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  • Steel Art Modelling Magazine No. 07

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    MEZZI MILITARI-TECNICHE MODELLISTICHE-STORIA | MODELLISM PU eee Speciale “Centauro” « Le eer é a a | MEZZINILITARE THCNICHEMODELLISTICHE-STORIA | NJ RIVISTA BIMESTRALE - ANNO II __OTTOBRE - NOVEMBRE 2003 end ec a ci Francesco Gortelini e Alessandro Bruschi Perce) a | als Py eeensr sia Se Bere a PY ied oD Cer CO rd ores Pe One Rie ieee Deer ed rece Fe Ud einieteeter UCU rer Led Cligcite 56 PHOTOFILE PANZERHAUBITZE ite) Ua ry) Cente nd Pd eC ED ee acy eae) eto errr) Cre Barc Ca Coen Ral ea ec Erceer oer Soest eer sir errr enrrinent ir Maren peed rennin Cat TOUT ent her Sane eee ren et nents aera 4 ee eee net ne eee Seereeremr ens remeron tt We tty eet te teen eet ey Perera near ren Te here Petcare? Sk aren nee re a De ee eee Po mee Cu SCE Ra ee CEL) ee etc * a eddasestl cate Ea ey ee SE eee) Se eed Tear ae eee esi) VIRICORDA LE PROPRIE IMPORTAZIONI DIRETTE = REAL MODEL: kit e accessori in resina, i dalla Repubblica Ceca = MMA: sone disponibile sequent novita Fante Reggimento Trieste Paracadutista Folgore ad El Alamein NP Nuotatore Paracadutista Comacchio, 1945 - NOVITA’: Attack, 1772 M1 DOZER a WA35521 5 IDF SHMIRA crew in winter dross 4:35 Canne tonite per carri :72 (TIGER |e li, PANTHER, Elefant, 18 20 3, #80122) ‘Superset 1:35 Panther A/D Dragon €35020 : Ope! Blitz Army firetruck 4:38 (conversione per kit Italeri © Heller) ‘www steelmodets.com - Info@steelmodels.com tel +30 040 8842056 - fax +30 049 8842057 703 Steeiay =e aN, Vik Card 25 ZEEMO~ 1038 Sanremo 1M) Sop) tat sas x 0184 535700 ee Peak inesnailnedeloom So srecaauzzam NEA VENDA PE CORRUPONDENZA Di + Figurini da collezione in leg metallica e resina + Ambientazionie basi in resinao gesso + Color ad oli, acriicte smati + Stucchi per modellare, resine egomme da colata + Aerografi, compressor e strumenti per modelismo + Kit di mezzi militrt soldatin in plastica o resina x. molto di pi VISTA HL NOSTRO SITO: www.allaodeLcom ‘TUTTO 110’ CHE VEDI E DISPONIBILE SUBITO PER CCNSEGNA INMEDISTA (IIIT www.mondoridotto.it NOVITA’ DEL SETTORE ITALIANO CARRO LEGGERO L6 DI MODEL VICTORIA AUTO DA RICOGNIZIONE AR9O ESERCITO ITALIANO DELLA HISTORICA ziogiglio@libero.it GILIOLI MODELLISMO LE TEGGIA 29 41089 SASSUOLO (MO) 807.741 FIGURINI Nara Nt TRENI - AUTO - NAVI... GIORNI MODELLISMO Peer Ee Ms TiEar Ty Se ee eae Buon compleanno Steel Art! EDITORIA LE Senza neppure rendercene conto, eccoci giunti al compimento del primo anno di vita della nostra rivi- sta: cogliamo 'occasione per fare il punto della situazione e condividere con voi lettori alcuni dei nostri progetti futuri. Steel Art, come sapete, é stata concepita e realizzata per offrire agli appassionati un grandangolo sul mondo modellistico dei mezzi militari. Da un anno, questo bimestrale si propone di informarvi sulle novita del mercato nazionale ed estero ¢ di mettere a vostra disposizione dettagliati articoli tecnico-sto- tic . Le vostre lettere ed e-mail, ricche di suggerimenti, ma, soprattutto, 'ampio gradimento attestato dal- Fottima diffusione in edicole, hanno convinto la Redazione della bonta della strada intrapresa. Naturale quindi la decisione di realizzare numeri ipeciali monotematici, che ci permetteranno di approfondire molti aspetti del mondo dei mezzi militar, talvolta un poco sacrificati sulla rivista per le solite annose problematiche di spazic. L’anno prossimo sara ricco di sorprese editoriali marcate “Steel Art” per chi, come noi, ama le “scatoli ne che i rotolano nel fango”! Steel Are Dito Responsable Thomas Abbond Editore Auriga Publishing International $1. Via Bressanone 17/1 16154 Genova Editing AB MEDIA - Genova Capo redattore Thoma’ Abbondi (T.A.), Redattori Alessancro Bruschi (A.B), Francesco Cortellint (FC), Sabrina Davi (S.D_) Consulenti e Collaboratori Angelo Boh, StfanoCaldrazo, Guido Dan, Rolo fainel, Gianfranco Furlan, Steno Garin, Raymond Giuliani, Daniele Guin, Vince Lanna, Franco Onogna, ils Pier, Fanco Orsogna, Eni eri, Roope gun Lathes Servizi fotografici Alessandro Bruschi Grafica