovrebbero unire le forze per aprire una postazione permanente a Poggio Mirteto, individuata nel 2005 anche dal governo, dove attualmente si opera 12 ore al giorno tutto lanno, in convenzione straordinaria con la Regione per incendi boschivi. Per la popolazione sabina essa rappresenterebbe - sostengono Faraglia e Pasqualoni - il fulcro della sicurezza in termini di soccorso tecnico urgente, ma su questo fronte stato fatto molto poco o quasi niente, sia dalle amministrazioni locali che dalla Provincia.
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