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Poste Italiane spa

Sped. abb. postale


DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Diocesi

Verghereto

SantAlberico
accoglie
il nuovo eremita

Vogliamo fare
un giornalismo
di prossimit

isericordia accoglienza: a Cesena


sabato 16 aprile il cardinale
Montenegro, presidente
di Caritas italiana

attesa ormai finita.


A giorni larrivo alleremo a Balze di Verghereto
del 65enne bergamasco
Gianbattista Ferro

abato 9 aprile, in piazza


San Pietro a Roma,
udienza con papa Francesco per il popolo dei settimanali diocesani

Editoriale
Europa, svegliati

anno XLIX (nuova serie)

numero 14
euro 1,30

14

Giubileo Fisc

Caritas diocesana
Inaugurazione
della nuova sede

Gioved 7 aprile 2016

Gioved
7 aprile 2016

Nuovo inserto
Dalla prossima
settimana

AgriRomagna
8 pagine dedicate
ad agricoltura
alimentazione
e ambiente

ALIMENTI: stata approvata dalla Camera dei Deputati una legge per limitare gli sprechi

di Silvano Ridolfi

emergenza profughi continua. La


complessa e confusa, ma soprattutto
riduttiva soluzione adottata di recente
dai 27 Paesi dellUnione Europea sul destino
delle masse di disperati dal Medio Oriente e
dal nord Africa, si messa lentamente in moto
rivelando la sua macchinosit e le sue non
poche lacune.
Dopo i primi due rinvii dei cosiddetti
clandestini dalla Grecia alla Turchia e i primi
arrivi in Germania di profughi siriani accolti
dalla cancelliera Merkel, la macchina si
inceppata. Il previsto altro rinvio di siriani in
Turchia si bloccato perch tutti hanno
chiesto asilo politico in Grecia. La Grecia da
tempo ha detto di avere bisogno di tempo,
uomini e denaro per le singole registrazioni dei
richiedenti asilo e il loro relativo esame. La
Turchia, che ha ottenuto la promessa di sei
miliardi di euro per il contenimento e la
valutazione dei casi dei profughi in casa
propria mentre ne trattiene migliaia in campi
ancora insufficientemente adatti alla
accoglienza, non al momento attrezzata ad
allestirne dignitosamente altri, e soprattutto
quanti ne occorrerebbero.
La barriera di fili spinati e di muri elevati
dallUngheria alla Polonia alla Macedonia ha
creato questo vergognoso ristagno in cui
migliaia e migliaia di persone - uomini, donne,
bambini, anziani... persone come noi, come
ricorda spesso papa Francesco - vive in
condizioni malsane e disumane, indegne per
popoli civili.
Se questa lEuropa! Nata con lideale di pace,
libert, solidariet, diritti umani nei profeti
fondatori Adenauer-Schumann-De Gasperi e
nei primi successivi responsabili ai vertici della
Comunit, si poi sempre pi chiusa a riccio,
salvo poche eccezioni, nella difesa di interessi
nazionali e dei propri confini contro il suo
stesso principio-base della libera circolazione
delle persone e delle merci e della difesa della
dignit e diritti della persona umana.
Non a caso la soluzione presa venne subito
definita umiliante dal cardinale segretario di
Stato Pietro Parolin e indegna da numerosi
altri. Una soluzione contro i ripetuti appelli di
papa Francesco che invita a costruire ponti di
collegamento e non muri di esclusione. Contro
la nostra stessa storia di espansione e di
emigrazione in nuovi Paesi e la richiesta di
ospitalit richiesta e ottenuta in diversi
momenti storici.
LEuropa non ha compreso, e tanto meno ha
saputo affrontare il cambiamento epocale in
atto che, se non culturalmente gestito, la
sommerger o la dissolver in una moltitudine
di Stati divisi da interessi contrastanti. un
grande pericolo e sarebbe unamara sconfitta.
Ho letto un cartello appropriato in un campo
profughi: Europa, svegliati!

La buona strada
del recupero

FOTO PIERGIORGIO MARINI

Con la volont si possono ottenere notevoli risultati. ci che sta


accadendo da diverso tempo nel nostro territorio per quanto riguarda
lo spreco alimentare. Da anni al Mercato ortofrutticolo si distribuisce
merce rimasta invenduta. Si parla di almeno 1.500 quintali allanno.
Il Donacibo nelle scuole una realt attiva da diverso tempo: aiuta
i ragazzi a educarsi alla solidariet e a non sciupare quanto si ha per
le mani. AllOrogel Stadium Dino Manuzzi alla fine di ogni gara
casalinga del Cesena calcio si recupera quanto non consumato nei
buffet. Un modo concreto e virtuoso per combattere il consumismo
imperante.
Primo piano alle pagg. 4 e 5

