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Poste Italiane spa Sped. abb. postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.

1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812

Gioved 2 maggio 2013


anno XLVI (nuova serie)

numero 18 euro 1,20 - contiene I.P.

18
8-9 Chiesa
Riscoprire luomo con leducazione alla fede
apa Francesco ha incontrato il cardinale P Bagnasco: un colloquio cordiale, attento e prolungato

Diocesi
La festa del lavoro presso la Cantina di Cesena
abato 4 maggio alle 16 a Diegaro il vescovo S Douglas Regattieri celebrer la messa dedicata al mondo del lavoro

3e6

Diocesi
Sandro Mazzola ai Dialoghi per la citt
ex calciatore e dirigente dellInter sar L a Cesena luned 13 maggio nellaula di Psicologia

Speciale
Il Cvs gioisce per la beatificazione di Luigi Novarese
ue pagine speciali a cura del Centro voD lontari della sofferenza della diocesi di CesenaSarsina

12

Editoriale Lavoro e famiglia


di Francesco Zanotti

pari sul nuovo governo targato Letta il giovane. Speriamo resti un fatto isolato (cfr pag. 11), anche se il clima che si respira oggi in Italia, dopo anni caratterizzati da scomuniche reciproche e pesanti, di certo molto greve. La demonizzazione della politica, con il suo carico di rancori e di rivendicazioni, ha portato a un inasprimento dei rapporti e alla totale sducia verso unintera classe dirigente. I partiti hanno di certo le loro responsabilit. Veniamo da uno stallo fatale, come ha ricordato il presidente Napolitano, a tratti umiliante per un Paese che cerca invano luscita da una crisi senza precedenti. Sul tappeto sono rimasti problemi urgentissimi. Il lavoro diventato senzaltro il primo da affrontare. I giovani non lo trovano e chi lo perde, quarantenne o cinquantenne, vive un evento drammatico, spesso irrisolvibile. In questo quadro, a rischio la tenuta sociale, con la famiglia a pezzi, stritolata da decenni di libera uscita che hanno prodotto solo guasti. Si allentato lunico vincolo che ancora tiene e gli anni recenti sono stati caratterizzati da un male di vivere troppo diffuso. Il matrimonio sempre pi in discussione e con la sua crisi si slacciano i legami pi stretti. Un contesto inedito che trova impreparati tanti. Alcuni, i pi fragili, reagiscono scagliandosi contro i palazzi del potere, visti come i luoghi del malaffare e causa di tutti i mali. In un contesto cos deteriorato, non sar semplice per il nuovo Presidente del Consiglio sbrogliare una matassa assai ingarbugliata. Oggi Letta pu contare su una maggioranza di un certo peso. Pd, Pdl e Scelta Civica gli assicurano lappoggio necessario, ma il programma sar limitato alla riforma elettorale e a rimettere in moto leconomia. Due obiettivi allapparenza n troppo banali, ma che richiederanno impegno e mediazione non comuni per venire a capo dei rapporti logori tra le forze politiche che no a qualche mese fa sostenevano Monti e oggi, sempre le stesse, sono chiamate a garantire la vita al governo Letta. E poi c ricostruire un rapporto duciario ormai quasi impalpabile. forse limpegno pi gravoso. Non sar per nulla semplice per il nuovo esecutivo, anche perch larchitettura costituzionale non consente, al momento, a nessun nuovo gabinetto di mettere in pratica ci che ha in mente se ogni volta non trova il necessario e indispensabile appoggio parlamentare. Sta forse qui la ricetta per la rinascita. Sar il presidenzialismo, sar la possibilit di guidare il Paese per unintera legislatura, pare comunque certo che qualche novit andr introdotta. Occorrer lavorare sodo, senza un attimo di tregua. Si gi fatto tardi.

Verso la festa diocesana

25 aprile, pellegrini di Cesena-Sarsina davanti alla basilica di SantApollinare in Classe (Ra)

Una Diocesi in fermento. In questo periodo si susseguono gli appuntamenti che coinvolgono tutta la comunit di Cesena-Sarsina. Gioved 25 aprile la basilica di SantApollinare in Classe ha accolto oltre un migliaio di pellegrini. stato un ritorno alle origini della fede in Romagna, una catechesi vissuta grazie agli splendidi mosaici che rivestono le antiche pietre della chiesa. Una gioia che durante la giornata vissuta a Ravenna si espressa in una manifestazione di popolo, con famiglie intere che si sono ritrovate insieme. Il tutto con lattenzione rivolta al 18 e 19 maggio, quando la fiera di Cesena ospiter la Festa diocesana. Servizi alle pagine 5 e 7

Cesena 13 Con la Ghigi pasta Made in Romagna Gambettola 16 La Mostrascambio a caccia di nuovi espositori

Cesenatico 15 Nomadi: 50 anni festeggiati con tre concerti Sport 21 Romagna Centro Promozione in serie D

Opinioni

Gioved 2 maggio 2013

ChiamaloFiglio: cos nascono tutti i diritti


N

Domenica 12 maggio si tiene in Italia una giornata di particolare sensibilizzazione delliniziativa europea Uno di noi, una raccolta di firme a difesa della vita

Sabato 4 maggio alle 16


Festa alla Cantina di Cesena Insieme per il lavoro
abato prossimo la nostra Diocesi invita tutti per la festa del lavoro presso la Cantina di Cesena che ha sede a Diegaro. unoccasione di incontro rivolta a tutti i lavoratori e ai rappresentanti delle diverse categorie produttive, affinch la liturgia acquisti un alto valore simbolico, per testimoniare il comune intento di operare per il bene del nostro territorio. Ci sono quattro buoni motivi per non mancare questo appuntamento: un momento per ascoltare il contesto sociale che ci circonda, per formarsi al senso del lavoro e della festa, per annunciare il Vangelo affinch la nostra vita diventi un dono ai fratelli, per agire concretamente e rendere possibile un cambio di rotta in questo momento di crisi economica, raccogliendo limpegno di tutti verso il lavoro. Ascoltare il mondo del lavoro vuol dire raccogliere la sofferenza di chi vive in prima persona la mancanza di quel bene necessario alla realizzazione di una vita buona. Trovarsi insieme in una realt cooperativa del nostro territorio significa partecipare a questa difficile esperienza cercando segni di speranza, magari con laiuto e la testimonianza di chi sta operando per promuovere il valore del lavoro. Formarsi al senso del lavoro e della festa per scoprire che il lavoro trova compimento nella festa e viceversa. Se prevalgono le motivazioni economiche vengono travolti i valori della gratuit e del dono, le relazioni interpersonali e familiari lasciano il passo al liberismo senza regole. La raccolta di firme contro lapertura indiscri-

La fotograa

Domenica 28 aprile. Tanti volti nuovi nel nuovo esecutivo targato Letta (foto Afp/Sir)
minata degli esercizi commerciali vuole dimostrare il fallimento di questa visione. Annunciare il Vangelo, vivere in profondit il proprio rapporto con Ges Eucarestia il punto da cui partire perch chi riconosce Ges nellOstia santa, lo riconosce nel fratello che soffre, che ha fame e sete, che forestiero, ignudo, malato, carcerato; ed attento a ogni persona, si impegna, in modo concreto, per tutti coloro che sono in necessit. Dal dono di amore di Cristo proviene pertanto la nostra speciale responsabilit di cristiani nella costruzione di una societ solidale, giusta, fraterna (Benedetto XVI). Agire concretamente non facile, spetta a tutti coloro che cercano il bene delluomo. Abbiamo chiamato a raccolta coloro che possono riportare la speranza nel nostro territorio: banche, imprese, sindacati, societ civile, comunit politica. La Festa diocesana del lavoro, attraverso il linguaggio della celebrazione eucaristica, vuole sostenere la speranza che nasce dalla fede in Ges Cristo. Seguendo il suo esempio possiamo diventare alte mura che proteggono da ogni attacco di morte, possiamo diventare citt ben ordinata. William Casanova

Primo piano

Gioved 2 maggio 2013

LUSCITA AL TERMINE DELLA CONCELEBRAZIONE

IL CORO DIRETTO DA MARCO BALESTRI

IL VESCOVO DOUGLAS REGATTIERI

Sul sito www.corrierecesenate.it lomelia integrale del vescovo Douglas (sezione documenti) e unampia fotogallery

enna v a R a io g g a Pellegrin

Alle radici
Nellanno della fede, tornare alle origini del proprio credo non un evento banale. Il pellegrinaggio diocesano vissuto nella splendida basilica di SantApollinare in Classe gioved della scorsa settimana da oltre mille persone dice del desiderio di ringraziare chi ha fatto arrivare fino a noi lincontro che determina la nostra vita. "Siamo debitori a questo grande santo - ha detto il vescovo Douglas durante lomelia - testimone della fede, per averci portato il Vangelo. Tornare qui sulla sua tomba significa per noi rinfrescare la nostra adesione a Cristo, renderla sempre pi viva ed efficace". Ci insidia il secolarismo che rischia di farci smarrire le tracce di una fede incarnata, che d senso e valore allesistenza umana. "Il diffuso progresso materiale, una falsa concezione di libert e di autonomia della persona - ha aggiunto monsignor Regattieri - hanno minato alla radice le ragioni della fede, indebolendola e spesso relegandola alla pura sfera individuale, facendole cos perdere quella incidenza culturale, sociale che aveva fino ad allora". Davanti al santo vescovo Apollinare, tutta la comunit cristiana di CesenaSarsina ha inteso "ridire con gioia ed entusiasmo la nostra fede in Dio Padre, in Ges, nostro Salvatore, nello Spirito Santo e nella Chiesa, nostra madre". Una gioia che durante la giornata vissuta a Ravenna si espressa in una manifestazione di popolo, con famiglie intere che si sono ritrovate insieme in un momento di preghiera, di celebrazione e di condivisione. S, perch la fede non fa "perdere nulla di noi stessi. Anzi!", ha proseguito il vescovo. Poi, citando una recente udienza di papa Benedetto, ha concluso: "Mi fido di Te; mi affido a Te, Signore, ma non come a Qualcuno a cui ricorrere solo nei momenti di difficolt o a cui dedicare qualche momento della giornata o della settimana. Dire Io credo in Dio significa fondare su di Lui la mia vita, lasciare che la sua Parola la orienti ogni giorno, nelle scelte concrete, senza paura di perdere qualcosa di me stesso". Fr. Zan.

La Diocesi sulle tracce della fede di Apollinare


Cristiano Riciputi
antApollinare in Classe? S, s, bella la chiesa, splendidi i mosaici. Certo, ci sono gi stato, ma molti anni fa. Ah, c il pellegrinaggio diocesano il 25 aprile? Beh, perch no!" Questi i pensieri che molti dei partecipanti al pellegrinaggio di gioved scorso avevano avuto nella mente nel momento in cui hanno deciso di aderire alla proposta. Sono pi di un migliaio coloro che, alle 10,30, sono in basilica per vivere la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Douglas Regattieri. E nellaria si intuisce che non sar una giornata noiosa: sono tante le giovani famiglie con bambini presenti e organizzate per trascorrere un po di ore in tranquillit, riflettendo in un importante luogo di fede e, perch no, anche per divertirsi e mangiare allaria

Nella basilica di SantApollinare in Classe prima dellinizio della messa

"S

aperta. Molte parrocchie si sono organizzate con pullman, mentre la maggior parte dei pellegrini arriva a SantApollinare in auto. Non sono tanti i giovani, forse attirati dalla prima vera giornata in spiaggia, ma quelli presenti si impegnano al massimo come il gruppo Radar di Cesenatico che anima il primo pomeriggio con musica e balli. Il colpo docchio in basilica ottimo: il colore dominante larancione, quello del fazzolettone dordinanza. In prima fila vi sono le carrozzine dei disabili e gli ammalati accompagnati dai volontari dellUnitalsi. Tutti i posti a sedere sono occupati e molta gente in piedi nelle navate laterali. I bambini sono tanti, ma in chiesa regna comunque una grande partecipazione: forse anche i pi piccoli sono stupiti dalla bellezza luccicante dei mosaici. I sacerdoti presenti sono piuttosto numerosi. Con loro, allaltare, ci sono tanti diaconi. Al termine della concelebrazione tutti si riversano nellampio parco che circonda la basilica. Le mamme si organizzano stendendo teli, aprendo ombrellini per proteggere i neonati dal sole e c chi, addirittura, ha

portato una piccola tenda a igloo per i figli pi piccoli. Loccasione propizia per incontrare amici di altre parrocchie che non si vedono da tempo: si formano gruppetti in cui la condivisione del pranzo, due chiacchiere e salaci battute cementano unamicizia vecchia di anni, ma mai dimenticata. I bambini e i ragazzi approfittano del prato per rincorrere il pallone. Qualcuno, organizzatissimo, monta una rete da pallavolo "da viaggio" e si improvvisano sfide interparrocchiali, mentre le nonne restano sulle panchine a risistemare le borse del pranzo al sacco. Intanto parte la musica: i giovani del gruppo Radar della parrocchia di San Giacomo alzano i volumi e cominciano a cantare. Arriva anche il sindaco di Cesenatico Roberto Buda che si coinvolge in prima persona. I bambini vengono invitati a rimanere allaperto per proseguire lanimazione, mentre gli adulti rientrano in basilica. Il pomeriggio prevede una catechesi su SantApollinare, ben impostata da Giovanni Gardini, consulente per i beni culturali dellarcidiocesi di Ravenna-Cervia. Rimane solo il tempo per la preghiera conclusiva e il saluto del vescovo Douglas che invita tutti a "Chiesa in Festa", unintensa due giorni il 18 e 19 maggio alla fiera di Cesena.

PRANZO SUL PRATO DAVANTI ALLA BASILICA

IL VESCOVO ALLANIMAZIONE DEL GRUPPO RADAR DI CESENATICO

C CHI SI ORGANIZZATO CON LA RETE DA PALLAVOLO

IL POMERIGGIO IN BASILICA

GIOVANNI GARDINI CONSULENTE PER I BENI CULTURALI DI RAVENNA-CERVIA

MOSAICI A SANTAPOLLINARE IN CLASSE: LA MANO DI DIO CHE ESCE DALLE NUVOLE

Gioved 2 maggio 2013

Vita della Diocesi

NOTIZIARIO DIOCESANO

Alla Cantina di Cesena la Festa del Lavoro


Sabato 4 maggio alle 16
Si terr sabato 4 maggio alle 16, presso la Cantina di Cesena, il tradizionale appuntamento promosso dalla Diocesi di Cesena-Sarsina in occasione della festivit del primo maggio. Il titolo della festa La visione della citt di Dio e richiama il brano dellApocalisse che verr letto durante la Messa celebrata dal vescovo Douglas Regattieri. Seguiranno alcune testimonianze di imprenditori e lavoratori. A seguire, un momento conviviale offerto dalla Cantina di Cesena, che questanno festeggia gli ottantanni di fondazione.

IL GIORNO DEL SIGNORE


Ti lodino i popoli, o Dio, ti lodino i popoli tutti
Domenica 5 maggio - Anno C Sesta domenica di Pasqua At 15,1-2.22-29; Salmo 66; Ap 21,10-14.22-23; Gv 14,23-29
loro le parole del Maestro. Non si deve essere tristi. Ges va al Padre, fonte della vita, della storia e della salvezza. Stanno per compiersi i fatti finali della vita terrena di Ges. Con la sua esaltazione-resurrezione, il demonio sconfitto e condannato. Col suo sacrificio Ges dimostra il suo amore per il Padre, perci la sconfitta della croce solo la vittoria effimera del principe di questo mondo. Lo Spirito consola perch insegna e ricorda tutte le cose. Non solo un recupero di memoria, ma lenergia della Parola nella vicenda umana, capace di portarvi sapienza, che molto di pi della sola cultura. Di questa si nutre la pace di Cristo che non stare in pace, senza conflitti, ma comunione e amore, pienezza di vita. pace tra cielo e terra, tra Dio e noi, tra lumanit e il cosmo. Ges esige la gioia, perch nasce dallamore e dallesperienza della sua pace che non quella imperiale ed egemonica imposta da un esercito che ha sbaragliato altri eserciti. La sua pace la pienezza della presenza e dellamore del Figlio di Dio nella nostra vicenda. possibilit di vivere fin da ora una vita nuova. Tutto fatto nuovo. Persino la morte pu essere grembo di Vita. Angelo Sceppacerca

La Parola di ogni giorno


luned 6 maggio san Domenico Savio At 16,11-15; Sal 149; Gv 15,26-16,4a marted 7 santa Flavia verg. At 16,22-34; Sal 137; Gv 16,5-11 mercoled 8 santa Vergine di Pompei At 17,15.22-18,1; Salmo 148; Gv 16,12-15 gioved 9 san Pacomio At 18,1-8; Salmo 97; Gv 16,16-20 venerd 10 santAlfio At 18,9-18; Salmo 46; Gv 16,20-23a sabato 11 san Fabio At 18,23-28; Salmo 46; Gv 16,23b-28

Sandro Mazzola ai Dialoghi per la citt


Luned 13 maggio alle 21 nellaula magna di Psicologia
Quarto e ultimo appuntamento dei Dialoghi per la citt, luned 11 febbraio alle 21 nellaula magna di Psicologia, a Cesena (di fronte alla stazione ferroviaria). Sandro Mazzola, dirigente sportivo ed ex calciatore, sar il protagonista dellincontro che avr tema Le ragioni del cuore. Lincontro, aperto a tutti, fa parte della quinta edizione della rassegna Dialoghi per la citt, con tema Dilatare gli spazi della ragione. Far da guida alla serata il volume uscito poche settimane fa (Ho scelto di stare davanti alla porta, Limina editrice, 2012, Milano) in occasione dei settantanni di Mazzola. Nelle pagine curate assieme al telecronista Rai Marco Civoli, lex neroazzurro e azzurro della Nazionale di calcio, racconta della sua vita, dai momenti drammatici della morte del babbo nella tragedia di Superga, alle vittorie di campionati e Coppa Campioni, fino allimpegno come dirigente nellInter e in altre squadre di serie A. Dalle intense e appassionate pagine emerge luomo Mazzola a tutto tondo, di certo diverso dallimmagine trasmessa al grande pubblico dalla televisione. Resta, comunque, il campione. Nello sport e nella vita.

entre gli ebrei attendevano la comparsa spettacolare del profeta escatologico che si sarebbe manifestato davanti a tutti come il re dIsraele vittorioso contro i dominatori pagani, Ges dice ai suoi amici che la sua venuta, insieme al Padre, sar nel cuore dei credenti, resi cos tempio di Dio. La sua non unapparizione o una visione, ma una vera esperienza interiore. Ges torner da coloro che lo amano concretamente e abiter per sempre nel loro cuore, assieme al Padre e allo Spirito della verit. unazione divina prima di essere unesperienza delluomo. Gli antichi segni della presenza di Dio in mezzo al popolo - la tenda, la nube, il tempio di Gerusalemme - ora sono nel cuore e nella vita delluomo. Se Ges era tra noi, ora, con lo Spirito, in noi. Il Padre ha mandato Ges e sua la parola rivelata, parola di Dio. Perch possa penetrare nel cuore necessario lo Spirito. Anche lo Spirito Santo maestro di fede ai credenti, ricordando

A MESSA DOVE
Roversano 8.45 San Giuseppe (corso U. Comandini) 9.00 Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa 9.15 San Martino in Fiume 9.30 Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, San Mauro in Valle, Bagnile, Casale, Montereale 9.45 Rio Marano, Bulgarn 10.00 Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta 10.30 Santuario del Suffragio, Casalbono, Borello 10.45 Ronta, Capannaguzzo 11.00 Basilica del Monte, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone 11.10 Torre del Moro 11.15 Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli 11.30 Cattedrale, San Pietro, Osservanza, San Pio X, Istit. Lugaresi, Case Finali, San Rocco 17.00 Cappella del Cimitero 17.30 Cappella osp. Bufalini 18.00 Cattedrale, San Rocco, San Domenico, San Pietro 18.30 Cappuccini 19.00 Osservanza 20.00 San Bartolo, Villachiaviche Villamarina; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Bagnarola, Sala, Villalta; 11.15 San Giacomo, Santa Maria Goretti, Boschetto, Gatteo Mare; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19.00 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 18,30 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 18 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.30 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20 (sabato, chiesina del castello), 10,30. Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11.00; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro:
DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Messe feriali a Cesena


