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Candreva apre le danze, Perisic pareggia subito dopo. Italia-Croazia termina 1-1
Il laziale trova il vantaggio ma Buffon regala il pari. Gara interrotta per lancio di fumogeni
dai croati.
A San Siro termina 1-1 il match di qualificazione e lItalia conferma la tradizione negativa
con i croati. Con questo match gli azzurri non vincono con la Croazia dallamichevole del
lontano 1942 e nelle successive 7 sfide (dal 94 ad oggi) lItalia ha rimediato 4 pareggi e
3 sconfitte. La squadra di Conte non brillante ma riesce a portarsi in vantaggio al 10
con un tiro da fuori di Candreva. I biancorossi pareggiano al 15 grazie ad una papera di
Buffon che si lascia sorprendere da uninnocua conclusione di Perisic. Le 2 formazioni si
dividono la posta in palio e rimangono al comando a 10 punti con la Norvegia che si fa
sotto, ora ad una sola lunghezza da entrambe. Complessivamente meglio i croati, ma per
come si sviluppata la gara e per la mancanza di diversi uomini un risultato che pu star
bene allItalia. Unica nota stonata il continuo lancio di petardi e fumogeni dal settore
ospite che ha costretto larbitro ad interrompere la gara per alcuni minuti.
Sintesi Non abbandona il proprio credo tattico il ct Conte nonostante la mancanza di
un centrale difensivo e cos adatta Darmian nei 3 dietro insieme a Chiellini e Ranocchia,
Pasqual esterno sinistro e la coppia Zaza-Immobile in attacco. La Croazia risponde con
un 4-2-3-1 con Mandzukic in avanti supportato da Perisic, Rakitic e Olic, con Kovacic
inizialmente in panchina Al 7 un colpo di testa di Corluka viene deviato da Buffon su
Vida che per manda alto. All11 lItalia si porta in vantaggio con Candreva che
raccoglie una respinta della difesa croata e con una botta da fuori la mette nellangolino
basso. Tempo 4 minuti e arriva il pareggio con Perisic complice una papera di Buffon:
lesterno croato entra in area e fa partire un tiro che passa sotto le gambe del portiere
azzurro. Galvanizzati dal pari i croati fanno di pi la partita. Al 28 subito un cambio per
entrambe le formazioni: Pasqual e Modric infortunati lasciano il campo rispettivamente
a Soriano (al debutto) e a Kovacic. Gli azzurri al 32 provano a riportarsi in vantaggio ma
lottimo cross di Candreva non viene sfruttato al meglio da Immobile che riesce a
colpire di testa ma disturbato da Srna. Al 38 arriva il primo giallo della gara a Kovacic
per un duro intervento su Soriano. Nel secondo dei 4 minuti di recupero la Croazia va
molto vicina alla rete: Buffon esce male su Mandzukic, Olic colpisce di testa a colpo
sicuro ma Ranocchia sulla linea salva tutto. Nella ripresa dopo 120 secondi Zaza parte
palla a piede da centrocampo e tira da fuori ma Subasic bravo a distendersi e a
bloccare. Al 50 Kovacic in modo fortunoso colpisce la palla e per poco non sorprende
Buffon. Conte decide che ora di cambiare e al 52 fa entrare El Shaarawy richiamando
Immobile. Al 63 lItalia non riesce a fare un granch a causa del gran pressing
avversario e cos Conte si gioca lultimo cambio: dentro il fisico e i centimetri di Pell
per far salire la squadra, fuori Zaza. Cinque minuti dopo El Shaarawy ci prova dal limite
ma la conclusione di poco alta sulla traversa. Al 72 larbitro ferma la gara e manda le
squadre negli spogliatoi per il continuo lancio di fumogeni da parte dei tifosi croati. Uno
spettacolo indecoroso con scontri tra le forze dellordine e tifosi. Dopo 4 minuti la
partita riprende. Al 77 pericoloso El Shaarawy che ci prova con il destro ma la difesa
croata si salva. Dieci minuti dopo sono gli avversari a sfiorare il raddoppio con Perisic
che approfitta di un buco sulla destra dellItalia, ma il suo tiro termina sul fondo di un
niente. Dopo 3 minuti di recupero termina la gara.