Cesena

14

Famiglia siriana
Testimonianza
in parrocchia

Spettacoli

Cesena

14

Odo Rocchi
nuovo presidente
delle Acli

19 Sport

Rock dei mille


Concerto
allOrogel Stadium

Corsa dei polli


sulle colline
di San Vittore

21

Opinioni

Gioved 7 aprile 2016

Che la reciprocit di favori non diventi un sistema


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Confli
ROMA: PALAZZO CHIGI, SEDE DEL GOVERNO ITALIANO
E RESIDENZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
DEI MINISTRI (FOTO ARCHIVIO SIR)

ccoci nuovamente al conflitto di interessi, che affonda la ministra Guidi, ma


lambisce, suggerisce ed evoca anche altri scenari. In questa Terza
Repubblica che sta delineandosi sulle macerie della Seconda, che poi forse
risalgono alla Prima e restano sempre macerie, il conflitto di interessi non
risulta pi agglutinato, aggrumato, come nella cosiddetta Seconda, intorno alla
figura di Berlusconi, che finiva col mettere in ombra qualsiasi altro caso. Sembra
invece moltiplicarsi parkinsonianamente in tutto il corpo politico. Anzi,
limpressione che emerge dallo stillicidio delle informazioni e della
disinformazione, che sia proprio la contiguit degli interessi a suggerire le
solidariet politiche, ad entrare nelle agende delle politiche pubbliche, a garantire
equilibri che si percepiscono come molto precari.

Limpressione che emerge dallo stillicidio delle informazioni e della


disinformazione, che sia proprio la contiguit degli interessi a suggerire
le solidariet politiche, a entrare nelle agende delle politiche pubbliche, a
garantire equilibri che si percepiscono come molto precari. Il risultato
un processo di delegittimazione generalizzato e il corrispettivo montare
di una protesta disarticolata e impotente, luno e laltro fenomeno
garanzia dello statu quo, ovvero del fatto che le cose non cambino.
Cosicch il tono etico complessivo decade, proprio perch cos fan tutti

Telecamere e privacy
Dacci oggi la nostra telecamera quotidiana
Quando il controllo diventa fissazione
opo lennesima denuncia di maltrattamenti su
bambini dellasilo, le mamme si sono organizzate e
hanno iniziato a raccogliere firme per dotare ogni
scuola materna di un sistema di videosorveglianza.
Scopo dichiarato, cogliere in flagrante insegnanti dalla
sberla facile. Due petizioni, informa un noto quotidiano,
sono gi a quota 24mila adesioni, mentre la pagina
Facebook che persegue analoga strada ha ampiamente
doppiato la cifra. Il progetto, nato dalle legittime
preoccupazioni dei genitori, sarebbe rivolto solo a
monitorare le giornate dei figli e le riprese servirebbero
esclusivamente ad accelerare le indagini in casi sospetti,
tanto che il materiale sarebbe visionabile solo da dirigenti
scolastici e Forze dellordine. Si parla non solo di
documentare maltrattamenti veri e propri, ma anche di
identificare e evidenziare atti di bullismo. Un tema che non
va banalizzato, ha detto Antonello Soro, Garante per la
privacy. Su questo, diremmo, il consenso unanime, ma,
tolta dalla drammaticit di alcuni eventi specifici, la
questione si presta a considerazioni che inevitabilmente
hanno a che fare con il nostro senso della privatezza.
Viviamo immersi in un Grande Fratello volontario di cui
cogliamo la portata solo quando si cercano attentatori e
omicidi. Per esempio, alle telecamere nei luoghi pubblici o
per strada siamo talmente abituati che nemmeno le
notiamo pi. O meglio, ci facciamo caso quando ci viene
ricordata la loro esistenza, di solito per episodi spiacevoli:
dalla multa perch si passati col rosso, al tentativo di
risalire al ladro della Vespa, involata, ironia della sorte,
proprio davanti a Palazzo di giustizia. Nel primo caso siamo
sempre perfettamente identificabili, nel secondo,
ovviamente, il malfattore sar impossibile da riconoscere.
Nei negozi risultano pi discrete, ma ormai quasi
onnipresenti. Disseminate con cura scrutano dallalto, grigi
pipistrelli panciuti, piccole astronavi appese a testa in gi
dalla cui cupoletta centrale non fa capolino un marziano,
ma un occhiuto obiettivo girevole che riporta i nostri
movimenti sui monitor del circuito interno.
Dalla villetta al condominio, spopolano i pacchetti

