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DOMENICA 19 APRILE 2015

Milano, Via Solferino 28 - Tel. 02 62821


Roma, Via Campania 59/C - Tel. 06 688281

Percorsi

Oggi

Juve, lo scudetto vicino


Milano, il derby del riscatto

I lingotti, il chirurgo
e lombra della P2
I segreti di mio padre

di M. Colombo, F. Monti, Perrone, Ravelli


Tomaselli alle pagine 40-42

di Teresa Ciabatti
nel supplemento

Legge elettorale

Lemergenza Il presidente Bce: errore scommettere contro leuro. Il governo Tsipras tratta con i russi

IL RIVALE
CHE SERVE
A RENZI

Atene ora preoccupa Draghi

oich lera Renzi


promette di durare a
lungo, una domanda
diventa legittima: gli
storici futuri ne
parleranno come di unepoca
di buongoverno oppure di
malgoverno? Si dir un giorno
che durante lera Renzi
vennero introdotte serie
innovazioni a correzione dei
nostri mali antichi, oppure se
ne parler come di un periodo
costellato da improvvisazioni
demagogiche, capaci di
suscitare consensi immediati
ma anche di aggravare, nel
medio termine, le difficolt
del Paese?
La risposta pi ovvia a
questa domanda (dipender
da Renzi) , almeno in parte,
sbagliata. Perch molto,
moltissimo, invece,
dipender non da Renzi ma
dallopposizione, dalla qualit
dellopposizione. Se il
premier sentir sul collo il
fiato di unopposizione
vigorosa (che non significa
affatto agitata, scomposta o
urlatrice) con serie possibilit
di sconfiggerlo, di mandarlo a
casa nelle elezioni successive,
allora probabile che egli
venga costretto dalla forza
delle cose a ben governare. Se
Renzi dovr invece
fronteggiare unopposizione
non credibile, plausibilmente
incapace di batterlo
elettoralmente, se avr la
sensazione dellimpunit
qualunque cosa egli dichiari o
faccia, e qualunque errore
commetta, allora non ci
saranno santi: il suo diventer
rapidamente un malgoverno.
Poich, come noto, la
storia non insegna mai niente
a nessuno, sembra che oggi
molti si apprestino a
commettere, di fronte a Renzi,
gli stessi errori che altri
commisero durante la
cosiddetta Prima Repubblica,
quando giudicavano le
performance dei governi della
Democrazia cristiana.
continua a pagina 28

SETTANTANNI DOPO
La Resistenza
la memoria
Abbiamo pi difese, ma con unaltra crisi saremmo in acque inesplorate che oggi unisce
lintero Paese
Siamo meglio equipaggiati riIL NUOVO SENATO
spetto al 2012 e 2010, ma se la crisi
di Giorgio Napolitano
GIANNELLI
greca precipitasse ci troveremmo in
acque inesplorate. Il monito del
direttore, alla vigilia del
Riformare la riforma, G entile
presidente della Bce Draghi arriva
settantesimo anniversario della
mentre Atene tratta con la Russia.
il Corriere si chiede, e
il premier non lesclude Liberazione,
a pagina 2 Tamburello
mi chiede, se si pu ritenere che lItadi Maria Teresa Meli

e laccordo con Putin sar confermato, i creditori della Grecia potrebbero convincersi che Atene non
voglia trattare seriamente con loro.

a riforma costituzionale non sar


merce di scambio per lapprovazione dellItalicum a Montecitorio, e a Palazzo Chigi si d quasi per scontata la
scelta di porre la fiducia per ogni articolo della legge elettorale. Ma questo
non significa che il ddl Boschi sia intoccabile. Anzi. Per Renzi, lazzeramento
dellarticolo sullelezione dei senatori
(e, di conseguenza, del provvedimento)
un ipotesi sul tavolo. E com sua abitudine, il premier decider allultimo.

lia sia pronta a celebrarlo con autentico spirito unitario, dopo tante polemiche divisive. A me pare di poter
constatare oggettivamente come nel
corso di questi anni rispetto, ad
esempio, a quando nel 2008 celebrai
il 25 aprile a Genova certe polemiche si siano stemperate. Si avverte
assai meno, innanzitutto, quello sfidarsi e confrontarsi duramente tra
esaltazioni acritiche della Resistenza
e clamorose rivelazioni dei suoi lati e
momenti oscuri, che per un certo
tempo avevano tenuto il campo.

a pagina 2

a pagina 9

continua a pagina 15

LA RICERCA DI AIUTI

La febbre in Grecia
che Mosca non cura
di Danilo Taino

TRASPORTI INTERVISTA CON DELRIO

Lincontro In Vaticano

Il Papa riceve Mattarella: grido per i disoccupati

di Lorenzo Salvia

9 771120 498008

chiaro che sugli scioperi servono regole pi stringenti. Il


giorno dopo il caos nella metropolitana di Roma, con i passeggeri costretti a scendere a met corsa, il ministro delle Infrastrutture
Graziano Delrio annuncia al Corriere un giro di
vite sul trasporto locale. E chiede ai sindacati
una tregua in vista di due eventi che porteranno limmagine dellItalia nel mondo, come
lExpo e il Giubileo. Non possiamo lasciare a piedi i visitatori e i cittadini pi deboli.
Delrio parla poi di grandi opere: Lo Stato
non sar pi il bancomat delle imprese che vogliono guadagnare con le varianti in corso dopera: basta con il principio del massimo ribasso.
a pagina 5

PROLUNGATA LA PRESENZA ITALIANA

milione di prenotazioni per vedere il lenzuolo che molti


La Sindone e lItalia U nstorici
considerano un falso medievale un fatto che va oltre la
Afghanistan senza pace
fede. la conferma di unItalia che dopo gli anni della
e della dissacrazione avverte il bisogno di
che vuole ripartire decostruzione
La prima strage dellIsis
ricostruire, che dopo il tempo del lamento e del disgusto di s

di Aldo Cazzullo

50 4 1 9>

Il Papa incontra Mattarella (al centro, la figlia Laura). Disoccupazione, grido di dolore. a pagina 6 Breda, Calabr

vuole sentirsi comunit e ritrovare le radici.

continua a pagina 7

di Aldo Grasso
PADIGLIONE ITALIA
IL CASO LA STORIA
IN VENETO
LE STRADE INTERROTTE DELLULTIMO BOIARDO QUEI SINDACI PD
e ha fatta di strada Pietro
Ciucci, il dimissionario
presidente dellAnas. Travolto dalle polemiche (ma lui nega) per linterruzione dellautostrada siciliana (un viadotto
miseramente sprofondato), per
la chiusura di uno svincolo della
Palermo-Agrigento, appena
inaugurato, per le denunce di
Report sulle gallerie in costruzione sulla statale Foligno-Civitanova, ha infine deciso di lasciare.
Ne ha fatta di strada, lultimo
boiardo. A 19 anni gi nella so-

Regole pi severe
sugli scioperi
Tregua per Expo

REUTERS / MAURIZIO BRAMBATTI

di Angelo Panebianco

ANNO 140 - N. 93

Servizio Clienti - Tel. 02 63797510


mail: servizioclienti@corriere.it

FONDATO NEL 1876

Serie A, battuta la Lazio

Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano

In Italia EURO 1,50

www.corriere.it

Polemiche
Carriera e
dimissioni
di Ciucci, il
presidente
Anas che
si pag la
buonuscita

ciet Autostrade, dove scala tutti


i gradini. Il grande salto quando Prodi, nel 1987, gli offre la direzione finanza dellIri.
Tempo fa, sul Corriere, Sergio
Rizzo ha mirabilmente sgranato
il rosario dei suoi incarichi: I
consigli di Alitalia, Rai, Stet,
Finmeccanica, Comit, Credit,
Banca di Roma, Sme, Autostrade, Aeroporti di Roma... La presidenza di Cofiri Nel 2002 Berlusconi lo nomina al vertice della
Stretto di Messina, la societ
controllata dallAnas che dovrebbe realizzare il ponte fra Scilla e

Cariddi. Collauda persino il


Mose di Venezia. Il suo capolavoro lo compie allAnas quando,
nel 2013, insieme presidente,
amministratore delegato e direttore generale. Il presidente Ciucci licenza senza preavviso il dg
Ciucci e gli paga anche la buonuscita. Tra consulenze e incarichi,
quasi tutti pubblici, accumula
una discreta fortuna. Senza i rischi di un imprenditore.
Ne ha fatta di strada, Ciucci. E
pazienza se le nostre strade minacciano di rovinare.
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CHE CHIUDONO
AGLI IMMIGRATI
di Francesco Alberti
a pagina 10

IL COLLOQUIO

MIO MARITO
VIA COL BIMBO
MA IO LO AMO
di Giusi Fasano
a pagina 20

di Franco Venturini a pagina 16 con L. Cremonesi

PRIMO PIANO

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Primo piano LEuropa

Padoan: nessun rischio contagio dalla crisi, lo spread non conta

Draghi d la scossa alla Grecia


Faccia una proposta. Subito
Bad bank

DALLA NOSTRA INVIATA


WASHINGTON Lo dice il presiden-

(s.ta.) Il
problema
sar risolto,
speriamo
rapidamente,
come a
Washington ha
chiesto anche
lFmi, dice il
ministro
dellEconomia
Pier Carlo
Padoan
parlando
delle
sofferenze
delle banche
che zavorrano
i bilanci delle
banche (e
incidono sulla
loro capacit di
finanziare
imprese e
famiglie).
Ricordando la
necessit e le
difficolt di un
accordo in
sede Ue,
Padoan
chiarisce che
servono
misure per
facilitare le
cessioni dei
crediti difficili,
per fare cio
circolare i
prestiti non
rimborsati e
diventati
inesigibili, una
volta
cartolarizzati in
nuovi titoli.
necessario cio
creare i
mercati che nel
nostro Paese
non ci sono. E
se le grandi
banche stanno
risolvendo il
problema da
sole, per le
piccole e medie
pensiamo sia
utile
lintervento
pubblico.

te della Bce, Mario Draghi, lo ripete il ministro dellEconomia


italiano, Pier Carlo Padoan ed
anche in casa tedesca e francese, il refrain non cambia: Vogliamo tutti il successo dei negoziati con la Grecia, ma spetta
ad Atene farsi avanti e fare una
proposta. Rapidamente. Resta linterrogativo se dietro
questa posizione comune dei
paesi europei, al margine degli
incontri primaverili del Fondo
monetario internazionale, ci
sia il tentativo di un primo abbozzo di accordo oppure, come
appare pi probabile, un nuovo
esplicito e ultimativo richiamo
al governo di Atene perch si
muova e fornisca qualche elemento di programma di riforme. C molto lavoro da fare
ed urgente. La priorit ripristinare un processo politico e
un dialogo che funzionino bene. Quello che serve alla Grecia
un pacchetto di politiche forti
che garantisca una forte ripre-

Il caso
di Danilo Taino

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE

Per il governo greco, il


meglio della vita, in questi
giorni difficili, sarebbero alcuni miliardi che entrano in cassa. Potrebbe succedere: da una
fonte non inattesa ma delicata
da trattare, la Russia di Vladimir Putin. Secondo indiscrezioni circolate ieri, anche la Cina starebbe considerando di
dare una mano. In sostanza,
Mosca e Pechino potrebbero
anticipare ad Atene denari per
progetti futuri.
Per lesecutivo guidato da
Alexis Tsipras si tratterebbe di
un polmone finanziario benvenuto: la situazione della cassa
drammatica. Dal punto di vista
della trattativa in corso con i
partner delleurozona per ottenere lo sblocco di 7,2 miliardi
di prestiti, la novit, soprattutto il patto con Putin, sarebbe
invece problematica: Atene
pu sperare di uscire dallangolo in cui oggi e trattare con
meno pressione addosso; ma
pu anche succedere che la sfiducia dei creditori (Ue, Fondo
monetario internazionale,
Banca centrale europea), ormai considerevole, superi il livello di guardia.
Secondo il settimanale greco Agor, a giorni Atene e
Mosca dovrebbero firmare un
accordo nel quale la Grecia
concederebbe a un gasdotto
voluto dai russi, il Turkish
Stream, di passare sul suo territorio, in cambio del pagamento di un diritto di transito.
BERLINO

sa, giustizia e stabilit di bilancio e finanziaria aggiunge


Draghi che allontana comunque lo spettro del contagio.
Scommettere contro leuro,
non ha senso, dice confermando parola per parola quanto
detto nel 2012 sull'euro irreversibile. In ogni caso, aggiunge il banchiere centrale, la
Bce ha gli strumenti sufficienti

Acque inesplorate
Draghi: se la crisi
dovesse precipitare
ci troveremmo
in acque inesplorate
per reagire. Siamo meglio
equipaggiati rispetto al 2012 e
2010, ma se la crisi dovesse
precipitare ci troveremmo comunque in acque inesplorate. Ma, aggiunge, prematuro
fare speculazioni sullevoluzione negativa della situazione.
Non la voglio neanche prendere in considerazione sostie-

ne soffermandosi subito dopo


sui progressi nella ripresa economica dellarea euro, finalmente trainata dai consumi.
Non va compromessa, servono progressi sulla sostenibilit
dei bilanci e sulle riforme
strutturali.
A respingere lidea di un
possibile contagio, prima di
tutto verso lItalia, sono anche
il ministro Padoan e il governatore della Banca dItalia, Ignazio Visco: E sbagliato parlarne, tuttalpi si pu parlare di
tensioni dei mercati dice Visco. Il problema non si pone
in alcun modo: dopo la crisi del
2008 lEuropa si rafforzata ed
anche lItalia ha una sua politica assolutamente credibile di
crescita, di abbattimento del
debito e di situazione delle finanze pubbliche solide aggiunge il ministro. Alle sollecitazioni lanciate a Washington
dal ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, il quale,
dichiarandosi ottimista, ha fatto appello allaiuto della famiglia europea. Padoan rispon-

A Washington Il presidente della Bce Mario Draghi

Il paracadute di Mosca
e lalleanza con Putin
che irrita i partner europei
Il settimanale tedesco Spiegel ha poi rivelato che laccordo dovrebbe essere firmato
marted e che i russi verserebbero alla Grecia, nel giro di poco tempo, un anticipo tra i tre e
i cinque miliardi sui diritti di
passaggio futuri. Un portavoce
del Cremlino ha in parte smentito: la Russia non ha offerto alcun aiuto finanziario alla Gre-

cia, perch non stato chiesto, ma ha aggiunto che naturalmente Putin e Tsipras
hanno discusso di cooperazione energetica durante il
loro incontro dello scorso 8
aprile. Un altro giornale greco,
Karfi, ha poi avanzato la possibilit che anche Pechino conceda ad Atene un anticipo,
questa volta attorno ai dieci

miliardi, per luso che far in


futuro del porto del Pireo, nel
quale i cinesi stanno gi investendo pesantemente. Il contratto politicamente pi delicato, per, quello che coinvolge la Russia. Il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis si
limitato a dire che il suo governo non cerca influenze esterne: il caso ellenico un pro-

-40
per cento
linterscambio
commerciale
greco-russo
nel 2014

Lincontro Il viaggio in Russia

Il vertice al Cremlino
che ha aperto
la strada allintesa
di Fabio Savelli

Dieci giorni fa. Mosca, 8 aprile 2015. Lasse tra il Cremlino e Atene a ben
vedere nasce quel giorno. Il premier greco Alexis Tsipras, in visita di
Stato nella capitale russa, viene accolto con tutti gli onori dal presidente
Vladimir Putin. Appare chiaro sin da subito che si tratta di un gioco winwin per entrambi. Atene si smarca dalle pressanti richieste di Bruxelles
tra tagli, austerity e difficili equilibrismi tra i prestiti per salvare il Paese
dalla bancarotta e la necessit di riforme impellenti. Mosca invece trova
un alleato insperato nella Vecchia Europa post crisi in Ucraina.
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de che la famiglia dice che


continua il dialogo, ma servono proposte concrete che non
sono ancora arrivate. Per restare allimpatto della crisi greca (Ma io non sono Varoufakis
e non posso rispondere a tutte
le domande) Padoan avverte
che non bisogna guardare al
mitico spread ma ai tassi sul
Btp decennale che si mantengono al di sotto dell1,50% e sono estremamente ridotti. E
poi non c alcuna correlazione tra lo stato delle finanze
pubbliche delineato nel Def
(documento di economia e finanza), per esempio col bonus
da 1,6 miliardi, e limpatto della
crisi greca. LItalia, che deve
proseguire lazione di riforme
per approfittare della finestra
di opportunit non eterna
determinata dalla politica monetaria espansiva, conclude il
ministro con soddisfazione,
considerata dal Fmi, come ha
detto Christine Lagarde, unoasi di buone notizie.
Stefania Tamburello
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blema europeo e deve essere


risolto, come ogni problema
della famiglia europea, tra le
nazioni europee.
La realt che un accordo tra
Atene e Mosca metterebbe in
difficolt seria gli europei, da
una parte impegnati a cercare
di risolvere la questione greca e
dallaltra alle prese con la crisi
ucraina che ha aperto un duro
confronto con Putin. Non possono impedire che la Grecia
faccia un accordo commerciale
con Mosca, a meno che non
sollevino questioni di sicurezza continentale. Ma non possono nemmeno non vedere nella
mossa di Tsipras non solo un
aiuto dato a Putin per dare noia
alla Ue ma anche un modo di
condurre le trattative nelleurozona non in buona fede, nel
quale Atene cerca di mettere in
difficolt i partner creditori
con metodi un po levantini,
coinvolgendo altri. Il ministro
delle Finanze tedesco Wolfgang Schuble ha detto che sarebbe felice se la rivelazione
dello Spiegel fosse vera, ma
ha aggiunto che ci non cambierebbe gli impegni che Atene
ha preso con i creditori. Un
funzionario importante del governo greco ha per sostenuto
che laccordo sul gasdotto pu
fare cambiare verso alla marea dei negoziati a Bruxelles.
Se il nuovo contratto con la
Russia sar confermato, insomma, i creditori della Grecia
potrebbero essere ancora pi
convinti di prima che Atene in
realt non voglia trattare seriamente con loro per trovare una
soluzione alla crisi. Che cio il
governo Tsipras sia poco interessato alla relazione con il resto delleurozona. Se invece
non dovesse essere confermato, si tratterebbe di un altro
episodio di voci fatte uscire ad
Atene che non hanno altro effetto se non quello di provocare irritazione nei partner.
danilotaino
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Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Pagamenti in Italia e in Europa


Fatture non pagate a 90 giorni dallemissione
nazionali

estere

Italia
11,3%
10,4%
Europa occidentale
7,6%
7,0%
Fonte: Barometro Atradius sui comportamenti di pagamento delle aziende

Tempi di pagamento: giorni medi per Paese, in percentuale


Europa occident.
Germania
Paesi Bassi
Danimarca
Regno Unito
Svezia
Svizzera
Irlanda
Francia
Belgio
Spagna
Italia
Grecia

1-30 giorni

31-60 giorni

61-90 giorni

oltre 90 giorni

giorni
medi

33
22
24
26
26
27
27
32
34
34
47
51
53

17,1

75
92,1
85
85,9
82,8
92,3
88,1
78,5
67,3
77,9
46,5
41
42

27,7
36,1
26,5

33,6
17,5

5,4 2,5
5,3 1,3 1,3
13,6
1 0,5
10,6
2,5 1
15,8
0,90,5
6,2 1 0,5
10,3
1,8
18,2
1,9 1,4
4,1 0,9
13,7
5,9 2,5
14,8
5,1
17,2
5,7
14

Il ritardo medio
di pagamento
Italia

31 giorni

Europa occidentale

21 giorni

CdS

LA DELEGA COSA CAMBIA

IL NUOVO FISCO
MENO CONTROLLI PER I PRIVATI CHE USANO SOLO LA FATTURA ELETTRONICA
di Enrico Marro
Domani vertice a Palazzo
Chigi per fare il punto sullattuazione della delega per la riforma
del fisco. Il ministero dellEconomia far il punto con il premier
Matteo Renzi in vista del consiglio dei ministri di marted che
dovrebbe varare almeno altri due
schemi di decreto legislativo,
uno per la fatturazione elettronica tra privati e lo scontrino o ricevuta digitale e laltro sul cosiddetto ruling internazionale, cio il
trattamento delle imprese straniere che vogliano investire in
Italia e quello delle nostre aziende che intendano spostarsi allestero. Ma non escluso che
ROMA

possa arrivare anche un decreto


sulla cooperative compliance,
cio il tutoraggio dellAgenzia
delle Entrate sulle imprese di
grandi dimensioni, e sullabuso
di diritto, ma limitatamente alla
definizione dello stesso, rinviando invece la controversa parte
sulle sanzioni ai numerosi decreti che dovrebbero essere presentati tutti entro il 26 giugno. Sar

40

quindi Renzi a decidere se riportare in Consiglio dei ministri il


provvedimento sullabuso di diritto, gi varato alla vigilia di Natale e poi ritirato in seguito alla
bufera sulla norma salva Berlusconi che depenalizzava anche
le frodi fiscali, quando limporto
evaso non superava il 3% del reddito imponibile dichiarato.
Dopo il varo dei decreti legislativi sulle commissioni censuarie, primo passo della riforma del catasto, sulle semplificazioni, che dato il via alla sperimentazione della dichiarazione
dei redditi precompilata, e sul
riordino della tassazione dei
prodotti da fumo, il governo annette grande importanza al de-

rimborsi Iva, che arriveranno entro tre mesi. La


grande distribuzione potr fare a meno di
trasmettere i corrispettivi. Infine, potrebbero
essere ridotti a tre anni i termini per gli
accertamenti e le rettifiche. Dal primo gennaio
2017 sar possibile anche il rilascio dello
scontrino o della ricevuta elettronica tra titolari
di partita Iva e persone fisiche. Per esempio,
una ditta che esegue lavori di ristrutturazione in
un appartamento, attraverso un palmare,
potrebbe rilasciare la ricevuta digitale che
risulterebbe immediatamente tracciata. Stessa
cosa per le ricevute delle visite specialistiche.
Ricevute elettroniche che renderebbero pi
completa la dichiarazione dei redditi
precompilata rilasciata dal Fisco. Con la legge di
Stabilit potrebbe arrivare un credito dimposta
per lacquisto dei dispositivi tecnologici per
attivare la fatturazione elettronica.
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Le procedure

La contabilit digitale sar conservata


nella banca dati dellAgenzia delle entrate

IL RULING
Il ruling internazionale
un istituto introdotto
dal legislatore per
garantire, nellambito
di operazioni
transnazionali complesse,
trasparenza e certezza nei
rapporti tra Fisco e
contribuente riducendo il
rischio di doppia
imposizione
internazionale e di
soccombenza in contenzioso su controversie
dallesito incerto.
Si tratta di una procedura
che, sebbene collocabile e
collocata nella categoria
degli interpelli, costituita
da una fase istruttoria
contraddistinta dal contraddittorio con il contribuente e da una fase
conclusiva, che si
concretizza nella
sottoscrizione di un
accordo tra imprese e
amministrazioni fiscali.
Il ruling internazionale
riservato alle imprese
residenti e non residenti
conattivit internazionale, cos come identificate nel Provvedimento
direttoriale di attuazione
del 23 luglio 2004, che
effettuano cessioni di
beni e prestazioni di
servizi con consociate
estere.

miliardi di euro
levasione dellIva stimata
nel nostro Paese

estensione della fatturazione elettronica


tra privati e il lancio dello scontrino e
della ricevuta digitali riguardano
miliardi di transazioni ogni anno spiegano i
tecnici del governo. Per questo si tratter di un
processo graduale. Si partir dal primo luglio
2016 quando i titolari di partita Iva potranno
sperimentare lemissione, la trasmissione e la
conservazione delle fatture elettroniche sul
server dellAgenzia delle Entrate. Poi, dal primo
gennaio 2017, le aziende potranno scegliere di
passare dal regime cartaceo a quello telematico
(lobbligo non consentito dalle regole
europee) e in questo caso godranno di vantaggi.
Meno controlli. Usciranno dal cosiddetto
spesometro relativo agli acquisti superiori a
3.600 euro Iva inclusa, con gli obblighi di
comunicazione e il rischio di verifiche, perch
le operazioni saranno gi acquisite dal fisco.
Beneficeranno di una corsia preferenziale sui

La parola

creto sulla fatturazione elettronica tra privati, dopo che quella


nei rapporti con la pubblica amministrazione andata a regime
dal 31 marzo scorso.
Per la fatturazione telematica
tra privati il percorso si presenta
pi tortuoso. Si partir a met
dellanno prossimo e, a differenza che nei confronti della pubblica amministrazione, lemissione

miliardi di euro
il risparmio con la fatturazione
elettronica nella Pa

della fattura elettronica non sar


un obbligo. Ma il decreto che dovrebbe essere varato marted
conterr forti incentivi (procedure semplificate, meno controlli e
corsia preferenziale sui crediti fiscali) che nelle intenzioni del governo dovrebbero portare a una
rapida diffusione della tracciabilit telematica. Con due obiettivi:
dimezzare levasione Iva, che in
Italia tra le pi alte in Europa,
stimata dallo stesso governo in
circa 40 miliardi di euro lanno e
supportare il 730 precompilato.
Le ricevute per le spese mediche,
per esempio, se tracciate, finiranno automaticamente nella
precompilata.
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Le imposte per le societ

Pi chiarezza sul regime tributario


per attrarre le multinazionali

i tratta di adeguare la nostra legislazione dicono i


tecnici del governo, per centrare alcuni obiettivi.
Attrarre, anche dal punto di vista fiscale, gli
investimenti dallestero senza per questo cadere in regimi di
concorrenza sleale non consentiti dalle regole comunitarie.
Evitare che le aziende italiane si spostino allestero solo per
ragioni di convenienza fiscale. Per questo con il decreto
legislativo sullinternazionalizzazione delle imprese ci sar un
potenziamento del ruling internazionale, cio di quella
procedura che consente alle multinazionali che vogliano
investire in Italia un interpello preventivo dellamministrazione
fiscale volto ad avere un quadro di certezze sulle regole da
seguire e le imposte da pagare negli anni. Una sorta di accordo
che mette al riparo lazienda da imprevedibili contenziosi fiscali.
Sullaltro fronte, quello delle imprese italiane, ci saranno una
serie di norme per combattere i trasferimenti di base imponibile
e profitti nei paradisi fiscali e per meglio definire i rapporti tra
azienda madre e succursali, dove si debbano pagare le tasse
evitando sia doppie imposizioni sia comportamenti elusivi.
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Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Primo piano Le proteste


Astensione il 5 maggio

La scuola si ferma, tutti i sindacati contro le nuove regole


Renzi incontra gli operai della Whirlpool:
Chiamer i vertici dellazienda
Sciopero generale dei
lavoratori della scuola il
prossimo 5 maggio contro il
ddl varato dal governo. Lo
hanno comunicato i sindacati
di categoria durante la
manifestazione delle Rsu che
si svolta ieri a Roma. Unici a
non aderire Unicobas, Anief e
Usb che confermano
lastensione gi programmata
per il 24 aprile perch,
spiegano, il 5 maggio
potrebbe essere gi troppo
tardi. Allannuncio dei
sindacati replica via Twitter il
ministro per lIstruzione

Giannini: Manifesto rispetto


per chi sciopera, scrive. Ma
aggiunge che il governo sta
cercando di costruire
consenso su una riforma
culturale rivoluzionaria.
Non la pensano cos i
rappresentanti dei lavoratori
della scuola. Non si fanno le
riforme con le consultazioni
online. La vera scuola quella
della Costituzione, della
partecipazione e della
collegialit. Tutte cose che
mancano del tutto nel disegno
di legge del governo, ha detto
Annamaria Furlan, segretario

generale della Cisl.


Ancora pi dure le critiche
espresse dai leader di
categoria: Quando si mette
mano a questioni senza averne
conoscenza e competenza si
finisce come lapprendista
stregone e si rischia di fare
danni incalcolabili. Questo sta
facendo Renzi sulla scuola,
ha detto Francesco Scrima,
segretario generale della Cisl
Scuola. Mentre Mimmo
Pantaleo, per la Flc Cgil, chiede
al presidente della
Repubblica di intervenire
perch stanno mettendo sotto
i piedi la Costituzione
italiana.
La Uil Scuola, invece,
sottolinea, attraverso il
segretario Massimo De Luca, la

In piazza
Unimmagine
della
manifestazione
sulla
scuola
delle Rsu
che si svolta
ieri a Roma
Unici a non
partecipare
Unicobas,
Anief e Usb

Delrio: tregua per Expo e Giubileo,


si sospendano gli scioperi nei trasporti
Il ministro: le proteste dei tranvieri vanno regolate introducendo norme pi stringenti
Bus e metr, troppe 150 aziende, scenderanno a 50. Nelle gare stop al massimo ribasso
di Lorenzo Salvia
Gli accertamenti sono
ancora in corso e non mi voglio
sbilanciare, per.... Per? Se
si dovesse dimostrare che un
piccolo gruppo di persone
riuscito a tenere in ostaggio la
Capitale sarebbe un salto indietro nel tempo, una cosa gravissima. Tanto pi adesso. Il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio arriva da Reggio
Emilia, dove i trasporti pubblici funzionano decisamente
meglio che a Roma. Forse per
questo fatica a credere ai racconti del solito venerd nero di
Roma: la metropolitana ferma
ancora prima dellorario previsto per lo sciopero, i treni che
hanno lasciato i passeggeri a
met corsa.
Perch, ministro, dice che
la cosa pi grave adesso?
Siamo alla vigilia di due
eventi che porteranno limmagine dellItalia nel mondo, come lExpo e il Giubileo. E tutti
politici, sindacalisti, lavoratori dobbiamo assumerci la
nostra dose di responsabilit
verso il sistema Paese. Non
possiamo lasciare a piedi i visitatori che vengono nelle nostre
citt e non possiamo lasciare a
terra chi ogni mattina prende il
bus o la metro per andare in ufficio. Anche perch spesso sono i cittadini pi deboli, come
gli anziani o gli studenti.
Sta chiedendo di non organizzare scioperi nelle prossime settimane?
Nessuno vuole comprimere un diritto sacrosanto dei lavoratori ma credo sia una questione di sensibilit sociale, di
affetto verso il nostro Paese.
Parler anche di questo con i
sindacati, che mi hanno scritto
per incontrarmi. Li ricever
presto e volentieri.
Cambierete le regole degli
scioperi nel disegno di legge
sul trasporto locale che presenterete nelle prossime settimane?
Il tema sul tavolo, ne stiamo discutendo anche con lAutorit di regolamentazione dei
trasporti. Non abbiamo ancora
deciso se ci sar un intervento
ROMA

il profilo

di legge o di altro tipo. Ma


chiaro che servono delle regole
pi stringenti.
Pensate di consentire lo
sciopero solo se viene proclamato dalle sigle che rappresentano la met pi uno dei
lavoratori del settore?
ancora presto per entrare

Graziano
Delrio,
54 anni,
ministro
delle
Infrastrutture
e dei Trasporti
dal 2 aprile

Il premier

Per Milano
20 milioni
di biglietti
Ho una tesi ambiziosa,
quasi arrogante: lItalia
pi interessante nel futuro
che nel passato.
Suona come una
provocazione, la frase
pronunciata ieri
a Pompei da Matteo Renzi.
Il premier atterrato alle
pendici del Vesuvio al
ritorno da Washington
dopo il colloquio con
Barack Obama: LItalia
pu essere protagonista
nel promuovere la crescita
e gli investimenti in
Europa. Il presidente del
Consiglio ha parlato anche
dellExpo ormai
alle porte a Milano:
Contiamo di vendere
20 milioni di biglietti.
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nei dettagli, tuttavia se c un


accordo fra la maggioranza dei
sindacati, sia per fare uno sciopero sia per non farlo, mi riesce difficile pensare che la minoranza possa decidere tutto.
Nella riforma allo studio si
dice che il controllo dei biglietti sul bus pu essere affidato anche a vigilantes privati. Perch?
Perch sono ancora tanti,
troppi, quelli che il biglietto
non lo pagano. Quando va bene, in Italia, lincasso dei biglietti copre il 30% dei costi
aziendali. La media europea il
doppio. Tuttavia non vogliamo
mettere un poliziotto o una
guardia giurata su ogni bus: il
biglietto si paga perch un
dovere, non perch si ha paura
della multa. La nostra idea
consentire di scaricare dalle
tasse, in tutto o in parte vedremo, il costo dellabbonamento
ai mezzi pubblici.
Fino a qualche anno fa era
possibile.
Ed stato un errore toglier-

lo: un modo per aiutare i cittadini a essere pi responsabili.


Se i biglietti coprono la met dei costi del trasporto rispetto allEuropa, per, non
sar colpa solo dei portoghesi. Dobbiamo aspettarci
aumenti delle tariffe?
Il problema non il prezzo
del biglietto ma lefficienza delle imprese. Oggi nel settore abbiamo troppe imprese, e con
bacini di utenza troppo piccoli.
In tutto, in Italia, ce ne sono pi
di 150. Il nostro obiettivo arrivare a 40/50.
E come?
Favorendo le fusioni con
incentivi fiscali alle imprese
che si uniscono, ad esempio
con un taglio dellIrap. Oppure
consentendo ai Comuni che dismettono le loro quote per favorire una fusione, di usare
lincasso al di fuori del patto di
stabilit.
Volete aprire le porte ai privati, quindi. E anche alle ferrovie dello Stato?

Incentivi
fiscali per le
imprese del
trasporto
pubblico
locale che si
uniscono
Lo Stato
non sar il
bancomat
di chi punta
sulle
varianti per
guadagnare

necessit di un piano di
assunzioni che sia fatto per
decreto.
Il governo ascolti la piazza,
ha aggiunto il coordinatore
nazionale della Gilda Rino Di
Meglio, mentre il segretario
generale dello Snals Confsal,
Marco Paolo Nigi, ha spiegato
che la scuola non vuole pi
farsi prendere in giro.
Sempre in tema di vertenze,
ieri Renzi ha incontrato a
Pompei (dove intervenuto a
una manifestazione sullExpo)
i lavoratori della Whirlpool,
dopo che lazienda ha
annunciato un piano che
prevede 1335 esuberi, e ha
garantito il proprio in difesa
dei loro posti di lavoro.
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Sono ipotesi che non vanno


precluse ma incoraggiate. Questo un settore a basso rendimento, difficile fare i soldi
con i bus. Aziende che si occupano anche di altri servizi, magari pi redditizi, possono essere di grande aiuto.
Parliamo di grandi opere.
Che fine faranno gli oltre 400
progetti che non sono entrati
nella mini lista del Def, il Documento di economia e finanza?
C stato un grande equivoco. Le opere elencate nel Def
non sono quelle che prendono
soldi ma, pi semplicemente,
quelle che collegano lItalia allEuropa oppure hanno valenza
sovra regionale.
Eppure sindaci e governatori delle opere rimaste fuori
sono molto preoccupati.
A partire dalla prossima
settimana incontreremo una
Regione per volta e faremo il
punto. Pi che alla lista, per,
farei attenzione ai piani economici finanziari. Io sono favorevole al project financing, le
opere pubbliche realizzate con
laiuto dei privati. Ma non
possibile che si apre un cantiere, se si dice che lo Stato metter un miliardo di euro e poi finisce che ne deve mettere 7 su
14.
Si riferisce allautostrada
Orte-Mestre?
Anche quella va osservata
attentamente ma il discorso vale per tutti i cantieri. Lo Stato
non sar pi il bancomat delle
imprese che vogliono guadagnare con le varianti in corso
dopera. E per questo rottameremo il principio del massimo
ribasso, che spesso si rivelato
un trucco per portare a casa
lappalto e poi far lievitare i costi.
Nel suo primo giorno al ministero, ha preso la bicicletta
ma andato contromano. Le
hanno fatto la multa?
No, ma non me ne sono accorto, chiedo scusa. Erano cinque metri appena. E comunque
nella mia citt andare contro
mano in bici possibile. per
una questione culturale: i centri storici devono essere di pedoni e biciclette.
Roma, per, non Reggio
Emilia. Il casco non se lo mette?
Ma non mica obbligatorio. Vado in bici per avere laria
in faccia e il vento fra i capelli.
Poi mi chiudo in ufficio tutto il
giorno: almeno quei 5 minuti l
lasciatemeli.
@lorenzosalvia
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Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Primo piano La visita

La sintonia sul lavoro tra il Papa e Mattarella


Tre ore di incontro in Vaticano. Il Pontefice: la carenza di occupazione dei giovani un grido di dolore
Entrambi invocano un intervento internazionale sul dramma dei migranti nel Mediterraneo
Il dialogo
Al centro
della visita di
Stato in
Vaticano di
Sergio
Mattarella
alcuni temi
chiave:
disoccupazione, libert
religiosa,
collaborazione
tra Stato e
Chiesa,
sostegno alle
famiglie in
difficolt,
accoglienza
degli extracomunitari
Il dialogo tra
il Pontefice e il
capo dello
Stato
sostenuto da
una
comunanza di
vedute, che si
manifesta
nellidea di una
cooperazione
totale su
questioni
sociali e temi di
interesse
condiviso: aiuto
ai poveri,
accoglienza dei
migranti,
iniziative a
favore della
coesione della
popolazione e
del dialogo per
la giustizia
Trattato
anche il tema
della libert
religiosa,
cardine della
Costituzione
italiana, bene
da tutelare
anche per
promuovere il
dialogo tra fedi
diverse, tanto
pi urgente di
fronte alla
minaccia del
terrorismo
internazionale
Autonomia
reciproca e
responsabilit
comune sono
per
lOsservatore
romano,
quotidiano di
riferimento
della Santa
Sede, i tratti
essenziali in
cui riassumere
lincontro.
Preoccupazioni che
avvicinano
invece il titolo
delleditoriale
del direttore
Giovanni Maria
Vian, per le
prossime
battaglie
comuni

Una relazione speciale, quella tra la Santa Sede e lItalia, quasi modello per le altre nazioni. Un modello fatto di reciproca autonomia, ma responsabilit
comune per lessere umano
concreto e per le esigenze spirituali e materiali della comunit. Ecco il cuore del discorso
del Papa davanti al presidente
della Repubblica Sergio Mattarella, seguito ad un faccia a faccia di venticinque minuti. Alla
fine, dura circa tre ore in tutto la
visita di Mattarella in Vaticano,
conclusa con un lungo colloquio con il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, e la
presentazione al corpo diplomatico.
Modello perch la fede
cambia il volto delle relazioni e
delle azioni,e questo implica,
per Francesco, che non si preCITT DEL VATICANO

tenda di confinare lautentico


spirito religioso nella sola intimit della coscienza, ma che si
riconosca anche il suo ruolo significativo nella costruzione
della societ. La fede in Italia si
trasformata in arte, cultura e
opere e queste, in istituzioni
fino a dare volto ad una storia
peculiare e a modellare pressoch tutti gli aspetti della vita, a
partire dalla famiglia, primo ed
indispensabile baluardo di solidariet e scuola di valori che va
aiutata a svolgere la sua insostituibile funzione sociale quale

La condivisione
Il capo dello Stato:
labbiamo sentita
partecipe delle
difficolt dellItalia

luogo fondamentale di crescita


della persona.
Lentamente, con voce bassa,
il Papa richiama le emergenze
sociali che minano il bene comune. Il lavoro ripete si
distingue per il suo legame con
la stessa dignit delle persone,
con la possibilit di costruire
unesistenza dignitosa e libera.
Usa parole forti: La carenza di
lavoro per i giovani diventa un
grido di dolore che interpella i
pubblici poteri. Cita altre priorit: la necessit di salvaguardare lambiente e il dramma dei
migranti che, a rischio della vita, chiedono accoglienza. evidente che le proporzioni del fenomeno dice richiedono
un coinvolgimento molto pi
ampio. Un punto condiviso da
Mattarella che auspica un intervento deciso della Ue.
Alle spalle di Francesco si no-

Il confronto
Papa
Francesco
rivolge il suo
discorso a
Sergio
Mattarella
Seduta accanto
al capo dello
Stato la figlia
Laura. La visita
di Mattarella
durata in tutto
tre ore, il faccia
a faccia con il
Pontefice 25
minuti (Ansa)

ta la presenza dellElemosiniere
Konrad Krajewski, la mano di
Francesco tesa verso i poveri e i
senza dimora. Una presenza significativa, non tanto in relazione al protocollo, ma visti i temi
trattati, le emergenze su cui il
Papa ha richiamato lattenzione.
Krajewski ha accompagnato
Mattarella dallarrivo, per tutto
il percorso. Insieme a Cesare
Mirabelli, Consigliere generale
del Vaticano, ex presidente della Consulta italiana, dai cui ranghi proviene il capo dello Stato.
proprio la Carta costituzionale
che ha recepito il Trattato del
Laterano e gli accordi di revisione che il Papa cita come solido
quadro di riferimento.
Mattarella raccoglie ed amplia i temi. Dice: Sin dalla Sua
prima visita pastorale sul suolo
italiano, a Lampedusa, per
giungere alla pi recente, a Na-

poli, La abbiamo sentita partecipe delle difficolt e delle attese dellItalia. Sostiene che la
famiglia stato lunico argine
alla cultura dello scarto. Poi allarga lo sguardo allattualit internazionale, a quello che Lei
ha definito un nuovo tipo di
conflitto mondiale frammentato, sui territori pi poveri, e di
cui immediata conseguenza il
dramma dei profughi . Cita
lExpo e il Giubileo della Misericordia. Nei cordiali colloqui
anche la soddisfazione per la
recente firma della Convenzione in materia fiscale. Infine,
lomaggio del cardinale Parolin
al genio italiano e cristiano di
Dante Alighieri, a chi libero da
ogni committenza ecclesiastica
ma ancorato a una solida fede,
ha reso grande il nostro Paese.
M. Antonietta Calabr
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La curiosit
La figlia, i nipoti
e niente frac
Il cerimoniale leggero

U
Il retroscena
di Marzio Breda

Nelle visite di Stato i testi dei


discorsi ufficiali vengono di
solito trasmessi da una cancelleria allaltra qualche giorno
prima dellevento, in modo
che padrone di casa e ospite
possano sintonizzarsi preventivamente. Stavolta, per lincontro tra Papa Francesco e
Sergio Mattarella, non andata cos.
Quirinale e Vaticano si erano limitati a scambiarsi una
griglia dei possibili temi del
colloquio. Per cui, al momento
degli interventi davanti alle telecamere, ma anche nel colloquio privato, la consonanza
tra i due interlocutori ha sorpreso le delegazioni. I discorsi sembravano scritti dalla
stessa mano. Infatti, oltre a
concentrarsi entrambi con la
medesima passione su certi
argomenti, si potevano notare
coincidenze perfino di linguaggio, osservano nello
staff del presidente. Compiaciuti del tono confidenziale
con cui il presidente stato accolto, assieme alla figlia Laura
(sempre tre passi indietro, timidissima e refrattaria al ruolo di first daughter), e ai nipo-

E Francesco disse al presidente:


mi presenti la sua bella famiglia
ti: So che lei ha una bella famiglia me la presenti.
un rispecchiamento di
sensibilit e di stile semplice che dipende dalla formazione culturale e religiosa di
Mattarella: maturata in un cattolicesimo sociale che oggi si
potrebbe forse definire di
frontiera, lo porta a essere
naturalmente vicino a questo
pontefice. Il presidente della
Repubblica ne ha avuto prova
anche durante il faccia a faccia
con Bergoglio, che ha trovato
addirittura accorato sulla

questione del lavoro e dei giovani. Unemergenza che, se


non sar affrontata al pi presto con strumenti appropriati,
ci fa rischiare un futuro di generazioni perdute, si sentito dire.
Ma non stato lunico allarme risuonato al chiuso della
biblioteca privata. Il dramma
dei migranti (al pari dellorrore per le nuove persecuzioni
dei cristiani, un capitolo a s
nel conflitto mondiale frammentato denunciato da Papa
Francesco) stato un altro
I nipoti
Assieme
al presidente
della
Repubblica e
alla figlia Laura
hanno preso
parte
allincontro
in Vaticano 5
dei 6 nipoti
di Mattarella:
per loro visita
di alcune sale
durante i
colloqui (Imagoeconomica)

dossier condiviso con un identico approccio.


E il capo dello Stato ha poi
molto apprezzato che il Santo
Padre si sia spinto oltre un generico apprezzamento di
quanto sta facendo lItalia dal
punto di vista dellaccoglienza
e abbia pubblicamente sposato la linea del governo (e del
Quirinale) di chiedere un rapido e concreto coinvolgimento
dellEuropa.
Diversamente da ci che avveniva in passato, le cose italiane sono state tenute ai
margini, con sollievo dello
stesso capo dello Stato: una
prova in pi che questo Vaticano mira a un orizzonte pi vasto che allimmediato Oltretevere. Al punto che perfino il
segretario di Stato, Parolin,
quando ha toccato la questione della scuola, non scivolato
in rivendicazioni sugli istituti
paritari come avrebbero fatto
altri suoi predecessori, preferendo invece concentrarsi sullurgenza di un impegno sulla
qualit della formazione,
unico antidoto di fronte alla
disperazione dei giovani.
RIPRODUZIONE RISERVATA

n cerimoniale
semplificato: niente
frac, niente
onorificenze o insegne, per
Mattarella e il suo seguito, e
niente stola per Francesco.
Mattarella stato
accompagnato dalla figlia
Laura (alla sua prima uscita
ufficiale) e da cinque dei sei
nipoti (a casa lultimo, di
due anni). Ed anche
saltato il preventivo
scambio dei discorsi. La
consonanza dei temi stata
scoperta in diretta sia da
Francesco che dal
presidente. Mattarella ha
portato in dono un disegno
originale e bellissimo di
Pericle Fazzini, il Volto di
Cristo coronato di spine, lo
stesso artista che ha creato
la scultura della
Resurrezione che domina
lAula Nervi. E ha ricevuto
una medaglia in oro del
pontificato, con il motto
Familia Christiana Ecclesia
Domestica (nella foto, i
due regali). Al presidente,
Bergoglio ha donato anche
una copia dellEsortazione
apostolica Evangelii
gaudium, rilegata in pelle
rossa, perch il
programma del mio
Pontificato. Nella
Biblioteca papale anche
padre Federico Lombardi,
portavoce vaticano,
convalescente per un
intervento allanca. Vedo
che anche lei risorto, gli
ha detto il Papa. Visitando
la basilica Mattarella si
inginocchiato nella
Cappella del Santissimo ed
sceso sotto lAltare della
Confessione, sulla tomba di
san Pietro.
M.A.C.
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Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Primo piano Levento

LALTRA ESPOSIZIONE DA OGGI A TORINO

In mostra
La Sindone
rimarr
esposta per 67
giorni (da oggi
fino al 24
giugno) nella
Cattedrale
di San Giovanni
a Torino.
Il pubblico
potr entrare
dalle 16, prima
ci sar una
messa solenne
con tutti
i vescovi del
Piemonte
Ieri
larcivescovo di
Torino Cesare
Nosiglia (nella
foto in alto,
davanti alla
teca) ha svelato
in anteprima
alle autorit
la reliquia
La Sindone
conservata
in una teca
di 4,6 metri di
lunghezza, per
1,3 di larghezza
e 28 centimetri
di spessore,
protetta da una
superficie
di cristallo
multistrato

La forza della Sindone


di Aldo Cazzullo
SEGUE DALLA PRIMA

a verit sulla Sindone non esiste. Perch


un dubbio e di conseguenza un mistero
resister sempre. Ma non questo il dato che conta nellostensione di Torino.
Negli stessi giorni in cui il mondo guarda allExpo, e le lites internazionali si portano alla
Biennale di Venezia, un popolo si mette in
viaggio verso laltra capitale del Nord, per celebrare un rito religioso ma anche identitario. E
la Sindone senzaltro un elemento dellidentit locale e nazionale. Non a caso fu traslata a
Torino quando i Savoia francofoni fecero la
scelta dellItalia.
Le ostensioni servivano al prestigio della di-

Un milione di prenotazioni
per lostensione del lenzuolo
La fiducia (oltre la fede)
La reliquia
La Sindone il lenzuolo
di lino che, secondo
la tradizione cattolica,
avrebbe avvolto il corpo
di Ges nel sepolcro

I fori
Durante lincendio
del 1534 a Chambry,
dove si trovava
la Sindone, gocce
di metallo fuso sono
cadute sul telo piegato
producendo i fori
Arrivata
il 5 marzo nel
Duomo
(che in vista
dei preparativi
era chiuso
dal 21
gennaio),
assicurata
a un carrello
metallico
di 2,8
tonnellate (foto
qui sopra)
Il dispositivo
al momento
dellostensione
ruota in
posizione
verticale,
per consentire
al pubblico
una visione
completa

nastia, il lenzuolo appariva sul balcone del Palazzo a celebrare matrimoni e nascite. Poi, nel
clima laico di Cavour e del Risorgimento, il fascino della cappella che il Guarini pens come
una metafora della morte e della resurrezione,
con i marmi scuri in basso e la luce delle finestre in alto, apparve attenuato: a Torino si faceva e si pensava ad altro. Ma il mistero fu rilanciato quando per la prima volta un uomo, Secondo Pia, fotograf la Sindone: ne apparve
unimmagine straordinaria, quasi un negativo
fotografico, in cui molti contemporanei lessero il volto di Dio.
Lostensione del 1978, in una Torino scristianizzata allapice dellera industriale e scossa
dalla violenza politica, fu un inaspettato e clamoroso successo (avevo dodici anni e ricordo
uninterminabile coda sotto il sole, unItalia
popolare di rosari e veli neri, un clima di grande suggestione collettiva). Seguirono la commissione dinchiesta e le conclusioni negative
tratte dal cardinale Ballestrero, che maneggiava la Sindone come uno strofinaccio da cucina come annot indignato Vittorio Messori. Ma poi venne Wojtyla, che non la considera-

Il volto
Sul calco del volto si
notano dei segni che,
secondo la tradizione,
sarebbero le colature
di sangue sgorgato
dalle ferite della corona
di spine

LA TOPPA

La ferita al costato

Le mani

Nel 1534 furono


le clarisse di Chambry
a riparare i fori
della Sindone,
sovrapponendovi delle
pezze di lino triangolari
cucite sul telo di lino
(detto telo dOlanda)
applicato sul retro
della reliquia per
renderla pi robusta.
Nel restauro del 2002,
lquipe di Mechthild
Flury-Lemberg
ha eliminato le toppe
e sostituito il telo
dOlanda
Corriere della Sera

va un segno come i predecessori, aveva lassoluta certezza che quel lino avesse avvolto il
corpo di Cristo e quellimmagine fosse il riflesso dellenergia della resurrezione. Ora il 21
giugno verr Francesco, e con ogni probabilit non far ipotesi n valutazioni, si ritirer in
preghiera e dialogher con i fedeli che hanno
visto in lui una risposta allemergenza dei tempi: la crisi economica, il disagio sociale, la sfiducia nel futuro, il difficile confronto con
lIslam. Temi che sono al centro del pontificato
di Bergoglio sociale pi che dottrinario e
che torneranno nel Giubileo dautunno a Roma.
Il modo stesso in cui la Sindone ha attraversato i secoli, sfuggendo a una serie di vicissitudini e di incendi lultimo nella notte di venerd 11 aprile 1997 che sono stati letti anche
come agguati di forze maligne, restituisce
lidea di un simbolo identitario, come lha

Il percorso
Nei giorni in cui il mondo guarda ad
Expo e alla Biennale, un popolo in
viaggio per laltra capitale del Nord
Il significato
Questi pellegrini non rappresentano
un ritorno del Medioevo, ma lItalia
che tenta di ritrovare se stessa
definito il sindaco Fassino, la cui lettura va oltre le indagini dei sindonologi: una strana
scienza che mescola la medicina legale alla botanica alla numismatica ed servita pi a costruire carriere e fragili notoriet che a chiarire
un enigma destinato a rimanere tale.
Per lItalia uscita sfibrata ma non vinta dalla
crisi, quel simbolo identitario e la grande
attenzione che suscita pu essere un segnale
importante, non contrario ma complementare
al significato religioso del pellegrinaggio.
E la Torino che si prepara ad accogliere i visitatori, a tre quarti dora di treno dalle folle
dellExpo, una citt profondamente cambiata rispetto a quella della grande ostensione del
1998 (2 milioni e 400 mila arrivi) segnata dalla
visita di Giovanni Paolo II. Dopo essere uscita
dallera fordista, anche Torino come Milano
sta andando oltre leconomia dei servizi per
entrare con il Politecnico, le fondazioni di
arte contemporanea, i nuovi musei, le tecnologie davanguardia, i centri di ricerca nelleconomia della conoscenza. I pellegrini della
Sindone non sono il Medioevo che ritorna; sono lItalia dinizio secolo che tenta di ritrovare
se stessa.
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Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

www.jeanlouisdavid.it

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Politica

Boschi chiude sul Senato elettivo:


non si toccano i capisaldi della riforma
Italicum in commissione, domani i ribelli saranno sostituiti. Lupi: bisogna evitare la fiducia
La vicenda
Il 16 aprile
allassemblea
dei deputati del
Pd Matteo
Renzi annuncia
di voler
chiudere la
discussione
sulla legge
elettorale in
modo
definitivo:
un no secco
alla richiesta di
modifiche
avanzata dalla
minoranza
dem.
Area
riformista, la
componente di
Roberto
Speranza,
decide di non
partecipare al
voto
dellassemblea
ma resta. Lo
stesso
Speranza si
dimette da
capogruppo.
Il s
allItalicum
passa con 190
voti: i presenti.
Allappello
mancano tutti
gli esponenti
della
minoranza, i
non votanti
sono stati 120:
quasi un terzo
del gruppo.
Il premier
passa dalle
chiusure
sullItalicum a
possibili
concessioni
sulla riforma
Boschi. Sul
Senato elettivo
Renzi
commenta: A
me va
benissimo.
Limportante
che non si
abbandoni il
bicameralismo
paritario.
La
minoranza
dem di fronte
alle aperture si
dimostra
prudente. Ci
sarebbe un
problema
procedurale: il
testo non
sarebbe
modificabile,
avendo avuto
una doppia
lettura
conforme di
Camera e
Senato.

Se la contropartita al via libera definitivo


allItalicum il Senato di nuovo elettivo, sia
chiaro che indietro non si torna perch il Senato non elettivo un punto chiave della riforma. Cos parla il ministro delle Riforme, Maria
Elena Boschi. Che manda a dire ai ribelli del
Pd e alle opposizioni: sul Senato, non si pu
mica ricominciare da capo e rimettere in discussione i capisaldi della riforma.....
Il clima, dunque, appare di grande chiusura
da parte del governo. Eppure, non cos. Domani alla Camera (ufficio di presidenza del Pd convocato per le 19.30) ben 10 ribelli dem accetteranno senza fare resistenza di essere sostituiti in
I commissione: Il percorso concordato, ho
parlato con tutti, conferma il capogruppo reggente Ettore Rosato. Ma cosa rende cos remissiva la minoranza del Pd? Secondo Rocco Palese
ROMA

Lipotesi
Una mediazione
possibile: far entrare a
Palazzo Madama i pi
votati nelle Regioni
In commissione
Un buon segno
per il governo sono
i pochi emendamenti
presentati finora

(Forza Italia), al capolinea della trattativa c una


leggina ordinaria sulla rappresentanza del Senato ispirata al Tatarellum (la legge elettorale regionale del 95). Non potendo il governo cancellare il Senato non elettivo nella riforma Costituzionale, la pillola verrebbe addolcita con legge
ordinaria: Alle elezioni regionali, con la preferenza, verranno votati anche i candidati designati che il consiglio regionale poi mander al
Senato. Secondo Palese, i campioni delle preferenze finirebbero nel nuovo Senato dei 100.
Se laccordo tiene (e un buon segno per il governo sono i pochissimi emendamenti 20 del
M5S e 4 della minoranza del Pd presentati finora in commissione), Renzi potrebbe evitare
quella fiducia sullItalicum che al momento data pi che probabile. prematuro parlare di fiducia, ha ripetuto il ministro Boschi: La fidu-

cia lextrema ratio, prima si cerca di evitarla, se


possibile. E anche lex ministro Maurizio Lupi
(Alleanza popolare) dice che bisogna evitare la
fiducia e il voto segreto in modo da dimostrare
che il Pd e la maggioranza ci sono per approvare lItalicum. Ma bastano 30 deputati o un presidente di gruppo per chiedere il voto segreto.
Anche il segretario dellUdc, Lorenzo Cesa,
condivide limpostazione soft: Evitare prove di
forza significa rafforzare la maggioranza. Anche
per riavvicinare i cittadini alla politica bene
consentire loro di eleggersi direttamente i propri rappresentanti al Senato. Ma tutti sanno
che la via della riforma costituzionale blindata
(larticolo 2 non si pu pi toccare). Non rimarrebbe, allora, che il viottolo della leggina ad hoc.
Dino Martirano
RIPRODUZIONE RISERVATA

Il caso Campania

Labbraccio
con De Luca
Incontro ieri mattina tra
Matteo Renzi e Vincenzo De
Luca a a Pompei (nella foto
Ansa), poco prima dellinizio
di una manifestazione
sullExpo alla quale il
presidente del Consiglio ha
preso parte appena rientrato
dagli Stati Uniti. Segretario
del Pd e candidato del Pd alle
Regionali in Campania
hanno passeggiato per
qualche minuto nellarea
degli scavi alle spalle degli
uffici della soprintendenza.
Nessun commento
allincontro, che De Luca ha
per definito via twitter
cordialissimo.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Il retroscena
di Maria Teresa Meli

Matteo Renzi considera


lItalicum una partita chiusa: Toccare la riforma elettorale? confida ai collaboratori nemmeno morto, neanche la sfioro. E non ha inte n z i o n e d i u s a r e i l d d l
costituzionale come merce di
scambio: Non che siccome
la minoranza ce lo chiede noi
eseguiamo, il ritornello che
il premier ripete ai fedelissimi.
Per non intenzione del
presidente del Consiglio infierire sugli oppositori interni,
n, dice, mio interesse dividerli. Anche perch sono
gi spaccati e i renziani prevedono che queste lacerazioni
emergeranno nellassemblea
della minoranza, mercoled
prossimo.
Insomma, il segretario del
Pd non vuole andare alla guerra interna, nonostante Bersani
continui a polemizzare con
lui: Non so dove Pier Luigi voglia andare a parare, ma vedo
che in molti nella minoranza
non intendono seguirlo. In realt dopo lassemblea dei deputati, che si chiusa con una
rottura, si riaperto il dialogo
tra noi e loro, ha spiegato
ROMA

Ma il premier non esclude


di azzerare la norma
E dialoga sulle competenze
Renzi ai suoi.
Ma la decisione di non usare
la riforma costituzionale come
merce di scambio per lapprovazione dellItalicum a Montecitorio, confermata dalla possibilit, che a palazzo Chigi
viene data quasi per scontata,
di porre la fiducia per ogni articolo del provvedimento che
prevede la modifica del sistema elettorale, non significa
che il ddl Boschi sia intoccabile. Anzi. Gi a febbraio, il premier non escludeva questa

eventualit: Se al Senato non


ci saranno i numeri, la riforma
costituzionale potrebbe essere
cambiata ancora. E ormai che
si in aprile inoltrato la situazione la stessa. Con una differenza. Al di l delle dichiarazioni ufficiali e delle prese di
posizione pubbliche, lazzeramento dellarticolo due di quel
disegno di legge sullelezione
dei senatori (e, di conseguenza, del provvedimento)
unipotesi ancora sul tavolo.
Servirebbe a rassicurare i par-

lamentari, per dimostrare loro


che non vero che il premier
punta dritto verso le elezioni
anticipate. Timore che hanno
in molti nella minoranza del
Partito democratico, come
confidava laltro giorno il presidente della commissione Bilancio di Montecitorio Francesco Boccia: Matteo, in realt,
vuole solo portare a casa lItalicum per poi andare alle urne a
ottobre o, al massimo, a maggio del prossimo anno. Non
solo, una mossa del genere

Al termine del viaggio negli Stati Uniti

Quella dedica (con errori) sul libro della Casa Bianca

Ospite Sopra la dedica del


presidente del Consiglio Renzi

Dedica con un paio di errori di Matteo Renzi sul libro degli ospiti
della Casa Bianca (nella foto). Il premier ha scritto goverment
anzich government, come sarebbe stato corretto.
Dimenticato anche larticolo the davanti a United States. I
due infortuni sono stati notati sulla Rete, scatenando alcuni
commenti ironici su Twitter. Matteo Renzi, nel corso della sua
visita negli Stati Uniti, stato intervistato dal Washington Post.
Secondo il quotidiano il presidente del Consiglio sta cercando di
scuotere il sistema in Italia e, nel primo anno, ha avuto un certo
successo. Al Washington Post Renzi ha detto che andr avanti:
Posso anche perdere le elezioni, ma non la dignit.
RIPRODUZIONE RISERVATA

310
i deputati che
fanno parte
del gruppo
parlamentare
del Pd. Gli
esponenti della
minoranza dei
democratici
sono 120

113
i senatori che
fanno parte
del gruppo
parlamentare
del Partito
democratico:
una trentina
sono della
minoranza

servirebbe a rassicurare anche


gli alleati pi importanti, quelli del Nuovo centrodestra, che,
con il meccanismo previsto
dallattuale riforma costituzionale, rischierebbero di non
avere nemmeno un rappresentante a palazzo Madama.
Gi, perch questo ddl, in realt, conviene quasi esclusivamente al Pd.
Ma, appunto, si tratta solo
di unipotesi e non affatto
detto che alla fine Renzi propenda per questa strada. Come solito fare, il premier decider allultimo, dopo aver valutato attentamente i pro e i
contro e, soprattutto, dopo
aver visto quali sono gli effettivi numeri a Palazzo Madama,
dove non si escludono nuovi
smottamenti nel gruppo di
Forza Italia e in quello del Movimento 5 stelle.
Laltra ipotesi, che viene data attualmente per la pi probabile, quella che invece prevede aggiustamenti che non
costringano a ripartire da zero.
Il che significa modificare le
parti della riforma che non sono gi passate in maniera conforme in prima lettura sia alla
Camera che al Senato. I punti
su cui si potrebbe lavorare sono il titolo V della Costituzione, le competenze dei due rami del Parlamento e il percorso legislativo tra Camera e Senato (questo il punto che
definisce il ruolo del nuovo Senato). Inoltre, si potr lavorare
anche sui meccanismi della
legge attuativa che andr varata per eleggere il Senato nella
sua nuova versione.

