Beruflich Dokumente
Kultur Dokumente
ORMONI GASTROENTERICI
Coinvolti nella digestione delle proteine
Ormoni polipeptidici prodotti da cellule endocrine dellapparato
gastrointestinale: gastrina, secretina, colecistochinina (CCK)
21/01/2014
ORMONI GASTROENTERICI
ORMONI GASTROENTERICI
1. Gastrina
Controllano importanti funzioni degli organi addetti
allassorbimento e alla digestione dei nutrienti:
2. Secretina
Motilit delle pareti
Afflusso di sangue
21/01/2014
ORMONI GASTROENTERICI
H3N+
H
C
O
C
N
H
H
C
R
O
C
N
H
H
C
R
O
C
Prevengono lauto-digestione
21/01/2014
21/01/2014
digestione enzimatica
delle proteine a livello
gastro-intestinale
HCl
Pepsina
aminoacidi aromatici
21/01/2014
LUME
SANGUE
Cl
HCO3
Cl
Cl
HCO3
H+
H+
CO2 + H2O
pompa
H+/K+
metabolismo
ATPasi
K+
membrana
baso-laterale
Cl
K+
membrana
apicale
21/01/2014
Attivazione per
taglio proteolitico
Il rilascio di colecistochinina dalle
cellule enteroendocrine
stimolato da:
-aminoacidi ed acidi grassi
-CCK Releasing Peptide e Peptide
monitor (rilasciati a seguito anche
di input nervosi)
21/01/2014
Enteropeptidasi/Tripsina
Tripsina
Endopeptidasi
Taglia il legame peptidico in corrispondenza del carbonile di Lys & Arg
21/01/2014
Enteropeptidasi/Tripsina
pH 7,5 8,5
Chimotripsina
Endopeptidasi
Taglia il legame peptidico in corrispondenza di Phe, Tyr and Trp
Tripsina
21/01/2014
10
21/01/2014
Trasportatori di amminoacidi
(orlo a spazzola membrana)
Sistema di
trasporto
AA liberi
Sistemi di trasporto
AA neutri
AA basici
AA acidi
Iminoacidi (prolina e
idrossiprolina)
Lingresso di alcuni AA
richiede trasporto attivo
Consumo di energia
Na+
Na+
L
B
IMINO
y+
Bo,+
bo,+
Richiesta
energetica
Substrato trasportato
No
Si
Si
No
Si
No
11
21/01/2014
Assorbimento di peptidi
Pi rapido
dellassorbimento di
AA liberi
Trasporto attivo
Metabolizzati ad
aminoacidi liberi
nellenterocita
Solo gli aminoacidi
liberi vengono
trasportati a livello
ematico
Famaci peptidomimetici
Antibiotici beta-lattamici
Angiotensin Converting Enzyme-inibitori
Negli enterociti
Rappresentano le prime
cellule che utilizzano gli
amminoacidi assunti con
la dieta
Trasferimento ematico a
livello portale
Sintesi proteica
Fonte energetica
Stoll et al. (1998)
12
21/01/2014
Membrana Basolaterae
Trasporto solo di AA liberi
I peptidi sono digeriti nellenterocita
trasporto principalmente per diffusione e
attraverso trasportatori Na-indipendenti
Fegato
Gli aa vengono metabolizzati
Sintesi di AA non essenziali
13
21/01/2014
SERINA PROTEASI
N
N
H2O
14
21/01/2014
Sito catalitico:
15
21/01/2014
evoluzione convergente
Tosil-fenilalanina-clorometil chetone
16
21/01/2014
Sito di legame
per il substrato
Subtilisina
Tripsina
17
