Le costellazioni non esistono

Innanzitutto, bene sottolineare, ancora una volta, che Costellazioni e Segni Zodiacali sono due cose ben diverse e distinte: Le Costellazioni non esistono in natura, sono uninvenzione della fantasia umana, frutto del desiderio di umanizzare il Cielo, abitandolo con ualcosa di conosciuto: gli astronomi!astrologi antichi credevano davvero che lass" ci fosse la #ersonificazione di un ualche animale o #ersonaggio mitologico$anche se ci vuole molta e colorita immaginazione #er vedere effettivamente delle figure osservando i vari gru##i di stelle chiamate Costellazioni% &ra noi sa##iamo che solo raramente le stelle delle Costellazioni sono connesse una allaltra : uasi sem#re si trovano a distanze molto diverse dalla 'erra$ I Segni Zodiacali sono, invece, basati sullorbita della 'erra attorno al Sole che, ciclicamente, #assa attraverso ( #unti e uidistanti, i due Solstizi ed i due ) uinozi, che corris#ondono agli inizi delle ( stagioni terrestri : il #ercorso a##arente del Sole in ogni stagione, diviso ulteriormente in tre #arti uguali, creando cos* una divisione in +, settori, ognuno di -. gradi, che corris#ondono ai +, Segni dello Zodiaco$/che uindi non centrano nulla con le stelle delle Costellazioni % 0uando l1strologia ha #reso la forma e struttura attuale 2circa ,... anni fa3 era comodo individuare i Segni nel Cielo utilizzando, come #unti di riferimento, le stelle delle Costellazioni$ che #er4, ormai, a causa della nota 5recessione degli ) uinozi si sono scostate dai Segni di uasi -. gradi 2il Segno dell1riete , attualmente indicato dalla Costellazione dei 5esci3 La Sfera Celeste ossia il Cielo visibile dalla 'erra, divisa in 66 #arti ed ognuna di esse ha il nome di una Costellazione, secondo un accordo mondiale degli astronomi che risale al +7-. : #rima di allora, vari astronomi ed astrologi, nei secoli, avevano dato alle varie #arti del Cielo nomi diversi, usando una grande variet8 di termini, derivati da culture ed e#oche diverse, #assando dagli animali favolosi e gli eroi mitologici agli strumenti scientifici e gli oggetti comuni/ 'uttavia il sistema attuale di divisione del Cielo in gran #arte basato su di un elenco di (6 Costellazioni definite dal greco alessandrino Claudio 'olomeo nel +9. d/c/ che, a sua volta, lo aveva tratto dalle conoscenze astronomiche!astrologiche egiziane$che si basavano sugli studi del Cielo fatti dai Sumeri allincirca nel ,... a/c/ Il razionale, sistematico 'olomeo fu il #rimo a distinguere nettamente 1strologia ed 1stronomia, scrivendo i 'etrabiblos sull1strologia e l1lmagesto sull1stronomia, raccogliendo in 9 volumi le conoscenze del tem#o, facendone una sintesi ben ordinata e sistematica$e com#ilando un elenco di ben +.,, stelle visibili ad occhio nudo, inserite ognuna in una delle (6 Costellazioni, indicando in che #unto della figura celeste si trovavano$ma attribuendo un nome #ro#rio a solo +. stelle % :urono, #oi, gli 1rabi, dallottavo secolo in #oi, a dare nomi s#ecifici a molte stelle$anche se #arecchi di essi, usati ancora oggi, non sono che la traduzione in arabo di localizzazioni greche delle stelle : 1ldebaran significa colui che segue, alludendo al fatto che do#o le 5leiadi, ;igel significa #iede 2di &rione3 e <eneb coda della ca#ra 2nel Ca#ricorno3/

