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t. 1 comma 1 - NE/PD - Contiene I.R. - Periodico dellAssociazione Madonna di Fatima - Maria, Stella della Nuova Evangelizzazione
Numero 111
Luglio 2012
SommariO
Scrivono i lettori
Periodico dellAssociazione
Madonna di Fatima - Maria, Stella
della Nuova Evangelizzazione
4
5
36
Direttore responsabile:
Zuccato Alberto
Consiglio di redazione:
Guy Gabriel de Ridder, Suor Juliane
Vasconcelos A. Campos, EP,
Luis Alberto Blanco Corts, Madre
Mariana Morazzani Arriz, EP,
Severiano Antonio de Oliveira
Amministrazione:
Via San Marco, 2A
30034 Mira (VE)
CCP 13805353
Aut. Trib. Venezia 11 del 31/3/12
......................
Il Papa ha la parola
certa e opportuna
www.araldi.org
www.salvamiregina.it
......................
10
Montaggio:
Equipe di arti grafiche
degli Araldi del Vangelo
Stampa e rilegatura:
CISCRA S.p.A.
VIA SAN MICHELE 36
45020 VILLANOVA DEL
GHEBBO - RO
Gli articoli di questa rivista potranno essere
riprodotti, basta che si indichi la fonte e si invii
copia alla Redazione. Il contenuto degli articoli
firmati di responsabilit dei rispettivi autori.
40
46
18
I Santi di ogni giorno
......................
Commento al Vangelo
Stupirsi, che gioia!
Con la collaborazione
dellAssociazione
Privata Internazionale di Fedeli
di Diritto Pontificio
accaduto nella
Chiesa e nel mondo
......................
26
Per stabilire
la giustizia sulla Terra...
......................
48
33
Acqua molle su
pietra dura...
......................
50
S crivono
Ringraziamento a nome
i lettori
della comunit
Insieme al nostro pi cordiale saluto a quanti collaborano alla pubblicazione della rivista Araldi del Vangelo, voglio esprimere ancora una volta, a nome della Comunit, il profondo ringraziamento per
questa pubblicazione cos istruttiva,
interessante e amena, che riceviamo
con grande gioia e ansiet.
Che il Signore Ges e la nostra
Santissima Madre ricompensino i
vostri sforzi per diffondere il Vangelo e rendere possibile che si conosca e ami, sempre pi, la nostra Santa Chiesa Cattolica, di cui questa Rivista un eccellente mezzo.
Suor Maria C. M., OCarm.
Priora del Monastero Carmelitano Maria Madre de la Iglesia
La Vega Repubblica Dominicana
profondit teologica
Ci che pi mi attrae in questa Rivista lattualit degli articoli, in particolare quelli che mi aiutano a comprendere le verit del Vangelo, perch sento bisogno di questa profondit teologica. Mi piace anche leggere La voce del Papa e accaduto nella Chiesa e nel mondo. Tutta la Rivista molto istruttiva e anche il materiale di stampa di grande qualit.
Per questo colleziono tutti i numeri.
Mayana G. C. V.
Salvador Brasile
Editoriale
Una nuova Basilica
a di Fatima
- Maria,
Stella della
Nuova Evange
lizzazione
Poste Italiane
Spa Spedizi
one in Abbona
mento Postale
D.L. 353/200
3 (conv.
in L. 27/02/2
004 n. 46)
art. 1 comma
1 - NE/PD
- Contien
e I.R. - Periodi
co dellAss
ociazione
Madonn
111
Numero
2
Luglio 201
va Basilic
Una nuo
Associazion
e Madon
a
na di Fatim
ata dal costato di Nostro Signore trafitto dalla lancia, la Santa Chiesa continua a crescere in grazia e santit lungo i secoli, sotto lispirazione dello Spirito Santo. E cos continuer fino alla fine dei tempi, come Maestra, guidando i popoli al Regno Celeste.
S, Regno che in greco si designa con la parola (basileia), citata decine di volte nel Nuovo Testamento, come riferimento al premio eterno promesso
da Ges.
Di qui viene il termine basilica (basilik): casa reale o la funzione reale adottato dalla Santa Chiesa, che denomina Arcibasilica del Santissimo
Salvatore il primo tempio della Cristianit, costruito a Roma a fianco dellantico
palazzo dei Laterani, tra gli anni 314 e 335. Nel VII secolo, San Gregorio Magno
la dedic a San Giovanni Battista, dando origine al nome per il quale oggi conosciuta: Basilica Patriarcale di San Giovanni in Laterano. Per il fatto di aver accolto per prima la Cattedra del Vescovo di Roma, diventata la Madre ed a capo
di tutte le chiese del mondo. La casa reale ( ) si trasformata in Domus Dei, ecco la bella saggezza della Chiesa che trae profitto dei valori culturali
dei popoli per elevarli al Creatore.
Lo splendore delledificio rimasto come una delle condizioni per lottenimento del titolo di Basilica. Un altro requisito indispensabile, che integra il primo, si riferisce allimportanza della vita liturgica e pastorale esistente nel tempio.
Si potrebbe dire appropriatamente che la monumentalit delledificio riflette la
ricchezza spirituale e la bellezza del cerimoniale l svolto. Quasi si direbbe che lanima e il corpo agiscano in perfetta armonia nel culto del vero Dio, per la santificazione dei fedeli.
Infatti, il vigore della vita ecclesiale richiede locali adeguati per svilupparsi, e,
sotto molti aspetti, lambiente elevato e sacrale condizione e stimolo per lautentica vitalit spirituale. Entrambi si presuppongono reciprocamente, e agiscono in uno strato profondo dellanima umana. Infatti, come insegna il Prof. Plinio
Corra de Oliveira, Dio ha stabilito misteriose e mirabili relazioni tra certe forme, colori, suoni, profumi e sapori da un lato, e dallaltro, certi stati danimo.
