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LIMMAGINE AMBIENTALE
La citt, come unarchitettura gigante, pu essere percepita soltanto nel corso di lunghi
periodi. Ci sar sempre qualche scorcio inesplorato o non visto che manca alla
costruzione globale della citt. Nulla sperimentato come singolarmente, ma prende
valore nelle sue adiacenze e alle sequenze di ricordi legate allesperienza. Ogni
cittadino, infatti, ha molte memorie legate a parti della citt che assumono significati
diversi. Ci che d valore ad una citt, oltre agli elementi fissi fisici, sono gli elementi
mobili, in particolare la gente con le sue attivit. Un centro urbano per quanto rimanga
uguale nella sua struttura cardine un continuo pullulare di cambiamenti di ogni tipo,
una continua successione di fasi.
LEGGIBILITA
Le citt hanno una particolare qualit visiva: la chiarezza apparente o leggibilit del
paesaggio. Ci sta ad indicare che le persone in una nuova realt urbana riescono ad
orientarsi perch questa presenta degli elementi e dei simboli riconoscibili da tutti.
Questa non lunica caratteristica di una bella citt. Bisogna tener conto anche
dellanalisi ambientale secondo le dimensioni urbane di estensione, tempo e
complessit. Per comprendere ci dobbiamo pensare alla citt non tanto come oggetto
a s ma come viene percepita dai suoi abitanti.
Gli individui danno una struttura alla citt in modo da poterla utilizzare come modello di
esplorazione di altre realt simili. Unimmagine chiara permette di muoversi con
maggiore sicurezza. Una scena vivida e integrata permette di avere una strumentazione
sociale utile per la comunicazione di gruppo dando un grande senso di sicurezza
emotiva; consente cos di costruire tra s e il mondo circostante una relazione
armoniosa.
Ovviamente la curiosit verso il nuovo e il non conosciuto mantenuta dalla presenza
di piccole dosi di sconcertamento e non ci deve essere alcun pericolo di perdere la
forma fondamentale di rappresentazione. Ci non vuol dire che la realt debba
mantenersi stabile e immutabile nel tempo, ma che muti senza cadere nel caos
assoluto.
FORMAZIONE DELLIMMAGINE
Limmagine ambientale deriva da un processo reciproco tra losservatore e il suo
ambiente. Losservatore seleziona attivamente e organizza le varie connessioni
attribuendo significato a ci che vede. Limmagine di una certa realt, quindi, cambia
notevolmente in base allosservatore che la analizza. Gli individui analizzano gli oggetti
in base alle loro caratteristiche peculiari e alla loro capacit di richiamare concetti per
loro indicativi.
Gli urbanisti si occupano di studiare i fattori esterni dellinterazione che producono
unimmagine ambientale. Il loro scopo, infatti, quello di utilizzare quegli specifici fattori
esterni capaci di richiamare immagini di gruppo che rendano un ambiente facilmente
VARIABILITA DELLIMMAGINE
Sembrano esistere gruppi dimmagini, che si sovrappongono o si relazionano, piuttosto
che unimmagine comprensiva dellintero ambiente. Le immagini si possono distinguere
in base ai livelli con valore proporzionale alla scala dellarea considerata, ma anche per
il punto di osservazione, lora del giorno o la stagione.
Losservatore deve variare la sua immagine in base ai cambiamenti incessanti della
realt fisica che lo attornia. Per non creare eccessiva confusione bisognerebbe
mantenere qualche elemento della vecchia immagine in modo da mantenere una certa
continuit.
La sequenza con cui le diverse piante, durante lindagine, vennero disegnate sembrava
indicare che le immagini si sviluppano in modo diverso a seconda della modalit di
creazione dello schema della citt da parte dellosservatore. Questa continuit
indispensabile perch limmagine raggiunga una certa validit.
QUALITA IMMAGINE
Le immagini sono rappresentate in modo diverso secondo la diversa modalit di
riempirle di particolari, oppure dalla rappresentazione concreta da quella astratta, oltre
che in base alle loro qualit strutturali. Si pu cos rappresentare le immagini secondo
quattro fasi:
I vari elementi sono sciolti tra loro e indipendenti.
La struttura diviene posizionale, pur rimanendo sconnesse le parti erano grosso
modo relazionate tra loro.
La struttura era flessibile: le parti erano connesse tra loro ma in modo tenue e
flessibile.
Con il moltiplicarsi delle connessioni: la struttura tendeva a farsi rigida, le parti
venivano fermamente allacciate tra di loro in tutte le dimensioni.
Pu essere che questi diversi modi di rappresentare la realt derivino da caratteristiche
proprie dei diversi livelli. La struttura totale pu essere distinta in altri modi: come
insiemi di parti discendenti dal generale al particolare e come insieme dinamico in cui le
parti venivano interconnesse attraverso una sequenza nel tempo. Noi siamo
continuamente impegnati nel tentativo di organizzare le nostre circostanze, comporle e
identificarle. Nel momento in cui si ristrutturano le citt, si dovrebbe cercare di conferire
loro una forma che aiuti questi sforzi di organizzazione, ma non li mortifichi.