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LUNED 10 NOVEMBRE 2014

20

Lega Pro A

La classifica si fatta a rischio, si attendono presto decisioni della societ


Del difensore Zullo il gol della squadra allenata da Pea, che non risente dei problemi
societari. Sterile lattacco di Montorfano. Si salvano Kirilov e dietro Zieleniecki

Cremo, adesso crisi nera


Il Monza vince allo Zini (1-0)
I grigiorossi dominano ma non tirano in porta, i brianzoli vincono con lunica occasione della gara
di Giorgio Barbieri

no sbocchi. Avere in campo tre


punte e nello stesso tempo essere fra gli attacchi peggiori
del girone dovrebbe pur far
capire qualcosa... La panchina di Mario Montorfano a rischio, lo sa anche lui. Eppure
la Cremonese del primo tempo di ieri ha ricordato quella
sbarazzina della fase estiva
della Coppa Italia.
Due le note positive della
gara di ieri: la continua crescita di Kirilov (che spesso si trova a giocare da solo) e la buona
prestazione del difensore po-

lacco Zieleniecki che ha messo in campo forza e personalit. Non ci invece piaciuto
latteggiamento di Mattia
Marchi verso una parte del
pubblico della tribunetta verde. Le critiche, anche se pesanti, fanno parte del gioco. E
comunque ci si chiarisce dopo
e non durante la partita.
Siamo in attesa di capire le
mosse della societ, giustamente preoccupata per una situazione che sembra sfuggire
di mano.

CREMONA Adesso il baratro ad un passo, l pronto ad


inghiottire progetti ed ambizioni di una Cremonese che
non riesce pi a vincere. Nemmeno quando fa la partita, domina per larghi tratti, mostra
sprazzi di buon gioco. Non ci
riesce perch agli avversari,
come da fotocopia, basta un tiro in porta per fare gol e vincere la partita. Ieri andata cos
anche contro il Monza, che non
ha fatto davvero nulla per vincere, schiacciato nel primo tempo
dalla pressione grigiorossa, a difesa
del gollettino
di vantaggio
per quasi tutta la ripresa.
Quando sembrava che la
Cremonese
potesse passare (ma per
segnare si deve tirare in
porta) ecco la
beffa. Calcio
dangolo batt u t o d a i
brianzoli dalla fascia sinistra, mischia Una delle tante mischie nellarea del Monza
i n a r e a d avanti a Battaiola, palla che
sbuca a mezza altezza dalla sinistra per la facile spinta in rete del terzino Zullo. Libero,
proprio come Vita al suo fianco. Errore di posizione della
difesa imperdonabile, decisivo per le sorti della partita.
Per non si pu parlare di
sfortuna, sarebbe illogico dopo che queste situazioni si ripetono dallinizio del campionato. La squadra in mezzo al
campo lenta, prevedibile,
poco propensa ad attaccare la
profondit. Il risultato che
non si tira mai in porta, che i difensori avversari fanno sempre un figurone, che si corre a
vuoto. Ieri delle tre punte in
campo si visto solo Kirilov,
lunico in grado con la sua velocit di mettere in crisi la par- Alessandro Marchi in contrasto
te destra del reparto arretrato
brianzolo. tanto che a met del
primo tempo lallenatore Pea
ha spostato Anghileri in marcatura ad uomo sul bulgaro.
Gli altri due attaccanti grigiorossi, Brighenti e Mattia Marchi, non sono riusciti a creare
pericoli allex portiere grigioLUMEZZANE
1
rosso Viotti. Colpa anche di un
PAVIA
0
centrocampo troppo manovriero e lento nelle intuizioni.
Chi ha visto la partita avr noLumezzane: Gazzoli, Biondi, Pini, Metato come invece il Monza, che
duri, Belotti, Baldassin, Mogos (85 Monsi difeso per buona parte della gara, quando ha provato a
ticone), Genevier, Ferrari (75 De Paula),
lanciarsi con tre passaggi
sempre arrivato nellarea griEkuban (81 Ribeiro), Bendetti. All. Bragiorossa. Questa la differenghin.
za. Il bel gioco, fatto di ghirigori e veroniche, in questa catePavia: Facchin, Ghiringhelli, Malomo,
goria non paga.
Rosso, Carraro (64 Cogliati), Biasi, SeE adesso cosa succede? La
societ dovr valutare bene la
reni (71 Ferretti), Pederzoli, Soncin, Cesituazione, i rischi di precipitare sono altissimi. I punti di
sarini (87 Romanini), Falconieri. All. Madistanza dai playout rimangospero.
no due e adesso ci sono due trasferte consecutive a Como e
Arbitro: Di Ruberto di Nocera Inferiore.
Pavia. Simoni e Giammarioli
Rete: 58 Ekuban.
hanno capito che questo modulo non va, che cos non ci so-

