QUINTO CONTO ENERGIA D.M. 5.7.

2012 TARIFFE INCENTIVANTI PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI

BENEFICIARI
Persone fisiche, persone giuridiche (sono quindi incluse le imprese di ogni dimensione), soggetti pubblici, i condomini di unit abitative e/o di edifici. Per le tipologie di impianto di cui al successivo punto 3) sono ammesse solo le persone giuridiche ed i soggetti pubblici.

INIZIATIVE AGEVOLABILI
Costruzione, rifacimento totale o potenziamento dei seguenti tipi di impianti fotovoltaici: 1) impianti fotovoltaici di potenza nominale non inferiore a 1 Kw. Ai fini dellagevolazione si distinguono: a) impianti realizzati su edifici, dotati di un attestato di certificazione energetica; b) impianti realizzati su edifici con coperture in eternit o comunque contenenti amianto, con la completa rimozione delleternit o dellamianto; c) impianti realizzati su pergole, serre, fabbricati rurali, edifici a destinazione produttiva non soggetti allobbligo di certificazione energetica, barriere acustiche, tettoie e pensiline; d) impianti ubicati in discariche esaurite, cave dismesse, miniere, aree non agricole in concessione al gestore del servizio idrico integrato, su terreni nella disponibilit del demanio militare; e) impianti con moduli collocati a terra in aree agricole che abbiano conseguito il titolo abilitativo entro la data del 25.3.2002 (data di entrata in vigore della legge 27/2012 che ha vietato linstallazione di impianti a terra su aree agricole) e sottoposti alla condizione che entrino in esercizio entro il 21.9.2012; f) altri impianti, diversi da quelli di cui alle lettere precedenti, che hanno ottenuto il titolo autorizzativo per la costruzione e lesercizio entro la data di entrata in vigore del quinto conto energia 2) impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative, cio che utilizzano moduli e componenti speciali, sviluppati specificatamente per sostituire elementi architettonici. Tali impianti devono avere potenza nominale non inferiore a 1 kW e non superiore a 5 MW; 3) impianti fotovoltaici a concentrazione di potenza compresa tra 1 kW e 5 MW e con fattore di concentrazione pari almeno a 10 soli1. Gli impianti devono rispettare determinati requisiti tecnici ed essere: - realizzati con componenti di nuova costruzione o comunque non gi impiegati in altri impianti; - composti da moduli coperti per almeno dieci anni da garanzia di prodotto contro il difetto di fabbricazione; - composti da moduli prodotti da un produttore che a) aderisce a un sistema o consorzio europeo che garantisca il riciclo dei moduli al termine della loro vita utile; b) possiede le certificazioni ISO 9001:2008, OHSAS 18001 e ISO 14000; c) in possesso di certificato di ispezione di fabbrica rilasciato da un organismo di certificazione accreditato a verifica del rispetto della qualit del processo produttivo e dei materiali utilizzati (tale requisito richiesto anche per i produttori di inverter). Un impianto si considera entrato in esercizio quando si sono verificate tutte le seguenti condizioni: - limpianto collegato in parallelo con il sistema elettrico,

Per gli impianti con fattore di concentrazione compreso fra 3 e 10 soli le tariffe previste per questa tipologia di impianti sono ridotte del 10%. Gli impianti con fattore di concentrazione inferiore a 3 soli sono equiparati a quelli fotovoltaici.

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risultano installati tutti i contatori necessari per la contabilizzazione dellenergia prodotta e scambiata o ceduta con la rete, risultano assolti tutti gli eventuali obblighi relativi alla regolazione dellaccesso alle reti.

In caso di potenziamento di un impianto preesistente sar ammessa ad agevolazione solo la produzione aggiuntiva ottenuta a seguito dellintervento di potenziamento. Lagevolazione operativa sullintero territorio nazionale.