21/01/2014
v
Kcat/Km
veloce
lento
CHIMOTRIPSINA:
DIPENDENZA DELLA REAZIONE DAL PH
v0 = kcat
kM
[E]T[S]
[S]<<Km
P-nitrofenil-acetato
Kcat
Formazione di un intermedio
covalente acil-enzima
1/Km
18
21/01/2014
Compressione del
legame idrogeno
19
21/01/2014
1 legame idrogeno
Catalisi covalente
2 legami idrogeno
20
21/01/2014
TASCA OSSIANIONE
21
21/01/2014
Catalisi acido-base
Ingresso 2S
Distacco 2 P
E torna libero
Distacco 1P
E modificato
22
21/01/2014
23
21/01/2014
NH3
Scheletro
carbonioso
urea
CO2
glucosio
acetilCoA
Corpi
chetonici
24
21/01/2014
ESCREZIONE DELLAZOTO
25
21/01/2014
piridossina (B6)
piridossal-5- fosfato
26
21/01/2014
27
21/01/2014
enzima
EnzymeB:
R
(CH2)4
enzima
H
R
COO
NH2
-amminoacido
-Amino Acid
N
C
P
N
CH3
enzima-PLP
Enzyme-PLP
enzima-PLP
base
Schiff
Schiff
basedidiBase
Schiff
H
O
aminoacido
N
C
COO
P
N
CH3
amminoacido-PLP
Amino Acid-PLP Schiff Base
base
di Schiff
(aldimine)
(aldimmina esterna)
28
21/01/2014
2)Tautomerizzazione
EnzymeBH+
Lys
Lys
EnzymeB:
EnzymeBH+
Lys
EnzymeBH+
Lys
R
R
COO
H
H
N
C
H
H
N
C
N
C
COO
H
H
N
C
O
O
COO
COO
O
P
N
N
CH3
H
H
CH3
CH3
CH3
Intermedio chinonoide
29
21/01/2014
EnzymeBH +
Lys
R
H
Lys
COO
N
C
Lys
COO
H
H
3) idrolisi
EnzymeB:
Lys
COO
COO
N
C
NH2
COO
-Keto Acid
NH
H
O
EnzymeB:
O
R
Lys
H
O
OH
N
C
EnzymeB:
EnzymeB:
H
O
O
P
O
P
CH3
CH3
Ketimine
chetimmina
CH3
N
H
CH3
CH3
Pyridoxamine Phosphate
(PMP) Enzyme
30
21/01/2014
OAA
L-Asp
E-PLP
PLP-Asp
PLP-OAA
L-Glu
-KG
E-PMP
PLP-a-KG
PLP-Glu
E-PLP
63
31
21/01/2014
tossicit dellammoniaca
NH3 + H2O NH4+ + OH- TRASPORTO EMATICO : GLUTAMMINA, ALANINA
- ELIMINAZIONE: UREA
Incorporazione dellNH4+
-chetoglutarato + NH4+ glutammato
glutammato + NH4+ + ATP glutammina + ADP + Pi
NH4+ + HCO3 + 2 ATP carbamilfosfato + 2ADP + Pi
32
21/01/2014
GLUTAMMATO DEIDROGENASI
(deamminazione ossidativa/
amminazione riduttiva)
Glutamato
deidrogenasi
-imminoglutarato
GLUTAMMATO DEIDROGENASI
(Mitocondrio)
glutammato
-chetoglutarato
33
21/01/2014
Transaminazione
vs
deaminazione
Trasferimento di NH2 da un
aminoacido a un chetoacido
Glutammato transaminasi
(GOT):
Aminoacido + -ketoglutarato
-chetoacido + glutammato
glutammato + NAD(P)+
-chetoglutarato + NAD(P)H + NH3
glutammato
glutammina
34
21/01/2014
Trasporto ematico
dellammoniaca: la glutammina
Glutammina sintetasi
di E.Coli
-Regolata allostericamente mediante inibizione
cumulativa a feedback da 9 inibitori specifici:
prodotti finali metabolismo glutammina, e da
molecole che indicano lo stato generale
metabolismo aminoacidico.
nella prima abbiamo la formazione del glutamil fosfato (il P quello terminale
dellATP)
nella seconda il glutamil fosfato
reagisce con lammoniaca, originando
glutammina e Pi.
