Sie sind auf Seite 1von 28

CREMASCO

Il

PICCOLO

Direttore responsabile: Sergio Cuti Societ editrice: Promedia Soc. Coop. via Del sale 19, Cremona Amministrazione e diffusione via S. Bernardo 37/a Cremona tel. 0372 435474 Direzione e redazione via Tensini Crema tel. 0373 83041 email incomsc@gmail.com Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona Pubblicit: Immagina srl tel. 0372 435474 direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Crema n 165 del 31/05/2012 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it

ANNO II NUMERO 47 SABATO 7 DICEMBRE 2013

0,02 Copia Omaggio

LA SVOLTA A DESTRA DELLA BONALDI


IL PUNTO DI VISTA/1

PARTECIPATE Alcuni servizi pubblici passeranno ai privati (piscina, luce, parcheggi). E i lavoratori anche

Le primarie di Renzi

di Enrico Tupone tuponee@alice.it

PRIMARIE PD: SEGGI E ORARI UN RENZIANO TRA I CUPERLO

IL PUNTO DI VISTA/2

Pagare di pi per evitare grane

a pagina 10

dopo l8 Dicembre verr il 9, cio il momento in cui si vedr se un Renzi vincitore delle primarie del PD sapr mettere a frutto tutto il parlare che ha fatto in questi mesi fugando, una volta per tutte, i dubbi che hanno colto molti di noi di trovarsi davanti al solito chiaccherone toscano. Ci che il cittadino aspetta infatti qualche cosa di molto concreto, qualcosa che faccia capire che si arrivati ad un punto di svolta, un dopo Letta che sia il segnale che qualcosa sta per cambiare. Non si chiede molto ma qualcuno che sia in grado di decidere che forse meglio tagliare le spese pubbliche e non tagliar la gola ai cittadini con tasse assurde. Lacconto delle tasse al 103% od al 130% per le banche una di quelle misure degne di un paese senza alcuna speranza di risollevarsi, capace solo di raschiare il fondo del barile per recuperare il grasso che rimasto, se rimasto. Dunque staremo a vedere se Renzi sar per prima cosa in grado di vincere le primarie e poi di avviare quella stagione di riforme pi volta promessa, iniziando naturalmente dalla riforma elettorale che ad oggi nessuno sembra in grado di fare ma di cui il paese ha un bisogno estremo se vuole dotarsi di un sistema di governo snello e, soprattutto, di un sistema in grado di assumere ed applicare decisioni. Si dice che Renzi abbia gi pronta lagenda del giorno 9 Dicembre e che stia gi predisponendo le prime mosse con i suoi uomini. Bene, perch il paese non pu aspettare oltre, per non togliere la speranza ai nostri figli, le certezze a noi ed un futuro allItalia. Ci che addossiamo sulle spalle del nuovo segretario del PD un fardello pesante ma ora giunto il momento di dimostrare effettivamente quanto vale.

di Federico Biondini biondini.federico@gmail.com

a politica mette il turbo verso lo schianto. Guardi le aziende e noti due cose: meno merce e meno personale. La domanda, a questo punto, dobbligo: se le aziende chiudono, i servizi dovrebbero conseguentemente diminuire e quindi Stato, Regione, Comuni, Province e aziende pubbliche dovrebbe tagliare il personale. Succede? No. Intanto la cassa integrazione ad oggi paga a 6 mesi; nel prossimo anno pagher a 12 mesi? Mentre gli imprenditori, nellultimo trimestre, hanno chiesto finanziamenti in banca per pagare le tasse. Antonio Mastropasqua alcune settimane or sono, ha fatto capire che lInps sta subendo lassalto alla diligenza. Manca il lavoro, i versamenti sono calati, ma le societ collegate allo Stato prepensionano. E si riparla di elezioni: paese paralizzato per 6 mesi! E allora vorrei assistere allo sciopero del versamento dellIva da parte degli imprenditori sino al varo dei primi cinque interventi sulleconomia promessi dal nuovo governo. Quando un operaio sciopera, non ottempera ai propri doveri nei confronti dellazienda, ma nessuno gli pu chiedere di recuperare le ore o lavorare pi velocemente. Allimprenditore, invece, si pu chiedere di tutto. Sempre. Ha ragione Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, quando dice: A partire dal 1998, lo Stato che, tramite gli Studi di settore, stabilisce quanto un lavoratore autonomo debba pagare. Pu darsi che in certi casi ci sia una sottostima ma sta di fatto che, dopo tre revisioni dello strumento e il continuo miglioramento degli aspetti statistici, oggi si in grado di riflettere molto bene la realt esistente. Ho visto personalmente tanti artigiani guadagnare meno di quanto lo Stato avesse preventivato eppure pagare il dovuto, per non incorrere in lungaggini burocratiche senza fine. Perch la realt anche questa: sebbene si sia nel giusto, bene pagare, per non avere problemi. Per colpa dei nostri politici. Che di problemi, proprio non ne hanno.

11,40 11,50
Natale in Festa Panettone Panettone Melegatti, spumante Moranera, tav. cioccolato Motta, boules ripiene Motta, conf. Condorelli Natale in Festa Pandoro Pandoro Melegatti, spumante Moranera, tav. cioccolato Motta, boules ripiene Motta, conf. Condorelli

18,65
"Blu Cobalto" Pandoro Melegatti, bottiglia Moranera, conf. Condorelli, conf. Le Perle Caffarel, Baci di dama Bistefani, Torrone Pernigotti, Amaretti Virginia "Sapori d'Italia" Sangiovese Moranera, pasta dalla Costa, sugo al parmigiano reggiano, granelli tenuta Del Cervo, crema al parmigiano reggiano, coltellino spalma formaggio

Coca Cola al lt 0,66

1,75
Pane Fresco di tutti i tipi TUTTI I GIORNI

al Kg

0,99
lt 1,5

0,99
Riso Pasini integrale 1 kg

0,98
Baby 2000 Salviettine imbevute Senza alcool (72 pz.)

0,48
Biscotti Oro Saiwa 250 g

2,95
Olio extra vergine d'oliva 0,75 lt

CREMONA
L'EVENTO

Marcia podistica dellImmacolata

Domenica 8 dicembre 2013 il Gruppo Podisti ed Escursionisti dell'Associazione Dif Cremona organizza la tradizionale Marcia Podistica non competitiva dell'Immacolata. Il percorso, con

partenza dalla societ Canottieri Dlf in via Lungo Po Europa (sotto il ponte). Le iscrizioni sono aperte a tutti dalle 7.50 alle 9 di domenica 8 dicembre. Partenza libera dallle 8 alle 9.

Tra scheletri e pitture, nellipogeo dei Teatini


Visita ai sotterranei della chiesa di SantAbbondio nella camera di sepoltura costruita nel XVII secolo, al tempo della peste

di Michele Scolari

ben conosciuta dai cremonesi lo splendido complesso di Sant'Abbondio, situato nelle stradine tra Viale Trento Trieste e Piazza Lodi. Meno conosciuta invece lesistenza, sotto il pavimento della Santuario Lauretano accanto alla chiesa, di un meraviglioso ipogeo risalente al XVII secolo, ubicato a sei metri di profondit e luogo di sepoltura dei membri della comunit religiosa dei Teatini (subentrati agli Umiliati, soppressi da Pio V nel 1579), utilizzato sino al 1788. Un gioiello che, assieme ad altre meraviglie del sottosuolo, i cremonesi hanno potuto scoprire grazie allassociazione Cremonasotterranea, guidata dallex geometra Aem Annibale Zanetti e dallarchitetto Saba Rivaroli, che sabato scorso ha condotto una cinquantina di persone alla scoperta dellipogeo (dopo una prima visita del maggio del 2011). Sotto lesperta guida di don Andrea Foglia, c giusto il tempo dinfilare i calzari di nylon prima dimboccare una ripida e breve scala in cotto (il cui accesso situato nellala occidentale della Santa Casa) al termine della quale, oltrepassato un basso arco di pietra, si accede alle profondit dellipogeo, orientato come la chiesa (est-ovest, salvo la scala dingresso, che si trova ad occidente). Al chiarore delle torce ci si ritrova alla confluenza di tre corridoi. Il corridoio centrale conduce

Angelo con anime purganti Il bacio di Giuda Un'immagine funerea Resti dall'ossario

alla camera principale, sormontata da una volta a botte, magistralmente decorata con colori ancor oggi vividi e brillanti: le pitture non sono a fresco ma tempera spiega don Foglia e rappresentano scene della Passione di Cristo e immagini delle anime purganti. Queste, raffigurate rivolte al cielo con le braccia alzate, so-

no sorvolate da angeli fluttuanti, sicch l'insieme delle rappresentazioni segue un movimento ascensionale addolcito dalla curva della volta, conferendo alla camera un movimento che vuol riprendere quello dellanima dopo il trapasso. Il visitatore ne trae gronde impressione, accentuata dallimmagine di simboli funerari

alternati agli angeli in volo: immagini di ossa, teschi o scheletri, che costituiscono motivi decorativi strettamente associati al tema delle anime purganti. Gli autori di queste decorazioni sono con tutta probabilit due pittori teatini che erano presenti a Cremona e che vennero verosimilmente impiegati per le tempere.

La camera circondata alle pareti da due file sovrapposte di letti funerari. Sopra questi letti prosegue don Foglia - venivano deposti i Teatini defunti, senza una bara o una cassa ma semplicemente vestiti con labito religioso. Per evitare gli inconvenienti della decomposizione venivano coperti con calce viva.

Quando poi dopo molto tempo, i resti si erano completamente disfatti, venivano raccolti e, attraverso il foro quadrato al centro della camera, collocati nellossario che si estende sotto il pavimento. Alcuni resti composti da ossa e teschi sono posti sui due letti superiori addossati alla parete di fondo. Due stretti corridoi corrono seguendo i lati della camera centrale a partire dallincrocio alla base della scala di accesso, con anchessi a lato due file sovrapposte di letti funerari. Originariamente - riferisce don Foglia - seguendo i corridoi era possibile compiere il periplo della camera, poi la sezione del tunnel che seguiva il lato di fondo venne interrotta. Eretto dai Teatini negli anni 30 del XVII secolo, al tempo della peste, lipogeo fu mantenuto in funzione sino al 1788, quando lintero complesso venne affidato ai Minimi. La struttura posta sotto il santuario Lauretano, eretto per volont del Conte Giovanni Pietro Ala nel 1624 (durante la presenza dei Teatini, cui venne assegnato il complesso da papa Gregorio XIII nel 1577) su esatta copia della Santa Casa di Loreto ed accostato al fianco sud dellantica chiesa, sul terreno di un precedente cimitero (compreso tra le attuali via Amati e via Gatti). Il santuario contiene tuttoggi la preziosa statua della Madonna Nera oggetto di venerazione, trasportata dalla Cattedrale nel 1625 dopo che la Vergine Lauretana era stata proclamata protettrice di Cremona al tempo della peste.

Roberto Nolli (vicesindaco): Siamo furiosi nei confronti del Governo: di questo passo rischiamo di andare allo scontro istituzionale

Sabato 7 Dicembre 2013

Cronaca

Restituiremo lImu ai cittadini


LA LEGA

Ora devono rassegnare le dimissioni

La farsa del saldo Imu: il Governo non ha mantenuto le promesse. Cittadini e sindaci infuriati
di Laura Bosio

Forti le parole con cui la Lega di Cremona condanna la Giunta Perri per la vicenda Imu, che definisce errore clamoroso di Perri e compagni, per colpa del quale i cittadini cremonesi saranno chiamati a pagare il prossimo 16 gennaio limposta del 2013. La genialata contabile dellassessore e vicesindaco Nolli, che pretendeva di conoscere in anticipo cosa avrebbe deciso il governo di li a poche ore, un errore che peser sulle tasche dei cremonesi per oltre un milione di euro, quasi il doppio dei 600mila euro inizialmente previsti. C di peggio: rispetto al 2012, dovranno pagare per la prima volta limposta sullabitazione principale anche i cittadini cremonesi meno abbienti. La Lega conclude che Un amministratore che commette un errore e causa un danno di oltre un milione di euro, facendone rispondere i cittadini, dovrebbe avere la dignit e la coerenza di rassegnare le proprie dimissioni.

ncora nessuna certezza su cosa accadr in merito al saldo Imu sulla prima casa. La cosa sicura che i proprietari di prima casa saranno chiamati a corrispondere il 40% della eventuale differenza fra la nuova aliquota applicata dal Comune di riferimento rispetto a quella dello scorso anno. Cittadini, ma soprattutto i sindaci, in grande agitazione. Ne parliamo con il vice sindaco Roberto Nolli. In Italia tutti i sindaci, Anci in testa, sono inferociti con il governo, che non ha mantenuto la parola data a inizio anno rispetto all'abolizione dell'Imu prima casa spiega Nolli. Infatti lo Stato trasferir ai Comuni soltanto una parte del valore dell'imposta; una notizia simile che arriva a bilanci gi approvati rappresenta un duro colpo alle amministrazioni comunali, che devono trovare il modo di far quadrare i conti. La Lega per ha attaccato il Comune, sostenendo che se non aveste incrementato l'aliquota dallo 0,4 allo 0,6 ora non ci sarebbe il problema di far pagare ai cittadini la parte che non verr corrisposta dallo Stato... Alcuni esponenti dell'opposizione hanno pensato bene di strumentalizzare quello che accaduto cercando di far ricadere la colpa sui Comuni, quando basta leggere un qualsiasi quotidiano nazionale per rendersi conto che il problema estero a tutto il Paese e che ovunque vi sono sindaci infuriati per questa situazione. Si tratta della solita, inutile e sterile polemica di una parte dell'opposizione che non ha ancora capito che il modo di fare politica oggi cambiato. Ma a conti fatti i cittadini dovranno pagare una parte di Imu? Le cose stanno cos. Lo Stato ad oggi ha detto che ci trasferir lo 0,4% pi il 60% della differenza tra lo 0,4 e l'aliquota che ha applicato il Comune interessato.

Il Partito Democratico: Avevamo detto che sarebbe stato rischioso


Il giochino del Vice Sindaco Nolli e della Giunta Perri di spingere al massimo l'aliquota Imu per l'anno 2013 sostenendo che tanto paga lo Stato era molto rischioso fanno sapere i consiglieri comunali del Pd, Daniele Burgazzi e Roberto Poli. Avevamo detto, non pi tardi di qualche giorno fa:chi garantisce che lo Stato si sobbarcher compensazioni superiori a quelle previste? ci saranno ricadute sui cittadini.... Eravamo stati facili profeti. Mentre si confidava sulla copertura da parte dello Stato dell'aumento dell'aliquota Imu, tutta la Giunta Perri si guardava bene, per, dall'applicare la possibilit, concessa dallo Stato, di considerare come prima casa l'unica abitazione avuta in comodato gratuito da parenti di primo grado in linea retta (genitori / figli). Anche in questo caso, saranno ancora i cittadini interessati a pagare per la mancata applicazione, da parte del Comune, di questa possibilit. (mense, scuole, ecc) sono a carico dei cittadini solo per un importo inferiore al 50% del totale, attestandosi anch'essi tra i meno cari d'Italia. Accanto a questo, dal 2009 non stato tagliato alcun servizio e abbiamo incrementato la spesa sociale, riducendo invece le spese per consulenze esterne e personale per 3 milioni di euro. Infine, abbiamo fatto investimenti, anche grazie al sostegno di privati, per cento milioni di euro. Non abbiamo acceso nuovi mutui, anzi, abbiamo ridotto l'indebitamento che abbiamo trovato di 5 milioni di euro e riportato in equilibrio il bilancio. Con questi dati tutto si pu dire ma non che abbiamo lavorato male, e mi auguro che la Lega ne prenda atto. Per concludere, voglio quindi far loro un appello: che pensino all'opportunit di riallacciare una situazione che mi sembra unica in tutta la Lombardia, ossia una maggioranza di centrodestra in cui all'opposizione c' una parte della maggioranza stessa. Una situazione simile non potr che fare comodo a coloro che abbiamo entrambi come avversario. Credo che gli spazi per un dialogo ci possano essere. Ora sta a loro fare il prossimo passo.

Roberto Nolli

Difficile fare previsioni per il prossimo anno

Poich noi abbiamo un'aliquota allo 0,6%, questo significa che ci verr trasmesso in tutto lo 0,52%. Dunque a carico dei cittadini rimane lo 0,08% (pari a 900.000 euro) che, come ho gi detto, non sar fatto pagare ai cittadini. E' vero che a gennaio 2014 saranno chiamati a pagare l'Imu che non verr trasferita dallo Stato, ma anche vero che poi lo stesso importo verr scalato dalle imposte del 2014 (delle quali, peraltro, ancora non si sa nulla). Se aveste tenuto l'aliquota minima, ossia lo 0,4%, tuttavia, non avreste avuto questo problema... Se avessimo fato cos ci avremmo rimesso quel 60% che lo Stato ci paga della differenza tra lo 0,6 e lo 0,4, ossia un milione e 600mila euro. Avremmo infatti ricevuto dallo Stato 5,2 milioni invece dei 6,8 che ci verranno corrisposti, se le cose restano cos. Sono soldi che per il bilancio 2013 fanno comodo. Parlando di imposte, cosa ci dobbiamo aspettare per il prossimo anno? Difficile fare previsioni, soprattutto se pensiamo che le imposte introdotte nel 2013 sono gi state cambiate per il 2014,

e ad oggi non sappiamo cosa dobbiamo aspettarci. Parlano di Iuc per il 2014 ma la verit che ancora non c' neppure il Decreto definitivo sull'Imu prima casa. Del resto se quest'anno il Governo ha spostato l'approvazione del bilancio al 30 novembre, di questo passo per il 2014 si dovr spostare al gennaio 2015. Con una situazione simile le previsioni non sono certo rosee. Questo uno dei motivi principali per cui i sindaci sono furiosi nei confronti del Governo: di questo passo rischiamo di andare allo scontro istituzionale. Pensate di riuscire a ricucire la frattura con la Lega? Voglio fare un paio di considerazioni. Il Comune di Cremona, dato del Sole XXIV Ore, al 30esimo posto nella classifica sulla qualit della vita, con un miglioramento di 20 posizioni. Dal 2009 ad oggi abbiamo visto la pi grande crisi economica mai avuta in Italia, eppure questa amministrazione comunale ha ottenuto pi risultati di tutte quelle che l'hanno preceduta. Ricordiamo poi che la nostra tassa per i rifiuti molto bassa rispetto alla media italiana siamo al quartultimo posto nella classifica. Inoltre i servizi a domanda individuale

LImu di Gennaio la scaleremo dalle imposte del 2014

Cronaca
Tasse, imposte, bollette, multe, canoni: gli impegni dei cittadini sono molti, ma si possono pagare a rate

Sabato 7 Dicembre 2013

Rateizzazioni contro la crisi


di Laura Bosio no rateizzabili in massimo 60 rate, a determinate condizioni. Innanzitutto, il richiedente deve risultare in condizioni economiche disagiate. In secondo luogo, il verbale deve essere di importo superiore a 200 euro. A seconda dell'importo del verbale, cambia il numero delle rate: 12 rate se il verbale non supera i 2.000 euro, 24 rate se l'importo del verbale tra 2.000 e 5.000 euro; 60 rate se il verbale supera 5.000 euro. La richiesta di rateizzazione deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di notifica del verbale - o dalla data di contestazione immediata - all'organo accertatore. CANONE RAI I pensionati con reddito non superiore a 18.000 euro possono scegliere di pagare il canone con una trattenuta dalla pensione, in massimo 11 rate. La richiesta va presentata entro il 15/11 dell'anno precedente a quello cui si riferisce il canone Rai all'ente che eroga la pensione. AVVISI DI LIQUIDAZIONE Si tratta dei cosiddetti "avvisi bonari" che possono scaturire dalle prime fasi dei controlli fiscali che riguardano le dichiarazioni obbligatorie (Iva, dei redditi, etc.). E' prevista la possibilit di effettuare il pagamento rateizzato in 6 o 20 rate, a seconda che l'importo dovuto superi o meno i 5.000 euro. IMPOSTE DA DICHIARAZIONE ANNUALE Il saldo dovuto come da dichiarazione dei redditi e il primo acconto inerente le imposte dirette (Irpef, Ires, Irap) possono essere pagati a rate, a condizione di aver esercitato l'opzione nella dichiarazione stessa. Fanno eccezione gli acconti di novembre, che devono essere versati in un'unica soluzione. Anche per l'Iva a debito che scaturisce dalla dichiarazione annuale all'ordinario termine unico di versamento (16/3 dell'anno successivo a quello oggetto di dichiarazione) pu essere sostituita una rateizzazione.

Imu e Tarsu: quando pagare le ultime rate

in citt

ar un segno dei tempi, ma ormai guardiamo con apprensione una busta nella cassetta delle lettere. Una missiva spesso contiene cattive notizie: bollette, multe, canoni, imposte, per non parlare delle cartelle esattoriali di Equitalia. In questi mesi dovremo pagare molte cose: la Tarsu, la differenza Imu sulla prima casa, le bollette dei consumi invernali di gas ed elettricit e, magari, le cartelle esattoriali di Equitalia, che spesso arrivano proprio a fine anno. Basta recarsi presso gli sportelli di Equitalia o di qualsiasi altro ente in cui vanno effettuati i pagamenti e ascoltare i commenti dei cittadini in attesa: chi in cassa integrazione e sta aspettando che arrivino i soldi, chi non riceve lo stipendio da mesi e non sa come andare avanti, chi ha perso il lavoro e si trova a dover chiedere un sostegno ai servizi sociali. Un vero e proprio bollettino di guerra. Anche per questo risulta particolarmente importante la possibilit di rateizzare i pagamenti, in primis quello delle cartelle esattoriali di Equitalia, come previsto dalle recenti disposizioni normative (decreto legge n.69/2013 convertito con modificazioni dalla legge n. 98/2013). Ma si possono rateizzare anche bollette, multe, avvisi di liquidazione, canone Rai, ecc. In periodo di notevole mancanza di soldi da parte di molte persone, anche il pagamento di utenze e/o multe per violazioni di norme, diventa un problema spiega Rita Sabelli, responsabile degli aggiornamenti normativi di Aduc. E' quindi bene informarsi su come ottemperare ai propri impegni senza levarsi il cibo di bocca e magari dover poi affrontare una serie di peripezie per comunque pagarle, magari con importi raddoppiati. Insomma, le opportunit, in tempi di crisi, non mancano certo. Vediamole di seguito.

CARTELLE EQUITALIA Si pu richiedere un piano di rateazione ordinario fino a un massimo di 72 rate mensili (6 anni), oppure un piano di rateazione straordinario fino a un massimo di 120 rate mensili (10 anni), nei casi di grave e comprovata situazione di difficolt legata alla congiuntura economica. Limporto minimo di ogni rata , salvo eccezioni, pari a 100 euro. Anche i contribuenti che hanno ottenuto un piano di dilazione in 72 rate mensili prima delle nuove disposizioni normative, possono chiedere di allungare la rateazione fino a 120 rate mensili. La domanda di rateizzazione si pu presentare tramite raccomandata a/r oppure a mano presso uno degli sportelli dellagente della riscossione competente per territorio o specificati negli atti inviati da Equitalia. BOLLETTE Aduc spiega ai consumatori come si pu intervenire anche per rateizzare bollette troppo pesanti. In termini generali la possibilit di rateizzare le bollette dipende dai con-

tratti, che dettano eventualmente anche le condizioni di ottenimento del beneficio spiega Sabelli. Ci vale in particolar modo per i contratti di telefonia o di telecomunicazione e in generale per i contratti sottoscritti con i venditori del mercato libero (in ambito di energia e gas). Per quanto riguarda le bollette elettriche, l'Autorit garante (Aeeg) ha disposto che la rateizzazione richiedibile quando la bolletta di conguaglio supera del 150% l'addebito medio delle bollette in acconto riferite al periodo di conguaglio o vi un malfunzionamento del contatore. Per le bollette del gas, si pu chiedere la rateizzazione: se la bolletta di conguaglio superiore al doppio dell'addebito pi elevato fatturato nelle bollette di acconto riferite al periodo di conguaglio; vi un malfunzionamento del contatore; se viene richiesto un conguaglio a causa di una o pi mancate letture. VERBALI MULTE Per quanto riguarda i verbali delle multe stradali, Aduc specifica che so-

Il Comune di Cremona ha scelto di applicare anche per il 2013 il regime di prelievo tributario Tarsu. I pagamenti relativi alle due rate dacconto Tares 2013, del 31 luglio 2013 e del 30 settembre 2013, vengono considerati come acconto Tarsu 2013. La scadenza della terza rata originariamente prevista per il 2 dicembre 2013 slitta quindi al 10 febbraio 2014. Sar quindi inviato un nuovo avviso di pagamento entro il prossimo mese di gennaio per la rata a saldo che sar calcolata togliendo dallimporto complessivamente dovuto per la Tarsu sulla base delle tariffe 2013 quanto gi versato in acconto con le prime due rate. Nellavviso sar comunicata la maggiorazione di euro 0,30 per metro quadrato riservata ed introitata dallo Stato. Per informazioni ci si pu rivolgere agli uffici di via Geromini - 7 primo piano (tel. 0372 407310 dal luned al venerd dalle 8.30 alle 13.30, al mercoled dalle 08.30 alle 16.30). Il Comune ha inoltre deliberato le nuove aliquote Imu per il 2013, tra cui 9,8 per mille aliquota ordinaria per altri immobili e 6 per mille per labitazione principale. Per labitazione principale e relative pertinenze, lo Stato chiede ai cittadini dei Comuni che hanno aumentato laliquota, di pagare una quota dellIMU sullabitazione principale (Decreto Legge del 27/11/2013) fanno sapere dal Comune. Tale quota in via di definizione. Per lImu su altri immobili la scadenza del pagamento confermata al 16 dicembre 2013. Per quanto riguarda invece quella sullabitazione principale, la scadenza del pagamento prorogata al 16 gennaio 2014.

