Le pi belle isole dell'Adriatico

L'isola di Krk
Krk una delle due pi grande isole croate. Si trova vicino alla terraferma, e` anche collegato con
terraferma con un ponte. Per anni, noto per il turismo e si pu venire a stare in un hotel,
appartamento o una villa Krk.
I dati sulla colonizzazione dell'isola sono associati con itribi illirici: Liburni e Japodeni e poi con i Greci, quando
l'isola di Krk era parte dello gruppo di isole Elektride o Apsirtide, oggi conosciute come le Isole Quarnerine,
situate nel golfo del Quarnaro.

Ressti e tracce romane ci portano alla fine dell'era antica e il primo secolo DC. Tuttavia, entro la fine del VI
secolo Croati cominciano a stabilirsi sull'isola diventando la maggioranza assoluta.
Cristianesimo era arrivato molto presto sull'isola di Krk, gi in V secolo e` formata la diocesi con il centro nella
citt di Krk e il primo vescovo era prima nota Andria Bishop (680).
Croati sono arrivati sull'isola in castelli con tutta la famiglia e quindi l'isola ha quattro dialetti distinti. Di queste
famiglie in XII secolo vengono e sono emersi i fomosi Duchi di Krk Francopani.
E 'l'unica famiglia sulle isole adriatiche che ha sviluppato il suo potere in scala europea da suo origine da
Vrbnik loro hanno diffuso sua propriet sulla terraferma: Trsat, Bakar, Kraljevica, Crikvenica, Novi Vinodolski,
Otocac, Brinje ecc. All'altezza del loro potere Francopani possedevano territorio che pare alla met della
Croazia oggi.

Tradizione
Krk ha sua vita tradizionale, costumi, musica, danza ... gli isolani sono fieri della loro tradizione e sono
felice di condividere con i turisti che vengono a loro in vacanza. Molti isolani danno in affitto
appartamenti turistici, e si pu scegliere facilmente Appartamento Krk per s e la sua famiglia.
Il modo tradizionale di vita legato al mare (pesca, marineria, costruzioni navali), agricoltura e bestiame
soprattutto ovino, e questo in aggiunta ad altre attivit in una data successiva, conservato fino ad oggi.
La vita dell'isola di Krk in historia e oggi pu essere seguita attraverso il simbolismo del numero sette. Nel VII
secolo, Croati si sono stabilisati sull'isola, il settimo principe Frankopan era l'ultimo principe di Krk, l'isola
sette volte difesa con successo contro i pirati. Oggi, ci sonn sette unit amministrative: la citt di Krk e dei
comuni di Omialj, Malinska, Punat, Baska, Vrbnik e Dobrinj. Ci sono sette variet di dialetto ciacava in lingua
croata. Sette modi doganali, danzi e costumi tradizionali. Sette variet di dialetto ciacava di lingua croata.
Lo strumento sopile volgare uno strumento a fiato anticho, e oggi parte integrante dei festeggiamenti
dell'isola, spesso legati alle festivit religiose ei santi patroni di posti singoli. La ricchezza del popolo dell'isola
ogni anno rappresenta il Festival estivo del Folk e giocatori dello strumento Sopile dell'isola di Krk. Un` altra
tradizione e quella nel periodo di Carnevale.

Fatti interessanti
I turisti che vengono in vacanza in appartamenti Krk interessante vedere la bellezza dell'isola e cos
qui ci sono alcune cose che si possono esplorare mentre sull'isola...
isola di Krk grazie alle sue peculiarit era ancora in tempi atici chiamata Isola d`oro
l'isola di Krk vitalmente legata alla figura di sette (simbolismo del numero sette)
Frankopani, al culmine della loro potenza, possedevano territorio pari alla met della Croazia di oggi
sull'isolotto di Koljun l'ultimo luogo di riposo di Katarina Frankopan, una dei pi famosi membri di questa
famiglia principesca

