I paesi islamici applicano i sistemi occidentali moderni, che includono
l'imposta sul reddito, limposta sul valore aggiunto ed i dazi doganali ... ecc. Niente di tutto questo previsto nell'Islam. Le Pratiche commerciali nella legge islamica. (Sura II, v. 275-283) Coloro invece che si nutrono di RIBA resusciteranno come chi sia stato toccato da Satana. E questo perch dicono: Il commercio come la RIBA! Allah ha permesso il commercio e ha proibito la RIBA. Allah vanifica la RIBA ed incrementa (Nota Importante: Il verbo arabo di cui deriva la parola RIBA) l'elemosina. O voi che credete, temete Allah e rinunciate ai profitti della RIBA se siete credenti (Sic!). Se non lo farete vi dichiarata guerra da parte di Allah e del Suo Messaggero; Chi nelle difficolt, abbia una dilazione fino a che si risollevi. Ma meglio per voi se rimetterete il debito, se solo lo sapeste! O voi che credete, quando contraete un debito con scadenza precisa, mettetelo per iscritto; che uno scriba, tra di voi, lo metta per iscritto, secondo giustizia. ... Chiamate a testimoni due dei vostri uomini o in mancanza di due uomini, un uomo e due donne, tra coloro di cui accettate la testimonianza, in maniera che, se una sbagliasse, l'altra possa rammentarle. ... a meno che non sia una transazione che definite immediatamente tra voi: in tal caso non ci sar colpa se non lo scriverete. Chiamate testimoni quando trattate tra voi e non venga fatto alcun torto agli scribi e ai testimoni; Se siete in viaggio e non trovate uno scriba, scambiatevi dei pegni. Se qualcuno affida qualcosa ad un altro, restituisca il deposito il depositario e tema Allah, il suo Signore.. In quasi tutte le traduzioni del Corano in italiano, pongono la parola usura invece di RIBA. Il termine islamico RIBA, significa letteralmente, significa sovrappi, lincremento. Ne parleremo tra breve. Riassumendo: - Ogni sovrappi, tanto o poco proibito, nellIslam considerato usura. Anche gli interessi bancari sono considerati usura. - Ammessa la stipula di contratti. - Auspicato il commercio, lacquisto e la vendita. La transazione commerciale di un prodotto o un servizio non deve basarsi sul danaro (Sic!), perch la Sciaria islamica vieta considerare il denaro come una merce in s! - Permessa la garanzia di un bene mobile. Il permesso fu successivamente esteso alle garanzie immobiliari. - Consentiti prestiti infruttiferi. In caso di insolvenza del debitore, il creditore deve aspettare senza limite. - Vietati certi i baratto, lo vedremo. Cominciamo a parlare della RIBA. Il termine arabo RIBA, non significa usura ma sovrappi, addizione o incremento. Deriva da verbo IARBU che significa crescere. In una Sura rivelata successivamente, il Corano specifica lusura vera e propria. (Sura III, v. 130) O voi che credete, non cibatevi il sovrappi spropositato [del capitale]. E temete Allah, afnch possiate prosperare. Il divieto esplicito del Corano col termine RIBA si riferisce ad ogni prestito con lapplicazione di interessi. Diversa lusura, che consiste nel far gravare sul prestito un tasso di interesse spropositato. Dalle parole del Profeta risulta che qualsiasi pagamento supplementare rispetto a quanto stato prestato RIBA. (Jbir ibn Abdullh) Il Profeta maledisse quello che consuma la RIBA, quello che la paga, lo scriba ed i due testimoni del relativo contratto; egli, il Profeta, disse: Sono tutti uguali. (Sahih Muslim). Tutte le scuole dellIslam affermano lassoluto divieto della RIBA, poca o tanta, e la considerano peccato maggiore. Per non esiste una punizione terrena per colui che prativa la RIBA, ma sar punito nellaldil! (Sura IV, v. 161) ... praticano l'usura - cosa che era loro vietata - e divorano i beni altrui. A quelli di loro che sono miscredenti, abbiamo preparato un castigo atroce. Nel Giorno del Giudizio, lusuraio simpazzir, perch colpito da Satana. La giurisprudenza islamica attuale divide la RIBA in due tipologie: - RIBA al-NASIA. la forma primaria di RIBA. Lincremento del capitale preso o ottenuto a prestito, per