Beruflich Dokumente
Kultur Dokumente
1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
31
10 Economia
La ripresa economica parte da nuovi stili
primo sta provanIlMonti lemaministro do tutte, non bastano i decreti
Primo piano
Dopo 6 anni torna lHappening organizzato da Cl
si terr nei Giardini Leventodalpubblici di Cesena 14 al 16 settembre
Ricordo
morto il cardinale Carlo Maria Martini
i funerali, nel mo di staAletto unMilano,Duoto messaggio di papa Benedetto
8-9
Scuola
Insegnanti di religione pi qualificati
unintesa fra Cei e FirmataStato italiano per migliorarne la professionalit
11
ettembre, tempo di ripartenza. Fra pochi giorni inizier un nuovo anno scolastico. La vita ritorna alla sua normalit e le famiglie si apprestano a riprendere i ritmi consueti, scanditi dagli impegni quotidiani. La crisi economica che non accenna a mollare la presa condiziona in maniera pesante il pensiero verso il futuro e deprime il presente di tanti. Si avverte una diffusa preoccupazione che blocca i consumi e inibisce il ciclo produttivo. Ci troviamo in un circolo vizioso e a fatica riusciamo a scorgere una via di fuga. Nonostante tutto, non si deve disperare. Non esistono solo il benessere materiale e il denaro. Tuttaltro. C un forte impegno in solidariet e in condivisione che non va sottovalutato. C una rete di amicizie e di relazioni che ancora tiene e alla quale molti si attaccano, non come ultimo baluardo, ma per dare valore alla propria esistenza. Sono un esempio vivente le numerosissime feste parrocchiali di queste settimane (cfr. pag. 12). Unaltra testimonianza eloquente lHappening riproposto a Cesena dal movimento di Comunione e Liberazione (cfr. pag.5). Siamo allavvio di un nuovo anno pastorale che sar vissuto allinsegna della fede. Una fede incarnata che si fa viva in ogni dimensione dellumano, feste comprese. Ad esse d senso autentico, le riempie di signicato, perch bello che i fratelli stiano insieme, anche in allegra compagnia. Un credo che non si sottrae neppure allimpegno sociale e politico, come da pi parti e da diverso tempo viene richiesto ai fedeli laici Non ancora tutto perduto, potremmo dire a chi guarda con paura e timore al difcilissimo periodo in cui siamo immersi. Nonostante ci che dicono i grandi mass media e una mentalit che pare andare in direzione opposta, siamo in presenza di un tessuto sano della nostra societ che tiene. Come raccontiamo su queste colonne da diverse settimane, c' chi ha speso gran parte delle vacanze per condividere il tempo libero con gruppi di adolescenti. Ci sono sacerdoti ed educatori di associazioni e movimenti cattolici che hanno portato migliaia di giovani sui sentieri di montagna per far comprendere loro che una vita piena di senso si conquista ogni giorno con fatica. C' tutto un mondo che ruota attorno alla comunit cristiana ancora molto attivo e vitale, aperto ai bisogni degli ultimi. Un mondo ricco di speranza, nel quale si incontrano giovani dagli occhi belli e puliti che raccontano al primo venuto perch vale la pena trascorrere settimane in compagnia dei disabili. Giovani che non si impegnano per compassione, ma per la propria realizzazione, per rispondere alla chiamata di un Altro.
Parrocchie, festa
Per le parrocchie tempo di feste. Questa settimana, come gi la scorsa, dedichiamo una pagina agli appuntamenti delle comunit cristiane. Il momento centrale dato dalla messa solenne che, in numerosi casi, presieduta dal vescovo Douglas. In alcune realt vi sono altri momenti forti come la processione. Poi vi tutta la parte ricreativa che non va mai distaccata da ci che viene comunemente definito programma religioso. Festa sempre. Ci che conta sono le motivazioni e lo stile. Musica dal vivo, commedie dialettali, ballerini, giochi, stand gastronomici: tutto concorre alla buona riuscita delle settimane parrocchiali che, in diverse situazioni, segnano lavvio dellanno pastorale. Servizi a pagina 12
Cesena 13 La Gronda procede secondo il programma Mercato 20 ATaibo i lupi attaccano. Uccise 4 pecore
Verghereto 17 Anche unattrice alla festa di SantAlberico Sport 21 Giovanissimi ciclisti si impongono a tutti i livelli
oker di certificazioni per limpianto di compostaggio di San Carlo di Cesena, gestito dalla controllata di Herambiente Romagna Compost e primo in Italia nel suo genere a ottenere questo prestigioso riconoscimento da DNV Business Assurance, uno dei principali enti di certificazione indipendente a livello mondiale. Nellimpianto, partendo dalla frazione organica della raccolta differenziata, si producono energia elettrica e compost di qualit.
QUATTRO CERTIFICAZIONI, FRA CUI LA RECENTE ISO 50001 ENERGETICA Le 4 certificazioni, ottenute dallimpianto di San Carlo in stretta collaborazione con la funzione QSA (Qualit, Sicurezza e Ambiente) di Herambiente, sono le seguenti: UNI EN ISO 9001 per la qualit, UNI EN ISO 14001 per lambiente, OHSAS 18001 per la sicurezza e ISO 50001 per lenergia. Mentre le prime tre sono ben note, la certificazione energetica ISO 50001 stata introdotta nel 2011 in sostituzione della UNI CEI EN 16001 e rappresenta lultima best practice internazionale nella gestione dellenergia, basata sulle normative nazionali e regionali vigenti. Lo standard, sviluppato nel corso di diversi anni da esperti in gestione energetica provenienti da oltre 60 Paesi, attesta un sistema di gestione aziendale volto al miglioramento dellefficienza energetica riducendo i costi energetici, le emissioni di gas ad effetto serra e gli impatti ambientali. Lo stesso progetto di certificazione energetica coinvolger nel prossimo futuro altri impianti della societ Herambiente, che ha gi ottenuto le certificazioni Uni-En-Iso 9001, Uni-En-Iso 14001, Hosas 18001 e la registrazione Emas di 17 siti sui quali sono in esercizio 34 dei suoi impianti principali. ENERGIA RINNOVABILE E COMPOST DA RIFIUTI: LE RAGIONI DEL PRIMATO NAZIONALE Il biodigestore aggiunge cos un altro importante primato a quello di essere lunico impianto a livello nazionale ad utilizzare linnovativo sistema della digestione anaerobica che, simulando quella della mucca, trasforma i rifiuti (a zero odori) in compost ed energia elettrica. Dal 1 gennaio 2010 al 30 giugno 2012 limpianto di compostaggio di San Carlo di Cesena ha prodotto 14.674 MWh di energia elettrica (di cui 5.106 nel 2010, 6.160 nel 2011 e 3.408 al 30 giugno 2012), pari al 9% di quella consumata dai cittadini di Cesena per consumi domestici, e 7.944 tonnellate di compost biologico (2.400 nel 2010 , 4.700 nel 2011 e 844 al 30 giugno 2012). Il tutto grazie al riciclaggio di 94.281 tonnellate di rifiuti organici. Sono questi i numeri dellimpianto di Romagna Compost, unico in Italia e segnalato tra le prime 10 aziende per il settore rifiuti dalla Commissione per il Premio Sviluppo sostenibile 2010 nellambito della Fiera Ecomondo di Rimini. LA TECNOLOGIA... DELLA MUCCA, INTRODOTTA A CESENA PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA Romagna Compost tratta i materiali di natura organica simulando il processo di masticazione e digestione della mucca. In particolare vengono smaltiti rifiuti organici da raccolta differenziata, rifiuti di industrie conserviere e ortofrutticole, di attivit zootecniche, di manutenzione del verde e scarti lignocellulosici. Il rifiuto triturato staziona in garage alti 5 metri, lunghi 18 e larghi 10, per circa 30 giorni a 37C. I batteri, uguali a quelli dello
Una panoramica del biodigestore di San Carlo, gestito dalla controllata di Herambiente Romagna Compost, controllata al 60 per cento da Herambiente spa, mentre i restante 40 per cento del capitale detenuto da primarie aziende del settore agricolo e agroalimentare cesenate: Amadori, Formula Servizi, Cac, Consorzio Agrario di ForlCesena, Orogel, Sfir stomaco delle mucche, compiono il processo di digestione producendo biogas, un gas a base di metano utilizzato per produrre lenergia rinnovabile. Al termine della digestione il materiale avviato a una fase di compostaggio che ne consente lutilizzo finale come terriccio per vasi o come fertilizzante in agricoltura. Il compost prodotto certificato per agricoltura biologica. molto importante sottolineare come i batteri utilizzati siano capaci di demolire tutte le sostanze che causano i cattivi odori, trasformando cos il problema in opportunit, grazie alla produzione di nuova risorsa energetica. PARTNERSHIP VINCENTE FRA HERA E LE IMPRESE DEL TERRITORIO Romagna Compost srl, ubicata a San Carlo di Cesena, controllata al 60 per cento da Herambiente spa. Il restante 40 per cento del capitale detenuto da primarie aziende del settore agricolo e agroalimentare cesenate: Amadori, Formula Servizi, Cac, Consorzio Agrario di Forl-Cesena, Orogel, Sfir. La contemporanea presenza di societ produttrici di rifiuti organici, societ operanti nella raccolta e trattamento rifiuti (Hera) e utilizzatori ultimi del compost (Consorzio Agrario), consente di chiudere il ciclo di produzione del compost, garantendo sia un prodotto con elevate caratteristiche qualitative (dovute all'ottima qualit delle matrici utilizzate), sia idonei canali di utilizzo finale del prodotto. 2012, ANNO INTERNAZIONALE DELLENERGIA SOSTENIBILE PER TUTTI Il Progetto Biodigestori assume particolare valenza anche considerando che l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, riconoscendo limportanza dellenergia per lo sviluppo sostenibile, ha designato il 2012 come Anno Internazionale dellenergia sostenibile per tutti. Obiettivo dellOnu la sensibilizzazione riguardo limportanza di aumentare le opportunit di accesso allenergia sostenibile, allefficienza energetica e alle fonti di energia rinnovabile a livello locale, nazionale e internazionale. Queste quattro certificazioni, per una societ legata al territorio come la nostra, sono di enorme importanza - spiega Luciano Natali, presidente di Romagna Compost - Il riconoscimento di Dnv Business Assurance sancisce ancora una volta la nostra capacit di garantire ai cittadini la massima sicurezza nella valorizzazione di tutta la frazione organica raccolta in modo differenziato.
i questanno il modello di San Carlo ha iniziato ad essere replicato. Ci grazie al progetto di Herambiente sui biodigestori anaerobici, finalizzato a realizzare impianti di questo tipo in ciascuna provincia della regione in cui il Gruppo Hera gestisce i servizi ambientali. Le localit prescelte sono: Rimini, Voltana (Ra), Modena, Ostellato (Fe) e SantAgata Bolognese (Bo). Rimini e Voltana, i cui lavori di realizzazione sono in fase avanzata, saranno operativi gi nel corso del 2012, mentre per Modena e SantAgata Bolognese liter autorizzativo dovrebbe concludersi entro lanno in corso,
per dare il via ai cantieri partire dal 2013. Successivamente prevista la partenza delle attivit finalizzate alla realizzazione dellimpianto di Ostellato. Lintero progetto comporter per il Gruppo Hera un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro e doter il territorio di una produzione potenziale di energia elettrica rinnovabile pari a oltre 32 milioni di KWh annui. In termini pratici, ci significher soddisfare il fabbisogno energetico annuo di oltre 35.000 persone e risparmiando lemissione in atmosfera di 17.000 ton. di CO2.
Opinioni
convenzione europea (si traduca con diritto di autodeterminazione). La motivazione pone direttamente il dito nella piaga dello stravolgimento attuale della ragione umana e dello smarrimento del cuore pi profondo delluomo. In sostanza, la Corte denuncia di fatto lassenza di coerenza del sistema legislativo italiano: Da una parte, impedisce ai genitori limpianto limitato ai soli embrioni non affetti da malattia; dallaltra, li autorizza ad abortire un feto affetto dalla medesima patologia. Da un certo punto di vista, come dare torto alla decisione europea? La mancanza di coerenza c. Ma il problema non sta affatto nella Legge 40, e nel divieto di ogni forma di selezione a scopo eugenetico, bens in quella che prevede laborto e la possibilit di sopprimere una futura vita umana. La decisione poi presuppone un ulteriore diritto che non per affermato da alcuna parte, ossia il diritto ad avere un figlio sano. La Cassazione ha precisato che il diritto a nascere sani significa
solo che siano predisposti quegli istituti normativi o quelle strutture di tutela, di cura e assistenza, della maternit, idonei a garantire, nellambito delle umane possibilit, la nascita sana Non significa invece che il feto, che presenti gravi anomalie genetiche, non deve essere lasciato nascere. In particolare, la Corte Europea non ha neppure citato, tra le norme rilevanti nella fattispecie, la Carta dei Diritti Fondamentali dellUnione Europea (la cosiddetta Carta di Nizza, che invece viene sempre richiamata, a proposito e a sproposito). Allart. 3, essa prevede il divieto di pratiche eugenetiche, in particolare quelle aventi come scopo la selezione delle persone. Non resta che sperare nel ricorso di appello alla Grande Chambre che spesso su questi temi stata pi ponderata e attenta, augurandoci che venga coinvolta dal Governo Italiano. Stefano Spinelli
La Vignetta
contributiva e una paradossale sussidiariet allincontrario in cui sono le famiglie della paritaria a sostenere lo Stato italiano. Il provvedimento determina anche un potenziale gravissimo danno per i conti dello Stato. Infatti, se il milione e 600mila studenti della paritaria si riversasse nella scuola statale, ci sarebbe un aggravio per le casse dello Stato di circa 6 miliardi di euro. Si comprende benissimo che per lo Stato sarebbe assolutamente conveniente incrementare il proprio impegno a favore delle famiglie che scelgono la scuola paritaria. Il tutto nonostante le dichiarazioni di intenti secondo cui la scuola pubblica non sar toccata dai tagli. Quindi, seguendo il ragionamento del DL 2012 sulla spending review, la scuola paritaria non scuola (ma milioni di italiani hanno studiato proprio l, compreso il Primo Ministro!) oppure non pubblica (ma secondo la legge 62/2000 lo )? Non si comprende come un governo di economisti e di professori universitari non riesca a capire che fare uscire dalla paritaria famiglie che andranno obbligatoriamente nello Stato, vorr dire aggiungere costi alla Pubblica Istruzione e non certo diminuire la spesa. Un clamoroso autogol quello del governo Monti! Voliamo per un momento con la fantasia a una societ perfetta in cui le famiglie sono messe in grado di scegliere senza oneri aggiuntivi la scuola statale o la paritaria (il che peraltro avviene nella laicissima Francia). Basterebbe questo per renderla veramente scuola? Oppure gi scuola quella la cui magnifica struttura viene finanziata dallo Stato (succede in Germania e Austria)? gi scuola quella in cui insegna un gruppo di insegnanti veramente in gamba in grado di sollecitare gli studenti a un percorso affascinante alla scoperta del significato della propria esistenza? Insegnanti, studenti e famiglia: la presenza di tutti fa della scuola, la scuola. E allora chiesta una presenza coraggiosa delle nostre famiglie nella vita della scuola. Auguro alle famiglie della nostra citt sia che esse scelgano la scuola statale o quella paritaria, di esercitare il diritto alla libert di scelta in maniera forte, decisa e consapevole. Ne verr un di pi per i nostri ragazzi, per le stesse famiglie e per il percorso educativo che gli studenti affronteranno. Provare per credere. Antonio Belluzzi presidente Agesc Forl-Cesena
Primo piano
Cesena Ai giardini pubblici, dal 14 al 16 settembre, Cl organizza una tre giorni di grandi eventi
bella la strada per chi cammina. E partendo dal titolo che il presidente dellassociazione Happening Cesena, Paolo Baldisserri, spiega lidea di riproporre alla citt, dopo 6 anni di assenza, levento di fine estate. Fra musica, spettacolo, sport, incontri, lHappening 2012 assume un significato particolare. Perch lHappennig torna a Cesena? Questanno ricorrono i 50 anni della presenza del movimento di Comunione e Liberazione a Cesena e ci sembrata loccasione per ribadire i motivi del nostro stare insieme e portarli alla citt. LHappening nasce proprio dalla nostra amicizia, dalla passione di comunicare la nostra fede, il nostro desiderio di dialogo, per quella "baldanza ingenua" come diceva don Giussani - che ci caratterizza. Quando papa Giovanni Paolo II incontr il Movimento ci lasci una consegna: "Andate in tutto il mondo a portare la verit, la bellezza e la pace". Se vivi la fede in maniera integrale la vuoi comunicare agli altri, con questa passione. In che modo? Da un lato, con creativit. E il programma dellHappening lo dimostra, con una proposta che va dalla musica e lo spettacolo, allo sport, agli incontri e ai convegni. Ma anche con estrema concretezza. E il secondo motivo per cui abbiamo deciso di
Happening si riparte
persona nella ricerca del lavoro. Sabato pomeriggio si terr un momento formativo ai Giardini pubblici su come si affronta un colloquio di lavoro, tenuto da Lucio Francesco Formica, esperto in selezione del personale. Tutto questo, in un evento che anche occasione di festa? Un popolo in festa. Anche nella crisi, noi sappiamo che "Il mondo bello e Dio buono". Come ci ricorda Benedetto XVI, alla domanda se sia lecito essere cos felici davanti alle difficolt e ai problemi del nostro tempo, noi rispondiamo con certezza s. Dicendo no alla gioia, rendiamo il mondo solo pi oscuro. E da qui laltro tema a noi caro, quello del desiderio di bellezza che in ogni uomo e che abbiamo cercato di sviluppare attraverso i momenti culturali. La musica, che aprir lHappening con Schubert (Trio Opera 100), perch don Giussani diceva che "nessuna espressione dei sentimenti umani pi grande della musica". Poi lo spettacolo, e la mostra "Nessun genera se non generato. Alla scoperta del padre in Omero, Dante e Tolkien", curata dalla Fraternit San Carlo, per raccontare la paternit attraverso i testi classici. Sono tutte occasioni per verificare come la tensione educativa, che don Giussani aveva e ci ha trasmesso, sia indirizzata a "mostrare la corrispondenza di Cristo con tutte le autentiche esigenze umane".