Sabato 7 Dicembre 2013

Cronaca

Giuseppe De Luca, docente di storia economica: Molti avevano denunciato la situazione, ma chi aveva interessi ha voluto ignorarla

Per ripartire serve una rigenerazione morale della classe dirigente e politica. Dobbiamo vivere con i piedi nel borgo e la testa nel mondo
i poteva prevedere, e forse anche prevenire, lattuale crisi economica? Forse s, se gli economisti avessero avuto maggiore contezza della storia che ci siamo lasciati alle spalle. E linteressante tesi su cui si sviluppato un recente convegno allUniversit Statale di Milano, dal titolo La storia economica. Discorsi sul metodo, organizzata dalla Sise, lassociazione di riferimento nazionale. Ne parliamo con uno degli organizzatori, il professor Giuseppe De Luca, docente si Storia economica allUniversit Statale di Milano. Professor De Luca, quindi historia magistra vitae anche per quanto riguarda leconomia? La storia economica pu dare importanti lezioni, ma se tali lezioni non vengono poi assimilate, le situazioni negative si ripeteranno all'infinito: la crescita straordinaria di determinati settori finisce sempre in una bolla. Questa crisi economica si poteva evitare e molti lo avevano visto e denunciato, nel corso degli anni, ma chi aveva interessi crescenti ha voluto ignorare la situazione. Abbiamo perso gradualmente il senso del valore sociale condiviso, scivolando sempre pi in una visione individualistica della societ. Finch alcuni settori economici hanno finito per distaccarsi dalla realt. Una situazione che nella storia avevamo gi visto: nel '500 si era sviluppato un mercato di cambio, attraverso le lettere di cambio gestite dai genovesi e utilizzate per finanziare l'impero spagnolo. Esse arrivarono ad essere cinque volte le entrate dei principali imperi europei. Ci dimostra che, nella storia, la finanza e' stata spesso utilizzata in maniera sbagliata, in modi che l'hanno portata ad essere completamente scollegata dall'economia reale. Situazione che spesso andata di pari passo con la circolazione di informa-

La crisi? Era prevista e si poteva evitare


di Laura Bosio zioni non corrette: vere e proprie frodi, oggi come allora. Dove pensa che possa essere individuato il punto di origine dellattuale crisi? La crisi che stiamo attraversando affonda le proprie radici nel boom economico degli anni '70. Gli strumenti finanziari non sono positivi o negativi in se': nascono con determinate funzioni, poi possono prendere diverse direzioni, in base a come vengono utilizzati. Quando venne meno il sistema di Bretton Woods, che stabiliva le regole delle relazioni commerciali e finanziarie tra i principali paesi industrializzati del mondo, contemporaneamente alla fine del sistema dei cambi fissi che poggiavano sulla forza del dollaro, iniziarono ad essere introdotti nuovi strumenti derivati (come i "future") che permettevano ai produttori di petrolio di stabilizzare i prezzi. Di l part anche il ritiro dei mercati dalla regolazione economica: erano gli anni della deregulation, del divorzio tra Banca d'Italia e Tesoro. Ne deriv un mercato libero in cui chi aveva i soldi investiva sull'industria della finanza, che non aveva grandi regole. Si prosegu lungo la strada delle deregolazione della finanza, che raggiunse l'apice nell'epoca di Clinton, poco prima della crisi economica. In quegli anni ci fu chi cerc di fermare questo fenomeno, ma le lobbies della finanza, dotate di grande potere, si opposero alla regolamentazione del processo di finanziarizzazione. In sostanza, si perso il controllo sulla finanza privata, e questo ha inciso anche su quella pubblica. Accanto a questo abbiamo visto anche un mutamento antropologico per cui, rispetto a una morale basata su impegno e sacrificio, la logica della stabilit stata sostituita dall'instabilit, dal "mordi e fuggi". Non si investe pi nelle piccole cose certe, ma su un mercato sempre pi incerto. Per questo ora si dovrebbe restituire una regolamentazione ai mercati e alla fi-

tecnologia e sull'innovazione, oltre a ridurre il costo del lavoro: ci porta ad una dequalificazione dell'impresa italiana, che fa venir meno anche la crescita. Negli anni del miracolo economico si continuato ad accumulare profitto senza che i capitali venissero reinvestiti per la crescita. Al punto in cui siamo, la finanza deve ritrovare la propria identit nel servizio dell'economia reale. Con uno sguardo a quanto accaduto nella nostra storia, ci sono esempi dai quali poter attingere per rimettere in marcia leconomia e creare occupazione, uno dei punti centrali per ridare un po di fiato al Paese? Le modalit per ripartire sono le stesse di sempre: bisogna restituire liquidit al sistema abbassando il costo del denaro, diminuire il cuneo fiscale, recuperare equit per arrivare ad un equilibrio fiscale. Tutto questo avrebbe conseguenze positive sul nostro sistema economico, come sempre accaduto in tutti i Paesi in cui tutte le componenti della societ pagavano in modo equilibrato. Il sistema di solidariet, il cooperativismo, sono economicamente efficienti, in quanto garantiscono un equilibrio, ed a quello che dobbiamo tornare. C' poi da recuperare una situazione culturale che in questi anni abbiamo perso completamente. E' necessaria una rigenerazione morale dei dirigenti e della classe politica, che da tempo degenerata. Ognuno di noi deve ripartire da una propria micro-rivoluzione interiore: bisogna pensare al prossimo, al territorio in cui si inseriti, e non lavorare badando solo al proprio interesse. Le soluzioni devono quindi partire anche dal basso, dalla dimensione locale, accettando la sfida di rifiutare la tendenza al lamento che abbiamo sviluppato ultimamente, per recuperare il senso del servizio individuale a favore della societ, pur mantenendo una visione globale. Dobbiamo vivere, in conclusione, con i piedi nel borgo e la testa nel mondo.

nanza, recuperando quella fiducia nei mercati che venuta meno. Lo si sta facendo? Si iniziato a fare qualche passo, ma non semplice, anche perch in uno Stato in cui il ceto medio continuamente tassato i piccoli risparmiatori non hanno soldi da investire. La tassazione in Italia non proporzionata rispetto al reddito e alla condizione delle famiglie. La sua opinione sulla gestione del debito pubblico nel nostro Paese? Il debito pubblico nacque nella seconda met degli anni '70 come grande catalizzatore di tutte le tensioni sociali che c'erano in quell'epoca, in quanto lo Stato non voleva essere costretto ne' a disciplinare le richieste delle classi operaie n a tassare l'imprenditoria. La spesa pubblica ebbe quindi la funzione di costruire il sistema di welfare, che per non veniva adeguatamente finanziato, in quanto l'evasione fiscale era ai massimi livelli. Fu l'ingresso nel sistema europeo a costringere il Paese a fare finalmente un'analisi della finanza pubblica. Nel 1990 il debito era arrivato ad essere il 100% del Pil, una situazione figlia di quel

liberismo craxiano in cui era abitudine fare quello che si voleva. Il problema del debito pubblico non ha tante soluzioni. Una soluzione potrebbe consistere nel puntare su un periodo di inflazione, che per, essendo nell'area euro, non possiamo avere. La seconda soluzione sarebbe fare in modo che il tasso di crescita sia superiore al tasso di interesse con cui viene remunerato il debito pubblico; tuttavia, anche in un momento in cui quest'ultimo si trova ai minimi storici, come accade oggi, ci troviamo di fronte ad un tasso di crescita che il peggiore al mondo, dopo Haiti. Si parlato di fare spending review ma si sono andati a tagliare settori essenziali, come la cultura o l'istruzione, mentre invece non si sono toccati i veri sprechi: quelli della politica e delle pubbliche amministrazioni, che sono decisamente troppe. Un altro tema: la cosiddetta finanziarizzazione delleconomia. Lei cosa ne pensa? Si sono fornite sempre pi occasioni di speculazione, andando a rubare risorse all'economia reale. Il nostro Paese ha visto venire meno gli investimenti sulla

Cronaca
Roberto Formigoni sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati nellambito dellinchiesta condotta dalla Procura di Milano sulla discarica di amianto che avrebbe dovuto essere realizzata a Cappella Cantone. A riportare la notizia stato il quotidiano la Repubblica, lo scorso mercoled 4 dicembre. Allattenzione del procuratore aggiunto Alfredo Robledo e dei pm Antonio DAlessio e Paolo Filippini (del pool anticorruzione della procura milanese) vi sarebbe la delibera n. 1.594, con la quale la Giunta regionale aveva

Sabato 7 Dicembre 2013

autorizzato la VIA per trasformare lex cava di Retorto in un impianto destinato ad accogliere scorie damianto. La delibera, segnalata pi volte dal consigliere regionale del Partito Democratico Agostino Alloni nellautunno del 2011, era poi stata pubblicata da LEspresso nel marzo del 2012. Il documento era stato presentato il 20

Lex governatore Roberto Formigoni sarebbe indagato nellinchiesta sulla discarica di Cappella Cantone
aprile 2011 ed approvato il 23 ottobre dello stesso anno, relatore proprio lallora governatore Roberto Formigoni. Dopo pochi mesi dallapprovazione di quella delibera, era finito in carcere Franco Nicoli Cristiani, presidente del Consiglio regionale e uomo vicinissimo a Formigoni: secondo laccusa, Nicoli Cristiani avrebbe intascato una mazzetta da 100mila euro versata dal limprenditore Pierluca Locatelli per facilitare liter autorizzativo della discarica (osteggiata da molti Comitati, preoccupati per linquinamento ambientale). In questi due anni, sono proseguite le indagini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di fi-

nanza. Dapprima sono stati indagati per corruzione gli ex vertici della Compagnia delle opere di Bergamo, ai quali (sempre secondo laccusa) Locatelli si sarebbe rivolto per ottenere un intervento della Regione sul via libera al progetto della discarica. Ora indagato sarebbe anche Formigoni, con laccusa di corruzione. Sono del

tutto infondate le contestazioni che, secondo un quotidiano, sarebbero state sollevate contro di me dalla Procura di Milano, oggi, a tre anni dallapertura dell'inchiesta e a oltre due anni dagli arresti - replica seccamente lex governatore lombardo. Come spesso accade aggiunge - la notizia stata passata alla stampa, e questo illegittimo, mentre a me e ai miei avvocati nulla stato mai segnalato, come invece sarebbe doveroso. Comunque non ho niente da rimproverarmi. Anche questa inchiesta, come le altre, finir nel nulla.

a questione della sicurezza allex raffineria Tamoil di Cremona (ora deposito) relativa a un presunto conferimento anomalo di mansioni ad un numero esiguo di lavoratori del reparto logistica dellimpianto (riportata su Il Piccolo nelle inchieste del 13 luglio e del 3 agosto) continua ad arricchirsi di nuovi sviluppi. Stavolta il gruppo consiliare provinciale della Lega, guidato da Francesco Chioda, a chiedere chiarimenti in merito, con uninterrogazione alla Giunta, depositata allinizio della settimana. Nel frattempo, gioved stata anche nominata la Commissione prevista per Tamoil dal Comitato Tecnico Regionale (presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco) con Giovanni Di Meo dellArpa come coordinatore. Linizio delle ispezioni previsto entro la fine del 2013 e la conclusione entro il 31 marzo 2014. In data 4 dicembre 2012 era pervenuta allAmministrazione provinciale (oltre che a Ministero dellAmbiente, Prefettura, Vigili del Fuoco e Comune di Cremona) una segnalazione inerente un presunto cumulo anomalo di mansioni operative nellazienda a rischio di incidente rilevante (Rir) Tamoil. In quel documento veniva illustrato il sussistere della situazione in cui mansioni operative allinterno del reparto logistica sarebbero state svolte da professionisti superspecializzati, ma che, a causa del loro scarso numero (2 soggetti in turno), difficilmente avrebbero potuto garantire gli effettivi standard di sicurezza allinterno dello stabilimento. A giugno il consigliere regionale Federico Lena chiedeva delucidazioni in uninterrogazione alla Giunta regionale, relativa alle presunte anomalie sulla sicurezza nellex raffineria. Tema oggetto anche di uninterrogazione presentata alla Giunta provinciale nello stesso periodo dal consigliere Giuseppe Torchio. Tuttavia, nonostante lassessore regionale allAmbiente Claudia Terzi rispondesse a luglio di non aver riscontrato inadeguatezze nella relazione presentata dallazienda, per Lena la situazione della sicurezza rimaneva approssimativa. In data 14 novembre si svolta laudizione del Comitato Cas-

Tamoil, anche in Provincia si chiede una verifica


di Michele Scolari

Il gruppo consiliare della Lega interroga la Giunta provinciale in merito alla sicurezza dellarea dellex raffineria

Antincendio e vigilanza non sono cumulabili

I vigili del fuoco: Situazione monitorata

Un documento risalente al 15 maggio (firmato dallazienda e dalle parti sindacali) comunicherebbe la creazione di un servizio di sorveglianza svolto da persone della Societ (in particolare, i ruoli coinvolti sarebbero quelli di Capoturno Preposto del Settore Logistica e Addetto Operativo del Settore Logistica), con un apposito distintivo di Guardia Giurata Tamoil. Il compito? Sorvegliare il sito-deposito durante le 24 ore, un compito che appare troppo gravoso se comulato agli altri. Ma il 30 maggio poi giunto in Prefettura un documento contenente il parere del Comitato Tecnico Regionale (presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco): secondo lanalisi del CTR, i servizi di safety (antincendio) e security (sorveglianza) non sono cumulabili. Per ora, sembra che il Servizio di Sorveglianza interno non sia ancora operativo, e che al deposito i compiti di sorveglianza siano ancora svolti da un istituto di vigilanza. Si insister ancora sulla creazione di un Servizio di Sorveglianza interno? sintegrati di Tamoil in Commissione Regionale Attivit Produttive, presieduta da Angelo Ciocca (Lega), suscitando linteressamento dei commissari, in particolare di Daniela Maroni (lista Maroni Presidente) Carlo Malvezzi (Pdl) e Agostino Alloni (Pd). Ora il caso sar oggetto di discussione anche nella prossima seduta del Consiglio provinciale. Il gruppo della Lega ha chiesto una verifica riguardante anzitutto il mansionario che sarebbe concentrato unicamente su due operatori (superspecializzati, ma comunque due) per ogni turno: questo prevedrebbe compiti relativi al controllo della movimentazione dei prodotti finiti, attivit manuali di movimentazione dei prodotti finiti in diverse parti dello stabilimento e controllo sul carico delle autobotti e delle ferrocisterne (queste ultime, sembra, ferme da quasi tre mesi). Al tutto, si aggiungerebbero le funzioni di vigilanza antincendio di terzo livello (safety) e di primo soccorso. Infine, vi sarebbe lintenzione di utilizzare il personale in questione anche per la vigilanza, con lincari-

Nominata la Commissione prevista dal Comitato Tecnico Regionale. Via alle ispezioni entro fine anno
co di guardia giurata (security). Altro punto interrogativo riguarda la non cumulabilit proprio delle ultime due mansioni, antincendio e vigilanza, espressa da un documento trasmesso dal Comitato Tecnico Regionale (presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco) alla Prefettura di Cremona. Il numero degli operatori a oggi impiegati risulterebbe poi insufficiente anche per leventuale conduzione del veicolo antincendio (che necessit di almeno tre/quattro operatori superspecializzati). E da considerare inoltre che sino al 2012 prima della cessazione della raffineria, nei suddetti reparti antincendio e portineria erano presenti, suddivisi nei tre turni (mattinapomeriggionotte), 16 addetti antincendio e 6 guardie giurate, mentre oggi, allorquando Tamoil divenuta un deposito con pi di 100 tonnellate di idrocarburi stoccati, gli addetti in turno a reparto logistica sono solo due a garantire unattivit di previsione, di prevenzione e dintervento. A fronte di tutto ci, la Lega chiede una verifica urgente della situazione alla ex raffineria. Gi Lena evidenziava a giugno gli eventuali rischi (in una struttura a soli 600 metri dal pi vicino quartiere residenziale) in caso di emissione, spandimento, perdita o incendio. Nel caso in cui venissero riscontrate anomalie inerenti la sicurezza, lantincendio e la vigilanza, il gruppo chiede se non si ritenga opportuno coinvolgere gli organi preposti affinch in Tamoil possano essere ricollocati i soggetti super specializzati che svolgevano tali funzioni, in modo da assicurare uno standard di sicurezza a livello base. Non mancano infatti i cassintegrati idonei, con competenze pluriennali in mansioni di antincendio e primo soccorso. Ma costoro, tra l11 e il 13 di dicembre, verranno contattati per la firma del licenziamento ed il passaggio alla mobilit. Un futuro che presuppone una domanda: se i lavoratori firmeranno, dove si andrebbe a recuperare il personale qualora si rendessero necessarie integrazioni per ovviare ai punti interrogativi sulla sicurezza?

Giovanni di Meo (Arpa) coordiner la Commissione

Ora il caso verr discusso in Consiglio Provinciale

Come comandante provinciale dei Vigili del Fuoco parto da un punto fisso: la Tamoil sottosta ad unautorizzazione che prevede la gestione di un deposito di benzina e gasolio. Cos lingegner Roberto Toldo, comandante provinciale dei vigili del fuoco, si esprime sul caso sicurezza in Tamoil emerso a giugno dallinterrogazione di Federico Lena. Lazienda ha presentato un rapporto sicurezza (aggiornato ogni cinque anni) che ora sotto losservazione del Comitato Tecnico Regionale (e non ancora del tutto completa, perch lazienda deve rispondere ad alcune prescrizioni, tra cui la verifica della tenuta di tubazioni interrate). La normativa non stabilisce in modo preciso il numero di addetti alla lotta antincendio e alla prevenzione incendi necessari in unazienda. Il D. Lgs. 626/94 (art. 12) dice esclusivamente che, al fine di designare i lavoratori incaricati delle emergenze, il datore di lavoro terr conto delle dimensioni e dei rischi specifici dellazienda. Come comandante provinciale io posso controllare che la Tamoil rispetti quanto prescritto dal Ctr (e di controlli ne compiamo uno ogni 4 mesi), ma devo attenermi agli atti. Sulle autorizzazioni abbiamo un potere molto limitato. Verificare i punti interrogativi sollevati dalle interrogazioni in Regione ed emettere conseguentemente direttive a riguardo una prassi che spetta al Ctr regionale. Comunque, sottolineo che la situazione relativa alla sicurezza alla Tamoil presentava, a mia analisi, problemi maggiori e maggiori rischi quando cera lattivit di produzione rispetto ad ora. Contestualmente, oggi non c pi il gpl, che rappresentava una buona percentuale del pericolo, lattuale impianto antincendio doppiamente pi potente di prima e in pi abbiamo iniziato tutta una serie di visite ispettive per la verifica del livello di attuazione del Sistema di Gestione Sicurezza (Sgs), disposte dal Ministero dellInterno per le aziende a Rischio Incidente Rilevante (Rir). Certo, il rischio zero purtroppo non esiste, si tratta di lavorare per ridurlo il pi possibile e questo noi lo facciamo sempre.

Sabato 7 Dicembre 2013

Cronaca

Il problema dei suicidi in correlazione alla crisi economica sta assumendo proporzioni sempre maggiori e il fenomeno si sta determinando anche nel nostro territorio. Ne parliamo con lo psichiatra cremonese Roberto Poli. Quali sono i rapporti tra crisi economica e suicidio? I numeri sono pesanti: i suicidi complessivi sono tornati ad aumentare dal 2009 invertendo una dinamica decrescente degli ultimi anni. Il 2010, 2011 e 2012 hanno registrato un ulteriore aumento di suicidi e i dati dell'anno in corso sono allarmanti. E' successo anche in passato o una situazione nuova? La correlazione tra crisi e suicidi stata registrata e studiata anche in pas-

Suicidi a causa della crisi: vittime soprattutto gli uomini


sato. Peraltro il lessico stesso un chiaro segno: a partire dalla definizione della Grande Crisi del 1929, the Great Depression. Questo per non significa che il suicidio sia sempre conseguenza di una depressione intesa come disturbo psichiatrico. E allora cosa c' dietro e prima di un suicidio? Il suicidio rappresenta un evento spesso multifattoriale, che riconosce determinanti diverse e meccanismi psicologici complessi e non facilmente sovrapponibili nei diversi casi. A volte prevale la patologia psichiatrica mentre in altri casi prevale una scelta pi lucida, non influenzata da un disturbo psichiatrico in senso stretto, di porre fine alla vita perch non si vedono vie di uscita praticabili rispetto al tunnel nel quale ci si trova immersi. In questa seconda tipologia di suicido rientrano in gran parte i suicidi frequenti in questo periodo storico dove la causa principale appare legata a motivi economici. Come mai il suicidio molto frequente tra gli imprenditori? Questi tipi di suicidi stanno coinvolgendo categorie sociali diverse, ma gli imprenditori sembrano pi a rischio. I

numeri dicono infatti che sono pi frequenti i suicidi nel Nord Est e quasi esclusivamente di sesso maschile. Evidentemente il fallimento della ditta che per chi vi ha investito la vita e magari prima quella dei padri e nonni diventa una sorta di fallimento esistenziale. Che porta a un senso di impotenza, di vergogna in un tunnel senza luce.Poi l imprenditore per la sua storia di vita poco incline a chiedere aiuto agli altri, non si rivolge facilmente alle agenzie sociali. E perch sono quasi tutti uomini? Perch nell'uomo si determina la perdita non solo economica ma anche del ruolo e dell'identit ancestrale del maschio procacciatore di cibo e di sicurezza per la famiglia.

Inceneritore, il dibattito si sposta sulle bollette


Francesco Bordi conferma la dismissione, ma i dubbi restano
Gli impianti di incenerimento in Lombardia vanno dimessi. Lo hanno decretato la Regione, dapprima nella la Commissione Ambiente del 28 novembre, poi nel Consiglio Regionale dello scorso marted 3 dicembre. Che succeder dunque a Cremona, dove l'inceneritore al centro di una vivace polemica, rinfocolata negli ultimi mesi? La risposta pi ovvia sarebbe di pensare che anche la nostra struttura subir la stessa sorte delle altre colleghe lombarde. Ed effettivamente a Cremona l'inceneritore verr spento - dichiara l'assessore comunale all'Ambiente Francesco Bordi, all'indomani della decisione in Regione - del resto l'iter per la dismissione era gi stato iniziato con la delibera approvata in Consiglio comunale e, successivamente, con il potenziamento della raccolta differenziata porta a porta. Il revamping fermo dalla decisione presa in Consiglio e, ancora nell'incontro di luned 2 dicembre con le associazioni ambientaliste e di impegno civile, firmatarie del manifesto anti-inceneritore (Acli, Salviamoilpaesaggio, Arci, Ambientescienze, Creafuturo) avevamo manifestato la volont per la progressiva dismissione dell'inceneritore. Anche per quanto riguarda i timori inerenti l'occupazione del personale, l'assessore tranquillizza: Nessuno rester a casa. Il personale trover ricollocazione con l'attivazione di altri impianti per il trattamento rifiuti connessi con la raccolta differenziata. La dismissione dell'inceneritore non quindi un aspetto che andr ad intaccare il settore occupazionale. Il destino dell'inceneritore a Cremona sembra quindi segnato, in linea con il diktat imposto dal politburo regionale. Ma non tutti sarebbero convinti di questo. Non manca qualche scettico che teme una volont di mantenere comunque in funzione l'impianto. Il dubbio si originerebbe da una serie di considerazioni, come pezzi di un puzzle, tra cui il piano finanziario approvato dal Consiglio comunale lo scorso luglio ed i rincari del servizio della differenziata porta a porta. Altri elementi che alimentano la diffidenza degli scettici sarebbero i 3 anni indicati per dismettere l'inceneritore quando per l'Autorizzazione integrata ambientale scadr l'anno prossimo, assieme all'assenza di una quantificazione alla bonifica di smantellamento prevista in bilancio, nonch alla questione della collocazione sul mercato Eurobond da parte di Lgh dell'emissione obbligazionaria per un valore nominale di 300 milioni di euro. Michele Scolari li impianti di incenerimento dovranno essere dismessi: dopo i botta e risposta delle scorse settimane e i discorsi sul progetto di revamping dell'inceneritore di Cremona o addirittura sull'ipotesi di realizzazione di una nuova linea, la decisione definitiva arriva dal Consiglio regionale, che nei giorni scorsi ha decretato la progressiva disattivazione degli impianti, a cominciare da quelli meno efficienti sotto il profilo ambientale. Unanime il voto sulla Risoluzione che contiene alcune indicazioni relative al programma regionale di gestione dei rifiuti. Il documento evidenzia la necessit di procedere alla dismissione degli impianti di incenerimento in Lombardia (13 in tutto) alla luce di due fattori: laumento della raccolta differenziata e il calo della produzione dei rifiuti. I dati certificano questo calo: nel 2011 la produzione dei rifiuti era di 2 milioni e 521 mila tonnellate ma per il 2020 se ne prevede addirittura il dimezzamento (un milione e 112 mila). Si parla naturalmente di una dismissione graduale, che vedr comunque garantita la manutenzione sia ordinaria che straordinaria degli impianti stessi. Il documento impegna inoltre la Giunta regionale a interessare il Ministero dellAmbiente per arrivare alla revisione del disegno di legge Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento delluso eccessivo delle risorse naturali per evitare che, come previsto dallo stesso Ddl, gli inceneritori lombardi sottoutilizzati possano essere individuati per l'incenerimento di rifiuti urbani prodotti in altre parti d'Italia. Il dibattito, tuttavia, a Cremona continua non privo di tensioni, anche se ha avuto un esito positivo l'incontro tra il Tavolo delle associazioni ambientaliste e del volontariato sociale e l'amministrazione comunale. Si parlato di programmare la chiusura dell'inceneritore di san Rocco, di dare una precisa com-

La Regione ha decretato la dismissione degli impianti, ma il Pd attacca: Il Comune e Aem non rispondono alle domande

di Laura Bosio

Partito Democratico: Il Comune deve trovare soluzioni che consentano labbassamento delle bollette Lega Nord: Fu lo stesso Pd a far costruire limpianto dicendo che i costi si sarebbero abbassati

mittenza vincolante all'Aem per predisporre progetti tecnologici alternativi all'inceneritore in grado di trattare la frazione residua dei rifiuti, di organizzare al meglio la raccolta differenziata porta a porta in tutta la citt di Cremona con una nuova campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini. Bisogna inoltre coinvolgere i sindaci del territorio per un Piano provinciale dei rifiuti finalmente innovativo, ispirato al progetto Amali, avviando le condizioni per costruire un distretto provinciale del recupero delle materie prime seconde, esigenza sempre pi sentita dall'industria italiana spiega Marco Pezzoni, membro della delegazione di 21 associazioni ambientaliste e del volontariato sociale. Il confronto si sviluppato su due precisi criteri politici: che il progressivo spegnimento dell'inceneritore sia un processo percorribile e che l'alternativa per il trattamento del rifiuto indifferenziato sia un progetto realizzabile. Se c' volont politica i tempi possono essere di soli 3 anni, visto che tra la committenza e la realizzazione del progetto alternativo del Trattamento Meccanico Biologico, che tra l'altro produce compost per l'agricoltura, possono passare anche solo due anni ha spiegato Pezzoni. Se queste posizioni avanzate dalle associazioni saranno condivise nei fatti da atti politici formali e vincolanti per

l'Aem da parte della Giunta Perri e del Consiglio comunale di Cremona, se in particolare verranno sviluppate con coerenza dal lavoro che sta impostando l'assessore Bordi, il Tavolo delle associazioni e del volontariato non potr che aderire all'appello del Sindaco per una collaborazione reciproca e responsabile, nel rispetto ovvio dell'autonomia dei ruoli. Tuttavia la situazione risulta ancora turbolenta dal punto di vista politico, soprattutto dopo l'assenza di risposte da parte di Aem e Amministrazione nel corso delle commissioni vigilanza e ambiente. Resta infatti aperta la questione dei costi esorbitanti delle bollette del teleriscaldamento lamentati dagli inquilini degli alloggi pubblici. Una riunione che ha visto anche uno scontro tra Aem e l'assessore Bordi su chi abbia la responsabilit di una decisione. Intanto i nostri interrogativi sono rimasti senza risposta sottolinea Maura Ruggeri, capogruppo del Pd in consiglio comunale. Non abbiamo chiesto le Commissioni congiunte per essere convinti della bont del sistema del teleriscaldamento, ma per capire se si poteva risolvere un problema urgente dal punto di vista sociale con misure strutturali e non solo d'emergenza. Per il Pd una cosa certa: il problema esiste e va risolto al pi presto: o il Comune mette co-

stantemente a disposizione soldi per abbattere i costi esorbitanti delle bollette del teleriscaldamento degli alloggi pubblici, o trova soluzioni tecniche che consentano agli inquilini degli alloggi popolari di avere bollette sostenibili e corrispondenti agli effettivi consumi. Dure le parole della segreteria cittadina della Lega, che si scaglia contro il Pd: rinfreschiamo la memoria ai dirigenti del Partito democratico: il 18 giugno 1994 i cremonesi con un referendum votarono contro linceneritore. La risposta dellallora maggioranza in consiglio comunale, formata dal Pds (ora Pd) e dalla Dc, fu chiara: se ne freg del voto popolare e procedette alla realizzazione dellimpianto, in una posizione discutibile e con una tecnologia gi allepoca giudicata vecchia. Una volta costruito, sotto la gestitone di Aem, il termo-combustore inizi a bruciare i rifiuti ed a fornire il calore per sostenere il sistema del teleriscaldamento, con la promessa che in questo modo si sarebbero abbattuti i costi delle bollette per i cittadini. Cosa rivelatasi falsa. Oggi, poich tra pochi mesi si voter, i consiglieri del Pd scoprono improvvisamente che linceneritore va spento e che le bollette del teleriscaldamento sono troppo care in generale e addirittura i cittadini degli alloggi popolari non riescono a pagarle conclude il Carroccio.

IN BREVE

Primarie del Pd: appuntamento domenica 8


Domenica 8 dicembre si terranno le primarie per lelezione del segretario del Partito Democratico. In provincia sono stati organizzati 100 seggi, su tutto il territorio (14 a Cremona e 10 a Crema), grazie al lavoro degli oltre 450 militanti. Lobiettivo che ci siamo posti - sottolinea il segretario provinciale del PD Matteo Piloni quello di creare le condizioni per portare a votare pi persone possibili. Solo cos il segretario sar pi forte. Oltre ai candidati alla segreteria nazionale, domenica si voteranno anche le liste a loro collegate per la composizione dellassemblea nazionale per la quale Cremona avr 6 rappresentanti. In queste settimane, che si concluderanno con le primarie di domenica sottolinea il presidente dellassemblea provinciale, Franco Verdi ho visto un partito che si confrontato nel merito facendo proposte serie e concrete. Ormai siamo lunico partito a farlo, e questo ci rende orgogliosi di farne parte. Innanzitutto grazie a militanti per lorganizzazione e soprattutto per il lavoro fatto in questi mesi. La nostra partecipazione commentano i rappresentanti delle mozioni (Roberto Galletti per Cuperlo, Daniele Di Rubbo per Civati e Luca Burgazzi per Renzi) proprio quella di aver contribuito ad arricchire il dibattitto perseguendo insieme lunico obiettivo di rafforzare il Pd.