un certo periodo, risultante dallapplicazione di un tasso dinteresse predeterminato,. - RIBA al-FADL. Leccesso qualitativo. Un incremento quantitativo dallo scambio di un prodotto di una qualit superiore con uno simile di qualit inferiore. (Al-Khudari) Il Messaggero di Allah disse: Scambiate loro con oro, largento con argento, il frumento con frumento, lorzo con orzo, i datteri con datteri, il sale con sale, in quantit uguali e contemporaneamente ed a pagamento immediato. Chiunque aumenta la quantit o chiede di aumentare indulge in RIBA. Il cessionario ed il ricevitore saranno [castigati] ugualmente. Nella religione Ebraica si raccomanda di non praticare lusura. (Esodo, 22) 24 Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all'indigente che sta con te, non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli interesse [spropositata]. Qui si parla di usura vera e propria. Nel Nuovo Testamento, si raccomanda di prestare senza chiedere nulla di pi. (Luca 6) 35 Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sar grande e sarete figli dell'Altissimo;. Cogliamo l'occasione per esporre la menzogna delle banche islamiche.
Nelle ultime decade del XX secolo, nacquero le banche islamiche e gli sportelli bancari islamici presso le banche normali, allo scopo di dare al musulmano una dose di comfort mettendo a posto la sua coscienza islamica col deposito dei suoi risparmi nelle banche che portano letichetta dell'Islam. Queste banche operano nellambito dello stesso sistema economico del mondo moderno, ma sotto titoli diversi, ad esempio gli interessi vengono chiamati MURABAHA. Invece delle istituzioni di vigilanze finanziarie, basta la supervisione di uno sceicco per emettere una FATWA per rendere HALAL, ossia lecita, ogni operazione finanziaria. I conti correnti presso le banche islamiche sono senza interesse. Nella definizione di RIBA gli studiosi islamici non includono solo lusura, bens qualsiasi tasso di rendimento, positivo, fisso e predeterminato, garantito a prescindere dalla performance di un investimento. I tentativi operato dai cosiddetti riformatori, di distinguere fra usura e interesse, fra prestiti destinati al consumo e prestiti destinati alla produzione, sono stati da lungo tempo rigettati. In realt, la moneta, come sanno tutti gli economisti, una merce scambiabile con qualunque altra merce. Nel commercio, si concede e si scambia per ricavare un profitto. Tale concetto era conosciuto dagli Arabi, lo testimonia il Corano stesso. (Sura II, v. 275-283) Coloro invece che si nutrono di RIBA resusciteranno come chi sia stato toccato da Satana. E questo perch dicono: Il commercio come la RIBA!. Avevano ragione loro, ed Allah dei musulmani sbaglia sicuramente. Le principali operazioni finanziarie delle banche islamiche. * MUDARABA: Finanziamento fiduciario o speculazione, soggetto a utile o perdite. Il musulmano deposita il suo capitale presso un istituto islamico, che lo investe usando le sue capacit per conto del musulmano stesso. Eventuali profitti derivanti sono distribuiti secondo percentuali stabilite in anticipo, ma solo dopo il ricupero del capitale per intero. Le perdite sono a carico solamente a chi fornisce il capitale. Quindi, la banca islamica ha il diritto a caricare le perdite sulle spalle dei clienti islamici. I clienti delle banche ordinarie non partecipano alle perdite delle banche stesse. In realt, la MUDARABA, ovvero la speculazione, sotto la denominazione MAYSIR, sarebbe proibita dal Corano. (Sura II, v. 219) Ti chiedono del vino e dell'azzardo (MAYSIR). Di': In entrambi c' un grande peccato e qualche vantaggio per gli uomini, ma in entrambi il peccato maggiore del beneficio!. (Ibn Abbas) Il gioco all'azzardo costituisce un rischio. Nel periodo pre- islamico, la gente rischiava con i soldi e le mogli, la speculazione era lecita. Poi fu vietata dal Corano. (Disposizioni del Corano, di JASSAS). (Sura V, v. 90-91) ... in verit il vino, il gioco all'azzardo (MAYSIR), le pietre idolatriche, le frecce