Lo staff dellHappening
riportare a Cesena lHappening. Il 2012 lanno in cui la crisi economica si manifestata con piena evidenza, ma noi vogliamo proporre un modo diverso di guardare alla crisi, come occasione di cambiamento personale e sociale. Negli stand dellHappening faremo conoscere le nostre Opere, che quotidianamente cercano di dare una risposta ai bisogni della gente. Fra queste, anche lo stand del Centro di Solidariet, che opera a Cesena come servizio gratuito, gestito da volontari, per accompagnare la
Una proposta che va dalla musica e lo spettacolo, allo sport, agli incontri e ai convegni. Con creativit ma anche con estrema concretezza
Il programma
Un evento per la citt. In pieno centro storico - fra il colonnato del teatro Bonci, il teatro Verdi e i Giardini pubblici - torna lHappening: dal 14 al 16 settembre, tre giorni di festa, incontro e riessione e tanti temi sullo sfondo. C un popolo in festa: il movimento di Comunione e Liberazione, da 50 anni a Cesena, che porta la sua esperienza di amicizia nella fede. C un popolo in cammino, c luomo e il suo desiderio di bellezza. Ci sono umanit ferite che, nellincontro con Dio e in una compagnia, trovano il riscatto. Si apre allinsegna della bellezza (venerd 14, ore 18, portico teatro Bonci) con Domenico Mongiello della Fraternit San Carlo a spiegare la mostra "Nessuno genera se non generato. Alla scoperta del padre in Omero, Dante, Tolkien". Poi la musica classica (venerd 14, ore 21.15, Teatro Verdi) con Franz Schubert (Trio Opera 100), Giulio Giurato al pianoforte. E, ancora, il teatro (domenica 16, ore 21.15, Giardini pubblici) con lo spettacolo di Vittorio Possenti su brani da "Il tifone" di Conrad. Dialogo e confronto, per uscire dalla crisi. "Le Opere nella crisi: il tempo della persona" il convegno (sabato 15, ore 10.30, Teatro Verdi) che vedr insieme rappresentanti delle imprese del terzo settore del territorio di Forl e Cesena e Monica Poletto, presidente nazionale Cdo Opere Sociali. Un aiuto a chi cerca lavoro, nellesperienza quotidiana del Centro di Solidariet di Forl-Cesena, che offre un momento formativo (sabato 15, ore 17.30, Giardini pubblici) su come si affronta un colloquio di lavoro. Spazio ai piccoli ai Giardini pubblici con la festa (domenica 16, ore 15.30) e la musica, insieme al coro dei bambini della Fondazione Sacro Cuore. Il sabato sera dedicato ai giovani e alle loro capacit con il "Top Talent Academy" (Giardini pubblici, ore 21.30) con una giuria di personaggi del mondo del giornalismo, della radio e della musica. Happening per conoscere storie di umanit: "Linesauribile ricerca della verit" (domenica 16, ore 18, Giardini pubblici) il tema per lintervista a Maurice Bignami, ex leader di Prima Linea. Dalla militanza al carcere, verso lincontro che gli ha cambiato la vita. Puoi seguire lHappening su Facebook e su www. happeningcesena.it
famiglia di Gigi dona la casa e il terreno e nel 2009 parte lavventura. Una la certezza: il valore unico e irripetibile di ogni individuo, il cui significato si rivela
NOTIZIARIO DIOCESANO
l profeta nella prima Lettura si rivolge agli israeliti, esuli a Babilonia, e promette loro un futuro radioso. E poi lesortazione alla speranza: Coraggio, non temete. Ecco, il vostro Dio viene a salvarvi!. Il Signore sta per intervenire in favore dIsraele. La seconda Lettura, con la tipica concretezza e chiarezza di Giacomo, invita a non mescolare favoritismi personali con la nostra fede, riservando i primi posti ai ricchi e lasciando agli ultimi posti i poveri. Sono parole sempre attuali. Bisogna evitare queste forme di discriminazione. I ricchi e i potenti godono di privilegi, a loro sono riservati posti di onore; pochi hanno il coraggio di alzare la voce contro di loro,
A MESSA DOVE
8.45 San Giuseppe (corso U. Comandini) 9.00 Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Macerone, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa 9.15 San Martino in Fiume 9.30 Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata, Bagnile, Casale 9.45 Rio Marano, Bulgarn 10.00 Cattedrale, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta 10.30 Santuario del Suffragio, Casalbono, Borello 10.45 Ronta, Capannaguzzo 11.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, SantEgidio, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone, Ruffio 11.10 Torre del Moro 11.15 Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli 11.30 Cattedrale, Osservanza, San Pio X, Istit. Lugaresi 17.00 Cappella del Cimitero 17.30 Cappella osp. Bufalini 18.00 Cattedrale, San Rocco, 18.30 San Pietro, Cappuccini, San Domenico, 19.00 Osservanza, San Bartolo
Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.00 Formignano 17.00 Cappella del cimitero 17.30 Santuario del Suffragio, Istituto Lugaresi, Santuario dellAddolorata 18.00 Cattedrale, Santo Stefano, San Vittore, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, Torre del Moro, Luzzena (1 sabato ), Bora (2 sabato) 18.30 San Pietro, San Domenico, San Bartolo, SantEgidio, San Rocco, Cappuccini, Case Finali, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio, Osservanza 20.00 Gattolino, Tipano, Bulgaria, Calisese 20.30 San Giovanni Bono, Ponte Pietra, Martorano, Ruffio, Villachiaviche, San Pio X, Santa Maria Nuova, Pievesestina, Pioppa, Bulgarn, San Cristoforo, Borello 20.45 San Mauro in Valle
Boschetto; 9 Cappuccini, San Giuseppe, Gatteo a Mare, Valverde; 9,15 San Pietro; 9.30 Cannucceto; 10 San Giacomo; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Bagnarola, Santa Maria Goretti, Gatteo a Mare; Sala, Villalta; 11.15 San Giacomo, Boschetto, Gatteo a Mare; 17.30 Cappuccini; 18 Gatteo a Mare; 18,30 Zadina (Park Hotel), Valverde; 20,45 Gatteo a Mare; 21 San Giacomo, Boschetto Longiano Sabato: 18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19.00 Crocetta 20.30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 18 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20.30 (sabato, chiesina del castello), 10,30.
Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11.00; Taibo: 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18.00 (sabato), 11; Piavola: 18 (sabato, chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9 / 11 / 18; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11; 9.30; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Pieve di Rivoschio: 16 Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10
Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18.30 (sabato); 8 / 11.15 / 18.30; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9.15; Balze: 16 (sabato), 11.30; eremo di SantAlberico: 16; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola 9.30; Capanne: 11.00
Messe festive
7.00 Cattedrale 7,30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, San Mauro in Valle, Ponte Pietra, Macerone, San Giuseppe Artigiano 8.00 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Giorgio, San Pio X, Gattolino, San Giovanni Bono, SantEgidio, Basilica del Monte, Calisese, Torre del Moro, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo, Ruffio, Roversano
Direttore editoriale Piero Altieri Direttore responsabile Francesco Zanotti Vicedirettore Ernesto Diaco
Membro della Federazione Italiana Settimanali Cattolici Associato allUnione Stampa Periodica Italiana
Testata che fruisce di contributi di cui allart. 3 comma 3 della legge n. 250 del 7/8/1990 Giornale locale ROC (Registro degli operatori di comunicazione)
Redazione via del Seminario, 85, 47521 Cesena (Fc) tel. 0547 300258, fax 0547 328812, www.corrierecesenate.it Segreteria e Amministrazione corso Sozzi, 39, Palazzo Ghini, Cesena, tel. e fax 0547 27234. Orario: feriali ore 9-11,30. Conto corrente postale n. 14191472 E-mail: redazione@corrierecesenate.it Abbonamenti annuo ordinario euro 45; sostenitore 70 euro; di amicizia 100 euro; estero (via aerea) 80 euro. Settimanale dinformazione Autorizz. Trib. Forl n. 409, 20/2/68 Iscrizione al Registro nazionale della stampa n. 4.234 Editore e Propriet Diocesi di Cesena-Sarsina Stampa Galeati Industrie Grafiche spa www.galeati.it via Selice, 187/189 - 40026 Imola
Tiratura del numero 30 del 30 agosto 2012: 8.000 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di marted 4 settembre 2012
confronto e orientamento, anche in una dimensione spirituale. Si rende disponibile per una relazione di aiuto nelle situazioni di crisi e di difficolt, di disorientamento e di incomprensione. a disposizione di persone, coppie e famiglie che vivono situazioni di disagio relazione, anche legato allesperienza della separazione e del divorzio. Gli operatori di Spazio Ascolto Famiglia sono consulenti familiari volontari, diplomati alla scuola Sicof (Scuola italiana consulenti familiari) di Roma, sensibili al bene della
famiglia, formati sulle problematiche del disagio familiare e relazionale e allascolto empatico. Il servizio offerto gratuitamente (su appuntamento) nei giorni di luned, gioved, venerd, dalle 15 alle 18; per appuntamenti telefonare dal luned al venerd, dalle 10 alle 17, al numero 346 3694421. La sede presso lIstituto Ancelle Sacro Cuore di San Carlo (accanto alla scuola materna), via San Carlo 316, San Carlo di Cesena. Info: www.noifamiglia.it; email: spazioascoltofam@tiscali.it
In breve
Da Cesena a Vallalta, pomeriggio di condivisione
Prosegue il gemellaggio della diocesi di Cesena-Sarsina con la parrocchia di Vallalta di Concordia sulla Secchia, in provincia di Modena e in diocesi di Carpi. Nel pomeriggio di domenica 9 settembre una delegazione di Cesena, guidata dal vescovo Douglas, si recher nei territori cos duramente colpiti dal terremoto nello scorso mese di maggio. Prima tappa della visita sar Mirandola, poi il gruppetto, formato da oltre una decina di persone, si sposter a Vallalta dove alle 18 monsignor Regattieri, originario di quella parrocchia, celebrer la Messa, cui seguir una processione mariana.
Famiglie diverse per et e vissuti, ci ha unito lamore di Dio, la voglia dascoltare, di metterci in gioco, daprirci e aiutarci. Dio era in mezzo a noi: nei gesti, nelle parole, negli incontri, nelle camminate, nelle grida dei bambini...
frenesia per immergerci nella pace della natura e nella fraternit con altre famiglie della diocesi. Abbiamo condiviso momenti di preghiera e di vita quotidiana, ognuno con le proprie esperienze, ognuno con le proprie difficolt e gioie. difficile raccontare tutto in poche righe: laccoglienza, la gentilezza e la serenit che le suore della Sacra Famiglia ti trasmettono; la bravura e lumanit di chi ha tenuto gli incontri, la loro capacit
Nelle mattine da luned 10 a mercoled 12 settembre, in seminario a Cesena, si terr la tre giorni di aggiornamento pastorale per i sacerdoti, i religiosi e i diaconi della diocesi. La tre giorni sar dedicata alla "Ricerca del Tesoro", per continuare il cammino di educazione alla fede dei fanciulli e dei ragazzi, secondo il supplemento alla Lettera pastorale che il vescovo Douglas Regattieri ha consegnato nel giugno scorso. Guider le riessioni fratel Enzo Biemmi, presidente dei catecheti europei e dellUcd. Nella mattina di luned, alcuni parroci porteranno la propria testimonianza in merito alla sperimentazione della iniziazione cristiana secondo le indicazioni della lettera del vescovo. Mercoled 12 settembre, riessioni e conclusioni del vescovo.
