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Comunicato Stampa
15 marzo 2010
Usare i Social Media per riportare il paziente al centro
dell’assistenza sanitaria: una comunità di Twitter esce
dal web ed entra in azione – Berlino, 31 marzo
I maggiori esperti europei di sanità in rete si incontreranno durante la ‘non‐conferenza’ inaugurale
del gruppo Healthcare Social Media Europe 1 (#hcsmeu), con l’obiettivo di definire linee guida per
l’utilizzo dei social media che riconducano il paziente al centro dei sistemi di assistenza sanitaria
europei. 31 Marzo, Kalkscheune, Oranienburger Str., Berlino, Germania.
#hcsmeu: una rete di esperti, un flusso di notizie su Twitter, una comunità
Fondata nell’Agosto 2009 da due innovatori nei social media, Silja Chouquet e Andrew Spong, questa
comunità di utenti Twitter, costituita da oltre 140 esperti digitali di sanità, si propone di favorire
l’adozione dei social media nel settore sanitario europeo al fine di migliorare qualità, accessibilità,
valore ed efficacia dell’assistenza sanitaria. La comunità annovera tra i suoi membri pazienti in rete,
professionisti della sanità, rappresentanze dell’industria farmaceutica, agenzie di comunicazione
medica e fornitori di assistenza sanitaria. Ogni venerdì alle 13, ora italiana (1pm CET), la comunità si
incontra online su Twitter per condividere idee e discutere strategie rivolte all’interesse del paziente.
Dopo 8 mesi e 30 dibattiti online, il gruppo ha sentito l’esigenza di incontrarsi di persona: un nuovo
passo verso l’innovazione dell’uso dei social media in ambito sanitario.
“#hcsmeu sta realmente crescendo ed evolvendosi in qualcosa di grande, qualcosa che ora è in grado
di muovere sia le persone che le cose“ R. Halkes, partecipante al gruppo #hcsmeu e consulente in
sanità (Paesi Bassi) 2 .
La non‐conferenza di #hcsmeu: la prima del genere sulla sanità in Europa
Come si conviene a pionieri delle comunicazioni online, che si “riuniscono” su Twitter ogni venerdì, le
modalità di questo primo incontro dal vivo non sono convenzionali. Con un’agenda significativa ma
leggera, la partecipazione libera e oltre la metà degli intervenuti che partecipa via web e Twitter, si
preannuncia una giornata energetica e coinvolgente per tutti gli interessati. La chiave del successo
sono le sessioni aperte, nelle quali il pubblico non si limita ad ascoltare passivamente e porre
domande alla fine, ma partecipa attivamente sin dall’inizio.
“Come comunità, abbiamo la eccezionale fortuna di poter beneficiare del contributo di un gran
numero di professionisti digitali della sanità e di esperti di comunicazione di tutta Europa. All’incontro
#hcsmeucamp parteciperanno rappresentanti di molti Paesi, dal Regno Unito alla Grecia, dai Paesi
Bassi all’Italia: ognuno di essi porterà il proprio punto di vista locale, dando così vita a questioni
riguardanti l’assistenza sanitaria internazionale. È importante riconoscere l’impegno che i membri
1
Assistenza sanitaria e Social Media in Europa
Value innovation in medical and life science, February 26th 2010 http://wp‐pharma.waardeinnovatie.nl/?p=177
2
Assistenza sanitaria e Social Media in Europa (#hcsmeu) prima non‐conferenza 1
Berlino, 31 Marzo 2010 ‐
affronteranno per incontrarsi a Berlino oppure online, dando il maggior tempo possibile al dibattito
aperto, piuttosto che a presentazioni o dibattiti. In questa ottica, le modalità della non‐conferenza
appaiono ideali e indubbiamente porteranno grandi risultati” ha affermato Andrew Spong, co‐
fondatore di #hcsmeu e fondatore dell’ufficio di consulenza STweM.
Le scommesse della Sanità in rete e le sfide dei Social Media per l’assistenza sanitaria
La non‐conferenza chiederà ai membri della comunità di sviluppare una visione condivisa della
situazione attuale, e di stabilire il valore potenziale dei social media per il settore dell’assistenza
sanitaria. Nello specifico, occorre fare il punto sulle opportunità per migliorare la comunicazione tra
comunità medica, pazienti e industria farmaceutica, e sulle possibilità di progresso.