CREMONESE
MONZA

0
1

Cremonese: Battaiola, Gambaretti, Favalli, A. Marchi, Zieleniecki,


Bassoli (dal 15 st Messetti), Palermo (dal 40 st Di Francesco), Kirilov,
Brighenti, Jadid, M. Marchi (dal 25 st Ciccone). A disposizione: Galli,
Crialese, Lombardo, Tripsa). All. Montorfano.
Monza: Viotti, Zullo, Anghileri, Beduschi, Massoni, Briganti, Hetemaj,
Perini, Anastasi, Foglio (dal 30 st Zigoni), Vita. A disposizione. Chimini, Franchino, Pessina, Burrai, Margiotta, Virdis. All. pea.
Arbitro: Luciano di lamezia Terme (assistenti Scatragli di Arezzo e
Biasini di Cesena).
Rete: nel pt. Zullo al 39.
Note: spettatori 3.45 circa (765 paganti, 2.494 abbonati), incasso di
11.553 euro. Ammoniti Beduschi, Hetemaj. Calci dangolo 11-2 a favore della Cremonese.

RIPRODUZIONE RISERVATA

(fotoservizio Ib frame)

Abderrazzak Jadid

Mario Montorfano lascia il campo

Novara schiacciasassi, il Como ne prende 4


NOVARA
COMO

4
0

Novara: Tozzo, Martinelli, Vicari, Garufo, pesce (65 Buzzegoli), Freddi, Dickmann, Bianchi, Evacuo (77 manconi),
Corazza (58 Gonzalez), Schiavi. All. Toscano.
Como: Crispino, Ambrosini, Fautario,
Ardito, Giosa, Marchi, Casoli, Cristiani
(59 Cristofari), De Sousa (63 Defendi),
Le Noci, Ganz (53 Scapuzzi. All. Colella.
Arbitro: Paolini di Ascoli Picena.
Reti: 12 e 51 Freddi, 31 (aut.) Giosa,
83 Gonzalez.

FERALPISALO
SUDTIROL

4
1

Feralpisal: Branduani, Tantardini, Belfasti, Fabris, Leonarduzzi, Carboni, Bracaletti, Pinardi (85 Codromaz), Romero,
Cittadino (53 Cavion), Zerbo (65 Gulin).
All. Sceinza.
Sudtirol: Melgrati, Mladen, Ientile, Bertoni (35 Peterman), Kiem, Tagliani,
Campo (64 Cia), Furlan, lendric (46 Chinellato), Btranca, Fischnaller. All. Rastelli.
Arbitro: Zanonato di Vicenza.
Reti: 2 e 67 Fabris, 61 Fischnaller, 70
Bracaletti, 754 Romero.

BASSANO
MANTOVA

3
1

Bassano: Rossi, Semenzato, Stevanin,


Dav, Priola, Zanella, Furlan (85 Cattaneo), Proietti, Pietribiasi (57 Cenetti),
Nol (80 Maistrello), Iocolano. All. Asta.
Mantova: Festa, Blaze (82 Pondaco),
Scalise, Scrosta (73 Boniperti), Trainotti, Siniscalchi, Zanetti, Raggio Garibaldi,
Novothny, Paro, Caridi (79 Di Santantonio). All. Juric.
Arbitro: Fiorini.
Retei: 12 Zanetti, 14 Pietribiasi, 16 Nol, 91 Cattaneo.