Attualit
Un ricordo E i giovani lo seguivano
Larcivescovo Martini invitava i giovani a mettere in gioco la propria libert, a dare una risposta personale a Ges. Credo si possa dire che per lui la pastorale giovanile corrispondeva in buona misura alla pastorale vocazionale. Monsignor Franco Agnesi oggi, dopo 9 anni da parroco, vicario episcopale della zona di Varese, una delle sette zone pastorali in cui suddivisa la diocesi di Milano, la pi grande del mondo. Intervistato da Gianni Borsa per lagenzia Sir, affronta alcuni aspetti del rapporto tra lo scomparso porporato e le giovani generazioni. Martini e i giovani: il primo pensiero corre alla Scuola della Parola. un accostamento giusticato? Credo proprio di s. A pochi mesi dal suo arrivo a Milano, avevamo proposto allarcivescovo di guidare un incontro di preghiera dei giovani di Ac con il quale iniziava tradizionalmente lanno associativo. Ma il cardinale ci fece sapere di avere unaltra idea. Da l presero avvio alcuni incontri mensili, nel periodo invernale, che allora chiamavamo Scuola della preghiera; si svolgevano in duomo, rivolti ai giovani della citt di Milano, guidati dallo stesso arcivescovo. Ebbero subito un grande successo e i partecipanti crescevano di mese in mese; il duomo era strapieno. Tanto che la formula, un poco rivista, si consolid, si estese allintera diocesi e prosegu per cinque anni. Era nata la Scuola della Parola. Come si svolgeva? Quali gli intenti? Lo schema era abbastanza semplice. Si iniziava con una preghiera, poi il cardinale Martini leggeva un brano della Parola. Aveva un metodo che ricorreva: si chiedeva e ci chiedeva cosa dice il testo?; quindi cosa mi dice personalmente il testo?; inne cosa rispondo io al Signore che mi interpella?. La novit risiedeva nel fatto che i giovani erano invitati a pregare sulla Parola e con la Parola. E il cardinale era di grande aiuto grazie alla sua capacit di far parlare la Parola. Ci accorgevamo che i giovani erano entusiasti di questo approccio, si lasciavano condurre dal vescovo e poi la lectio diventava un aiuto per interrogare il proprio essere cristiani, la coscienza, la fede E i giovani lo seguivano. Quali altre attenzioni aveva Martini per la giovent? Una vasta gamma di proposte, idee, cure pastorali, dagli oratori alla catechesi, sulla quale insisteva molto. E poi non vanno dimenticati alcuni appuntamenti importanti, come lAssemblea di Sichem, liniziativa Sentinelle del mattino, il Sinodo dei giovani. Tutte occasioni volte a coinvolgere i giovani nellimmaginare e nel realizzare la pastorale giovanile ordinaria, affinch essi avessero un ruolo da protagonisti. In effetti direi che Martini non ha mai inteso coccolare i giovani, bens puntava a farli crescere, crescere nella fede. Inoltre non ne parlava mai come di una massa, ma aveva sempre in mente i ragazzi, gli adolescenti, i giovani come persone, ciascuno diverso dagli altri, ognuno con i suoi talenti, i suoi problemi, le sue attese e aspirazioni. Il suo non era un parlare giovanilistico, ma tendeva a toccare le coscienze. Forse proprio per questo aveva una grande capacit di catalizzare lattenzione delle nuove generazioni.
PAPA BENEDETTO XVI INSIEME AL CARDINALE MARTINI, DURANTE UN RECENTE INCONTRO (FOTO SIR)
Lunica Parola
uned 3 settembre, nel duomo di Milano, si sono svolte le esequie del cardinale Carlo Maria Martini, arcivescovo emerito di Milano, spentosi a Gallarate, allet di 85 anni, venerd 31 agosto. La messa, presieduta dallattuale arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, stata concelebrata da 9 cardinali, 39 vescovi e 1.200 sacerdoti, alla presenza di numerose autorit civili, come il premier Mario Monti, 4 ministri, lex presidente del Consiglio, Romano Prodi, 30 parlamentari e 35 sindaci provenienti da tutta Italia. In piazza Duomo cerano oltre 15mila persone, e circa 6mila fedeli si sono raccolti in preghiera allinterno della chiesa. detto il cardinale Angelo Scola, nellomelia per le esequie. Il cardinale Per la maggior gloria di Dio. stato un Martini, ha ricordato il porporato, non ci uomo di Dio, che non solo ha studiato la ha lasciato un testamento spirituale, nel Sacra Scrittura, ma lha amata senso esplicito della parola. La sua intensamente, ne ha fatto la luce della eredit tutta nella sua vita e nel suo sua vita, perch tutto fosse ad maiorem magistero e noi dovremo continuare ad Dei gloriam, per la maggior gloria di attingervi a lungo. Secondo il cardinale Dio. un passaggio del messaggio che Scola, affidare al Padre questo amato Benedetto XVI ha fatto giungere oggi pastore significa assumersi fino in fondo pomeriggio in occasione delle esequie. A la responsabilit di credere pi che mai in leggere il testo il cardinale Angelo questo Anno della fede e la responsabilit Comastri. Proprio per questo, secondo il di testimoniare il bene della fede a tutti. Pontefice, il cardinale Martini stato Ci chiede il nostro amato cardinale di capace di insegnare ai credenti e a coloro diventare, con lui, mendicanti di Cristo. che sono alla ricerca della verit che Questo il grande lascito del cardinale lunica Parola degna di essere ascoltata, Carlo Maria - ha sottolineato accolta e seguita quella di Dio, perch il porporato -: davvero egli si struggeva indica a tutti il cammino della verit e per non perdere nessuno e nulla. Egli, dellamore. E il cardinale Martini stato che viveva eucaristicamente nella fede capace di farlo con una grande apertura della risurrezione, ha sempre cercato di danimo, non rifiutando mai lincontro e abbracciare tutto luomo e tutti gli il dialogo con tutti, rispondendo uomini. E lo ha potuto fare proprio concretamente allinvito dellApostolo di perch era ben radicato nella certezza essere pronti sempre a rispondere a incrollabile che Ges Cristo, con la Sua chiunque vi domandi ragione della morte e risurrezione, perennemente speranza che in voi. Lo stato con uno offerto alla libert di ognuno. Il pastore spirito di carit pastorale profonda, che ora affidiamo al Padre, ha evidenziato secondo il suo motto episcopale, Pro il cardinale Scola, ha amato il suo veritate adversa diligere, attento a tutte le popolo, spendendosi fino allultimo situazioni, specialmente quelle pi istante. Anchio ho potuto far tesoro del difficili, vicino, con amore, a chi era nello suo aiuto questanno, fin allultimo smarrimento, nella povert, nella affettuoso colloquio, una settimana sofferenza. prima della sua morte. Nellattitudine salvifica, e quindi pienamente pastorale, Mendicanti di Cristo. Siamo qui del suo ministero - ha aggiunto - egli ha convocati dalla figura imponente di riversato competenza scritturistica, questo uomo di Chiesa, per esprimergli attenzione alla realt contemporanea, la nostra commossa gratitudine, ha
Il cardinale Martini morto a Gallarate venerd 31 agosto. Aveva 85 anni e per ventidue anni aveva guidato la diocesi di Milano, la pi grande del mondo
disponibilit allaccoglienza di tutti, sensibilit ecumenica e al dialogo interreligioso, cura per i poveri e i pi bisognosi, ricerca di vie di riconciliazione per il bene della Chiesa e della societ civile. Punto di riferimento. Al termine della celebrazione ha preso la parola anche il cardianle Dionigi Tettamanzi, arcivescovo emerito di Milano e successore di Martini sulla cattedra di Ambrogio e Carlo: Lui stato, per me come per tantissimi altri, punto di riferimento per interpretare le divine Scritture, leggere il tempo presente e sognare il futuro, tracciare sentieri per la missione evangelizzatrice della Chiesa in amorosa e obbediente docilit al suo Signore. Il cardinale Martini - ha ancora ricordato il cardinale Tettamanzi - mi ha accolto come suo successore sulla cattedra di Ambrogio e Carlo consegnandomi il pastorale mentre mi diceva: Vedrai quanto sar pesante!. Per questo per il porporato stata forte lemozione: Mi difficile parlare eppure vorrei tentare di essere la voce di questa Chiesa di cui egli stato, nel nome del Signore, padre, pastore, maestro, servo, intercessore, testimone della verit di Dio e della dignit delluomo. Il cardinale Tettamanzi ha cos rievocato il sorriso e la parola del cardinale Martini, il suo chinarsi sulle nostre fragilit, lo sguardo capace di vedere lontano, la fede nei giorni della gioia e in quelli del dolore e larte di ascoltare e di dare speranza a tutti.
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
Attualit
... Parlo dei talenti della comunit cristiana che ha un duplice compito: nianza quello di educarsi e di educare alluso dei media Testimo
LUNED 3 SETTEMBRE: I FUNERALI IN DUOMO A MILANO DEL CARDINALE CARLO MARIA MARTINI (FOTO AFP/SIR)
Sul tema della comunicazione ha scritto due lettere pastorali Effat- Apriti nel 1990 e Il lembo del mantello nel 1991. Il discorso prendeva avvio dal bene positivo della comunicazione, considerando la Trinit come primo processo comunicativo e fonte di comunicazione umana ed interumana. Quindi un flusso comunicativo divino, capace di risanare molti blocchi di comunicazione tra persone e tale da gettare buona luce anche sul problema dei mass media. In un intervento sulla comunicazione nella parrocchia di Osnago il 1 ottobre 1997, lo stesso cardinale Martini ha ricapitolato il suo itinerario nel mondo della comunicazione sottolineando anche qualche significativo cambiamento. Come sempre, la partenza da unicona biblica capace di riassumere il senso del discorso. Nel 1991, appunto, ha scelto licona del lembo del mantello: come il lembo del mantello di Ges, alla donna che lo tocca con fede, trasmette qualcosa della forza stessa di Ges, pur senza essere il Signore, cos il sistema comunicativo massmediale pu trasmettere qualcosa del
mistero di Dio pur senza essere il Mistero. Limmagine evocava in positivo le grandi possibilit e le grandi responsabilit della comunicazione mass-mediale. Qualche anno dopo, tuttavia, il 13 settembre 1995, il cardinale tenne a Graz la prolusione al Congresso dellUnione Cattolica Internazionale della Stampa e lui stesso, confessava nellintervento di Osnago, tenendo conto di quanto era avvenuto nel frattempo (guerra in Iraq) e di un certo deteriorarsi della comunicazione, visibile specialmente nei grandi quotidiani e nel linguaggio televisivo, ho cambiato immagine. Mi sono servito di unicona di tipo negativo: i mercanti cacciati dal Tempio. Ho usato quella immagine con forza per indicare diceva il cardinale Martini - che chi pretendesse di introdurre nel tempio della comunicazione la moneta falsa o il falso commercio di notizie atte a creare violenza o diffidenza o comunque contrasto tra la gente, meriterebbe di essere cacciato dal tempio, come Ges ha cacciato i mercanti. Intendevo, perci,
segnalare gli aspetti pericolosi, deleteri che pu assumere uninformazione allorch si pone al servizio della violenza, degli odi razziali, etnici, della guerra e comunque della non intesa tra i popoli; in ogni caso il pericolo della notizia drogata, falsificata, avvelenata. Ma infine si chiesto il cardinale Martini: quale icona usare per loggi? Parlando ad una comunit cristiana, come quella di Osnago, che si interroga sui mass media e sulla comunicazione, desidero evocare limmagine dei cinque talenti, quei cinque talenti che il servo a cui erano stati affidati, ha fatto fruttare ricavandone altri cinque. Il primo talento , ovviamente, il Vangelo, la Parola di Dio. Il secondo talento di cui vive la comunit cristiana la liturgia, i sacramenti, specialmente lEucaristia. Il terzo talento la carit, tipico della comunit cristiana. Il quarto talento quello della comunione, dello stare insieme. Ma il quinto talento la comunicazione. Non solo la comunicazione allinterno della comunit, ma anche a livello di Chiesa. Intendo - aggiungeva il cardinale Martini - tutte le forme di comunicazione attraverso i mass-media. Non parlo qui delletica generale dei media, parlo invece dei talenti della comunit cristiana che ha un duplice compito: quello di educarsi e di educare alluso dei media. Il servo della parabola - concludeva e concludo anchio che da sempre ho condiviso queste idee ha restituito cinque talenti perch allora le nostre comunit pensano che il quinto pu essere lasciato a qualche specialista? chiaro che il quinto non il solo talento, perch la comunit non ha senso, non esiste senza la Parola di Dio, lEucaristia, la carit. Tuttavia la carit la catechesi, la liturgia, la Parola, la comunione non sono incisive se manca lattenzione alla comunicazione: si rinchiudono in se stesse e alla fine sbiadiscono. Dunque, bench sia lultimo e non il primo, necessario e il servo viene lodato proprio perch ha fatto fruttare tutti e cinque i talenti. Gilberto Donnini prevosto di Varese e collaboratore del cardinale Martini quale responsabile dellUfficio diocesano comunicazioni sociali
10
Speciale
l 28 giugno scorso stata firmata unintesa tra la Conferenza Episcopale Italiana e il Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca sulla formazione degli insegnati di religione cattolica. Lintesa prevede che, per accedere allinsegnamento della religione cattolica nelle scole di ogni ordine e grado, si debba essere in possesso dei titoli accademici di baccalaureato, licenza o dottorato in teologia o in altre discipline ecclesiastiche, oppure si sia conseguita la laurea magistrale in Scienze Religiose secondo il nuovo ordinamento. I nuovi titoli saranno richiesti a partire dal 1 settembre 2017 per lasciare a tutti il tempo di completare eventuali percorsi di studio gi avviati. unintesa importante che finalmente porta ordine nellinsegnamento della religione cattolica nelle scuole italiane e valorizza gli Istituti Superiori di Scienze Religiose. Sullargomento abbiamo interpellato il direttore dellIssr SantApollinare, padre Dino Dozzi. LIssr SantApollinare - spiega padre Dozzi ha sede a Forl, presso il seminario diocesano, in via Lunga 47, perch pi centrale e pi comoda per le cinque diocesi romagnole che vi fanno riferimento e che lhanno promosso: Ravenna-Cervia, Cesena-Sarsina, Faenza-Modigliana, Imola, Forl-Bertinoro. La sede stata del tutto rinnovata con ampio parcheggio, aule provviste delle pi moderne at-
Quali sono le richieste per chi si iscrive? Limpegno richiesto per la frequenza (obbligatoria) e per dare gli esami (14 esami per il triennio e 12 per la specialistica ogni anno) notevole, ma abbiamo gi avuto ventisette lauree triennali e tre di specializzazione. Il sostegno dei vescovi si esprime anche nel tenere bassa la retta di iscrizione (solo 500 euro allanno), impegnandosi loro a far tornare i conti. Trentasei sono i docenti sacerdoti e laici, uomini e donne per le varie discipline: filosofiche, storiche, umanistiche, bibliche, teologiche, morali, liturgiche.
FINO AL 18 OTTOBRE POSSIBILE ISCRIVERSI ALLISSR SANTAPOLLINARE DI FORL (FOTO ARCHIVIO SIR)
trezzature, biblioteca di consultazione per studenti e professori. In soli due anni possiamo dire di aver fatto miracoli. E questo grazie soprattutto al generoso investimento dei nostri cinque vescovi che hanno mostrato di crederci davvero in un progetto di collaborazione per preparare adeguatamente i futuri professori di religione, ma anche gli animatori per gruppi, per la catechesi dei bambini e degli adulti, per la liturgia, per la cooperazione pastorale Quanti frequentano i corsi? Abbiamo gi pi di trenta iscritti per ognuno dei cinque anni, ma crediamo che nel prossimo anno avremo un boom di iscrizioni per gli effetti dellintesa firmata da Santa Sede e Stato Italiano.