Cos, lo splendore della chiesa e la perfezione nel cerimoniale propiziano la
comprensione, da parte dei fedeli, dellimportanza e trascendenza degli atti l praticati. Non senza ragione, gli edifici destinati ai governanti temporali in tutti i tempi e luoghi spiccano per la ricchezza, per il simbolismo o per la grandezza, secondo il temperamento della nazione. Non si comprenderebbe che fosse differente trattandosi del Creatore delluniverso, il Signore dei Signori! Molto adeguata,
dunque, la denominazione di basilica, casa reale, alla Casa di Dio, immagine del
Regno Celeste!
Cos, gli Araldi del Vangelo gioiscono per lelevazione della loro principale chiesa alla condizione di Basilica Minore, poich questo rappresenta un ulteriore vincolo speciale dellAssociazione con la Chiesa Romana e con il Papa. In
questo senso, non c niente che basti, poich lunione effettiva e affettiva con
il Dolce Cristo in Terra la pi nobile aspirazione di ogni cuore autenticamente cattolico.
Luglio 2012 Madonna
di Fatima5
Il s fedele di Dio
Il modo di agire di Dio molto differente dal nostro ci d
consolazione, forza e speranza, perch Egli non Si stanca
mai di avere pazienza con noi.
n queste catechesi stiamo meditando la preghiera nelle lettere di san Paolo e cerchiamo di vedere la
preghiera cristiana come un vero e
personale incontro con Dio Padre,
in Cristo, mediante lo Spirito Santo. Oggi in questo incontro entrano
in dialogo il s fedele di Dio e lamen fiducioso dei credenti. E vorrei sottolineare questa dinamica,
soffermandomi sulla Seconda Lettera ai Corinzi. San Paolo invia questa appassionata Lettera a una Chiesa che pi volte ha messo in discussione il suo apostolato, ed egli apre
il suo cuore perch i destinatari siano rassicurati sulla sua fedelt a Cristo e al Vangelo.
ha scelto, affinch anchessi raggiungano la salvezza che in Cristo, insieme alla gloria eterna
(IITm 2,9b-10). Nel suo soffrire
per Cristo, egli sperimenta la consolazione di Dio. Scrive: come
abbondano le sofferenze di Cristo in noi, cos per mezzo di Cristo, abbonda la nostra consolazione (IICor 1, 5).
LOsservatore Romano
Paolo vive in
grande tribolazione, ma non ha
mai ceduto allo scoraggiamento, sorretto dalla
grazia e dalla vicinanza del Signore
Ges Cristo
Il saluto di
Benedetto XVI
prima di dare inizio
allUdienza Generale
del 30 maggio, in
Piazza San Pietro
le afflizioni dei fratelli. Scrive Paolo: Chi debole, che anchio non lo
sia? Chi riceve scandalo, che io non
frema? (IICor 11,29). Questa condivisione non nasce da una semplice benevolenza, n solo dalla generosit umana o dallo spirito di altruismo, bens scaturisce dalla consolazione del Signore, dal sostegno incrollabile della straordinaria potenza che viene da Dio e non da noi
(IICor 4, 7).
I doni e la chiamata di
Dio sono irrevocabili
Cari fratelli e sorelle, la nostra vita e il nostro cammino sono segnati
spesso da difficolt, da incomprensioni, da sofferenze. Tutti lo sappiamo.
Nel rapporto fedele con il Signore, nella preghiera costante, quotidiana, possiamo anche noi, concretamente, sentire la consolazione che viene da Dio. Questo rafforza la nostra fede, perch ci fa sperimentare in modo concreto il s di
Dio alluomo, a noi, a me, in Cristo;
fa sentire la fedelt del suo amore,
che giunge fino al dono del suo Figlio sulla Croce.
Afferma san Paolo: Il Figlio di
Dio, Ges Cristo, che abbiamo annunziato tra voi, io, Silvano e Timoteo, non fu s e no, ma in lui ci
di Fatima7
Ripartire da Dio
In unepoca in cui, per molti, Dio diventato il grande Sconosciuto,
non avverr un rilancio dell opera missionaria senza il
rinnovamento della qualit della nostra Fede e della nostra preghiera.
a razionalit scientifica e la
cultura tecnica non soltanto tendono ad uniformare il mondo, ma spesso travalicano i rispettivi ambiti specifici, nella pretesa
8Madonna di Fatima Luglio 2012
la nostra fede e della nostra preghiera; non saremo in grado di offrire risposte adeguate senza una nuova
accoglienza del dono della Grazia;
non sapremo conquistare gli uomini
al Vangelo se non tornando noi stessi per primi a una profonda esperienza di Dio.
Cari fratelli, il nostro primo, vero e unico compito rimane quello di impegnare la vita per ci che
vale e permane, per ci che realmente affidabile, necessario e ultimo. Gli uomini vivono di Dio, di
Colui che spesso inconsapevolmente o solo a tentoni ricercano per
dare pieno significato allesistenza: noi abbiamo il compito di annunciarlo, di mostrarlo, di guidare
allincontro con Lui. Ma sempre
importante ricordarci che la prima condizione per parlare di Dio
parlare con Dio, diventare sempre
pi uomini di Dio, nutriti da unintensa vita di preghiera e plasmati
dalla sua Grazia.
(Passi del discorso
allAssemblea Generale
della Conferenza
Episcopale Italiana,
24/5/2012).
Tutti i diritti sui documenti pontifici sono riservati alla Libreria Editrice Vaticana.
La versione integrale di questi documenti pu essere trovata in www.vatican.va
di Fatima9
Gustavo Kralj
aVangeloA
In quel tempo, 1 partito di l, and nella
sua patria e i discepoli lo seguirono. 2 Venuto
il sabato, incominci a insegnare nella sinagoga. E molti ascoltandolo rimanevano stupiti e dicevano: Donde gli vengono queste
cose? E che sapienza mai questa che gli
stata data? E questi prodigi compiuti dalle
sue mani? 3 Non costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorel-
Stupirsi,
che gioia!
Illuso, luomo cerca la felicit nelle scorciatoie dellegoismo,
ritenendo di poter esser tanto pi felice quanto pi pensa a s.
Egli ignora che la vera gioia dellanima si trova solamente nello
stupore, nellestasiarsi per ci che superiore.
