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JAZZ
F E S T I VA L
Responsabile editoriale:
Fabio Console
concept:
Roberto Sconzo
Edizioni:
Occhiodibue
la mostra “LimuliCinemà”
è una iniziativa direttamente
promossa da: Regione Siciliana
Assessorato Beni Culturali,
Ambientali e Pubblica Istruzione
L
estate è già a buon punto e non c'è paese o grande centro
Angelo Butera
Direttore artisitco Castelbuono Jazz Festival
COMITATO D'ONORE
COMITATO ORGANIZZATORE
Il Sindaco
Mario Cicero
Liborio Cucco
Assessore allo sport e turismo di Castelbuono
PROGRAMMA
CASTELBUONO JAZZ FESTIVAL
12/23 AGOSTO 2009 ore 21,30
Presenta Fabio Console
CASTELBUONO D’AUTORE
12/23 AGOSTO 2009 ore 23,00
Francesco Cafiso apre il Festival con Dino Rubino tutto il pubblico presente.
Il repertorio, infatti, è proprio quello che si ballava
nelle Ballroom di quel periodo ed il filo conduttore dei
brani è proprio il ballo dal Lindy hop al bolgie a
Madison. La band è composta da Massimo Rocca
(voce), Ylenia Mannisi (voce), Vincenzo Puleo
(pianoforte, voce), Giovanni Ziino (batteria), Luca
Ciriacono (contrabbasso), Marco Gioè (chitarra,
voce), Alfonso Vella (sax baritono, voce), Michele
Mazzola (sax alto), Carmelo Sacco (sax tenore). Il 16
agosto i Napolitan Power, ovvero Joe Amoruso e
Antonio Onorato quartet.
Onorato, è il principale esponente del "jazz
napoletano", nuova corrente musicale che fonde gli
stilemi armonico-melodici della tradizione musicale
napoletana con la musica afro-americana e che ha
avuto la consacrazione internazionale con un concerto
tenuto nel dicembre del 2005 al "Bue Note" di New
York , tempio indiscusso del jazz mondiale. Studioso
Quest'anno le luci del festival si accenderanno il 12 di etnomusicologia, è famoso per i suoi lavori
agosto con Francesco Cafiso e Dino Rubino discografici di contaminazione con la cultura africana
Un concerto elegante che bene si addice a questo E' l'unico musicista al mondo ad utilizzare la "Breath
giovanissimo Ambasciatore d'Italia nel mondo così Guitar" (o chitarra a fiato), strumento rivoluzionario e
come lo ha consacrato Umbria Jazz. Il 13 agosto sarà la futuristico. Ha inventato una tecnica personalissima
volta del dirompente Daniele Sepe con Rote Jazz che gli consente di suonare una chitarra come uno
Fraction. Difficile definire la sua musica, sempre in strumento a fiato. Numerose le collaborazioni con
bilico tra reggae, folk, world music, jazz, rock, fusion, artisti nazionali ed internazionali, su tutte quella con
blues, musica classica... una sua caratteristica costante
è il modo quasi "zappiano" di affrontare la scrittura e
l'arrangiamento. Rote Jazz Fraction è composta da
Daniele Sepe (fiati), Auli Kokko (voce), Piero De
Amsundis (tastiere), Merozuk Mejri (percussioni),
Salvatore Brancaccio (basso), Raffaele Di Fenza
(batteria), a seguire Antonio Calogero Ensemble con
Antonio Calogero (chitarra classica ed acustica), Paul
McCandless (sax soprano, oboe e clarinetto basso),
Andrea Piccioni (tamburi a cornice) e Davide Bernaro,
(percussioni etniche). Un innovativo gruppo World
Music/Jazz che presenta composizioni originali
eseguite da quattro dei più interessanti strumentisti
contemporanei. L'Antonio Calogero Ensemble
incarna nella sua musica lo spirito delle più amate
sonorità del Mediterraneo senza trascurare di
trascenderne i confini per ricavare il meglio da ogni
musica che nel mondo è affascinante e coinvolgente.