La velocità e l’interattività delle comunicazioni rese possibili dal Web 2.0 sta già cambiando le
dinamiche dei sistemi di assistenza sanitaria in tutto il mondo. La salute è attualmente il quarto
argomento più cercato su Google. Secondo uno studio, il 42% degli utenti di internet, in tutta Europa,
ritiene che internet consenta una scelta più ampia di prodotti e servizi e l’accesso a fonti di
informazioni importanti 3 .
Grazie ai social media, il modo in cui i pazienti trovano, usano e condividono informazioni sulla
propria salute si è trasformato, e questa trasformazione ha colto molti di sorpresa. Tuttavia, quello
che è più sorprendente è la risposta lenta, e spesso scoordinata, del settore dell’assistenza sanitaria.
#hcsmeu, attraverso i consueti eventi del venerdì ed il prossimo incontro inaugurale, fornisce un
prezioso servizio al settore, identificando, discutendo ed offrendo risposte ad alcune delle più difficili
questioni con cui si stanno confrontano tutti i componenti della sanità europea. L’attività e
l’esperienza del gruppo #hcsmeu sta svelando i modi per collocare al centro dell’assistenza sanitaria il
paziente, ora divenuto protagonista.
# Contatti:
Mario Pappagallo e Antonella Santoro, alias amarantoblook (Italia), amarantoblook@gmail.com –
http://twitter.com/amarantoblook
Silja Chouquet, Whydot GmbH (Svizzera) siljachouquet@gmail.com
Andrew Spong, STweM, (Regno Unito) andrew@stwem.com
# Link:
Dettagli su questo evento, opportunità di sponsorizzazione, programma aggiornato ed elenco dei
partecipanti sono disponibili sul sito http://www.hcsmeucamp.com/
Tutte le notizie e i documenti relativi al gruppo #hcSMeu sul sito http://hcsmeu.com/
3
Studio Mediascope Europe 2008, EIAA, Novembre 2008, http://eiaa.net/
Assistenza sanitaria e Social Media in Europa (#hcsmeu) prima non‐conferenza 2
Berlino, 31 Marzo 2010 ‐
# Allegato (aggiornato al 15 Marzo 2010):
Agenda preliminare per la non‐conferenza #hcSMeu (31 Marzo 2010, Berlino)
NB: Questo evento seguirà le modalità di una non‐conferenza: una breve introduzione da
parte di un moderatore per definire/dettagliare gli obiettivi di ogni sessione, seguita da
dibattito aperto o discussione a piccoli gruppi.
Questo programma è soggetto a modifiche, secondo le esigenze della comunità.
9:00‐9:45 Sessione 1: #HcSMeu: missione & obiettivi
Introduzione e discussione: manifesto della missione, aspirazioni e obiettivi della comunità
9:45‐10:30 Sessione 2: Far crescere il nostro profilo, assicurare il nostro futuro: come
sviluppare #HcSMeu
Capitoli per paese, contenuto del sito web, assegnazione delle responsabilità esecutive
10:30‐10:45 Pausa caffè
10:45‐11:30 Sessione 3: Il punto di vista del paziente
#HcSMeu come guida di social media nella medicina partecipata, e come difensore del
paziente in rete. Contributi di Alexander Schachinger: Il paziente in rete in Germania; alcuni
risultati di un sondaggio online condotto su 1946 pazienti in rete.
11:30‐12:15 Sessione 4: Il punto di vista del professionista della sanità
#HcSMeu al confronto con le sfide e i benefici dei social media per i professionisti del sistema
sanitario
12:15‐13:30 Pranzo
13:30‐14:15 Sessione 5: Il punto di vista delle aziende farmaceutiche
#HcSMeu al confronto con la trasparenza richiesta dalle linee guida nazionali ed Europee
14:15‐15:30 Sessione 6 : Da confermare
15:30‐16:00 Pausa caffè
16:00‐16:30 Commenti finali, riepilogo
Assistenza sanitaria e Social Media in Europa (#hcsmeu) prima non‐conferenza 3
Berlino, 31 Marzo 2010 ‐