7.00 Cattedrale, San Rocco, Cappuccine, Cappella dellospedale; 7.30 Basilica del Monte; 7.45 Chiesa Benedettine; 8.00 Cattedrale, San Pietro, San Bartolo, San Paolo, Santuario dellAddolorata; 8.30 Madonna delle Rose, San Domenico, San Rocco, Santo Stefano, Case Finali, Cappella cimitero 9.00 Suffragio, Addolorata 9.30 Osservanza 10.00 Cattedrale 15.00 Cappella del cimitero 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Cappella dellospedale (no al sabato) 18.00 Cattedrale, Madonna delle Rose, San Domenico, San Paolo, San Rocco, Osservanza 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza, Cappuccini, San Bartolo, SantEgidio 20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X 20.30 Villachiaviche, Gattolino

18.00 (sabato), 11; Piavola: 18 (sabato, chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11 Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Pieve di Rivoschio: 16 Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30

San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 17 (sabato); 11.15 / 17; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 15 (sabato), 9.15 (domenica); Balze: 16 (sabato), 11.30; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola: 9.30; Capanne: 11.00

Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.30 Istituto Lugaresi 17.00 Cappella del cimitero, Formignano 17.30 Santuario del Suffragio, San Vittore 18.00 Cattedrale, Cappuccini, San Domenico, Santuario dellAddolorata, Santo Stefano, Case Finali, San Mauro in Valle, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, SantEgidio, Santa Maria della Speranza, San Rocco, 19.00 Osservanza, San Giorgio 19.30 Bulgarn 20.00 Villachiaviche, Gattolino, Bulgaria, Tipano, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra 20.30 San Giovanni Bono, San Pio X, Calisese, Pievesestina

7.00 Cattedrale, San Rocco 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo,

Messe festive

Comuni del comprensorio


Cesenatico Sabato: ore 16 Villamarina; 17,30 Cappuccini, Santa Maria Goretti; 18 San Giacomo; 16 San Giuseppe; 20,30 Sala, Villalta; Festivi: 8 Santa Maria Goretti, San Giacomo, Gatteo Mare; 8,30 Bagnarola, Sala, Boschetto; 9 Cappuccini; 9,45 Cannucceto, San Pietro; 10 San Giacomo,

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Tiratura del numero 17 del 25 aprile 2013: 7.500 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 20 di luned 29 aprile 2013

Vita della Diocesi

Gioved 2 maggio 2013

Il prossimo si terr dal 24 al 30 maggio. Sar possibile s de ur Lo di o ri ua al sant raggiungere la cittadina mariana in pullman o in aereo

Unitalsi, i prossimi pellegrinaggi


gi iniziata la stagione pellegrinaggi 2013 di Unitalsi a Lourdes. Dopo il primo svoltosi in febbraio, in occasione della festa della Madonna di Lourdes, e quello partito a met aprile, in preparazione il prossimo pellegrinaggio che si svolger dal 24 al 30 maggio. In questa occasione, a scopo sperimentale e per consentire una riduzione delle quote di partecipazione, verr proposto il viaggio in pullman che sostituir quello che tradizionalmente si svolgeva in treno, fermo restando la possibilit di utilizzare in alternativa laereo. Nei successivi pellegrinaggi di agosto (dal 20 al 26) e di settembre (dal 23 al 29) i pellegrini potranno scegliere come vettore il treno, laereo o il pullman, mentre in quello di dicembre (dal 6 al 10, nella ricorrenza dellIm-

macolata) lunico vettore disponibile, come da consuetudine, sar il pullman. Il primo trasferimento a Lourdes in pullman (senza il treno che un po lemblema di Unitalsi) avvenuto in aprile e ha ottenuto un apprezzabile gradimento fra i partecipanti, che hanno fornito suggerimenti per migliorare in qualche elemento lorganizzazione del viaggio, al fine di renderlo ancor pi confortevole. Per quale motivo molte persone chiedono di essere accompagnate o di ritornare davanti alla grotta delle apparizioni della Madonna a Bernadette? Per quanto mi riguarda, penso si tratti di un richiamo che si percepisce interiormente, come quella forza irresistibile che muoveva Bernadette verso la grotta. Sostare in silenzio in quel

luogo fa sperimentare una pace unica, una quiete interiore, una pacificazione con se stessi che spinge alla commozione e alla conversione. Questo il dono che si riceve a Lourdes e che vale pi dei miracoli cos eclatanti, che pure di tanto in tanto avvengono. Ed per portare altre persone a questa esperienza che Unitalsi da 110 anni organizza i suoi pellegrinaggi. Ab In tutti i pellegrinaggi sono assicurati laccompagnamento e lassistenza medica e infermieristica. Possibilit di dialisi. PER INFORMAZIONI: Umberto, tel. 0547 610399; Giovanna, 333 2995808.

o Appuntament straordinario

Sabato 18 e domenica 19 maggio, nei padiglioni della Fiera a Pievesestina di Cesena, la Festa diocesana con incontri, mostre, veglia e musica

Brevi
Convegni Maria Cristina di Savoia
Marted 7 maggio alle 16, il professor Fernando Lanzi relazioner su Larte sacra alla luce del Sanctorum Conciulium. Lincontro, promosso dai Convegni Maria Cristina di Savoia, si terr presso la sala Biagio Dradi Maraldi della Cassa di Risparmio di Cesena, in via Tiberti a Cesena. Ingresso aperto a tutti.

Comunit di Cesena-Sarsina Due giorni da vivere insieme


hiesa in festa. Alle radici della nostra fede. Ancora pochi giorni ci separano dalla Festa Diocesana che si terr sabato 18 e domenica 19 maggio, in occasione della Solennit di Pentecoste, presso le strutture di Cesena Fiera a Pievesestina. La Pentecoste, come gi stato ricordato su queste pagine, sar proprio la ragione forte della nostra festa. La discesa dello Spirito Santo ha spinto la Chiesa fuori dal Cenacolo e segnato linizio della sua missione di evangelizzazione in tutto il mondo. La Chiesa, dopo la Pentecoste, si manifestata pubblicamente e noi, con la Festa Diocesana vorremmo manifestare la comunione tra le varie realt ecclesiali presenti nella nostra diocesi attraverso un momento di fraternit, di unit, e nello stesso tempo di testimonianza pubblica verso la citt. La Chiesa la famiglia di Dio nel mondo, affermava Benedetto XVI al n. 25 dellenciclica Deus Caritas Est, e proprio in questa prospettiva di essere una famiglia, ci ritroveremo per vivere insieme un momento di festa. Il programma si preannuncia ricco di eventi e iniziative per tutti. I bambini (3-7 anni) e i ragazzi (8-12 anni) saranno i protagonisti di due grandi giochi spettacolo, condotti da Roberto Fabbri, ambientati, al sabato, nel mondo dei pirati e alla domenica in quello dei viaggi di Ulisse. Sempre al sabato, i giovani (15-25 anni) avranno la possibilit di confrontarsi su tematiche che loro stessi hanno fatto emergere in queste settimane di preparazione alla festa. Tematiche molto importanti e profonde legate al modo di vivere la partecipazione ecclesiale con lobiettivo di recuperare lo spirito di evangelizzazione della Pentecoste. Questo percorso dal titolo suggestivo Chiesa vicina e lontana si concluder con un

In seminario le prove del corone


ei giorni di Chiesa in Festa che si terranno N alla Fiera di Pievesestina i prossimi 18 e 19 maggio, si esibir il Corone diocesano che gi si era costituito per le edizioni della Festa diocesana 2005 e 2006. Per chi volesse parteciperare, le prove si terranno nellauditorium del seminario, a Cesena, domenica 5 e domenica 12 maggio alle 20,45. Per info: coro.terrapromessa@tin.it

Concilio Vaticano II, mostra e incontro


Agesci e Azione Cattolica di Cesena, in collaborazione con lUfficio catechistico diocesano, propongono due appuntamenti per celebrare il Concilio Vaticano II, bussola per il nostro tempo, a cinquantanni dallevento che vide riunirsi tutti i vescovi del mondo e in seguito al quale vennero promulgati quattro Costituzioni, tre dichiarazioni e nove decreti. Nella sala mostra Ex Pescheria, in centro a Cesena, verr inaugurata venerd 3 maggio alle 20 la mostra Il Concilio in immagini. La primavera della Chiesa negli eventi che hanno cambiato il mondo del Novecento. A seguire, nella vicina chiesa di SantAgostino, sempre in centro a Cesena, alle 21 si terr lincontro Eco e dialogo tra un non credente e un credente, con il professor Duccio Demetrio e fratel Enzo Biemmi.

incontro col vescovo che interverr sui temi che i giovani, dopo i laboratori del pomeriggio, proporranno. Le proposte rivolte agli adulti prevedono due testimonianze. Convertito da uno sguardo il titolo dellincontro con lattore Pietro Sarubbi. Lartista, oltre che per la partecipazione a diverse fiction, film, opere teatrali e di cabaret conosciuto per la parte di Barabba svolta nel film di Mel Gibson The Passion. E, come ha dichiarato in unintervista recente, recitando il personaggio di Barabba... ho avuto la fortuna di incrociare lo sguardo di Ges. Sguardo che lo porter ad abbracciare una vita diversa da quella che aveva fino allora condotto. Mendicanti di Bellezza sar invece il titolo della proposta rivolta a giovani e adulti la domenica pomeriggio. Suor Maria Gloria Riva ci guider attraverso una serie di dipinti famosi in un percorso di educazione allarte e alla Bellezza. Come Lei stessa ha scritto: La Bellezza in fondo una domanda di senso per la vita: la si cerca e spesso la si trova l dove non ti aspetti. Ma la bellezza

anche la capacit di stupirsi di fronte alla realt e di accoglierla. Suor Riva appartiene allordine delle Adoratrici perpetue del S.S. Sacramento ed badessa del Monastero di Pietrarubbia (Pu). Unisce alla vita di preghiera lo studio e la passione per larte. Il sabato sera alle 21 si svolger la Veglia di Pentecoste presieduta dal vescovo Douglas durante la quale avverr la candidatura al sacerdozio di Simone Farina, un giovane della nostra diocesi che sar cos ufficialmente ammesso tra coloro che stanno compiendo il cammino per ricevere lordine sacro. Il programma della festa arricchito anche da altre iniziative. Saranno visitabili tre mostre. La prima sui luoghi e i testimoni alle origini della fede nella diocesi di Cesena-Sarsina curata da Claudio Riva e Marino Mengozzi. La seconda dal titolo Videro e credettero. La gioia e la bellezza di essere cristiani curata da Itaca e dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione in occasione dellAnno della Fede come strumento per riscoprire la Fede e

testimoniarla. La terza Il Concilio Vaticano II in immagini curata dal Progetto culturale della diocesi di Verona e integrata con indicazioni riguardanti la nostra diocesi, ci aiuter ad approfondire la grande Grazia che stato il Concilio per la Chiesa del XX secolo. Durante la Festa saranno inoltre sempre attive la Tenda dellAdorazione, con preghiera animata a turni da diverse realt ecclesiali, le Panchine parlanti, un luogo di ascolto e di incontro con le vocazioni della nostra Chiesa e della nostra citt e un banco libri curato dalla Libreria San Giovanni. Potremo cenare insieme nei locali della fiera dove sar attivo un self-service in entrambe le serate. La Festa diocesana si concluder domenica sera con la serata condotta da Marco Balestri dal titolo Festa, Musica e Magia durante la quale salir sul palco il comico Alessandro Politi (noto come il Grande Mago di Zelig), la famosa CPband ritrovatasi per loccasione e il grande coro diocesano formato da circa 80 elementi. Marco Castagnoli

4 e 5 maggio Caritas: Mercatino dellusato


opo il grande D successo delle due precedenti edizioni, a novembre e gennaio scorsi, torna il mercatino Caritas. Lappuntamento per venerd 3, sabato 4 e domenica 5 maggio, dalle 9 alle 20, in via Uberti 7, davanti alla chiesa di San Zenone, in centro a Cesena. Ancora una volta, a fronte di unofferta minima, i volontari Caritas propongono capi di abbigliamento in eccedenza rispetto al fabbisogno del guardaroba del Centro di Ascolto e Accoglienza per famiglie e persone in difficolt. E, come sempre, il ricavato sar impiegato per lacquisto di generi di prima necessit che, viceversa, scarseggiano: coperte, lenzuola, asciugamani, biancheria intima, scarpe da lavoro, pannolini per bambini. Siamo tutti invitati a partecipare con generosa sollecitudine.

Ritiro del Presbiterio


Gioved 9 maggio alle 9,30, presso la Concattedrale di Sarsina, si terr il ritiro dei presbiteri, diaconi e religiosi. Guider la meditazione don Luciano Luppi, parroco a Bologna e docente di Teologia spirituale sul tema La spiritualit della Pentecoste. Il ritiro si concluder con il pranzo.

Gioved 2 maggio 2013

Speciale Cvs

Il Centro Volontari della Sofferenza domenica 11 maggio vivr un importante evento: la beatificazione del fondatore

Monsignor Luigi Novarese apostolo dei malati


Il carisma di monsignor Luigi Novarese Aspetti pastorali
a 21esima Giornata Mondiale del Malato (11 febbraio 2013) resta indimenticabile per la comunicazione della rinuncia al ministero petrino da parte di papa Benedetto XVI e lespressione centrale del messaggio - Va e anche tu fa lo stesso (Lc 10, 37) - potrebbe prestarsi a varie riflessioni solo apparentemente impertinenti. La Giornata Mondiale del Malato fu istituita da Giovanni Paolo II il 13 maggio 1992 e sarebbe stata celebrata per la prima volta l11 febbraio 1993. Erano trascorsi otto anni dalla pubblicazione della lettera apostolica Salvifici Doloris (1984) del medesimo papa Giovanni Paolo II sul senso cristiano della sofferenza umana e ben trentanni da quando papa Giovanni XXIII aveva affidato a monsignor Luigi Novarese lincarico di curare lassistenza religiosa degli ospedali italiani (1962). Il conteggio degli anni saliva a quaranta (oggi sono pi di ses-

santa!) se si pensa alla prima casa al mondo di esercizi spirituali per i malati, quella di Re in provincia di Novara, iniziata nel 1952, lanno in cui Novarese aveva fondato, con lo scopo di rendere pi efficiente laccompagnamento agli infermi, i Fratelli e Sorelle degli ammalati. Fu proprio a Re che conobbi monsignor Novarese alla fine di agosto del 1967. Il primo messaggio nitido che colsi in quellambiente fu quello della vocazione del malato a essere protagonista nella vita e nella missione della Chiesa. Nei decenni successivi, con le espressioni pastorale dambiente e pastorale integrata ci si impegnati a superare, senza sminuirla, la pastorale territoriale legata principalmente alla struttura della parrocchia, con attenzioni crescenti al mondo della scuola, del lavoro, della sanit e del tempo libero. Dopo il convegno di Verona (2006) siamo diventati pi attenti agli ambiti di vita, tra i quali quello della fragilit che

pare essere ormai senza confini. Questa pastorale, anche quando ha unimpostazione marcatamente missionaria, stenta ancora ad andare oltre la figura del destinatario dellannuncio e della carit pastorale, per vedere finalmente ci che c gi: la possibilit reale di incontrare uomini e donne di tutte le et pronti ad assumersi in prima persona la missione dellevangelizzazione e della santificazione del mondo. Il mondo della fragilit, e in particolare quello della malattia, attende di essere reso consapevole della propria vocazione. Senza nulla togliere allimpegno per la guarigione e allattivazione della cura per il sollievo (la medicina palliativa, che a volte resta lunica possibile e che va sempre incoraggiata e sostenuta), senza attenuare la presenza caritativa che si concretizza nelle opere di misericordia, la cura pastorale deve puntare decisamente e senza rinvii allannuncio evangelico della corredenzione. Poi si rester sorpresi, magari, nel prendere

Don Luigi, la spiritualit come molla della vita


Don Luigi Novarese (1914-1984): una vita molto intensa, nei tempi e nei contenuti. Prestissimo, orfano di padre. A nove anni compare la malattia. Si precisa la diagnosi. I medici escludono la guarigione. Luigi passa una decina di anni, da un ospedale allaltro. Negli ospedali vede di tutto. Specialmente di deprimente e di moralmente devastante. In lui: preghiera, molto amore alla Madonna e contagiosa freschezza di adolescente vivace presso i ricoverati, specialmente ragazzi. Preghiera, novene, il miracolo: 1931. Quella drammatica esperienza, risolta con il miracolo, cerca una risposta. Medico? O prete? Dopo qualche tempo di riflessione, prende la seconda strada, perch lo spirito che cura il corpo. In sanatorio aveva cercato anche di studiare: ora esami con esito positivo. A Roma studia teologia e nel 1938 ordinato prete. La Madonna, i malati da aiutare a trovare il senso profondo nella vita, uno stile da prete tutto dun pezzo: questi ideali, tradotti in vita, lo travolsero in unattivit creativa e organizzativa straordinaria. Sottolineature nuove nella sua spiritualit, da cui iniziative pastorali inedite e organizzate in base a una fede che lasciava sbalorditi. La fonte unica: la spiritualit ha fatto di lui un prete santo. La prima impronta che lo segn per sempre fu quella dolorosa e interminabile malattia. La seconda gli venne dalla devozione alla Madonna, nutrita da unapprofondita conoscenza dei suoi messaggi di Lourdes e di Fatima. Ogni risultato lo attribuiva alla Madonna e, per le sue mani, loffriva a Dio, per il bene dei sofferenti. E di tutta la Chiesa. Mario Morigi

atto che lo spirito cura il corpo fin l dove solo la fede riesce ad arrivare. La preghiera e lofferta del proprio limite umano, la disabilit e la fragilit vissute come vocazione esigente e perfino eroica, hanno infine una valenza pedagogica permanente, che si affianca alloggettiva fecondit sul piano della grazia che di solito solo Dio conosce e gestisce. Si tratta del richiamo efficace e caritatevole rivolto a tutti, soprattutto alle persone sane ed efficienti, a non trascurare i capitoli di fragilit della propria esistenza, magari solo transitori e marginali, valutandoli come scorie o

fenomeni di disturbo allinterno di un progetto di vita ben ordinato e strutturato proprio sul piano spirituale e pastorale. Cos i malati diventano maestri degli altri operatori pastorali! Credo che i due pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI abbiano scritto pagine sublimi su questo argomento con le loro scelte di vita solo apparentemente contrastanti, con la loro testimonianza di un affidamento totale a Dio del loro corpo e della loro anima, riconoscendo nel proprio limite un talento unico e irripetibile capace di portare quel frutto che rimane. Walter Amaducci

Testimonianza di giovani e ragazzi del gruppo attivo del Centro volontari della sofferenza della diocesi di Cesena-Sarsina

llinterno del Centro Volontari della Sofferenza ci sono i giovani e i giovani del gruppo attivo, che sono coloro che si fanno fratelli di altri giovani, sani e ammalati, per aiutarli a inserirsi e vivere in programmi precisi e impegnativi la loro vita di donazione che il Centro presenta. Sono giovani ammalati e sani che vogliono costruire la cristiana societ. Giovani che, in una parola, vogliono impegno, seriet, gioia e felicit. Questa forma di rapporto indica un proposito di correttezza, di stima, di simpatia, di bont da parte di chi lo instaura, perch rispetta la sua dignit e la sua libert. Dopo questa breve premessa, desideriamo raccontare chi e cosa fa il settore giovani e i ragazzi del gruppo attivo allinterno del Centro Volontari della Sofferenza della nostra diocesi. Il gruppo, composto da venticinque ragazzi tra i 16 e i 35 anni, sincontra due volte al mese. Effettua incontri formativi e momenti di festa e fraternit. Questi ultimi

