LA BIODIVERSIT NEL POMODORO

CHE COS LA BIODIVERSIT?

Per biodiversit si intende la diversit di viventi nel suo insieme e pu definirsi in tre modi
differenti:
diversit genetica, che corrisponde alla somma delle informazioni contenute nei geni di tutti
gli organismi che popolano la terra;
diversit di specie, che costituita dallinsieme delle le specie viventi;
diversit di ecosistemi, che deriva dallinsieme di tutti i differenti ambienti naturali presenti
sulla terra.
La biodiversit, a qualsiasi livello la si consideri, stata raggiunta in milioni di anni e sarebbe un
vero spreco distruggerla in fretta un tesoro che ha impiegato anni per accumularsi. Infatti, per
quanto riguarda per esempio la biodiversit in campo agricolo, spesso anche illegalmente, molti
coltivatori tendono a creare il vuoto biologico. Questo vuoto la conseguenza delluso di prodotti
chimici introdotti nel terreno tramite delle siringhe che creano lassoluta assenza di esseri viventi
esclusa la coltivazione del terreno. Questo processo uccide la variabilit biologica sia nociva che
positiva e alza il tasso di mortalit tumorale negli uomini e destina la coltivazione alla sua
estinzione (pomodoro San Marzano).

E IL POMODORO?
Ma il nostro obiettivo di parlare della biodiversit nel
pomodoro.
Quando esso arriv dallAmerica, fu utilizzato fin da
subito come pianta ornamentale, poich si credeva che
il suo frutto fosse tossico. Ma non era quella la sua
funzione: giunto in Campania, i napoletani ne
apprezzarono il sapore, favorendone limmediata
coltivazione e il conseguente uso in cucina.
Ovviamente non esiste ununica variet di pomodoro:
esse derivano tutte dal genere Lycopersicon Esculentum,
da cui si sono originati vari tipi di piante, tutte
commestibili, che sono alla base di tanti piatti della
nostra cucina mediterranea.
Noi abbiamo selezionato quattro variet che, nella loro
biodiversit, sono molto comuni e importanti.

POMODORO
DEL
PIENNOLO

POMODORO
GIALLO

POMODORO DI
SAN MARZANO

POMODORO DI
SORRENTO

POMODORINO
DEL PIENNOLO

Il pomodorino del Vesuvio, detto anche

pomodoro col pizzo o spungillo, una
variet dalle infiorescenze riunite a grappoli
che deve uno dei soprannomi alla presenza di
una punta, un pizzo, allestremit. Di forma
tondeggiante e di piccole dimensioni, viene
coltivato nelle zone collinari ed un ortaggio
povero dacqua e ricco di vitamine. Il sapore
dolce e delicato, il profumo ha una fragranza
incomparabile. molto salutare per lalto
contenuto di licopene, antiossidante in grado di
pervenire le alterazioni tumorali delle cellule.
Larea di produzione circoscritta al Parco
Nazionale del Vesuvio, su terreni scoscesi e di
piccole dimensioni.

POMODORINO
GIALLO

La pianta del pomodorino giallo produce

piccoli frutti (pesano 15-20 grammi) con
caratteristiche eccellenti, come la lunga
conservabilit e lelevata acidit fissa. Esso
stato recuperato nellambito del progetto di
conservazione del germoplasma tipico
campano. I semi sono stati recuperati infatti da
una coltivazione effettuata nel comune di
Visciano (NA). Dal punto di vista culinario
veniva spesso accoppiato allo scagnozzo,
tipico pane di mais campano, e utilizzato in
salse soffritte. Attualmente viene utilizzata la
capacit legante dei frutti in sughi con frutti di
mare e funghi porcini.

POMODORO
DI SAN MARZANO

un pomodoro di forma allungata,

parallelepipeda, dal colore rosso vivo, di polpa
consistente dal sapore agrodolce: prodotto
principalmente nellagro nocerino-sarnese e
nellacerrano-nolano particolarmente
destinato allindustria conserviera per la
produzione dei pelati. Variet originaria del
Per, la sua coltivazione testimoniata gi
dalla seconda met del Settecento nel comune
di San Marzano da cui appunto prese il nome.
La produzione, recentemente recuperata con
nuove linee di ibridi, risulta particolarmente
produttiva.

POMODORO
DI SORRENTO

Ha forma rotondeggiante e costoluta di colore

tendente al rosa con sfumature verdi quando
raccolto e il suo peso pu superare facilmente
i 150 grammi. La polpa carnosa e compatta,
il sapore dolce e delicato. Larea di maggiore
produzione quella delle colline che
sovrastano i comuni di Piano di Sorrento e S.
Agnello. Lorigine del pomodoro sembra
risalire agli inizi del secolo scorso importato
da armatori sorrentini delle Americhe. Di
recente, a causa dellaumento consistente della
domanda di tale specie di pomodoro, le aree di
produzione si sono estese anche a Torre
Annunziata, Gragnano e Boscoreale.

Vi abbiamo presentato un PowerPoint sulla

biodiversit del pomodoro, un argomento molto
interessante ma che, come molti argomenti
scientifici, rimane su carta e non esce dai confini
scolastici. Allora abbiamo pensato qualcosa in
pi, che avesse molta creativit, che fosse
giocoso, che fosse interessante ma che nello
stesso tempo qualcosa che insegni una teoria o
un concetto. Perch daltronde lExpo la casa
della creativit, un posto dove la scienza si
fonde a tutte le varie arti del nostro pianeta. Ed
per questo motivo che abbiamo creato ci che
vedrete nelle prossime diapositive!

Sulle pendici del Vesuvio, uno scienziato pazzo,

aiutato dal suo scagnozzo Ciruzz, vuole
distruggere la biodiversit, unificando tutte le
specie. Cos cerca di unificare quattro pomodori
di diverse variet in un sol tipo di pomodoro,
ma a causa di un errore essi acquistano poteri
straordinari e diventano i SUPER TOMATOES!

LA STORIA

DUE LIVELLI

SUPER MARZY
ADVENTURES
YELLOW FIRE RUN

I PERSONAGGI
BOZZETTO NON DEFINITIVO

SUPER MARZY

YELLOW FIRE

LAMBIENTAZIONE
DEL LIVELLO DI
RED GIANT
STATA
REALMENTE
PRESA DAL
PARCO
NAZIONALE DEL
VESUVIO

Uno screenshot dalla piattaforma digitale del nostro videogioco,

che contiene anche informazioni sui singoli pomodori.

Il nostro videogioco stato creato con

GameSalad, una piattaforma online che consente
di progettare facilmente videogame per iPhone,
iPad, Android e pc.