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Secondo Massimo Caputi di Prelios, la vera ripresa si avrà nel 2015.
Più in generale il mercato italiano presenta sintomi veri di ripresa?
Credo che ci vorrà ancora del tempo. I primi segnali sono evidenti, ma sono principalmente dovuti ad un eccesso di liquidità sul Paese rispetto agli anni passati. Questo passaggio rappresenta però uno step necessario per la ripartenza. Mi attendo l'inizio di una vera fase di ripresa a partire da metà 2015 ma solo se il sistema bancario riaprirà seriamente i rubinetti, mettendo da parte gli eccessi del passato.
Secondo Massimo Caputi di Prelios, la vera ripresa si avrà nel 2015.
Più in generale il mercato italiano presenta sintomi veri di ripresa?
Credo che ci vorrà ancora del tempo. I primi segnali sono evidenti, ma sono principalmente dovuti ad un eccesso di liquidità sul Paese rispetto agli anni passati. Questo passaggio rappresenta però uno step necessario per la ripartenza. Mi attendo l'inizio di una vera fase di ripresa a partire da metà 2015 ma solo se il sistema bancario riaprirà seriamente i rubinetti, mettendo da parte gli eccessi del passato.
Secondo Massimo Caputi di Prelios, la vera ripresa si avrà nel 2015.
Più in generale il mercato italiano presenta sintomi veri di ripresa?
Credo che ci vorrà ancora del tempo. I primi segnali sono evidenti, ma sono principalmente dovuti ad un eccesso di liquidità sul Paese rispetto agli anni passati. Questo passaggio rappresenta però uno step necessario per la ripartenza. Mi attendo l'inizio di una vera fase di ripresa a partire da metà 2015 ma solo se il sistema bancario riaprirà seriamente i rubinetti, mettendo da parte gli eccessi del passato.
La vera ripresa nel 2015 Lei sostiene da mesi che manca prodotto per gli investitori stranieri a prezzi interessanti. Di quanto dovrebbero scendere i prezzi? In questa fase sono tutti operatori speculativi o arrivano anche fondi di gestione? Chi ha l'equity per acquistare fa il prezzo di mercato. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un rinnoato interesse da parte degli inestitori internazionali nel nostro !aese" principalmente nell'asset class retail #shopping center" department store" retail par$" ecc.%" ma applicando un repricing del &0'40(. !er il momento si sono affacciati i grandi fondi speculatii" ma per potere assistere all'arrio di inestitori istituzionali" che sono un elemento positio ero per il !aese" ) fondamentale che i prezzi engano riisti. * impensabile che engano proposti asset mantenendo il boo$ alue del 200+. ,ueste prime operazioni deono rappresentare un benchmar$ per le successie. -n altro settore di grande interesse ) quello degli uffici" nel quale un ribasso ) a mio aiso ancora atteso" sia perch. il settore ) fortemente legato al trend economico del !aese" sia perch. c/) una crescente acancy con competizione sul mercato degli affitti che comporter0 un ribasso dei canoni di mercato. Credo che in tale settore un ulteriore 11( di ribasso sia da attendersi" anche edendo con quale sconto aengono le transazioni rispetto all'as$ing price. A quale building sono interessati gli acquirenti? 2'attesa prealente ) quella di enire nel !aese per fare l'affare della ita" similmente a quanto aenuto negli scorsi anni in 3rlanda e 4pagna. ,uesta caratteristica accomuna un po' tutte le tipologie di player. 2a differenza principale ) nelle asset class5 i player speculatii guardano con attenzione anche asset in location secondarie puntando principalmente sull'entry discount e su entry yield icini al 10( #guardando anche operazioni su asset distressed da riposizionare%" mentre gli inestitori meno opportunistici sono sempre pi6 interessati ad asset di pregio seppur a fronte di un minor sconto rispetto al face alue" ma puntando anche a formule di alorizzazione innoatie. Prelios un venditore o un acquirente in questa fase di mercato? 