 Panello Baska - uno dei primi monumenti contenenti un'iscrizione in recension croato della lingua slavenica
ecclesiastica, risalente al c. 1100.
Festival del Folk, con sede a Omialj 1935. la pi antica manifestazione del genere in Croazia

L'isola di Pag - Novalja

Le pi antiche tracce di vita alla data isola tornano al Paleolitico, mentre il periodo neolitico, si sta gi
sviluppando una comunit organizzata, come ci testimoniano reperti di ceramiche. Nell'et del Bronzo a questi
luoghi vengono tribi illirici, di cui l'isola di Pag e le aree adiacenti continuato a stabilirsi Liburni. Loro hanno
stabilito insediamenti fortificati sulle colline che si trovano nella zona pi ampia di Novalja ed sono ancora oggi
visibili. Tracci testimoniali dell` eta dello ferro sono i gioielli fatti in metallo che si sono trovati nelle tombe
intorno alla fortezza.
La penetrazione dei conquistatori romani nel primo secolo. AC. Cr. non ha aggirato l'isola su cui Romani hanno
conquistato i Liburni. Cultura romana cos ha impresso il suo marchio per secoli, ei suoi riflessi segnato il primo
millennio. L'insediamento Cissa nella zona di Novalja divenne il centro dell'isola, e la sua determinazione era
allla posizione precisa di territorio Novalja - Caska - Kosljun.

Dal primo secolo stato conservato unico acquedotto romano chiamato Bua dell`italiano scavato nella roccia
in lunghezza pi di un chilometro ed questo acquedotto associava campo di Novalja con un porte nella zona di
Novalja. Numerose tracce preservate da quell'epoca testimoniano l'intensa vita del primo secolo dC. Attraverso
i secoli IV e V in Novalja era una forte comunit cristiana. A qel tempo sono state costruite tre magnifice
basilice. Questo suggerisce che Novalja era anche un famoso centro di pellegrinaggio del mondo antico. Questa
disposizione rimasta fino al periodo di migrazione, quando Novalja e l'intera isola in attacchi distruttivi dei
barbari si combatte per la sopravvivenza.
Numerosi reperti archeologici di questo periodo sono conservati in varie localit. Va notato reliquiario
monumentale conservato accanto alla "basilica urbana", quindi molti mobili di chiesa si tengono nella
collezione archeologica "Stomorica". Croati hanno venuto sll'isola di Pag all'inizio del VII secolo e attraverso VIII
e IX secolo hanno formato il proprio paese che legato al Stato Pontificio.

Tradizione
Archeologico collezione "Stomorica"
Materiali archeologici, cos come diversi pezzi di gioielleria preistorica. Ci sono due fibule arcate con due
pulsanti ad arco, ago con una testa a sfera e una come chiodo. C`e anche un bellissimo ago con le multiple
teste. Particolare enfasi sulla constatazione del perone con arco che si separa, elence, in alcuni arci, chiazzato
con disegni geometrici su un arco a tutto sesto, perch questo tipo di fibula e`relativamente raro nel campo
liburnico. Spilla con ambra, al contrario, una forma tipica di gioielli del Ferro a Liburni. Bracciali con la croce e
braccialetti aperti a C forma sono comuni sulle isole del Quarnero. Ancora meglio il collegamento con la zona
del Quarnero, in particolare con Krk indicativa di piccoli braccialetti a coste che quasi identico, con tre copie
di gioielli trovati a ule sull'isola Krk.

Museo della Citt e l'acquedotto romano

Museo della citt in Novalja una delle pi interessanti istituzioni culturali, soprattutto perch dentro
nell'interno dell'edificio si trova l'ingresso alla rete idrica sotterranea, acquedotto dai tempi antichi, costruita
nel I secolo. L'acquedotto sotterraneo interamente intagliato a mano umano in pietra, con una lunghezza di
1042 metri, e la larghezza media di circa 60 cm. L` acquedotto ha nove buche sopraterra chiamate respiri.
L'apertura massima situata ad un'altezza di 44 metri. Oggi questo antico acquedotto una delle principali
attrazioni turistiche, come` i visitatori del museo possono controllare la lunghezza di circa 150 metri. La sua
successiva rivitalizzazione e ristrutturazione costantemente al lavoro per rendere gli ospiti e farlo disponibile
per visite alla lunghezza massima.