35
21/01/2014
Indicatori metabolismo
generale aa
H
Glicina
Glutamato
O
O
NH2
O
NH3+
O
H3C
Alanina
Carbamilfosfato
NH3+
O
O
O
NH2
O
O
Serina
AMP
P
O
HO
N
O
NH2
O
NH2
N
HO
OH
Istidina
NH2
N
H
CTP
ATP + NH4+
Triptofano
O
O
N
O
HO
Nh2
P
O
Glutamina
O
NH3+
Tyr397
O
P
O O
O
HO
HN
2
OH
ADP + Pi
O
N
NH2
OH
H
12
HO
NH2
Glucosamina-6-fosfato
12 ATP
NH2
N
12 PPi
OH
OH
12
36
21/01/2014
glutammato
FEGATO
glutammato
ATP
NH4+
urea
NH4+
glutammina
sintetasi
glutamminasi
H2O
H2O, ADP,
Pi
glutammina
glutammina
37
21/01/2014
Ciclo di Cori
CICLO
GLUCOSIO-ALANINA
38
21/01/2014
39
21/01/2014
Sintesi di
N-acetilglutammato
1.
Attivazione del
da parte dellATP con
formazione di carbonil fosfato e ADP
2.
3.
attivato da arginina
Sovrabbondanza di N
Aumento della
concentrazione di
glutammato
40
21/01/2014
CPS I (Mitocondriale)
Usa NH3
Ciclo dellurea
CPS II (Citosolica)
Usa Glutammina
Biosintesi delle pirimidine
ornitina transcarbamilasi
citrullina
ornitina
41
21/01/2014
Citrullil-AMP
urea
citrullina
arginasi
argininosuccinato sintetasi
Catalizza la reazione di condensazione tra il gruppo
amminico dellaspartato e il gruppo ureidico della
citrullina a formare argininosuccinato.
La reazione richiede ATP e passa per la formazione di
un intermedio adenilato: citrullil-AMP
argininosuccinato liasi
Citrullil-AMP
arginina
Argininosuccinato
42
21/01/2014
FUMARATO
fumarasi
MALATO
NADH + H+
OSSALACETATO
Malato deidrogenasi
43
21/01/2014
iperammonemia
44
21/01/2014
Trattamento delliperammonemia
Iperammonemia
terapia
Limitare lassunzione di proteine e laccumulo di ammoniaca
Lattulosio (fruttosio-galattosio): metabolizzato dai batteri
intestinali a prodotti acidi
Ammoniaca escreta con le feci sotto forma di NH4+
Rimuovere leccesso di ammoniaca
somministrazione di composti che legano covalentemente gli
aminoacidi produzione di molecole azotate eliminate con le
urine
Rimpiazzare i composti intermedi mancanti nel ciclo dellurea
Trapianto di fegato
45
21/01/2014
Scheletro carbonioso
I 20 aminoacidi standard vengono convertiti in uno dei seguenti sette
intermbedi metabolici:
Piruvato
-chetoglutarato
Succinil-CoA
Fumarato
Ossalacetato
AMINOACIDI GLUCOGENICI
Gli scheletri carboniosi sono precursori
del glucosio
Acetil-CoA
acetoacetato
AMINOACIDI CHETOGENICI
Gli scheletri carboniosi sono precursori di
acidi grassi o corpi chetonici
46
21/01/2014
acetil-CoA
acetoacetato
Non portano a produzione netta di ossalacetato che
un precursore della gluconeogenesi
Per ogni Ac-CoA (2-C)che entra nel ciclo di Krebs Cycle,
2 atomi C vengono eliminati sotto forma di CO2.
Gli aminoacidi chetogenici vengono quindi convertiti
in acidi grassi o corpi chetonici ma non in glucosio
47
21/01/2014
in giallo
a.a glucosio
in celeste
a.a. corpi chetonici
in rosa
a.a. glucosio e corpi chetonici
arginina, glutammina,
istidina, prolina
glicina, alanina,
serina,
cisteina,triptofano
isoleucina
glutammato
piruvato
propionil~CoA
isocitrato
triptofano
leucina
acetil-CoA
isoleucina
citrato
acetoacetil-CoA
ossalacetato
leucina
lisina
fenilalanina
tirosina
malato
-chetoglutato
biotina
B12
valina
metionina
treonina
succinil~CoA
succinato
fumarato
Fenilalanina
tirosina
48
21/01/2014
Serina deidratasi
Glicina
sintasi
Serina idrossimetil
transferasi
Serina deidratasi
49
21/01/2014
Il legame che deve essere rotto deve giacere nel piano perpendicolare a quello
del sistema dellorbitale del PLP. Il taglio pu essere realizzato mediante
rotazione del legame C-N
COO
CO O
COO
CH 2
CO O
CH 2
CH2
CH 2
CH 2
CH 2
HC
NH 3 +
COO
COO
CO O
HC
NH 3 +
CO O
A minotransferasi
50
21/01/2014
51
21/01/2014
S-adenosil-metionina
uno degli agenti metilanti
pi importanti
52
21/01/2014
transaminazione
Decarbossilazione ossidativa
Sebbene il metabolismo della gran parte degli aminoacidi avvenga nel fegato,
gli aminoacidi ramificati vengono ossidati prevalentemente nel muscolo, nel
rene e nel cervello.