AGEVOLAZIONE
Per gli impianti di potenza nominale fino a 1 MW verr erogata, per un periodo di 20 anni, una tariffa omnicomprensiva determinata sulla base della potenza e della tipologia di impianto. Per gli impianti di potenza nominale superiore a 1 MW verr erogata, sempre per un periodo di 20 anni e se positiva, la differenza tra la tariffa omnicomprensiva e il prezzo zonale orario2; lenergia prodotta resta nella diponibilit del produttore. Sulla quota di energia autoconsumata attribuita invece una specifica tariffa premio. Le tariffe, riportate negli allegati 5, 6 e 7 al decreto si riducono semestralmente. Sulle tariffe omnicomprensive e sulle tariffe premio possono essere riconosciuti limitatamente agli impianti fotovoltaici ed a quelli integrati con caratteristiche innovative - i seguenti incrementi, tra loro cumulabili: a) per gli impianti con componenti principali realizzati unicamente allinterno di un Paese membro dellUE/SEE: 20 /MWh se entrano in esercizio entro il 31.12.2013; 10 /MWh se entrano in esercizio entro il 31.12.2014; 5 /MWh se entrano in esercizio successivamente al 31.12.2014. b) per gli impianti realizzati su edifici con sostituzione di coperture in eternit o amianto: o 30 /MWh se la potenza non superiore a 20 kW e 20 /MWh se la potenza superiore a 20 kW, qualora entrino in esercizio entro il 31.12.2013; o 20 /MWh se la potenza non superiore a 20 kW e 10 /MWh se la potenza superiore a 20 kW, qualora entrino in esercizio entro il 31.12.2014; o 10 /MWh se la potenza non superiore a 20 kW e 5 /MWh se la potenza superiore a 20 kW, qualora entrino in esercizio successivamente al 31.12.2014. Gli impianti i cui moduli costituiscono elementi costruttivi di pergole, serre barriere acustiche, tettoie e pensiline, nonch gli impianti realizzati su fabbricati rurali3 hanno diritto a una tariffa pari alla media aritmetica tra la tariffa spettante agli impianti fotovoltaici realizzati su edifici e quella prevista per altri impianti fotovoltaici. Le serre devono presentare un rapporto tra la proiezione al suolo della superficie dei moduli e la superficie totale della copertura della serra stessa non superiore al 30%4. Se la serra non rispetta tale requisito limpianto considerato ricadente nella categoria altri impianti. Ai soggetti responsabili verr richiesto il pagamento di un contributo per le spese di istruttoria di 3 per ogni kW di potenza nominale per impianti fino a 20 kW e 2 per ogni kW di potenza eccedente i 20 kW. E inoltre previsto il pagamento, per la copertura degli oneri di gestione, di un contributo di 0,05 c per ogni kWh di energia incentivata. Gli incentivi sono riconosciuti fino a 30 giorni dopo il raggiungimento di un costo indicativo cumulato annuo di 6,7 miliardi.

PROCEDURE
Entro quindici giorni solari dalla data di entrata in esercizio dellimpianto, il soggetto responsabile tenuto a far pervenire al GSE la richiesta di concessione della tariffa incentivante. Accedono direttamente agli incentivi: 1) gli impianti di potenza fino a 50 kW realizzati su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui operata la completa rimozione delleternit o dellamianto;
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La differenza non pu essere superiore alle tariffe omnicomprensive. Semprech accatastati prima della data di entrata in esercizio dellimpianto fotovoltaico. 4 Il limite incrementato al 50% limitatamente alle serre per le quali lautorizzazione alla costruzione e allesercizio sia stata rilasciata in data antecedente alla data di entrata in vigore del quinto conto energia.