Si scoprono forze da rivalutare e ognuno si sente protagonista A


permettono alle persone nuove di conoscersi e fare amicizia. Durante gli incontri formativi, in cui si segue il tema proposto dal Cvs nazionale (che questanno Sguardi oltreconfine, nel cuore del mondo per tutto il mondo) ci si confida, si mettono in comune problemi, si cercano risposte attraverso il dialogo, si scoprono risorse e capacit da rivalutare e ognuno si sente protagonista; si cerca di aiutare, in particolare, i giovani ammalati a vivere in modo fecondo, non solo ad essere assistiti, ma a offrire la propria sofferenza per il bene della Chiesa e della societ. I ragazzi del gruppo attivo sono quelli che comunemente la gente chiama persone con ritardo mentale. qui bello ricordare la testimonianza di una di loro: Io non sono una ritardata mentale, ma sono down e Dio ha creato anche i bambini down. Il Centro Volontari della Sofferenza rappresenta unesperienza in cui le persone

con abilit diverse non vengono assistite, ma sono protagoniste. Ovviamente ci sono dei fratelli sani che aiutano i disabili ad arrivare dove loro non possono, li sostengono nelle loro necessit e li integrano nellorganizzazione delle loro attivit, ma sempre in unottica di comprensione reciproca. Questo permette a tutti, e in particolare ai giovani, di sentirsi veramente fratelli, appartenenti alla bellissima famiglia del Centro Volontari della Sofferenza, e fa s che le diversit fisiche e non, che tutti noi abbiamo, siano un dono e una ricchezza da condividere e non un ostacolo da superare. La sofferenza nel Cvs vissuta in comunione con Cristo: ci gli conferisce un diverso significato, quasi un valore aggiunto e rende le persone sofferenti consapevoli di essere soggetti e protagonisti attivi. Arianna Paglierani e Giovanna Casadei

Speciale Cvs
Botta e risposta con il vescovo Douglas
ual stato il suo primo impatto con la Q spiritualit del Cvs? Prima di giungere a Cesena, conoscevo poco malati con un apostolato specico da trafficare, non solo nellambito della Chiesa, ma anche della societ civile? la spiritualit del Cvs. Solamente la presenza Soprattutto laver posto laccento sul valore della in Diocesi di tanti ammalati, volontari e persona malata, in quanto persona e in quanto glio operatori aderenti al Cvs mi ha aperto una di Dio che nella sua situazione di sofferenza pu nestra, no ad allora abbastanza chiusa e mi contribuire a rendere la societ pi umana e la Chiesa ha fatto apprezzare la particolare spiritualit pi viva. di questo Movimento. Qual , secondo lei, lattualit del carisma di Quale ruolo ritiene possa avere la Novarese come sacerdote e come uomo provato lui beaticazione di monsignor Novarese, stesso dalla sofferenza? grande innovatore della pastorale con i Mi pare che monsignor Novarese dica a tutta la

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Chiesa, col suo carisma, che si pu vivere la fede anche nella sofferenza in modo propositivo e non passivo. Che ne pensa delle espressioni civuessine: il malato samaritano del sano; lo spirito cura il corpo? Penso che sia una bella provocazione. Essa sda una concezione errata delluomo per la quale egli vale nella misura in cui efficiente, produttivo e sempre giovane. In effetti anche il malato nella sua situazione di fragilit e di precariet pu dare tanto agli altri, presunti sani. Liviana Siroli

1956-2013, le tappe del cammino diocesano dellassociazione

Gruppi dAvanguardia
Scuola di vita e di amore
Gruppi dAvanguardia: cos il venerabile monsignor Luigi Novarese chiamava i piccoli gruppi, composti da dieci persone che si riuniscono presso la parrocchia, oppure a casa di un malato o disabile. Nellincontro c il momento di preghiera, di formazione specica sulla Parola di Dio, si approfondisce il problema del dolore, il perch della malattia e tanti altri interrogativi che la persona si pone. Anche il concetto di libert molto importante. Il gruppo diventa sostegno e aiuto reciproco nel difficile cammino quotidiano, allarga gli orizzonti, nel senso che fa uscire da se stessi e insieme si programma la ricerca di altri ammalati ai quali portare una luce e un messaggio nuovo. importante essere iscritti al Cvs per vivere prima di tutto con pi consapevolezza il proprio battesimo. Ci che si chiede non unimposizione e nemmeno un obbligo, ma una scelta libera anche se impegnativa, e va vissuta con gratuit, senza pretendere di essere i pi bravi, ma nel rispetto dellaltro, aiutando chi ha tempi pi lunghi, usando uno stile materno, che anche lo stile del Cvs. Inoltre, come si dice: sempre lunione che fa la forza. Il gruppo cos diventa scuola di vita e di amore. Si prega, si lavora insieme e cresce lardore apostolico, si scopre di avere una missione per costruire un mondo migliore. Tutti nel gruppo sono coinvolti, indipendentemente dallo stato sico: malato o sano, giovane o anziano, tutti si diventa protagonisti attivi. Ma per essere credibili nel mondo di oggi non basta aver capito il Carisma, che la spiritualit del Cvs ci aiuti a vivere meglio, che insieme al Signore si possono fare cose grandi necessario diventare in grado di testimoniarlo oltre che con la vita, anche con le parole. Allora metteremo in pratica la Parola di Ges: Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Cio, la Grazia che abbiamo ricevuto di conoscere Ges Cristo attraverso il Cvs e il suo carisma ha cambiato la nostra vita, ha dato un senso e uno scopo al nostro vivere tutto questo deve raggiungere tanti altri sofferenti. Allora la nostra gioia sar piena. Se poi, il nostro messaggio non viene raccolto, pazienza, ma almeno non saremo dei disertori come diceva il venerabile monsignor Novarese. I. F.

a z n e r e f f o s a l l e d i r a t n o l o v Centro

Il fiore che cresce nel sole


n occasione della prossima beatificazione di monsignor Luigi Novarese, che avverr a Roma l11 maggio, bello ripercorrere in sintesi le tappe del cammino diocesano del Cvs (Centro volontari della sofferenza), non gi per vantarsene, ma per rinnovare il ringraziamento a Dio. Le prime tracce della presenza del Cvs in diocesi risalgono al 1956, quando un gruppo di malati partecip agli Esercizi a Re, ancora prima della fondazione della Casa. Di queste persone abbiamo alcuni nomi: Pierina Budelacci di Gambettola, don Severino, suo fratello e i sacerdoti don Leo Bagnoli e don Pino Montalti, che diversi di noi hanno conosciuto al Suffragio. Dieci anni dopo (marzo 1966), don Marino Montalti, destinato a diventare il primo assistente dellassociazione, partecipa a un convegno a Re. In quelloccasione Novarese invita a formare uninternazionale della sofferenza, che pi tardi si chiamer Unione mondiale dei malati. bello vedere come oggi questa richiesta stia prendendo sempre pi corpo, grazie alla diffusione del nostro carisma ben oltre i confini dItalia e di Europa. Nel maggio 1967, il vescovo Gianfranceschi pubblica il decreto di costituzione ufficiale del Cvs diocesano: sono passati ventanni dalla nascita di quello nazionale. Lassistente ecclesiastico don Marino, lincaricata dei malati Alba Casadei, incaricata dei fratelli Tina Menghi (attivissima fino agli ultimi mesi, nonostante la grave difficolt a muoversi). Maggio 1973: nascono i primi gruppi di avanguardia. 1975: il Cvs di Cesena partecipa al pellegrinaggio (il primo!) a Roma, nellanno giubilare. 19 aprile 1980: secondo pellegrinaggio a Roma e udienza da papa Giovanni Paolo II, che incorona limmagine della Madonna del Popolo. 19 giugno 1980: viene inaugurata, alla presenza di monsignor Novarese, a Meldola, la casa Nostra Signora di Fatima, che tuttora un importante punto di riferimento diocesano e regionale.

1981: don Mario predica il corso di Esercizi a Meldola. 1983: don Marino lascia lincarico di assistente e gli subentra don Mario Morigi. Nasce il settore giovani. 1984: incontro del Cvs diocesano a Villa Silvia. 1985: nuovo pellegrinaggio a Roma in occasione della Gmg. 1986: il Cvs incontra il Papa in visita alla nostra diocesi, nel mese di maggio, che, come si vede, significativo anche per noi e non solo per il Centro nazionale. 1992: si celebrano i primi venticinque anni di presenza Cvs in diocesi. Il momento culminante costituito dal convegno del 28 settembre 1992, che significativamente - non si svolge in un luogo ecclesiale, ma al Palazzo del Ridotto, segno di una progressiva apertura dellassociazione allascolto della societ civile, proseguita negli anni successivi. Anche il sindaco partecipa e parla di doverosa partecipazione dei disabili alla vita della citt: si tratta di un diritto, non di una pietistica concessione. In quel pomeriggio, una delle nostre volontarie, Sonia di Cesenatico, ora entrata nella vita eterna, parla della sofferenza come di un secondo parto e del suo incontenibile amore alla vita. Personalmente ho un ricordo nitidissimo di un segno di quellincontro: le rose di vetro (senza spine) costruite dai malati stessi, come simbolo di ci che diventa la sofferenza offerta: un profumo di Cristo che riempie il mondo. I gruppi sono 23 e don Andrea, in un articolo, li definisce 23 chicchi di grano, che devono fruttificare e non andare sprecati. 1997: data significativa per il Cvs, che celebra i cinquantanni. Nello stesso anno a Cesena si ricordano i cinquecento anni di fondazione del primo ospedale. In quellanno, la giornata dell11 febbraio vede una grande partecipazione di popolo e, nella nostra diocesi, si registra un altro segno positivo: lattenzione alla condizione di disabilit, espressa da tre momenti. Uno un incontro sul medico

san Riccardo Pampuri nel centenario della nascita, un altro consiste in una lettera di risposta di don Oreste Benzi a una persona disabile che lamentava la sua difficolt a inserirsi nella Chiesa e lultimo consiste nella partecipazione molto numerosa del nostro Cvs alla celebrazione del cinquantesimo a Roma. Mi piace ricordare come larticolo sul santo medico Pampuri evidenziasse la sua disponibilit a fare sempre e comunque la volont di Cristo e come la lettera di don Oreste chiamasse i disabili persone che hanno la funzione di far crescere tutte le membra come un solo corpo, sicch ogni azione va fatta a loro misura, con loro e non semplicemente per loro. Parole - queste - sempre attuali, che testimoniano come lo Spirito Santo insegni a scoprire la radice comune della Chiesa, pur nellarticolarsi di diversi rami: la Croce di Cristo. 1998: il Cvs partecipa attivamente al sinodo diocesano. Come segno permanente, riceve in comodato la casa parrocchiale di Montilgallo, tuttora importante per le nostre attivit e anche per quelle di altri gruppi diocesani, specie scout. 2004: monsignor Antonio Lanfranchi, vescovo da pochi mesi, incontra un gruppo del Cvs e rimane cos entusiasta dellassociazione (che prima non conosceva) che per due anni consecutivi predica gli esercizi a Re. Maggio 2005: il Cvs partecipa alla Festa della Famiglia diocesana con un stand molto apprezzato, tappezzato di foto dellassociazione e di frasi di monsignor Novarese. Estate 2012: il vescovo Douglas Regattieri predica al pellegrinaggio dei sacerdoti a Lourdes. E adesso? Mi piace immaginare che dal cielo i beati Giovanni Paolo II e Luigi Novarese ci dicano: Cvs, prendi il largo! C tanto mare da navigare! Lascia che la tua barca, guidata dal vento dello Spirito, porti il profumo del fiore di Cristo fino ai confini della terra nel sole della Pasqua! Alleluia. Nicoletta Navacchia

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Vita della Chiesa


Domenica 5 maggio Sovvenire
le tematiche individuate e approfondite a partire da un documento, come pure la scansione dei Convegni ecclesiali nazionali a met di ogni decennio. Inevitabile il confronto sul tema del decennio in corso: Papa Francesco ha colto la puntualit di aver messo a fuoco leducazione, nellimpegno di ricondurla innanzitutto al suo principio originante, ossia lannuncio di Ges Cristo. Ci siamo soffermati a lungo sulla mutazione antropologica in atto: mi ha confermato come essa riguardi non tanto o solo il contesto europeo, ma anche lAmerica Latina e, pi in generale, il mondo intero. A fronte di questa situazione - aggiunge il cardinale Bagnasco - abbiamo condiviso la via delleducazione alla fede per riscoprire una precisa idea di uomo e di umanit, a partire dal mistero della persona di Cristo. Tra gli altri argomenti del colloquio, aspetti relativi alla vita della Chiesa in Italia, il suo impegno per la tutela e la promozione dei valori non negoziabili, il rapporto con lopinione pubblica. Il Papa ha colto molto bene la ricchezza di attenzione che ci viene riconosciuta dai media - racconta il cardinale presidente -: siamo una Chiesa costantemente sotto i riflettori, a testimonianza di una presenza qualificata sul territorio, che a volte arriva persino a essere mal tollerata. Papa Francesco, che fin dallinizio del suo pontificato si fatto interprete di una Chiesa povera e per i poveri ha apprezzato anche gli sforzi di sobriet portati avanti dai vescovi italiani: Sua Santit ha condiviso la necessit di avere strutture agili - spiega il cardinale Bagnasco - evitando sprechi e dispendi di risorse; mi ha raccomandato esplicitamente di non moltiplicare organismi, che alla fine appesantiscono inutilmente. Infine, lo sguardo si posato sulla prossima Assemblea generale della Cei, in programma dal 20 al 24 maggio: Il Papa mi ha confermato il suo intervento - assicura il cardinale -; ci siamo quindi confrontati sui punti della prolusione che aprir lassise annuale dei Vescovi: li ha condivisi, confermando anche la prassi del confronto diretto con lui sui temi di fondo. In particolare, mi ha invitato a insistere sul fatto che la Chiesa un organismo vivo, vivente, e non unorganizzazione burocratica, a cui a volte qualcuno vorrebbe ridurla.

Papa Francesco con il cardinal Bagnasco Leducazione alla fede per riscoprire luomo

L8 per mille a favore della Chiesa cattolica


Domenica 5 maggio la Giornata di sensibilizzazione per le rme per l8 per mille a favore della Chiesa cattolica. necessario che i referenti parrocchiali si premurino di divulgare la propaganda a questo scopo, perch purtroppo lambiente parrocchiale quello meno stimolato per un impegno che uno dei modi per mettere in pratica un precetto generale della Chiesa. Posso capire che questa riessione non commuova nessuno, ma non bello. Qualcuno si interessato a calcolare quanto lo Stato italiano risparmia nei diversi servizi sociali promossi dalla Chiesa italiana (scuole paritarie, sanit, mense, oratori, comunit terapeutiche, volontariato, beni culturali), arrivando a valutare in almeno undici miliardi di euro tale somma. Sarebbe una considerazione interessante, soprattutto se la voce risparmio rientrasse nelle preoccupazioni dei nostri politici; ma vedendo certi comportamenti c motivo di dubitare che a quei livelli ci si preoccupi di spendere uno per risparmiare undici. In ogni caso il motivo per cui i cittadini sono richiesti di sostenere la Chiesa cattolica legato alla nalit positiva in ambito umanitario, sociale e culturale delle iniziative ecclesiali. Proprio perch la religione cattolica la religione storica della nazione italiana, esiste un patrimonio ampio di vario genere che va custodito e incrementato, compresi i luoghi di culto e le attivit educative. La Giornata del 5 maggio rivolta principalmente ai cattolici delle nostre parrocchie. Ai quali bisogna ricordare che non proibito fare del bene alla propria Chiesa. Infatti San Paolo dice: Poich ne abbiamo loccasione, operiamo il bene verso tutti, soprattutto verso i fratelli nella fede (Gal 6,10). Questo invito vale in particolare quando da questo bene alla Chiesa pu venire un bene pi grande verso tutti, come nel caso dell8 per mille. Claudio Stagni, vescovo delegato regionale per il Sovvenire

n incontro atteso da entrambe le parti, un colloquio cordiale, attento e prolungato; loccasione per una prima fotografia della Chiesa che in Italia, lopportunit di iniziare a conoscerla attraverso il suo primo rappresentante, soffermandosi sulle tematiche pi calde e sul metodo di lavoro della Conferenza episcopale italiana. Sabato mattina il Santo Padre ha ricevuto per oltre unora il cardinale Angelo Bagnasco, in qualit di presidente della Cei. Ho respirato una profonda sintonia, unita a una grande capacit di ascolto e di attenzione da parte del Papa confida questultimo -; a mia volta, gli ho portato laffetto delle nostre Chiese: un legame peculiare quello che ci unisce con il vescovo di Roma, che non solo un membro della nostra Conferenza, ma colui che la presiede nella carit e nella comunione. Posso testimoniare che questa relazione papa Francesco lavverte, la cerca, la sente profondamente. Sul tavolo, innanzitutto, il metodo di lavoro della Cei: Sua Santit ha apprezzato la programmazione decennale che ci siamo dati nel dopo-Concilio - continua il cardinale -, quindi

Il presidente dei vescovi italiani: Ho respirato una profonda sintonia, unita a una grande capacit di ascolto e di attenzione da parte del Papa. Preoccupazione per la mutazione antropologica in atto, che riguarda non tanto o solo il contesto europeo, ma anche lAmerica Latina e, pi in generale, il mondo intero. Il Papa ha condiviso la necessit di avere strutture agili evitando sprechi e dispendi di risorse. Confermato lintervento allAssemblea di maggio

Ponte Giorgi
ARREDI SACRI DI SEMPRINI
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne

Gabriele e Severino
sas

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc) Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636 pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

via Alberti, 3/a tel. e fax 0541 21424 Rimini

Attualit

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Il drammatico interrogativo posto dal sociologo Mauro Magatti

SuperAbile
di Arianna Maroni

CON LE MANI IN PASTA


il lavoro la migliore terapia. A Grosseto, nel settembre scorso, ha aperto i battenti il negozio Pasta di sole, dove lavorano sette giovani con disabilit impegnati a preparare tortelli, gnocchi, pappardelle: pasta fresca alluovo della migliore tradizione, creata con dedizione autentica. La storia del laboratorio ha le sue radici nellassociazione grossetana genitori di bambini portatori di handicap, sul territorio ormai da venticinque anni. Le riflessioni maturate nel tempo dalle famiglie intorno ai problemi del dopo di noi- garantire la qualit della vita dei propri figli e laccesso al lavoro - portano nel 2005 alla nascita della fondazione Il Sole concepita come strumento per realizzare i progetti nei vari settori. Risorse del cinque per mille, donazioni e raccolte fondi, compartecipazione delle famiglie e contributi pubblici sono i principali canali che danno linfa a una realt oggi consolidata e riconosciuta nel territorio come istituzione. Dalla fondazione prendono vita una residenza sanitaria per disabili, che ospita 14 persone, e numerose attivit di integrazione. Sul fronte lavoro, nel 2012 nascono - anche grazie a risorse del Fondo sociale europeo la cooperativa sociale di tipo B Raggi di sole e contestualmente il pastificio artigianale, gestito dalla stessa cooperativa. La cooperativa impiega nove persone, di cui sette disabili, impegnate nel negozio, spiega il presidente Massimiliano Frascino, a capo anche della fondazione Il Sole, giornalista free-lance coinvolto dalla vita nelle problematiche della disabilit dopo aver perso luso delle gambe per un infortunio in una partita di rugby. Una volta creata la cooperativa, volevamo affrontare il mercato vero e proprio, attivare tutto quello che pu favorire lautonomia e la qualit della vita; per questo nato il pastificio. La molla quella del lavoro autentico, sottolinea. A lavorare nel laboratorio artigianale, con la collaborazione di una cuoca, ci sono quattro ragazzi e tre ragazze sotto i 35 anni con deficit intellettivo di varia natura e gravit, attivi ciascuno per tre giorni a settimana e su diversi turni. Tra loro c chi pi produttivo e chi lo meno, ma tutti hanno seguito corsi di preparazione alla realt della cooperativa, imparando luso dei macchinari. Percepiscono stipendi dai 300 ai 700 euro. La vera scommessa ora rimanere sul mercato. gi operativa la gestione di piccoli catering presso il centro sociale della fondazione: Quando il centro viene affittato per convegni o altre iniziative, il pastificio si occupa di preparare il pranzo, la cena o laperitivo. E grazie allaccordo con una cooperativa di pescatori di Marina di Grosseto, una volta al mese disponibile un men con pesce di stagione - riferisce Frascino -. Vorremmo anche partire con le consegne a domicilio e bisognerebbe cercare di ampliare la clientela tra i ristoranti, in modo da garantirci ordini pi sostanziosi.