Rete del civismo lombardo


Successo per l'incontro della Rete del civismo lombardo, svoltosi gioved in piazza Duomo a Cremona. Non sar un nuovo partito ma il canale per dare voce alle tantissime realt di cittadini impegnate sul territorio sottolineano i promotori. Con questa associazione vogliamo portare il contributo del civismo alla politica e fare un altro passo avanti per valorizzare le tante competenze e trasformare le energie e l'entusiasmo emersi in una rete organizzata e sinergica. La Rete del Civismo Lombardo intende essere un canale per portare le tante realt di cittadini attivi alla Politica e si propone come un luogo di cultura civica e politica che operer in stretto raccordo con il Gruppo consiliare regionale del Patto Civico "Con Ambrosoli Presidente". L'obiettivo essere un riferimento per quelle persone che vogliono partecipare alla politica pur essendo impegnate in contesti diversi, come l'associazionismo o il mondo delle professioni e dell'impresa. La Rete del Civismo Lombardo non un nuovo partito ma un movimento civico, senza tessere, al quale tutti possono partecipare aiutando a focalizzare l'attenzione sui problemi reali del territorio.

Partecipate: bisogna vendere ai privati


P
Lo dice la legge. Il mal di pancia di Sel, Rifondazione e sindacati. Beretta: La Bonaldi arrivata in ritardo
di Redazione mani avanti: Non si perder un solo posto di lavoro. Come a dire: se qualcuno rischia di essere lasciato a casa dal mercato, lo assumeremo in comune. Che si aggiunger ai tanti che hanno una scrivania in piazza del Duomo. La parola mercato ha gi fatto drizzare le antenne a sindacati e allestrema sinistra per i quali dovremmo, se possibile, essere tutti assunti in Comune o in qualche partecipata comunale. Il problema per loro non che il pubblico offra i migliori servizi al minor prezzo, ma che sia incrementato il numero dei dipendenti comunali con tutti i loro benefici: lavoro a Km0, nessun rischio di licenziamento e cassa integrazione, e qualche bonus in pi per vivere meglio. A differenza di chi, dipendente statale e comunale non . A chi andranno, dunque, i servizi pubblici? Per la gestione della piscina si artecipate, svolta a destra. Anche perch lo Stato a chiedere che i Comuni abbiano (nonostante il bisticcio di parole), le partecipazioni in ununica partecipata. Questo sicuro se persino Gianluca Giossi, capogruppo del Pd avverte: Non possiamo pi sottarci alla legge che impone agli enti locali una sola partecipazione nelle societ. Per Crema, significa che tutto dovr fare capo a Scrp, la Societ Reti e Patrimonio che ha per soci i Comuni del Cremasco e la Provincia di Cremona. Risultato? Molto semplice: molti servizi usciranno dalla sfera pubblica per essere affidati ai privati. In concreto: piscina comunale, illuminazione pubblica, parcheggi, che oggi sono gestiti dalla Scs servizi locali. E questo in sintesi il riorStefania Bonaldi Simone Beretta Massimiliano Salini

CREMA

Sabato 7 Dicembre 2013

dino delle partecipate contenuto nelle 33 pagine che il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ha presentato alla Commissione Garanzia. La mission? Arginare per Scs servizi locali la situazione di indebitamento da investimenti quantificata in 10 milioni.

Infatti, laffidamento al mercato di servizi oggi pubblici permetter, al comune, di conseguire dei risparmi in termini economici e di assorbire il passivo di oggi in una decina danni. Una scelta doloroso per un Comune di centrosinistra. Infatti, il sindaco ha gi messo le

parla della bresciana GamTeam Nuoto. Per i parcometri di Autoguidovie. Per lilluminazione, in pole position ci sarebbe il Consorzio Energia Veneto. Che ne pensa il centrodestra? Simone Beretta, di Forza Italia, non ha dubbi: E un piano di destra economica per sistemare le scatole cinesi che erano state create dal centrosistra. E questo mi fa sbellicare dalle risate pensando ai patimenti e alle paturnie di Sel e di Rifondazione comunista. La ricetta, infatti, quella di vendere al miglior offerente - e speriamo di non svendere alcune societ prima create dal centrosinistra e ora messe sul mercato. Eppure vi ricordate che la dottoressa Bonaldi, in tempo di elezioni, asseriva che aveva lei la soluzione in testa per le partecipate? Bene, a decidere non stata lei, ma una disposizione di legge. Come al solito, arrivata in ritardo.

Zanibelli: A quando i conti dei Manifesti?


Laura Zanibelli, consigliere di minoranza, non lascia perdere, riguardo alla manifestazione organizzata dalle Muse e finita ormai da tempo. Ma non tutte le domande hanno ancora avuto una risposta. Sentiamo. Un aggiornamento dovuto ai cittadini, al 25 novembre riguardo la manifestazione I manifesti di Crema organizzata dall'associazione Le Muse (o dal sindaco?), in comune non sono ancora disponibili i dati dettagliati di consuntivo verso preventivo, e neppure i costi effettivi sostenuti dal comune stesso. Inoltre, continua Laura Zanibelli,per quanto riguarda la manifestazione organizzata dalla cooperativa Gli Equilibri di Modena, e dal comune, ai primi di ottobre, cio il Festival dell'infanzia, non sono disponibili non solo i dati di dettaglio ma neanche i dati aggregati di spesa. Intanto il sindaco si esposto personalmente per reperire gli sponsor, che evidentemente non possono ancora conoscere la rendicontazione relativa agli eventi per cui si sono impegnati. Attendiamo ancora fiduciosi?. Si vedr: Intanto il bilancio comunale al 31 dicembre chiude. Sull'assestamento appena terminato sono state evidenziate notevoli difficolt da parte dei revisori, pur riconoscendo il pareggio contabile dello stesso. L'anno prossimo, date le premesse amministrative, vedremo ancora queste iniziative?.

LInps sta finendo in crisi Ecco di chi sono le colpe


Riceviamo da Opimio Chironi, imprenditore, e volentieri pubblichiamo: Finalmente ci siamo arrivati, anche il presidente dellInps, Antonio Mastrapasqua, stamane ammette di avere qualche peoccupazione su conti del suo istituto. Altro che preoccupazione. Lamara verit sta nelle cifre, note da tempo. ma, sin qui, silenziate. Nel conto economico, lInps aveva cumulato nei 4 anni precedenti il 2012 quasi 25 miliardi di euro di saldi positivi (grazie ai traferimenti pubblici per le prestazioni assistenziali). Nel 2012 ha perso 9 miliardi secchi. Nel 2013, secondo le stime dello stesso consiglio di vigilanza dellistituto, ne perder altri 9,2 se non di pi. Ma il presidente Mastrapasqua in passato, a chi reagiva a questo allarme rosso, replicava abitualmente che lInps era in piena sicurezza, poich a inizio 2013 lavanzo di amministrazione era ancora superiore a 40 miliardi. Lavanzo di amministrazione non per un indicatore di equilibrio del conto economico, ma un coefficiente di liquidit: la somma della cassa disponibile pi i residui attivi e meno quelli passivi, cio i crediti e debiti a bilancio. Mastrapasqua aveva ragione nel sostenere che la cassa per continuare a pagare le pensioni c. Ma ha avuto torto nel dire che non cera da preoccuparsi, prima di cambiare tono, oggi. Le perdite cumulate e previste altri 10 miliardi nel 2014 e altrettanti nel 2015 non solo sono tali da sopravanzare lavanzo di amministrazione, ma renderanno negativo gi dal 2015 il patrimonio netto dellInps, sceso intorno a 15 miliardi a fine del 2013. Sappiamo che cosa determina queste perdite colossali. Lincorporazione nel 2012 nellInps della gestione Inpdap ed Enpals dei dipendenti pubblici. Il passivo 2012 dellInpdap stato di 7,6 miliardi, con un patrimonio negativo di 23 miliardi. In 20 anni lInpdap ha sempre battuto i record del profondo rosso. I contributi non sono mai stati sufficienti a coprire le spese per pensioni, che sono pi elevate di quelle private a parit di qualifica. Per reggere lo sbilancio, politica e sindacati hanno sempre tifato per laumento dei lavoratori pubblici (per averne i contributi): ma con lo stop al turnover di questi anni i dipendenti pubblici hanno iniziato a diminuire, e il deficit tra contributi versati e prestazioni si aggrava. I regali ai pensionati pubblici si aggiungono al rosso storico dei fondi dirigenti, elettrici, telefonici e dei coltivatori diretti. La folle scelta di questi ultimi anni alzare le aliquote contributive ai lavoratori parasubordinati per quanto realizzi un attivo di 9 miliardi, in grado di equilibrare le perdite degli altri fondi di lavoro privato, non quelle del lavoro pubblico. Prima che la riforma Fornero entri pienamente in vigore, per moltissimi anni le pensioni elevate del sistema retribuitivo pre-Dini continueranno a essere pagate. Servirebbe dunque un intervento equitativo proprio sulle pensioni pubbliche: ma nessuno ci metter mai mano, in nome della solidariet. E allora bisogna saperlo: nei prossimi anni occorreranno iniezioni per miliardi dalla fiscalit generale. Perch lInps dipender sempre pi da interventi extra bilancio per le prestazioni economiche temporanee - 50 miliardi annui rispetto ai 255 miliardi di pensioni corrisposte - e non solo per quelle. Lo sapevate?

Nel frattempo passata da capogruppo del Pdl a consigliere del Ncd


questo continuer anche a giocarmi in prima persona a Crema, come consigliere comunale e nel nuovo partito che andremo a costruire. Che gi aperto sicuramente, come avviene da ogni parte, a tutta quella ricchezza di persone diverse, ogni giorno immerse nella realt, e ai temi di cultura liberale e cattolica che in realt hanno dato origine a Forza Italia prima, quindi al PdL, e che rappresentano ancora il punto di unione tra NCD e FI. Su questi temi, il NCD dovr raccogliere una sfida importante dall'ascolto dei cittadini. Per questo motivo, essendo molte le proposte che io e i colleghi Beretta e Ancorotti abbiamo proposto in consiglio comunale (Pierina, Universit, Museo e Biblioteca, Formazione, Lavoro), pur se ora da partiti diversi continueremo certo a portarle avanti perch in queste crediamo e su queste attendiamo risposte da chi ora al governo della Citt. Laura Zanibelli Consigliere Comunale NCD Crema.

Laura Zanibelli, capogruppo del Pdl, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Cappelli, nella quale comunica di aderire al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano e di costituire il gruppo consigliare di NCD. Di fronte al contesto nazionale stato per me necessario compiere questo passo, non scontato come non lo sono le scelte politiche. Come ho gi avuto modo di dichiarare in precedenti momenti, ritengo necessario in questo periodo un'assunzione forte di responsabilit per lavorare su quei temi che sono richiesti da pi parti: parliamo delle riforme, della legge elettorale, della giustizia, e di una serie di azioni che diano una reale possibilit e prospettiva rispetto al tema del lavoro e del rilancio dell'imprenditoria e che non possono ora essere interrotte. E un'assunzione di responsabilit grande, perch chiede di compiere passi importanti gi in questo governo, con le dovute condizioni. Siamo in una fase di grande ricostruzione e per

Sar riorganizzato il servizio dellUrp


La Giunta comunale vuole riprogettare il servizio Ufficio relazioni con il pubblico (Urp), istituito nel 1999. Quindi ha deciso di istituire un gruppo per ripensare lurp nei termini di garantire il diritto di informazione, di accesso agli atti, di comunicazione istituzionale dellente, anche mediante gli strumenti telematica, di promuovere lascolto dei cittadini e i processi di verifica della qualit dei servizi e del gradimento degli utenti

Stefano Zamagni, leconomia dei Focolarini


Lunedi 9 dicembre sar in citt Stefano Zamagni, docente di economia politica dellUniversit di Bologna, presidente dellAgenzia per il terzo settore, collaboratore del Papa nella stesura dell enciclica Caritas in veritate, esperto a livello internazionale nella diagnosi delle cause della crisi, e nellindividuare la terapia per uscirne attraverso lEconomia di Comunione. Che nata allinterno di una comunit cristiana - quella del Movimento dei Focolari - per intuizione di Chiara Lubich, sua fondatrice, nel 1991, in Brasile. Questa intuizione della Lubich si legge nel comunicato del centro diocesano, ha attirato lattenzione di economisti, studenti, istituzioni economiche e sociali, atenei, compreso lEconomista Stefano Zamagni. LEconomia di Comunione mette in moto in tutto il mondo, un circuito di comunione il cui lasse centrale sono le aziende e i loro imprenditori; i 980mila euro da essi dati nel 2013 rappresentano un aumento del 27% rispetto allanno precedente, originato in particolare da maggiori utili di aziende di molti Stati. . Si sono cos potute aiutare 2.250 famiglie in cinque continenti.

CINEMA
Programmazione settimanale
CREMONA
Spaziocinema Cremonapo (0372-803674) www.spaziocinema.info Hunger games Don Jon Chaplin (0372-453005) Dietro i candelabri

FINE SETTIMANA AL CINEMA


Il freddo ci attanaglia, quale cura migliore se non passare una bella serata al cinema? Questo primo weekend di dicembre ci offre una serie di titoli di grande spessore e molto interessanti. Partiamo con il nuovo film di Woody Allen: Blue Jasmine. Una ricca e viziata donna newyorkese fa ritorno alla casa paterna, San Francisco, a causa della bancarotta e dell'esaurimento nervoso in corsa. Sar scontro o riappacificazione con la sorella Ginger, meno ambiziosa e meno carismatica di lei? Il premio Oscar Steven Soderbergh ci trascina nell'era in cui lo show business rappresentava la nuova America e l'omosessualit era assolutamente proibita e con essa anche la possibilit di fare outing. Dietro i candelabri la nuova pellicola del regista di Traffic che sceglie due grandi nomi per la sua pellicola: Michael Douglas e Matt Damon. Spike Lee torna dietro la macchina da presa e si cimenta in un remake di Park Chan-wook: Oldboy. E' la storia di un pubblicitario alcolizzato che viene rapito e rinchiuso in una stanza d'albergo per oltre vent'anni. Durante la sua prigionia viene accusato dell'omicidio della moglie e dopo la fuga dovr riscattarsi con la figlia e, sopratutto, capire chi gli ha voluto cos male da organizzare tutto questo. Il blockbuster americano di questa settimana ha il titolo di Battle of

Filo (349.8310931) Lunchbox PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371-237012) www.cinelandia.it


Blue Jasmine Fuga di cervelli Hunger games

Fuga di cervelli La mafia uccide solo d'estate Diana Anni felici Planes Sole a catinelle Battle of the Year Thor Free birds Oldboy

CREMA Porta Nova (0373-218411) www.multisalaportanova.it La mafia uccide solo d'estate Blue Jasmine Thor: The Dark World Free birds Fuga di cervelli Cineforum Venere in pelliccia

Sole a catinelle Thor: The Dark World

Il paradiso degli orchi

the Year la vittoria in ballo che racconta la storia di un grande allenatore di basket, ormai divorato dall'alcolismo, che trover nella breakdance la riconquista della propria vita. Buona visione a tutti! Federica Palmisano

10

Sabato 7 Dicembre 2013

Crema

LA POLEMICA CONTRO POM

Lena (Lega): Noi siamo con le aziende del Nord

Renziano tra tanti Cuperlo


omani, 8 dicembre, si svolgeranno le primarie per eleggere il nuovo segretario nazionale del Partito Democratico. I sondaggi danno vincente Matteo Renzi, sindaco di Firenze. I suoi sfidanti sono Gianni Cuperlo, considerato il delfino di Massimo D'Alema e Pippo Civati. A Crema, saranno aperti numerosi seggi: in piazza Duomo, in piazza Fulcheria, alla scuola elementare di via Brescia, nella sala comunale in via Battaglio; a San Carlo, in piazza Manziana; al circolino di Castelnuovo; in via Bramante, nello spazio antistante la chiesa; ai Sabbioni, davanti alla chiesa; a Ombriano, in piazza Benvenuti, oppure direttamente in via Bacchetta, nella sede stessa del Pd, solo dalle 14 alle 20. In tutti gli altri seggi, si voter dalle 8 alle 18, tranne nei casi di piazza Fulcheria, San Carlo, Castelnuovo, via Bramante e i Sabbioni, dove si voter dalle 8 alle 13. In citt, da poco stato eletto coordinatore del circolo il giovane Jacopo Bassi, classe 1986, ex segretario provinciale dei Giovani Democratici, renziano convinto, che deve vedersela, per, con una maggioranza di cuperliani all'interno del suo coordinamento. Nei congressi locali, che hanno preceduto le primarie di domani, Cuperlo ha infatti stravinto: a Crema ha preso il 63 per cento circa delle preferenze e la provincia di Cremona quella in cui ha ottenuto il miglior risultato in generale. Bassi nega per di sentirsi accerchiato: Non si pu nascondere il fatto che il Pd, a Crema e in provincia, si sia schierato con la posizione di Cuperlo; tuttavia, proprio l'aver votato me come coordinatore locale rende l'idea della grande maturit del partito, capace di accantonare le divergenze, quando si tratta di dover scegliere una persona che abbia dato prova di capacit sul territorio. A livello locale, non conta poi cos tanto l'essere renziani, piuttosto che cuperliani o civatiani e, a riprova del fatto che il partito vuole rinnovarsi, al di l di chi sar il segretario nazionale, basta osservare la composizione del nuovo coordinamento cittadino, fortemente rinnovato e pi snello e operativo, dove ci sono 6 donne su

Domenica, primarie del Pd: i seggi e gli orari. Intervista al segretario Jacopo Bassi

di Gionata Agisti

La recente campagna pubblicitaria del marchio "Pom", che rilanciava prodotti agricoli "del Nord e della Pianura Padana, stata oggetto per questa sua specificit di critiche ingiustificate e di polemiche imbarazzanti, anche fomentate da soggetti istituzionali. Cos la pensa il consigliere regionale del Carroccio, Federico Lena, che dichiara: Federico Lena Aver utilizzato una pubblicit, "Solo da qui, solo Pom", che indicava nel centro della pianura padana la posizione del Consorzio e quindi del prodotto ha scatenato la permalosit di un ministro, che ha chiesto pubbliche scusa. Ma a scusarsi dovrebbero essere coloro i quali infangano il made in Italy con una condotta disdicevole. Abbiamo assistito a polemiche volutamente strumentali e ridicolmente esagerate nei confronti del Consorzio Casalasco del Pomodoro, produttore del marchio "Pom", che associa oltre 300 aziende del Nord Italia, con circa 4500 ettari coltivati e 340.000 tonnellate di pomodoro fresco trasformato; al di l di ci, non trovo nulla di scandaloso nel tutelare i prodotti a km0 e questo il senso della mozione urgente, approvata dal Consiglio regionale, con cui ho chiesto di proseguire nelle azioni di sensibilizzazione delle amministrazioni locali e dei cittadini, in merito ai benefici legati all'acquisto di prodotti a km0, con particolare riferimento al settore agroalimentare. Prosegue il consigliere leghista: Abbiamo altres invitato il governatore Maroni a predisporre ogni iniziativa finalizzata alla tutela delle aziende lombarde di qualit e, in particolare, del settore agroalimentare, anche attraverso campagne mediatiche ed iniziative di promozione. Voglio ricordare che uno dei compiti di regione Lombardia consiste proprio nel promuovere lo sviluppo del territorio anche attraverso la promozione dei prodotti locali, con benefici significativi in termini economici ed occupazionali. La valorizzazione del km0 conclude il consigliere Lena, attualmente in discussione in un progetto di legge in fase di studio presso l'VIII Commissione, che contempla misure di vantaggio per le amministrazioni che ne sosterranno l'utilizzo nelle mense e la promozione di un apposito marchio per contrassegnare gli esercizi che si impegnano ad utilizzare tali prodotti. Non dimentichiamoci che la trasparenza sull'origine e sulla qualit dei prodotti agroalimentari rappresenta un valore aggiunto ed una garanzia per i consumatori.

Jacopo Bassi

Se vincesse Renzi...? Lapparato gi in fibrillazione


Se Jacopo Bassi sostiene che una vittoria di Renzi non avr effetti particolari sullorganizzazione del Pd, a Milano - ci riferiamo a quanto riporta La Repubblica, giornale vicino al Partito democratico c gi subbuglio. Il quotidiano ha intervistato alcuni iscritti. Uno di questi Mattia Ior, imprenditore di moda: lui voter Renzi. E alla domanda: Se vince Renzi, che cosa succeder da luned?, la sua risposta: Dar la linea al Pd e al governo. Fan di Cuperlo Angelica Vasile (militante del circolo 02Pd). Anche a lei la stessa domanda: se vinceun totale di 12 esponenti, di cui 5 sono under 30. Non c', invece, il rischio di essere un coordinatore dimezzato, quando a Crema la maggior parte degli iscritti sostiene un'idea di partito diversa da quella di Renzi? Si potrebbe pensare che sia proprio questo il motivo per cui stato scelto un renziano, per controllarlo meglio. Non mi sento assolutamente dimezzato. Nel congresso c' stato un dibattito tra gli iscritti e anche i cuperliani, che avrebbero potuto esprimere una loro candidatura, hanno scelto di convergere sul mio nome. D'altra parte, anche se all'esterno il Pd rischia di apparire caotico, in realt proprio perch fa della discussione e del confronto i suoi punti di forza. Soprattutto a livello locale, le differenze vengono livellate e alla fine si fa sintesi, puntando con concretezza alla scelta migliore. Per inciso continua Bassi, la concretezza sar il mio criterio durante questo mandato: mia intenr Renzi? Risposta: Per il Pd e per noi militanti si aprirebbe un periodo molto pericoloso. Io, per esempio, non mi riconoscerei pi in questo partito. Tanto da abbandonarlo? Se ce ne andiamo perch vince Renzi, la deriva verso destra sarebbe inevitabile. Come dire: da luned, molto potrebbe cambiare nel partito. Perch se indifferente per l'organizzazione del Pd votare Renzi o Cuperlo, come sostiene Bassi, perch fare le primarie? E infatti, il vecchio apparato, se dovesse vincere Renzi, si sente gi franare la terra sotto i piedi. r, che le differenze tra i candidati, in merito all'idea di partito non sono poi cos diverse: Renzi propone pi partecipazione all'interno del partito per i circoli locali, perch possano contribuire alla decisione sui temi pi importanti e Cuperlo si spinge anche oltre, proponendo veri e propri referendum territoriali. Anche questo dimostra che, chiunque vinca, il partito unito sulle linee essenziali. Ecco appunto: sicuri che non ci sia il rischio di una fuoriuscita di quanti non si riconoscono nelle posizioni di Renzi, considerandole troppo di destra? Non vedo grossi stravolgimenti all'orizzonte o malumori tali che possano incrinare i rapporti. vero che a Renzi si imputa di fare eccessiva leva sul suo carisma ma basta ascoltarlo, per accorgersi che quando parla lo fa al plurale e poi le fuoriuscite, semmai, si verificano in quei partiti dove non si parla e non ci si confronta al proprio interno. Quanto accaduto nel centrodestra ne un esempio.

zione proseguire il rapporto con la societ civile e le realt associazionistiche, con cui si gi collaborato positivamente in occasione della campagna elettorale che ha portato alla vittoria il sindaco Stefania Bonaldi. anche mia intenzione, in continuit con quanto fatto negli anni scorsi, mantenere un rapporto stretto con il gruppo consiliare, in particolare per quanto riguarda la variante parziale al Pgt, promuovendo un momento di discussione pubblica con esperti e interessati. Pare ormai certo che, luned mattina, Renzi sar il nuovo segretario del partito. Cosa cambier, anche a livello locale? Io penso che la cosa pi bella che accadr sar riuscire a raccogliere attorno al partito un nuovo entusiasmo e forze giovani. Anche a Crema ci sono tanti giovani che auspico possano unirsi a noi per una nuova stagione. In Renzi vedono una figura positiva e aperta a un cambiamento che ormai percepito come necessario. Devo dire, pe-

Sabato 7 Dicembre, a partire dalle 10,30, Luigi Zingales sar nell'Aula Magna del Liceo Scientifico di Crema per onorare il professor Angelo Lacchini e incontrare gli Studenti. Dopo che un brano del suo Manifesto capitalista stato citato nella traccia di ambito socio-economico della Maturit 2013, l'economista Luigi Zingales ha invitato coloro che lo seguono su Facebook a votare il loro "eroe", cio il professore delle superiori che avesse aperto la loro prospettiva al mondo delleconomia L'intento era di dire: vero che (anche) la scuola italiana

Liceo Scientifico: appuntamento con leconomista Zingales


ha molti problemi, ma ci sono insegnanti che fanno il loro dovere con abnegazione, anzi fanno anche di pi; segnalateli e li onorer. Si svolta una libera votazione sulla sua pagina FB, votazione di cui lui ha solo registrato l'esito non intervenendo in alcun modo sulle scelte effettuate. Il vincitore assoluto di questo piccolo concorso stato appunto il professor Angelo Lacchini di Crema. Zingales ha, quindi, deciso di fare un giro nelle scuole segnalate. Finora ci sono state due tappe di questo giro, a Treviso (scuola privata) e a Firenze (scuola pubblica), e in entrambe il professore rimasto molto impressionato dalla qualit degli insegnanti, dalla partecipazione degli studenti e in generale dalla grande empatia che si creata. Sabato 7 dicembre lincontro Cremasco, reso speciale anche dal collegamento via Skype che - allarme meteo permettendo - consentir anche agli studenti dell'Istituto Tecnico Amministrativo D. Panedda di Olbia, di "partecipare" all'incontro dalla Sardegna. Il preside del Liceo Scientifico Da Vinci, Prof. Gallo, ha infatti immediatamente accolto la richiesta del professore di collegarsi con la scuola di Olbia che aveva a sua volta invitato, tramite due insegnanti di economia, Luigi Zingales per un incontro.

Luigi Zingales

Le ricerche sono rivolte a candidati delluno e dellaltro sesso (L:903/77 e L. 125/91) Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.maxwork.it Aut. Min. Prot. N 1239 - SG del 22/12/2004 Maxwork S.p.A. - Agenzia per il lavoro Sede Legale via DellEsquilino, 38 00185 Roma Sede Amministrativa e Direzione Generale - Largo Porta Nuova, 14 - 24122 Bergamo

NEOLAUREATO IN INGEGNERIA MECCANICA PER AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE DELLA RICAMBISTICA INDUSTRIALE. FINALITA ASSUNZIONE. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA. MANUTENTORE MECCANICO PER AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE COSMETICO. RICHIESTA LESPERIENZA PREGRESSA NELLA MANSIONE. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA. OPERAIE ADDETTE ALLA PRODUZIONE E CONFEZIONAMENTO COSMETICI PER AZIENDE DEL CREMASCO OPERANTI NEL SETTORE COSMETICO. GRADITA LESPERIENZA PREGRESSA NELLA MANSIONE, RICHIESTA LA DISPONIBILITA AD EVENTUALI TURNI.

MAUTENTORE ELETTRICO PER AZIENDA OPERANTE NEL SETTORE GOMMA-PLASTICA. RICHIESTA DISPONIBILITA A TURNI A CICLO CONTINUO. SEDE DI LAVORO: VICINANZE LODI. OPERAIO CON PREGRESSA ESPERIENZA STAMPAGGIO MATERIE PLASTICHE PER AZIENDA COSMETICA. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CASTELLEONE. RETRATTILISTI CON ESPERIENZA ED IN POSSESSO DI PATENTINO PER LUTILIZZO DEL MULETTO. SEDE DI LAVORO: VICINANZE CREMA. PERSONALE ISCRITTO ALLE LISTE REGIONALI DI MOBILITA (L. 223/91)

MAXWORK S.P.A. - FILIALE DI CREMA Via Lago Gerundo, 18/3 - 26013 Crema (CR) Tel. 0373 200471 - Fax. 0373 203449 mail: maxddlcrema@maxwork.it www.maxwork.it

Crema

Sabato 7 Dicembre 2013

Presentato dal presidente Enrico Tupone. Il concerto del 14 dicembre

a tredicesima registrazione - e relativo CDdellAssociazione culturale musicale Coro Claudio Monteverdi di Crema stata presentata alla stampa dal presidente Enrico Tupone, dalla presidente onoraria Giulia Polenghi Duse e dal maestro del coro Bruno Gini. Un traguardo importante se si tien conto che il Coro - nato nel 1986 - ha per cominciato la pubblicazione delle proprie registrazioni dal 1996. Dopo aver prodotto diversi CD dedicati a musicisti cremaschi, questa volta il Coro Claudio Monteverdi di Crema (direttore il Maestro Bruno Gini) e lorchestra Guido dArezzo di Melzo (direttore il Maestro

Cd del coro Monteverdi

DILLO ALLA LEGA: GAZEBO NEL QUARTIERE DI SAN CARLO

11

E accusata di aver compiuto una decina di furti (alcuni solo tentati), allospedale di Crema: si appropriava dei soldi (ma anche di monetine e caramelle) dei colleghi e degli infermieri. A processo con laccusa di furto aggravato finito un medico, G.G., 50 anni, residente in un paese del Cremasco, arrestata il 25 marzo scorso. A scoprirla sono state le telecamere piazzate dalla polizia che era alla ricerca del ladro. Limputata difesa dallavvocato Marco Severgnini. Il legale ha chiesto al giudice Pio Massa di poter celebrare il processo con il rito abbreviato e di poter effettuare

Medico ladro a processo. Chiesta perizia psichiatrica


una perizia psichiatrica sulla sua assistita. Ludienza stata quindi rinviata a febbraio. Tutto successo dopo la denuncia di una decina furti avvenuti negli spogliatoi dellospedale, e in modo particolare al pronto soccorso, dove medici e infermieri lasciavano le borse con dentro i portafogli. A questo punto, la polizia, in accordo con la direzione dellospedale, aveva chiesto alla procura della Repubblica il permesso di piazzare le telecamere negli spogliatoi dove alcune banconote-civetta, cosparse di una speciale sostanza fluorescente, erano state depositate nelle borse e nei portafogli di

La presentazione del nuovo cd del coro Monteverdi

Maurizio Mancino) presentano il Concerto di Natale che terr sabato 14 dicembre a Crema allAuditorium Manenti, e il giorno dopo, domenica 15 dicembre, a Melzo nella Chiesa dei SS. Alessandro e Margherita, allinterno della XVII Rassegna Organistica della citt di Melzo . Le registrazioni sono state effettuate nella chiesa di Abbadia Cerreto e a quella dei SS. Alessandro e Margherita di Melzo. Particolare sottolineatura nel programma del CD e dei Concerti, merita lesecuzione del Concerto per Organo e Orchestra e Coro dallOratorio Il Messia di G.F. Haendel. Grande lattesa in citt per il concerto del 14 dicembre.

