Allorigine dellesperienza sociale vi il bisogno di trovare un punto dincontro tra sfera
sociale e individuale. A riguardo, sono importanti le riflessioni di Simmel, Elias e Goffman.
SIMMEL: SOCIEVOLEZZA E SOCIALITA
Pre-comunicazionemomento in cui prefigurazioni soggettive ed esperienze oggettive si fondono, delineando immagini e aspettative che costituisco latteggiamento verso laltro tra aperture e chiusure (sistema di ponti e porte su cui si fonda la comunicazione). Attraverso la metafora dei ponti e delle porte Simmel vuole rappresentare lalternanza dei bisogni umani, simbolo di un soggetto in bilico tra autonomia e dipendenza. Il ponte unisce le esperienze, crea stabilit; la porta separa e determina un atteggiamento di difesa che produce solitudine. Simmel afferma che la vita delluomo non mai interamente sociale perch vi sempre uno scarto tra ci che sociale e ci che rimale altro. Questa la realt dei tre a priori: 1) Non cogliamo mai laltro nella sua totalit. 2) Ogni elemento di un gruppo solo parte della societ, ma anche qualcosaltro. 3) Ogni societ pu esistere solo come insieme di elementi differenziati. Ogni sistema umano si fonda su un sistema di reciprocit con cui lindividuo entra in relazione con gli altri, agisce con loro, condivide le loro situazioni, li pu influenzare o essere influenzato. Il fatto che gli uomini si associno a gruppi dipende dal prevalere di certi interessi che portano ad un appagamento. Ci dovuto dallimpulso alla socievolezza (elemento che spinge lindividuo allincontro con laltro). La socievolezza si concentra sullessenza dello stare insieme, il processo di sociazione puro e semplice, come valore e come soddisfazione. Il suo unico scopo nel piacere dellincontro con laltro. In quanto essere socievole lindividuo deve rinunciare al suo status e porsi nella relazione solo con attitudini interessi e capacit puramente umane; deve anche evitare ci che riguarda la sfera pi intima poich nel rapporto di reciprocit i riferimenti alla vita individuale risultano indelicati e controproducenti.. da qui limportanza del tatto, con il quale lindividuo si autoregola limitando limpulsivit. La socievolezza d lopportunit allindividuo di essere quel che in realt, di allontanarsi da quegli elementi della vita sociale che mettono in ombra il suo vero valore intrinseco di persona. Unespressione di socievolezza quella della conversazione, fine a se stessa nel senso artistico dellintrattenimento.
ELIAS: IDENTIT E APPARTENENZE
Per elias il rapporto tra individuale e collettivo mutato nel tempo producendo la trasformazione della contrapposizione individuo-stato in quella individuo-societ. Non esiste unidentit-io senza unidentit-noi, infatti lio si riconosce in mezzo agli altri. Nellle societ moderne viene dato pi valore alle differenze degli uomini (identit-io) invece dei fattori comuni (identit-noi). Nelle societ del passato invece era nettamente prevalente identit-noi e non veniva quasi presa in considerazione lidea di un individuo senza gruppo.