Quando si tengono le lezioni? Per favorire la partecipazione degli studenti molti dei quali lavorano le lezioni si svolgono il marted, il mercoled e il gioved dalle 18 alle 22,50. Lanno accademico che inizier il prossimo 25 settembre caratterizzato anche dallanno della fede e dal 50esimo dellinizio del Concilio Vaticano II. A tutti gli studenti dei cinque anni nel primo quadrimestre proponiamo un corso straordinario su La recezione del Concilio Vaticano II che sar tenuto dal professore Erio Castellucci il gioved con inizio alle 21 e sar aperto alla partecipazione anche di sacerdoti, religiosi e laici non iscritti. Le iscrizioni al prossimo anno accademico sono possibili dal 4 settembre al 18 ottobre. Programmi, orari e tutte le altre informazioni sono disponibili sul sito www.issrapollinare.it. Michele Tarlazzi
Un titolo del tutto equivalente a una laurea magistrale conseguita nelle universit statali
Laccordo prevede di adeguare i titoli richiesti per lIrc a quelli richiesti a tutti gli altri insegnanti italiani di ciascun ordine e grado per tutte le altre discipline, cio la laurea magistrale o specialistica
pedagogico-didattiche). un titolo di durata quinquennale, pertanto, dai contenuti molto adeguati per linsegnamento scolastico. La struttura dei corsi articolata sulla base dellaccordo di Bologna del 1999. Laltro pregio della nuova Intesa costituito dalla posizione di parit tra le due figure di docenti di religione nella scuola dellinfanzia e primaria: le insegnanti specialiste e quelle comuni. Non c pi la figura principale e poi quella ausiliaria, come nellIntesa del 1985. A entrambe si chiede il titolo di laurea specialistico. Alla seconda figura, per, priva di preparazione teologica specifica, si richiede in pi un master di secondo livello, cio un corso di perfezionamento universitario di durata annuale. Alcune ombre Le ombre iniziano subito con lo stesso titolo definito di laurea magistrale in scienze religiose, ma poi non riconosciuto come tale dalle universit pontificie e pertanto non ricadente nel regime di equiparazione dei
titoli previsto con laccordo Italia-Santa Sede di cui al Dpr 175/94. La laurea specialistica in scienze religiose, pertanto, non ha alcun valore di laurea, n nellordinamento accademico pontificio (in cui non neppure valutato come pari al baccalaureato in teologia) n di conseguenza in quello italiano. Serve solo per linsegnamento della religione, ma non per altro. Non neppure riscattabile ai fini pensionistici. Una laurea di fatto, perch sono cinque anni di studi seriamente intesi, ma non di diritto. Un titolo, quindi, senza alcun valore al di fuori dellIrc. Manca, inoltre, una disposizione relativa allindirizzo scelto nel biennio finale da chi consegue il titolo. Non sembrano equiparabili del tutto, dal punto di vista della destinazione nellambiente scolastico, lindirizzo pedagogico con quello ministeriale o spirituale. Un altro appunto riguarda leccessiva disomogeneit tra il titolo fondamentale per lIrc e gli altri titoli di qualificazione previsti dalle lettere a) e b) del punto 4.2.1 dellIntesa, gi presenti peraltro nella precedente intesa. La lettera a) dispone che siano validi i tre gradi successivi dei titoli rilasciati dalle universit pontificie (baccalaureato, licenza, dottorato). Sembra abbastanza inutile averli enumerati tutti insieme, visto che il solo titolo di base, il
baccalaureato in teologia, gi sufficiente essendo contenuto negli altri. Il che significa per che un titolo di primo livello, una laurea breve di durata triennale, diviene utile per linsegnamento dellIrc nello stesso modo della laurea magistrale, che per quinquennale e di secondo livello. Sarebbe stato augurabile prevedere solo la licenza in teologia, eventualmente perfezionabile con un master di tipo pedagogico. La lettera b) poi, dispone che sia ancora sufficiente per linsegnamento, sempre al pari della laurea magistrale, anche un mero attestato di compimento degli studi in un seminario maggiore. Posto che ci esclude il genere femminile ma qui siamo addirittura al di sotto del primo livello universitario. Si tratta di situazioni accettabili solo nella fase di prima Intesa nel 1985 non nellattuale, visto che lo scopo dichiarato quello di alzare il livello di qualificazione a quello richiesto per gli altri insegnanti. La fase transitoria Le norme sulla fase transitoria sono formulate in modo poco comprensibile, racchiuse in ambiti di volta in volta superati dal successivo, quasi a voler allargare ampiamente ed a pi riprese la platea dei non aventi obbligo al nuovo titolo, dei cosiddetti graziati. Non ha bisogno di munirsi del nuovo
titolo necessario a partire dal 2017-18 (cinque anni di tempo per munirsene, come nella vecchia Intesa) oltre ovviamente ai docenti gi in servizio: a) chi consegue il vecchio magistero in scienze religiose entro lanno accademico 2013-14; b) chi consegue una qualsiasi laurea civile pi un diploma di scienze religiose entro la.a. 2013-14; c) chi consegue un diploma di scienze religiose entro la.a. 2013-14 (solo per la scuola dellinfanzia e primaria); d) linsegnante comune che ha impartito lIrc per almeno un anno nel periodo 2007-12 (solo per la scuola dellinfanzia e primaria); e) chi, in possesso di uno dei titoli succitati, ha svolto un anno di servizio continuativo entro il 2016-17; f) chi, in possesso di uno dei vecchi titoli previsti dallIntesa del 1985, ha svolto un anno di servizio continuativo dal 2007-08. Su ci occorre precisare che gi da anni gli istituti superiori di scienze religiose non rilasciano pi diplomi triennali e magisteri quadriennali. Sul concetto di anno di servizio continuativo, che far certamente aprire un contenzioso, occorre precisare che sintende per esso sia lincarico che la supplenza, e che non pu non riconoscersi come tale quello previsto dallart. 11 comma 14 della legge 124/99, cio della durata di almeno 180 giorni o dal 1 febbraio al termine delle lezioni compresi. Vale la pena sottolineare, infine, che il requisito del titolo di studio non sostituisce, ma si accompagna a quello dellidoneit diocesana altrettanto necessaria come prima per impartire lIrc. Michele Manzo Cisl Scuola Regione Lazio membro del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione
Attualit
11
Villaggio globale
di Ernesto Diaco
economica Ripresa
PRIMA O POI SAREBBE ARRIVATO QUALCUNO O QUALCOSA IN GRADO DI TIRARCI FUORI DI L, O NON VERO CHE NOI ITALIANI DIAMO IL MEGLIO QUANDO STIAMO PEGGIO? INSOMMA, ABBIAMO FATTO POCO O NULLA PER CAMBIARE, PER TROPPO TEMPO (FOTO ARCHIVIO SIR).
il Periscopio
di Zeta
stato invitato a destra e a manca, ma lui ha quasi sempre rifiutato gli inviti, chiedendo solo di poter continuare a giocare. Invece, dopo cinque stagioni al Gubbio, allet di trentanni, oggi si ritrova a spasso. A qualcuno viene pi di un sospetto, ma questo il nostro calcio. Ammettiamolo. E questi siamo noi. Farina non ha fatto altro che comportarsi come dovrebbe fare qualunque cittadino: denunciare un reato quando ne viene a conoscenza. Nulla di trascendentale. Invece, in quetso Paese in cui tutto pare girare al contrario, la normalit diventa leccezione, quando non addirittura leccezionale. Per poi tornare, un attimo dopo, nelloblio di un meccanismo schiacciasassi che demolisce ogni tentativo di emergere dalla mediocrit e dall'indifferenza. Il campionato ripartito, con gran fanfare, ma nel mezzo di un caldo africano. La serie A ormai ridotta alla riserva dei campionati pi blasonati del continente. I campioni pi affermati se ne sono andati in Francia e Inghilterra. Dovremo fare di necessit virt.
La strana storia di Simone Farina il trentenne che ha denunciato lultimo calcio scommesse
e non ho visto male nelle mie ricerche su internet, il calciatore Simone Farina rimasto senza contratto. A prima vista questa una non notizia. S, perch Simone Farina il classico Carneade. Non noto al grande pubblico, nessuno lo riconosce dal nome. Allora, qualcuno si chieder, perch mai dedicargli parte del giornale? Perch interessarsi del suo mancato ingaggio se ce ne sono a centinaia di giocatori nella sua condizione? Lo spunto mi venuto dando unocchiata ad Avvenire di venerd della scorsa settimana. A poche ore dalla chiusura del calciomercato, il quotidiano cattolico ha lanciato una dura provocazione. Non che questo Simone Farina rimasto senza contratto proprio perch l'anno prima stato colui che ha denunciato l'ennesimo scandalo del nostro calcio legato alle scommesse? Il sospetto diventa lancinante, ha scritto Alberto Caprotti in un editoriale pubblicato a pagina 2 il 31 agosto. E pensare che Farina stato additato come esempio. stato convocato in Nazionale da Prandelli per il suo gesto di denuncia.
Ma pi che di campioni, si avverte la mancanza di credibilit, quella stessa che gente come Javier Zanetti sa mettere in campo, e non solo, ogni volta che indossa i calzoncini, anche a 39 anni det. La stoffa, per, non si inventa. Si costruisce nel tempo, con seriet e onest, valori che vanno coltivati e a cui ci si educa, sempre e ogni giorno. Simone Farina un esempio da seguire, ma il calcio sembra non lo voglia pi tra i piedi. Troppo onesto: non ha voluto taroccare una partita e allora lo hanno punito. Lhanno lasciato senza squadra. Al solo pensarci, mi corre un brivido lungo la schiena. (759)
12
Cesena
Parrocchie Fra le curiosit, a Gattolino la gimkana coi trattori, a Ronta il concorso Rock
BORELLO Tutto pronto per la festa alla parrocchia di San Pietro Apostolo in Solferino a Borello. Ad inaugurare la settimana di celebrazioni, luned 10 settembre allArena degli orti alle 20.30, in programma la messa con tutti i parroci che negli anni hanno guidato la comunit della Valle del Savio. Alle 21.15 in programma la processione mariana per via Borello fino alla chiesa e chiusura della serata sar offerto un rinfresco per tutti gli intervenuti. Mercoled 12 settembre, dopo la messa delle 8, alle 8.30 inizier lesposizione del Sacro corporale di Bagno di Romagna che rester visibile ai fedeli per tutta la giornata. In serata alle 20.30 si terranno ladorazione eucaristica e le confessioni. Sabato 15 settembre alle 17 in programma la messa per gli anziani e gli ammalati, presieduta dal vescovo Douglas Regattieri, cui seguir un momento di festa per tutti. Domenica 18 settembre, giorno della festa, dopo le messe alle 8 e delle 11, alle 12 il parroco impartir la benedizione degli automezzi sulla via Borello e alle 16.30 si svolger la recita del rosario. Tra i momenti ricreativi in programma, marted 11 alle 20.30 si terr la serata "Na caminda ciacarnd" in collaborazione con la pro loco Borello Valle Savio. Al termine maccheronata per tutti. Gioved 13 settembre alle 20 in programma la cena comunitaria a base di paella (previa prenotazione). Allieteranno la serata i "Magna Rumagna". La serata di venerd 14 sar tutta dedicata ai giovani con il torneo di basket per passare alla notturna in mountain bike (alle 19.30) in collaborazione con "Borello off road" e alla musica con i gruppi Atropo, Interno 21, Finck, Forty Five alle 21.Durante la serata sar attivo anche lo stand gastronomico. Sabato dalle 21 in programma lo spettacolo dei ballerini di "Cesena Danze" e domenica 16 alle 17 spettacolo per tutti i bambini del mago Cotechino e alle 20,30 musica con lorchestra spettacolo "Chicco Fabbri, orchestra variet" a cui seguir alle 23
MADONNA DEL FUOCO Sar un settimana ricca di iniziative religiose e ricreative quella in programma dal 9 al 16 settembre alla parrocchia di Madonna del Fuoco. Domenica 9 settembre prende il via, infatti, la tradizionale festa parrocchiale con rosario e benedizione eucaristica alle 15.30 e alle 20,30 giochi senza frontiere. Al termine penne allarrabbiata per tutti. Nelle giornate del 10, 11 e 12 settembre dalle 15 alle 19 si terr ladorazione eucaristica, alle 20 la recita del Rosario e alle 20,30 la messa. Gioved 13 settembre la recita del rosario sar anticipata alle 17,30 con messa alle 18 e alla sera dalle 19 apriranno gli stand gastronomici che resteranno attivi fino alla domenica 16 settem-
lestrazione della sottoscrizione a premi. Nelle serate del fine settimana sar attivo lo stand gastronomico. Per info e prenotazioni: 0547 372107, Gabriele (320 0650519) e Michela (339 7883509). SAN GIORGIO-BAGNILE Proseguono anche in questo fine settimana le celebrazioni e i momenti di animazione alla parrocchia di San Giorgio Bagnile. Venerd 7 settembre dalle 16 alle 22 si terr ladorazione eucaristica e alle 20.30 la messa. Domenica 9 settembre dopo la messa delle 11 alle 16 si svolger la processione con la statua della Madonna (partenza dallincrocio tra via San Giorgio e via Parataglio). Il programma ricreativo prevede per sabato 8 settembre alle 20.30 lo spettacolo di ballo con il gruppo di Cesena danze. Domenica 9 dalle 20.30 la serata sar animata dallorchestra Renzo & Luana. Nel fine settimana di festa saranno attivi: lo stand gastronomico a partire dalle 18, la pesca di beneficenza, il mercatino della Caritas e tanti giochi per grandi e bambini. Si potr visitare anche la mostra fotografica "Musiispiratori". RONTA Musica, spettacoli, momenti di riflessione: questa la festa della parrocchia di Ronta che si tiene da gioved 6 settembre a
domenica 9 negli spazi del campo sportivo parrocchiale. Si parte gioved 6 con la processione per le vie del paese, alle 20,30, seguita da un momento ricreativo per le famiglie e la spaghettata. Venerd 7 alle 20 si tiene la sesta edizione del Ronta Rock, momento musicale dal vivo per gruppi giovanili. Si potr cenare ascoltando buona musica in quanto lo stand gastronomico apre alle 19, mentre alle 18, per tutti i giovani presenti, ci sar laperitivo rock. I gruppi in gara sono Peppermint Strong, The Black Mamba, Hide the False, Molotov, Maracuja. Sabato 8 settembre la musica dal vivo sar affidata al gruppo musicale Cheope, la band ufficiale della parrocchia di Ronta che da 16 anni tiene concerti in tutto il cesenate. A seguire, ci sar uno spettacolo di improvvisazione teatrale della compagnia Theatro. Allo stand gastronomico si potranno assaggiare le specialit romagnole. Domenica 9, giorno clou della festa, la messa sar celebrata alle 15,30. Al termine, ci saranno momenti dedicati alle famiglie con giochi per bambini e "zirudeli" in romagnolo. Alle 18 il gruppo di ballo Crisa Dance dar fuoco alle polveri con uno spettacolo che spazier dalla musica folk ai balli moderni. Alle 19 aprir lo stand gastronomico e, alle
21, la compagnia Dla Zercia proporr una commedia dialettale. Chiuder la festa uno spettacolo di fuochi artificiali. GATTOLINO Gattolino in festa. Fino al 9 settembre la comunit guidata da don Luciano Zanoli vive la settimana parrocchiale. Venerd 7 settembre alle 20,30 celebra la messa monsignor Walter Amaducci; a seguire si terr la processione con la statua della Madonna. Sabato 8 alle 18, nel campo di fianco alla chiesa, viene inaugurata la mostra di trattori antichi e moderni e alle 21 si terr la gimkana con il trattore. Durante la serata sar possibile cenare con men a base di pesce. La serata sar allietata dalla musica latino americana dei Caiman. Domenica 9 settembre alle 11 la messa sar celebrata dal vescovo Douglas Regattieri. Nel pomeriggio continuer la mostra dei trattori antichi con la gimkana e la prova di aratura con Landini Testacalda. In serata stand gastronomico e spettacolo degli Amici della Danza. Unappendice della festa si avr sabato 15 settembre con la festa intergenerazionale a partire dalle 16.30: gli anziani che frequentano le attivit il mercoled incontrano i bambini del catechismo. Barbara Baronio
bre. Nella serata di gioved 13 si terr lo spettacolo di animazione musicale per bambini e famiglie "Pi in l" della CdVertiamo Band. Venerd 14 alle 14,30 si terranno le confessioni per elementari, medie e superiori, alle 17,30 il rosario e alle 18 la messa. Alle 21 si svolger la "Corrida, dilettanti allo sbaraglio", con accompagnamento musicale del gruppo "Fuori orario". Sabato 15 settembre la recita del rosario sar alle 8, a seguire la messa alle 8,30 e alle 14,30 le confessioni per tutti. In serata la Compagnia dei Lazzaroni presenter la commedia dialettale "Una ragaza duna volta" di Dino Bartolini. Domenica 16 settembre dopo le messe delle 8,30 e delle 11 e la benedizione eucaristica delle 15,30 le attivit proseguiranno alle 19 con la musica di un gruppo giovanile cui seguir, alle 20, lanimazione dei "Fuori Orario". Alle 21.30 si terr la sfilata dei vestiti di Carnevale. Nellarea della festa dal 13 al 16 settembre saranno attivi il gioco della ruota, la pesca e lo stand della Caritas. Bb
Cesena
13
realizzarsi con una nuova rotonda a poca distanza dalle due gi esistenti in zona, sono in corso contatti con la societ Autostrade: "Stiamo definendo i dettagli, ma non dovrebbero esserci problemi". La Gronda-Bretella, strada ad una sola corsia per senso di marcia ma con carreggiata molto larga (otto metri, banchine escluse), non presenta particolari difficolt di realizzazione. Allappello mancano per ancora due opere significative, i sottopassi di via Chiaviche e via SantAg. "Li realizzeremo per ultimi, come da programma", conclude Sintini. Michelangelo Bucci
Bulgaria in vacanza
Ai primi di agosto il gruppo di trenta giovani e giovanissimi della parrocchia di Bulgaria insieme al loro parroco don EnzoVitali e ai loro animatori Arianna, Elisa, Giacomo, Francesca, hanno partecipato al campo scuola a Cancellino ospiti dei Frati Minori Conventuali. Lesperienza di amicizia e fraternit, i momenti di riflessione e di preghiera, i giochi e le passeggiate, hanno costituito un momento significativo di crescita umana e cristiana che non mancher di dare i suoi frutti.