Dillo alla Lega lo slogan scelto dalla Lega Nord di Crema per il lancio di una campagna di ascolto dei cittadini che vedr i militanti del Carroccio organizzare, con cadenza mensile, gazebo nei vari quartieri di Crema. Dopo il primo appuntamento svoltosi a San Bernardino, nel corso del quale sono emerse numerose problematiche, per questo fine settimana prevista la seconda tappa. Domenica 8 dicembre, dalle 9 alle 12, nel quartiere di San Carlo (Piazza Carlo Manziana).

Castelleone: audiobiblioteca di 8mila libri dal Lions Club

alcune delle vittime del ladro. Poche ore dopo, infatti, lautrice dei furti era stata ripresa mentre rovistava negli armadietti, nelle borsette e negli indumenti del personale dellospedale. La riconferma c stata il 25 marzo scorso quando il medico, nonostante fosse fuori servizio, era arrivata in ospedale, era entrata negli spogliatoi ed era uscita qualche minuto subito dopo con una banconota da 20 euro, cosparsa della polvere fluorescente utilizzata dai poliziotti. La donna stata arrestata in flagranza di furto e messa agli arresti domiciliari. domiciliari.

Tanti furti ai Sabbioni e a Ombriano, il commissariato rassicura


Secondo il sito Cremaonline ci sono stati tanti (troppi) furti ai Sabbioni e a Ombriano. Una decina circa, a partire da inizio novembre ai Sabbioni, mentre sono stati presi di mira soprattuttogli appartamenti di via Manenti a Ombriano. Per fortuna, non tutti i colpi sono andati a segno, anche per coincidenze fortuite. Ma molti furti sono riusciti: razziati gioielli, portafogli, computer. I malviventi sono entrati dalle porte, dopo averle forzate. Lo stesso successo in via Manenti, a Ombriano. Quattro i furti: in un caso, i ladri, dopo aver trovato in casa le chiavi dellauto, lhanno rubata. La percezione dellaumento di furti non stata confermata dalla Polizia. E che, per ora, non rilascia dati su quanto accaduto da inizio novembre ad oggi in questi quartieri. Anzi. Dal commissariato arrivano rassicurazioni: la situazione sotto controllo.

Il 1 dicembre stata una data molto importante per la Casa di riposo Brunenghi e per il Lions Club di Castelleone che, nell'ambito del progetto Lions di Cittadinanza umanitaria attiva, ha deliberato, tra i suoi vari services rivolti alla citt, la donazione di una postazione del Libro Parlato Lions alla Casa di riposo: in tale data, infatti, il presidente della Brunenghi, Damores Valcarenghi, il direttore Angelo Papa e la presidente del Club, Adriana Cortinovis Sangiovanni, hanno firmato la convenzione contestualmente al presidente del Libro Parlato-Centro Romolo Monti di Milano, Beniamino Sazio. Questa convenzione della durata di due anni, fino al 2015 per poter sperimentare un servizio di grande rilevanza sociale, indirizzato a una struttura molto importante per Castelleone. La donazione di una postazione del Libro Parlato consiste nella possibilit, da parte degli ospiti della Brunenghi, di usufruire di un'audiobiblioteca di circa 8.000 libri, con incremento di 250/300 titoli all'anno. Gli argomenti spaziano dai classici della letteratura italiana e straniera, alla narrativa e saggistica moderne, dalle scienze alla storia, dalla geografia all'arte. Tutti questi libri sono letti da volontari, i donatori di voce, e possono essere ascoltati tramite CD (spedito per posta, o ritirato in sede), o tramite iPod (caricato in sede, o presso le 1.015 biblioteche convenzionate attraverso un'apposita convenzione stipulata col ministero dei Beni Culturali), o, infine, tramite internet, direttamente dall'utente (in questo caso la Casa di Riposo). Il numero degli utenti in crescita esponenziale. La donazione di questa postazione e di 5 MP3 e relative cuffie ed auricolari, permetter agli ospiti non vedenti, ipovedenti, tetraplegici, dializzati, oltre a tutti coloro che non sono in grado di leggere autonomamente, a causa di patologie invalidanti, di trascorrere momenti di serenit, di godere di un riavvicinamento ai libri, finora precluso e, soprattutto di continuare a vivere la propria socialit. Non finita: prossimamente saranno raccolti libri (questa volta in versione cartacea) e saranno donati alla biblioteca della Brunenghi, attraverso un'operazione denominata Dona un libro, donerai un Amico.

12

Sabato 7 Dicembre 2013

Crema

Beneficenza da Rotaract: la vendita di 250 bottiglie per la Lega contro i tumori

P
Allenoteca Fuori porta, il Rotaract Club Terre Cremasche ha presentato il service di Natale. Liniziativa riguarda la vendita - a 20 euro la bottiglia - di 250 bottiglie, a tiratura limitata dunque, del vino pregiato Ferrari Brut, con etichetta personalizzata del Rotarct Club Terre Cremasche con il logo dellassociazione e la scritta Natale 2013. La vendita sar effettuata nel pomeriggio di sabato 14 dicembre in piazza Giovanni XXIII. Presenti alla conferenza stampa il presidente dellassociazione, Carlo Alberto Raimondi Cominesi, affiancato dai collaboratori Pietro Perolini e Giulia Percivalle. Il ricavato andr alla Lilt, Lega Italiana Lotta ai Tumori, sezione di Crema, che opera sul Cremasco, svolgendo un importante ruolo di prevenzione, sensibilizzazione e supporto di malati e famiglie. E service esclusivo ha sottolineato Perolini, perch le cantine Ferrari - nota casa vinicola trentina - difficilmente personalizzano bottiglie a tirature cos limitata. Le bottiglie saranno in vendita al costo di euro 20, nel pomeriggio di sabato 14 dicembre (dalle 9 alle 19) in piazza Giovanni XXIII a Crema.

Ghiaccio e neve: cambia le gomme


di Gionata Agisti

I consigli di Saverio Jacopo Tarenzi della Promet Srl di Ombriano per la stagione invernale

revisioni di nuove nevicate a parte, l'inverno porta con s temperature rigide che possono procurare pi di un fastidio alle nostre automobili. Per ridurre le possibilit di spiacevoli inconvenienti, abbiamo chiesto di nuovo consiglio e qualche dritta a chi di auto si occupa direttamente e ogni giorno ha a che fare con i danni causati da una scarsa cura del mezzo. Saverio Jacopo Tarenzi, della Promet s.r.l. di Ombriano, suggerisce alcune misure precauzionali, adatte non solo a quanti hanno in programma di percorrere lunghi tragitti, ma utili per ognuno di noi quando, per negligenza o nell'ottica del risparmio a tutti i costi, tendiamo a trascurare gli aspetti pi elementari della manutenzione. Nella stagione fredda, molto importante, prima di tutto, controllare la vettura in ogni sua componente: gomme, freni, pastiglie, olio, per poter viag-

giare in tranquillit. Per quanto riguarda le gomme, in modo particolare, buona norma controllare spesso che il loro livello di pressione sia corretto, come indicato dal libretto di uso e manutenzione. Spesso vuol dire almeno una o due volte al mese, perch una pressione non corretta delle proprie gomme

porta facilmente alla loro usura e, di conseguenza, anche a un consumo maggiore di carburante, con tutte le spese che ne derivano. E sempre riguardo agli pneumatici, ecco i nuovi consigli: Pi le mie gomme sono rovinate, pi spesso dovr fare benzina. Senza contare che una gomma usurata non fornisce le stesse caratteristiche: montare gomme nuove, ad esempio, significa garantire alla propria auto, in caso di frenata, uno spazio di arresto inferiore della met. Sempre riguardo alle gomme, il tipo pi adatto per questa stagione quello degli pneumatici invernali, comunemente detti gomme da neve, ma che in realt sono adatti alla stagione invernale in genere, senza che il fondo stradale debba essere per forza innevato. Grazie alla loro particolare mescola, resistente ai climi pi rigidi, questo tipo di pneumatici in grado di offrire la migliore prestazio-

Se vuoi stare sicuro, monta sulla tua auto i pneumatici da neve

ne su qualsiasi tipo di fondo, anche sull'asfalto pi pulito. Come suggerisce sempre Tarenzi, poi buona norma sostituirli quando la temperatura comincia a salire. L'obbligo che li riguarda, infatti, per questanno valido fino al 15 aprile. Molti preferiscono impiegare due soli pneumatici invernali, visto che la legge lo consente ma questa prassi completamente sbagliata, oltre che pericolosa: Se l'auto a trazione anteriore, si potr avere s la sensazione di un buon controllo ma, avendo gomme normali montate posteriormente, si potr andare facilmente in sovrasterzo, con la conseguenza di avere una vettura incontrollabile. Sottolineo, comunque, che non per questo si deve abbandonare uno stile di guida prudente: anche con pneumatici invernali, infatti, un fondo innevato rimane molto pericoloso. Non tutti, poi, sanno che le gomme devono essere omologate alla propria vettura. gi capitato che qualcuno si sia disinteressato del tipo di gomme montate dal gommista e che poi, una volta incappato in un controllo delle forze dell'ordine, abbia dovuto subire il sequestro del mezzo e l'imposizione della revisione straordinaria. Molto spesso, cinque persone su dieci non prestano attenzione a queste norme, curando il meno possibile la manutenzione. A volte, una questione di negligenza, altre volte di risparmio, ma non si tiene conto che l'evitare una spesa pu voler dire spendere molto di pi in seguito. Ricordo anche che un semplice controllo della pressione delle gomme, generalmente, non comporta alcun costo.

Spacciavano droga: blitz al Campo di Marte


Marted scorso, i carabinieri di Crema si sono recati ai giardini di Campo di Marte e, qui, hanno sorpreso un noto pregiudicato G.R., 47 anni, residente a Ombriano - in possesso di uno zaino contenente venti panetti di hashish per circa due chilogrammi. Rintracciata la convivente di 38 anni, veniva a sua volta trovata in possesso di due grammi di cocaina. Luomo, arrestato, stato portato in carcere a Cremona. Lo scorso mese di agosto era stato sorpreso dagli stessi carabinieri in piazzale delle Rimembranze, dopo che aveva venduto stupefacenti a giovani del luogo. La sua convivente e complice nella detenzione illegale degli stupefacenti stata deferita in stato di libert.

I carabinieri di Castelleone hano denunciato tre romeni due uomini e una donna responsabili di truffa aggravata. Qualche giorno fa, V:.I., 423 anni, G.N., 36 anni e D.N., 40 anni, residenti a Milano, erano a bordo della loro auto sulla Paullese quando sono arrivati allaltezza di Castelleone. Qui, simulando unavaria alla vettura, avevano fermato un giovane di 28 anni, lodigiano,, diretto a Cremona chiedendogli soldi (150 euro) in cambio di un anello. Luomo ha accettato lo scambio. Poi si recato in oreficeria e qui ha scoperto che lanello era finto. Ha chiamato, quindi, i carabinieri di Castelleone che hanno rintracciato i tre truffatori e li hanno denunciati.

Gli hanno venduto un anello, era falso. Romeni denunciati

Sabato 7
10.20 11.10 12.00 13.30 14.00 14.30 15.25 17.00 17.15 17.45 18.50 20.00 20.35 21.10 00.45 09.30 10.00 10.35 11.15 13.00 13.25 14.00 14.50 16.30 17.10 18.05 18.50 20.30 21.05 21.40 09.30 11.00 12.00 12.25 13.00 14.00 15.00 16.45 17.50 19.00 20.00 20.10 21.30 23.50 00.10 linea verde orizzonti. Att dreams road 2013 la prova del cuoco. var Tg1 telegiornale easy driver. Attualit linea blu. Attualit le amiche del sabato. Att Tg1 telegiornale a sua immagine. Attualit passaggio a nord ovest l'eredit. game show tg1 telegiornale/tg sport affari tuoi. Game show ballando con le stelle. Var l'altra rai parlamento. Att SULLA VIA DI DAMASCO. Att il nostro amico charly.Tf mezzogiorno in famiglia tg2 giorno/ rai sport rai sport dribbling l'indice verde. Att squadra omicidi istandul.F sea patrol.tf sereno variabile 90 minuto serie b squadra spec. cobra11.tf tg2 20.30 castle. film body of proof. Telefilm la tenda nera. Film tgr bellitalia. attualit tg3/sport notizie/meteo3 tgr il settimanale. att tgr ambiente italia tg regione/tg3 rai educational-tv talk the newsroom. tf un caso per due. Film tg3/tg regione/meteo blob. variet che tempo che fa. Talk arsenio lupin. Film tg3/tg regione un giorno in pretura

domenica 8
10.00 10.30 10.55 12.00 12.20 13.30 14.00 16.00 16.30 16.50 18.55 20.00 20.40 21.30 23.40 07.00 09.10 09.50 10.30 11.15 13.00 13.45 15.40 17.10 18.05 19.30 20.30 21.10 21.45 22.40 08.10 09.55 10.45 11.10 12.00 12.25 12.55 14.00 14.30 15.00 15.05 19.00 20.10 22.35 23.40 q8. oslo a sua immagina. Att santa messa recita dell'angelus linea verde. att tg1 telegiornale l'arena. Talk omaggio di papa francesco tg1 telegiornale domenica in. Variet l'eredit. game show tg1 telegiornale/tg sport affari tuoi. Game show maria di nazaret. film speciale tg1. Att Cartoni animati a come avventura. Att ragazzi c' voyager. doc il nostro amico charly.Tf mezzogiorno in famiglia tG2 giorno/tg motori quelli che aspettano.Var quelli che il calcio. Var stadio sprint 90 minuto serie b squadra spec. cobra11.tf tg2 20.30 ncis unita' anticrimine.tf hawaii five-0. tf la domenica sportiva. Sport la legge. film new york new york. Tf telecamere. att tgr estovest TG3/meteo3 tgr mediterraneo. att radici. att tg regione/tg3 in 1/2 ora. Attualit tg3 lis kilimangiaro. Att tg3/tg regione/meteo/blob che tempo che fa. Talk speciale tg3/primarie pd tg3/meteo3 07.00 09.10 10.15 10.50 11.30 12.00 13.00 14.00 14.45 15.30 16.10 17.00 18.55 19.35 21.20

Sabato 7
il rosso e il nero. Fic carabinieri 4. Fiction accademia del benessere. Att ricette all'italiana. att tg4 Telegiornale/meteo un detective in corsia. Tf la signora in giallo. tf tg4 Telegiornale/meteo lo sportello di forum. att come si cambia celebraty ieri e oggi in tv. att poirot. Film tg4 Telegiornale/meteo tempesta d'amore. soap the bourne ultimatum. f traffico/meteo.it tg5 mattina supercinema. Attualit le storie melaverde. Att melaverde. Attualit forum. Attualit Tg5 Telegiornale/meteo Happy endings. tf amici. Talent verissimo. Attualit avanti un altro! Quiz Tg5 Telegiornale/meteo striscia la notizia. Var io, loro e lara. film speciale tg5 i maghi di waverly. Sit hannah montana. Sitcom glee. telefilm gossip girl studio aperto/sport agente smart. Film chestnut. Film le regole dell'amore. Sit magazine champions league studio aperto/meteo life bites. Sitcom casper. film shrek e vissero felici e contenti. film lissy. film

domenica 8
06.40 08.20 09.20 10.00 10.50 11.30 13.00 13.30 14.00 14.40 16.45 18.55 19.35 21.30 07.55 08.00 08.50 08.50 10.00 11.30 12.00 13.00 13.40 14.00 18.50 20.00 20.40 21.10 21.15 06.25 07.05 08.20 10.30 12.25 13.00 14.00 15.55 18.30 19.00 19.10 21.30 00.30 02.40 tg4 night news vita da strega. tf le storie di viaggio. Doc santa messa pianeta mare. Attualit tg4/meteo magnifica italia. Doc donnavventura. Doc tg4 telegiornale/meteo la congiura degli innocenti. film obiettivo brass. film tg4 telegiornale/meteo il comandante florent. tf le ali della libert. film traffico-meteo. Attualit tg5 mattina tgcom le frontiere dello spirito fashion style. talent le storie di melaverde. Att melaverde. Att tg5 telegiornale/meteo l'arca di no. attualit domenica live. variet avanti un altro! Quiz tg5 telegiornale/meteo paperissima sprint. Variet aspettando adriano.Var il segreto. Soap aliens in america. f 2 magiche gemelle. f un computer a 4 zampe.f senti chi parla adesso. F studio aperto/sport sport mediaset robin hood. f sheena, regina della giungla. f studio aperto/meteo cos fan tutte. sitcom 2 cavalieri a londra. film lucignolo 2.0. Att welcome home. film sport mediaset 07.30 07.50 10.00 11.30 12.30 13.30 14.00 14.40 16.30 18.15 20.00 20.30 21.10 00.30 01.30

rete 4

Sabato 7
tg la 7 tg la 7/omnibus coffee break. Attualit l'aria che tira. Attualit adventure inc. tf tg la7 tg la7 cronache. attualit l'ispettore barnaby.tf due south. telefilm il commissario cordier. f tg la7 otto e mezzo. Attualit il cardinale. film la7 doc francesco d'assisi tg la7 sport

domenica 8
07.00 07.30 07.50 09.45 10.45 12.30 13.30 14.00 14.40 16.45 18.15 20.00 20.30 21.10 rassegna stampa tg la 7 omnibus. Attualit l'aria che tira - il diario jack hunter. Film adventure inc. Tf tg la7 tg la7 cronache. att ladri per la pelle. f the district . telefilm il commissario cordier. f tg la7 crozza nel paese delle meraviglie. variet bersaglio mobile. tf

07.55 08.00 09.10 09.40 10.00 11.00 13.00 13.40 14.10 16.00 canale 5 18.50 20.00 20.40 21.10 23.40 06.55 07.45 08.40 10.30 12.25 13.40 15.35 17.30 17.55 italia 1 18.30 19.00 19.15 21.10 23.00

la 7

11.00 11.30 12.00 12.30 13.30 14.00 16.00 16.30 17.00 18.00 19.00 19.40 20.30 21.00

Il giorno del Signore Studio 1 Dipi. Rubrica Cosa bolle in pentola Pronto Dottore Tg cremona La piazza. Talk Telegiornale Gioielli sotto casa Borghi dItalia. Rubrica Ciak! Motore! tg cremona tg nazionale Il giorno del Signore Il Concerto

11.00 12.00 12.15 13.00 13.30 14.30 14.30 16.30 18.30 19.00 19.30 20.00 21.00 23.00

Santa Messa. dA Cremona Angelus Il giorno del Signore Anteprima la Grande Domenica tg della domenica Vicenza - Cremonese Spal Pergolettese La piazza. Talk Speciale Festa del Torrone tg della domenica Le nostre regioni. Rub Ciak! Motore! Pergolettese - Renate Vanoli Cremona Umana Reyer Venezia

14

Sabato 07 Dicembre 2013

Speciale

Settore in crisi: manca la liquidit


DATI PREOCCUPANTI NEL RAPPORTO SUL MERCATO DELLEDILIZIA

n settore ancora in forte crisi; questo emerge dal rapporto Cresme, presentato nei giorni scorsi, sul mercato dell'Edilizia. Uno scenario preoccupante, come conferma l'Aniem. I dati del rapporto Cresme, presentati qualche giorno fa parlano chiaro: l'edilizia di nuova costruzione, privata e pubblica, crollata dal 2006 al 2013, in valori costanti da 82,3 a 41,3 miliardi di euro. E il residenziale precipitato da 39,2 a 16,2 miliardi, commenta Dino Piacentini, presidente di Aniem. Siamo di fronte ad una crisi strutturale che, secondo le analisi del settore, non finita: dopo il -5,5% di quest'anno, il settore registrer un ulteriore calo nel 2014; prosegue Dino Piacentini il ciclo dell'edilizia in Italia ha esaurito la fiammata degli anni Duemila dell'immobiliare di nuova costruzione e dunque, nei prossimi anni, il settore, che ha perso rispetto al 2006 circa il 32% del suo valore reale, riuscir a recuperare non pi di 4-5 punti. E' indispensabile non perdere pi tempo e introdurre interventi strutturali che da subito possano invertire il trend negativo. Secondo Aniem gli elementi prioritari su cui intervenire sono la semplificazione e il sistema di qualificazione e modernizzazione del settore. A cominciare dal sistema pubblico di qualificazione dove occorre superare una disciplina iperburocratizzata ed onerosa fondata su un sistema come quello delle Soa che ha fallito l'obiettivo di rendere pi efficace la selezione delle imprese, creando costi aggiuntivi e produzione cartacea di documenti continua il presidente. Un ulteriore elemento su cui si dovrebbe intervenire con la massima urgenza la semplificazione e la sburocratizzazione di tutte le procedure autorizzative: l'Osservatorio permanente sulla pubblica amministrazione, l'Oppal 2013, segnala che mediamente le amministrazioni impiegano 9 mesi per l'approvazione di uno strumento urbanistico conforme e ben 12 per uno in variante. Nonostante il calo nettissimo dei permessi di costruire che, ad esempio, nel rapporto 2008 erano 1.454 e in quello del 2013 sono scesi a 201.

drammatica situazione: Laggancio della ripresa internazionale non scontato ha commentato indispensabile rilanciare ledilizia e allentare i parametri europei per far respirare leconomia. Tra le principali cause che stanno mettendo in ginocchio la filiera il credit crunch sicuramente quella pi preoccupante. La mancanza di liquidit e la chiusura del sistema bancario verso il nostro settore ha detto Buzzetti - costituiscono i fattori che maggiormente incidono sulle possibilit di una ripresa produttiva. Positiva invece la forte predisposizione delle imprese ad una sempre maggiore innovazione, che per il presidente dellAnce dimostra il grande interesse per un diverso modo di produrre e di costruire, dove la sostenibilit, lefficientamento energetico, lattenzione a soluzioni costruttive di tipo nuovo sono i fattori decisivi della competitivit.

Troppa burocrazia. Ance: ecco


Sono dati che purtroppo non fanno altro che delineare l'assenza di un progetto chiaro e definito, la strada su cui muoversi e la giusta direzione da intraprendere per valorizzare quelle imprese che vogliono operare in modo corretto e rispettoso della sicurezza dei lavoratori e che quotidianamente cercano di fare impresa nel rispetto delle regole e delle procedure. Ma non dovevamo semplificare tutto per ripartire? Perch si continua a introdurre burocrazia, come ad esempio la proposta della patente a punti, oneri procedurali ed economici, enti pubblici e privati ai quali chiedere autorizzazioni? conclude Piacentini -. Continuiamo a frammentare e moltiplicare ulteriormente gli adempimenti a carico delle aziende edili andando in una logica assolutamente contraria all'obiettivo di semplificazione preannunciato da questo Governo e, per quanto riguarda il nostro settore, oggetto di una concertazione che era stata avviata a luglio dal vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti, De Luca e di cui a tutt'oggi, 6 mesi dopo, non abbiamo pi alcuna notizia. Del resto ha tinte fosche anche il rapporto di Federcostruzioni: dal 2008, anno in cui iniziata la crisi, al 2012 il valore della produzione del settore si ridotto di un quarto, causando una perdita di 80 miliardi di euro. Negativa anche la stima per il 2013 che ha fatto registrare un calo del 4%, e nel 2014, anche se la contrazione sar pi contenuta, il settore rester in recessione, con un calo del valore della produzione del 2,9%. E la situazione poteva essere ben peggiore se a limitare il crollo non ci fosse stata la forte domanda estera. A questo proposito il presidente di Ance e Federcostruzioni, Paolo Buzzetti, ha esortato le istituzioni a prendere immediate contromisure per affrontare questa Il problema della burocrazia sempre stato un tallone d'Achille per il settore dell'edilizia, che ha accolto con favore il susseguirsi, negli ultimi anni, dell'introduzione di norme volte ad introdurre maggiori semplificazioni amministrative e procedurali. Nellarco di quattro anni vi stata una progressiva evoluzione legislativa che da un lato ha riguardato la liberalizzazione di alcuni interventi edilizi e dallaltro accelerato le procedure amministrative fa sapere l'Ance. Leffetto stata unattivit normativa intensa attraverso lemanazione di varie disposizioni nelle quali sono raccolte gran parte delle proposte di semplificazione avanzate dallAnce. La semplificazione amministrativa era infatti fra gli obiettivi prioritari dell'associazione, che ha pi volte sollecitato il Governo a mettere in campo strumenti volti a rilanciare lattivit edilizia mediante un'azione concreta sia da un punto di vista procedurale, al fine di garantire un sistema amministrativo snello e funzionale, sia da un punto di vista operativo, incentivando le operazioni maggiormente rispondenti ad una logica di rilancio dellattivit edilizia. Tutte le principali novit introdotte sono state raccolte e illustrate dallAnce in un Dossier intitolato Edilizia, Paesaggio e Ambiente: mappa delle semplificazioni 2009-2013. Nello specifico, il dossier pubblicato dall'Ance (e visibile qui), include le novit introdotte dalle seguenti leggi: la 69/2009 (Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, ecc.); il D.P.R. 139/2010 (Regolamento recante procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entit); il cosiddetto decreto incentivi (il D.l. 40/2010 convertito in Legge 73/2010); il D.L. 78/2010 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivit economica, convertito in Legge 122/2010); il D.P.R. 160/2010 (riordino Sportello Unico per le attivit

Edilizia

15 Controllo delle caldaie: come? Nuova normative sulla manutenzione, ma in Lombardia per ora non si cambia
a stagione fredda ormai arrivata, ma non tutti hanno ancora provveduto ad affettuare il controllo della caldaia, obbligatorio per legge. Ma quali sono le direttive ufficiali? Secondo la nuova normativa sulla manutenzione della caldaia, i controlli per lefficienza energetica degli impianti domestici di riscaldamento e climatizzazione (superiori ai 10 kW e inferiori a 100 kW di potenza) a combustibile liquido o solido vanno fatti ogni due anni; per gli impianti domestici (superiori ai 10 kW e inferiori a 100 kW di potenza) a gas metano o Gpl, invece, i controlli sono da fare ogni 4 anni. Ricordiamo che nuovi intervalli di tempo non valgono in tutte le Regioni. In particolare In Regione Lombardia, in attesa che vengano approvate le disposizioni di adeguamento alla normativa nazionale, non vi sono cambiamenti. I cit-

le semplificazioni amministrative

tadini sono quindi obbligati ad effettuare la manutenzione della caldaia che consiste in due differenti operazioni: pulizia, controllo dei fumi. La consegna della documentazione di avvenuta manutenzione non deve essere fatta dal cittadino ma dal manutentore. Il Comune di Cremona obbligato a verificare che le operazioni di manutenzione vengano svolte. ESENZIONI Ad essere esenti dai controlli sono: lo scaldabagno (ossia la caldaia che serve solo l'acqua sanitaria e non il riscaldamento), le stufette ed i generatori di calore di potenza inferiore ai 4 KW non sono soggetti ai controlli e quindi alla dichiarazione; chi ha il teleriscaldamento non deve fare la dichiarazione, compito che compete al responsabile dell'Impianto (Amministratore); le caldaie nuove, se viene consegnata all'Ente Locale la scheda identificativa dell'impianto entro trenta giorni dall'installazione/prima accensione, unitamente al rapporto di manutenzione, saranno esenti dai controlli per 2 anni. E' prevista esenzione anche nel caso in cui sussistano motivi per

cui il cittadino ritiene che l'unit immobiliare non richieda il controllo della caldaia: in questo caso necessario inoltrare l'autodichiarazione utilizzando l'apposito modulo. INCENTIVI Esiste la possibilit di usufruire della detrazione del 55%del costo dall'imponibile Irpef in 10 anni per la sostituzione della caldaia entro il 31/12/2013 con: caldaia a condensazione, pompa di calore, stufa a pellet (caldaia a biomassa) DESTINATARI DEL SERVIZIO: Devono provvedere alla manutenzione della caldaia: il proprietario dell'immobile nel caso in cui sia anche occupante dello stesso; gli occupanti dell'immobile (ad es. affittuari); l'amministratore del condominio, nel caso di impianto centralizzato; terzo responsabile, se nominato. La dichiarazione deve invece essere presentata al Comune (attraverso il CAIT o Centro Abilitato): dal manutentore per gli impianti di potenza autonomi domestici (impianti inferiore ai 35 KW), dal responsabile dell'esercizio e della manutenzione degli impianti termici o suo delegato negli altri casi.