Invece, importantissimo sottolineare che, sebbene spesso questo sia uno dei suoi tratti distintivi, tuttavia non il principale e nemmeno costituisce lessenza della sua missione. La principale funzione profetica consiste nellessere la guida
del popolo di Dio, indicando le vie della salvezza.
Storicamente, essendo stata la classe sacerdotale giudaica infedele alla sua missione, si resa necessaria lirruzione, nella societ israelita,
di quei colossi di spiritualit denominati profeti
provenienti, in maggioranza, dallelemento secolare della nazione per sanare religiosamente
Israele. [...] I valori spirituali della Legge acquisiscono allora il loro vero rilievo, e tale stata laltezza morale della predicazione profetica da essere superata solo dallideale evangelico.1
quello che vediamo nella prima lettura di
questa Domenica: Dio invia Ezechiele come
profeta per mettere sullavviso quegli uomini testardi e di cuore indurito che hanno deviato dalla retta via: Figlio delluomo, io ti mando agli
Israeliti, a un popolo di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri hanno peccato contro di me fino ad oggi. Quelli ai quali ti mando sono figli testardi e dal cuore induLuglio 2012 Madonna
La principale
funzione
profetica
consiste
nellessere
la guida del
popolo di Dio,
indicando
le vie della
salvezza
di Fatima11
rito. Tu dirai loro: Dice il Signore Dio. Ascoltino o non ascoltino perch sono una gena di
ribelli sapranno almeno che un profeta si
trova in mezzo a loro (Ez 2, 3-5).
Ossia, Israele si era ribellata contro
Dio, ed invece del castigo, per misericordia, a questo popolo stato inviato un profeta, un portavoce che trasmette la volont divina ammonendo contro le deviazioni commesse e chiamando alla penitenza. Per questo, non potranno gli israeliti addure allattenuante dellignoranza, dellinavvertenza, poich ci fu tra
loro un profeta.
Dinanzi al profeta,
sottomissione o rivolta
Gustavo Kralj
Ci insegna la dottrina
cattolica che con il Battesimo
partecipiamo tutti al sacerdozio di Cristo e alla sua missione profetica e regia.2 Cos, come battezzati, siamo profeti davanti alla societ, poich
dobbiamo, con lesempio di vita, testimoniare la vera Fede,
indicando il cammino per la
salvezza eterna e, se necesProfeta Abdia dellAleijadinho,
sario, ammonendo contro
Congonhas do Campo (Brasile)
gli errori. Se questo si applica a ogni fedele laico, a fortiori, il sacerdote
che parla dal pulpito, ricordando le verit eterne, esercita la missione profetica.
Ora, come, molte volte, per le nostre miserie
non siamo docili alla voce della coscienza che
opera dentro di noi, come un profeta a ricordarci
il dovere e creiamo sofismi per soffocarla, cos
pu anche succedere che ci irritiamo con chi nei
nostri riguardi esercita il ruolo profetico e ci lancia giustamente invettive. Infatti salvo una grazia, in generale la tendenza delluomo quando
viene ammonito la rivolta interiore.
quello che succede quando, ascoltando un
sermone o facendo una lettura spirituale, sentiamo il pungolo della coscienza contro un vizio o difetto e, per attaccamento a questo, non
vogliamo dare ascolto n assenso alla voce della grazia.
Questa triste situazione dellanima, pi comune di quello che si possa immaginare, trova
Alla natura
umana costa
dar credito
a qualcosa
di notevole
collegato a chi
partecipa al
nostro vivere
quotidiano
2b
Gustavo Kralj
San Luca aggiunge importanti particolari relativi a questo episodio. Invitato a parlare, Ges
ha aperto il libro del profeta Isaia dove scritto: Lo Spirito del Signore sopra di me; per
questo mi ha consacrato con lunzione, e mi ha
mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio. Subito dopo, ha affermato: Oggi si
adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi. E lEvangelista conclude: Tutti gli rendevano testimonianza ed erano
meravigliati delle parole di grazia che uscivano
dalla sua bocca (cfr. Lc 4, 18-22).
La prima reazione, pertanto, stata di stupore generale, talmente ricche, dense e originali devono esser state le parole proferite dal Salvatore, certamente non registrate nella loro totalit
dallEvangelista. Infatti, questo il primo movimento di ogni creatura umana nel suo relazionarsi sociale, quando incontra qualcuno che spicca per una qualche ragione. In seguito, per, in
virt dellistinto di socievolezza che ci spinge a
entrare in contatto con gli altri, linevitabile tendenza naturale il confronto: Saremmo anche
noi in grado di realizzare la medesima cosa?. Il
tenore affermativo o negativo della risposta determiner come conseguenza immediata una reazione interna di gioia o di tristezza.
In caso affermativo, restiamo soddisfatti perch ci riteniamo capaci di uguagliare, o persino
superare, laltro. E possiamo assumere due atteggiamenti. Uno buono, di comprendere che si
tratta di un dono gratuito di Dio poich lo Spirito Santo distribuisce a ognuno i suoi doni come vuole (ICor 12, 11) , e abbiamo il dovere di utilizzarli per aiutare gli altri a santificarsi,
come insegna lApostolo: E a ciascuno data
una manifestazione particolare dello Spirito per
lutilit comune (ICor 12, 7). E unaltra cattiva, di orgoglio, disprezzando il valore altrui.
In caso negativo, sentiremo tristezza nel constatare la nostra inferiorit. E anche qui sono possibili due atteggiamenti. Il primo, buono, consiste nelloltrepassare questa istintiva tristezza e ammirare la qualit dellaltro, incantandoci per la sua superiorit. La seconda, cattiva, avere un certo risentimento, conseguenza
dellinvidia di fronte al valore altrui.
I due atteggiamenti buoni ci portano pace nellanima, poich propiziano il riconoscimento della grandezza del Creatore attraverso i suoi riflessi nelle persone. Cos
procede chi si abitua a considerare gli aspetti della vita quotidiana elevandosi a partire
da loro a superiori riflessioni. Sono coloro
che, nel passo successivo allo stupore, sono
sempre desiderosi di lodare, stimare e servire quello che buono, vero e bello.