Un centro estivo dellOpera Lugaresi ha raccolto pi di 50 bambini e ragazzi provenienti da varie zone della citt. Gli animatori hanno offerto il loro tempo ai pi piccoli, diventandone come fratelli maggiori. Molti di loro hanno vissuto per la prima volta lesperienza di un centro estivo sotto questa veste camminando cos i primi e timidi passi da educatori.
I VIAGGI DI GRUPPO FIRMATI ROBINTUR Splendidi tours esclusivi con accompagnatore dallItalia
TOUR DELLA THAILANDIA: BANGKOK E IL NORD Luci, suoni e profumi. Volo da Bologna 10 giorni, dal 25 novembre al 4 dicembre 2012 Programma in agenzia quota per persona da 1.730 euro
da 495 euro
VIAGGI VENERI
14
Cesena
Cesena cammina
Dopo la pausa estiva riprendono i gruppi di cammino di "Cesena Cammina", il progetto promosso dallAusl di Cesena e dallAmministrazione Comunale, in collaborazione con il Club alpino italiano, la Uisp, il Quartiere Oltresavio e il Quartiere al Mare, per incentivare i cesenati a praticare una regolare attivit sica, favorendo la socializzazione tra le persone e valorizzando le caratteristiche ambientali del territorio. Al Quartiere Oltresavio si cammina il marted e gioved sera, dalle 20.30, allingresso ovest dellIppodromo (Piazzale Dario Ambrosini), dove nel giro di pochi mesi sono arrivate a ritrovarsi circa 2000 persone alla settimana, per camminare insieme lungo uno dei percorsi di trekking urbano proposti di volta in volta dagli accompagnatori del Cai. Al Quartiere al Mare si torna a camminare da luned 10 settembre, alle ore 20.30. Fino al mese di novembre sono previste due camminate settimanali serali con partenza ore 20.30 : il luned con partenza da Ponte Pietra e il gioved con partenza da Macerone sul ponte del Pisciatello Il gradimento e limpatto sul benessere e la salute percepiti dai partecipanti ai gruppi sono stati rilevati attraverso un questionario anonimo, elaborato dal dipartimento di sanit Pubblica e somministrato ad aprile dai conduttori dei gruppi a 988 "camminatori". Dai dati raccolti, emerge che la maggior parte delle persone che partecipano a "Cesena cammina" sono residenti nei comuni del territorio Ausl di Cesena (solo 8 per cento viene da fuori Ausl). Let media dei partecipanti 45 anni e i due terzi sono donne. L80 per cento delle persone che hanno compilato il questionario dichiara di aver incrementato il tempo dedicato allattivit sica da quando partecipa al progetto. In particolare, il 65 per cento dichiara di andare a camminare anche in altri giorni oltre a quelli previsti dal progetto, arrivando in questo modo a superare la quantit raccomandata dalle indicazioni internazionali ed aumentando in questo modo gli auspicati beneci che si possono ottenere. La quasi totalit dei partecipanti dei frequentatori assidui (927 persone pari al 94 per cento) dichiara di aver riscontrato dei beneci in termine di salute sica e psicologica: il 44 per cento dichiara di sentirsi pi sciolto nei movimenti, il 42 per cento ha riscontrato una inuenza positiva sullumore, il 39 per cento minore stress. Altri beneci segnalati dai partecipanti sono: controllo migliore del proprio peso (31 per cento), riposare meglio (27 per cento), resistere meglio agli sforzi (21 per cento), avere pi voglia di stare insieme agli altri (21 per cento) percepire di respirare meglio (20 per cento) e maggiore efficienza sul lavoro (10 per cento). Per l81 per cento il progetto gruppo di cammino ha reso la citt pi vivibile e fruibile soprattutto nelle ore serali.
utilizzate. Sono state pagate e, per dirla con un termine caro a chi dirige la nostra sanit, andrebbero ammortizzate. Il problema che non vengono usate ed ecco che si creano lunghe e interminabili liste dattesa. Inoltre gli strumenti invecchiano e i costi di acquisto e manutenzione non vengono coperti. Per risolvere il problema servono pi convenzioni, un maggiore sfruttamento dellintramoenia, e listituzione di un unico centro cesenate, aperto 12 ore al
Nozze di diamante
I coniugi Giovanni Fabbri (93 anni), e Luigia Casadei (85 anni) festeggiano gioved 6 settembre i sessantanni di matrimonio. Si sposarono il 6 settembre 1952 a Saiano, e gi da diversi anni abitano a Macerone di Cesena. Domenica 9 settembre saranno festeggiati dalle figlie Valeriana e Maria, dal genero Costante, dai nipoti Giancarlo, Samantha, Silvia e Marco e dal pronipote Davide. Da sempre abbonati al Corriere Cesenate, la redazione del settimanale diocesano si unisce alla famiglia in questo giorno di festa.
Da sinistra, il vescovo Lino Garavaglia, il cardinal Martini, Padre Orfeo allincontro del maggio 2003 (foto Antonio Giangrasso)
Il 9 maggio del 2003 il cardinal Carlo Maria Martini tenne una lezione sulle Sacre scritture in Cattedrale a Cesena. Lincontro era stato promosso da Padre Orfeo della comunit di Valleripa. Il Corriere Cesenate dedic una pagina allevento, con articoli di Stefano Salvi e Michelangelo Bucci. Altra occasione di incontro fra il cardinale e la gente di Cesena fu la concelebrazione eucaristica del gennaio 2006, nella basilica del Santo Sepolcro inTerra Santa, durante il pellegrinaggio diocesano.
viale Carducci, 49 47521 Cesena tel. e fax 0547 22211 cell. 336 548370
ZONA SEMINARIO/OSPEDALE: in palazzina immersa nel verde e nella tranquillit appartamento al piano rialzato composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 3 letto, 2 bagni, terrazzo, cantina e ampio garage. 260.000 / Rif. 1129 VIA ROVERSANO: su una corte di circa 340 mq casa indipendente composta al primo piano da cucina, retro, soggiorno, 3 camere, bagno e balcone; al piano terra 2 ripostigli e garage; al piano interrato cantina; nella corte esterna garage pi ripostiglio in lamiera. Informazioni in ufficio AFFITTI ZONA STADIO: appartamento di ampie dimensioni ristrutturato al quarto piano con ascensore composto da soggiorno, cucina abitabile, 2 letto matrimoniali, bagno con vasca e doccia, ripostiglio, balcone, cantina. ARREDATO. Libero da settembre. 640 mensili / Rif. 1195 ZONA CENTRALE: appartamento di recente costruzione composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi e garage. Impianti a norma e indipendenti. ARREDATO. 650 mensili / Rif. 1085 ZONA SEMINARIO: in palazzina molto riservata appartamento al primo piano composto da soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, 2 balconi di cui 1 verandato, garage, cantinetta e ampio giardino condominiale. ARREDATO. 670 mensili / Rif. 0329 VIGNE: n palazzo degli anni 90 allultimo piano con ascensore appartamento molto luminoso composto da soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, 2 balconi, garage e uso esclusivo di parte del tetto a terrazzo. OTTIMO STATO. PARZIALMENTE ARREDATO. 600 mensili / Rif. 1192
info@agenziamedri.com
maurizio@agenziamedri.com
SAN MAURO IN VALLE: in zona esclusiva con affaccio sul parco in complesso residenziale realizzato con materiali ad alto risparmio energetico possibilit di bilocali e quadrilocali a piano terra con tavernetta e giardino o allultimo piano con ampio sottotetto. OTTIME FINITURE. Nessuna spesa di mediazione in quanto mandatari a titolo oneroso
CASE FINALI: in zona verde e tranquilla appartamenti di nuova costruzione di varie tipologie con giardino o sottotetto, ottime finiture con riscaldamento a pavimento, aspirazione centralizzata, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. BORCA DI CADORE: in palazzina signorile ultimi due appartamenti. Ottimo investimento. Informazioni in ufficio.
Cesenatico
15
Operatori turistici
Lofferta turistica della provincia di ForlCesena al centro, no al 6 settembre di un educational tour di tre tour operator svizzeri. Il tour coordinato da Apt Servizi Emilia Romagna fa parte del progetto triennale di marketing territoriale messo a punto dalle Camere di Commercio di ForlCesena e Ravenna. I tre operatori presenti alleducational sono rappresentanti dei tour operator Hotelplan di Zurigo, Italtours di Berna, I Giovani Viaggi di Lugano. Lultima tappa del tour in provincia di ForlCesena del gruppo di operatori turistici svizzeri si svolge nel pomeriggio di gioved 6 settembre a Cesenatico dove prevista una passeggiata lungo il suo porto Leonardesco. In precedenza, il 4 settembre, la prima tappa del gruppo di tour operator svizzeri stata nella localit termale di Fratta Terme. Mercoled 5 settembre il gruppo ha raggiunto Forlimpopoli. Poi si recato a Cesena per la visita alla Biblioteca Malatestiana inserita nel Registro della Memoria del Mondo dellUnesco.
Il sindaco Roberto Buda pone laccento sui punti cardine delle scelte economiche della Giunta
dellaccordo raggiunto tra il Comune e i sindacati sono: la salvaguardia del sistema dei servizi sociali e socio sanitari; la promozione di misure di sostegno del reddito delle famiglie meno abbienti; la promozione di iniziative per contenere leffetto dellaumento del costo della vita; il contrasto allevasione fiscale". Queste quattro linee si sviluppano in dati concreti: non stata introdotta limposta di soggiorno. I servizi a domanda individuale (servizi scolastici, traporti, centri estivi) e i tributi non hanno subito aumenti. Laliquota addizionale dellIrpef confermata allo 0,4. Per quel che riguarda il capitolo Imu per labitazione principale (aliquota comunale) decisa allo 0.38. "Da notare - continua la nota di Buda che le direttive statali prevedono unaliquota base dello 0.4 variabile in aumento o diminuzione di 0,2 e Cesenatico uno dei pochissimi Comuni ad averla diminuita. Grazie a questa iniziativa tante famiglie a Cesenatico non hanno pagato limposta ed altre lhanno pagata molto bassa. Per i fabbricati rurali laliquota sar dello 0,1. Questa intesa con i sindacati conferma il buon rapporto che intercorre con lAmministrazione. E stato assunto limpegno di incontrarci almeno due volte allanno per confrontarsi sullandamento della gestione nellottica di una maggiore trasparenza e partecipazione".
Festa
A sostegno delle zone terremotate
Gruppi musicali in festa al parco con il pensiero rivolto ai terremotati dellEmilia. Sabato 8 settembre al parco di Levante a Cesenatico si terr un festival rock dal titolo "Un grido dal cuore". Si tratta di un evento musicale intenso, dove i protagonisti saranno la musica e la possibilit di incontrare i suoi protagonisti poich "lincontro fa orire idee, progetti e legami". Sar presente alla manifestazione Walter Gatti che presenter il suo libro "Help! Il grido del rock". In tale occasione si raccoglieranno fondi e materiali per il terremoto in Emilia. In particolare la raccolta riguarder beni di prima necessit per il comune di Cavezzo e fondi per la ricostruzione della "casa del volontariato di San Prospero" (per informazioni: www.telemacoassociazione.it). In caso di maltempo la manifestazione sar posticipata a sabato 15 settembre. Ma ecco il programma dellevento: dalle 17 speciale apertura festival da parte delle giovani band locali My Way, The Commissioners e Lambrettas. Dalle 18 alle 24 live show con: The Hangover (rock), Murder Party (rock) Vicolo Dav (rock/pop), Macola e Vibronda (folk/rock), Aison (rock), ospiti speciali della serata, i modenesi Ccontrotempo (rock/pop). Levento organizzato dallAssociazione culturale Telemaco con la collaborazione di Vania Degli Angeli e del cantante Alessandro Montalti, oltre al sostegno della Bcc di Sala e al patrocinio del Comune di Cesenatico.
via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc) tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141 e-mail: comce@comce.it Web: www.comce.it
GEOMETRA - RAGIONERIA - LICEO SCIENTIFICO - DIRIGENTE DI COMUNIT LICEO CLASSICO - ITI - LICENZA MEDIA - LICEO SOCIO PSICO-PEDAGOGICO CONTATTACI PER INFORMAZIONI tel. 0547 24700 - viale Mazzoni 31/A 47521 Cesena (Fc) Cell. 347 9761004 e-mail: centro.cartesio@libero.it www.paginegialle.it
16
La gente per lo pi chiedeva il valore delle macchine pi rare. Premesso che i tre collezionisti hanno vissuto davvero lo spirito della Mostrascambio, cio esposizione ed eventuale baratto dei pezzi doppi, a Gambettola hanno portato pezzi rari come la Lambert (1880, nella foto a sinistra), la Mignon 2 (1902), la Olivetti M1 (1911). Tutte macchine perfettamente funzionanti, e in taluni casi ripulite cos come apparivano appena uscite di fabbrica. Per le valutazioni del mercato collezionistico non si sono sbilanciati, ma in taluni casi si trattava di qualche migliaio di euro.
