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649004
LOSSERVATORE ROMANO
GIORNALE QUOTIDIANO
Unicuique suum
Anno CLIV n. 131 (46.673)
POLITICO RELIGIOSO
Non praevalebunt
Piccoli
migranti della speranza
La missione di monitoraggio
dellOsce ha inoltre ribadito di non
avere avuto ancora alcun contatto
con gli otto osservatori internazionali, di cui si sono perse le tracce a fine maggio.
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Reuven Rivlin
eletto presidente
dIsraele
TEL AVIV, 10. Reuven Rivlin il
successore di Shimon Peres alla
carica di presidente, il decimo,
dello Stato di Israele. Rivlin
stato eletto questo pomeriggio
dalla Knesset, il Parlamento israeliano. Nato a Gerusalemme nel
1939, avvocato, Rivlin esponente
del Likud, il partito del premier
Benjamin Netanyahu, e ha ricoperto la carica di ministro delle
Comunicazioni dal 2001 al 2003.
Ha vinto per 63 voti a 53 il ballottaggio con Meir Sheetrit del
partito centrista Hatnua di Tzipi
Livni. Gli altri candidati alla presidenza erano lex giudice della
Corte suprema Dalia Dorner, e
lesponente di Kadima, Dalia Itzik. Un altro nome di spicco era
quello di Dan Schechtman, premio Nobel per la chimica.
Giovani a Chibok, la stessa citt dove sono state rapite oltre duecento liceali (LaPresse/Ap)
Le nuove stime della Casa Bianca mostrano inoltre che i costi per
la cura e il reinsediamento dei minori migranti dallAmerica centrale
potrebbero raggiungere i 2,28 miliardi di dollari lanno prossimo,
oltre il doppio di quanto compariva pochi mesi fa nel bilancio per il
2015. Secondo lOcse (organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), negli ultimi due
anni i flussi migratori verso gli Stati Uniti sono diminuiti del tre per
cento: rimasto tuttavia stabile il
flusso proveniente dal Messico.
Aumentano
i senzatetto
a New York
NEW YORK, 10. Cresce il numero dei senzatetto a New York.
In un anno la citt ha visto un
incremento del sei per cento rispetto allanno scorso portando
il numero totale a 3.357, con 177
persone in pi che vivono tra la
strada, i parchi e la metropolitana. I numeri sono stati resi noti
dallAmministrazione de Blasio,
secondo la quale Queens e Staten Island sono le zone pi colpite, seguite dal Bronx e Manhattan, mentre a Brooklyn si
registra un calo. Senza precedenti, inoltre, il numero di persone che ogni notte cercano rifugio nei centri di accoglienza.
Attualmente, queste ultime sono
oltre 53.000 e circa la met sono
bambini. Intanto, tra le misure
allo studio a breve termine c'
un accordo con Mta (lente dei
trasporti della citt di New
York) per far fronte al numero
crescente di senzatetto che cercano riparo nei vagoni della metropolitana, nonch un progetto
che prevede ogni anno 750 appartamenti da destinare alle famiglie che sono ospitate in centri di accoglienza.
Il volto di Antonio
UGO SARTORIO
A PAGINA
FRANCESCO
Analogo telegramma stato inviato
dal cardinale Pietro Parolin, segretario
di Stato.
LA
Quel no
che cambi il conclave
nellestate del 1903
MIROSLAW LENART
A PAGINA
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 2
Tutti soddisfatti
del voto nel Kosovo
Lavoro
per ripartire
di MARIO BENOTTI
E da Bruxelles, lAlto rappresentante per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza dellUnione europea,
Catherine Ashton, si congratulato
per lordinato svolgimento del voto.
In una nota, il capo della diplomazia dei Ventotto ha parlato di consolidamento della democrazia e ha auspicato la rapida formazione di un
Nuovo rimpasto
nel Governo greco
ATENE, 10. Dopo la sconfitta elettorale dei partiti di Governo nel
voto amministrativo ed europeo,
arrivato ieri lannunciato rimpasto
dellEsecutivo greco: si tratta della
terza compagine governativa con a
a capo Antonis Samaras. Per la
poltrona pi calda, quella del
ministro dellEconomia, la scelta
non caduta sulleconomista statunitense di origine greca, Nicos
Economides, come avevano preannunciato i media ateniesi, ma su
Gikas Hardouvelis, docente di economia alluniversit del Pireo.
Hardouvelis prende il posto di
Yiannis Stournaras, ovvero colui
che ha gestito negli ultimi due anni
i rapporti con i creditori internazionali, nonch il periodo di transizione che ha portato al ritorno della Grecia sui mercati internazionali.
Stournaras andr a ricoprire lincarico di governatore della Banca
centrale.
Nuovo ministro dellInterno
Arghiris
Dinopoulos.
Nikos
Dendias, gi ministro per la Protezione del cittadino, passa al dicastero dello Sviluppo. Restano al loro posto, tra gli altri, il ministro
degli Esteri, Evanghelos Venizelos,
che ricopre anche la carica di vice
premier, il ministro della Difesa,
Dimitris Avramopoulos, e il ministro della Giustizia, Charalambos
Athanasiou.