4iamo operatii su entrambi i fronti. 3n linea con il nuoo modello di business da 7pure management company7 con una forte focalizzazione sulla piattaforma di serizi" le operating company competenti stanno portando aanti una selettia dismissione dei co'inestimenti" eredit0 del passato. Non siamo forced seller" ma siamo pronti ad affrontare al meglio il programma di endita cercando di recuperare alore per gli inestitori. 3noltre siamo molto attii anche sul fronte degli inestimenti5 laoriamo con principali inestitori italiani ed esteri" e siamo organizzati per poter strutturare operazioni con profili differenti a seconda dell'interlocutore coinolto. 3n questa fase di mercato chi laora sul buy side" con la douta attenzione e affidandosi a soggetti competenti" pu8 fare operazioni estremamente profitteoli. Come intendete muovervi nei prossimi mesi? Con quali obiettivi concreti? 4icuramente consolideremo i nostri tre segmenti principali di attiit05 asset management" attraerso !relios 49:" property e serizi tecnici" attraerso il polo !relios 3ntegra e management di portafogli N!2s" attraerso !relios Credit 4ericing. 2'obiettio generale ) quello di incrementare le masse gestite sia nel settore immobiliare che in quello dei non performing loan. 2a grande attesa ) la conclusione dell'asset quality reie; da parte delle banche" che sicuramente aprir0 un nuoo mercato con molte opportunit0 di inestimento. !er chi inece non ) pronto ad affrontare dismissioni nel bree periodo abbiamo studiato formule gestionali finalizzate al riposizionamento degli asset sul mercato" che consentano di affrontare il futuro sulla base di concept immobiliari innoatii e ridurre la competizione. Pi! in generale il mercato italiano presenta sintomi veri di ripresa? Credo che ci orr0 ancora del tempo. 3 primi segnali sono eidenti" ma sono principalmente douti ad un eccesso di liquidit0 sul !aese rispetto agli anni passati. ,uesto passaggio rappresenta per8 uno step necessario per la ripartenza. <i attendo l'inizio di una era fase di ripresa a partire da met0 2011 ma solo se il sistema bancario riaprir0 seriamente i rubinetti" mettendo da parte gli eccessi del passato. <assimo Caputi chiuder0 con l'interento finale il conegno de il,3 "#li investimenti stranieri nel real estate" del 1= aprile 2014 da NC>< a <ilano. ' ' ' ' IL PARERE DI MASSIMO CAPUTI PER SBLOCCARE GLI INVESTIMENTI ESTERI NEL REAL ESTATE <? ' @ndrea <ontanari ' 1A/04/2014 pg. 22 ed. Nazionale
$on demolite il mattone 3<<BC323@:D 2'Duropa ha riscoperto la oglia di mattone. 2'anno scorso il olume degli inestimenti nei soli immobili di natura e destinazione commerciale" su scala continentale" sono ammontati a 1&1 miliardi con un upside del 14( rispetto al 2012 e facendo tornare le contrattazioni ai olumi del 200+" quindi prima a un clima pre'2ehman. -n altro dato significatio del trend in atto ) quello relatio al comparto uffici che rappresenta poco pi6 della met0 del olume totale degli inestimenti5 E41( le transazioni complessie rispetto a due anni fa" facendo segnare i massimi dal 200F. 3l che la dice lunga sulle potenzialit0 del comparto del real estate. D anche se" come fanno notare molti esperti del settore" ancora oggi sono ?rancia" 9ermania e :egno -nito a rappresentare la gran parte delle transazioni" si dice addirittura l'A0(" del mercato continentale nel suo complesso" ci sono nuoe piazze che stanno attirando l'attenzione degli inestitori d'Bltreoceano" del ?ar Dast e del <edio Briente. 