Longiano
Festa a Montilgallo
Festa a Montilgallo venerd 7, sabato 8 e domenica 9 settembre. In programma spettacoli, concerti, motoraduni ed equiraduni, grigliate e camminate. Si parte venerd 7 settembre, alle 20, con la preparazione dellasado, piatto tipico argentino, fatto con carne di manzo cotta alla brace. A seguire, i dilettanti allo sbaraglio della "corrida". Sabato 8 sar la volta del motoraduno (alle 16) e del gruppo "Tacabanda" con un tributo a Ligabue (alle 21). Alle 22,30 saranno offerti bomboloni a tutti i convenuti. Domenica 9 prevista in mattinata la "camminata con le volpi". Alle 9,30 messa e processione. Alle 16 canter Gisella e, alle 21, la compagnia "La Broza" di Cesena presenter una commedia dialettale. Tutte le sere funzioneranno stand gastronomici e saranno allestiti giochi gonabili per bambini. Durante la manifestazione ci sar il "battesimo della sella": grandi e piccoli potranno provare lebbrezza di sedere a cavallo per la prima volta. Piatto forte della manifestazione sar il secondo equiraduno a cura dei "Ladri di palline", lassociazione di Longiano specializzata in attivit e terapie assistite dagli animali. Alle 9 di domenica 7 settembre prevista la partenza a cavallo dal campo sportivo di Montilgallo. Alle 10,30 ci sar larrivo a Longiano, con ristoro offerto dallagriturismo "Antica fonte La Cannella" di via Decio Raggi. Alle 12, il rientro presso il campo sportivo di Montilgallo e, a seguire, il pranzo con men tipico. Il costo della partecipazione di 25 euro, con pranzo, o di 15 euro, pranzo escluso. Matteo Venturi
Non convince lidea di abbattere gli alberi lungo la via principale e in piazza Pertini
questo secondo punto in quanto, durante la spiegazione dei dettagli, emerso che la nuova condotta sar posizionata al centro della carreggiata e non dove attualmente, cio di lato. "Ci rammarica apprendere solo ora ha detto Romeo Casalini, portavoce del comitato spontaneo Gruppo cittadini per il centro - che la nuova conduttura sar posizionata al centro e non ai lati come avete sempre fatto credere per giustificare labbattimento dei lecci". Oltre alla sostituzione della condotta dellacqua, sar potenziata la rete di distribuzione del gas, mentre le fogne non saranno toccate. E i cittadini si sono detti perplessi in quanto, una volta che si sventra la strada, sarebbe meglio rifare tutti i vecchi sottoservizi. "Riguardo ai lecci da sostituire- ha spiegato lassessore Roberto Sanulli dovendo intervenire per i sottoservizi e la sistemazione dei marciapiedi, in cui gli scavi arriveranno ad una profondit di 40 centimetri, loperazione diventata inevitabile in quanto si andr a compromettere irrimediabilmente lapparato radicale e che il costo per lo spostamento di ogni singola pianta sarebbe di 800 euro, con il rischio comunque di non attecchimento delle piante trasferite, come confermato dalla perizia dellagronomo Tocchetti". Piero Spinosi
Grande successo domenica scorsa al Passo dei Meloni per la XXII festa alle sorgenti dellUrgn-Rubicone: lassociazione culturale Pro Rubicone di Cesena lorganizza dal 1991. Molte le autorit presenti, fra le quali il vescovo emerito di Makeni, monsignor Giorgio Biguzzi. Sono stati consegnati i premi a due persone che si sono distinte per lamore della loro terra: il consigliere regionaleTiziano Alessandrini e lo scrittore Carlo Marchi.
17
Festa a Tomba
La piccola parrocchia di Pagno, che conta una ventina di abitanti, ha ben tre chiese. Una di queste, Tomba, al conne sud della parrocchia, privata, della famiglia Marini, e ogni anno viene festeggiata la patrona, la Vergine Addolorata. Il caseggiato e la piccola chiesetta riprendono vita. Gioved 6 settembre si concluder il Triduo di preparazione, svolto anche marted e mercoled, con Messa e canto delle litanie, con la melodia cos cara alla gente di questa zona, alle 20.30. Vista la straordinaria partecipazione di gente, dallo scorso anno si sono voluti iniziare i festeggiamenti gi nella serata di venerd 7, con lapertura dello stand gastronomico con specialit di birra, piadina e salsiccia, dalle 19. Alle 21.30 animazione col gruppo "Marg 80" e alle 23.30 "DJ Comandini" animer la serata no a tarda notte. Questa serata sponsorizzata interamente dalla Bcc di Sarsina. Sabato alle 19 apertura stand con specialit di crescioni e piadina, allietati dalla musica dellorchestra "Widmer Garavini". Seguir alle 23 la maccheronata gratuita, come da tradizione. Domenica 9 settembre alle 15.30 messa solenne allaperto e processione, apertura della pesca di benecenza, giochi. Alle 17 apertura dello stand con piadina, fornarina e crescioni. Allieter il pomeriggio e la serata lorchestra "La tradizione". Sar allestita anche una mostra fotograca con le foto delle feste degli anni passati. Il piccolo oratorio venne costruito nel 1792 dalla famiglia Baldassarri per riuscire a partecipare pi di frequente allEucarestia, in quanto era difficile recarsi in inverno nella parrocchiale di Pagno che dista 3,5 km, con un dislivello di quasi 400 metri. Daniele Bosi
Pace, rispetto, solidariet. Sono alcuni dei valori alla base del monumento dedicato a Paul Percy Harris fondatore del Rotary. E stato inaugurato domenica scorsa al Monte Fumaiolo vicino al rifugio Biancaneve davanti a trecento persone e porta i simboli dei 28 club toccati dai fiumi Savio Senatello, Marecchia e Tevere. La paternit delliniziativa del Rotary Club Valle del Savio. Un progetto che si proietta verso la Terra Santa.
SABATO 8 SETTEMBRE:
crescione day (ore 19 apertura stand gastronomico) -Ore 21: la serata sar animata dallorchestra WIDMER GARAVINI; ore 23 maccheronata gratuita per tutti piadina day -Ore 15,30: messa e processione, ore 16,30 apertura pesca di beneficenza, seguir la pentolaccia gratuita e animazione per bambini. Ore 17 apertura stand gastronomico con piadina, fornarina e crescioni Pomeriggio e serata danzante con lorchestra LA TRADIZIONE
DOMENICA 9 SETTEMBRE:
18
Solidariet
QUANDO SI PARLA CON I PROFUGHI NON SI ENTRA NELLE QUESTIONI POLITICHE, ANCHE PERCH LA SITUAZIONE DA QUI NON BEN CHIARA, NON SI CAPISCE COSA STIA REALMENTE ACCADENDO IN SIRIA. IN OCCIDENTE, INVECE, LA LETTURA DELLA SITUAZIONE UNIVOCA. (FOTO ARCHIVIO SIR)
garantisce ai profughi di entrare nella procedura per la richiesta di asilo politico, ma molti non si registrano perch hanno paura di essere identificati per timore di ritorsioni. E quella di Caritas Giordania, che ha conquistato molta fiducia sul campo. Tra le due realt c collaborazione. In questo modo Caritas Giordania sa dove si trovano i profughi, come sono composte le famiglie, se ci sono persone malate o bambini e neonati. Com la situazione sanitaria? grave. Arrivano molte persone ferite da armi da fuoco, tutti soffrono di malattie post traumatiche legate allo stress, come asma, ansia, pressione alta. Hanno problemi alla vista, diabete, alcuni hanno bisogno di dialisi. Ho visto la radiografia del cranio di un bambino con un proiettile in testa. Fortunatamente si salvato. Nel campo di Zataari ci sono gi tre ospedali gestiti da Francia, Marocco ed Emirati Arabi. Anche lItalia ha allestito da poco, nei dintorni di Mafraq, un ospedale, con personale sanitario e della Protezione civile. Pare che il campo di Zataari sia sovraffollato e a rischio collasso Sono stato una volta, cerano 6mila persone. Ora si parla di 16-20mila persone. Allinizio ci sono stati molti episodi negativi, le condizioni non erano buone, mancava lacqua, il cibo. Il governo giordano si trovato a dover reagire allemergenza dovuta dallaumento enorme dei flussi. ovvio che tutte le risorse sono ancora destinate alla prima assistenza, ma pian piano la situazione sta migliorando. Quali storie raccontano i profughi? Quando si parla con i profughi non si entra nelle questioni politiche, anche perch la situazione da qui non ben chiara, non si capisce cosa stia realmente accadendo in Siria. In Occidente, invece, la lettura della situazione univoca. I profughi fuggono da citt deserte, devastate da bombardamenti e combattimenti, nelle quali non pi possibile vivere. Alcuni si rifugiano nei villaggi interni, altri passano il confine giordano per disperazione. difficile capire da chi sia composto lesercito ribelle - si parla anche di terroristi legati ad Al Qaeda - e che ruolo abbia veramente Assad. Non chiaro chi provochi le stragi e cosa ci sia dietro. I profughi sono tutti contro Assad, ma i siriani che vivono ad Amman, e hanno ancora le famiglie in Siria, appoggiano il regime.
n Siria la situazione umanitaria si fa di ora in ora sempre pi grave e da alcuni giorni, informa Caritas italiana, si sono persi i contatti con la Caritas locale, non raggiungibile n con il telefono n per e-mail. Monsignor Antoine Audo, presidente di Caritas Siria, nellultimo messaggio inviato scrive: Il mio posto ora vicino ai miei fedeli, che non posso e non voglio assolutamente abbandonare. La Giordania il Paese con il pi alto numero di profughi dalla Siria, in drammatico aumento nelle ultime settimane: dallinizio della crisi, lo scorso anno, sono oltre 160mila. Prima ne arrivavano 500 al giorno, ora 34mila. La scorsa settimana circa 30mila persone hanno abbandonato la Siria verso i Paesi limitrofi. Per rispondere allemergenza il governo giordano ha allestito due settimane fa il campo profughi di Zataari, a 60 chilometri da Amman, che ospita attualmente 20mila siriani. Il campo, gestito dallUnhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), ma presidiato
dalle forze dellordine giordane, sovraffollato, manca lenergia elettrica e di recente vi sono stati anche dei tafferugli. Conoscono bene la situazione due giovani di Caritas ambrosiana - Dario Zanardi e Cristina Pianca - che da sei mesi svolgono il servizio civile a supporto di Caritas Giordania. Vivono ad Amman e tre giorni a settimana lavorano in centro, in una parrocchia di Mafraq, al confine con la Siria. Qui Caritas Giordania ha censito 25mila rifugiati. Caritas italiana auspica oggi una crescente solidariet e chiede alla comunit internazionale di compiere con responsabilit tutti gli sforzi per porre fine alle violenze. Dallinizio dellemergenza profughi stato messo a disposizione un primo contributo destinato alle famiglie, ma solo in Siria occorrono gi altri 170mila euro per estendere lintervento in atto. Patrizia Caiffa, per lagenzia Sir, ha intervistato in Giordania Dario Zanardi. Come arrivano i profughi siriani in Giordania? Fuggono da Homs, da Damasco, da Aleppo. Arrivano in auto ma passano il confine di notte, a piedi, camminando
tre/quattro ore nel deserto. Il flusso maggiore in Giordania perch la Turchia ha chiuso le frontiere, mentre la situazione libanese complessa. Il governo giordano ha la volont di aiutare i profughi, ma al confine ogni notte si verificano scaramucce di frontiera, perch lesercito siriano spara sui profughi in fuga mentre i militari giordani rispondono con fuoco di copertura. A Mafraq in che condizioni vivono? Vivono in box, garage, negozi, uffici, pagano un affitto di 100-150 dinari al mese. Alcuni sono ospitati, a pagamento, dai parenti. Sono abitazioni di fortuna di una, massimo due stanze. Arrivano senza nulla e le condizioni abitative sono pessime. Dormono su coperte stese in terra per cercare disolarsi dal freddo. Alcuni hanno ricevuto un aiuto economico dalle agenzie delle Nazioni Unite per alcuni mesi. Quali agenzie umanitarie sono presenti? Che tipo di assistenza forniscono? Oltre allUnhcr operano Caritas Giordania e due organizzazioni islamiche. Vi sono due registrazioni parallele: quella dellUnhcr, che
NOTIZIARIO PENSIONATI
Fondi per il Servizio Civile
Per gli anni 2013-2014 sono stati reperiti ulteriori 50 milioni di euro per il Servizio Civile. Ne potranno beneciare quelle organizzazioni che vedono impegnati nei loro progetti di solidariet i 18.210 volontari che quotidianamente sperimentano il valore pedagogico del Servizio Civile nazionale. Questi giovani praticano la cittadinanza attiva apportando al servizio civile un contributo signicativo allaccrescimento del bene comune. una forza della societ che negli ultimi dieci anni ha coivolto 284.596 giovani a favore delle categorie pi fragili: portatori di handicap, immigrati, bambini ai margini sociali, malati terminali, ecc. Si sviluppato il senso civico nella realizzazione di progetti che spaziano dallassistenza al patrimonio artistico culturale, dalla promozione dei diritti al servizio civile nel terzo mondo. Il Servizio Civile attualmente coinvolge 1.400 enti pubblici e privati, iscritti allalbo nazionale e a quelli regionali. senzaltro una delle realt italiane che meglio riesce a coniugare i principi della solidariet e della sussidiariet.
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
seguito di tale riforma, possibile andare in pensione solo dopo aver maturato i requisiti anagraci di vecchiaia, cio solo dopo aver raggiunto let prevista per la pensione di vecchiaia. Al posto della pensione di anzianit c ora la pensione anticipata: chi vuole andare in pensione prima dellet di vecchiaia, pu farlo, se ha una certa anzianit contributiva (nel 2012, 41 anni e un mese per le donne, 42 anni e un mese per gli uomini). Ma in tal caso subsce una penalizzazione: limporto della pensione viene tagliato dell1 per cento per ciascun anno di anticipo rispetto ai requisiti di vecchiaia. Le regole precedenti alla riforma suddetta sono rimaste in vigore solo per chi aveva maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2011. - Eccezioni: Possono andare in pensione a 64 anni: - i lavoratori del settore privato che,
essendo in possesso di 35 anni di contribuzione e con le vecchie regole avrebbero maturato i requisiti di anzianit con il sistema delle quote entro entro il 31 dicembre 2012 (tipicamente i nati nel 1950-52); - le lavoratrici del settore privato che hanno maturato 60 anni det e 20 anni di contributi entro il 31 dicembre 2012. Lavori usuranti: I lavoratori dipendenti impegnati in lavori usuranti (lavori o attivit caratterizzati da un particolare indice di stress psico-sico), prima del Decreto Salva Italia potevano maturare il diritto al trattamento pensionistico con un anticipo di tre anni. Dal 31 dicembre 2011, tali lavoratori possono invece usufruire del meccanismo delle nestre, abolito per gli altri lavoratori, e cio ritirarsi dal lavoro con quota 96 nel 2012 (61 anni di et e 35 di contributi, oppure 60 e 36) e poi con
quota 97 dal 2013. Poi devono attendere ulteriormente una nestra di 12 mesi.