Partita a scacchi
sul futuro
della Commissione
dellUe
BRUXELLES, 10. Resta aperto e delicato il dibattito europeo sul nome del futuro presidente della
Commissione Ue che succeder a
Jos Manuel Duro Barroso. Sulla
carta, i candidati sono cinque:
Jean-Claude Juncker, ex presidente dellEcofin ed ex premier lussemburghese; Christine Lagarde,
ex ministro dellEconomia francese e attuale direttore generale
dellFmi; Jyrki Katainen, premier
finlandese; la premier danese Helle Thorning-Schmidt e il primo
ministro irlandese Enda Kenny. Il
confronto tra le cancellerie europee continua in vista del vertice
del 26-27 giugno, quando si dovranno mettere nero su bianco i
nomi.
A questo proposito, il cancelliere tedesco Angela Merkel, il premier britannico David Cameron, il
premier svedese Fredrik Reinfeldt
e il primo ministro olandese Mark
Rutte si sono riuniti ad Harpsund, a un centinaio di chilometri da Stoccolma. Un mini vertice
informale per cercare dice la
stampa di arrivare a un accordo
su un candidato. E soprattutto
per superare la divergenza tra Berlino e Londra: Merkel ha infatti
da tempo reso noto la sua preferenza per Juncker, cui Cameron
invece si oppone con forza.
Cybercriminalit
ovvero un business da mezzo miliardo di dollari
NEW YORK, 10. La cybercriminalit
ormai diventata un industria globale che vale quasi mezzo miliardo
di dollari e non accenna a diminuire. Secondo un rapporto del Centro
per gli studi internazionali e strategici, realizzato con la compagnia di
software McAfee, il costo globale
per leconomia derivante dai cyberattacchi di 445 miliardi di dollari
e ha provocato la perdita di 350.000
posti di lavoro negli Stati Uniti e in
Europa.
In diversi rapporti il dipartimento
della Difesa americano ha evidenziato che il crimine informatico ha as-
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GIORNALE QUOTIDIANO
Unicuique suum
POLITICO RELIGIOSO
Non praevalebunt
Carlo Di Cicco
vicedirettore
Piero Di Domenicantonio
rie forme ed essere perpetrato praticamente sempre e ovunque. I criminali che commettono questo tipo di
azioni utilizzano una serie di metodi
a seconda delle proprie capacit e
scopi. Un esempio classico sono i
cosiddetti spam, ovvero l'invio di
e-mail non desiderate per fini commerciali. Tale pratica illegale, ma
mentre le leggi anti-spam sono relativamente nuove, le comunicazioni
non desiderate esistono da lungo
tempo. Un altro problema riguarda
la definizione stessa di cybercrimine.
Nel trattato del Consiglio d'Europa
sulla criminalit informatica viene
caporedattore
Gaetano Vallini
segretario di redazione
Segreteria di redazione
telefono 06 698 83461, 06 698 84442
fax 06 698 83675
segreteria@ossrom.va
Tipografia Vaticana
Editrice LOsservatore Romano
Bruxelles punta
su ricerca e innovazione
BRUXELLES, 10. Ricerca e innovazione rappresentano un fattore
chiave per la crescita economica e
se lEuropa vuole mantenere o conquistare la leadership in molti settori occorre che gli Stati membri migliorino la qualit della spesa pubblica in questo campo. quanto afferma la Commissione europea in
una comunicazione diffusa oggi e
intitolata Research and Innovation as
Sources of Renewed Growth. Nel documento la Commissione simpegna
ad aiutare i Governi ad ottimizzare
lutilizzo delle risorse pubbliche,
anche per quei Paesi su cui gravano
ancora vincoli di spesa. Inoltre riafferma limportanza degli investimenti e delle riforme nel campo
della ricerca e dellinnovazione per
favorire il miglioramento del mercato del lavoro.
I vincoli di bilancio non saranno rimossi ha precisato il vice
presidente della Commissione Olli
Rehn e per questo gli Stati devono indirizzare le loro risorse in modo intelligente; il bilancio Ue promuove investimenti nella ricerca favorevoli alla crescita e le proposte
di oggi intendono ottimizzare lim-
Tariffe di abbonamento
Vaticano e Italia: semestrale 99; annuale 198
Europa: 410; $ 605
Africa, Asia, America Latina: 450; $ 665
America Nord, Oceania: 500; $ 740
Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30):
telefono 06 698 99480, 06 698 99483
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Concessionaria di pubblicit
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 3
Per la prima volta il provvedimento riguarda anche i disertori dellesercito e i combattenti stranieri in Siria
Islamabad
tra negoziato
e opzione
militare
di GABRIELE NICOL
Pu aver lasciato tracce profonde
sul dialogo tra Islamabad e i talebani lattacco di un commando di
miliziani, nella notte tra domenica
8 e luned 9, contro laeroporto di
Karachi: ventotto le vittime, uffici
amministrativi distrutti dalle fiamme, voli cancellati, pi di settecento passeggeri fatti sgomberare in
un clima di panico. Uno scenario
cos stato determinato dagli stessi interlocutori che, fino a qualche
giorno fa, erano seduti al tavolo
delle trattative in una localit segreta (si pensa nei pressi della capitale) per individuare strategie
volte ad assicurare al Paese un futuro di pace. Nei mesi passati le
autorit di Islamabad, pur con
tutte le riserve del caso, avevano
individuato nei membri del movimento Tehrek-e-Talian Pakistan
(Ttp) la migliore delle sponde
possibili, tra le diverse cellule di
guerriglieri, per intavolare trattative miranti a porre fine alle violenze. Quando sembrava che i colloqui potessero produrre qualcosa di
concreto, arrivata circa un mese
fa la strage, sempre a Karachi, di
guardie di frontiera, rivendicata
dai talebani: si trattato di un duro colpo agli sforzi diplomatici
appena messi in atto. Ma Islamabad ha comunque deciso di proseguire lungo la via delle trattative.