Cristina Bonanno lustrazioni Matteo Carlarino Spsdin A 5 comma 27 at 2 eae 662 spre de te «dele san pd deter. (© 2068 Auriga Publishing International ssi Abbonamenti e arretrati Abbonamento annuale 6 numeri € 40,00 Asbonamento annuale Europa € 50,00 ‘Overseas yearly subscription € 56,00 opie arretrate per Europa € 7,50 Overseas back issues € 8,50 (previa conferma disponibilita) Pagamento: P 27524131 imtestato a: ‘Auriga Publishing International S.. Specificando sulla causale il nome delta rivista, i numeri richiesti ¢ Vindirizm ‘completo del richiedente. Informazioni: E-mail: abboaurigapublishing it Stampa SATE, = Zingonia (BG) Alessandro Bruschi Distribuzione esclusiva per Italia SODIP = "Angelo Patuza”S.p.A Via Bettola, 18 - Ciisello Balsamo (MI) International distribution: SIES stl - Via Bettola, 18 20092 Cinisellb Balsamo (MI) “£39 (01 2,66030400 ax 39 (2 600209 Erma: sisisiesnett « Pubblicita ishing International Sc Via Bressanone 17/1 16154 Genova - Fax 010 6001907 Email: steelart@aurigapublishing.it Auriga P Valido listro prezzi n* 1 ra fern gen S06 € pac {Shonen ep Fr ‘a yeh pa Laminin it dt hoe Sia up of cet Ima pate me "mo orn a eine iso ‘epi pr dav wt dacs pss Se eke dena NL cto A i) ft MOBELWAGEN EO Scrolone Ca itraerei di EMILIO TERLIZZI modello Tamiya accessori: Eduard, Aber, Modelkasten e Show Modelling. materiali: plastica ad iniezione, fotoincisi sticard, lamierino, tondino e filo metallico Con la perdita della superiorita aerea, la Wehrmacht si vide costretta a fornire un’adeguata protezione dai cacciabombardieri alle proprie formazioni corazzate; numerose furono le soluzioni veicolo dall’aspetto bizzarro Scafo e sovrastruttura ia il lavore assotigfiando con carta ab asiva e limette Fi pezzi del kt sovradimensionat. scudature abkattibili che proteggono l'arma e l'equipog- {gio sono sicte migliorate con la sesituzione dai fermi e deght ane che le tengono in posizione chiuso; le relative parti del kit sono state soviite con particolarirealizzai in tondino di ottone do 0,5 mm. Lantisdrucciolo che copre i parafanghi & Ses ai forcic’e rinbicecole con leatre thcincaer once support per attrezzi e dotazioni di bordo, sono stati sostitutt tee e questo u una delle piv riuscite. ‘con accessori in fotoincisione, di produzione Aber. Per rom- pere la monotonia della sovrastruttura squadrata @ stata ‘perta una delle piccole feritoie creole loterali; & stato necessario rimuovere completamente ii detaglio stampoto, praticare il corrispondente foro con ura punta di diametro ‘ed infine ricostrvire il piccolo portello con un discheto di platicord. | bordi delle scudature sono stati {esturizzati con una lama do bisturi nueva e ben affilata, per riprodurre la texture del metallotaglito con cannelo ossio- cellenico e non tfinito. Avendo notato che nelle foto stoiche sostegni e nuevi schienali. Il cesto di raccolta dei bossoli esplosi,indispensabile nello spazio rstretlo della sovrestrut tura, & stato migliorato con la sostituzione della rete in plo- stica offerta dolla Tamiya con una fetoinc s, tratfenute da rminuscoli aneli in filo di rame, Pur disponendo dello spe gnifiamma in fotoincisione della Eduard, to preferito usliz- zare quello in plastica del kit, dopo averlo swotato, detto- liato con i for circolari ungo il romboncino, praticati con {una punta da 0,25 mm, e con i quatro fari eblunghi nella parte tubolare e con il fermo di bloceaggia in plasticard. Lo scudo centrale basculante, onch’esso di provenienza Eduard, @ stalo correo, poiché due dei cuatro fori di fis: saggic sono collocat in posizione errata. Figurini ed ambientazione | figurini sono della Warriors; quello « bordo ha ricevuto un nuovo binocolo, mentre all uficiale sulla strada sono state ‘cambiate le rani. Yambientazione riprocuce una classica, stradina nel Bocage normanno. La hase é stata realizzata usando una cornice ¢ due piani di balso. La superficie @ sfata quindi ricoperta con il Das, che ho poi ricoperio con terriecio e piccoli sassi. Per la vegetazione ho utilizzato dei fiorisecchi che si trovano nei mercatni. Gk olberi sono stati realizzati o portire da struture in filo di rame intrecciato, Ficoperte