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12 SECOLO D’ITALIA VENERDÌ 26 FEBBRAIO 2010

[SE IL PDL NON BASTA] [ SUL TERRITORIO IL NUOVO PARTITO FUNZIONA


A SCARTAMENTO RIDOTTO. E ALLORA...

MOVIMENTISMO
il gruppo esprime tre consiglieri
circoscrizionali a Firenze, due
consiglieri comunali a Sesto Fio-
rentino, uno a Scandicci, uno a
Impruneta e uno a San Piero a Sie-

A DESTRA? ve, oltreché tre dei quattro eletti


della destra negli organi universi-
tari di Firenze. «Guardiamo con
interesse – spiega Torselli – al-

C’È GIÀ (SENZA l’elaborazione di Gianfranco Fini,


che rappresenta una destra mo-
derna e all’avanguardia, capace
confrontarsi alla pari con tutte le

“PROMOTORI”) forze politiche. Di lui ci piace so-


prattutto lo sguardo rivolto al fu-
turo, perché tutti noi dovremmo
pensare al futuro del Popolo della
libertà. Non possiamo accettare la
NELLE CITTÀ CRESCONO INIZIATIVE logica del “dopo Berlusconi il
niente”. Il presidente Berlusconi
DI IMPEGNO POLITICO FUORI ha avuto il grandissimo merito di
guidare il paese attraverso un
DAI CANONI CLASSICI DEL PARTITO quindicennio tra i più difficoltosi
degli ultimo cinquant’anni, ma i
partiti devono essere in grado di
rinnovarsi e di sopravvivere agli
uomini».
➔ SEGUE DALLA PRIMA Nata il 18 ottobre 2006, Casaggì
Giuliano Castellino, con Gens sta “espandendosi” a Prato, in
Romana, a Roma guida una rete Versilia, a Siena e ad Arezzo. «Da
con una decina di sedi e almeno una sede di Azione Giovani –
trecento frequentatori “fissi”. Il spiega Luca Perdetti, responsabi-
suo gruppo è un po’ in competi- le della struttura della Versilia –
zione con la realtà di CasaPound, abbiamo creato uno spazio ag-
più antica e strutturata a livello gregativi per i giovani. Attraver-
nazionale, più lontana dal Pdl so l’autofinanziamento nella no-
ma comunque impegnata, in
questa fase, nella campagna elet-
GENS ROMANA stra sede abbiamo creato una sa-
la giochi, un negozio di magliet-
torale per Renata Polverini: un NELLA CAPITALE HANNO te, sale studio con archivio stori-
migliaio di aderenti “in carne e UNA DECINA DI SEDI. co. Organizziamo manifestazioni
ossa” (non on line), quattromila e concerti. I rapporti con il Pdl
simpatizzanti portati all’ultimo COLLABORANO COL PDL sono ottimi e stiamo ampliando
concerto ad Area 19, trentamila MA RIVENDICANO UN’ALTRA la nostra collaborazione anche
voti nelle scuole romane con il con le realtà presenti sul nostro
Blocco Studentesco. Tutta gente VISIONE DELLA POLITICA territorio come la Versiliana e la
che ama la politica, vuole fare Fondazione Pucciniana».
politica e non ne trova abbastan- Insomma, senza tanti squilli di
za nei partiti organizzati. tromba il “movimentismo” della
Ma non c’è solo Roma. A Firen- destra sul territorio si sta già or-
ze, nella vecchia sede della fede- ganizzando da un pezzo, in rap-
razione di An, sta crescendo la re- porto dialettico con la struttura
altà di Casaggì, una sorta di cen- ufficiale del partito ma con un
tro sociale di destra che produce ruolo crescente nelle dinamiche
attività quotidiane di ogni genere: interne. In particolare in questa
dai concerti di band emergenti al- fase di campagna regionale, “i ra-
le feste studentesche, dai labora- gazzi”, serbatoio indispensabile
tori artistici agli incontri nella piz- per tenere aperti i gazebo e i co-
zeria autogestita, dalle aule studio mitati elettorali, per riempire le
per gli universitari alla biblioteca
popolare, dalle conferenze alle
CASAGGÌ piazze e sorvegliare i seggi, si tro-
vano lì. Non saranno “l’esercito
manifestazioni di piazza. A FIRENZE COINVOLGONO del bene” come i Promotori della
Marco Scatarzi, responsabile CENTINAIA DI SIMPATIZZANTI. Brambilla, ma esistono in carne e
della struttura, spiega: «Rispon- ossa. Sono reperibili e mobilita-
diamo alla domanda di aggrega- GUARDANO CON INTERESSE bili. E costituiscono, spesso, l’uni-
