Barabba Barabba Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Se riscontri problemi nella visualizzazione dei caratteri, clicca qui.

bussola Disambiguazione Se stai cercando altri significati, vedi Barabba (disambigua). Liberate Barabba in una stampa britannica. Ges Barabba o Barabba (aramaico -, Yeshua Bar-abb, letteralmente "Yeshua, figlio del Padre") era, secondo i quattro vangeli canonici, un ribelle e/o assassino ebreo, appartenente probabilmente al partito degli zeloti[1], detenuto dai Romani a Gerusalemme, negli stessi giorni della passione di Ges detto il Cristo, il fondatore del cristianesimo. Egli venne liberato dalla folla che era stata chiamata ad esprimersi su chi rilasciare tra lui e Ges di Nazaret. Indice 1 2 3 4 5 6 La figura Origine del nome Letteratura Cinema Note Altri progetti

La figura La figura di Barabba viene presentata in modi diversi nei quattro vangeli canonici. Il Vangelo secondo Marco (15,7) racconta che un tale chiamato Barabba si trovava in carcere insieme ai ribelli (stasiastn) che nel tumulto avevano commesso un omicidio, sottolineando quindi l'appartenenza a un gruppo insurrezionale, responsabile collettivamente di omicidio. Il Vangelo secondo Matteo (27,16) lo definisce un prigioniero famoso. Il Vangelo secondo Luca (23,19) afferma che era stato incarcerato per assassinio, oltre che complicit in una sommossa: Questi [Barabba] era stato messo in carcere per una sommossa scoppiata in citt e per omicidio. Il Vangelo secondo Giovanni (18,40), invece, afferma solo che egli un "brigante" (, lests). Nei vangeli Barabba compare nell'ambito del racconto del processo a Ges davanti a Ponzio Pilato. Il prefetto romano, non trovando giustificazione alcuna alle pretese di crocifissione fatte dagli accusatori, voleva liberarlo. Secondo i vangeli sinottici era infatti consuetudine del prefetto romano di liberare un carcerato nel giorno di Pasqua, mentre secondo il Vangelo di Giovanni si trattava di una consuetudine ebraica. Il popolo di Gerusalemme, spinto dai sacerdoti, scelse Barabba. Origine del nome Il nome Barabban[2], tramandato dalla maggior parte dei manoscritti in greco dei vangeli, era in aramaico un patronimico: Bar-abb, "figlio del padre" [3]. Alcuni dei pi antichi manoscritti presentano la forma bar rabba(n), "figlio del (nostro) maestro". In pochi manoscritti in greco ed in siriaco del Vangelo di Matteo il patronimico, preceduto dal nome Iesos, stato tradotto nella versione inglese con Jesus bar-Abbas[4], "figlio del Padre"[5], nella versione italiana stato cancellato Iesos ed chiamato solo Barabba[6]. Potrebbe essere anche un patronimico vero e proprio (Bar-Abbas, "figlio di Abbas").[senza fonte] Abba significa "padre" in Aramaico, ed appare sia tradotto sia non tradotto nei vangeli. Una traduzione di Bar-Abbas sarebbe figlio del padre. Ges spesso si riferisce a Dio come "padre", e l'uso di Ges della parola Aramaica Abba compare non tradotta in Marco 14:36 (nella maggioranza delle traduzioni in inglese). Questo ha portato alcuni autori a speculare che "bar-Abb" potrebbe oggi essere riferito a Ges stesso come "figlio del padre". Nei vangeli, Ges si riferisce a se stesso come "figlio di Dio", ma non si riferisce sempre a s stesso come 1agina p