Miliput, su cui é stata rireata la fipica texture rugosa della corteccio. Le foglie secche sulla strada sono state riprodotte con origano tritatoe setacciato La pittura del Mébelwagen |i mezzo @ stalo dipinto nel classico schema mimetico a tre toni, costivito da strisce in verde oliva e marrone rossostro, 10 una base in giallo scuro; ques ultimo @ stato oHenuto con ‘una miscela cei seguenti colori Humbrol: Matt Ochre 83, Matt Brown Yellow 94 e Mat Trainer Yellow 24. Per lumeg- giare il colore di fondo, ho schiarito la precedente miscela ‘con quaniité sempre maggiori di Matt Cream. Le chiazze verdi sono stale realizzate con il Mak Dark Green 30, men tre quelle marroni con una miscela di Matt Olive Drab 62 ¢ ‘Matt Brown 186, Ho quindi lasciato essiczore il colore per ‘lcuni giorni, prima di applicare i vari lavaggi e filr. Le scroslalure seno stale riprodotie @ penrello, scegliendo caccuratamente i punt in cui opplicare, affinché risultassero —— x 2 CS Sopra Vapplicazione de! scrostature cui potevano essere plausibilmente provocate contatto con ostacoli redlistche. Per for si che la vernice apparisse usurata dallo sfregamento contro la vegetazione, ho effetuato un drybru- sh con il medesimo colore uflizzato per lumeggiare il colo re di base. Le scrostature sulle chiazze verdi e marroni sono state riprodotte con il giallo di base, usando un pennelino fine. Terminate le scrostature ed un primo drybrush, ho ‘applicato uno serie di lavaggi, cominciando con una misty ra oli e smali di colore seuro; questo miscela varia a secon: da del grado i vsura e del ipo di accumuli di sporcizia do riprodurre. Per la polvere utlizzo un tono giallastro, mentre per il fango il marrone. Una volta asciutte il dilvente, rimuo- ‘0 il co.ore in eccesso con un pennelloinumidito nel acqua: ragia. Dopo aver fatto asciugare il primo lavaggio per 48 core, ne applico uno ulteriore con del nero ad clio molto dlivito, disribuito perd in modo seletvo, per evidenziare le varie pannellature ed i detagii in negativo. La terra sui cin goli e svi parafanghi é stata riprodotia con polvere di ges- set dilsita in acquarogia. a Bibliografia Ground power n° 065 10/1999 marmitta é stata riprodotta con ad olio e polveri di gesset- to di vari colori, che variano dal nero all’arancione. Le polveri sono indispensabili per ottenere la texture porosa tipica dell’ac- arrugginito. ) Thit 3,7 cm FlaK 43 Sa. Kiz. 161/3 “Mébelwagen” FRANCESCO CORTELLINI e ALESSANDRO BRUSC| ‘Musée de I'Armée di Saumur (F) A destra Particolare della armi priva verso I’ester- no, con lespulsione del “tappo” corazzato che, all’occorrenza, veniva recuperato tramite la catenella di fi ia per I'uso delle ani Sela esto, Mébelwagen Je stato realizzato su uno Scafo Pz.Kphw. IV Aust J; probabil mente si fata di un esem: plare di produzione ‘inter media, dato che presenta carcttersliche in comune sia con la versione early, sia con quella lote. La colora- zione prescelia dal team di restauro @ purtroppo errata, dato che al epoca dell intro- duzione in servizio del Mabelwagen, il Panzergrau era stato da tempo aban donato quale colore appli- cote in fabbrica. gh Sotto Primo pi griglia di ven destra; due del ante corazzate sono sono in posizione aperta. destro con le staffe per il martinetto di sollevamento, istra, e per le cesoi Loggetto trapezoi- dale costituiva un'estensione della piastra st. sa quando jattaforma veniva parzi mente abbattuta. Sotto Vista in sezione della piastra frontale, si nota I’occhiello in tondino metall va fissato il gancio della fiancata. tipo late. Notare la assenza del foro la marmitta del gli scafi Ausf. J jastra laterale sinistra della sovra- struttura vista dall’interno. Si nota il gancio in tondino d’acciaio che consentiva di bloccare i lati della sovrastruttura ad un angolo di circa 30° verso I’esterno; in questo modo era possibi le ingaggiare bersagli aerei non in volo radente. Sopra Particolare dello scudo del cannoncino da 37 mm, ibile ta piastra protettiva curva; questa, essendo solidale alla canna, si muo- veva con essa. In alto a destra Vista posteriore de 3,7 om FlaK 43; questo esemplare privo delle ottiche di puntamento. canne da 37 mm prive di trombone} no. Sotto Mébelwagen conservato presso il museo tedesco di Sinsheim (foto J. Tetard). 