zione giovanile, di discussione, di ALLE POSIZIONI DI FINI: co polmone dell’iniziativa politi-
azione politica in senso lato. La co-culturale nelle città. A Catania
qualità dell’impegno di chi fre- “IL PDL PENSI AL FUTURO” i cento ragazzi dello spazio libero
quenta è simile a quella della vec- Cervantes, una scuola abbando-
chia militanza, ma le modalità so- nata e occupata al Cibali, il quar-
no molto diverse. Gestiamo un tiere dello stadio, organizzano
bar interno con cucina, uno spazio presentazioni di libri e dibattiti bandonata, l’idea di impegnarsi dell’attività dei partiti sono le ele-
adibito a palestra, un punto ven- sui diritti civili, suonano, gesti- contro il degrado, l’incuria, la fa- zioni, ogni attività è legata alla di-
dita di vestiario e materiale musi- scono una palestra attrezzatissi- tiscenza. «La scuola che abbiamo mensione elettorale. E questo
cale, uno spazio web, una videote- ma e una libreria popolare. Sulle occupato era abbandonata da an- non può bastare a chi crede alla
ca aggiornata e anche l’archivio magliette che stampano per auto- ni, un falansterio. L’abbiamo ri- politica come strumento di tra-
storico nazionale del Fronte della finanziamento si legge “Nessun strutturata, immaginando un’oa- sformazione del reale, come pro-
Gioventù, molto consultato e ric- limite eccetto il cielo” e il loro lo- si di cultura, solidarietà, libertà. getto, al limite come sogno. Il che
co». A Casaggì si fanno cineforum, go è un Don Chisciotte stilizzato. Il prossimo 9 aprile festeggeremo non significa che noi combattia-
corsi di autodifesa, attività gratui- La parola chiave è movimenti- il primo anno di attività, con un mo contro i mulini a vento. In
te aperte alla gente del quartiere smo. Il sentimento di base è la de- bilancio assolutamente positivo: campagna elettorale talvolta ab-
come lo “sportello sos” per l’emer-
genza abitativa e l’aiuto solidale.
SPAZIO CERVANTES lusione per l’offerta dei partiti
tradizionali. «Il progetto Cervan-
siamo diventati una delle realtà
giovanili più importanti in città».
biamo i nostri candidati, talvolta
sosteniamo i candidati della Gio-
C’è un gruppo ambientalista e uno A CATANIA HA TRASFORMATO tes – spiega il fondatore Gaetano E i rapporti con il Pdl? Ottimi, vane Italia. Ma facciamo anche
di volontariato sociale, ragazzi UNA SCUOLA ABBANDONATA Fatuzzo, 27 anni – nasce da un giura Fatuzzo. Anche perché gli altro. Anzi, soprattutto altro».
che danno ripetizioni gratuite, gruppo di amici provenienti da obbiettivi sono decisamente di- Ascoltando Fatuzzo, Torselli,
corsi di informatica, di pittura e di IN UN’OASI DI CULTURA esperienze nel centrodestra, sot- versi «e anche loro hanno capito Castellino e gli altri si capisce che
chitarra. Tutto autogestito e auto- E PARTECIPAZIONE. I PARTITI? to diverse sigle e bandiere. Tutti che non siamo in competizione». il movimentismo sul territorio è
finanziato. scontenti dell’approccio burocra- Ma perché il partito non riesce a una categoria già ampiamente
E la politica, dov’è? «Dappertut- “PENSANO SOLO AL VOTO” tico alla politica, tutti in cerca di “tenere in casa” questo desiderio esplorata dalla destra, magari in
to, forse più qui che nelle classi- una dimensione progettuale più di impegno? Perché a Roma, a Fi- modo poco visibile sui grandi me-
che strutture di partito», risponde ampia, non limitata agli obbietti- renze, a Catania (ma anche in dia e in tv ma tutt’altro che “vir-
Francesco Torselli consigliere co- vi elettorali». In più, a Catania, tante altre città) sfonda il model- tuale”. Chissà che la Brambilla
munale di Firenze del Pdl e fonda- c’era il tema della riqualificazio- lo del “centro sociale”? «Purtrop- non possa trovare ispirazione...
tore del centro sociale. Oltre a lui ne di una città bellissima e ab- po – risponde Fatuzzo – il fulcro Isabella Bacci
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[ BERLUSCONI CHIEDE DI RECUPERARE “LO SPIRITO DEL ’94”.