Allindomani dellassalto contro
laeroporto di Karachi la situazione sembra tuttavia destinata a mutare. Sia The Wall Street Journal sia il Financial Times sottolineano, nelledizione di marted
10, che il primo ministro pakistano, Nawaz Sharif, sta valutando
unopzione che prima egli stesso
aveva preferito scartare: una controffensiva su vasta scala per estirpare la presenza talebana dal territorio. In sostanza, una dichiarazione di guerra aperta contro un
nemico con il quale, fino a qualche giorno fa, si cercato di trovare un compromesso per evitare
che il Paese sprofondi nel baratro
delle violenze. In una nota significativa, citata sempre dal Financial Times, lufficio del primo
ministro fa sapere che Sharif, alla
luce degli ultimi sviluppi, sta considerando tutte le opzioni possibili per venire a capo di
unemergenza che rischia di aggravarsi sempre pi: e tra queste opzioni figura anche una guerra tototale contro i talebani.
Quando nel maggio dello scorso anno assunse la carica di premier, Sharif dichiar che nella sua
agenda politica il dialogo con i talebani avrebbe rivestito unimportanza prioritaria: solo con il dialogo, ebbe a dire, possibile garantire al Paese, segnato da continue
violenze, un futuro di pace e di
serenit. Qualora Sharif optasse,
sotto lincessante pressione degli
attacchi talebani, per un cambio
di strategia, si correrebbe il rischio, paventano alcuni osservatori, di innescare unazione destabilizzante che investirebbe anche i
gi fragili equilibri regionali. Non
a caso proprio oggi lAfghanistan
ha comunicato di seguire con la
massima attenzione quelle che saranno le decisioni di Sharif.
DAMASCO, 10. Un nuovo provvedimento di amnistia in Siria, il quinto in tre anni, stato deciso
dal Governo del rieletto presidente Bashar Al Assad. A beneficiarne dovrebbero essere stavolta anche i disertori dellesercito entrati nelle file degli
insorti. Inoltre, lamnistia riguarder anche gli
stranieri entrati in Siria per unirsi a gruppi terroristici, se si consegneranno entro un mese dal decreto, in un chiaro riferimento ai cittadini di
molti Paesi arabi e anche occidentali arrivati per
combattere nelle file delle formazioni islamiste.
la prima volta che in unamnistia vengono citati i
combattenti stranieri. Per quanto riguarda le persone gi in carcere, dovrebbero essere liberati i
malati terminali e quanti hanno pi di settantanni. Inoltre, secondo quanto riferito dallagenzia di
stampa ufficiale Sana, sono previste le commutazioni della pena di morte nei lavori forzati a vita
e dellergastolo in ventanni di reclusione.
Il ministro della Giustizia, Najem al Ahmad,
ha detto che la decisione stata presa in un ambito di perdono sociale per favorire la coesione nazionale dopo che lesercito ha ottenuto
diverse vittorie militari. Gi la settimana scorsa
Assad aveva concesso lamnistia a circa ottocento
Sempre pi ricca
la regione Asia-Pacifico
Tensione
al 38 parallelo
PYONGYANG, 10. Improvviso rialzo
della tensione al 38 parallelo. Il regime della Corea del Nord ha avvertito circa la dura reazione che
potrebbe scaturire da Pyongyang se
venisse effettivamente istituita una
sede delle Nazioni Unite a Seoul.
Lo scorso mese, infatti, il Governo sudcoreano aveva accettato la richiesta del Palazzo di Vetro di aprire sul territorio della capitale una
sede dellAlto commissariato Onu
per i diritti umani. Reagiremo duramente. Lufficio delle Nazioni
Unite e il suo staff potrebbero essere vittime di una nostra rappresaglia, ha detto in una nota ufficiale
Mossul
sotto il controllo
dei qaedisti
BAGHDAD, 10. La citt irachena di
Mossul caduta nelle mani dei
qaedisti che fanno capo allo Stato
islamico dellIraq e del Levante:
lo hanno riferito fonti della sicurezza locali.
Nella citt sono in corso violenti scontri fra i miliziani e le forze
governative. I qaedisti avrebbero
preso il controllo, in particolare,
del palazzo del governatorato di
Ninive, della stazione di polizia e
dellaeroporto.
Ieri un attentato suicida contro
un posto di blocco della polizia a
Tuz Khurmatu aveva provocato la
morte di circa trenta persone, decine i feriti. Lattacco terroristico
avvenuto nei pressi della sede
dellUnione patriottica del Kurdistan, il partito del presidente Jalal
Talabani.
