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Mamma?S?Niente. Che cosa c', tesoro?Mah...

solo, non sarebbe fortissimo se i materassi avessero uno spazio per il braccio, di modo che uno quando si gira sul fianco s'incastra bene bene?Sarebbe bello.E anche sano per la schiena, probabilmente, perch ti farebbe tenere dritta la colonna vertebrale, e io so che importante.S, importante.E poi sarebbe pi facile accucciarsi. Sai che il braccio t'intralcia sempre?S.Ed importante facilitare l'accuccio.Molto. MEDIOCRE OTTIMISTA, MA REALISTA Mi manca pap.Anche a me.Davvero?Certo.Ma ti manca sul serio?Come puoi chiedermelo? che non ti comporti come se ti mancasse proprio tanto!Cosa dici?Secondo me lo sai cosa dico.No, non lo so.Ti sento quando ridi.Mi senti quando rido?In soggiorno. Con Ron.Tu credi che pap non mi manchi perch ogni tanto faccio una risata? Mi sono girato di fianco, staccandomi da lei. OTTIMISTA, MA REALISTA MOLTO DEPRESSO Mi ha detto: piango tanto, sai?Io non ti ho mai visto piangere tanto.Forse perch non voglio che mi veda.E perch?Perch non fa bene a nessuno dei due.S, invece.Io voglio che la vita continui.Ma quanto piangi?Quanto?S... un cucchiaio? Una tazza? Una vasca da bagno? Mettendo insieme tutte le lacrime.Non cos che va.E come va? Ha risposto: Sto cercando dei modi per essere felice. E quando rido sono felice. Le ho detto: Io invece non sto cercando dei modi per essere felice, e non ne cercher mai. E lei: Ma dovresti.Perch?Perch pap ti vorrebbe felice.Pap vorrebbe che mi ricordassi di lui.E perch non ricordarlo ed essere felice?Perch sei innamorata di Ron? [...] Promettimi che non ti innamorerai mai pi.Perch vuoi che ti faccia questa promessa?O mi prometti che non ti innamorerai mai pi, o io smetto di volerti bene.Sei ingiusto.Io non devo essere giusto! Sono tuo figlio! Ha fatto un enorme sospiro e mi ha detto: Mi ricordi tanto pap. E io poi ho detto qualcosa che non avevo progettato di dire, non volevo dirla neanche. Mentre mi usciva dalla bocca, mi sono vergognato che si mischiasse con qualche cellula di pap che potevo avere inspirato quando ero andato a visitare Ground Zero. Se avessi potuto scegliere, avrei scelto te! Lei mi ha guardato per un attimo, poi si alzata ed uscita dalla stanza. Avrei voluto che sbattesse la porta, ma non lo ha fatto. L'ha chiusa piano piano, come sempre. Ho sentito che non si allontanava. MOLTO DEPRESSO INCREDIBILMENTE SOLO Mamma? Niente. Sono sceso dal letto e sono andato alla porta. Ritiro quel che ho detto. Lei rimasta zitta, ma sentivo il suo respiro. Ho messo la mano sul pomello della porta, perch ho pensato che forse lei aveva la mano sull'altro pomello.

Ho detto che ritiro. Non si pu ritirare una cosa del genere. Si pu ritirare una cosa del genere? Niente. Accetti le mie scuse? Non lo so. Come fai a non saperlo? Oskar, non lo so. Sei arrabbiata con me? Niente. Mamma? S. Sei ancora arrabbiata? No. Sei sicura? Non sono mai stata arrabbiata con te. E com'eri? Ferita. INCREDIBILMENTE SOLO CREDO DI ESSERMI ADDORMETATO PER TERRA. QUANDO MI SONO SVEGLIATO, LA MAMMA MI STAVA SFLIANDO LA MAGLIETTAPER AIUTARMI A METTERE IL PIGIAMA, E QUESTO VUOL DIRE CHE DEVE AVER VISTO TUTTI I MIEI LIVIDI. LA NOTTE SCORSA LI HO CONTATI DAVANTI ALLO SPECCHIO ED ERANO QUARANTUNO. ALCUNI SONO DIVENTATI GROSSI, MA LA MAGGIORANZA SONO PICCOLI. NON ME LI FACCIO PER LEI, PER VORREI CHE MI CHIEDESSE COME ME LI SONO FATTI (ANCHE SE PROBABILMENTE LO SA) STESSE IN PENA (PERCH CAPIREBBE COM' DIFFICILE PER ME) E SI SENTISSE A PEZZI (PERCH ALMENO UN PO' COLPA SUA) E PROMETTESSE CHE NON MORIR LASCIANDOMI SOLO. MA NON HA DETTO NIENTE. NON HO NEMMENO VISTO L'ESPRESSIONE DEI SUOI OCCHI QUANDO HA SCOPERTO I LIVIDI, PERCH AVEVO LA CAMICIA SOPRA LA TESTA A COPRIRMI LA FACCIA COME UNA TASCA, O UN TESCHIO. Molto forte, incredibilmente vicino, Guanda Le Fenici, Parma, 2007, pp. 190-191. Anna mi aveva regalato la macchina da scrivere con cui tua mamma scriveva la sua storia. Me l'aveva data solo poche settimane prima dei bombardamenti, l'avevo ringraziata, aveva detto: Perch mi ringrazi? un regalo per me. Un regalo per te? Tu non mi scrivi mai. Ma sono con te. E allora? Si scrive a qualcuno con cui non si pu essere. Non mi fai mai il ritratto in una statua, potresti almeno scrivermi. la tragedia di amare, non si pu amare niente pi di quello che ci manca. Io le dissi: Tu non mi scrivi mai. Mi rispose: Non mi hai mai regalo una macchina da scrivere. Cominciai a inventare future case per noi, le avrei scritte con la macchina da scrivere e il giorno dopo gliele avrei date. p.227

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