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Il tecnico Pea soddisfatto


Primo non prenderle
Piace il nuovo modulo

LUNED
10 NOVEMBRE 2014

CREMONA Soddisfatto Fulvio Pea


dopo il sesto risultato utile consecutivo.
Stiamo facendo passi da gigante,
avevamo subito parecchi gol nella prima parte del campionato e questo cambio di modulo d pi compattezza e sicurezza alla squadra. Da l sono arriva-

ti i risultati perch a forza di non prenderle, qualche gara riusciamo anche a


vincerla. Sapevamo che la Cremonese
forte sulle palle inattive e ho scelto di
giocare chiuso con giocatori fisicamente prestanti. In settimana sprechiamo
energie per questioni societarie ma affrontiamo le gare con spirito giusto.

21

LA PARTITA AI RAGGI X
30

Nel cuore dellarea Zullo anticipa Mattia Marchi su una punizione di


Jadid

34

Tiro di Foglio dalla distanza, respinta di Battaiola

39

4st

Monza in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio dangolo si


crea una mischia in area grigiorossa. Anastasi mette palla al
centro dove ci sono due giocatori del Monza liberi. Zullo infila
a porta vuota

Colpo di teata debole di Mattia Marchi, para facile Viotti

11

Colpo di testa di Brighenti fuori di poco

19

Punizione di Jadid, Viotti blocca

37

Tiro debole di Palermo, para Viotti

46

Brighenti anticipato in angolo

48

Tiro di Messetti, para facile Viotti

A sinistra la rete firmata da Zullo completamente solo davanti a


Battaiola. Sopra la curva Favalli come sempre gremita

Simoni: Fiducia al progetto, ma non infinita


Parla solo il presidente: Mario studier anche nuovi assetti, appena recuperiamo giocatori
di Ivan Ghigi
CREMONA In sala stampa,
come era accaduto a Pordenone, prende la parola il presidente Gigi Simoni, solo che
stavolta lunico a parlare dopo lennesima sconfitta, tra
laltro sul terreno dello Zini,
per una Cremonese che non infila pi di due risultati utili
dallinizio dellanno.
Abbiamo perso unaltra
gara dice Simoni in cui si
sono ripetute situazioni negative. Non riusciamo nemmeno
a mettere in campo una squadra completa, qualche ragazzo
giovane ha qualche problema,
anche se limpegno c.
Simoni arriva subito al sodo.
Lallenatore non si tocca e
il progetto va avanti fino a che

possiamo lavorare. Gare come


queste ti fanno capire di avere
qualche deficienza, specie sotto rete, e difensiva perch dietro fanno leggerezze. Aspettiamo di recuperare quelli che
sono fuori e speriamo che la
squadra faccia tesoro di queste esperienze negative. Abbiamo puntato sui ragazzi, diamogli fiducia e vediamo se saltiamo questo ostacolo. Eravamo partiti bene, difficile dare
una spiegazione su cosa stia accadendo Nel calcio quando
perdi vuol dire che qualcosa
non va. Usciamo sconfitti dopo
aver subto un tiro in porta,
agli altri basta unazione, mentre tu hai il comando del gioco
ma non finalizzi.
Quindi le altre squadre cosa
hanno in pi?

Quando hanno unoccasione la sfruttano e questo forse


nasce da una maggiore esperienza di squadra. Noi pur giocando la gara pi degli altri
non sfruttiamo le stesse occasioni. Dopo il gol il Monza ha
controllato bene mentre noi
abbiamo attaccato sempre e finalizzato poco. Un problema
del quale tenere conto, non basta controllare le gare ma bisogna essere efficaci.
Simoni punta il dito anche
sulle assenze.
Mancano giocatori importanti, specie dietro, siamo un
po sfortunati in questo senso.
societ e staff tecnico hanno la
responsabilit di superare alla svelta il momento. Stiamo
andando maluccio ma portiamo avanti fiduciosi il progetto

senza tagliarci le vene e senza


arrivare a conclusioni troppo
tardi. Cercheremo di studiare
il momento. I giocatori devono
sapere che saranno guidati da
Mario settimana dopo settimana. La piazza abituata a
stare in posizioni pi gratificanti ed dura stare in quintultima posizione ma restiamo
fedeli al programma.
Quando una soluzione? Vi
siete dati scadenze?
Non si possono quantificare le scadenze, ma andando
avanti cos qualche provvedimento lo dovremo prendere.
Mi sembra il minimo che la
gente fischi. Spero che la squadra abbia un potenziale maggiore della classifica che occupa. Il decadimento delle ultime settimane si poteva accet-