10

POLITICA

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Lemergenza

Ancora sbarchi in Sicilia


Restano in cella i 14 migranti
Il gip di Palermo Guglielmo Nicastro ha
convalidato i fermi di tutti i 14 migranti finiti in
cella gioved con laccusa di avere aggredito e
ucciso, in seguito a una lite scoppiata per
motivi religiosi, dodici extracomunitari con cui
a bordo di un barcone attraversavano il Canale
di Sicilia diretti verso le coste italiane. Il
giudice, accogliendo la richiesta della procura,
ha disposto per tutti la custodia cautelare in
carcere. Ieri intanto altri 454 profughi e
migranti (tra di loro otto donne incinte e 50
minori di cui due neonati) sono sbarcati a
Messina. Erano a bordo della nave militare
Driade (nella foto Ap), che li ha soccorsi nel
canale di Sicilia. Altre 93 persone (71 uomini, 19
donne, dellei quali una incinta, e 3 bambini)
sono arrivati nel porto di Palermo con la nave
mercantile Zeran. E 74 migranti, tra cui 10
bambini e 20 donne, sono stati soccorsi dalla
Capitaneria di porto di Roccella Ionica mentre
erano su una barca a vela al largo della costa
ionica della Calabria. Subito dopo il salvataggio
limbarcazione, gi in difficolt, affondata.
RIPRODUZIONE RISERVATA

La rivolta dei sindaci pd in Veneto:


Disertiamo lincontro sui profughi

Il caso
di Francesco Alberti

Il rifiuto al vertice con il prefetto. E Moretti: Pronta a dire no anche a Renzi


I volti

Settecento profughi in viaggio verso il Veneto. Sindaci sul


piede di guerra. E un partito, il
Pd, che rischia di andare in corto circuito. Il primo cittadino di
Vicenza, il dem Achille Variati,
ha gi fatto sapere che luned
non parteciper al vertice in
prefettura a Venezia sul tema
dellimmigrazione. Il suo collega di Belluno, Jacopo Massaro,
pure lui di centrosinistra, si limiter a mandare un assessore. E quello di Treviso, il pd
Giovanni Manildo, sta valutan-

Tensione
Da Vicenza a Treviso,
i primi cittadini sfidano
il governo (in piena
campagna elettorale)

I sindaci
ribelli
del Pd: dallalto
Achille Variati
di Vicenza,
Jacopo
Massaro
di Belluno
e Giovanni
Manildo
Treviso

do il da farsi.
La rivolta monta nel partito
di Renzi, complice anche il clima elettorale delle Regionali
con una Lega che non perde
occasione per soffiare sul fuoco dellemergenza immigrazione e solidarizza con la sollevazione dei sindaci pd. Alle prefetture viene rivolta laccusa di
non coinvolgere i primi cittadini, imponendo soluzioni dal-

1 abbonamento a

lalto in assenza di adeguati


processi dintegrazione.
Un malessere che rischia di
arrivare ai vertici del Pd: i parlamentari veneti hanno chiesto
la convocazione di una direzione nazionale per fissare una linea comune, paventando pericoli in una campagna elettorale che vede impegnata la renziana Alessandra Moretti in
una complicata sfida con il governatore uscente leghista, Luca Zaia, e il sindaco di Verona,
Flavio Tosi.
E che la pratica sia delicata,
lo ha ammesso lo stesso segretario regionale pd, Roger De
Menech, che ha fatto sapere di
voler sottoporre la questione
direttamente al premier.
La scintilla che ha riacceso
un malessere peraltro presente
da tempo in Veneto stata lannuncio del sindaco pd di Vigodarzere (Padova), Francesco
Vezzaro, di rinunciare alla fascia tricolore per protestare
contro la prefettura che gioved
scorso, senza il minimo coinvolgimento, aveva individuato
in una caserma dismessa dellAeronautica un potenziale
centro di accoglienza per un
centinaio di profughi. La minaccia di dimissioni di Vezzaro,
poi rientrata dopo una serie di

in ogni confezione promozionale*

*Operazione a premi valida dal 01/03/2015 al 01/03/2016 per tutte le confezioni promozionali,
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sustenium.it

chiarimenti e sollecitazioni
giunti dal Pd veneto, stata colta al volo dalla Lega: Zaia ha
parlato di sindaco coraggioso e il primo cittadino di Padova, Massimo Bitonci, di
monito per Renzi e Alfano.
Per il Pd, una ferita aperta.
Variati, sindaco di Vicenza, da
tempo fortemente critico sulle
politiche governative in materia di distribuzione dei profughi, ha motivato la sua assenza
al vertice di domani a Venezia,
riproponendo una lettera scrit-

ta nel febbraio scorso al prefetto nella quale si diceva contrario a un modus operandi che
non affronta i problemi e non
tiene conto del disagio sociale
dei cittadini: nessun progetto
dintegrazione, solo una mera
accoglienza a carico dello Stato, che poi si trasforma in clandestinit con tutte le conseguenze che questo comporta.
Altrettanto perentorio il sindaco di Treviso Manildo: Questa volta siamo intenzionati a
dire no, basta. Abbiamo fatto di

44
Gli scafisti
arrestati negli
ultimi 7 giorni
a Palermo,
Catania, Reggio
Calabria,
Siracusa
e Cagliari

La missione del leader leghista

Salvini: Ad agosto vado in Nigeria


Ad agosto vado in Nigeria, un posto
dove dovrebbe andare Renzi. Lo ha
annunciato ieri sera in un comizio a
Cividale del Friuli il leader della Lega
Matteo Salvini. Vado a incontrare un
po di ministri ha spiegato per
chiedere a loro cosa possiamo fare per
loro, per evitare a quella gente di
scappare da l, e a noi di sentirci
stranieri nelle nostre citt. Poi se l
presa con Papa e capo dello Stato: C
il Papa che ringrazia il presidente
Mattarella per quello che lItalia fa per
gli immigrati. Mi piacerebbe che lo

ringraziasse anche per quello che


lItalia fa per gli italiani: sono tutti
occupati e preoccupati di aiutare colui
che arriva dallaltra parte del mondo,
quando ci sono milioni di nostri
cittadini, di nostri vicini di casa che
soffrono. Il leader della Lega ha
avuto parole di plauso solo per il
presidente russo Putin: Tolgono le
sanzioni a Cuba e le mettono a Putin.
Che invece lunico leader che ha le
idee chiare, con cui io preferisco
essere alleato.
RIPRODUZIONE RISERVATA

tutto per fronteggiare lemergenza, non possiamo continuare a svolgere un ruolo di


supplenza nei confronti dello
Stato e dellEuropa. Ci mancano strutture e mezzi.
Il tema esplosivo e il Pd cerca un punto dequilibrio. Lo
chiedono ai vertici nazionali i
parlamentari veneti (il senatore Santini e i deputati Naccarato, Camani, Miotto e Narduolo)
secondo i quali il problema
non tanto il numero dei profughi (Estremamente ridotto
scrivono : 380 in provincia di Padova e circa 2.800 in
tutto il Veneto) quanto il clima di ingiustificata paura e di
strumentalizzazione messa in
atto dalla Lega. Che non molla
la presa. Il governatore Zaia ha
ribadito il suo no a flussi selvaggi, aggiungendo: In Veneto ci sono 511 mila immigrati, di cui 42 mila senza lavoro:
non siamo in grado di accoglierne altri.
In salita il compito della candidata pd, Alessandra Moretti,
stretta tra i malumori della base e le esigenze di governo: I
profughi? Pronta ad accoglierli
se da Roma garantiscono adeguate risorse: altrimenti, direi
di no anche a Renzi.
RIPRODUZIONE RISERVATA

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POLITICA

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

11

LINTERVISTA LA PRESIDENTE DELLA CAMERA

La Ue non sia indifferente


Salvare le vite la priorit

Per
lEuropa la
tutela dei
diritti
fondamentali, incluso
il diritto
dasilo, un
fattore
identitario,
di civilt e
tradizione

Le riforme
costituzionali sono
importanti
ma vanno
ridotte le
disuguaglianze e
migliorate le
condizioni
di vita dei
cittadini

Su Italicum
e nuovo
Senato
sarebbe
scorretto
parlare ora
Mi riservo
di dare un
giudizio
compiuto
sullesito del
percorso

di Monica Guerzoni
La legge elettorale e la
riforma del Senato sono provvedimenti ancora in itinere. Il
mio augurio che da tutto
questo lavoro esca un Parlamento rafforzato.
Alla vigilia della Conferenza
dei presidenti dei parlamenti
dellUnione Europea, che si
apre domani a Montecitorio,
Laura Boldrini alza lo sguardo
dalle polemiche e dalle risse
quotidiane che troppo spesso
sembrano soffocare la voce del
Parlamento italiano e invita a
concentrare lattenzione sui temi di un appuntamento importante, che conclude il semestre parlamentare di presidenza italiana della Ue.
Presidente, si aspetta risultati concreti dalla Conferenza?
Il semestre stato caratterizzato da due temi, la crescita
e la centralit dei diritti fondamentali. Nella consapevolezza
che la cooperazione interparlamentare unoccasione per
approfondire aspetti essenziali
dellintegrazione europea, cos
come dei diritti dei cittadini.
La crisi impone a tutti lobbligo
di contribuire a soluzioni innovative, senza ripetere vecchie ricette che si sono rivelate
inefficaci.
Come pu una conferenza
di presidenti dei Parlamenti
influenzare lagenda politica?
Quello che ci aspettiamo
di arrivare a una dichiarazione
con il pi alto consenso possibile sui temi allordine del
giorno che, oltre a crescita e
diritti fondamentali, includono il ruolo dei parlamenti nella
definizione dei trattati internazionali e il rafforzamento del
dialogo politico tra le istituzioni dellUnione e i parlamenti
nazionali. La presidenza italiana ha fortemente voluto sottoporre agli altri presidenti
unulteriore dichiarazione, sul
salvataggio di vite umane in
mare e sulla necessit che il
soccorso nel Mediterraneo sia
un impegno comune dellUe.
I cittadini faticano a ritrovare fiducia nellUnione: le
misure per rilanciare gli investimenti non sono sufficienti?
A livello europeo le esigenze della crescita sono state
maggiormente recepite e dunque oggi c pi consapevolezROMA

Boldrini: intesa con i presidenti delle Camere europee su crescita e migranti


Gli interventi sulla Carta? Spero che ne esca un Parlamento rafforzato
una specifica sessione. Quando sono in ballo decisioni che
hanno influenze dirette sulla
vita delle persone, come i servizi essenziali, i parlamenti devono poter partecipare alla discussione, che deve essere improntata alla trasparenza.
La voce del parlamento italiano spesso soffocata dalle
grida dello scontro quotidiano, fra i partiti e dentro i partiti...
Lo stato di salute migliore
di quanto appaia, perch quello che emerge purtroppo la
parte meno edificante, le risse,
gli insulti in aula e le polemiche. Invece, se vogliamo fare
anche una comparazione con
gli altri parlamenti dei paesi
europei, scopriremo come il
nostro sia uno dei pi produttivi per numero di sedute, di
atti elaborati, di ore di lavoro e
di temi sottoposti al suo esame. Certo, non mi sfugge che
molte cose sono da migliorare.
Motivo per cui continuo a solIl ruolo
Laura Boldrini,
54 anni il 28
aprile,
presidente
della Camera
dal 2013.
Domani e
dopodomani
presiede la
conferenza dei
presidenti dei
parlamenti Ue

za della necessit di mettere in


atto un cambiamento. stato
importante che la Bce abbia
adottato misure non convenzionali come il quantitative
easing che, con limmissione
di nuova liquidit, contribuir
fattivamente a rilanciare leconomia. Inoltre ci sono aspettative anche in merito alla piena
attuazione del piano Juncker.
Per Romano Prodi, se non
si cambia la politica europea
saremo travolti tutti e anche
lItalia affonder. Condivide

La parola
TRITON
Triton unoperazione di pattugliamento
delle frontiere coordinata dallagenzia Ue
Frontex. In atto da novembre, coinvolge 29
Paesi Ue per la spesa mensile di 2,9 milioni.
Lo scopo della missione controllare i mari
internazionali nellarco di 30 miglia dalle
coste italiane. Triton ha sostituito Mare
Nostrum (guidato da Marina e Aeronautica
italiana) che aveva la finalit di salvaguardare
la vita in mare e assicurare alla giustizia chi
lucra sul traffico illegale di migranti.

lallarme?
Lanalisi del presidente
Prodi deve essere certo tenuta
in grande considerazione, data
la sua esperienza. Le riforme
costituzionali sono sicuramente un passaggio importante, ma altrettanto importante
ridurre le diseguaglianze e migliorare le condizioni di vita
dei cittadini, perch le persone
che stanno soffrendo per gli
effetti della crisi sono rimaste
segnate dalle misure di austerit e si sentono sole. da qui
che dobbiamo ricominciare,
non solo per ridare credibilit
alle istituzioni nazionali ed europee, ma anche per favorire la
crescita, inibita proprio dalle
diseguaglianze. E qui il ruolo
dei parlamenti strategico.
Per Obama, Renzi una
voce guida in Europa. Pensa anche lei che il nostro Paese grazie alle riforme abbia
ritrovato centralit?
Le riforme, che da tempo
lEuropa ci chiede e che negli
ultimi anni stanno assumendo
concretezza, sono sicuramente
un passaggio determinante
che lItalia deve portare a termine, tanto meglio se in uno sforzo inclusivo. Ma saranno tanto

pi efficaci quanto pi serviranno a mettere la crescita al


primo posto e a creare nuovo
lavoro, inducendo lEuropa a
una marcata correzione di rotta
in materia economica.
A giudicare dalle quotidiane stragi dei profughi in mare si direbbe che una Europa
dei diritti non esista. Come
affrontare lemergenza?
LUnione Europea non pu
guardare con indifferenza alla
sorte di migliaia di persone in
fuga da conflitti e persecuzioni, che rischiano la vita in mare
e che chiedono protezione. Per
lEuropa la tutela dei diritti
fondamentali, incluso il diritto
dasilo, un fattore identitario,
che gli stato riconosciuto in
tutto il mondo. Dunque nel
Mediterraneo, salvando vite
umane, lUe ha la possibilit di
dimostrare di essere ancora
oggi allaltezza della sua tradizione e della sua civilt. Su
questo tema si gioca una partita fondamentale per il futuro
del nostro continente.
I trattati internazionali sono poco trasparenti?
Il tema talmente importante che abbiamo inserito
nellagenda della conferenza

Le soluzioni
La crisi impone di
contribuire a soluzioni
innovative, evitando
vecchie ricette inefficaci
lecitare i gruppi perch chiedano di portare in aula la riforma del regolamento, gi ampiamente elaborata in giunta.
Per non accetto una visione
distorta del parlamento che ne
fa unistituzione inutile, perch ricordiamolo: il Parlamento il cuore della democrazia.
Con lItalicum e la riforma
costituzionale il Parlamento
italiano continuer ad avere
un ruolo centrale nel sistema?
Sarebbe scorretto un mio
pronunciamento su provvedimenti ancora in itinere. Mi riservo di dare un giudizio compiuto allesito del percorso. Ovviamente, che da tutto questo
lavoro esca un Parlamento rafforzato, il mio forte auspicio.
Le democrazie moderne hanno bisogno di istituzioni forti e
autorevoli.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Tante riunioni e firme: cosa basta per premiare un dirigente


Linchiesta di Report sugli incentivi di risultato nel pubblico impiego: costano 800 milioni lanno
ROMA Mancano le risorse? Bisogna tagliare? Sono

stati aboliti i consigli provinciali per risparmiare


110 milioni di euro? La sforbiciata, nuova inchiesta di Report in onda stasera su Raitre, ne
parla a profusione, valutando pro e contro, ma
non prima di averci spiegato dove, per esempio,
sarebbe possibile sforbiciare senza ridurre i
servizi ai cittadini. E dove? Milena Gabanelli e il
suo staff ci sveleranno a quanto ammonta la spesa, in soli premi di risultato (senza dunque contare stipendi e altre voci) per lesercito dei 48
mila dirigenti di Regioni, Comuni, ministeri: ben
800 milioni di euro.
Nellesempio raccontato dalla stessa Gabanelli, i dirigenti del ministero dellAgricoltura prendono in media uno stipendio di 55 mila euro allanno, pi 65 mila euro per la posizione, pi 36
mila euro di fissi, a cui si aggiunge un premio

di obiettivo (o risultato) di ulteriori 35 mila euro


allanno. Tutti i 48 mila dirigenti della Pubblica
amministrazione, da Nord a Sud, ottengono
sempre il premio di risultato. Ma a chi dovrebbe
andare un premio di risultato? A chi ha ottenuto
buoni risultati, in termini di efficienza della pubblica amministrazione. In Gran Bretagna, soltanto un dirigente su 4 riesce a ottenere il premio di
risultato. In Italia il 100 per cento. Come possibile? Sono davvero tutti cos bravi?
Report scopre, nei servizi realizzati in giro per
lItalia da Bernardo Iovane, che gli obiettivi che i
dirigenti si danno per ottenere il premio di risultato sono del genere: indire un certo numero di
riunioni. Oppure: apporre un certo numero di
firme. O ancora, come avviene per i dirigenti del
ministero dellEconomia: far pervenire le delibere entro 5 giorni (con la posta elettronica bastano

pochi minuti) dal Consiglio della giustizia tributaria alla Direzione della giustizia tributaria.
Il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino ai microfoni di Iovane sindigna e dichiara che
questi non sono obiettivi ma ordinaria amministrazione, il ministro Graziano Delrio sorride
ironico: Certo, lindicatore numero riunioni
non mi pare un indicatore vero.... Bisogna fare
dunque qualcosa di concreto, dicono i politici.

Le casse vuote delle ex Province


Nella puntata, in onda stasera,
anche le difficolt dei sindaci
che hanno ereditato, senza fondi,
le funzioni delle vecchie Province

Intanto, basta farsi due conti: se fossimo agli


standard britannici, i premi li daremmo soltanto
ad un dirigente su 4 (ma bisognerebbe rendere
gli obiettivi pi difficili), con un risparmio di 600
milioni allanno in soli premi di risultato. Non
poco.
Stasera si parler anche di sindaci che devono
fare i presidenti di Province senza alcun compenso, di ulteriori tagli alle Province con conseguente impossibilit di riparare le buche delle
strade o aggiustare le scuole. E si scoperchier
una pentola rimasta finora a bollire nellombra: a
Roma, oltre 1.500 imprese dichiarano la propria
sede legale presso un indirizzo fittizio, quelli che
il Comune concede ai senzatetto. Nuovi paradisi fiscali.
Mariolina Iossa
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Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

POLITICA

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Lo scenario
di Tommaso Labate

13

Verdini in pressing sugli azzurri anziani


Lidea di gruppi parlamentari autonomi
Lex coordinatore pronto a sancire la rottura con il leader dopo le Regionali

Allora, Remigio? Che


cosa pensi di fare?. No, Denis, io rimango dove sono.
Sei alla terza legislatura, Remigio. Sei sicuro che ti convenga rimanere dentro Forza
Italia?. S, Denis, da qui non
mi muovo.
In ordine di tempo, lultimo
a essere contattato a sentire
il resoconto della telefonata
che il diretto interessato ha fatto ad alcuni colleghi stato
il senatore Remigio Ceroni, entrato in Parlamento nel 2006 e
a tuttoggi coordinatore di Forza Italia nelle Marche. Dallaltro capo del telefono c Denis
Verdini. Che, dopo lultimo
scontro con Silvio Berlusconi
dellaltro giorno, avrebbe intensificato il pressing su alcuni
colleghi per sottoporgli lipotesi di lasciare la casa del padre e trasferirsi armi e bagaROMA

I numeri
Alla Camera il senatore
toscano conterebbe
su un numero di
fedelissimi tra 10 e 15
gli. Dove? In gruppi parlamentari nuovi di zecca, fatti da fuoriusciti di Forza Italia. Che,
allindomani delle Regionali e
in occasione della terza lettura
della riforma della Costituzione, potrebbero nascere lontano dai berlusconiani e crescere
allinterno della maggioranza
di governo.
Le carte del divorzio sono
ormai pronte. E il fatto che Verdini sia pronto a unuscita da
Forza Italia comprovato da
una lunga serie di piccoli episodi che sembrano pi solidi delle smentite di circostanza. Tra questi, oltre alle telefonate a parlamentari come Ceroni, merita una menzione
speciale la rottura politica
tra il senatore toscano e la sua
grande amica Daniela Santanch. Che sarebbe avvenuta,
giurano amici comuni, proprio
nelle ultime settimane e proprio sulla scelta di abbandonare o meno Forza Italia.

Di fronte allinsistenza dellex plenipotenziario berlusconiano, che forse ne avrebbe volentieri fatto la frontwoman
da mandare in tv dei nuovi
gruppi parlamentari, la Pitonessa ha risposto con un secco
no. Io sono un paracarro e
non lascer mai Berlusconi,
stato il ragionamento opposto
dalla Santanch di fronte alle
insistenze di Verdini. Un ragionamento che la deputata-imprenditrice, sapendo ovviamente che il punto di approdo
di questi famosi gruppi sarebbe la maggioranza di governo,
ha corredato con un definitivo
io con Renzi e Alfano non andr mai e poi mai. Fine della
storia? Tuttaltro. Almeno a
prendere per buona la storiella
che circola da giorni dentro
Forza Italia, secondo cui la
Santanch dopo gli attacchi

Il leader del M5S

Grillo a Milano
lancia Di Pietro:
spero si candidi
LItalia migliore qui: lo
ha detto ieri Beppe Grillo
(nella foto mentre si
improvvisa falegname) in
visita al Salone del Mobile di
Milano. Il leader Cinque
Stelle, che sul blog ha
lanciato la marcia contro la
povert in programma il 9
maggio, ha commentato la
candidatura di Antonio Di
Pietro a sindaco di Milano:
Spero che si candidi, lo
vedrei benissimo.
RIPRODUZIONE RISERVATA

a Renzi sferrati giorni fa in televisione al programma Linea


Notte si sarebbe ritrovata
bersagliata da sms di verdiniani stizziti, compreso uno spedito da Denis in persona.
Come ogni progetto che si
rispetti, anche quello di Verdini di creare i suoi gruppi parlamentari a sostegno delle riforme di Renzi corredato da
nomi e date. Alla Camera il senatore toscano conta, tanto per
cominciare, su un numero di
deputati che varia dalle dieci
alle quindici unit. Tra questi i
fedelissimi, da Luca dAlessandro a Gregorio Fontana, da
Ignazio Abrignani a Massimo
Parisi. A cui si aggregherebbero una serie di new entry che
rispondono ai nomi di Giorgio
Lainati, Monica Faenzi e, soprattutto, Gigino Cesaro. Tutti
parlamentari con pi di tre
mandati sul groppone, tutte
possibili vittime della rottamazione berlusconiana. A
questi va aggiunto senzaltro il
proprietario di cliniche (ed
editore di Libero) Antonio Angelucci, che negli ultimi giorni
avrebbe provato a sondare Berlusconi sullipotesi di riavvolgere il nastro degli ultimi mesi
e di tornare al Patto del Nazareno con Renzi. Ricavandone, in
cambio, un secco no, questa
cosa non esiste, non torno indietro.
E a Palazzo Madama? I verdiniani sostengono che ci sarebbero gi quindici parlamentari pronti a lasciare Forza
Italia per venire con noi. Ma il
numero, secondo loro, potrebbe essere rivisto al rialzo. Perch? Per lo stesso motivo di cui
Verdini avrebbe parlato al telefono con Ceroni. I senatori forzisti hanno fatto quasi tutti pi
di tre legislature. Sono le vittime annunciate (virgolette
dobbligo) della tagliola rottamatrice che Arcore far scattare dopo le Regionali. E potrebbero essere interessate, pi degli altri, a far parte di un gruppo responsabile che
allunghi il tempo della legislatura. Magari garantendola fino
al 2018.
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La scomparsa del politico pli

In Liguria

Berlusconi
ricorda Altissimo:
liberale vero,
grande affinit

Via libera a Toti


anche da Meloni:
Sinistra in crisi,
si pu vincere

Un gentiluomo e un liberale
vero. Silvio Berlusconi ha
ricordato cos lex segretario
del Pli Renato Altissimo
scomparso due giorni fa a
Roma. Il leader di Forza Italia,
in una nota, ha sostenuto di
considerare Altissimo una
delle personalit politiche a lui
pi affini: Non viveva di
politica ha scritto
Berlusconi era infatti un
imprenditore prestato alla vita
pubblica, non un politico di
professione, e amareggiato
dalle vicende di tangentopoli
che, pure, lo avevano soltanto
sfiorato prefer tornare ad
occuparsi del suo lavoro e
delle sue imprese. I funerali
di Renato Altissimo si terranno
luned prossimo alle 10 a Roma
nella chiesa di San Lorenzo in
Lucina.

Via libera a Giovanni Toti in


Liguria anche da Fratelli
dItalia. Bench ci fossero
molte perplessit sulla scelta
del candidato nel merito e nel
metodo ha dichiarato la
leader di FdI Giorgia Meloni
la sinistra molto in difficolt
e Giovanni Toti oggi il
candidato che ha maggiori
chance di farcela. Quindi
abbiamo deciso di superare
quelle perplessit. Il
centrodestra in Liguria si
quindi compattato per giocare
una delle partite cruciali delle
prossime Regionali. Anche il
vicesegretario della Lega
Edoardo Rixi, che si fatto da
parte dopo laccordo tra
Berlusconi e Salvini,
soddisfatto: Lintesa con
Toti e con FdI ottima:
insieme possiamo vincere.

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14

POLITICA

Il ricordo
di Paolo Franchi

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Addio a Pirani, cronista artigiano


Narr unera di ragionevoli illusioni
Il giornalista e scrittore scomparso ieri a 89 anni. Il cordoglio della politica

Mario Pirani se ne andato


ieri, sulla soglia dei novantanni. Fino allultimo, con la sua rubrica del luned su Repubblica,
rimasto sulla breccia del giornalismo. Di un giornalismo
si trattasse di economia, di politica o, come negli ultimi tempi,
di scuola, di sanit, di lavoro
serio, documentato, attento in
primo luogo ai lettori, per sua
natura alieno tanto dalla banalit e dai luoghi comuni quanto
dagli effetti speciali delle belle
penne di vecchio e nuovo conio, che gli sembravano reperti

Il percorso
Linfanzia borghese, poi
le persecuzioni razziali
e lincontro con il Pci da
cui usc dopo lUngheria
di un provincialismo pressappochista duro a morire, e da noi
probabilmente inestinguibile.
Un bravo giornalista, sosteneva,
tenuto a raccontare le cose
almeno rispettando quella che
a noi sembra la verit, sperando
di cogliere nel segno o almeno
di andarci vicino. Pu dunque
paragonarsi, aggiungeva, non a
un artista, ma a un bravo artigiano; e deve dunque sapere,
proprio come lo sanno gli artigiani, che le sue opere non sono destinate ai musei. E tutto
questo non toglie nulla anzi

allimportanza del suo lavoro.


Lo credeva davvero? Giurerei
di s, ma certo non nel senso dei
caporedattori di una volta,
quando, alle viste del concitato
impegno giovanile con cui ancora allora fatidica della chiusura in redazione tagliavamo,
arricchivamo, limavamo il nostro pezzo, ci ricordavano bruscamente che a mezzogiorno
dellindomani il giornale sarebbe stato buono per incartare il
pesce. A quello che scrivevano i
giornali, e forse ancora di pi a
quello che capitava nelle redazioni, Pirani era attento, come si
conveniva a uno con la sua storia nella carta stampata, dallUnit al Giorno, dal Globo a
Repubblica, dalla breve esperienza alla guida dellEuropeo al
ritorno a casa, auspice un Eugenio Scalfari al pianoforte in
una serata al Little Bar, nel quotidiano di cui era stato, nel 1975,
tra i soci fondatori.
Ma la carta stampata stata
parte fondamentale della sua vita, non tutta la sua vita. E per capirlo basta tornare a scorrere la
bella autobiografia, Poteva andare peggio, pubblicata cinque anni fa da Mondadori, in
cui Pirani d conto di un lungo
viaggio attraverso ottantanni di
vicende italiane: le ragionevoli
illusioni di cui l si parla certo
non sono state soltanto, n soprattutto, quelle di un giornalista-artigiano.

apparato clandestino, per lui


uno dei luoghi del partito in cui
la riflessione era pi approfondita e il confronto democratico
pi aperto. Il lavoro allUnit. Il
distacco dal Pci, cinque anni
dopo lindimenticabile 1956.
Lapprodo, alla vigilia della
vittoria della rivoluzione algerina, allEni di Enrico Mattei, per
entrare a far parte, con un ruolo
importante, della sua diplomazia parallela, nel mondo
arabo e non solo, in qualit di
agente quasi segreto. E lungo
tutto questo, si capisce, molti

Il profilo
Mario Pirani,
scomparso a 89
anni, era nato a
Roma nel 25
Iscritto al Pci
alla fine della
seconda guerra
mondiale, scrive
per lUnit fino
al 1961 quando
su proposta di
Enrico Mattei
diventa addetto
stampa Eni nel
Maghreb

A fianco di Mattei
NellEni di Mattei e della
sua diplomazia parallela
ag nel mondo arabo da
agente quasi segreto

Giornalista
professionista
dal 1958, lascia
lEni nel68
per il Giorno
Nel 1976 tra
i fondatori della
Repubblica.
Ha diretto
LEuropeo
dal 79 all80

Il saluto Oggi in Campidoglio la camera ardente di Mario Pirani

S, poteva andare peggio,


molto peggio, a questo Paese. E
naturalmente anche a Pirani.
Chiedo scusa dellautocitazione. Ma mi capit, scrivendone
sul Corriere, di esprimere una
sincera punta dinvidia per una
vita come quella raccontata nel
libro. Una dorata, o quasi, in-

fanzia borghese. La persecuzione razziale che mette in pericolo la sopravvivenza stessa di Mario e della sua famiglia. Lincontro con il Partito comunista, di
cui sar a lungo funzionario,
anche nella commissione di organizzazione guidata da Pietro
Secchia, per tanti il fulcro di un

amori e uninfinit di incontri,


da un capo allaltro del mondo,
con personaggi noti e meno noti, ma tutti, ciascuno a suo modo, straordinari, compreso Ernesto Che Guevara, conosciuto
in aereo nei cieli dellAfrica nel
1965, al quale, in tempi in cui
(per dire) il potere a Zanzibar
era in mano a un gruppo filo cinese, rappresent la funzione
antimperialista della Compaia
italiana de la gasolina de Estado...
Realista di quel realismo che i
meno intelligenti giudicano ci-

nico, attento ai cambiamenti di


una politica e di uneconomia di
cui conosceva da vicino i potenti
e i segreti, anche di tutto questo
Pirani amava parlare con intelligenza, spirito e discrezione.
Senza nostalgie, con laria dissacrante di chi la vita la ha vissuta
e sa che il passato ha parecchio
da spartire con il presente e pure con il futuro. Ma, rinnegando
in fondo, pur dopo la caduta di
ogni certezza, solo la parte a dir
poco irragionevole delle ragionevoli illusioni di un tempo,
seppure nel particolarissimo
spirito (oggi impensabile, un
tempo diffuso) del militante comunista italiano che, sbarcato a
Marsiglia au retour de Moscou,
si scopr cos nostalgico degli
aspetti meno commendevoli del
capitalismo da concedersi un
paio di giorni a Montecarlo, assieme al pur serissimo Beppe
Chiarante, per disintossicarsi
da due settimane di socialismo
reale.
Lo ha detto benissimo Giorgio Napolitano, suo vecchio
amico di unamicizia resistente a ogni difficolt o momentanea incomprensione, in quello
che forse il pi sentito, e non
solo per motivi generazionali,
tra i tanti messaggi di cordoglio: Coerenza e onest intellettuale sono il segno indelebile che Pirani ci lascia. Ci mancherai, mi mancherai, caro Mario.
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A Carovigno (Br)

In Veneto

Cosimo Mele
non corre:
errori privati
marchiano a vita

Tosi, si candida
mezza giunta
E un assessore
corre per Zaia

Alla fine Cosimo Mele si ritira:


non correr come candidato
sindaco a Carovigno
(Brindisi), paese di cui stato
primo cittadino dal 2013 fino
allo scorso febbraio, quando si
dimesso per problemi
interni alla giunta. Mi faccio
da parte dice lex
parlamentare udc al
Fattoquotidiano.it . Gli
eletti che rubano e fanno le
peggio cose sono tollerati e
riveriti, quelli che
commettono errori nella vita
privata sono marchiati a vita,
perch nulla gli si perdona.
La candidatura di Mele, al
centro di una vicenda di droga
ed escort nel 2007, era stato
inizialmente sostenuta anche
dal Partito democratico. Poi,
lo stop di Michele Emiliano
che da segretario regionale ha
richiamato allordine il partito
locale. I dem per non esporre
il partito a speculazioni
hanno fatto marcia indietro
sostenendo Mele solo con liste
civiche. Ora la svolta, con il
ritiro della candidatura. Non
lho deciso per fare un regalo
al Pd. Sono anzi convinto che
si possa governare meglio
insieme, perch le persone
con cui sono a stretto contatto
sono capaci, degne e
sicuramente allaltezza della
situazione, chiosa Mele. Il
futuro? Torno al mio lavoro
di imprenditore. Se poi il
candidato sindaco riterr di
chiamarmi sar lieto di dare
un contributo.

Mezza giunta comunale di


Verona candidata per le
prossime Regionali in Veneto.
A trainare il potenziale esodo
, ovviamente, il sindaco della
citt Flavio Tosi che, dopo lo
rottura con la Lega, ha scelto di
correre come governatore. Lo
seguiranno nella sfida due
fedelissimi, inseriti nella lista
civica Tosi per il Veneto: il
vicesindaco Stefano Casali e
lassessore alle Strade Luigi
Pisa, anche lui uscito dal
Carroccio per restare a fianco
del primo cittadino.
Potrebbe aggiungersi
lassessore alle Circoscrizioni
Antonio Lella, altro uomo di
fiducia del sindaco e anche lui
tentato dalla competizione
regionale. Ma non finita qui:
un altro assessore di Tosi,
Enrico Corsi (Mobilit), ha
annunciato che si candider,
ma questa volta a sostegno del
grande rivale, il governatore
uscente leghista Luca Zaia.
Si sono scatenate le
polemiche: molti esponenti
filo-Tosi, tra cui diversi
consiglieri comunali di
Verona, hanno chiesto a Corsi
di dimettersi. Ma lassessore
non ci pensa: Ho spiegato al
sindaco la mia scelta ha
detto rispondo solo a lui.
Prima delle elezioni, ha fatto
capire Tosi, non succeder
nulla, ma dopo il voto
regionale, a seconda di come
andr, saranno molte le novit
anche al consiglio comunale di
Verona.

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POLITICA

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

15

LINTERVENTO IL PRESIDENTE EMERITO


di Giorgio Napolitano

In festa
Una folla
accoglie
larrivo delle
truppe
dei partigiani
a Milano il 25
aprile 1945.
La Repubblica
Sociale Italiana
firmer la resa
il 29 aprile

SEGUE DALLA PRIMA

Si fatto largo un approccio pi aperto e problematico alle complessit della lotta di Liberazione, si compreso di non doverne occultare i
limiti e le ombre, e di conseguenza sono anche
scemate le rappresentazioni in negativo di quella straordinaria fase di riscatto nazionale come
se si fosse trattato di un mito da sfatare.
Hanno fatto breccia, io credo, nellopinione
pubblica il recupero e la valorizzazione di dimensioni a lungo gravemente trascurate del
processo di mobilitazione delle energie del paese che si dispieg per difendere lonore e riconquistare la libert e lindipendenza dellItalia: la
dimensione cio del contributo dei militari, sia
delle forze armate coinvolte nella guerra fascista
e poi schieratesi eroicamente (basti fare il nome
di Cefalonia) contro lex alleato nazista, sia delle
nuove forze armate ricostituitesi nellItalia liberata (che ebbero a Mignano Montelungo il loro
battesimo di fuoco). Limmagine della Resistenza si cos ricomposta nella pluralit delle sue
componenti: quella partigiana, quella militare,
quella popolare. E in questa accezione pi vera e
unitaria, essa diventa parte integrante di quel
pi generale recupero della nostra memoria storica e identit nazionale, che fu il segno e il risultato delle celebrazioni del Centocinquantenario
dellUnit dItalia.
E non poco ha significato, anni fa, anche lapporto di uno storico rigoroso e indipendente come Claudio Pavone nellanalizzare le molteplici
valenze della lotta di Liberazione nellItalia tagliata in due: anche quella della guerra civile, senza contrapporla ad altre, innanzitutto a
quella di decisivo profilo patriottico-nazionale, e
piuttosto cogliendola nel suo intreccio con la valenza di classe e ideologica che pure concorse ad
animare la Resistenza. Quella valutazione rigorosa dovuta a Claudio Pavone non aliment ma
forse piuttosto contribu a ridurre limpatto che
in anni ancora a noi vicini ebbe unaltra polemica, pur obiettivamente, storicamente insostenibile, quella sulla Resistenza tradita.
Sono in definitiva convinto che il Settantesimo della Resistenza possa essere sentito come
proprio dagli italiani senza alcuna distinzione, e
certamente non come punto di riferimento e
patrimonio privilegiato di qualche singolo partito. E a ci ha certamente contribuito laccresciuta distanza nel tempo che ci separa da quella grande pagina della nostra vita collettiva,

I costituenti non
seppero sancire
le soluzioni gi intuite
per evitare
linstabilit dei governi
consentendo reazioni pi distaccate rispetto,
poniamo, a dieci anni fa o anche meno.
Se c qualcosa che ancora preoccupa piuttosto il rischio di una disattenzione, se non distrazione, da parte di molti, di fronte a una ricorrenza pur cos ricca di significati e di implicazioni. Ed un peccato, perch celebrando oggi il 25 aprile possiamo trovare in
quellesperienza motivi forti di orgoglio e di fiducia come italiani, oltre che rendere memore
riconoscente omaggio a quanti combatterono e
a quanti in quei 19 mesi caddero per la libert e
lindipendenza e per la stessa riunificazione
del nostro paese.
Ancora una sottolineatura e un richiamo voglio fare sul tema della nostra riconquistata indipendenza, nel suo legame col tema pi che
mai vissuto e dibattuto dalla Costituzione repubblicana. Fra i 3 paesi dellAsse totalitario,
protagonisti aggressivi della Seconda Guerra
Mondiale, lItalia fu quello che trov le forze per
affrancarsi dopo la caduta del fascismo da
uninfausta alleanza di guerra. E che prese cos il
suo posto grazie al contributo delle sue nuove Forze Armate e della Resistenza nello
schieramento anti-nazista, come co-belligerante al fianco, in particolare, delle forze angloamericane combattenti in Italia. Riconquistammo in questo modo la nostra indipendenza anche sul piano istituzionale e culturale, col diritto
a darci in piena libert e autonomia una Costituzione democratica, elaborata, e nel dicembre
1947 approvata, da unAssemblea eletta dal popolo. Ben diversa fu la condizione umiliante in

70

anni dopo

Lo spirito finalmente
unitario e condiviso
La Liberazione
non patrimonio
di un singolo partito

cui tocc al Giappone darsi la sua Carta sotto


legida del Generale Mac Arthur. E anche la Germania occidentale pot adottare soltanto nel
maggio 1949 la sua Legge fondamentale quale fu approvata per solo da un ristretto Consiglio Parlamentare. Peraltro, si deve dirlo, la
Carta tedesca si caratterizz per soluzioni che
tennero pienamente conto della tragica esperienza del crollo della Repubblica di Weimar,
pure non ignorata, dai costituenti italiani. I quali per non seppero sancire le soluzioni da essi
stessi pur lucidamente intuite pi di due anni
prima delle scelte tedesche, per evitare linstabilit dei governi e le degenerazioni del parlamentarismo, per evitare cio che la nostra Costituzione nascesse con quel punctus dolens, come
lo defin ancora nel 2008 Leopoldo Elia. Ma questo un altro discorso...
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Le frasi

Si avverte
meno lo
sfidarsi tra
esaltazioni
acritiche
della
Resistenza
e rivelazioni
dei suoi lati
oscuri

Celebrando
il 25 aprile
possiamo
trovare
motivi
forti di
orgoglio
e fiducia
come
italiani

Ha fatto
breccia il
recupero
del
contributo
dei militari
schieratisi
contro
lex alleato
nazista

Lanalisi
Lo sforzo di spegnere
le polemiche divisive
di Marzio Breda

he 25 aprile sar
quello che ci
prepariamo a
celebrare a settantanni
dalla Liberazione?
Sentiremo ancora la
recriminazione sulla
Resistenza tradita, con
ragionamenti magari
aggiornati sulla tesi di una
Costituzione tradita, da
chi pretende fuorvianti
esclusive secondo il motto
oggi i partigiani siamo
noi? Rischiamo nuovi
capitoli delleterno tentativo
di svalutare ci che fu la
lotta contro i nazifascisti?
Insomma: vedremo
finalmente ricomposte le
fratture politico-culturali
che ci hanno diviso e
usciremo dallo schema di
memorie selettive per cui
siamo rimasti ciascuno
ostaggio della propria, con
il risultato di non trovarci
mai dentro una storia
comune? Ecco alcune
domande che vengono in
mente in questa vigilia di
festa repubblicana. Le
abbiamo girate a Giorgio
Napolitano, ricordando gli
sforzi che ha fatto per
spingere gli italiani a
onorare insieme la data
fondante della nostra
democrazia. Un
pedagogismo civile, il suo,
teso a spegnere la
competizione politica sulla
storia che ci ha dilaniati, a
costo di relativizzare alcune
vecchie narrazioni
egemoniche e revisionare il
revisionismo. La
Resistenza vive nella
Costituzione, ha detto pi
volte lex capo dello Stato.
Concetto che conferma al
Corriere. Una riflessione in
cui si dichiara fiducioso che
il Paese avr uno scatto
positivo, in quanto molte
polemiche si sono ormai
stemperate. E in cui
spiega come, grazie alla
Resistenza, lItalia
conquist il diritto a darsi
in piena libert e
autonomia una
Costituzione democratica.
Certo, con qualche
autolimitazione che adesso
problematicamente affiora.
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16

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Esteri

LIsis colpisce anche in Afghanistan


Attentato a Jalalabad: 35 morti. La condanna dei talebani. Il Califfo ormai recluta tra le loro file
La sfida
stata
unazione
diabolica. Non
centriamo,
ha detto subito
alla stampa
il portavoce
dei talebani
Zabihullah
Mujahid
Shahidullah
Shahid,
ex portavoce
dei talebani
pachistani,
ha rivendicato
il massacro in
nome di Isis in
Afghanistan
Dalla Siria,
il Califfo
Abu Bakr
al-Baghdadi
ha da parte
sua definito
il leader
talebano,
Mullah Omar,
uno stupido
che non
conosce
lIslam

LIsis si allarga allAfghanistan. Questo il significato pi


preoccupante dellattentato
che ieri ha colpito Jalalabad, capoluogo della provincia orientale di Nangarhar, al confine
con le zone tribali pachistane. Il bilancio uno dei pi tragici degli ultimi 12 mesi: 35
morti e 125 feriti. Lattentatore,
forse un kamikaze arrivato in
moto, si fatto esplodere di
fronte alla filiale locale della
Kabul Bank, dove centinaia tra
agenti ed impiegati governativi
stavano ritirando gli stipendi.
Pare che una seconda esplosione abbia poi ucciso alcuni feriti
e i primi soccorritori. Una terza
carica sarebbe stata disinnescata dagli artificieri. Una tattica gi tristemente nota nella
lunga guerra con gli estremisti
talebani dalla met del decennio scorso: i responsabili volevano uccidere il massimo numero di persone e sfidare apertamente le autorit di Kabul.
Lattentato potrebbe marcare lavvio di un nuovo capitolo
nelle vicende del Paese, destabilizzato da dopo linvasione
americana del 2003. Questa
volta i talebani non avrebbero
alcuna responsabilit. Loro
stessi condannano lattacco.
stata unazione diabolica. Noi
non centriamo, fa sapere alla
stampa il loro portavoce Zabihullah Mujahid. In Afghanistan prevale la certezza che a
colpire siano state le nuove co-

Australia

Arrestati
cinque jihadisti
Volevano
decapitare gli agenti
Cinque arresti a Melbourne:
cinque ragazzi diciottenni
affascinati dallIsis e pronti a
compiere un attentato contro
la polizia. Un attacco
pianificato per il 25 aprile, in
occasione della festa dei
veterani dellAnzac. Gli
estremisti avevano intenzione
di decapitare le loro vittime
per imitare i tagliagole dello
Stato islamico.
DallAustralia partono molte
reclute dei gruppi jihadisti in
Siria e in Iraq. Sono oltre 90 i
militanti censiti nelle file di
fazioni radicali in Medio
Oriente, 20 i caduti (e tra loro
alcuni kamikaze), 200 quelli
che sono stati bloccati prima
che potessero partire. Gli
ultimi arresti confermano,
per, che lAustralia deve
anche fronteggiare la minaccia
in casa. un terrorismo
fai-da-te che trova ispirazione
nellesempio del Califfo e
dunque pronto ad adottare
metodi brutali.
Gli arresti seguono altri
interventi di questo tipo e la
presa dostaggi allinterno di
una pasticceria di Sydney
condotta da un lupo
solitario nel dicembre
dellanno scorso. Episodi che
rafforzano lidea di come
lAustralia resti a rischio
malgrado la lontananza
geografica dai conflitti. E per
questo la polizia agisce con
risolutezza, sperando che la
prevenzione possa evitare
sorprese pi letali.
Guido Olimpio
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Il commento
Limpegno di Renzi
con gli Usa e i rischi
di un nuovo fronte
di Franco Venturini
Distruzione
Un bambino
ferito viene
allontanato dal
luogo
dellattentato che
ieri ha colpito la
citt di Jalalabad,
al confine
con il Pakistan.
Il bilancio
provvisorio
di 35 morti e
oltre 120 feriti

lonne dello Stato Islamico


(Isis), che hanno deciso di operare dalle regioni pashtun sul
confine con il Pakistan. Da oltre due anni centinaia di ex talebani afghani e pachistani si
sono uniti a Isis, da Mosul a
Raqqa. La chimera radicale del
Califfato centuplica i vasi comunicanti tra le varie province
delluniverso sunnita e attira
continuamente nuove reclute.
Sembra che questa sia loperazione pi grave compiuta da
Isis nelle nostre regioni, segnalano gli osservatori a Kabul.

E Shahidullah Shahid, ex portavoce dei talebani pachistani,


ha rivendicato il massacro di
Jalalabad in nome di Isis in
Afghanistan.
I l p r e s i d e n te a f g h a n o ,
Ashraf Ghani, aveva parlato
dellallarme Isis nel suo Paese
anche al presidente Obama durante una visita a Washington il
mese scorso. A dicembre la Nato ha ritirato le ultime unit
combattenti, restano 12.000
uomini per lo pi con compiti
di addestramento. Ieri, dopo
aver condannato lattacco ter-

5
mila i giovani
pashtun
reclutati dalle
milizie dello
Stato islamico
nelle province
al confine
con il Pakistan

rorista codardo e odioso,


Ghani ha fatto appello al leader
talebano, Mullah Omar, a fare
fronte comune contro Isis.
Difficile che possa accettare.
Tuttavia, risaputo che il
marchio vincente di Isis attira le simpatie tra i giovani
pashtun (alcune fonti indicano
sino a 5.000 nuove reclute). Lo
stesso Califfo, Abu Bakr al-Baghdadi, dalla Siria ha definito il
leader talebano uno stupido
che non conosce lIslam.
Lorenzo Cremonesi
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opo tredici anni di


guerra lAfghanistan
ancora terra di
massacri, e quello
compiuto ieri a Jalalabad
segnala lapertura di una
nuova fase che interessa da
vicino lItalia e i suoi
soldati. Secondo
rivendicazioni citate dal
presidente Ashraf Ghani, il
kamikaze eseguiva ordini
dellIsis, non dei talebani
come in tante altre
circostanze. I talebani si
sono infatti dissociati, tanto
in Afghanistan quanto in
Pakistan. Il Califfato che
combatte e uccide in Iraq,
in Siria e in Libia avrebbe
cos compiuto la sua prima
azione terroristica in
territorio afghano, dopo
aver annunciato lo scorso
gennaio la costituzione di
una amica provincia del
Khorasan. La conferma di
una capacit operativa
dellIsis in Afghanistan
giunge a poche ore dalla
conferma da parte del
premier Matteo Renzi di
quanto il Corriere aveva
anticipato: su richiesta di
Washington, e dopo che gli
americani hanno rallentato
il ritmo del disimpegno
dallAfghanistan, lItalia
far altrettanto
mantenendo i 700 uomini
oggi schierati fino alla fine
dellanno e revocando lo
spostamento da Herat a
Kabul. Lemergere della
minaccia Isis rende pi
delicata e pi rischiosa
questa presenza, anche se
non bisogna dimenticare
che dallinizio del 2015 le
operazioni di
combattimento, salvo casi
eccezionali o chiamate di
soccorso, sono affidate alle
forze afghane. Gli italiani
dovranno presidiare e
addestrare, ma se lIsis
dovesse decidere di aprire
davvero un nuovo fronte la
situazione verosimilmente
cambierebbe. Lorigine
dellinfiltrazione degli
uomini del Califfo va
ricercata in una mancanza
di compattezza che dalle
forze armate afghane si
sarebbe ora estesa al fronte
nemico dei talebani,
dilaniati da lotte di potere
interne ed attratti dalla
orribile efficacia dellIsis.
Si vanno delineando gruppi
diversi ma tutti nemici,
malgrado gli appelli di
Ghani: talebani
tradizionalisti, talebani
passati sotto le bandiere
nere dellIsis e criminalit
comune che trae profitti in
crescita dalla coltivazione
delloppio. Brutti tempi per
ritirarsi e brutti tempi per
restare. E c da augurarsi
che lAmerica capisca
questo nuovo segnale: la
lotta allIsis deve essere
globale, Libia inclusa.
fventurini500@gmail.com
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ESTERI

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

17

Il Paese
Il Sudafrica,
ex dominio
britannico,
diventato
pienamente
indipendente
nel 1931

Diventato
presidente nel
1994, Mandela
ha traghettato
il Paese verso
la coesistenza
tra tutti i gruppi
etnici, unico
esempio di
successo nel
passaggio
pacifico di
poteri dalla
minoranza
bianca alla
maggioranza
nera, nellAfrica
postcoloniale

Sudafrica

Nonostante
la stabilit delle
istituzioni, negli
ultimi anni il
Sudafrica
stato colpito da
episodi di
violenza
xenofoba
interafricana

u una cosa tutti sembrano essere daccordo: lultima esplosione di violenza xenofoba in Sudafrica ha le sue radici nella devastante crisi economica che
moltiplica i disoccupati nel Paese simbolo del continente. Almeno sei immigrati morti, decine di feriti, un centinaio di
arresti prima a Durban, sulla costa, poi a Johannesburg,
cuore economico ancorato alla
terra dellaltipiano centrale
e la polizia in assetto antisommossa a pattugliare le strade
delle baraccopoli, hanno rigettato lo Stato arcobaleno sullorlo di unesplosione generale di
violenza. Questa volta, per
ha detto il ministro di Polizia Nathi Nkhleko non si vedono bianchi inseguiti per le
strade. Quello che si vede sono
solo africani, gli uni contro gli
altri.
Il presidente Jacob Zuma ieri, vista la gravit della situazione, ha cancellato un viaggio
in Indonesia e si recato in un
campo di accoglienza organizzato alla belle meglio per ospitare gli stranieri fuggiti dai loro (fatiscenti) quartieri presi
dassalto da una folla armata di
machete e coltellacci. necessario che i leader lavorino
assieme perch la situazione
torni alla normalit ha di-

Rabbia e caccia agli stranieri


Fine del Paese arcobaleno?
chiarato Zuma . Ma sia chiaro: noi fermeremo la violenza
senza esitare. Poi, rivolgendosi ai rifugiati in un centro di
Chatsworth, a sud di Durban (e
in diretta televisiva) ha chiarito: Chi di voi ora preferisce
andare a casa, lo faccia senza
problemi: sarete tutti i benvenuti quando, terminata la violenza, vorrete tornare indietro. Frasi che avevano lo scopo di rasserenare gli animi,
certo. Ma anche fermare sul
nascere limbarazzo internazionale in cui il Paese simbolo
della lotta allapartheid si ritrovato, nel giro di poche settimane, di fronte ai propri vicini.
Persino Robert Mugabe, il

Il grande saccheggio
La violenza si diffonde
fino a Johannesburg:
Zuma, sotto accusa,
annulla i viaggi allestero

padre-padrone dello Zimbabwe, pi volte criticato dal governo sudafricano (e dallo


stesso Mandela) per la durezza
del suo regime, si sentito in
dovere di indirizzare una protesta verso Pretoria. Vorrei
esprimere il nostro choc e disgusto nellesecrare gli incidenti accaduti a Durban dove
cinque o sei persone sono state arse vive da membri della
comunit zulu, ha detto nel
corso di una cerimonia per il
35esimo anniversario dellindipendenza dello Zimbabwe.
Tali atti non possono essere
perdonati. Non devono mai
pi accadere in Sudafrica o in
qualsiasi altro Paese del Continente.
La storia recente del Sudafrica, tuttavia, costellata di atti
di xenofobia. Sin dal ritorno alla democrazia, nei momenti di
maggiore tensione economica,
i quartieri dove migliaia di
stranieri, africani provenienti soprattutto da Zimba-

Flussi migratori
54.002.000 la popolazione totale
5 milioni (stime)
Gli immigrati illegali (senza permesso di soggiorno) in Sudafrica:
circa il 10% della popolazione
3

Milioni

Zimbabwe
AFRICA

km

Mozambico

Altri

(Africa e Asia)

ZIMBABWE

500

BOTSWANA
Pretoria

NAMIBIA

Johannesburg

MOZAMBICO

Governato
dalla
minoranza
bianca sulla
base di un
corpo di leggi
razziali, si
affrancato dal
regime di
apartheid nel
1990, con la
liberazione dal
carcere, dopo
27 anni, del
leader nero
Nelson
Mandela

Nelle strade A sinistra, disordini a Johannesburg.


