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INTRODUZIONE
noto, almeno per molti, che la storia della Chiesa Cattolica nel
Nuovo Mondo iniziata nel 1492. Ufficialmente, levangelizzazione
cominci con il secondo viaggio di Cristoforo Colombo nel 1493. Dopo
53 anni dalla nascita della Chiesa in America, ebbe luogo il Concilio di
Trento, tra gli anni 1545 e 1563.1 In questa occasione non ci fu alcuna
rappresentanza della Chiesa appena nata; tuttavia, le definizioni dei Padri
conciliari si fecero sentire tramite il II concilio Limense nel 1566. Non fu
un lavoro semplice, fu una sfida creativa per poter adattare agli indigeni e
agli immigrati dallEuropa una teologia, un catechismo e delle regole
pensate esclusivamente per gli europei.2
Anni dopo il Concilio Vaticano I (1869-1870), i vescovi
latinoamericani radunati a Rio de Janeiro nel 1955, stabilirono la
creazione del Celam (Conferenza Generale dellEpiscopato dellAmerica
Latina). 3 Nellambito della Nouvelle Thologie promossa in Europa a
met del secolo XX, molti sacerdoti latinoamericani si formarono in
grandi universit europee, ponendo cos le basi di una teologia autentica e
originale in America Latina. Grazie alla loro convocazione, la presenza e
la partecipazione dei vescovi latinoamericani al Concilio Vaticano II
(1962-1965), non fu irrilevante. Tuttavia, la realt in America Latina
* Dottorando presso la Pontificia Universit Gregoriana. Email:
sa_32000@yahoo.com.ar
1
Cf. A.L. RICHTER (ed.), Concilii Tridentini: Canones et Decreta, Typis et
Sumptibus Bernhardt Tauchnitii, Lipsiae 1853.
2
Per approfondire largomento, cf. P. TINEO, Los Concilios Limenses en la
evangelizacin latinoamericana, Eunsa, Pamplona 1990; J.I. SARANYANA C.J.
ALEJOS-GRAU, La primera recepcin de Trento en Amrica (1565-1582), in
SARANYANA (ed.), Teologa en Amrica Latina, 131-148.
3
Per approfondire, cf. A. LORSCHEIDER, Qu es el CELAM?, in Medelln:
Reflexiones en el CELAM, BAC, Madrid 1977, 3-10.
Cf. J.F. HEREDIA ZUBIETA, Los derechos humanos en las conferencias generales
del episcopado latinoamericano de Medelln, Puebla y Santo Domingo, Universidad
Iberoamrica Colegio de Estudios Tecnolgicos, Mxico D.F. 2004, 194.
5
Radiomessaggio di Giovanni XXIII a tutti i fedeli cristiani ad un mese dal
concilio: EV 1/25l.
6
J. DE BROUCKER, Le notti di un profeta: Dom Hlder Cmera al Concilio, Jaca
Book, Milano 2006, 32.
comunista.7
Giunto lanno 1968, la Conferenza de Medelln stata la
contestualizzazione ufficiale del Concilio Vaticano II.8 Ma qual era la
realt dellAmerica Latina? A livello socioeconomico, ci si trovava
davanti a un Continente con delle enormi e visibili disuguaglianze tra
ricchi e poveri, immigrati dalle campagne alle periferie delle grande citt.
A livello politico, ci si trovava di fronte a dittature, instabilit di governi
ed eserciti di sinistra. A livello ecclesiale, movimenti di cristiani
socialisti, forte tensione fra Stato e Chiesa, nascita di gruppi carismatici,
interrogativi sullordinazione delle donne, sul celibato sacerdotale 9 e la
polemica iniziata dopo la pubblicazione dellEnciclica Humanae Vitae
(25 luglio 1968).
Dopo Medelln, sono stati pubblicati innumerevoli articoli e libri di
teologia autoctona, ma anche esperienze pastorali polemiche come, ad
es., la comunit di Solentiname, fondata in Nicaragua dal sacerdote
Ernesto Cardenal. In quel medesimo ambiente sono state fondate delle
cooperative per i poveri e, inoltre, stato organizzato un movimento
socio-culturale, politico e teologico dinterpretazione rivoluzionaria delle
Sacre Scritture.10 Non possiamo dimenticare un grande vescovo martire
dellAmerica Latina, mons. Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San
Salvador, ucciso mentre celebrava la Messa, durante la quale era solito
denunciare profeticamente le ingiustizie e le violenze subite dal suo
popolo.11
A questo punto, di obbligo la domanda: se la Conferenza di Medelln
stata, per lAmerica Latina, risonanza per la ricezione del concilio
Vaticano II, allora, in concreto, cosa ha lasciato di positivo il Documento
di tale Conferenza? Medelln visto come il compimento reale del
Celam.12 stato un grande segno concreto della collegialit episcopale
di tutta lAmerica Latina fino ai nostri tempi, comera gi stata proposta
dal Concilio nella Costituzione dogmatica sulla Chiesa (Lumen gentium
III). I vescovi latinoamericani, non sono stati semplici spettatori di
conclusioni teologiche conciliari, hanno preso coscienza della loro
responsabilit. Con una maturit storica ed ecclesiale, unita a una grande
7
H. CMERA, Chi sono Io?, Cittadella Editrice, Assisi (PG) 1979, 58. (La
traduzione nostra). Per approfondire, cf. I.A. RAMPON, O caminho espiritual de Dom
Hlder Cmara, Pontificia Universit Gregoriana, Roma 2011.
8
T. MIFSUD, El sello conciliar de la reflexin moral en Amrica Latina, in
Studia Moralia 50(2012)2, 295.
9
Cf. A. LPEZ TRUJILLO, Medelln mirada global, in Medelln: Reflexiones en el
CELAM, 23-25.