La sera di ferragosto un travolgente concerto con i
Ballroom Kings. Ballroom Kings è una band di nove
elementi, eleganti nei loro smoking neri, che con Katia Ricciarelli interpreta la canzone napoletana
l'esplosivo rithm and blues, jive e swing farà ballare per Castelbuono d’autore
A CASTELBUONO IL JAZZ HA FATTO TREDICI
Non sarà la tradizionale serata dedicata alla Sweet
Soul Music, ma al puro Rock and Roll, di quello che ti
scorre nelle vene e non riesci a stare fermo neanche se
vuoi. Così, tutti a ballare sulle note di Johnny Be
Goode, di Rock a round the clock, di See you Later
Alligator, giovani e meno giovani, compresi quelli che
negli anni '50 erano dei ragazzini. Ad accompagnare
Mingardi la scatenatissima RossoBlues Brothers Band
con i cori delle Soul Sisters, ovvero Andrea Mingardi,
Maurizio Tirelli, Bruno Farinelli, Corrado
Cacciaguerra, Giacomo Daros, Vittorio Gualdi,
Andrea Ferrario, Manuela Cortesi e Vanessa Vaccari.
Davide Riondino e il suo umorismo intelligente
Il 18 agosto è la volta di Marco Tamburini Con “Three
Lower Colours”. Il gruppo è così formato: Marco
Toninho Horta e quella con Franco Cerri. Ha lavorato Tamburini (tromba & live electronics), Stefano
con il cinema ed il teatro, realizzando alcune colonne Onorati pianoforte, tastiere & live electronics
sonore e con la televisione (Rai, Mediaset, BBC, ecc.) Stefano Paolini (batteria & live electronics).
Ha un’attività concertistica molto intensa con concerti “Con questo progetto - dice Tamburini - intendo
in Italia e in tutto il mondo. La sua chitarra é esplorare, attraverso la musica, luoghi del mondo che
messaggera di pace e amore e lotta contro le ingiustizie mi affascinano, insieme alle culture dei loro popoli.
e del mondo. Per fare questo ho pensato di costruire attorno al
Amoruso studia pianoforte classico dalla più tenera ”Three Lower Colours”, piani sonori ricchi di colori
età in un percorso di evoluzione che, attraverso il jazz e che si fondono in atmosfere e ambienti fantasiosi ,
la musica contemporanea, lo conduce negli ultimi anni attraverso composizioni originali contaminate da
70, appena diciottenne, a essere 'l'Enfant Prodige sonorità elettro-acustiche in un territorio di confine tra
Napoletano' delle nuove correnti del pop. Session man i generi musicali più esotici. L'aria è il nostro mezzo di
prediletto nel panorama discografico italiano, trasporto che soffiando raggiunge le mete più
particolarmente fortunato è stato il sodalizio con Pino lontane.”
Daniele e con i musicisti che gravitavano attorno a lui: La Ship Rex Orchestra il 19 agosto ci farà ascoltare il
Tony Esposito, Tullio De Piscopo, Richie Havens jazz puro di New Orleans. Grandi professionisti
Mauro Pagani, Alberto Fortis, Vasco Rossi, Nino all'interno di questa piccola orchestra che spazieranno
Buonocore, Edoardo De Crescenzo, Mia Martini, dalle dixieland al jazz puro.
Roberto Murolo ed Enzo Gragnianiello. In campo Composta da sette elementi, Salvatore Pizzurro
internazionale, Billy Cobham, Bob Berg, Mike Stern, (trombone), Giovanni Genovese (tromba), Francesco
Don Cherry, per lo stile personalissimo, realizza Giannola (pianoforte), Tommaso Angileri
colonne sonore, progetti audiovisivi e arrangiamenti (contrabasso), Lilli Rosolia (batteria), Orazio Maugeri
collaborando anche con Roberto De Simone.
Etnomusicologo e studioso di dottrine ermetiche, tiene
conferenze sui rapporti tra musica e alchimia,
dedicandosi pure all'insegnamento pianistico secondo
un inedito sistema didattico. Attualmente si esibisce
come special guest nell'Antonio Onorato Band. Con
l'amico chitarrista Antonio Onorato, oltre al sodalizio
artistico condivide un progetto di recupero, mediante
un nuovo concetto d'improvvisazione, della tradizione
musicale mediterranea e partenopea.