Dichiarato
incostituzionale
in Libia
il Governo di Mitig
TRIPOLI, 10. Ahmed Mitig ha accettato la sentenza della Corte costituzionale della Libia che ieri ha
annullato come illegittima la sua
nomina a primo ministro, fatta in
maggio dal Parlamento con un
voto contestato, e ha confermato
come Governo legittimo quello
guidato da Abdullah Al Thani.
Non sono venuto per dividere il
Paese, ha detto Mitig allemittente televisiva Al Jazeera. Dopo il
voto di fiducia a Mitig, la Libia si
era trovata con due Governi che
agivano in modo autonomo. Mitig, appoggiato dai Fratelli musulmani e dal presidente del Parlamento e capo di Stato ad interim,
Nuri Abu Sahimin, aveva gi tenuto la prima riunione del suo
Esecutivo nella sede del Governo
di Tripoli, occupata con la forza
con lausilio dei miliziani di Misurata, la citt della quale originario. Nellintervista ad Al Jazeera,
Mitig, fino a poche settimane fa
conosciuto solo per il suo ruolo di
imprenditore, ha aggiunto che intende comunque rimanere impegnato in politica.
Il tutto mentre a Bengasi continuano i combattimenti tra le forze
del generale Khalifa Haftar e le
milizie islamiche. In tale contesto,
gli osservatori hanno forti dubbi
sul fatto che a riportare la situazione alla normalit bastino le elezioni per il rinnovo del Parlamento, fissate per il 25 giugno.
Il Libano
ancora
senza
un presidente
BEIRUT, 10. Il Libano ancora
senza un presidente. Il sesto tentativo del Parlamento, ieri, di
eleggere il nuovo capo dello Stato
non ha avuto esito positivo.
Anche questa volta il presidente
dellAssemblea, lo sciita Nabih
Berri, ha dovuto sospendere la seduta per mancanza del quorum: si
erano presentati infatti solo 64 dei
128 parlamentari.
Affinch la votazione abbia luogo ne servono invece 86. Ora
dopo sei tentativi senza nulla di
fatto il rischio di un prolungato
vuoto di potere concreto giacch
il mandato del presidente Michel
Sleiman scaduto lo scorso 25
maggio e per il momento il Governo a esercitare tutti i poteri
esecutivi.
La paralisi istituzionale dovuta principalmente alla netta
contrapposizione tra lalleanza
dell8 Marzo, a cui appartiene
Hezbollah, e quella del 14 Marzo,
di cui fa parte il partito Tayyar Al
Mustaqbal di Saad Hariri. Hezbollah, principale forza dell8
Marzo,
dopo
aver
escluso
uneventuale estensione del mandato di Sleiman, non ha indicato
nessun candidato.
Sospeso a due giorni dallinizio del mondiale di calcio lo sciopero della metropolitana di San Paolo
NEW YORK, 10. Questanno la regione dellAsia-Pacifico, senza comprendere il Giappone, superer
lEuropa occidentale, diventando la
seconda regione pi ricca al mondo
ed destinata, nel 2018, a superare
anche il Nord America. Queste le
conclusioni di uno studio realizzato
dal The Boston Consulting Group,
multinazionale di consulenza di
management e uno dei leader mondiali nella consulenza strategica di
business. Secondo il rapporto, la
regione Asia-Pacifico nel 2013 ha visto una crescita della ricchezza privata del 30,5 per cento (pi 14,6 per
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 4
Il volto di Antonio
Una ricostruzione forense tridimensionale
di UGO SARTORIO
l versetto biblico il tuo volto, Signore, io cerco (Salmi
27, 8) esprime un desiderio
che attraversa tutta la Scrittura, dallinizio alla fine, in
modo anche struggente. Ognuno desidera incontrare il volto dellamato e quando questo lontano lo immagina, rendendolo cos presente, e
se questo vale per Dio che per eccellenza non raffigurabile, vale ancor
pi per i suoi santi, molti dei quali
vantano uniconografia sterminata:
dalla Vergine e san Giuseppe, ma
anche da san Giovanni Battista agli
apostoli, e, per venire a noi, da san
Francesco dAssisi a santAntonio,
suo discepolo.
Ma, chiediamoci, com possibile
dare un volto a santi in vita conosciutissimi ma dei quali nessuno dei
Limmagine pi antica
nella cantoria della basilica
un dipinto di scuola giottesca
Cosa plausibile vista
la lunga permanenza di Giotto
per affrescare la Cappella degli
contemporanei si preoccupato di
trasmettere le sembianze? Forse perch a valere era la dimensione
dellinteriorit e della fede, non tanto la materialit dei tratti fisici o i lineamenti dei volti.
Applicato a santAntonio, questo
discorso rimanda a una lunga storia
che proprio in questi giorni viene a
chiudersi definitivamente, o quasi.