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In sostanza, uindi, molte Costellazioni hanno oggi nomi latini$che sono traduzioni di termini greci e contengono molte stelle$ con denominazioni di origine araba/ 5er secoli, il numero delle costellazioni 2(63 rimase invariato$fino a uando non cominci4 les#lorazione e colonizzazione del mondo da #arte delle #otenze euro#ee nel +9.. : gi8 nel +=.- gli olandesi avevano aggiunto +, costellazioni$e ualche centinaio di stelle, osservando il Cielo dellIndonesia/ Il tedesco >a?er disegn4 tutte ueste novit8 in un 1tlante del Cielo che divenne famoso sia @ la bellezza dei disegni che @ la novit8 di distinguere le stelle con le lettere dellalfabeto greco 2come si usa ancora oggi3/ 5oi ci fu lavvento dei telesco#i, che #ermise la creazione di nuove costellazioni anche nel cielo boreale$ma alcuni 1stronomi, come Aevelius, insistettero a lungo a fare osservazioni ad occhio nudo, vantandosi della #ro#ria acutezza di vista e affermando che le lenti #otevano creare delle distorsioni e #ortare a degli errori % Bn astronomo francese 2Lacaille3 a met8 del +C.., riusc* a contare ben +./... stelle e aggiunse +( nuove costellazioni australi, andando a Citt8 del Ca#o e costruendo l* un osservatorio: i nomi moderni dal lui attribuiti alle Costellazioni variavano dalla #om#a #neumatica al fornello chimico al microsco#io, testimoniando il suo entusiasmo #er le invenzioni tecniche ed il suo distacco dalle tradizioni antiche 2solo un secolo #rima, si usava ancora mettere nel Cielo nomi di animali, magari un #o esotici come il 'ucano ed il Camaleonte3/ <o#o Lacaille molti 1stronomi si sono sbizzarriti ad inventare altre suddivisioni del Cielo, creando arbitrariamente diverse nuove Costellazioni, arrivando a su#erare il numero totale di +.. e #i"$#er #oi calare, grazie ad un accordo internazionale nel +7,, : lI/1/B/ 2International 1stronomical Bnion3 fiss4 con un trattato internazionale, nel +7-., le demarcazioni ufficiali e definitive delle 66 Costellazioni riconosciute/ Del +6.+ lastronomo >ode aveva gi8 segnato nel suo 1tlante ben +C/... stelle ossia tutte uelle fino alla sesta magnitudine$che dovrebbero essere uelle visibili ad occhio nudo$ esagerando un #o % Si dice che uelle effettivamente visibili siano attorno alle -...$e vederne di #i" richiede una vista 2ed una lim#idezza di Cielo3 davvero eccezionali % >ode stato lultimo a dare grande im#ortanza alle figure delle Costellazioni classiche, creando un magnifico atlante stellare : do#o di lui, #revalsa lattenzione #er lesattezza della #osizione delle stelle e la misura accurata delle loro luminosit8 e delle loro #ro#riet8 fisiche/ I Ereci avevano immaginato dei, eroi, mostri e avventure ra##resentati nel Cielo e gli 1stronomi moderni si sono sbizzarriti nel dare nomi suggestivi ai fantastici oggetti sco#erti con le nuove tecnologie : ci sono Eiganti rosse, Dane bianche, Cefeidi variabili, 5ulsar, 0uasar, >uchi Deri, esseri #otenti e misteriosi, lontanissimi e sor#rendenti, di et8 e di dimensioni favolose, che ci fanno sentire cos* #iccoli e fragili nel nostro minuscolo #ianeta$un #o come si sentivano gli antichi uando si confrontavano con gli dei ca#ricciosi ed eterni, da cui di#endevano ed a cui si inchinavano, con un misto di stu#ore e di timore/ 5er esorcizzare ci4, si #u4, volendo, dare il #ro#rio nome ad una stella2non fra uelle visibili ad occhio nudo3 : basta rivolersi al sito FFF/starregistr?/com e con 76 dollari canadesi si entra nel registro delle stelle 2se si vuole avere un di#loma che lo certifichi, bisogna mandarne +C93/ E le galassie ? Dove sono ? Chi le ha viste ? 1d occhio nudo, si #ossono vedere in tutto ( galassie : una , ovviamente, la nostra Ealassia, detta Gia Lattea o##ure$ nellemisfero settentrionale si #u4 vedere H -+, una galassia a s#irale, simile alla nostra$ che si trova a circa due milioni di anni luce da noi ed loggetto #i" lontano visibile ad occhio nudo/ Dellemisfero meridionale ci sono, nel Cielo, le due Dubi di Hagellano, la 5iccola e la Erande, che sono com#agne della nostra galassia, hanno una forma irregolare e sono distanti da noi
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solo circa ,../... anni luce C chi afferma di riuscire a vedere anche lH-- nella C/ del 'riangolo 2che un #o #i" distante della H -+ ed sem#re nel cosiddetto Eru##o Locale di galassie3 e #ersino la H 6+ nell&rsa Haggiore 2che grande ma distante il do##io3 e la H 6- nellA?dra$ che a ,. milioni di anni luce% <istanze inimmaginabili, s#azi infiniti in cui luomo rischia di #erdersi$ se non si ricorda di essere connesso col 'utto, unito strettamente anche alle Stelle #i" lontane, #arte dello stesso Bniverso, essendo fondamentalmente energia in mutamento$ #ro#rio come le grandi Ealassie ed il #ulviscolo s#aziale, effimero ed eterno/

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