CONTROLLO DEI FUMI: QUANDO Caldaie domestiche (impiati inferiori ai 35 KW) - ogni due anni; caldaie con potenza compresa tra 35KW e 116 KW alimentate a gas - ogni anno; caldaie con potenza compresa tra 35KW e 350 KW e quelle di potenza superiore ai 350KW - due volte all'anno. PULIZIA DELLA CALDAIA: QUANDO la frequenza della pulizia della caldaia specificata sul libretto di istruzioni dell'impianto termico, dall'installatore dell'impianto, dal costruttore dei componenti. In assenza di queste indicazioni va fatta ogni 2 anni COSTO DEL SERVIZIO Dal 1 Agosto 2012i costi dei bollini sono i seguenti: 7 euro per caldaie con potenza nominale inferiore a 35 kW (impianti autonomi domestici); 14 euro per caldaie con potenza nominale compresa tra 35 e 50 kW; 80 euro per caldaie con potenza nominale compresa tra 50,1 e 116,3 kW; 140 euro per caldaie con potenza nominale compresa tra 116,4 e 350 kW; 190 euro per caldaie con potenza nominale superiore a 350 kW.

produttive); il D.L. 70/2011, detto decreto sviluppo (Prime disposizioni urgenti per l'economia, convertito in legge 106/2011); il D.L. 201/2011 (Disposizioni urgenti per la crescita, l'equit e il consolidamento dei conti pubblici, convertito in legge 214/2011); il D.L. 5/2012, detto "decreto semplificazioni" e convertito in legge 35/2012; il D.L. 83/2012 (Misure urgenti per

la crescita del Paese, convertito in legge 134/2012); la Disciplina della autorizzazione unica ambientale, definita dal Dpr 59/2013; il D.lgs. 33/2013 (Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicit, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni); e infine il recente decreto fare, (D.L. 69/2013, convertito in legge 98/2013).

Lettere & Opinioni


"
pensioni

Sabato 7 Dicembre 2013

LInps comunichi ai suoi iscritti la situazione presente e futura


Egregio direttore, di questi giorni lallarme lanciato dallAcse sulla situazione di vulnerabilit e di rischio povert che riguarda linadeguatezza delle prestazioni pensionistiche attuali e future nel nostro Paese. La riforma Monti-Fornero se da un lato ha voluto garantire equilibrio di lungo respiro per i conti dllInps, dallaltro ha ridimensionato le aspettative e gli assegni previdenziali di miglioni di cittadini, spesso quarantenni che a causa del cambio del conteggio dellassegno pensionistico da retributivo a contributivo, rischiano se non adeguatamente informati di ritrovarsi raggiunto la quiescenza in forte difficolt. Rendere oggi i cittadini consapevoli della loro situazione pensionistica rappresenterebbe, cos come avviene nel resto dellEuropa, un fattore di civilt e di modernit che solo una societ evoluta e proiettata al benessere deve garantire ai propri cittadini. Sempre il rapporto sottolinea che necessario andare oltre la sostenibilit finanziaria garantendo ladeguatezze degli importi in relazione allelevato tasso di invecchiamento della popolazione che far inevitabilmente crescere la richiesta di assistenza per la non autosufficienza aumentando il fabbisogno dello stato, creando per lennesima volta, ma in maniera pi dirompente uno scompenso della spesa sanitaria e previdenziale, visto il futuro rapporto di un pensionato per due lavoratori nel 2030! Mi auguro da cittadino che al pi presto lInps comunichi ai suoi iscritti la situazione presente e futura in modo che ognuno di noi si renda consapevole e responsabile del proprio fututro e possa valutare in modo autonomo il miglio percorso da intraprendere per una vecchia serena. Enrico Bonali Consulente previdenziale ***

Raccomandata valida anche se non ritirata


Buongiorno avvocato, vorrei sapere che cosa succede in caso di rifiuto a ritirare la raccomandata dal postino. Renata *** Il mancato ritiro della raccomandata recapitata dal postino presso la propria residenza una pessima scelta. La raccomandata non ritirata si considera, infatti, ugualmente valida e sortisce ogni effetto legale. In particolare, quando il destinatario assente o si rifiuta di ricevere la raccomandata, il plico viene depositato presso lufficio postale, dove rimane in giacenza per un mese. Durante il periodo di giacenza, il destinatario pu andare a ritirare il plico in ogni momento, esibendo la ricevuta che il postino ha messo nella cassetta postale. Una volta scaduti i 30 giorni, se il destinatario non ha ritirato la

A cura di Emilia Rosemarie Codignola*

raccomandata si verifica la compiuta giacenza. La raccomandata viene restituita al mittente e si considera comunque ricevuta dal destinatario. In buona sostanza, gli effetti per il mittente sono gli stessi di quelli che si sarebbero prodotti se la raccomandata fosse stata ricevuta dal destinatario. Ci perch in caso di rifiuto, assenza o mancato ritiro della raccomandata, per legge questa si presume conosciuta, salvo che il de-

stinatario dimostri di essersi trovato nellimpossibilit di averne avuto notizia. Per quanto attiene, invece, la notifica di un atto giudiziale, di una multa o di una cartella esattoriale, il procedimento cambia. In questi casi, infatti, a fronte del rifiuto di riceverli, lufficiale giudiziario depositer latto nella Casa Comunale. Il destinatario viene messo al corrente di tale deposito con laffissione di un avviso alla porta della propria abi-

tazione e con linvio di una raccomandata a/r. La notifica si intende perfezionata per il destinatario con il decorso di 10 giorni di giacenza senza ritiro dellatto. Attenzione, lavviso del deposito alla Casa Comunale affisso solo sulla porta del palazzo rende nulla la notifica. Ci quanto stabilito dalla Commissione Tributaria Puglia, che ha considerato nulla la notifica in quanto lavviso era stato affisso dallufficiale giudiziario nellatrio dellimmobile e non sulla porta dellabitazione del destinatario. *Avvocato Stabilito del Foro di Milano emiliacodignola@libero.it

Curve chiuse, la societ deve rimborsare gli abbonati


Egregio direttore, le sanzioni amministrative emesse dal Giudice sportivo nei confronti delle societ di calcio e dei relativi impianti, sono sacrosante. In occasioni in cui, infatti, il tifo manifesta intollerabili derive violente, razziste o xenofobe e ci viene di fatto permesso allinterno di strutture gestite da soggetti privati, non solo giusto, ma sin anche doveroso che il Giudice sportivo sanzioni la societ e la struttura in cui i fattacci avvengono, non solo con ammende, ma anche con la sospensione di tutto lo stadio, o di singoli settori di esso. Cos avvenuto, per esempio, l11 novembre scorso, quando la societ Juventus FC stata sanzionata a disputare due gare con i settori della Curva Sud e Curva Nord dello Juventus Stadium chiusi, a causa dei cori razzisti inoltrati dai tifosi juventini alla volta di quelli napoletani nella partita di campionato del giorno prima. La sanzione specifica che la condotta contestata integra inequivocabilmente, senza la necessit di ulteriori approfondimenti, gli estremi del comportamento discriminatorio per origine territoriale, altrimenti detta xenofobia. C tuttavia un aspetto che per sembra sfuggire, da un punto di vista giuridico, alla logica del provvedimento: ma perch se ad essere sanzionata la societ ed il suo Stadium, a

"

parere delladuc

rimetterci devessere il tifoso abbonato? Infatti, le condizioni generali di abbonamento alle partite casalinghe della Juventus FC (ma lecito supporre che cos siano quelle di tutte le altre squadre), prevedono che lobbligo di giocare partite a porte chiuse, e/o eventuali chiusure di settori [] non genereranno diritto al rimborso. Volendo per il momento tralasciare i motivi giuridici che dovrebbero far ritenere la clausola come vessatoria ai sensi del Codice del Consumo, atteso che inserisce limitazioni alla responsabilit del soggetto professionista (in questo caso la societ calcistica), ci che qui interessa : ma perch la societ sportiva non deve rimborsare labbonato per le partite che il medesimo non potr vedere? Non dimentichiamoci, infatti, che ad essere sanzionata la societ calcistica, in quanto la medesima, ex art. 4 del Codice di Giustizia sportiva, risponde oggettivamente anche delloperato [] dei propri sostenitori, tanto da avere tutti i poteri di perquisizione, allontanamento e sospensione nei confronti dei propri abbonati (esempio, punti nn.5 e 7 del Regolamento duso dellimpianto della Juventus FC), oltre che di impianti che devono essere dotati di strumenti che consentano la registrazione televisiva delle aree riservate al pubblico (Art.1-quater D.L. 28/2003). La societ, dunque, risponde con responsabilit oggettiva, proprio perch ha tutti i poteri-doveri di non permettere il verificarsi di certi eventi, per i quali infatti dotata dalla legge di tutti i mezzi di prevenzione. Inoltre, si potrebbe anche aggiungere che, in virt della titolarit nominativa dei posti e degli abbonamenti e della concorrente presenza (obbligatoria) di strumenti di registrazione audio-video, sarebbe onere della societ poter individuare i (pochi) responsabili di comportamenti incivili, anche e soprattutto a tutela della maggior parte degli abbonati che ancora ritengono piacevole andare allo stadio per apprezzare un grande evento sportivo, piuttosto che per godere di due ore di inurbana impunit. Antonello Polito Legale e consulente Aduc

"

punto di vista

Lesito delle consultazioni elettorali viene deciso dai media


Egregio direttore, tutti ricordiamo come and la passata consultazione elettorale: B. ai minimi storici, dallalba al tramonto pass le sue giornate da un microfono allaltro, era in radio ed in tv quasi contemporaneamente e tutto questo saltellare port i suoi frutti. Si sedette, dopo averla ben pulita, persino sulla poltrona appena usata da Travaglio, da Santoro, dal nemico che in passato si merit leditto bulgaro. Il giorno dopo il quasi defunto Berlusconi resuscit, centrodestra e centrosinistra conclusero pressoch alla pari. Daltra parte come farebbero tutti questi conduttori a sopravvivere e a vendere i loro libri senza i Berlusconi ed i Berluschini? Questo per dire che in Italia, troppo spesso, lesito delle consultazioni elettorali viene deciso dai media e a questa legge non si sottratto neppure Fabio Fazio che nel suo programma ha invitato solo due dei candidati alle primarie del Pd, Renzi e Cuperlo. Sulla sua poltrona si persino seduto il sempre pi innamorato di B., Sandro Bondi, ma non ha trovato posto Pippo Civati. Egli per non si scomposto e si inventato lintervista; comodamente seduto in una grande poltrona dialoga con il conduttore di Che tempo che fa attraverso uno schermo, vengono riprese le domande che egli ha posto agli altri candidati e d la sua risposta, quella che nessuno gli ha chiesto, ma che ritiene giusto si conosca. Ho trovato oltremodo simpatico questo modo di riparare ad una scorrettezza nei suoi riguardi perch, senza nessun livore e con molta intelligenza ha dimostrato con laiuto di chi vengono condotti i giochi. Berluschino (un motivo ci sar se piace tanto ai miei conoscenti di destra) e Dalemino ancora per qualche giorno diranno la loro, si scontreranno in Tv e sui giornali ma per me Civati, anche se arriver terzo, ha gi vinto. E vero, come ha scritto giorni fa un signore, non una questione di destra e sinistra, ma di buon senso e proprio per questo Pippo viene relegato nellangolo. Bravo Civati, per conto mio rappresenta la parte migliore del renzismo. Rosa Maria Marchesi Cremona ***

tori. E al ministro che, di fatto, sono rivolte le critiche e le richieste di Coldiretti. E lei e il suo ministero che devono dare risposte concrete alla filiera agroalimentare nazionale. Accesso al credito, semplificazione burocratica, sostenibilit economica, un corretto utilizzo dei finanziamenti pubblici alle imprese agroalimentari, un effettivo divieto di utilizzo degli ogm, sono solo alcuni dei temi a cui il ministro De Girolamo non in grado di dare risposte concrete. E intanto si avvicinano terribilmente le scadenze per le scelte da compiere come Stato membro sulla nuova Pac e, come evidenziato durante le audizioni in Commissione Agricoltura della Camera, il Governo in forte ritardo. A ministro De Girolamo consigliamo qualche partecipazione in meno a manifestazioni o fiere e qualche decisione in pi. Franco Bordo Capogruppo di Sinistra Ecologia Libert in Commissione Agricoltura alla Camera ***

la quale si chiede lautodeterminazione della Lombardia. La mozione iscritta nel Consiglio di Crema ed stata approvata dai Consigli comunali di Trescore Cremasco e di Palazzo Pignano, entrambi a guida leghista. Si tratta di fatto di una proposta nella quale la Lega Nord chiede un apposito referendum per lindipendenza della Lombardia. Per la serie a volte ritornano, ecco quindi la Lega vecchio stile, con tutte le sue contraddizioni. Infatti, dopo aver fatto unintera campagna elettorale per le regionali invocando la macroregione, ecco invece ritornare i caroselli sullindipendenza della Padania e sulla secessione. Questa mozione pura propaganda politica. Ogni 15 giorni cambiano idea e lo fanno soprattutto a ridosso del loro congresso, evidentemente per cercare di rinsaldare quelle fila che, in questi mesi, si sono sfilacciate. Se il problema quello di avere pi autonomia e maggiore capacit fiscale, come Pd, saremmo i primi a votare a favore. E lo chiediamo a loro, che pochi giorni fa hanno votato per sostenere un condannato per frode fiscale. Come Pd noi difendiamo la Costituzione fino in fondo e siamo contro chi pensa che la soluzione passi dallautodeterminazione e quindi dalla separazione dallItalia. E intanto che si chiariscono le idee tra macroregione e secessione, pensino piuttosto a risolvere i problemi dei pendolari che, ogni mattina, vivono un vero e proprio calvario. Altro che indipendenza! Matteo Piloni Segretario provinciale del Pd ***

17

E importante coinvolgere i cittadini nelle scelte amministrative


Egregio direttore, noi di Sinistra Ecologia e Libert abbiamo appreso con soddisfazione la scelta compiuta dalle due minoranze in Consiglio comunale in merito alla costruzione della ciclabile che dovrebbe collegare Gussola a Martignana Po. Soddisfazione perch la scelta dimostra la volont di costruire qualcosa di unitario e costruttivo per il futuro di Gussola, dopo 15 anni di immobilismo, facendo scivolare il paese Gussola negli ultimi posti della zona Casalasca in merito al dinamismo e alla prospettiva progettuale. Soddisfazione perch si fatta la scelta di uscire dalla sala consigliare e rivolgersi direttamente ai cittadini con giudizi e proposte, coinvolgendo questi in modo conoscitivo. Soddisfazione perch la posizione delle minoranze consiliari mette in luce la strumentalizzazione dellopera, volerla realizzare a ridosso delle elezioni amministrative in modo da rendere meno appariscente la scarsa propensione delle giunte Leoni prima e Chiesa oggi al vivacchiare nella vita amministrativa. Noi di Sel riteniamo che sia molto importante il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte amministrative, chi crede di risolvere tutto in modo burocratico, non ha capito nulla di come st cambiando nei paesi il rapporto tra amministratori e amministrati. Si dice che non ci sono soldi, che oggi difficile amministrare, vero, ma anche vero che i soldi sono pochi ma vengono spesi male e senza controllo, basta ricordare il tinteggio della facciata del Palazzo Municipale, la ditta che ha eseguito i lavori ha effettuato uno sconto a base dasta di oltre 50.000 euro, a nessuno venuto il dubbio che quel capitolato fosse stato sbagliato e che le parcelle al tecnico progettista di solito vengono pagate con limporto a base dasta. Quando si parla di euro giusto adoperare il peso reale sia nel gestirli che nello spenderli. La costruzione della pista ciclabile deve essere pensata al fine di dare un servizio ai cittadini, il volerla realizzare tanto per farla senza tenere conto della continuit di una futura opera con unaltra gi realizzata unazzardo che pagheremo nel tempo. Portare a paragone altre situazioni presenti sul territorio provinciale per giustificare questa scelt pura tattica furbesca, se unamministrazione sbaglia dobbiamo ripetere lerrore anzich fermarci un attimo e cercare di costruire qualche cosa di positivo per il nostro paese? Si parla di inizio di campagna elettorale, come se questa fosse la regina di tutti i mali, se una campagna elettorale sostenuta in modo corretto, se vengono coinvolti i cittadini, se questi vengono chiamati a misurare le cose promesse 5-10 o anche 15 anni fa, si potr notare che le parole seguono la strada delle illusioni, mentre loperato amministrativo arranca nellimmobilismo. Gerelli Sante Circolo di Gussola Sinistra Ecologia e Libert

"

sel di gussola

"

m5s lombardia

Indignati per il livello di corruzione che coinvolge le istituzioni


Egregio direttore, ennesima vergogna della politica partitica ed ancora una volta, la terza a Milano, lex governatore della Lombardia iscritto nel registro degli indagati per lo scandalo sulla gestione della discarica damianto di Cappella Cantone, in provincia di Cremona. Andrea Fiasconaro e Iolanda Nanni, entrambi consiglieri regionali di M5S dichiarano: Lo stato di degenerazione del sistema politicopartitico ormai sotto gli occhi di tutti. Quel che colpisce ed indigna ancor pi il livello di corruzione che coinvolge le istituzioni ormai a tutti i livelli e che si ripercuote drammaticamente sulla pelle, sulla salute e sulle tasche dei cittadini. In questo caso si parla di discariche damianto che sono la nuova frontiera della criminalit organizzata e del malaffare. Il M5S esprime da sempre gravi perplessit su questa modalit di smaltimento del-lamianto sia per la difficolt del controllo pubblico nella realizzazione e gestione degli impianti, in particolare se realizzazione e gestione sono affidate a privati, sia per il rischio di infiltrazioni della criminalit organizzata nella movimentazione di rifiuti speciali in Lombardia. C anche loggettiva difficolt nella scelta del sito in riferimento a caratteristiche geologiche e morfologiche assolutamente adeguate ed infine per la possibile vicinanza a falde affioranti con rischio di infiltrazioni, la vicinanza ad impianti industriali a rischio di incidenti. Anche in questo caso speriamo che la Magistratura faccia rapidamente chiarezza sulle responsabilit che coinvolgono la politica. M5S Lombardia ***

"

appello

Chiediamo lobbligo delle etichette con lorigine dei prodotti alimentari


Signor direttore, Il Governo italiano non pu perdere altro tempo. Si devono assumere le necessarie procedure per dare attuazione alla normativa nazionale ed europea sullobbligo dellindicazione in etichetta dellorigine dei prodotti agroalimentari, come per lattuazione dellart 62 del DL 1/2012 che vieta e persegue le pratiche commerciali sleali. Noi condividiamo queste istanze e non possiamo non esprimere il nostro stupore nel vedere il ministra alle Politiche Agricole che, come se fosse in campagna elettorale, va al Brennero a dare ragione agli agricol-

"

indipendenza lombarda

E tornata la Lega vecchio stile con tutte le sue contraddizioni


Egregio direttore, in questi giorni, in alcuni Consigli comunali della provincia, in discussione una mozione presentata dalla Lega Nord nel-

18

Sabato 7 Dicembre 2013

CASALMAGGIORE

casalmaggiore@ilpiccologiornale.it

Paesaggi rubati, domani la mostra dei cittadini


Chiude i battenti domenica 8 dicembre la mostra Il paesaggio che mi fu rubato, allestita presso il Museo Diotti di via Formis. In questa occasione, nel pomeriggio alle ore 16 verranno proiettate le fotografie realizzate dai visitatori, espressamente invitati dal museo a testimoniare i propri paesaggi rubati: ottima la risposta, sono oltre 200 gli scatti pervenuti. Questo dunque lultimo fine settimana utile per visitare unesposizione che, nellarco di poche settimane, ha arricchito di molteplici stimoli e proposte la vita del Museo. Cos afferma Roberta Ronda, Responsabile Servizi Educativi del Museo Diotti: Ci sentiamo di dire, e non era scontato, che il messaggio della mostra stato accolto molto positivamente, a giudicare dai riscontri pervenuti e dal forte coinvolgimento dei visitatori. Molti ne sono usciti con una sensazione di tristezza per levidenza di quanto il nostro territorio ha gi sofferto in termini di spreco di suolo, di stravolgimento dellagricoltura e della viabilit, di cementificazione selvaggia, di degrado e abbandono. Alla bellezza di alcuni paesaggi dacqua e di terra in cui non possiamo non riconoscere un forte patrimonio identitario si contrappongono infatti in mostra una serie di fotografie che documentano una sottrazione di bellezza e impongono una presa di coscienza individuale e collettiva sullimportanza di determinate scelte e delle loro conseguenze. Oltre alle testimonianze di Valter Rosa, autore del catalogo, e di Pierluigi Bonfatti Sabbioni, che ha realizzato il video che accompagna lesposizione, il Museo ha raccolto le testimonianze di vari enti e associazioni che condividono questa consapevolezza: Maria Grazia Bonfante del Forum Salviamo il paesaggio ha tenuto una disincantata relazione sul non felice primato che la provincia di Cremona detiene quanto a numero di impianti a biogas; Antonio Bozzetti della LIPU di Cremona ha mostrato come la devastazione di determinati ambienti non preoccupante solo per la salvaguardia degli uccelli, ma delle persone e della vita in generale; lo Slow Food Oglio Po ha mostrato come una produzione agroalimentare di qualit, rispettosa dellambiente e della tradizione, costituisca una sicura ricchezza per il palato, per la salute, per il turismo. Daltra parte, la mostra si arricchita anche del pensiero di alcuni maestri: dalla figura di Emilio Sereni, autorevole studioso del paesaggio agrario italiano, la cui opera stata presentata da Gabriella Bonini dellIstituto Cervi di Gattatico, a quella del nostro Umberto Chiarini, il cui forte messaggio ambientalista continua a vivere nellattivit dellAssociazione Persona-Ambiente. Il Museo ha accolto con piacere, nellambito della mostra, gli insegnanti e le classi vincitrici del Premio a lui dedicato, ravvisando una notevole sintonia dintenti con lAssociazione e la stessa convinzione dellimportanza di affiancare la scuola nellimpresa educativa. Anche sul fronte scolastico la mostra stata un successo: per ladesione di molti docenti al momento formativo rivolto appositamente a loro e per la successiva partecipazione da parte delle scolaresche, dalla Primaria alle Superiori. E significativo che, al di l della visita alla mostra, molte di queste classi stiano svolgendo in aula dei percorsi interdisciplinari di approfondimento sul tema del paesaggio: alcuni di questi sono stati documentati dalle fotografie degli studenti pervenute al Museo in vista della proiezione di domani (fra questi gli alunni della Primaria di Vicobellignano e dei Licei di Casalmaggiore e Viadana).

MUSEO DIOTTI

A Casalmaggiore una dozzina di strumenti a disposizione, grazie alle donazioni. Anche una postazione mobile

Defibrillatori, citt virtuosa


di Giovanni Gardani
Sopra un defibrillatore, a destra la postazione in Baslenga intitolata ad Ale Varasi

Abusivi nellex magazzino idraulico dellAipo


Dopo la struttura dellex ospedale di via Cairoli, occupato lo stabile confinante con la Chiesa di San Rocco
Un nuovo rifugio per senza tetto, per abusivi, forse per sbandati. Nel dubbio, quel che certo che dopo le segnalazioni (verificate nel tempo) della presenza di intrusi nella struttura ormai fatiscente dellex ospedale di via Cairoli, a Casalmaggiore sembra essere spuntato un nuovo edificio che fa gola a chi non sa dove dormire. La presenza di un lenzuolo calato da una finestra con limposta per met divelta, unita alle impronte di scarpe ai lati del lenzuolo stesso, ha fatto sovvenire pi di un sospetto, ma la conferma arriva dal figlio dellex custode del magazzino idraulico dellAipo. Proprio il magazzino, infatti, che confina peraltro con la chiesa diroccata di San Rocco, il rifugio sopra citato. Una sera, a luglio, tornando dal locale La Baia - racconta il

asalmaggiore si attrezza per fare fronte allemergenza e al primo soccorso: sono proprio gli strumenti che si spera di non dover mai utilizzare, infatti, ad essere pi indispensabili. Parliamo dei defibrillatori, resi obbligatori, di fatto, dal decreto Balduzzi per tutte le societ sportive dilettantistiche e professionistiche ma ovviamente molto utili anche per chi non fa sport. Due casi, negli ultimi mesi, hanno ricordato che per problemi cardiaci si pu morire anche in strada e non necessariamente su un campo da calcio o in un palazzetto: una donna di 79 anni il 7 agosto scorso venne salvata da un massaggio cardiaco nel piazzale antistante la Conad di Casalmaggiore da un passante che scese dellauto e pratic le manovre di primo soccorso; unaltra signora di mezza et, invece, a Torre de' Picenardi, lo scorso 26 novembre venne strappata alla morte dalla prontezza di una farmacista che, grazie ad un massaggio cardiaco corretto, garant pi tempo ai soccorsi, bravi poi a rianimare la signora. Il punto proprio questo: il defibrillatore, da solo, non serve. Anzi, se usato male, pu creare danni.

Prima di tutto viene un buon massaggio cardiaco: ecco perch gli otto nuovi defibrillatori che saranno installati (qualcuno gi presente) sul suolo comunale di Casalmaggiore potranno essere utilizzati solo da mani esperte. Calogero Tascarella, presidente del consiglio comunale con delega allo Sport, ha invitato tutti i dirigenti sportivi, ad esempio, a seguire i corsi di primo soccorso organizzati dallAreu di Cremona, mentre da disposizioni provinciali presto anche carabinieri, polizia stradale e polizia locale dovranno fare lo stesso, per poter aiutare non solo atleti, ma anche civili. Passando alla mappa, ben quattro defibrillatori si trovano in zona

Baslenga. Uno allinterno della palestra, uno negli spogliatoi del campo da calcio, uno presso il Centro di Medicina Sportiva, uno alla sede dellAvis Casalmaggiore. Una pi che discreta concentrazione anche perch questa zona sensibile, considerando la densit di sportivi che la frequentano. Un altro strumento sar piazzato alla Canottieri Eridanea e uno agli Amici del Po, centri ricreativi pi che sportivi in senso stretto. Presto sar poi posta davanti alla farmacia comunale di piazza Garibaldi unaltra colonnina contenente un defibrillatore, mentre lunico strumento mobile sar quello gi presente sullauto delle Guardie Ecologiche Volontarie, in attesa del-

la dotazione per i militari sopra citati. Resta inteso che altri defibrillatori sono sempre presenti presso le associazioni di volontariato come Padana Soccorso, Croce Verde e Croce Rossa, cos come appare superfluo ricordare che anche lospedale Oglio Po dotato di queste macchine salvavita. Importante infine sottolineare come molti di questi strumenti siano arrivati per donazione e generosit di privati o enti come il Rotary Oglio Po, la Libera Agricoltori, il Consorzio Agrario Provinciale, la famiglia Varasi e la Casalasca Servizi, che nello specifico ha voluto donare il defibrillatore alle Gev per laiuto prestato nella vigilanza sullabbandono rifiuti.