La sera del 10 giugno, alle ore 20.45,
presso lauditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, verr infatti svelato in prima
mondiale il volto del santo elaborato
in 3D, su commissione delluniversit
Giovanni Paolo
II
Annus mirabilis
di TOMASZ D OSTATNI
La trasformazione avvenuta nel 1989
nellEuropa centro-orientale e il ruolo di
Giovanni Paolo II e della Chiesa nella caduta del comunismo: sono stati questi i temi al centro della conferenza La Chiesa
nel momento di svolta degli anni 80 e 90
in Europa Centro-Orientale che si svolta in Vaticano lo scorso 6 giugno, organizzata dallAmbasciata della Repubblica di
Polonia presso la Santa Sede e dalla Pontificia Accademia delle Scienze.
Lincontro stato voluto per festeggiare,
nellanno della canonizzazione di Giovanni
Paolo II, il venticinquesimo anniversario
dellannus mirabilis: nel 1989, infatti, in Polonia si svolsero le prime elezioni libere,
mentre nell'Europa centro-orientale divampava lautunno dei popoli che avrebbe
condotto alla caduta del comunismo. Numerosi i partecipanti presenti, tra cui i cardinali Paul Poupard e Angelo Sodano,
molti studiosi e diplomatici provenienti, oltre che dallItalia, da Repubblica Ceca,
Slovacchia, Polonia, Ucraina e Ungheria.
Le testimonianze sono state aperte dal
leggendario capo del movimento Solidarno, gi presidente della Polonia e premio
Nobel per la pace, Lech Wasa. Presentandosi come un rivoluzionario e un politico, Wasa ha invitato a fare tesoro del
passato avendo per sempre uno sguardo
rivolto al futuro: le domande riguardanti il
domani sono infatti quelle cruciali. Dobbiamo focalizzarci sui dieci comandamenti
universali, ha proseguito Wasa, dobbiamo servirci della gerarchia dei valori comu-
spicato la creazione di una cultura di comunicazione tra questi due poli che definiscono la nostra quotidianit, essendo
fondamentale e indispensabile il dialogo
fra la cultura laica e le persone di fede,
nello scambio di reciproci valori. Vclav
Havel di cui Halik fu amico e collaboratore una volta parl del minimo morale
per il mondo: questa una comune piattaforma etica per la quale vale la pena di
lottare.
Lo storico Myroslav Marynovicz, vicerettore delluniversit greco-cattolica di Leopoli, anche lui recluso in un lager sovietico, ha quindi raccontato come i prigionieri
del campo accolsero lelezione al soglio
pontificio del cardinale Karol Wojtya nel
1978. E della lettera che da l gli scrissero.
Nel suo intervento il cardinale Poupard
ha ripercorso il coinvolgimento della Chiesa nella lotta per i diritti delluomo, contro
il vuoto spirituale creato dallateismo. E ha
sottolineato richiamando Giovanni Paolo
II la forza che luomo riceve dalla fede e
dalla speranza. infatti grazie a loro che
possibile raggiungere
la libert interiore, primo indispensabile passo per il conseguimento della libert esteriore, nella dimensione
politica e sociale. Il
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 5
di MIROSAW LENART
li avvenimenti legati al veto,
presentato dal principe cardinale Jan Puzyna di Kozielsk a
nome dellimperatore Francesco Giuseppe I dAustria al
conclave del 1903 rimasero profondamente
impressi nella memoria dei cardinali che si
erano riuniti nella Cappella Sistina e non solo. Quellultima interferenza del potere secolare nellelezione del Papa suscit molte polemiche, ma soprattutto gett unombra pesante sul personaggio del vescovo di Cracovia, che fino alla sua morte, avvenuta nel
1911, dovette far fronte allavversione di molti
ambienti, non solo ecclesiastici. Fra le accuse
formulate nei suoi confronti veniva indicata
con una particolare disapprovazione proprio
il veto espresso allelezione del cardinale
Mariano Rampolla del Tindaro. Largomentazione riportata allora dai polacchi, che vivevano in un Paese diviso fra diverse potenze confinanti, si basava principalmente, ma
non esclusivamente, sulla convinzione che il
ruolo da lui recitato al conclave fosse la prova di un suo insufficiente senso patriottico.
Per capire meglio il personaggio del cardinale, nonch il gesto da lui compiuto, che fa
parte ormai della storia del papato, si deve
prestare attenzione alla singolarit della sua
personalit che legava in s una straordinaria laboriosit e una intransigente volont di
realizzare gli obiettivi che si era prefissato.
Un tale atteggiamento gli procur molte avversioni. Oggi per, anche alla luce della
documentazione ritrovata, il giudizio su Puzyna dovrebbe essere espresso in forme pi
problematiche e meno assertorie.
XIII
Quel no
che cambi il conclave del 1903
di R[ampolla] contro la mia dichiarazione, non ha alluso in alcun modo alla visita che gli avevo recato,
un piccolo uomo. La mobilitazione a
favore del card[inal] R[ampolla] (Vives Mathieu - Steinhuber!? e pertanto il card. Gruscha - Katschthaler
- Vaszary). S[arto] 27 R[ampolla] 29.
Il card[inal] Sarto in un bel discorso
cordiale ringrazia per averlo votato
ma non accetta lelezione. Sono andato con il Card[inal] Sarto alla
Capp[ella] Paol[ina]. Lassemblea alle 5. S[arto] 35 R[ampolla] 16 G[otti] 7. Il card[inal] Satolli ha annunciato che il card[inal] S[arto] accetter lelezione. Sono stato dal card.