Sopra, il pestaggio di un mozambicano. Sotto,
immigrati in un centro di raccolta a Primrose

SWAZILAND
Bloemfontein
Oceano
Atlantico

SUDAFRICA

Durban

LESOTHO
Citt del Capo

Oceano
Indiano

bwe e Mozambico ma anche da


Paesi pi lontani come il Malawi, il Congo e altri, venivano
indicati da folle inferocite come i responsabili di tutti i
mali del momento. Gli stranieri ci rubano il lavoro, gli
stranieri ci rubano il pane sono gli slogan che in un attimo
trasformano una baraccopoli
in un campo di battaglia. Gli
immigrati, per lo pi illegali,
sono affrontati nei loro negozi
di beni a buon mercato, oppure
inseguiti nelle strade e costretti
a parlare per rivelare la loro origine. A quel punto, la sentenza
scritta e il fuoco larma della
giustizia sommaria.
Paradosso nel paradosso. Il
Sudafrica, con i suoi 50 milioni
di abitanti e un dieci per cento
(stimato) di stranieri, resta,
nonostante le enormi disparit
economiche, la disoccupazione endemica nelle aree popolate soprattutto da neri, un faro
nellAfrica australe che attira
ogni anno migliaia di disperati
in fuga dalla guerra, dalla carestia, o semplicemente dalla
normale miseria del Paese natale. Un contesto in cui le mafie
impegnate nel traffico di esseri
umani prosperano: e questo
non sorprende proprio.
Paolo Salom
@PaoloSalom
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Il no dei repubblicani

Twitter, machismo (e dietrofront)

Scacco a Loretta e Obama:


la prima nera alla Giustizia
in sospeso da 5 mesi

Ma se non soddisfa
nemmeno suo marito...
Trump contro Hillary

DAL NOSTRO INVIATO

DAL NOSTRO INVIATO

NEW YORK La sua nomina ferma dall8

NEW YORK Lultima incursione di Donald Trump,

novembre 2014. Il Senato, a maggioranza


repubblicana, non ha ancora ratificato la
designazione di Loretta Lynch, 55 anni (foto),
come attorney general, una delle cariche pi
importanti del governo americano. Obama
esasperato, come si visto nella conferenza
stampa di venerd con Matteo Renzi: Ne
abbiamo abbastanza.
Nessuno mette in dubbio le
capacit di Lynch, prima
donna afroamericana a
ricoprire lincarico che fu di
Bob Kennedy nei primi anni
60. Capo del dipartimento
della Giustizia, coordinatore
degli interessi legali
dellamministrazione e del
sistema giudiziario federale. Nata in Carolina
del Nord, studi ad Harvard, primi passi in uno
studio legale di Manhattan, un magistrato di
frontiera. Da procuratore generale nel distretto
di New York diventata un riferimento per le
inchieste sulla corruzione e gli intrecci tra mafia
e politica. ostaggio dello scontro totale tra il
presidente e lopposizione. Manovre per le
primarie presidenziali dei repubblicani.
Giuseppe Sarcina

magnate con un patrimonio da 9 miliardi di


dollari, infiamma la rete: Se Hillary Clinton non
pu soddisfare suo marito, come pu pensare di
poter soddisfare lAmerica?. Una frase inviata
gioved ai 2.850.294 follower del profilo Twitter
di Trump. Ma limprenditore ha sostenuto di non
saperne nulla e di aver subito cancellato il tweet,
scaricando la colpa sui
collaboratori che si
occupano dellaccount.
Niente scuse alla candidata
dei democratici che, da parte
sua, non ha commentato.
Trump, 68 anni (foto), un
abituale guastatore della
politica americana. ancora
fresco il ricordo della sua
campagna per dimostrare che Barack Obama
fosse nato in Kenya e non nelle Hawaii e che
quindi non potesse restare alla Casa Bianca. La
polemica fin solo nel 2011, quando Obama
mostr il suo certificato di nascita. Ma che cosa
vuole Trump? Dicono molti osservatori: fare il
presidente. Nel 2012 ci aveva pensato, ma lo
fermarono i sondaggi. Aveva (e ha) grandi risorse
finanziarie, non il consenso popolare.
G. Sar.

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RIPRODUZIONE RISERVATA

18

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

della

Liberazione
1945

2015

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per iPad Biblioteca del Corriere

La storia
Nel 1780
Gilbert
du Motier,
marchese de
La Fayette,
simbarc
sul veliero
francese
Hermione.
Era il suo
secondo
viaggio in
America

dal nostro corrispondente


Stefano Montefiori

PARIGI

Inviato da re
Luigi XVI, il
giovane
ufficiale aveva
la missione
di annunciare
ai coloni
americani in
rivolta contro la
Gran Bretagna

Sulla rotta di La Fayette, 200 anni dopo. E Hollande fa lamericano

In mare Il veliero Hermione. Sopra, Hollande sale a bordo

York per le celebrazioni del 4 di


luglio, si sono trasformate in
una celebrazione dellindefettibile amicizia di due Paesi
che dopo le difficolt degli anni passati hanno ristabilito relazioni eccellenti.
Ecco quindi che viene recuperato il mito delleroe dei
due mondi, che per Francia e
Stati Uniti non Giuseppe Garibaldi ma il marchese di La
Fayette, 19enne aristocratico
francese che nel giugno 1777

arriv per la prima volta in Carolina del Sud e da allora mise


lentusiasmo giovanile al servizio della libert americana.
Impetuoso, autoironico, idealista e pessimo ballerino: qualit che lo facevano sfigurare
alla corte di Versailles ma che
gli procurarono lamicizia di
George Washington e il successo nelle colonie in guerra contro Londra. La Fayette (o Lafayette come scrivono gli americani) fu lo strumento decisivo

Saint-Pierre et Miquelon Brest


23 luglio
10-17
agosto

STATI UNITI

Salpa il galeone dei due mondi


(viva la fraternit con gli Usa)

Lunenburg
18 luglio
Boston
11 e 12
luglio

Yorktown
5-7 giugno

New York
1-4 luglio
Oceano Atlantico

larrivo dei
rinforzi francesi
La replica
dello storico
veliero, partita
ieri, attesa
il 5 giugno
in Virginia

nelle mani dellambasciatore


Benjamin Franklin per convincere Luigi XVI a inviare in America un corpo di spedizione di
4000 uomini. La guida del contingente venne affidata al pi
affidabile generale conte de
Rochambeau; La Fayette, giudicato una specie di romantica
testa matta, ottenne come premio di consolazione il comando della fregata Hermione e il
privilegio di annunciare per
primo, appena sbarcato a Boston il 28 aprile 1780, che i rinforzi francesi stavano arrivando. Poche settimane dopo Lafayette ebbe un ruolo importante nella battaglia di
Yorktown che segn una svolta
nella guerra.
I nostri due popoli sono
uniti dalla libert, conquistata
grazie allaiuto reciproco ha
scritto Barack Obama . Siamo legati dai campi di battaglia
della guerra di indipendenza e

FRANCIA

Il viaggio

Il comandante si chiama
Yann Cariou e non La Fayette, i
32 cannoni non sparano proiettili ma fuochi artificiali, i
marinai mangiano seduti ai tavoli invece che per terra come a
fine Settecento e oltre alle vele
ci sono due motori. A parte
questo, il veliero Hermione
salpato ieri sera dallisola dAix
alla volta degli Stati Uniti la
replica perfetta della fregata
che il 28 aprile 1780 sbarc a
Boston con a bordo Gilbert du
Motier, il marchese di La Fayette, fiero di annunciare laiuto
della Francia agli americani
nella guerra di indipendenza
dalla corona britannica.
La ricostruzione della Hermione cominciata grazie a
unidea concepita nel 1993 dallo scrittore Erik Orsenna con
gli amici Benedict Donnelly e
Raymond Labb. Dopo finanziamenti per 26 milioni di euro
(tra enti locali e donazioni private arrivate dai due lati dellAtlantico), un cantiere rimasto
aperto per 17 anni, luso di
2.200 metri quadrati di vele e
25 chilometri di corde, quel sogno personale diventato un
affare di Stato. Il presidente
Franois Hollande, accanto alla
ministra dellEcologia Sgolne Royal, ha presenziato alla
cerimonia di ieri augurando
buon vento, il leader americano Barack Obama ha inviato
un messaggio solenne letto dal
console a Bordeaux.
Le sei settimane di navigazione della Hermione, che accoster il 5 giugno a Yorktown
ed entrer nella baia di New

19

ESTERI

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

le dAix
Partenza
ieri
Ritorno
fine agosto
dArco

dalle spiagge dello sbarco (in


Normandia, ndr). Franois
Hollande ha usato toni da sogno americano per invitare i
connazionali a mettere da parte il broncio e il disincanto, per
una volta: Se ci sono ancora
degli scettici, dei cinici, dei ciechi, per i quali vano sognare,
questa giornata la migliore risposta che la Francia poteva
fornire loro.
@Stef_Montefiori
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20

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Cronache

Continuo ad amare mio marito


Enzo ha capito di aver sbagliato

La storia
di Giusi Fasano

Padre in fuga, parla Stefania: lui non accetta la sua malattia, ma ce la faremo
Le tappe
Marted
scorso Enzo
Costanza,
impiegato di
Orbassano
(Torino) prende
in auto suo
figlio Matteo di
appena due
settimane di
vita e scappa
dallItalia.
Luomo, 38
anni, soffriva

da tempo di
disturbi psichici
Gioved la
fuga delluomo
finisce ad
Albacete, in
Spagna, dove
viene
riconosciuto e
fermato. Ieri
stato rilasciato
dalle autorit
spagnole (nella
foto sopra): il
procedimento
a suo carico
stato archiviato

mento dellInterpol, e con il capitano Pierluigi Bogliacino, venuto da Torino per seguire (fisicamente) il fuggiasco, segnalato in questo o quel punto
ogni volta che usava la carta di
credito.
Non c lombra del minimo
risentimento nelle espressioni
di questa donna gentile e sorridente che guarda il suo bimbo
come se lo vedesse per la prima
volta. Stanotte ha dormito attaccato a me dice, fra un dettaglio e laltro della vita sua e di
suo marito. Lui ama molto
leggere e viaggiare, gli piace la
fotografia, gli interessano le
mostre dei pittori. laureato in
filosofia, indirizzo antropologia, ed appassionato di Viet-

DALLA NOSTRA INVIATA

Mai. Stefania risponde dimpeto, come


fosse una prova desame. Lasciare suo marito? Mai pensato, appunto. Suo marito e suo
figlio possono essere soltanto
per sempre. Amo il mio bambino e amo Enzo, senn non
lavrei sposato e non ci avrei
fatto un figlio. Spero che possa
tornare presto a casa.
Eccola qui, la vita. Finalmente tornata fra le sue braccia
che cullano Matteo, il suo bimbo ritrovato. Finalmente venuta a riportarle anche Enzo,
luomo del
quale si innamor tredici
anni fa e per il
quale lei sa trovare soltanto
parole belle:
Intelligente,
simpatico, generoso, di cuore.... Di tutto
questo un po,
anche se per
tre giorni lui
sparito con il piccolino (che
non ha nemmeno venti giorni)
e ha macinato pi di 1.500 chilometri fra la provincia di Torino e questangolo a sud-est della Spagna. Una persona buona, anche se ha deciso di sospendere la terapia che lo
psichiatra gli aveva prescritto
rimettendo in moto le sue manie di persecuzione. Uno attento e premuroso che adora il
suo bambino, anche se ha tenuto tutti con il fiato sospeso
perch, per dirla con Stefania,
non era in s e quindi un po
di paura per i suoi comportamenti labbiamo avuta. Poi ci
sono arrivate notizie sul fatto
che si prendeva cura del bimbo, che comprava il latte e i
pannolini per lui. E allora ho
capito che lo avrebbe protetto,
ho tirato un sospiro di sollievo.
Guardi...gli ha comprato anche
dei vestitini nuovi.
Venerd mattina, quando Enzo Costanza ha chiamato Stefania per dirle non ti preoccupare, il bambino te lo rid vivo, lei non ha saputo aspettare oltre. Non ce la facevo pi
ad accontentarmi di telefonate.
ALBACETE (SPAGNA)

Le cure
come un diabetico:
se non prende le pastiglie
sta male. Ma lui buono
Sono partita prima che lo trovassero per cercare di avvicinarmi alla zona da dove aveva
chiamato e per fortuna durante
il viaggio mi hanno dato la bella notizia. Mio marito come
un diabetico: deve prendere le
pastiglie senn sta male. La sua
malattia non avere fiducia nel
mondo.
Paranoie, le definisce lei.
Tutto diventa allimprovviso
cattivo e ostile nella sua mente.
Purtroppo nel 2006 capitato
questo problema ricorda
Stefania . Era sotto stress per
il lavoro, per gli studi, per la vita sociale... Non ha retto. In-

somma, quello non fu un bel


periodo ma poi abbiamo affrontato la questione. Lui ogni
tanto smette di prendere le pastiglie, questo vuol dire che
non accetta il problema fino in
fondo e diventa difficile convincerlo, stavolta andato un
po oltre. Anche perch capitato che io non fossi a casa perch sono stata ricoverata per
un mese e mezzo prima del
parto.
Domenica scorsa la nuova
confessione: Ho smesso da
un po. E ancora una volta Stefania e la famiglia di lui hanno
cercato di convincerlo. Si un

po infastidito per la discussione, ci ha detto: vado a fare una


passeggiata, ed andato in
Francia. A quel punto non si
poteva non tornare dallo psichiatra. Ci siamo andati assieme, sembrava convinto a ricominciare con i farmaci.... Invece quella visita e le nuove dosi da prendere sono state
lanticamera della fuga.
Ma limportante adesso
che si curi dice Stefania armeggiando con la carrozzina
davanti al tribunale di Albacete. Il piccolo se la dorme tranquillo, lei parla con Giuseppe
Pedoni, lufficiale di collega-

La madre
Stefania
Ciasullo,
31 anni, fuori
dar tribunale
di Albacete,
in Spagna. Lei e
Enzo Costanza
si sono sposati
nel 2011

Oggi il rientro in Italia

Luomo scarcerato
Sono un mammo
Non gli avrei mai
fatto del male

La Spagna non ha niente da


rimproverare a Enzo Costanza, il
padre fuggito dallItalia con il bimbo
di 15 giorni e ritrovato ad Albacete che
oggi rientrer in Italia. Il giudice che
doveva decidere sullipotesi di reato di
sottrazione di minori ieri ha stabilito
di archiviare il procedimento
restituendo a Costanza la libert dopo
una notte in cella. Lui, uscito dal

commissariato con il sacchettino di


indumenti e oggetti personali sotto
braccio, si allontanato senza voler
rispondere a nessuna domanda
anche se dallItalia si saputo che ai
poliziotti avrebbe detto sono un
bravo mammo, il bambino lho
trattato bene. A sua moglie ha detto
non gli avrei mai fatto del male.
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nam. Ha fatto la tesi sulle minoranze etniche di quel Paese.


Un uomo colto e curioso della vita, Enzo. Salvo i periodi in
cui sospende le cure. Oggi,
quando arriver in Italia, si dovr decidere se e dove dovr
tornare in s, come dice Stefania. Quasi certamente non a
casa con sua moglie e suo figlio, almeno finch non avr
recuperato lequilibrio psicofisico.
Mi ha chiesto scusa, si reso conto di aver sbagliato sicura Stefania quando sono le
due del pomeriggio e i due lasciano (separatamente) il commissariato di Albacete. Lei
avrebbe voluto fargli un milione di domande ma si trattenuta. Quel si reso conto significa anche che ricomincer
a prendere le medicine e che
presto torner a stare meglio. E
allora s che potr indagare su
ogni minuto di questi giorni di
ansia e di attesa. Ma adesso no.
Adesso soltanto tempo di tornare a casa, con Matteo fra le
braccia.
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delle funzioni mentali
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favorisce memoria e
funzioni cognitive),
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CRONACHE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

21

Alex: sono luomo Diavolo, lei finir in carcere

I verbali della coppia dellacido. Il giudice: assieme al loro complice erano una vera associazione a delinquere
I tatuaggi di Boettcher come il demone dei fumetti. Lamica: diceva che per lui Martina si sarebbe messa nei guai
Sembrano due ferite.
Tatuaggi rossi. Simulano carne
viva. Scendono dalle spalle, tra
i muscoli. Arrivano ai pettorali
di Alexander Boettcher. A febbraio scorso, la polizia interroga una sua amica. Che spiega il
significato di quei segni: Lho
accompagnato a farsi alcuni tatuaggi sulla pancia per completare il disegno sul petto; raffigurava le ali e la corazza di Devilman, un cartone animato
degli Anni 80 che parla di un
demone venuto dagli inferi.
Luomo che si credeva diavolo (sposato, 30 anni, viveva del
patrimonio immobiliare di famiglia); la studentessa della
Bocconi Martina Levato, 23 anni, che ha sentito la sua vita reMILANO

Il manga
Alexander
Boettcher (a
sinistra) per i
suoi tatuaggi
dice di essersi
ispirato a
Devilman
(sotto),
cartone degli
Anni 80 tratto
dal celebre
manga del
giapponese Go
Nagai
pubblicato la
prima volta nel
giugno 1972

Le frasi deliranti
Deve ancora
nascere la ragazza
che mi prende in giro:
a me la vendetta
alizzata come amante delluomo-diavolo; Andrea Magnani,
32 anni, il loro attendente
(per essere accolto nel giro del
suo amico superuomo). Eccoli,
tre ragazzi che hanno formato
unassociazione a delinquere:
hanno sfigurato con lacido
Pietro Barbini (28 dicembre
2014) e da ieri sono accusati di
aver deturpato anche il volto di
un altro studente, Stefano Savi
(2 novembre), e di aver fallito
solo per caso un terzo agguato
(15 novembre). Perch tutto
questo?
Alex sosteneva, lo racconta
unamica di Martina, che luomo pu tradire ma la donna
no, deve essere e restare pura.
E quindi Martina ha dovuto
consegnare allamante i suoi
ex fidanzati, le relazioni occasionali, anche i ragazzi coi quali aveva scambiato un solo bacio: per punirli e per purificarsi. Scrive il gip Giuseppe Gennari nellordinanza di arresto di
ieri: La futilit il filo conduttore di tutta questa storia. La
sproporzione tra latto compiuto grave, definitivo, mutilante e il patto damore dei due

In cella
La studentessa
della Bocconi,
Martina Levato
(sopra, a
sinistra), 23
anni, amante di
Alexander
Boettcher (foto
a destra). La
coppia in
carcere: a loro
e a un terzo
complice viene
ora contestato
anche il reato
di associazione
a delinquere,
oltre a quelli di
lesioni gravi e
gravissime

protagonisti principali talmente enorme che atterrisce.


Il fumetto Devilman non
solo una suggestione. la raffigurazione di un delirio. Boettcher ha vestito quella maschera: incisa sulla pelle, calata nella mente. Per mesi, nelle notti
di Milano, Alex, Martina e laiutante hanno dato la caccia alle
vittime, hanno cercato infor-

mazioni, anche minacciando.


Il 4 agosto 2014, i due amanti
cercano il ragazzo che Martina
ha baciato in discoteca mesi
prima, l8 febbraio. Alex contatta via chat unamica, che era
nel locale quella sera, per essere sicuro che non nasconda
nulla: Ciao sono luomo Diavolo, deve ancora nascere la ragazzina che mi prende in giro.

Perch sta scritto, a me la vendetta; io dar la retribuzione


occhio per occhio e dente per
dente, ma io ti dico: non contrastare il malvagio. Allega:
una foto di Martina con lincisione fresca della lettera A
sulla guancia; sullo sfondo,
guanti da chirurgo e una sagoma con un camice.
Gli investigatori dellUfficio

La storia:
Akira Fudo un
ragazzo che
vive insieme
alla famiglia
Makimura in
seguito alla
morte dei suoi
genitori. Dopo
essere stato
coinvolto in un
sabba
dallamico Ryo
Asuka, si fonde
con Amon, uno
dei demoni pi
potenti,
acquistando la
capacit di
trasformarsi in
un mezzo
diavolo. Inizier
cos a
combattere i
demoni per
salvare la sua
amata Miki
Makimura ed il
resto del
genere umano

prevenzione generale della polizia, guidati da Maria Jos Falcicchia, sono entrati in questa
storia la sera del 28 dicembre
scorso, dopo lagguato a Barbini. Hanno scavato a ritroso, trovando i collegamenti con altre
aggressioni avvenute in citt. Il
pm Marcello Musso ha studiato gli elementi, li ha interpretati come si fa per le indagini di
criminalit organizzata, e con il
procuratore Alberto Nobili ha
tracciato un filo unico, costruito una cornice, definito unassociazione a delinquere riconosciuta dal giudice. Hanno
ascoltato le vittime e le loro famiglie; hanno tenuto in mente
il loro dolore. Hanno parlato
con Stefano Savi,
che stato sfigurato con lacido
solforico solo
per caso. Perch
era un ragazzo
alto, bello e moro, come Giuliano Carparelli,
quello che Martina aveva baciato a fe b b r a i o .
Cercando Carparelli in discoteca,
una sera di ottobre, la studentessa ha confuso i loro volti. Gli
amanti aggrediscono Savi il 2
novembre, si accorgono subito
di aver sbagliato, ma pur con
un fatto cos orribile e inutile
sulla coscienza, continuano la
loro persecuzione ai danni
del vero Carparelli. Per i due
la vita umana non vale nulla.
Dentro questa storia c
unansia di violenza insistita,
ossessiva, prolungata per mesi.
Tanto che Alexander aveva (e
Martina accettava) una seconda amante. stata questa donna a spiegare: Alexander disse
che Martina di l a breve
avrebbe dovuto fare qualcosa
di grave che le avrebbe comportato un lungo periodo in
carcere, per cui io avrei dovuto
accettare un rapporto a tre.
Una violenza proiettata nel futuro: Se il nostro rapporto fosse andato avanti conclude
Alex mi avrebbe richiesto la
lista dei miei ex fidanzati.
Elisabetta Andreis
Gianni Santucci
RIPRODUZIONE RISERVATA

Isola dElba

Il ministro tedesco

Rally, auto sugli spettatori


Due feriti, uno gravissimo

I piloti di aereo depressi


non vanno sospesi
Il ministro dei Trasporti tedesco, Alexander
Dobrindt, esclude che i piloti che soffrono di
depressione possano essere sollevati dal lavoro,
perch questo aumenterebbe il rischio che
nascondano la malattia. Lo ha detto al
quotidiano tedesco Tagesspiegel, riferendosi
alle nuove misure a cui il suo ministero sta
lavorando dopo che il copilota Andreas Lubitz il
24 marzo ha fatto precipitare volontariamente
un aereo Germanwings.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Unauto in gara al Rally dellIsola dElba


capottata due volte ed ha travolto alcuni
spettatori che, secondo lorganizzazione, si
trovavano in una zona interdetta al pubblico.
Due i feriti, uno dei quali, Riccardo Paoletti, 48
anni, elbano, in modo gravissimo. Luomo,
trasportato in elicottero prima a Livorno e poi a
Pisa, stato sottoposto a un difficile intervento
chirurgico. Illeso lequipaggio. Lincidente
accaduto ieri, verso mezzogiorno, durante una
prova speciale. La Renault Clio numero 44, con
a bordo il pilota Alberto Spinetti e la navigatrice
Laura Giusti, ha sbandato in curva 150 metri
dopo la partenza. La gara non stata sospesa.
M. Ga.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tribunale di Reggio Emilia

S alla fecondazione
dopo la morte del marito
Ha ottenuto il via libera dal Tribunale di Reggio
Emilia allimpianto di un embrione congelato
prima che il compagno morisse, lestate scorsa.
Lei, 35enne, ha gi chiamato i medici e fissato
lo scongelamento dellembrione a maggio. Si
tratta del secondo caso in Italia: il primo aveva
avuto per protagonista una donna di Bologna
che aveva atteso, per, quattro anni prima di
avere lok dei giudici.
RIPRODUZIONE RISERVATA

22

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

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CRONACHE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

I casi
A Varese
nella notte
tra venerd
e sabato tifosivandali hanno
danneggiato
il terreno dello
stadio Franco
Ossola
A Cagliari,
venerd, gli
ultr hanno
duramente
contestato
i giocatori nel
centro sportivo
Assemini

Attacchi ultr da Varese a Cagliari


Stadio distrutto, squadre assalite
In Lombardia partita rinviata, nellisola giocatori minacciati al centro sportivo

Zdenek
Zeman, 65
anni, (in foto),
allenatore
del Cagliari,
commentando
la
contestazione
ai suoi giocatori
degli ultr,
ha ammesso
di aver avuto
paura. I
ragazzi ci sono
rimasti male.
Per qualcuno
la prima volta,
ancora molto
scosso.
Abbiamo
subto, vero,
non per la
paura, ma per
la pace

Una curva deve avere le sue


gerarchie. Ci sono i capi, c
una gavetta da fare e se poi uno
ha carisma arriva in alto, a farsi
rispettare. Il rispetto di cui
parla Davide Reboli, noto capo
ultr del Piacenza che qualche
anno fa divenne celebre per
aver minacciato giocatori e dirigenti sotto le telecamere,
quello che si sentono autorizzati a pretendere gli estremisti
del tifo dai loro beniamini. Come successo a Cagliari e a Varese due giorni fa. Come era
successo a Bergamo qualche
giorno prima. A cui va aggiunto larresto ieri di un tifoso della Ternana: in casa sua sono
state ritrovate bombe carta,
mentre era in programma il
derby con il Perugia. Una setti-

Il retroscena
di Claudio Del Frate
Anche a
Bergamo, la
settimana
scorsa, gli ultr
hanno
affrontato i
giocatori
dellAtalanta
durante
lallenamento,
prima del mach
contro il
Sassuolo. A
strigliarli
Claudio
Galimberti,
detto il Bocia
(in foto), 45
anni,
indiscusso
capo ultr.
Bocia
accusato
dellassalto
allex ministro
Maroni alla
Berghm Fest
leghista del
2010

Il vulcano si risvegliato dopo un decennio di inattivit.


Per rintracciare gesti violenti
da parte di tifosi del Varese Calcio bisogna riavvolgere il nastro ai primi anni 2000 quando
trasferte anche su misconosciuti campi di periferia erano
loccasione per scatenare risse
e scontri. Il ritorno in serie B
dopo un quarto di secolo di
oblio sportivo aveva fatto nuovamente dello stadio Franco
Ossola un luogo dove trascorrere un paio di ore di sana passione sportiva.
Tutto cambiato in questo
lasso di tempo (giocatori, dirigenti, propriet del club), una
sola cosa rimasta costante, la
sigla della frangia pi accesa
del tifo, quella del Blood & Honour, onnipresente sugli spalti
del tifo casalingo e anche nelle
trasferte. In quella direzione
vanno le indagini. Nellidentikit della questura Blood &
Honour corrisponde a un
nocciolo duro di 60 elementi, accomunati da simbologie e
look di estrema destra, gemellati con la tifoseria dellInter.
Almeno dal 2010 il loro comportamento non aveva dato
luogo nemmeno a un Daspo,
nemmeno a un rapporto alla
procura se si eccettua una partita di Coppa Italia del 2012
quando venne inscenata una

mana di follia che ha fatto seguito ai farneticanti striscioni


esposti allOlimpico di Roma
allinizio del mese, contro la
madre di Ciro Esposito, il ragazzo morto dopo Napoli Fiorentina.
A Varese i tifosi organizzati
non hanno minacciato i giocatori. Hanno pi prosaicamente
compiuto atti vandalici contro
strutture dello stadio: le due
porte in parte segate, il terreno
danneggiato e la panchina distrutta. A Cagliari e Bergamo
invece andata in onda la protesta nella versione paternale
del pretendere rispetto officiata dal capo ultr di turno a
giocatori riuniti in gruppo, costretti a subire le minacce, accusati di non fare una vita da

La sentenza

Il saluto fascista?
Sugli spalti si pu
Fare il saluto fascista non
reato. Almeno non dentro
lo stadio. Cos un giudice di
Livorno ha assolto a marzo
quattro ultr scaligeri che nel
2011, ripresi dalle telecamere,
avevano fatto il saluto romano
allingresso dello stadio Picchi
(partita di serie B tra Livorno e
Verona). La motivazione della
sentenza? I santuari del calcio
non sono i luoghi deputati
alla propaganda politica.
RIPRODUZIONE RISERVATA

atleti con il classico invito a tirare fuori gli attributi.


Il primo round stato suonato sabato scorso dai tifosi
dellAtalanta, che hanno forse
ispirato allazione gli ultr di
Cagliari, Terni e Varese. Alla vigilia della partita in casa contro il Sassuolo, durante lallenamento allo stadio, la curva
ha chiamato a raccolta i giocatori che hanno risposto allappello, arringati da Claudio Galimberti detto Bocia, storico
capo ultr atalantino. Per la societ si trattato di un normale
scambio di pareri. Il Bocia,
45 anni, una ventina di Daspo
sulle spalle, finito nellocchio
del ciclone per lassalto allex
ministro Maroni nel 2010 alla
Berghm Fest leghista di Alza-

Il sopralluogo
Accanto al
poliziotto in
divisa, con il
maglione
bianco, il
sindaco di
Varese Attilio
Fontana
guarda i danni
compiuti dagli
ultr: le due
porte in parte
segate, il
terreno
danneggiato e
la panchina
distrutta
(Newpress)

23

no Lombardo. Domenica scorsa lAtalanta ha battuto il Sassuolo: qualcuno ha detto che la


lezione del Bocia ha pagato.
E s che il mese era iniziato
con i discorsi delle istituzioni
del calcio. Pieni di indignazione per lo striscione comparso
allo stadio di Roma contro la
mamma di Ciro, accusata di
sfruttare le memoria del figlio
per fare soldi, rilasciare interviste e pubblicare libri ( di
ieri la notizia data dal ministro
Alfano dellidentificazione di 4
ultr giallorossi responsabili
di aver esposto gli striscioni).
Da anni si parla di societ in
mano al controllo delle frange
estreme del tifo. Lunico deterrente a disposizione il Daspo
(divieto di accedere alla manifestazioni sportive). A Cagliari
tra i trenta tifosi che due giorni
fa hanno affrontato i giocatori
davanti al centro sportivo Assemini, cerano anche i quattro
ultr che dopo un recente Cagliari-Cesena hanno ricevuto il
Daspo per aver malmenato alcuni tifosi romagnoli. Ieri la
Digos ha interrogato i giocatori
che hanno negato di aver ricevuto schiaffi. Il vicepresidente
del Cagliari, Stefano Filucchi,
ha detto che la societ non
scende a patti con nessuno.
Gli ultr che hanno dialogato con i giocatori fanno parte
della sigla Sconvolts. Dieci
anni fa a Cagliari cera stato un
altro blitz di ultr nel centro
sportivo per contestare la decisione della societ che aveva richiamato in panchina lallenatore Daniele Arrigoni.
Si dovrebbe giocare regolarmente oggi al Franco Ossola di
Varese la partita contro lAvellino, rinviata dopo gli atti vandalici. I vandali non hanno ancora un volto ma nessuno dubita si tratti degli ultr che a
Varese si chiamano Blood &
Honour, dispirazione neonazista. Avrebbero atteso il momento giusto per attaccare: la
squadra quasi retrocessa ed
a un passo dal fallimento societario (7 milioni di debiti).
Nella logica perversa degli ultr: fare terra bruciata della dirigenza. E farsi rispettare.
Agostino Gramigna
RIPRODUZIONE RISERVATA

Quel capo della curva trattato come un re


I sessanta di estrema destra del tifo biancorosso. Il leader in cella per spaccio e rapina
contestazione a sfondo razziale
verso Osarimen Giulio Ebabua, allora centravanti nigeriano del Varese, mai amato dagli
ultr, il quale rispose nelloccasione segnando un gol decisivo
e mostrando il dito medio alla
curva.
Lanalisi delle forze dellordine dice che i Blood & Honour
in questo momento non possono contare su una leadership
forte ma si rifanno a due capi

storici forzatamente usciti di


scena: Saverio Tibaldi e Filadelfio Vasi. Il primo, cranio rasato
e svastica tatuata, rimasto ucciso nel 2003 in una rissa a Torremolinos, in Spagna, durante
la latitanza. Il vessillo Saverio
presente non manca mai in
curva al Franco Ossola. Filadelfio Vasi invece da tempo detenuto per reati comuni ma il suo
ascendente su alcuni elementi
del tifo estremo testimoniato

dal verbale di uninchiesta per


rapine e spaccio. Una giovane
albanese, gi fidanzata con un
habitu della curva, riferisce
che Vasi, durante uno dei suoi
brevi momenti di libert, chiam a rapporto alcuni capi della
curva, costringendoli a inginocchiarsi davanti a lui e malmenandoli per affermare il suo
ruolo di guida.
E dunque, posto che le indagini non sono arrivate ancora a

60
Persone
Fanno parte
del gruppo
ultr Blood
& Honour

Le offese alla madre del tifoso ucciso

Striscione su Ciro
Autori identificati

La Digos ha individuato quattro ultr


giallorossi accusati dello striscione
esposto il 4 aprile allo stadio Olimpico
prima di Roma-Napoli. Bersaglio della

scritta, la madre di Ciro Esposito,


il tifoso colpito a morte da una
pistola. Saranno puniti con il Daspo.
RIPRODUZIONE RISERVATA

individuare dei responsabili,


che cosa ha determinato limprovvisa esplosione di violenza
di ieri? Con i danneggiamenti
e le scritte dice una fonte
della questura di Varese gli
autori del gesto hanno voluto
affermare un concetto chiaro:
voi giocatori non scendete in
campo perch siete indegni di
rappresentare questa squadra.
Hanno voluto riaffermare un
ruolo di interlocutori nel momento di crisi del club. Emblematico il particolare accanimento riservato alla panchina
su cui siedono di solito allenatore e dirigenti biancorossi.
Ma Pierpaolo Cassar, il controverso e contestato presidente del Varese, fornisce una lettura differentemente per certi
versi inquietante: Si tratta di
una azione eterodiretta. Chi ha
distrutto il campo vuole che gli
attuali proprietari se ne vadano, che la squadra non retroceda semplicemente in Lega Pro
ma fallisca e riparta dai campionato dilettanti con nuovi
soci sollevati dallattuale difficile situazione finanziaria. In
effetti questo esattamente
quanto chiedono molti post lasciati sul forum della tifoseria
varesina Orgoglio biancorosso.
Claudio Del Frate
RIPRODUZIONE RISERVATA

24

CRONACHE

di Danilo Mainardi

una ricerca per molti


versi convincente quella condotta dagli scienziati giapponesi dellAzabu University guidati da
Miho Nagasawa, appena pubblicata su Science, che apre
scenari affascinanti sullevoluzione del rapporto fra luomo e
il cane. I risultati sono stati ottenuti con esperimenti che
hanno coinvolto cani di diverse razze, di entrambi i sessi e i
loro padroni, estesi poi anche
a lupi ammansiti.
Laddomesticamento del cane da parte delluomo passato anche attraverso gli occhi. I
ricercatori infatti sostengono
che un ruolo importante e di
rinforzo in quel legame lhanno avuto gli sguardi reciproci
carichi daffetto, naturalmente.
E con loro, il conseguente innalzamento nelluomo e nel
cane dei livelli di ossitocina
circolante, ormone che regala
benessere, appagamento, gioia. Lo stesso meccanismo biologico che si innesca nel legame tra madre e neonato.
In altre parole uomo e cane
condividono lo sguardo come
mezzo di comunicazione. Una
coevoluzione che progressivamente andata affinando
quello scrutarsi reciproco di
cane e padrone, fino a premiare entrambi, allatto della rag-

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Sguardi
damore

Mastino tibetano

La svendita
della razza amata
dai ricchi in Cina
Solo un anno fa alla fiera di
Zhejiang, un mastino
tibetano di un anno (nella
foto Afp, un esemplare) era
stato comprato da un ricco
uomo daffari per 12 milioni
di yuan, lequivalente di 1,7
milioni di euro. Ora, scrive il
New York Times, altri meno
fortunati cani di questa razza
vengono venduti per 4 euro
luno ai macelli nei dintorni
di Pechino. Colpa, scrive
il quotidiano, del volatile
mercato del lusso cinese,
sempre alla ricerca di nuovi
status symbol.

Il linguaggio degli occhi


tra cane e padrone
identico a quello
di mamma e neonato

RIPRODUZIONE RISERVATA

Su Science
La ricerca dimostra
come stato possibile
superare le barriere
tra specie diverse
Nel cervello
Il contatto visivo
produce la crescita in
entrambi di un ormone
che regala benessere

giunta comprensione, con una


soddisfazione non solo palesata dal comportamento esterno
ma sostenuta anche dai livelli
ormonali.
Comunicare con lo sguardo
di fatto usare il linguaggio
degli occhi, fondamentale nelle specie sociali come il cane
che discende dal lupo - e
nelluomo. Serve per il controllo fra membri del gruppo, per i
rapporti fra madre e figlio, per
lintimo rito della coppia. Occhi che si illuminano, si stringono, si chiudono; mobilit
oculare, ampiezza della pupilla. Tutto stato selezionato per
rendere diverso ed efficace
ogni sguardo. E questo ovviamente funziona fra gli individui di una stessa specie.
Nel caso del cane e delluomo stiamo invece parlando di
due specie diverse, ma la ricerca giapponese dimostra che
possibile scavalcare la barriera

La parola
OSSITOCINA
Lossitocina un ormone
prodotto nellipotalamo.
La sua funzione
principale di agire
sulla muscolatura liscia
dellutero in vista
del parto e, ancora, sulle
cellule mioepiteliali
della ghiandola mammaria.
considerata responsabile
del comportamento
materno: le donne
ne hanno in media il 30%
in pi rispetto agli uomini.
Stimola, inoltre,
la prolattina e la liberazione
di dopamina durante
lorgasmo delle donne.
RIPRODUZIONE RISERVATA

tra specie. Gli scienziati sostengono che il cane non solo


penetrato nella socialit umana ma ne ha intercettato gli
strumenti di comunicazione.
Lo stesso ha fatto luomo e cos, guardandosi lun laltro
sembrano capirsi pienamente
e la spia della loro soddisfazione nellaumento dei reciproci
livelli di ossitocina.
Del resto, basta farci caso
andando per strada, un cane
non fa altro che guardare in
faccia il proprio padrone. Ogni
ammiccamento, ogni battito di
ciglia , per lui, un segnale da
cogliere, rivelatore di intenzioni e umori. Sa che gli occhi
chiusi significano non essere
visti e, a volte, ne approfitta.
Noi, al contrario, siamo spesso
sbrigativi e superficiali e in
pi, se vogliamo, sappiamo
dissimulare e controllare
sguardi ed espressioni. Loro
no. I loro occhi, diversamente

da noi, non mentono. Il loro


sguardo sempre onesto, del
tutto trasparente al loro sentire.
Un altro aspetto interessante
della ricerca giapponese la
sperimentazione analoga condotta su lupi domestici e loro
padroni. I risultati sono stati
deludenti e poco significativi.
E non sorprende, perch laddomesticamento, con la sua
lunga storia, ad aver originato
quel percorso evolutivo del cane e delluomo che rimane un
caso straordinario. Con laddomesticamento del cane luomo
ha fatto un capolavoro di costruzione biologica: ha creato
un compagno di vita, di lavoro,
un amico con cui comunicare,
lo hanno dimostrato, alla pari.
un vero patrimonio dellUmanit e in questo senso
lUnesco potrebbe fregiarlo del
titolo.
RIPRODUZIONE RISERVATA

CRONACHE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

25

di Paolo Conti

ecessario vincere/pi necessario combattere. Gli spettatori che ogni sera a due passi da
Porta Portese escono dal Nuovo
Sacher, la raffinatissima sala
cinematografica romana gestita da Nanni Moretti, si imbattono nello slogan mussoliniano
che campeggia sulla facciata
del capolavoro del razionalismo italiano firmato nel 1933
da un altro Moretti, larchitetto
e urbanista Luigi. Era la Casa
della Giovent Italiana del Littorio, da poco sottoposta a un
attento restauro. Poi basta spostarsi di qualche chilometro
per approdare allEur e scrutare
il palazzo della Civilt Italiana
di Giovanni Guerrini, Ernesto
Bruno Lapadula e Mario Romano, pi celebre come il Colosseo quadrato. Sul frontone si
legge: Un popolo di poeti, di
artisti, di eroi, di santi, di pensatori, di scienziati, di navigatori, di trasmigratori. Un passaggio chiave del discorso di
Mussolini del 2 ottobre 1935, la
proclamazione della guerra allEtiopia.
Girare per tante strade di Roma e di altre citt significa imbattersi continuamente in icone architettoniche del fascismo, in slogan mussoliniani, in
ritratti del duce. Basta una
manciata di esempi. Il monumento alla Vittoria a Bolzano,
un tripudio di fasci. La stessa
stazione di santa Maria Novella
a Firenze del Gruppo Toscano
guidato da Giovanni Michelucci, amata da Mussolini perch
Margherita Sarfatti lo convinse
che, dallaereo, il complesso
sembrava un fascio. Per non
parlare del clamoroso caso del
Palazzo M di Latina, gi Littoria.
Lobelisco del Foro Italico,
fulcro del progetto del Foro
Mussolini di Enrico Del Debbio e concluso sotto la guida
proprio di Moretti, il caso pi
noto per la scritta Mussolini
Dux, oggi al centro di uninfuocata polemica dopo lintenzione attribuita alla presidente
della Camera, Laura Boldrini,
di cancellarla. C stata una precisazione, ma la discussione
aperta in un momento in cui il
movimento del razionalismo
italiano (a suo tempo elogiato
persino da Antonio Gramsci
perch capace, scrisse, di creare un gusto di massa) viene
ripensato e apprezzato. Spiega
Giorgio Muratore, docente di
Storia dellarchitettura contemporanea a La Sapienza di Roma: In questo momento il Razionalismo italiano, e in gene-

Demolire la storia?

Dalle statue ai palazzi, la polemica sulle opere del fascismo


Oggi il Razionalismo il movimento pi studiato al mondo

Latina Il Palazzo Emme, con liniziale di Mussolini

Bolzano Il Monumento alla Vittoria costruito tra 1926 e 1928

Al Foro Italico Lo Stadio dei marmi

rale il periodo tra le due guerre


nel nostro Paese, in assoluto
il capitolo dellarchitettura
contemporanea pi studiato
nelle principali universit del
mondo. Interessa il rapporto
creato tra edificio pubblico e
spazio esterno, il dialogo con la
luce naturale. Non a caso lanno scorso il Guggenheim a
New York ha dedicato una
grande mostra al Futurismo
proprio in quegli anni, fino al
1944. immaginabile una
cancellazione degli slogan
mussoliniani? Sarebbe preoccupante se le scritte fossero ritenute ingombranti. Invece
lipotesi di toglierle semplicemente imbarazzante.
Sulla stessa linea lo storico
Vittorio Vidotto, autore del saggio Roma contemporanea edito da Laterza nel 2001, considerato un punto di svolta nellanalisi del Mussolini urbanista, e curatore in questo
periodo della bella mostra
allAra Pacis dedicata alla storia

dellEur. Cancellare le tracce


urbanistiche del fascismo?
Non ha alcun senso. Ormai
vanno, anzi, conservate e restaurate come elementi importanti della nostra storia. In pura
teoria, dovremmo distruggere
autentici capolavori architettonici, monumentali, persino
musivi: penso agli splendidi
mosaici proprio del Foro Italico, oggi devastati dagli skateboard.
Vidotto testimonia come la
vicenda dellobelisco non sia
nuova: Nel Dopoguerra c chi
ne propose labbattimento. Ma,
assai democristianamente, si
risolse il nodo sostenendo che
la spesa sarebbe stata eccessiva. Nel 1960, sotto Olimpiade,
venne cancellato il mosaico
con il giuramento fascista. Nel
1990 arriv un nuovo mosaico
con un leone: un involontario
omaggio postumo a Mussolini,
che era nato sotto quel segno
zodiacale....

A Roma
Il palazzo della
Civilt italiana,
in alto,
fu inaugurato,
incompleto,
nel 1940 allEur:
i lavori
si interruppero
nel 1943 e
furono ultimati
nel Dopoguerra.
Ledificio a
pianta quadrata,
con struttura in
cemento armato
e copertura
in travertino.
stato ribattezzato
Colosseo
quadrato
(Benvegn Guaitoli Panegrossi)

RIPRODUZIONE RISERVATA

La produttrice e il cinema italiano

La signora ungherese che rivendica i diritti di 250 film


Manager
Cecilia Hazai
rivendica i diritti
di 250 film degli
anni 50 e 60,
tra cui Accattone
di Pasolini

Una signora ungherese, Cecilia Krisztina Hazai, 45 anni, rivendica, con un atto formale, i
diritti su 250 pellicole anni Cinquanta e Sessanta che hanno
fatto la storia del cinema italiano (e non solo). Alcuni film, come Accattone e Comizi dAmore di Pier Paolo Pasolini o Il Grido di Michelangelo Antonioni,
sono considerati dai critici tra i
cento film italiani che hanno
cambiato la memoria collettiva
del Paese tra il 42 e il 78. Altri
hanno attraversato generazioni: Il Vedovo (1959) di Dino Risi
con Alberto Sordi e Franca Valeri; Il Federale (1961) dove Luciano Salce dirige Ugo Tognazzi,
alias Primo Arcovazzi, e una
quindicenne Stefania Sandrelli;
Tototruffa 62 (1961), con la mitica gag della Fontana di Trevi.

un assaggio di ci che rivendica miss Hazai. Poco conosciuta ma non una sprovveduta,
lavora da anni nel mondo della
produzione tv e cinema. E il
modo in cui si attribuisce i diritti non sotterraneo o ambiguo: tre pagine di inserzione in
Gazzetta Ufficiale. Uno dei
grandi esperti in diritto dautore, lavvocato Luciano Daffarra,
esprime qualche perplessit
sulla effettiva titolarit del pacchetto. Ma andiamo al sodo.Media Company, di cui Hazai amministratore unico, dichiara di essere titolare di tutti
gli esclusivi diritti di utilizzazione economica delle 250
pellicole elencate. Quindi riproduzione, diffusione e qualsiasi attivit generi un introito
dallopera. I diritti riguardano

lItalia, ex colonie, Malta, Svizzera italiana, S. Marino, Citt


del Vaticano, Tv Montecarlo e
Capodistria. Ex colonie? La signora Hazai ricever riscontri
poco cortesi in Libia o in Etiopia. Gli ungheresi fanno sapere
che intendono continuare ad
esercitare tutti gli esclusivi diritti di utilizzazione economica
delle opere per la maggior
estensione della durata del diritto dautore. Ma sono davvero i proprietari di questi diritti?
O stanno tentando di intestarsi
i cosiddetti diritti orfani? O,
ancora, sono prestanome dei
titolari effettivi?
LUngheria una sorta di paradiso fiscale dei diritti dautore. Quindi Media Company potrebbe essere una societ di comodo. Secondo lavvocato Daf-

farra non escluso che Hazai


intenda puntare, con unacrobatica interpretazione della
legge (che, tra laltro, eleva da
50 a 70 anni la protezione delle
opere, ndr), ad acquisire la titolarit dei diritti in assenza di
comunicazione agli autori o allinserzione in Gazzetta della facolt di continuare nellesercizio dei diritti esclusivi da parte

Le pellicole
Una scena
di Tottruffa
62, il film con
Tot e Nino
Taranto del
1961, sul quale
Cecilia Hazai
detiene i diritti

dei reali titolari.


Ma fino a prova contraria la
signora di Budapest la padrona delle 250 pellicole. Alcune dimenticabili ma simbolo
di unepoca: Zorro contro Maciste, Sansone contro il Corsaro
Nero, i primi pudicissimi film
sexy supersoft sui quali piombava zelante la mannaia della
censura. E poi le opere firmate
Germi, Salce, Lizzani, Bolognini, Lattuada, Comencini, Antonioni, Steno, Risi, Pasolini,
Pontecorvo, De Sica, Rossellini.
Anche qualche film francese e
perfino Il Processo (1963) di Orson Welles. Per i diritti telefonare Cecilia Hzai, Vci Utca 18, Budapest.
Mario Gerevini
mgerevini@corriere.it
RIPRODUZIONE RISERVATA

26

CRONACHE

Milano

Design Week
In Rete

Son le idee
semplici
che mi
mandano
fuori di
testa #fuorisalone
@ciugo5

Ragazzi
piove
fino alle 20
non vi
allarmate.
So du
gocce!!!
@nabiban

Ti prepari,
ti fai
crescere
la barba
da Hipster,
compri
anche la
Reflex e al
Fuorisalone
diluvia...
#OHNOOO
@nausea17

Luigi Caccia
Dominioni
grande
#architetto
studio e
casa aperti
da visitare!
#milano
#FuoriSalo
ne2015
#MdW
@montheworld

Su Corriere.it
Sul sito
approfondimenti, notizie
e reportage
dalla Fiera e
dal Fuori Salone

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Last minute

In viaggio dentro Palazzo Bocconi


Una raffinata dimora milanese di fine
Ottocento tutta da scoprire, grazie alla
mostra a Objets Nomades, di Louis
Vuitton. I 16 oggetti da viaggio
firmati da celebri designer, fanno da
guida tra gli splendidi saloni (e il
giardino) di Palazzo Bocconi, in corso
Venezia 48: progettato dallarchitetto
Citterio, la dimora un gioiello dello
stile dellepoca.

Lenergia dei silos


gli intarsi preziosi
e il palazzo nobile

Al Salone, che chiude oggi, folla di clienti dal mondo. Principesse in jet
e nuovi borghesi rampanti non badano a spese per il lusso made in Italy

Tornano gli stranieri


(con le loro follie)
Le principesse arabe arrivano con il jet privato. Posano le
valigie in hotel, di solito prenotano un piano intero, poi si
presentano in Fiera. La famiglia Bin Laden passata da Milano per arredare un ministero
in Arabia Saudita, i Trump cercano mobili per il golf club di
Miami. I cinesi hanno smesso
di fare fotografie e sono passati
ai grandi acquisti, voglio tutto
lo stand, chiedeva ieri un manager di Shanghai. I russi (non
proprio tutti) hanno abbandonato gli stucchi per il minimal.
I nigeriani preferiscono ancora
loro. E gli iraniani cominciano
a scoprire quel mercato globale
che il Salone del Mobile. Con
idee chiare e grandi possibilit
di spesa.
Fiera-babele nei padiglioni
di Rho, ancora per oggi aperti
al pubblico. Gusto trasversale e
in evoluzione: Molti clienti
hanno i figli che studiano nelle
universit europee e statunitensi, si sono abituati al made
in Italy, spiega Manuela Messina, responsabile del centro
ricerca di Flou. Con una specificit: Se si trovano bene
prendono tutto, non un pezzo
solo. Dai letti ai divani agli armadi fino alla toeletta Kara
da 18 mila euro che una ricchissima turca voleva caricare in
auto subito dopo averla vista
nella boutique di Istanbul. Altri
clienti di Flou: i Trump (affezionati al designer Matteo
Nunziati) e la milionaria russa
che ha acquistato lattico del
Bosco Verticale a Milano.
Un solo stile, quello italiano.
Tante declinazioni. Fendi Casa,
tra le proposte della sua raffinata collezione, mostra in Fiera
anche il tavolo Zen (rosso e
laccato), omaggio alla cultura
orientale. Alberto Vignatelli,
presidente di Luxury Living
Group, commenta: Il dato di

partenza che il made in Italy,


nellarredo, non ha concorrenza al mondo. Da qui partono
due considerazioni. La prima:
oltre a mobili belli bisogna dare un servizio sempre pi efficiente, i negozi si devono attrezzare. La seconda: si deve
avere rispetto per le tradizioni
di tutti i Paesi. Gli arabi? Si
stanno evolvendo. I russi? La
sensazione che si riprenderanno velocemente. Gli iraniani? Iniziano ad affacciarsi,
vedremo presto. I milionari?
Molti ci mandano i loro architetti.
Cina, Usa, Paesi del Golfo.
Ecco i mercati pi importanti.
Seduzioni
Sopra, clienti
cinesi nello
stand di Turri
al Salone del
Mobile, aperto
al pubblico fino
a stasera nei
padiglioni di
Rho. A sinistra,
il tavolo Zen
di Fendi Casa e,
sotto, la
toeletta Kara
di Flou. A
destra, una
delle sculture
in porcellana
create da
Villari. Il panda,
come lelefante
e il pavone,
sono animali
portafortuna,
soprattutto per
la cultura
asiatica
(fotoservizio
Nicola Marfisi /
Fotogramma)

Da Villari, azienda del vicentino, il re del Marocco si fatto


costruire un letto da sogno per
la figlia; nello stand le principesse saudite con guardie
del corpo, parenti e amiche
bevono t al gelsomino ordinando statue portafortuna: dal
pavone tempestato di zaffiri
(valore trentamila euro circa,
due gi venduti in Fiera) al panda allelefante. Poi caricano gli
acquisti su aerei militari.
Unelegantissima rampolla degli emiri Al Thani chiede allart
director Barbara Villari le novit di questanno. Prima, per, si
informa sullo stato di salute di
tutti i componenti della famiglia. Anche la Nigeria in crescita, dice Barbara. E a Tel
Aviv abbiamo aperto un punto
vendita per gli iraniani.
Nei padiglioni dellarredo
classico si vedono russi, cinesi,
africani. Per un magnate nigeriano lazienda Turri ha costruito una cupola a cassettoni rivestita di foglie doro. Il marchio
Meissen riceve gli ospiti nel
suo palazzo di via Monte Napoleone: un americano ha chiesto
larredo completo per la casa e
lo yacht da 62 metri, una tedesca ha voluto rivestire il bagno
con le piastrelle in porcellana
cristallizzata blu cielo come i
suoi occhi. Tornando in Fiera,

Fiera-babele
I Trump cercano mobili
per il golf club di Miami,
i nigeriani amano loro
e si rivedono gli iraniani
nello stand di Riva 1920, a catalizzare lattenzione il preziosissimo tavolo in legno millenario Kauri. Ne sono stati gi
venduti dieci. Impressionanti
anche le commesse dellazienda Angelo Cappellini: i clienti
vanno da Vladimir Putin al
milionario azero che per la
sua sauna allaperto ha speso
cinque milioni di dollari in palme decorative. Laltra sera, a
cena con il direttore
commerciale dellimp re s a d i C a r u g o ,
cera un altro cliente deccezione. Un
saudita della famiglia Bin Laden. In
Italia a fare ordini
per il colosso edilizio Saudi Binladin.
Annachiara Sacchi
RIPRODUZIONE RISERVATA

CRONACHE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Il designer Maggiolini
Fu un designer ante litteram, lebanista
lombardo Giuseppe Maggiolini
(Parabiago 1738-1814), oggi
protagonista del Fuori Salone in una
preziosa esibizione alla Galleria San
Fedele (via Hoepli) dei suoi mobili,
capolavoro di genio artigianale. La visita
arricchita dalle spiegazioni storiche e
artistiche di alcune guide. Un patrimonio
milanese che meriterebbe un museo.

La luce del pianeta Un viaggio attraverso


gli elementi primari, dalla terra, al fuoco,
allacqua raccontati attraverso la luce
contenuta in sette silos. linstallazione
Solis silos, nutrirsi di luce di Viabizzuno,
l'azienda leader nel campo della
illuminazione tecnica. I silos dominano in
via San Marco, a Brera, e il viaggio al loro
interno rivela aspetti poetici inediti. Una
delle proposte che arricchiranno la citt
fino al 31 ottobre, data di chiusura di Expo.

