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DESCRIZIONE DEI CORSI 1 ANNO

0. AREA FILOSOFICA
T008GIA ISTITUZIONI DI STORIA DELLA FILOSOFIA 1 Obiettivi formativi Ricostruire una piccola storia delle idee attraverso quattro snodi fondamentali del pensiero filosofico antico e moderno, a partire dall'incontro con alcuni dei loro principali rappresentanti. Argomenti 1. Filosofia e metafisica. In particolare Platone e Aristotele. 2. Ragione e fede. Introduzione al pensiero medioevale con particolare riguardo a S. Tommaso. 3. Ragione e scienza. Le nuove esigenze del pensiero moderno di fronte alla rivoluzione scientifica: il soggetto e i limiti della conoscenza da Cartesio a Kant. 4. Ragione e storia. In particolare Hegel. Testi di esame I testi verranno indicati nel corso delle lezioni. PROF.SSA FABRIZIA GIACOBBE T009FOR. ISTITUZIONI DI STORIA DELLA FILOSOFIA 2

Obiettivi formativi Offrire una chiave di lettura del pensiero filosofico contemporaneo usando come punto di riferimento il pensiero ermeneutico Argomenti Introduzione alle metodologie filosofiche: ermeneutica 1. Introduzione allermeneutica: genesi, problematiche, ambiti di applicazione. 2. Lepoca moderna: ermeneutica della Sacra Scrittura tra esegesi e filologia; la Riforma (Erasmo e Lutero); razionalismo ed ermeneutica biblica (Spinoza) 3. Lepoca romantica: ermeneutica come arte della comprensione (Schleiermacher); ermeneutica del linguaggio (Herder, Hamann, Humboldt) 4. Lo storicismo: ermeneutica come fondazione delle scienze dello spirito (Dilthey) 5. Ermeneutica e fenomenologia (Husserl, Heidegger, Wittgenstein) 6. Tradizione, pregiudizio e verit (Gadamer) 7. Esistenza, storia e linguaggio (Ricouer) Il corso prevede 12 lezioni, ciascuna di quattro ore consecutive (due di lezione frontale e due di laboratorio). La frequenza allintero ciclo prevede lesonero dallesame finale in ragione delle verifiche che verranno fatte in sede di laboratorio. Testi - G. MURA, Ermeneutica e verit: storia e problemi della filosofia dellinterpretazione, Citt Nuova, Roma 1990 - G. BERTOLOTTI (ED.), Ermeneutica, Raffaele Cortina, Milano 2003 PROF.SSA AGNESE FORTUNA T006GRO. FILOSOFIA TEORETICA 3 (Etica)

Obiettivi formativi Introdurre alla filosofia teoretica, cio alla riflessione critica su autori e problemi; approfondire in modo sistematico i livelli del pensiero etico: ethos, etica normativa o fondazione della norma, e meta-etica o fondazione del senso ultimo; comprendere e analizzare i problemi etici nascenti da una situazione di interculturalit.

Argomenti 1. Introduzione. Ethos, etica, meta-etica: a. larticolazione del problema etico; b. definizione di etica; c. la collocazione delletica entro la filosofia. 2. Parte positiva: cenni di storia delletica. 3. Parte sistematica. Etica normativa (la fondazione della norma): a. teorie deontologiche e teleologiche; b. il problema dei valori morali e non-morali; Meta-etica (la fondazione del senso). Etica e culture (condizionamenti culturali e etiche interculturali): a. etica e cultura: tra cultura attiva e passiva; b. i problemi della interculturalit; c. principali correnti e autori contemporanei. Testi di esame Sussidi E. CHIAVACCI, Teologia morale. Complementi di morale generale, II, Cittadella Editrice, Assisi (PG) 1980 DA RE ANTONIO, La filosofia morale, Bruno Mondadori, Milano 2008 Testi J. RUSS, Letica contemporanea, Il Mulino, Bologna 1997 W. K. FRANKENA, Etica. Unintroduzione alla filosofia morale, Einaudi, Milano 2008 AA.VV, Etiche della mondialit, Cittadella Editrice, Assisi 1996 PROF. STEFANO GROSSI 1. AREA BIBLICA T010CHE. INTRODUZIONE ALLA SACRA SCRITTURA