sione s e r g g a l o r t Die

Per comunicare si deve sparare?


ono un uomo disperato. Non odio nessuno. Volevo colpire loro, i politici". Sono le prime parole pronunciate da Luigi Preiti di fronte al pubblico ministero. Una confessione avvenuta a poche ore dalla sparatoria davanti a Palazzo Chigi, nel giorno del giuramento del governo Letta. Sui sampietrini di piazza Colonna, intorno alle 11.40 di domenica 28 aprile, il 49enne di origini calabresi ha lasciato 6 bossoli di cartuccia dopo aver svuotato il caricatore della pistola acquistata al mercato nero. Due i carabinieri feriti, insieme a una donna incinta lievemente contusa a un braccio. Il brigadiere Giuseppe Giangrande ricoverato allospedale Policlinico Umberto I di Roma e rischia la paralisi. Per riflettere sulle dinamiche del gesto il Sir ha intervistato Mauro Magatti, docente di sociologia allUniversit Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

importante comprendere che lhumus su cui questi eventi germogliano deve essere cambiato. Mancanza di lavoro, difficolt familiari, dipendenza dal gioco. Quella di Preiti una biografia paradigmatica dei problemi che affliggono il Paese un concentrato degli aspetti problematici della nostra vita. Si vede quasi plasticamente la pressione che si scarica sulla singola persona e, in alcuni casi, porta ad esplodere. Alcune dinamiche sociali gravano sulla vita del singolo con effetti dirompenti come il caso, totalmente diverso, di Oscar Pistorius. come se ad un certo punto ci siano delle pressioni cos pressanti, sulle spalle delle persone, da non essere pi rette. Quasi ad essere in mezzo al mare e tenersi aggrappati a mani nude mentre imperversa la tempesta. allora che alcune vite restano distrutte da queste dinamiche storiche e sociali. Gli appelli alla piazza e le invettive contro i politici possono contribuire ad esacerbare gli animi portando a simili reazioni? In questi momenti, come accaduto anche in passato, utile ricordare a tutti coloro che hanno responsabilit nella scena pubblica che le parole sono importanti. necessario riflettere prima di parlare perch, al di l di quelle che sono le intenzioni, la comunicazione spesso arriva laddove non si prevedeva. Le istituzioni e le forze politiche hanno capito che non si pu pi scherzare. vero che si trattato di un gesto singolo e non di una reazione organizzata ma la sostanza del problema che il tempo scaduto. Anche i cattolici sono chiamati in causa da questi eventi importante fare tutto quel che si pu

nelle comunit di vita. In qualche modo, ci troviamo tutti nella stessa barca. E allora la presenza nei luoghi della vita ordinaria e la capacit di non lasciare da sole le persone che stanno in difficolt sono i primi atti concreti da compiere. Su un piano diverso, c poi la responsabilit politica. Anche nel governo Letta ci sono figure che provengono dalla radice cattolica a testimonianza che questo mondo capace di assumere responsabilit pubbliche. Nel nostro Paese, segnato negli anni dal terrorismo e dagli attentati di mafia, gesti isolati sono un fenomeno poco diffuso Siamo dentro a una trasformazione generale. Negli Stati Uniti dAmerica questi atti sono pi frequenti e riflettono un processo di individualizzazione della societ. In Europa lo sviluppo avviene normalmente in forma collettiva, bench non organizzata. Basti pensare alle periferie francesi o alle proteste che non hanno una vera e propria organizzazione alle spalle ma esprimono la rabbia del Paese. Bisogner vedere se rimarr o meno un fatto isolato per capire se si tratta realmente di un elemento che mutuiamo dallesperienza statunitense. Ovviamente il processo di individualizzazione europeo ha caratteristiche diverse rispetto al modello Usa ma ci sono punti di contatto. Lesposizione mediatica tra questi? Un elemento comune, esplicitato dallo stesso Preiti, proprio nella ricerca di evidenza mediatica. La consapevolezza che si ormai consolidata che anche il gesto violento ha un significato, in quanto circola nei sistemi della comunicazione. Mi chiedo: per comunicare, si deve sparare? E questo un aspetto che fa parte del modo di vivere della nostra societ. Riccardo Benotti

Il gesto solitario di un uomo disperato o la manifestazione di un sentimento comune? Il disagio sociale assai forte e diffuso. In Italia non abbiamo avuto manifestazioni di protesta significative e, in questo ambito, un atto disperato va tenuto in grande considerazione. Il gesto, poi, stato costruito anche cercando un momento e un luogo simbolico. Latto in s, sebbene sia isolato, esprime senzaltro un malessere diffuso. Luomo disperato ma ci sono tante persone nelle stesse condizioni. Bisogna prendere sul serio la vicenda perch evidentemente un segnale che ha un significato ben preciso. Quale? I problemi che ci sono dietro, il terreno su cui nata questa determinazione assurda, costituito da problemi collettivi. Non c nessuna giustificazione, la responsabilit personale resta. Allo stesso tempo, per,

il Periscopio

di Zeta
critiche alla classe politica italiana e non ha nascosto la commozione che pi volte lo ha colto durante i diversi e appassionati passaggi. Fra i numerosi accenni, Napolitano ne ha avuto uno anche per il Meeting di Rimini del 2011. Lallora presidente and a inaugurare la mostra sui 150 anni dellunit dItalia, dedicata alla sussidiariet. Napolitano non ha citato direttamente il Meeting, ma si riferito in maniera generica a una grande assemblea di giovani. Resto sbalordito e non posso non segnalare quanto realizzato dal Fatto Quotidiano, il giornale che scrive sotto la testata non riceve alcun finanziamento pubblico. Mi domando perch il taglio, realizzato al minuto 13? Mi chiedo cosa abbia detto il presidente di cos clamoroso da non essere pubblicabile? In pi, mi interrogo: come si pu scrivere che il video riporta il testo integrale se su quel medesimo spezzone si applicano tagli? Non riesco ad aggiungere altre parole. Sono sconcertato. Ho visto il filmato, ho visto la censura applicata e poi non ho potuto pi tacere. un seme gettato, piccolo, comunque gettato. (792)

Un noto quotidiano ha tolto laccenno al Meeting dal discorso di insediamento del presidente Napolitano

Nella Rete, un piccolo seme gettato

poi dicono dellinformazione di parte. S, se ne sente parlare e discutere da tutte le parti. In televisione, in particolare, si sprecano i dibattiti su questo tema tanto delicato. Oggi, con lavvento della Rete, tutti siamo pi liberi. Siamo immersi una democrazia informativa che grazie a Internet e ai social network ha compiuto il suo passo pi decisivo. Niente di pi falso, mi verrebbe da affermare subito. Non voglio di certo essere preso per chi non si fida dei nuovi media, per chi demonizza i moderni strumenti della comunicazione sociale che utilizzo a piene mani e in ogni momento della giornata. Grazie ad essi tutti quanti riusciamo a compiere operazioni impensabili fino a qualche tempo fa e a stare collegati col mondo intero anche se ci troviamo in un rifugio di montagna a tremila metri di quota. Eppure occorre stare molto attenti. Anzi, attentissimi. Bisogna diffidare dalle imitazioni, ma anche dagli originali. Ecco cosa successo nei giorni scorsi. Sempre sulla Rete (io ho appreso la nuova dal sito ilsussidiario.net), comparsa la notizia di una censura realizzata dal canale Youtube che fa capo al Fatto Quotidiano, Antefattoblog. Sotto il titolo Il giuramento di Napolitano: il discorso integrale (22/04/2013) si possono visionare le immagini e ascoltare le

parole dellintervento del Presidente della Repubblica pronunciato in occasione del suo insediamento. Parole dure a tratti, ma di elevatissimo spessore, come stato rilevato da pi parti. Il rieletto presidente non ha risparmiato

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Cesena

Incidente
Addio a Lorenzo
Una grandissima folla ha dato lultimo saluto, sabato scorso, a Lorenzo Cococcia, il giovane di 21 anni morto nella serata mercoled 24 aprile a causa di un incidente stradale in via Settecrociari. Il funerale stato celebrato nella parrocchia di San Mauro in Valle dal parroco don Guido Rossi. In precedenza anche il vescovo Douglas Regattieri aveva incontrato la famiglia per un sostegno e una parola di conforto. Nellomelia don Rossi ha detto che "la presenza di tanta gente testimonia la stima e lamicizia di cui godeva Lorenzo. Affidiamo il nostro amico nelle tenere mani
Foto Alessandro Mazza

Lassemblea si svolta sabato scorso

Ammessi nuovi soci alla Fondazione Crc


alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena oltre 2 milioni di euro per il territorio. Se ne parlato sabato scorso durante lassemblea dei soci. Nel dettaglio, nellesercizio 2012 sono stati deliberati finanziamenti per 2.354.432 euro: di cui 722.739 per interventi nel settore educazione e ricerca universitaria, 987.807 euro per interventi di tipo sociale e sanitario e 643.887 euro per lo sviluppo locale e culturale del territorio. Lassemblea ha riconfermato Giancarlo Daltri ed eletto, quali nuovi soci, i seguenti sette nominativi: Giorgio Andreucci, William Casanova, Roberto Graziani, Marino Mengozzi, Giovanni Paganelli, Magal Prati, Carlo Sozzi. Inoltre lassemblea ha designato i dieci nominativi, di propria espressione, chiamati a far parte del Consiglio cenerale per il mandato 2013-2016: Fausto Aguzzoni, Elena Grilli, Stefano Mancini, Mario Manuzzi, Valdes Onofri, Francesco

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena ha erogato a favore del territorio oltre 2 milioni di euro
Orioli, Luca Panzavolta, Claudio Riva, Giampiero Teodorani, Denis Ugolini. Nella prossima riunione il Consiglio Generale uscente proceder alle nomine tenendo conto delle designazioni dellAssemblea ed eleggendo gli altri dieci componenti fra le terne espresse dagli enti e associazioni previsti dallo statuto. Il presidente Bruno Piraccini ha illustrato lattivit istituzionale della Fondazione che si sviluppata in continuit con le linee guida del documento programmatico previsionale approvato a fine del 2010 e rivisto nel mese di giugno 2011 "Allo scopo di ottimizzare e contenere gli impegni finanziari - si legge in una nota della Fondazione lattivit stata riposizionata per svolgere una funzione non solo di ente erogatore, ma anche di soggetto propulsore di iniziative in collaborazione con altre realt e con la partecipazione di pi finanziatori, fra i quali viene frazionato il relativo onere. Le erogazioni per interventi istituzionali sono state distribuite privilegiando quelle destinate ai settori socialmente pi sensibili, come il volontariato, e a quelli ritenuti di maggiore rilievo nellottica di una ripresa dello sviluppo, con ricadute sul tessuto economico e imprenditoriale, come la ricerca universitaria".

di Dio, perch di fronte alla morte proviamo sconcerto, ma nei nostri cuori vive la speranza della vita eterna". "I perch che in questo momento urlano nel nostro cuore non trovano una adeguata risposta - hanno scritto i giovani della comunit. Ci che non possono le nostre parole lo invochiamo da Ges che solo pu gettare un raggio di luce sulloscuro mistero della sofferenza della morte. Lorenzo abitava a San Vittore. Lascia i genitori e il fratello Andrea.

Domenica scorsa si tenuta lassemblea dei soci

Bulgarn
La scorsa settimana, durante uno scavo di Hera, allaltezza di via Capannaguzzo a Bulgarn stata rivenuta una bomba (nella foto indicata dalla freccia) risalente alla seconda guerra mondiale. I Carabinieri hanno segnalato la zona e a breve dovranno intervenire gli articieri.

Banca di Cesena, numeri in positivo


Si svolta domenica scorsa lassemblea della Banca di Cesena. E stato discusso e approvato il bilancio 2012 che, nonostante la particolare situazione economica, esprime un utile desercizio, al netto delle imposte, di 1.340.000 di euro, dopo aver effettuato accantonamenti per oltre 4 milioni. "La crescita delle rettifiche sui crediti - si legge in una nota della banca - quasi raddoppiati rispetto allesercizio precedente, evidenzia le difficolt delleconomia del territorio al quale la banca, pur nelle difficolt del momento, non ha fatto mancare il supporto finanziario necessario, in forza di una ottimale solidit patrimoniale e un buon livello di liquidit". "Si sottolinea un andamento positivo dei volumi con una crescita della raccolta diretta del 4,56 per cento. La raccolta totale passa da 583 milioni di euro a 610 milioni. Il margine di interesse cresce del 13,17 per cento mentre il margine di intermediazione - continua la nota - vede un incremento del 15,16 per cento. E grazie ad una sostanziale stabilit dei costi, il risultato di gestione vede un aumento di circa il 90 per cento". Al termine si proceduto con la premiazione di alcuni soci .storici. Nella foto, da sini- Foto Mauro Armuzzi stra, Romeo DellAmore (vicepresidente), Nico Ricci (socio), Dominici (socio), Lino Sbrighi (socio), Valter Baraghini (presidente), Giovanni Giancarlo Petrini (direttore).

PARTECIPAZIONE
Io continuer ad amarvi al di l della vita Lamore lanima e lanima non muore

Liceo Monti | Confronto politico

Sposi da 50 anni

Tutti gli amici del Corriere Cesenate esprimono la propria vicinanza allIspettore capo del Commissariato Gianfranco Cococcia per la tragica morte del carissimo figlio

LORENZO

"Autogestione" sabato scorso al liceo Monti di Cesena. La giornata, coordinata dai rappresentanti dIstituto e della Consulta, si aperta al mattino con il dibattito, nella palestra della scuola, tra gli studenti e due deputati del territorio: il cesenate Enzo Lattuca e il riminese Sergio Pizzolante che si sono confrontati sul loro impegno in politica. Presente anche il sindaco Paolo Lucchi. Ha moderato Francesco Zanotti, direttore del Corriere Cesenate.

Domenica 21 aprile, Ubaldo Pieri e Bruna Spinelli hanno voluto riconfermare la loro "promessa" di matrimonio dopo 50 anni di vita insieme. Al termine della cerimonia religiosa, che si tenuta presso la chiesa di San Rocco a Cesena, hanno festeggiato insieme a parenti e amici la felice ricorrenza (nella foto con i nipoti, Giulia, Giacomo, Pietro e Matilde).

Cesena

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Inaugurazione del nuovo stabile

Adamo Zoffoli. Sotto, Filippo Tramonti

Pasta made in Romagna quella della Ghigi


a pasta romagnola servita. Capofila della rinascita Mercoled 8 maggio il il Consorzio Agrario Adriatico pastificio Ghigi di san Clemente sar inaugurato di Forl-Cesena, guidato in maniera ufficiale. Si tratta di da Adamo Zoffoli una struttura con forte accento cesenate, dato che fa capo al e Filippo Tramonti Consorzio Agrario Adriatico diretto da Adamo Zoffoli di Bagnarola (Cesenatico) e dal della redditivit di chi presidente Filippo Tramonti di San Mauro Pascoli. lavora la terra. Il pastificio La peculiarit del pastificio che utilizza solo grano sfrutter il grano dei italiano prodotto per lo pi dagli agricoltori nostri soci conferitori, i dellEmilia Romagna e delle Marche e, dato che la quali, grazie agli accordi vendita della pasta avviene senza intermediari, il degli ultimi anni, vanno pastificio Ghigi il primo in Italia che pu vantarsi dalla Romagna fino alle di avere in mano tutta la filiera, dal seme alla pasta. Marche, cio le province Il nuovo pastificio costato circa 29 milioni di euro. di Pesaro-Urbino, Ecco altri numeri dellintervento: 65mila metri Macerata, Ascoli e quadrati di superficie (14mila per il pastificio); Fermo". centro stoccaggio con una capacit di 150mila Il grano sar solo italiano, quintali di grano; produzione di pasta prevista per lo pi romagnolo e marchigiano, con lapporto 500mila quintali lanno; reintegro, entro cinque dei Consorzi dellEmilia, della Maremma-Toscana, anni, di 60 ex dipendenti. "Si tratta di un grande investimento - spiega Filippo di Ravenna, di Piacenza, di Bolzano e della Sis, Societ italiana sementi. "Solo per le macchine - ha Tramonti - che ha come scopo principale quello di aggiunto Tramonti - linvestimento stato di 15 valorizzare il grano degli agricoltori, senza milioni. Ma attualmente possiamo dire con intermediari che creano inutili passaggi a danno

certezza che siamo il pastificio pi allavanguardia dEuropa, proprio perch abbiamo tutte macchine nuove e di ultima generazione". Il presidente pu fare questa affermazione in quanto gli impianti sono stati realizzati ex novo, mentre nei pastifici della concorrenza, ovviamente, coesistono macchine di ultima generazione con quelle precedenti. Ad esempio, ogni "trafil" per fare la pasta di una lega speciale e un piccolo disco, di circa 60 centimetri di diametro, pesa un paio di quintali per un costo di oltre 300mila euro. Potenzialmente lo stabilimento pu produrre 500mila quintali di pasta ponendosi cos al quinto posto in Italia. "Ora abbiamo tutto. Ci manca solo di vendere - conclude Tramonti - e ci rivolgiamo soprattutto allestero, in particolare agli Stati Uniti".

Cac: bilancio positivo e un nuovo magazzino


Nel 2012 il settore sementiero ha dato soddisfazioni, ma ci sono preoccupazioni per il 2013 a causa del clima

Sono risultati decisamente positivi quelli che Giovanni Piersanti, presidente di Cac, la ditta sementiera di Martorano, ha presentato domenica scorsa allassemblea dei soci. E ha annunciato che entro pochi mesi sar terminata la costruzione del nuovo magazzino per un costo totale di 5 milioni di euro. Il valore della produzione della Cooperativa Agricola Cesenate, che lo scorso anno aveva registrato il risultato pi alto in assoluto nella storia della Cooperativa, nel 2012 ha superato le aspettative passando da 34 a 36 milioni di euro. Da record anche la liquidazione complessiva ripartita tra i soci, pari a 21 milioni di euro. Interessante la percentuale di remunerazione agli agricoltori per ogni 100 euro fatturati, che si attesta intorno al 58 per cento. Controtendenza anche il dato delloccupazione: Cac nel 2012 ha impiegato 232 persone, per un totale di oltre 300mila ore lavorate e un monte stipendi complessivo di 7 milioni di euro. Dopo aver pagato tutte le spese e dopo la liquidazione complessiva, lutile netto di

circa 700mila euro. "Un dato particolarmente rilevante, anche considerando il fatto che in conto economico ci sono oltre 1,6 milioni di euro di ammortamenti per gli investimenti fatti negli anni. Investimenti resi possibile dalla gestione oculata che Cac ha da sempre fatto dei suoi utili di bilancio e delle riserve", spiega Piersanti. Nel 2012 Cac ha consolidato la superficie coltivata sui 4.500 ettari, con una diminuzione di circa un decimo rispetto allanno precedente relativa ad alcune colture standard. Questo dato deve per essere confrontato con uno parziale, ovvero quello della superficie di colture specializzate in deciso aumento. La resa delle colture specializzate, come per esempio cavoli ibridi e cipolla stata soddisfacente, a differenza di quanto avvenuto con alcune colture standard (lattuga, cicoria, rucola e girasole su tutte) che hanno fornito risultati sotto le aspettative. Il 2013 invece iniziato male a causa della primavera piovosa che ha impedito molte semine.