Ora, data la natura umana decaduta,
senza lausilio della grazia, le reazioni successive al confronto sono comunemente
negative. Un archetipico esempio di ci,
lo troviamo nei versetti seguenti, nei quali
lEvangelista riassume la reazione dei nazareni di fronte alla predicazione di Ges.
Dobbiamo
esser sempre
desiderosi
di lodare,
stimare e
servire chi
buono vero
e bello
La conseguenza dellegoismo
...e dicevano: Donde gli vengono queste cose? E che sapienza mai questa che gli stata data? E questi prodigi compiuti dalle
sue mani? 3 Non costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di
2b
di Fatima13
Francisco Lecaros
Volendo
giudicare gli
eventi secondo
la prima
impressione,
non seppero
trascendere
la figura del
figlio del
falegname
Per questo, a somiglianza di Nostro Signore, chi abbraccia le vie della virt pu esser molto ben considerato in alcuni ambienti, ma non
sempre lo sar tra i suoi intimi.
non lo riguardano; egli arciegoista. E ogni egoista mediocre, perch sono difetti reciproci e inseparabili. La mediocrit porta la persona a non
voler prestar attenzione a niente che gli possa esser superiore e subito cercare di denigrare.
Per questo, con lintento di umiliarLo, i nazareni chiamano Ges il falegname. Non c riferimento a San Giuseppe, poich questi, secondo
alcuni commentatori, doveva gi esser deceduto.
Lo stupore giustifica
Molto diversa sarebbe stata la storia dellinizio della Chiesa se i nazareni avessero ammirato e seguito Nostro Signore.
Il ruolo dello stupore e dellamore messo in
risalto da San Tommaso che afferma che chi, anche non battezzato, orienta la sua vita secondo
il suo vero fine, amando un bene onesto pi che
se stesso, ottiene con la grazia la remissione del
peccato originale.5 Commenta su questo particolare Garrigou-Lagrange: assolto dal battesimo di desiderio, perch questo amore, che
gi lamore efficace per Dio, non possibile allo stato attuale dellumanit senza la grazia rigeneratrice.6 Potremmo allora invertire laffermazione del Dottor Angelico e dire che quando
Il bene
che si fa
allinvidioso
lo irrita di
pi; e quanto
pi egli
riceve, pi
si indigna, si
intristisce e
si esaspera
Francisco Lecaros
di Fatima15
una persona ama se stessa pi che un bene, diventa mediocre ed egoista, pertanto, si apre ad
ogni forma di male, passando ad esser cieca di
Dio. Come si unisce a Dio colui che ama un bene superiore pi che se stesso, cos chi ama se
stesso sopra tutte le cose e pi di Dio, si lega al
demonio.
In questo senso, il limite che separa il Cielo
dallinferno tracciato da una parola: stupore.
Lo stupore di qualcosa di superiore mi approssima al Cielo; e lo stupore di me stesso, mi approssima allinferno.
5a
Lo stupore di
qualcosa di
superiore mi
approssima
al Cielo; lo
stupore di
me stesso, mi
approssima
allinferno
ma solo impose le mani a pochi ammalati e li guar. 6 E si meravigliava della loro incredulit. Ges percorreva i villaggi dei dintorni, insegnando.
5b
Tali guarigioni non avevano il carattere clamoroso di un miracolo che sovverte le leggi della natura. Infatti, era frequente tra i sacerdoti
ebrei la pratica dellimposizione delle mani per
guarire alcune malattie o espellere demoni. In
questo modo, Nostro Signore vi ha svolto solo il
ruolo di un semplice sacerdote.
Mentre nei villaggi vicini Egli insegnava e
operava ogni tipo di miracoli, dalla propria terra stato espulso dai suoi! (cfr. Lc 4, 29).
Se non saremo diligenti nel combattere la tendenza allegoismo e alla mediocrit, manifestata dai nazareni in questa occasione, avremo difficolt ad ammettere e ammirare i valori altrui. Per
questo, dobbiamo esercitarci nella virt del distacco da noi stessi. Il miglior mezzo per tale scopo
consiste nel riconoscere sempre i punti nei quali
il prossimo superiore a noi, desiderando di ammirarlo e stimolarlo. Lo stupore deve essere per
noi unabitudine permanente e, se notiamo in noi
qualche superiorit reale, dobbiamo, senza mai
vanagloriarci, utilizzarla per aiutare gli altri. linvito sempre attuale alla virt dellumilt.
Ben a proposito, la Chiesa dice, nella Preghiera del giorno: O Dio, che con lumiliazione di
tuo Figlio, hai risollevato il mondo decaduto....
Come Dio ha agito in relazione al mondo, cos
noi dobbiamo procedere in relazione a quanti ci
sono inferiori per qualche ragione. Cristo ha avuto compassione dellumanit e, avendo sempre
lanima nella Visione Beatifica, ha assunto una
carne sofferente per amore degli uomini.
Timothy Ring
so uno ci faccia unoffesa, deve subito sbocciare dal fondo del nostro cuore un perdono moltiplicato dal perdono. Agendo cos, daremo il nostro contributo per avere una societ nella quale tutti si perdonano reciprocamente, dunque
senza che gli uni cessino di voler elevare gli altri.
Questo uno dei modi pi sapienti di praticare lamore a Dio in relazione al nostro prossimo: volendo che questo si elevi sempre pi nella virt e tributando il nostro stupore e la nostra
lode alle sue qualit.
Una societ costituita sulla base di tale principio tratto dal Vangelo eliminerebbe tanti or-
San Tommaso insegna che, cominciando ad aver luso della ragione, la prima cosa che capita
alluomo di pensare deliberare
riguardo a se stesso. E afferma:
Se egli si ordina al fine dovuto,
otterr con la grazia la remissione del peccato originale (SAN
TOMMASO DAQUINO. Somma Teologica. I-II, q.89, a.6).