Obiettivi formativi Il corso si propone di presentare la Bibbia come libro di Dio e libro dell'uomo. Argomenti Dopo aver guardato alle analogie della comunicazione umana e divina e ai suoi elementi di continuit e discontinuit, affronteremo il rapporto tra Parola di Dio, Tradizione e Scrittura secondo il dettato della Dei Verbum. La Sacra Scrittura per essere compresa, va studiata nella sua veste letteraria: la storia della sua formazione, la lingua, i generi letterari, la sua trasmissione. In quanto Parola di Dio, presenta altri irrinunciabili ambiti di analisi: la storia del Canone (cio della determinazione di un testo come libro sacro normativo), la nozione di Ispirazione, la Verit della Scrittura. Infine necessario enucleare i punti di riferimento essenziali per una corretta interpretazione del testo biblico. Sintende, cio, fornire gli strumenti fondamentali per lesegesi del testo sacro secondo un approccio diacronico (storico-critico) e sincronico (analisi del testo cos come si riceve dalla Tradizione) e giungere cos ad unermeneutica biblica che sia rispettosa della Rivelazione scritta nel suo insieme. Testi di riferimento V. MANNUCCI, Bibbia come Parola di Dio. Introduzione generale alla Sacra Scrittura, Queriniana, Brescia 200719 AA .VV., La Bibbia nel suo contesto, ISB 1, Paideia, Brescia 1994, 315 ss. A.M. ARTOLA - J. M. SANCHEZ CARO, Bibbia e Parola di Dio, ISB 2, Paideia, Brescia 1994 H. SIMIAN YOFRE, Metodologia del'Antico Testamento, Bologna 1995 W. EGGER, Metodologia del Nuovo Testamento, Bologna 1989 B. MAGGIONI, Impara a conoscere il volto di Dio nelle parole di Dio: commento alla Dei Verbum, Messaggero, Padova, 2006 PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Il popolo ebraico e le sue Sacre Scritture nella Bibbia cristiana, Libreria Editrice Vaticana, Citt del Vaticano, 2004 PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, Linterpretazione della Bibbia nella Chiesa, (a cura di F. MOSETTO-G. GHIBERTI), LDC, Leumann-Torino, 1998 PROF.SSA GIOVANNA CHELI T011GUA ANTICO TESTAMENTO 1 (Pentateuco, storia deuteronomista e libri storici)

Obiettivi formativi Offrire una presentazione generale dei libri storici dell'Antico Testamento (soprattutto il Pentateuco e i testi della Storia deuteronomista senza dimenticare le opere del Cronista, i testi di carattere sapienziale e quelli legati alla rivolta dei Maccabei) mettendone in evidenza sia il valore teologico sia le problematiche legate alla loro formazione. Introdurre alla pratica di una lettura esegetica non superficiale attraverso l'analisi di alcuni testi significativi e l'approfondimento di alcune tematiche teologiche pi importanti.