Cultura&Spettacoli
19
Cinema
MADAGASCAR 3
di Filippo Cappelli
Uci Cinemas Savignano, Eliseo, Aladdin di Eric Darnell LAfrica profuma di libert, ma il mal dEuropa pare farsi sentire. Dopo le avventure ritmate in Madagascar, Alex, Marty, Melman e Gloria decidono di tornare nel loro zoo di New York. Ma per la trasvolata serve laereo di fortuna costruito dai pinguini, ora a Montecarlo dove giocano spensieratamente al casin. I quattro arrivano nel Principato, ma sulle loro tracce si mette la temutissima ispettrice Chantelle DuBois, cacciatrice di animali professionista alla quale manca proprio una testa di leone per terminare la collezione Solita qualit e dialoghi brillanti e ricercati per la terza avventura di Madagascar firmata Pixar. Con nuovi personaggi che ampliano le relazioni dei simpatici protagonisti: la tigre depressa Vitaly, la giaguara Gia, il leone marino Stefano dallaccento italiano, e la burbera orsa da circo Sindy. Il tutto condito, sia per chi lo vedr in 3D sia per chi sceglier il 2D, da unesplosione di colori fruttati e fuochi dartificio pastello. Non mancano le performance da urlo del mitico re Julien che tra le sue imprevedibili bizzarrie trova il modo di lasciarsi irretire dalla maliarda orsa in tut. Qualche peccatuccio, a dire la verit, si pu segnalare: lavvio eccessivamente lento e luso della stereoscopia spesso penalizza la luminosit. Inoltre il villain di turno, il capitano DuBois, un anello debole per la catena innescata dal regista Darnell: dopo lefficace presentazione iniziale, infatti, in cui la ghignante cacciatrice si lancia in uno spettacolare inseguimento per le strade, i tetti e i palazzi di Montecarlo ai danni dei nostri eroi, viene quasi dimenticata per il resto del film, salvo poi ripresentarsi alla fine scortata da quattro poliziotti piuttosto ingenui e sempliciotti (sono italiani). Lesplosione di colori e di trovate a cui ci si trova di fronte fa per dimenticare, o almeno mette in secondo piano, queste piccole imperfezioni. Madagascar appare alla fine come una favola sofisticata, divertente per i bambini e in special modo per gli adulti. I suoi realizzatori hanno creato una valida struttura partendo da una nobile morale iniziale (Non importante dove sei, ma con chi sei), fino ad arrivare a una serie di battute e situazioni paradossali in cui i simpatici protagonisti della storia non lasciano nulla di intentato per riuscire a far ridere il pubblico. Irresistibili, ancora una volta, le situazioni in cui sono coinvolti i pinguini in black, e la sarabanda di giraffe ipocondriache. Leoni viziati e lemuri da party danno loccasione agli autori di giocare con le citazioni, toccando ogni genere cinematografico: da American Beauty a Momenti di gloria, fino a Il libro della giungla e Dumbo. Solito divertimento a ritmo di pop. Fra le scene da ricordare: il leone Alex, sul piedistallo allo zoo, si esibisce nella celebre espressione facciale Magnum, una delle smorfie che Ben Stiller (suo doppiatore nella versione originale) ha reso celebre nel divertente film sul mondo della moda Zoolander.
Teatro a Sarsina, la 52esima edizione delle recite classiche estive ha confermato la rilevanza della manifestazione
Circa 7mila gli spettatori per gli otto spettacoli in scena allarena di Calbano
numero dei posti invenduti erano nel settore delle poltronissime. Ma il bilancio risulta comunque economicamente positivo. Ancora di pi se si considera la valenza culturale della rassegna. Presentare spettacoli classici, oltre Plauto che a Sarsina di casa ma pur sempre un classico, con particolare riguardo al dramma antico, potrebbe sembrare una sfida. invece una scelta che alla fine paga perch questo tipo di teatro, lontano per tempo e per cultura, continua a suscitare emozioni. Anche la lusinghiera presenza di un foltissimo pubblico allultimo spettacolo,Casina, presentato dal Laboratorio Teatrale, senza la presenza di attori di grido un fatto positivo. pur vero che i quattro spettacoli precedenti erano costituiti da altrettante tragedie dalle atmosfere cupe e che la gente aveva voglia di spettacoli divertenti, ma deve essere considerata come espressione di maturit. Entrando brevemente nel merito dei alcuni spettacoli, se si volesse fare una
specie di classifica ai primi posti si dovrebbero mettere proprio le tre tragedie antiche: Cassandra, Antigone e Le troiane. La prima consistita in un lungo monologo incentrato sul personaggio mitologico della profetessa di sventure realizzato assemblando brani di vari autori, dai classici antichi ad autori moderni. Pieni da afflato poetico i primi, pi ordinari i secondi, ma tutti peraltro stimolanti grazie anche a una straordinaria interpretazione di Elisabetta Pozzi. Senza troppi espedienti registici, ma essenziale e facile lAndromaca di Jean Racine con la brava Manuela Mandracchia e un preciso e convincente Graziano Piazza. Successo autentico anche per Le Troiane, tragedia tratta da Euripide e Seneca, che a tratti presentava per un tono un po troppo didascalico. La protagonista Ecuba stata resa con straordinaria intensit drammatica da Ivana Monti, che ha usato i toni giusti per evidenziare il suo tragico personaggio. Piergiorgio Pellicioni
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI a Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
COSTRUIRE CATTEDRALI. IL POPOLO DEL DUOMO DI MILANO
di Martina Saltamacchia (Ed. Marietti 1820, 2011, 16 euro) La ricercatrice di storia medioevale alla Rutgers University (New Jersey, Usa) Martina Saltamacchia ha pubblicato nel 2011 per la Marietti 1820 il testo Costruire cattedrali. Il popolo del Duomo di Milano, nuova edizione riveduta e ampliata del libro del 2007 Milano: un popolo e il suo Duomo. Linteresse di questo volume consiste nel contrastare, con una documentazione seria e approfondita, il luogo comune che vorrebbe la costruzione delle cattedrali medioevali, solamente come segno di potere. vero che il 12 maggio 1386 larcivescovo Antonio da Saluzzo annunciava ledificazione della nuova Cattedrale e il primo che assicur il sostegno fu il signore di Milano Gian Galeazzo Visconti, che il 24 ottobre 1387 concesse luso della cava di Condoglia, che forniva un pregiato marmo rosato. Secondo suo decreto, inoltre, i materiali da costruzione destinati al cantiere della Cattedrale erano esonerati dal pagamento di dazi e pedaggi. I blocchi di marmo provenienti da Condoglia venivano contrassegnati con la sigla Auf, ad usum fabricae, cos da consentire ai doganieri un rapido riconoscimento dei carichi esenti (p. 114). Ma anche vero che oltre l80 per cento delle donazioni sono il frutto di doni di persone del popolo, che vedevano nella Cattedrale la propria casa comune, come risulta dagli Annali della Veneranda Fabbrica del Duomo, consultati dallautrice per scrivere questo libro. Fra i tanti donatori, il libro si sofferma nel capitolo quarto (pp. 77-112) su Marco Carelli, il mercante che da ricco si fece povero per donare tutto alla Cattedrale. Altre figure citate nel terzo capitolo sono: Marta de Codevachi di Padova, la prostituta pentita, che d tutti i suoi averi a patto che la Fabbrica del Duomo aiuti con elargizioni, Venturina, una bambina che aveva adottato, e Novella, una sua amica a patto che questa abbandoni la prostituzione (pp. 59-62); il capitano della corte dellArengo Alessio della Turchetta, che nel 1480 fece eseguire a proprie spese ornamenti scultorei per laltare della Vergine (pp. 62-67); Caterina di Abbiateguazzone, poverissima, che don lunica pelliccetta che aveva: Commossa di fronte al valore infinito di quel dono che per la vecchietta era tutto ci che possedeva, lAmministrazione della Fabbrica decide di premiare Caterina per il nobile esempio. Nel 1390 le dona ben 3 fiorini doro per permetterle di pagarsi il pellegrinaggio a Roma, dove la donna desiderava ardentemente andare per lucrare lindulgenza concessa in occasione dellanno giubilare (p. 68). Da questo testo stata tratta la mostra Ad Usum Fabricae. Linfinito plasma lopera. La costruzione del Duomo di Milano presentata dal 19 al 25 agosto al Meeting per lamicizia dei popoli di Rimini. Il catalogo (15 euro), curato da Mariella Carlotti e dalla stessa Saltamacchia, stato pubblicato dalle edizioni Concreo di Varese.
20
Cesena flash
Mostra darte
Ultimi giorni per la visita alla mostra "La natura e la grazia" allestita no a domenica 9 settembre alla galleria comunale al Palazzo del Ridotto. Sabato 8 settembre alle 21, Alessandro Giovanardi, curatore dellesposizione di opere provenienti dalla collezione del bergamasco Enrico Lumina, guider il pubblico alla visione dei quadri. Sono una trentina che vanno dal Cinquecento al Settecento. Questi gli orari di apertura : venerd dalle 16 alle 19,30; sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30.
Sarsina
Sagra a Quarto
Avr luogo domenica 9 settembre a Quarto la V sagra del biologico e dellecologia. Dalle 10 le bancarelle espongono prodotti biologici; in giro per i campi con Lucilla e Hubert alla scoperta di erbe spontanee. Al pomeriggio giochi, tiro con larco, rinfresco offerto dalla locale Pro loco che organizza levento e dalle 17 musica itinerante con la "Retrmarching band".
Mercato Saraceno
Festa dell8 settembre
La Pro loco di Mercato Saraceno organizza, dal 7 al 9 settembre, la festa dell8 settembre. Il 7 alle 20, in piazza Petrucci, presentazione dellUnione sportiva mercatese e rinfresco. Sabato 8, in piazza Mazzini, musica dal vivo e stand gastronomici. Domenica 9 settembre, alle 15, terza edizione di Cariolando. In serata folk irlandese.
Cesena
Camminata notturna
Gioved 6 settembre alle 20, con ritrovo alla pizzeria La Meridiana a Macerone, si svolge una "camminata sotto le stelle". Il ristoro nale prevede pizza e dolci. Iscrizione 2 euro. Per informazioni 338 9675213.
Gatteo
Spettacoli musicali
Ai Giardini don Guanella di Gatteo a Mare, gioved 6 settembre alle 21 concerto della Grande Orchestra della Romagna con diretta Tv. In piazza della libert, venerd 6 alle 21,30 musica con il Gatto Amico quartet. Sabato 8 alle 21,30 suoner lorchestra David Pacini, domenica 9 alle 21,30 concerto dellorchestra Grande Evento con la partecipazione di Iva Zanicchi.
Rubicone
Concorso fotografico
I Comuni di Borghi, Longiano, Montiano, Roncofreddo, Savignano e Sogliano, uniti nel progetto di sviluppo turistico "Terre del Rubicone", hanno indetto il 1 concorso fotograco nazionale sui loro territori. La partecipazione gratuita. Si struttura in tre sezioni: cultura, natura e persone. Il valore del montepremi ammonta a 1.500 euro. Il materiale va inviato o consegnato a Urp Comune Savignano sul Rubicone, piazza Borghesi 9, 47039 Savignano sul Rubicone entro il 30 novembre. Per informazioni rivolgersi a Alessandra Brocculi, tel. 348 4762425.
Expo Elettronica
Nei padiglioni di Cesena Fiera a Pievesestina, sabato 8 e domenica 9 settembre dalle 8 alle 18 si terr la settima edizione di "Expo Elettronica" la mostra mercato elettronico informatico accompagnato dal mercatino dellusato. Ritorna lappuntamento con "Colleziosa", dedicata al collezionismo dai vecchi apparecchi radio ai fumetti, dai gadget pubblicitari ai cimeli militari, dai giocattoli del passato ai cd. Soltanto domenica 9 dalle 8 alle 18 si svolgeranno "Tunning day", auto customizzate per tutti i gusti e "Softair evolution".
Assemblea pubblica
Il Comune e il Consiglio del quartiere Fiorenzuola hanno convocato un incontro pubblico sul "Sistema di circolazione zona Porta Santi- via Fiorenzuola-viale Abruzzi". Si terr venerd 7 settembre alle 20,30 al circolo Acli della parrocchia di Santo Stefano. Interverranno il sindaco Paolo Lucchi, lassessore Maura Miserocchi, il dirigente Natalino Borghetti e Gastone Baronio, responsabile del servizio Mobilit.
Gli allevatori che subiscono danni alle greggi hanno diritto a un rimborso per ogni capo ucciso. Cristiano Riciputi
Bagno di Romagna
Cena con musica
Bagno di Romagna
Concerto in anteprima
Bagno di Romagna
Festa dei Camaldolesi
Verghereto
Barbaro omicidio
Nel suggestivo scenario del Padiglione delle Fonti, venerd 7, sabato 8 e domenica 9 settembre, ritorna per la quinta volta "Il Rinascimento della orentina" una cena al lume di candela con servit in costume e musica no alle 23,30.
Nella basilica di Santa Maria Assunta, domenica 9 settembre alle 21, Roberto Fabbriciani al auto e lOrchestra larmonica di Roma, diretta da Ezio Monti, eseguiranno in anteprima assoluta il concerto di Giorgio Gaslini che parteciper alla serata. Il programma prevede poi musiche di Bach, Gluck e in anteprima lallegoria per 12 archi "Dalle tenebre la speranza" di Ezio Monti. Lingresso libero.
Domenica 9 settembre si festeggia la Beata Giovanna, la santa camaldolese di Bagno di Romagna. Questanno, in occasione delle celebrazioni per il 600 anniversario del Miracolo Eucaristico del Sacro Corporale, la Messa delle 11,15 sar presieduta dal padre generale dellordine Camaldolese, dom Alessandro Barban.
Domenica scorsa stato ucciso, nelle colline riminesi, un cittadino originario di Verghereto. Leonardo Bernabini, 55 anni, stato raggiunto da colpi di arma da fuoco allinterno della sua auto. Luomo era separato e spesso raggiungeva labitazione della madre ad Alfero. Marted il killer non era ancora stato identicato.
Cesenatico
Mostra leonardesca
Chiuder domenica 9 settembre al Museo della Marineria la mostra "Il mare davanti a noi. Leonardo da Vinci a Porto Cesenatico" allestita in collaborazione con Gesturist spa. Oltre alla copia del famoso "Codice L" sono esposti i modelli delle macchine leonardesche. Orari di apertura: dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 23.
Cesena
Cesenatico
Piadina days
Tende al mare
Sullarenile di piazza Andrea Costa rimarranno issate no a domenica 9 settembre le "Tende al mare 2012: con lanima del clown. Signore e Signori ecco a voi il circo di Ilario Fioravanti". Una mostra di tele dipinte a cura della stamperia Pascucci di Gambettola e messe allasta per benecenza. Si potranno ammirare tutti i giorni dalle 8 alle 20.
Sar proiettato a Casa Pascoli, venerd 7 settembre alle 20,30 il documentario a colori "Lultima passeggiata" di Diego Zicchetti e Francesca Magnoni, dedicato alla commemorazione del poeta a 100 anni dalla morte. E il racconto per immagini delle tappe fondamentali della vita di Giovanni Pascoli, da San Mauro a Bologna, da Barga a Matera, da Rimini a Urbino e Ravenna. Allattore Paolo Summaria affidata la lettura di alcuni brani del poeta che si alternano ad interviste ed immagini dei luoghi a lui cari.
Un week end, l8 e il 9 settembre, dedicato alla piadina con degustazioni e intrattenimenti. Alle 19 in piazza Costa apertura degli stand gastronomici con degustazione di piadina e saraghina. Dalle 20 concerto della "Monica Bianchi band". Domenica alle 16 in piazza Matteotti laboratorio per bambini sulla stampa delle tele romagnole. Dalle 19 in piazza Costa apertura degli stand.
Sport
21
terza giornata, ma i punti interrogativi sono tanti e le risposte incalzano. Dal mercato che si chiudeva il 31 agosto arrivato il solo difensore argentino, ex Chievo, Morero. Si chiedeva almeno un giocatore per reparto, ma soprattutto una punta. Il campionato cadetto lungo ed estenuante, d modo e tempo di recuperare, ma non perdona eventuali errori di fondo. Anche il fedelissimo pubblico cesenate comincia a dare i primi sintomi di insofferenza. Solo una vittoria condita da una buona prestazione col Novara potr rincuorarlo. Eric Malatesta
sinistra) tredicenne di Badia di Montiano, che frequenter a settembre la terza media a Longiano.Tra gli esordienti di 1 anno del gruppo sportivo Fausto Coppi di Cesenatico, ha conseguito finora 17 successi, in volata o per distacco, cui si aggiungono un secondo posto, quattro terzi posti, un quinto, un decimo al campionato italiano a Pieve di Soligo (Tv). Consolida la prima posizione in Italia nella classifica a punti; ne conta 102. Ha vinto gare In Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria e Veneto. Certamente il successo pi ambito quello per distacco in salita nella sua Montiano "1 Memorial Gianni Paganelli" il 5 agosto scorso. Federico Orlandi Federico Orlandi, 15enne di Badia di Longiano (foto a destra), iscritto al secondo anno allItis di Cesena, promosso con una media vicina all8, della Fiumicinese Fait Adriatica, ha vinto, con il compagno Luigi Falanga di
Bellaria-Igea Marina, il campionato regionale nellamericana per allievi sulla bella pista di Fiorenzuola (Pc). Si classificato al secondo posto nellinseguimento individuale e nella velocit a squadre. Per la pioggia, linseguimento a squadre e la corsa a punti sono stati rinviati al 13 settembre. Finora ha ottenuto due vittorie, un secondo posto e due terzi posti nelle gare su strada. Si aggiudicato il campionato provinciale su strada e su pista.