Kopp e Fischer. Prima
da Vaszari.
4. agosto [ricordo
di] san Domenic[o]
la Santa Messa nella
Capp[ella] Paoli[na].
Alle 9 e 1/2 nella
Capp[ella] Sist[ina];
lassemblea. S[arto] 50
R[ampolla]10 G[otti]
2. Il cardinal Sarto
andato a vestire una
talare bianca. Dai lineamenti assomiglia a
Pio IX . Ha annunciato di aver scelto il
nome di Pio X . Subito dopo nella
Cappella Sist[ina] abbiamo reso omaggio a Pio X che preceduto dai cardinali
ha dato dalla lo[g]gia (!) della basilica
la benedizione ai fedeli raccoltisi nel
suo interno. La sua voce bella, forte.
Dopodich Pio X andato dal
card[inal] spagn[olo] che era malato.
Alle 5, in un piviale di seta viola,
per la seconda volta nella Cappella Sistina abbiamo reso omaggio a Pio X
(che indossava un piviale rosso e una
mitra). Ci ha stretti tutti e ci ha benedetti. Durante le sessioni del conclave i
cardinali avevano indossato una talare
viola e una mozzetta.
Il 4 agosto alle 6 e 1/2 ci siamo trasferiti dal Vaticano in v[ia] Maroniti.
+ J. card. Puzyna
sky, al quale il ruolo spettava, perch era stato in precedenza il supplente di Schlauch e
anche perch era arcivescovo di Praga. Puzyna, che era vescovo di Cracovia, a quanto
pare ricevette il compito di presentare il veto
nellambasciata dellimpero austro-ungarico
di Roma il 26 luglio.
Tutto fa pensare che il vescovo di Cracovia molto prima del conclave fosse perfettamente al corrente non solo della situazione
della Chiesa, ma anche delle posizioni presenti nel collegio cardinalizio. Limpressione
che la volont di Puzyna, avversa a Rampolla, si sia sommata a un giudizio negativo
sul segretario di Stato da tempo radicata nel
governo viennese.
Il gesto di Puzyna fu giudicato molto severamente, come si ricava dal duro giudizio
contenuto nelle memorie del cardinale Pietro
Gasparri pubblicate nel 1972 da Giovanni
Spadolini: Nelle ore antimeridiane della
domenica seguente, prima che avesse inizio
lo scrutinio, si alza il Vescovo di Cracovia,
Card. Puzyna di triste memoria e legge la
nota seguente: Honori mihi duco (frase
mostruosa, da compatirsi in un Cardinale
aulico di nessuna cultura e di men che mediocre intelligenza) ad hoc officium jussu altissimo vocatus, humillime rogare Vestram
Eminentiam, prout Decanum Sacri Collegii
Eminentissimorum Sacrae Romanae Ecclesiae Cardinalium et Camerarium S.R.S. ut
ta unespressione un po altezzosa o arrogante, il biasimo per la mancata ricerca di un altro verbo che renda lidea di prendere conoscenza approvativa di qualcosa sembra
decisamente esagerato e risulta piuttosto dal
pregiudizio nei confronti della persona pi
che non da motivati dubbi filologici.
Nella storiografia si andata perpetuando
unopinione negativa sul cardinale polacco,
il che ci viene confermato dal successivo carteggio fra Janina Puzynianka e il vescovo
Adam Stefan Sapieha, successore di Puzyna
al soglio vescovile di Cracovia. Dalla missiva
del 12 maggio 1931, scritta da Roma, risulta
che Sapieha intraprese alcuni passi per scagionare il suo predecessore dalle accuse nei
suoi confronti. La parente di Puzyna trascrisse frammenti della biografia di Pio X e
di un articolo relativo a Rampolla pubblicato sulla Revue Hebdomadaire, e trov
molte considerazioni ingiuriose alla memoria del nostro cardinale.
La situazione della Polonia ha fatto s che
solo un secolo dopo la morte di Puzyna si
siano potuti consultare i documenti darchivio, che se conosciuti e sottoposti a unanalisi accurata e approfondita avrebbero permesso di valutare diversamente alcune questioni
relative alla sua persona. Tanti documenti
sono andati perduti definitivamente, ad altri
documenti si attinto sporadicamente finora. Soltanto unaccurata biografia di Puzyna
dar risposta in futuro a tante questioni irrisolte e oscure. Prima di tutto per fornir
argomenti a favore della tesi che non solo fu
un vescovo dedito alla Chiesa, ma anche
consapevole del significato della centralizzazione della Curia romana e del diverso ruolo
che avrebbero assunto le Chiese locali.