tare come dato fisiologico perch la squadra nuova con un


tecnico giovane, ma se si esagera correremo ai ripari.
Adesso per non si pu cambiare squadra, per vorrei che
la squadra metta cattiveria
nelle cose che fa.
Pea ha cambiato il modulo,
ha dato un segnale forte alla
squadra. La Cremonese invece che segnali d?
Mancano uomini fondamentali in alcuni reparti e
quindi il sistema di gioco non
pu essere toccato adesso, ma
non sar trascurata lidea di
cambiare assetto di gioco. Appena recuperiamo qualcuno lo
studieremo con Mario. Penso
che anche Mario potr provare qualche sistema diverso.
Simoni chiude con rammari-

Gigi Simoni

co.
Spiace essere qua a parlare
cos perch il progetto era stato accettato tanto bene che
sembrava avesse la strada
spianata e invece difficile
trovare soluzioni quando le cose vanno male.

Le pagelle della Cremonese


7
Il migliore
Kirilov
E lunico che salta luomo e crea
continui pericoli in area di rigore avversaria. Tanto che Pea costretto a
spostare su di lui Anghileri per una
marcatura a uomo. Nella ripresa cala
un po ma sempre il giocatore grigiorosso pi pericoloso. E in crescita ma ovviamente non uomo darea

5,5

6,5

Battaiola

Gambaretti

Favalli

A. Marchi

Zieleniecki

Bassoli

Una sola vera parata in tutta la


partita. E bravo a
deviare il tiro dalla distanza di Foglio. Sul gol non
pu farci nulla,
ancora una volta
la palla nellarea
piccola arriva
troppo bassa per
poter intervenire.
Facile per Zullo
mettere dentro

Spostato a destra
a sostituire nel
ruolo linfortunato
Marongiu se la cava bene sugli attacchi (pochi) dei
brianzoli. Cerca di
dare anche una
mano in fase di
spinta ma non riesce quasi mai ad
innescare il movimento dei centrocampisti

Bene nel primo


tempo, malino nella ripresa quando
sbaglia tre crossa
dalla sinistra consecutivi. Va in debito di ossigeno
per le continue corse a a dare manforte a Kirilov in fascia mancina. Perch non batte lui
gli angoli dalla sinistra?

Anche per lui un


buon primo tempo,
soprattutto nella
fese di mezzo. Nella ripresa si innervosisce e sbaglia
passaggi facili. Poi
Montorfano lo porta a fare il quarto difensivo di destra e
il suo apporto in fase di costruzione
diventa meno facile

Ha personalit,
sa gestire la palla, quando pu
lancia lungo. Il difensore polacco
una delle liete novit della giornata
grigiorossa. Porta
anche centimetri
e forza al centro
della difesa, i palloni alti sono quasi tutto suoi. Buona prova

Prestazione sufficiente anche per


mancanza di stimoli da parte degli
avversari. Resta
sempre il dubbio
che sui quei palloni
centrali in area piccola i difensori centrali potrebbero fare di pi. Sul gol lui
in marcatura di
un attaccante del
Monza

5,5

sv

5,5

5,5

Palermo

Brighenti

Jadid

M. Marchi

Messetti

Ciccone

Di Francesco

Montorfano

Pi che sufficiente
per limpegno, decisamente sotto il
6 per la qualit delle giocate. Non riesce ad entrare nel
vivo del gioco perch spesso fa un
movimento in pi e
gli avversari hanno
buon gioco a chiudere. Al tiro non ci
va mai e quando ci
va sbaglia

Poco o nulla. Un
paio di spunti in
mezzo ad una partita giocata con
troppe difficolt
ad inserirsi nellarea avversaria e
quindi ad andare
al tiro. Il giocatore
ci pare demotivato, poco reattivo
alla situazione in
cui versa la squadra

E lunico uomo
dordine che ha
questa squadra,
tutti i palloni passano da lui. Non
sempre per un
fulmine di guerra
nel lanciare lazione, raramente sceglie la profondit.
In un paio di occasioni non d palla a
Alessandro Marchi
libero a destra

Altra partita senza


tiri in porta e con
palloni persi nei
duelli. Non ci piaciuta la sua reazione durante la partita a qualche tifoso
della tribuna verde. Non un ragazzino, sa benissimo
com il clima degli
stadi quando le cose non vanno bene