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Gioved 2 maggio 2013

Cesena

Criptozoologia
Occhio ai falsi misteri
Non credete a tutto quello che vi dicono. Fare una verica pu cambiare totalmente ci che vi viene spacciato come un grande mistero. Cos Massimo Polidoro, segretario nazionale del Cicap, ha esordito dues ettimane fa al museo delle Scienze di Cesena, intervenendo alla presentazione del libro Criptozoologia, animali misteriosi tra scienza e leggenda. Il volume (in vendita presso il museo) stato scritto dal cesenate Lorenzo Rossi, studioso di

Numeri elaborati da Asaps

In moto e in scooter 45 morti in tre anni


ncidenti in moto: in tre anni a Forl-Cesena sono morte 118 persone. E il dati reso noto dallassociazione Asaps di Forl che elabora statistiche a livello locale e nazionale per quanto concerne gli incidenti sulla strada e nei campi. Se vero che negli ultimi 5 anni in Italia - si legge in una nota di Asaps hanno perso la vita 6.403 motociclisti con un calo del 29,3 per cento rispetto alla diminuzione generale della mortalit, che si fermata dal 2007 al 2011 a - 24,8 per cento, anche vero che le vittime fra i conducenti e trasportati delle due ruote motorizzate rappresentano il 29 per cento dei decessi totali che sono stati 20.518, pur con un parco mezzi che corrisponde al 21 per cento di quello complessivo e una mobilit in chilometri percorsi che corrisponde appena al 3-4 per cento della percorrenza totale dei veicoli. La situazione nella provincia di ForlCesena per quanto riguarda gli incidenti mortali per i motociclisti peggiore del dato nazionale. Ecco i

A Forl-Cesena i dati degli incidenti mortali supera la media nazionale Gli over 50 sono i pi a rischio
numeri. Nel triennio 2010 - 2012 nella provincia si sono contate 118 vittime della strada: 39 nel 2010, 45 nel 2011 e 34 nel 2012. Nello stesso triennio i motociclisti che hanno perso la vita sulle strade urbane ed extraurbane della provincia romagnola sono stati ben 45 pari al 38,1 per cento del totale, ed esattamente 15 nel 2010, (38,5 per cento), 19 nel 2011, lanno peggiore, (42,2 per cento) e 11 nel 2012 (32,3 per cento). Si pensi che le altre due categorie ad alto rischio, i ciclisti e i pedoni, nel triennio hanno fatto contare rispettivamente 18 e 17 vittime. Sempre tante, ma meno della met rispetto ai motociclisti. Insomma sui tornanti delle colline romagnole e nelle aree urbane la sinistrosit per i motociclisti ha connotati molto pi esasperati rispetto al dato nazionale, con il 38 per cento delle vittime fra i due ruotisti motorizzati, rispetto al 29 per cento del dato nazionale. Diamo uno sguardo allet delle vittime fra i motociclisti - spiega il presidente Asaps Giordano Biserni -. Delle 45 vittime nei 3 anni solo 5 avevano meno di 30 anni, le altre 40 avevano superato tutte la terza decade. Fra i 30 e i 40 anni le vittime sono state 11, fra i 40 e i 50 sono state 12, gli over 50 sui quali stato steso un lenzuolo bianco sono stati addirittura 17.

Rossi e Polidoro

animali sconosciuti che spesso viene interpellato da tv e giornali nazionali per avere un parere in caso di notizie riguardanti gli animali misteriosi. Il Cicap si occupa, fra le altre cose, di vericare coloro che sostengono di avere poteri paranormali. Abbiamo vericato tante persone - ha detto Polidoro - e alcune erano anche in buonafede, ma nessuno ha mai dato prova di poteri speciali. Ogni anno verichiamo le previsione di astrologi e sedicenti maghi e puntualmente non si verica mai nulla di quanto, a Capodanno, spacciano in tv e sui giornali. Eppure oroscopi e previsioni astrologiche ottengono sempre spazio, senza alcun contraddittorio. Rossi ha spiegato che ancora oggi si scoprono continuamente nuovi animali, anche di grosse dimensioni, come la scimmia dal naso allins in Myanmar, scoperta nel 2011. (Cr)

Rester in carica fino al 2015. Luciano Almerigi stato riconfermato presidente; vicepresidente stato nominato il medico Africo Morellini

Societ Amici del Monte, nuovo Consiglio


na istituzione laica che da oltre cinquantanni opera a sostegno - con capacit di azione e in comunione di intenti - della comunit monastica benedettina che da mille anni custodisce labbazia fondata dal vescovo Mauro sul monte Spaziano. La Societ Amici del Monte si riunita in assemblea nei giorni scorsi nella sala Pio VII, allinterno del complesso monastico caro alla devozione di tanti cesenati e non solo, per il rinnovo del Consiglio direttivo. Il consiglio, che rester in carica per il triennio 20132015, risulta cos composto: riconfermato presidente allunanimit Luciano Almerigi; vicepresidente Africo Morellini; tesoriere: Stefano Brigidi e segretario Paolo Turroni. Consiglieri: Mauro Casadei Turroni Monti, Franco Fabbri, Giorgio Fiori, Umberto Gaggi, Lorenzo Gasperoni, Vittorio Valzania, Giulio Zamagni e Pia Zanca. Sindaci revisori: Ilde Buratti, Sabrina Lucchi e Nives Mercuriali. Probiviri: Massimo Donini, Luciano Foschi e Antonio Prati. Dal nuovo Consiglio arrivano inoltre le nomine di

referenti di attivit a sostegno della Societ Amici del Monte. In particolare, stato nominato il socio Loris Pasini referente per le arti visive e lospitalit nelle strutture del monastero; il socio Gianfranco Troiano per la logistica e il socio Giancarlo Turroni per le arti figurative. Completano il Consiglio della Societ Amici del Monte: Lorenzo Cappelli presidente onorario; i soci onorari: Ines Briganti e Franco Faranda. Il rinnovo triennale del Consiglio della Societ degli Amici del Monte - ha salutato il priore dom Gabriele Dallara, intervenuto in occasione del primo incontro del Consiglio - per me occasione per ringraziare della presenza e sostegno che lassociazione d allabbazia e alla comunit monastica che la abita. un Consiglio ampio e variegato nella sua composizione, formato da soci con personalit, capacit e sensibilit le pi diverse, capace di valorizzare e rendere viva labbazia in comunione di intenti e di preghiera tra la comunit civile e la comunit monastica.

Cesenatico

Gioved 2 maggio 2013

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Appello del presidente di Quartiere

Cicloturismo
Brasiliani al museo Pantani
Fino al 4 maggio cinque rappresentanti del movimento cicloturistico del Brasile parteciperanno ad un educational tour in Emilia Romagna organizzato da Apt Servizi, in collaborazione con il Club di Prodotto Riccione Bike Hotel. In particolare mercoled primo maggio sar un giorno dedicato alla bicicletta e alle colline romagnole, seguendo il percorso di Carpegna per arrivare al monte Cippo, lungo le strade e le salite sui cui si allenava Marco Pantani prima di partecipare alle grandi corse a tappe. Il ciclotour proseguir su gran parte del percorso della Gran Fondo Nove Colli, una delle classiche di cicloturismo pi note al mondo, per poi giungere a Cesenatico e visitare il Museo dedicato a Pantani. Liniziativa rientra tra le attivit promozionali della regione sul mercato brasiliano, dopo la partecipazione dellottobre scorso allAbav di Rio de Janeiro, la principale era trade del turismo del Sud America, organizzata dallAssociazione brasiliana degli Agenti di viaggio. Alla missione esplorativa aveva partecipato anche Riccione Bike Hotel. In crescita anche il segmento turistico legato alla vacanza attiva e, in particolare, alla vacanza in bicicletta. Da sottolineare anche che il Brasile il terzo polo di produzione di biciclette nel mondo, preceduto solo da Cina e India e che i campioni italiani di ciclismo sono ben conosciuti, in particolare Marco Pantani.

Sala: la frazione chiede pi sicurezza


ala chiede attenzione soprattutto dal punto di vista della viabilit e della sicurezza stradale. E stato rimarcato nei giorni scorsi durante una riunione del Comitato di quartiere. "Abbiamo tante richieste - spiega il coordinatore William Spinelli - da porre allattenzione del Comune. Necessit, a dire il vero, di cui si parla da tempo e che sono note a tutti. Fra queste il completamento della zona col limite dei 30 chilometri orari tramite installazione di dissuasori luminosi di velocit sulla via Campone, sistemazione di via Fenili, asfaltatura di via Fossalta, completamento e rifacimento della segnaletica orizzontale, completamento dei lavori nel Cimitero di Sala". Lapertura del Casello autostradale "Valle del Rubicone" se da un lato favorisce coloro che si recano a Cesenatico nel periodo estivo, dallaltro penalizza, in termini di sicurezza i residenti della zona. "A questo - precisa Spinelli - si aggiunge lincremento di quei mezzi pesanti che raggiungono il nuovo casello autostradale evitando di passare per Cesena".

La viabilit resta uno dei nodi da sciogliere soprattutto per limitare la velocit in via Campone
A detta del coordinatore del quartiere, Sala non al centro dellattenzione del Comune. "Alcune cose sono state fatte, certi lavori sono partiti, ma poi sono stati lasciati a met. Le nostre richieste non sono per un abbellimento del paese, o comunque votate al superfluo. Ci che vogliamo un miglioramento della sicurezza stradale. Abbiamo pensato di presentare una mozione per il prossimo Consiglio comunale cos da mettere al centro dellattenzione i problemi del nostro paese". Cr

Tre concerti, della pi longeva band italiana, dal 14 al 16 giugno allo stadio "Moretti"

Sul palco da 50 anni: i Nomadi festeggiano a Cesenatico


I Nomadi sul palco del Carisport nel 2002

I Nomadi compiono 50 anni e festeggiano lincredibile anniversario con tre serate di concerto dal vivo allo stadio "Moretti" di Cesenatico. Lappuntamento per il 14, 15 e 16 giugno alle 21. Lufficio turistico del Comune si gi organizzato per proporre dei pacchetti ai tantissimi fans che arriveranno da ogni parte dItalia. Il costo del biglietto pari a 15 euro (nel prato) a singolo concerto, oppure a 28 euro se si compra labbonamento che valido per le tre serate. Il biglietto per la tribuna numerata di 25 euro (48 labbonamento). Nel Cesenate i Nomadi contano uno zoccolo duro di fans. Nel 2002 il Corriere Cesenate ha organizzato al Carisport di Cesena un concerto, in occasione del convegno nazionale dei settimanali della Fisc. I 2500 biglietti a disposizione terminarono in fretta e si aggiunsero poi altri 500 fans. Due anni fa lormai storico

cantante Danilo Sacco ha lasciato la band e molti fans rimpiangono ancora la sua voce potente e decisa, considerata degna erede di quella di Daolio. I Nomadi sono la band pi longeva del panorama musicale italiano. Il gruppo stato fondato nel 1963 da Beppe Carletti e Augusto Daolio, in un periodo in cui nascevano, a ritmo altissimo, centinaia di complessi, accomunati dalla voglia di esprimere sensazioni, pensieri ed insoddisfazioni dei giovani della nuova generazione, la prima del dopoguerra. La formazione attuale dei Nomadi si avvale di Beppe Carletti alle tastiere, Daniele Campani alla batteria, Cico Falzone alle chitarre, Cristiano Turato alla voce, Massimo Vecchi come basso e voce, Sergio Reggioli al violino, percussioni e voce. Per informazioni 339.7130100. Cristiano Riciputi

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Valle del Rubicone

Longiano
Turismo: occasione di rilancio
Per rilanciare il turismo e valorizzare il territorio, il Comune di Longiano propone pacchetti turistici a prezzi ragionevoli. Liniziativa stata sviluppata dallUfficio turistico di Longiano, in convenzione con lo Iat di Cesena. Il prezzo del pacchetto (prenotabile presso lo Iat di Cesena) di 140 euro a coppia e include: il primo giorno, una cena in agriturismo o ristorante, una serata al teatro Petrella con sconto del 20 per cento, un pernottamento in camera doppia con colazione. Il giorno seguente prevede: visita guidata alla biblioteca Malatestiana di Cesena, ritorno con pranzo a Longiano, ingresso gratuito ai musei longianesi (inclusa la fondazione "Tito Balestra"). Per ogni bambino di et compresa fra i 6 e i 12 anni si devono aggiungere 30 euro, mentre i bambini al di sotto dei 5 anni non pagano. Lelenco delle strutture convenzionate comprende: lagriturismo "26.80" di via Felloniche, losteria "La Capannina", lalloggio "Al San Girolamo", lagriturismo "La Cannella" e il Bed & Breakfast "Casa dei Grilli". Mv

Gambettola: la kermesse si svolger l11 e il 12 maggio


Foto Mario Gambettola

Mostrascambio: puntare sulla qualit della merce


i svolta marted 23 aprile, nella sala conferenze del centro Fellini a Gambettola, lassemblea per lapprovazione del bilancio 2012 del Comitato Mostrascambio presieduto da Claudio Canducci. E stata la prima volta del presidente Canducci, subentrato da alcuni mesi a Carlo Zavatta che, per 24 anni, ha guidato il Comitato Mostrascambio. Dopo la descrizione del bilancio 2012, che ha

registrato un piccolo attivo di 235 euro, stata la volta della relazione del presidente. "La Mostrascambio, di cui in programma sabato 11 e domenica 12 maggio la 51esima edizione, la prima del 2013 con replica il 31 agosto e l1 settembre per la 52^edizione, una manifestazione che funziona bene e, assieme al Carnevale, la pi importante di Gambettola - ha precisato Canducci -, ma occorre

impegnarsi per non lasciarla cadere dinteresse. Da alcuni anni non sono pi presenti alcuni importanti espositori di pezzi di ricambio per auto e moto, facendo di conseguenza scendere linteresse per viale Carducci, il tratto di strada che da sempre ha raggruppato gli espositori di questa tipologia. Il nostro primo e principale obiettivo valorizzare di pi il settore della meccanica, perch la Mostrascambio nel 1988 nata con la meccanica e con i pezzi di ricambio per auto e moto depoca. Dobbiamo riportare linteresse degli espositori di meccanica in modo che tornino a Gambettola, pretendendo in generale una maggiore qualit dei materiali esposti, anche per loggettistica". Il presidente ha posto laccento sui problemi logistici. "Per questa prima edizione dellanno dobbiamo fare i conti con il disagio creato dai lavori di riqualificazione del centro lungo corso Mazzini e piazza Pertini, che danno problemi di logistica per coloro che avevano da tempo il posto assegnato. Infatti la nostra proposta di trasferirli in piazza Foro Boario sta incontrando resistenze anche se, a fronte di alcune decine di posteggi, abbiamo oltre un centinaio di nuove richieste. A lavori ultimati riusciremo a stabilire se le prossime edizioni avranno bisogno di essere rivedute con nuovi posizionamenti o saranno riconfermati". Piero Spinosi

Gatteo
"Apriti libro"
Progetto educativo "Apriti libro". La scuola dellinfanzia statale Gatteo capoluogo frequentata da 58 bambini suddivisi in tre sezioni: Viole, Mimose e Tulipani. Le sezioni sono strutturate per et, ma non mancano le esperienze vissute nel grande gruppo in cui sono presenti tutti i bambini delle tre sezioni; esperienze che le insegnanti Melchiora Arcuri, Monica Bianchi, Francesca Censi, Giorgia Della Bartola, Sabrina Fattori, Antonella Grassi, Cristina Paviglianiti e Annamaria Zammarchi progettano in team. "Lobiettivo quello di dare unimmagine di scuola impegnata - affermano le insegnanti - a garantire alle nuove generazioni la costruzione dellidentit, la conquista dellautonomia, lo sviluppo della competenza, lesercizio della cittadinanza attivando il coinvolgimento delle famiglie e del territorio. La progettazione didattica per lanno in corso intitolata Apriti libro: la mia storia fra le storie e punta a far comprendere ai bambini e ai loro genitori la scoperta del territorio attraverso giochi e racconti in compagnia di personaggi fantastici. Allinterno del magico percorso sinserisce il progetto psicomotorio Cresciamo insieme. Il mio corpo in movimento: emozioni in gioco, costruito in condivisione con gli esperti del centro Progetto Kinesia di Cesena, una equipe di professionisti che struttura percorsi per il raggiungimento del benessere psicosico dei bambini. La collaborazione con questi esperti possibile grazie al contributo della Bcc Sala di Cesenatico e di alcuni genitori". Giorgio Magnani

Longiano: unanalisi della situazione finanziaria

"Il Comune gode di buona salute"


Finanze e quartieri. Sono i temi portanti del Consiglio Comunale di Longiano della settimana scorsa. stato presentato il rendiconto di gestione 2012. I movimenti delle entrate hanno prodotto un avanzo totale di 405 mila euro, in linea con il trend positivo degli ultimi anni. Per legge, la cifra non tutta spendibile: 150mila euro vanno a fondi vincolati e 85mila euro sono utilizzabili solo per investimenti. Questo significa che i fondi non vincolati, con una destinazione pi libera, si riducono a 170mila euro. Presentando il rendiconto, William Casanova, responsabile del settore servizi finanziari del Comune, ha parlato di una "buona situazione dal punto di vista finanziario". "Il Comune - ha aggiunto Casanova - ha rispettato il patto di stabilit. Purtroppo lavanzo di amministrazione non rientra nei conteggi del patto di stabilit per il 2013". Lassemblea ha poi sbloccato limpasse che riguardava il rinnovo dei consigli di quartiere. Widmer Sarpieri, assessore al decentramento, ha parlato di "scarsa partecipazione" e di "difficolt nel reperimento delle candidature". Da qui la soluzione, proposta in prima battuta dal gruppo di minoranza "Aria fresca", di modificare il regolamento che disciplina i consigli di frazione. Le preferenze espresse dallelettore passano da 4 a 3. Decade anche la norma che richiedeva 5 consiglieri supplenti, in aggiunta ai 7 effettivi. Le consultazioni elettorali per il rinnovo dei consigli di frazione, dopo vari rimandi, sono state fissate per sabato 11 maggio. Matteo Venturi

Dieci appuntamenti Un mercatino agricolo ogni domenica mattina


stato istituito a Longiano un mercatino riservato ai produttori agricoli locali. Si chiama "Deliziati a Longiano" ed organizzato dal Comune, in collaborazione con Coldiretti e Confederazione italiana agricoltori. Da domenica 5 maggio, per dieci domeniche, alla mattina in piazza Tre Martiri, si potranno acquistare, direttamente dai produttori, frutta e verdura di qualit a prezzi bassi, grazie al meccanismo della liera corta. Si parte da un nucleo di sette adesioni.

Secondo Casadei sdoganato al Ravenna Festival


La musica di Secondo Casadei sdoganata al prestigioso Ravenna festival. La rassegna artistica ravennate, in programma a ne giugno, dedicher gran parte del suo programma al tema della musica popolare. In questo contesto sar fatto uno speciale omaggio allo "Strauss della Romagna", ovverso Secondo Casadei, a cui saranno dedicati vari eventi. In particolare, ci sar un grande concerto nel quale, accanto ad una formazione orchestrale tradizionale di folklore romagnolo (Grande Evento), si affiancheranno i giovani della orchestra sinfonica "Cherubini". Tale concerto si terr gioved 27 giugno alle 21 al Palazzo Mauro De Andr. Titolo della serata "Secondo a nessuno". Luned 1 luglio, alle 21 ai giardini pubblici, serata "Casadei secondo Me" con fusione di folk e jazz.