divinatorie, sono immonde opere di Satana. Evitatele, affinch possiate prosperare. In verit col vino e il gioco all'azzardo, Satana vuole seminare inimicizia e odio tra di voi e allontanarvi dal Ricordo di Allah e dall'orazione.. Ciononostante, le banche islamiche operano pure nelle Borse Valori mondiali! La scusa? La parola del Corano differente dal termine attualmente usato! * MURABAHA. Si compra la merce per venderla ad un prezzo superiore. Sarebbe il commercio normale. La banca islamica rivende al cliente larticolo richiesto con profitto che pu essere superiore allinteresse della banca tradizionale. La totalit delle transazioni sono vendite di beni su una base di pagamenti differiti, ossia il MUAJAL, che una forma di finanziamento in cambio di garanzia materiale. La banca vende il bene al cliente ad un prezzo stabilito, che includer il profitto della banca stessa. Il cliente paga le rate a scadenze prestabilite lungo un periodo concordato. Ma la vendita a pagamento differito proibita nellIslam! (Abu SAID) Avevo sentito il Profeta dire: Scambiate il Dinaro con Dinaro, il Dirham con Dirham senza preferenze, e non si vende nel presente a pagamento differito. (MUSANNAF). In pratica, vendete a pagamento immediato, usando la stessa moneta di valutazione. Ci vieta la vendita a credito. Per superare lostacolo, la cosiddetta MURABAHA della Banca islamica si svolge mediante contratti, ammessi nellIslam: un contratto d'acquisto di un bene (unauto, per esempio), e un contratto di vendita rateale denominato IJARA, affitto o leasing, anche con la cessione finali del bene. Il sovrapprezzo, un margine di profitto stabilito per la banca, che corrisponde agli interessi bancari, per la banca islamica MURABAHA, e IJARA per lacquirente! Sotto categoria esiste il contratto di ISTISNA', ossia per conto lavorazione. Sono pagamenti progressivi. La banca islamica acquista il bene pagando progressivamente secondo l'avanzamento dei lavori. Un esempio: l'acquisto di un immobile in costruzione. * IJARA. Contratto di locazione, o comodato duso. La banca finanziatrice compra un bene immobile o attrezzature tecniche allo scopo di noleggio in forma di leasing. La durata dell'affitto ed il piano del pagamento sono stabiliti in anticipo. La banca rimane proprietaria del bene. Il ricavato dai canoni pagati, al netto di tutte le spese costituisce il profitto delloperazione della Banca islamica. Loperazione nel suo complesso, chiamata "MURABAHA". Il contratto IJARA wa IQTINA, letteralmente Locazione e Possesso, corrisponde al mutuo o il leasing con riscatto finale. un contratto simile all'IJARA, con limpegno da parte del beneficiario di acquistare i beni alla fine del periodo daffitto. Questo tipo di contratto comunemente usato per i finanziamenti immobiliari. La banca islamica acquista l'unit immobiliare richiesta dal suo cliente. Il beneficiario paga i premi del contratto della IJARA, con il riscatto finale del bene al beneficiario dopo il pagamento del valore dacquisto, pi le spese di gestione, gli interessi ed il profitto della banca. La MURABAHA della Banca islamica pu superare i profitti della banca ordinaria. In sostanza, non c' differenza. Se il beneficiario fallisce nel pagamento dalcuni premi, o quando muore, tutti i pagamenti precedenti, saranno perduti, e la Banca islamica conserverebbe la propriet del bene. Questo tipo di contratto costituisce un classico prodotto finanziario islamico. * MUSHARAKA, o la compartecipazione. La banca islamica contribuisce al finanziamento ad unattivit commerciale, e concorda col cliente in anticipo la percentuale dei profitti mentre le perdite sono divise secondo le quote di partecipazione allattivit (Sic!). La banca islamica ha il diritto di interferire nel management dell'impresa in cui compartecipanti. * Bai SALEM, letteralmente Vendita pacifica. Sarebbe la vendita a pagamento anticipato. Si porta a termine mediante un contratto di vendita in cui il compratore paga in anticipo, i beni che gli saranno consegnati in futuro. E