Bethan Laura Wood

La miseria sfida
gli stucchi
di Palazzo Litta
Un pianoforte ricoperto di polvere tace
abbandonato al centro di una sala dagli
stucchi cadenti, i muri un tempo affrescati
che cedono alle macchie dellincuria, il
pavimento punteggiato di rifiuti. Nella
settimana del design la mostra The Aesthetics
of Misery, Lestetica della miseria, suona
come un poetico memento mori: ovunque, in
citt, si parla di progetti e costruzioni, ma
intorno la realt fatta anche di case
deteriorate, di arredi scadenti, insomma
di cose che finiscono o che non reggono alla
crisi. E la miseria cos risplende in uno dei
palazzi pi belli di Milano, il seicentesco
Litta di corso Magenta, distretto 5Vie: i trompelil dei soffitti piovono su catapecchie
dimenticate, i lampadari di Murano inondano
di luce calda e inutile certe baracche dal sapore
neorealista, gli affreschi alle pareti che paiono
prendersi gioco delle capannine in disarmo.
In foto, questi ambienti perfettamente
ricostruiti, sembrano a grandezza naturale,
ma in realt non sono che dei modellini
accurati, in scala, grandi quanto una scatola
di medie dimensioni. Il progetto, coordinato
da Michele De Lucchi e Andrea Branzi, in
collaborazione con Oikos, nasce da un
workshop al Politecnico di Milano, seguito da
Francesca Balena Arista e Marco De Santi. Sedici
piccole scenografie, micro-universi realizzati a
pi mani dagli studenti, sfidano il tab
dellincorruttibile e, s, un muro pu anche
morire (come in Opulence di Dambroska,
Panzeri, Fossati, Siciliano) , una sedia pu
disfarsi in mille pezzi, quella che un tempo

Installazione Bethan Laura Wood e linstallazione ispirata dai


nuovi piatti Tory Burch Lettuce Ware Collection (foto Piaggesi)

RIPRODUZIONE RISERVATA

Studenti
on the road

Entra e reinventa
lo spremiagrumi
pi famoso
di Giulia Gregnanin

Su Living.corriere.it
Ora per ora, gli appuntamenti,
le recensioni dei
prodotti e tutte le novit
dal Salone 2015

La mostra

Tra natura e pop


La paladina
del colore totale

Colori. Ovunque. Sul viso, per gli abiti, tra i


capelli, al posto delle sopracciglia. Bethan Laura
Wood, 32 anni, inglese, nellaspetto ribalta
inesorabilmente lo stereotipo della designer
sobria e rigorosa: Faccio davvero fatica a
pensare di vestirmi di nero: la vita troppo breve
per rinunciare ai colori, esordisce, vicino
allinstallazione che ha ideato per il lancio della
raffinata linea di piatti Dodie Thayer per Tory
Burch Lettuce Ware Collection. Unesplosione di
fantasia per celebrare pezzi che combinano
natura e stile pop: Lispirazione stata la ricerca
sui cibi legati agli anni 60 e 70. Mi sono tornate
in mente le gelatine di moda allora, e da qui
nato tutto, spiega, osservando le composizioni
a pi piani, mischiate a piatti a forma di foglie di
lattuga che sembrano uscite da una fiaba.
Creativit spinta, certo, ma fondata, per Bethan
Laura Wood, su un sostrato tradizionale di
design di prodotto: Ho studiato al Royal College
of Art, con Martino Gamper: lui mi ha insegnato
a capire che non ha senso progettare una tazza
da t senza pensare che debba inserirsi in una
casa, e la casa in un villaggio, e questo in una
nazione. Ovvero imparare a ragionare su piccola
e larga scala contemporaneamente. Da sei anni,
finiti gli studi, progetta mobili, oggetti, gioielli:
Mi piace esplorare, creare correlazioni tra
ambiti diversi, mischiare capacit artigianali e
materiali contemporanei, spiega, raccontando
laltro progetto esposto dalla Design Week, la sua
interpretazione della sedia A di Tolix che compie
80 anni: Unicona industriale ma dalla linea
femminile, che mi ha ispirato lidea di un decoro
elisabettiano, un abito con applicazioni fatte da
dischetti di pelle e rivetti avvitati a mano. Amo le
contrapposizioni. Passato e futuro, artigianale e
industriale, opposti sempre presenti: Il valore
del fatto a mano mi arriva dalliniziazione a
Venezia dopo la laurea, un workshop con gli
artigiani. Nel periodo degli studi avevo mitizzato
la figura del designer che progetta prodotti per le
masse ma poi ho capito che non era lunica
opzione, e, spiega, la scelta di certi materiali
pu aiutare: Uno il laminato: ha insita una
parte di fatto a mano ma consente lapplicazione
su larga scala e d la possibilit di creare decori
di ogni genere. Con varianti infinite. Pezzi unici
e prodotti di serie: Non ho preclusioni, anche
se non mi sono ancora applicata a un vero
oggetto industriale: se succeder, sar per un
oggetto, ma come parte di un ingranaggio.
Intanto, a Milano, per lei non ci sono solo i
prodotti: Un giro in zona Lambrate e in fiera:
per raccogliere idee, contatti. Ma sono qui anche
per fare una scorta di orecchini in plastica
vintage, ride, mentre indica quelli che indossa:
Li ho acquistati un paio di anni fa in un
favoloso banchetto in piazza del Duomo: ora
scappo a cercarlo.
Silvia Nani

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Micromondo Kher Tango di Algranti, Cassis, Ilic, Lamine

Internazionale Un visitatore dagli Stati Uniti nello stand di Angelo Cappellini (foto Marfisi/Fotogramma)

Alessi celebra i venticinque anni di et di Juicy


Salif, lo Spremiagrumi pi popolare e
controverso del XX secolo. Ideato da Philippe
Starck nel 1990 durante un soggiorno allisola
di Capraia, Juicy Salif ancora oggi un oggettosimbolo per il mondo del design. Unicona
spiritosa, intelligente e provocatoria capace di
stimolare dibattiti e curiosit. Fino
al 19 aprile, il Flagship Store Alessi di via
Manzoni si trasforma in uno spazio dinamico,

dove i visitatori sono invitati a reinterpretare


una maxi-riproduzione dello Spremiagrumi,
condividendo la propria esperienza
sui social network. Sempre in esclusiva per la
Design Week, Alessi lancia due versioni
speciali: una in fusione di allumino con
rivestimento ceramico di colore
bianco opaco e laltra in fusione di bronzo in
tiratura limitata. Ad accompagnare le due
edizioni celebrative Venticinque anni senza

stata una casa accogliente pu ridursi in un


luogo abbandonato, che vive di ricordi, reste di
aglio, pilastri legati insieme dallo spago (come
il modellino Kher Tango di Algranti, Cassis,
Ilic, Lamine). Case che non resistono e case che
vengono lasciate, circhi ambulanti e edifici in
cemento rubati a qualche periferia latino
americana. La poesia di questa mostra sta
anche nel delineare i volti della miseria, oggi
non pi solo quello dellindigenza: c la
precariet, c la rinuncia ad una casa fissa,
c loscillazione tra domini sentimentali (e
dunque abitativi) diversi. Non uno sguardo
pessimista: questa ferita del tempo sulle cose,
un nuovo inizio, un invito al riuso dei materiali
e alla sostenibilit: il concetto di corrosione
diventa fonte di ispirazione per creare nuove
materie, come dicono i curatori. E il progetto
si inserisce nella dinamica di Materials. A
Matter of Perception, collante delle mostre di
Palazzo Litta (Mosca Partners e DAMN). S,
labbandono un racconto struggente.
Roberta Scorranese
rscorranese@corriere.it
RIPRODUZIONE RISERVATA

spremere limoni, una pubblicazione speciale


riguardante la semiotica
dello Spremiagrumi, a cura di Michele Cogo.
Giulia Gregnanin frequenta
il corso di Laurea Magistrale in Arti,
patrimoni e mercati della Facolt di Arti,
turismo e mercati - IULM
RIPRODUZIONE RISERVATA

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Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Legge elettorale Solo se rinasce una forte opposizione,


conservatrice ma non estremista, il premier si sentir minacciato
e sar costretto a governare limitando al minimo il ricorso
a trucchi da avanspettacolo e non nascondendo le difficolt

ANALISI
COMMENTI

Il corsivo del giorno

di Daniele Dallera

ISOLARE
I VIOLENTI
PER SALVARE
IL TIFO VERO

ames Pallotta non parla


ancora bene litaliano
ma conosce
perfettamente gli
ultr-violenti: lui, il
presidente della Roma, che
li ha definiti meglio, in
inglese, ma il suo fottuti
idioti ne disegna
correttamente personalit,
cervello, maleducazione. Si
parla degli ultrviolenti, coloro che
ostentano striscioni
insultanti la madre di un
ragazzo assassinato, quelli
che entrano nella casa del
Cagliari e urlano,
contestano, offendono i
giocatori (sono volati anche
i ceffoni?), quelli che a
Varese entrano nello stadio
e lo devastano. Una
doverosa precisazione:
lultr-violento non ha
nulla a che fare con lultr
(punto e basta) che con il
cuore segue la sua squadra,
va oltre la comoda poltrona
televisiva, paga il biglietto
per andare in uno stadio
poco accogliente, soffre,
esulta, applaude, fischia,
un suo diritto, se invece fa
pena.
Una consolazione: londa
lunga dellidiota non
prevale, gli ultr-violenti
sono minoranza, ma fanno
rumore, notizia, creano
guasti, spaventano,
allontanano le famiglie
dagli stadi, non conoscono
confini, per esempio da
Varese arrivano fino a
Rotterdam, dove gli
hooligan di casa sono
indimenticabili per idiozia:
di fronte alle bellezze di
Roma, invece di restarne
ipnotizzati ed estasiati
urinarono e danneggiarono
la Barcaccia. Ottocento
agenti schierati oggi per
tenere sotto controllo
lOlimpico, che ospita
lindimenticabile RomaAtalanta, curve chiuse,
quelli che infamarono la
mamma di Ciro identificati
ed esiliati da ogni impianto
grazie al Daspo, striscioni
lunghi 4 metri imboscati
nelle scarpe (ma come
fanno?), ordigni nascosti in
superpanini: questa la
cronaca quotidiana di ogni
stadio dove si dovrebbe
vivere una festa sportiva.
C una sola strategia: far
sentire soli gli ultrviolenti, punirli
severamente, e dare spazio
allultr che non ha bisogno
di alcun aggettivo: quello
che colora di entusiasmo lo
stadio.
RIPRODUZIONE RISERVATA

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Puoi
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analisi dei nostri
editorialisti e
commentatori:
le trovi su
www.corriere.it

llora, tanti commentatori, e


tanti agitatori politici, si specializzarono nella critica del
(vero o presunto) malgoverno
democristiano. Senza rendersi per conto del fatto che quel
malgoverno dipendeva da una
circostanza: la Dc non poteva
perdere le elezioni, era inamovibile, e proprio per questo poteva dedicarsi in tutta tranquillit a ci che i suoi critici chiamavano malgoverno. La ragione della sua inamovibilit
aveva un nome preciso: quello
del Partito comunista. Poich il
Pci era al tempo stesso il pi
forte partito di opposizione e
unopposizione non credibile,
incapace di vincere le elezioni,
la Dc restava per lappunto inamovibile, impunibile e impunita. Chi ce laveva con la Dc, in realt, avrebbe dovuto prendere
di petto il Partito comunista,

DORIANO SOLINAS

SEGUE DALLA PRIMA

IL RIVALE CHE SERVE


ANCHE A MATTEO RENZI
di Angelo Panebianco
avrebbe dovuto augurarsi che
quel partito cessasse di essere il
principale partito dopposizione. Solo cos, un giorno, si sarebbe potuto sconfiggere elettoralmente la Dc. E solo cos i
democristiani, temendo di perdere il potere, si sarebbero sforzati di migliorare la propria capacit di governo.
Oggi si fanno troppe chiac-

chiere su presunti sviluppi autoritari alle porte. Non affatto


quello il rischio che corre la democrazia italiana. Il rischio
quello di un governo Renzi senza rivali plausibili, spinto a mal
governare (poich mal governare sempre molto pi facile
che governare bene) dallassenza di serie sfide elettorali. Se
nei prossimi anni i cosidetti

principali sfidanti di Renzi saranno Beppe Grillo e Matteo


Salvini, allora vorr dire che
Renzi non dovr fronteggiare
alcuna opposizione capace di
batterlo. Certo, gli sbarchi continui di migranti gonfieranno
plausibilmente i voti della Lega
ma ci, di sicuro, non baster a
farne uno sfidante vero.
Ci che servirebbe allItalia,
allora, una qualche soluzione
(che ancora non si vede) della
crisi innescata nel centrodestra
dal declino politico di Berlusconi. Perch solo se rinasce
una forte opposizione conservatrice ma non estremista
Renzi si sentir elettoralmente
minacciato e sar costretto a
governare limitando al minimo
indispensabile il ricorso ai trucchi da avanspettacolo, non sar
tentato di nascondere le difficolt del governare ricorrendo
ad armi di distrazione di massa (cos il Sole 24 Ore di qualche giorno fa a proposito di tesoretti, bonus e altre tentazioni
peroniste).
Qualcosa a che fare col tema

Il precedente
Non bisogna ripetere
lerrore commesso
nei confronti della Dc,
che era insostituibile
che stiamo discutendo ce lha la
legge elettorale che si andr fra
poco a votare. Non aiuter la formazione di una forte e credibile
opposizione la scelta di consentire a chiunque di entrare in Parlamento superando una misera
soglia del tre per cento (come la
proposta di legge prevede). Si
detto che una soglia cos bassa
stata una concessione di Renzi
ad Alfano e alle altre formazioni
minori che sostengono il suo
governo. Lo ma non solo
questo. Perch favorisce, in prospettiva, una frammentazione
dellopposizione che a Renzi,
forse, non dispiace. Fu Berlusconi ad accettare, ai tempi del
patto del Nazareno, una soglia
cos bassa e commise un grave
errore, un errore che, presumibilmente, in futuro, pagheranno
proprio i suoi eredi politici.
Alla democrazia conviene
che esista unopposizione credibile. Converrebbe anche a
Renzi, in realt.
RIPRODUZIONE RISERVATA

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Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

GOVERNANCE

FRANCIA E ITALIA
SE LO STATO
CONTROLLA LIMPRESA
di Salvatore Bragantini

Regole La Rpublique
torna a essere prima
azionista di Renault
e chiude le dispute
sul voto maggiorato
Linteresse dei soci
(anche nel nostro Paese)
non sempre coincide
con quello dellazienda

a crisi rimescola le carte dei sistemi economici, ne delinea le tendenze profonde, le mette in urto con gli sviluppi dei
mercati che, buoni o cattivi, non vanno
accettati acriticamente; nemmeno si
pu fingere, per, che non esistano. Si veda
quanto sta avvenendo sulla Renault. Nei giorni
scorsi la Rpublique ne ha rilevato circa il 5%, con
una mossa il cui scopo dichiarato far prevalere
lo Stato in una battaglia assembleare il 30 aprile;
vinta la quale, esso tornerebbe al 15% precedente.
Il tema, qui e altrove (si pensi alla nostra legge
che azzera il voto per teste e trasforma le banche
popolari in Spa), come si vota in assemblea, un
aspetto della governance che peser sempre pi.
In Francia esiste da tempo il voto maggiorato,
grazie al quale alle azioni detenute da oltre due
anni spetta voto doppio; il sistema vige anche in
Italia dal 2014, grazie al Decreto competitivit.
Dellesperienza francese si davano letture contrastanti. Alcuni sostenevano il voto maggiorato
perch premia la fedelt degli investitori di lungo
termine e fuga i dubbi di molti imprenditori, restii a quotare limpresa per paura di perderne il
controllo. Per altri, come chi scrive, esso invece
sorreggeva traballanti maggioranze societarie ed
era perci sgradito agli investitori istituzionali,
specie esteri, che hanno ormai posizioni importanti sul nostro mercato (gli italiani sono spariti
nelle brughiere fra Lussemburgo e Dublino). Per
avvalersi del voto maggiorato bisogna per notificare ogni acquisto e vendita di titoli; di qui aggravi burocratici che per di pi espongono gli
istituzionali a sanzioni per errori di comunicazione sulle posizioni aperte ( successo pi volte). Essi quindi non amano, e ben poco usano, il
voto maggiorato.
In Renault, la Rpublique passata dal 15 al
19,7%, surclassando nettamente la giapponese
Nissan, al 15%. Non lascia dubbi la spiegazione
fornita: in linea con la nuova dottrina, lo Stato
azionista vuol contare di pi nella governance.
Per farlo, come il privato pi arrembante, ha gi

venduto a termine il 5% che gli serve per vincere.


Guardiamoci bene dallentrare nel ginepraio
di meriti e demeriti dellazionariato pubblico; la
recente pubblicazione delle carte Mattioli ricorda che la differenza vera non la fanno i sistemi,
ma le persone. Se uno Stato dittatoriale e liberticida sceglie quelle giuste pu far bene, mentre
anche uno Stato democratico, dopo lustri di corretta gestione, pu cedere alla legge dellentropia
che, in mano a un ceto politico via via disceso
dalle vette postbelliche porta spesso al degrado.
A chi vede tutto il male nel pubblico, ricordiamo
che un capitalismo privato alieno dal rischio e
protetto non meglio, sol perch privato; le invettive contro lo Stato per la perdita di peso delle
nostre imprese ricordano spesso le scuse degli
scolari svogliati. In Francia, in base alla recente
legge Florange, il voto maggiorato divenuto obbligatorio, a meno che i soci in assemblea decidano il contrario. In Renault essi dovranno quindi decidere, con maggioranza dei 2/3, se approvare la proposta del manager Carlos Ghosn di
mantenere un voto per azione; linattesa mossa
dello Stato ha messo in agitazione il cda Renault,
alla ricerca di contromisure per sfuggire al voto
maggiorato. Sar dura: il 15% di Nissan, partecipata da Renault oltre il 40%, non vota.
Si fa cos chiarezza nel contrasto di opinioni su
richiamato. Il voto doppio non serve a premiare
gli azionisti fedeli nel lungo termine, ma a garantire il controllo; non c niente di male, basta dirlo senza prendersi in giro. E dopo il 30 aprile gli
istituzionali saranno ancor pi contrari al voto
maggiorato, ne subiremo le conseguenze sul nostro mercato. Si notino le differenze con lItalia;
se in Francia il capitalismo privato contro la
Florange (con cospicue eccezioni, come Vincent
Bollor) da noi tifa per il voto maggiorato. Centrano forse le diverse posizioni politiche dei privati, filogovernativa in Italia, compattamente anti-socialista in Francia, nonostante la nomina di
Manuel Valls a premier e di Emmanuel Macron a
ministro dellEconomia.
In Francia i privati sono pi pro-mercato che
in Italia, ove Assonime vorrebbe anzi un maggiore utilizzo del voto plurimo, grazie al quale alcune azioni disporranno di tre voti. Il nostro Decreto competitivit lo limita (giustamente) alle societ non quotate ma Assonime, in contrasto
con le aperture del patronat, ne chiede lestensione alle quotate. Il voto triplo va bene se introdotto prima della quotazione, chi vuol investire
lo sapr e decider di conseguenza; meno bene
farlo in una societ gi quotata, tanto pi se si
nega ai dissenzienti il diritto di recesso, come,
erroneamente, per il voto maggiorato.
Per finire, una proposta pratica. Le imprese
che volessero il voto maggiorato in vista di una
grande aggregazione, che farebbe per perdere
il controllo a chi lo detiene, introducano pure il
voto doppio, purch loperazione, ben definita,
si realizzi entro una data scadenza, decorsa senza esito la quale, si tornerebbe al voto tradizionale. In tal caso il voto maggiorato sarebbe strumentale a unoperazione che interesse dellimpresa realizzare. Qui il nocciolo del problema:
nellinteresse di chi gestita limpresa. Troppo
spesso i soci fanno prevalere il loro su quello
dellimpresa.

Meditazioni sulla Via Crucis


Commedia Harmonica
Umberto Rinaldi mastrocantore
Maria Chiara Fiorucci arpa

Concerto di Pasqua di Rai 1

Zubin Mehta

con I Cameristi
del Maggio Musicale Fiorentino
Luned 6 aprile 2015 - ore 17
Montefalco - Chiesa Museo di San Francesco

Masha Diatchenko violino di anni 20


Roberto DAuria violino di anni 20
Stefano Ragni pianoforte

La nuova Cuba
ha bisogno
di investimenti
normalizzazione dei

La
rapporti Cuba-Usa
passa, anche, attraverso
leconomia. Questa la
previsione contenuta in un
editoriale di El Pas, diretto
da Javier Moreno.
Lapertura a Washington
apre una nuova fase nella
possibilit di investimenti
stranieri nellisola. La
comunit imprenditoriale ha
quantificato il bisogno di
investimenti stranieri in una
cifra che supera i 2300
miliardi di euro allanno. Il
mercato cubano, vero, non
di dimensioni enormi ma
dispone di risorse naturali
non ancora sfruttate
appieno.

I giovani Usa
tornano a scuola
di Costituzione
educazione

Insegnare
civica nelle scuole
americane, ma farlo bene.
Ad invocarlo Jessica
Lander sul Boston Globe. Al
momento solo in otto Stati
la materia considerata
obbligatoria. Altri si
accontentano di test scritti
per verificare le conoscenze
dei giovani cittadini sui
principi della Costituzione.
In un Paese sempre pi
multietnico conoscere le
regole della convivenza
civile e condividere i valori
su cui si basa la comune
cittadinanza una necessit
improrogabile. Proprio nello
spirito di quei Padri
fondatori che crearono
gli Stati Uniti.

a cura di Carlo Baroni

ssicurano i sindacalisti di Caserta che il


p r e m i e r M a t te o
Renzi ieri ha ribadito il suo totale impegno per evitare la chiusura
dello stabilimento ex-Indesit
passato nelle mani della Whirlpool. Renzi ha anche ricordato
come in precedenti occasioni,
almeno lAst di Terni e la
Electrolux, il governo sia riuscito a rimediare crisi aziendali
che avrebbero comportato rattrappimenti della capacit industriale e ricadute occupazionali negative.
Tra il dire e il fare per c di
mezzo il mare e comunque entrambe le vertenze ricordate
sono state risolte anche grazie
a un massiccio ricorso agli
scioperi, in Umbria pi che nel
Nord Est. vero che luomo che
ha guidato la task force governativa per Terni e Pordenone,
Claudio De Vincenti, appena
passato dal ministero dello Sviluppo economico a Palazzo
Chigi come sottosegretario alla
presidenza e quindi ancora
pi vicino al premier, ma per
salvare limpianto di Caserta
occorre che gli americani ritirino il piano industriale. Sindacati e politica in queste ore lo
chiedono a gran voce ma per

School for Africa

ra le serie tiv di successo, il fantasy Trono di Spade (in originale Game of Thrones) vanta un record
che non la consistenza dello
staff (760 persone) e nemmeno
il numero degli attori (260): la
serie pi piratata del mondo,
diffusa sul web attraverso sistemi come Torrent. Lanti-miracolo si appena ripetuto. In occasione del lancio della quinta
stagione, sono gi usciti illegalmente su Internet i primi
quattro episodi dei dodici che
andranno in onda su Sky Atlantic fino al 3 maggio. Una botta
dei pirati a Hbo, la rete cavo
americana che ha costruito il
lancio del suo canale digitale
Hbo Now proprio intorno a
questo evento. Una conferma
dellattivismo fuorilegge delle
grandi piattaforme (sostenute
dalla pubblicit), che veicolano
globalmente lofferta clandestina.
La strada verso lo Svod (subscription video on demand), la
tiv a richiesta per abbonamento, avventurosa quanto la
trama di Trono di Spade, la serie nata nel 2011 e tratta da Cronache del ghiaccio e del fuoco,

Alto Patronato del Presidente della Repubblica - Senato della Repubblica - Camera dei Deputati
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministero dei Beni Culturali

Festival Assisi nel Mondo

Zubin
Mehta

Riccardo
Muti

Norcia - Auditorium di San Francesco

Complesso strumentale

LEstate di San Martino

Domenica 12 luglio 2015 - ore 17


Bevagna - Carapace

Masha Diatchenko violino di anni 20


Massimo Spada pianista di anni 22
Commedia Harmonica
Umberto Rinaldi mastrocantore
Sabato 25 luglio 2015 - ore 21
Spello - Chiesa di SantAndrea

Leonardo Cherri pianista di anni 17


Spencer Zezulka pianista di anni 15

Mercoled 23 settembre 2015 - ore 18

Sabato 9 maggio 2015 - ore 21,30

Roma - Sala Concerti dellAssociazione Italia-Austria

Amelia Duomo

Masha Diatchenko violino di anni 20


Kerson Leng violino di anni 18
Massimo Spada pianista

Stefano Mhanna di anni 20 organo e violino


Domenica 17 maggio 2015 - ore 18
Foligno - Chiesa di San Giuseppe Artigiano

I Tre Tenori
David Sotgiu , Claudio Rocchi, Edoardo Milletti
Stefano Ragni pianista

Domenica 5 luglio 2015 - ore 17

Terni - Museo delle Armi

Marta Marinelli arpa di anni 19


Roberto DAuria violino di anni 20

Spello - Villa Fidelia

Assisi - Chiesa di Santa Caterina

Commedia Harmonica
Umberto Rinaldi mastrocantore
Castelnuovo Tedesco & Garcia Lorca

Domenica 12 settembre 2015 - ore 18

Foligno - Chiesa di San Giuseppe Artigiano

Domenica 31 maggio 2015 - ore 18

Domenica 21 giugno 2015 - ore 17

I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino


Annie Zhou pianista di anni 17
Marta Marinelli arpa di anni 19
Matteo Sanpaolo flauto di anni 21
Masha Diatchenko violino di anni 20

Domenica 3 maggio 2015 - ore 20,30

Perugia - Aula Magna della Universit per Stranieri

RIPRODUZIONE RISERVATA

Umi Garrett pianista di anni 16


Mao Fujita pianoforte di anni 14

Il Suono delle Pietre Urlanti


Un percorso sulle musiche armene
Jacopo Taddei sassofono di anni 20
Stefano Ragni pianista e relatore

Gioved 21 maggio 2015 - ore 18

dove si narra lepopea del mondo a due continenti, della citt


Approdo del Re e delle lotte per
la conquista del trono tra giochi di potere, magia e forze
oscure. Nel suo cammino, lindustria televisiva potrebbe per imparare qualcosa dal regno
della musica, che stato il primo a subire i colpi della pirateria e anche il primo a reagire.
Due esempi. Ad aiutare involontariamente lillegalit sono
le stesse tiv quando affidano i
cosiddetti screener (gli episodi
anticipati) a un ristretto pubblico che si suppone selezionato. Forse invece proprio questo pubblico solo teoricamente a tenuta stagna che
crea le fuoriuscite dei contenuti online. Come primo rimedio,
si potrebbero dunque evitare le
anticipazioni. Unaltra misura
appena annunciata dai discografici quella di sincronizzare
il giorno di uscita globale per
singoli e album: dal 10 luglio
sar il venerd. In questo modo
non si sconfigge la pirateria ma
le si toglie terreno nel gioco
truffaldino delle anticipazioni.
Edoardo Segantini
@SegantiniE

Assisi - Terrazza dellHotel Giotto

Perugia - Aula Magna Universit per Stranieri

Letio Magistralis di Bruno Cagli


LItaliano: la lingua per il canto
David Sotgiu tenore
Stefano Ragni pianista

RIPRODUZIONE RISERVATA

Sabato 8 agosto 2015 - ore 21

Gioved 23 aprile 2015 - ore 18

Sara Tenaglia flauto di anni 19


Laura Musella soprano
Paolo Giri flauto e percussioni
Ottorino Baldassarri organo

mantenere in vita la fabbrica


campana si dovrebbe realizzare
una delle due condizioni: o il
rientro dalla Polonia della lavorazione delle lavastoviglie o
una diversa distribuzione delle
missioni produttive affidate
agli altri stabilimenti italiani in
Lombardia, nelle Marche e in
Toscana. Impianti che comunque saranno saturati, secondo
il piano, non al 100% ma allincirca a due terzi della loro capacit produttiva. E anche il paragone con Electrolux, che pure
viene naturale rimanendo nellambito degli elettrodomestici, non funziona del tutto perch quella vertenza era originata dalla volont degli svedesi di
spostare il baricentro in Polonia per recuperare competitivit ed stata risolta comprando tempo con la decontribuzione dei contratti di solidariet. Nel caso Indesit-Whirlpool
la crisi viene da una razionalizzazione degli impianti-doppione e ricorrere anche questa volta allo stesso strumento non
sar facile, vuoi per la mancanza di fondi, vuoi perch impianti che sono in regioni diverse non possono essere considerati dei vasi comunicanti.
Dario Di Vico

I PIRATI CONQUISTANO
IL TRONO TECNOLOGICO

Progetto Omaggio allUmbria

Foligno - Chiesa di San Giuseppe Artigiano

Luned 6 aprile 2015 - ore 17,30

COMMENTI
DAL MONDO

RIPRODUZIONE RISERVATA

Marted 30 marzo 2015 - ore 20,30

Orvieto Duomo - ripresa diretta di Rai 1

INDESIT, DIFFICILE COPIARE


IL MODELLO ELECTROLUX

Domenica 25 ottobre 2015 - ore 18


Foligno - Chiesa di San Giuseppe Artigiano

Rossini Flute Ensemble


Matteo Sanpaolo direttore

DUEMILAqUInDICI

Sabato 21 novembre 2015 - ore 18


Assisi - Basilica Superiore di San Francesco

Orchestra Luigi Cherubini

Riccardo Muti direttore


Domenica 20 dicembre 2015 - ore 17,30
Foligno - Duomo

Uto Ughi
e
I Filarmonici di Roma

30

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Economia

Il ministro

Dalle banche mi aspetto che facciano mutui a chi


ha un contratto a tempo indeterminato a tutele
crescenti come a quelli che avevano un contratto a
tempo indeterminato di prima. Lo ha detto, in un
passaggio del suo intervento a un convegno di
Intesa Sanpaolo, il ministro del Lavoro, Giuliano
Poletti. Dobbiamo abbattere lultima trincea ha
argomentato Poletti di chi dice che quel contratto
precario e la prova che i mutui non li danno.

Poletti: Mi aspetto
mutui per i contratti
a tutele crescenti

RIPRODUZIONE RISERVATA

I profili

Offre una risposta


linchiesta di Corriere
Economia in edicola
domani con il Corriere
della Sera. In base alle
elaborazioni condotte
sulluniverso dei fondi
italiani, la media di
rendimento di tutte le
gestioni stata nel corso
degli ultimi 10 anni del 52%,
tuttavia i costi hanno
pesato per il 15%, riducendo
il guadagno complessivo al
32%. La crescente apertura
del mercato finanziario
aumenta la concorrenza e
sale la pressione per una
riduzione delle
commissioni. Qualche
giorno fa hanno debuttato a
Piazza Affari i primi fondi
di diritto italiano quotati,
che offrono a chi utilizza il
canale della Borsa, spese
scontate del 50%.
RIPRODUZIONE RISERVATA

axpo.com

Risanamento lento e poca liquidit,


Siena deve trovare subito un partner

di Marco Sabella

l sistema italiano dei


fondi di investimento
gode di buona salute. Il
totale del patrimonio in
gestione, comprendendo
sia i fondi sia il risparmio
amministrato, passato in
otto anni da un totale di 840
a 1.675 miliardi, un boom di
raccolta che non ha uguali
in Europa. Quali sono le
ragioni di questo successo?

800.199.978

MONTEPASCHI LE CARTE DELLA BCE

CorrierEconomia

La raccolta record
dei fondi comuni
e il peso delle
commissioni

Energia e gas
per la tua azienda

Fabrizio
Viola, 56 anni,
amministratore
delegato di
Mps. Arrivato al
timone
dellistituto a
gennaio 2012:
prima come
direttore
generale, poi
da maggio
dello stesso
anno come
ceo. stato
riconfermato
dai soci il 16
aprile

Alessandro
Profumo, 57
anni,
presidente
Mps,
riconfermato lo
scorso 16
aprile. Il
banchiere ha
precisato che
rester in
carica solo per
accompagnare
laumento di
capitale da 3
miliardi che
parte a maggio,
poi si dimetter

MILANO In testa la dicitura con-

fidential, ovvero riservato.


Al centro il logo della Bce. In
coda, dopo 18 pagine di giudizi
severi, la firma del presidente
della banca centrale di Francoforte, Mario Draghi. Porta la data del 10 febbraio: la decision che ha imposto al Montepaschi di tenere un cuscinetto supplementare di
patrimonio (al 10,2%), di intervenire profondamente sui crediti deteriorati, di chiudere ad
ogni costo la velenosa operazione Alexandria con la banca
giapponese Nomura e, infine,
di trovare un partner per unaggregazione. Entro luglio, a nove mesi dalla verifica sui bilanci
(asset quality review e stress
test) che ha fatto emergere in
Mps una carenza di 2,1 miliardi, ne andranno almeno fissati
gli specifici punti chiave.
Quello su Mps il pi importante intervento della Bce da
quando a novembre partita la
vigilanza unica, sia perch legato alla situazione specifica di
Siena risultata la banca pi
debole delleurozona sia per
la necessit di Francoforte di
fissare paletti precisi nella costruzione di ununiformit di
comportamenti e regole prudenziali per tutti i 130 istituti
passati sotto il suo controllo.
Anche per questo la Bce ha
accolto solo in parte le obiezioni di Mps, che ha cercato in tutti i modi di difendersi da un atteggiamento ritenuto troppo
rigido della Vigilanza: irragionevole e irrealistico imporci
un periodo di nove mesi, hanno contestato i vertici Alessandro Profumo e Fabrizio Viola
nelle controdeduzioni. Ma la
Bce rimasta immobile: La
persistenza di una posizione
debole della banca anche dopo
laumento di capitale (da 3 miliardi che parte a maggio, ndr)
contribuir a far percorrere la
strada della distruzione di capitale e liquidit, portando a
un ancora pi sfavorevole outlook in termini di produttivi-

Le perdite del Monte dei Paschi


0

89

Dati per trimestre in milioni di euro

-26

-101

-1.000

-278

-174 -179

-139

-797

-916
-1.641

-2.000

-1.591

-3.000

-4.193

-4.000
1Q

2Q
3Q
2012

4Q

1Q

2Q
3Q
2013

4Q

1Q

2Q
3Q
2014

4Q

Landamento in Borsa negli ultimi cinque anni


6

0,576 euro

4
2
0

2010

2011

2012

t. Dunque, no changes.
Mps ha anche protestato che
non sta considerando pienamente lentit dello sforzo di ristrutturazione di questi anni.
vero, ha riconosciuto la Bce,
che Siena ha raccolto 5 miliardi
di aumento, rimborsato 3 miliardi di Monti bond, venduto
Biverbanca, incorporato Antonveneta, chiuso 450 filiali e
tagliato 5.100 dipendenti. Ed
anche vero che la scarsa qualit
dei prestiti altamente legata agli anni passati, allo scarso
portafoglio di Antonveneta e ai
finanziamenti a parti correlate
e alleconomia locale. Ma la Bce
non va oltre: perch il suo intervento prospettico, guarda
al futuro e non al passato.
Il giudizio finale complessivamente sfavorevole a Mps
a r r i va i n f a t t i d a l l e s a m e
Srep, cio dalla valutazione

Alexandria
Nella lettera
lesortazione a
chiudere la velenosa
operazione Alexandria

2013

2014

prudenziale di rischi, governance e situazione patrimoniale e finanziaria: In conclusione, nel contesto di una situazione economica deteriorata,
Mps affetta da serie debolezze che rendono la banca particolarmente vulnerabile. Queste
debolezze includono carenza
di capitale, debole profilo di
redditivit e perdite continue
con un ammontare crescente
di attivi non performing che
improbabile che migliorino.
Il gruppo Mps, continua la
Bce, sottoperformante in
termini di profitti rispetto al
piano di ristrutturazione ap-

2015
dArco

Il documento
Il testo con
il quale la
Vigilanza
unica europea
chiede al
Monte dei
Paschi di
Siena di
fondersi
a causa della
poca liquidit

provato dalla Commissione europea, ancora altamente dipendente per il funding dalla
Bce ed altres esposto ad alti
rischi reputazionali e allincerta reazione del mercato. Su
questo punto la reazione di
Mps suona quasi stizzita: I
maggiori rischi reputazionali e
legali sono effetto della continua incertezza sullesito del
Comprehensive Assessment
piuttosto che dei procedimenti
giudiziari. Ma anche qui, no
changes. Obiezione respinta.
Francoforte ha espresso anche timori sulla liquidit: pesa
la forte concentrazione di Btp
in portafoglio che rende Mps
esposta allo spread. E ha mosso
rilievi anche sulla governance:
Nella nuova struttura azionaria la fondazione Mps gioca un
ruolo meno significativo rispetto agli anni passati. Nonostante ci, visto il patto di sindacato con Btg e Fintech, la
fondazione ancora in grado
di giocare un ruolo centrale nei
processi decisionali.
Altro nodo cruciale sono i
crediti non performing, nonostante Bce riconosca che il livello di copertura del 48%, in
linea con le grandi banche. Ed
un giudizio che tiene gi conto delle osservazioni dellistituto. In origine era molto pi severo. Allassemblea del 16 aprile
Viola ha sottolineato che questa la sfida pi immediata: Se
non ci saranno altri tre anni di
recessione potremo ridurre
lincidenza del costo del credito lavorando sulla sua cura prima che diventi patologia, e sul
miglioramento dei tempi e delle percentuali di recupero delle
sofferenze. Ma ha anche voluto ricordare, a tutti, da dove si
partiti: Nel novembre 2011
Mps fu costretta a chiedere un
finanziamento straordinario
alla Banca dItalia senza il quale, ahim, non esisterebbe pi,
perch mancava la liquidit per
andare avanti.
Fabrizio Massaro
RIPRODUZIONE RISERVATA

Veneto Banca frena su Vicenza


Consoli: Sceglieremo entro lanno. Lapertura di Bper
DAL NOSTRO INVIATO

Veneto
Banca prende tempo. Se otto
giorni fa la Popolare di Vicenza
aveva accelerato verso un progetto comune, lassemblea dellistituto presieduto da Francesco Favotto tira il freno a mano.
Schiacciati da una perdita di
968 milioni di euro gli oltre 6
mila soci hanno preferito contestare la gestione e lilliquidit delle azioni, mettendo a dura prova la tenuta da parte di
Favotto, dopo che il valore dei
titoli sceso del 23% a 30,5 euro. Il vero leone dellassemblea
stato il dg Vincenzo Consoli,
su cui grava unindagine della
VOLPAGO DEL MONTELLO

Per la pubblicit legale e finanziaria rivolgersi a:


Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano
Tel. 02 2584 6665 - Fax 02 2588 6114
Via Campania, 59 C - 00187 Roma
Tel. 06 6882 8650 - Fax 06 6882 8682
Vico II San Nicola alla Dogana, 9
80133 Napoli
Tel. 081 49 777 11 - Fax 081 49 777 12
C.so Vittorio Emanuele II, 60
70122 Bari
Tel. 080 5760 111 - Fax 080 5760 126

RCS MediaGroup S.p.A.


Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano

magistratura. stato lui a dettare il calendario: la trasformazione in Spa al rientro dalle


vacanze; la scelta del partner
entro dicembre; mentre
lannunciato spin-off immobiliare potrebbe non essere necessario, viste le cessioni di
Bim e dellIcbp che porteranno
130 milioni da aggiungere ai
49,6 milioni di utile nel primo

La trasformazione
Dopo lestate verr
avviato il percorso
di trasformazione
da Popolare a Spa

trimestre, contro i 70 attesi a fine anno. E le azioni? Come


per la Vicenza da maggio saranno scambiate sul tavolo
dellIcbp, in un particolare
borsino.
Favotto sul partner si rimesso allanalisi delladvisor
Rothschild. E se Vicenza la
scelta pi vicina, la Bper di Modena potrebbe rivelarsi la vincente. Lo ha fatto capire anche
la.d. della Bper, Alessandro
Vandelli, ieri in assemblea, indicando il Veneto come area di
interesse, in alternativa alla
Lombardia. In quel caso il pensiero va A Popolare di Sondrio.
Stefano Righi
RIPRODUZIONE RISERVATA

ECONOMIA

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

31

La battaglia dei led, Bruxelles rinvia al 2018


Slitta di due anni la messa al bando delle lampadine ad alto consumo. Il pressing dei produttori
Il passaggio alla nuova illuminazione avrebbe portato risparmi per 6,6 miliardi di euro alle famiglie
La vicenda
La battaglia
alogene
contro led
che
stata
combattuta
a Bruxelles
si conclusa
con la
decisione di
posticipare al
2018, anzich
dal settembre
2016, la messa
al bando in
Europa delle
lampadine
di classe C e
inferiori, cio le
meno efficienti

Gli ambientalisti gridano allo spreco. I produttori di impianti luminosi, insieme a


molti tecnici parlano di transizione necessaria. In mezzo ci
sono le famiglie, che avranno
pi tempo per adeguarsi. La
battaglia alogene contro led
che stata combattuta a Bruxelles si conclusa con la decisione di posticipare al 2018, anzich dal settembre 2016, la
messa al bando in Europa delle
lampadine di classe C e inferiori, cio le meno efficienti.
Secondo le stime dellEuropean environmental bureau,
che riunisce 140 organizzazioni
tra cui Legambiente, il bando
delle alogene dal 2016 avrebbe
garantito risparmi per 6,6 miliardi in bolletta, 780 milioni
per lItalia. Ma allo stesso tempo, fa notare Lighting Europe,
lassociazione delle maggiori
industrie del settore dellilluminazione, lo stop avrebbe
avuto un costo di circa 10 mi-

liardi per i cittadini europei


che di fatto si sarebbero trovati
in casa oltre 200 milioni di impianti inutilizzabili per incompatibilit con i soli led.
Le motivazioni di Italia e
Germania per il posticipo al
2018 sono tecniche: i led non
sono ancora in grado di coprire
le esigenze del mercato. Il fronte verde per il 2016, guidato
da Svezia e Danimarca, sostiene che i led di qualit sono
pronti a rimpiazzare le alogene. Ed su questo punto che si
apre uno scenario articolato,
perch il nodo la tecnologia a
disposizione delle famiglie. Sul
fronte illuminazione pubblica,
invece, i led sono gi usati nella
maggior parte dei progetti.
Le lampade led in commercio non sempre sono equivalenti alle alogene. Molte lo dichiarano sulletichetta ma in
realt la qualit della luce inferiore. uno dei problemi
pratici evidenziati da Milena

Iacovone (EY)

Area del Mediterraneo,


una grande occasione
per gli investimenti esteri
Al vertice
Donato
Iacovone,

amministratore
delegato della
societ di
consulenza EY

LItalia ha
credibilit
e pu avere
un ruolo
chiave
per attrarre
i capitali
Agli
investitori
esteri
piace la
nostra
leadership
giovane

Lobiettivo indirizzare le rotte della crescita


verso il Mediterraneo. Una scommessa che Donato Iacovone, amministratore delegato di EY
(Ernst & Young) Italia, considera vinta alla luce
delle riflessioni e degli incontri a valle delle due
giornate di lavori dello Strategic Growth Forum
svolto a Roma.
Perch un investitore straniero dovrebbe
valutare pi attrattivo il Mediterraneo rispetto al Sud America e al Far East?
I dati ci dicono che questa area geografica
(Europa del Sud, Norda Africa e Paesi del Golfo,
ndr) vale oggi il 15% del Pil mondiale, a fronte del
7% della popolazione globale. Un mercato, in termini di ricchezza, secondo solo agli Stati Uniti.
Si aggiunga che nei prossimi venti anni la popolazione arriver a quota 750 milioni rispetto agli
attuali 500 milioni. Nel 2013 gli investimenti in
questa area sono stati superiori a quelli in Cina.
Come si pu indirizzare il flusso degli investimenti stranieri verso il Mediterraneo?
Alcuni trend aiutano a spiegare quello che
capiter. La concentrazione delle popolazioni
nelle citt , per esempio, un fenomeno crescente e il fatto che ciascuno di noi viva connesso
un tema che evidenzia la necessit di realizzare
vere smart city. Tradotto significa investimenti
in telecomunicazioni e infrastrutture di rete per
assicurare connessione a chi vive a Roma e a Madrid, piuttosto che ad Algeri o a Casablanca. Servono interconnettivit, banda larga, software e,
dunque, grandi investimenti.
Basta questa chiave di lettura per immaginare un nuovo asse del business globale?
No, c molto altro. Lintera area sta riprendendo a crescere, ma, soprattutto, ci sono paesi
ricchi di materie prime e risorse dove manca tutto. Basti pensare allIran, sottoposto a un lungo
embargo, che sta lentamente uscendo dallisolamento: una situazione che presenta grandi opportunit in un mercato di 80 milioni di persone. LIran un paese nevralgico per larea in cui
si trova e rimetterlo in moto significa fare ripartire pure i Paesi intorno. La Libia vive una situazione per certi aspetti analoga: un Paese ricco di
risorse, precipitato in una stagione difficile, che
ha perso traccia di oltre 1.000 miliardi di dollari
di investimenti sotto il regime di Gheddafi.
LItalia che ruolo pu avere?
In questo bacino il nostro Paese possiede
storicamente una sua credibilit, sia politica sia
economica, ragione per cui pu e deve giocare
un ruolo da catalizzatore.
Il governo Renzi sconta tuttora i tradizionali pregiudizi legati allinstabilit politica e la
scarsa trasparenza del sistema paese?
Quello che piace agli occhi di osservatori e
investitori la grande positivit abbinata a una
leadership giovane con un programma di riforme, in parte avviate. Vuol dire che lItalia intende
mettersi in gioco e ricominciare a crescere.
Andrea Ducci
RIPRODUZIONE RISERVATA

Presutto e Simonetta Fumagalli, ricercatrici dellEnea che


hanno contribuito alle valutazioni tecniche per la direttiva
sullEcodesign, che contiene la
decisione sulle lampadine. Le
ricercatrici sottolineano la
bont tecnologica dei led ma
spiegano che non possibile
sostituire semplicemente la
vecchia alogena con il led perch sono diversi la qualit della

780
milioni di euro
il risparmio
per le famiglie
italiane con
luso dei led

luce, il peso e spesso gli attacchi.


Nessuno mette in discussione la maggiore efficienza. La
tecnologia led in costante
evoluzione e da fine 2013 risulta pi competitiva dal punto di
vista energetico ed economico
rispetto alle tecnologie consolidate. Anche la qualit cromatica per applicazioni per esterno ormai ottima spiega

Il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo

Messina: Il Qe
deve continuare
finch leconomia
non riparte

Il Quantitative Easing deciso dalla Banca


centrale europea deve continuare finch
leconomia reale non riparte e non dobbiamo
lasciarci strumentalizzare dalla posizione della
Germania che cercher di fare il possibile
per farlo terminare perch oggi gli interessi
zero sono una minaccia veramente molto grave
per il sistema pensionistico e i fondi pensione
della Germania. Lo ha detto ieri il consigliere
delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Alessandro Battistini, responsabile tecnico di Hera Luce .


Fino al 2013 i nostri progetti
per lilluminazione pubblica
prevedevano lampade a scarica, ora usiamo prevalentemente led. Stessa scelta stata fatta dalle altre big dellilluminazione. A Roma Acea sta sostituendo tutti i punti luce. Il
sindaco Marino ha annunciato
un risparmio per la Capitale
fino al 55% della bolletta, cio
oltre 15 milioni di euro ogni anno. A2A ha gi cambiato l80%
dei corpi illuminanti di Milano
ed Enel ha usato solo led per
Expo 2015. Il problema la
qualit della tecnologia impiegata, conclude Nicoletta Gozo, coordinatrice del Progetto
Lumire di Enea: Si deve valutare il contesto da illuminare,
perch la luce non solo efficienza energetica, molto di
pi.
Francesca Basso
RIPRODUZIONE RISERVATA

32

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

33

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Cultura
Spettacoli

7 giorni
di tweet
I consigli di
Michele
Sarfatti, storico.
Da oggi
le proposte
di Alberto
Cavaglion

Domenica

Luned

Marted

Mercoled

Gioved

Venerd

Sabato

Karl Schlgel,
Leggere
il tempo
nello spazio.
La storia
del Novecento
attraverso
gli orari
ferroviari

Santo Peli,
Storia
della
Resistenza
in Italia.
Una buona
sintesi
di una buona
vicenda

Theodore
Hamerow,
Perch
lOlocausto
non fu
fermato.
Si doveva /
poteva
fare di pi?

Carlo
Lapucci,
Eroi
senza lapide.
Gli strani
pensatori
che
almanaccano,
amati e derisi

Raweh,
Schonwald,
La storia
della nonna
bambina.
La Shoah
raccontata
delicatamente
ai pi piccoli

Giorgio
Fabre,
Mussolini
razzista.
Lo fu
sin da
giovane,
documenti
alla mano

Italo Calvino,
La giornata
duno
scrutatore.
Molto
mutato,
ma lItalia
doggi ha basi
antiche

Sabino Cassese racconta i suoi nove anni alla Corte costituzionale (il Mulino)

Lacrobatica missione della Consulta:


insegnare giurisprudenza, non giurispaura
di Antonio Polito

Lautore

na volta ho quasi fatto a botte per la Corte costituzionale. Fu nellottobre del


2009. La Consulta aveva bocciato il lodo
Alfano e Berlusconi and su tutte le furie. Tra i suoi supporter lallora ministro della Difesa La Russa si distinse per la veemenza dellattacco alla Corte, basato sui soliti argomenti, giudici comunisti, inganno e tradimento, violazione della sovranit popolare, ecc. ecc. Alla sera, in
un talk show, lo ripresi sostenendo che la Consulta un organo costituzionale e che un ministro della Repubblica, che alla Costituzione ha
giurato fedelt, non poteva trascinarla cos nel
fango della lotta politica. La Russa non grad e
alla prima pausa pubblicitaria mi minacci di ritorsioni fisiche. Il moderatore non lo moder.
Leggendo il singolare diario (singolare nel
senso letterale, nessuno lha mai fatto prima)
con cui lex giudice costituzionale Sabino Cassese racconta mese per mese i suoi nove anni alla
Consulta e i pensieri che gli hanno provocato
(Dentro la Corte. Diario di un giudice costituzionale, il Mulino, pagine 320, e 22, in uscita il 23
aprile), ho trovato il fondamento di quel mio
scaldarmi. Il fatto che, come scrive un collega
americano a Cassese per complimentarsi della

Il libro di
Sabino
Cassese,
Dentro la Corte,
edito da il
Mulino (pp.
320, e 22)

Strategie
Si indebolisce la credibilit
dellorgano eleggendo sempre il pi
anziano come presidente, perch
sembra favorire gli emolumenti
Seduta della Corte costituzionale il 22 maggio 2012. A sinistra si riconosce lattuale capo dello Stato, Sergio Mattarella (Ansa/Samantha Zucchi)

sua nomina, we are not final because we are infallible, but we are infallible only because we are
final. la regola del gioco: una democrazia basata sulla divisione dei poteri e sul primato della
legge, non potrebbe vivere ordinatamente senza
un giudice finale delle leggi che ha lultima parola, e senza che tutti laccettino come tale. Daltra
parte lautore ha sentito spesso usata contro la
Corte leco di una concezione rousseauiana del
potere pubblico, per cui tutto il potere promana
dal popolo e va quindi rispettata la volont del
Parlamento. Ma perch allora obietta si
voluta una Costituzione con forza superiore a
quella della legge? Perch stata istituita una
Corte costituzionale?. Come se il popolo non
dovesse esercitare la sua sovranit nei modi e nei
limiti stabiliti dalla Costituzione.
Semmai Cassese preoccupato del contrario,
da un eccesso di judicial modesty che vede nella
Corte, una tendenza a dimenticare che si insegna la giurisprudenza non la giurispaura. Si
sente spesso in Camera di consiglio la frase: non

andiamo in contrasto con la volont del legislatore, non forziamogli la mano... La formula corretta
non dove deve fermarsi la Corte, ma fino a dove
si estende la Costituzione, che la Corte chiamata
a difendere. Lautore propende per un ruolo attivo, critica il rifugiarsi frequente nelle decisioni di
inammissibilit, alle quali si ricorre quando non
si vuole decidere in un senso o nellaltro, preferisce giudici che davanti a un problema non si
chiedano come ne usciamo, perch pensano
che il loro lavoro decidere e non uscirne.
Non parco di critiche alla Corte Cassese. Anzi. Scrive che una prigione, un mondo incatenato alla tradizione e ai precedenti, anche dove
non ce n bisogno. tentato di dar ragione a
quelli che ritengono la Corte italiana una Villa
Arzilla... appare in un angolo, gioca di rimessa,
quando il pallone arriva sempre troppo tardi.
La sua una critica serrata che va nel profondo e che si avvale di una costante comparazione
con il lavoro delle altre grandi Corti supreme,
che Cassese conosce e frequenta come pochi.

Ma una critica che non disdegna di estendersi


al fattore umano, ai vizi e ai vezzi dei colleghi, alla loro competenza, capacit di studio, impegno
lavorativo, coraggio intellettuale. Memorabile
una pagina del nono anno del diario in cui descrive per bozzetti, uno a uno, i suoi compagni
di viaggio. Mancano i nomi, ma come se ci
fossero. Severo lautore anche con certe prassi,
come quella di eleggere presidente sempre il pi
anziano, quello al quale resta meno tempo nella
Corte, cos indebolendo gravemente la credibilit dellorgano e autorizzando il sospetto che,
piuttosto che per difendere la collegialit, la vertiginosa rotazione (nove presidenti nei suoi nove
anni) serva la vanit e gli emolumenti dei giudici. Non di Cassese, per, che chiese esplicitamente al collegio di non essere eletto quando fu
il suo turno, con una lettera che pubblica nel libro.
Sono anni difficili quelli che Cassese racconta, anni in cui la Consulta ha dovuto decidere
sulla legge elettorale, sui referendum, sulla pro-

Cassese
(1935)
giudice emerito
della Consulta,
dove stato in
carica dal 9
novembre
2005 al 9
novembre
2014. stato
anche ministro
della Funzione
pubblica

creazione assistita, sul caso Englaro, sul conflitto tra Napolitano e la Procura di Palermo, e contemporaneamente su una pletora di questioni
minori, dai diritti e privilegi delle corporazioni
pubbliche fino alla certificazione dellAzienda
sanitaria per la movimentazione del bestiame.
Lo spirito, la cultura giuridica, la mole di informazioni che sulle decisioni della Corte questo libro fornisce al lettore danno ragione allautore per non aver seguito lesempio di Giuliano
Vassalli, che nel 2006 scrisse: Dei nove anni in
cui fui giudice alla Corte non mi sembra sia il caso di scrivere. Cassese ha scritto e senza violare
alcuna regola. Il suo libro fissa dunque un precedente. Per una Corte che non ha un archivio,
le cui sedute sono segrete, che non prevede la
pubblicit della dissenting opinion, in cui una
formale incomunicabilit con la stampa convive
con lopacit delle veline, il libro di Cassese
una ventata di aria fresca da ispirare, e su cui
meditare.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Conigliare, zaca, incicognarsi: una lingua sbalconata


In Slangopedia, Maria Simonetti ha raccolto lo slang giovanile. Magrelli: Forme di rinnovamento
di Andrea Garibaldi

egli anni Sessanta, a tavola, i genitori di Maria Simonetti, professori universitari, parlavano tra loro in
latino. Non solo per non farsi
capire, anche per allenare i figli
a comprendere il significato
delle parole dalla radice. E alla
fine Maria Simonetti, che la
mamma obbligava a tradurre
senza vocabolario, ne ha scritto
uno. Dedicato al linguaggio giovanile, alle invenzioni che i ragazzi di varie parti dItalia elaborano sul corpo della lingua
(Slangopedia, Stampa alternativa). Termini dettati da una pi-

Il libro
Il libro della
linguista Maria
Simonetti,
Slangopedia,
pubblicato
da Stampa
alternativa
(pp. 138, e 14)

grizia abbreviativa come


tranqua o tranqui o brenso
(breve ma intenso) o jamairo
gi mhai rott o esa (esaurito),
che nella versione contratta o
per intero linsulto preferito
dei ragazzini in scooter contro
gli automobilisti over 25.
Simonetti ha cominciato con
un articolo su lEspresso, dove si occupata a lungo di attualit e cultura, e poi dal 2001 ha
inaugurato sul sito del settimanale Slangopedia, che aggiorna sulla base delle segnalazioni dei lettori teen. Ecco bucatino per uno che si buca, si fa
deroina. E limone, ragazzo che
si circonda di cozze, cio donne
bruttine. A proposito di brutti-

ne, a Roma esistono svariati,


perfidi, sinonimi: scoglio, cofano, ciste, busta, scaldabagno,
lavatrice. Nella stessa scia sta
dentiera per professoressa o,
pi in generale, persona anziana. E rimastino o rimastina per
giovane che nessuno invita a
uscire o a ballare e rimastone o
rimastona, 40-60enne che
mantiene abiti e comportamenti giovanili, ma rimasti allepoca
della sua giovent.
Il poeta Valerio Magrelli nellintroduzione classifica i nuovi
lemmi in alcune categorie. Parole al contrario, come zaca per
casa, drema per madre e sgafi
per sfiga. Acronimi, come alef,
alto lungo e fesso, usato a Ta-

ranto. Metafore, come pigiamino per preservativo o sineddoche come zainetto per definire
ragazza della scuola superiore.
Ci sono derivazioni dallinglese,
come bro per fra tel lo (da
brother) o quiko, che significa
rapporto sessuale molto veloce
(da quick).
Il vocabolario d conto di parole entrate nel linguaggio comune, come sciallo (tranquillo), branda (tipo enorme e muscoloso), trescare (avere una
storia senza impegno), fare vento (scappare senza pagare),
sbalconato (fuori di testa), e
prende atto di espressioni pi
recenti come cangurare (mi
cangura, cio mi rimbalza), ci-

Parole
Esempi da
tutta Italia:
da
Rovereto
fino
allalef
di Taranto

tofonarsi (come ti citofoni? come ti chiami di cognome), incicognarsi, rimanere incinta.


A Vicenza dicono archiviarsi
per andare a dormire, a Rovereto chiamano profiterol chi si approfitta, specie in amore. A Genova e a Parma si rileva conigliare, aver paura: avevo uninterrogazione, ho conigliato. A
Torino chiamano Guido lautista del bus. A Pozzuoli un ragazzo pieno di brufoli kinder cereali. Dice Magrelli che anche
questo un modo per tenere
una lingua mobile e viva. Tanto
che il vocabolario andr aggiornato periodicamente.
agaribaldi@corriere.it
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34

SPETTACOLI

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

La polemica

Tanti colleghi prendono commedie argentine o spagnole e


le le rifanno. Questa laccusa di Carlo Verdone, 64 anni (foto) al
cinema italiano. Sarebbe il caso di essere noi gli autori delle
nostre commedie, sembra quasi che non riusciamo a leggere la
realt, la fragilit, i tic, nostri e del Paese, ha detto ieri al Festival
del cinema di Lecce. Il regista e attore ha anche accennato al suo
nuovo film: Dovrei iniziare a girare, con il coprotagonista Antonio
Albanese, tra giugno e luglio. Questa settimana finir il copione.
Non c ancora un titolo, in genere sono veloce a trovarli, ma
stavolta ho qualche difficolt in pi.

Verdone e la commedia
Troppi registi
copiano dallestero

A Eboli
Ciak su Carmelo Zappulla, un caso giudiziario
Voglio che si sappia tutto sul mio caso giudiziario e sulla mia
esperienza di braccato. Ho trascorso tre anni di latitanza con mia
moglie Anna e due figli gemelli. Questo il motivo che ha spinto
Carmelo Zappulla, cantante neomelodico di origini siciliane, a volere
il film Il ragazzo della Giudecca di Alfonso Bergamo che si sta
girando a Eboli. Zappulla, accusato di essere il mandante di un
omicidio (quello dellamante della madre vedova), fu definitivamente
scagionato nellagosto del 1993.