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 6
Cristo
non pu essere diviso
di RICCARD O BURIGANA
umani che rischiano tutto per trovare una vita migliore per s e per
quelli che amano. Per questo, ha
aggiunto, la nostra nazione non
dovrebbe tollerare un sistema ingiusto. Anche perch la riforma
dellimmigrazione dovrebbe bilanciare la tutela dei diritti umani con
lo stato di diritto.
da tempo ormai che i presuli
statunitensi chiedono a gran voce il
varo di una nuova normativa. Alla
fine di maggio, come si ricorder, lo
stesso gruppo di vescovi che il 1
aprile si era recato alla frontiera tra
lArizona e il Messico per ricordare
gli oltre seimila morti che in quindici anni hanno perso la vita tentando
di emigrare verso gli Stati Uniti, si
recato a Washington proprio per
sollecitare lapprovazione della riforma. Dopo aver celebrato una messa
nella chiesa vicina al Campidoglio,
a cui hanno partecipato anche alcuni politici, i vescovi sono andati al
Congresso per incontrare i legislatori di entrambe le parti, tra cui il
presidente della Camera dei Rappresentanti, John Boehner. Il nostro viaggio alla frontiera ci ha aperto gli occhi, ancor pi di prima, abbiamo visto le tragedie umane generate dal sistema dimmigrazione attuale, ha detto in quella occasione
il vescovo ausiliare di Seattle, Eusebio L. Elizondo, presidente della
Commissione episcopale per le migrazioni. un passo naturale voler
condividere con i legislatori a
Washington la nostra esperienza e
la nostra solidariet nei confronti
dei residenti su entrambi i lati del
confine, ha aggiunto, sottolineando che non si tratta di politica, si
tratta di umanit.
Alla vigilia dei Mondiali una marcia organizzata a Braslia dalla Conferenza dei religiosi
LOSSERVATORE ROMANO
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Bilancio del congresso internazionale di Barcellona sulla pastorale delle aree metropolitane
la prima volta, da una tribuna internazionale di sociologi, teologi e pastoralisti sono stati identificati i fondamenti dellesortazione Evangelii
gaudium, che come dire il programma di Francesco.
La conferenza di Manuel Castells
ha dettato il tono delle tre giornate
(20-22 maggio) con realismo e fiducia. Angeli e demoni delle grandi
citt stato il suo bel titolo. Castells stato molto realista nel parlare di demoni quali la disoccupazione, linquinamento ambientale, la
povert fino a giungere alla miseria,
la mancanza di alloggi e di trasporti,
la disintegrazione del tessuto sociale,
la sfiducia verso il prossimo e la societ in generale, lindividualismo, la
frustrazione dinanzi agli inviti al
ecclesiale soprattutto nel mondo urbano: una presenza che allo stesso
tempo plurale, accogliente, umile e
solidale. Proprio la presenza solidale
che possiamo definire anche come
samaritana stata
presentata da Carlos Mara Galli, decano della
Facolt
di
teologia
dellUniversit Cattolica
Argentina. La sua relazione, dal titolo La misericordia materna della
Chiesa verso le persone
Il prossimo appuntamento gi fissato a
povere, dimenticate ed
Barcellona dal 24 al 25 novembre. In
escluse nella pastorale urquella occasione i presuli delle maggiori
bana, stata unanalisi
citt mondiali si confronteranno sulle
di quello che va chiamaprospettive della pastorale delle aree
to fondamento sociale
metropolitane, raccogliendo e valutando i
della pastorale urbana e
risultati della prima fase del congresso
si conclusa facendo un
svoltosi nei giorni scorsi sempre nella citt
paragone tra il documencatalana. Pubblichiamo ampi stralci
to di Aparecida e il prodellintervento conclusivo di questa prima
gramma missionario e sosessione dei lavori tenuto dal cardinale
ciale di Papa Francesco.
arcivescovo della citt ospitante.
Finale significativo, in
quanto lintero intervento
stato una lettura profonda del magistero e
del meticciato, tanto diffuso nella delloperato del Papa, che ci sono
citt moderna globalizzata. Bella gi familiari e che stanno suscitando
stata la sua dettagliata descrizione lammirazione di molti, sia dentro
delle caratteristiche della presenza sia fuori la Chiesa.
Appuntamento
a novembre
A Bruxelles
leader religiosi incontrano Barroso
BRUXELLES, 10. Si tiene oggi, marted, nel palazzo Berlaymont, sede
della Commissione dellUnione europea a Bruxelles, il decimo incontro ufficiale fra istituzioni comunitarie e leader delle grandi religioni
presenti in Europa.
dal 2009 che tale appuntamento si tiene sulla base dellarticolo 17
di DIMITRIOS SALACHAS
I tempi e i contesti storici cambiano
e si succedono, ma il messaggio di
Cristo per la salvezza, trasmesso
dalla Chiesa, resta perenne, sempre
presente e attuale. In questo senso i
santi Cirillo e Metodio restano sempre modelli e ispiratori della missione della Chiesa nel mondo. Anche
perch linflusso dellinsegnamento
degli apostoli dei popoli slavi stato indubbiamente incisivo sul magistero del Vaticano II e su quello po-
LOSSERVATORE ROMANO
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Per la fede
e la giustizia
umanizzante. I giovani
sono affascinati, inoltre,
dallopzione per i poveri
e dalla radicalit evangelica, visibili nelle grandi
e piccole scelte, attraverso le quali la vita consacrata manifesta la sua dimensione profetica e risveglia il mondo.
di NICOLA GORI
Vetera et nova: ruota intorno a questo binomio
lAnno della vita consacrata, che inizier il 30
novembre prossimo e si
concluder il 2 febbraio
2016. Un periodo ricco
di iniziative, che servir
non solo a fare un bilancio della situazione attuale della vita consacrata,
ma anche a individuare e
affrontare le sfide per il
futuro. Ce ne parla in
questa intervista larcivescovo Jos Rodrguez
Carballo, segretario della
Congregazione per gli
Istituti di vita consacrata
e le Societ di vita apostolica.