MA NON BASTERÀ UN’ADESIONE ON LINE PER FARLO
[ IN VENETO ESPLODE IL GIALLO SUI SONDAGGI.
ROTONDI SMENTITO: IL CARROCCIO NON È AL 39%

LISTE CHIUSE PER IL PDL


CON QUALCHE POLEMICA
◆ Renato Berio

I
l Pdl ha chiuso le liste per le regiona-
li, che vanno presentate entro le 12 di
domani, ma non senza affanno: in
particolare la quadratura del cerchio
manca ancora in Campania e nel Lazio
dove si stanno limando i nomi del “listi-
no”. Per riferire sulla situazione delle li-
ste ieri i tre coordinatori del partito han-
no incontrato il presidente della Camera
Gianfranco Fini. «Lo abbiamo doverosa-
mente informato», ha spiegato Ignazio La
Russa al termine del colloquio.
Ma anche dove le liste sono chiuse, co-
me in Toscana, non sono mancate code
polemiche: infatti ieri il coordinatore cit-
tadino del Pdl di Firenze, Alessio Boncia-
ni, e il vicecoordinatore provinciale Sa-
muele Baldini hanno rimesso il proprio
mandato a Silvio Berlusconi. Bonciani e
Baldini hanno spiegato di aver «ricevuto Giancarlo Galan
molte proteste da parte della cosiddetta
base del partito» sulla compilazione delle
liste, e hanno aggiunto che «non c’e una questione di surarmi». In Veneto non sono invece le liste a crea-
malcontento degli esclusi, né di merito, ma è un que- re problemi, ma i sondaggi. A lanciare l’allarme è
stione di metodo legata a una logica ad escluden- stato il ministro Gianfranco Rotondi: «I sondaggi del
dum. C’è poi un caso di veto su Firenze, avanzato Veneto sono allucinanti per il Pdl». I numeri di Ro-
dalla candidata Faenzi che ha concorso alla compo- tondi sono effettivamente una scossa: Lega al 39 per
sizione delle liste e ha sollevato una questione per- cento e Pdl al 21 per cento. Dati subito smentiti dal
sonale». Il veto, è stato spiegato, riguarda Angelo governatore uscente Giancarlo Galan, messo da par-
Pollina, vicepresidente uscente del Consiglio regio- te per lasciare campo aperto al ministro leghista Lu-
nale, escluso dalle liste, così come altri attuali con- ca Zaia: «I sondaggi – afferma Galan – sono di due
siglieri toscani. Il coordinamento regionale del Pdl tipi: quelli che servono per essere pubblicati e quel-
ha reagito con una nota, spiegando che le liste «sono li veri. Io ho i sondaggi veri e non dicono questo».
nel segno del rinnovamento». In Campania, invece, Il governatore uscente ha poi citato un esempio del
non è più sicura la candidatura di Alessandra Mus- passato, cioè i «sondaggi tanto propagandati – ha ri-
solini, che potrebbe fare un passo indietro. «Nessu- cordato – dai quali sembrava che Cacciari avesse
na resa, beninteso – avverte – ma al contrario av- ventidue punti di vantaggio sul sottoscritto»: «Tutti
verto il dovere di far mie le insistenti segnalazioni sanno come è andata a finire», ha sottolineato Galan,
che giungono dalle donne che vorrebbero candidar- ribadendo che comuque non si deve mai abbassare
si alla Regione, le quali, ora che potrebbero final- la guardia e che è «sempre preoccupato» per la sua
mente diventare protagoniste di questa epocale ri- parte politica: «Continuerò a dire ad ogni riunione –
voluzione politica in Campania, sono indotte a fare ha concluso – che una percentuale alta, che una pre-
un passo indietro». «Io – aggiunge – non voglio esse- senza importante del Popolo della libertà è decisiva
re un tappo per le ambizioni legittime di candidate per la stabilità del sistema Veneto».
che da anni sognano questo appuntamento per esse- I sondaggi in mano al Pdl parlano di un testa a te-
re elette. Il mio impegno politico da sempre va nella sta tra Lega Nord e Pdl. Al momento fotografano una
direzione opposta: di far crescere una nuova classe Lega al 31 per cento e il Pdl al 28 per cento ma si trat-
dirigente e di incoraggiare le donne a varcare la por- ta di una dinamica, spiega Piergiorgio Cortelazzo,
ta principale della politica. Ed essendoci già una can- capogruppo Popolo della libertà uscente alla Regio-
didatura ‘‘sopra’’; tutto diventa più difficile. Anzi, de- ne, già vista alle scorse europee, in cui fu mantenu-
motiva le aspiranti consigliere a lanciarsi nella sfi- to il primato del Popolo della libertà. «La competi-
da». La candidata “sopra”, quella che fa da “tappo” zione tra Lega Nord e Pdl non va enfatizzata – ag-
La sede di Casaggì vero, dunque, sarebbe Mara Carfagna, anche se giunge Cortelazzo – noi dobbiamo parlare all’ester-
a Firenze Alessandra Mussolini evita polemiche dirette: «At- no, mentre il tema del sorpasso è tutto interno. Esa-
tenzione, questa è una riflessione che faccio per me. gerare con i numeri dei sondaggi, poi, risulta fuor-
Io sono io e non ho bisogno né di pesarmi, né di mi- viante, soprattutto se si danno dati di pura fantasia».

