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DIGITALE CALDO_ IL DISEGNO NELL'ERA POSTDIGITALE _ Gabriele Pierluisi

Politecnico di Milano_Scuola del Design_ 23.11.2012

DIGITALE CALDO1 Il disegno nell'era post - digitale.


Gabriele Pierluisi Abstract: Lo scritto si prefigge di definire con il nome di Digitale Caldo una modalit operativa per il progetto di design o architettura, mista tra analogico e digitale ovvero tra disegno e produzione digitale dell'immagine. Il digitale avanzato in cui siamo immessi un contesto ineludibile per qualsiasi produzione e dunque anche per quelle legate al progetto di design e architettura. In questo contesto il disegno tradizionale a mano, riportato alle sue radici artistiche, pu svolge un ruolo di guida nel processo progettuale. Esso diventa il tramite per il quale la prassi digitale si pu radicare alla realt ai contesti non virtuali e alle materie del mondo, nonch all'uso del corpo e alla spazializzazione del gesto. Un sistema digitale tanto pi ricco quanto maggiori sono gli scambi con l'esterno e quanto questo (il digitale), pi interagisce con il disegno tradizionale. Il disegno deve per essere inteso come atto artistico primario preso nella sua dimensione legata all'intuizione formale e poetica; con l'uso di tecniche antiche e intramontabili l'acquarello.
1 Questo scritto dedicato alla memoria di Firouz Galdo, con il quale ho avuto il privilegio di condividere progetti, spazi e ragionamenti.

Ci si propone infine di delineare un ambito di sviluppo dell'idea di digitale caldo legata alla grande rivoluzione della rete come luogo di scambio in cui si mischiano personale e comune. In tal senso si intravede la possibilit di una trasformazione della prassi del progetto in cui il modo tradizionale e gerarchico, in cui questo attualmente definito, viene riconvertito in una prassi progettuale basata sul progetto come evento comune e condiviso. Le immagini presentate riguardano alcuni usi del digitale caldo ad opera di chi scrive. Cattedrale un progetto che unisce la modellazione 3D allo schizzo a mano: piante e sezioni schizzate diventano dei layers sui quali si appoggiano i piani di lavoro per costruire il modello 3D. Paris-Sequences: un'elaborazione di pittura digitale sulla base di foto dei paesaggio urbani di Parigi, stampata oggetto in di grande formato elaborazioni che poi diventa pittoriche

tradizionali ad acrilico. Paris_Plis: infine lavora sulla relazione immagine-spazio. Sono dei teli in PVC, stampe di immagini prodotte in modo analogo alle precedenti, che vengono poi piegate e tese come un panneggio.

come

il

carboncino

Gabriele Pierluisi_ Hyperville. 2010

Gabriele Pierluisi_ Hyperville. 2010

Gabriele Pierluisi_ Bisanzietto dittico, 2007, particolari

Gabriele Pierluisi_ disegni romani. 2012. Dettaglio del polittico

Marco Ferrara, Gabriele Pierluisi_ Cattedrale. 2006

Gabriele Pierluisi_ Paris Sequences 1. 2009/base digitale/

Gabriele Pierluisi_ Paris Sequences 1. 2009

Gabriele Pierluisi_ Paris Sequences 1. 2009 / particolari/

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. 2011

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. 2011

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. 2011

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. Trittici da Tavolo, 2011

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. Trittici da Tavolo, 2011

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. Trittici da Tavolo, 2011

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. Trittici da Tavolo, 2011

Gabriele Pierluisi_ Paris/Plis. Trittici da Tavolo, 2011

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