Lintervista
Lattore inglese
tra i protagonisti
di Cannes
LOS ANGELES Nella folla degli at-

tori inglesi che Hollywood predilige il primo posto spetta a


Tom Hardy, il nuovo Mad Max:
un film molto atteso in cui il
protagonista interpreta, al fianco di Charlize Theron, il ruolo
che era stato di Mel Gibson.
Ex cattivo ragazzo (come si
definisce), 37 anni, Hardy
cresciuto nel quartiere londinese di Hammersmith, lo stesso dove sono nati Sacha Baron
Cohen, Tim Cumberbatch, Hugh Grant del quale signore e ragazze si innamoravano. Oltre a
Gary Oldman, il mio idolo.
Accanto a Batman il nuovo
divo stato sullo schermo il tatuato Bane di Il cavaliere oscuro. Ha alle spalle un passato
turbolento, una famiglia di artisti (madre pittrice e padre
commediografo), interviste
giovanili in cui ha dichiarato di
aver avuto relazioni omosessuali come il suo gangster gay
Bob il bello in Rocknrolla di
Guy Richie. Ma soprattutto,
Hardy ha di fronte una carriera
straordinaria in teatro, in tv e
sul grande schermo.
E richiestissimo. Il regista
George Miller ha dichiarato
che senza di lui non avrebbe girato Mad Max: Fury Road, annunciato blockbuster dellestate americana e dove con Charlize Theron lattore guida bolidi
su quattro ruote in uno sconquasso apocalittico di inseguimenti e catastrofi. Dice: Ho
vissuto, come Charlize, mesi di
duro allenamento e preparazione. Pensavo fosse un film
lontano dalle mie corde. Invece, mi ha coinvolto profondamente.
Sar al Festival di Cannes
proprio con Mad Max. Prima si
vedr in Child 44 dal best seller
di Tom Rob Smith, appena
uscito con buone critiche in
Usa, ambientato nellURSS di
Stalin. Hardy interpreta Leo
Demidov, un geniale dirigente
dei servizi sovietici che d la
caccia a un serial killer di bambini. Il regime per ostacoler
le sue indagini: lo stalinismo
rifiuta lesistenza di un assassi-

Sguardo
Tom Hardy, 37
anni, in una
scena di Mad
Max: Fury
Road, film
diretto da
George Miller
in cui Hardy
riporta in scena
il personaggio
di Max
Rockatansky,
interpretato
per la prima
volta da Mel
Gibson
nel 1979

Tom Hardy lerede di Gibson


Ruoli estremi per Hollywood
Da Mad Max al film sullera staliniana, lascesa dellex cattivo ragazzo

Loriginale
Mel Gibson
nei panni di Max
Rockatansky,
personaggio
della trilogia
fantascientifica
iniziata con
Interceptor (Mad
Max)

no seriale nellUnione Sovietica


ormai libera da ogni male tipicamente capitalista.
Hardy ha la barba incolta e
capelli rasati perch sta terminando con Leonardo DiCaprio
The Revenant diretto dal premio Oscar Alejandro Gonzlez
Irritu. Avevo apprezzato il
romanzo di Michael Punke sulla vendetta di un uomo, spiega. Katherine Bigelow lo diriger poi in The True American
dal libro di Anand Giridharas

su Mark Stroman, giustiziato


nel 2011 perch per vendetta
dopo l11 settembre aveva sparato in un supermercato a tre
immigrati del Bangladesh.
A differenza di alcuni colleghi, non si sottrae mai al lancio
dei film. Perch sono legato a
ogni copione che scelgo. Per
Child 44 ho replicato con durezza a chi ci ha accusato di recitare con un non esatto accento russo. Ho creduto in questo
film e per me era importante
recitare con Oldman, grande
attore e una bella persona.
Spesso interpreta personaggi estremi. Come in Bronson,
storia di un vero criminale che
trascorse gran parte della sua
vita in carcere; come il gangster
che cercava una redenzione a
Brooklyn in Chi senza colpa.
E una scelta? No, ma sono
sempre preso dalle psicologie

pi contorte della natura umana. Scelgo i film che mi piacciono alla prima lettura del copione.
E raro che parli del privato,
dei suoi amici. Non ne vedo la
necessit, ma mi piace raccontare di mio figlio, della mia vita
anonima come padre a Londra,
che non lascer per Hollywo-

Agente
Tom Hardy in
Child 44

La censura

Mosca vieta il suo Child 44


Dipinge i russi come orchi
Il governo russo vieta la proiezione di Child
44 con Tom Hardy (in arrivo in Italia) dal
romanzo di Tom Rob Smith. E la storia di un
serial killer e della scomparsa di bambini
durante il regime di Stalin. Dipinge i sovietici
come una massa di orchi assetati di sangue.

od. Al Festival di Toronto disse che si sentiva vicino alla solitudine del suo barista in Chi
senza colpa. Anche se ha tutto:
una grande carriera di successo, la vittoria contro dipendenze giovanili dallalcol alla droga. La nostra quotidianit
ardua - spiega - Un attore ha bisogno di emozioni forti perch
deve appropriarsi di vite e personalit diverse, spesso negative o violente. Puoi perdere il
senso della realt. Ho conquistato il mio equilibrio duramente. Non lo devo al successo
bens a un lungo lavoro interiore e allaiuto degli amici.
Tutti i Festival futuri si contenderanno i suoi film, da The
Revenant a London Road.
Non scelgo solo blockbuster.
London Road un piccolo film
tratto da un musical di successo e per questo mi sono trasformato in tassinaro e cantante.
Pu anche essere stimolante
passare da tassista alleroico
guerriero della saga su Mad
Max. Non sempre... Comunque, con Mad Max ho un impegno per altre puntate, se la prima andr bene. La resa di un
film sempre un terno al lotto.
Noi attori (si creda oppure no)
viviamo sempre con il fiato sospeso.
Giovanna Grassi
RIPRODUZIONE RISERVATA

C O N I L PAT R O C I N I O D I

COMUNE
DI FERRARA

REGIONE
E M I L I A -R O M A G N A

S E G R E T E R I A O R G A N I Z Z AT I VA

CON LA COLLABORAZIONE DI

UCEI

UNIONE DELLE
COMUNIT EBRAICHE
I TA L I A N E

COMUNIT EBRAICA
DI FERRARA

COMUNE
DI FERRARA

S E G R E TA R I ATO R E G I O N A L E D E L M I N I S T E R O D E I
E D E L L E A T T I V I T C U LT U R A L I E D E L T U R I S M O
P E R L E M I L I A -R O M A G N A

BENI

COMUNIT EBRAICA
DI FERRARA

ASSOCIAZIONE
D E H U M A N I TAT E
S A N C TA E A N N A E

United Nations
Educational, Scientific
and Cultural
Organisation

Ferrara, citt del


Rinascimento
e il suo Delta del Po

SPETTACOLI

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

I romanzi noir dei cantanti-scrittori

Lattrice contestata

Francesco Facchinetti, Teresa De Sio, Enrico Ruggeri: tre storie di delitti e misteri italiani

i direbbe che a molti


cantanti la canzone vada stretta. Proliferano
infatti i libri scritti da
artisti. Autobiografie?
Qualcuna, in realt si tratta
spesso di romanzi gialli in piena regola. Lapripista stato
Giorgio Faletti con Io uccido.
Lultimo a cimentarsi nel genere noir , in questi giorni, Francesco Facchinetti, in arte DJ
Francesco, attualmente giurato
col pap Roby al talent di Rai2
The voice, che ha pubblicato
con Mondadori La tana del
bianconiglio un avvincente
thriller ambientato al Parco
Sempione di Milano il luogo
dove, secondo lautore convergono tutte le contraddizioni
della metropoli e posto che
tritura, impasta, frulla e metabolizza prostitute, barboni e
milionari, suore, assassini,
bambini sognatori e disperati.
La canzone non basta pi?
Probabilmente s. Io non ne
scrivo pi da sette anni confessa Facchinetti . Ma sentivo
il bisogno di raccontare una
sofferenza interiore, il lato buio, la negativit che si nasconde in ciascuno di noi. Il libro
era nato come un saggio sul
male ed era ambientato a Central Park di New York. Gradualmente si trasformato in romanzo. Romanzo nel quale
Francesco dimostra una certa
simpatia soprattutto per un ragazzino rom che fa amicizia
con un coetaneo dei quartieri
alti. Una bestia a scuola ma
brillante nella vita. lei? In
parte s. Il libro dimostra come

Autori

Teresa De Sio,
(59 anni) ha
scritto
Lattentissima,
in cui una
donna
sensuale
angosciata da
una serie di
omicidi che la
riportano nel
passato. Enrico
Ruggeri (57
anni) lautore
di La brutta
estate: un
giornalista
indaga sulla
morte della zia

Debutto Francesco Facchinetti, 34 anni, sulla poltrona di The Voice

la sofferenza sempre uno stimolo verso la creativit.


Sempre a Milano, ma in zona
Porta Romana ambientato La
brutta estate (Mondadori) di
Enrico Ruggeri. Marco Taviani,
giornalista sportivo con matrimonio in crisi, ha una zia anziana che vive sola in un appartamento di sua propriet. La
donna, che conduce in appa-

renza una normale esistenza da


pensionata, viene trovata sgozzata nella sua casa. Sembra una
rapina, ma in realt il contante
ancora l. Un delitto orribile e
inspiegabile, sui cui indagano
la polizia e lo stesso Marco.
A questo punto Enrico Ruggeri, come fa anche DJ Francesco, ci conduce in un universo
di varia umanit, ovvero gli abi-

tanti del condominio della vittima: la prostituta, il protettore,


il drogato, linsolvente, il ricco
decaduto, il molestatore, il gay.
Il racconto, avvincente, diventa
giallo dambiente, stile Pasticciaccio brutto di Gadda. La giostra degli indiziati diviene
sempre pi affollata fino al colpo di scena finale.
Noir dambiente anche nel
nuovo romanzo di Teresa De
Sio Lattentissima (Einaudi)
che verr presentato con un
reading il 27 aprile al Goodness
Factory a Milano. Protagonista
Karmen, la quintessenza della
femminilit. Desiderata, scostumata, adescatrice muta, lascia che il suo corpo dirompente parli al posto suo. Ormai
una violoncellista affermata, si
lasciata alle spalle la vita grama della sua adolescenza. Le
basta uno sguardo, un modo di
accavallare le gambe per avere
tutti gli uomini che desidera.
Da qualche tempo, per, una
strana sequenza di omicidi la fa
piombare in unangoscia terribile. Le vittime sembrano fantasmi affiorati dal fondo oscuro del suo passato. E i corpi e le
anime sono indagati sin nei
pi intimi dettagli.
Alla fine lunico a occuparsi
di musica Saturno Celani,
che, con Massimo Poggini, ha
scritto Testa di basso (Salani).
Non una biografia, ma il diario di un fan della musica che,
grazie alla sua posizione di bassista nello staff di Jovanotti si
ritrova a tu per tu con lo star system italiano e mondiale.
Mario Luzzatto Fegiz

35

Sentivo
il bisogno di
raccontare
una
sofferenza
interiore,
il lato buio,
la negativit
che si
nasconde
in ciascuno
di noi. Il
mio libro
ambientato
a Milano,
metropoli
che frulla e
metabolizza
prostitute,
barboni,
milionari,
suore,
bambini,
sognatori
e disperati

Facchinetti

Tea Falco, il web


e la mamma:
soap a puntate
di Chiara Maffioletti

opo la mamma
chioccia e la mamma
tigre, ecco la mamma Falco.
Con la effe maiuscola per.
Marilia Zapata, mamma di
Tea Falco, ha inaugurato
una nuova categoria
genitoriale da quando i
suoi insulti al giornalista
del Fatto Quotidiano
Domenico Naso, reo di aver
criticato le doti dattrice
della figlia in 1992, hanno

Volto Lattrice Tea Falco, 28 anni

dato vita a una delle soap


pi commentate del web.
In attesa delle nuove
puntate, il riassunto: i
messaggi privati inviati
dalla signora al giornalista,
in cui gli dava, tra laltro,
del pivello, perdigiorno,
demente, potevano
diventare materia di una
causa, ma Naso ha preferito
trasformarli in un articolo
(diventato virale). E lattrice
per tutto questo sta vivendo
un curioso momento di
popolarit. Grazie mamma.
RIPRODUZIONE RISERVATA

RIPRODUZIONE RISERVATA

RCS MediaGroup SpA Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano

Comunicato preventivo a norma della Legge n. 28 del 22/2/2000,


nonch delle delibere n. 165/15/CONS e n. 166/15/CONS dellAutorit per le Garanze nelle Comunicazioni
Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parit di accesso ai mezzi di informazione relative alle Campagne per le elezioni del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio
Regionale delle Regioni Liguria, Veneto, Toscana, Marche, Umbria, Campania e Puglia fissate per il giorno
ed eventuali ballottaggi
e alle Campagne per lelezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonch dei consigli circoscrizionali fissate per i giorni
ed eventuali ballottaggi nelle regioni Valle dAosta e Trentino Alto Adige
e
ed eventuali ballottaggi nella Regione Sicilia ed eventuali ballottaggi nelle restanti Regioni.

T A R I F F E E L E T T O R A L I 2 01 5 - D I G I T A L A D V E R T I S I N G

Il presente Listino indica i formati e i mezzi digitali disponibili per la comunicazione dei Partiti Politici in periodo Elettorale.

Formati
Leaderboard 1
Pushbar 2
Giant Pushbar 3
Masthead 3
Masthead Video 3
Medium Rectangle Top
Medium Rectangle Bottom 4
X-Video

Half Page 6
Pre-roll 7

Categoria Prezzo 1
8,00
5,00
n.d.
n.d.
n.d.
10,00
5,00
n.d.
n.d.
n.d.

Categoria Prezzo 2
9,00
6,00
13,00
29,00
43,50
11,00
11,00
36,00
27,00
n.d.

Categoria Prezzo 1 Categoria Prezzo 2


Corriere ROS
Corriere Homepage
Gazzetta ROS
Gazzetta Homepage
Oggi ROS

Sezioni disponibili
per categoria di prezzo

Tabella Prezzi in CPM


Categoria Prezzo 3
11,00
7,00
15,00
30,00
44,00
13,00
7,00
43,00
29,00
36,00
Tabella categoria prezzo Formati Online
Categoria Prezzo 3
Corriere TV
Gazzetta TV
Corriere Milano
Corriere Roma
Corriere del Veneto
Corriere Brescia
Corriere Bergamo
Corriere di Bologna
Corriere Fiorentino
Corriere del Mezzogiorno-Campania
Corriere del Mezzogiorno-Sicilia
Corriere del Mezzogiorno-Puglia

Categoria Prezzo 4
14,00
9,00
18,00
30,00
44,00
16,00
n.d.
40,00
29,00
n.d.

Categoria Prezzo 4
Living ROS

Categoria Prezzo 5
21,00
13,00
27,00
34,00
50,00
24,00
n.d.
51,00
38,00
n.d.

MOBILE E TABLET

FORMATI ONLINE

Guida ai prezzi dei formati Online: I prezzi dei formati online sono espressi in CPM
Come identicare il prezzo dei formati? Per identicare il prezzo va associata la sezione desiderata al formato: ad esempio il prezzo del formato Medium Rectangle Top in Homepage di Corriere 11,00 CPM (Corriere Homepage = Categoria Prezzo 2).
Come identicare le quantit disponibili per la pianicazione? Le quantit sono comunicate direttamente in fase di richiesta di pianifcazione in base alle effettive disponibilit di bacino.

Categoria Prezzo 5
Io Donna ROS

Mezzo

Mobile Corriere
Mobile Corriere
Mobile Gazzetta
Mobile Gazzetta
Mobile Oggi
Mobile Oggi
Mezzo

13,00
20,00
13,00
20,00
13,00
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Modalit di vendita Slot

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Formato Pushbar non disponibile su Corriere TV e Gazzetta TV

3
Formati Giant Pushbar, Masthead, Masthead Video non sono disponibili su Corriere TV, Gazzetta TV,
siti Informazione Locale di Corriere
4
Formato Medium Rectangle Bottom non disponibile su Corriere TV e Gazzetta TV
5
Formato X-Video non sono disponibili per Corriere TV e Gazzetta TV
6
Formato Half Page non disponibile su siti Informazione Locale di Corriere, Gazzetta HP, Corriere TV e Gazzetta TV
7
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Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Eventi

La guida
I quadri e le sculture
per un affresco
dellepica moderna

Alla Galleria Tega Arte Moderna e Contemporanea


di Milano (via Senato 20) in partnership con
Unicredit dal 21 aprile al 18 luglio, la mostra
Fernando Botero. Vernice marted 21 aprile
alle 18. Con alcune decine di lavori recenti del
maestro colombiano, lesposizione, curata da Luca
Beatrice, comprende un nucleo di nature morte e
una serie di dipinti realizzati negli ultimi ventanni
con i temi a lui pi cari, dal Circo ai Nudi, dalla
raffigurazione del potere a quella della famiglia,

unitamente a un gruppo di opere su carta e di


sculture in bronzo. Lesposizione accompagnata
da un volume, edito da Skira, con due testi di
Luca Beatrice, le immagini di tutte le opere in
mostra e la riproduzione di una serie di oltre
cento lavori, tra sculture oli e opere su carta,
realizzati dallartista dai primi anni Novanta ad
oggi. Orari: da luned a sabato dalle 10 alle 13 e
dalle 15 alle 19. Informazioni: tel. 02.76006473,
oppure sul sito internet www.galleriatega.it.

Lintervista Alla vigilia della mostra milanese alla Galleria Tega, lartista
colombiano, di casa a Pietrasanta, racconta il recente interesse nei personaggi
del Cristianesimo. E spiega perch in un dipinto si messo nellinferno con Hitler
di Marco Gasperetti

ei crede in Dio, maestro?


Un attimo di esitazione. No non
tanto. Non vado in
chiesa, non pratico
liturgie, giudico i santi persone
noiose.
Eppure Fernando Botero i
santi, della chiesa cattolica, li
ha appena creati in una serie di
opere, impossibili da descrivere, perch sono cose cos
speciali... che saranno presentate a settembre a Zurigo.
Ma non fervore religioso
precisa . Ho scelto questo tema per fare qualcosa di diverso
e interessante e ci ho lavorato
con grande passione e ossessione dice alla vigilia della
mostra milanese alla Galleria
Tega, con i lavori recenti.
E nellimpegno politico
dellartista ci crede?
Non ho mai fatto politica,
vivo il potere in modo distaccato.
Sembra un pendolo e imperturbabile, Fernando Botero, 83
anni, colombiano di nascita,
demiurgo infaticabile, che
oscilla su materia e spirito,
scetticismo e passione, fede e
potere. Convinto di non aver
mai fatto politica e poi capace
di lanciare denunce (politiche)
cos devastanti da essere paragonate a comizi. Come quando
disegn 65 tele sulle torture
che gli americani perpetrarono
nella prigione di Abu Ghraib.
Quelle torture furono per me
unossessione e da quella mostruosit sono riuscito a creare
opere che ho poi regalato alluniversit statunitense di Berkeley. Una cosa simile accadde
anche negli anni 60 con le mie
opere satiriche contro le dittatura in America Latina e poi
sulla guerra in Colombia. Ma
non mai stato qualcosa di sistematico. Se arriva lossessione che ti fa a pensare a quel te-

LA RELIGIONE
DI BOTERO

I SANTI SONO LA MIA NUOVA OSSESSIONE


COME LO ERANO LE TORTURE DI ABU GHRAIB
ma lo fai, altrimenti no. Lartista deve essere libero e non
pu essere obbligato a denunciare lingiustizia e loscurit
che ci circondano.
E questo vale anche per i temi religiosi?
Certo. accaduto per la
Passione di Cristo che in mostra a Palazzo Reale di Palermo.
Mi ha mosso il cuore. Sono libero, liberi devono essere gli
artisti. Arriva lispirazione e
crei. Ma non sono religioso.
Alla guida della chiesa cattolica c un Papa arrivato
dalla terra della fine del
mondo, che quasi la sua
terra. Che cosa ne pensa?
fantastico Francesco. Mi
piace molto. La sua denuncia
del lusso, la battaglia contro la
pedofilia. Ho visto gente non
cattolica trascinata dalla forza
di questo Papa, come i non credenti. Mi piace come figura,
con le scarpe nere e quei pantaloni che sintravedono dalla
gonna bianca. Tutto di lui
simpatico, formidabile.
Vorrebbe incontrarlo?
Sarebbe un grande onore.
Ha mai pensato a ritrarlo?

Lartista
non deve
essere
obbligato a
denunciare
lingiustizia
e loscurit
Neppure i
regimi totalitari pi
feroci sono
mai riusciti
ad annullare la
creativit

No, non sono forte nei ritratti. Non lo far mai.


Perch in un dipinto lei si
disegnato allinferno accanto
ad Adolf Hitler?
Non potevo mettere tutti in
paradiso. Con me ho messo il
giardiniere Mario che ha lavo-

rato al mio fianco per 30 anni.


Una cattiveria, maestro...
Macch, me lha chiesto lui.
Avrebbe potuto anche scegliere
il secondo dipinto ispirato al
paradiso ma mi ha detto che
voleva stare insieme a me. Anche allinferno.

Sacrificio
Uno dei dipinti
della serie
Via Crucis.
La Pasin
de Cristo; a
destra, lartista
nel suo atelier

Popolare ma ricco di rimandi


dai nudi alle nature morte
di Chiara Vanzetto
na delle tendenze dellarte oggi, si dice,
la fluidit. Non esistono confini tra i
mezzi espressivi, non esistono movimenti definiti, non esistono categorie
riconoscibili. Esiste lindividuo con la sua personalit creativa. In questo senso Fernando Botero,
nato a Medelln, classe 1932, un artista assolutamente contemporaneo.
Anzi, un pioniere della contemporaneit. Perch il suo linguaggio inconfondibile non si pu
incasellare entro un movimento o uno stile: Botero di stile ne ha inventato uno solo suo, che
mette in pratica da cinquantanni e lo ha reso celebre nel mondo. Tutti infatti conoscono e riconoscono il maestro colombiano, ma osservare le
sue opere dal vero un altro viaggio. Loccasione
la d dunque la personale da marted 21 aprile a
Milano alla Galleria Tega, che gi aveva ospitato
lartista nel 2006. Una personale, a cura di Luca
Beatrice, forte di una quarantina di opere tra dipinti, disegni e sculture degli ultimi ventanni.

Tra cui, quasi mostra nella mostra, un bel nucleo


di nature morte inedite. Per Botero un tema
ricorrente spiega Beatrice . Un soggetto
meno noto rispetto alla sua pittura di figura e
molto interessante, anche perch fare oggi un
quadro di still life con margini di innovazione
molto difficile. Botero ci riuscito, la sua una
reinterpretazione personale di un genere antico.
Penso a Oranges, del 2013, carnale e sensuale,
splendida variazione cromatica sui toni del rosso, arancio e rosa. O a Still life with tambour
and clarinet, stesso anno, impostazione quasi
cubista, con la prima pagina del quotidiano El
Sol che ha chiuso nel 1936, lanno prima di
Guernica. Al di l quindi dellapparente facilit del linguaggio figurativo di Botero, la sua

Il curatore
Beatrice: Uomo generoso,
ha donato molte opere alla sua
Medelln: in tanti hanno conosciuto
Renoir o Matisse grazie a lui

Qual il suo rapporto con il


potere?
Distaccato. Ho conosciuto
molti uomini potenti, sono venuti alle mie mostre, li ringrazio, ma non mi hanno dato gioia, non ne ho avuto particolari
ispirazioni. Con loro sono cortese come quando incontro
bravi medici, attori, uomini di
cultura, gente comune.
Le dittature la spaventano?
Anche i regimi totalitari pi
feroci non sono riusciti ad annullare grandi artisti. Ho incontrato colleghi straordinari
ai tempi dellUnione Sovietica,
della Cina e delle dittature dellAmerica Latina.
Soddisfatto della mostra
che si apre a Milano?
Moltissimo. Ci sono figure
e nature morte mai esposte in
Italia e una parte importante
del mio lavoro. Ci sono anche
grandi disegni su tela. una
mostra molto variegata.
Lei un po italiano.
LItalia un Paese straordinario che sta uscendo dalla crisi. LItalia un capolavoro.
mgasperetti@corriere.it

Botero
nasce a
Medelln, in
Colombia, nel
1932. Nel 1951
la sua prima
personale a
Bogot. In
seguito, dopo
diverse
esperienze
anche come
illustratore,
Botero
comincia a
viaggiare in
molte parti
del mondo.
Approda anche
in Versilia e
fonda un
atelier a
Pietrasanta
Il suo stile
influenzato
dallarte
italiana,
specie quella
rinascimentale.
dalloriginale
interpretazione
dei volumi
di Giotto e
Mantegna che
nascono le sue
figure dilatate,
specie quelle
femminili.
Molte delle
sue opere
sono dedicate
al figlio Pedro,
morto nel 74
in seguito a un
incidente
stradale

RIPRODUZIONE RISERVATA

Complicit
Still Life with
Couple, 2013.
Uno dei temi
della mostra
a Milano
si incentra
proprio sulle
nature morte
dellartista

Esposti i lavori recenti, racconto di diversi tessuti sociali

Lidentikit

una pittura densa di riferimenti colti anche dove


non te li aspetti. un artista cosmopolita, ha
viaggiato in America e Europa, tant che ha
quattro atelier diversi: oltre che in Colombia, a
Montecarlo, a New York e a Pietrasanta, in Toscana, dove trascorre due mesi ogni estate.
E alla cultura figurativa italiana ha spesso fatto
riferimento: le sue figure monumentali traggono ispirazione dal plasticismo di Giotto, Masaccio e Piero della Francesca. Come molti artisti
di gran levatura Botero trasversale, popolare e
raffinato al tempo stesso. Ha la capacit di essere
letto a vari livelli, secondo la natura dellosservatore, in modo immediato oppure pi complesso
e impegnato aggiunge il curatore. E di impegno si pu parlare per molte opere del colombiano, a partire dal drammatico ciclo dedicato

nel 2005 a Guantnamo. In galleria ci sar invece


uno dei suoi Presidenti, opera del 2003: tema
politico, radici nella cultura sudamericana, con
la figura dittatoriale come metafora dellarroganza del potere che calpesta la libert.
Ma chi e come Botero uomo, persona? Luca Beatrice lha conosciuto pochi mesi fa. un
ottantenne in forma splendida, carico di progettualit. Mi ha sorpreso per la vivacit intellettuale, continua a interrogarsi sulla pittura. Ed generoso, ha avuto tanto ma stato capace di restituire: ai musei colombiani e alla sua citt natale
ha donato moltissime opere e anche la sua personale collezione darte. Cos per la prima volta i
suoi compatrioti hanno potuto conoscere Monet, Renoir, Picasso, Mir, Chagall, Moore, Matisse e altri artisti europei.
In mostra anche soggetti diversi cari al pittore
e ricorrenti: la famiglia, il circo, i nudi femminili.
Opere smaglianti, che catturano lo sguardo con i
loro volumi enfatici ma al tempo stesso perfettamente equilibrati. Inequivocabilmente e unicamente Botero.
RIPRODUZIONE RISERVATA

EVENTI

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Le opere

Scarica
lapp
Eventi

Da sinistra, alcune delle


opere in mostra o presenti
nel catalogo (Skira) che
accompagna la mostra curata
da Luca Beatrice Society
Lady, 1995; Il ratto di
Europa, 2014; Little Girl with
Cat, 2009; The President,
2003 e The Family, 2013

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fotografiche e la mappa
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Eventi

Lintervento
Sui suoi personaggi
dissento da Sciascia
di Matteo Collura

differenza di quanto ne scrisse


Leonardo Sciascia, io penso che agli
italiani (siciliani compresi) un pittore
come Fernando Botero possa piacere, perch
i suoi personaggi non hanno asperit,
spigoli, asciuttezze, disarmonie.
Viene da abbracciarli, da tastarne le
rotondit, le forme sempre generose, anche
se a volte il tema trattato dallartista
tuttaltro che gradevole. In noi soddisfa il
bisogno di tenerezza, Botero; quel bisogno
che in molti casi ci rende bambini in eterno o
genitori e nonni che non si stancano di
coccolare i loro piccoli, anche se donne e
uomini fatti. Ma anche la nostra
educazione pittorica a farci apprezzare le
opere di questo artista che dellesagerazione
volumetrica ha fatto la sua cifra e la sua
fortuna. C Giotto, nelle tele di Botero, cos
come ma soltanto un
esempio Mantegna.
Questi sommi artisti sono
rintracciabili nei suoi colori
(quasi privi di sfumature,
Non credo, come in Giotto, appunto) e
come disse nelle sode rotondit, come
raffigurazioni (penso
lo scrittore, nelle
ai cavalli) di Mantegna.
che i
Non credo che i personaggi
personaggi di Botero esprimano,
come annot Sciascia, la
del pittore
esprimano stupidit delloggi.
perlomeno, non soltanto
la stupidit O
questo. Da scrittore attento
delloggi
alla narrativa della mia
regione dorigine, penso che
le grassezze di Botero incontrino il gusto
dei siciliani e dei meridionali in genere.
Come sei grasso, dice un personaggio
femminile in Cristo si fermato a Eboli di
Carlo Levi; e con quel grasso vuol dire
bello. La carnosit, la corpulenza come idea
di bellezza. Ma anche di un benessere che i
poveri non avevano (non hanno). A te,
ricco crapulone, che non puoi scappare
nemmeno, tanto sei grasso del sangue del
povero dice uno dei rivoltosi di Bronte,
nella novella di Giovanni Verga
intitolata Libert. La pinguedine anche
come ingiustizia: da una parte abbiamo il
ricco in carne, dallaltra invece il povero
scheletrico.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Paralleli con la realt

Quelle donne in carne che trovano riscontro nelle stanze del potere
di Maria Luisa Agnese

rovate a guardarle quelle donne di Botero, cos


accoglienti, cos rassicuranti, rotonde e sensuali, spesso nude, in languida attesa. Chi potrebbe averne
paura? E difatti questa la prima sensazione che chiunque
sente sorgere in s davanti alle
sue opere. Le sue donne non
mettono in fuga nessuno, scatenano piuttosto un processo
identificativo di festosa complicit ha scritto Dacia Maraini.
Ma poi, riflettendo meglio,
si capisce che lartista colombiano, con quelle sue signore
vistosamente grasse, non solo
va controcorrente rispetto ai
canoni estetici pi retorici, ma
coglie con spirito acutamente
pop gli archetipi collettivi pi
profondi. Grasso storicamente significa abbondanza, grasso psicologicamente e nei no-

stri sogni notturni significa


bisogno di aver peso nel proprio ambiente, di sentirsi visibili e apprezzati.
E difatti quelle donne cos
paciose corrispondono, se andiamo pi a fondo, proprio allessenza pi genuina della
donna di potere. Che dovendo
condurre gli altri e quindi farsi accettare non pu rappresentare un ideale algido e difficile da realizzare ma deve essere, anche nelle forme, rotonda e e amichevole. In una
parola: pop.
E se andiamo con il pensiero ad alcune donne che rappresentano o hanno rappresentato il potere le troviamo
fatte proprio di quelle stoffa.
La regina Vittoria era matronalmente opulenta nei suoi
severi abiti di pizzo scuro, eppure stata la sovrana pi longeva della storia, un primato
che forse verr bissato a settembre dalla nipotina Elisabetta, anche lei monarca dal-

Opulente
Da sinistra,
Smoking
Woman, 2011
di Botero; la
cancelliera
tedesca Angela
Merkel (1954)
e Hillary Clinton
(1947), che
ha annunciato
la propria
candidatura
alla Casa
Bianca

Lautorevolezza
Dalla regina Vittoria
ad Angela Merkel,
un modello che non crea
gelosie e d sicurezza

laspetto maestoso e confortante.


Stessa pasta di Angela Merkel, gran signora del potere
contemporaneo capace di tenere la barra senza sconcertare nessuno e soprattutto senza
suscitare sentimenti di gelosia/rivalit nelle donne o di
sospetto/paura negli uomini.
capitato cos anche con la signora di ferro Thatcher, di robusta costituzione e di aspetto
estetico incoraggiante (almeno quello!), anche se poi leggendariamente si narra che
cedesse a una dieta ferrea
quasi come il suo carattere: 28
uova a settimana, per non perdere energia oltre che peso.
Ma solo sotto elezioni!
E per vedere se lequazione
fin qui illustrata fra rotondit
e potere funziona davvero,
dobbiamo aspettare le prossime elezioni americane, e fare
il tifo per la giunonica e coriacea Hillary Clinton.
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Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

mancato allaffetto dei suoi cari l

Onorevole

Renato Altissimo

Ne d il triste annuncio la famiglia.- La commemorazione si terr a Roma luned 20 aprile presso


la Basilica di San Lorenzo in Lucina alle ore 10.- I
funerali a Moncalieri il giorno 21 aprile presso la
chiesa di Santa Maria della Scala alle ore 14.30.Non fiori ma opere di bene.
- Roma, 18 aprile 2015.
Partecipano al lutto:
Antonio Del Pennino.
Salvatore Carrubba.
Caro

papi

sei stato e sarai per sempre il nostro faro.- Ci hai


colorato la vita e ci hai insegnato che... la vita
bella!- Ci mancherai immensamente.- Buon viaggio.- Sara, Barbara e Carola.
- Roma, 18 aprile 2015.
Carlo Scognamiglio Pasini profondamente addolorato partecipa al lutto dei famigliari e dei liberali
italiani per la scomparsa dellamico

onorevole

Renato Altissimo

- Milano, 18 aprile 2015.

Enzo, Giovanna, Domitilla e Lorenzo Benigni


partecipano commossi al dolore per lincolmabile
vuoto lasciato dalla scomparsa del caro amico

Renato Altissimo

ricordandolo sempre con profondo affetto e si stringono alla famiglia in un forte abbraccio.
- Roma, 18 aprile 2015.
Luciana Lucchi Bossi non potr mai dimenticare
lamico

Onorevole

Renato Altissimo

le battaglie politiche, e i tanti anni trascorsi insieme


a Roma condividendone momenti di vita piacevoli
e non.- Ciao Renato! - Milano, 18 aprile 2015.

Caro

Renato

vogliamo ricordarti cos: sorridente, ottimista e innamorato della vita che non ti stancavi mai di apprezzare per la sua bellezza.- Sentitamente partecipiamo al dolore di tutta la tua famiglia.Alessandra e Michele. - Milano, 18 aprile 2015.
I liberali milanesi ricordano la figura umana e
istituzionale di

Renato Altissimo

nel comune impegno politico culturale.- Edoardo


Croci, Bruno Dapei, Paolo Favini, Andrea Orsini,
Gianbattista Rosa, Pierangelo Rossi, Carlo Scognamiglio. - Milano, 18 aprile 2015.
Roberto Savasta, anche a nome dei liberali milanesi, profondamente commosso per la scomparsa dellamico, del liberale e del politico illuminato,
gi segretario nazionale del P.L.I.

Onorevole

Renato Altissimo

vicino ai familiari e partecipa al loro grande dolore. - Milano, 18 aprile 2015.


Margherita e Giovanni con Piera annunciano la
scomparsa della amata mamma

Liliana Oriani Rosina

Abbiamo sperato fino allultimo che tu restassi con


noi ancora un po.- Ci mancherai.- Un ringraziamento sentito alle affezionate Gina e Eva per le
loro cure e il loro affetto.- I funerali si svolgeranno
nella chiesa parrocchiale del SS. Redentore, via Palestrina 11.- La salma sar tumulata nel cimitero
di Arona.- Per il giorno e lora dei funerali telefonare al numero 02.6595956.
- Milano, 18 aprile 2015.
Ciao

nonna Liliana

conserveremo il ricordo di te l nel prato di Macugnaga, seduta a goderti il sole, mentre osservavi
lo scorrere delle nostre vite.- Laura con Michele,
Giulia con Alessandro, Anna.
- Milano, 18 aprile 2015.
La nostra

nonna bis

Partecipa al lutto:
Roberto Bossi.
Giorgio e Gisella Simeone partecipano con affetto al grande dolore della famiglia per la scomparsa dellamico di sempre e vero liberale

Renato Altissimo

- Venezia, 18 aprile 2015.

Perdiamo un grande amico.- Francesco e Valentina con Gregorio e Clementina si stringono a Carla e a tutti i familiari nel ricordo di

Renato

una vita dedicata alla libert e alla dignit della


persona. - Milano, 18 aprile 2015.
Marisa Nasi si stringe forte a Carla in questo triste momento nel ricordo di

Renato

- Torino, 18 aprile 2015.

Mario Lupo piange la scomparsa dellamico fraterno

Renato Altissimo

Lo ricorda con profondo affetto e gratitudine e partecipa con Gabriella al lutto della sua famiglia.
- Roma, 18 aprile 2015.
Il Presidente Mario Lupo, i Presidenti Onorari e
gli Amministratori tutti della Fondazione Luigi Einaudi di Roma si stringono alla famiglia e agli amici di

Renato Altissimo

nel dolore per la sua scomparsa.


- Roma, 18 aprile 2015.

Andrea Orsini partecipa commosso al dolore per


la scomparsa di

Renato Altissimo

grande liberale, vero amico.


- Roma, 18 aprile 2015.

Antonio Miguel e Violetta piangono la scomparsa dellamico

volata in cielo e ora ci guarda da lass insieme


al nonno Vittorio.- Un bacio dai tuoi pronipoti Emma Virginia Irene e Gregorio.
- Milano, 18 aprile 2015.
Roberto affettuosamente vicino a Margherita,
Giovanni e ai loro cari in questo momento di dolore per la scomparsa di

Liliana Rosina

- Milano, 18 aprile 2015.

Claudio e Rosa si stringono ai familiari per la


perdita dellamata

Liliana Oriani

- Milano, 18 aprile 2015.

Luisa e Giovanni con Giulia e Antonio sono affettuosamente vicini a Margherita, Giovanni e alle
loro famiglie nel ricordo della cara

Laura, Cecilia, Vittorio, Guglielmo ed Annalisa


annunciano la scomparsa di

Enrico Prospero Ferrero


Caroggio

marito e padre insostituibile, uomo di grande umanit, sensibilit ed umorismo, con cui abbiamo trascorso una vita ricca di amore e felicit.- I funerali
si terranno luned 20 aprile 2015 alle ore 14.45 a
Milano presso la parrocchia di Santa Maria Segreta
in piazza Tommaseo. - Milano, 17 aprile 2015.
Partecipano al lutto:
Giovannino e Cristina Fabbri.
Ciao nostro adorato

papone

ci mancherai infinitamente.- Grazie di essere stato


un pap meraviglioso.- Ceci, Vitto e Gullino.
- Milano, 17 aprile 2015.

Ciao

zio Icco

ti accompagnino gli angeli.- Ale.


- Milano, 18 aprile 2015.
Per

Enrico Ferrero Caroggio

Ciao cugio, ora sei nella luce del Signore.- Sii felice
lass con tutti gli altri.- Tua cugia Gina.
- Milano, 18 aprile 2015.
Donata, Enrico, Felicia, Pietro e Marianna si
stringono con affetto alla zia Laura, a Cecilia, Vittorio e Guglielmo e piangono con loro la perdita
dello

zio Enrico

- Milano, 18 aprile 2015.

Partecipano al lutto:
Giovanna, Riccardo e Camilla Nebuloni.
Andrea e Cristiana Cervellera.
Marco e Daniela Cervellera.
Ciao

zio Chicchi

ci mancheranno le tue risate.- Ti porteremo sempre


nel cuore.- Felicia e Pietro.
- Milano, 18 aprile 2015.
Ciao

Chicchi

vogliamo pensarti sorridendo mentre bevi un gin


tonic con Gianni.- Ci mancherai.- Crissi, Mimmi e
Andrea. - Ginevra, 18 aprile 2015.

Avv. Daniela De Stefano

Marco con la moglie Alessandra e la piccola Carlotta saluta con affetto

Angela Confalonieri

Enrico

Affranti possiamo solo pi ricordare la generosit, la bont e la disponibilit dellamico

Enrico Ferrero

e piangere insieme a Laura, Cecilia, Vittorio e Guglielmo.- Angela, Giorgio, Stefano e Andrea.
- Genova, 18 aprile 2015.
Ciao
Lallo. - Milano, 19 aprile 2015.

Giammarco Brenelli, Beppe Facchetti e Stanislao


Cavandoli ricordano l

Partecipano al lutto:
Federico Confalonieri e Antonia, con Andrea,
Chiara, Valentina e Viola.

Gianni, Maria Grazia, Federico e Margherita


piangono la scomparsa del caro vecchio amico

Renato Altissimo

"Una vita per la musica".


Sessanta anni con la sua Lily.- Il Commendatore
e Maestro

Onorevole

imprenditore, Ministro, segretario del Partito Liberale Italiano, appassionato nellimpegno politico,
competente ed irreprensibile nellamministrazione
della cosa pubblica. - Milano, 18 aprile 2015.
La libert ha perso un amico

Onorevole

Renato Altissimo

Simone Santucci. - Roma, 17 aprile 2015.


Adriano Teso e Laura Morino sono vicini a tutta
la famiglia per la perdita del caro amico da sempre

Renato

- Milano, 18 aprile 2015.


Un addio affettuoso a

Renato Altissimo

da Piero e Marisa Ostellino e Roberto e Sandra Riccoboni con il quale in giovent hanno condiviso
speranze e qualche illusione.
- Milano - Padova, 18 aprile 2015.

Dott. Riccardo Allorto

ha lasciato parenti e amici il 17 aprile 2015.- Lily


ringrazia di cuore le amiche Maria Teresa Di Lauro,
Vanna Noris, il dottor Paolo Palloni, la signora Margionti e le persone che lo hanno assistito con tanta
attenzione Carola e Sheena.- Per suo desiderio riposer nella tomba di famiglia a Mosso Santa Maria (BI). - Milano, 18 aprile 2015.
La moglie Alina, la figlia Michela con Lino e la
piccola Giulia annunciano con infinita tristezza la
scomparsa del

Dott. Piergiuseppe Mazza

Per i funerali chiamare limpresa San Siro telefono


0232867. - Milano, 18 aprile 2015.
Partecipano al lutto:
Remo, Gloria e Emma Cacciatori.
Rosanna Ferrari e Pasqualina Bregalanti.

Estereya Behare Sisa

- Milano, 18 aprile 2015.

mancata allaffetto dei suoi cari.- Addolorati, ne


danno notizia i nipoti Ivan e Richard, i figli Sami e
Naim.- I funerali avranno luogo luned 20 aprile
direttamente nel cimitero Maggiore di Milano, reparto ebraico.- Per informazioni sullorario dei funerali contattare il numero 026705515.
- Milano, 17 aprile 2015.

Alfredo, Michaela ed Ettore Tomaselli, insieme ai


ragazzi del "Bolognese", ricordano con affetto
lamico

Lo Studio Legale Bonelli Erede Pappalardo partecipa al lutto del Dottor Fabio Gallia per la scomparsa della mamma

Fedele e Annick Confalonieri sono vicini alla famiglia per la scomparsa del caro amico

Renato Altissimo

Renato Altissimo

- Roma, 18 aprile 2015.

Margherita Del Caldo Gallia

- Milano, 18 aprile 2015.

- Milano, 18 aprile 2015.

Gianni

Enrico

Enrico

e si stringono con affetto ed amicizia a Laura ed ai


ragazzi. - Milano, 17 aprile 2015.
Partecipa al lutto:
Elena Piontelli.
Caro

Enrico

ci eravamo un po persi negli anni passati, sono


contento di averti ritrovato anche se per cos poco
tempo.- Sono vicino a Laura e ai tuoi figli.- Guglielmo Consonni con famiglia.
- Appiano Gentile, 18 aprile 2015.
Maurizio e Barbara con Camilla e Beatrice si
stringono allamica Laura, ai figli Cecilia, Vittorio,
Guglielmo e piangono con loro la repentina scomparsa del caro

Enrico

ricordando con rimpianto la sua grande umanit,


bont e gentilezza. - Como, 18 aprile 2015.
Francesco, con Annamaria, Silvia ed Andrea, si
unisce al dolore di Laura, Cecilia, Vittorio e Guglielmo per la grave perdita del carissimo e fraterno amico di una vita

Enrico Ferrero Caroggio

- Milano, 18 aprile 2015.

Piero e Rossella si stringono con affetto a Laura,


Cecilia, Vittorio, Guglielmo e piangono la scomparsa del carissimo amico

Enrico Ferrero Caroggio

- Milano, 18 aprile 2015.

ricordandone la profonda cultura, loriginalit di


pensiero e linconfondibile ironia.
- Milano, 18 aprile 2015.
Anna ricorda lamico

Le sue pagine, scritte con passione e intelligenza,


ci accompagneranno sempre.
- Milano, 18 aprile 2015.
La moglie Laura e il figlio Luca con la fidanzata
Cecilia annunziano con tristezza la morte di

Gianni Szeg

Ringraziano Nada e Dora per laffettuosa e continua assistenza e i medici e le infermiere della Terapia del dolore dellOspedale Buzzi per le cure
prestate con indimenticabile sensibilit.- Il funerale
si terr luned 20 aprile alle ore 14.45 presso la
parrocchia Angeli Custodi in Milano, via Pietro Colletta n. 21. - Milano, 18 aprile 2015.
Partecipano al lutto:
Cino e Piera Demaria.

Gianni

in un lungo percorso di amicizia e collaborazione


ed abbraccia affettuosamente Laura e Luca.
- Milano, 18 aprile 2015.
Partecipano al lutto:
Elisa Aguzzi.
Alida Paluchowski.
Stefano Rivolta.
Stretti a Laura e Luca per la perdita del nostro
caro e indimenticabile amico

Gianni

Andrea e Ludovica. - Milano, 18 aprile 2015.

I fratelli Giorgio e Ludovico Szeg con le mogli


Emilia e Piera, i figli Vittoria, Bruna, Marco, Alessandra, Silvia ed i nipoti tutti piangono la scomparsa dell

Avv. Gianni Szeg

- Roma, 18 aprile 2015.

Luisella, Umberto, Maricy ed Elena, con i propri


coniugi, figli e nipoti, sono vicini a Lauretta e Luca
per la morte di

Gianni

- Giussano, 18 aprile 2015.

Gianni

e dei tanti bei momenti passati insieme.


- Milano, 17 aprile 2015.
Partecipa al lutto:
Irene con Stella e Brian.
Andrea, con Luisa, Ludovica, Carola e Sofia,
profondamente vicino a Laura e Luca per la perdita
del carissimo e indimenticabile

Gianni

- Milano, 17 aprile 2015.

S.I.S.CO. - Societ Italiana di Studi Concorsuali,


i componenti del Consiglio direttivo Angelo Castagnola, Federica Commisso, Anna Frigeni, Roberto
Marinoni, Raffaele Mattolini, Biagio Meli, Alida Paluchowski, Giuseppina Pizzamiglio, Serenella Rossano, Roberto Sacchi, Achille Saletti, Edoardo Staunovo Polacco, Adele Vasilotta, i revisori Paolo
Beltrami, Mario De Togni, Nicoletta Morrione, i
probiviri Maria Luisa Menozzi Cantele, Vittorio Lo
Fiego e tutti gli associati piangono la scomparsa
del proboviro, socio, amico

avv. Giovanni Szeg

e, ricordandone la professionalit, la preparazione, la cultura e le doti di umanit e correttezza,


abbracciano commossi Lauretta e Luca.
- Milano, 18 aprile 2015.
2013 - 2015

Marco Capella

Gianni Szeg

Raffaele Mattolini, Giusy Pizzamiglio, Adele Vasilotta si stringono vicini a Lauretta e Luca.
- Milano, 18 aprile 2015.
Cocc, Silvia, Nevina e Sergio vicini a Laura e
Luca ricordano con profondo rimpianto lamico

Biba ricorda con tutto il suo affetto Gianni.- Mino,


con nostalgia, lo pensa sempre in montagna.
- Tavernerio, 18 aprile 2015.

Gianni Szeg

nel ricordo di un lungo e sempre apprezzato rapporto umano e professionale.


- Milano, 18 aprile 2015.

Un caro amico ci ha lasciati

Avv. Gianni Szeg

Avv. Gianni Szeg

Un dolore che non si spegne, un amore che non


finisce, la certezza che ci sei sempre.- Chicchi con
Nicol Lorenzo Flavia Giacomo.- La Santa Messa
si celebrer luned 20 aprile ore 19.45 in Santa
Maria delle Grazie. - Milano, 19 aprile 2015.
Nel secondo anniversario della scomparsa Paola
e Elena con tutta la famiglia ricordano con immutato dolore e rimpianto

Giorgio Marinucci

- Milano, 18 aprile 2015.

professore emerito nellUniversit degli Studi di Milano. - Milano, 19 aprile 2015.

Caro

Gianni Szeg

dopo una giornata di pioggia e nubi stamattina le


tue montagne si stagliano in un cielo sereno.- Ti
abbracciamo stretto.- Emanuele, Tommaso, Francesca e Paolo.
- Santo Stefano di Cadore, 18 aprile 2015.

Gianni Peroncini

Albarosa, Chiara, Guido e Francesca, Anna e Daniele ti ricorderanno sempre.


- Milano, 19 aprile 2015.

RCS MediaGroup S.p.A. - Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano

SERVIZIO
ACQUISIZIONE NECROLOGIE

Enrico Ferrero

caro amico, porti via con te i ricordi di tutta una


vita, ci mancherai.- Ti terremo nei nostri cuori insieme alla tua amata Laura ed ai tuoi meravigliosi
ragazzi.- Marco Gloria Paolo Maria Grazia Riccardo. - Milano, 18 aprile 2015.

ti saremo sempre grati per i tuoi insegnamenti e


per farci sentire una famiglia, unita dal ricordo di
te, maestro ed amico.- Adriana, Edo, Fede, Giulia,
Liliana, Lina, Maria Grazia, Monica, Vero.
- Milano, 17 aprile 2015.
Nicoletta Ciaccia si stringe con profondo affetto
a Lauretta e Luca nel dolore per la perdita del caro

Giancarlo Asinari

storico compagno di felice giovent.


- Milano, 19 aprile 2015.

mamma eccezionale e nonna attenta e premurosa.- I funerali si svolgeranno luned 20 aprile nella
parrocchia Quattro Evangelisti alle ore 11.
- Milano, 18 aprile 2015.

Renato

e sono affettuosamente vicini ai familiari.


- Milano, 18 aprile 2015.

Gli amici del Tennis Club Milano Alessandro e


Cochi Marina, Claudio e Luisa Grego, Donato e
Rossana Galli, Sante Carlucci e Franco Minardi
sentiranno sempre la mancanza del caro

Giorgio Tarzia, Federica Commisso, Edoardo


Staunovo Polacco partecipano commossi al lutto di
Laura e di Luca per la scomparsa dellamico

Costantino, Anna, Enrico, Franci e Marco, con


grande tristezza e commozione, abbracciano affettuosamente Laura e Luca nel ricordo di

Gianni

- Milano, 18 aprile 2015.

Enrico Ferrero

Nicol Bellotti ricorda con affetto il buon e caro


amico

Partecipano al lutto:
Mariella e Pierfranco.

Enrico

Anna Andrea e Paolo si stringono con affetto a


Laura e famiglia per la scomparsa del carissimo

Il Presidente, i Consiglieri, i soci e i dipendenti


del Golf Club Milano porgono le pi sentite condoglianze alla famiglia per la scomparsa di

grandiosa collaboratrice presso lo studio per decenni, sempre con ruolo assolutamente primario,
e conserveranno imperituro il ricordo delle eccezionali sue doti, di cultura giuridica, di umanit e
di dedizione. - Milano, 18 aprile 2015.

Nini e Cristina con Margherita Carlotta Pietro


Edoardo sono vicini a Laura Cecilia Vittorio e Guglielmo per la perdita del caro amico

Mario Pirani

- Busto Arsizio, 18 aprile 2015.

LAvvocato Salvatore Armenio, i suoi congiunti


tutti, le colleghe di studio Eloisa Tuccillo, Concetta
Bonvissuto, Teodolinda Sartori, e le coadiutrici Barbara Favini e Luana Gravina, con grande commozione e profonda tristezza prendono parte al dolore dei familiari, per limmatura scomparsa dell

Avv. Giovanni Szeg

Enrico Ferrero

- Milano, 18 aprile 2015.

Federica e Andrea si uniscono al dolore della


moglie Laura e del figlio Luca per la scomparsa del
caro
- Milano, 17 aprile 2015.

Ferruccio de Bortoli ricorda con affetto lamico e


maestro

- Grosseto, 18 aprile 2015.

Liliana Rosina

Enrico

e abbracciano la famiglia tutta.


- Milano, 18 aprile 2015.

Rosanna, Alessandra e Federico con le loro famiglie si stringono con affetto a Laura, Cecilia, Vittorio e Guglielmo nel ricordo di

Liliana

- Parco di Monza, 18 aprile 2015.

Roberta e Chicco con Maura e Federica ricordano

ATTIVO DA LUNEDI A DOMENICA 13.30-19.30

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beneceranno di uno sconto del 20% sulla tariffa
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39

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Risponde Sergio Romano

EUROPA E RADICI CRISTIANE


LA BATTAGLIA DELLA CHIESA

di Danilo Taino (Statistics editor)

Il libero scambio
fa bene alloccupazione

LETTERE
AL CORRIERE

LEGGE ELETTORALE
Primarie obbligatorie
Caro Romano, ho 80 anni,
manco dallItalia da qualche
settimana perch mi trovo ad
Helsinki; leggo le notizie del
Corriere solo sul sito Internet e
vedo con dispiacere che il
governo traballa per questo
Italicum che non riesce ad
andare in porto. Non sono un
esperto di politica, ma non si
potrebbe far digerire lItalicum
alla sinistra del Pd
completandolo, subito dopo la
sua approvazione definitiva
alla Camera, con una legge
integrativa dello stesso che
preveda la regolamentazione
delle primarie di partito e le
renda obbligatorie per tutti? In
questo modo i candidati non
sarebbero pi dei nominati,
ma scelti dalle basi di ogni
partito. La cosa potrebbe
persino andare a genio a Fitto
ed ai suoi. Cosa ne pensa?
Piero Garonetti

Helsinki
Mi sembra una buona proposta, anche se non piacer
probabilmente ai segretari di
parecchi partiti.

Le lettere firmate con


nome, cognome e
citt, vanno inviate a
Lettere al Corriere
Corriere della Sera
via Solferino, 28
20121 Milano
Fax: 02-62827579

@
lettere@corriere.it
www.corriere.it
sromano@rcs.it

La tua
opinione su
sonar.corriere.it
Lannuncio del
ministro
Franceschini:
pavimentare e
coprire con un
tetto il
Colosseo, per
tutelare il
monumento.
Condividete?

Risposte
alle 19 di ieri

Ieri ho avuto accesso al 730


precompilato per me, mia
moglie e mia figlia. Procedura
semplicissima, dati corretti e
indicazioni chiare. Dal 1
maggio posso completarlo e
spedirlo direttamente. Perch
dovrei passare per Caf o
commercialisti che stanno
facendo terrorismo
informativo poich temono di
perdere parte del loro
business?
Luigi Tirone

luigi_tirone@yahoo.it

FISCO /2
Nuove professionalit
Dal 31 marzo scorso i fornitori
che operano con la pubblica

Ci vuole ricordare perch non passata la


richiesta di inserire le radici cristiane nella
Costituzione Europea? Chi si opposto e con
quali ragioni? Si tratta di un argomento chiuso
per sempre, oppure si pu riprendere?
Luisa Passalacqua
luisa.passalacqua@outlook.it
Cara Signora,
a discussione sul tema delle radici cristiane dellEuropa fu ispirata in buona
parte dalle pressioni della Chiesa romana. Giovanni Paolo II aveva salutato il
crollo del sistema sovietico come una vittoria
della cristianit sul comunismo e desiderava
che il testo della Costituzione europea lo affermasse implicitamente sin dalle sue prime righe. Credo che quella interpretazione fosse
dettata dalla sua storia personale di sacerdote
polacco piuttosto che da una spassionata analisi degli eventi.
Quando fu deciso che il progetto per la Carta
dellEuropa sarebbe stato affidato a una Convenzione presieduta da Valry Giscard
dEstaing, fu subito evidente che il desiderio del
Papa si sarebbe scontrato con molte resistenze.
La storia dEuropa, soprattutto nei primi secoli
dopo la caduta dellImpero romano dOccidente, anche storia della Chiesa e della sua missione. Ma nella configurazione dellEuropa,
quale si andata progressivamente delineando
con il passare del tempo, esistono molti altri ingredienti: il lungo duello fra i papi e gli impera-

SUL WEB

FISCO /1
Modulo precompilato

20%
80%
No

La domanda
di oggi
Matteo Renzi in
visita agli scavi
di Pompei: la
cultura
lanima di un
Paese e lItalia
in questo una
superpotenza.
Ha ragione?

amministrazione sono
obbligati a emettere la fattura
elettronica che ha sostituito
quella cartacea. Il governo sta
gi lavorando alla
introduzione della fattura
elettronica anche nei rapporti
tra le imprese private e
inevitabilmente tale sar il
sistema operativo nel
prossimo futuro. Questa
nuova situazione, vale a dire
la fatturazione e la
conservazione elettronica dei
dati nei rapporti fra i privati e
con la pubblica
amministrazione, che nel
medio-lungo termine render
possibile estendere la
dichiarazione precompilata
anche alle partite Iva
individuali e societarie,
consentir alle imprese,
pubbliche e private, notevoli
risparmi di costi, in

INTERVENTI E REPLICHE
Michaela Biancofiore, Berlusconi e le critiche
A proposito delleditoriale di Ernesto Galli della Loggia, Plastica e
vecchi merletti (Corriere, 17 aprile), credo di non essere cos
rilevante dal meritarmi che lautore (che stimo molto)
approfondisse le interviste da me rilasciate in anni non sospetti di
declino degli onnipotenti del mio partito. Posso quindi accettare,
anche con un certo compiacimento, che lui mi consideri una
pasdaran, soprattutto in questepoca di relativismo ideale e morale.
Quello che non accetto di finire nel calderone di coloro che hanno
avuto potere allinterno di Forza Italia e hanno voltato le spalle a
Berlusconi o, peggio , di coloro cui mancato il coraggio della verit
e che comandavano senza aver mai preso un voto. Di certo non ho
avuto potere, ho per sempre avuto coraggio: nelle interviste al
Corriere ho denunciato la deriva che il partito stava prendendo ad
opera della sua classe dirigente mentre Berlusconi governava, gi ai
tempi dei tre coordinatori del Pdl nel 2011. Facendo nomi e

FONDATO NEL 1876


CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
DIRETTORE RESPONSABILE

PRESIDENTE Angelo Provasoli

Ferruccio de Bortoli

VICE PRESIDENTE Roland Berger

CONDIRETTORE

AMMINISTRATORE DELEGATO Pietro Scott Jovane

Luciano Fontana

CONSIGLIERI

Daniele Manca
Venanzio Postiglione
Giangiacomo Schiavi
Barbara Stefanelli

Fulvio Conti, Teresa Cremisi, Luca Garavoglia,


Attilio Guarneri, Piergaetano Marchetti,
Laura Mengoni
DIRETTORE GENERALE DIVISIONE MEDIA

Alessandro Bompieri

tori, la Riforma protestante, lIlluminismo scozzese e francese, la nascita degli Stati nazionali
(spesso contro la volont della Chiesa), il Risorgimento ebraico fra Ottocento e Novecento, la
rivoluzione industriale, il marxismo con tutti i
suoi figli e nipoti, la progressiva secolarizzazione delle societ europee e pi recentemente
lingresso in Europa di un gran numero di persone provenienti da Paesi musulmani. A chi insisteva perch il preambolo della Costituzione
contenesse un cenno alle radici cristiane fu
facile rispondere che la Carta avrebbe meglio
rispecchiato la realt dellEuropa moderna se
avesse evitato di privilegiare una componente
rispetto ad altre. Il risultato di questo dibattito
un preambolo in cui si parla delle eredit culturali, religiose e umanistiche dellEuropa, da
cui si sono sviluppati i valori universali dei diritti inviolabili e inalienabili della persona, della libert, della democrazia, delluguaglianza e
dello Stato di diritto.
Aggiungo, cara Signora, che una costituzione tanto pi efficace quanto pi evita le declamazioni astratte e retoriche. La Carta deve definire i diritti e i doveri, descrivere la divisione
dei poteri con la maggiore chiarezza possibile,
fissare le regole con cui si devono affrontare le
crisi, formare i governi e garantire la regolare
trasmissione dei poteri da un governo allaltro.
Il resto quasi sempre superfluo o condannato
a essere ignorato.
RIPRODUZIONE RISERVATA

particolare legati al drastico


taglio di lavoratori impiegati
nei centri elaborazione dati,
negli uffici amministrativi
delle imprese, negli studi
commerciali ecc., giacch con
la fatturazione e la
conservazione dei dati
elettronici, verr meno
qualunque attivit legata
allinserimento della
contabilit. I ragionieri, e gli
impiegati amministrativi in
genere, se vorranno restare
sul mercato e continuare a
lavorare dovranno, fin dora,
ripensare e aggiornare le
proprie competenze,
individuare nuove
specializzazioni da sfruttare
nel momento in cui le
competenze attuali non
saranno pi richieste.

IMMIGRATI
Impegno europeo
LUe non interviene per
affrontare una volta per tutte
lemergenza immigrazione nel
mar Mediterraneo. Sembra
quasi che la questione non la
riguardi. Continua a rinviare
un urgente rafforzamento
della missione Triton
attraverso maggiori
finanziamenti e mezzi. Di
fronte allesplosione degli
arrivi di rifugiati nel primo
trimestre pi che raddoppiati
e al rischio che possano
arrivare a 400 mila entro la
fine dellanno lEuropa che fa?
Aspetta che la strage si
consumi ogni giorno mentre il
nostro paese ormai al
collasso.