Cerca di dare ordine in mezzo al


campo. Non sempre lop e ra zi on e
gli riesce bene.
Comunque dimostra di avere i numeri per potersi
conquistare una
maglia da titolare.
Nel finale lo abbiamo visto chiudere anche in difesa

Il voto negativo non


per la prestazione, tutto sommato
positiva, ma per
quel pallone gettato al vento nei minuti finali. Lo aveva
sul sinistro, era
con la porta quasi
aperta, doveva
metterlo dentro.
Comunque non
mai facile entrare a
met ripresa

Pochi minuti di
gioco, poco anche lapporto offensivo dato alla
squadra. Lo abbiamo notato altre volte che lui
non luomo degli ultimi minuti. Il
giocatore non riesce ad entrare in
campo con la giusta determinazione

Stavolta la squadra, almeno nel


primo tempo, ha
giocato meglio di
altre volte. Ma
quando vuole andare male non ci si
pu fare nulla. Per non solo sfortuna. Il gioco non
mette mai gli attaccanti in condizione di andare al
tiro

Lavversario
Monza
Viotti
Zullo
Anghileri
Beduschi
Massoni
Briganti
Hetemaj
Perini
Anastasi
Foglio
Vita
Zigoni
All. Pea

6,5
6,5
6
6
6
6
6
6,5
5,5
6
5,5
5,5
6

Larbitro
Luciano di Lamezia
La partita non difficile da
dirigere. Il fischietto calabrese per commette pochi errori ed preciso nel rapporto
con i giocatori. Qualche fallo
di confusione di troppo in
area

6,5

22

LUNED
10 NOVEMBRE 2014

POLPACCI
&
NUVOLE

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Dopo un altro pomeriggio troppo azZullo e lungo, qualcuno ha idea di dove stiamo andando?

Come direbbe MarZullo


Cremo, fatti una domanda e datti una risposta

di Giovanni Ratti
e anche tu tendi a non
sopportare pi linvasione dei cuochi viventi in
tiv, se pure tu hai limpulso
di sfondare il televisore nuovo appena vedi comparire
uno chef, se tu quoque nei
tuoi incubi ti trovi a fare il
giurato nel campionato mondiale di cottura delluovo alla coque. Se sei uno di noi
tentati di iscriverci allErode
fans club davanti allo spettacolo di quei mostriciattoli di
nove anni in lacrime perch
gli si afflosciato il souffl,
uno di noi che nellacqua bollente ci tufferemmo il santone televisivo della cucina invece dellincolpevole crostaceo, uno di noi che non sopportiamo pi di vedere gente
che cade in deliquio mistico
assaporando una fetta di
speck, o di sentir pontificare
di ricette con laria di importanza di quei palloni gonfiati
col grembiule. Se anche tu
sei cos esasperato dallassedio culinario che la parola cibo ormai fra quelle che non
sopporti, sullo stesso livello
di eccellenza, filiera, prestigioso e assolutamente s. Se
anche tu sei cos rassegnati,
su di noi sta per abbattersi

lExpo, una bomba di besciamella in cui non ci sar dolce


naufragare.
Tale esercizio spirituale di
rassegnazione potrebbe peraltro tornarti utile se per caso e per giunta sei uno di noi
che abbiamo il vizio di frequentare lo Zini. Perch da
ieri ufficiale, siamo dispersi in male. Dove di preciso
non ancora chiaro, il male
mica una tinozza dove sarebbe se non altro facile inviare soccorsi, no una roba
grossa e noi siamo da qualche
parte a galleggiare fra il maluccio e il malissimo, con
coordinate incerte. Onda
(anomala) su onda, questo
male ci sta portando alla deriva, e fra laltro essendo un
deserto sia pure dacqua fa
scherzi del tipo miraggio proprio come quello fatto di sabbia. Che fra le dune, scusa fra
le onde, ieri pomeriggio per
pi di una mezzoretta avrei
giurato di aver visto una Cremo per carit ancora imprecisa ma meno indecisa del solito, pi incalzante fino alla
periferia dellarea avversaria. Una Cremo che per quaranta minuti ha tenuto liniziativa perfino con piglio,