Gambettola: per il coro una grande soddisfazione


Le "Voci bianche" guidate dal maestro Cacchi si impongono in Toscana
Importante riconoscimento quello ottenuto la scorsa settimana dal Coro Voci Bianche "Citt di Gambettola". In Toscana si aggiudicato il 2 concorso nazionale musicale "Citt di Scandicci", riservato alle scuole medie a indirizzo musicale e ai licei musicali, con il

punteggio di 98/100. Il coro, che nato nel 1990 su iniziativa dellattuale direttore Mauro Rediano Cacchi, insegnante di musica presso la scuola media "Ippolito Nievo", era per loccasione composto da una sessantina di ragazzi accompagnati allorgano da Terzo Campana, ai quali si sono aggiunti alcuni genitori in veste di accompagnatori ed alcuni dirigenti fra cui il presidente Sanzio Zamagni, il segretario Romano Vernocchi e lorganizzatrice dei coristi Marzia

Casalboni. E lennesima gemma che si va ad incastonare nel gi ricco diadema di successi riscossi in tutta Italia e allestero, nel corso della loro carriera oltre che ventennale, sebbene le formazioni abbiano visto nel tempo lavvicendarsi di molti ragazzi. Il successo nel concorso toscano di Scandicci, a cui erano iscritti trentanove fra istituti comprensivi e licei, ha portato una targa e 500 euro alla scuola e un diploma per ogni corista. Ps

Valle del Savio

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Bagno di Romagna, bilancio


Bagno di Romagna: il bilancio stato approvato, col voto contrario della minoranza, con un avanzo di 1.100.000 euro e 454.000 vengono subito utilizzati per un fondo svalutazione crediti. Il Consiglio ha anche approvato gli indirizzi relativi alla concessione in gestione del Sentiero degli Gnomi, dopo che anche lultimo bando di gara non aveva portato allassegnazione della gestione. E comunque gi dai giorni scorsi sono comparsi allinizio del sentiero, sulle bacheche, cartelloni di benvenuto e con mappa del sentiero curati da unassociazione che per ancora non poteva e non pu aver avuto laffidamento della gestione. Tra gli altri punti da segnalare lapprovazione del Bilancio Consuntivo 2012 della Casa Protetta, illustrato dallassessore Claudio Valbonesi, col voto contrario della minoranza. (Am)

Feste
Sorbano e Tavolicci
La prima domenica di maggio cara al sarsinate, in quanto due parrocchie si raccolgono per festeggiare la Vergine Maria. La prima Sorbano, a due passi da Sarsina, dove sabato 4 maggio si celebrer alle 20 la messa, dopo la quale con mezzi privati si raggiunger la "Mistedia" di Sorbano Ponte, davanti alla quale si canteranno le litanie e, a seguire, si terr un piccolo rinfresco con dolci e vino. I festeggiamenti culmineranno domenica 5 maggio alle 15,30 con la messa solenne e latto di consacrazione alla Madonna. Sul sagrato si svolger la festa tradizionale con lo stand gastronomico, la pesca dei ori, lorchestra suoner no a tarda serata, ci saranno dolci e vino a offerta libera. Alle 19,30 ci sar la tradizionale maccheronata gratuita. Anche se piccola, la comunit di Sorbano

Giancarlo Bonelli a Mercato Saraceno

Meteo: previsioni quasi sempre precise


i trovato come a casa sua, in un comune che valorizza le energie alternative, il colonnello Giancarlo Bonelli, alla serata organizzata presso la scuola media Zappi la scorsa settimana. Il meteorologo intervenuto nellambito della rassegna Dentro il libro, mostra organizzata dallistituto comprensivo di Mercato con il supporto della Confesercenti e di associazioni locali. Introdotto dalla dirigente scolastica Lorenza Prati, Bonelli ha spiegato che "Su cento previsioni meteo a tre giorni, 60 su cento hanno unattendibilit del 90 per cento, 20 sono completamente sbagliate e 20 sono quasi perfette. Le previsioni vengono effettuate attraverso dei modelli matematici che simulano latmosfera e utilizzano i dati di temperatura, pressione, vento. Ogni 12 ore vengono incamerati tutti i dati delle stazioni meteo e, grazie a un complesso sistema di equazioni, i computer sono in grado di stilare le previsioni. Poi serve anche lesperienza di chi interpreta i dati". Bonelli fa parte di Greenaccord,

"Le energie alternative sono lunica soluzione per evitare il collasso del nostro pianeta"
Giancarlo Bonelli
associazione di ispirazione cristiana per la salvaguardia del Creato, e non ha nascosto le sue preoccupazioni per lambiente: "Il riscaldamento globale una realt e ne prova lo scioglimento dei ghiacci. Negli ultimi anni la calotta artica si ridotta notevolmente ed venuto a meno il ghiaccio pi antico. Ma anche dalle nostre parti le cose non vanno meglio: in 60 anni i ghiacciai alpini si sono ridotti del 50 per cento". Analizzata la situazione, causata dallemissione in atmosfera di troppa anidride carbonica, Bonelli ha sottolineato le possibili soluzioni. E la parte del leone costituita dalle energie alternative. Anche il Comune di Mercato Saraceno, grazie a numerosi impianti fotovoltaici, si dimostra sensibile alle tematiche ambientali. "Ognuno pu portare il proprio contributo - ha affermato lesperto -, ad esempio migliorando lefficienza energetica della propria abitazione e cercando di consumare meno senza sciupare nulla. In termine tecnico, si dice che occorre una rivoluzione verde. Le risorse sono limitate, il petrolio non infinito. Stiamo sfruttando il nostro pianeta oltre quanto egli possa darci. Occorre cambiare il modo di pensare, passare da una societ dei consumi a una societ pi rispettosa delle risorse naturali". Cristiano Riciputi

mantiene una sua forte identit, forse anche derivata dal fatto che ha dovuto affrontare per ben sei volte la ricostruzione della sua chiesa a causa delle frane. Sempre domenica 5 maggio, anche la comunit di Tavolicci in festa. Alle 17,30 sar celebrata la messa solenne cantata, alla quale seguir la processione con la statua della Madonna di Montegiusto. Seguir il rinfresco sul sagrato preparato dalle famiglie del luogo.

Sarsina |Migor: ritrovo ex lavoratrici

Sarsina | Anniversario speciale

Oltre un centinaio di persone, domenica 21 aprile, ha partecipato alla cena degli ex dipendenti della ditta Migor di Sarsina. Una camiceria, nata nella frazione diTurrito, che a partire dagli anni 60 fino agli anni 80 ha dato lavoro a tante donne sarsinati. Si sono ritrovati al ristorante Il Ritrovo di Sapigno per una conviviale di saluto, ricordando i tempi passati. Una serata cui hanno partecipato anche ex lavoratrici dallAbruzzo, Rimini e Arezzo. (M.mosc.)

Esattamente 50 anni dopo la prima Messa celebrata a Quarto in occasione del matrimonio della sorella Guerrina con Gabriele Giannini, lo scorso 21 aprile padreVittorio Moretti e la sorella Guerrina con Gabriele hanno ritrovato parenti e paesani per festeggiare insieme lanniversario. Questa volta padreVittorio, francescano delTerzOrdine Regolare, si trattenuto a Quarto qualche giorno pi del solito. PadreVittorio ha 76 anni, ha insegnato in diversi seminari ed stato al convento del Piratello di Imola, a Milano, Roma, Genova. Attualmente a Milano, alla parrocchia Santi Patroni dItalia.

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Solidariet
identit, ecco perch importante il bando Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico, ha spiegato Carla Di Francesco, direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici dellEmilia-Romagna. I beni culturali comprendono un panorama vasto ha chiarito -: la tutela del patrimonio artistico, archivistico e archeologico, ma anche le attivit collegate. Sono circa 1.600 i beni architettonici colpiti nelle zone del cratere, ecco perch le attese sono grandi, sia per i musei sia per le attivit educative. Questo mondo cos variegato e complesso da ricostruire ha bisogno dei giovani, un investimento sul capitale umano che oggi essenziale perch ne va della nostra identit. Protagonisti i giovani. A questa carica di aspettative, i giovani che partecipano al servizio civile straordinario hanno risposto con entusiasmo: Ci che mi ha spinto a partecipare al bando lofferta formativa e di esperienza lavorativa a contatto con le persone che hanno pi bisogno. Inoltre, essendo di Finale Emilia, mi ha mosso anche la solidariet e la coesione nate dal terremoto che ti fanno cambiare lo sguardo sulla vita e sulle tue scelte per il futuro e che ti fanno venire voglia di aiutare chi ha bisogno per ricominciare tutti insieme, ha affermato Denni, 23 anni. Mi era capitato di andare a dare una mano nellimmediato postterremoto in alcune zone del Ferrarese e avevo notato che le pi colpite erano state le donne con bambini piccoli, cos quando ho visto il bando Per Daniele indirizzato al settore assistenza-educazione mi sono subito iscritta perch mi piaceva, da donna, lidea di poter sostenere e aiutare altre donne, ha aggiunto Cecilia. Il fatto che in Emilia Romagna i ragazzi stranieri residenti possano partecipare al bando di servizio civile e che a loro siano riservati 100 posti davvero bello, ha commentato Enzhi, 26 anni, rappresentante per i ragazzi del Servizio civile regionale. come se si volesse lanciare un messaggio - ha spiegato - vivendo in questo territorio, fai parte di questa societ, cos puoi partecipare al bando di servizio civile. Un modo per renderti conto in prima persona di quali possano essere le problematiche del territorio e darti la possibilit di aiutare a risolverle. Inoltre, scegliere di fare servizio civile nelle zone colpite dal sisma di maggio un valore aggiunto, perch in queste aree permangono diverse difficolt nel gestire i servizi. Lucia Truzzi

Emilia Romagna Servizio civile per 500 giovani


Saranno impegnati nellaiuto ai terremotati e nei beni culturali
iniziato l8 aprile il servizio civile a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia Romagna: 2.847 le domande per 500 posti. Per molti significa aiutare persone e famiglie in difficolt, fare doposcuola, organizzare attivit di animazione, occuparsi di anziani e bambini. Per altri si traduce in verifiche sulla salute dei beni culturali minori, collaborazione ai progetti di restauro degli edifici, assistenza museale. I 500 giovani (tra i 18 e i 28 anni) sono stati selezionati in base a due progetti contenuti nei bandi pubblicati dalla Regione Emilia Romagna: Per Daniele: straordinario come voi, bando straordinario per il settore assistenzaeducazione intitolato a Daniele Ghillani (il giovane che ha perso la vita mentre svolgeva servizio in Brasile), che prevede 450 posti, di cui 100 riservati a giovani comunitari e stranieri in regola con la normativa di soggiorno; e Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico, bando speciale per i beni culturali di 50 posti. Let media dei partecipanti 23 anni e il titolo di studio quello di licenza media superiore. Sono state pi numerose le candidature femminili e la maggior parte delle domande stata inviata da giovani emiliano-romagnoli, in particolare della provincia di Modena. Mentre il Marocco stato la nazionalit pi presente tra le domande per il servizio civile regionale (Per Daniele). Da straordinario a ordinario. Bisogna fare in modo oggi pi che mai che lo straordinario modifichi lordinario, che questo bando straordinario diventi parte della vita sociale ordinaria. il commento di Licio Palazzini, presidente di Arci Servizio civile, alle attivit previste dal bando straordinario del servizio civile a sostegno delle popolazioni terremotate. Questo progetto - ha chiarito - una grande sfida sia per i giovani che partecipano sia per chi ha pensato e collaborato alla sua realizzazione. Un modo per dare valore e visibilit al servizio civile come percorso professionalizzante e di cittadinanza, ottenendo tanto con poco perch il costo di ogni singolo ragazzo di 6mila euro lanno circa, ma attraverso questo scarso investimento il risultato grande: le comunit avranno dei cittadini consapevoli e formati e unerogazione di servizi in modo partecipato. Salvaguardare il patrimonio artistico. Servizi dedicati al settore assistenzaeducazione, ma anche a quello del patrimonio artistico. Lavorare per i beni culturali oggi vuol dire lavorare su una parte del nostro patrimonio e della nostra

San Vittore di Cesena


Laboratori Benessere per pensionati
Ai nastri di partenza uniniziativa dedicata alle persone con pi di sessantanni di et e in pensione. Si tratta del Laboratorio Benessere, un percorso coinvolgente e stimolante dove imparare a prendersi cura della propria salute sul piano sico e mentale. Con la guida di una psicologa e di un esperto dellAusl di Cesena si entrer nel vivo di questioni importanti legate allalimentazione, al movimento e a tutte quelle attivit che aiutano a stare bene. Ci si incontrer il luned e il gioved mattina dalle 9 alle 10,30 dal 6 maggio al 6 giugno presso lo spazio di aggregazione Anziani al Centro di San Vittore di Cesena, in via Settecrociari 6434, per un totale di dieci appuntamenti. La partecipazione sar limitata a un massimo di quindici persone. Per informazioni e iscrizioni si pu contattare lo 0547 691695, oppure lo 0547 26700 (in orario mattutino). Liniziativa promossa dallAssociazione Amici di Casa Insieme in collaborazione con il Centro Risorse Anziani dellASP Cesena-Valle Savio e lAssociazione Anziani Al Centro, e con il patrocinio del Comune e dellAusl di Cesena.

Tares e Imu
Ecco alcune novit in materia scale previste dal decreto legato al pagamento dei debiti delle Pubblica amministrazione. Per il solo anno 2013 per la Tares la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo sono stabilite dal Comune con propria delibera da pubblicare almeno 30 giorni prima della data di versamento. Ai ni del pagamento delle prime due rate del tributo, a eccezione dellultima rata, i Comuni possono inviare ai contribuenti i modelli di pagamento precompilati gi predisposti per il pagamento della Tarsu o della Tia 1 e della Tia 2, o indicare le altre modalit di pagamento gi in uso per gli stessi prelievi. Le somme sono scomputate dal calcolo dellultima rata dovuta per il 2013. La maggioranza standard pari a 0,30 euro per metro quadrato riservata allo Stato ed versata in unica soluzione unitamente allultima rata del tributo, con F24 o utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale. I Comuni non possono aumentare la maggiorazione standard. I Comuni possono continuare ad avvalersi per la riscossione del tributo dei soggetti affidatari del servizio di gestione dei riuti urbani. In riferimento allImu, riguardo lobbligo dichiarativo viene spostato il termine dagli attuali 90 giorni successivi alla data in cui ha avuto inizio il possesso o si sono vericate variazioni rilevanti ai ni della determinazione dellimposta, al 30 giugno dellanno successivo. Dallanno dimposta 2013 le delibere di approvazione delle

NOTIZIARIO PENSIONATI
aliquote e della detrazione, nonch i regolamenti dellImu, devono essere inviati esclusivamente per via telematica. I Comuni sono anche tenuti a inserire nella sezione gli elementi risultanti dalle delibere. Lefficacia delle delibere e dei regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel sito. Il versamento della prima rata eseguito sulla base degli atti pubblicati nel sito di cui sopra alla data del 16 maggio di ciascun anno di imposta; a tal ne, il Ccomune tenuto a effettuare linvio entro il 9 maggio dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il 16 maggio, i contribuenti effettuano il versamento della prima rata pari al 50 per cento dellimposta dovuta calcolata sulla base dellaliquota e della detrazione dei dodici mesi dellanno precedente. Il versamento della seconda rata eseguito, a saldo dellimposta dovuta per lintero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base degli atti pubblicati nel sito al 16 novembre di ciascun anno di imposta; a tal ne il Comune tenuto a effettuare linvio entro il 9 novembre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 16 novembre, si applicano gli atti pubblicati entro il 16 maggio dellanno di riferimento, oppure, in mancanza, quelli adottati per lanno precedente.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Bonfanti: da Istat numeri preoccupanti su condizione pensionati


La maggioranza dei pensionati italiani in condizione di povert. Nel 2011, secondo i dati forniti dallIstat, quasi la met dei pensionati - circa 7,4 milioni - il 44,1 per cento del totale ha ricevuto redditi da pensione per un importo mensile di mille euro. Mentre per 2,2 milioni (il 13,3 per cento) le prestazioni non hanno superato i 500 euro. Importi lordi che al netto risultano inferiori alla soglia di povert relativa, i primi, e a quella di povert assoluta, i secondi (sempre riferita al 2011). Nel dettaglio, se il 13,3 per cento ha ottenuto meno di 500 euro al mese, al 30,8 per cento sono andati tra i 500 e i mille euro. Il report condotto dallIstat insieme allInps,fa inoltre sapere che il 23,1 per cento dei pensionati ha percepito tra i mille e 1.500 euro, mentre il restante 32,8 per cento ha ricevuto un importo superiore ai 1.500 euro. Milioni di persone che ogni giorno devono fare i conti con il rischio di ritrovarsi in mezzo a una strada da un momento allaltro: ecco come sono stati ridotti i nostri pensionati. il duro commento del segretario generale della Cisl Pensionati, Gigi Bonfanti, in merito ai numeri diffusi dallIstat sui trattamenti pensionistici relativi al 2011. Ormai siamo andati ben oltre il limite: inaccettabile che un pensionato non possa vivere dignitosamente e sia costretto perfino a ridurre lacquisto dei beni di prima necessit. una vera e propria vergogna sapere che ci sono milioni di pensionati che sopravvivono con meno di 500 euro al mese: una vergogna - continua Bonfanti - a cui bisogna mettere fine attraverso la rivalutazione delle pensioni, adeguandole al reale aumento del costo della vita. Solo cos - conclude il segretario generale della Cisl Pensionati - sar possibile evitare che i pensionati continuino a pagare il prezzo pi alto di questa crisi e si dia loro la possibilit di condurre una vita dignitosa.

Governo: Letta uomo competente per dare guida al Paese

lavoro, lespandersi dellimpoverimento e della stessa povert relativa e assoluta che Il segretario generale Gigi Bonfanti e colpiscono soprattutto i pensionati, la la dirigenza tutta della Fnp Cisl cui fragilit e marginalit appaiono in accolgono con compiacimento e netta crescita, richiedono che le partecipazione la notizia del istituzioni e la politica costituiscano conferimento dellincarico di formare da subito un Esecutivo allaltezza della il Governo da parte del Presidente sda in corso. della Repubblica Giorgio Napolitano al La scelta di Enrico Letta corrisponde ai necessari requisiti di competenza, vice segretario del Pd Enrico Letta. cultura e capacit progettuale per La crisi di sistema e di perdurante dare una guida al Paese e per recessione, la criticit del fattore

consentire allo stesso Pd di superare quel processo di frantumazione che nei giorni trascorsi ne ha travolto lidentit e la caratura politica. I problemi del Paese, il mondo del lavoro, larea dei pensionati e dellanzianit in genere non possono pi attendere. Laugurio pi sincero a Enrico Letta affinch riesca a colmare il vuoto della politica e a imprimere al nuovo Governo la spinta propulsiva che la societ italiana richiede.

Cultura&Spettacoli
Raccolte in un libro le domande dei giovani e le risposte di un prete americano a Roma

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Egli canta ogni cosa. Improvvisazione libera su Dio, la musica, la scienza e lamore
ome parlare della fede, della possibilit (o della necessit) C di credere a chi giovane ed cresciuto in un mondo che dellincredulit sembra aver fatto la sua pietra dangolo? Come ragionare di Dio nellepoca di Facebook e Twitter? Come trasmettere la gioia (forse proprio lallegria) della fede a chi pensa di non poterne essere contagiato? Jonah Lynch sceglie il modo che pi gli congeniale e che tanti lettori hanno imparato ad amare: si mette in gioco in prima persona, adotta uno stile semplice e diretto, prende di petto le grandi questioni, non si nega (se e dove serve) la battuta o il paradosso. Nel folto panorama degli scritti su un tema tanto vasto quanto complesso come quello della fede, Jonah Lynch, prete missionario ed educatore, offre una riflessione fresca, che prende spunto da domande vere, rivoltegli da giovani studenti sulla vita, su Dio, sullamore. La risposta, leggera ma intensa, raggiunge la profondit dei bisogni autentici di tutti. Firma la prefazione Paolo Cevoli, comico noto soprattutto per la sua partecipazione al programma Zelig, che regala al lettore e allautore parole belle e lievi. Jonah Lynch (1978) sacerdote dal 2006. Dopo essersi laureato in Fisica alla Mc-Gill University a Montreal, entra in seminario. Ha studiato filosofia e teologia allUniversit Lateranense e ha ottenuto un Master in Education presso la George Washington University. In Italia ha pubblicato tre libri: Padre sposo amico, Effat 2004; Aspettare insieme, Marietti 2008; Il profumo dei limoni. Tecnologia e rapporti umani nellera di Facebook, Lindau 2012. Vive a Roma dove rettore del seminario della Fraternit san Carlo. - EGLI CANTA OGNI COSA. Improvvisazione libera su Dio, la musica, la scienza e lamore, di JONAH LYNCH, prefazione di Paolo Cevoli (Lindau 2013), 132 pagine 10 euro.