Massimo Giovannini

Gabriele Salini

Tavullia (Pu)

gabriele.salini@gmail.com

cognomi e pagandone il prezzo politico. Sono in Forza Italia dal 26


gennaio 1994, con Silvio Berlusconi ho iniziato a fare politica e con
lui smetter. Quello che per me indigeribile che si possa alludere
ad una mia giravolta politica, quando proprio sulla coerenza ho
fondato le mie scelte. Chiunque sa come le mie affermazione
pubbliche siano le stesse che, in privato, ho sempre fatto al
Presidente. Non mi sono mai genuflessa a chi, una volta sedutosi
alla destra del Padre, crede di esserne diventato depositario di
idee e volont e proprio per questo non ho ricoperto alcuna carica
dirigenziale nel partito, se non quelle vinte sul campo. La mia
intervista non era affatto critica verso Berlusconi e non capisco
nemmeno come si sia potuta leggere cos, se non per il fatto che,
come sempre gli ricordo non abbia saputo scegliersi la squadra di
comando. Sono arrivata a sfiorare la blasfemia, e me ne scuso, per
far comprendere a unintera classe dirigente come il tradimento non
paghi. La storia insegna che Cristo risorto e Giuda si impiccato.
La mia allusione era un monito per ricordare che chiunque abbia
tradito Berlusconi colpito dalla consueta sindrome rancorosa del
beneficiato, si sempre consegnato allauto-dimenticatoio,

2015 RCS MEDIAGROUP S.P.A. DIVISIONE QUOTIDIANI

VICEDIRETTORI

Il corsivo del giorno

Sede legale: Via Angelo Rizzoli, 8 - Milano


Registrazione Tribunale di Milano n. 5825 del 3 febbraio 1962
Responsabile del trattamento dei dati (D. Lgs. 196/2003): Ferruccio de Bortoli
privacy.corsera@rcs.it - fax 02-6205.8011
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Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano pu essere
riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sar
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eri si celebrata la Giornata di azione


globale contro i trattati di libero
scambio. Sindacati, organizzazioni non
governative, associazioni politiche,
movimenti sociali si sono mobilitati per
fermare quegli accordi in discussione tra Stati
che intendono ridurre le tariffe di import e
export e abbassare le barriere che ostacolano
i commerci alle dogane. La ragione della
protesta: queste liberalizzazioni favorirebbero
i ricchi e le multinazionali a scapito dei
lavoratori. Le statistiche che legano
commercio internazionale, lavoro e redditi
raccontano per tutta unaltra storia.
I 14 maggiori studi effettuati dal 2000 a oggi
dallOcse il centro studi probabilmente pi
rilevante al mondo hanno tutti concluso
che il commercio gioca un ruolo positivo sui
redditi delle Nazioni che lo praticano. Tra il
1970 e il 2000, i lavoratori manifatturieri dei
Paesi con economie aperte agli scambi hanno
avuto redditi dalle tre alle nove volte maggiori
(a seconda delle regioni) dei lavoratori delle
economie protette e chiuse. LOcse sottolinea
un calcolo fatto nel 2008 in Cile: i dipendenti
di aziende attive nei settori pi aperti
delleconomia avevano salari del 25%
superiori a chi lavorava in settori meno aperti.
Le paure legate al cosiddetto offshoring lo
spostamento di fabbriche in Paesi a basso
costo della manodopera sono poco
fondate, sempre secondo lOcse: Studi
condotti su Regno Unito, Stati Uniti, Germania
e Italia dimostrano che loffshoring di prodotti
intermedi o non ha impatto o, se ce lha, ha un
affetto positivo sia sulloccupazione che sui
salari. Uno studio trentennale dellOcse
mostra che le condizioni di lavoro e i diritti
sindacali sono di gran lunga migliori nelle
economie aperte che in quelle chiuse.
In un paper recente, lo stesso centro studi
ha simulato leffetto di liberalizzazioni
commerciali multilaterali. Se nel mondo le
tariffe allimportazione e le barriere non
tariffarie scendessero del 50%, laumento sul
reddito in Italia sarebbe di otto miliardi di
dollari nel breve periodo e di 124 miliardi nel
lungo. Ci vale per tutti i Paesi, ricchi o
poveri: lIndia, per citarne uno,
guadagnerebbe nove miliardi nel breve
e 43 nel lungo. In Italia, loccupazione
migliorerebbe dello 0,23% in poco tempo e
del 2,71% negli anni successivi; in India, dello
0,6% e del 2,12%. Proposta: che le altre 364
giornate dellanno siano a favore dei trattati di
libero scambio.
@danilotaino
RIPRODUZIONE RISERVATA

mentre Berlusconi sempre politicamente risorto. Io lo credo anche


questa volta! Cos come lo credevo nel 2013, con quei pochi non
proni ad Alfano e tutti sanno che disprezzo profondamente coloro
che seguono il sole come un ombra finch non tramonta. Peccato
come ancora una volta si tratti solo di uneclissi e presto lo vedremo
risplendere nuovamente, accecando gli iscarioti.
Michaela Biancofiore, Parlamentare FI
Voglio innanzi tutto dare atto allon. Biancofiore del tono garbato
della sua lettera: tono che a mia memoria , ahim, i suoi compagni di
partito si sono quasi sempre ben guardati dalladottare. Detto ci,
chiarisco lequivoco: in quanto ho scritto non intendevo sostenere che
la mia interlocutrice si fosse oggi messa improvvisamente a criticare
Berlusconi (figuriamoci! E se no, poi, che razza di pasdaran sarebbe!).
Ma solo che essa sembra avere scoperto solo ora che Forza Italia
inquinata dagli yesman: non cinque, o dieci o quindici anni fa quando
dovr ammetterlo la cosa era gi evidentissima; e dirlo le
sarebbe forse costato qualche screzio con il suo capo.
Ernesto Galli della Loggia

EDIZIONI TELETRASMESSE: RCS Produzioni Milano S.p.A. 20060 Pessano con Bornago - Via R. Luxemburg - Tel. 02-6282.8238 RCS Produzioni S.p.A. 00169 Roma - Via
Ciamarra 351/353 - Tel. 06-68.82.8917 RCS Produzioni Padova S.p.A. 35100 Padova Corso Stati Uniti 23 - Tel. 049-87.00.073 Tipografia SEDIT Servizi Editoriali S.r.l.
70026 Modugno (Ba) - Via delle Orchidee, 1 Z.I. - Tel. 080-58.57.439 Societ Tipografica Siciliana S.p.A. 95030 Catania - Strada 5 n. 35 - Tel. 095-59.13.03 LUnione Sarda
S.p.A. Centro stampa 09034 Elmas (Ca) - Via Omodeo, 5 - Tel. 070-60.131 BEA printing sprl 16 rue du Bosquet - 1400 Nivelles - Belgium Speedimpex USA, Inc. 38-38 9th
Street Long Island City - NY 11101 - USA CTC Coslada Avenida de Alemania, 12 - 28820
Coslada (Madrid) - Spagna La Nacin Bouchard 557 - 1106 Buenos Aires - Argentina
Miller Distributor Limited Miller House, Airport Way, Tarxien Road Luqa LQA 1814 Malta Hellenic Distribution Agency (CY) Ltd 208 Ioanni Kranidioti Avenue, Latsia 1300 Nicosia - Cyprus FPS Fernost Presse Service Co. Ltd 44/10 Soi Sukhumvit, 62
Sukhumvit Road, Bang Chark, Phrakhanong - Bangkok 10260 - Thailandia

Corsera + IoDonna + Cor. Como 1,30 + 0,50 + 0,20. In Campania, Puglia, Matera e
prov., non acquistabili separati: lun. Corsera + CorrierEconomia del CorMez. 1,00 +
0,50; m/m/g/d Corsera + CorMez. 1,00 + 0,50; ven. Corsera + Sette + CorMez. 1,00
+ 0,50 + 0,50; sab. Corsera + IoDonna + CorMez. 1,00 + 0,50 + 0,50. In Veneto,
non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + CorVen. 1,00 + 0,50; ven. Corsera +
Sette + CorVen. 1,00 + 0,50 + 0,50; sab. Corsera + IoDonna + CorVen. 1,00 + 0,50
+ 0,50. In Trentino Alto Adige, non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + CorTrent. o CorAltoAd. 1,00 + 0,50; ven. Corsera + Sette + CorTrent. o CorAltoAd. 1,00 +
0,50 + 0,50; sab. Corsera + IoDonna + CorTrent. o CorAltoAd. 1,00 + 0,50 + 0,50.
A Bologna e prov. non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + CorBo 0,66 + 0,84;
ven. Corsera + Sette + CorBo 0,66 + 0,50 + 0,84; sab. Corsera + Io Donna + CorBo
0,66 + 0,50 + 0,84. A Firenze e prov. non acquistabili separati: l/m/m/g/d Corsera
+ CorFi 0,66 + 0,84; ven. Corsera + Sette + CorFi 0,66 + 0,50 + 0,84; sab. Corsera
+ Io Donna + CorFi 0,66 + 0,50 + 0,84.

PREZZI: *Non acquistabili separati, il venerd Corriere della Sera + Sette 2,00 (Corriere
1,50 + Sette 0,50); il sabato Corriere della Sera + IoDonna 2,00 (Corriere 1,50 +
IoDonna 0,50). A Como e prov., non acquistabili separati: m/m/g/d Corsera + Cor.
Como 1,30 + 0,20; ven. Corsera + Sette + Cor. Como 1,30 + 0,50 + 0,20; sab.

La tiratura di sabato 18 aprile stata di 426.113 copie

PREZZI DI VENDITA ALLESTERO: Albania 2,20; Argentina $ 33,00 (recargo envio al interior $ 1,50); Austria 2,20; Belgio 2,20; Canada CAD
3,50; CH Fr. 3,00; CH Tic. Fr. 3,00 (quando pubblicato con Style Magazine Fr. 3,50); Cipro 2,20; Croazia Hrk 17; CZ Czk. 64; Francia 2,20;
Germania 2,20; Grecia 2,50; Irlanda 2,20; Lux 2,20; Malta 2,20; Monaco P. 2,20; Olanda 2,20; Portogallo/Isole 2,50; SK Slov. 2,20;

ISSN 1120-4982 - Certificato ADS n. 7971 del 9-2-2015

Slovenia 2,20; Spagna/Isole 2,50; Hong Kong HK$ 45; Thailandia THB 190; UK Lg. 1,80; Ungheria Huf. 700; U.S.A. USD 5,00.
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* Con Sette 3,00; con Io Donna 3,00; con Style Magazine 3,50; con Living 5,40; con Lucio Dalla 12,49; con Piero Angela. Viaggio alla scoperta della Scienza 11,49; con THE JAZZ YEARS - I grandi album 8,40; con Maurizio Pollini 11,40; con Le parole di papa Francesco 7,40; con Disney English 9,49; con Oriana Fallaci 11,40; con Grandangolo 7,40; con Giovannino Guareschi 9,40; con Mim 11,49; con Agatha Christie Poirot 11,49; con Braccialetti rossi 2 11,40; con Savana Disney 9,49; con Isis 9,40; con Espaol da zero 11,49; con Diabolik. Nero su nero 8,49; con Asterix
7,49; con Il teatro di Eduardo 12,40; con I capolavori della danza 12,40; con Storie di cucina 9,40; con I capolavori dellArte 7,40; con Violetta Fotostory 4,00; con Rocky Joe 11,49; con Beast Quest 7,40; con Topolino Story 8,49; con Mary Higgins Clark 9,40; con The Beatles 14,40; con Alla scoperta dellItalia con il FAI 14,40; con I migliori 100 vini dItalia 14,40; con Le leggende dellalpinismo 12,49; con Masha e Orso 7,49; con Mazinga 11,49; con Le avventure di Arsne Lupin 8,40; con Biblioteca della Resistenza 7,40

40

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Sport

Calcio
Arsenal in finale di Fa Cup grazie a Sanchez

Ciclismo
Oggi lAmstel Gold Race: al via anche Nibali

LArsenal la prima finalista della Fa Cup. I Gunners hanno battuto ai


supplementari il Reading, compagine della Championship, per 2-1.
Alexis Sanchez porta in vantaggio lArsenal al 39, pareggia McCleary
al 54; nei supplementari ci pensa ancora Sanchez. Laltra semifinale
oggi tra Liverpool e Aston Villa. Messi segna il 2-0 con cui il
Barcellona ha battuto il Valencia: il suo 400 gol. Vince anche il Real
Madrid, 3-1 sul Malaga al Bernabeu (gol di Ramos, Rodriguez e
Ronaldo che sbaglia un rigore), ma si infortunano Bale e Modric.

LAmstel Gold Race (dalle 13 su Raisport1, dalle 14 su Eurosport)


inaugura il Trittico delle Ardenne, che sar completato mercoled
dalla Freccia Vallone e domenica dalla Liegi-Bastogne-Liegi.
Ledizione numero 50 della Amstel, da Maastricht a Valkenburg, vede
favoriti il belga Gilbert, il polacco Kwiatkowski (iridato) e lo spagnolo
Valverde. LItalia punta su Felline, Rebellin e Gasparotto. Al via anche
Vincenzo Nibali, che ha per pi nel mirino la Liegi: il messinese in
allenamento ha anche provato i 7 settori di pav che ritrover al Tour.

Tranquillit I bianconeri superano anche la Lazio e la missione scudetto ormai cosa fatta
Tevez apre la festa , finita poi con Bonucci. Ora sotto con il sogno Champions, mercoled il Monaco

le pagelle

DA UNO DEI NOSTRI INVIATI

Juventus
Vidal si batte bene
6 Buffon La parata su Anderson nel
finale vale la serata.
7 Barzagli Mette i suoi bei mattoni
sul muro difensivo.
7,5 Bonucci Tempera le punte laziali
che un piacere. E poi segna un gol
da raccontare ai nipotini.
6,5 Chiellini Pulisce quasi tutto con
secchio e ramazza. Ma il tiro
finale di Anderson una piccola
macchia.
6,5 Padoin Ormai sta diventando
una garanzia.
6 Marchisio Duro, spigoloso. Anche
per nascondere qualche difficolt.
Ammonito, salta il derby.
6 Pirlo Avvia il 2-0 e fa poco
altro. In cerca della condizione
migliore.
6,5 Vidal Vince il duello aereo con
Biglia e di testa lancia Tevez verso
l1-0. Si batte bene.
6,5 Evra Strappa il pallone ad
Anderson e anche gli applausi.
Sfiora pure il 3-0 di testa. Col
3-5-2 una delle sue prove
migliori.
5,5 Matri Utile il movimento sul 20 che porta via un difensore: la
cosa migliore che fa.
7 Tevez Fino al momento del gol
non tocca quasi palla. Ma Carlitos
vuol dire qualit, non solo quantit
(18 gol).
6 Morata Entra ben focalizzato sul
3-0, senza trovarlo.
7 Allegri D un segnale definitivo al
campionato, dopo lo scivolone a
Parma. E anche a Montecarlo,
vedendo questa Juve, nessuno ha
messo in fresco lo champagne.

Paolo Tomaselli
RIPRODUZIONE RISERVATA

Lazio
Candreva si nota
6 Marchetti Gioca senza maschera
(naso rotto nove giorni prima) ma
anche senza paracadute. Non ha
colpe sui gol.
5,5 Basta Si fa bruciare da Tevez
palla al piede sull1-0.
5 Cana Senza De Vrij la Lazio ha
perso quattro volte su quattro. Il
dubbio che non sia una coincidenza
in effetti viene.
5 Mauricio Anche lui te lo
raccomando: tiene in gioco Tevez sul
primo gol e va a spasso sul secondo.
5 Braafheid Prova almeno a
spingere, ma non ci riesce.
5 Cataldi tra gli ultimi a mollare,
ma esagera: rosso diretto per fallo
su Tevez.
5,5 Biglia Prende una botta in testa
da Marchisio e indossa il turbante:
poco dopo perde lo scontro in
elevazione con Vidal. Non che si
riprenda un granch.
5 Lulic Non ha il passo giusto per
attaccare. Arretra nella ripresa.
5 Anderson Il pi atteso, quindi il
pi deludente. Solo un lampo in
area, quando tardi.
5 Mauri Non d profondit al gioco
e neanche personalit.
5,5 Klose Una palla buona ce lha,
ma gli viene deviata.
6 Candreva Porta un po dacqua
nel deserto e si nota per forza.
Qualche cross, una punizione, un
tiro e soprattutto un rammarico:
non aver giocato dallinizio.
5 Pioli Unaltra lezione dopo il 3-0
dellandata. Visto le premesse (otto
successi di fila della Lazio) anche
pi pesante.

p. tom.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Juventus, pratica chiusa


Juventus
Lazio

2
0

Marcatori: Tevez 17 , Bonucci 28 p.t.


JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6; Barzagli
7, Bonucci 7,5, Chiellini 6,5; Padoin 6,5,
Marchisio 6, Pirlo 6 (Pereyra s.v. 27 s.t.),
Vidal 6,5 (Sturaro s.v. 39 s.t.), Evra 6,5;
Matri 5,5 (Morata 6 13 s.t.), Tevez 7. All.
Allegri 7
LAZIO (4-3-3): Marchetti 6; Basta 5,5,
Cana 5, Mauricio 5, Braafheid 5
(Candreva 6 nel s.t.); Cataldi 5, Biglia 5,5,
Lulic 5; S. Mauri 5 (B. Keita s.v. 21 s.t.),
Klose 5,5 (Ledesma s.v. 47 s.t.), Felipe
Anderson 5. All. Pioli 5
Arbitro: Rizzoli 6
Espulso: Cataldi fallo da dietro 44 s.t.
Ammoniti: Mauricio, Lulic, Evra,
Marchisio, Candreva, Chiellini, Cana
Recuperi: 4 pi 4

DA UNO DEI NOSTRI INVIATI

Di carattere, di forza, di
mestiere. In attesa del Monaco
(che ha pareggiato 1-1 in casa
con il Rennes, non proprio un
gran risultato) la Juventus pianta un altro albero nel giardino
dello scudetto nellinedita sfida
al vertice con la Lazio, per nobilt recente pretendente al titolo,
grazie alle otto vittorie consecutive in cui la formazione di Stefano Pioli ha subito solo due reti. Quelle che le rifila Madama
in 45 minuti. Molto panem e
pochi circenses allo Juventus
Stadium infreddolito, come
predica Massimiliano Allegri.
La Juventus concede poco, allo
spettacolo e ai rivali, alla Lazio
in particolare, con cui non perde da dodici anni (15 vittorie
bianconere, sei pareggi). una
Juve pratica, sbrigativa, in certi
frangenti, nel secondo tempo
perfino micragnosa. Per la
stagione del raccolto, il momento di ottenere quello per cui
TORINO

Allegri
Non ho
ancora
deciso che
modulo
scegliere
con il
Monaco
Mercoled
bisogna
giocare
una partita
migliore
sotto il
piano
tecnico

si lavora da luglio, quello che


per cui questo gruppo si dedicato al di l di ogni previsione. E
il pragmatismo lunico sentiero percorribile.
In attesa della Roma, Madama mette un fossato di 15 punti
attorno al castello-scudetto. Eppure la Lazio comincia meglio,
libera e bella, ma si tratta di
unillusione, di una falsa partenza. Come le capita dal dicembre 2003, davanti alla Juventus si scioglie, mostrando la
solita fragilit, ora inaspettata
considerando il ruolino di marcia con cui si presentata a Torino. Sicuramente, specialmente in occasione del primo gol, e
in generale nella manovra difensiva, si fa sentire lassenza di
Stefan de Vrij al centro della retroguardia di Pioli. La Juventus
non senza sbavature. Molti interventi difensivi sono raffazzonati (perfino nel recupero finale
Chiellini innesca Felipe Anderson, ma Buffon c): palloni persi nella propria met campo, re-

spinte corte, imbarazzi diffusi.


Ma da un lato il collaudato 3-5-2
di contiana memoria capace di
trovare in se stesso gli anticorpi
giusti, mentre dallaltro la squadra di Pioli che lascia in panchina Candreva non sa approfittarne dei palloni perdute.
La differenza maggiore nel
carattere, nella concretezza. Appena ne ha loccasione la Juventus segna. Con Carlos Tevez, ovviamente. Barzagli colpisce di
testa, Vidal allunga ancora con
il suo cabezon scolpito, Mauricio tiene in gioco Tevez che ha
la via spalancata verso Marchetti e lo trafigge di sinistro. In attesa che si manifesti la reazione
della Lazio, Madama raddoppia
con un contropiede quasi vecchio stile. Pirlo invita Bonucci
ad avanzare: il difensore approfitta del rientro pachidermico
degli avversari e, con Tevez e
Matri che si allargano, trova un
corridoio centrale talmente invitante che lo percorre fino alla
conclusione del 2-0, su cui Mar-

Vidal
Una Juve
perfetta, ha
giocato una
partita
incredibile
contro una
squadra
fortissima
una
vittoria
importante
ma manca
ancora un
po per lo
scudetto...

Sicurezza La
prima rete della
Juve messa a
segno da Tevez,
capocannoniere
con 18 gol (Ansa)

chetti flaccido. La sberla


troppo forte. La Lazio stenta a
riprendersi e non riesce a impensierire seriamente Buffon.
Anzi, nello spropositato (4) recupero concesso da Rizzoli,
Evra, di testa, a mancare il 3-0.
La spinta laziale arriva finalmente allinizio del secondo
tempo, con lingresso di Candreva e con larrivo di una tempesta fredda di pioggia, vento e
umidit. assedio, forse troppo, forse la Juve arretra un po
troppo (record negativo di possesso palla, 40.9), comunque il
primo tiro che inquieta Buffon
scaturisce da una punizione
violenta di Candreva che il portiere bianconero alza sopra la
traversa. Gli attacchi della Lazio
sono velleitari, sostenuti da sterili cross e da tiri da fuori senza
mira. Cataldi attenta alla caviglia di Tevez e si fa espellere. Lo
scudetto concreto, sotto con il
sogno Champions.
Roberto Perrone
RIPRODUZIONE RISERVATA

La Roma

Si rivede Totti
limperativo
di Garcia :
Tre punti
Non abbiamo alternative:
contro lAtalanta dobbiamo
vincere. A 8 giornate dal
termine non c pi possibilit
di sbagliare. Lo sa bene, Rudi
Garcia, che ovviamente pensa
alla Lazio: un piazzamento
dopo i cugini a fine
campionato sarebbe
catalogato come fallimento.
Chiunque sia davanti a noi in
questo momento non
conta.... Torna titolare Totti,
assente dal 16 marzo. Non ce la
fanno Pjanic e Gervinho.
g.p.
RIPRODUZIONE RISERVATA

SPORT

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

La strategia nerazzurra
Shaqiri in panchina, se Hernanes resta trequartista

La tentazione rossonera
Suso in vantaggio su Honda, Alex insidia Paletta

Mancini ha provato varie soluzioni e durante la rifinitura di ieri ha molto insistito su un


centrocampo di qualit (Medel pi Kovacic pi Hernanes trequartista) con la novit
rappresentata dallivoriano Assane Gnoukouri, anche per sfruttare la freschezza dei
suoi 18 anni compiuti il 28 settembre, dopo i 12 minuti ben giocati a Verona. Anche
Hernanes (foto) ha fatto bene a Verona, nel nuovo ruolo alle spalle degli attaccanti e
per questo Mancini potrebbe decidere di riproporlo nella stessa posizione. In questo
caso, andrebbe in panchina Shaqiri, che sta attraversando un momento non facile,
dopo aver cominciato bene a gennaio, allarrivo dal Bayern Monaco.

Diego Lopez ha preso una botta a un dito della mano: ieri non si allenato, ma questa
sera dovrebbe giocare. Destro invece, andr in panchina: troppo poco un allenamento
in settimana per partire dal 1. Al suo posto per Inzaghi non schierer un centravanti
darea come Pazzini, bens uno di movimento come Mnz. Bonaventura sar quindi
avanzato a sinistra nel tridente dattacco, dallaltra parte la sorpresa che Suso
leggermente in vantaggio su Honda: sarebbe lesordio dallinizio per lo spagnolo che
negli ultimi scampoli di partita ha impressionato anche Berlusconi. Un cambio Inzaghi
sta meditando di farlo anche in difesa: Alex in forma e pu insidiare il posto a Paletta.

Qui Inter

tiva, ma non sempre cos. Oggi per il calendario giochiamo


in casa; sarebbe pi grave perdere per noi rispetto al Milan,
anche se la situazione generale, e non solo di classifica,
molto simile. E non ha avuto
problemi ad ammettere, ripensando allesordio del 23 novembre proprio contro il Milan: Speravo che lInter potesse arrivare pi in alto e che magari potesse essere ancora in
corsa per un titolo. E so bene
che il voto non pu che essere
negativo. Non tutti lavrebbero ammesso e molti avrebbero
cercato un alibi per giustificare
i 25 punti raccolti in 19 partite.
Per si pu sempre miglio-

Mancini non si assolve


Il voto negativo
Thohir vuole San Siro
come una bolgia
I numeri

99 vittorie
LInter in
cerca della
vittoria n. 100
contro il Milan.
Dal 18 ottobre
1908 al 23
novembre
2014 ha
battuto il Milan
68 volte in
campionato, 7
in Coppa Italia
pi 24 volte in
tornei vari.
Ultima vittoria
interista: 22
dicembre
2013, 1-0 con
gol di Palacio

Ci sono stati tempi migliori, e forse non torneranno,


ma non si pu vivere di soli ricordi. Visto dalla parte dellInter, questo derby numero 285
conta poco per la classifica (gi
compromessa dai pareggi con
Cesena e Parma) e molto per il
futuro. In tutti i sensi. Per capire chi merita di restare allInter
anche nella prossima stagione,
quella del rilancio e per provare a riaccendere la passione nei
tifosi, che questanno hanno
regalato alla squadra pi fischi
che applausi, fino a disertare in
massa San Siro, mai cos vuoto,
mai cos silenzioso. Siccome
stasera verr sfiorato lesaurito
(72.000 biglietti venduti, e quel
che resta acquistabile fino allultimo minuto), loccasione
potrebbe essere buona per
convincere qualcuno a tornare
allo stadio, anche in altra data.
Erick Thohir, che arriva questa mattina, dopo lunga assenza, ha affidato il proprio pensiero ad una lettera ai tifosi, che
MILANO

uscir sul MatchDay Programme, in distribuzione a San Siro.


So che lo stadio sar una bolgia. So che in sere come questa
lessere interisti conta ancora
di pi. Ne sono sicuro, perch
per me cos. Voglio vedere
questo stadio nel suo massimo
splendore, giocare partite affascinanti, vincere trofei. Con
voi, per voi. Per noi.
Roberto Mancini apparso
pi sintetico, ma non meno
esplicito nel suo tweet: La voglia di vincere dei nostri tifosi
deve essere la nostra spinta! Faremo di tutto per farli contenti. A cominciare dai 56 supporter dellInter Club Albania,
partiti da Tirana e arrivati ad
Appiano, dopo 29 ore di pullman, per fare festa a tutti, ma
soprattutto a Shaqiri. Oppure
con chi andr ad occupare la
curva Nord, che ha scelto una
mobilitazione cromatica da
vecchi tempi, costruita sulla
maglia del centenario (anno
2008). Lentusiasmo dei tifosi

Speranze in fumo
Ero convinto che
avremmo fatto meglio,
questa loccasione
buona per ripartire
Tecnico
Roberto
Mancini, 50
anni. Il derby,
concluso 1-1,
stata la prima
gara affrontata
dopo il suo
ritorno allInter.
Oggi la nuova
sfida con il Milan
(GettyImages)

non ha risolto i problemi di


Mancini, costretto a fare i conti
con i problemi di sempre e con
le ultime assenze, a cominciare
da Brozovic e Guarin, squalificati, per le ammonizioni di Verona, dove la squadra ha dato
segnali di risveglio.
Comunque andr questo
derby, Mancini gi prima di cominciare ha dato prova di grande onest intellettuale, proponendo una fotografia in linea
con la realt interista: Per noi,
questo derby, anche se un po
pi povero rispetto agli altri an-

ni, deve essere una base per un


grande rilancio. Tutti noi vorremmo vincere sempre, sperando di fare contenti i tifosi
che vengono a vederci e le persone che lavorano nel club.
Purtroppo questo a volte non
capita, ma non significa che ci
sia un tradimento da parte della squadra. Limpegno c sempre, per non sempre si riesce
a giocare come si vorrebbe e
poi sono ragazzi e ci sta che
sbaglino. A Verona, ad esempio, abbiamo cominciato subito bene e la partita stata posi-

IL DERBY DEL RILANCIO


Qui Milan

Berlusconi ammette
Una vittoria
fa uscire dalla crisi
Pippo: ora idee chiare
I numeri

111 vittorie
Il Milan
si aggiudicato
111 derby,
cos divisi: 61
in campionato,
9 in Coppa
Italia, 2
in Champions
League (dieci
anni fa), pi 38
in altri tornei
Per 74 volte
il derby finito
in parit
Lultima vittoria
del Milan risale
al 4 maggio
2014 (1-0, gol
di De Jong)

41

Un derby uggioso, con


Inter e Milan che rischiano, comunque vada, di restare senza
diritto di soggiorno in Europa,
finisce per infeltrire anche lottimismo del presidente Silvio
Berlusconi, tornato a Milanello
dopo due mesi di assenza. Due
mesi non vuoti, al contrario
pieni di voci sul futuro dellallenatore e soprattutto sulle due
trattative in corso per cedere
quote della societ in mani
orientali, per cui non un delitto dire che il derby che conta
di pi quello in corso tra cinesi e thailandesi, o meglio tra i
tanti interlocutori che si nascondono dietro e dentro le
due cordate. In questi due mesi, con la decisione gi presa di
vendere e la convinzione di restare anche in futuro come presidente onorario, Berlusconi
ha seguito la squadra da una
certa distanza e ora archiviati gli hip hip hurr e le illusioni
sulla rosa migliore del campionato , anche lui ha adeguato
MILANO

le aspettative e racconta la realt per quella che : il Milan (cos come lInter) una squadra
se non avvolta dalle tenebre,
ancora circondata da molte
ombre, a cui un derby vinto
pu regalare un po di luce.
Avete modo di finire bene
la stagione ha detto Berlusconi negli spogliatoi, dopo
aver snocciolato consigli ad
hoc a ciascun rossonero su come fronteggiare meglio gli avversari e, in particolare lInter,
, ora che tutti gli incidenti
sono alle spalle abbiamo possibilit di dare il meglio. Il derby
la partita pi importante dellanno. Adesso particolarmente importante perch sia-

Il discorso
Il presidente: la
partita pi importante,
ci vuole un po di luce
I complimenti a Mnz

mo alla pari: chi vince fuori


dalla crisi, chi perde in piena
crisi perch si far il confronto
con lavversaria. Sono sicuro
che darete il meglio, sono convinto che sar una partita che ci
riporter alla luce. Lo stadio sar pieno, oltre ai nostri tifosi, ci
saranno anche diecimila stranieri a Milano per il Salone del
mobile. Il mondo ci guarda,
insomma, le tv trasmetteranno
anche in Asia, i tifosi milanisti
(di rosso vestiti) torneranno in
tanti e bisogner fare bella figura. La presenza del presiden-

te (che ha fatto i complimenti a


Mnz per i suoi sedici gol: il
francese stasera giocher da
centravanti, in mezzo al tridente, e non la scelta che il presidente preferisce) non pu che
rafforzare anche Pippo Inzaghi
che in questi due mesi ha approfittato della confusione fuori e dellordine tornato in campo (avanti con il 4-3-3 e recupero degli infortuni) per rafforzare la propria posizione.
Galliani mi sempre vicino,
Barbara mi ha gratificato in settimana della sua presenza, il

Ritorno
Silvio
Berlusconi
tornato dopo
due mesi di
assenza a
Milanello per
dare la carica ai
rossoneri: nella
foto negli
spogliatoi con la
squadra (Buzzi)

rare e cambiare il corso della


storia, tornando a sfruttare il
fattore campo: Giocare a Milano non facile, a San Siro c
grande pressione, mentre fuori
casa soffriamo di meno. Dobbiamo cercare di sistemare le
cose, perch giocare davanti ai
nostri tifosi deve diventare una
forza. Come una volta, quando lo stadio era (quasi) pieno e
a Milano vincevano in pochi
(tre volte Mancini, due con la
Samp e e una con la Lazio).
Fabio Monti
RIPRODUZIONE RISERVATA

Verso lesaurito
il match che pu
salvare la stagione
delle milanesi
presidente qui, come sempre
prodigo di consigli e pieno di
affettuosit nei miei confronti,
la maggior parte della gente
con me: non ho bisogno di dimostrazioni daffetto si rassicura Inzaghi , io voglio tornare a vincere anche da allenatore, a volte serve un po di pazienza, ma con me ce lhanno
sia la societ che i tifosi.
Pippo non vuol sentir parlare di sfida tra lui e Mancini, anche se battere lallenatore pi
esperto, con gli stessi punti ma
meno critiche, sarebbe una
medaglia da appuntarsi al petto: Non la vedo cos, che io abbia meno esperienza innegabile, io devo cercare di crescere
partita dopo partita. Dopo
qualche mese credo di aver capito cosa si possa fare per migliorare questa squadra. Insomma, sarebbe un peccato
fermarsi proprio adesso.
Leventuale conferma comunque non scontata dipender dunque da entrambi i
derby: se lingresso di un nuovo
investitore (e quindi di risorse
fresche) dovesse slittare, sar
pi difficile per il Milan pagare
tre allenatori. Se poi Pippo dovesse vincere il derby con lInter (e qualche altra partita) ancora meglio: come ha detto
Galliani i risultati aiutano.
Non faccio profezie questa
volta ha chiuso Inzaghi che
aveva pronosticato una vittoria
con la Samp , tranne che giocheremo bene. Magari un po
pi cattivi sotto porta.
Arianna Ravelli
RIPRODUZIONE RISERVATA

42

SPORT

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Volley
Latina prova a eliminare i campioni di Treia

Basket
Serie A: Venezia doma Trento nellanticipo

Ginnastica
Busnari, bronzo europeo a 36 anni

Sfide di ritorno nei quarti del volley maschile: i campioni dItalia di


Treia-Macerata rischiano leliminazione a Latina. Ore 17: Exprivia
Molfetta-Itas Trentino (0-1); ore 18, Verona-Perugia (1-0); ore 17.30
(su Raisport1), Ravenna-Modena (0-1); ore 19: Latina-Treia (1-0).
NUOTO Agli assoluti di Riccione, Federica Pellegrini ha partecipato a
sorpresa ai 50 stile libero e ha ottenuto il quinto tempo. Ma forse
rinuncer alla finale: stata una decisione del mio allenatore, per
me i 50 sono un gioco: mi divertono, per sono troppo veloci.

Serie A, quartultima giornata della stagione regolare: nellanticipo,


Venezia batte Trento 90-80. Oggi (18.15): Avellino-Caserta; PistoiaReggio Emilia; Bologna-Pesaro; Roma-Brindisi; Sassari-Varese;
20.30: Capo dOrlando-Milano (diretta su Raisport 1). Domani (ore
20, diretta Raisport1): Cant-Cremona. Classifica: Milano 46;
Venezia 40*; Reggio Emilia 38; Sassari 34; Trento 32*; Brindisi 30;
Cremona e Cant e Bologna (-2) 24; Pistoia e Roma 22; Avellino 20;
C. dOrlando e Varese 18; Pesaro 14; Caserta (-1) 9. * 1 partita in pi.

Alberto Busnari, a 36 anni, conquista la medaglia di bronzo nella


finale al cavallo con maniglie agli Europei di ginnastica artistica in
corso a Montpellier. Quella di Busnari la 56 medaglia europea
dellartistica azzurra, e per lazzurro il 3 podio europeo dopo il
bronzo di Patrasso nel 2002 e largento di Lubiana nel 2004, un
risultato che arriva dopo tanti quarti posti (tra cui quello a Londra
2012, la quarta Olimpiade cui Busnari ha partecipato). Oro al
britannico Louis Smith, secondo larmeno Harutyum Merdinyan.

Ex duellanti Il difensore nerazzurro e lattaccante rossonero a confronto anche oggi

Laltro anticipo

Materazzi e Sheva, il duello continua


La mia Inter superiore
ma Mancini non riuscito
a invertire la rotta
MILANO Formidabili quegli anni.

Tutti pazzi per Materazzi cantava la Nord mentre il difensore


pi amato dal popolo interista
ringhiava agli avversari, faceva a
sportellate con Shevchenko o
indossava per festeggiare il successo nel derby la maschera di
Berlusconi. cambiato il calcio italiano. Non solo la storia di
Inter e Milan.
Nostalgia canaglia per gli
anni doro. Milano adesso in
crisi.
Le note positive sono rappresentate dal Salone del Mobile e dallExpo che richiamano
gli stranieri. Solo grazie a questi
eventi lo stadio sar pieno.
Chi vince stacca il pass per
lEuropa League?
Ma no, una finale solo per
la citt. Anche se sento tanti
proclami, penso sia impossibile
per entrambe le squadre andare
in coppa.
E dire che a novembre era
sicuro che con Mancini lInter
sarebbe arrivata terza...
Mi ero sbagliato. Qualitativamente superiore al Milan
ma lallenatore non riuscito a
invertire la rotta.
Il derby che non dimenticher mai?
28 ottobre 2006, segnai e fui
espulso, ingiustamente.
Il milanista a cui pi affezionato?
Gattuso, ci conosciamo da
bambini. Ma in campo ci affrontavamo senza esclusioni di
colpi.
Sheva ricorda ancora i vostri duelli, duri ma leali.
Com giusto che sia. Con
Costacurta ebbi qualche battibecco ma poi ci chiarimmo.
vero che fu vicino al Milan?
Certo, a quei tempi giocavo
poco. Non volevo perdere loccasione del Mondiale e al Milan
avrei avuto un posto. Poi Lippi
mi rassicur e rimasi dove vinsi

Serie A
Ieri
Juventus-Lazio
Sampdoria-Cesena
Oggi, ore 12.30
Sassuolo-Torino
Ore 15
Chievo-Udinese
Empoli-Parma
Palermo-Genoa
Roma-Atalanta
Ore 18
Cagliari-Napoli
Ore 20.45
Inter-Milan
Domani, ore 20.45
Fiorentina-Verona

Prossimo turno
Sabato 25/4, ore 18
Udinese-Milan
Ore 20.45
Inter-Roma
Domenica 26/4, ore 12.30
Atalanta-Empoli
Ore 15
Genoa-Cesena
Lazio-Chievo
Parma-Palermo
Torino-Juventus
Verona-Sassuolo
Ore 18
Fiorentina-Cagliari
Ore 20.45
Napoli-Sampdoria

tutto.
Festeggi il successo con la
maschera del presidente Berlusconi.
Era una promessa fatta a
mio figlio, ma il gesto non fu
provocatorio n politico. Poi mi
chiarii con il presidente, ci mettemmo a ridere insieme.

Materazzi
Penso che
tutte e due
resteranno
fuori
dallEuropa

Il mio Milan ha Menez


che pu spaccare lequilibrio
Inzaghi solo allinizio
MILANO il Signor Derby per ec-

cellenza: nessuno ha segnato


come lui. 14 gol, uno in pi di
quelli realizzati da un mito come Giuseppe Meazza. Andriy
Shevchenko, ora pap di quattro bambini e da poco in possesso del patentino da allenatore pro, si guarda indietro e so-

Avversari Sheva e Matrix impegnati nel derby di Champions del maggio 2003 (Reuters)

Anche il Milan tratta con


lOriente. Difficile avere un
presidente alla Thohir che vive
in Indonesia?
Non colpa sua se lInter
non si qualificher per lEuropa.
Ha preso giocatori come Hernanes, Icardi e Shaqiri: ha speso
parecchio.
Dopo il Chennaiyin cosa far da grande?
Continuer a fare lallenatore nel campionato indiano che
riprender a settembre. Poi un
giorno, lontano, mi piacerebbe
guidare lInter.
Monica Colombo

Shevchenko
Quello delle
milanesi
solo un
momento di
transizione

RIPRODUZIONE RISERVATA

spira. Quando sono gi di morale ripenso a quellatmosfera,


quella che precede una battaglia.
La sfida che porta nel cuore?
Sar scontato ma la doppia
semifinale di Champions del
2003 non ha eguali, per il carico
di tensione che portava con s e
per limportanza della posta in
palio. bello ricordare ladrenalina di quei giorni.
In campo non mancarono
botte e contrasti...
La linea difensiva di quellInter era composta da grandissimi campioni da Zanetti a Cor-

doba, da Samuel e Materazzi. S


con lui ci fu qualche episodio, e
anche se qualche entrata fu dura, non si rivel mai scorretto.
Linterista pi simpatico?
Bobo Vieri, anche se era un
po brontolone.
Tristezza nellassistere al
declino di Milano?
Penso che sia solo un momento di transizione. una
grande citt, spero che le squadre tornino alle posizioni di un
tempo. Di certo se una delle due
vince stasera svolta per la corsa
allEuropa.
finita unera: anche Berlusconi sta cedendo quote del
club.
Per me il Milan Berlusconi. Ogni tanto ci sentiamo, spero che lui abbia ancora entusiasmo e risorse da investire nella
squadra, ma se cos non fosse
so che prender la decisione
migliore per il bene del club.
Ha visto quanti capelli bianchi sono venuti a Inzaghi?
Eh s ma ha tanta strada davanti da fare. Questi sono i primi passi della carriera.
Il giocatore che pu fare la
differenza?
Menez perch il giocatore
che ha fatto pi gol, ha preso la
squadra sulle spalle e pu spaccare lequilibrio della partita.
Poi porta il 7. Come me
Il nerazzurro da tenere
docchio?
Icardi perch vede la porta.
Un attaccante extraderby
da seguire?
Salah.
Stasera San Siro sar pieno,
come poche volte successo
questanno.
Se il tifoso diserta lo stadio
un motivo c. Ma se torna a innamorarsi del gioco o smette di
essere incerto sul futuro della
squadra vedrete che torna.
m.col.

31 giornata
2-0
0-0

Sassuolo
Torino
3-4-3
3-5-2
47 Consigli
30 Padelli
28 Cannavaro
5 Bovo
15 Acerbi
18 Jansson
31 Peluso
25 Glik
8 Biondini
33 Peres
33 Brighi
94 Benassi
19 Taider
20 Vives
3 Longhi
8 Farnerud
36 Darmian
25 Berardi
10 Zaza
11 Maxi Lopez
17 Martinez
17 N. Sansone
Arbitro: Calvarese di Teramo
Tv: ore 12.30 Sky Calcio 1,
Premium Calcio
Roma
Atalanta
4-3-3
4-4-1-1
26 De Sanctis
57 Sportiello
35 Torosidis
13 A. Masiello
2 Yanga-Mbiwa 20 Benalouane
23 Astori
2 Stendardo
25 Cholevas
93 Dram
4 Nainggolan 22 Zappacosta
8 Ljajic
16 Baselli
32 Paredes
17 Carmona
10 A. Gomez
7 Iturbe
10 Totti
11 M. Moralez
19 Denis
24 Florenzi
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Tv: ore 15 Sky Calcio 1,
Premium Calcio 1

Cagliari
Napoli
4-3-3
4-2-3-1
44 Brkic
45 Andujar
21 Balzano
11 Maggio
15 Rossettini
33 Albiol
37 Diakit
26 Koulibaly
8 Avelar
3 Strinic
16 Desena
88 Inler
5 Conti
77 Gargano
20 Ekdal
7 Callejon
17 Farias
23 Gabbiadini
25 Sau
24 Insigne
40 MPoku
9 Higuain
Arbitro: Valeri di Roma
Tv: ore 18 Sky Calcio 2,
Premium Calcio

Empoli
Parma
4-3-1-2
3-5-2
33 Sepe
83 Mirante
23 Hysaj
2 Cassani
26 Tonelli
6 Lucarelli
24 Rugani
28 Feddal
21 Mario Rui
26 Varela
88 Vecino
8 Jos Mauri
6 Valdifiori
21 Lodi
11 Croce
23 Nocerino
18 Gobbi
5 Saponara
7 Maccarone 10 Belfodil
88 Coda
20 Pucciarelli
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Tv: ore 15 Sky Calcio 3
Inter
Milan
4-3-1-2
4-3-3
1 Handanovic 23 Diego Lopez
33 DAmbrosio 20 Abate
23 Ranocchia
33 Alex
15 Vidic
5 Mexs
5 Juan Jesus
31 Antonelli
27 Gnoukouri
16 Poli
18 Medel
34 De Jong
10 Kovacic
21 Van Ginkel
88 Hernanes
8 Suso
7 Mnez
9 Icardi
28 Bonaventura
8 Palacio
Arbitro: Banti di Livorno
Tv: ore 20.45 Sky Sport 1 e Calcio 1,
Premium Calcio

Palermo
Genoa
3-5-2
3-4-3
70 Sorrentino
23 Lamanna
2 Vitiello
4 De Maio
12 G. Gonzalez 8 Burdisso
4 Andelkovic
5 Izzo
3 Rispoli
21 Edenilson
27 L. Rigoni
88 Rincon
28 Jajalo
38 Mandragora
18 Chochev
18 Bergdich
7 Lazaar
24 Iago
11 Niang
9 Dybala
10 Perotti
20 Vazquez
Arbitro: Cervellara di Taranto
Tv: ore 15 Sky Calcio 2,
Premium Calcio 2

Napoli Higuain, 13 reti

GENOVA Un solo punto per la

Chi sono
Matrix
Marco Materazzi,
41 anni, ha
militato nellInter
dal 2001 al 2011.
Difensore
centrale, nei dieci
anni trascorsi in
nerazzurro ha
giocato in totale
301 partite
segnando 21 gol
e vincendo 15
trofei: 5 scudetti, 4
Coppe Italia, 4
Supercoppe
italiane, 1
Champions
League, 1
Mondiale per
Club. In nazionale
stato Campione
del Mondo nel
2006
Scheva
Andriy
Shevchenko, 38
anni, ucraino, ha
militato nel Milan
dal 1999 al 2006
con 208 presenze
e 127 gol e poi nel
2008-09 con 18
presenze e 0 gol.
In rossonero ha
vinto 1 scudetto, 1
Champions
League, 1
Supercoppa Uefa,
1 Coppa Italia e 1
Supercoppa
Italiana. Nel 2004
ha vinto il Pallone
dOro

RIPRODUZIONE RISERVATA

Classifica
Chievo
Udinese
4-4-2
3-4-2-1
1 Bizzarri
31 Karnezis
21 Frey
89 Piris
3 Dainelli
5 Danilo
12 Cesar
18 Bubnjic
87 Zukanovic
27 Widmer
24 Schelotto
6 Allan
8 Radovanovic 66 Pinzi
12 Izco
26 Pasquale
56 Hetemaj
8 B. Fernanees
69 Meggiorini
33 Kone
43 Paloschi
10 Di Natale
Arbitro: Massa di Imperia
Tv: ore 15 Sky Calcio 4

La Samp dattacco
gioca e non segna
Con il Cesena
finisce in pareggio

JUVENTUS*
LAZIO*
ROMA
NAPOLI
SAMPDORIA*
FIORENTINA
GENOA
TORINO
MILAN
INTER
PALERMO
SASSUOLO
CHIEVO
UDINESE
EMPOLI
VERONA
CESENA*
CAGLIARI
PARMA (-7)
*una partita in pi

Serie B
73
58
57
50
50
49
44
43
42
41
38
35
35
34
33
33
23
21
12

corriere.it
Sul sito del
Corriere della
Sera le partite
in tempo reale
e tutti i gol e le
immagini della
giornata
www.corriere.it

Venerd
Cittadella-Vicenza
Ieri
Bologna-Spezia
Carpi-Brescia
Crotone-V. Lanciano
Pescara-Modena
Ternana-Perugia
Trapani-Bari
Oggi, ore 15
Latina-Catania
Livorno-Frosinone
Varese-Avellino
Domani, ore 20.30
Entella-Pro Vercelli

0-1
0-0
3-0
1-1
1-0
0-0
1-1

Classifica
Carpi p. 74; Vicenza e Bologna 59;
Frosinone* 57; Perugia 54; Avellino* 52;
Livorno*, Pescara e Spezia 51; V. Lanciano
48; Bari 46; Ternana 44; Trapani 43;
Modena 42; Catania*, Latina* e Crotone
41; Entella* e Pro Vercelli* 40; Cittadella
39; Brescia (-6) 32; Varese* (-4) 28.
*una partita in meno

Prossimo turno
Venerd 24/4. Ore 19: CataniaTernana; ore 21: Bari-Bologna;
Sabato 25/4 (ore 15): AvellinoEntella; Brescia-Cittadella; FrosinoneCarpi; Modena-Crotone; PerugiaLivorno; Pro Vercelli-Latina; SpeziaTrapani; Vicenza-Varese; V. LancianoPescara

Samp a 4 stelle. Era una partita


da vincere a tutti i costi per
consolidare il 6 posto in
classifica e contro un Cesena
che sembrava ormai
rassegnato al suo destino,
dopo la sconfitta in casa col
Chievo. E Sinisa Mihajlovic ha
subito mandato in campo, per
la prima volta insieme, Okaka,
Etoo (foto), Muriel ed Eder,
vale a dire tutta la batteria
dattacco. Giusto per far capire
agli avversari che aria tirava. La

squadra di Di Carlo si subito


rintanata nella sua met
campo cercando di chiudere
tutti gli spazi. Nonostante ci
Etoo e i suoi fratelli, giocando
a un ritmo apprezzabile,
hanno costruito, nel solo
primo tempo, tre nitide
occasione da gol, vanificate
dalle imprecisioni di Muriel,
Eder e Mesbah al momento del
tiro. Abbiamo creato tanto e
non siamo riusciti a buttarla
dentro ha detto il tecnico
della Samp : purtroppo non
ci riesce di fare gol come
quello fortunoso che abbiamo
subito a San Siro con il Milan,
ma per l Europa League
dipende ancora tutto da noi.
Non c insomma stata partita
nel primo tempo, per il
Cesena, che ha lottato su ogni
pallone con grinta e grande
concentrazione, nella ripresa
ha cominciato a rialzare la
testa e ha avuto a una manciata
di secondi dallo scoccare del
quarto minuto di recupero l
occasione di vincere la partita
con Defrel. Ma non sarebbe
stato giusto perch alla Samp
erano capitate altre tre
opportunit nel secondo
tempo e Lucchini aveva
respinto sulla linea di porta un
colpo di testa di Romagnoli.
Franco Fiocchini
RIPRODUZIONE RISERVATA

Sampdoria
Cesena

0
0

SAMPDORIA (4-2-3-1): Viviano 6, De


Silvestri 6, Silvestre 6, Romagnoli 6,5,
Mesbah 5,5; Palombo 5,5 (Soriano s.v.
41 s.t.), Obiang 6; Muriel 5,5 (Correa 5
23 s.t.) Etoo 6, Eder 5,5; Okaka 6 All.:
Mihajlovic 6
CESENA (4-3-1-2): Agliardi 6,5; Perico
6, Volta 6,5, Krajnc 6,5, Lucchini 6; Giorgi
6 (Cazzola 39 s.t.), Mudingayi 5,5 ( Z
Eduardo s.v. 32 s.t.), Cascione 6; Brienza
6; Rodriguez 5,5 (Defrel 6 19 s.t.), Succi
6,5 All.: Di Carlo 6
Arbitro: Giacomelli 6
Ammoniti: Obiang, Silvestre, Krajnc,
Perico, Mudingayi
Recuperi: 0 pi 4

SPORT

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Vettel da prima fila


prepara il colpo
Ma Hamilton vola

Errani mantiene viva


lItalia del tennis
E ora la rivoluzione

Rosberg 3: Che scemo, ho snobbato il ferrarista

Giorgi sinchina a Williams, Pennetta nel doppio

Il via alle 17 italiane

DAL NOSTRO INVIATO

Scintille nella notte, coriandoli luminosi si sollevano


dal fondo dalle macchine a
contatto con lasfalto. Sono gli
effetti dellassetto rake: monoposto ribassate al limite per
aumentare il carico. Uno spettacolo nello spettacolo che
riaccende le sorti di un campionato non pi tanto scontato. Come il giro di Vettel da prima fila, un capolavoro di nervi
saldi e tecnica.
Manca poco al termine delle
qualifiche, il tedesco della Ferrari ha un colpo solo allultimo
giro. chirurgico, freddo: non
sbaglia. Adesso l dietro allinesorabile Hamilton, come
in Malesia: il Martello inglese
ha colpito ancora, prendendosi
di forza la quarta pole consecutiva, la 42esima in carriera. Il
suo segreto? Oltre alla vettura
lapproccio mentale: La calma
e la consapevolezza delle mie
capacit mi stanno aiutando.
Sei titoli mondiali in pochi
metri, un vicecampione del
mondo (Rosberg) e un altro iridato (Raikkonen) in seconda
fila. Quattro caselle di una griglia che la fotografia dei valori
in campo, fra squadre e fra
compagni di box. Il margine fra
Mercedes e Ferrari si sta riducendo e con Nico che si becca
unaltra sberla da Lewis le strategie interne del liberi tutti
saranno riviste per arginare la
Rossa. Stavolta Rosberg fa autocritica: Sono stato uno scemo, ho sbagliato tutto pensando solo alla corsa e sottovaluSAKHIR

Prima fila
1. Hamilton (Gbr/Mercedes) 132571
2. Vettel (Ger/Ferrari)
132982
Seconda fila
3. Rosberg (Ger/Mercedes) 133129
4. Raikkonen (Fin/Ferrari)
133227
Terza fila
5. Bottas (Fin/Williams)
133381
6. Massa (Bra/Williams)
133744
Quarta fila
7. Ricciardo (Aus/Red Bull)
133832
8. Huelkenberg (Ger/F.India) 134450
Quinta fila
9. Sainz (Spa/Toro Rosso)
134462
10. Grosjean (Fra/Lotus)
134484
Sesta fila
11. Perez (Mex/F. India)
134704
12. Nasr (Bra/Sauber)
134737
Settima fila
13. Ericsson (Sve/Sauber)
135034
14. Alonso (Spa/McLaren)
135039
Ottava fila
15. Verstappen (Ola/T. Rosso) 135103
16. Maldonado (Ven/Lotus) 135677
Nona fila
17. Kvyat (Rus/Red Bull)
135800
18. Stevens (Gbr/Manor )
138713
Decima fila
19. Merhi (Spa/Manor)
139722
20. Button (Gbr/McLaren) senza tempo
57 giri sul circuito di Sakhir
Il GP del Bahrein, quarta prova del
Mondiale di F1, si disputa su 57 giri
del circuito di Sakhir, per un totale
di 308,238 km
Tv: diretta Sky alle 17, differita Rai2
Diretta su SkysportF1Hd alle 17 italiane
(le 18 locali). Differita su Rai2 alle 21.35
Classifica Mondiale piloti
1. Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes) p. 68
2. Sebastian Vettel (Ger/ Ferrari) p. 55
3. Nico Rosberg (Ger/Mercedes) p. 51
4. Felipe Massa (Williams)
p. 30
Classifica Mondiale costruttori
1. Mercedes
p. 119
2. Ferrari
p. 79
3. Williams-Mercedes
p. 48

tando la velocit di Sebastian.