Con loro anche Mario De Paola e Diego Imparato
Il progetto:
Cristina Savona
Croce Rossa Italiana
L’acqua
non ha
colore
A CASTELBUONO IL JAZZ HA FATTO TREDICI
rappresentato in personaggi illustri. Quello della Lupa
è precisamente il dramma etico della sensualità. C'è
una specie di terrore religioso, diffuso in tutto il
racconto, per il peccare disperato e fatale di questa
donna. Di questo terrore religioso è invasa la stessa
protagonista, la quale subisce la sua colpa, il suo
desiderio peccaminoso, come una legge inesorabile e
imperscrutabile; essa accetta tutte le tragiche
conseguenze del suo peccare, con una calma eroica,
quasi con la serenità di chi affronta un martirio.
Bastano i tratti dell'ultimo incontro con Nanni, che
viene incontro per ammazzarla, con la scure levata in
alto.
Il 18 agosto a Castelbun d’autre doppio appuntamento
inizieremo con la leggenda di “Colapesce” raccontata
da Ludovico Caldarera subito il jazz dei nuovi talenti
siciliani con Seby Burgio trio.
Il 18 agosto Jazz a Castelbuono d'autore con Seby
Burgio trio.
Il trio nasce quasi per gioco dall'incontro del giovane
pianista Seby Burgio con gli ormai affermati Alberto
Amato (contrabbassista) e Loris Amato (batterista),
componenti dello storico Amato Jazz Trio. L'intento è
quello di unire l'esperienza e l'istinto dei due fratelli
Amato con fantasia e la freschezza del pianismo di
Seby Burgio. Ciò che esce fuori è uno stile molto
eclettico: profondamente moderno ma nello stesso
tempo radicato nel passato del jazz. Ormai suonano
Daniele Sepe
insieme da più di 5 anni ed hanno maturato un
di tutto rispetto, Salvo Piparo, che ci regalerà repertorio misto fra standards e originals entrambi
momenti del nuovo teatro contemporaneo. profondamente rivisitati e resi sempre nuovi in ogni
Il 16 agosto è la volta di Castelbuono Fiction, una
Stefania Sperandeo
serata dedicata al cinema ed alle fiction che vengono
girate in Sicilia. Durante questa serata sarà proiettato il
film “Io ricordo”, di Gabriele Muccino, con le musiche
originali del siciliano Francesco Buzzurro.
È la storia di un amico di Giovanni Falcone che il 23
maggio del 1992 diventa padre e chiamerà il figlio
Giovanni. Protagonista del film Gianfranco Jannuzzo.
Nel corso della serata sarà conferito il premio Sandro
Bolchi all'attore Luca Barreca.
Il 17 agosto una bellissima castelbuonese sarà la
protagonista di Castelbuono d'Autore. Si tratta di
Stefania Sperandeo che ci regalerà momenti
importanti di teatro.
Con “La Lupa” ci troviamo in una tragedia che sarebbe
di per sé complicatissima, una tragedia dell'incesto,
che ha tutta un'illustre storia artistica dai poeti greci
all'Alfieri, e che il Verga ha trasferito in creature
elementari. Ormai sappiamo che questo è il suo ufficio
di poeta nuovo: cogliere nei primitivi gli stessi
drammi, che una letteratura dotta ha fino allora
A CASTELBUONO IL JAZZ HA FATTO TREDICI
loro concerto. Le sorprese non mancheranno di certo Mario Incudine
nei loro Live.
Angelo Butera
A CASTELBUONO IL JAZZ HA FATTO TREDICI
internazionale, della lirica e del teatro.
E' un arpeggio romantico dalle “atmosfere andaluse”,
è un richiamo avvenente di sensazioni struggenti. E'
un coro veemente di ricordi italiani. Il 21 agosto sarà la
volta dello straordinario Lello Analfino.
Analfino, il leader del gruppo musicale Tinturia, è un
artista che si è distinto per la sua sensibilità verso le
problematiche sociali. Personaggio di straordinario
impatto, Lello Analfino può vantare uno spessore
artistico che pochi hanno: riesce ad unire una carica
che appare inesauribile ad una abilità innata. Un vero e
proprio animale da palcoscenico. A Castelbuono
d'Autore ci delizierà con il concerto “Abbassa la tua Ballroom Kings
Regione Siciliana
Assessorato Beni Culturali,
Ambientali e Pubblica Istruzione