La nuova casa occupata abusiamente

ragazzo - sono passato dal magazzino, che si trova vicino alla casa dove con mio padre ho vissuto fino al Natale scorso. Ho visto una luce accesa e, avendo ancora le chiavi, sono entrato. Ho

sentito qualche rumore, poi la luce s spenta. Da l il sospetto, poi le conferme. Qualche giorno dopo abbiamo verificato che non vi fosse nessuno al piano di sopra. Con grande sorpresa abbiamo visto che i letti, rimasti allinterno delledificio, presentavano coperte e lenzuoli, mentre la tavola era imbandita e una stufetta era ancora accesa. A quel punto abbiamo capito tutto e avvisato i carabinieri e la polizia locale. Da dove sono entrati gli inquilini? Il ragazzo s fatto unidea. Di certo dal ponteggio per la ristrutturazione di San Rocco: da l sono saliti e poi sono riusciti a passare dalla finestrella confinante. Per credo non verranno pi. Abbiamo sprangato tutto e poi l dentro fa davvero freddo e ci sono grandi crepe, pericolante.

Pom, calendario benefico con gli Amici dellOglio Po


Il 2014 sar accompagnato dalle immagini delle pallavoliste della Pom ritratte in 12 bellissimi scatti, una per mese, nel calendario dellAssociazione Amici dellOglio-Po. A pensare al calendario in rosa Claudio Toscani, Presidente dellente che opera nel territorio casalasco-viadanese e che ha a cuore le sorti e loperato della struttura ospedaliera del comprensorio e raccoglie fondi per dotarla di attrezzature specialistiche atte a migliorarne la funzionalit. Il calendario stato presentato ieri presso la sala ex Biblioteca dellOspedale. Presenti i membri del consiglio direttivo dellAssociazione presieduta da Toscani, il direttore sanitario della struttura ospedaliera Dott. Canino, molti dirigenti sanitari ed ospedalieri, il Sindaco di Casalmaggiore Silla e il Vicesindaco Borghesi, ed ovviamente le protagoniste delle foto del calendario, le giocatrici della Pom, accompagnate dallo staff tecnico della squadra e dai dirigenti della Vbc Pallavolo Rosa, con in testa il Presidente Massimo Boselli Botturi, da subito entusiasta delliniziativa e ben disposta a sposarla nel solco di una tradizione che nel recen-

te passato lha vista impegnata in altri progetti umanitari come quello al fianco di Amurt per laiuto ai bambini dellAfrica. Il calendario, in vendita al prezzo di 5 euro, potr essere acquistato al PalaPom G. Farina, presso lOspedale Oglio-Po nel Bar della struttura o rivolgendosi alla societ Vbc scrivendo allindirizzo mail info@volleyballcasalmaggiore.it.

Un Ambrogino allOglio Po
Il general manager dellHotel Principe di Savoia di Calvatone, il professore di Chirurgia di Bozzolo
i sono anche due persone originarie dellOglio Po tra coloro che nella giornata di oggi, SantAmbrogio, rieveranno dalle mani del sindaco meneghino Giuliano Pisapia l'Ambrogino dOro, nota benemerenza ai cittadini meritevoli nelle diverse branche del sociale. Tra le 24 Medaglie dOro di Grande Benemerenza Civica ci sono quelle ad Enzo Indiani , general manager dellHotel Principe di Savoia, e a Giancarlo Roviaro, Professore Ordinario di Chirurgia allUniversit di Milano, specializzato in Chirurgia Generale e Toracica. Enzo Indiani originario di Calvatone, dove nato nel 1952. La sua carriera lo ha portato a lavorare alla catena Hilton e poi a ricoprire prestigiosi incarichi presso

Casalmaggiore

Sabato 7 Dicembre 2013

TEATRO, CORSO CON JIM MAGLIA


SAN GIOVANNI IN CROCE Il comune di San Giovanni, lunione Palvareta Nova, la Fondazione Ospedale Aragona e la Parrocchia Sa Giovanni Battista organizzano un corso di formazione per chi desidera rafforzare e migliorare la comunicazione personale e relazionale attraverso lo studio e la pratica teatrale. A.A.A., Avviamento allArte Attoriale, il titolo del corso, che sar tenuto dal pedagogista teatrale Jim Graziano Maglia, noto e apprezzato regista-attore casalasco. Il percorso si terr presso il Teatro Cecilia Gallerani e in altri spazi da gennaio a maggio 2014, con un appuntamento serale a settimana. E previsto un attestato di partecipazione. Per informazioni ed iscrizioni possibile rivolgersi presso la Biblioteca Comunale a numero 0375/310279, o alla mail biblioteca@comune.sangiovanniincroce.cr.it.

19

Tra i premiati oggi a Milano dal sindaco Pisapia, anche Enzo Indiani e Giancarlo Roviaro
di Vanni Raineri

A sinistra il calvatonese Enzo Indiani, a destra il bozzolese Giancarlo Roviaro

Lara Scaravonati nel massacrante Raid Adventure


La campionessa casalese impegnata in Costa Rica nella prova di corsa, bici e canoa su 800 km
americani e le mangrovie; corsa, trekking e camminata in montagna sui grandi dislivelli locali; mountain bike nella natura selvaggia. Il tutto godendo, come unico ristoro, dello splendido panorama del Costa Rica, nazione che si presta perfettamente allo scopo e ad un percorso suddiviso in dodici stage. Per rendere lidea dello sforzo, basti pensare che i primi in classifica (francesi) al momento in cui scriviamo sono in gara da 69 ore e 40 minuti (a met percorso circa), mentre i campioni del mondo in carica, svedesi, si sono ritirati perch la concorrente donna (obbligatorio almeno un componenti di sesso femminile nella squadra a quattro) ha subito la frattura di un braccio. Su 67 team partiti, sono 55 quelli ancora in gara e il team FreeMind, per il quale gareggia Laura, attualmente 35esimo dopo 75 ore e 44 minuti. E lunico team italiano ancora in corsa: laltro, infatti, met italiano e met costaricense, si ritirato perch, dopo avere scelto di Forse perch stanca di vincere campionati italiani di Mountain Bike (ne ha collezionati ormai pi di 30), la casalese Laura Scaravonati, 35 anni, ha deciso di avventurarsi nel Raid. E di farlo in una delle gare pi dure di sempre: accompagnata da Giuseppe Scotti, Mario Ruggiero e Andrea Villa, Laura ha infatti iniziato luned scorso il terribile Mondiale Raid Adventure (non ufficiale perch non riconosciuto dalla federazione anche a causa della sua pericolosit) in Costa Rica. Si tratta di una gara massacrante, che prevede percorsi di corsa, a piedi, in canoa, in bicicletta, verso il traguardo che dista 800 chilometri dalla partenza, uno dei pi lunghi di sempre. Lunico limite che alle squadre viene imposto, ogni tot chilometri, un riposo di almeno quattro ore, ovviamente per non sforzare un fisico gi provato e portarlo allo stremo delle forze. Parecchie le discipline previste: canoa e rafting a contatto con i grandi fiumi centro-

hotel tra i pi conosciuti dEuropa. Tra laltro imparentato con il sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla: infatti lo zio di sua moglie Paola.

Giancarlo Roviaro, nato a Bozzolo nel 1943, e si laureato a Padova nel 1970. Tante le cariche ricoperte e le affiliazioni a societ scientifiche che gli han-

no valso lambito riconoscimento; tra laltro anche esperto del Consiglio Superiore di Sanit. Roviaro ancora legato al nostro territorio, tanto che socio onorario del Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, che ovviamente gli ha manifestato tutto lapprezzamento e lonore di annoverarlo tra i propri soci. Parecchie anche questanno le personalit che saranno premiate oggi. Oltre ai due nostri conterranei, da segnalare Nando Dalla Chiesa, lex campione di basket Carlo Recalati, lex rettore della Bicocca Marcello Fontanesi, don Massimo Mapelli della Caritas, Paola Bonzi del Centro Mangiagalli, il patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio, il capo della Consob Giuseppe Vegas, Denise Cosco (figlia della testimone di giustizia Lea Garofalo) e il presidente Anpi Carlo Smuraglia.

GITA AI MERCATINI NATALIZI


GUSSOLA - Il Circolo SEL di Gussola organizza per domenica 15 dicembre una gita, con partenza alle ore 7 per Andalo, dove sar possibile in mattinata visitare i presepi allestiti presso la Sala Congressi. Nel pomeriggio visita ai mercatini di Natale di Rango, uno dei borghi pi belli d'Italia. La quota di partecipazione di 45 euro, e comprende viaggio in pullman, assicurazione e pranzo. Per iscrizioni telefonare ai numeri 0375/261040 oppure 0375/260100.

MARTIGNANA ASPETTA S. LUCIA


MARTIGNANA PO La Pro Loco di Martignana, in collaborazione col Comune, lOratorio, lAssociazione Progetto Insieme, la Protezione Civile Le Aquile Oglio Po e il Centro Natura Amica di Gussola, organizza per domani una festa per i pi piccoli che si terr alle ore 15 in piazza del Municipio. Si tratta di Aspettando Santa Lucia: i bambini potranno recapitare le letterine e ci sar lo spettacolare lancio dei palloncini. Presenti in piazza anche il clown Gigetti e gli asinelli: saranno probabilmente loro a recapitare le richieste alla Santa pi amata dai nostri piccoli. Per sopportare il freddo si potranno degustare castagne e cioccolata calda, e per i genitori pure vin brul.

Il team Freemind con Laura Scaravonati

riposarsi nella notte sulla riva durante lo stage di kayak, s visto portare via gli stessi kayak a causa di una grande onda. Imprevisti che capitano in un percorso di difficolt assoluta, dove per Laura, alla sua prima esperienza, importante arrivare fino in fondo, al di l del piazzamento.

Pista ciclabile a Gussola, pronta una raccolta firme per cambiarla


GUSSOLA Il tema pista ciclabile continua a scuotere Gussola. Come noto gli amministratori intendono realizzare il tratto che collega il paese a Martignana sul lato opposto rispetto alla pista che il comune limitrofo ha gi realizzato sino al confine. I minori costi secondo le minoranze non giustificano la necessit di costringere i ciclisti ad attraversare la strada in una posizione pericolosa. Recentemente il sindaco Chiesa ha replicato pubblicamente alle istanze dellopposizione, che, ancora una volta riunita, ha allargato le proprie critiche ad altre scelte della maggioranza, annunciando anche che sul tema pista ciclabile inizier a breve una raccolta firme tra i cittadini. Ecco il testo del comunicato firmato da Pier Luigi Franchi (Gussola che cambia) e Mirko Fortunati (Lavoriamo per Gussola). Relativamente alla nostra presa di posizione su come lAmministrazione intende realizzare la ciclabile in direzione di Martignana Po, in relazione alla replica del Sindaco, che non ha nessuna difficolt a definirci incompetenti ed in malafede, vorremmo ribadire alcuni concetti sui quali invitiamo a riflettere. Allo scopo preghiamo il Sindaco in primis e tutta la cittadinanza ad andare a recuperare il giornalino distribuito dallAmministrazione prima di Natale 2009 (ben quattro anni fa, non certo in periodo di campagna elettorale) dove nella parte riservata alla minoranza Gussola che Cambia, furono sollevate le stesse perplessit per quanto riguarda ubicazione e sicurezza della ciclabile, confermando gi da allora le stesse motivazioni logiche e di buon senso. Il Sindaco dovrebbe spiegare che i fondi destinanti allopera, rivenienti da una convenzione liberamente stipulata con un privato in compensazione alla realizzazione della Centrale a Biogas, quando entrano nella disponibilit del Comune sono soldi pubblici e come tali vanno trattati ed utilizzati. Purtroppo come sempre accaduto in questi cinque anni, sulle questioni importanti, le opinioni delle minoranze non vengono prese in considerazione. Pur nel rispetto dei rispettivi ruoli, collaborare per noi vuol dire condividere e partecipare con la propria opinione alla formazione delle decisioni e non accettare supinamente tutto quanto a scatola chiusa visto che sono argomenti che riguardano tutti i cittadini, dovrebbero essere condivise e soprattutto discusse vedi ad esempio la centrale. E quindi viene difficile accettare le accuse, anche offensive, che ci vengono mosse. Specialmente quelle di incompetenza! Noi abbiamo una visione diversa dellincompetenza, per noi si incompetenti nel momento in cui si collezionano di continuo multe, che paga la collettivit per la mancata messa a norma del depuratore ; si incompetenti nel momento in cui non si asfalta un metro di strada da anni e tutti vedono in che stato sono; si incompetenti nel momento in cui si rinuncia al fotovoltaico finanziato al 50% a fondo perduto, considerato strategico dalla maggior parte dei comuni italiani, si incompetenti nel momento in cui si aspetta lintervento del privato per sistemare i tetti delle scuole deteriorati da anni; si incompetenti nel momento in cui si spendono 300.000 Euro per la piazza lasciando i pali della luce ad intralcio dei parcheggi; si incompetenti nel momento in cui anzich cercare soluzioni si cercano giustificazioni (prima del 31/12/2012 non cerano i soldi, ora c il patto di stabilit), e tutto questo con un bilancio comunale che negli ultimi quattro anni ha evidenziato avanzi di amministrazione mai inferiori ai 100.000 Euro per cui probabilmente qualche cosa si poteva fare. Vogliamo infine sottolineare che la malafede sta in chi non si ricorda nemmeno delle osservazioni fatte dalle minoranze in tempi decisamente non sospetti; ed questa mancanza di considerazione ci che veramente offende. Lasciamo alla intelligenza dei cittadini capire e giudicare su quanto stato detto e scritto, e li invitiamo ad esprimere la loro opinione sulla ciclabile apponendo la loro firma presso i punti di raccolta che stiamo organizzando.

A MILANO PER ROMEO E GIULIETTA


SCANDOLARA RAVARA La Biblioteca dellUnione Minicipia (Scandolara e Motta Baluf) organizza, in collaborazione con le Biblioteche della zona, una trasferta a Milano per assistere a Romeo e Giulietta. Lo spettacolo previsto domenica 26 gennaio presso il Gran Teatro Linear 4 Ciak. La quota di partecipazione di 40 euro (10 per bambini no a 5 anni) comprensiva di biglietto di ingresso e viaggio. La partenza prevista per le ore 13, spettacolo alle 17 e rientro alle 22,30 circa. Le adesioni si ricevono entro il 24 dicembre presso le Biblioteche. Per info telefonare al 347/7802091 o rivolgersi a biblioteca@ unionemunicipia.it.

TOMBOLA AL CENTRO CULTURALE


GUSSOLA Nuovo appuntamento con la tombola questa sera alle 21 presso il Centro Culturale di via Marconi. Ad organizzare levento il Coordinamento Popolare di Gussola.

Salute
Associazione Sclerosi tuberosa: raccolta fondi per Fondazione Sospiro
LAssociazione Sclerosi Tuberosa organizza una raccolta fondi il cui ricavato verr devoluto allAmbulatorio minori di Fondazione Sospiro, trasferitosi recentemente presso la scuola elementare del Comune di Spinadesco. Le occasioni per partecipare a questa iniziativa benefica si terranno nel mese di dicembre: in particolare domenica 01 e domenica 15 lappuntamento sar al mercato rionale del Bosco ex Parmigiano sulla piazza del Comune, mentre domenica 8 i volontari dellassociazione saranno presenti per tutta la giornata nellatrio di ingresso dellOspedale Maggiore. I banchini allestiti dalla delegazione cremonese offriranno oggetti natalizi, ricami e piccola bigiotteria tutti pazientemente realizzati a mano e prevalentemente incentrati sul tema del Natale. La somma ottenuta servir a finanziare le diverse attivit di riabilitazione svolte allAmbulatorio Minori di Spinadesco ed allallestimento del giardino giochi esterno. La delegazione di Cremona di Ast partecipa inoltre alle varie raccolte fondi di carattere nazionale per sostenere la ricerca scientifica e i progetti finanziati in vari centri di eccellenza in Italia a sostegno dei soggetti affetti da questa patologia genetica rara. Essa opera infatti sul nostro territorio da circa 3 anni, con iniziative n.riviera@sclerosituberosa.com di diverso genere per promuovere e favorire la conoscenza della Sclerosi Tuberosa. A tale scopo si avvale di una sede operativa presso la nuova struttura delle Acli Provinciali cremonesi di Via Cardinal Massaia, da poco inaugurata, dove condivide con altre associazioni spazi e attrezzature e offre cos agli utenti un servizio di ascolto, accoglienza e dialogo soprattutto a famiglie alle prese con una nuova diagnosi. I volontari di Cremona sono impegnati a vario titolo allinterno dellassociazione; questimpegno si materializza sia nelle piccole realt provinciali e di paese sia nelle pi grandi entit regionali e nazionali. Lo scopo proprio quello di mantenere stretto il contatto tra il proprio territorio e le realt pi ampie, per conoscere sempre meglio le novit in campo medico, scientifico e sociale, e cercare cos di trovare soluzioni o proporre percorsi riabilitativi sempre pi mirati ed efficaci.

Sabato 7 Dicembre 2013

GLI ORARI
CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: luned - venerd dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unit operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dellAnatomia Patologica dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari prevista, presso il padiglione 5, da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da luned a venerd dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da luned a venerd dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da luned a venerd, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso lAmbulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

21

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA


CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da luned a venerd dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da luned a venerd, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da luned a venerd dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd. Negli altri orari possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al pi presto sarete richiamati.

Un progetto promosso dalla Cremonese per promuovere la cultura sportiva nelle famiglie dei neonati

osa c'entra la maternit con una squadra di calcio? Il progetto Piedini grigiorossi, promosso dall'Usc Cremonese in collaborazione con l'Ospedale di Cremona, vuole portare la passione per la squadra cittadina all'interno delle mura dell'Ospedale, rendendosi partecipe di uno dei momenti pi belli nella vita di una coppia: la nascita di un figlio. Momento che la societ sportiva vuole celebrare, regalando un paio di calzine con i simboli della squadra a tutti i nuovi nati. La cultura dello sport fondamentale, e l'Ospedale da sempre ne promuove l'importanza ai fini del benessere e della salute spiega la direttrice Simona Mariani. Incitare a svolgere attivit fisica una delle nostre priorit, e per questo abbiamo accolto con gioia qiuesto progetto, sperando che porti nelle famiglie la voglia di fare sport e soprattutto di indirizzarvi i propri figli. La passione per i colori grigiorossi devono nascere e crescere insieme al bambino spiegano dall'ufficio marketing della squadra. Vogliamo che i colori grigiorossi siano l'orgoglio delle nostre famiglie. Per questo nel giorno delle dimissioni di ogni neo-mamma vengono consegnate queste calzine; attraverso il nostro sito, inoltre, abbiamo lanciato un'iniziativa di condivisione: i genitori possono inviarci le foto dei loro bambini con le calzine, e noi le pubblicheremo sul nostro sito e sui social network. La distribuzione del gadget ha preso il via

Piedini grigiorossi: sport e salute C


lo scorso 1 dicembre e proseguir per un periodo sperimentale di quattro mesi. Per il 2012 sono stati 1.320 i nuovi nati a Cremona, mentre 521 quelli dell'Oglio Po di Casalmaggiore. Il dono pu essere richiesto anche ai neonati che nascono altrove o che comunque non sono residenti nella nostra provincia: basta chiederlo direttamente all'ufficio marketing della squadra. Il calcio un gioco in cui i piedi sono fondamentali; per questo abbiamo voluto vestire i piedini dei neonati cremonesi, che saranno i calciatori di domani conclude Stefano Allevi, promotore del progetto insieme ai colleghi Daniela Fioni e Federico Dall'Asta.

Abio: via al corso per volontari Diabete, kit gratuito per il controllo glicemia
Abio Cremona (Associazione bambino in ospedale) annuncia la partenza di un nuovo corso di formazione base per aspiranti volontari nei reparti ospedalieri pediatrici di Cremona. L'associazione impegnata in un'opera di sostegno e umanizzazione per i bambini che sono ricoverarti in ospedale, per rendere le loro giornate meno lunghe e pesanti. Il primo incontro informativo si terr sabato 14 dicembre (ore 15.30) presso il Cisvol (via San Bernardo, 2 a Cremona). Per informazioni contattare il numero 3479023037. Approvato nei giorni scorsi il documento tra Regione Lombardia, Federfarma e Assofarm Lombardia a favore dei cittadini diabetici. L'intesa raggiunta rappresenta una garanzia di assistenza per gli oltre 550mila lombardi affetti da diabete, con una stima di risparmio rispetto al 2012 pari a circa l'11,5 per cento per Regione Lombardia. Le persone affette da diabete potranno cos continuare a recarsi in qualsiasi farmacia della Lombardia ritirando gratuitamente il kit di autocontrollo della glicemia, le strisce reattive, le lancette pungidito, gli aghi , ecc. necessari per un attento monitoraggio personale di una delle patologie pi diffuse e insidiose. L'autocontrollo infatti importantissimo come supporto alla terapia, in quanto permette al medico il raggiungimento e la verifica costante di molti obiettivi clinici.

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

di Ermanna Allevi

Stop al made in Italy fatto con materie prime proivenienti dallestero


Stop ai prodotti made in Italy con materie prime provenienti dall'estero. Lo ha deciso la VIII Commissione agricoltura del Consiglio regionale, approvando un documento che ricalchi lordine del giorno e le richieste di Coldiretti Lombardia, a proposito della tutela del vero Made in Italy agroalimentare in particolare per il settore delle carni suine. Grande la soddisfazione di Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd. Come ormai noto, sempre pi spesso e con percentuali sempre pi alte, le carni suine per la lavorazione di prodotti che poi porteranno il marchio del Made in Italy e il nome degli alimenti pi prestigiosi, sono importate dallestero, spesso da una filiera che non ha i criteri e le caratteristiche di quella italiana, n in termini di qualit, n in termini di professionalit spiega il consigliere. La Coldiretti ha chiesto, quindi, al Consiglio regionale di esprimersi, accogliendo un ordine del giorno che ha sottoposto innanzitutto alle Commissioni consiliari, in cui si chiede, in sintesi, di sollecitare i ministri del-

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA)


Gentile Naturopata vorrei sapere perch c' il dolore, come funziona il meccanismo fisico che ci porta a sentire il dolore. Le faccio i complimenti perch molto brava, aspetto il venerd per leggere in primis la sua rubrica. Grazie e colgo l'occasione per augurarle un sereno Natale. MariaPia Il dolore una sensazione spiacevole che avvertiamo quando vengono stimolati i "nocicettori", (dal latino: nocere, fare male), terminazioni nervose libere distribuite in tutto il corpo. Fra le varie cause che sollecitano i nocicettori ci sono gli Stimoli Meccanici: sono le pressioni, le contusione, gli schiacciamenti, le frizioni. Stimoli Chimici: rappresentati da sostanze irritanti e lesive che inducono il rilascio di mediatori come bradichinine, istamina, prostaglandine, leucotrieni, serotonina. Stimoli Termici: aumento della temperatura (bruciature e ustioni) o per diminuizione (lesioni da congelamento). C' anche il dolore di tipo neuropatico, non indotto dalla stimolazione di tali recettori, ma causato da un danno diretto dei nervi del sistema nervoso periferico o centrale. Tramite i nervi l'impulso al dolore si trasmette dalla periferia al midollo spinale, dove pu attivare risposte istintive o riflesse. Il dolore si pu distinguere principalmente in acuto o cronico. Acuto: arriva all'improvviso ed spesso dovuto a traumi e infiammazioni;la sua funzione, spesso, quella di campanello d'allarme. Cronico. provocato da processi patologici cronici dei tessuti o del sistema nervoso. Perdura per diversi mesi o anni dal suo inizio e ha un andamento recidivante. C' anche il dolore di tipo Somatico: si origina nel corpo e viene trasmesso dai nervi somatici in seguito alla stimolazione di terminazione nervose altamente specializzate situate nella cute, nei muscoli, nelle articolazioni e nelle ossa. E' un dolore ben localizzato e spesso molto intenso.Il dolore di tipo Viscerale invece dipende da impulsi provenienti da organi interni. Coinvolgendo i nervi viscerali ( simpatici e parasimpatici) spesso si accompagna a nausea, vomito e vertigini. E' un dolore diffuso e profondo scatenato dalla distensione di un viscere o dalla contrazione della muscolatura liscia. Ricambio il sereno Natale

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. Riceve a Crema telefonando al 388 9037275.

le Politiche agricole e della Salute a fare rispettare alla Commissione europea il termine del 13 dicembre per lattuazione dellobbligo di indicazione del paese dorigine o del luogo di provenienza. Ma anche a promuovere tutte le iniziative pi opportune per prevenire pratiche fraudolente e ingannevoli a danno del Made in Italy, anche attraverso un sistema che vagli qualit e trasparenza della filiera, al pari dellanalogo per lolio doliva. Spero che ora e quanto prima la Commissione prenda in esame le richieste di Coldiretti Lombardia e che si argini il fenomeno dei prodotti marchiati Made in Italy, ma di fatto provenienti dagli allevamenti di suini allestero, conclude Alloni.

Cultura &Spettacoli
LAdafa ospita la mostra Oltre la figurazione
La sede dellAdafa di Cremona, in via Palestro 32, ospita la mostra di Antonella Giapponesi Tarenghi, soresinese che vive e opera a Rovato, dal titolo Oltre la figurazione. In questa rassegna - spiega la pittrice - presento opere nuove, frutto di un lungo studio del colore e forma. Questa esigenza nata osservando la nostra societ: troppo tecnologica e poco attenta alle parolei. La mostra, visitabile da marted a domenica dalle ore 17 alle 19, termina il 15 dicembre.

Il Polirone dopo il terremoto

Un Natale allinsegna della solidariet per i cori cremonesi dellUsci, che si esibiranno in una serie di concerti per una finalit benefica: la raccolta fondi per il restauro del monastero di San Benedetto in Polirone (Mantova), danneggiato gravemente nel corso del terremoto del 2012. Tre sono le date in programma per loccasione: si parte domani presso la Chiesa di San Sebastiano di Cremona, si prosegue poi il 14 dicembre nella chiesa cremonese di San Bassiano, per terminare il 15 dicembre presso Casa Elisa Maria (via Aselli 63 a Cremona). Ad aprire le danze, saranno domani tre cori: il gruppo Vocale Terzo Suono di Rivolta DAdda, il coro Giuseppe Paulli e il coro Il Discanto. Il 14 dicembre sar la volta del coro Cai e del coro della Facolt di Musicologia, entrambi di Cremona. A chiudere la rassegna sar, il 15 dicembre, il coro Il Cantiere rosa, preceduto da un intervento del maestro Davide Nigrelli, presidente dellUsci di Mantova, che proietter delle immagini del monastero e spiegher quali sono gli interventi da realizzare per il restauro. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21. Polirone un antico monastero fondato dal marchese Tedaldo di Canossa, nonno di Matilde, diventato in questi ultimi anni il vessillo di tutto il Territorio dellOltrep mantovano - spiegano Franco Monego (presidente Usci Lombardia), Lole Boccasasso (presidente Usci Cremona) e Davide Nigrelli (presidente Usci Mantova -. Usci lombardia, nellintento di fornire un sostegno a quel territorio duramente provato dalla catastrofe causata dagli eventi sismici dellanno 2012, ha ritenuto doveroso motivare la propria azione di sostegno, indirizzandola verso il Cenobio benedettino.

Cori dellUsci in tre concerti benefici

Unopera mozartiana per chiudere la stagione


dalla redazione
ultimo appuntamento con la stagione lirica 2013 del Teatro Ponchielli con un titolo mozartiano, La finta semplice (in scena ieri sera e in replica domani alle ore 15.30). Lopera, composta da un Mozart dodicenne, ambientata nella campagna cremonese. Cos come il pre-adolescente Wolfgang Amadeus Mozart (17561791), anche la sua opera buffa La finta semplice fu motivo di contesa in Austria. Commissionata dallimperatore, lopera fu terminata dal poco pi che dodicenne Mozart nel 1768, ma essa pot essere rappresentata solo lanno successivo e per giunta non a Vienna, ma a Salisburgo, presso il Palazzo Arcivescovile, a causa delle rivalit che il genio musicale del giovanissimo compositore era stato in grado di suscitare tra Corte Imperiale ed Arcivescovile.

Ultimo appuntamento domani al Ponchielli con la lirica. In scena La finta semplice

Salome Jicia interpreta Rosina

In questo dramma giocoso, il cui libretto un libero adattamento da uno preesistente scritto da Carlo

Goldoni, Mozart si dimostra gi padrone delle tecniche stilistiche dellopera buffa allitaliana, che ai

quei tempi riscuoteva unanimi successi in tutta Europa e al cui sviluppo lo stesso Mozart contribu con la sua produzione successiva. Daltronde, la provenienza goldoniana del testo garantiva a questopera giovanile del compositore austriaco una brillantezza drammaturgica di primo livello, che trov nel vitale tessuto musicale impostato da Mozart un eccellente corrispettivo in ambito sonoro, cos da creare quella fondamentale sintesi tra musica e dramma, necessaria ad ogni opera buffa o dramma giocoso che si rispetti. Lopera un dramma giocoso in tre atti KV 51, rielaborato da Marco Coltellini. Come detto, si fa risalire la prima rappresentazione presso il Palazzo Arcivescovile di Salisburgo 1 maggio 1769. Personaggi ed interpreti principali: Salome Jicia (Rosina), Andrea Concetti (Don Cassandro), Raoul DEramo (Don Polidoro), Elena Belfiore (Giacinta). Il direttore Salvatore Percacciolo, con la regia di Elisabetta Courir.