GARRIGOU-LAGRANGE, OP,
Rginald. El Salvador y su amor
Quando
questa societ
diventer una
realt, potr a
ragione esser
denominata
Regno di
Maria, poich
sar pervasa
dalla bont
del Cuore
Sapienziale e
Immacolato
della Madre
di Dio
di Fatima17
Srgio Miyazaki
Il Papa ha la
parola certa
e opportuna
Vogliamo oggi guardare con affetto Papa
Benedetto XVI e chiedere allo Spirito Santo
lumi affinch egli continui con la medesima
fermezza di Pietro, con la convinzione e
lardore di Pietro in tempi cos differenti.
Mons Srgio Aparecido Colombo
Srgio Hollmann
Abbiamo udito nella seconda lettura (II Tim 4, 1-5) che ci sarebbe stato
Come Pietro,
Giovanni e gli altri
Apostoli e discepoli,
oggi anche il
Papa, i Vescovi
e i sacerdoti
incontrano
difficolt e rifiuti
Hctor Mattos
di Fatima19
ne. Questo significa che essa sta facendo proprio quello che Ges, Pietro e gli Apostoli hanno fatto, e che
oggi cerchiamo di imitare. Non per
iniziativa o merito personale nostro,
ma per la grazia di Dio e per lazione del suo Spirito.
Vogliamo lavorare per la Chiesa,
servirLa ed essere cristiani convinti. Dobbiamo essere cristiani convin-
Marcos Enoc
Come presentare
la proposta
amorevola di Dio
per unumanit
che, in grande
maggioranza, si sta
organizzando e sta
vivendo come se
Egli non esistesse?
Srgio Miyazaki
Proclamazione della Parola durante la Messa presieduta da Mons. Srgio Aparecido Colombo, il 24/5/2012
casa e della famiglia. La Madonna veglia affinch non ci sviamo dal cammino di suo Figlio, perch Lei ha un solo
desiderio: che esaudiamo le richieste
che Ges fa a ciascuno di noi.
Vogliamo lavorare
per la Chiesa e servirla. Dobbiamo
essere cristiani
convinti perch
il mondo assetato della nostra
testimonianza
Chiesa intende la presenza e la mediazione della Vergine Maria.
Con il breve apostolico che stato letto allinizio della Messa, gi siamo dentro una Basilica. Che bellezza! Essendo stata la richiesta del Vescovo accettata dal Papa noi siamo
qui, dentro un tempio ancor pi intimamente vincolato al Successore di
Pietro, per la maggior gloria di Dio.
Le preghiere e le richieste di quanti
verranno qui a partecipare allEucaristia, o fare lesperienza della misericordia divina attraverso il Sacramento della Confessione, si eleveranno
di Fatima21
Leandro Souza
Marcos Enoc
Influenza spirituale e
unione con Roma
La ricchezza della vita liturgica e pastorale e
un vincolo speciale con il Sommo Pontefice
caratterizzano le chiese con il titolo di Basilica
La Chiesa della Madonna del Rosario stata eretta per andare incontro alle necessit spirituali degli
Araldi del Vangelo, in particolare,
del seminario di questa Associazione. Invece, ha cominciato subito ad
avere una duplice crescita.
Da un lato, i vincoli con Roma si
sono rinsaldati, non solo attraverso
quello ufficiale stabilito nel gennaio 2008 con la Basilica Liberiana di
Marcos Enoc
di Fatima23
Adorazione Perpetua Da
di Fatima25
I
Con piet popolare
stata commemorato,
in diversi Paesi, il
95 anniversario
dellapparizione
di Fatima
Houston (USA)
Colotepec (Messico)
Medelln (Colombia)
Managua
Bogot
Buenos Aires
Asuncin
San Jos
San Salvador
Lima
Montevideo
Santo Domingo
di Fatima27
Il 13 maggio...
Juiz de Fora
Caieiras
Recife
Campos
Ponta Grossa
Curitiba
Cuiab
Nova Friburgo
Campo Grande
di Ges a Recife, il Santuario della Madonna del Perpetuo Soccorso a Campos ed altre chiese di Curitiba, Ponta
Grossa, Cuiaba e Campo Grande. A Nova Friburgo, 47
persone si sono consacrate alla Madonna in questa giornata, secondo il metodo di San Luigi Maria Grignion de
Montfort.
San Paolo La statua pellegrina della Madonna proveniente dal Santuario di Fatima, in Portogallo,
stata solennemente ricevuta nella Cattedrale Metropolitana, il 26 maggio, dal parroco, Canonico Walter Caldeira,
assistito dagli Araldi del Vangelo.
Bahia, Cear
e Rio de Janeiro
Ichu
Crato
ei mesi di maggio e giugno, Don Aumir Antonio Scomparin, EP, coordinatore del Fondo di
Aiuto Misericordia, ha portato le donazioni concesse per altre tre entit benemerite localizzate a Bahia,
a Cear e a Rio de Janeiro.
A Ichu, Bahia, egli ha consegnato un minibus di
16 posti allAssociazione di Genitori e Amici degli
Eccezionali (APAE) di questa citt. Il veicolo destinato al trasporto scolastico dei bambini.
Anche nella citt fluminense di Bom Jesus do
Itabapoana, laiuto stato consegnato a Don Vicente Osmar Batista Coelho, parroco della parrocchia
Signore Buon Ges. Il finanziamento destinato
allacquisizione di mobili e parco giochi per il Centro Educativo Santa Rita da Cascia.
Nella citt cearense di Crato, Don Aumir stato
ricevuto con gioia dai bambini dellAsilo nido Comunitario Madonna Aparecida, coordinato da Don Sebastiano Bandeira Gonalves.
Nei tre enti visitati, Don Aumir ha celebrato lEucaristia con la comunit e ha avuto occasione di conoscere da vicino le loro necessit.
di Fatima29
Colombia Il 2 maggio scorso, gli Araldi del Vangelo di Medelln hanno reso omaggio alla Madonna nellIstituzione
Educativa Santa Teresa, alla presenza di 1.400 alunni (foto a sinistra). Due giorni dopo stata celebrata lEucaristia
per 1.500 alunni del Collegio Padre Manyanet (foto a destra).