2e citt0 che pi6 di altre stanno iendo una seconda gioinezza immobiliare sono nello specifico @msterdam" Carcellona" CruGelles" Cucarest" Hublino" 2ussemburgo" <adrid" Iarsaia" oltre alle italiane <ilano e :oma. * grazie a questo ritroato smalto che !aesi quali 3talia" 4pagna" !ortogallo e 3rlanda" nello specifico" hanno isto decollare gli inestimenti del 110( nel 201& rispetto all'anno precedente. -n esempio ) rappresentato dal dato dei olumi dell'ultimo quarter dello scorso esercizio5 1 miliardi di contrattazioni rispetto agli 1"+ miliardi del quarto trimestre del 2012. D a riproa della nuoa ere issuta dal comparto del real estate a segnalato il dato relatio alla tipologia di compratori5 nel 201&" in particolare" ben il +0( del olume complessio ) stato realizzato da parte di inestitori cosiddetti cross'border #rispetto al 4=( del 200F%" ossia soggetti che operano su base transnazionale partendo in particolare dal Nord @merica. 3n questo scenario di lenta ma significatia ripartenza del business" l'3talia non si sottrae" nonostante le difficolt0 del mercato interno e un costante eccesso d'offerta. 2'anno scorso il controalore trattato dagli operatori ) stato di 4"= miliardi #un balzo del 1&&( rispetto all'annata precedente%" una cifra che equiale a quella spesa dagli inestitori nel triennio 200F'2011. Ci8 ha permesso al sistema'!aese di tornare a rappresentare una quota importante delle transazioni su scala europea5 il &"2( del totale speso nell'-nione Duropea. -n dato che ci riporta in linea con quello #&"&(% degli anni precedenti la crisi globale finanziaria e industriale. D anche se il settore sta iendo una prolungata fase di recessione che dura da ben sette anni" crollo che ha portato a un ridimensionamento dei olumi totali di oltre il &0(" con il numero complessio di adesso precipitato a quello d'inizio millennio #dal 200+ a oggi si sono persi &F1 mila posti di laoro%" p r o prio il 2014 pu8 rappresentare l'anno di solta. Non solo per i tanti elementi economicofinanziari ma anche per un dierso clima" un sentiment positio da parte dei grandi inestitori internazionali. 3 quali per8 si attendono rendimenti decisamente pi6 eleati di quelli degli anni recenti" diciamo dell'A( per gli uffici e del 10( per i centri commerciali. 9uadagni e profitti che spesso i enditori" le sgr italiane" faticano ad accettare come dimostrano le ultime due offerte" quella su -nicredit 1 e quella su @tlantic" andate non certo bene5 gioedJ 1+ si ) conclusa l'opa di Clac$stone sul fondo gestito da 3dea ?imit" @tlantic appunto" con un tasso di adesione limitata al &F"1( a fronte della soglia minima del 10( alla quale la proposta era subordinata #Clac$stone per8 ha deciso di rinunciare a questa clausola e pertanto pagher0 a fine mese il corrispettio di &&1 euro a quota%. KNonostante tutto ci8 c') una forte domanda sull'3talia" soprattutto da parte degli esteri. D anche se in genere i enditori non sono disposti ad accettare questi prezzi cosJ scontati" ) innegabile l'inersione del trend e il rinnoato ottimismoL" commenta <assimo Caputi" azionista e icepresidente di !relios e uno dei manager pi6 naigati del settore real estate. KNon a trascurato il fatto che il mercato registrer0 nei prossimi mesi" dopo l'asset quality reie; imposta dalla Cce alle banche" una immissione importante di immobili tornati in possesso delle societ0 di leasingL" continua Caputi. !er il quale Kquesto fenomeno rischia di appesantire l'offertaL. Come fare a sbloccare il compartoM 3l top manager di !relios ha un'idea precisa. >orna a battere il ferro sul decreto legge +A del maggio 2010" poi conertito in legge" la 122" nel luglio dello stesso anno. 9li stranieri sono bloccati da questa norma fiscale che li incola alla doppia tassazione in caso di inestimento in fondi italiani. -na misura che doea portare nelle casse dello 4tato un gettito aggiuntio di 1A0 milioni e che inece ha registrato un flop. K* auspicabile che l'esecutio interpelli le associazioni di categoria e gli asset manager italiani per capire come il serizio del risparmio immobiliare" dei serizi e delle costruzioni possa ritornare in moimento" senza un aggraio per le casse dello 4tato" anzi possibilmente con beneficiL. !er entrambe le parti. -n appello che risuona da settimane anche nelle stanze di @ssoimmobiliare alle prese con il rinnoo dei ertici.