questi tessuti extraepatici contengono una transaminasi, assente nel fegato,
che agisce su questi tre aminoacidi producendo i corrispettivi -cheto acidi.
Una deidrogenasi specifica per gli -cheto acidi ramificati catalizza la loro
decarbossilazione ossidativa rilasciando CO2 e producendo diversi acil-CoA
deidrogenazione
53
21/01/2014
idratazione
valina
leucina
Lisina
convertita ad
acetoacetato e
acetil-CoA
ossidazione
tiolisi
Reaz. Standard nella
formazione di corpi
chetonici
54
21/01/2014
Phe-idrossilasi= ossidasi a funzione mista poich utilizza un cofattore e lossigeno molecolare per
compiere la reazione di idrossilazione.
Lossigeno necessario per la reazione di idrossilazione proviene dalla molecola biatomica dellO2.Laltro
atomo di ossigeno si unisce ai due atomi di idrogeno portati dalla tetraidrobiopterina formando acqua.
Il ripristino della forma ridotta tetraidrobiopterina si ha con la reazione di riduzione catalizzata dalla
diidrobiopterina reduttasi che usa NADH *
55
21/01/2014
1. formazione di acetoacetato
tirosina idrossilasi
tetraidrobiopterina
DOPA decarbossilasi
Piridossalfosfato
SAM
114
56
21/01/2014
importante neurotrasmettitore
nel cervello
serotonina
melatonina
115
57
21/01/2014
Biosintesi delleme
85% cellule eritroidi emoglobina
58
21/01/2014
eme
-amminolevulinato
sintasi
Protoporfirina IX
ALA sintasi
Acido -aminolevulinico
Protoporfirinogeno IX
Succinil CoA
glicina
-amminolevulinato
Coproporfirinogeno III
Uroporfirinogeno III
Copropofirinogeno III
Nelle cellule eritroidi, la sintesi delleme coordinata con quella delle catene
globiniche ed entrambe sono stimolate da eritropoietina
Uroporfirinogeno I
Coproporfirinogeno I
59
21/01/2014
Porfobilinogeno
sintasi
-aminolevulinato
porfobilinogeno
La reazione coinvolge nel sito attivo due residui di lisina ed un catione (Zn++).
Il gruppi chetonici del -aminolevulinato (ALA) formano una base di Schiff con il gruppo
amminico della lisina.
