NOVENA I N PREPARAZI ONE ALLA SOLENNI T DI PENTECOSTE
SETTIMO GIORNO IL DONO DELLA PIET
1. CANTO
Vieni, vieni, Spirito damore, ad insegnar le cose di Dio, vieni, vieni, Spirito di pace, a suggerir le cose che Lui ha detto a noi.
Vieni, o Spirito dai quattro venti e soffia su chi non ha vita; vieni, o Spirito e soffia su di noi, perch anche noi riviviamo.
2. INVOCAZIONE INIZIALE
O Spirito Santo, vieni a noi, vieni nei nostri cuori, assistici; scendi sulle nostre famiglie: togli via incomprensioni, impazienze, discordie e porta comprensione, amore, umilt e pace. Signore di vita, che procedi dal Padre e dal Figlio, suscita una nuova Pentecoste nella tua Chiesa! Scendi sui nostri pastori, sulla nostra parrocchia e sui nostri governanti; sulle persone che soffrono e su tutti coloro che cercano la verit con cuore sincero. Spirito dAmore, penetra nei nostri cuori con la spada della tua Parola, perch alla luce della tua sapienza, possiamo valutare le cose terrene ed eterne, e diventare liberi per il tuo regno, testimoniando al mondo che Ges risorto e vivo in mezzo a noi. Vieni, nel nome di Ges. Vieni attraverso il Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa. Amen.
3. PAROLA DI DIO: Romani 8,26-27
Lo Spirito Santo viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perch egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio. Voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, per mezzo del quale gridiamo: Abb! Padre!.
4. RIFLESSIONE
La piet il dono che conduce il cristiano alla preghiera, alla lode, all'adorazione, alla contemplazione; lo porta a sentire il piacere della preghiera, a sentire il desiderio ed il piacere di stare con Dio. Il dono della piet fa s che la persona non si stanchi di pregare e si senta bene nel parlare con Dio. Attraverso tale dono, Dio rivela gli aspetti spirituali che molti non percepiscono: l'anima pietosa ha pi luci e percepisce meglio le cose a livello spirituale (i misteri del Regno di Dio). Colui che non prega non percepisce, non capisce e non vede perch non gli permesso vedere. Non basta pregare, necessario pregare bene, meditando sulle parole e sui misteri che contempliamo della vita di Ges: pregando bene la persona sente nell'anima una grande pace, soavit, godimento e gioia. Questo rapporto con Dio ha conseguenza anche sul nostro rapporto con gli uomini, ci fa sentire vicini agli altri, fratelli, sensibili, senza sentirsi migliori, perch la piet porta sempre con s lumilt e prepara il terreno per tutti gli altri doni.
5. PREGHIERA FINALE
Vieni, o Spirito Creatore visita le nostre menti, riempi della tua grazia i cuori che hai creato. O dolce Consolatore, dono del Padre Altissimo, acqua viva, fuoco, amore santo crisma dell'anima. Dito della mano di Dio, promesso dal Salvatore, irradia i tuoi sette doni, suscita in noi la parola. Sii luce all'intelletto, fiamma ardente nel cuore; sana le nostre ferite, col balsamo del tuo amore.
Difendici dal nemico, reca in dono la pace, la tua guida invincibile ci preservi dal male. Luce d'eterna sapienza, svelaci il grande mistero di Dio Padre e del Figlio uniti in un solo amore. Sia Gloria a Dio Padre e al figlio ch' risorto, allo Spirito Paraclito nei secoli dei secoli. Amen.