7 oe Mobelwagen Alec 2008 FlaK.Pz. IV 3,7 cm Flak 43 Mébelwagen, unita sconosciuta, fronte FlaK.Pz. 1V 3,7 cm Flak 43 Mébelwagen, unita sconosciuta, Ardeni jerno 1944. Le inse: gne di nazionalita ed il classico schema a tre toni sono parzial- mente coperto dalla mimetizza- ernale. FlaK.Pz. IV 3,7 em FlaK 43 Mébelwagen, unita sconosciuta, Germania orientale, 1945. Un'interessante variazione al tardo schema colori: le ampie chiazze ticali presentano separazioni sfumate, opposizione ai pid comui eeu Ce eC ree coe Per ettes eS ee et ee ee tedeschi alfincremento delle armi con- unica soluzione fu quella di semplice fu quella di studiore een eno ele pparizio- —incrementore il numero dei un detivato dai carri armat Bnei en ere eee ena arn te Am re ee eee ed al atacchi aerei, meni foc: artivare all88 mm. veri pro- _prestazioni, di produrre di esemplar di serie, bosoti See een ea Prem et ere pen deeledrenenr ene ay __cxchi, © scart i Panzer Il ren semplici mikaglicrici da 7.92 Pei in modo continuaivo, cle Gli auocarie i semicingolati _scea cadde sul Ponzer IV, un IRE en ec ee ene ee ene eae td Se ce Oe Sotto Un Mébelwagen abbandonate intatto a Xertigny, in Francia, nel settembre 1944. Si possono notare la canna di ricambio sopra il cofano motore e il prolungamento de! tubo che fuo Ce OS eet) ad guerra, nes eon a een! Ce Sm a eco ee ey pee eee eee) Pe eee en ees pee Sse eee ee Oe ac) ee eee Ce) Pee ret cd Peele eect CN ee ee Rao) Pee ee rd Ce Pee eee Cee eee’ coe eee Se ec eee ent a aa eC Ce 0) eee eee? en ee ae ed pane eee a Pd ee ee mya reslarti 195 esemplori pro eee eee Pee rete ee eee ee ee eee Fiore, in modo da permetiere De ee emo) een ee Ee ea Ce Rd pee eae zione. Sulle piastre loterali e posteriore e sulla corazzatura Cres ee ees aay rea UE} Cc Dal Ce Pence ama aR e keh 161/3, ma il nome pit diffu- 0 fy quello di Mabelwagen, ee et) ch ees ce Flakpanzer IV eee eee ea) Brena ene ann eee ead Re sate i eee ce att ee as ave ce ed eee) Ce Br eae Teen Om Ua CeCe Le ce eee say Pere ee ay Pence Reece ce’ Peete ay Coe prime e dai continui bombar- aa Se ead eee a cea eee) eee Ss ey ay Ce aa Flokponzerkampwagen IV ecg Dace Secu Pee ad eee eed tee giava su un cerchio di torrets Pe eee rt Pe ee as Era Maer a Wirbebwind e Ostwind erano Pee eee Pee oe ere ces rea eee ens erect ott cl eerie ee ere e ony Pees sme Peace Sco eee oe Ce ay pee et nos mali Ponzer Ve un Pee ese es) a Rk ed pen en tee ee tad ce een nee Pan poet Coe ot eee ee] Peete re See ety Ce Re eT eee Se) Pee epee eee kes Limpiego eee Seco is Pee senna) con 8 esemplari di Gem ae w ey ce De ‘gnati nel giugno 1944 alla 9., Pascoe Pee ae ee ar Coe) ‘agosto e settembre le nuove [gies serene ngy mC oer Pee eee Lae Ce oe) Dee ‘corazzate tedesche, comprese quelle delle Wolfen SS, e en oe eee Cee er ery See asc a a ann dca ee ete ee) Oe ee Ge ae ed ‘evevono dimostrato: le quat alcune centinaia di oerei Cee ee eee ee Ret eS ae nant eee ete eee eed Ydltezza pratica di tiro era di mezzi corazzoti. rir i Cee eM ere Eee eet Pare: at) re il miglicio di meti, ma la Iniziolente la colorazione in ee ee aes oe ee ee ee is ‘veloc cerei. Per questo moti-_ruggine di fondo; era facolts Se Ru ae aa Pe ere pre ence ee ates) eee ed ee mentor verde medio e morro- ne rosiccio. Dallfautunno 1944 lo verniciatura con i tre Pee ee ares en een) Pistolo © spruzzo grand mac- a ae oD Pee eee) Cer ed Or Pe (one ee Pere eee Coe eae pe eee Paes eer eee ena Ree cg Cee) tec MeL peso in ordine di combattimento: 25000 kg lunghezza dello scafo: 5,92 m ee eee eC) BOC cr um AL) ici Sd.Kfz. 161/3 Iwagen ‘ahtezza minima do terra; 0,40 m velocité massima: 38 km/h su strada 200 km su strada, 139 km fuoristrada ‘grodino: 0,60 m trincea: 2,2 m guado: 0,80 m pendenda rassima s0perabile: 30° corazzature: 80 mm anteriore, 30 mm laterale, 20 mm posteriore, 10 mm cielo e fondo ‘armomento: 1 3,7 m Flak 43/1 munizioni: 400 proietili ad alto esplosivo e perforanti- esplodenti, suddivis in caricatori da 8 colpi unibili tra loro equipaggio: comandante, pilota, operctore radio, puniatore, 2 serventi eee eed ere < tanks of World Wor Two - hd ease ceca mee ee ee Sree Steelmasters Hore Serie ee a Selbstfohelofeten ond ed Cee aes ce na a] Cee ed Bate of the Bulge then ond etc ee eee ects Re ee ee ee rok Ce ae a cece} Sotto Hettenschlag, Francia, 9 febbraio 1945, un militare americano della 75th Infantry Division osserva un Wirbelwind a fianco di una chiesa. I reggicingoli sono gommati ed é presente solo Pe Mere) Steere MERKAVA biblico carro @) guerra Il modello in questione é il recente kit Revell, caratterizzato da un elevatissimo livello di dettaglio ed una qualita veramente eccezionale. Questa variante del Merkava, che in ebraico significa Carro da Guerra, é entrata in servizio nel 1990 ed é caratterizzata da una nuova corazza modulare e dall’armamento pale da 120 mm, da 105 delle versioni Mk I e Il. ha sostituito quello re delle bandelle per le insegne nel cesto posteriore della torre, che sono in lamierino ci piombo. | montage @ iniziato dal reno di rotolamento, le cui rvote sono stale usurcte con carta abresiva e “inflate” su tondini dlottone per facltare le successive fasi di pitura ed in por ficolar modo la realizzazione dei cerchi in gomma delle role. Una volta montata la porzione inferiore dello scafo, sono solito incolare pezzetti di stuzzicadenti tagliati a misura (sclitomente tre fra una fioneata e l'alra, oer conferire la givstainclinaziene e rigid Chiudo il tutto con la porte superiere dello scafo, stucco dove necessario e finisco montands i casted i vari accessor | montaggio della torretio awiene come per il resio, ad eccezione delle tre mitragliarici, che dipingo separatamen- te come le bincature laterali, ed i cingoli che dipingo sullo | superbe kit Revell @ stato montato da scatola ad eccezio sprue, Per i basamenti delle antenne ho uilizzato alcuni accessori A destra Vista posterio- re del carro. La qualita del modello @ tal ichiedere una quantita in metallo per le auto in scala 1/43 dello Tron, mentre le tantenne stesse sono in sprue stirato a caldo, Colorazione Per prima cosa stendo una mano di >rimer Grigio Tamiya che evidenzia eventvali errori di stuccotura o di incollaggio. Tuto la fase di colorazione é stato esequita con color acrili i. La mano di fondo @ cosfitvita da Dark Green TS 2 Spray Tamiya; ad ascivgatura awenuta ho eseguito un primo dry- brush con Olive Green XF-58 Tamiya. A colore di bose hanno fatto seguito un lavaggio con Chaos Black ed un secondo lavaggio con Scerched Brown, entram bj della Citadel, fortemente dilit ‘A lavaggi ascivti @ cominciato il levoro di drybrush con diversi passaggi, progressivamente pid chiari: XF-58 pid Khaki della Valejo fino od un drybrush di Khoki puro. Le profiloture ed i particolari sono stati evidenziati con un leg- gero drybrush di Blaeched Bone Citacel Ttreno di rotolemento, il muso, la pare inferiore dello scafo « delle blindature lateral sono stati aerografati con Desert Yellow XF-59 Tamiya e schiariti con drybrush di Bleached Bone e Skull White Citadel Con polvere di gessetti per artisti ho complatato ed unificato Vimpolveramento, | cingoli e le mitragliatric! sono stati dipinti di nero opaco ed hanno ricewuto un drybrush di Boligun Metal, un lavaggio di Vermin Brown ed un ultimo drybrush di Mithril Sil A sinistra ll cesto dolla torretta @ stato riempito di piccoli accessori in resin: es ae eee eee ld ti ad automodelli in scala 1/43. Ambientazione ‘Montato il tuto, sono passato alla base, che é costituita da sabbia, acqua e colla vinlica miscelate ed opplicate sulla base in legno; prima della completa asciugatura del mix ho tracciate i segni dei cingol. La base @ stata colorata con XF- '59 Desert Yellow, seguito da un drybrush di Bleached Bone -e Skull White. A destra Le insegne fanno riferimento ad un mezzo della 188a Brigata Corazzata di GILLES PEIFFER (F) foto di RAYMOND GIULIANI Anche se l’offerta del mercato in tema di veicoli moderni é molto vasta, alcuni soggetti sono ancora poco conosciuti, per cui, cercando un poco, é possibile trovare numerosi modelli piuttosto originali e la Centauro é | sicuramente uno di questi. massiccio, conferendogli