Argomenti 1. Geografia di Israele. Storia di Israele: problemi metodologici; breve sguardo panoramico dalle origini di Israele allepoca romana. 2. Introduzione generale al Pentateuco nella sua forma attuale. La problematica della storia della sua formazione (storia della ricerca e stato della questione). Introduzione generale a Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio. 3. Esegesi di testi scelti del Pentateuco. Brani scelti da: la storia del mondo (Gen 1-11); la storia dei patriarchi (Gen 12-50); l'epopea dell'Esodo (Es 1-15); l'alleanza dal Sinai (Es 19-20); alcuni testi legislativi; l'esortazione del Deuteronomista (Dt 6). 4. Introduzione generale alla Storia deuteronomista. Introduzione generale a Giosu, Giudici, 1-2 Samuele, 1-2 Re. Esegesi di testi scelti: la promessa a Davide (1 Sam 7); il ciclo di Elia (1 Re 17-19); la spiegazione dell'esilio (2 Re 17 e 24). 5. Introduzione generale ai testi del cronista: 1-2 Cronache, Esdra, Neemia. 6. Introduzione generale ai testi storici di carattere sapienziale: Tobia, Giuditta e Ester. 7. Introduzione generale ai testi storici della rivolta maccabaica: 1-2 Maccabei Testi di esame - ROSSANO P., RAVASI G., GIRLANDA A., (A CURA DI), Nuovo Dizionario di Teologia Biblica, Paoline, Roma 1988 (alle voci indicate). - J. L. SKA, Introduzione alla lettura del Pentateuco, EDB, Bologna 2000; - E. BIANCHI, Adamo, dove sei? Commento esegetico-spirituale ai capitoli 1-11 del libro della genesi, Edizioni Qiqajon Comunit di Bose, Magnano (VC) 1994 - L. MAZZINGHI, Storia di Israele, EDB, Bologna 2007. - T. RMER , J. D. MACCHI, C. NIHAN, Guida di lettura all'Antico Testamento, EDB, Bologna 2007 (alle voci indicate). - E. ZENGER (A CURA DI), Introduzione all'Antico Testamento, Queriniana, Brescia 2005 (alle voci indicate) PROF. GIANNI GUALTIERI 2. AREA TEOLOGIA SISTEMATICA T020ARA. TEOLOGIA FONDAMENTALE Obiettivi formativi Lo studente dovr essere in grado di riconoscere le caratteristiche principali della fonti della teologia (Scrittura Tradizione, Magistero) attraverso il contatto personale con i testi e allinterno di una prospettiva spirituale forte. Modulo 1 Argomenti 1. Introduzione. Il fatto religioso; la questione del senso; religione e fede: distinguere per unire. - 2. La Fede come libera accettazione personale del dono salvifico di Dio Uno e Trino; la vita di fede come sintesi ragionevole tra ascesi, santificazione e deificazione per grazia. - 3. La Rivelazione. Scrittura e Magistero come epifenomeno della rivelazione pubblica; apparizioni e miracoli come epifenomeno della rivelazione privata. Modulo 2 Argomenti 4. La Scrittura. Ispirazione, inerranza, interpretazione; la Scrittura come condiscendentia (DV 13). - 5. La Tradizione. I Padri e i Concili guidati dalla Scrittura che interpretano. - 6. Il Magistero. Il depositum fidei e la sua tutela: nascita e tipologia delle formulazioni dottrinali: significato dogmatico, pastorale e spirituale; il Magistero ordinario e straordinario: legami con lecclesiologia. Testi di esame Dispense fornite dal docente su supporto informatico. PROF. ALBERTO ARA T027BRO. INTRODUZIONE ALLA LITURGIA Argomenti I. Linee di storia e spiritualit liturgica. Il periodo creativo e formativo. Il periodo della disgregazione liturgica, delle esuberanze, dellallegorismo. - La rigida unit liturgica, la rubricistica, il movimento liturgico fino al Vaticano II. II. La teologia liturgica del Vaticano II. - Lopera di salvezza continuata dalla Chiesa si realizza nella Liturgia. - Liturgia e attuazione del mistero pasquale. - Presenza di Cristo nella Liturgia. - La liturgia il culmine e la fonte della vita della Chiesa. - Liturgia e preghiera personale. Gli esercizi pii. III. La celebrazione liturgica: struttura e leggi. - Rito e simbolo. - Lassemblea celebrante. - La Parola di Dio nella celebrazione. - Il canto.

Testi M. AUG, Liturgia, Ed. Paoline, Cinisello B. (MI) 1996. J. L. MARTIN, In Spirito e verit. Introduzione alla liturgia, Paoline, Milano 1989. A.G. MARTIMORT, La Chiesa in preghiera, I, Queriniana, Brescia 1983. 2 B. NEUNHEUSER, Storia della liturgia attraverso le epoche culturali, C.L.V. Ed. Liturgiche, Roma 1983 . PROF. FRANCO BROGI 3. AREA TEOLOGIA MORALE

T030TOS.

TEOLOGIA MORALE 1 (Generale)