Il passo di gara della Sf15-T
ha stupito i tedeschi, che vogliono evitare un altro scacco
matto. Sono molto veloci e
sar dura batterli. Ma abbiamo
gli strumenti, cercheremo di
preservare le gomme. Sono
pronto alla sfida aggiunge
Hamilton. Venerd la Ferrari, su
entrambe le monoposto, ha
anche sostituito la componente termica della power unit, il
V6 turbo, con propulsori nuovi
di uguali specifiche, per avere
motori pi freschi. Operazione pianificata spiega Vettel,
ma probabilmente la mossa
nasconde la volont di giocarsi
il tutto per tutto su una pista favorevole. Non abbiamo portato aggiornamenti particolari
qui commenta lex Red Bull
il circuito che si adatta meglio di altri alle caratteristiche
della macchina. Il lavoro paga:
siamo molto contenti di come
stanno andando le cose. la
prima volta che riusciamo a
metterci fra le due Mercedes
con lasfalto asciutto. Siamo
pi vicini, ma tutti in questo
weekend sembrano pi vicini
nei tempi. Gi perch per una
buona parte di prove le Williams sembravano rinate, poi
Bottas e Massa sono tornati l
dove era la Ferrari nel 2014: in
quinta e sesta posizione.
Deluso Kimi che paga un errore nel finale: Cera pi grip
di quanto mi aspettassi. Cercher di scattare bene al via
provando a superare Rosberg.
Daniele Sparisci
RIPRODUZIONE RISERVATA

Competitivo Vettel sulla sua Ferrari oggi partir dalla prima fila dietro a Hamilton. Per lui tre podi su tre Gp (Ap)

Via alle 21
MotoGp
1. Marquez (Honda)
in 137302
2. A. Espargaro
(Suzuki) a 0514
3. Iannone
(Ducati) a 0665
8. Rossi
(Yamaha) a 1088
Moto2
1. Zarco (Kalex)
in 142809
Moto3
1. Oliveira (Ktm)
in 148461
Su SkyMotoGp
Ore 18 Moto3
Ore 19 Moto2
Ore 21 MotoGp
Superbike
Ad Assen (Ola),
prima pole 2015
per Sykes
(Kawasaki) su Rea
(Kawasaki) e
Haslam (Aprilia)

Risultati

DALLA NOSTRA INVIATA


BRINDISI Revolution Cup. Cami-

Federation Cup
Italia-Usa 1-1
Williams b. Giorgi
7-6, 6-2
Errani b. Davis
6-1, 6-2
Oggi
Ore 11.30
(fino a unora
prima del match i
capitani possono
cambiare le
giocatrici)
Errani-Williams
Giorgi-Davis
Doppio
(eventuale)
Pennetta-Knapp
vs McHale-Riske
Tv RaiSport 1
Montecarlo
Semifinali
Berdych (R.Ceca)
b. Monfils (Fra)
6-1, 6-4
Djokovic (Ser)
b. Nadal (Spa)
6-3, 6-3
Oggi
Finale singolare
Berdych (R.Ceca)Djokovic (Ser)
Finale doppio
Bolelli/FogniniBryan/Bryan
Tv diretta
Sky dalle 14.30

la Giorgi sfida a viso aperto,


specialit della casa, la numero uno del mondo; vince Serena Williams (7-6, 6-2) ma lazzurra incassa i complimenti:
Camila spinge molto, aggressiva, mi piace il suo tennis. Sara Errani maltratta la
minuscola Lauren Davis senza
farle vedere la palla (6-1, 6-2) e
tiene viva lItalia in questo spareggio molto affollato (solo
posti in piedi sul centrale, con
qualche tumulto) e nazionalpopolare che oggi, a furor di
popolo, chiama in campo lenfant du pays, il prodotto pugliese desportazione pi noto
dopo le friselle: Flavia Pennetta.
Sull1-1 tra Italia e Usa, con
ogni risultato ancora aperto,
siamo pronti alla rivoluzione.
Dopo Errani-Williams, il match che stamane apre il programma, i capitani meditano
infatti di cambiare le attrici e il
copione. Sono soddisfatto
dice il c.t. Barazzutti indossando la sua migliore faccia da
poker . La Giorgi si confermata competitiva ad altissimo
livello, la Errani sotto pressione ormai una garanzia. Sotto 2-1 (presumibilmente, lazzurra in svantaggio 7-0 nei
confronti diretti con lamericana, che ha portato al terzo set
solo una volta e con cui ha perso la finale al Foro Italico lanno scorso: Per se Sara mi fa
la cortesia di battere la Williams, io non ho nulla in con-

trario... sorride il c.t.), toccher alla Pennetta portare la


sfida al doppio decisivo e ci
stupiremmo se quella vecchia
lenza di Mary Joe Fernandez
insistesse sulla Davis, disastrosa al debutto in Fed Cup.
Con Christina McHale, peraltro, Flavia avanti 2-0 nei precedenti (tutti sul veloce); quindi non ci lamentiamo.
sulle orecchiette al cacioricotta e sulle strategie, dunque, che si gioca questo confronto tra la superpotenza Williams e lItalia dei quattro titoli
che lotta per non retrocedere,
e che oggi terr in campo gli
Usa finch avr fiato nei polmoni. Il doppio decisivo sarebbe una questione tra Pennetta-Errani e Williams-Riske
nella bolgia del Tc Brindisi,
con la Puglia in fibrillazione,
tutti i parenti di Flavia a guidare la claque e un pizza-party
nellaria in caso di lieto fine.
Il fidanzato, Fabio Fognini,
in contatto telepatico con lei
da Montecarlo: oggi al Country Club, insieme al fedele Simone Bolelli con cui a gennaio
sbanc a sorpresa lAustralian
Open, prima del piatto forte
Djokovic-Berdych affronta i
gemelli Bryan per il titolo del
doppio. Flavia e Fabio che vincono a distanza e poi vanno a
convivere a Barcellona nella
nuova casa una storia troppo
bella per non essere raccontata. Gli aedi accordano la cetra.
Se Serenona ci d una mano,
fatta.
Gaia Piccardi

43

Grinta
Camila Giorgi,
23 anni, ha
affrontato a
viso aperto
Serena Williams,
33 anni, numero
1 Wta dal 18
febbraio 2013,
giocando un
primo set da
grande e
perdendo solo
al tie-break. Nel
secondo set
Camila ha
resistito fino al
quarto gioco
prima di cedere
in unora e 40
minuti di gara
(LaPresse)

RIPRODUZIONE RISERVATA

Marquez mette la freccia, ma Rossi fa ostruzionismo


Lo spagnolo in pole punta al sorpasso mondiale. Vale 8 non si spaventa: Ragazzi, qui tutta da giocare
DAL NOSTRO INVIATO

Il gatto
Marc ha messo la freccia, il sorpasso nellaria, Valentino per
difendere il primato nel Mondiale dovr apparecchiare grandi imprese. Il tema della carrera
argentina infatti chiaro: Marquez, presa la pole con acrobazie, divagazioni sullerba e una
tattica brillante (tre gomme/
tentativi anzich due), sta in super forma, martella pure sul
passo gara e, guarda un po, il
favorito; gli altri, variamente disposti, diranno le loro preghiere con i mezzi che hanno.
Quelli di Rossi sono ancora
da scoprire: Ragazzi, qui tutTERMAS DE RIO HONDO

ta da giocare, dice lui convinto. La terza fila (8 posto) non


un buon punto di partenza
(Rende tutto pi difficile, ma
purtroppo la seconda fila lho
persa finendo nel traffico),
per il rendimento sulla distanza incoraggiante: Vado forte,
ho un buon ritmo e nel warmup prover a risolvere due o tre
problemi in entrata di curva. I
soliti ritocchi last minute che
hanno contribuito a formare la
sua leggenda. Riusciranno anche qui? Io ci conto. Posso lottare per il podio.
Marquez, da antico tifoso di
Valentino, invita a non sottovalutare il maestro (Ci sar eccome, tranquilli), per fra il po-

Cannibale Marc Marquez, 22 anni, di nuovo in pole (Reuters)

leman e Rossi c di mezzo tanta gente tonica. Intanto, le Ducati. Iannone in prima fila,
Dovizioso in seconda. Labruzzese qui fece bene anche nel
2014, ma pure Dovi non scherza: Sono molto veloce, dice, e
si sa che lui non bluffa mai. Poi
c Lorenzo, quinto: sulla distanza nel week end sempre
stato il migliore dietro a Marquez e il meno 15 in classifica
impone una reazione immediata. Anche per questo Marquez
ammonisce: Jorge pericoloso. Rossi conferma: Al momento Lorenzo mi superiore.
In questo scenario nessuno
prevede che gli outsider abbia-

no chance, per le loro performance di ieri vanno applaudite:


Aleix Espargaro secondo dimostra che la matricola Suzuki sta
lavorando bene; Crutchlow,
quarto con la Honda Lcr, ha
avuto il sussulto di un pilota
migliore dei suoi risultati; Danilo Petrucci, settimo con la
Ducati Pramac, lennesimo
squillo italiano e ducatista, oltre che la conferma che il ragazzo di Terni ha qualit. Sarebbe
bello se anche loro potessero
combattere per la gloria, invece
evaporeranno dopo pochi giri.
La MotoGp di oggi non prevede
sorprese. Un giorno chiss.
Alessandro Pasini
RIPRODUZIONE RISERVATA

44

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

S
PECIALE
RCS MediaGroup Communication Solutions
graficocreativo

DIETA E ALIMENTAZIONE

Sovrappeso ed obesit rappresentano uno dei principali problemi di salute su scala mondiale

il momento di sfidare i chili di troppo


Caratterizzate da un progressivo aumento di peso corporeo
per accumulo di tessuto adiposo, queste due condizioni
aumentano il rischio di incorrere in diverse patologie

oramai allarme sovrappeso ed obesit a livello mondiale


perch queste due
condizioni sono in costante e
preoccupante aumento non
solo nei Paesi occidentali, ma
anche in quelli a basso-medio reddito. Anche in Italia
la situazione non pi rosea
che nel resto del mondo, infatti secondo gli ultimi dati
del sistema di sorveglianza
Passi -Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in
Italia, due adulti su cinque,
il 42% della popolazione,
sono in eccesso ponderale,
in particolare il 31% in sovrappeso e l11% obeso. E
ad avere chili di troppo sono
pi gli uomini delle donne e
la fascia det dei 50-69enni.
Perch
PreoccuParsi
Sovrappeso e obesit non
sono un problema soltanto
estetico, ma aprono le porte a una serie di problemi di

salute importanti e questo


rischio aumenta in modo
significativo ed esponenziale quanti pi sono i chili in
eccesso. Fra le complicanze
pi frequenti ci sono: diabete, ipercolesterolemia, dislipidemie, steatosi epatica,
gotta, sindrome metabolica,
ipertensione arteriosa, aterosclerosi, infarto e ictus. Per
dare unidea, si stima che il
sovrappeso sia implicato in
oltre il 23% di casi di infarto e ictus e nel 44% delle
forme di diabete di tipo 2.
Senza parlare del danno dei
chili di troppo che pesano
sulla colonna vertebrale e
sulle articolazioni del bacino, delle ginocchia e delle
caviglie che vanno incontro
a una maggiore usura oltre
che sullapparato respiratorio che si affatica anche
durante sforzi lievi e banali,
e su quello circolatorio con
conseguente inasprimento
dei problemi legati allinsufficienza venosa degli arti in-

feriori. Inoltre numerosi studi


hanno dimostrato che fino al
41% dei tumori sono correlati allobesit e al sovrappeso.
A fronte di tutto ci, per
dimostrato come una perdita del 5-10% del proprio
peso abbia effetti positivi
importanti sulla salute, con
una riduzione del rischio di
malattie cardiovascolari e di
diabete e un conseguente
miglioramento della qualit
di vita.
Misurare
il sovraPPeso
Per capire se il proprio peso
superiore a quello ottimale

Nel 2014
oltre 1,9 miliardi
di adulti erano
in soprappeso
e di questi
600 milioni obesi

per la salute, lOrganizzazione mondiale della sanit suggerisce luso dellindice di


massa corporea IMC, (body
mass index, BMI). Si ottiene
dividendo il proprio peso in
chilogrammi per il quadrato dellaltezza espressa in
metri. Un risultato fra 18,5

e 24,9 indica peso normale;


fra 25 e 29,9 segnala soprappeso; uguale o superiore a
30 indice di obesit. Oltre alla quantit del grasso,
per importante anche
la zona dove si deposita: il
pi rischioso per la salute
quello addominale. Oggi si

d infatti molta importanza


alla misurazione della circonferenza vita, ritenuta un
indicatore importante del rischio cardiovascolare: deve
far decidere di perdere peso
un giro vita maggiore di 102
cm per luomo e di oltre 88
cm per la donna.

Dalla ricerca scientifica specchiasol

snell Balance program


per tornare in forma

Metodo esclusivo

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SNELL BALANCE PROGRAM il nuovo metodo per il controllo


del peso corporeo basato sulla
gestione della concentrazione di
insulina, grazie alla pi moderna
applicazione della dieta iperproteica.
Un programma di due settimane integrato con prodotti salutistici.
Dettagliata guida alimentare inclusa nel kit.
* Il programma prevede un moderato incremento dellattivit
sica ed il regime dietetico ipocalorico consigliato nella guida.

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er vivere in salute e a lungo di fondamentale importanza mantenere il proprio peso forma e un corpo tonico. Rilevazioni accurate e ripetute sulla popolazione hanno
infatti messo in luce e confermato come lattesa di vita in
condizioni di salute si riduca progressivamente man mano
che ci si allontana dal proprio peso ideale. Oggi invece sono
in continuo e costante aumento le persone che si ritrovano
in una situazione di sovrappeso, con tutti i conseguenti rischi che questo comporta per la salute. Per questo motivo i
laboratori di ricerca Specchiasol hanno messo a punto Snell
Balance Program, un programma di due settimane sviluppato secondo criteri scientifici nel pieno rispetto della salute del
consumatore. Il programma tiene conto delle ultime teorie
sulla nutrizione, segue i bisogni fisiologici dellorganismo ed
educa le persone ad una sana e corretta alimentazione. Snell
Balance Program si basa sulla pi moderna applicazione del
concetto di dieta ipocalorica iperproteica per la gestione dei
picchi di insulina, lormone che rappresenta un attore protagonista negli scenari che portano lorganismo allincremento
di peso. Il programma, a differenza di quanto accade con
le tradizionali diete iperproteiche, non comporta il rischio
di formazione di corpi chetonici e scorie azotate con conseguente elevato impegno
renale. Infatti, Snell Balance Snell Balance
Program abbina unalimentazione controllata ed equi- Program abbina
librata (con lapporto di tutti unalimentazione
i nutrienti di cui lorganismo
ha bisogno) allassunzione controllata
di specifici complementi ali- ed equilibrata
mentari di origine naturale con lapporto
con funzionalit sinergiche.
Si tratta di: una miscela di di tutti i nutrienti
aminoacidi essenziali, secon- di cui lorganismo
do la formula e il dosaggio
consigliata dallOrganizza- ha bisogno
zione Mondiale della sanit
(W.H.O.) per sostenere la massa magra senza senza formazione di scorie azotate; un inibitore dellindice glicemico ed
insulinico per regolare il metabolismo dei carboidrati e favorire il senso di saziet e uno stimolatore della termogenesi
per favorire il metabolismo dellorganismo.
Snell Balance Program prevede che venga seguita una dieta
ipocalorica secondo le indicazioni incluse nel libro Guida
che viene fornito allinterno della confezione, che si effettui
una moderata e costante attivit fisica e che si assumano
nellarco della giornata i complementi alimentari.
Per maggiori informazioni:
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45

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

CorriereSalute

Pediatria

Alimentazione

Le indicazioni
per la fitoterapia
nei bambini

I carciofi fanno bene


al fegato
e alla circolazione

di Elena Meli

di Carla Favaro

Le pagine del vivere bene


www.corriere.it/salute

La nuova medicina
quella delle app

Il commento
di Luigi Ripamonti

SE LO SMARTPHONE
MI FA SALIRE LE SCALE

l di l dei problemi su attendibilit


e privacy, di cui si stanno occupando
medici e istituzioni, la vera domanda
di noi cittadini comuni : faccio bene
o male ad affidare la mia salute alla sorveglianza di uno smartphone? Il British Medical Journal ha dedicato al tema la sua rubrica Head to
Head (testa a testa), in cui due medici si confrontano sui pro e i contro di una questione.
Gli argomenti contro, in sintesi, sono:
diverse app possono essere inutili o dannose
perch potrebbero dare indicazioni non probanti su parametri importanti, come il battito
cardiaco fetale; il fatto di diffondersi dappertutto (a cominciare dai vestiti smart) rischia
di creare una generazione di ossessionati dalla
salute, incapaci di godere anche del minimo
piacere, per esempio a tavola; il fatto che molte app non siano state abbastanza testate apre
a unera di incertezza e insicurezza.
E ora i pro: le app pi diffuse, che promuovono esercizio fisico, consapevolezza nelle scelte alimentari e registrazione di parametri semplici, come il peso, possono aiutare a
prevenire molte malattie croniche; quelle un
po pi sofisticate, ma non per questo necessariamente invasive, contribuiscono a un dialogo pi informato con il medico.
Il dibattito aperto, anche se sembra difficile pensare a un futuro senza app nel campo
della salute.
Per quel che conta, unannotazione personale: quando ho cominciato a utilizzare le app
del mio iPhone (parlo di queste per ignoranza
delle altre piattaforme) ero affascinato e teso.
Per chi, come me, appartiene alla categoria
degli ansiosi-precisini, potevano essere un
paradiso o un inferno. Non sono state n luno
n laltro. Controllare il peso ogni giorno e
poterlo archiviare facilmente in un grafico mi
ha aiutato a tenerlo sotto controllo, senza privarmi del piacere di colombe e uova di Pasqua
(sono riuscito senza difficolt a ignorare il
telefonino quando diventava inopportuno).
Un effetto pi vistoso lho avuto con i grafici
che annotano lattivit fisica: sapere che a una
certa ora del giorno non avevo salito abbastanza rampe di scale mi ha indotto a prendere
lascensore qualche volta in meno.
Che la strategia funzionasse davvero per
lho capito quando ho cominciato a scendere
dal tram una fermata prima per percorrere
la prevista distanza a piedi quotidiana: mai
fatto prima in vita mia, nonostante anni di
buone intenzioni e lacquisto di diversi podometri. Non un grande passo per lumanit, ma
qualche centinaio di passi in pi per me s.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Per saperne
di pi
Il sito della
Societ Italiana
di telemedicina
www.medicina
telematica.it

La tecnologia mobile offre opportunit enormi nel campo


della salute, sia nella gestione del benessere personale,
sia nel rapporto con il medico e con i servizi sanitari.
Ma adesso deve passare il vaglio delle verifiche in tema
di attendibilit, rispetto della privacy e sicurezza

Il numero
Epatite C, italiani poco informati
Al via una campagna nazionale

300

mila

Gli italiani
a cui stata
diagnosticata
lepatite C
+

Italia il Paese europeo dove lepatite C


pi diffusa. Si stima che nel nostro
Paese un milione e 200 mila persone
soffrano di epatite C e 300 mila siano
quelle diagnosticate. Eppure due persone su tre
ammettono di non avere unadeguata conoscenza in merito, solo il 26% ha unidea delle reali
dimensioni del fenomeno e il 91% non sa che
linfezione si manifesta senza sintomi evidenti.
Lo rivela unindagine Doxa Pharma, presentata
in occasione della Campagna di informazione
Una malattia con la C (www.unamalattiaconlac.it), promossa dalla casa farmaceutica AbbVie con il patrocinio dellAssociazione italiana
per lo studio del fegato (Aisf), della Societ italiana di malattie infettive e tropicali (Simit)
e dellassociazione dei pazienti EpaC onlus.
La campagna punta a sensibilizzare sullimportanza dellinformazione, come leva essenziale
alla prevenzione.

46

SALUTE

Dossier
Medicina

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Nel mondo
100 mila 500 milioni 3 milioni

26 miliardi

Le app
Gli utenti
per la salute di app
e il fitness
mediche
presenti
negli app store

di dollari
Il valore
del mercato
dell'm-Health
entro il 2017

I pazienti
monitorati
tramite le reti
di telefonia
mobile (2016)

In Italia

Il risparmio

Le app mediche sul mercato


5 mila
quelle con
17
interfaccia
MILA
in lingua
italiana

99 MILIARDI di euro

La stima del risparmio che


si potrebbe ottenere in Europa
nel 2017 con l'adozione di app
mediche, opportunamente
interfacciate con sensori

Fonti: Research2guidance - "mHealth App Developer Economics 2014", Ministero della Salute, Ue Green Paper on mobile health

Procedono velocemente lofferta e lutilizzo di software


di carattere medico scaricabili su smartphone e tablet. invece
solo ai primi passi lelaborazione di regole e strumenti
di verifica perch siano garantite ai fruitori qualit e sicurezza
Privacy
Lindagine di
26 Autorit per
la privacy di
tutto il mondo
su oltre 1.200
app ha
evidenziato che
i 3/4 chiedono
uno o pi
consensi. Nel
59% dei casi
stato difficile
trovare
uninformativa
privacy prima
di installarle.
Per quasi 1/3
delle app sono
risultati
problematici i
termini del
consenso. Nel
43% dei casi
linformativa
non era
adattata alle
ridotte
dimensioni del
monitor; solo il
15% aveva
uninformativa
chiara.

a galassia turbolenta delle app mediche (ovvero


quei programmi software dedicati alla salute e al
benessere scaricabili su smartphone e tablet)
cresce ormai a ritmi esponenziali. Nel giro di un
anno, si passati da pi di 40 mila a 100 mila app
disponibili sul mercato.
Con sempre maggiore urgenza i temi della regolamentazione del settore e degli strumenti da
fornire al cittadino per orientarsi meglio nella
giungla delle app sono al centro dellagenda di
istituzioni, societ scientifiche e associazioni
del mondo della sanit. Da una parte, infatti, si
intravedono i vantaggi potenziali delle nuove
tecnologie in termini di facilitazione di diagnosi, terapia e formazione, ottimizzazione dei processi di cura, autogestione e consapevolezza del
paziente, come spiega Francesco Vellucci, del
Comitato di consulenza sulla sicurezza della Societ Italiana di Telemedicina e Sanit Elettronica (SIT) che ha dedicato una sessione alla cosiddetta mobile Health (la sanit pubblica sup-

Possiamo affidare
la salute al telefonino?

Preoccupazioni
Si vedono i vantaggi
potenziali delle nuove
tecnologie, ma ci sono
timori che riguardano
la riservatezza
e il reale rapporto
costi-benefici

portata da dispositivi mobili) nellambito del 5o


Congresso nazionale conclusosi gioved scorso a
Roma. Dallaltra, per, esistono preoccupazioni
sullo sviluppo delle app mediche e della medicina mobile che riguardano la privacy, la sicurezza del paziente, linquadramento giuridico e
le prove del reale rapporto costi-benefici, come
hanno evidenziato le risposte alla consultazione
pubblica della Commissione europea sul Libro
Verde sulla mHealth, pubblicate lo scorso 12
gennaio.
Preoccupazioni tuttaltro che infondate. Primo tra gli enti regolatori pubblici, nel 2013 la Food and drug administration statunitense ha lanciato lallarme sui rischi connessi alle app mediche e ha approvato Linee di indirizzo sullargomento che ha rivisto gi due mesi fa. La Fda ha
deciso di occuparsi solo ed esclusivamente di
quelle app equiparabili a veri e propri dispositivi
medici e ad alto rischio per la salute dei pazienti.
In Italia, la prima Regione che ha preso posizione con un documento ufficiale (M-Health e linee di indirizzo sullutilizzo delle applicazioni
medicali per dispositivi mobile, giugno 2013)
stata lEmilia Romagna. Non solo. Lindagine a
tappeto su 1.200 app diffuse in tutto il mondo,
promossa dalle Autorit per la privacy internazionali (Italia inclusa) e pubblicata a ottobre
2014, ha appurato che molte delle app pi scaricate dagli utenti chiedono laccesso ad una gran
quantit di dati senza spiegare adeguatamente
per quali scopi queste informazioni sarebbero
usate. Per questo motivo, a dicembre 2014 le Autorit del network hanno chiesto alle piattaforme che propongono app su smartphone e tablet
di obbligare gli sviluppatori ad informare gli
utenti, prima che questi scarichino le app, sugli
eventuali dati personali che verranno raccolti e
sul loro uso.
Dopo un anno e mezzo di analisi e studi, anche il nostro ministero della Salute ha elaborato
un progetto. Cerchiamo di delineare per le app
mediche un quadro normativo spiega Marcella Marletta, a capo della Direzione generale
dispositivi medici per potere vigilare, controllare in qualche modo e poi mettere a disposizione del cittadino uno strumento facile da consultare. Lobbiettivo di introdurre un obbligo
di notifica o di registrazione delle app mediche

nel sistema informativo del ministero che contiene gi la banca dati dei dispositivi medici, creando una sezione dedicata. Questa sezione alimenter il Registro delle app sanitarie, aperto ai
produttori, agli sviluppatori e anche ai cittadini
che vi accederebbero attraverso lo stesso portale
web ma con due percorsi separati.
Prima dovremo emanare Linee guida aggiunge Marcella Marletta individuando i criteri e i processi di catalogazione delle app in relazione al loro livello di rischio. Una volta attivato il Registro delle app, sar costituito un Osservatorio permanente. Il Ministero ha gi
pronto un prototipo sperimentale del Registro
delle app con tanto di portale web. Al Congresso
della SIT, inoltre, stata ufficializzata listituzione del Tavolo ministeriale dellinnovazione che
dovr definire regole e standard sulle app come
dispositivi medici.
I tempi perch i cittadini possano utilizzare il

Il progetto
Il ministero prospetta un Registro
delle app sanitarie, aperto
a produttori, sviluppatori e
per linformazione dei cittadini
portale web delle app? Speriamo di farcela dopo lestate dice Marletta. Il Tavolo ministeriale
dellinnovazione gi stato convocato. Alla Societ Italiana di Telemedicina, invitata a partecipare, per sono pi cauti: Speriamo di riuscire
a scrivere qualcosa entro lanno dice Giancarmine Russo, segretario generale della SIT .
Come societ scientifica invece nulla toglie che
si prepari un position paper sulla materia, propedeutico ai lavori del Tavolo. Entro lestate comunque pubblicheremo un libro sulle app.
Il Garante della privacy ha deciso di adottare
entro lestate un provvedimento sulluso delle
app mediche, indicando obblighi da rispettare
ai sensi del Codice della privacy, garanzie da assicurare a chi le scarica e misure di sicurezza da
approntare per proteggere i dati.
Ruggiero Corcella
RIPRODUZIONE RISERVATA

Medici di famiglia favorevoli


ma dovranno gestire il fenomeno

on possono certo sostituire latto medico: le


app sono strumenti che favoriscono calcoli,
permettono la gestione in automatismo di alcuni algoritmi.
Poi per serve la consapevolezza e la presenza del professionista. Quindi imprescindibile
che la professione medica governi questi strumenti.
Cos Paolo Misericordia , responsabile Ict (Tecnologie informazione e comunicazione)
e Centro Studi Nazionale della
Federazione Italiana Medici di
Medicina generale (Fimmg)
sintetizza la posizione della categoria nei confronti delle app
sanitarie e della mobile heal-

th. Dallultimo sondaggio del


Centro studi Fimmg, oltre l80
per cento dei medici di famiglia si dichiara disponibile allutilizzo per la propria professione delle novit in campo informatico, app comprese.

Contraddizioni
L80% dei dottori
si dichiara disponibile
nei confronti
delle tecnologie
informatiche, per
il livello di impiego
ancora bassissimo

Quando per si chiede se e


quanto le usino, c una caduta
verticale con percentuali a una
cifra.
Ma questo dipende anche
dal fatto che non possiamo lavorare da soli su queste materie
spiega Misericordia . C
un sistema complessivo che
dovrebbe farsi carico maggiormente della gestione delle
nuove tecnologie informatiche.
Se il medico curante diventato uno dei principali canali
attraverso cui i pazienti dicono
di venire a conoscenza delle
app sanitarie, come attesta la
ricerca dellOsservatorio Innovazione Digitale in Sanit del
Politecnico di Milano (vedi ar-

SALUTE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Come si viene a conoscenza delle app


49%
12%

Ricerca su un campione di 1.000 italiani

48%

37%

44%

Non ricorda

42%
28%

9%

11%

7%

App per informazioni su alimenti

37%

6%

App per fare attivit fisica

App per controllare pressione,


frequenza cardiaca etc.

Medico curante

44%

Passaparola

Pubblicit

60%

47%

53%
36%

26%
0%
App per misurare peso,
indice di massa corporea

25%
6%

47

10%

30%

9%

App per controllare l'attivit fisica

App per seguire una dieta

Fonte: Osservatorio Innovazione Digitale in Sanit, Politecnico di Milano e Doxapharma 2015

La ricerca

Le tipologie di app
30, 9%
per il monitoraggio
dell'attivit fisica

16, 6%
per consultazione
da parte dei medici
15,5%
per
il benessere
(meditazione,
yoga,
rilassamento,
etc.)
10,2%
per la gestione
di condizioni
cliniche, diagnostica,
aderenza alla terapia,
monitoraggio a distanza

19,4%
funzioni varie
7,4%
per l'alimentazione

Fonte: Research2guidance - "mHealth App Developer Economics 2014"

L'indagine
Ricerca su un campione di mille italiani condotta
dall'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanit,
Politecnico di Milano e Doxapharma (2015)
Quali app usano gli italiani e quanto (%)
Le usa frequentemente
Le usa saltuariamente
Per informazioni
su alimenti

Non le usa

Per fare
attivit fisica

11

10

Per controllare pressione,


frequenza cardiaca etc.

10

Per misurare peso e


indice di massa corporea

10

Per controllare
l'attivit fisica

Per seguire
una dieta

1 2

Quale app ha smesso di utilizzare e perch (%)


Non facile
Non utile

Non serve pi
La usa ancora

Per informazioni
su alimenti

1 9

Per fare
attivit fisica

1 9

55

Per controllare pressione,


7
frequenza cardiaca etc.
Per misurare peso,
indice di massa corporea
Per controllare
l'attivit fisica
Per seguire
una dieta

94
6 8

ticolo sopra), latteggiamento


nei confronti delle app resta di
estrema cautela. Esiste una
serie di problemi sottolinea
Misericordia . Siamo ancora
distanti dallaffidabilit delle
app. Purtroppo non c un sistema che le accrediti come efficaci dal punto di vista diagnostico in base ai crismi della validazione scientifica. Poi c la
questione della riservatezza e
della privacy. Tutte queste app
assumono una serie di informazioni da parte del paziente
che non hanno valenza clinica
o di servizio, ma hanno scopi
evidentemente diversi.
Capita dunque sempre pi
spesso che i pazienti chiedano
ai medici di famiglia un parere
sullutilit di una app, oppure
sui dati gi raccolti attraverso
unapplicazione.
Il medico chiaramente non
pu conoscere tutto dice
Misericordia e spesso non
nelle condizioni di poter ri-

35

31

59

34

59

21
17

66
69

28

60

spondere nella maniera adeguata. La modalit pi corretta,


probabilmente, astenersi da
un giudizio e magari rifare gli
stessi accertamenti, con il problema dei costi di questi approfondimenti generati da
sensibilit che vengono scatenate dalluso delle app.
Per i medici di famiglia, come pi in generale per lintera
classe medica, gli infermieri, i
farmacisti e gli operatori sanitari, serve comunque pi infor-

Richiesta di pareri
Capita sempre
pi spesso che
i pazienti chiedano
unopinione sullutilit
di una applicazione,
o sui dati che hanno
raccolto con essa

n a premessa che una


verit un po scomoda:
I servizi digitali nella
sanit hanno livelli di
utilizzo, di conoscenza ma anche di interesse da parte dei
cittadini piuttosto bassi. Mariano Corso, responsabile
scientifico dellOsservatorio Innovazione Digitale in Sanit del
Politecnico di Milano aggiunge
per che i servizi sui temi del
benessere e della cura di s veicolati attraverso smartphone e
tablet sono protagonisti di un
vero boom di attenzione nella
popolazione.
Assieme a Chiara Sgarbossa,
responsabile della ricerca dellOsservatorio Innovazione Digitale in Sanit, Corso sta elaborando i dati dellindagine
svolta a inizio 2015 dallOsservatorio Innovazione Digitale in
Sanit in collaborazione con
Doxapharma su un campione
di 1.000 persone sopra i 15 anni
rappresentative della popolazione italiana, che sar presentata agli inizi di maggio. Unanteprima dei dati, per, ci consente intanto di sapere come le
persone arrivano a conoscere e
a utilizzare le app. Le modalit cambiano un po a seconda
del tipo di app, dice Corso
ma c senzaltro una percentuale importante di passaparola. La viralit della Rete
porta le persone a diffondere
luso delle app.
La ricerca evidenzia un altro
dato interessante: una percentuale sempre maggiore di persone viene a conoscenza dellapp, e quindi comincia a usarle, su suggerimento del medico
curante. Le app per monitorare i parametri vitali (pressione,
temperatura, frequenza cardiaca) vengono in una parte consistente suggerite e diffuse oggi
dai medici curanti, conferma Corso mentre per le app
di informazioni nutrizionali
prevalgono passaparola e pubblicit, perch sono un business, cos come quelle sul fitness. I medici sono dunque
sempre pi attivi, evidentemente perch su una popolazione che possiamo definire
mazione e formazione. Altrimenti non si sa dove mettere le
mani e diventa ancora pi pericoloso ribadisce Guerino Carnevale, del comitato Qualit e
sicurezza in Telemedicina della
Societ Italiana di Telemedicina (SIT).
Come garanzia in pi per i
medici di famiglia (e i pazienti
stessi), la Fimmg pensa intanto
alla possibilit di introdurre
anche per le app offerte agli
iscritti un meccanismo simile
al Codice di autoregolamentazione adottato per la telemedicina (rivolto ai medici, agli
operatori sanitari in generale e
ai fornitori dei servizi): la firma
della dichiarazione di adesione
alle regole del Codice, regole
che riguardano la qualit e la
sicurezza delle procedure.
una garanzia sostanziale, fino a
prova contraria dice Misericordia.
R. Co.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Cos scegliamo
e usiamo le app
responsabile, che vuole e pu
avere un empowerment per essere promotrice nella prevenzione e nella cura di s, c una
grandissima opportunit di facilitare tutta una serie di attivit di monitoraggio grazie a
questi device.
Il rovescio della medaglia
della forte ascesa delle app mediche , secondo gli esperti del
Politecnico di Milano, la scarsa
cultura sia del legislatore sia
degli utenti, sia dei produttori
di app e in parte, anche se meno, dei produttori dei cosiddetti wearable (la tecnologia indossabile, come i braccialetti e
gli indumenti con sensori che
trasmettono i parametri vitali).
Siamo ancora in una fase
pionieristica, sostiene Corso
in cui non c sufficiente attenzione a quelle che sono anche le implicazioni normative. A suo dire sarebbe per
opportuno evitare un eccesso
di regole che rischiano di bloccare un fenomeno in cui i benefici sono comunque superiori ai rischi, e aumentare invece la consapevolezza del cittadino.

Gli studi
In Italia,
gli studi clinici
sullefficacia
delle app
mediche sono
pochi. LIstituto
Mario Negri
di Milano ne sta
preparando
una serie;
potrebbero
anche servire
da modello
per verificare
la validit
di app
per la ricerca
medicosanitaria, come
ResearchKit
messa a punto
da Apple.

Della stessa opinione Eugenio Santoro, responsabile


del Laboratorio di Informatica
medica, Dipartimento di Epidemiologia dellIstituto di Ricerche Farmacologiche Mario
Negri di Milano. In mancanza
di regole, argomenta Santoro bisogna lavorare sulleducazione del cittadino. Noi ci
stiamo muovendo in questo
senso, per arrivare a una serie
di norme di buon comportamento. Si tratta di semplici accorgimenti da considerare prima di scaricare unapp sanitaria: per esempio, verificare che
sia supportata e avallata da societ scientifiche o istituzioni
sanitarie, o che preveda una
politica per la privacy, il trattamento e la propriet dei dati.
Tonino Aceti, coordinatore
nazionale di Cittadinanzattiva Tribunale per i Diritti del Malato, pensa addirittura a una
certificazione delle app mediche anche da parte della associazioni dei cittadini, su
aspetti come laccessibilit e la
fruibilit.
R. Co.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Per saperne
di pi
Il sito della
Societ Italiana
di telemedicina
http://www.
medicina.it

48

SALUTE

Medicina

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Rischio
Tramite Internet
offerte
pericolose

l web non il luogo migliore per acquistare


preparati a base di erbe medicinali, perch
il rischio di ritrovarsi con prodotti scadenti o con
residui tossici reale; ma non neppure il posto
giusto per trovare le informazioni pi corrette,
come spiega il pediatra Domenico Careddu: Anzi,
talvolta in rete si trovano indicazioni fuorvianti o
pericolose, perch si consiglia di usare erbe che la
ricerca ha dimostrato essere rischiose. Internet
pu essere utile solo se si consultano siti

autorevoli, come quello del Ministero della Salute o


della Societ Italiana di Medicina Naturale.
Per tutti i dubbi c il pediatra. I genitori devono
sempre riferire anche tutto quello che sta gi
prendendo il bimbo, per valutare col medico se e
come continuare lassunzione: leggere assieme
letichetta del preparato aiuta a non sbagliare e a
capire i dati davvero importanti di cui tenere
conto.

E. M.

Cautela con le erbe ai bambini


La Federazione Italiana Medici Pediatri ha diramato le linee guida
per il ricorso ai fitoterapici nei piccoli. Attenzione soprattutto alla provenienza

L'esperto
risponde
alle domande
dei lettori sulla
fitoterapia
allindirizzo
internet
http://forum.
corriere.it/
fitoterapia/

ono prodotti naturali,


che male possono fare?
Convinte che una terapia verde, a base di
piante medicinali, non possa
essere pericolosa, per curare i
propri figli molti genitori al posto dei farmaci tradizionali
scelgono erbe e derivati.
Naturale, per, non significa
innocuo e anche i fitoterapici
vanno usati con cautela, a maggior ragione se il paziente un
bambino. Ecco perch la Federazione Italiana Medici Pediatri
(Fimp) ha pubblicato Linee
guida aggiornate per un uso
corretto delle piante medicinali nei bimbi: indicazioni pensate per i medici, ma utili anche
alle famiglie, visto che contengono poche e chiare regole.
Perch le erbe sono una risorsa, sono sicure e ben tollerate, a
patto per che si seguano alcune necessarie precauzioni.
La prima consultarsi con il
medico o il farmacista prima
di somministrare un prodotto
a un bimbo: Lattenzione dei
pediatri sullargomento sta
crescendo ed sempre pi fa-

cile trovare medici che sappiano guidare i genitori nelle terapie con erbe spiega Domenico Careddu, del Centro Studi
Fimp, fra gli autori delle Linee
guida . Il 30-40% delle mamme non chiede informazioni,
ma il fai da te con le piante
pu essere rischioso proprio
come lo lautomedicazione
con i farmaci tradizionali. Soprattutto nei bimbi molto piccoli la dose terapeutica pu essere vicina a quella tossica, per
cui occorre molta prudenza;

Quantit
Nei bimbi la dose
terapeutica spesso
vicinissima
a quella tossica
Qualit
Diffidare dei prodotti
che non indicano
la concentrazione
di tutti i componenti

inoltre la pianta, anche se di


per s non dannosa, pu interagire con altre erbe, farmaci o
alimenti. I pericoli pi seri derivano tuttavia dallacquisto, su
internet o altrove, di prodotti
realizzati senza sufficienti garanzie: mentre nel resto dEuropa molti fitoterapici sono
considerati alla stregua di farmaci e quindi devono rispondere a rigidi criteri di qualit
ed efficacia, in Italia la quasi
totalit delle medicine a base
di erbe rientra nella categoria
degli integratori alimentari.
Non servono perci studi clinici o dossier specifici per entrare in commercio ed possibile
trovare anche prodotti di scarsa qualit, se non ci si affida a
canali di vendita garantiti.
Le Linee guida sono molto
chiare in proposito: diffidare
dei fitoterapici proposti sul
web, porta a porta o su una
bancarella, bisogna affidarsi
alla farmacia o a unerboristeria seria. Unetichetta chiara e
completa, che specifichi contenuto e dosaggi delle erbe,
indicativa di un buon prodotto

Quanto si usano e per che cosa


I pediatri italiani
che prescrivono cure
complementari
25%

nell82%
dei casi si tratta
di fitoterapici
La quota di famiglie
che utilizza
la fitoterapia
per curare i bambini
35-40%
I disturbi per cui si usano pi spesso le erbe
disturbi del sonno
tosse
infezioni respiratorie virali
stipsi
coliche gassose del lattante
infezioni urinarie ricorrenti
Fonte: indagine SIP 2012

Corriere della Sera

e necessaria per la sicurezza


duso interviene Vitalia
Murgia del Centro Studi Fimp,
coordinatrice per la stesura del
documento . Inoltre meglio
scegliere preparati italiani o
europei: fitoterapici realizzati
in Paesi con regole pi disinvolte possono contenere residui tossici. Anche quelli artigianali possono nascondere
insidie: se le api di un contadino si nutrono in campi vicini a
strade con traffico pesante, ad
esempio, la propoli potrebbe
essere contaminata dal piombo e poich questi prodotti
non sono soggetti a controlli
potrebbero esserci rischi in caso di assunzione prolungata.
Secondo le Linee guida i fitoterapici da usare nei bambini
devono essere standardizzati
nel contenuto di principi attivi,
con indicazione in etichetta
della parte della pianta utilizzata, della percentuale dei
componenti pi importanti e
della quantit dei singoli fitocomplessi, ovvero dellinsieme
delle sostanze attive contenute
in una pianta medicinale.
Da preferire, infine, i prodotti con combinazioni limitate di erbe: Ci sono preparati
con tante piante messe assieme senza troppo senso: magari non fanno male, ma possono essere inutili. La guida del
pediatra o del farmacista indispensabile per non rischiare, conclude Murgia.
Elena Meli
RIPRODUZIONE RISERVATA

Tante (ma non tutte) le situazioni


in cui le piante medicinali
possono essere un valido alleato

tando alle stime, luso dei fitoterapici nei


bambini cresce. Oggi riguarda circa il 3540% delle famiglie ed in aumento anche
nelle prescrizioni da parte dei pediatri:
unindagine della Societ Italiana di Pediatria ha
rivelato che uno su quattro fa uso di medicine
complementari e in 8 casi su 10 si tratta proprio
di erbe. Che per vengono usate quasi sempre
con i farmaci tradizionali Perch spiega Vitalia Murgia, del Centro Studi della Federazione
Italiana Medici Pediatri uno degli errori pi
gravi credere che la fitoterapia possa sempre
sostituirsi alla terapia medica, indispensabile in
molte patologie. Non tutto pu essere curato
con le piante medicinali: se un bimbo ha tanto
mal dorecchio, il dolore va eliminato velocemente e non ha senso dare una preparazione di
boswellia serrata (pianta con capacit antinfiammatorie e analgesiche usata ad esempio in
caso di artrosi, ndr). Esistono per molte situazioni in cui le piante possono essere un valido
aiuto, sia in associazione ai medicinali classici
sia da sole: si tratta in genere di condizioni frequenti e non gravi, per le quali per non esistono farmaci tradizionali di provata validit e sicurezza nei bambini.
Le coliche gassose del lattante, ad esempio,
sono un problema frequente per il quale non abbiamo molte soluzioni avvalorate dalla scienza:
sperimentazioni controllate hanno invece evidenziato che melissa, finocchio e camomilla
possono ridurre il tempo di pianto in questi piccoli dice Domenico Careddu, del Centro Studi
Fimp . Anche la stipsi molto comune nei
bimbi: la medicina standard non offre grosse alternative, mentre prodotti a base di psillio o malva possono aiutare senza comportare rischi. Lo
stesso vale per i disturbi del sonno, che si possono affrontare con piante come la passiflora, la
melissa o, nei pi grandicelli, con la valeriana. Il
consiglio del medico indispensabile proprio
per non dare erbe inadatte allet: nei pi piccoli
alcune possono causare maggiori effetti collaterali, per altre i dati di efficacia non sono certi.
Lassativi come cascara e senna, ad esempio, sono controindicati al di sotto dei dieci anni.
Altro problema comune nei bimbi la tosse,
contro cui inutile, se non dannoso, usare i far-

maci tradizionali: la revisione degli studi condotti in pediatria ha di recente dimostrato la


scarsissima efficacia dei mucolitici, mentre prodotti pi pesanti come i medicinali a base di
codeina sono spesso risolutivi, ma vanno riservati a casi selezionati. Erbe come edera, malva o
elicriso possono essere una buona alternativa
per i bimbi.
Il mirtillo rosso americano un rimedio utile per i piccoli con infezioni ricorrenti delle vie
urinarie che non abbiano malformazioni renali
riprende Murgia . Propoli, echinacea e rosa
canina, ricca di vitamina C, vengono usate contro le infezioni respiratorie che nel 95% dei casi
sono di origine virale e prive perci di una terapia sicura per i pi piccoli. I fitoterapici non sono efficaci al 100% e in tutti i pazienti, ma questo
vero anche per i farmaci; se per sono impiega-

Criteri
Se si in presenza di un forte
mal dorecchio, il dolore va eliminato
velocemente ed meglio allora
ricorrere ai farmaci chimici
ti in modo corretto e scegliendo prodotti di qualit molto difficile che provochino effetti collaterali.
Le Linee guida, ad esempio, raccomandano di
evitare gli oli essenziali per via orale o inalatoria
nei bambini, usandoli per via topica solo in concentrazioni inferiori allo 0,1-1,5% a seconda dellet; occorre fare attenzione anche allalcol, che
dovrebbe essere assente nei prodotti da somministrare a bimbi sotto i due anni di et e limitato
al massimo per i pi grandicelli, mantenendo
adeguati intervalli fra le dosi e proseguendo la
cura per il minor tempo possibile. Se lalcol
presente in concentrazione minima non si corrono grossi pericoli; in caso di tinture madri o
prodotti in cui la percentuale sia elevata, invece,
il rischio di esagerare esiste, soprattutto se la terapia prolungata conclude Murgia.
E. M.
RIPRODUZIONE RISERVATA

49

SALUTE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Medicina

Al coperto
Sul tapis roulant
quadricipiti
molto sollecitati

Mi spieghi dottore

e non si pu correre allaperto, c il tapis


roulant, con i suoi pro e i suoi contro, come
spiega Beltrami: Correre sui tapis roulant
motorizzati risulta spesso meno gradito ai
podisti rispetto alle uscite allaperto. Il solo fatto di
stare al chiuso rende lallenamento pi noioso e
meno rivitalizzante. Il tappeto pu inoltre risultare
pi faticoso perch viene a mancare la spinta del
corpo in avanti, cosa che, a sua volta, induce a
lavorare di pi con i quadricipiti e a sollevare di pi

il piede, aumentando lo sforzo del muscolo tibiale


anteriore. Per, per altri aspetti, correre sul tapis
roulant pi facile: manca la resistenza dellaria e,
grazie allelasticit del tappeto, diminuisce
limpatto del corpo allappoggio, con conseguente
minor lavoro dellapparato cardiorespiratorio, a
parit di velocit e pendenza. Un aspetto del tapis
roulant che molti apprezzano poter variare
velocit e pendenza.

A. S.

Nella corsa vale pi la distanza o il tempo?


Lo specialista
La corsa unattivit fisica di tipo aerobico nella quale lenergia necessaria viene ricavata bruciando zuccheri
e grassi di deposito, grazie allossigeno fornito dalla respirazione. Richiede un notevole impegno fisico con un importante
dispendio energetico che la rende lideale per chi desidera dimagrire o anche solo mantenere il proprio peso forma

Per i principianti
la durata
dellesercizio
fondamentale

S
Gianfranco
Beltrami
Medico
dello sport,
docente al corso
di laurea in
Scienze Motorie
dellUniversit
di Parma

L'esperto
risponde
alle domande
sulla medicina
sportiva
allindirizzo
http://forum.
corriere.it/
medicinasportiva

e avete deciso di darvi alla corsa, fareste


bene a partire col piede giusto per godere appieno dei numerosi benefici che
offre questa medicina a costo zero,
piacevole, con poche controindicazioni e, che in
vista della prova costume, potrebbe rivelarsi
anche una valida alleata per perdere qualche
chilo di troppo. Ma come bisogna iniziare?
La prima cosa da fare un controllo medico
sportivo per verificare lo stato di salute complessiva e lassenza di controindicazioni, soprattutto a livello cardiovascolare (ipertensione,
aritmie, malattie della valvole cardiache). Se si
ha una certa et, bisogna anche essere certi che
le articolazioni di anche, ginocchia e caviglie
possano reggere le sollecitazioni dello jogging.
In alternativa conviene accontentarsi della camminata veloce. Lo stesso vale se ci sono problemi alla schiena legati a ernie o protrusioni
spiega Gianfranco Beltrami, docente del corso
di laurea in Scienze Motorie dellUniversit di
Parma . Stabilita lidoneit, saggio iniziare
in modo graduale, alternando camminata a
corsa, dando cos tempo allorganismo di dare il
l a una serie di trasformazioni positive che
rendono pi forti e resistenti. Attenzione alla
scelta delle scarpe, che devono essere concepite
per il running. Ai principiante conviene usare
calzature ammortizzate, mentre i professionisti
possono utilizzare anche le ultraleggere.
Quali sono i benefici offerti dalla corsa?
Sono tantissimi e aumentano con lallenamento. Essendo lo jogging unattivit aerobica,
a trarne vantaggio innanzitutto lapparato
cardiovascolare. Man mano che si intensifica la
corsa e la si pratica con regolarit nellorganismo avviene una piccola rivoluzione: diminuiscono la pressione, la frequenza cardiaca, il
colesterolo cattivo (Ldl), la glicemia (glucosio
nel sangue) e aumenta il colesterolo buono
(Hdl). Tutte queste variazioni metaboliche si
traducono in un minor rischio di diabete, ictus,
infarto e trombosi in generale. Migliora anche
la capacit polmonare, si dorme meglio e si
tiene alla larga losteoporosi. La corsa un toccasana anche per il cervello, perch favorisce la
produzione di endorfine e di altri oppioidi naturali, le encefaline, che riducono lansia e migliorano lumore. Se non bastasse, correre aiuta
a dimagrire. Se si corre a lungo e spesso, i chili
di troppo se ve vanno senza troppe difficolt,
altrimenti meglio abbinare una dieta ipocalorica equilibrata. Un corretto stile di vita, con
unalimentazione sana, alcolici con moderazione e senza sigarette, consigliabile a tutti per
godere appieno i benefici dellattivit fisica.
Qualche consiglio tecnico?
Per allenarsi in modo corretto utile seguire semplici accorgimenti. Innanzitutto, curare
lidratazione, bevendo un paio di bicchieri
dacqua mezzora prima di correre, e poi anche
durante lattivit, soprattutto se si suda molto.
Lobiettivo di un principiante non devessere
correre veloce per molti chilometri, ma riuscire
a farlo il pi a lungo possibile. Correre una
tantum non serve a molto, meglio essere regolari, almeno due o tre volte a settimana, dopo
aver recuperato la seduta precedente. Anche se
il programma di allenamento che ci si prefissati abbastanza blando, conviene sempre farlo
precedere da un breve riscaldamento, per esempio con qualche esercizio a corpo libero e alcuni
minuti di camminata a passo spedito: un avvio
graduale prepara allattivit e riduce il rischio di
infortuni. Infine, visto che spesso per un principiante difficile trovare gli stimoli per uscire a
correre, pu essere utile trovare un compagno
con cui condividere fatica e gioie della corsa.
Antonella Sparvoli
RIPRODUZIONE RISERVATA

I BENEFICI

La corsa offre numerosi benefici per tutto lorganismo,


che aumentano man mano che si intensifica lallenamento
Migliora la salute
cardiovascolare
riduce i valori
della pressione
sanguigna, i livelli
di colesterolo cattivo,
i trigliceridi, la glicemia
(glucosio nel sangue)
e aumenta il colesterolo
buono
Aumenta la capacit
respiratoria
(maggiore ossigenazione
dei tessuti)
Pu aiutare a ridurre
il grasso corporeo
(se si fanno molti chilometri
sufficiente la corsa,
altrimenti per avere
un effetto dimagrante
occorre abbinarla
alla dieta)
Ha un effetto protettivo
nei confronti di alcuni
tumori (colon, seno
e, sembrerebbe, anche
prostata e polmone)

Riduce lo stress, lansia


e la depressione
Rallenta il decadimento
mentale legato allet,
favorendo
la rigenerazione
delle cellule nervose
cerebrali
Aiuta a rilassarsi
e a dormire meglio
Riduce il rischio
di diabete, infarto,
ictus e trombosi.
In chi gi soffre
di diabete pu avere
effetto terapeutico,
se associata a una dieta
adeguata
Migliora la circolazione
venosa e il transito
intestinale con benefici
per chi soffre
di stitichezza
Contribuisce
a prevenire
losteoporosi,
riducendo la perdita
di massa ossea

LE CONTROINDICAZIONI

Le principali controindicazioni alla corsa sono


Malattie cardiovascolari importanti
(aritmie, valvulopatie, cardiopatia ischemica, ecc.)
Problemi articolari (anca, ginocchio, caviglia)
e discopatie alle vertebre lombari
(ernie, protusioni). In questi casi si pu praticare
la camminata a passo sostenuto
Obesit di lunga data per il rischio
di danneggiare le articolazioni
Per verificare lidoneit alla corsa fondamentale
una visita medico-sportiva che preveda
un elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo,
una valutazione respiratoria e dellapparato
muscolo-scheletrico

I CONSIGLI

Ecco un pratico vademecum per chi si vuole


avvicinare alla corsa
Prima di iniziare a correre effettuare
un controllo medico sportivo
Cominciare sempre alternando corsa
a camminata veloce, facendo prima
qualche esercizio di riscaldamento
Usare scarpe idonee per la corsa
(ammortizzate, soprattutto per i principianti)
e indumenti che favoriscano la traspirazione
e non trattengano il sudore
(no alla classica maglietta di cotone)
Evitare di correre vicino a strade trafficate,
nelle ore pi calde e su superfici troppo dure
o accidentate (sospendere in caso di dolori
articolari o muscolari)

COME ALLENARSI

I programmi per principianti prevedono sempre che la corsa


sia alternata alla camminata. Ecco un semplice esempio
Prima settimana
alternare un minuto di camminata a un minuto di corsa
per 10 volte per un totale di 20 minuti
Seconda settimana
si fanno piccole modifiche, per esempio, un minuto di cammino alternato
a due minuti di corsa per 10 volte (30 minuti totali)
Settimane successive
si continua con questo tipo di schema in modo graduale, fino a raggiungere
lobiettivo di unora di corsa tre volte a settimana
Per essere sicuri di mantenersi nellambito dellattivit aerobica utile controllare,
con laiuto di un cardiofrequenzimetro, che la frequenza cardiaca si aggiri durante
lesercizio tra il 65 e il 75 per cento della propria frequenza cardiaca massima
che si calcola con la seguente formula: 220 - et
Corriere della Sera / Mirco Tangherlini

Idratarsi in modo adeguato, bevendo un paio


di bicchieri dacqua prima di correre e,
se si suda molto, reidratarsi ogni 20 minuti
con aggiunta di sali minerali
Allenarsi almeno due o tre volte
a settimana, ma solo dopo aver recuperato
la seduta precedente
Procedere con gradualit, privilegiando
il tempo e non la distanza.
Per il principiante va bene correre a una
velocit media di circa 7-8 km allora
Abbinare sempre alla corsa un adeguato
stile di vita (dieta equilibrata, evitare
di fumare, limitare gli alcolici, dormire un
adeguato numero di ore)
Apprezzare i piccoli progressi
e non avere fretta di migliorare

50

SALUTE

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Alimentazione

Laltra cucina
Lafricano Kiwano
che difende
i vasi sanguigni

iene dal deserto del Kalahari, in Africa, e


protegge la salute. un frutto, si chiama
Kiwano perch il sapore simile a quello
del kiwi, ma grosso quasi come un
melone, ha una buccia arancione con un sacco di
spine, e allinterno contiene una gelatina verde che
protegge i semi. Secondo la medicina naturale ha
moltissimi pregi. Ricco di potassio, manterrebbe in
piena efficienza cuore e vasi sanguigni. E non solo:
contiene antiossidanti antinvecchiamento e zinco,

I carciofi proteggono
il fegato, ma anche
il cuore e la circolazione
L'esperto
risponde
alle domande
dei lettori
sui temi
di nutrizione
allindirizzo
http://forum.
corriere.it/
nutrizione

Azione combinata
Questi ortaggi
riducono
lassorbimento
del colesterolo e ne
rallentano la sintesi
nellorganismo

l verde il colore che ricorda la salute. Lo conferma


anche uno studio della Cornell University negli Stati
Uniti: un dolciume percepito
come pi salutare se il suo apporto calorico viene indicato su
una etichetta verde, anzich
rossa.
E in questa stagione i cibi
verdi davvero abbondano. Cominciamo dai carciofi, delle
cui propriet si occupata di
recente una revisione (condotta da ricercatori della facolt di
Medicina dellUniversit di Pavia) da cui emerge, in particolare, lazione protettiva di questo ortaggio nei confronti delle

A confronto
Valori per etto di alimento crudo, al netto degli scarti
Polifenoli
mg

Fibra
g

Acido folico Potassio Vitamina A Energia


mcg
mg
mcg
kcal

Asparagi
(di campo)

29

2,0

175

240

82

29

Biete
(erbette)

n.d.

1,2

124

196

263

17

Carciofi

260

5,5

68

376

18

22

Cicoria
(coltivata)

166

3,6

12

180

267

12

Spinaci

119

1,9

150

530

485

31

Tarassaco
o dente
di leone

n.d.

0,4

n.d.

440

992

36

Fonte: tabelle Inran, Ieo e European J. of Cl. Nutrition (2010)

malattie cardiovascolari .Questa pianta sottolinea Mariangela Rondanelli, professore di Scienze e tecniche dietetiche applicate all Universit di
Pavia e primo autore della revisione una delle prime a es-

Corriere della Sera

sere stata coltivata per il suo


particolare gusto, ma il carciofo non solo buono: fa anche
bene. infatti particolarmente
ricco di numerose molecole
bioattive della famiglia dei polifenoli, quali i derivati dellaci-

do caffeico (cinarina, acido clorogenico e acido caffeico) e di


flavonoidi (luteolina, cinaroside e quercetina). Nel corso di
pi ricerche, utilizzando gli
estratti di frutto e foglia, si dimostrato che questi composti
agiscono sulla colesterolemia
sia modulando lassorbimento
di colesterolo, sia rallentandone la sintesi da parte dellorganismo. Inoltre, queste sostanze
possono favorire la produzione
degli acidi biliari, utili per la digestione, e lacido clorogenico
ha mostrato unazione ipoglicemizzante. E non solo: il carciofo contiene anche molta fibra solubile, come linulina,
che migliora lattivit intestinale e controlla lassorbimento di
zuccheri e grassi.
Ma vero che il carciofo protegge il fegato? Lo si sapeva
gi nellantichit risponde
Rondanelli e la ricerca lo ha
confermato. Questo effetto
dovuto principalmente ai derivati dellacido caffeico, che difendono il fegato dalle sostanze epatotossiche.
Se vero che una delle cinque porzioni giornaliere di
frutta e verdura dovrebbe esser
verde, ora la scelta non manca:
carciofi, asparagi (assai ricchi
in folati , protettivi per il feto),
biete, cicoria (ricca in fibra).
spinaci , tarassaco (importanti
specie per il contenuto in potassio e vitamina A) sono alcuni validi esempi ( vedi grafico).
Carla Favaro Nutrizionista

che rinforzerebbe il sistema immunitario.


Esportato negli anni Trenta verso Nuova Zelanda,
California, Israele, oggi si inizia a produrre anche
in Italia. Mangiarlo unimpresa. Va tagliato
in due (attenzione per alle spine) e scavato
allinterno con un cucchiaino per estrarne la
gelatina, da gustare direttamente o da spargere,
con i semini, in insalate e macedonie.
Poche le calorie: 20-30 ogni 100 grammi.

Roberta Salvadori

La ricetta della salute


Crostatine con ricotta
e verdure di primavera
Ingredienti per 4
persone: 125 g di farina
bianca, timo, 2 spicchi
daglio, 3-4 carciofi,
dieci asparagi, mezzo
limone, 150 g di ricotta,
un uovo, olio, sale.
Preparazione:
impastare la farina con 2 cucchiai dolio, sale
e acqua per ottenere un impasto omogeneo.
Coprire e far riposare per 30 minuti. Pulire i
carciofi, affettarli, tenerli a bagno in acqua e
limone. Tritare laglio con il timo, rosolarli,
aggiungere i carciofi, salare e cuocere per 10
minuti. A fine cottura, mescolare con la
ricotta. Lessare le punte degli asparagi.
Stendere 2/3 dellimpasto e ricavare 4 dischi,
disponendovi sopra carciofi e asparagi.
Tagliare a striscioline la pasta rimasta e
metterla sulle verdure, spennellare con uovo
sbattuto. Cuocere a 200 gradi per 10 minuti.
Valori nutrizionali per porzione: proteine
g 12, grassi g 10 (di cui saturi g 3,5) ,
carboidrati g 30, energia kcal 250.

Il commento

Nel caso dei carciofi, la cottura non solo


non ne ridurrebbe le propriet salutari ma,
addirittura, le aumenterebbe . quanto
hanno osservato ricercatori italiani in uno
studio pubblicato sul Journal of Agricultural
and Food Chemistry: si visto in particolare
che la cottura portava a un sensibile
aumento (fino a 15 volte, dopo cottura
a vapore, e fino a 8 volte dopo bollitura)
della capacit antiossidante dei carciofi.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Ragazzini golosi,
attenti a non esagerare
con la liquirizia

buona al naturale, golosa nelle caramelle. Ma


una overdose di liquirizia pu essere pericolosa. Ne sa qualcosa un bimbo
di dieci anni ricoverato al Policlinico SantOrsola di Bologna
per convulsioni.
La sua vicenda, un caso da
Dottor House, stata raccontata sulle pagine di Pediatric
Neurology da Davide Tassinari,
il medico del Dipartimento di
emergenza pediatrica che lha
avuto in cura. Le analisi del
sangue erano normali, solo il
potassio era basso racconta
Tassinari . La pressione del
bambino, che riferiva un forte

I rischi
Lacido glicirrizico
fa alzare la pressione
e persino causare
convulsioni
mal di testa, era per molto alta
per la sua et. Dopo altre tre
crisi convulsive, la diagnosi,
grazie alla risonanza magnetica: sindrome encefalopatica
posteriore reversibile (una
condizione in cui la corteccia
cerebrale risulta gonfia, edematosa), rara nelladulto e ancor pi nei bimbi.
Pu essere provocata da insufficienza renale, trapianto di
midollo, infezioni gravi, malattie autoimmuni, ma anche dallipertensione, e questo pareva
il caso del nostro paziente
dice Tassinari . Per fortuna,
una volta risolta lipertensione,
la sindrome scompare, le con-

vulsioni spariscono e non restano danni.