SPETTACOLO DAL VIVO: mia speranza è quella di conseguire il


varo della riforma prima delle prossi-
me elezioni regionali». Il testo è frutto
ciale su tutto il territorio nazionale e
vuole aprire un confronto con il gover-
no e con il parlamento su un diverso as-
A ROMA CONVEGNO di un’intesa bipartisan, la cofirmataria
è la parlamentare del Pd Emilia De Bia-
setto normativo dell’organizzazione
musicale, nella prospettiva dell’appro-
si. E la prima occasione per discuterne vazione definitiva della legge di riforma
SULLA RIFORMA in pubblico sarà, oggi, il convegno dal
titolo “E’ tutta un’altra musica...”, pro-
e di un nuovo decreto che introduca cri-
teri più adeguati di finanziamento delle
mosso dalla Federazione della musica attività musicali.
presso la sede dell’Agis, in via di Villa Al convegno, che sarà aperto dal pre-
ROMA. Il comitato ristretto della com- Patrizi 10 a Roma. sidente della Federmusica, Alessandro
missione Cultura della Camera ha ap- Oltre a confrontarsi sulla riforma Bisail, e dal presidente dell’Agis, Al-
provato il testo definitivo della legge di dello spettacolo dal vivo, l’iniziativa sa- berto Francesconi, parteciperanno rap-
riforma dello spettacolo dal vivo (tea- rà un’occasione di riflessione e di ap- presentanti dei teatri di tradizione, del-
tro, musica, danza, ecc.), che ora è in- profondimento sul mondo delle attività le istituzioni concertistiche orchestra-
stradato verso l’approvazione definiti- musicali comprese nel Titolo III della li, delle orchestre non riconosciute, dei
va dopo un dibattito e limature durate legge 800 del 1967, che costituisce il tes- festival, delle società dei concerti, del
mesi. «Abbiamo compiuto un passo fon- suto connettivo del sistema musicale jazz e degli enti di promozione aderenti
damentale verso la definitiva approva- italiano. In particolare la Federazione alla Federmusica. Interverranno anche
zione di una legge attesa da più di ses- della musica intende gettare una luce i deputati della commissione Cultura
sant’anni – ha commentato la relatrice sulle centinaia di realtà musicali che Fabio Rampelli, Luciano Ciocchetti ed
Gabriella Carlucci Gabriella Carlucci, del Pdl – e ora la svolgono la loro funzione culturale e so- Emilia De Biasi.

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