Costa Rica La miracolosa statua della Virgen de los ngeles, Patrona del Paese, stata ricevuta nel Palazzo del
Governo dalla Presidente della Repubblica, Laura Chinchilla Miranda (foto a sinistra) e dal Vice-Presidente, Alfio
Piva Mesn. Araldi del Vangelo hanno accompagnato linsigne visitatrice (foto a destra).
di Fatima31
Recife I membri delle Forze Armate delle guarnigioni di Recife si sono riuniti per celebrare la Pasqua dei Militari
con una Solenne Eucaristia presieduta da Mons. Osvino Jos Both, Arcivescovo Ordinario Militare del Brasile. Gli
Araldi del Vangelo hanno aiutato nel cerimoniale liturgico.
San Paolo Il 27 maggio, Cooperatori degli Araldi hanno aiutato nella tradizionale Festa del Divino Spirito Santo
a Mogi das Cruzes, alla quale hanno partecipato pi di 10mila fedeli (foto a sinistra); invece il giorno 13 maggio, 38
persone hanno pronunciato la Consacrazione alla Madonna, nella Chiesa di Santa Rita, a San Paolo (foto a destra).
Il Codice di Hammurabi
Per stabilire
la giustizia sulla Terra...
Un Codice di quasi 300 articoli, basato in gran parte sulla legge
del taglione, applicata a volte con durezza, ci d unidea del
concetto di giustizia dei re dellAntichit.
Alejandro Javier de Saint Amant
rabi fu colui che collezion i testi legali gi esistenti, adattandoli ai nuovi tempi e dando cos a Babilonia
un diritto unificato.3 Commenta, a
questo proposito, lo storico e biblista americano John Bright: Il Codice di Hammurabi non rappresenta
una nuova legislazione, destinata a
sostituire tutti gli altri processi legali ma lo sforzo, da parte dello Stato,
di presentare una descrizione ufficiale della tradizione legale che doveva esser considerata un modello
che potesse servire da punto di riferimento tra le varie tradizioni legali
correnti nelle varie citt e aree fuori del regno.4
di Fatima33
Mbzt 2011
Il Codice di Hammurabi
applica in molti dei suoi
dispositivi la legge del
taglione
Codice di Hammurabi,
Museo del Louvre, Parigi
Gustavo Kralj
Il Vangelo porta la Legge alla pienezza, imitando la perfezione del Padre Celeste
(CCE 1968).
di Fatima35
Timothy Ring
Il Frate del
Violino
Uomo capace di muovere moltitudini alla
conversione e di intenerirsi al canto di un
uccellino, ha lasciato un esempio di vita che
attraversa i secoli, come promessa di un
grandioso avvenire per lAmerica.
Suor Isabel Cristina Lins Brando Veas, EP
La fisionomia del francescano subito si illumina, manifestando la soddisfazione propria di chi incontra qualcuno che cercava da molto tempo. Depone il violino sopra una pietra, cammina risoluto in direzione dellindio e
lo abbraccia con grande affetto. Sconcertato di fronte a cos insolito atteggiamento, questi rimane immobile.
Nella sua anima, tuttavia, sente un misto di pace, gioia e desiderio di conoscere quello che gli appare come sublime e ineffabile. E si commuove.
Questo provvidenziale incontro
segnava linizio della conversione di
unaltra trib della provincia di Tucumn, in Argentina.
Il francescano stesso aveva gi attirato alla vera Religione migliaia di
nativi che lo consideravano come un
padre e riponevano in lui una grande fede, lo rispettavano e veneravano, riconoscendolo come santo.1 Il
suo aspetto dimesso, segno del rigore delle mortificazioni imposte a se
stesso, contrastava con un accattivante sorriso, segno esteriore dellintima
Un bambino contemplativo
Francesco
Snchez
Solano
Ximnez nacque nella cattolica Spagna delle grandi spedizioni doltremare e fu battezzato il 10 marzo 1549,
nella Chiesa Parrocchiale di Montilla.
I suoi genitori, Matteo Snchez Solano e Anna Ximnez, erano molto rispettati, non solo per la nobilt di sangue ma soprattutto per le loro virt.
Serena fu linfanzia del bambino,
in un ambiente familiare avvolto da
religiosit. Dotato di temperamento assorto e contemplativo, si intrat-
Sacerdote francescano
Quando sent nella sua anima la
vocazione religiosa, subito la identific con il carisma francescano, che
aveva visto rispecchiato nei frati del
Convento di San Lorenzo, a Montilla. Lo attirava oltremodo lidea di diventare discepolo del Poverello dAssisi, per cui nutriva un veemente entusiasmo. Fece in questo convento la
professione religiosa il 25 aprile 1570.
Per approfondire gli studi, fu inviato al Convento di Santa Maria di Loreto. Nonostante ci, quanto pi si applicava alle dottrine, tanto pi si rafforzava nel suo cuore il desiderio di
realizzare un sogno da tempo coltivato, cos caratteristico delle anime appassionate di Cristo: il martirio! Essere missionario in Marocco gli sembrava il miglior mezzo per concretizzare
tale aspirazione, poich non era raro
che ricevessero la palma del martirio i
religiosi che si avventuravano ad evangelizzare questa regione. Chiese ai superiori di essere inviato in quelle terre, ma non fu esaudito. Era nei chiostri spagnoli che lAltissimo voleva
temprare lanima del futuro apostolo,
e gli chiedeva in quel momento un sacrificio non meno eccellente: limmolazione della propria volont, assoggettandola allobbedienza. Ed egli la
offr tutta intera.
Ordinato sacerdote nel 1576, nella festa di San Francesco dAssisi, dovette ritornare a Montilla tre anni
dopo, a causa della morte di suo padre. Durante il soggiorno nella terra
natale, oper la guarigione miracolosa di alcuni malati. La notizia di questi prodigi subito si sparse per la citt, portando il popolo ad acclamarlo
come santo. Cominci allora una delle sue maggiori battaglie, che ingaggi fino allultimo sospiro: quella di
non permettere che attribuissero alla sua persona le lodi dovute a Dio.