Vincenzo Vitale
CLASSIFICA:
Polonia 10
Germania 7
Scozia 7
Irlanda 7
Georgia 3
Gibilterra 0
CLASSIFICA:
Romania 10
Irlanda del N. 9
Ungheria 7
Finlandia 4
Isole FaerOer 3
Grecia 1
CLASSIFICA:
Inghilterra 12
Slovenia 6
Svizzera 6
Lituania 6
Estonia 4
San Marino 1
R.Agnello
LAustria batte 1-0 con gol di Okotie la Russia di Capello (che ora rischia lesonero)
ed sempre pi leader del girone. Nel match clou Jovetic nel finale risponde al
gol di Ibrahimovic chiudendo la sfida Montenegro-Svezia sull1-1. Nella gara tra le
cenerentole il Liechtstein espugna il campo della Moldavia per 0-1.
Risultati: Austria 1-0 Russia (Okotie 38st), Montenegro 1-1 Svezia (Ibrahimovic
(S) 9pt, Jovetic (M) su rig. Al 39st), Moldavia 0-1 Liecthstein ( Burgmeier 29st)
Classifica: Austria 10, Svezia 6, Russia e Montenegro 5, Liechstein 4, Moldavia 1.
Antonio Greco
Nel big match di San Siro 1-1 tra Italia e Croazia. Al bel gol di Candreva risponde
Perisic con la complicit di un Buffon imbarazzante. La partita stata caratterizzata
da ripetuti lanci di fumogeni dal settore ospiti che hanno determinato due
sospensioni. La Norvegia vince in Azerbajian e mette il fiato sul collo delle due
capoliste. Un rigore permette a Malta di uscire indenne da Sofia, che rammarico
per i bulgari.
Risulati: Italia 1-1Croazia (11pt Candreva(I), 15pt Perisic(C)), Azerbajian 0-1
Norvegia (25ptNordtvedh), Bulgaria 1-1 Malta (6pt Galabinov(B), 4st Failli(M)
Classifica: Croazia e Italia 10,Norvegia 9, Bulgaria 4, Malta 1,Azerbajian 0
Antonio Greco
Al Portogallo basta solo la rete del solito Cristiano Ronaldo per fare bottino pieno
contro una modesta Armenia. Il colpaccio lo fa Danimarca che sbanca Belgrado grazie
a vecchie conoscenze italiane e vola in testa al girone. A riposo lAlbania di Gianni De
Biasi.
Risultati: Portogallo 1-0 Armenia (27st Ronaldo), Serbia 1-3 Danimarca (4pt Tosic
(S), 15 e 40 st Bendtner (D), 17pt Kjaer (D), Riposa Albania
Classifica: Danimarca 7*, Portogallo 6, Albania 4, Serbia **1, Armenia 1.
*Danimarca una partita in pi.
** Serbia tre punti di penalizzazione
Antonio Greco
Vincenzo Vitale
2-1
0-2
0-0
3-1
Lesotho(2)-Burkina Faso(10)
0-1
Angola(5)-Gabon(9)
0-0
GRUPPO D
qualificate:
Camerun(13)-DR Congo(6)
1-0
Sierra Leone(1)-Costa d'Avorio(9)
GRUPPO E
Uganda(7)-Ghana(8)
1-0
Togo(6)-Guinea(7)
1-4
GRUPPO F
Mozambico(5)-Zambia(8)
0-1
Capo Verde(12)-Niger(2)
3-1
GIRONE G
Botswana(1)-Tunisia(11)
0-0
Egitto(6)-Senegal(10)
0-1
Alessandro Fusco
7
6
6
6
5
Mozambico
Sono
Algeria
1 -5
Sudafrica
Burkina Faso
Gabon
Camerun
Costa dAvorio
Capo Verde
Tunisia
Senegal
gi
MANCINI 2.0
Il Mancio tornato a casa. Era andato via sotto il diluvio di
Parma, da vincitore, da eroe e con in tasca il suo terzo scudetto
consecutivo, tornato allo stesso modo, sotto il diluvio di
Appiano, da eroe e salvatore della patria e soprattutto da chi ha
finalmente liberato lInter dallodiatissimo Mazzarri. Mancini e
linter una storia lunga e tortuosa, gioie (tante) e dolori(pochi),
amore ed odio, ma come due innamorati lepilogo sempre il
dolcissimo ricongiungersi. Dopo 6 anni i destini si rintrecciano in
un vortice unico demozioni, un ritorno di fiamma che ha riacceso
un amore tra una tifoseria e la sua squadra, unamore che si
stava spegnendo lento ed inesorabile come quei ceri accesi nelle
notti invernali. Mancini & Inter questioni tecniche, questioni
economiche ma soprattutto di questioni di brand, parola sempre
pi familiare dalle parti della pinetina. Thohir con laiuto del buon
vecchio Moratti ha forse chiuso il suo primo vero colpo da
quando, circa un anno fa, ha preso le redini nerazzurre. Il suo solo
arrivo ha fomentato lentusiasmo, dato vita a nuove energie e
soprattutto quella voglia di far subito bene nella prossima partita
che non esattamente come tutte le altre. A Milano si gioca il
derby e il Mancio sa gi tutto. Lobiettivo stagionale si chiama 3
posto, obiettivo difficile ma non impossibile per uno che
abituato ad occupare ben altre posizioni. Anche in Inghilterra si
scatenata leccitazione sul Mancio is back e c addirittura
qualche bookmakers che ha iniziato a quotare (anche se a cifre
altissime)lInter in finale nella Champions 2016, la finale di San
Siro.