Mattia Marchi a terra in area di rigore

con personalit, anche se poi


per fare le occasioni da gol ci
vuole un po di qualit e di
quella no, non c stata ombra nemmeno quando la Cremo giocava da sola.
Per eravamo tanto presi e
sorpresi da questa Cremo al-

meno volitiva da non accorgersi che si stava giocando la


partita decisa dal Monza,
chiusa come una noce intorno al suo indisturbato portiere, tutta concentrata sullobiettivo di ingarbugliare le
eventuali idee avversarie. E

che appena ha messo il naso


nella partita si trovata
avanti, perch la Cremo fatta cos. Era il primo angolo
per il Monza, quindi difesa
grigiorossa allineata e coperta come una guardia donore
pronta per lispezione del colonnello, palla respinta ma
quando risollevi gli occhi dal
taccuino la palla di nuovo
in area piccola per senza
scorta, ci sono lei la palla lui
Battaiola e intorno solo maglie bianche che sembrano
gli infermieri del nido del cuculo e segna Zullo ma poteva
segnare uno degli altri due,
le maglie grigiorosse volate
via come farfalle spaventate.
L incominciata unaltra
partita anzi si capito subito
che la partita era finita, il
Monza ha continuato a darci
una lezione di praticit, di
unessenzialit di cui la Cremo non sospetta nemmeno
lesistenza. Ora, a questi livelli essenzialit e rapidit
sono gli altri nomi della qualit, lezione che la Cremo dovrebbe avere a questo punto
imparato e invece no. Troppe
volte si vede chi ha la palla
fra i piedi rifiutare lesecu-

zione pi naturale per cercare chiss quali alternative,


che avendo a quel punto rallentato lazione diventano
culi di sacco. Quante volte
Jadid ha rifiutato lapertura
logica per avvitarsi in soluzioni senza sbocco possibile?
E boccaccia mia statte zitta,
ma i calci piazzati da sinistra
non pu tirarli ogni tanto Favalli? Con lazione rallentata,
la contraerea del Monza ha
fatto un figurone, Montorfano ha frugato in panchina
senza come al solito trovare
lo straccio di unalternativa.
La Cremo ha avuto la prima
palla da gol che si era gi in
recupero, ma invece di Brighenti ci arrivato Briganti e
non fa lo stesso. Cos ci ritroviamo a guardare la classifica dalla parte delle radici. E
come direbbe MarZullo, Cremo fatti una domanda e datti
una risposta, almeno lo sai
dove stai andando?
E chiss se a Mario torna in
mente la vecchia canzone del
pomeriggio troppo azZullo e
lungo per me. Che la canzone preferita delle comitive
in gita, ma sul pullman per
Como sabato ci sar poca voglia di cantare.

La chiave. Le assenze non sono una giustificazione, ci vuole coraggio nel cambiare, anche in panchina

Nella ripresa era giusto rischiare


di Ivan Ghigi
LAlbinoleffe ha esonerato
Pala, il Sudtirol invece Rastelli. Anche i migliori progetti a volte finiscono e la giornata di ieri stata fatale per altri
due tecnici del girone A.
La Cremonese non se la sta
passando meglio perch non
ha continuit di risultati: pi
di due gare positive consecutive non si sono mai viste.
Simoni ha parlato di assenze importanti: forse per cambiare modulo, ma in campo
stanno andando tutti i titolari.
Ieri contro il Monza mancava
Marongiu e basta, Giorgi
fuori da tempo e Zieleniecki

Ciccone della Cremonese

ha giocato bene anche perch


non ha mai dovuto marcare
nessuno. Vita era in campo solo per commettere fallo e dare
fastidio, Anastasi non ha toccato palla.
I problemi della Cremonese
dunque non si sono palesati
dietro, ma ovunque. Specialmente in avanti visto che per
quaranta minuti si prodotto
un assedio alla porta brianzola senza mai tirare in porta.
E la questione non lassenza di Manaj, perch alla fine la
coperta sempre corta. A centrocampo Jadid detta i tempi
ma sempre con lo stesso ritmo:
che sia il primo minuto o lultimo con lacqua alla gola, il

passo e il tempo dei passaggi


non cambia. In attacco solo Kirilov si muove combinando
qualcosa, mentre Marchi si
muove e basta. Brighenti
quando non litiga col pallone
non trova spazi dove buttarsi.
Ma anche il concetto generale che non va. Ormai in
avanti c sempre un giocatore fuori ruolo e non c coraggio di cambiare, da sacrificare
qualcuno. Nella ripresa, con il
Monza arretrato, Messetti
avrebbe potuto benissimo giocare dietro le tre punte, invece lattacco totale stato provato solo al 40.
Troppo tardi, tanto il punteggio era gi negativo.

