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COSE IL COMITATO PER IL PARCO REGIONALE

DELLA BRUGHIERA?


un comitato formato da associazioni ambientaliste i cui aderenti prestano la loro opera in
forma volontaria e senza fini di lucro nato da pi di trentanni
e che si costituito come associazione registrata nel giugno 2011

QUALI SONO GLI SCOPI?

promuovere attivit volte allistituzione del Parco Regionale della Brughiera


difendere e valorizzare il patrimonio ambientale, storico e paesaggistico del Parco
Regionale della Brughiera e favorire il suo godimento da parte di tutti

QUALI SONO LE ATTIVITA PROMOSSE?

educazione ambientale
escursioni
incontri
mostre e manifestazioni
per la conoscenza, la diffusione e la valorizzazione dellambiente e delle
tradizioni , del patrimonio storico e artistico del territorio del Parco della
Brughiera.

Su temi inerenti a tali finalit il Comitato coopera, partecipa e collabora con Musei, Associazioni,
Istituti Scolastici, Amministrazioni Comunali e altri soggetti pubblici e privati.


www.comitatoparcobrughiera.it



PIANETA, AMBIENTE, TERRITORIO:
PATRIMONIO COLLETTIVO
a cura del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera

MEDATECA
Marted 13 gennaio 2015 ore 20.45

proiezione del film

DOVE SOGNANO LE FORMICHE VERDI


Regia: Werner Herzog
Anno: 1984
Durata: 100'
Sceneggiatura: Bob Ellis, Werner Herzog
Fotografia: Jrg Schmidt-Reitwein
Montaggio: Beate Mainka-Jellinghaus
Attori: Bruce Spence, Wandjuk Marika, Roy Marika, Ray
Barrett

Questa pellicola racconta la storia di una compagnia


petrolifera britannica che nei territori remoti
delloutback australiano cerca di convincere un gruppo di aborigeni a lasciare libera
la propria terra dorigine, cos da poter trivellare a caccia del petrolio. Gli aborigeni,
forti delle proprie credenze e convinzioni, si oppongono a questo spietato progetto
anche se a modo loro. Una battaglia impari, dove per non chiaro davvero chi
vince e chi perde.
Prossimi appuntamenti
sabato 17 gennaio ore 10.30 incontro sul tema: Difendere e tutelare lambiente
con il Parco regionale della Brughiera. A seguire piccolo aperitivo Equo Solidale.
marted 20 gennaio ore 20.45 proiezione film LUOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI
di Jean Giono

Per gli aborigeni larea sulla quale la compagnia


mineraria ha intenzione di lavorare un posto in cui le
formiche verdi sognano e distruggerlo avr come
conseguenza la distruzione dellumanit. Fin dalle prime
battute chiaro allo spettatore che a fronteggiarsi sono
due modelli di vita oltre che di cultura: da un lato la
logica cinica del profitto che come un trita-sassi nel film materializzato, non a caso, nei
caterpillar che incombono sul terreno oggetto di speculazione edilizia non si cura minimamente
dei diritti dellaltro, delle sofferenze, degli ideali; dallaltro lato una cultura millenaria, solo
apparentemente arcaica e semplice.
Il film mostra come - sotto la semplicit nei modi e nelle usanze degli aborigeni - si celi in realt
una forma di armonia con gli elementi pi profondi della vita umana sulla terra, con le energie
vitali che la sottendono e che misteriosamente fanno parte di una consapevolezza, da parte degli
aborigeni, che stride prepotentemente con la rozzezza dei bianchi. La civilt occidentale avanza,
inesorabile, con le sue ferraglie, l'arroganza, il potere infido di una presunta supremazia
conquistata con la forza: bisogna spianare, setacciare, abbattere, dominare, poich sotto, nel buio,
potrebbero esserci ricchezze golose e imperdibili.

Herzog, conquista il proprio spettatore, lo induce a


riflettere su dove si trovi la vera civilt, a chi appartenga
il segreto della felicit e dellarmonia con gli elementi
terrestri, a cosa serva e soprattutto a chi giovi, la corsa al
cosiddetto benessere, allaccumulo di ricchezze.

Suggerimenti letterari dalla biblioteca



Duccio Canestrini, UNA PENNA TRA I TAMBURI
Raffaele Masto, LAFRICA DEL TESORO
C.N. Adichie, META DI UN SOLE GIALLO
Cheryl Bentsen, LA LORO AFRICA
Corinne Hoffmann, MASAI BIANCA
Louis Sarno, IL CANTO DELLA FORESTA: LA MIA VITA FRA I PIGMEI

MASAI BIANCA, film di Hermine Huntgeburth


FITZCARRALDO, film di Werner Herzog
Per info sul Comitato per il Parco Regionale della Brughiera
www.comitatoparcobrughiera.it

tiziano.grassi@alice.it



PIANETA, AMBIENTE, TERRITORIO:
PATRIMONIO COLLETTIVO
a cura del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera

MEDATECA
via gagarin, 13 - meda (mb)

Sabato 17 gennaio 2015 ore 10.30



DIFENDERE E TUTELARE LAMBIENTE


CON IL PARCO REGIONALE PER LA BRUGHIERA
Incontro con rappresentanti del Comitato che illustreranno con immagini le
problematiche del nostro territorio, le attivit svolte e i progetti futuri.
Interverranno anche alcune GEV (Guardie Ecologiche Volontarie)
del Consorzio Parco Brughiera Briantea per esporre il loro operato.