Queste basi di Schiff promuovono le successive condensazioni C-C and C-N grazie
allazione del catione che coordina I gruppi amminici delle molecole si ALA
Inibita da piombo
60
21/01/2014
idrossimetilbilano
4 porfobilinogeno
Uroporfirinogeno I
Uroporfirinogeno III
cosintasi
Uroporfirinogeno III
Uroporfirinogeno I
Coproporfirinogeno I
(non utile)
Uroporfirinogeno III
Coproporfirinogeno III
(fisiologicamente utile)
61
21/01/2014
Protoporfirinogeno IX
Coproporfirinogeno III
Protoporfirina IX
protoporfirinogeno IX
62
21/01/2014
Fegato
Gli enzimi contenenti eme sono soggetti ad un rapido
turnover per consentire gli adattamenti metabolici
(inibizione a feedback)
Protoporfirina IX
eme
(Pb2+ agisce come inibitore competitivo rispetto al Fe2 ma non viene comunque
inserito nella protoporfirina IX
La mancanza di ferro porta allinserzione di Zn2+ (zinco- protoporfirina) (ZnPP), un
importante indicatore clinico di deficit di ferro
63
21/01/2014
PORFIRIE
-amminolevulinato
PORFIRIA DI DOSS
porfobilinogeno
preuroporfirinogeno
PORFIRIA ERITROPOIETICA CONGENITA
uroporfirinogeno III
Congeniti: Porfirie
64
21/01/2014
PORFIRIE
gruppo di malattie metaboliche rare, ereditarie causate dalla ridotta
attivit di uno degli enzimi della via biosintetica dell'eme
determinano livelli eccessivi di varie sostanze dette porfirine o dei loro
precursori nella via metabolica
CATABOLISMO DELLEME E
FORMAZIONE DELLA
BILIRUBINA
65
21/01/2014
Globina
eme
Amminoacidi
Fe2+
Pool amminoacidi
Riciclo
Bilirubina
66
21/01/2014
bilirubina
eme
aptoglobina
emopessina
Macrofagi
epatociti
Macrofagi
ferritina
Perossiredossina-1
67
21/01/2014
FORMAZIONE
TRASPORTO PLASMATICO
CAPTAZIONE EPATICA
CONIUGAZIONE
ESCREZIONE BILIARE
68
21/01/2014
EME
Eme ossigenasi
biliverdina
biliverdina
CO:
modula lattivit delle emoproteine legando il ferro;
impedisce lossidazione delle stesse proteine
Previene il rilascio delleme dallemoglobina
Ferro:
pu catalizzare la formazione di ROS con meccanismo fenton;
Viene legato dalla ferritina che possiede anche attivit ferrossidasica (Fe+2 Fe+3)
biliverdina
Biliverdina
reduttasi
bilirubina
La biliverdina riduttasi, converte, poi, la biliverdina a bilirubina.
Questi passaggi avvengono principalmente nelle cellule del sistema
reticoloendoteliale (fagociti mononucleati).
69
21/01/2014
2. Trasporto plasmatico:
a causa dei legami idrogeno interni, la bilirubina non idrosolubile. La
bilirubina non coniugata (a reazione indiretta) perci trasportata nel
plasma legata all'albumina e non pu attraversare la membrana glomerulare
e quindi non compare nelle urine. Il legame si indebolisce in alcune
condizioni (p. es., l'acidosi), mentre alcune sostanze (p. es., certi antibiotici e
i salicilati) competono con la bilirubina per i siti di legame dell'albumina.
3. Captazione epatica:
sono ancora poco chiari i dettagli della captazione della bilirubina da parte
del fegato e l'importanza delle proteine di legame (binding proteins)
intracellulari (p. es., la ligandina o la proteina Y). La captazione della
bilirubina avviene attraverso un trasporto attivo ed rapida.
70
21/01/2014
4. Coniugazione:
la bilirubina libera concentrata nel fegato viene coniugata con l'acido
glicuronico a formare la bilirubina diglicuronide o bilirubina coniugata
(a reazione diretta). Questa reazione, catalizzata dall'enzima
microsomiale glicuronil-transferasi, rende il pigmento idrosolubile.
5. Escrezione biliare:
la bilirubina coniugata viene escreta nei canalicoli biliari insieme agli altri
costituenti della bile.
Nell'intestino, la flora batterica deconiuga e trasforma la bilirubina in
urobilinogeno.
La maggior parte di questo viene convertito in stercobilina ed eliminato con le
feci;
una piccola quota viene riassorbita (circolazione enteroepatica), ed inviata al
rene dove viene convertito in urobilina.
71
21/01/2014
GLI ITTERI
Circolazione enteroepatica
urobilina
rene
-glucuronidasi
batteriche
Subittero:
Ittero:
72
21/01/2014
Iperproduzione di Bilirubina
Emolisi
Eritropoiesi inefficace
Alterato Metabolismo
Epatico della Bilirubina
Difetto di Coniugazione:
s.di Crigler-Najjar
Difetti di Captazione e
Coniugazione: s. di Gilbert
Difetto di Escrezione: s. di
Dubin-Johnson, s. di Rotor
Itteri Acquisiti
Difettosa captazione e trasporto
(epatiti acute,croniche, da farmaci)
Difettosa coniugazine
(latte materno, farmaci)
73