una silhouette veramente particolare. na blindo &xSimede in Italy e GILLES PEIFFER modello Corazzati ‘material: fotoincisioni e resina. tattche e di difesa territoriole, Pid che un veicolo da rico- nizione in senso streto, & un carro armato su rvot; i ‘mezzo & equipaggiato con un canone OTO da 105/52 ad alia pressione, associato ad un sistema computerizzoto di controllo del tre. La sua mobilits é elevata e dispone di un buon rapporto peso/potenza. La Centauro ospita un equi- paggio di 4 vomini nella versione allungera, pve Iraspor: fare 4 fanti nel compartimento posteriore. La corazzatura in cecciaio balistco della Centauro @ in grado di resistere alla perforazione fino al calibro 14,5 mm AP e alle schegge di granate d artiglisria da 155 mam; é possible incrementare la protezione mediante l'opplicazione di diversi tipi di coraz~ zalura aggiuntiva, sia ative che passivo. La Centauro & stata dispiegata in Somalia e nella ex Yugoslavia, provando la sua offidabilita © Vadeguatezza ai compit tipici delle mis- sioni di Peace Kzeping, oltre che per la ricognizione, per la quole @ stata progettata, 'Esercito italiano ha in carico 400, Centauro, mentr2 la Spagna ne he acquisite 84. Lo Centauro @ attualmerte in fase di valutazione da parte delle forze carmate brasiliane e di cleuni poesi arabi. Gli Stati Uniti hanno testto il veicolo, prima di adottare il Lav Il. L: Centauro é stata progetiata per compiti di ricognizioni Sotto La completam: Le piastre sono state tag! documentazione ed adattandol Sopra Le due mitragliatrici sono state recupera- te dal Leopard 2A5 Tamiya. | supporti sono stati dotta premendo su un fog) ggiunta sivo una lastra di antisdrucciolo fotoinciso, che ne ha impresso in negativo la propria trama. II foglio di alluminio @ stato poi tagliato sciando un certo margine, in seguito ri con un cutter. Sopra La Centauro @ un hiacciamento dei pneumatici dovute al peso. Il resto del io scafo & lungo come quello di un = ete aero a rele i ey fo onto. e mae cccte eee Sun te scone poe prs problem, lene i perl Sempnreeds li Bloons metore che testament Ii taal eguionie eee orisssocesun Ae be Bysile. s}.protezione, dell . delle foto « mia disposizione; si trata di un metodo empiri 0, 630 oncora pid difcile dalla necesita di ottenere un correo alineamento tra i vari element, Una volta tagliate © potizionale, le riasire blindate aggiunive sono state delta gliate con aiuto di bulloni reulizzati con plasticard © con una fustella Nuova tecnica La torretta & la seconda delizia di queso modello e, ancora tuna volta, non ho scelto la via pid facie per realizzarla. Le corazzature addizionali presenti in quest area del mezzo Sopra La torretta prosenta corazzatu- re aggiuntive che le onferiscono una sithor cora pitt particolare. A destra La canna A sinistra La giunzione tra stata invecchiata. In la blindatura addizion: teoria, si potrebbe la parte posteriore mettere la protezio- scafo @ stata estrapol freno di da alcune fotografi rinunciando Le blindature sono state ad uno degli aspetti fissate mediante profilati futuristici del Evergreen. modelo. Sopra La blindatura del tetto @ sta da un foglio di plas: mpaggio del modello. i ile aggiungere numerosi piccoli dettagli. | cesti posteriori sono difficili da posizionare. | supporti fotoincisi stallati sul modello rispettando gli Sopra La canna @ composta da due parti e deve re scaldata nel forno microonde per rimet- roblemi di centraggio. canna dovra MOBILITA E POTENZA DI FUOCO: LA BLINDO ARMATA CENTAURO di FRANCESCO CORTELLIN foto di STEFANO CALDERAZZO urante la prima meta degli anno ‘80, I Esercito Italiano si rove di fonteclla necessita di sesuire il proprio obso leto parce di mezzi da ricognizione, costitvito principal: mente da VIC M 113 carri medi M47. La possbilité di dover fronteggiare termpestivamente eventuali operazioni di sbarco cnfibio 0 di aviosbarco sulntero ferritio nezionale spinse lo Stato Maggiore Esercito a svilyppare un veicolo che, oltre alle fipiche mission’ di ricognizione,fosse in grado di svolgere com: pili quali fappoggio di fuoco rawicinatee la loa anticarro. I mezzo avebbe dow, inate, effetuare