Obiettivi formativi Acquisire una conoscenza di base dei temi principali della teologia morale fondamentale con attenzione particolare alla Scrittura e alla tradizione ecclesiale; prendere consapevolezza dei suoi nodi fondamentali e del rinnovamento del pensiero teologico morale contemporaneo promosso dal Concilio Vaticano II. Argomenti 1. Questioni introduttive. Filosofia morale e teologia morale - Le grandi tappe della storia della teologia morale - Fonti e identit della teologia morale alla luce del Concilio Vaticano II - La Scrittura, anima della teologia morale: le grandi categorie morali del Primo e del Nuovo Testamento 2. Presupposti metaetici. Fede e ragione - Morale autonoma e morale della fede - Il problema del proprium della morale cristiana La vocazione cristica delluniverso - Chiamati a essere figli nel Figlio - Lagire umano moralmente significativo - La coscienza morale - Lagire moralmente buono/cattivo 3. Aspetti etico-normativi. La norma fondamentale dellagire cristiano alla luce del Concilio Vaticano II La legge morale naturale - La formazione del giudizio di coscienza tra deontologia e teleologia 4. Peccato e conversione. Scrittura, Tradizione e Magistero Chiamati alla conversione: Cristo fonte e meta della conversione. Testi desame GIOVANNI PAOLO II, Lettera enciclica Veritatis Splendor a tutti i vescovi della Chiesa cattolica circa alcune questioni fondamentali dell'insegnamento morale della Chiesa, 6 agosto 1993 COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, Alla ricerca di unetica universale. Nuovo sguardo sulla legge naturale, (2008) E. CHIAVACCI, Legge naturale in F. COMPAGNONI G. PIANA S. PRIVITERA (EDD.), Nuovo Dizionario di Teologia morale, Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1990, 634-647 S. PRIVITERA S., Principi morali tradizionali in F. COMPAGNONI G. PIANA S. PRIVITERA (EDD.), Nuovo Dizionario di Teologia morale, Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1990, 987-994 L. VEREECKE L., Storia della Teologia morale in F. COMPAGNONI G. PIANA S. PRIVITERA (EDD.), Nuovo Dizionario di Teologia morale, Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1990, 1314-1338. H. WEBER H., Teologia morale generale. L'appello di Dio, la risposta dell'uomo, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1996 (o un altro manuale di teologia morale da concordare) Schemi delle lezioni forniti durante il corso PROF.SSA NADIA TOSCHI VESPASIANI 4. AREA STORICA T040NAR. PATROLOGIA

Obiettivi Il corso si prefigge di introdurre alla comprensione critica della patristica dal punto di vista letterario. Argomenti 1. Introduzione sul concetto di Padre della Chiesa e sulle discipline che li studiano. 2. La letteratura cristiana prenicena (fino al 315): - i Padri apostolici e il giudeocristianesimo - gli Apologisti e lincontro con il mondo grecoromano - lo gnosticismo con le sue origini e propaggini - Ireneo e la teologia asiatica - Alessandria e i suoi teologi - lAfrica latina e lOccidente in genere

3. La letteratura cristiana postnicena (dal 325): - Padri greci attorno al problema trinitario (IV secolo) e cristologico (V secolo) - Padri latini attorno al problema soteriologico Testi di esame Appunti delle lezioni L. DATTRINO, Lineamenti di patrologia, EDUSC, Roma 2008 (o altro testo concordato con il docente) Un contributo personale concordato col docente. PROF. CARLO NARDI T041RON. STORIA DELLA CHIESA 1 (Epoca delle origini fino allVIII sec.)

Obiettivi formativi Acquisizione minima di strumenti critici di valutazione. Conoscenza del periodo storico in oggetto e dei suoi protagonisti Argomenti Introduzione: opportunit, attendibilit e fondatezza della Storia della Chiesa Presentazione dei concetti di storia e storiografia Divisioni e periodizzazione della Storia della Chiesa. 1. La comunit primitiva di Gerusalemme. - 2. Il Cristianesimo etnico la comunit romana. - 3. La lotta della Chiesa contro il paganesimo e le eresie. - 4. La Chiesa imperiale di Costantino. - 5. Controversie dottrinali in Oriente e Occidente. - 6. Evangelizzazione e organizzazione ecclesiastica dei nuovi popoli in Occidente Et Carolingia. - 7. Le Chiese Orientali. - 8. Fioritura della Chiesa nel primo Medioevo, nel regno carolingio e sua decadenza fino al Niceno II (787). Testi di esame - P.F. BEATRICE, Storia della Chiesa antica, Piemme, Casale Monferrato, 1992. - P.C. BORI, La Chiesa primitiva, Queriniana, Brescia 1982. Ai fini dellesame i candidati potranno scegliere uno dei seguenti testi. - GIUSTINO, Le Apologie, Ed. Messaggero, Padova 1982. - MINUCCIO FELICE, Ottavio, Laterza, Bari. - ORIENTE, Apologia del cristianesimo, Ed. Messaggero, Padova 1987. PROF. GIOVANNI RONCARI T042FAI. STORIA DELLA CHIESA 2 (Epoca medievale)