1 REAL VICENZA 26
2 BASSANO V. 25
3 PAVIA 24
4 MONZA 23
5 COMO 23
6 NOVARA 22
7 ALESSANDRIA 20
8 UNIONE VENEZIA 19
9 AREZZO 19
10 FERALPI SALO' 17
20 PORDENONE 5
11 TORRES 16
12 SUDTIROL 16
13 GIANA ERMINIO 16
14 MANTOVA 14
15 CREMONESE 13
16 RENATE 13
17 PRO PATRIA 11
18 ALBINOLEFFE 10
19 LUMEZZANE 10
1 ASCOLI
2 PISA 23
3 L'AQUILA 21
4 PISTOIESE 21
5 SPAL 21
6 TERAMO 21
7 PONTEDERA 20
8 REGGIANA 19
9 TUTTOCUOIO 19
10 ANCONA 18
11 GROSSETO 17
12 GUBBIO 16
13 PRATO 16
14 CARRARESE 15
15 SAVONA 15
16 FORLI 15
17 LUCCHESE 12
18 SANTARCANGELO 9
19 SAN MARINO 8
20 PRO PIACENZA (-8) 3
1 BENEVENTO 29
2 SALERNITANA 28
3 JUVE STABIA 26
4 LECCE 25
5 CASERTANA 24
6 MATERA 21
7 FOGGIA (-1) 21
8 VIGOR LAMEZIA 21
9 CATANZARO 20
10 LUPA ROMA 20
11 PAGANESE 16
12 MESSINA 14
13 MELFI 13
14 BARLETTA 12
15 COSENZA 11
16 MARTINA FRANCA 10
17 SAVOIA 8
18 ISCHIA 7
19 REGGINA (-4) 6
20 AVERSA NORMANNA 6
THE DREAM
Federer ha vinto tutto o quasi.
Nel reale palmares dello
svizzero manca infatti la
Coppa Davis
che proprio
questanno
la
Svizzera
contende alla Francia.
Si
tratta dell edizione n 103 del
trofeo e sara lo Stade Pierre
Mauroy a Lille ad ospitare la
competizione dal 21 al 23
novembre. Attesi 27000 tifosi.
Da una parte Tsonga,
Gasquet, Monfils e Simon i
moschettieri capitanati da
Arnaud Clement e a caccia
della decima insalatiera. L
ultima risale al 2001.
Dall
altra Federer, Wawrinka e
Chiudinelli
capitanati
da
Severin Luthi che ha invece
raggiunto la finale nel 1992
cedendo al dream team
yankee di Agassi, Sampras,
Courier e J.McEnroe. Francia
e Svizzera si sono incrociate
12 volte con i transalpini in
vantaggio per 10 a 2. Le
statistiche raccontano
che
negli ultimi 5 incontri chi
ospitava la contesa sempre
uscito sconfitto.
Ma statistiche a parte ci si
aspetta una bella finale di
Davis . Federer attualmente
il n 2, Wawrinka il n4 e
anche
se
sulla
carta
sembrerebbe un match dal
risultato scontato non affatto
cosi. Infatti i francesi avendo
giocatori nati sulla terra battuta
come Gasquet, Tsonga e
Monfils
possono
trarre
vantaggio
da questa
superficie rispetto agli svizzeri
ed in particolare rispetto a
Federer che,
nonostante
giochi bene dappertutto, si
esprime al massimo sul duro.
Inoltre specie per il doppio i
francesi hanno un sacco di
opzioni,
diverse
coppie
possibili da mettere in campo e
il doppio Federer- Wawrinka
non insuperabile, sebbene
abbiano vinto un oro olimpico.
Insomma ci attende una sfida
emozionante, sicuramente il
dulcis in fundo della stagione
tennistica appena conclusa.