Beruflich Dokumente
Kultur Dokumente
sta, in particolar modo per chi, come noi, si trova a fare politica in Toscana e si misura anche con il Renzi sindaco, oltre che con il Renzi candidato alle primarie. Vorrei soffermarmi per in primo luogo su quest'ultimo aspetto che quello che sta regalando a Renzi una visibilit nazionale ed una luna di miele con la grande stampa francamente imbarazzante. Il ragionamento che vorrei fare molto semplicemente questo: la campagna per le primarie del centro-sinistra e le spregiudicate modalit di azione di Renzi, si basano su un inganno di proporzioni gigantesche. Vediamo perch: al netto di tutte le osservazioni che si potrebbero legittimamente fare sull'applicazione delle primarie in Italia (mi sia consentito richiamare per sintesi le considerazioni che oggi fa sul Corriere della Sera Giovanni Sartori) mi pare che pochi osservatori si siano applicati sul singolare paradosso che Renzi gareggia in un quadro politico-istituzionale che, non solo non prevede ancora una regolamentazione della campagna elettorale che sta svolgendo (che errore fu quello di Bersani di non regolamentare da subito le primarie!), ma che potrebbe perfino modificarsi per effetto del varo da parte delle Camere di una nuova legge elettorale. Non c' bisogno di essere addetti ai lavori per comprendere quanto questo aspetto potrebbe perfino inficiare il senso stesso di primarie che ad oggi servono ad indicare - immagino, anche se non c' scritto da nessuna parte - quello che, ai sensi della vigente normativa elettorale, il `capo della coalizione'. Il dibattito estivo sulla legge elettorale verteva di fatto su due aspetti: la modalit di selezione di deputati e senatori e l'attribuzione di un `premio' che sarebbe dovuto transitare dalle coalizioni, come attualmente, al primo partito. (...)
segue a pagina 3
centro-destra: sa benissimo che gli endorsement a suo favore di elettori o dirigenti di centro-destra, gli rendono ancora pi ostile quello che sar lo zoccolo duro dei votanti alle primarie, vale a dire l'elettorato di sinistra. Il suo occhieggiare ai moderati funzionale al piano b, che in realt il piano a.
E forse non un caso che la critica pi ficcante Renzi Yha dovuta incassare da Casini che irridente ha affermato "ma ve l'immaginate Renzi che discute con la Merkel?". E s che erano stati pure a pranzo insieme pochi mesi fa, ma Casini, come Renzi, scommette da tempo senza successo sulla scomposizione dell'attuale quadro politico: sono in qualche modo concorrenti, anche se Casini certo non parteciper alle primarie del centro-sinistra. Ed forse anche questo il motivo ultimo, pi o meno consapevole, per il quale Renzi gode ancora di buona stampa. L'orizzonte di Renzi non la prossima legislatura: probabilmente in cuor suo sa che guidare il prossimo governo (con la crisi ancora in corso e con tutti i vincoli che l'Europa comunque ci pone) sar un percorso ad ostacoli e che esiste il rischio, preconizzato da molti osservatori, che si tratter di una legislatura breve. L'obiettivo di Renzi Renzi e il suo futuro da leader. Un futuro per il quale essenziale il bombardamento del quartier generale del suo partito (battaglia che poco avrebbe a che fare con la guida del futuro governo). Da tutto ci per ora non pare emergere un vantaggio competitivo per il partito democratico (con buona pace dei sostenitori ad oltranza delle primarie) e gli ultimi sondaggi fanno registrare una flessione del pd. Paradossalmente, se noi dirigenti dei partiti di centro-destra eviteremo errori, da questa guerra lacerante, potrebbe derivare un vantaggio anche elettorale per il Pdl. E' che di questi tempi evitare errori un vaste programme...
Massimo Parisi Deputato e Coordinatore regionale Pdl
Y~.massimoparisi.info