Sintitola Ricerche espressive la nuova mostra, allestita a Corte de Frati presso la sala Polifunzionale in via Cesare Battisti. Liniziativa, che rientra nella rassegna Arte a Corte, ospita i lavori di Jo Casajus, artista argentina residente a San Martino del Lago, che espone insieme a Marta Canova, Arianna Maccagnola, Mariangela Pasini e Maria Luisa Quinzani. Si tratta di una mostra composita nella quale emerge lestro e la creativit di autrici che operano nel nostro territorio e si confrontano su tematiche legati a soggetti prevalentemente figurativi: paesaggi, nature morte e fiori, anche se non mancano esempi di architettura urbana. Una complessit che

Si intitola Ricerche espressive la collettiva a Corte de Frati


nasce da una volont di esprimersi estremamente sincera, tanto vero che la loro ricerca si dipano secondo precise coordinate immaginative che, proprio perch estremamente eterogenee, si aprono alla sperimentazione di tecniche esecutive alquanto diverse. Il risultato complessivo che ne deriva consente di osservare una resa espressiva attenta e perspicace, secondo un amore per il vero che sicuramente sorprende per intensit e trasporto. Infatti, gi nei temi che pi si rifanno alla tradizione realista, a cominciare dai soggetti naturamortisti, pare di cogliere quella sincera partecipazione, emotiva ed emozionale, che lega ogni artista al soggetto raffigu-

rato; un trasporto che si fa espressione di pacata sintesi formale. Non stupiscono, allora, le brillanti soluzioni simboliche di Casajus, la quale possiede un segno preciso ed efficace, attento alla resa dei particolari, anche minimi, del soggetto, secondo un simbolismo acceso e dinamico. Anche Canova ama frequentare tematiche legate al vero, cercando di procedere secondo la definizione di tinte quasi pastellate. Parimenti interessanti sono di lavori di Maccagnola, fra cui spiccano mani prensili e sensitive realizzate a matita, mentre Pasini autrice di pastelli e acquerelli materici spesso grandi dimensioni. Lesposizione rimane aperta fino al 3 gennaio.

Latleta casalasco vinse alle Olimpiadi di Seul nel canottaggio. Successo ricordato al Diotti
Ricorre questanno il 25 anniversario della conquista delloro olimpico nel canottaggio alle Olimpiadi di Seul da parte di Gianluca Farina, di Casalmaggiore, al quale seguito il secondo oro olimpico nel 2000 a Sydney da parte dellaltro campione casalasco Simone Raineri. In collaborazione con lamministrazione comunale, viene celebrato lavvenimento con una mostra darte presso la Galleria darte moderna del Museo Diotti di Casalmaggiore, dedicata allartista Marco Lodola, dal titolo Lodola golden light, curata da Anna Vergine e Gabriele Fallini. Marco Lodola uno dei pi importanti artisti contempoLa direzione e la redazione della rivista di antropologia, arte e storia cremasca Insula Fulcheria invitano tutti per mercoled 11 dicembre alle ore 17.30 alla presentazione del XLIII numero della rivista nella sala Pietro da Cemmo del Museo Civico di Crema nel vecchio convento di S. Agostino. La rivista 2013 dedicata fra laltro proprio allOsservanza Agostiniana della Lombardia, di cui il ranei italiani riconosciuti a livello internazionale che tanto si espresso con i vari temi dello sport, dalle Olimpiadi invernali di Torino, per le quali ha creato i logo ufficiali delle varie discipline e i manifesti, al Giro dItalia di ciclismo del 2005 per il quale ha realizzato la maglia rosa e il manifesto ufficiale, ecc. La mostra, grazie alla collaborazione con Bruno Baglivo, direttore Artistico di Mirabili arte dabitare di Firenze, si terr durante le festivit natalizie (dal 14 dicembre 2013 al 2 febbraio 2014) con la pubblicazione di un catalogo con testi, oltre che dei curatori, di Luca Beatrice, Red Ronnie e Vittorio Sgarbi.
Il Teatro Alla Scala di Milano

Una mostra per celebrare loro olimpico di Farina

Prima Alla Scala in diretta a Crema

convento di Crema nel secolo XV costitu punto di riferimento culturale e organizzativo di primissimo piano. Sar presente padre Marco Mattei dellOrdine di S. Agostino e archivista degli Agostiniani dItalia. Insula Fulcheria, conferma il direttore Marco Lunghi, vuole da anni

Insula Fulcheria presenta il numero del 2013


essere un laboratorio ed un osservatorio dove al rilievo di quadri storici seguono interpretazioni di carattere antropologico. Scorrendo le pagine della rivista 2013 si approfondisce il tema dellOsservanza Agostiniana del monastero di Crema come segnale di rinnovamento

della Chiesa un secolo prima di Lutero. Peraltro largomento del fascicolo di questanno ci richiama non soltanto alle memorie di ieri, ma ci ricorda gli impegni di oggi alla luce del grande insegnamento sempre attuale di S. Agostino. Tiziano Guerini

Luned 9 dicembre alle ore 21 presso il Polo Universitario di Crema in via Bramante 65, la Commissione Diocesana della Cultura presenta alla citt il professor Stefano Zamagni, docente di economia politica dellUniversit di Bologna, che parler sul tema Economia di Comunione. Si tratta di una proposta culturale di diagnosi sulle cause della crisi economico-sociale attuale, nonch per indicare una terapia per uscirne. Meno consumo di merci e pi consumo di beni relazionali da cui dipende la felicit, contrastando tutte le proposte che invece sacrificano gli affetti familiari per il lavoro e laccumulo di beni e di denaro. La fraternit esige un nuovo Welfare che inverte le ingiuste disuguaglianze crerate dalla massimizzazione del profitto di pochi, ridistribuendo equamente le risorse pubbliche ai pi deboli. Appuntamento di fine anno luned 9 dicembre del Caff Filosofico di Crema in via Mazzini al Caff Gallery per la presentazione del volumetto annuo dedicato questanno al 10 anniversario della presenza in citt del Caff Filosofico. Titolo: La Crema del Caff Filosofico:

Luned un incontro sulla crisi Videoproiezioni del raid Italia-Sudan


Nellambito del ciclo di videoproiezioni Il viaggio attraverso le immagini dellaassociazione Angolo dellavventura, marted 10 dicembre alle ore 21 (ingresso libero) presso la sala Alessandrini di via Matilde di Canossa a Crema, verr presentato il raid Italia-Sudan in compagnia di Sandro Garavelli che ha effettuato pi di cinquanta viaggi per avventure nel mondo. Il viaggio ha avuto inizio nel 2008: si tratta di una straordinaria attraversata in Africa di 8074 km che dalla Tunisia porta a Port Sudan. Dapprima la visita ai cimiteri militari di guerra di Tobruk sia degli alleati che dei tedeschi, poi loasi di Siwa rimasta praticamente intatta da anni e lescursione nel deserto bianco per finire con larrivo ad Aswan. In compagnia del Nilo che aiuta a non perdere la strada, Garavelli incontra popoli ospitali, visita lospedale di Emergency a Khartoum, le piramidi di Meroe, ma lobiettivo Berenice Pancrisia. Qui 3000 anni veniva raccolto e lavorato loro per i faraoni.

Oggi pomeriggio alle ore 18 per gli appassionati della lirica e non solo, appuntamento al Teatro San Domenico di Crema per la trasmissione in diretta dal Teatro Alla Scala di Milano della inaugurazione della stagione lirica con lopera di Verdi La Traviata. Melodramma in tre atti su libretto di Francesco M. Piave. Direttore Daniele Gatti, regia di Dmitri Tcherniakov. La Traviata alla Scala: un appuntamento che da sempre fa tremar le vene e i polsi. Come noto, per essere Violetta, ci vogliono pi voci e pi anime in un solo cuore di soprano. La tedesca Diana Damrau, la pi famosa Violetta dei nostri tempi, ha intuizione drammatica, presenza, carattere e voci in regola per un personaggio vivo e dolente fino allultimo sospiro: sulla sua recente interpretazione de La Traviata al Met impazzano i blog. Accanto a lei, Piotr Beczala che torna alla Scala dopo il grande successo ottenuto nel ruolo di Rodolfo in La bohme nella scorsa Stagione, e il grande baritono verdiano eljko Luci. Daniele Gatti, dal canto suo, ha mostrato in tutto il mondo un invidiabile acume verdiano, per forza e lirismo. Grande attesa anche per lesordio a una prima scaligera del regista russo Dmitri Tcherniakov.

Il Caff Filosofico celebra i 10 anni con un volumetto


idee, dibattiti, protagonisti, autore Luca Lunardi. Il libro verr presentato (naturalmente a ingresso libero) dallo stesso autore Luca Lunardi e da Patrizia De Capua che ne ha curato la parte relativa alle 11 pubblicazioni che annualmente sono state edite a cura del Caff Filosofico grazie agli sponsor. Questo il testo della locandina inviata ai soci: Il Caff Filosofico di Crema compie dieci anni: per loccasione pubblica un libro che verr offerto in omaggio a tutti gli amici

che parteciperanno alla sua festa di compleanno. Si potranno ripercorrere le tappe fondamentali della sua storia, ricordare i migliori dibattiti e riflettere sul futuro dellAssociazione. Naturalmente non mancher un brindisi augurale per i prossimi dieci anni del Caff Filosofico.

lo
lettere@ilpiccologiornale.it

SPORT

Responsabile Fabio Varesi

Dopo aver congedato Cipriani, da alcune settimane in prova, la dirigenza grigiorossa punta a ingaggiare un centrocampista

Virtus e Pro sfruttano la continuit


AlbinoLeffe-Pavia Como-Unione Venezia Cremonese-Carrarese Pro Patria-Virtus Entella Pro Vercelli-Vicenza Reggiana-Lumezzane San Marino-Feralpi Sal San Marino-SudTirol

Il Crema ospita il Sondrio

ECCELLENZA

Si dovuto accontentare di un pareggio (0-0) il Crema contro la Galbiatese Oggiono. Un punto che comunque muove la classifica, in attesa della sfida di domani con il quotato Sondrio. Dopo il 0-5 con il Ciserano, la Rivoltana non pu sbagliare domani a Desio.

CLASSIFICA (13 GIORNATA) Ciserano 31; Sondrio 30; Galbiatese Oggiono 23; Verdello 22; Real Milano, Trevigliese 21; Mariano 18; Cavenago, Ardor Lazzate 17; Fanfulla 16; Crema 15; Desio 13; Cisanese 12; Villa dAlm, Rivoltana 11; Base 96 8.

l Natale si avvicina con un ritardo sulla tabella di marcia. Mancano punti alle ambizioni di vertice di questa Cremonese che, pur mantenendo sulla carta grandi potenzialit si trova, anche questanno, impantanata a otto punti dalla vetta e nuovamente costretta a dover fare i conti anche con i risultati delle squadre che la precedono in classifica. Daltronde, nellepoca dei tre punti, tra un pareggio e una sconfitta la differenza minima. Vero. Ma anche limbattibilit continua a rimanere uno dei principali segreti per ottenere una certa continuit di risultato. Le prime due della classe, ovvero Virtus Entella, che ha tra i suoi sponsor lArinox del Gruppo Arvedi, e Pro Vercelli, guarda caso, sono le uniche due formazioni ancora imbattute di tutto il girone. Poi viene il Savona che in casa le ha vinte quasi tutte. Numeri che al momento mancano fortemente ad una Cremonese su cui pesano come macigni le tre sconfitte interne. La strada ancora lunga, ma proprio da questi punti che, sulla carta si deve stringere i denti in vista di questo finale di andata e impostare tutto il girone di ritorno. Capitolo mercato. Giacomo Cipriani non sar il vice-Brighenti. Lesperto centravanti stato infatti congedato dopo un

1-0 2-0 2-2 1-1 1-1 2-2 0-3 3-1

CLASSIFICA GIRONE A

LEGA PRO Le prime due della classifica sono le uniche squadre ancora imbattute e appaiono ossi duri
di Matteo Volpi

PRIMA DIV. 12 GIORNATA

Virtus Entella 28 Pro Vercelli 26 Savona 22 Cremonese 20 Como 18 Vicenza (-4) 18 U. Venezia 17 AlbinoLeffe 17 Feralpi Sal 15 Lumezzane 13 Reggiana 12 Carrarese 12 SudTirol 12 Pro Patria (-1) 11 San Marino 10 Pavia 7

IL PROSSIMO TURNO (8-12 h 14.30)


Carrarese-AlbinoLeffe, Feralpi Sal-Pro Patria, Lumezzane-Como, Pavia-Reggiana, SudTirol-Pro Vercelli, Unione Venezia-San Marino, Vicenza-Cremonese (ieri sera), Virtus Entella-Savona.
primo periodo di prova in quanto non sembrava offrire le necessarie garanzie. Un risultato del tutto preventivabile, che tuttavia conferma la volont degli emissari grigiorossi di provare a non ricadere negli errori delle ultime stagioni. L'abbiamo visionato e ha dimostrato di star bene fisicamente. Per il momento non tesseriamo nessuno. Adesso vogliamo aspettare
Un attacco della Cremonese contro la Carrarese (foto L. Dassi)

gennaio per valutare bene chi possa fare al caso nostro davanti. Queste le dichiarazioni pubblicate dal sito www.tuttocremonese.com con le quali Gigi Simoni ha commentato la scelta di rinunciare a Giacomo Cipriani. In realt, sul mercato di gennaio, lattenzione della dirigenza grigiorossa si sposter anzitutto su altri ruoli. In primis a centrocampo, dove quasi

certamente verr anticipato il benservito a Davide Baiocco. Poi si valuter cammin facendo, ma un altro attaccante dovrebbe arrivare. Per la difesa, il vero acquisto potrebbe essere il recupero a pieno regime di Minelli. Per il risultato finale della gara Vicenza-Cremonese, anticipo della 13 giornata, vi rimandiamo alla prima pagina.

Troppi episodi sfortunati hanno inciso sulla sconfitta di Ferrara. Domani con il Renate la vittoria indispensabile

Una Pergolettese arrabbiata ha voglia di reagire


di Tiziano Guerini
Il capitano Scietti

Nel primo tempo stato gioco del calcio, nel secondo tempo stata guerra! Una Pergolettese messa bene in campo, resiste ai primi attacchi della Spal con il pericoloso Person, poi inizia a macinare gioco grazie ad un centrocampo in emergenza, ma ordinato. Cos dapprima al 26 Bertazzoli si trova davanti al portiere avversario su cross di Tacchinardi e poi al 36 il gioco fatto: su assist di Jovine, Bertazzoli entra in area e con freddezza batte Menegatti. Non finita: sempre Bertazzoli al 41 si esibisce in una mezza rovesciata in area con palla di poco sopra la traversa. La ripresa inizia subito con un presagio infausto: al 2 Sambugaro in un contrasto rimane a terra con una ferita sanguinante al naso. Deve lasciare il campo e Giunta costretto a rivoluzionare un centro campo che girava bene: entra Cerniglia che

staziona a sinistra, Tacchinardi arretra la sua posizione centrale e Di Cesare opera sulla destra. Mentre la squadra si riassesta arriva il pareggio della Spal: Tacchinardi svirgola un rinvio e manda in calcio dangolo; sulla palla calciata in area si avventa Silvestri di testa ed gol. Adesso la Spal preme vedendo il Pergo in affanno. Al 13 arriva il raddoppio: punizione dai 25 metri, mischia in area, tira Person ed gol. Al 20 viene espulso direttamente Tacchinardi per un fallo

di ostruzione che non sembrato cos grave. Pur ridotta in dieci la Pergolettese pare in grado di reagire, ma in arrivo una nuova mazzata: al 43 viene espulso Di Cesare per doppia ammonizione. In nove il Pergo costruisce ancora una palla gol al 45 con Chessa che lancia Zerbo davanti a Menegatti che devia in corner. Sembra finita, eppure manca ancora la beffa finale. Al 47 Bardelloni si insinua bene in area, ruba il tempo a Buscaroli che gli ostacola il tiro con un braccio: per larbitro rigore. Ma si vede subito che lincertezza divora il direttore di gara, che corre ad interpellare il segnalinee, distante quaranta metri dallepisodio. Come larbitro abbia potuto credere pi al suo collaboratore che a se stesso, rimane un mistero. I gialloblu sono cos tornati a casa ancora con una sconfitta che brucia e non convince. Con infortuni e squalifiche varie, ora veramente la squadra ha bisogno che

tutti siano al massimo. Domani arriva il Renate che ha pari punti in classifica del Pergo ed stato sconfitto a sorpresa domenica scorsa in casa con il Porto Tolle. Ricordo bene lincontro di Coppa Italia - ha detto capitan Mario Scietti - della scorsa estate con il Renate: una squadra solida con giocatori pi portati allagonismo che alla tecnica: sar una partita dura. Le assenze? Siamo un gruppo unito in cui i sostituti sono validi e lhanno dimostrato anche la scorsa domenica; anzi non si tratta nemmeno di sostituti, nessun rincalzo, siamo tutti titolari. Un giudizio sul vostro campionato fino ad ora? Buono, pur fra mille difficolt. Abbiamo perso per strada qualche punto specie in trasferta non per colpa nostra. Anche per questo nelle prossime tre partite prima della fine del girone di andata, contiamo di fare nove punti. L infortunio alla testa della scorsa domenica superato? Si trattato di

una gomitata allocchio destro. Adesso tutto risolto, nessun problema a scendere in campo per unaltra battaglia. 13 GIORNATA AlessandriaVecomp 3-1, Castiglione-Bassano 0-1, Cuneo-Mantova 1-1, Forl-Rimini 1-0, Real Vicenza-Bellaria 2-1, Renate-Porto Tolle 0-2, SpalPergolettese 2-1, SantarcangeloBra 3-0, Torres-Monza 1-1. 14 GIORNATA (8-12 h 14.30) Bassano-Torres, BellariaAlessandria, Bra-Real Vicenza, Porto Tolle-Castiglione, Mantova-Santarcangelo, Monza-Forl, Pergolettese-Renate, Rimini-Cuneo, Vecomp-Spal. CLASSIFICA Santarcangelo, Bassano 28; Real Vicenza 26; Rimini 24; Monza, Spal, Vecomp 21; Renate, Pergolettese 20; Mantova 19; Forl, Cuneo, Alessandria 18; Porto Tolle 14; Torres 12; Bellaria 11; Castiglione 10; Bra 5.

2 DIVISIONE

Prosegue il momento negativo della Casalese, che nelle ultime 5 gare ha raccolto solo 2 punti, vedendo ridursi sensibilmente il vantaggio sulla zona a rischio. A Traversetolo si sono affrontate due squadre che pativano assenze pesanti. La Casalese non ha saputo sopperire al forfait dei due difensori centrali, Franchi e Paltrinieri, lasciando via libera ai parmensi, che hanno vinto comunque di misura, 3-2. Una punizione dello specialista Mariniello e un bel gol nel finale del subentrato Romanini hanno reso meno amara la trasferta dei biancocelesti, che ora si apprestano a chiudere il 2013 con tre gare davvero ostiche. Domani in Baslenga arriva la Meletolese, che ha saputo raccogliere 15 punti nelle ultime 7 partite, ma che dovr ovviare a tre assenze per squalifica, mentre Agazzi dovrebbe ritrovare tutti i suoi effettivi. Seguir la doppia trasferta sui campi delle due squadre che stanno dominando il girone, Bibbiano e Carignano. Chiudere lanno mantenendo anche un piccolo vantaggio sul sestultimo posto sarebbe gi un buon risultato. En plein invece per le tre squadre del girone F lombardo, tutte corsare. La Luisiana ha espugnato Pontirolo, la Soresinese Fara Olivana e il Casalbuttano Casalmaiocco. Daccordo che non si trattava di avversarie dlite (sono ultima, penultima e quartultima), ma sono punti che rilanciano le nostre. Domani Luisiana e Soresinese potrebbero fare il bis, ospitando Real Casal e Fara, mentre a Casalbuttano arriva la capolista Sandonatese, che sta facendo il vuoto. CLASSIFICA (15 giornata) Bibbiano 39; Carignano 33; Cadelbosco, Castellana 26; Ciano 24; Medesanese 23; Castelnovese 22; Brescello Terme Monticelli 21; Fontana Audax 20; Traversetolo, Casalese 19; Biancazzurra 17; Montecchio 16; Basilica 2000 14; Soragna 13; Valtarese 8; Povigliese 4.

La Casalese vuole rifarsi in Baslenga

PROMOZIONE

24

Sabato 7 Dicembre 2013

Sport
DALLITALIA & DAL MONDO

Serie A Domani allora di pranzo con la Fiorentina


(F.V.) E un esame verit quello di domani allora di pranzo per la Roma contro lambiziosa Fiorentina dellex Montella. Dopo un avvio di stagione da record (10 vittorie consecutive), la squadra di Garcia incappata in quattro pareggi di fila ed ha perso la vetta della classifica. Il confronto con la Juve impietoso: nellultimo mese i bianconeri hanno conquistato 8 punti pi della Roma. In ogni caso i giallorossi (ancora privi di Totti) stanno disputando unottima stagione, ma se voglioso ancora puntare al vertice, non possono che battere i viola, anche se non sar facile. Non ha alternative neppure il Napoli contro lUdinese, anche se difficile non pensare alla sfida decisiva di Champions con lArsenal. 13 GIORNATA Atalanta-Roma 1-1, Cagliari-Sassuolo 2-2, Catania-Milan 1-3, Chievo-Livorno 3-0, Fiorentina-Verona 4-3, Genoa-Torino 1-1, InterSampdoria 1-1, Juventus-Udinese 1-0, Lazio-Napoli 2-4, Parma-Bologna 1-1. 14 GIORNATA (8-12 h 15) Bologna-Juventus (6-12 h 20.45), CagliariGenoa, Inter-Parma (h 20.45), Livorno-Milan (7-12 h 18), Napoli-Udinese (7-12 h 20.45), Roma-Fiorentina (h 12.30), Sampdoria-Catania, Sassuolo-Chievo, Torino-Lazio, Verona-Atalanta. CLASSIFICA Juventus 37; Roma 34; Napoli 31; Inter, Fiorentina 27; Verona 22; Genoa 19; Milan, Lazio, Parma, Atalanta 17; Torino, Udinese 16; Cagliari 15; Sassuolo 14; Chievo, Bologna, Livorno 12; Sampdoria 11; Catania 9.

Sfida verit per la Roma

In vetta si continua a rallentare. Nellultimo turno solo il Palermo ha vinto ed ha cos riscattato il ko subto con il Latina. Il match pi interessante della 17 giornata quello che si gioca a Lanciano, tra una Virtus un po in flessione (dopo un avvio di stagione sorprendente) e il Palermo rivitalizzato dalla cura Iachini. Da seguire anche la dura trasferta dellEmpoli a Crotone. 16 GIORNATA Avellino-Cesena 0-0, Bari-Ternana 2-1, Empoli-Brescia 2-2, Latina-Juve Stabia 1-0, Modena-Siena 1-1, Padova-Crotone 0-0, Palermo-Novara 2-1, Pescara-Carpi 4-2, Reggina-Spezia 1-2, Trapani-Virtus Lanciano 1-0, Varese-Cittadella 2-1. 17 GIORNATA (7-12 h 15) Brescia-Reggina, Carpi-Varese, CesenaPadova (6-12 h 20.30), Cittadella-Trapani, Crotone-Empoli, Juve Stabia-Bari, Novara-Modena, Siena-Pescara, Spezia-Avellino (9-12 h 20.30), Ternana-Latina, Virtus Lanciano-Palermo. CLASSIFICA Empoli 31; Palermo 30; Virtus Lanciano 29; Avellino 28; Crotone 27; Latina 26; Cesena 25; Varese, Spezia 23; Pescara 22; Siena (-5), Modena, Trapani 21; Carpi*, Brescia, Bari (-3) 17; Cittadella 16; Ternana 15; Novara 14; Padova*, Reggina 13; Juve Stabia 7. *Una partita in meno.

Serie B: scontro in vetta Brasile 2014: Italia tra Lanciano e Palermo in un girone tosto

Urna non certo benevola per lItalia, che ha pescato lUruguay di Cavani, lInghilterra del ct Roy Hodgson e la Costa Rica (due le squadre che accederanno agli ottavi). Sulla carta dovrebbe essere decisiva la sfida con gli inglesi, che sar anche lesordio per gli azzurri a Brasile 2014 (il 14 giugno alle 2 di notte). Ci sono per gironi anche pi duri di quello dellItalia, mentre altri appaiono pi abbordabili per le nazionali pi quotate. La gara inaugurale sar tra Brasile e Croazia (il 12 giugno alle 22 italiane). Ecco i gironi. GIRONE A: Brasile, Croazia, Messico, Camerun. GIRONE B: Spagna, Olanda, Cile, Australia. GIRONE C: Colombia, Grecia, Costa DAvorio, Giappone (che incrocer il girone D negli ottavi). GIRONE D: Uruguay, Costa Rica, Italia, Inghilterra. GIRONE E: Svizzera, Ecuador, Francia, Honduras. GIRONE F: Argentina, Bosnia, Iran, Nigeria. GIRONE G: Germania, Portogallo, Ghana, Usa. GIRONE H: Belgio, Algeria, Russia, Sud Corea.

La Vanoli cerca una sua identit


Stasera al PalaRadi arriva lUmana Venezia degli ex Vitali e Peric: vincere indispensabile per evitare una crisi pericolosa

SERIE A In questo avvio di campionato la squadra stata troppo discontinua per essere efficace
di Giovanni Zagni

gi andata in archivio lottava giornata del campionato di basket di serie A. Purtroppo anche la trasferta di Avelline ha dato esito negativo per quel che riguarda il bottino di punti per gli uomini di Gresta. Per cui siamo ancora fermi ai due successi, prestigiosi sin che si vuole, su Sassari e Cant, ma pochi se visti in prospettiva aspettative iniziali e sforzi societari" del pre-campionato. E' vero che c chi sta peggio di noi, anche in prospettiva futura, ma a noi pare che purtroppo la Vanoli non abbia ancora il suo rendimento ottimale e purtroppo anche la costanza di rendimento che in un torneo difficile quanto equilibrato qual quello di questa stagione sportiva, pu rivelarsi un grave problema forse irrisolvibile. Guardando le otto prestazioni di Rich e compagni, non riusciamo a definire unidentit di squadra ben precisa, cio la Vanoli non ci ha ancora data lopportunit di valutare con precisione il potenziale del team, per cui prima di scendere in campo, non si sa mai se lavversario

Avellino-Cremona Brindisi-Cant Montegranaro-Caserta Reggio Emilia-Bologna Roma-Milano Siena-Pistoia Varese-Pesaro Venezia-Sassari

77-72 75-74 77-94 86-76 61-55 89-66 91-77 87-95

CLASSIFICA

LEGA A 8 GIORNATA

Brindisi 14 Siena 12 Sassari 12 Cant 10 Bologna 10 Roma 10 Milano 8 Varese 8 Avellino 8 Reggio Emilia 8 Caserta 6 Venezia 6 Montegranaro 6 Pistoia 4 Cremona 4 Pesaro 2

Tec-Mar, turno di riposo per riordinare le idee


BASKET A2

Paola Caccialanza in palleggio

Avellino-Siena, Bologna-Brindisi (h 20.30), CremonaVenezia (7-12 h 20.30), Cant-Caserta, Milano-Montegranaro, Pesaro-Ro-ma, Pistoia-Varese, SassariReggio Emilia.
sar abbordabile per le forze biancoblu o che tipo di prestazione ci dobbiamo aspettare dalla nostra squadra. Abbiamo visto e vissuto mo-menti esaltanti contro Cant, un po meno con Sassari comun-

IL PROSSIMO TURNO (8-12 h 18.15)

Jackson contro Roma (foto Castellani)

que pi che buoni, mentre abbiamo avuto quasi vergogna a vedere le gare con Pistoia e Brindisi. A proposito del rendimento altalenante, ad Avellino andata un po meglio del solito la difesa,

Brian Chase ieri stato operato al ginocchio


La Vanoli dovr fare ancora a meno di Brian Chase. Ieri, infatti, il plamaker si sottoposto ad un intervento in artroscopia al ginocchio destro. Loperazione, eseguita dal dottor Andrea Boni presso la Clinica San Camillo di Cremona, servita a pulire il ginocchio. Seguir un periodo di riabilitazione in cui Chase sar seguito dallo staff medico e fisioterapico della societ. I tempi

di recupero saranno valutati nei prossimi giorni. LUmana Venezia, invece, si presenta stasera a Cremona senza una delle sue colonne: Guido Rosselli, infatti, dovr stare fermo almeno un mese a causa di un infortunio subto durante il match con Sassari. ha riscontrato la necessit di sottoporre latleta a intervento di discolisi per ridurre la lesione al tratto lombare, effettuato gioved.

anche con lausilio a tratti di santa madre zona che non sar molto spettacolare esteticamente, ma che spesso rende, ma venuta meno la precisione offensiva con percentuali disastrose sia al tiro da 3 punti che dalla linea del tiro libero. Impensabile che tiratori anche accreditatissimi si carichino di tanti errori, che escludendo Rich hanno frenato mani e cervello di tutti. Forse c timore, forse nervosismo, forse insicurezza, chiss... Intanto aspettiamo stasera, quando al PalaRadi vedremo Venezia degli ex Peric e Luca Vitali, sperando che la sorte ci regali unaltra prestazione di buon livello, al di l del punteggio finale. Sarebbe gi un passo in avanti verso la stabilizzazione del rendimento di squadra.