Lapplauso
dei giocatori
della
Cremonese
alla curva
Favalli che
li ha sostenuti
per tutta
la gara

Giovanili professionisti. Nei Giovanissimi disastro dei nazionali grigiorossi nella trasferta a Cagliari, bene i fascia A col Milan

Allievi, pari nel big match con il Como


Allievi nazionali

COMO
CREMONESE

Giovanissimi nazionali

0
0

CAGLIARI
CREMONESE

6
0

Giovanissimi reg fascia A

Giovanissimi reg fascia A

Giovanissimi reg fascia B

Giovanissimi reg fascia B

CREMONESE
MILAN

PERGOLETTESE
BRESCIA

CREMONESE
BRESCIA

FERALPISALO
PERGOLETTESE

4
2

0
4

1
3

1
0

Como: Del Gaudio, Ermacora,


Carzaniga, Di Costanzo (40st
Ouhdani), Bonaiti, Napolitano,
Mutton (30st Romeo), Cassina, Fusi (20st Morelli), Melesi,
Moleri (1st Belluzzi). All. Gentilini.
Cremonese: Garletti, Tonolini,
Bertolotti, Brignani, Tura, Bilal,
Galletti (10st Peri), Cesari
(25st Guindani), Ibe, Nicolosi
(15st Viola), Squintani (30st
Salvini). All. Danelli.
Arbitro: Simonini di Gallarate.

Cagliari: Daga, Porru (31st


Vincis), Pizzalis, Sau, serra,
Capra (26st Nicotra), Fini
(30st Casu), Aly (21st Ladinetti), Gagliano (23st De Sole),
Biancu, Ruiu (30st Balloi). All.
Melis.
Cremonese: Stuparu (23st Tichi), Palla (16st Tomasoni),
Gerevini (16st Reggiani), Caldara, Mustafoschi (1st Ferro),
Bignami, Foppa (1st Poledri),
Uberti, Boateng (14st Locatelli), Poggi, Vittoriani (14st G.
venturelli). All. Morlacchi.
Arbitro: Mocci di Cagliari.
Reti: 10 Capra, 33 Gagliano,
34 (rig.) Fini; st 13 Gagliano,
19 Biancu, 38 Balloi.

Cremonese: Camerini, Cerri,


Lorenzoni (1st Biglietti), Anelli
(1st Mantovani), Gianelli, Alpoli, Zanola (1st Ferrari), Crivella,
Salami, Fagioli, Pelizzari. All.
Bianchessi.
Milan: Zanellato (1st Molla),
Barazzetta, Basani, Brusa,
Brambilla, Culotta, Sala, Frigerio, De Palo (1st Diagn), Bruni
(26st Radice), Owusu (1st
Mancuso). All. De Vecchi.
Arbitro: Pupa di Cremona.
Reti: 21 Fagioli, 27 Owusu, st
1 Salami, 5 Salami, 12 Alpoli,
22 Culotta.

Pergolettese: Manzoni (1 st
Pagno), Venturelli, Solati, Agugini (10 st Guercio), Ferrari,
Carpoli (14 st Giovanetti), Rao
(12 st Zulli), Cellamare (1 st
Campedelli), Plenzich (14 st
Galati), Cella, Zaniboni (1 st
Poma). All. Miatto.
Brescia: Luna (1 st Rezdal),
Menni, Capoferri, Firetto, Muakun, Chair (1 st Bordiga), Andreoli (18 st Casali), Ghezzi
(30 st Koubaly), Nwikic (18 st
Ridizan), Mehic (18 st Lombardi), Mari. All. Cristi.
Arbitro: Rossettini.
Reti: 1 Nwikic, 10 st Mehic,
27 st, 30 st Bordiga.
Note: spettatori 70 circa.

