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YOGA

Lo yoga, un antico insegnamento di vita


proveniente dallIndia, ha pi di 500 anni. Il
termine Yoga deriva dal sanscrito, lingua sacra
e colta degli ind. una disciplina basata
sullesperienza che ha come fine il
collegamento, lunit fra corpo mente e anima.
Lattivit serve quindi per raggiungere un
equilibrio e ritrovare se stessi, una condizione
spesso disturbata nella vita quotidiana da
influssi esterni, quali tensioni, stress,
agitazione. Lo Yoga inoltre un insegnamento di vita aperto a tutti, bambini, giovani,
adulti fino ai pi anziani e ai malati; esistono infatti le Asana, posizione Yoga pi
appropriate per ciascun individuo.
Mentre in Oriente si praticava gi dal 1200 a.C., in Occidente linteresse per la
disciplina fior allinizio del XIX secolo, quando comparvero le prime traduzioni di
antichi testi indiani a opera di studiosi occidentali.
Con il passare degli anni si svilupparono vari percorsi Yoga di equivalente
importanza, ma incentrati su diversi aspetti della tradizione:
-Hata Yoga si concentra sul corpo, per lo pi su posizioni statiche ed esercizi di
respirazione.
-Kundalini Yoga lo yoga della consapevolezza che, attraverso una sequenza di
movimenti, migliora lenergia vitale per mezzo di unazione purificante.
-Raja Yoga sviluppa la forza di volont e lenergia anche attraverso pratiche di
meditazione sul Chakra (centri energetici del corpo).
-Karma Yoga lo yoga dellagire altruista e del servizio che permette di vedere il
proprio destino unopportunit.
-Bhakti Yoga lo yoga della devozione di Dio
-Gyan Yoga lo Yoga della conoscenza e del discernimento.
Lo Yoga apporta rilassamento, vitalit ed energia a corpo, mente e anima.

Si compone di tre elementi fondanti:


Le Asana rendono flessibili muscoli e articolazioni, migliorano la mobilit
della spina dorsale, fortificano gli organi interni, rinforzano il sistema
sanguigno e sollecitano la circolazione. La sequenza dei movimenti favorisce
lo sciogliersi delle contrazioni nel corpo e nellanima e conduce a uno stato di
pace interiore e rilassatezza. Vi bisogno di uno stato di profonda
concentrazione e consapevolezza durante lo svolgimento di ogni singola
posizione
Il Pranayama una componente imprendi scibile e di estrema importanza nella
pratica dello yoga, motivo per cui ogni lezione dovrebbe dare inizio con
esercizi di respirazione. Solo una corretta respirazione consente un adeguato
apporto di ossigeno a tutte le cellule del corpo che, attraverso questo processo,
vengono purificate. Una respirazione consapevole permette inoltre il
superamento di stati danimo negativi quali paura, agitazione e stanchezza.
Il rilassamento profondo corrisponde alla parte finale di una sessione di yoga e
conduce a un profondo rilassamento di corpo e mente. Una sensazione di
abbandono e tranquillit pervade lintero organismo, gli ormoni dello stress
vengono eliminati e si sciolgono le tensioni. Il rilassamento profondo ha
unazione riequilibrante e favorisce la concentrazione della mente. Nello yoga
questo un processo attivo, in cui sono coinvolti, in misura uguale, sia la
mente sia il corpo. La tensione e il rilassamento sono due polarit opposte:
perci il rilassamento profondo dipende strettamente dallintensit in cui si
eseguono le Asana. Un profondo abbandono difatti pu essere veramente tale
solo se preceduto da una tensione di intensit adeguata.

Vi sono otto stadi nello Yoga e comprendono:


Regole di comportamento nei confronti degli altri (Yama).
Con Yama si intende una serie di qualit del carattere che forgiano il
comportamento verso lambiente e lumanit. Amore per il prossimo,
compassione e rispetto per gli altri sono in stretta relazione con la sincerit di
pensieri, parole e azioni.
Regole di comportamento nei confronti di se stessi (Niyama)
Lautodisciplina una parte importante dello yoga e comprende il concetto di
purezza rispetto al corpo e alla mente, la pace interiore, losservazione di se
stessi, lascesi e la devozione.
Posture del corpo (Asana)
Con le Asana, oltre a migliorare la flessibilit fisica, esercitiamo i muscoli,
organi e nervi, ottenendo maggiore stabilit, ma anche una benefica
armonizzazione di mente e corpo.
Controllo consapevole del respiro (Pranayama)
Prevede esercizi di respirazione per guidare consapevolmente il Prana o
energia vitale.
Dominio dei sensi (Pratyahara)
Pu essere interpretato come il distacco e il dominio dei sensi ed una grande
sfida in un mondo cos ricco di stimoli. Si tratta di rivolgere lattenzione
allinterno del proprio essere, concentrandosi su di s, ma tenendo presente
che vanno considerati anche gli stimoli che si creano allinterno della nostra
mente.
Capacit di concentrazione ((Dharana)
E la capacit di focalizzare la mente su un punto mantenendo la
concentrazione. Presupposti essenziali sono la postura rilassata, il dirigere
lattenzione verso linterno di s e il placare la mente e dunque il pensiero.
Meditazione (Dhyana)
La meditazione si pu definire una profonda concentrazione allinterno di s,
che amplia la capacit percettiva e la consapevolezza per giungere alla propria
conoscenza.
Illuminazione (Samadhi)
E il fine ultimo dello Yoga: uno stato di profonda meditazione che porta
allunit totale con il creato. Rappresenta dunque la consapevolezza che tutto
collegato, senza giudizio o discriminazione.
Lisaura COLLA e Chiara FORMICOLA
3E a.s. 2011/2012

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