I medici prescrivono gli antipertensivi, ma viene da chiedersi perch il ragazzino aveva
la pressione cos alta? Perch i
livelli di cortisolo, lormone
dello stress, erano fuori soglia?
Dopo una settimana di ricovero, la scoperta. I denti del bimbo erano nerastri, mangiava
caramelle alla liquirizia in
quantit, almeno venti al giorno. Con laiuto del produttore
ricorda Tassinari abbiamo calcolato il dosaggio quotidiano di liquirizia e dellacido
glicirrizico, il principio attivo
che provoca lipertensione.
Non a caso, succhiare liquirizia
un rimedio della nonna
contro la pressione bassa.
In ogni caramella la quantit di liquirizia era ampiamente
sotto ai limiti, ma il bambino
ne aveva mangiate moltissime
per circa quattro mesi riferisce Tassinari . A oggi, lOms
ha stabilito limiti solo per gli
adulti: non dovrebbero superare i 100 milligrammi al giorno
di acido glicirrizico (pari, ad
esempio, a 27 caramelle come
quelle mangiate dal bambino)
o i 2 milligrammi per chilo di
peso (il bimbo introduceva circa il 50% in pi della dose massima raccomandata, ndr). Oltre queste quantit la liquirizia,
che peraltro un ottimo antinfiammatorio per la mucosa
dello stomaco, pu far salire la
pressione; perci lUe richiede
che sulletichetta dei prodotti si
ricordi il rischio dipertensione
in caso di consumo eccessivo.
Alice Vigna
RIPRODUZIONE RISERVATA

SALUTE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Diritto

Cure Girls
Donne combattive
che vogliono
sostenere gli studi

on esiste ancora una cura che permetta di


guarire, ma la speranza delle persone con
una lesione spinale nella ricerca.
Convivere con la lesione spinale non
significa solo stare su una sedia a rotelle, ma
anche non controllare la vescica, non sentire caldo,
freddo, un abbraccio e, nei casi pi gravi, essere
allettati attaccati a una macchina per respirare
dice Loredana Longo, 31 anni, paraplegica da 14,
dopo un incidente stradale. Lavora ed Sindaco

Lesioni al midollo spinale


La maggior parte tra i giovani
Aumentano i casi dovuti a traumatismi per cadute accidentali

Per saperne
di pi
Indagine su
Unit spinali
e giornatanazionalepersonalesionemidollo-spinale
www.agenas.it

na lesione traumatica
del midollo spinale in
seguito a una banale
caduta, a un incidente
stradale o a un tuffo sbagliato.
Allimprovviso la vita viene
sconvolta, con gli arti inferiori
o tutti e quattro paralizzati; oltre al danno motorio, poi, possono rimanere compromesse
anche le funzioni respiratorie,
sessuali, di vescica e intestino.
Per garantire lappropriata
assistenza a tutti coloro che si
trovano in queste condizioni
stato avviato nel 2012 uno studio, coordinato da AgenasAgenzia nazionale per i servizi
sanitari regionali e finanziato
dal Centro nazionale per la prevenzione e controllo delle malattie (Ccm) del Ministero della
Salute; hanno collaborato lIstituto di riabilitazione di Montecatone in Emilia Romagna, il
Dipartimento di Statistica dellUniversit di Firenze, il Cergas-Bocconi di Milano e la Federazione delle associazioni
italiane paratetraplegici.

In Italia
Le strutture specializzate
per lesioni midollari
Nord

16
Centro

7
Sud

6-19
per milione
di abitanti

casi

I nuovi casi di lesione


midollare di origine
traumatica in un anno

70-89
4/1

Il tasso di incidenza
negli uomini
rispetto alle donne

Fonte: Agenas e CCM Ministero della Salute

Corriere della Sera

La ricerca ha stimato lincidenza delle lesioni midollari,


traumatiche e non (cause degenerative, oncologiche, infettive), ovvero i nuovi casi che si
sono verificati tra ottobre 2013
e settembre 2014 spiega Anni-

bale Biggeri, del dipartimento


statistico dellUniversit di Firenze. Dai dati preliminari, di
12 regioni con Unit spinali per
il ricovero delle persone con lesione midollare, risulta che in
un anno ben il 51% di nuovi ca-

I Centri specializzati
per ora esistono
solo in 14 regioni

RIPRODUZIONE RISERVATA

del Comune di Galliavola (Pavia). Nel 2012 insieme


ad altre amiche con lesione spinale ha fondato il
gruppo internazionale Cure Girls, per sostenere
la ricerca di una cura per le lesioni spinali croniche.
Vogliamo raccogliere fondi per sostenere ricerche
anche internazionali. Gli esoscheletri non bastano
a risolvere le devastanti conseguenze della paralisi
dice . Non ci facciamo illusioni, ma senza
fondi la ricerca non potr progredire.

M. G. F.

Pensa la salute

di Riccardo Renzi

Le reticenze
della ricerca clinica

Organizzazione Mondiale della


Sanit chiede trasparenza alla
ricerca, reticente a comunicare
i risultati degli studi clinici: nelle 500
pi ampie ricerche conclusesi nel 2009, i dati
finali non sono stati pubblicati nel 23% dei
casi. E tra il 2006 e il 2012 gli esiti dei trial
sui vaccini contro 5 malattie sono stati
pubblicati solo nel 29% dei casi. chiaro che
chi finanzia le ricerche non ha interesse a far
conoscere i fallimenti. Ma che importa?,
qualcuno potrebbe chiedersi: se i risultati
sono negativi i dati sono inutili. Ma nella
scienza non cos. Se si avviano due studi
sulla stessa molecola, dei quali uno risulta
moderatamente positivo e laltro negativo,
piuttosto importante avere le informazioni
complete. Anche per orientare correttamente
nota lOms le scelte sanitarie. Va poi
considerato che trattandosi di studi clinici,
quel 23% di ricerche rimaste nel limbo hanno
coinvolto, ha calcolato lOms, circa 300 mila
persone. Ed perci interessante sapere nei
dettagli quali sono stati i problemi. Proprio
perch, come si diceva, nella scienza anche
i fallimenti sono utilissimi.

RIPRODUZIONE RISERVATA

IN BREVE

Concerto al Mario Negri


Il 28 aprile (ore 20) presso lIstituto Mario Negri
di Milano ( via Giuseppe La Masa, 19), Concerto
straordinario a favore della ricerca e dei giovani
ricercatori italiani, organizzato dalla
Associazione Amici dellIstituto di Ricerche
Mario Negri. La Pianista Erika Crin eseguir
musiche di Rachmaninov, Beethoven, Liszt,
Chopin, Ravel. Il contributo minimo richiesto
di 60 euro; prenotazioni entro il 23 aprile. Per
tutte le informazioni www.marionegri.it.

ono centri ad alta specializzazione per il


trattamento e la riabilitazione delle persone con lesione al midollo spinale subito dopo la fase acuta. Le Unit spinali
possono fare la differenza negli esiti delle cure,
ma sono presenti solo in 14 regioni dice il responsabile scientifico del progetto, Salvatore
Ferro, della Direzione generale Sanit e Politiche
sociali della Regione Emilia Romagna . Dove
mancano, soprattutto al Sud, i pazienti devono a
migrare verso altre Regioni.
Lo studio coordinato da Agenas ha rilevato altri aspetti critici, in particolare nel passaggio
dalla struttura demergenza allUnit spinale:
trascorrono infatti 18-30 giorni tra levento acuto
e il ricovero in Unit spinale. Le lunghe liste di
attesa impediscono lavvio immediato, dopo la
fase acuta, del progetto individuale di recupero
commenta Vincenzo Falabella, presidente
della Federazione associazioni paratetraplegici
(Faip) . Si perde tempo prezioso, e salgono anche i costi per il Servizio sanitario. Secondo lo
studio, tutte le Unit spinali sono in grado di accogliere persone con tracheostomia e in quasi 6
su 10 si riescono ad assistere persone che necessitano di ventilazione meccanica. Preoccupa,
invece, che allingresso nellUnit spinale il 35%
dei pazienti abbia piaghe da decubito segnala
Marco Franceschini, dellIrccs San Raffaele di
Roma . Significa che nella struttura di emergenza c stata scarsa attenzione nel prevenirle.
Partendo dalle criticit, stato prodotto il Documento di indirizzo per lorganizzazione dellassistenza alle persone con lesione midollare:
corredato da criteri e requisiti di accreditamento
delle Unit spinali, e da Linee guida cliniche sulla lesione midollare , andr allapprovazione della Conferenza Stato-Regioni. Gli esiti della riabilitazione spiega Bruno Rusticali, coordinatore delle Linee guida per Agenas dipendono
dalla gestione delle prime fasi del trauma. Il
Documento aggiunge Ferro vuole dare indicazioni per lappropriata presa in carico dei
pazienti in ogni fase del percorso assistenziale,
in tutte le Regioni, anche cdon un network di
Unit spinali e servizi socio-sanitari.
Maria Giovanna Faiella

anni

La fascia di et
con incidenza maggiore

si dorigine traumatica ha riguardato giovani, tra i 10 e i 39


anni, anche se in aumento
lincidenza tra gli anziani. La
maggioranza dei traumi responsabili della lesione spinale
sono dovuti a incidenti stradali
e cadute accidentali. Rispetto
alla ricerca condotta tra il 97 e
99 dal Gruppo italiano per lo
studio epidemiologico sulle
mielolesioni, sono quasi raddoppiate le lesioni spinali per
cadute accidentali riferisce
Marco Franceschini, responsabile scientifico del progetto per
conto del Centro di Montecatone e coordinatore attivit cliniche e di ricerca dellIrccs San
Raffaele di Roma . Si arriva al
42% dei nuovi casi in un anno.
Calano, invece, negli ultimi
15 anni i casi dovuti a incidenti
stradali: dal 53,8% al 41%. Diminuiscono quelli in auto, grazie alle cinture di sicurezza, ma
aumentano quelli per ciclisti e
pedoni dice Franceschini.
Maria Giovanna Faiella

51

Fondi alla Lega del Filo dOro


In farmacia

Creare a Osimo (Ancona) un unico polo per le


attivit dedicate alle persone che non vedono,
non sentono e sono affette da gravi disabilit.
lobiettivo della Lega del Filo dOro, che
organizza fino al 26 aprile una raccolta fondi
con Sms al 45502. Il nuovo Centro consentir di
incrementare i posti letto e laccoglienza in
degenza diurna, con tutti gli accorgimenti per
migliorare le condizioni di vita e lautonomia
degli ospiti. Per inf. www.legadelfilodoro.it

I dolci cuori di Telethon


Il 25 e il 26 aprile in 500 piazze sar possibile,
con una donazione minima di 10 euro, ricevere i
Cuori di biscotto, per sostenere la ricerca sulle
malattie genetiche rare della Fondazione
Telethon. Io sostengo la ricerca con tutto il
cuore appunto il messaggio impresso sulla
scatola di dolci che sar proposta da volontari
dellUnione Italiana Lotta alla Distrofia
Muscolare e di Telethon. Per conoscere i luoghi
delliniziativa www.telethon.it.

Con Ariel per i bimbi disabili


Ho dovuto diventare ottimista: questa frase
pronunciata dalla mamma di una bimba con
paralisi cerebrale infantile, d il nome al nuovo
progetto di Fondazione Ariel, per migliorare la
qualit di vita di bambini con disabilit e delle
loro famiglie. Ariel vuole realizzare attivit
sportive, ricreative; pet therapy; ampliamento
del servizio psicologico; un fondo per le
famiglie pi bisognose. Il progetto si pu
sostenere con Sms solidali al 45507,
fino al 3 maggio. Per tutte le informazioni
www.fondazioneariel.it

52

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

S
PECIALE
RCS MediaGroup Communication Solutions
graficocreativo

ALLERGIE

I pollini delle piante sono la causa principale delle manifestazioni allergiche respiratorie

Ecci, ecci, ecci:


si torna nuovamente a starnutire
La rinite allergica in costante aumento in tutti i paesi industrializzati.
Ha un importante impatto sulla qualit della vita e costi sanitari rilevanti

allergia non rende la


vita facile in primavera. Con le prime fioriture, infatti, starnuti
a raffica, naso che cola, occhi
arrossati e che lacrimano e talvolta a difficolt a respirare,
fanno la loro comparsa come
ogni anno. il tipico corredo
di sintomi della rinite allergica stagionale, una forma di allergia respiratoria, chiamata
anche pollinosi, che molto
comune e diffusa. Compare in
corrispondenza alla stagione
pollinica di alcune specie vegetali perch , per lappunto,
provocata dai pollini che sono
presenti nellaria e che vengono inalati con la respirazione.
In chi predisposto si manifesta, infatti, una risposta esagerata del sistema immunitario
nei confronti del polline, che
per questo chiamato allergene. In pratica lorganismo
produce unelevata quantit
di particolari anticorpi, le immunoglobuline IgE, che sono

Come affrontarla
con successo
La rinite allergica sicuramente la forma di allergia pi comune. Chi ne soffre dovrebbe sempre
rivolgersi al proprio medico in quanto la ricerca ha
messo a punto trattamenti veramente efficaci. Per
risolvere definitivamente la rinite allergica causata da pollini, muffe e peli di animali la soluzione
solo limmunoterapia specifica che consiste nella
somministrazione di dosi crescenti dellallergene,
cio della sostanza che provoca allergia, in modo
da indurre una desensibilizzazione. Tuttavia ci sono
alcuni trattamenti che sono in grado di alleviarne
in modo valido i sintomi fino quasi ad eliminarli.
Sono infatti disponibili antistaminici di ultima
generazione, sotto forma di spray nasali, colliri e
compresse, che migliorano subito i sintomi, esercitano anche unazione antinfiammatoria, non danno
sonnolenza e possono essere utilizzati per un lungo
periodo. A questi, quando il medico lo indica e in
base allentit dei sintomi si possono associare i
corticosteroidi spray, sia nasali sia bronchiali, per
migliorare lo stato di infiammazione, e in caso di
problemi respiratori come lasma anche i broncodilatatori che risolvono lattacco acuto.

specificamente dirette verso


un determinato allergene.
Allora quando con la boccata
daria viene respirato lallergene, le immunoglobuline
lo catturano e danno luogo
a una reazione che porta alla
liberazione di alcune sostanze
chimiche, fra cui la pi importante listamina, responsabili del processo infiammatorio
e della comparsa dei sintomi
clinici dellallergia. E il primo
disturbo in assoluto la rinite allergica con naso ostruito,
che prude e cola a cui si associano spesso la congiuntivite
allergica che provoca prurito,

Sempre
pi diffusa,
la rinite allergica
colpisce oltre
il 25% della
popolazione
arrossamento e lacrimazione
agli occhi, e lasma bronchiale
nel 40 per cento dei casi.

Sintomi di rinite allergica?


Una risposta puoi averla sotto il naso.

I colpevolI
sono tAntI
Sono molte le piante il cui
polline pu scatenare la rinite
allergica stagionale: da quelle
erbacee come la gramigna, il
frumento, la segale, la paritaria, lambrosia, la camomilla, il
girasole, la margherita per citarne solo le pi comuni, agli
alberi come lolivo, il frassino,
la betulla, il nocciolo, il platano e altri.
Oggi, inoltre, chi sensibile
al loro polline pu ritrovarsi
a starnutire non soltanto per
un paio di mesi durante la
primavera, ma anche fino a
estate inoltrata e persino in
autunno, in quanto a causa
del progressivo innalzamento

CHRIN0060/13

Lallergia
sempre dovuta
da una risposta
esagerata
del sistema
immunitario

In primavera la natura riorisce. E i tuoi occhi e il tuo naso sono i primi


ad accorgersene. Per combattere i sintomi di rinite allergica puoi
provare Rinazina Antiallergica, antistaminico spray che si assume per
via nasale,intervenendo proprio dove ne hai pi bisogno.Uno spruzzo
in ogni narice una o due volte al giorno agisce in modo mirato a
livello del naso. E potrai tornare a goderti la primavera.
un medicinale a base di azelastina.
Leggere attentamente il foglio illustrativo. Aut.Min del 11/02/2014

www.rinazina.it

della temperatura della Terra


e anche dellinquinamento le
stagioni oramai sono meno
definite e quindi i periodi fioritura sono pi prolungati e
variabili. In pi possono essere responsabili della rinite
allergica stagionale anche
le muffe. Possono crescere
ovunque: sul suolo e su vegetali in decomposizione,
come frutta, legno, foglie,
ma anche allinterno delle
case, su pareti e pavimenti
umidi, su carta da parati, sul
terriccio e le foglie di piante
ornamentali, nei sistemi di
condizionamento daria e
negli umidificatori. Durante
il loro ciclo di vita producono
delle spore molto piccole e

rotonde, simili ai pollini, che


nella tarda primavera e in autunno si disperdono nellaria
e possono causare i sintomi
respiratori allergici.
A volte
perenne
C per anche chi ha problemi di allergia respiratoria
pressoch tutto lanno. In
questi casi ne sono responsabili specialmente gli acari
della polvere e i peli e la forfora degli animali. Quando
il problema sono gli acari la
sintomatologia mostra un
andamento costante con un
unico picco tra la fine dellestate e lautunno, durante il
quale si verifica la massima
proliferazione degli acari
nelle abitazioni ed quindi
molto elevata la concentrazione dei loro allergeni
nellambiente domestico.
Invece per quanto riguarda i
peli e la forfora degli animali,
il principale imputato delle
crisi allergiche il gatto. Nella sua saliva contenuta una
proteina par ticolarmente
aggressiva che rimane attiva
a lungo, soprattutto in ambienti con scarso ricambio
daria. Si accumula nei materiali tessili dellarredamento
come tappeti, divani, poltrone, da cui scompare molto lentamente, anche dopo
lallontanamento dellanimale dallambiente domestico.
Ma possono essere responsabili degli stessi sintomi anche altri animali: il criceto, il
coniglio, la cavia, il cavallo,
il cane e alcuni uccelli come
tortore e pappagallini.
Infine possono causare crisi respiratorie allergiche
durante tutto lanno anche
linquinamento atmosferico,
talune sostanze farmacologiche e alcune sostanze che
vengono utilizzate o che comunque sono presenti sul
luogo di lavoro.

SALUTE

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Corriere.it/salute

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53

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Chiedete agli esperti

le vostre segnalazioni, i vostri


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Oltre 160 medici specialisti


rispondono online alle domande
dei lettori in 50 forum

salute@corriere.it

www.corriere.it/salute/forum

a cura di Daniela Natali

Dai forum dei nostri esperti

Ortopedia

PSICHIATRIA

MI SONO FATTO MALE AL POLSO


NON SI ROTTO, MA DOPO MESI
FA ANCORA MOLTO MALE

Un aiuto psicologico dal Servizio sanitario


Che cosa fare quando non si ha pi la forza di
cambiare le cose (pur capendo che impensabile
andare avanti cos), soprattutto se non si hanno
i mezzi per permettersi una psicoterapia?

Risponde
Giancarlo
Cerveri
Dipartimento
neuroscienze
dellAz. osp.
Fatebenefratelli
e oftalmico,
Milano

e consiglierei innanzitutto di parlare del


suo profondo stato di abbattimento con il
medico di famiglia. infatti fondamentale
effettuare una corretta valutazione diagnostica per individuare il trattamento pi adatto.
Se la condizione che sta vivendo fosse ascrivibile
a un disturbo depressivo, il suo medico potrebbe inviarla ai Servizi di salute mentale, per un intervento specialistico di tipo psichiatrico o psicoterapico. I Centri di salute mentale possono
offrirle una diagnosi pi accurata e avviare gli interventi pi opportuni sia farmacologici, sia psicoterapici che credo siano opportuni per uscire
dalla difficile condizione in cui si trova.

GASTROENTEROLOGIA

Non digerisco pi, devo rassegnarmi?


Qualunque cosa mangi mi provoca gonfiore
e bruciore di stomaco. Se mangio il meno possibile e solo alimenti leggeri (pasta con olio a crudo, ad esempio) sto un po meglio. Devo rassegnarmi a stare per sempre cos, oppure sarebbe
meglio che mi rivolgessi a uno specialista per
una visita accurata?

Risponde
Beatrice
Salvioli
Unit operativa
Gastroenterologia,
Istituto
Humanitas,
Rozzano,
Milano

disturbi dispeptici, ovvero la sensazione di


fastidio e la digestione laboriosa, che lei accusa, possono dipendere dallinfiammazione
dello stomaco (gastrite) o dellesofago (esofagite da reflusso gastroesofageo). Unaltra causa
da prendere in considerazione lulcera peptica.
In questi casi lesecuzione di una gastroscopia
pu dirimere i dubbi, verificando inoltre anche
la presenza di uneventuale infezione da Helicobacter pylori, che spesso allorigine dei sintomi
che lei riferisce.

DERMATOLOGIA PEDIATRICA

Un bambino con labbra screpolate e tagliate


Mio nipote di otto anni ha spesso le labbra molto
screpolate, con taglietti dolorosi, e il burrocacao
(bianco, per bambini) mi sembra addirittura
controproducente. Questo inconveniente da che
cosa pu essere causato e quale rimedio mi suggerite?

Risponde
Stefano
Cambiaghi
Unit
Dermatologia
pediatrica
ospedale
Policlinico,
Milano

na cheilite si osserva spesso in corso di


dermatite atopica. Ma anche lesposizione al sole e al vento, la saliva, il leccamento, la suzione, lo sfregamento, il contatto
con certi cibi, il dentifricio, il chewingum possono agire da agenti irritanti per le labbra, producendo secchezza. Mantenere idratate e protette
le labbra con creme, veicolate o meno negli stick
di burrocacao, corretto. Le creme andranno
scelte con cura per evitare reazioni da contatto
allergiche o irritative ai prodotti in esse contenuti (come essenze profumate, conservanti).

Il sito della settimana

Sindrome
di Crisponi in rete

Punto di riferimento per chi


soffre della Sindrome
di Crisponi, malattia
rarissina che si manifesta
fin dalla nascita, il sito
www.sindromedicrisponi.it.
Nella sezione La Sindrome
di Crisponi ci sono
informazioni su: malattia,
diagnosi, strumenti e servizi
necessari ai piccoli pazienti,
centri di riferimento, ma
anche sulla ricerca e laiuto
fornito dalla domotica.

La pi cliccata
Luomo ideale per fare figli?
Un maratoneta
Secondo uno studio
gli appassionati di corsa
sulla distanza sono buoni
riproduttori: manifestano
un forte desiderio sessuale,
hanno in media un elevato
numero di spermatozoi
e uneccellente salute
cardiovascolare.

Il video
Che cosa succede
se si sgarra con la dieta
per la celiachia?
Da domani su Corriere.it
intervista con Luca Elli,
responsabile del Centro
per la diagnosi e
la prevenzione della celiachia
dellOspedale Maggiore
Policlinico di Milano

Risponde
Davide
Smarrelli
Direttore Unit
di Chirurgia
della Mano,
Cliniche
Gavazzeni,
Bergamo

Dopo una caduta in moto, nellagosto scorso, ho avuto problemi a


un polso. Al Pronto soccorso, allepoca, mi hanno detto che non cera nulla di rotto, ma a distanza di mesi il
polso mi fa ancora male e fatico a
muoverlo. Dopo una risonanza magnetica mi stato spiegato che i miei
problemi riguardano la fibrocartilagine triangolare. I medici mi prospettano un intervento chirurgico:
non ci sono alternative?

a sua patologia complessa e


per chiarire di che cosa soffre
occorre fare una premessa.
La fibrocartilagine triangolare
una struttura legamentosa che ha il
compito di stabilizzare una parte del
polso nei movimenti di rotazione,
(quelli che facciamo aprendo un barattolo o una porta, girando le chiavi
nella serratura, o usando il volante
dellauto) e di sopportare il carico
del polso stesso quando, per esempio, si fa leva sulle mani per alzarsi
da una sedia.
Le lesioni delle fibrocartilagine
triangolare possono avere come causa eventi traumatici (ed il suo caso),
oppure infiammazioni croniche o fe-

nomeni degenerativi (spesso correlati a a stress meccanici ripetuti).


Il sintomo tipico di una rottura della
fibrocartilagine triangolare un dolore che si acuisce durante i movimenti di rotazione del polso.
Tipica di questo disturbo anche
linstabilit articolare, che causa improvvisi cedimenti nellesecuzione di
semplici movimenti e che, in alcuni
casi, arriva a rendere del tutto impossibile sostenere carichi sul palmo
della mano.
Giungere alla diagnosi pu non
essere semplice. Tuttavia, una lesione della fibrocartilagine triangolare
va sempre sospettata in caso di eventi traumatici al polso (anche non gravi) che comportino dolore a distanza
di quattro - sei settimane.
Accade per spesso che i pazienti
vedano correttamente diagnosticato
il loro problema molto in ritardo, dopo periodi di dolore che vanno ben
oltre le sei settimane. Un ritardo di
diagnosi, questo, che spesso dipende proprio dal fatto che levento lesivo stato minimo, tanto che, a distanza di mesi, il paziente non lo ricorda neppure pi e, di conseguenza, non lo riferisce al medico.

In un caso come il suo occorre rivolgersi a uno specialista (lideale


un chirurgo della mano) che capisca
se i sintomi dolorosi sono riconducibili a determinati movimenti e richieda, oltre a una radiografia, una
risonanza magnetica.
Se gli esiti di questi esami sono
dubbi o negativi, occorre sottoporsi a
unartroscopia diagnostica del polso.
Lindagine si esegue attraverso piccoli fori che permettono a una mini-telecamera di entrare nel polso.
Lartroscopia, condotta in anestesia
locale, permette di vedere la lesione e di classificarla con precisione,
garantendo il trattamento pi adeguato.
Se la lesione non grave, si pu
provare a risolverla con un periodo di
riposo, un tutore e della fisioterapia.
Ma spesso questo non basta e occorre allora un intervento chirurgico
(in artroscopia, oppure a cielo aperto) . Poich la struttura da riparare
complessa, anche lintervento (che
dura in media 90 minuti) complesso. Meglio, quindi, affidarsi a Centri
specializzati, nei quali questo tipo di
operazione viene effettuato frequentemente.
Allintervento seguono sempre un
periodo di immobilizzazione (che
pu andare dalle tre alle sei settimane) e alcune sedute di fisioterapia.
Si arriva alla guarigione in tre-sei
mesi.
Va aggiunto che, se lintervento
viene rinviato troppo a lungo, si possono rendere necessarie operazioni
pi demolitive e si rischia una degenerazione progressiva che conduce
allartrosi.
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54

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

Tv
RAI 1

TELERACCOMANDO

RAI 2

RAI 3

RETE 4

CANALE 5

ITALIA 1

LA 7

di Maria Volpe
6.00 RAI PARLAMENTO Inform.
6.30 UNOMATTINA IN FAMIGLIA

Attualit
7.00 TG 1 Informazione
10.00 QB: ALLESTERO Attualit

Dodici film
per celebrare
la Liberazione

10.30 A SUA IMMAGINE


SPECIALE OSTENSIONE

Attualit

10.55 SANTA MESSA


DALLA CATTEDRALE
DI TORINO
12.00 RECITA REGINA COELI
DA PIAZZA SAN PIETRO

Funzione religiosa
LINEA VERDE Documenti
TG 1 Informazione
LARENA Attualit
TG 1 Informazione
DOMENICA IN Attualit
LEREDIT Quiz
TG 1 Informazione

12.20
13.30
14.00
16.30
16.35
18.50
20.00
20.35 AFFARI TUOI

Quiz.
Conduce Flavio Insinna.

6.00 FILM ALMENO TU


NELLUNIVERSO

Sentimentale (Ita, 2011).


6.30 NAUTILUS Documenti

7.00 MARVEL AGENTS


OF S.H.I.E.L.D. Telelm
7.40 LASSIE Telelm
8.30 HEARTLAND Telelm
10.00 LA FORESTA
DELLE MERAVIGLIE Doc.
10.45 CRONACHE ANIMALI

Attualit

11.30 MEZZOGIORNO
IN FAMIGLIA Variet
13.00 TG 2 GIORNO Inform.
13.45 QUELLI CHE ASPETTANO
15.30 QUELLI CHE IL CALCIO Var.
17.10 RAI SPORT STADIO SPRINT
18.10 RAI SPORT 90 MINUTO
19.35 SQUADRA SPECIALE
COBRA 11 TeleFilm
20.30 TG 2 -20.30

Informazione

20.50 N.C.I.S.

Telelm.
Con Laura Seay.

21.35 FUORI CLASSE 3

Fiction.
Con Luciana Littizzetto.

u Iris si celebra la Festa


della Liberazione con il
ciclo Storie di Libert, da
oggi al 24 aprile. Dodici
film, due al giorno, che
raccontano i giorni, il
fenomeno e i fermenti
legati alla Resistenza con
lintroduzione di Fausto
Bertinotti, Pansa, Letizia
Moratti. Si parte con Il
delitto Matteotti (73).
Franco Nero il segretario
del Partito Socialista,
Giacomo Matteotti che
contesta la validit delle
elezioni del 1924 vinte dai
fascisti. De Sica interpreta il
magistrato che indaga sulla
scomparsa di Matteotti
Segue Film damore e di
anarchia (73) di Lina
Wertmller. Un contadino
(Giancarlo Giannini) va a
Roma per uccidere
Mussolini ma si innamora
della prostituta Salom
(Mariangela Melato, foto).
Il delitto Matteotti
e Film damore e di anarchia,
Iris dalle ore 21

Gabanelli e il caos
sulle Province

on Milena Gabanelli si
parla dellabolizione dei
consigli provinciali: sono i
sindaci dei comuni ora che,
senza compenso, devono
gestire le nuove province.
La legge ha previsto anche
il riordino delle funzioni,
ma le regioni che dovevano
riprendersi turismo,
cultura, sport e altro, hanno
deciso di lasciarli alle
province. Qualcuno non ha
fatto bene i conti. Ventimila
i dipendenti da ricollocare.
Report
Rai3, ore 21.40

23.30 SPECIALE TG 1

Informazione
0.35 TG 1 NOTTE Informazione

0.55 CHE TEMPO FA

Informazione
1.00 APPLAUSI Attualit

2.15 SETTENOTE MUSICA


E MUSICHE Documenti
2.45 SOTTOVOCE Attualit

21.35 FORMULA 1: GRAN PREMIO


DEL BAHRAIN Sport
23.40 LA DOMENICA SPORTIVA

Sport
1.00 TG 2 Informazione

1.20 SORGENTE DI VITA

Attualit

1.50 METEO 2 Informazione


1.55 APPUNTAMENTO
AL CINEMA Informazione

RAI 4
17.40
17.45
19.40
20.25
21.10
22.00
22.45
0.35

RAI NEWS Informazione


FILM STAR TREK
SUPERNATURAL Telelm
TEEN WOLF
Telelm
ATLANTIS Telelm
MARVEL AGENTS OF SHIELD
Telelm
FILM BLADE 2
MAINSTREAM 2015
Magazine

CIELO
18.45 MOST SHOCKING Doc.
19.30 TOP 20 COUNTDOWN
Spettacolo
20.55 STUDIO MOTOGP
21.15 MOTO3 GARA Motociclismo
22.10 STUDIO MOTOGP
22.35 MOTO2 GARA Motociclismo
23.30 STUDIO MOTOGP
0.00 MOTOGP GARA Motociclismo
1.05 STUDIO MOTOGP
Motociclismo

6.00 FUORI ORARIO. COSE


(MAI) VISTE Attualit
7.20 FILM IL PECCATO
DEGLI ANNI VERDI

Drammatico (Ita, 1961).

8.50 FILM IL CONTE


DI MONTECRISTO

Avventura (GB, 1975).

10.25 COMMUNITY LALTRA


ITALIA Attualit
11.00 FIGU ALBUM Documenti
11.10 TGR ESTOVEST Inform.
12.00 TG3 Informazione
12.55 IL POSTO GIUSTO Attualit
14.00 TG REGIONE Informazione
14.30 IN 1/2 ORA Attualit
15.00 TG 3 LIS Informazione
15.05 CICLISMO: AMSTEL-GOLDE
17.00 FILM IO LA
CONOSCEVO BENE

Drammatico (Ita, 1965).


19.00 TG 3 Informazione
19.30 TG REGIONE Informazione
20.00 BLOB Variet
20.10 CHE TEMPO CHE FA

Attualit.
Conduce Fabio Fazio.

21.40 REPORT

Documenti.
Conduce Milena Gabanelli.
23.20 TG 3 Informazione
23.30 TG REGIONE Informazione
23.40 GAZEBO Attualit
0.40 IL CANDIDATO ZUCCA
PRESIDENTE Sitcom
0.45 TG 3 Informazione

MTV
16.50
18.00
19.30
20.20
21.10
23.00
23.50
0.50

GINNASTE VITE PARALLELE


NEW GIRL Telelm
16 ANNI E INCINTA ITALIA
CATFISH: FALSE IDENTIT
Societ
LE RAGAZZE DEI QUARTIERI
ALTI Commedia
ACAPULCO SHORE Show
EX ON THE BEACH:
LA RIVINCITA DEGLI EX Show
I SOLITI IDIOTI Show

RAI 5
18.25
18.30
18.35
20.05
20.40

RAI NEWS Informazione


PETRUSKA PRESENTA
OSN RAI: STRAVINSKI
PETRUSKA Musica
PHILIPPE DAVERIO: BERNINI
E BORROMINI Documenti
21.15 I MECCANISMI DELLA
NATURA Documenti
22.10 GENERAZIONE Y Documenti
22.40 FILM MIRACOLO
A LE HAVRE

REAL TIME
17.40 ABITO DA SPOSA CERCASI: I
CONSIGLI DI RANDY
18.10 ABITO DA SPOSA CERCASI
20.10 ALTA INFEDELT Doc.
21.10 HAIR SFIDA ALLULTIMO
TAGLIO Documentario
22.10 BEST IN TOWN: IL MIGLIORE
IN CITT Spettacolo
23.05 21 SOTTO UN TETTO Doc.
0.05 MALATTIE MISTERIOSE
Documentario

RAI STORIA
15.50
16.20
17.15
18.15
19.00
20.30
20.50
21.40
0.05
0.30

COME ERAVAMO 78 Doc.


SPECIALI STORIA Documenti
NOTIZIARIO
REWIND Documenti
R.A.M. SBARCO ALLEATO
N SICILIA Documenti
IL GIORNO E LA STORIA Doc.
ANNIVERSARI Documenti
REWIND Documenti
IL GIORNO E LA STORIA Doc.
ANNIVERSARI Documenti

7.10 TG4 NIGHT NEWS Infor8.00


8.30
9.00
10.00
10.50

mazione

CASA VIANELLO Sitcom


MAGNIFICA ITALIA Doc.
TERRA! Attualit
S. MESSA
LE STORIE DI VIAGGIO A...

Attualit

11.30 TG 4 Informazione
11.55 METEO.IT Informazione
12.00 WALKER TEXAS RANGER

Telelm

13.55 DONNAVVENTURA Att.


14.50 FILM STORIA DI NOI DUE

Commedia (Usa, 1999).


Allinterno: Meteo.it

16.40 FILM QUEL MALEDETTO


COLPO AL RIO GRANDE
EXPRESS

Avventura (Usa, 1981) .


Allinterno: Meteo.it
18.55 TG 4 Informazione
19.35 THE MENTALIST Telelm
21.20 MAURIZIO COSTANZO
SHOW Talk show.

Con Maurizio Costanzo.

0.25 FILM E ADESSO SESSO

Commedia (Ita, 2001).


Allinterno: Meteo.it
1.55 TG 4 NIGHT NEWS Inform.

2.20 FILM MARIANNA UCRIA

Drammatico (Ita, 1997).

4.00 FILM DA PARTE


DEGLI AMICI:
FIRMATO MAFIA!

Poliziesco (Fra, 1971 ).

19.15 TUTTI PAZZI PER ROSE


Commedia (Fra, 2012).
Di Rgis Roinsard.
Sky Cinema Hits
19.15 SNIPER 5 - FINO
ALLULTIMO COLPO
Azione (Usa, 2014).
Di Don Michael Paul.
Sky Cinema Max
19.25 LE COMICHE 2
Commedia (Ita, 1991).
Di Neri Parenti.
Sky Cinema Comedy
19.25 PLANES
Animazione (Usa, 2013).
Di Klay Hall.
Sky Cinema Family

SERIE TV

17.25
17.25
17.50
18.20
18.20

CASTLE Fox
CSI Fox Crime
GREYS ANATOMY Fox Life
CASTLE Fox
CRIMINAL MINDS
Fox Crime
19.10 THE BIG BANG THEORY
Fox
19.10 BACKSTROM Fox Crime
20.05 THE BLACKLIST
Fox Crime

21.00 LE NUOVE COMICHE


Comico (Ita, 1994).
Di Neri Parenti.
Sky Cinema Comedy
21.00 IL CAPITALE UMANO
Drammatico (Ita, 2014).
Di Paolo Virz.
Sky Cinema Cult
21.00 PERCY JACKSON
- IL MARE DEI MOSTRI
Fantastico (Usa, 2013).
Di Thor Freudenthal.
Sky Cinema Family
21.00 FUGA DA LOS ANGELES
Fantascienza (Usa, 1996).
Di John Carpenter.
Sky Cinema Max

21.00 RITORNO A COLD


MOUNTAIN
Drammatico (Usa, 2003).
Di Anthony Minghella.
Sky Cinema Passion
21.10 PLANES 2
Animazione (Usa, 2014).
Di Roberts Gannaway.
Sky Cinema 1
21.10 STOKER
Thriller (Usa, 2013).
Di Park Chan-wook.
Sky Cinema Hits
22.40 SOLE A CATINELLE
Commedia (Ita, 2013).
Di Gennaro Nunziante.
Sky Cinema 1

21.00 CASTLE Fox


21.00 NCIS Fox Crime
21.00 GREYS ANATOMY
Fox Life
21.50 EMPIRE Fox
21.55 NCIS Fox Crime
22.45 NEW GIRL Fox
22.50 NCIS Fox Crime
23.05 BONES Fox
23.40 GREYS ANATOMY
Fox Life

19.50 GIRL MEETS WORLD


Disney Channel
20.10 DISNEY TOPOLINO
Disney Channel
20.10 JUNIOR MASTERCHEF
AUSTRALIA Sky Uno
20.15 ZENON - LA NUOVA
AVVENTURA
Disney Channel
20.30 IN CUCINA CON GIALLOZAFFERANO Fox Life

INTRATTENIMENTO

Documentari

11.10 LE STORIE DI MELAVERDE

Documentari
12.00 MELAVERDE Attualit
13.00 TG 5 Informazione

13.35 METEO.IT

Informazione

13.40 LARCA DI NO Attualit


14.00 DOMENICA LIVE

Attualit

18.45 LE TRE ROSE DI EVA


19.15
20.00
20.35
20.40

Telelm

METEO.IT Informazione
TG 5 Informazione
METEO.IT Informazione
PAPERISSIMA SPRINT

Variet.
Con Juliana Moreira.

21.10 IL SEGRETO

Soap.
Con Ariadna Gaya,
Sandra Cervera.

23.25 X STYLE

Attualit

0.10 FILM IN LINEA


CON IL PASSATO

Thriller (Usa, 2009).


Allinterno: Meteo.it
1.45 TG 5 NOTTE Informazione
2.20 METEO.IT Informazione

RAI MOVIE
17.10 RAI NEWS Informazione
17.15 FILM VOGLIA
DI TENEREZZA
19.30 FILM CHI SI FERMA
PERDUTO
21.15 FILM PENSIERI PERICOLOSI
Drammatico
22.55 THE NEWSROOM
Telelm
0.35 RAI NEWS Informazione
0.40 FILM NIGHT WILL FALL

RAI GULP
16.25 AVENGERS ASSEMBLE
Cartone
16.50 KUNG FU PANDA Cartone
17.15 MIA AND ME Cartone
18.05 GULP ODEON PRIMAVERA
Magazine
18.45 SOMOS TU Y YO Telenovela
19.35 SUENA CONMIGO Telenovela
20.25 BIG TIME RUSH Telelm
21.15 VICTORIOUS Telelm
22.05 WOLFBLOOD Telelm

IRIS
12.55 FILM LA PROMESSA
DELLASSASSINO
14.45 FILM MISS MAGIC
16.45 FILM LA TALPA
19.05 FILM RITROVARSI
20.50 IO LHO VISTO
21.00 FILM IL DELITTO
MATTEOTTI
23.15 IO LHO VISTO Show
23.20 FILM DAMORE
E DANARCHIA OVVERO

SKY

CINEMA

PRIMA PAGINA Inform.


TRAFFICO Informazione
TG 5 Informazione
LE FRONTIERE
DELLO SPIRITO Attualit
10.10 NORD AMERICA
6.00
7.55
8.00
8.50

RAI YOYO
15.30 PEPPA PIG Cartone
16.00 TRENO DEI DINOSAURI
Cartone
16.30 MASHA E LORSO Cartone
17.30 LA CASA DELLE API Cartone
17.45 LA CASA DELLE API Cartone
18.00 SHAUN VITA DA PECORA
18.35 MOFY Cartone
19.00 MASHA E LORSO Cartone
19.40 JAKE E I PIRATI
DELLISOLA CHE NON C

SPORT

22.45 HOUSEBROKEN
Commedia (Xxx, XXXX).
Di Xxxxx Xxxxx.
Sky Cinema Comedy
22.45 LINSEGNANTE BALLA...
CON TUTTA LA CLASSE
Commedia (Usa, 2009).
Di Sam Harper.
Sky Cinema Max
22.50 UNESTATE AL RANCH
Avventura (Usa, 2010).
Di Joel Souza .
Sky Cinema Family
22.50 MARCI X
Commedia (Usa, 2003).
Di Richard Benjamin.
Sky Cinema Passion

12.30 CALCIO: SERIE A


SASSUOLO-TORINO
Diretta Sky Calcio 1
15.00 CALCIO: SERIE A
ROMA-ATALANTA
Diretta Sky Calcio 1
15.00 CALCIO: SERIE A
CHIEVO-UDINESE
Diretta Sky Calcio 4
17.00 AUTOMOBILISMO: F1
GP BAHRAIN
Diretta Sky Sport F1
17.30 VOLLEY:
SUPERLEGA
RAVENNA-MODENA
Diretta
Rai Sport 1

21.10 THE QUEST Sky Uno


21.35 LIFE BITES
Disney Channel
21.50 SABRINA VITA DA
STREGA Disney Channel
22.00 TOP DJ Sky Uno
22.20 CYBER GIRLS
Disney Channel
22.45 INTOUR Disney Channel
22.45 IL CONTADINO CERCA
MOGLIE Fox Life

20.20 I DALTON K2
20.20 OGGY E I MALEDETTI
SCARAFAGGI DeaKids
20.45 TOM & JERRY TALES
Boomerang
20.50 X MAKERS DeaKids
21.35 VITA DA GIUNGLA Boomerang
22.00 COME FATTO K2
22.10 I DALTON DeaKids
22.25 GARFIELD Boomerang

RAGAZZI

7.20 SCOOBY DOO Cartone


7.40 DRAGONS I CAVALIERI DI
BERK Cartone
8.10 FILM CERA
UNA VOLTA... LUPIN
10.00
11.10
11.40
12.25
12.45
14.00

Animazione (Jap, 2002).


Allinterno: Meteo.it

GRAND PRIX SUPERBIKE


FUORI GIRI Sport
GRAND PRIX SUPERBIKE
STUDIO APERTO Inform.
GRAND PRIX SUPERBIKE
FILM TRE METRI
SOPRA IL CIELO

Commedia (Italia, 2003).


Allinterno: Meteo.it

16.05 FILM AMORE 14

Commedia (Italia, 2009).


Allinterno: Meteo.it
18.30 STUDIO APERTO Inform.

6.00 TG LA7 MORNING NEWS

Nel programma Meteo,


Oroscopo, Trafco, Movie
Flash e Rassegna Stampa

7.55 OMNIBUS DIBATTITO

Attualit

10.00 LARIA CHE TIRA Attualit


11.00 GUSTIBUS Attualit
11.35 FILM QUANDO
GLI ELEFANTI VOLAVANO

Avventura (Usa, 1995).


Di Simon Wincer.
Con Danny Glover,
Ray Liotta.
13.30 TG LA7 Informazione

14.00 TG LA7 CRONACHE

Informazione

14.40 SUOR THERESE Telelm


16.20 JOSEPHINE ANGE GARDIEN

Telelm

19.00 ASPETTANDO ABOUT LOVE


19.20 FILM COLPO GROSSO
AL DRAGO ROSSO RUSH
HOUR 2

20.00 TG LA7 Informazione


20.35 DOMENICA
NEL PAESE
DELLE MERAVIGLIE

21.15 FILM NEXT

21.10 LA GABBIA

Azione (Usa, 2002).


Allinterno: Meteo.it

Azione (Usa, 2007).


Di L. Tamahori.
Allinterno: Meteo.it

23.00 FILM BANGKOK


DANGEROUS IL CODICE
DELLASSASSINO

Azione (Usa, 2008).


Allinterno: Meteo.it
1.00 PREMIUM SPORT Sport

RAI PREMIUM
14.15 GRANPREMIUM Rubrica
14.30 LA NAVE DEI SOGNI
Serie tv
16.45 STIAMO BENE INSIEME
Serie tv
17.40 RAI NEWS Informazione
17.45 UNA FAMIGLIA IN GIALLO
Miniserie
19.35 COMMESSE Miniserie
21.20 SENZA PAROLE Spettacolo
0.10 LO ZIO DAMERICA Serie tv

TV 2000
14.50 LA CORONCINA DELLA
DIVINA MISERICORDIA
15.10 IL MONDO INSIEME
18.00 ROSARIO DA LOURDES
18.30 IL MONDO INSIEME
19.40 ANGELUS
20.00 ROSARIO DA LOURDES
20.30 SOUL A CURA
21.05 FILM SAN GIOVANNI
LAPOCALISSE
22.35 ROSARIO DA POMPEI

18.00 CALCIO: SERIE A


CAGLIARI-NAPOLI
Diretta
Sky Calcio 2
20.30 BASKET:
SERIE A MASCHILE
CAPO DORLANDOMILANO
Diretta Rai Sport 1
20.45 CALCIO: SERIE A
INTER-MILAN
Diretta Sky Sport 1
21.00 MOTOCICLISMO:
MOTOGP
GP ARGENTINA
Diretta
Sky Sport MotoGP

DOCUMENTARI

21.00 MARCHIO DI FABBRICA


Discovery Channel
21.00 AFFARI AL BUIO - BEST
OF The History Channel
22.00 LASSEDIO
DI LENINGRADO The
History Channel
22.25 MARCHIO DI FABBRICA
Discovery Channel
22.50 COME FATTO
Discovery Channel

Variet.
Con Maurizio Crozza.

Attualit.
Conduce Gianluigi
Paragone.
0.00 TG LA7 Informazione
0.15 I BORGIA Telelm

3.20 LA7 DOC

Documentari

5.20 OMNIBUS DIBATTITO (R)

Attualit

GAZZETTA TV
18.05 THE SPEEDGANG LA BANDA
DEI MOTORI
19.00 GAZZETTA NEWS
21.00 11X90
21.05 COND CONFIDENTIAL
21.35 THE SPEEDGANG LA BANDA
DEI MOTORI
22.30 CAMPIONI A CONFRONTO
23.00 GAZZETTA NEWS
24.00 11X90
0.05 GAZZETTA NEWS SOTTORETE

DMAX
17.45 PROPERTY WARS Doc.
18.35 AFFARE FATTO! Doc.
19.30 RIMOZIONE FORZATA
Documentario
20.20 BANCO DEI PUGNI Doc.
21.10 AFFARE FATTO! Doc.
22.00 FRITTI E STRAFRITTI
22.55 WILD FRANK: AFRICA
Avventura
23.45 CACCIATORI DI FANTASM
0.40 VIDEO DEL TUBO Doc.

MEDIASET
PREMIUM

18.45 MIKE & MOLLY Sitcom Joi


19.10 DUE UOMINI E 1/2
Sitcom Joi
19.15 CULT: TEMISTOCLE
Show Premium Cinema
19.25 THE SKELETON KEY
Film Premium Cinema
19.25 NIPN TUCK Telelm Mya
19.35 DR. HOUSE Telelm Joi
19.35 SUPERNATURAL
Telelm Steel
20.25 THE ORIGINALS
Telelm Mya
21.15 REVOLUTION
Telelm Steel
21.15 THE BIG BANG THEORY
Sitcom Joi
21.15 CLOUD ATLAS
Film Premium Cinema
21.15 FULL METAL JACKET
Film Studio Universal
21.55 MYA MAG S-news Mya
22.00 REVOLUTION
Telelm Steel
22.05 E ALLA FINE ARRIVA
MAMMA! Sitcom Joi
22.10 THE VAMPIRE DIARIES
Telelm Mya

55

Corriere della Sera Domenica 19 Aprile 2015

Sul web
Forum Televisioni: www.corriere.it/grasso
Videorubrica Televisioni: www.corriere.tv

LA TELEVISIONE IN NUMERI

Miracoli, populismo e cronaca nera riaccendono gli ascolti di Rete4

Vincitori e vinti

ronaca, tele-populismo, nostalgia e miracoli accendono la Cenerentola di casa


Mediaset. Supera il 5% di share medio sia
nella prima serata sia nellintero giorno
Rete4, la rete generalista che punta a un
pubblico tradizionalista (e adulto-anziano).
partito, la scorsa settimana, un nuovo programma tutto costruito in house (dunque a costi
contenuti): La strada dei miracoli, un viaggio
nella fede condotto dallex anchor-woman Safiria
Leccese, racconta il lato sovrannaturale della religione, mescolandolo con un pizzico di nera (la triste vicenda della povera suor Maria Laura Mainetti): e cos, mentre i due litiganti del talk politico del

LA DAMA VELATA
Miriam Leone
La dama velata,
6.242.000 spettatori,
26,33% di share, Rai1,
gioved 16, ore 22.26
24 ORE
Kevin Bacon
24 Ore, 501.000
spettatori, 1,91% di share,
La7, mercoled 15,
ore 21.16

Meteo

IL SOLE
Sorge alle

BA

PA

BO

FI

TO

6:07

6:25

6:24

6:25

6:37

Resta comunque campione della rete Quarto grado, il programma di nera condotto da Gianluigi
Nuzzi e giunto alla sua quinta edizione.
Questanno la trasmissione del venerd veleggia
su un ascolto di quasi il 10%, con un bacino di
1.982.000 spettatori medi. Anche in questo caso lo
zoccolo duro costituito da donne (11,3% di share), con pi di 55 e, soprattutto, pi di 65 anni. A
farcire lofferta di rete, il populismo di Paolo Del
Debbio, la nostalgia dei film con Bud Spencer e Terence Hill e, da ultimo, il Costanzo Show. (a.g.)
(In collaborazione con Massimo Scaglioni,
elaborazione Geca su dati Auditel)
RIPRODUZIONE RISERVATA

NA ROMA
6:17

6:23

MI

GE

VE

6:31

6:33

6:18

LA LUNA

DOMANI

A cura di

MARTED

Primo quarto

Nuova

18 aprile

25 aprile

Ultimo quarto

Piena

Tramonta alle 19:35 19:45 20:03 20:02 20:18 19:45 19:54 20:13 20:12 20:01

OGGI

LE PREVISIONI

marted si contendono il pubblico pi istruito, i miracoli della Leccese catalizzano invece quello popolare. La nuova trasmissione ha chiuso le sue oltre
tre ore on-air con 1.326.000 spettatori, e una share
del 6,4%. In sostanza, il programma miracolistico
ha superato in particolare nella sovrapposizione
in fascia prime time sia Ballar che Dimarted.
Come inizio non c male. Ovviamente, il pubblico cui punta la Leccese lesatto opposto di quello
dei talk politici: si tratta di spettatori adulti e anziani (oltre il 10% sugli ultra 65enni), con una netta
prevalenza di donne (7,4% di share, contro il 5,1%
sugli uomini), e dal livello distruzione elementare.

3 maggio

MERCOLED

10 maggio

GIOVED

Trento
Trieste

Aosta

Milano

Venezia

Torino
Bologna
Genova
Ancona

Firenze
Perugia

Una moderata instabilit, indotta da correnti pi fresche da Nord, interessa le regioni di Nordovest e quelle tirreniche centrali, specie il Lazio e l'Est della
Sardegna, con qualche rovescio o temporale sparso; occasionali piovaschi anche sul Sud Appennino, bel tempo prevalente altrove. Per i prossimi giorni,
prevarr l'alta pressione con ampio soleggiamento da Nord a Sud anche se far un po' pi fresco no a met settimana per venti da Nord.

L'Aquila
ROMA

Campobasso

Bari

IN EUROPA
Una moderata
circolazione di aria
fredda artica continua a
interessare l'Est Europa
portando locali piogge e
qualche nevicata no a
quote medio-basse,
soprattutto sulle regioni
di Nord-Est e su quelle
settentrionali del Mar
Nero. Locali piogge, qui
per influenza di aria
instabile pi mite
atlantica, anche sul Sud
della Francia e sul Nord
della Spagna, alta
pressione con pi sole
altrove.

Napoli
Potenza

Catanzaro

Cagliari

TEMPERATURE
Aosta
Torino
Milano
16 Trento
16 Venezia
17 Trieste

16
16
17

11
13
15

14
13
15

Genova
Bologna
Firenze
Perugia
Ancona
L'Aquila

Roma
Campobasso
Napoli
Bari
Potenza
Catanzaro

19
11
21
15
9
19

Palermo

R. Calabria
Catania
Palermo
Alghero
Cagliari
Olbia

24
22
22
24
21
17

VENTO
Sole

Nuvolo

Coperto

Pioggia

Rovesci Temporali

Neve

LE TEMPERATURE DI IERI IN ITALIA


min

Alghero
Ancona
Aosta
Bari
Bologna
Bolzano
Brescia

max

12
12
8
12
12
12
10

22
17
19
22
18
18
18

N Cagliari
N Campobasso
T Catania
S Crotone
N Cuneo
T Firenze
T Genova

min

max

10
7
6
14
9
13
14

23
18
24
24
20
18
19

min

max

min

S Imperia

Amsterdam
Atene

S=Sereno

max

4
14

13 S Berlino
1
11
27 N Bruxelles
2
14
P=Pioggia
N=Nuvoloso

13
7
14
12
10
15
13

R L'Aquila
S Lecce
S Messina
N Milano
N Napoli

LE TEMPERATURE DI IERI ALLESTERO


min

DEBOLE MODERATO FORTE MOLTO FORTE


forza 0/3 forza 4/5 forza 6/7 forza 8/9

Nebbia

N Olbia

min

S Istanbul
S Londra

T=Temporale

13
5

max

min

23
18
24
26
21
21
23

N Palermo

N Pescara
B Pisa
N Potenza
S R. Calabria

max

23 S Madrid
14 S Mosca
C=Coperto

max

22
18
16
22
17
17
28

min

max

7
0
V=Vento

18
8

min

S Roma

12
9
9
7
10
12
9

Estrazioni di sabato 18 aprile

BARI
CAGLIARI
FIRENZE
GENOVA
MILANO
NAPOLI
PALERMO
ROMA
TORINO
VENEZIA
NAZIONALE

38
67
29
28
37
55
62
84
9
88
7

84
11
42
60
60
61
59
37
16
68
46

64
12
57
55
68
1
20
72
71
55
31

66
72
32
14
78
20
28
51
27
49
28

90
48
35
11
29
44
5
26
15
39
89

10eLotto
I numeri vincenti
9
57
11
59
12
60
16
61
28
62
29
64
37
67
38
68
42
84
55
88
38 Numero Oro

T Torino
R Trento
N Trieste
N Udine
S Venezia
S Verona

min

N Parigi
S Vienna

21
20
17
15
13
15
17

R=Rovesci

10

11

18

36

47

85

Ai 6:
Ai 5+
Ai 5:

Ai 4:
260,34
nessuno
Ai 3:
14,30
nessuno
Ai 5 stella: nessuno
22.071,76
Ai 4 stella: 26.034,00

Ai 3 stella:
1.430,00
Ai 2 stella:
100,00
Agli 1 stella:
10,00
Agli 0 stella:
5,00

8
2
6
7

Delhi

N
R
N

Lotto Svizzero Estrazione di sabato 18 aprile 2015


4
Chance

6
1

20

27
Joker
Replay

www.corriere.it/giochiepronostici

30
767205
5

37

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6
1

18
Madrid
20

37

1
9

5
6
4
9
7
1
8
2
3

Shanghai

Bangkok

5
19

20

S
N

Los Angeles

20
Citta del Messico

Come si gioca
Bisogna riempire la
griglia in modo che ogni
riga, colonna e riquadro
contengano una sola
volta i numeri da 1 a 9
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Algeri

Tunisi

Chicago

New York

26

10-15

22

15-20

Ankara

20-25

Santiago

20

Fronte
Caldo

Fronte
Freddo

25-30
30-35
>35

Fronte
Occluso

AFRICA
Casablanca

28
27

Bassa
Pressione

5-10

25

23

Lima

San Francisco

Giacarta

0-5

Atene

SUD AMERICA

14

Kiev

27
21

-9

Vancouver

Sydney

19

Alta
Pressione

-5-0

Stoccolma

Barcellona 17

Caracas

Tokyo

38

11

-10-5

Helsinki
8

12

9
Copenaghen
Berlino 13
10
8
9
Varsavia
Amsterdam
Londra
14
Parigi
Vienna
14
16
Bucarest
Milano
15
Tirana
Roma
16

Edimburgo

Lisbona

NORD AMERICA

8
1
2
2
4

LA SOLUZIONE DI IERI
4
9
3
1
8
5
2
7
6

3
5
4

48 Numero Jolly
6 Numero SuperStar
Jackpot indicativo prossimo concorso: 7.800.000,00

21

S
T

1
8
6
7

Superenalotto - Combinazione vincente del 18-4-2015

Dublino

Pechino

max

7
16
5
11
B=Nebbia

2
5
4
7
6

10

ASIA AUSTRALIA

max

GIOCHI E PRONOSTICI SUDOKU DIABOLICO


Lotto

16
Oslo

CALMO
MOSSO
AGITATO
poco mosso Molto mosso Molto agitato

14
10
9
7
14
7
13

R Parma
S Perugia

<-10

Rio
de Janeiro r
San Paolo
Buenos Aires

Il Cairo

19

33
29
Lagos

Nairobi

Luanda

25
Citt del Capo

24

56

Domenica 19 Aprile 2015 Corriere della Sera

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