Senza dubbio, quanto pi schivava gli
elogi, tanto pi era esaltato. Per questo, non si stancava di ripetere: Dio
sia glorificato! Dio sia lodato!3
sco dAssisi. Come era intransigente con se stesso nelle penitenze corporali, allo stesso modo non tollerava che nessuno dei suoi subalterni
manifestasse tristezza servendo Dio.
Aveva il prezioso dono di comunicare loro il gusto, la gioia per le cose sante e faceva lapostolato della gioia nella lotta, della gioia nella
seriet, della gioia nella sofferenza,
dellentusiasmo.4
Ora, il popolo percepiva leccellenza di tali virt, a tal punto che,
quando il santo frate usciva per strada a chiedere lelemosina, i passanti
lo circondavano, disputandosi il privilegio di baciargli labito o ricevere
la sua benedizione.
Al fine di sbarazzarsi da queste manifestazioni, chiese di andare ad evangelizzare le Indie. Prov una grande
contentezza quando fu designato per
una missione nella provincia di Tucumn, nel Nuovo Mondo, verso cui si
imbarc il 13 marzo 1589. In seguito
ad un naufragio e ad altri contrattempi, fin per approdare alcuni mesi dopo a Paita, nel Per e giunse a Santiago do Estero, capitale della provincia
a cui era destinato, soltanto il 15 novembre 1590, dopo un lungo e penoso tragitto, iniziando a 41 anni di et la
sua vita di missionario.
di Fatima37
voce che li aveva attirati con larte della musica e gli aveva insegnato le verit della Fede, compiva la pi alta delle
sue finalit, amministrandogli i Sacramenti. Cos, i preziosi talenti affidati al servo buono e fedele rendevano
il centuplo, e poco a poco la luce della Chiesa si diffondeva nella regione,
vincendo le tenebre del paganesimo.
Esprimendo la loro grande fede, rispetto e venerazione, i nativi si mettevano in ginocchio per baciargli labito e le mani ovunque lo incontrassero e il padre era cos pietoso con loro che, vedendoli, scendeva da cavallo, li abbracciava e ringraziava, e condivideva quello che portava con s.6
Dopo anni di fecondo apostolato, ricevette nel 1595 lordine di dirigersi a Lima, per fondarvi un nuovo
convento francescano. Sempre docile ai superiori, obbed prontamente.
Gustavo Kralj
La popolazione di Lima, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita, fu oggetto del suo zelo apostolico, che si manifestava
Promessa di un
grandioso avvenire
Alla notizia della sua morte, il
14 luglio 1610, il popolo accorse in
massa al convento, e fu necessario
cambiare quattro volte labito che lo
rivestiva, poich le persone, non accontentandosi di baciargli le mani e
i piedi, gli strappavano pezzi di vestito per conservarlo come reliquia.
Giuste manifestazioni di venerazione, dovute allumile Frate del Violino, la cui mirabile ricchezza di
personalit fu cos descritta da un
cronista contemporaneo: Nella pe-
CORRA DE OLIVEIRA,
Plinio. Conferenza. San Paolo, 16 ago. 1974.
Idem, ibidem.
di Fatima39
orleans.fr
nale Andr Vingt-Trois, che ha messo in risalto nella sua omelia che
Santa Giovanna dArco, pi che una
eroina nazionale, stata una cristiana interamente dedita allopera
di Dio: una santa.
La vergine di Domrmy fu condannata a morte e bruciata viva il 30
maggio 1431. Nel 1456 Papa Callisto III dichiar nullo il processo di
condanna e nel 1920 Papa Benedetto XV iscrisse il suo nome nel Catalogo dei Santi.
heilig-rock-wallfahrt.de
ellarco di un mese, 565 mila persone hanno venerato la tunica del Signore Ges, esposta nella Cattedrale di Treviri, in Germania, tra il 13 aprile e il
13 maggio. Molti di questi pellegrini hanno dovuto affrontare ore di fila per poter trascorrere soltanto alcuni momenti davanti alla sacra reliquia. C stato anche
un giorno riservato agli studenti delle scuole cattoliche,
che ha visto la partecipazione di circa 11 mila giovani e
che culminato in un atto liturgico presieduto dallArcivescovo, Mons. Stephan Ackermann.
Anchio, col pensiero, mi faccio pellegrino
nellantica e veneranda citt episcopale di Treviri per unirmi, in qualche modo, alla moltitudine di
fedeli che nelle prossime settimane parteciperanno
di Fatima41
mondiale. Secondo il Servizio Stampa del Vaticano, esse non erano state pubblicate perch il fatto concerne principalmente i Vescovi, sebbene alcuni estratti fossero stati divulgati in diverse opere, senza lautorizzazione di questo Dicastero.
Cos, la Congregazione ha ritenuto opportuno dare al pubblico il
testo completo dellimportante documento, nella viva speranza che
questa divulgazione possa aiutare i
Pastori della Chiesa Cattolica nellesecuzione dellimpegnativo compi-
Corpus Domini
A San Paolo
Marcos Enoc
Marcos Enoc
Srgio Miyazaki
Il seminario canadense
commemora 100 anni
LOsservatore Romano
Con una Messa di Azione di Grazie presieduta dal Cardinale Thomas Christopher Collins, Arcivescovo di Toronto, stato commemorato il 23 maggio a Londres, in Canada, il centenario di fondazione del
seminario di questa diocesi, dedicato allapostolo Pietro.
Eretta nel settembre 1912 da
Mons. Michael F. Fallon, listituzione
ha gi formato pi di 1.000 sacerdoti,
23 dei quali sono stati elevati allEpiscopato. Tra loro bisogna menzionare gli attuali Vescovi di Grand Falls,
Mons. Robert Anthony Daniels, di
Antigonish, Mons. Brian Joseph
Dunn, e lo stesso Cardinale Collins,
che vi ha portato a termine gli studi
di laurea breve in Teologia.
Oltre alla Messa realizzata nella Basilica-Cattedrale di San Pietro,
si sono svolte altre attivit commemorative, come il lancio di un libro
sulla storia di questa illustre Casa di
Formazione, una conferenza sul futuro della Chiesa e un festival giovanile presentato il 24 maggio.