Cinema
IRON MAN 3

di Filippo Cappelli

Multisala Aladdin, Uci Cinemas Savignano di Shane Black Iron Man 3 uno di quei film che insinuano il dubbio di essere giunti alla fine di un ciclo. Il film limita la vena istrionica e spaccona di Robert Downey Jr calcando una vena psicanalitica, togliendo a Tony Stark maschera e armatura per rimetterlo l dove sempre stato: sul divano dellanalista, diviso tra crisi di panico e crisi di coscienza. La maschera del supereroe inizia a pesare troppo e Shane Black, qui regista e co-sceneggiatore, la perde spesso di mano, ma la cosa funziona. I personaggi prima di tutto, poi lazione e le esplosioni. Cos, il Tony Stark che vive la sua armatura pi come un peso (al punto da doverla trascinare senza vita) e che la usa a distanza tutte le volte che pu una chiara metafora delle intenzioni dellautore. Molto presto ai supereroi non serviranno pi maschere, perch luomo stesso supereroe, con o senza maschera. Tony Stark vivr in Iron Man 3 parecchi dubbi e tender a compiere un lavoro di scavo nel suo ego: dun tratto apparir pi vulnerabile, meno sereno nel rapporto con la sua armatura, comunque molto pi umano e consapevole. Il dilemma amletico: Iron Man sono io o la mia armatura? I poteri sono indotti da me, dalla mia astuzia, o sono solo un esecutore? E la domanda si presenta mentre il protagonista deve affrontare la minaccia (fuori e dentro lo schermo) pi rischiosa, in cui il villain di turno, Il Mandarino (Ben Kingsley), sembrer rubare la scena a Iron Man. Gran film comunque, che vive di una baldanza tutta sua e render il pubblico di fan molto ansioso sulle sorti delluomo di ferro. Qualche difetto evidente: la colonna sonora che questa volta sembra essere meno curata delle precedenti (in cui si poteva contare anche su vecchie volti come gli AC/DC). Inoltre il 3D assolutamente inutile. Quel che invece soddisfa la continua evoluzione del personaggio di Stark, che riprende il suo ruolo proprio l dove si era interrotto al termine de I Vendicatori: dopo aver sperimentato, senza accettarlo, di non essere un semidio capace di salvare il mondo, questa volta dovr affrontare lulteriore verit del Mandarino: sotto larmatura c un uomo fragile. Shane Black sviluppa molti accorgimenti con cui vorrebbe accontentare ogni tipo di platea, dai nostalgici del buddy movie anni Ottanta, agli aficionados del fracassone di Michael bombarolo Bay (il lunghissimo finale al porto). La formula risulta divertente, e i momenti spettacolari (come il salvataggio in volo dei passeggeri dellAir Force One) sono pianificati in maniera pi elaborata e convincente rispetto ai film passati. Stranamente il film mostra invece il fianco nei momenti su cui si sarebbe scommesso di pi. Mentre il plot spiazza e convince nei momenti in cui mostra la routine quotidiana e i problemi del protagonista, in un percorso di umanizzazione delleroe che ormai sta investendo tutto il cinema spettacolare hollywoodiano. In questo senso, non perdetevi la consueta scena dopo i titoli di coda.

La neonata Teatro Europeo Plautino collaborer in sinergia con il Festival

A Sarsina una compagnia di teatro stabile in nome di Plauto


l mosaico del teatro plautino a Sarsina si arricchisce di un nuovo tassello: il 16 aprile scorso si costituita la cooperativa Teatro Europeo Plautino, compagnia stabile che, operando in sinergia con il Plautus Festival, contribuir ulteriormente alla promozione di Plauto, delle sue commedie e del teatro in generale. Il nuovo soggetto nasce grazie a unidea del direttore artistico del Plautus Festival, Cristiano Roccamo, e ai suoi collaboratori. LAmministrazione comunale ha appoggiato liniziativa e ha trovato uno spazio idoneo per le prossime attivit: si tratta dellostello Casa Europa, sito nella frazione di Turrito di Sarsina, struttura polifunzionale concessa in affitto dal Comune alla nascente compagnia. Prende forma un progetto nel quale lAmministrazione comunale ha sempre creduto - il commento dellassessore alla Cultura Michele Crociani - quello di avere una Compagnia teatrale stabile nella citt di Plauto.

La cooperativa ha sede presso lostelloCasa Europa, aTurrito di Sarsina. Lidea quella di preparare le commedie di Plauto e portarle in giro in lItalia e in Europa
La Compagnia teatrale promuover, nellarco di tutto lanno, una serie di iniziative destinate a rendere Casa Europa un centro di produzione, formazione, e tutela nazionale del teatro classico e di Plauto in particolare. In quella sede si pensa anche alla realizzazione di laboratori, workshop tematici, conferenze, con possibilit di offrire residenza a compagnie italiane e straniere. Lidea anche quella di preparare le commedie di Plauto e portarle in giro in lItalia e in Europa. Teatro Europeo plautino composto da professionisti del mondo del teatro (Massimo Boncompagni, Riccardo Bartoletti, Mauro Eusti, Agnese Serallegri, Maelig Bidaud, Loris Dogana, Filippo Renda) e nasce dallidea di mettere insieme un gruppo di giovani professionisti che possano diventare punto di riferimento per attori, compagnie, enti pubblici del territorio nazionale che vogliano confrontarsi con il teatro classico. I primi passi della compagnia sono indirizzati verso un progetto europeo biennale che possa concludersi con il Plautus 2016. Il debutto in scena della Compagnia sar il 7 agosto proprio al Plautus Festival con la prima nazionale della produzione 2013: Aulularia di Tito Maccio Plauto. Michela Mosconi

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
NON DIMENTICHIAMOCI DI DIO. Libert di fedi, di culture e politica
di Angelo Scola Ed. Rizzoli (15 euro) La Rizzoli ha pubblicato il libro Non dimentichiamoci di Dio. Libert di fedi, di culture e politica scritto dal cardinale Angelo Scola. Come ha scritto lautore nella prefazione: Questo saggio nato preparando il discorso che, ormai da molti anni, larcivescovo di Milano solito rivolgere alla citt in occasione della festa di SantAmbrogio. [] Questanno il tema era, in un certo senso, obbligato. In esso, infatti, si celebrano i 1700 anni del cosiddetto Editto di Milano. Qualunque interpretazione si voglia dare allEditto, fuori dubbio che il 2013 costituisca unoccasione per approfondire largomento della libert religiosa. Il testo dellEditto pubblicato per esteso e commentato in questi termini: LEditto, pur senza superare il quadro ideologico del tempo, presenta interessanti novit: mentre rimane la pax deorum come preoccupazione principale dei regnanti, scompare completamente ogni riferimento che identifichi gli imperatori con la divinit di riferimento; inoltre la libert religiosa non appare pi una magnanima concessione di perdono imperiale di fronte allarbitrio arrogante di alcuni uomini, ma piuttosto il riconoscimento della libert assoluta della divinit stessa nel richiedere le modalit del culto e la rinuncia da parte del potere ad attribuirsi la decisione di quale religio sia licita e quale non lo sia. In questa diversit di termini contenuto un preciso giudizio di valore. Con il celeberrimo Editto di Milano, limperatore accord agli abitanti dellimpero, cio ai cristiani e a tutti, una libert religiosa. A p. 33 leggiamo: Non si pu tuttavia negare che lEditto di Milano sia stato una sorta di inizio mancato. Gli avvenimenti che seguirono, infatti, aprirono una storia lunga e travagliata. Nel rapporto tra Stato e Chiesa insorsero presto due tentazioni reciproche: per lo Stato quella di usare la Chiesa come instrumentum regni e per la Chiesa quella di utilizzare lo Stato come instrumentum salvationis. Tutto questo documentato nel secondo capitolo. Il terzo capitolo dedicato alla dichiarazione Dignitatis humanae del Concilio Vaticano II promulgata il 7 dicembre 1965. Nel quarto capitolo, lautore si sofferma sugli aspetti critici della libert religiosa cos come ora vissuta nel mondo, puntando lattenzione su alcuni fatti preoccupanti, come ad esempio la persecuzione violenta e la mancanza di libert di conversione. Nel quinto capitolo, a proposito dei nodi da scegliere, il cardinale scrive: necessario che uno Stato che, senza far propria una specifica visione, non interpreti la sua aconfessionalit come distacco, come una impossibile neutralizzazione delle mondovisioni che si esprimono nella societ civile, ma apra spazi in cui ciascun soggetto personale e sociale possa portare il proprio contributo alledificazione del bene comune. Tutto ci viene affrontato nel sesto capitolo intitolato appunto Per un cammino comune nella societ plurale. Lultimo capitolo verte su Limpegno pubblico dei cattolici, che esorta a una testimonianza reale di questi valori, come esorta lultima pagina di copertina dove si legge: Se la libert religiosa non diviene libert realizzata, posta a capo della scala dei diritti fondamentali, tutta la scala destinata a crollare.

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Cesena & Comprensorio


Cesena
Preghiera contro laborto
La Comunit Papa Giovanni XXIII invita al momento di preghiera contro laborto e a sostegno delle mamme in diffcolt. Si tiene ogni primo venerd del mese alle 7 di fronte allingresso principale dellospedale Bufalini. Il prossimo appuntamento per venerd 3 maggio di primo mattino.

Cesena flash
Iconografia cristiana
Un corso di "Iconograa cristianasimbolismo e genesi dellimmagine sacra" si terr, a cura della sezione Fai di Cesena, nella chiesa di Santa Cristina in via Chiaramonti nei quattro marted di maggio alle 17. La prima conferenza avr come tema "Introduzione allarte cristiana, larte paleocristiana a Roma e a Ravenna". Relatore Pietro Lenzini. Ingresso libero.

Cesena

Sanit vicina

Altri incontri informativi sulla salute promossi da Asl e Comune. Gioved 2 maggio alle 20,45 nella sede del quartiere Dismano il dottor Angelo Campobassi tratter della prevenzione e diagnosi precoce del tumore alla gola. Marted 7 maggio alle 20,45 al punto anziani di Case Finali, il dottor Paolo Pazzi parler delle malattie del fegato. Al circolo Primavera

3, mercoled 8 maggio alle 14,30 il dottor Davide Melandri relazioner sulle ustioni da incidenti domestici. Al centro Arcobaleno in via Vigne, mercoled 8 maggio alle 14,30 i dottori Mauro Palazzi e Paolo Pazzi riferiranno sullo screening del colonretto.

Appuntamenti al Victor
Per la rassegna "The X Victor" al cineteatro di San Vittore, organizzata da Roberto Fabbri in collaborazione con la cooperativa Amicizia, venerd 3 maggio alle 21 la "Compagnia del Casello" di Gatteo metter in scena lo spettacolo "Magari fosse aperto". Regia di Giovanni Tomassini. Gioved 2 e domenica 5 maggio alle 21 in visione il lm "Benvenuto presidente". Marted 7 alle 21 il lm "Come un tuono".

Bagno di Romagna
Sulle vie dei Cammini

Cesenatico
Concerto

Cesena

Corona dalloro
Sar deposta una corona dalloro a Giovanni Palatucci (Medaglia doro al merito civile) in via Perlasca a San Giorgio, venerd 3 maggio alle 12. Parteciperanno Giovanni Palmieri, il presidente dellassociazione onlus monsignor Angelo Oddi, il sindaco Paolo Lucchi, il prefetto Erminia Rosa Cesari, il questore Salvatore Sanna, il direttore del Caps Giovanni Busacca e monsignor Piero Altieri.

Museo a Villa Silvia


Sar inaugurata sabato 4 maggio a Villa Silvia-Carducci in via Lizzano "Musicalia", museo di musica meccanica.

Escursione di due giorni, sabato 4 e domenica 5 maggio, da Civitella a Galeata, Santa Soa, Nocina e poi ritorno a Bagno. Si ripercorre il tracciato storico ricostruito in compagnia dei camminatori tedeschi. Informazioni e prenotazioni al centro visita del Parco nazionale al Palazzo del Capitano sul sito www.bagnodiromagnaturismo.it.

Al teatro comunale, venerd 3 maggio alle 16, a conclusione del laboratorio di canto corale, la direzione didattica del 1 circolo propone uno spettacolo musicale e teatrale presentato dal coro diretto da Maria Concetta Bianco e dagli alunni delle classi quarte della scuola primaria "2 agosto 1849" guidati da Luisa Bianchini, Barbara Conti, Giovanni Mucciaccio, Rosanna Rossi e Catia Valzania. Col patrocinio del Comune e il contributo della Bcc di Sala.

Appuntamento nelle domeniche di maggio

Mostra di filatelia
Si terr allIppodromo del Savio sabato 4 maggio (dalle 9 alle 18) e domenica 5 (dalle 9 alle 13) la 39esima edizione del Celnum, mostra- mercato di latelia, numismatica, cartoline, telecarte e piccolo collezionismo.

Conferenze allUte
Nella sala Vaienti della Cisl in via Renato Serra, venerd 3 maggio alle 15,30, il dottor Giovanni Giannelli parler di "Terapie farmacologiche ed educazionali nei disturbi cognitivi". Marted 7 maggio alle 15,30 Vincenzo Andreucci terr una lezione su "Primavera 2013, ingorgo istituzionale".

I Classici
Proseguono alla Biblioteca Malatestiana gli incontri sui Classici della letteratura, a cura di Corrado Bertoni. Nella sala lignea, domenica 5 maggio alle 17, la cesenate Roberta Bertozzi, fondatrice di "Calligraphie", presenter "I ori del male" di Charles Baudelaire.

rimavera, tempo di scampagnate in fattoria. Nelle prime tre domeniche di maggio le aziende agricole accolgono i visitatori per far trascorrere loro una giornata diversa dal solito, passeggiando nei campi e osservando da vicino gli animali e le fasi di lavorazione e trasformazione della materie prime. E inoltre unoccasione per assaggiare e acquistare i prodotti del territorio, che rappresenta un modo virtuoso di fare la spesa perch accorciando la filiera e comperando direttamente dal produttore sono garantite origine e qualit degli alimenti, con ricadute positive per la sostenibilit economia e ambientale. Per i pi piccini molte fattorie organizzano laboratori per conoscere i mestieri e i giochi di una volta, lettura di fiabe che spiegano i processi produtti-

Una giornata in fattoria P

vi e attivit ludiche a tema. Liniziativa, promossa dalla Regione Emilia-Romagna e giunta alla 15 edizione, ha lobiettivo di avvicinare i cittadini alla campagna e far scoprire il legame che esiste tra la terra e la tavola, attraverso la conoscenza delle produzioni agroalimentari locali, valorizzando i sapori e la cultura del mondo rurale. Ed lazienda agricola, non solo luogo di produzione ma anche custode del territorio, lartefice principale di questo riavvicinamento. Nel comprensorio cesenate le fattorie aderenti sono: Biofrutta (Savignano sul Rubicone), Tenuta La Viola (Bertinoro), Agriturismo Macn (Massa di Cesena), La Quiete del Rio (Rio Marano di Cesena) e la Societ agricola Bertozzi (Santa Maria Nuova di Bertinoro). Per informazioni: www.fattorieaperte-er.it.

Il gioco dazzardo
Sar presentato, marted 7 maggio alle 20,45 nella sala del Pd in viale Bovio, il progetto di legge regionale "Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza del gioco dazzardo patologico".

Longiano

Festa del 1 maggio


Sul tema "Superare la crisi e guardare con speranza al futuro" si far la festa del 1 maggio con il saluto dei sindaci di Gambettola, Longiano, Montiano e Roncofreddo. Dalle 10 sleranno i carri agricoli. Interverr un rappresentante sindacale. Intrattenimento musicale e rinfresco.

Gatteo a Mare
Premio per la Lirica

Gatteo

Convegno al Don Ghinelli


Il 70esimo convegno degli ex allievi e amici dellIstituto "Don Luigi Ghinelli" avr luogo domenica 5 maggio dalle 8,30.Il programma prevede la relazione del presidente dellassociazione Fabio Piras, la santa messa alle 11 nel santuario, l omaggio al monumento del fondatore e foto di gruppo, il pranzo e la pesca di benecenza. Interverr il nuovo superiore provinciale don Marco Grega.

Assemblea Cils
E convocata per domenica 5 maggio alle 9,30 al centro "Renzo Navacchia" in via Boscone lassemblea annuale dei soci Cils.

Nel trentennale del premio internazionale per la Lirica dedicato a Lina Pagliughi, lassociazione "La Sila doro" di Gatteo a Mare premier, mercoled 8 maggio alle 21 al teatro Bonci di Cesena, il soprano australiano Jessica Pratt. Il recital dellartista, accompagnata al pianoforte da Michele DElia, sar preceduto dallascolto di due interpretazioni della Pagliughi. Ingresso libero. I biglietti si prenotano allufficio Iat di Gatteo a Mare allo 0547 86 o via e-mail: iat@comune.gatteo.fo.it.

Mostre
San Mauro Pascoli

Cesena | Presentato il Caos

Cesena
Il lato giusto
Si terr venerd 3 maggio alle 20,30 al Casali lincontro "Il lato giusto - la legalit come valore nella societ civile". Saranno presenti la senatrice Laura Bianconi, Augusto Patrignani (Confcommercio), Stefano Bernacci (Confartigianato), Gaetano Savatteri (giornalista), Francesco pira (sociologo), Michele Nardi (magistrato). Organizza "Valori e Libert".

Gli amori di Zvan


Sar inaugurata sabato 4 maggio alle 15,30 al Museo Casa Pascoli la mostra su aspetti inesplorati della vita e personalit del poeta. Oltre alle immagini di volti femminili sono esposti cimeli e lettere. Rester aperta dal marted alla domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 18 no al 15 giugno e dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 dal 16 giugno al 4 agosto. Ingresso 2 euro, ridotto 1.

Cesena

Rugby solidale
Il Rugby romagnolo di serie A ha fatto vincere la solidariet indossando i colori della Maratona Alzheimer nella sda contro il Recco, che si svolta domenica pomeriggio al campo di Cesena. I giocatori hanno esibito la maglietta dedicata per promuovere la manifestazione podistica in programma il 22 settembre.

Mostra fotografica
Lassociazione culturale "Ambiente naturale" di Cesena al FotoStudioArt di via Mura Porta Fiume sabato 4 maggio alle 16,30 inaugurer la mostra "Cos. Dov", fotograe di ambiente e di viaggio, agli antipodi e sotto casa. Alcune inedite di inizio 900 sono tratte dallarchivio privato degli eredi Lelli-Mami.

E stato presentato la scorsa settimana, presso la Grande Malatestiana a Cesena, la prima edizione delCaos, loriginale cronaca di Giuliano Fantaguzzi, che rappresenta una delle fonti principali per la storia cesenate e romagnola del XV-XVI secolo. Erano presenti il sindaco di Cesena Paolo Lucchi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Bruno Piraccini, il coordinatore della Commissione cultura Fondazione Crc Marino Mengozzi e il curatore Michele Andrea Pistocchi. Il volume stato finanziato dalla Fondazione.