La fotografia
La guerra a colpi
di arte.
Palmira, lantica
citt romana immersa nel deserto siriano, stata
liberata.
Ora tempo di
recuperare e ricostruire tutto
ci che la furia
cieca dello Stato
Islamico ha distrutto.
(Foto Afp/Sir)
sicurezza di videosorveglianza con controllo remoto che riporta su tablet o
smartphone quanto ripreso dalle telecamere piazzate in punti strategici della
casa. Risultano ampiamente documentati casi di soggetti che non riuscivano a
godersi la vacanza, la cena con gli amici o il pomeriggio al parco perch troppo
impegnati a fissare insistentemente lo schermo del dispositivo nella trepida
attesa di eventuali malintenzionati. Di solito, gli ossessionati sono per lo pi di
sesso maschile, fanno rapidamente gruppo, indottrinano proseliti e sono
sconcertati dallassenza di un arbitro contro cui inveire. Ma il desiderio di
documentare tutto a mezzo telecamere pone una domanda di fondo: non sar
che poi lossessione per il controllo finir per scappare di mano?
Perch, per dire, non controllare loperato degli impiegati pubblici che il
pregiudizio della vulgata vuole fannulloni a spese della collettivit? In questo,
purtroppo, il sanremese vigile timbratore in slip ha creato un precedente di
fama difficile da scalzare. Siamo certi che in poco tempo nascerebbe sui social
network un forte movimento populista e telecameraio. E allora perch un
datore di lavoro non dovrebbe avere il diritto di verificare, grazie a una
telecamera ben piazzata, quanto tempo i dipendenti perdono (e in che modo)
davanti al caff. La fortunata sit com televisiva camera caf era uno spasso,
forse lo sarebbe meno se lobiettivo fosse rivolto su di noi e sui nostri
pettegolezzi da pausa. E infine, la storia insegna che fornito lo strumento e la
possibilit poi si sa come vanno a finire le cose: fidarsi bene, ma non fidarsi
sempre meglio. Quante mamme passerebbero le giornate a controllare cosa fa
il pupo invocando la moviola dopo lo spintone del compagnuccio?
Emanuela Vinai

Senza scomodare come spesso si


fa in questi casi la moglie di
Cesare (che, come recita il
bimillenario detto, non solo deve
essere onesta, ma anche al di sopra
di ogni sospetto e finisce collessere
ripudiata) forse bisogna fare una
riflessione un po pi profonda
della deprecazione moralistica o
della speculazione politica, che
lasciano entrambe il tempo che
trovano.
Molti anni fa usc un libro che, al di
l dei contenuti, aveva un titolo
ancora oggi molto suggestivo: Una
certa reciprocit di favori.
Che una cosa bellissima e utile
nelle comunit familiari allargate,
nel vicinato. Si pensi a cose
modernissime, ma di fatto antiche,
come la banca del tempo. Se invece
la reciprocit di favori diventa
sistema di governo, non ci siamo,
tutto affonda nella melma, in una
indistinta marmellata che asfissia le
istituzioni e dunque anche la
societ civile e la vita economica.
Certo, il conflitto di interessi
riguarda tutte le istituzioni
complesse. Ma bisogna dire la
verit: in Italia alligna in modo
lussureggiante.
Cos da generare una rincorsa in fin
dei conti un po grottesca.
Sospettando i livelli intermedi si
scommesso sulla verticalizzazione
della decisione, ma non della
responsabilit, con risultati
ovviamente proprio per questo
assai modesti. Messa in mora
lamministrazione pubblica, cos
come limpresa pubblica, si sono
sviluppate politiche di
privatizzazione, che spesso sono
state intese nel senso pi antico e
meno nobile del termine, gestite
appunto secondo scorciatoie di
contiguit, ben lontano dai
paradigmi libreschi di efficacia e di
efficienza.
Il risultato un processo di
delegittimazione generalizzato e il
corrispettivo montare di una
protesta disarticolata e impotente,
luno e laltro fenomeno garanzia
dello statu quo, ovvero del fatto che
le cose non cambino. Cosicch il
tono etico complessivo decade,
proprio perch cos fan tutti.
E proprio questo il pericolo da
evitare con tutte le forze. Lanciando
unoperazione realt che poi
anche unoperazione verit e
libert, lunico modo per non
rassegnarsi: ci pensino i cattolici,
oggi alla ricerca di forme nuove ed
efficaci di una presenza pubblica
che resta pi che mai necessaria
nellItalia e nellEuropa di oggi e di
domani.
Francesco Bonini

Gioved 7 aprile 2016

Primo piano

SPRECHI ALIMENTARI
Una legge
per promuovere
le donazioni
ai poveri
C

on 277 voti a favore, nessun voto


contrario e 106 astensioni, la
Camera dei deputati ha approvato
nei giorni scorsi il testo unificato
delle proposte di legge: Disposizioni
concernenti la donazione e la distribuzione
di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di
solidariet sociale e per la limitazione degli
sprechi. Diciotto articoli raggruppati in
quattro capi per contrastare un fenomeno
che, ricorda il ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali, Maurizio
Martina, nel nostro Paese vale pi di 12
miliardi di euro allanno. Il provvedimento
passa ora allesame del Senato.