Ordinazioni sacerdotali
e diaconali nella Basilica
di San Pietro
Il Cardinale Fernando Filoni,
Prefetto della Congregazione per
lEvangelizzazione dei Popoli, ha
presieduto il 15 maggio, nella Basilica di San Pietro, la Santa Messa
con ordinazioni sacerdotali e diaconali di 21 alunni del Pontificio Collegio Urbano de Propaganda Fidei.
Tre di loro provenienti dalla Cina e
uno dal Camerun hanno ricevuto la
dignit sacerdotale. I 17 diaconi sono originari di Paesi come Burundi,
Ghana, Mali, Uganda, Corea, Vietnam, Haiti e Papua-Nuova Guinea.
Luglio 2012 Madonna
di Fatima43
padrevictor.com.br
Nella sua omelia, il Cardinale Filoni ha sottolineato che tanto i presbiteri quanto i diaconi devono coltivare una straordinaria vita interiore. I sacerdoti, ha aggiunto, sono amici con cui Ges parla; sono
quelli che hanno, nel pi alto grado,
Cristo come amico.
nei giorni 1 e 2 giugno, il Congresso La Teologia Pastorale e i suoi crocevia. Le celebrazioni hanno avuto
inizio con la Messa celebrata a Santander, il giorno 12 maggio, dal Vescovo diocesano, Mons. Vincenzo
Jimnez Zamora.
Fondata nel 1912 da Don Remigio Vilario come un supplemento del Messaggio del Cuore di Ges,
Sal Terr si distinta per il carattere eminentemente pratico delle sue
orientazioni pastorali. Le sezioni di
predicazione e di consultazione, le
pi lette, hanno finito per dare origine, nel 1961, a due organi indipendenti: Rivista Omiletica e Rivista Catechetica.
Sal Terr una rivista mensile
che ha gi pubblicato 1.166 numeri, distribuiti principalmente nel territorio spagnolo, ma anche nel resto
del mondo, inclusa la Cina.
www.rns-italia.it
Il Rinnovamento Carismatico
compie 40 anni in Italia
Un messaggio di speranza
di Fatima45
mone del prelato, i confessionali si riempivano e i sacerdoti presenti erano testimoni dellimmensa virt
e buona volont di quella
cos devota popolazione.
Nonostante ci, il re
non era molto religioso.
Andava sempre a Messa,
chiaro! Aveva persino un trono nel
presbiterio, ma non faceva niente di
pi...
Al contrario dei vassalli e della regina, non pregava affatto ed
era molto orgoglioso. Nelle riunioni del Consiglio Reale, manifestava una smisurata ambizione, volendo aumentare sempre di pi la sua
rendita e benessere personale, non
essendo mai pienamente soddisfatto dei risultati. Nemmeno il fatto di
non aver nemici con cui guerreggiare e la sua gente fosse di pace lo soddisfaceva.
Una chiara mattina di primavera, il monarca si svegli
deciso ad esplorare il suo vasto territorio, per vederlo
con i propri occhi alla ricerIn una chiara mattina di primavera, il
ca di strategie in grado di aumonarca si svegli deciso ad esplorare il
suo vasto territorio
mentare i suoi benefici perso-
nali. Fece bardare il pi bel destriero della scuderia, indoss il vellutato vestito da caccia di seta, calz i lucidi stivali di pelle fina con gli speroni doro e si adorn con il suo pi bel
mantello, preparandosi per la lunga
cavalcata. Accompagnato dai paggi
e dal cancelliere reale, usc dal palazzo al galoppo.
I fiori erano tutti sbocciati e coloravano i giardini. Il frumento imbiondiva i campi, luva profumava le
vigne, i mulini giravano con la forza
del vento, schiacciando i grani per la
farina pi fine e le mandrie di buoi,
mucche, capre e pecore pascolavano
mansuete negli estesi e verdi campi
di sua propriet.
Il sovrano si anim nel vedere
la bellezza e la grandiosit dei suoi
possedimenti. Tuttavia, qualcosa lo
incuriosiva. Quanto avrebbe dovu-
Edith Petitclerc
di Fatima47
_
_______
I Santi di ogni giorno
1. XIII Domenica del Tempo Ordinario.
SantOliviero Plunkett, Vescovo
e martire (1681). Arcivescovo
di Armagh, in Irlanda del Nord.
Falsamente accusato di tradimento, fu decapitato a Londra
durante il regno di Carlo II.
2. Beati Giovanni e Pietro Becchetti,
( circa nel 1420). Sacerdoti Eremitani di SantAgostino, oriundi della stessa famiglia. Morirono nel convento dellordine a Fabriano.
4.
5.
Victor Domingues
_____________________ Luglio
Beate Maria Margherita di
SantAgostino Bonnet e compagne, vergini e martiri (1794).
Religiose orsoline ghigliottinate
ad Orange durante la Rivoluzione Francese.
santiebeati.it
SantAlberico Crescitelli
di Fatima49
Fahima Spielmann
tranquilla e poetica nei laghi, maestosa ed enigmatica nelle onde altere dellimmenso mare, delicata e silenziosa nella rugiada, o abbondante e feconda nella pioggia. Invece, nei
torrenti e nelle cascate, lelemento liquido, soave e rilassante delle lagune e della rugiada, diventa capace di
perforare la roccia, ricordando il famoso adagio: acqua molle su pietra
dura v, e tanto batte finch la forer!.
Infatti, le cascate sono simbolo
di coloro che, sentendosi deboli come gocce dacqua non raramen-
a darglieli per amicizia, si alzer a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza (Lc 11, 8).
Nessuno pu volerci tanto bene
quanto Dio stesso, poich Egli ci ama
infinitamente pi di quanto noi possiamo amarci. A volte, per, prima di concederci certe grazie, Egli desidera vederci pregare con perseveranza. Agisce
come una madre che, volendo dare un
dono molto prezioso al figlio, glielo fa
desiderare prima di concederlo.
A noi spetta non scoraggiarci e
pregare con insistenza, in modo ana-
di Fatima51
Hubert Stoffels
Timothy Ring