Sport

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E la squadra di Martorano di Cesena

Romagna Centro in "D" Una promozione storica


Eric Malatesta
alla Terza Categoria alla serie D si pu. Il Romagna Centro Martorano del presidente Daniele Martini ha coronato il sogno di partire dal gradino pi basso del dilettantismo e di approdare a quello pi alto. Col pareggio a reti inviolate di domenica a San Piero in Bagno, i biancazzurri cesenati allenati da Filippo Medri, hanno messo in archivio il primo posto in classifica con ben 2 giornate danticipo sulle inseguitrici. LImolese, sconfitta a Cattolica ha consegnato il matchpoint al Romagna Centro che con lo 0-0 in casa della Sampierana ha potuto dar inizio alla festa. Una festa per la conquista della serie D che nellambiente della "Martora" era impensabile fino a pochissimo tempo fa. Un successo nato in parrocchia: nel 1973, nasceva la Polisportiva Martorano presso la sede di Piazzale del Sacro Cuore nel piccolo sobborgo di Cesena. Fino al 2000 la societ istituita da Daniele Martini e altri appassionati locali non aveva nemmeno un proprio campo ufficiale a Martorano. Il piccolo campo allombra del campanile era utile solo per le partite dei ragazzini. Ma dopo anni di esilio forzato al Pierluigi Bertozzi di Santa Maria Nuova, il sodalizio biancazzurro ha potuto aprire un proprio centro sportivo denominato Romagna

Domenica sar festa grande al campo sportivo di via Calcinaro Immensa la soddisfazione del presidente Daniele Martini e del mister Filippo Medri

Foto Alberto Merendi


anche visibilit televisiva grazie a Rai Sport, militano nobili decadute come Spal, Lucchese, Pistoiese e Massese. Per non parlare di Arezzo e Ancona in altri gironi. Di fronte a questi nuovi avversari si porr anche il problema del campo di gioco e dellordine pubblico. E di conseguenza molto probabile che per alcuni incontri si possa ricorrere al Dino Manuzzi piuttosto che al campo di Via Calcinaro. Anche la citt di Cesena ha ora simpaticamente il suo "piccolo Chievo". In un calcio fatto ormai da tempo di troppi soldi, una scalata come quella del Martorano assume i contorni di un romanticismo che pu solo giovare al movimento calcistico giovanile e dilettantistico. Sopra la D si spalancherebbero le porte del professionismo di Lega Pro. Il presidente Martini si vuole godere assieme a tutti i suoi collaboratori questo momento di gioia che, come da quel suo "chi lavrebbe mai detto" a fine partita, dice tutto. Eppure successo.

Centro. Era lanno 2000. Da allora limpianto di propriet si ulteriormente sviluppato fino agli attuali 36mila metri quadrati e un bacino di 400 atleti iscritti. Un piccolo miracolo di provincia, forgiato sulla passione e sulla genuinit della conduzione. Da sempre vicina ai giovani, il Martorano si prefisso di aggregare i ragazzi e le famiglie. Da anni pu vantare un settore giovanile invidiabile, con tecnici preparati e un solido stuolo di volontari che si prodigano dal trasporto dei ragazzi al lavaggio delle maglie. Una favola che ha avuto il suo lieto fine domenica scorsa tra le colline di San Piero in Bagno dove a cedere il testimone della serie D stata proprio una squadra, quella bianconera locale che gi vi aveva militato in quella che fu la vecchia "Interregionale". E fuori regione il Romagna Centro ci andr nel prossimo campionato, dove trasferte ricche di fascino aspettano la truppa cesenate. Nel campionato di serie D, che ha

Il Cesena va a caccia degli ultimi punti


Mancano solo tre giornate al termine del campionato di serie B e il Cesena pronto allo sprint finale. Nonostante la sconfitta di domenica a Empoli per 1-0, in classifica i bianconeri mantengono ancora un margine piuttosto rassicurante sulla zona play-out: 4 punti sulla Reggina quintultima e 6 sullAscoli quartultimo. I risultati della scorsa giornata hanno fatto s che la sconfitta rimediata in Toscana fosse pi dolce e che i 46 punti attuali garantiscano ormai la salvezza diretta. che si Il "cavalluccio marino" vorr chiudere i conti gi da sabato 4 sta maggio tra le mura amiche contro la Juve Stabia. Al Manuzzi arriva una formazione senza pi patemi danimo dallalto dei suoi 49 punti in graduatoria. I giallobl campani dellex Fabio Caserta non dovrebbero costituire un avversario irresistibile sulla strada dei bianconeri, che poi andranno a Bari e finiranno il proprio campionato in casa contro la gi retrocessa Pro Vercelli. Sabato mancheranno alcune pedine sullo scacchiere di mister Pierpaolo Bisoli. Al Castellani di Empoli il Cesena ha finito la partita in 9 contro 11 per le espulsioni di Volta e Granoche che quindi mancheranno contro la Juve Stabia. Contro gli azzurri allenati da Sarri, il Cesena ha giocato una brutta partita perdendo solo su un calcio di rigore trasformato da Tavano. Per un campionato che ormai sta per finire, c un altro campionato aprendo. Quello della programmazione per la prossima stagione. La nuova societ del "nuovo" presidente Giorgio Lugaresi, tornato in sella per salvare finanziariamente la squadra, gi allopera per ricostruire la squadra su basi pi solide. E lo ha fatto, per prima cosa, ripartendo dal suo allenatore: quel Bisoli che a Cesena fa rima con affidabilit. Em

Pallavolo Il Volley Club ai play off


Vittoria strepitosa (3-0) per il Volley Club che conquista matematicamente i play-off promozione superando in tre set le dirette contendenti del Montesport. La partita stata giocata sabato scorso al Minipalazzetto. Costretto a rinunciare alla centrale Serena Gardini, coach Bazzocchi decide di affidarsi a Poggiali in regia, Parenti opposto, Zebi e Di Fazio in banda, capitan Cancellieri e Camilla Gardini al centro e Fabbri libero. Le ospiti guidate da coach Buoncristiani rispondono con la palleggiatrice Buiatti, lopposto DeglInnocenti, le schiacciatrici Pistolesi e Callossi, le centrali Parrini e Falsini e il libero Lepri. Alla direzione dellincontro infine chiamata la coppia marchigiana formata dal primo arbitro Fabio Ubaldi e dal secondo arbitro Sergio Materdomini, entrambi di Macerata. Il punteggio dei tre set non lascia dubbi sulla superiorit delle ragazze di Cesena (25-18, 25-15, 25-15), che nelle prossime settimane si giocheranno, agli spareggi, la possibilit di salire nella categoria B1.

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Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano Comitato di Cesena

GAZZETTA CUP Due squadre cesenati tra le migliori della regione


La manifestazione che nasce dalla collaborazione fra La Gazzetta dello Sport e il Centro Sportivo Italiano. Il San Marco (cat. Junior) e la Pol. Virtus Cesena (cat. Young) le squadre ammesse alla Fase cittadina in programma il 2 giugno a Parma fra le 16 migliori squadre della regione Emilia Romagna
ono il San Marco per la cat. Junior e la Pol. Virtus Cesena per la cat. Young le squadre ammesse alla Fase Cittadina in programma il 2 giugno a Parma fra le 16 migliori squadre della regione Emilia Romagna. La Gazzetta Cup coinvolge pi di 30mila giovani atleti a livello nazionale. Manifestazione che nasce dalla collaborazione fra La Gazzetta dello Sport e il Centro Sportivo Italiano con lobiettivo di realizzare una festa del cacio dove possano emergere lealt e agonismo in un ambiente dove il divertimento considerato lelemento principale. La fase locale si svolta sui campi della Virtus Cesena a Ponte Abbadesse di Cesena. Nei due campi di calcio a 5 allestiti per le sette squadre iscritte alla categoria Junior (nati negli anni 2002-2003) si sono incontrate nel girone A: Due Emme, Ponte Pietra, Virtus Cesena e Granata Bagnarola e nel girone B: San Marco, Forza Vigne e San Marco. Nei due campi di calcio a 7 allestiti per le cinque squadre della categoria Young (nati negli anni 2000-2001) si sono incontrate in un girone unico: Pol. 5 Cerchi, Granata Bagnarola, Virtus Cesena, San Marco, Roncofreddo. Anche il tempo stato clemente, nonostante le fosche previsioni, e ha graziato atleti e genitori concedendo ampi momenti di sole alternati alla prevista novolosit della giornata. Come sempre impeccabile lospitalit offerta dalla societ di casa che ha offerto fragoloni e cioccolata che, aggiunti alle ciambelle e succhi di frutta offerti dal Csi, hanno consentito a tutti i partecipanti di integrare le energie perse con una robusta merenda. La gioia dei ragazzi stata completa quando al termine della manifestazione a ognuno stato consegnato il pallone da calcio donato dallorganizzazione della Gazzetta Cup. Congratulazioni alle due squadre vincitrici e qualificate alla fase regionale di Parma, dove potranno giocarsi, un unaltra indimenticabile giornata, la qualificazione alla fase successiva: la finale Nazionale che si disputer a Milano nel famosissimo stadio Giuseppe Meazza. La coltivazione di un sogno: auguri ragazzi! Ma

Calcio a 11
Confederation Cup Romagna
Sabato 18 maggio al Centro Sportivo Sportilia di Spinello si disputer la 1 edizione della Confederation Cup Csi Romagna di calcio a 11, organizzata dai comitati associativi di Cesena, Ravenna e Rimini, cui parteciperanno squadre rappresentative dei rispettivi territori. Sar applicato il regolamento dellattivit sportiva di calcio a 11 del comitato regionale Csi dellEmilia Romagna e le gare, da 40 minuti ciascuna, verranno dirette da terne designate dai comitati organizzatori con la formula del triangolare; in caso di parit saranno effettuati i calci di rigore. Dopo il ritrovo delle squadre previsto alle 1, le partite inizieranno alle 15,30 e termineranno con le premiazioni alle 18,30.

Calcio Dilettanti, il punto della situazione

Calcio a 5 maschile
Finali di campionato
Il campionato di calcio a 5 maschile giunto alle battute conclusive con la disputa delle nali. Venerd 10 maggio presso il campo di Santa Maria Nuova alle 20,30 prevista la nale per il 3-4 posto dei playout tra il G.S. Cella e la Pol. Soglianese. Alle 21 la nale per la terza e quarta piazza dei playoff tra la Dinamo Rontagnano e il Circolo United. Alle 21,30 la nale per il 1-2 posto dei playout che vede impegnate La Torre e lAtletico Circolo e alle 22 la nale per il 1-2 posto dei playoff che registra la presenza del Real Circolo e del Borgorosso 09.

CoppaGianfrancoValentini, CoppadelleCoppe,CampionatoDilettanti
a Coppa di calcio dilettanti Gianfranco Valentini giunta alle battute L decisive con la disputa degli ottavi di nale. Le gare sono a eliminazione diretta e in caso di parit si proceder direttamente con i calci di rigore. Il San Cristoforo sar opposto allUs Mercatese, la Pol. Boschetto alla Pol. 5 Cerchi, la Pol. Sidermec alla Pol. Cesuola, il Rubicone-Calisese alla Pol. San Mauro in Valle, lAsd Valle 86 allAs Montaletto, lUs Capannaguzzo allAs Badia e lAs Diegaro alla Pol. 2000. Per quanto concerne la Coppa delle Coppe, sempre rivolta alla categoria Dilettanti, parteciperanno le squadre classicatesi al 4, 5 e 6 posto della serie A e dal 1 al 5 posto della serie B del relativo campionato di calcio, che sta disputando le sue ultime giornate. Alla Supercoppa si qualicheranno le formazioni che hanno conquistato, al termine del medesimo campionato, il 2, 3, 4 , 5 e 6 posto della serie Eccellenza e i primi tre posti della serie A. Nel campionato dilettanti, inne, in cui si stanno giocando gli ultimi turni, sono previste sei retrocessioni per la serie Eccellenza, quattro promozioni e sei retrocessioni nella serie A e quattro promozioni nella serie B.

Pagina Aperta

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Il direttore risponde
Il nuovo esecutivo Letta gi al lavoro Ogni cittadino comunque chiamato a mettere del proprio

LOcchio indiscreto

aro Francesco, oggi 29 aprile, giornata dedicata al ricordo di Santa Caterina da Siena, copatrona dItalia e dEuropa, ho preso due minuti per rileggermi un sunto della storia di questa santa che si spesa molto anche in politica. Caterina ha scritto e incontrato molte persone impegnandosi a spiegare e motivare il messaggio cristiano ai politici del tempo e a difendere la Chiesa in un momento molto difficile. Mi sento davvero in obbligo di pregarla e invocarla in questo momento storico davanti alla scelta fatta dal Governo di nominare una persona come Emma Bonino a un Ministero e addirittura al Ministero degli Esteri. Credo che come cattolici dovremmo preoccuparci e rimboccarci le maniche per evitare che la voce italiana sui temi nei confronti dellestero e dellEuropa, che mai come ora riguardano lantropologia delluomo, sia solo quella espressa dalle idee personali e del partito (che ormai era dato per politicamente defunto) della Bonino pretendendo che sia presa in considerazione la sensibilit del numeroso popolo cattolico del nostro Paese. Lancio questo appello dal nostro settimanale a tutta la diocesi e a te come responsabile delle testate cattoliche italiane, perch sar con la corretta informazione e con unattenta lettura di quanto far questo ministro che noi cattolici avremo la possibilit di intervenire sia

direttamente facendo sentire la nostra voce sia in modo indiretto, ma comunque efficace, con le nostre preghiere. Ciao. Marco Zani Carissimo Marco, non posso che condividere la tue preoccupazioni. Consiglierei a te e a tutti i lettori, per prudenza, visti i tempi difficili e laria che tira in questa nostra Italia, di aspettare a giudicare il nuovo esecutivo Letta dai provvedimenti che adotter. Non mi pare che il nuovo governo possa mettere troppa carne al fuoco (cfr leditoriale a pag. 1), ma certo su alcuni temi noi staremo in guardia come lo siamo sempre stati con tutti. La campagna Uno di noi che la Chiesa italiana si impegnata di portare avanti in maniera particolare domenica 12 maggio una di quelle occasioni per fare sentire la nostra voce sulla tutela della vita fin dal concepimento. Una battaglia non solo nazionale, ma estesa a tutta Europa. Tocca a noi impegnarci per raccogliere il maggior numero di firme. In questo caso siamo parte attiva. Inutile poi piangere domani sul latte versato oggi. Ciao e grazie per la tua lettera. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it

Negli ultimi anni sono stati piantati moltissimi alberi di Giuda, una pianta ornamentale della famiglia delle leguminose. La spettacolare fioritura violacea la fa distinguere fra tutte le altre piante. La foto stata scattata la scorsa settimana fra le frazioni di Bulgaria e Ruffio di Cesena.
efficace dello Spirito ricevuto nel Sacramento delle Nozze; non c la capacit a produrre nellaltro cambiamenti o soluzioni, ma lopportunit che viene data attingendo interiormente la forza dellAmore, sostenuta dalla preghiera. I coniugi Nicky e Sila sono impegnati da anni in questo metodo che ormai ha raggiunto molti Paesi del mondo, tra cui ultimamente la Cina, e ovunque tengono conferenze sul tema del matrimonio e della famiglia. Hanno scritto anche diversi libri. Lesperienza del The Marriage Course ci ha nuovamente interpellato a mettere le nostre nozze al servizio degli altri per diventare riflesso vivo dellamore trinitario. E cos ci siamo portati via il desiderio di diventare tessitori di comunione per dare lode a Colui che sta allorigine di un Mistero cos Grande! Per informazioni sul The Marriage Course, consultare il sito www.misterogrande.org Floriana e Ivan Bartoletti Stella

The Marriage Course: un corso per ravvivare il dono del Matrimonio


La casa. La nostra casa. Non pensavamo di ripescare un tema a noi cos caro! S, da sempre crediamo nella bellezza di ogni casa domestica, del grande valore che metterla a disposizione per le pi varie occasioni, ordinarie e straordinarie. E cos ci siamo trovati a partecipare al 2 Week End Training del The Marriage Course (Corso matrimoniale) dal 26 al 28 aprile, a Bovolone (Vr). Guidati dai fondatori di questo nuovo metodo, i coniugi Nicky e Sila Lee, sposati da trentanni, genitori di quattro figli, della parrocchia di Holy Trinity Brompton di Londra, e da don Renzo Bonetti, gi direttore dellUfficio famiglia della Cei e ora presidente della Fondazione Famiglia Dono Grande, abbiamo scoperto una nuova opportunit che pu essere offerta alle coppie: otto semplici cene presso una coppia ospitante abilitata, per ritrovare o approfondire la bellezza della relazione di coppia. Il tutto in un clima di accoglienza, di amicizia, sulla base di contenuti ben definiti su cui riflettere e dialogare in coppia.

In Italia, al titolo inglese The Marriage Course stato aggiunto il sottotitolo RitrovarSI+SpoSI. Al centro di tutto c il desiderio di ravvivare il dono dellAmore attraverso la presenza del Signore, vero ospite della casa da invocare e pregare. Non grandi numeri, ma un massimo di tre coppie invitate a riscoprire il potenziale damore che sta dentro ciascuna di esse. Per privilegiare il lavoro di coppia, il metodo non prevede alcun lavoro di gruppo, lasciando ad altri validi contesti (vedi gruppi famiglie) la ricchezza dello scambio e della condivisione. Elemento fondamentale la totale gratuit dellesperienza, da parte di chi ospita. Ci ha colpito questo elemento della gratuit con cui la coppia ospitante mette a disposizione la propria casa, il proprio tempo, la propria cucina, i propri ambienti. Forse non siamo pi abituati a questo. Al contrario vincente questa carta, che non vuol perseguire nessun secondo fine e non nasconde alcun trabocchetto o predicozzo finale. Si punta unicamente sul farsi strumento di amore, di accoglienza, sul dare stima, confidenza, condivisione. La coppia ospitante deve aver chiaro che al centro di tutto non c la sua bravura, ma lopera

Alcune riflessioni di ritorno dalle celebrazioni milanesi del bicentenario di nascita del fondazione delle Conferenze di SanVincenzo de Paoli

Federico Ozanam, un giovane di duecento anni


abato giorno 20 aprile alcune persone di Cesena che fanno parte della San Vincenzo de Paoli si sono recate a Milano presso lUniversit del Sacro Cuore per la celebrazione del bicentenario della nascita di Federico Ozanam, fondatore delle Conferenze di San Vincenzo de Paoli. Nel 2013 celebriamo il bicentenario della nascita del beato Antonio Federico Ozanam, che il 23 aprile del 1833, esattamente 180 anni fa, appena ventenne (compiva gli anni proprio quel giorno), era tra quei sei giovani studenti universitari che, nella redazione de "La Tribune Catholique", in rue Petit Bourbon al n. 18 a Parigi, con il professor Emanuel Bailly, docente universitario e proprietario del giornale, diedero vita alla Conferenza di carit, il nucleo originario di quella che nel 1845 sarebbe diventata la Societ di San Vincenzo de Paoli. Un giovane di 200 anni e un amico in cammino con noi. Federico ebbe il merito di porre le fondamenta del carisma specifico e deline con il suo pensiero il percorso che avrebbe caratterizzato la vita e lopera della Societ.

Giovanni Paolo II nellomelia della Messa di beatificazione, avvenuta nella Cattedrale di Notre Dame a Parigi il 22 agosto 1997 nel corso della Gmg, ci invita a guardare a Federico Ozanam non soltanto come figura storica, lontana nel tempo, seppure esemplare, da cui trarre insegnamenti, ma piuttosto e soprattutto come persona a noi vicina, in qualche modo un contemporaneo, capace di parlare alluomo doggi, al credente del Terzo Millennio con un messaggio straordinariamente vivo, attuale, appassionante, soprattutto per le nuove generazioni. Un santo laico per il nostro tempo. Federico, dunque, modello per i laici e soprattutto per i giovani. Egli fu un autentico profeta, un uomo che, trasformato dallo Spirito Santo, stato ed capace di comunicare con la parola e con la vita la novit che Ges ha portato nel mondo: lamore per tutti, fino alla fine. Federico allora come Vincenzo de

Paoli una luce che continua ancora oggi a illuminare col fascino del suo carisma tanti uomini e donne dei nostri giorni. Ma il modo migliore per celebrare questo importante doppio anniversario, non organizzare soltanto grandi eventi per commemorare queste date, far conoscere il suo pensiero e la sua azione, ma soprattutto mostrare la validit e lattualit del suo messaggio attraverso la vita delle nostre Conferenze come vere comunit di amici che si amano, la limpida e coerente testimonianza dei vincenziani, laici cristiani, in ogni ambito della loro vita, lo spirito di umilt e di semplicit che anima le opere, lamore concreto verso la persona dei poveri. Allora Federico sar sempre vivo accanto a noi e ci accompagner ancora a scoprire, contemplare e servire Cristo nel volto dei poveri. Sar un amico in cammino con noi.

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE DELLA DIOCESI DI CESENA-SARSINA

VERSO LA FESTA DIOCESANA DEL 18 E 19 MAGGIO


Nonostante la crisi due ditte in crescita

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