22
Sport Csi
Siate pompieri delle illusioni: il messaggio di Massimo Achini, presidente nazionale del Centro Sportivo
In breve
10mila presenze al Meeting di Rimini
La mission del Csi di promuovere lo sport non va mai in vacanza. Anche questanno il Csi stato presente alla 33esima edizione del Meeting per lAmicizia tra i Popoli di Rimini, facendo praticare sport a migliaia di ragazzi nella settimana tra il 19 e il 25 agosto. La presenza del Csi al Meeting - ha affermato con soddisfazione Emilia Guarnieri, presidente della Fondazione Meeting per lamicizia fra i popoli - ormai una presenza storica, consolidata e preziosa. Lemergenza educativa che la nostra societ sta vivendo necessita di alleanze forti e durature e la collaborazione tra il Csi e il Meeting certamente una testimonianza signicativa. Lo spirito di servizio e la competenza dei volontari del padiglione dello sport del Meeting sono state una garanzia di sano divertimento per le migliaia di ragazzi e di bambini che hanno trascorso intere giornate a giocare e divertirsi, ma anche la prova di una forte motivazione e consapevolezza del loro ruolo di educatori. Auspico che la collaborazione con il Csi possa crescere e rafforzarsi ulteriormente nei prossimi anni.
sportiva, illudendoli che l i propri figli faranno strada. Essere osservatori educativi vuol dire invece dare prova di sconvenienza, andando a stanare quei ragazzi e quelle ragazze, che per mille motivi non verrebbero da soli a giocare. Gli amici dei vostri ragazzi, quelli del muretto che fanno i bulletti, ma che avrebbero una gran voglia di indossare la vostra maglia, quei ragazzi che non hanno amici, quelli che gli altri hanno scartato. Non aspettate che arrivino loro lasciando semplicemente il cancello aperto a tutti. Andateli a cercare - esorta Massimo Achini ogni ragazzo o ragazza che coinvolgerete sar una vittoria a prescindere. La seconda proposta consiste nellessere pompieri delle illusioni. Sappiamo tutti che l80 per cento dei genitori vede in suo figlio un piccolo campioncino; bene, allora importante convocare subito per ogni squadra una bella riunione con i genitori e far vedere loro con chiarezza il progetto educativo,
ribadendo che si propone leducazione seriamente. E dite con chiarezza, afferma il Presidente nazionale del Csi: Se volete illudervi che vostro figlio sia un campione liberi di farlo, se volete aiutarlo a crescere nella vita, avete scelto il posto giusto dove mandarlo. La terza proposta quella di essere ambiziosamente umili volendo significare che la passione educativa non nemica del bello e del ben fatto. Occorre pertanto riunire gli allenatori e i dirigenti, ricordando che la competenza un requisito indispensabile e, per quanto possibile, lavorare perch ogni istante della vita di ogni societ sportiva sia ben curato e ben ordinato, tendente quindi al bello. Direte giustamente - conclude Massimo Achini rivolto alle societ ma noi queste cose le facciamo gi!. Giusto e vero. Allora la sfida quella di alzare lasticella e di farle ancora meglio. Tutto questo perch la ripresa di una societ sportiva qualcosa di straordinariamente bello. un polmone educativo del territorio e della comunit che si mette in moto. Ed il momento giusto per insistere su alcune cose.
Csi Cesena | Due scatti della cicloturistica Sport per crescere insieme
Le due foto sono relative alla 6 Gran Fondo cicloturistica Sport per crescere insieme, penultima prova del circuito di gran fondo non agonistiche. La competizione si svolta domenica 29 luglio, con partenza e arrivo dal cortile della parrocchia di CAse Finali di Cesena. Per la prima volta, la gara stata organizzata da una societ del Csi, lUds San Marco. Tre i percorsi possibili: uno lungo di 120 chilometri., quello medio di 92 chilometri e quello corto di 60 chilometri.
Pagina Aperta
23
Il direttore risponde
Abbiamo messo il denaro e il benessere al posto di Dio. Invece solo Cristo salva
LOcchio indiscreto
arissimo direttore, riprendo il tuo editoriale del numero scorso del Corriere, dove si parla di emergenza educativa come vera sfida per uscire dalla crisi, per collegarlo a una notizia che ha suscitato scalpore nel recente mese di agosto: illegalit e criminalit sono molto in aumento in Romagna, e Cesena ha perso la palma, come ha scritto un quotidiano, di isola felice. Forse per la legalit non una faccenda che riguarda meramente polizia e magistratura. Se violenze, furti, crimini si stanno diffondendo, sar anche colpa della crisi, che spinge qualcuno ad arrangiarsi a danno degli altri, ma c molto di pi. sempre pi evidente infatti la decadenza della nostra stoffa umana, del rispetto naturale tra le persone, della dedizione al bene comune. Ci significa che lillegalit inizia dai genitori che invitano i figli a divertirsi finch sono giovani, a fuggire dai rapporti appena irrompe qualche problema (e quando non succede?), invece di educarli a costruire famiglie solide e a donare se stessi allaltro fino al sacrificio; ma chi dice pi ai figli queste cose, che sembrano dellaltro secolo? Per molti il motivo del lavoro, delle scelte, dellazione sociale sta ormai solo nella convenienza individuale, spesso nellavidit. Infrangono le leggi non solo i criminali, ma chiunque pu farlo, se solo sa di farla franca; illegale anche non restituire un resto sbagliato al negoziante, o approfittare di certe occasioni per alzare i prezzi ai clienti. La soglia di ci che onesto si molto abbassata, oggi giustifichiamo situazioni intollerabili fino a qualche anno fa. In queste condizioni, finch le forze dellordine controlleranno il territorio e spaventeranno abbastanza la citt sar vivibile. Ma gi oggi otto crimini su dieci restano impuniti e i restanti due sono perseguiti da una giustizia allo sbando, con tempi davvero immorali, che dovrebbero essere considerati, quelli s, illegali (ma della casta dei magistrati difficile parlare). In tempi di crisi, per, avviene esattamente il contrario: il personale di polizia si riduce, le sedi giudiziarie vengono chiuse, come accade. Le prospettive dunque non sono rosee. Per questo il discorso legato alleducazione, evitando per un equivoco, perch completamente pletorici sono anche i percorsi di educazione alla legalit che, spesso come una moda, la scuola propina
agli studenti, ottenendo, come vediamo, il risultato contrario. La domanda semplice: perch dovrei essere onesto (soprattutto se posso farla franca)? Questo si deve saper dire ai ragazzi. Occorre cio presentare loro unidealit profonda e testimoniarne la convenienza per la vita. In definitiva, non c idealit che non sia legata al senso religioso: responsabile chi risponde a un altro (questo significa la parola) pi grande, nel caso del Cristianesimo un padre che amore. Lavvento della criminalit va di pari passo con lo sradicamento della fede dalla societ, cosa tra laltro che avviene solo da noi e in poche altre nazioni dellEuropa occidentale, mentre tutto il mondo in controtendenza. Cos come la crisi, tutto sommato, non per niente globale, ma solo una faccenda di noi pochi Paesi sempre pi laicisti. Cordialit. Gianfranco Lauretano Carissimo Lauretano, grazie per il tuo intervento. Per risponderti cito lomelia di un anziano padre missionario che ho ascoltato domenica scorsa. Mi hanno colpito molto le sue parole. La nostra una crisi dettata dallavidit ha ammonito il sacerdote che ha trascorso oltre met della sua vita in un Paese africano -. Abbiamo messo il denaro e il benessere al posto di Dio e non comprendiamo pi che solo Ges che ci salva. Lui che ci ama e ci ha aperto il Paradiso. stata una scossa, molto forte, che ha risvegliato tutti quelli che con me erano alla messa in una parrocchia di campagna. Non eravamo molti, per la verit, ma quel prete ci ha trasmesso una enorme energia. Ha riletto pi volte il brano del Vangelo di Marco, facendoci comprendere come troppo spesso noi uomini trascuriamo i comandamenti di Dio per osservare la tradizione degli uomini. Guardiamo la pagliuzza nellocchio del nostro vicino e non vediamo la trave nel nostro. Pensiamo che per cambiare il mondo debbano essere solo gli altri a modificare la loro vita. Ci ha detto che quel che conta non il fare, ma il cuore. Dimentichiamo, come tu ben ricordi, la responsabilit che dovrebbe contraddistinguere i nostri giorni terreni. Qua siamo stati chiamati per rispondere a un disegno preparato per noi. Per la nostra salvezza e la nostra realizzazione. Fin da quaggi e per leternit. Ciao. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it
La Valle del Savio cela dei piccoli gioielli che neppure chi abita a pochi chilometri se li immagina. Nei pressi di Sarsina, ad esempio, vi il castello di Casalecchio. Domina la valle del Savio ed arroccato su un monte a sinistra di chi sale verso Tavolicci. Si hanno notizie fin dal XII secolo e oggi appartiene a un privato. I conti Bernardini lo adattarono ad abitazione nel 1500. Lultima contessa Bernardini lo abit fino al 1800.
Sulle montagne della valle Vigezzo gli esercizi spirituali dei giovani del Cvs
Nelle scorse settimane, i giovani e i ragazzi del gruppo attivo del Centro Volontari della Sofferenza della diocesi di Cesena-Sarsina, assieme ai giovani delle diocesi di Aosta, Bergamo, Brescia Casale Monferrato, Livorno, Reggio Emilia e Vicenza, hanno partecipato agli esercizi spirituali a Re (Verbania), nelle bellissime montagne della valle Vigezzo. I giovani disabili avevano dai 18 anni in su, con situazioni personali ancora in ricerca della propria vocazione e missione. Questi esercizi si sono svolti in una casa priva di barriere architettoniche che il nostro fondatore venerabile, presto beato monsignor Luigi Novarese, ha fatto costruire nel 1960, con laiuto di tante persone e le preghiere di tanti ammalati, per permettere proprio a questi ultimi di vivere lesperienza degli esercizi spirituali. Noi ragazzi siamo stati guidati dal predicatore don Andrea Budelacci. Lui ci ha aiutato a conoscere la parabola del seminatore (Mt 13, 3-23; Mc 4, 1-20; Lc 8, 4-18). Anche i ragazzi del gruppo attivo, giovani con diversa abilit cognitiva, hanno partecipato attivamente e con molto interesse agli esercizi spirituali, esprimendo il proprio coinvolgimento attraverso la drammatizzazione, il disegno e altre attivit che hanno permesso loro di conoscere i vari tipi di terreno in cui il seminatore Ges, ha gettato il suo seme. Ogni giorno veniva letto un pezzo della parabola, e mentre andavamo nel parco, dove trovavamo i vari tipi di terreno, cera un confronto fra il predicatore, che con il suo manuale la Bibbia, insegnava e spiegava allapprendista seminatore, sorella Roberta
Guastamacchia (silenziosa Operaia della Croce), i segreti per diventare un bravo seminatore. Noi giovani abbiamo individuato i diversi tipi di terreno, grazie a don Andrea. Inizialmente ci ha detto che Ges utilizza unimmagine di uso comune, quella del seminatore, per darci una bellissima descrizione del Regno di Dio. Ges il seminatore, ed generoso e sparge il seme in tutti i tipi di terreno. Getta il seme ovunque, perch ha fiducia e sa che questa fiducia ben riposta, perch la fiducia del Padre. Il campo in cui viene gettato il seme raffigura lintera umanit che deve collaborare, e rappre-
senta anche il cuore di ogni giovane che deve essere pronto ad accogliere il seme, che la Parola di Dio. Il primo tipo di terreno che abbiamo preso in esame quello sassoso e la strada. Questultima sta a indicare una persona che non si ferma mai, che ha fretta e non si accorge di ci che la circonda. Noi, per, non dobbiamo dimenticare che la Parola di Dio, lincontro con Lui e con i fratelli, ci chiede di fermarci, e se questo non succede veniamo derubati di senso e alla fine ci sentiamo poveri e vuoti. A volte si esalta la strada, quando si vuol essere al centro del mondo, o si vuole avere successo e ci si dimentica che al centro deve esserci sempre la risposta a una chiamata. Il terreno sassoso, invece, una persona superficiale, che ha il cuore poco profondo, proprio come il seme della parabola, che allinizio germoglia, ma a causa della sua incostanza e poca profondit si secca. Lo stesso pu succedere anche a noi, quando incontriamo una persona non andiamo in profondit, o non siamo capaci di ascoltare. Questo ci pu accadere anche con Ges. Durante la giornata della riconciliazione, ci siamo liberati dei nostri peccati, i rovi, che sono quei piccoli tarli che inizialmente non bloccano la crescita del seme. Questi li percepiamo quando ci lasciamo soffocare dalle preoccupazioni, le ricchezze e i piaceri. I rovi ci invitano a essere prudenti e ci ricordano che il Signore ci concede sempre un altro tempo e unaltra possibilit. Nel corso della giornata eucaristica, abbiamo riflettuto sul s di Ges, sul s di Maria e sul s di monsignor Luigi Novarese, e abbiamo capito che rispondere allamore si pu. Durante ladorazione eucaristica serale, ognuno di noi ha potuto abbracciare e baciare Ges. stato emozionante vedere negli occhi e nel cuore di ogni giovane la vera gioia dello stare con Ges. Le ore passavano, ma stato come se il tempo si fosse fermato, perch Ges ci chiedeva di stare l, con Lui. Nella giornata di studio, abbiamo conosciuto il terreno fertile e buono che ha dato frutto, il venerabile monsignor Luigi Novarese, che l11 maggio prossimo sar proclamato beato, e suddivisi in piccoli gruppi ci siamo chiesti: Monsignor Luigi Novarese, beato perch? creando anche degli slogan. Dalle varie cose che sono state dette, emerso che il fondatore del Centro Volontari della Sofferenza, con la sua vita e la sua sofferenza, ha fatto s che tanti ammalati rispondessero, e rispondano tuttora a una chiamata, facendo comprendere allammalato, che la sua sofferenza offerta a Cristo ha un senso, e che grazie ad essa, pu scrivere la sua pagina di Vangelo. Gli esercizi spirituali si sono conclusi con una festa serale, in cui tutti hanno ballato e cantato grazie al karaoke, questo ci ha permesso di conoscerci meglio e ci ha aiutato a sciogliere anche le nostre tensioni. Tutti noi, che abbiamo preso parte a questo corso di esercizi spirituali, abbiamo capito che siamo stati chiamati a una missione importante, quella di diventare annunciatori e testimoni del Regno di Dio. Ognuno di noi diventato seminatore, ed anche divenuto terreno buono e fertile, capace di far crescere e diffondere frutti di vita nuova. Arianna Paglierani (Cvs di Cesena)