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2) gli impianti di potenza non superiore a 12 kW e i potenziamenti che comportano un incremento non superiore a 12 kW; 3) gli impianti integrati con caratteristiche innovative fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 milioni di euro; 4) gli impianti fotovoltaici a concentrazione fino al raggiungimento di un costo indicativo cumulato degli incentivi di 50 milioni di euro: 5) gli impianti realizzati da Amministrazioni pubbliche fino al raggiungimento di un osto indicativo cumulato degli incentivi di 50 milioni di euro; 6) gli impianti di potenza compresa tra 12 e 20 kW che richiedono una tariffa ridotta del 20% rispetto a quella spettante ai pari impianti iscritti al registro. Per tutti gli altri impianti laccesso alle tariffe consentito dietro iscrizione in appositi registri, in posizione tale da rientrare nei seguenti limiti massimi di costo indicativo cumulato annuo: - 1 registro: 140 milioni di euro, - 2 registro: 120 milioni di euro; - registri successivi: 80 milioni di euro a registro e comunque fino al raggiungimento del limite globale di 6,7 miliardi di euro. Alle risorse predette vengono sommate quelle eventualmente non assegnate nella precedente procedura, le economie e, a partire dal secondo registro, viene detratto il costo degli incentivi attribuibile agli impianti non soggetti alla procedura di iscrizione, limitatamente a quelli descritti nei precedenti punti 1), 2) e 3). Lapertura dei registri, che dura 60 giorni5, stabilita con bandi pubblicati dal GSE con cadenza semestrale. Le graduatorie verranno formate applicando, in ordine gerarchico, i seguenti criteri di priorit: 1) impianti su edifici dal cui attestato di certificazione energetica risulti la miglior classe energetica, che comunque deve risultare D o superiore, con moduli installati in sostituzione di coperture su cui operata la completa rimozione delleternit o dellamianto; 2) impianti su edifici dal cui attestato di certificazione energetica risulti la miglior classe energetica, che comunque deve risultare D o superiore; 3) impianti su edifici con moduli installati in sostituzione di coperture su cui operata la completa rimozione delleternit o dellamianto; 4) impianti con componenti principali realizzati unicamente allinterno di un Paese che risulti membro dellUE/SEE; 5) impianti ubicati, nellordine, su: siti contaminati, su terreni nella disponibilit del demanio militare, discariche esaurite, cave dismesse, miniere esaurite; 6) impianti di potenza non superiore a 200 kW asserviti ad attivit produttive; 7) impianti realizzati, nellordine, su edifici, serre, pergole, tettoie, pensiline, barriere acustiche; 8) altri impianti Qualora le risorse disponibili non coprano tutti gli impianti ricadenti in una delle categorie predette, allinterno di tale categoria saranno applicati i seguenti ulteriori criteri di priorit: a) impianti per i quali il soggetto interessato richiede una tariffa ridotta del 5% rispetto a quella vigente alla data di entrata in esercizio: b) precedenza della data del titolo autorizzativo; c) minore potenza dellimpianto; d) precedenza della data della richiesta di iscrizione al registro. Le graduatorie non saranno soggette a scorrimento6. Per essere ammessi alle tariffe incentivanti gli impianti non solo dovranno risultare in posizione utile in graduatoria, ma dovranno anche entrare in esercizio entro un anno dalla data di pubblicazione della graduatoria stessa.

CUMULABILITA
Esclusivamente con:
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per il primo registro lapertura sar ridotta a un periodo di 30 giorni. Fa eccezione il primo registro, per il quale verr applicato come primo criterio di precedenza la data di entrata in esercizio, al fine di salvaguardare le iniziative che alla data di entrata in vigore delle nuove norme risultano in avanzata fase di realizzazione. Questi impianti, che dovranno rispettare i requisiti del precedente D.M. 5.5.2011 e non gli attuali, verranno eliminati poi dalla prima graduatoria, determinandone cos lo scorrimento.

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contributi in conto capitale in misura non superiore al 30% del costo di investimento per impianti fotovoltaici di potenza non superiore a 20 kW realizzati su edifici, oppure per impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative, oppure per impianto a concentrazione; - contributi in conto capitale in misura non superiore al 30% del costo di investimento per impianti fotovoltaici realizzati su aree oggetto di interventi di bonifica, ubicate allinterno di siti contaminati, purch il soggetto responsabile assuma la diretta responsabilit delle preventive opere di bonifica; - finanziamenti a tasso agevolato erogati a valere sul Fondo Kyoto; - benefici conseguenti allaccesso a fondi di garanzia e di rotazione istituiti da enti locali o regione e province autonome. Non ammesso il cumulo con detrazioni fiscali. Le tariffe incentivanti sono inoltre alternative ai benefici derivanti dal meccanismo dello scambio sul posto; per gli impianti fino a 1 MW anche escluso il ritiro dedicato e la cessione al mercato.

OPERATIVITA
Le nuove norme si applicheranno decorsi 45 giorni dalla data di comunicazione da parte dellAutorit per lenergia elettrica e il gas del raggiungimento di un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi di 6 miliardi di euro.

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