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1. Premessa
Il timer 555 un circuito integrato che contiene al suo interno elementi
analogici (come BJT e comparatori) ed elementi digitali in logica sequenziale
(flip flop SR) allo scopo di realizzare un circuito general purpose con una
notevole variet di applicazioni nellambito dei generatori BF.
Come si vedr, il timer 555 pu essere utilizzato come astabile, monostabile,
generatore di rampa, timer, ecc.
La struttura
Vediamo subito la sua struttura esterna. un integrato dual in line a 8 pins
che presenta il seguente pinout:
tensione
2
VCC . In questa fase
3
t
VC = VCC 1 e
2
VCC = VCC 1 e .
3
VCC
, ovvero
3
2
dopo un tempo T2. Quindi si ha VC = VCC e 2 con 2=R2C, allora imponendo
3
T
2
VCC 2
= VCC e
3
3
VCC
2
e fino a VCC , quindi in un tempo T1.
3
3
Per calcolare tale tempo si deve applicare la formula generale1 di carica del
condensatore con condizione iniziale non nulla. In tale caso si ha:
Per dimostrare tale formula si deve considerare il semplice circuito di carica di un condensatore C tramite una
resistenza R. Ovviamente si ipotizza il circuito alimentato da una batteria E. Inoltre il condensatore inizialmente
carico con un valore Q0 < CE . Sia VC la tensione istantanea sul condensatore e, pertanto si hanno le relazioni:
E-VC=RI
dQ
dt
Q
VC =
C
I=
t
t
1
1
VC = VCC 1 e + Vin e
VCC 1
2
1
VCC = VCC 1 e +
e .
3
3
VU
VCC
2VCC/3
VC
VCC/3
t
TIN
T2
T1
Nel grafico sono evidenziati gli andamenti sia di VU che di VC. Allora si pu
concludere che il nostro circuito genera unonda rettangolare con un periodo
T=T1+T2=(R1+R2)Cln(2)+R2Cln(2)=(R1+2R2)Cln(2) e quindi frequenza
f =
1
1
=
.
T ( R1 + 2 R2 )C ln(2)
dQ
. Lequazione a variabili separabili e quindi
dt
1
d (CE Q)
. Tale espressione d luogo alla soluzione generale
dt =
RC
CE Q
t
= ln(CE Q) + cos t.
RC
CE Q
t
Imponendo la condizione iniziale Q=Q0 per t=0 si ha cost=-ln(CE-Q0) e quindi
= ln
RC
CE Q0
t
RC
, questa
t
RC
. Quindi si ha la cercata
espressione:
VC = E (1 e
t
RC
) + V0 e
t
RC
T1
R + R2
.
= 1
T1 + T2 R1 + 2R2
1
, ma soprattutto si ha
( R1 + R2 )C ln(2)
R1
una semplice regolabilit del duty cycle che diviene =
.
R1 + R2
T1
R1 + r
=
T1 + T2 R1 + R2 + P
con r variabile
e P=RT-R1-R2=11,52k.
Effettuando una simulazione con i valori calcolati sono apparsi i seguenti
risultati:
6
Frequenza 10kHz
Potenziometro regolato per =90%.
Frequenza 10kHz
Potenziometro regolato per =50%
Frequenza 10kHz
Potenziometro regolato per =10%
4. La configurazione monostabile
In questa modalit il circuito genera un impulso, della durata desiderata,
quando riceve un impulso di trigger. Lo schema illustrato di seguito. Il
condensatore C mantenuto scarico dal BJT interno che, a riposo, risulta
saturo. Alla applicazione di un impulso negativo al terminale di trigger (pin 2),
impulso che deve avere un valore di ampiezza inferiore di
1
VCC , il flip flop
3
7
eguaglier
il
valore
2
VCC .
3
Il
1
.
2( R + P)C ln(2)
Di
come
R=
1
15k quello per la massima
2 f min C ln(2)
1
1500 .
2 f max C ln(2)
Quindi
andr
utilizzato
un
VCC
)
3
VRE
=
RE
R2
R1 + R2
RE
VCC R1 VEB ( R1 + R2 )
RE ( R1 + R2 )
dQC = I C dt QC = I C d = I C t .
0
QC I C
= t e
C
C
2
VCC la carica viene interrotta e si ha una immediata
3
10
I
2
VCC = C T . Quindi
3
C
Tramp T =
1
= 100 sec .
f
Per
semplicit
scegliamolo
uguale,
poi
VCC
, in tale caso sar
3
VRE
da cui si
RE
VRE
= 3,06k . Si pu scegliere RE=2,7k.
IC
2
VCC .
3
11