Il programma per lAnno della vita
consacrata indetto da Papa Francesco
si svilupper in un arco di oltre 14
mesi. Quali sono i suoi obiettivi?
Nella programmazione dellAnno
della vita consacrata abbiamo voluto
tener presente il camino della Chiesa alle soglie del nuovo millennio.
Per questo abbiamo pensato di proporre come obiettivi principali gli
stessi che Giovanni Paolo II indic
alla Chiesa nella Novo millennio
ineunte: fare memoria grata del passato, vivere con passione il presente,
aprirci con fiducia al futuro. In relazione al primo obiettivo, vogliamo
guardare soprattutto a questi cinquantanni trascorsi dal concilio.
Crediamo che il Vaticano II sia stato
un dono grande per la Chiesa e per
la vita consacrata e perci vogliamo
avvicinarci a questo periodo di tempo con gratitudine. In questo Anno,
in modo particolare, noi consacrati
vogliamo ridirci quanto bello seguire Ges nella vita consacrata e
gridare al mondo e alla stessa
Chiesa questa bellezza, ravvivando
cos la pastorale vocazionale. Per
tutto questo Anno tenteremo di riflettere sul tema: Vita consacrata:
Vangelo, profezia e speranza nella
Chiesa.
Quali saranno i momenti pi significativi di questo Anno?
Ci sono diverse attivit in programma. Innanzi tutto conviene ricordare che lAnno della vita consacrata inizier il 30 novembre prossimo, prima domenica di Avvento.
Questa data stata scelta appositamente, considerando che lAvvento
il tempo della speranza per eccellenza: tutto lAnno sar programmato,
e vogliamo sia vissuto, a partire dalla speranza che deve caratterizzare
la vita consacrata sempre, ma specialmente in questa circostanza. La
conclusione fissata il 2 febbraio
2016, Giornata mondiale della vita
consacrata. Nel corso dellAnno
avremo diverse attivit in Roma, alle
quali inviteremo i rappresentanti di
tutti i consacrati. Durante la settimana di preghiera per lunit dei
cristiani abbiamo programmato, dal
22 al 24 gennaio 2015, un incontro
ecumenico di religiosi e religiose;
nel corso della settimana di Pasqua,
dall8 all11 aprile, convocheremo
tutti i formatori e le formatrici;
nellultima settimana di settembre,
dal 23 al 26, avremo un incontro per
le giovani e i giovani consacrati;
nellultima settimana di gennaio
2016 si terr contemporaneamente
un incontro con membri degli istituti secolari, dellordo virginum, dei
religiosi di vita apostolica, e con le
presidenti delle federazioni di contemplative. In tutti questi atti il Papa si far presente, o con una celebrazione eucaristica o con una
udienza speciale, come lui stesso ci
ha manifestato. Chiederemo anche
la collaborazione di altri dicasteri o
Pontifici Consigli della Curia romana, come pure delle unioni di superiori e delle superiore maggiori.
Inoltre stiamo vedendo come coinvolgere le Pontificie Universit per
vari seminari su questioni attuali
della vita consacrata. Questo Anno
sar introdotto dalla plenaria della
Congregazione, che si svolger dal
25 al 29 novembre, avendo come
guida il testo evangelico di Marco
Vino nuovo in otri nuovi. In
ascolto dei cammini dello Spirito si
tenter di discernere e orientare la
vita consacrata nella fedelt creativa:
vetera et nova. Vorrei precisare che
lAnno non si ridurr solo a queste
iniziative a Roma organizzate dalla
nostra Congregazione in collaborazione con le due unioni dei superiori generali: esse devono essere com-
Vetera et nova
pletate con altre iniziative organizzate dalle conferenze nazionali e regionali dei consacrati.
Lincontro ecumenico con la partecipazione di religiosi anche di diverse confessioni cristiane potr essere unoccasione per riscoprire la realt della vita
consacrata presente in altre forme?
LOriente ha un grande tradizione di vita monastica e anche in altre
Chiese, dove si svilupparono atteggiamenti critici nei confronti della
vita consacrata, oggi la stanno riscoprendo. Vogliamo incontrarci per arricchirci reciprocamente e, al tempo
stesso, approfondire il cosiddetto
ecumenismo spirituale. Come
consacrati possiamo offrire un grande contributo alla Chiesa in questo
cammino.
Il Papa invita spesso a prestare attenzione alla formazione. In quale modo
avete accolto il suo invito?
Come si pu vedere dal programma, ci sar un incontro con formato-
Celebrazione
ai Santi Apostoli
Un momento delludienza a Francis Gurry, direttore generale dellO rganizzazione mondiale per la propriet intellettuale, ricevuto da Papa Francesco nella mattina di luned 9 giugno.