Cremonese: Gambassi, Brignani, Tosi, Ferrari, Monticelli,


Pedersoli, Cavalleri, Guarneri,
Girelli, Panina, Ghisolfi. Entrati:
Rancati, Pia, Battini, Nervi, Zini, Bonzi, Bresciani, Franzoni.
All. Recldini.
Brescia: Sellitto, Apollonio,
Bui, Reboldi, Bariselli, DElia,
Negri, Keffabi, Ganciani, Mukic, Altieri. Entrati: Taiocchi,
Beccalossi, Azzini, Rossin, Dumitrascu, Butturini, Scarpari,
Gardoni. All. Abate
Arbitro:Turr di Cremona.
Reti: Canciani, Ghisolfi, (rig.)
Riboldi, Altieri.

Feralpisal: Bertolotti, Bara,


Gaetarelli, Leoli, Noventa, Rota, Fucina, Giachetti, Mari,
Nonni, Pelizzari. Lazzarini, Pasinetti, pea, Tirelli, Bara, Frugoni, Gozio. All. Abeni.
Pergolettese: Dolci, Cecconi,
Cotizelati, Aresi, Bombelli, Cremonesi, Lauzi, Valente, Macaione, Vailati. Riccardi, Caradonna, Barbieri, Calgaro, Spavone, Frizzo, Alessi, Sperolini.
All. Argentiere.
Arbitro: Ruggenenti.
Rete: 48 Mari.
Note: gara giocata su campo
sintetico. Spettatori 70 circa.

COMO Nel big match di giornata del campionato Allievi Como e Cremonese non vanno oltre al pareggio senza reti. e la
prima volta che la squadra di
Danelli non segna una rete in un
match dallinizoi della stagione. Il punteggio per rispecchia
fedelmente il grande equilibrio
che ha regnato in campo per tutta la durata del match con azione da ambo le parti ma senza veri pericoli per i portieri. Un punto che non interrompe la striscia
di risultati utili dei grigiorossi.

CAGLIARI Gara da dimenticare per la Cremonese che a


Cagliari incassa una sconfitta
pesantissima. I grigiorossi
non scendono in campo praticamente perch partono male
e subiscono subito i padroni
di casa. Senza mordente, i grigiorossi incassano tre reti nel
primo tempo, ma nella ripresa non accennano alla minima
reazione. Il Cagliari in grande
giornata ne approfitta e segna
altri tre gol per un punteggio
tennistico.

CREMONA Vittoria meritata per la Cremonese che nel


primo tempo aspetta il Milan,
molto pi padrone del campo
rispetto ai grigiorossi, e colpisce in contropiede con Fagioli. Il pareggio dei rossoneri
poi annullato nella ripresa
forti dove la Cremonese comincia anche a giocare meglio. Salami due volte e Alpoli
portano il punteggio sul 4-1
quindi il Milan dimezza lo
svantaggio senza pi rendersi
pericoloso.

FORMIGARA La Pergolettese viene battuta dal Brescia per


4-0. I giallobl si rendono pericolosi dopo 20 ma il portiere avversario riesce a respingere su
Plenzich. Sul ribaltamento di
fronte il Brescia guadagna un angolo e sulla mischia Nwikic trova
la deviazione vincente. La Pergolettese prima dellintervallo
scheggia la traversa col tiro di
Zaniboni. Nella ripresa gli ospiti
mettono al sicuro il risultato approfittando anche di qualche indecisione dei cremaschi.

CREMONA Il Brescia si impone per 3-1 sia nei tempi che


nei gol segnandone uno per
frazione. Nel primo tempo gli
sopiti passano con Canciani.
Nella seconda frazione esce la
Cremonese che segna con
Ghisolfi ma il Brescia su rigore ristabilisce il vantaggio
delle reti. Nella terza frazione
la Cremonese ci prova senza
successo e incassa unaltra rete firmata da Altieri che in
contropiede gela la difesa grigiorossa.

VILLANUOVA (Brescia)
Sconfitta di misura per la Pergolettese al termine di una gara molto confusa e con poche
azioni limpide. A decidere la
sfida una rete in mischia dei
bresciani a met del terzo
tempo. Prima del vantaggio
su entrambi i fronti si erano
registrati dei tentativi arrivati da azioni confuse. Anche i
cremaschi si sono dimostrati
un po meno attenti del solito
e non hanno saputo reagire alla rete subita.

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