A seguire un piccolo APERITIVO
EQUO - SOLIDALE

Prossimo appuntamento

marted 20 gennaio ore 20.45 film LUOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI di Jean Giono
www.comitatoparcobrughiera.it



PIANETA, AMBIENTE, TERRITORIO:
PATRIMONIO COLLETTIVO
a cura del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera

MEDATECA
Marted 20 gennaio 2015 ore 20.45


proiezione del film

L'UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI


(L'homme qui plantait des arbres) un film d'animazione del
1987 diretto da Frdric Back, basato sul racconto omonimo di
Jean Giono.
Vincitore tra laltro dellOscar come miglior cortometraggio
animato nel 1988, il film stato inserito nel 1994 nella lista The
50 Greatest Cartoons stilata da membri del campo
dell'animazione.

Nella versione italiana la voce narrante di Toni Servillo.
La storia ambientata tra i monti della Provenza dove un uomo
solitario, all'et di circa 50 anni, inizia a piantare 100 ghiande al
giorno con la speranza di veder nascere un bosco di querce. Le
pianta in un suolo e in una terra che non gli appartengono, ma da cui semplicemente
circondato. Dopo alcuni decenni, quel sito desertico e desolato si trasforma in un luogo pieno di
alberi e di vita.
Il protagonista del racconto il vecchio solitario e taciturno Elzard Bouffier, un contadino e
pastore che, rimasto solo dopo la morte della moglie e del figlio, decide di iniziare questa
silenziosa impresa. Elzard attraverso semplici e ripetitivi gesti riesce a conferire un senso alla sua
vita e a quello che fa con passione.

Perch la personalit di un uomo riveli qualit veramente eccezionali, bisogna avere la


fortuna di poter osservare la sua azione nel corso di lunghi anni. Se tale azione priva di
ogni egoismo, se lidea che la dirige di una generosit senza pari, se con assoluta certezza
non ha mai ricercato alcuna ricompensa e per di pi ha lasciato sul mondo tracce visibili, ci
troviamo allora, senza rischio derrore, di fronte a una personalit indimenticabile


Un racconto allegorico, ma adatto a tutti gli occhi.

Lautore, Jean Giono, narra la storia di Elzard Bouffier con una delicatezza ed una sensibilit che
si trovano raramente. Si tratta essenzialmente di un racconto ecologista il cui intento quello di
far amare gli alberi un po pi di quanto non si faccia e di far comprendere quale valore abbiano
realmente. Lalbero da sempre simbolo di saggezza, fonte di ricchezze materiale (con i suoi frutti),
spirituale e di vita.

Il racconto esprime con semplicit, ma anche con profondit, quellamore per la natura che solo in
seguito sarebbe diventato importante, ma che negli anni Cinquanta suonava al massimo tenero o
bizzarro. Gli alberi diventano qui figura tangibile del buon rapporto con il mondo in cui si vive,
ma sono anche simbolo rivelatore di ci che luomo pu fare di buono per s, per tutti gli altri e
per quello stesso mondo comune.

Tenendo sullo sfondo i tragici fatti delle guerre mondiali nel film (e nellomonimo libro) si
intrecciano temi diversi: la natura come esempio di bellezza, come unico rimedio e sollievo alla
vita umana, lincredibile imbecillit della guerra, la forza di una singola volont, limportanza
dellazione in loco.

Suggerimenti letterarie dalla biblioteca:



Jean Giono, LETTERA AI CONTADINI SULLA POVERTA E LA PACE

Tiziano Fratus, LITALIA E UN BOSCO: STORIE DI GRANDI ALBERI CON RADICI E QUALCHE
FRONDA

Tiziano Fratus, MANUALE DEL PERFETTO CERCATORE DI ALBERI

Herman Hesse, IL CANTO DEGLI ALBERI : POESIE, PROSE E RACCONTI

Jacques Brosse, MITOLOGIA DEGLI ALBERI

Jorn De Precy, E IL GIARDINO CRE L'UOMO. UN MANIFESTO RIBELLE E SENTIMENTALE PER FILOSOFI
GIARDINIERI

Fred Hageneder, LO SPIRITO DEGLI ALBERI

Mauro Corona, LE VOCI DEL BOSCO

Per info sul Comitato per il Parco Regionale della Brughiera


www.comitatoparcobrughiera.it

tiziano.grassi@alice.it

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