rapid rischiarament, sfrutando a fita ed effciente rete skodole itsiono, senza Fichiedere uso di veicali rasporto car. La -sposta a quesle molteplici esigenze non poleva che essere un mezzo rvotato, che necessitava per® di un armamento adeguato,individuato rel calibro 105 mm, in uso sugli MBT M6OAI e Leopard 1. Nel corse degli anni ‘70, il consorzio FIAT OTO Mela ha accu: mmulato una notevole esperienza in fao di veicoi blindali rvo tal, grazie alla famiglia 6614/6616, oer cui, dollemissione delle specifiche nel 1984, passorono meno di fre anni prima ella presentazione del prototipo PT4, awenuta durante Fespo: Sizione “Esercto 2000" presso il poligono di Monteromano, durante estate del 1987. Nello stessa cecosione fu presentato il primo protofipo del Puma 4x4, che per mafvi di bilancio & entrto in linea solo recentemente. A causa della mancanza di fondi, alo di omologazione della Centauro, conosciula dal consorzio costruttore Progetto 6638 G, fu firmato solamente il 30 dicembre de 1991, congiuniamente od una commessa per £400 exemplari. Le consegne del nvovo nezze sono cominciale nel 1992 e do subito le Centauro sono state intensamente impiegate in misioni mulinazional,a rari dalf Operazione 4 70s Sted Sopra Centauro “corta” in movimento. Restore Hope in Somalia; nel 1996 & entrato in servizio l'uimo dei 400 veicoli ordinat Profilo tecnico La Blindo Armata Centauro @ un mezzo corazzato ruotato 8x8 ‘ermato di cannone od anima: rigata e a lunga corsa di rinculo da 105/52. Lo scafo e la torretta sono realizzati in piastre di ‘ecciaio balistico soldat, in grado di resisere « proietili pefo rant da 20 mm sulforcofronfale e da 14,5 mm sui fanchi e sul retro. Uelissima mobili & assicurata dal‘otimo ropporto peso/potenza, derivante dalla combinaziore del propulsore diesel IVECO V6 MICA da 520 ev sovralimentato con il pecu liare sistena di distribuzione ad H. Questo innovative sistema di distibuzione prevede che il motor, tramite il cambio ed il grup po retorder, sia connesso al dfferenzile ripatiore di moto che 12 30a vc, mediante due alberi di trasmissione, imprime i movimerro od una serie di clberi e coppie coniche post lungo esse longitudincle del veicoo, svi dve lati dello scafo, La pre- senza di un differenzile unico, connesso indipendenternente od ‘ogni ructa, fa si che il mezzo possa mantenere una certa mobi- lita anche in caso di gravi danni ad una o pit uote. I cambio ZF-IVECO 5 HP 1500 @ di tipo automatico a comando elettroi: droulico, con cingue marce avanti e due relro, Ogni rvotaé for nila di saspensioniindipendenti Mc Pherson, in grado di soste- nere un’escursone di ben 310 mm. | pneumatici 14,00-20 Tubeless, di tipo Run-Flat con toroid intern, consentono di pro- seguire la marcia © pneumatici afloscil Fer affrontare in mado adeguato le diverse condizioni del terreno, le rvole sono dota di un sistema di regolazione della presione; in autostra- doe su sade osfaltate piane la pressione desercizio consiglia to @ di 48 bar, che consente velocit superior’ a 50 km/h; per la: morcia fuorisrade piona @ consigliaa una pressione di 3 bor, menire per lo marcia fuorisirada su sobbia o fango & suggerita una presiione di 1,6 bor. Limpianto frenante é di tipo pnev- moidraulico a quatro circu indipendenti, ognuno agente su un singolo asse. Sui dschi, autoventiaat, agiscono pinze idraul che « doppio pomponie. | reni di servizio e di soccorso, ‘comands pnevmatico, sono conglebati assieme, azionat dol ppedole del freno; il freno di parcheggio é azionalo da un‘op- posita manett, che agisce su un comando idraulco mediante assi. Notare la cupola del yta, dotata di feritoi invece che di iposcopi. quatro convertor! idropneumatic. Il freno d) stazionamento mecconico agisce sul disco posteriore del cambio. ll motore & callocato ndla porte anteriore dello scafo, offrendo quindi al pipoggio un elevate lvello di prolezione, in modo analogo @ ‘quanto awiene sugli MBT Merkava israelani. La veloc massi mma su strada é di 105 km/h; il veicclo @in grado di arrivare da 0.470 km/n in 30", in uno spazio di circa 40C m. Lautonomia su stroda @ di 800 km @ 70 km/h; I carburante @ contenuto in due