La Tec-Mar Crema continua a soffrire del mal di trasferta ed anche ad Ancona ha dovuto alzare bandiera bianca. Le azzurre hanno mostrato un approccio negativo al match e latteggiamento troppo passivo ha favorito le marchigiane, che hanno vinto in scioltezza. Un ko che relega le cremasche sul fondo della classifica, posizione che non verr migliorata nel week end, visto che le azzurre osservano il turno di riposo. Una pausa utile per riordinare le idee, visto che poi in sequenza sono in programma le sfide con Broni e Bologna. La Tec-Mar pu fare meglio di quanto mostrato fino ad ora, ma deve esserne convinta e soprattutto deve mettere in campo tutte le proprie energie. 8 GIORNATA Ancona-Crema 68-62, Civitanova Marche-Ferrara 53-65, Vigarano-Broni 66-60. Ha riposato: Bologna. 9 GIORNATA Bologna-Civitanova Marche (7-12 h 21), Broni-Ancona (8-12 h 18), Ferrara-Vigarano (7-12 h 18.30). Riposa: Tec-Mar Crema. CLASSIFICA Vigarano 12; Broni, Ferrara 8; Civitanova Marche, Ancona 6; Bologna, Crema 4.

Bruciante sconfitta per lErogasmet Crema nel derby cremonese che la opponeva allMg.K Vis Piadena, alla fine vittoriosa per 83-75. Un incontro equilibrato per i primi due quarti e che ha visto i leoni biancorossi prevalere per gran parte del terzo periodo, subendo poi il ritorno dei padroni di casa, guidati da Castagnaro e dallex Vacchelli, autori alla fine rispettivamente di 21 e 15 punti. Chiuso il primo tempo in parit (38-38), i cremaschi hanno infilato ad inizio ripresa un parziale di 10-0, evidenziando un Cardellini in grande condizione. Sul finire del quarto, per i padroni di casa hanno accorciato le distanze riuscendo poi prevalere nella frazione finale. Ora lErogasmet attesa da un difficile confronto contro una delle formazioni pi talentuose del girone, la Co.Mark Bergamo. Rafforzatasi in estate, la squadra orobica fonda il proprio gioco sul playmaker cremonese ed ex Vanoli Luca Bernardi, abile organizzatore del gioco, una carriera spesa nelle categorie superiori ed una promozione in A1 conquistata nella citt natale, cui d il cambio il giovane classe 92 Deleidi, dotato di un ottimo arresto e tiro. In posizione di guardia troviamo il capitano Guffanti, ottimo difensore e

Dopo il ko nel derby, Crema sfida Bergamo


BASKET DNC
dotato di gran temperamento, mentre si destreggia in posizione di ala latletico Mercante, giocatore di scuola Olimpia Milano, bravo su entrambi i lati del campo e formidabile ruba palloni. E sotto i tabelloni che gli ospiti appaiono particolarmente agguerriti, con il rimbalzista Beretta e soprattutto con il figliol prodigo Masper, tornato nella citt natale dopo una lunghissima carriera che lo ha portato a disputare diversi campionati in serie A. Nonostante le quaranta primavere, classe, esperienza ed i 207 cm di altezza fanno sempre la differenza. LErogasmet deve necessariamente ripartire dai primi 28 minuti della sfida di sabato scorso nel derby, quando ha messo in mostra un gioco offensivo molto pi fluido rispetto ai primi incontri della stagione. Fondamentale proseguire nel pieno recupero di capitan Denti, ancora alle prese con i postumi degli acciacchi di inizio stagione, mentre sono ancora da valutare le condizioni di Tagliaferri, assente nellultima sfida. E comunque

Cardellini, miglior realizzatore nel derby di Piadena

un confronto che merita il pubblico delle grandi occasioni al PalaCremonesi. Per quanto riguarda Piadena, i due punti conquistati contro Crema sono stati fondamentali per risalire la classifica, ma al successo nel derby deve far seguito una striscia di risultati positivi, partite dalla difficile trasferta di stasera a Lissone. MG.K VIS-EROGASMET 85-73 (21-18, 38-38; 60-62) MG.K VIS PIADENA: Vacchelli 15, Bigot ne, Casali 3, Toninelli ne, Moscatelli 14, Castagnaro 21, Lottici 12, Malagutti 9, Grob-berio 4, Marenzi 7. All.: Adami EROGASMET CREMA: Denti 11, Galiazzo 11, Dedda, Bosio 7, Persico 5, Anzivino 12, Cardellini 17, Fontana ne, Degli Agosti 2, Colnago 8. All.: Galli. CLASSIFICA (9 giornata) Mila-no 3 16; Virtus Imola 14; Crema, Murri Bologna, Lissone, Bergamo 12; Nerviano 10; Saronno, San Lazzaro di Savena 8; Pisogne, Bernareggio, Piadena 6; Reggio Emilia, Calolziocorte 2. Marco Cattaneo

Sport

Sabato 7 Dicembre 2013

Per fortuna linfortunio della Lipicer meno grave del previsto e la capitana dovrebbe essere in campo nel posticipo

a Pom Casalmaggiore prosegue la striscia positiva e dopo il successo con la Yamamay Busto Arsizio, ha centrato al Pala Mondolce di Urbino, nel quinto turno di campionato la seconda vittoria consecutiva con la Robur Tiboni in tre soli set (25-18, 25-23, 25-18 i parziali). Tre punti che permettono alla squadra di Alessandro Beltrami di staccare ulteriormente il fondo della classifica e di mettersi in ottima posizione, a quota sei, in vista della seconda trasferta consecutiva in programma a Frosinone (luned sera). Una partita quella di Urbino, come da pi parti stato sottolineato, non particolarmente esaltante sul piano spettacolare, ma che la formazione casalasca ha comunque interpretato con il giusto piglio ed archiviato con soddisfazione. Vincere in trasferta, col punteggio pi netto e per giunta dopo aver perso sul finire di secondo set per infortunio alla caviglia la capitana Tina Lipicer, comunque degno di nota. E stata una partita brutta - ha ammesso a fine gara il tecnico Alessandro Beltrami - il fatto di essere costretti a giocare con una formazione che ci ha dato poco ritmo, ha influito sulla nostra resa e sulla nostra continuit. La cosa pi positiva di questa trasferta? Sicuramente il risultato ci appaga, vincere era nel nostri obiettivi e ci siamo riusciti. Negli spogliatoi prima della gara - commenta Lucia Bacchi - il mister ci aveva parlato dellimportanza del risultato. Il peso dei tre punti ha pro-

La Pom vuole brillare anche il luned


Bergamo-Forl Conegliano-Modena Novara-Frosinone Piacenza-Ornavasso Urbino-Casalmaggiore

I pareggi non sono tutti uguali. Il 2-2 strappato sulla pista della capolista sicuramente un risultato di grande prestigio per la Pieve 010, che conferma il valore della squadra di Ariano Civa. Un risultato che ha favorito le inseguitrici del Valdagno Pordenone e per il momento relega i pievesi al quarto posto a 4 punti dalla vetta, ma i giochi sono ancora tutti aperti. Stasera la Pieve 010 ospita lEboli: un match sulla carta equilibrato, anche se alla portata del team di Civa, che nei turni casalinghi rappresenta un avversario ostico per tutti. VALDAGNO HOCKEY-PIEVE 010 2-2 (0-1) VALDAGNO HOCKEY: Comin, Casarotto 1, Retis, Pace, Peripolli 1, Brendolin, Bertoldi, Pranovi, Zarantonello, Trento. All.: Chiarello.

Pieve 010 allassalto dellEboli

HOCKEY PISTA

PIEVE 010: Passolunghi, Sanpellegrini 1, Berto, Marchini, Baffelli, Manuele Civa, Mattia Civa 1, Panizza, Brioschi. All.: Ariano Civa. NOTE: espulso nella ripresa Brendolin. 6 GIORNATA Castiglione-Vercelli 3-6, Sandrigo-Bassano 6-4, Scandiano-Modena 7-3, Thiene-Montecchio Precalcino 3-3, Valdagno Pordenone-Pieve 010 2-2. Riposa: Cresh Eboli. 7 GIORNATA (30-11) Bassano-Scandiano, Modena-Valdagno Pordenone, Montecchio Precalcino-Sandrigo, Pieve 010-Eboli, Vercelli-Thiene. Riposa: Castiglione. CLASSIFICA Valdagno Pordenone 13; Sandrigo 11; Scandiano 10; Vercelli, Pieve 010 9; Eboli, Bassano 7; Castiglione 6; Montecchio Precalcino 5; Thiene 2; Modena 0.

Partita senza storia quella disputata sul campo di Usmate tra il Crema ed il Velate, anche se il punteggio (27-12 per i neroverdi) potrebbe far pensare ad un match combattuto. Primo tempo perfetto per i cremaschi che allo scadere avevano gi archiviato la pratica Velate ed ottenuto il bonus aggiuntivo: erano infatti gi quattro le mete neroverdi e sarebbero potuto essere tranquillamente il doppio. Malgrado il calo accusato nella ripresa, mister Zaini soddisfatto per il gioco espresso nel primo tempo dalla squadra, ancora una volta scesa in campo non al completo come oramai accade da inizio anno. A tal proposito da segnalare il rientro dopo un lungo infortunio di Frosio, fuori da quasi un anno. Ora in programma ancora un turno di riposo, poi il

Vincono Crema e Casalmaggiore

RUGBY SERIE C

25

Crema Rugby chiuder lanno il 15 dicembre sul campo amico del Vantadori nel difficile incontro con gli Elephant, terza forza del campionato, mentre i cremasch sono settimi in classifica. Nulla da fare, invece, per il Cremona Rugby contro il Rugby Borgo Poncarale, che si imposto 32-8 sul campo cremonese. Complice una penalizzazione, i grigiorossi resta ultimi in classifica, ma dopo la sosta avranno la possibilit di fare punti contro il Marco Polo Cus Brescia, un avversario sulla carta non tanto pi forte dei cremonesi. Nel girone 2, infine, bella affermazione del Casalmaggiore Rugby, che ha battuto 34-8 il Rugby Bergamo. Un successo per permette ai casalaschi di salire al quinto posto in classifica con 11 punti.

VOLLEY A1 Il successo di Urbino stato prezioso, ma importante ripetersi anche a Frosinone


3-0 0-3 3-1 3-0 0-3

CLASSIFICA

5 GIORNATA SERIE A1

Piacenza 12 Bergamo 9 Conegliano 9 Ornavasso 9 Busto Arsizio 7 Modena 5 Urbino 3 Casalmaggiore 3 Novara 3 Frosinone 0 Forl 0

Letizia Camera in palleggio

Bergamo-Piacenza (7-12 h 18.30), Busto Arsizio-Novara, Forl-Conegliano, Frosinone-Casalmaggiore (9-12 h 20.30), Modena-Urbino. Riposa: Ornavasso.
babilmente influito sulla spettacolarit del match che ha vissuto su scambi non esaltanti, su un gioco poco fluido. Da parte nostra si cercato di baipassare lo scarso ritmo delle nostre avversarie puntando su improvvise accelerazioni allinizio dei set per creare un gap nel punteggio da amministrare nel prosieguo. Direi che alla fine il risultato stato ampiamente meritato considerato anche linfortunio a Tina. Ancora una volta chi entrato dalla panchina ha dimostrato il proprio valore. La nostra forza quella di avere un organico completo ed equilibrato, coperto in tutti i ruoli, chiunque di noi in grado di entrare in campo senza creare scompenso nei meccanismi di gioco. Credo che in questo torneo tutte chi pi chi meno potranno contribuire alla causa rosa. Proiettandosi verso i prossimi impegni, ti senti di abbozzare delle analogie con la partita di Urbino? Ci aspettano due gare con squadre alla nostra portata, dapprima Frosinone che abbiamo affrontato in amichevole e di cui abbiamo apprezzato il potenziale offensivo e Forl che con gli innesti di Pincerato e Turlea sicuramente formazione temibile. Personalmente ritengo che laziali e romagnole abbiano qualcosa in pi rispetto alla Robur, giocatrici in grado di fare la differenza in qualsiasi momento e dunque vadano affrontate con una maggiore attenzione ai dettagli che come si sa alla fine fanno la differenza. Sono fiduciosa perch vedo la squadra crescere di giorno in giorno e il nostro tecnico spronarci a tenere alta la concentrazione. La squadra ha ripreso ad allenarsi da marted pomeriggio e in settimana non sono stati organizzati test amichevoli. Oltretutto, nei giorni scorsi lo staff tecnico ha tirato un sospiro di sollievo, per quanto riguarda linfortunio occorso alla capitana Tina Lipicer nel finale di secondo set della gara che ha visto le rosa prevalere al Pala Mondolce di Urbino con la locale Robur Tiboni. Lattaccante slovena si procurata una distorsione alla caviglia destra ed stata costretta ad abbandonare il campo. Le preoccupazioni iniziali hanno lasciato spazio gi nel finale di gara ad un cauto ottimismo sullentit dellinfortunio e i successivi accertamenti hanno confermato lassenza di gravi lesioni alla caviglia. La capitana ha cos potuto iniziare la rieducazione e nel giro di pochi giorni torner a dare il proprio fondamentale contributo alla squadra. E probabile, quindi, che possa regolarmente scendere in campo luned sera nella fondamentale trasferta di Frosinone.

IL PROSSIMO TURNO (8-12 h 18)

Sono la Societ Tennis Bassano e il Circolo Canottieri Aniene a contendersi lo scudetto 2013 di serie A1 (in programma nel week end a Rovereto). Domenica sono arrivati gli ultimi verdetti prima dellatto finale del campionato e non ci sono state sorprese nella gara di ritorno tra il Bassano e il Tc Crema: la squadra veneta, dopo aver dominato per 6-0 lincontro di andata, ha chiuso la pratica sui campi cremaschi, vincendo i primi due singolari. In ogni caso, la stagione del Tc Crema, partito per salvarsi e arrivato sino alla semifinale scudetto, da incorniciare. Nellaltra semifinale il Circolo Canottieri Aniene (dopo il 3-3 dellandata), ha superato nettamente per 5-1 i campioni in carica del Tennis Club Italia. TC CREMA-SOCIET TENNIS BASSANO 0-2 - Crugnola (Bassano) b. Remedi (Crema) 62 61, Di Mauro (Bassano) b. Menga (Crema) 64 64. CIRCOLO CANOTTIERI ANIENETENNIS CLUB ITALIA FORTE DEI MARMI 5-1 - Marrai (Tc Italia) b. San-topadre (Aniene) 63 62, Vagnozzi (Aniene) b. Giorgini (Tc Italia) 63 61, Starace (Aniene) b. Volandri (Tc Italia) 75 61, Cipolla (Aniene) b. Trusendi (Tc Italia) 63 61, Starace-Cipolla (Aniene) b. VolandriGiorgini (Tc Italia) 61 61, SantopadreVagnozzi (Aniene) b. Trusendi-Marrai (Tc Italia) 64 62.

Stagione da incorniciare per il Tennis Club Crema


TENNIS A1

Il ciclismo trae dalla sua storia la forza e limpeto per proiettarsi nel futuro. Tanti sono stati nocchieri, donne e uomini che questanno hanno conquistato medaglie doro. Mattinata sul filo delle emozioni, un bagno di folla metabolizza la cerimonia delle premiazioni, applausi scroscianti per tutti e lapplausometro salta per aria quando lo speacker Alberto Rigamondi cita il nome delle stelline giunte nella hall dellex Filanda di Soncino: Claudia Cretti e Arianna Fidanza, molto eleganti alla presenza di tanti vip, autorit politiche e sportive invitate alla premiazione, indetta dal Comitato provinciale della Fci, presieduto da Antonio Pegoiani, che nel suo telegrafico intervento, ha tra laltro detto: Mi piace vedere le cose in positivo, stata un 2013 fantasioso, quattro atleti di casa nostra hanno conquistato sei titoli di campione dItalia, si allargata la cerchia delle societ con la nascita del team Gioca in Bici Oglio Po a Casalmaggiore e stiamo lavorando alla stesura del calendario 2014, con lesordio di una nuova squadra di HandiBike, nel settore dei ciclisti diversamente abili. E toccato a Francesco Pedretti, sindaco di Soncino fare gli onori di casa, un parterre de rois con la senatrice soncinese Silvana Comaroli, Michele Gamba, vicepresidente nazionale del-

Parata di stelline delle due ruote a Soncino


CICLISMO
la Federciclismo, Francesco Bernardelli, presidente lombardo della Fci e Gasparrino Zocchi, responsabile regionale della Commissione Giovanissimi. Unanimi i consensi di tutti sul Comitato di Cremona, sulla crescita del ciclismo giovanile, primo della classe in ambito regionale, in un momento di difficolt generale. La consegna dei riconoscimenti iniziata con Francesco Pavesi (Polisportiva Madignanese) grande amico del ciclismo e per la passione e limpegno profuso e con la dottoressa Francesca Maffezzoni del Coni di Cremona per la sua gentilezza e la sua disponibilit che da sempre la contraddistinguono. Sono saliti successivamente sulla passerella delle premiazioni le reginette Arianna Fidanza (Eurotarget), 18 anni, figlia dellex professionista Giovanni, campionessa del mon-do della corsa a punti, europea nella cronosquadre, tre medaglie doro e una di bronzo dei Tricolori, tra i quali la cronometro individuale Juniores di Romanengo e pronta a fare il grande salto tra le donne dElite, che ci ha detto: Non voglio deludere, mi far trovare pronta su strada e su pista. Premiata anche Claudia Cretti (Valcar Pbm), 17 anni, campio-

Cretti, Fidanza e Bettini

Bosini e Gamba con Francesconi

nessa europea dello scratch donne Juniores e campionessa italiana del keirin Juniores, conterranea del motociclista superiridato Agostini, collezionista di titoli italiani su strada da Esordiente nel 2010 e da Allieva nel 2011. Premiazione speciale e ovazione allamico Roberto Bettini, fotoreporter di fama internazionale con radici soncinesi. Applausi anche per Giovanni Pedretti, 17 anni del CC Cremonese Arvedi, che sa destreggiarsi con disinvoltura anche su pista: ha collezionato tre trionfi su strada ed ha vinto il titolo Tricolore Juniores nellinseguimento a squadre con il quartetto della

Lombardia e nella corsa a punti su pista. Riconoscimenti alle Allieve doro: la casalasca Elisa Bissolati (Pianeta Rosa), tricolore della velocit a coppie e nel keirin su pista, la romanenghese Mirian Vece (Valcar Pbm), campionessa italiana velocit a coppie e la sanbassanese Marta Cavalli (Valcar Pbm), tricolore nellinseguimento a squadre su pista. Il Comitato organizzatore ha fatto le cose alla grande, consegnando riconoscimenti alle categorie Esordienti, Allievi, Giovanissimi, Mtb e alle societ. Tra gli Esordienti del primo anno Diego Bosini (CC Cremonese-Arvedi), 1 nel ranking regionale, 2

Anselmo Francesconi (Uc Cremasca). Esordienti del secondo anno: Davide Gastaldi (CC Cremonese-Arvedi) e Daniele Donesana (Uc Cremasca). Allievi: Martti Sciortino (Action Cremona), campione regionale nella Bmx Cruiser. Attestati ai Giovanissimi: G1, Gabriele Durelli (Uc Cremasca); G2, Mirko Coloberti; G3, Manuel Mosconi; G4, Matteo Bertesago; G5, Gabriele Coloberti; G6, Simon Curlo, tutti e cinque dellImbalplast di Son-cino. Campionato provinciale Amatori Mtb: Barbara Maggi (Mtb Francesconi), Anna Elisa Scandelli (Madignanese), Paolo Piacentini (Mtb Fran-

cesconi), Ami-liano Campoli (Mtb Francesconi), Sergio Cima (Mtb Cignone), Luca Bassi (CC Cremonese Mtb), Riccardo Zanaboni (Madignanese), Emilio Bosi (Mtb Cignone), Roberto Simonetti (Mtb Francesconi). Societ: Triathlon Stradivari Bike di Cremona (che nel-loccasione annunciato la Coppa Dondeo 2014, messa in calendario il 21 aprile, luned di Pasquetta), Gioca in Bici Oglio Po Asd Casalmaggiore con la motivazione di crescita e divulgazione del ciclismo giovanile e agli Amici del ciclismo di Corte de Frati con stima e gratitudine dimostrata nei confronti del Comitato provinciale della Fci. CICLOMERCATO Simone Ponzi, 27 anni, professionista bresciano e riserva ai Mondiali di Firenze, lascia lAstana Pro Team per approdare alla corte della formazione Yellow Fluo, diretta da Luca Scinto. Davide Bardelloni, 21 anni, bresciano di Prevalle, figlio dellex professionista Giambat-tista, stato ingaggiato per il 2014 alla squadra dilettantistica Viris Maserati di Vigevano. Nicola Gaffurini, 23 anni di Villanuova sul Chisi (Bs), tre trionfi stagionali fra cui la Piccola Sanremo a Sovizzo (Vi), debutter tra i professionisti con il team Vega Prefabbricati Montappone. Fortunato Chiodo

26

Sabato 7 Dicembre 2013

Sport

i svolta sabato scorso, come di consueto, la Festa dellatleta presso la Canottieri Baldesio. Allinterno del palazzetto, unatmosfera carica di emozione per la fine di un anno agonistico, per alcuni eccellente e per altri un po pi difficile. Alle 17.30 linizio della manifestazione che ha celebrato i risultati ottenuti dagli atleti nei diversi ambiti sportivi (nellordine basket, tennis, calcio, canoa, canottaggio e per finire il nuoto). Durante il discorso della responsabile del basket Vanna Cesura, si rimarcato la grande stagiona portata a termine dai cestisti baldesini, che purtroppo mancavano alla celebrazione perch impegnati in unincontro. Anche i calciatori hanno saputo ben comportarsi in questa stagione. Si cambiato registro quando si iniziato a parlare dei tennisti biancocelesti, dal pi grande al pi piccolo, tutti hanno saputo portare a casa molti trofei e grande prestigio alla Canottieri, evidenziando il loro valore sul campo. Cambiano gli sport, gli ambienti ma non cambiano i risultati: anche gli sport acquatici in casa Baldesio hanno saputo concludere la stagione nel migliore dei modi, portando a casa titoli italiani e convocazioni in campo internazionale. Anche il settore della canoa, sotto la supervisione di Susanna Genzini e Danio Merli, ha ottenuto alcune fra le migliori prestazioni della Canottieri, conquistando buoni piazzamenti

La Baldesio ha celebrato un grande 2013


FESTA DELLATLETA Nel classico appuntamento di fine anno sono stati premiati i migliori atleti di varie discipline

Tutti i premiati

sui podi regionali e nazionali: fra questi possiamo citare Valentina Ciboldi, Chiara Rambaldi e Rosalba Simeone. Anche il gruppo del canottaggio ha ottenuto la stagione con buoni risultati sia in campo regionale, che nazionale guadagnando medaglie molto importanti che sono valse la chiamata per tre atleti baldesini (Michele Manzoli, Alessandro

Montaldi e Raffaele Beduschi) in Nazionale, grazie allaiuto dellallenatore Giancarlo Romagnoli e del consigliere Fabio Mirri. Infine, i nuotatori che hanno concluso una buonissima stagione con podi e buoni piazzamenti in molte gare, mantenendo alto lonore della Canottieri in tutte le piscine italiane. Carlotta Ludovica Tamburini

Con il successo del Comitato di Aquila (Di Nicola, Barbieri, Morgante e Savoretti), che in finale ha avuto la meglio su Pistoia, va in archivio la Coppa Italia Seniores 2013. Epiloghi discordanti per le nostre due rappresentative che hanno partecipato alla fase finale svoltasi a Verona: gongola e sorride Crema che ha trovato disco rosso agli ottavi di finale , mentre naufraga Cremona eliminata al primo turno. La formazione del comitato tecnico cremasco guidata da Luigi Comolli e con Arturo Casazza accompagnatore uscita a testa alta dalle corsie venete. Dopo aver superato non senza qualche problema Terni per 2-1, il team cremasco, che possiamo anche denominare Vis Trescore tenendo conto che sono

Coppa Italia: Crema eliminata con onore da Ancona

BOCCE

I vincitori del Trofeo Sandro Curti (categoria C/D)

stati impiegati tutti bocciofili trescoresi, superava Padova per 1-0. La prima fase contro i veneti iniziava con lagevole successo della terna Guerrini-PedrignaniZagheno ed il pareggio del-lindividualista Guglieri, mentre nella seconda fase vittoria del primo set delle coppie PedrignaniGuglieri (sul filo di lana!) e GuerriniZagheno e a quel punto era inutile proseguire il match. Lavventura della formazione cremasca finiva, come da pronostico, sulle corsie del bocciodromo di Vigasio contro la corazzata Ancona che schierava Cappellacci, Cesini, Manuelli, Patregnani e Magnaterra: quattro giocatori di A1 ed un campione italiano Under 23! La pratica qualificazione veniva archiviata dai marchigiani, poi eliminati nei quarti dallAqui-

Super Mattia, eccezionale, pi forte di prima quello che salito sul gradino pi alto del podio del 18 trofeo Gianpietro Berlonghi. Eliminati Gianlibero Bocchi e Domenico Vailati Canta con un doppio 12-4, Mattia simponeva in semifinale su Antonio Minerva per 12-8. Approdava in

Show di Mattia Visconti: il 26 successo nel 2013


finale anche Giuliano Fattebene. Il portacolori del Cral Aziende Sanitarie superava negli ottavi di finale Franco Cavagnoli (12-10), nei quarti Roberto Maranzoni (12-11) e quindi infliggeva un cappotto stagionale a Giuseppe Mammoliti. Nulla da fare per il sanitario contro

un inesauribile Mattia: punteggio finale 12-4 e per il futuro giocatore della Achille Grandi 26 successo stagionale di un 2013 da ricordare. Ha diretto la gara Giuseppe Mosconi, arbitri di finale Massimo Barbisotti e Giacomo Bonelli. M.M.

la, grazie al 2-0 maturato nella prima fase, ma ancora una volta da applausi la prestazione di Guglieri che ha fatto tutto il possibile contro Manuelli ed alla fine ha dovuto arrendersi dopo due set equilibrati e giocati in maniera stupefacente da entrambi i giocatori. *** TROFEO SANDRO CURTI In contemporanea al successo di Marazzi e Cremonesi, arriva una vittoria straniera nella categoria C/D grazie a Vincenzo Fiore e Giordano Moretti che in finale avevano la meglio sui bravi Eros Cazzaniga e Manuel Tagliaferri per 12-9. Terzo posto per Italo e Danilo Lanzi strapazzati dai milanesi (12-1), quarto posto i pieranichesi Edoardo Padovani e Riccardo Cantoni, quinti Angelo Soldati e Mario Pasinetti. Perfetta lorganizzazione della Scannabuese. *** COPPA ITALIA No, cos non va. Ancora delusioni per la formazione grigiorossa sconfitta senza attenuanti allesordio da Legnano. Tecnicamente inferiore agli avversari Cremona ha confermato il difficile momento del nostro boccismo che annaspa e rischia di affondare. Niente bacchetta magica per il ct Gilberto Ripari che ha schierato Caccialanza, De Stefani, Ghisolfi, Massarini e Pettinari. Massimo Malfatto

il Magazine Vanoli Basket


della

In regalo ai tifosi in occasione di tutte le partite casalinghe dei biancoblu

Das könnte Ihnen auch gefallen