Obiettivi formativi 1) Definire e discutere alcuni tra i pi importanti avvenimenti storici che hanno caratterizzato il percorso evolutivo della Chiesa medievale dallet della riforma al tardo medioevo; 2) analizzare storiograficamente i secoli che prenderemo in considerazione alla luce di essi; 3) determinare il ruolo svolto dalla Chiesa nel pensiero Occidentale dei secoli XIII e XIV. Argomenti Durante il corso saranno ripercorse e analizzate le tappe salienti della storia della Chiesa medievale dei secoli VIII-XIV; in particolare ci soffermeremo a) sulla Chiesa imperiale, b-c) il diffondersi delle eresie e la nascita dellOrdine Domenicano e Francescano; d) le lotte tra Papato e Impero e infine c-d) la nascita delle universit e linfluenza esercitata dalla Chiesa, dopo lingresso del corpus aristotelicum nel mondo del sapere. Testi desame Oltre alle eventuali dispense e fotocopie distribuite dal docente durante le lezioni frontali, costituiscono materia desame i seguenti testi: - G. G. MERLO, Il Cristianesimo latino basso medievale, in G. FILORAMO, D. MENOZZI (A CURA DI), Storia del Cristianesimo, Laterza, Roma-Bari 2009, 219-313. - B. GAROFANI, Le eresie medievali, Carocci, Roma 2009. - C. AZZARA, Il papato nel Medioevo, Il Mulino, Bologna 2006. PROF. LEONARDO CAPPELLETTI

9. SEMINARI T090ARN. METODOLOGIA DELLA RICERCA TEOLOGICA Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di avviare alla ricerca scientifica nelle discipline teologiche. A tal fine verranno presentati gli elementi caratteristici del metodo della ricerca teologica e in modo pratico si offrir la possibilit, attraverso esercitazioni mirate, di acquisire una competenza previa per uno studio qualificato e per una ricerca rigorosa. Argomenti a. Parte teorica 1. Presupposti per la ricerca 2. Sussidi per la ricerca 3. La ricerca teologica 4. Tappe nella preparazione di un lavoro scientifico 5. Aspetti tecnici e formali b. Parte pratica 1. Conoscenza pratica e funzionale della Biblioteca. 2. Dove e come fare una ricerca bibliografica: le fonti bibliografiche 3. Realizzare la schedatura di libri e articoli 4. A partire dalle schede bibliografiche redigere una bibliografia. Testi J. M. PRELLEZO - J. M. GARCA, Invito alla ricerca. Metodologia del lavoro scientifico, LAS, Roma 2004 (3a ed.) G. LORIZIO N. GALANTINO, Metodologia teologica. Avviamento allo studio e alla ricerca pluridisciplinare, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), 1994. PROF. GILBERTO ARANCI 100. CORSI COMPLEMENTARI T101LEL. LINGUA EBRAICA Obiettivi formativi Fornire agli studenti gli strumenti linguistici di base per leggere e tradurre alcuni testi biblici. Il corso ha lo scopo di far conseguire una conoscenza grammaticale che possa orientare lo studente a un successivo approfondimento della lingua, del suo apprezzamento e della percezione della sua utilit nellambito degli studi religiosi. Argomenti Morfologia e sintassi ebraiche. Lalfabeto, le preposizioni, il sostantivo, laggettivo, il verbo (i tempi e le forme; i verbi forti e deboli). Lo stato assoluto e costrutto, laggettivo, la posizione predicativa e attributiva. Testo di esame L. PEPI , F. SERAFINI, Corso di ebraico Biblico, (2 vol.) San Paolo, Cinisello Balsamo 2006 Bibliografia ulteriore sar fornita durante il corso, in particolare quella relativa ai testi biblici scelti per lesame. PROF. GIOVANNI IBBA GRECO ELEMENTARE Obiettivi formativi Il corso (offerto per gli studenti che non hanno fatto studi classici) si propone di fornire allo studente che intraprende lo studio del greco biblico gli strumenti per acquisire le conoscenze grammaticali e lessicali di base, al fine di confrontare il testo originale con la traduzione italiana. Argomenti Vengono trattati i principali argomenti di morfologia e sintassi del greco antico necessari alla comprensione della lingua del Nuovo Testamento.

Libri di testo J. SWETNAM, Il greco del Nuovo Testamento, Dehoniane Bologna 2006 PROF. GIULIA LORENZETTI

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