serbotoi outesigilant in gomma, dalla copocita compless va di 550 lit, dott di uno speciale rivestimento spugnoso ant- deflagrazione interno, che riduce la produzione di vopori, La postazione di quida é collocala in corispondenza del secondo ‘osse, nella parte snistra dello scafo; a vsione del pitta & assi- ‘curata de te jposcopi, dei quali quello centrale pud essere sosi- ‘vito con un vsore passive ad intensficozione di luminosié per la marcic noturn. I pilota controla il veicolo per mezzo di un valante dso automobiltico; il primo ed il secondo asse sono sterzanti, mente il quarto pud essere reso cortrsterzante ira mite un corrande azionato dal pilot stesso. Tale manovra ridu- ce.a soli 9 met il roggio di sterzo, ma pud essere efletuata solamente a velccité inferiori a 20 km/h. Il capoblindo, che trova posto sul lato sinisro della tore, cispone di un‘otca bino- culore pancramica autostebilizzata Galileo SP-T694 (IL ripe Sotto emplare spagnolo in mostra statica. Centauro corta, dotata di |. Sullo scudo del cannone intivo di reparto del Rgt. i | Gruppo Sotto Questa Centauro “lunga” @ equipaggia due MG42/59 su affusto scudato, notare tura nella corazza addizionale, in corrisponden- za del portello d’espulsione bossoli. m6 on Stee, Sopr vette. A sinistra pio di sinistra. Sotto a sinistra Interna dello scafo, & antischegge (spall-liner). rivestimento tore IRT), che gorantsce la vsione diurna e noturna, Facquis zzione be-sagli ed il puntamento, indipenderiemente dal molo della torrata. Grazie ad un monitor il copocarro pu accedere alle immagini termiche generate dol periscopio del puntatore. Con lesdlsione del ulizz0 del telemero laser, il capablindo & in grado di elfetuare avtonomamente ka sequenza acqqisizio ne/ingaggio dei bersogi. I puntatore, che trova posto nella parte anteriore desra della torre, dspone di un opparecchio telescopico diurno/notturno autostabilizzato Gallleo (ITR), di un telemetro laser edi un cakcolatore bolisico digitsle Sepa. Il com puter combina i dati forniti doll’equipaggio e dal telemetro con le informazion’ rievate doi sensori, tra cui cnemometo € ter ‘momelro, e con le belle di tro relative al munizionamento. Le corteziori cos elaborate sono quindi automaticamente trasmes- se allo bocca da fuoco ed alle otiche. Alle spell del puntatore si roa la postazione del corcalore radiofonista. Per ridurre lo stress trasmesso alla sruura ed alle sospensioni il cannone ha una corse di rineulo di ben 750 mm. La canna @ prowisa di comicia farmica antidistorsione, frano dj bocca a defltori mul- tipli e di apparato MRS (Muzzle Reference System) per la verif A destra Il cerchione con il sistema di regola- 1e della pressione dei pneumatic cae la torciura cei sistem’ di puntamento, Lotturatore a cuneo 8 a scorrimento vertical; la tenuta emetica dela culate & assi: curate dallesparsione del bossolo metallica. II congegno di punteria& di tipo eltroidravlico, ofiancato da un apparcio ‘manuale d‘emergenzo. Il sete di tro & compreso fra ~ 6° e+ 15° I pezzo @ in grado di utlizzare Fintera gamma di muni zionamento da 105 mm NATO. La mitragliatrce coassiale MG 42/59 da 7,62 mm NATO (7,6251 mm) impiega le stesse linee di mira del cannone. La dotazione di munizioni da 105 & costivita 40 proietili, 14 dei quali di pronto imaiego in torreta ed i restanti 26 ir rasrellere nella parte poster ore dello safo, LVarmamento di Lordo & completato da una m traglitrice MG 42/59 oncorata alla cupola del capocarro, tre fui d'assato Beretta AR/SC 70/90 e 8 bombe mano OD 82. La Centauro é eequipoggiata con otto tub lancianebbiogeni Weggman da 76 1mm in due baterie da quatro ai la dela torrta; azionati dal capoblindo e in grado di stondere una cortina ci circa 100 m a une distonza di una sessontina di mehr dal veicolo e dela dura to di cirea 3 minut, Sia il vane motore che la camera di com- botimento sono dott di sistema antiesposione /antinendio ad ‘czionamenie autematico e manvele;i ges uilizzati sono f Halon 1301 peril vano equipaggio e Halon 1211 per il vano moto re, contenuli in un totale di quattro bombole. La difesa NBC é

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