HPTC

SISTEMA DI TERMOREGOLAZIONE
AD ALTA PRECISIONE PER IL
PROGETTO FERMI@ELETTRA

Claudio Serpico
Sincrotrone Trieste S.C.p.A., Trieste
 IL PROGETTO FERMI@ELETTRA
Il “Free Electron Laser” (FEL) FERMI@Elettra sarà una sorgente di quarta
generazione capace di emettere flash di luce ultrabrevi (della durata
appunto di qualche decina di femtosecondi) ed ultrabrillanti.

 1 fotoiniettore e 2 sezioni acceleranti (S0A e S0B) che generano un fascio di

elettroni con un’energia pari a 100 MeV.
 Il corpo principale dell’acceleratore lineare grazie a cui il fascio di elettroni viene
compresso (nel tempo) e accelerato fino a 1.5 GeV.
 Il complesso di ondulatori in cui la radiazione FEL viene generata

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 I REQUISITI DI FERMI 1/2

 Stabilità di fase: 0.2 °s

 Stabilità in ampiezza: 0.1 %
SLED PULSE COMPRESSOR SEZIONI ACCELERATRICI
GUIDE D’ONDA

Massima tolleranza Massima tolleranza 0.025 Massima tolleranza

0.04°s 0.01 %
stabilita’ di fase stabilità in ampiezza % stabilità in ampiezza

Stabilità in Stabilità in Stabilità in

0.05° 0.048° 0.069°
temperatura temperatura temperatura
C C C
corrispondente corrispondente corrispondente

LIMITE DI STABILITA’ DELLA TEMPERATURA DELLE COMPONENTI RF

0.05°C

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 I REQUISITI DI FERMI 2/2
Requisito sulla Requisito sulla
stabilità dell’energia stabilità di fase:
del fascio:
 Δφ < 0.1 °s
 ΔE/E0 < 0.1 %
Affinché sia garantito il requisito sulla stabilità di fase è necessario che la
lunghezza di ciascuna delle sezioni acceleranti venga mantenuta “costante” al
variare della potenza in esse dissipata.
 Sezioni S0A S0B da 3.2 m

 Sezioni C1 – C7 da 4.5 m ΔL < 30 µm

 Sezioni S1 – S7 da 6.1

E’ necessario individuare un
opportuno algoritmo per la
termoregolazione delle sezioni
acceleranti
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STUDI TERMO-MECCANICI SULLE SEZIONI ACCELERANTI 1/3

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STUDI TERMO-MECCANICI SULLE SEZIONI ACCELERANTI 2/3

Studi eletromagnetici e termomeccanici condotti mediante l’utilizzo

di Ansys Multiphysics

Analisi di tipo Coupled Field per la determinazione della potenza

elettromagnetica dissipata sulle pareti delle celle acceleranti e
del conseguente profilo termico della struttura.

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 STUDI TERMO-MECCANICI SULLE SEZIONI ACCELERANTI 3/3

Sezioni acceleranti di tipo “S”:

 Pot. media dissipata: 6.5 kW
 Flow rate: 100 l/m
 Temp. acqua in ingresso: 35 °C

ANALISI DEFORMAZIONE
ΔL ≈ 110 µm

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 ALGORITMO DI CONTROLLO
La compensazione della dilatazione longitudinale della sezione accelerante, può
avvenire tramite un abbassamento della temperatura del fluido “refrigerante”
all’aumentare della potenza dissipata nella sezione.

S Sections

Pin W 9100 Section Length m 6.0

Total Attenuation dB 5.44 Dissipated Power W 6500
Number of cells 160 Cell Attenuation dB 0.034
Cell length mm 37.5

Tset °C 35 Longitudinal
Deformation without µm 111.3
Tin at PMAX °C 35.00 Thermal Control

Tset °C 35 Longitudinal
Deformation with µm 6.5
Thermal Control

ΔTin at PMAX °C -0.9

Tin at PMAX °C 34.1

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 Caratteristiche del vecchio sistema di
controllo

• sensore PT100
• Errore di regolazione (da specifica): 0.5° C
• Errore di regolazione (da misura) : non disponibile
 Nuovo HPTC
High Precision Temperature Control
• Chassis PXI
• DMM NI PXI-4071
• NI Multiplexer board
• NI Analog output e NI multifunction boards
• Cpu embedded NI PXI-8186 P4 2.2 GHz
• Software LabView Real-time
 Impianto pilota

• Pilot field: section S1

• Temperature misurate: Tin e Tout con PT100 and TC
• Utilizzo degli SCR e Riscaldatori esistenti
• Misure anche sulle sezioni S3 e S6 (per analizzare la
presenza di disturbi)
 HPTC Analisi della risoluzione
28.413
28.412
28.411
28.41
28.409
28.408 T in
28.407
28.406
28.405
28.404
28.403

Migliore di
0.0001 °C
 Vecchio sistema di controllo
35.55

35.5

35.45
Linee 1
35.4

35.35

35.3

Specifiche 0.5 °C – Misure circa 0.25 °C

 Nuovo HPTC
35.55

35.5

35.45
Linee 1
35.4

35.35

35.3

Specifiche 0.05 °C – Misura migliore di 0.025 °C

 Nuovo HPTC
0.002
Serie1
0.0018
Serie2
0.0016
Serie3
0.0014
0.0012
0.001
0.0008
0.0006
0.0004
0.0002
0
1
91
181
271
361
451
541
631
721
811
901
991
1081
1171
1261
1351
1441
1531
1621
1711
1801
1891
1981
Confronto errore PXI (DMM) e CRIO (RTD)
Nuovo HPTC

T set = (T2 + T3) / 2

Stabilità T set +/- 0.05 °C

Nuovo HPTC

T set = algoritmi da modello

Stabilità T set +/- 0.05 °C

Nuovo HPTC
 Grazie e arrivederci

ing. Claudio Serpico

Sincrotrone Trieste Scpa
www.elettra.trieste.it

ing. Giulio Bondani

IRS srl – Padova
www.irsweb.it