E 'importante dire che i visitatori del museo ogni giorno possono vedere una interessante mostra di fotografie
di pi di duemila anni vecchio sito dove si trovano anfore, che si trova ad una profondit di circa 27 metri nella
baia di Vlaska piccola, non lontano dal porto dei traghetti Zigljen. E 'importante dire che il museo di Novalja e`
molto interessante per visitare soprattutto perch contiene i resti dei tempi antichi, anche come una serie di
fatti interessanti sul mondo dell'ufologia.

Fatti interessanti
triangolo di Pag
A pochi chilometri dal centro, in cima a Velo tusto celo, vi un fenomeno naturale, l'impronta megalitica
nelle rocce conosciute come "triangolo Pag". triangolo isoscelo, dimensioni di 32x32x22 metri ed ha una
forma di stampe ferro. Visita allo sito richiede poca abilit di camminare su un terreno roccioso, perch non c`e
sentieri battuti. Sebbene il fenomeno non stato completamente scoperto, la sua esistenza spesso associato
con la comparsa di UFO sull'intera area Pag in passato.
La scoperta di anfore
L'intero pubblico croato stato piacevolmente sorpreso per la scoperta dei resti della nave mercantile
affondata con un carico di anfore del I secolo, lungo la costa orientale dell'isola, nel canale sotto di Velebit,
nella baia di Vlaska Mala Sull'esistenza di siti era avvertito il signor Drazen Perani in Stara Novalja, lui ha
scoperto sito con le amfore, che si trova sul fondo del mare, lui ha rivelato un gruppo di circa un centinaio di
anfore, e due bar di ancore di piombo antiche.

Isola di Murter
Murter un'altra bella isola, ha una natura bene conservata e offre ai turisti la vacanza perfetta.
Anche se la natura e` incontaminata si pu trovare un alloggio in offerta dell` agenzia in - appartamenti Murter
affitto.

L'isola stata abitata dagli Illiri, anche in tempi preistorici. Murter stato menzionato per la prima volta dallo
scienziato Tolomeo chi lo ha chiamato Scardon. La storia di Murter si continua nello tempo della dominazione
romana come testimoniano i resti di un insediamento romano Colentum, numerosi resti di ville romane,
affreschi e mosaici sparsi in tutta la terra e il mare. Resti della citt antica Colentum oggi sono in gran parte
sommersi sotto il mare, si trovano ai piedi del colle Gradina, sul lato nord della baia Hramina. Colentum ha
esperto il picco di sviluppo probabilmente durante il regno degli imperatori romani Nerone e Vespasiano Il cui
denaro stato trovato durante le prime ricerche archeologiche condotte tra il 1907 e il 1909. Si presume che
all'inizio di secondo secolo pirati hanno demolito e saccheggiato Colentum, e ci sono indicazioni che sia stato
rovinato nel terremoto. Si presume che la popolazione slava all'arrivo ha trovato un antico insediamento vuoto
e si ha stabilato nel paese.
Nel 1251. Murter e` riconosciuto sotto il nome croato "Srimac", quando il re ungherese-croato Bela ha
proclamato confini della comunit Sibenik. A quel tempo sull'isola ci sono solo due insediamenti: Veliko Selo
(Villa Magna), oggi Murter e Jezera (laghi), mentre Betina e Tisno si sviluppano nei secoli successivi al momento
del regolamento prima delle invasioni turche.
Nel 1298 Murter aveva 203 abitanti. In Murter e altri insediamenti sull'isola fino al XVIII secolo. Si ha ustao il
glagolitico e cirillico. Nel 1866 in Murter stata fondata nella prima biblioteca pubblica in Dalmazia. Scuola
elementare e l'ufficio postale sono stati aperti nel 1877, e nel 1910 ha stabilito i Oli Cooperativa.Isola Murter e
stata menzionata per la prima volta nel 1318. g. sotto il nome di "Insula Mortari", da cui ha poi chiamato
Murter. Dal 1740 l'isola chiamata Murter.