l'opposto della vendita a pagamento differito. Il cliente non usufruisce del bene se non dopo il pagamento del prezzo intero. Nel frattempo, la banca utilizza i premi pagati. A pagamento ultimato, il bene potr diventare obsoleto prima del ricevimento. Esiste pure la possibilit dellaumento del prezzo del bene, quindi, il cliente sar costretto a pagare di pi. La Carta di credito islamica La scheda islamica non pu essere usata presso esercizi dattivit proibite dalla Sciari'a. * Il prelievo di contanti legato alla somma realmente depositata nel conto, giacch, la banca islamica si attribuisce la funzione di un portafoglio. Quindi, non prevede il prelievo di contanti allo scoperto. Pertanto, non esiste una giustificazione islamica del tetto massimo previsto per un prelievo in contanti! Il prelievo deve essere della stessa valuta de deposito nel conto a cui legata la carta di credito islamica. La giustificazione del prelievo in contanti, anche in unaltra valuta, sarebbe che la carta un surrogato della moneta! Anche questo non ha alcun riferimento nellIslam. Al contrario, un prelievo in unaltra valuta costituisce una prevaricazione dellIslam, poich signora il detto del Profeta Dinaro per Dinaro, Dirham per Dirham. lipocrisia islamica. * Il pagamento posticipato con la carta islamica. Per by-passare il divieto islamico del pagamento posticipato, le banche islamiche fungono da acquirenti del prodotto e/o del servizio richiesto dal loro cliente dallesercizio, poi lo concede al cliente con un contratto di locazione per il periodo di tempo necessario fino alla totale riscossione del prezzo di vendita chiaramente maggiorato. La Maggiorazione sarebbe il profitto della banca. La vendita al cliente effettuata in contanti o a rate, nella stessa modalit cui sopra. * Invece della percentuale, considerata una forma di RIBA, le banche islamiche applicano una commissione fissa, indipendentemente dal valore della somma prelevata oppure del bene o del servizio acquistato. Questo fatto non trova giustificazione islamica accettabile. Sostanzialmente, le banche islamiche, pur sedicenti condizionate dalle norme coraniche, svolgono le stesse funzioni delle banche tradizionali, in quanto agiscono come intermediari finanziari e come operatori nel sistema dei pagamenti. Leconomia islamica non altro che denominazioni islamiche delle stesse operazioni tradizionali. L'economia una vera scienza, e rimarr tale. I musulmani non potranno mai elaborare una teoria economica diversa. La capra non potr mai volare. Nulla di nuovo. Il sistema dassicurazione islamica. Il criterio convenzionale dassicurazione proibito nell'Islam. Tutte le sue forme, personali (contro la malattia, o sulla vita ... ecc.), oppure commerciali (sugli impianti o immobili, sulle perdite del credito, in borsa o sugli investimenti) sono illeciti perch Allah ha il predominio! (Sura XII, v. 21) Allah ha il predominio nei Suoi disegni, ma la maggior parte degli uomini non lo sa.. Lassicurazione incompatibile col fatalismo, un credo islamico incontestabile. Esiste pure uno pseudo-sistema dassicurazione islamica, il cosiddetto TAHAFUL, una specie di contratto di solidariet o mutua assistenza. Sarebbe semplicemente un fondo di solidariet al quale si contribuisce con una somma di denaro periodicamente. Questa formula islamica offre una divisione collettiva del rischio in caso di perdita subita da uno dei membri. In pratica, i membri sono sia gli assicuratori che gli assicurati. I premi dalla TAKAFUL sono considerati delle donazioni. Nei casi di morte o invalidit permanente o parziale, oppure nei casi dei danni subiti, il fondo di solidariet prevede un risarcimento, nei limiti della disponibilit del momento, ed in base alla stima elaborata da un teologo del fondo. Alla fine dogni esercizio, detratte tutte le spese, eventuale eccedenza di cassa non deve rimanere nel fondo di solidariet, ma viene distribuita agli assicurati sotto forma di dividendi in contanti. Quindi, la TAKAFUL sarebbe una cooperativa nullaltro.