Barabba "figlio del padre"[7]. Secondo Fanelli[8] la parola aramaica Abb sarebbe il nome di Dio, rivelato da Ges stesso nel Nuovo Testamento (nel vangelo di Marco Ges si rivolge a Dio chiamandolo Abb[9], la parola appare anche nelle lettere di Paolo di Tarso ai Romani[10] ed ai Galati[11]), quindi bar-Abb si tradurrebbe con "figlio di Dio", essendo la parola Dio impronunciabile per gli ebrei[12]. Alcuni studiosi critici, come l'ateo Jean Meslier, hanno individuato in Barabba una similitudine con i vari Messia politicizzati, come il pi tardo Simon Bar Kokheba, preteso Re dei Giudei nel 135[13]. Quindi ci sarebbero stati due "messia Ges" seguiti dagli ebrei a quel tempo: Yeshua bar Yosef detto il Cristo e Yeshua figlio del Padre. Ges sarebbe stato il messia spirituale, per questo odiato dai sacerdoti che lo fecero passare per un ribelle politico agli occhi dei romani, e Barabba, il messia politico, amato dal popolo, poich considerato il liberatore del popolo d'Israele, e dai sacerdoti stessi, pericoloso invece per il potere romano. L'accusa di voler essere il "re dei Giudei", motivazione ufficiale della condanna di Ges, sarebbe stata quindi da imputare a Barabba.[14] Barabba era probabilmente un combattente zelota, la setta nazionalista dei figli di Giuda il Galileo, dai romani chiamati "sicarii" o "latrones", quindi i due ladroni crocifissi Gesta e Disma erano probabilmente suoi complici. Qualcuno ha ipotizzato anche scambi storici di persona tra Ges e Barabba.[15] Letteratura Michel de Ghelderode, dramma (1928) Emery Bekessy, Barabba, romanzo (1946) Pr Lagerkvist, Barabba, romanzo (1950) da cui stato tratto il film Barabba (1961) di Richard Fleischer Antonio Conti, Barabba, dramma (1959) Cinema Il film pi celebre su tale argomento Barabba (1961) di Richard Fleischer, con Anthony Quinn. Seguono altri film minori, e vari serial televisivi. Tutti sono molto romanzati se non completamente inventati, giacch della biografia di Barabba, a parte la citazione nei Vangeli, non si conosce nulla. Barabba (2013) miniserie. Note ^ Il Nuovo testamento di Marco M.Sales e Antonio Martini Editore Libreria del Sacro Cuore, 1914: pag. 194. ^ Pagina 101 del Novum Testamentum Graece et Latine (a cura di A. Merk, Istituto Biblico Pontificio, Roma, 1933) ^ Dictionary reference ^ Bible Gateway The Message, Matthew 27:15-18 ^ "Abba" ^ Vangelo di Matteo[1] ^ Brown (1994) supra p. 812. ^ Pino Fanelli, Un centro di gravit permanente. Il Padre nostro: la preghiera di Ges pagina 25, Paoline. URL consultato il 27 luglio 2009. Dio ha voluto farci entrare in relazione con lui rivelandoci il suo nome: Abb. Dio Padre per noi: questa la grande novit che Ges ci ha rivelato! Abb il nome di Dio. ^ Vangelo di Marco[2] ^ Lettera ai Romani[3] ^ Lettera ai Galati[4] ^ Francesco Berti Arnoaldi, L'amico cattolico. Per ricordare padre Michele Casali pagina 15, Pendragon. URL consultato il 27 luglio 2009. come impronunciabile era per gli antichi ebrei il nome stesso di Dio. ^ Jean Meslier, Il testamento ^ David Donnini, Il mistero di Barabba 2agina p

Barabba ^ Giovanni Santangelo, Barabba Altri progetti Collabora a Commons Commons contiene immagini o altri file su Barabba Categorie: Personaggi dei Vangeli Ribelli ebrei | [altre] Menu di navigazione Registrati Entra Voce Discussione Leggi Modifica Modifica sorgente Cronologia Pagina principale Ultime modifiche Una voce a caso Vetrina Aiuto Comunit Portale Comunit Bar Il Wikipediano Fai una donazione Contatti Stampa/esporta Strumenti Altri progetti In altre lingue

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