Tradizione di Murter
Il modo tradizionale di vita sull'isola di Murter simile e diverso in tutti e quattro i paesi.
Per Inizio, Tisno, cui residenti hanno grande propriet sulla terra e quindi erano orientati all'agricoltura,
soprattutto d'oliva e la viticoltura. Poich le propriet sono stati isolati, quasi ogni famiglia possedeva un asino
per aiutare con lavoro in campagna. Oggi gli asini non sono pi propriet di gente del posto, ma c' una farma

dove gli appassionati di Tisno cercano ili modo come preservare questo animale culturalmente significativo. In
suo onore ogni estate si organizza gara degli asini di Tisgniano.
Citt Jezera (Laghi) tradizionalmente e legata alla pesca e gli affari marittimi. Come Jezera smaltimentano con
poca terra arabile, fin dall'antichit sono stati rivolti verso il mare. Anche se il posto pi piccolo sull'isola di
Murter in 18.st aveva un fondo importante di corsi d'acqua. Affari collegati verso mare e navigazione, affari
marittimi, hanno anche una lunga tradizione in questo luogo.
Murter tradizionalmente e` legato al cultura d` oliva, vino e la pesca. Residenti di Murter sono proprietari delle
isole Kornati, dove hanno i bellissimi uliveti e vigneti. Poco dopo hanno cominciato a brandire il mare di Kornati
come abili pescatori.
Gli isolani hano usato le barce per venire a loro partecipazioni nelle isole di Kornati e sono dunque costruiti
posti per le loro barche. Oggi la maggior parte delle case sono trasformate in appartamenti e case per affitto e
l'appartamento pu essere utilizzato anche come il posto per la barca. Quindi, se siete alla ricerca di
appartamenti Murter con posto barca ci sar facile trovarli.

La tradizione della costruzione navale iniziata nel Betina indietro nel 1740, quando iniziato tutto Pasko Filipi
ei suoi figli, e dura fino ad oggi. Betina noto per la sua popolare originale tradizia architettonica.

Fatti imteressanti
Fortificazione Tureta
Sulla collina sopra il campo Tarac, sulla costa meridionale dell'isola di Kornati una delle fortezze meglio
conservate di tutte che ha construito Giustiniano , imperatore bizantino, lungo la costa orientale, da Elafiti a
isole Brioni, nel VI secolo. Si constatato che lungo la costa a intervalli regolari ci sono 40 fortezze di quel
periodo. Tutte le fortezze sono situati su un'altura da cui possibile portare a termine il controllo territorio su
corsi d'acqua importanti. Si ritiene che l'imperatore bizantino Giustiniano costru questa fortezza perch voleva
far rivivere l'impero romano nei precedenti confini, che non era possibile senza il controllo completo di corsi
d'acqua.
Tureta l'unico forte di quel periodo in cui non stata distrutta, a quanto pare perch stato costruito sul sito
di nessun insediamento, e la popolazione non ha raggiunto per le sue pietre.

Chiesa - Santa Maria

Ai piedi della collina, tra una piccola baia e campi, stata costruita, probabilmente, allo stesso tempo, St.
Maria. Si tratta di una grande chiesa (circa 20 x 13 m), che probabilmente serviva come rifugio per i marinai che
hanno asptato i condizioni di navigazione favorevoli.
Che la chiesa apparteneva un posto importante nella mente degli abitanti, si pu vedere dal fatto che dall'inizio
del XIV secolo l'intera isola si chiamava a varie versioni del suo nome, ed la pi comune Insula Sanctae
Mariae.