10
Cf. J.I. SARANYANA, Introduccin, 35.
11
Per approfondire, cf. O.A. ROMERO, La voz de los sin voz: La palabra viva de
Monseor Oscar Arnulfo Romero, UCA Editores, San Salvador 1980.
12
A. LORSCHEIDER, Qu es el CELAM?, 4.
capacit di dialogo, hanno intrapreso una rilettura del Concilio alla luce
del Vangelo per applicarlo allambiente latinoamericano, aiutando cos a
rileggere la storia ecclesiale e a rivedere la sua missione.
Non sono mancati, tuttavia, anche sbagli pratici nellermeneutica dopo
Medelln, ad es., una lettura polemica della Costituzione pastorale
Gaudium et Spes, una distorta lettura dellEnciclica Populorum
Progressio (1967) e una lettura marxista della Parola di Dio, che hanno
spinto alcuni sacerdoti alla creazione di gruppi di matrice socialista.
Ciononostante, Medelln stato un dono di Dio per lAmerica Latina e la
Chiesa Universale.
Si pu riconoscere che tale desiderio di rinnovamento teologico stato
cos energico e presente, che ha portato alla nascita di alcune forti
espressioni teologico-ecclesiali: si pensi, ad esempio, alla teologia della
Liberazione, la teologia femminista, leco-femminismo, la teologia del
popolo, la teologia degli indigeni ecc..13
Si comprende, dunque, come afferma Gerhard Mller, Prefetto della
Congregazione per la Dottrina della Fede, che il Concilio e Medelln sono
stati ispirazione, natura e fondamento per la Teologia della Liberazione,
contrariamente a quanti, invece, pensano che sia stato il marxismo a porre
le basi di tale prospettiva teologica14.
Medelln stato uno stimolo pastorale pi che un semplice
vademecum, un ascoltare delle voci dei senza voce, delle comunit e degli
emarginati. Capace di capire e dare risposta ai segni dei tempi, 15
comera stato proposto dal Concilio nella Costituzione pastorale Gaudium
et Spes.16
13
Uno dei segni dei tempi sul quale i vescovi dellAmerica Latina hanno
richiamato lattenzione riguarda linterlocutore: se uno dei principali
interlocutori del Concilio era il soggetto moderno borghese, 17 per la
Chiesa latinoamericana non era esattamente lo stesso. Questa, pur
raggiungendo tutti, infatti, dava maggiore ascolto al povero, allescluso,
allammalato, ecc (cf. Es, 3-8). Pertanto, la Conferenza di Medelln
stata vera discepola del Concilio e non soltanto una mera applicazione
generale di Costituzioni, di Dichiarazioni e di Decreti, ma un
approfondimento per tornare alle radici della Parola di Dio, un
ressourcement per vedere nel povero e nella sua realt un locus
theologicus.
Il povero inteso come luogo teologico e lanalisi sociologica, secondo
Tony Mifsud, sono stati grandi apporti che la teologia latinoamericana ha
dato alla riflessione pi generale della teologia.18 In particolare, Medelln
ha contribuito perch la teologia cattolica ripensasse alle sue grandi
opzioni, tramite una ben concepita e chiara Teologia della Liberazione:
opzione e amore preferenziale per i poveri, opzione per la liberazione e
promozione integrale, storica e trans-storica degli uomini e dei popoli;
ossia, una liberazione che scopre le ingiustizie sociali e il peccato come
situazione, per promuove come traguardo la conversione e la
riconciliazione.19
I vescovi a Medelln fanno proprie le parole della Gaudium et spes:
Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini doggi, dei
poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le
speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo; per tanto, una
profetica opzione preferenziale e solidale per i poveri deve essere il
contenuto e anche lobiettivo della evangelizzazione. Garantendo una
veritiera promozione dellumano che contribuisca alla costruzione di una
societ pi giusta e libera.20
DA MEDELLN AD APARECIDA
Dopo Medelln, un altro evento decisivo per lo sviluppo postconciliare
stata la pubblicazione dellEsortazione apostolica Evangelii nuntiandi di
Paolo VI nel 1975. Secondo Carlos M. Galli, questo documento il pi
di Dio, perch la verit rivelata sia capita sempre pi a fondo, sia meglio compresa e
possa venire presentata in forma pi adatta.
17
Cf. HEREDIA ZUBIETA, Los derechos humanos en las conferencias generales del
episcopado latinoamericano de Medelln, Puebla y Santo Domingo.
18
Cf. T. MIFSUD, El sello conciliar, 298.
19
Cf. A. LPEZ TRUJILLO, Medelln mirada global, 23-25.
20
Cf. Puebla 1134. 1153-1154
Aparecida 391-392.
Aparecida 393.
37
F. MARTNEZ, Intervista di Jos Manuel Vidal a Felicsimo Martnez
(25/2/2013),
in
http://www.periodistadigital.com/religion/espana/2013/02/25/felicisimo-martinezojala-cardenales-y-obispos-empezaran-tambien-a-renunciar-religion-iglesiaevangelio-vaticano-papa-.shtml, (Visitato 25/2/2013).
38
Aparecida 287.
36
39
C. DEL CAMPO, Dios opta por los pobres: Reflexin teolgica a partir de
Aparecida, Ediciones Universidad Alberto Hurtado, Chile 2010, 95.
40
Per approfondire, cf. J.L. SICRE DAZ, Una Iglesia proftica?, in Proyeccin
(2012)244, 9-31
41
Cf. T. MIFSUD, El sello conciliar, 296.
42
Ibid., 297.
43
Cf. J. SOBRINO, La Chiesa dei poveri non ha avuto sviluppo al Vaticano II,
in Concilium 48(2012)3, 106.
44