Cessione gratuita degli alimenti. Partendo


dalle buone pratiche gi diffuse sul territorio
nazionale, la norma si propone di
semplificare le misure per la cessione
gratuita degli alimenti dagli operatori del
settore alimentare ai soggetti cessionari, enti
privati che senza scopo di lucro operano per
finalit civiche e solidaristiche.
Il provvedimento stabilisce modalit di
cessione e requisiti di conservazione delle
eccedenze che ne garantiscano la sicurezza
igienico-sanitaria in linea con le norme
europee, chiarendo che il termine di
conservazione indicato non le rende
inutilizzabili, a condizione che siano state
conservate correttamente e il loro
imballaggio sia integro. Consentita alle
imprese agricole la cessione a titolo gratuito
delle eccedenze di prodotti in campo o di
allevamento. Estesa a tutti gli attori della
filiera la composizione del Tavolo
permanente di coordinamento per la
distribuzione delle derrate agli indigenti,
che gi riunisce associazioni caritative,
attori economici e istituzioni.
Campagne anti-sprechi e stanziamento
fondi. Il testo unico prevede campagne
informative di sensibilizzazione, il
rifinanziamento con 2 milioni di euro per il
2016 del fondo per la distribuzione di
derrate alimentari alle persone indigenti e
listituzione di un fondo nazionale per
progetti innovativi di ricerca e sviluppo
finalizzati alla limitazione degli sprechi,
allimpiego delle eccedenze e alla
produzione di imballaggi riciclabili, con una
dotazione di un milione di euro per
ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018.
Riconosciuta ai Comuni la facolt di
applicare un coefficiente di riduzione della
tariffa sui rifiuti alle utenze non domestiche
relative ad attivit produttive che
producono e distribuiscono beni alimentari

Partendo dalle
buone pratiche
gi diffuse sul
territorio
nazionale,
la norma si
propone di
semplificare le
misure per la
cessione gratuita
degli alimenti
dagli operatori
del settore
alimentare ai
soggetti
cessionari, enti
privati che senza
scopo di lucro
operano per
"finalit civiche e
solidaristiche"
I pareri di Marco
Lucchini
(Fondazione
Banco
alimentare),
Francesco
Marsico
(Caritas),
Roberto
Moncalvo
(Coldiretti)

FOTO ARCHIVIO SIR

e a titolo gratuito li cedono alle persone in condizioni di


bisogno.
Finalmente un impianto unico che non nasce dal nulla, ma
raccoglie e riordina un percorso di norme nate in 20 anni scandito dal decreto fiscale per le onlus del 1997, dalla legge
del Buon samaritano (2003) e dal recepimento del pacchetto
europeo igiene e sicurezza del 2013 - superando cos il puzzle
di tasselli che rendeva difficile lapplicazione di queste norme e
creando finalmente una cornice precisa e omogenea. il
parere di Marco Lucchini, direttore generale della Fondazione
Banco alimentare che nel 2015 ha aiutato un milione e 500mila
poveri. Nei giorni scorsi il Banco ha presentato con la Caritas
un manuale per il recupero, la raccolta e la distribuzione del
cibo.
Il maggior incentivo alla donazione, spiega, labolizione
dellobbligatoriet della comunicazione preventiva allAgenzia
delle entrate, in passato deterrente per le aziende. Il testo
unico prevede che essa venga fatta a posteriori, ma non pi
obbligatoria se il valore commerciale non supera i 15mila euro.
Rimane obbligatoria in caso di distruzione di cibo.
Bene anche il riconoscimento per legge del Tavolo di
coordinamento. Nel 1997 - rammenta - avevamo recuperato
non pi di 3mila tonnellate di cibo. Oggi arriviamo
mediamente oltre le 30mila lanno. Sono convinto che ora
potremo avere risultati straordinari. Due i punti
problematici: Se avessimo potuto trasformare anche
lortofrutta avendo lesenzione Iva, avremmo potuto
recuperare migliaia di tonnellate anche in quel settore. E
ancora: la possibile riduzione della tariffa sui rifiuti non sar
un percorso immediato perch le casse dei Comuni piangono
e la tassa attualmente calcolata sul metro quadro e non sul
peso.
Una legge di sistema, che non si limita a regolare una sola
fase, ma intende ridurre gli sprechi nella produzione,
trasformazione, distribuzione e somministrazione,
promuovendo una responsabilit diffusa e offrendo
semplificazioni amministrative e agevolazioni ai soggetti
coinvolti, afferma Francesco Marsico, responsabile nazionale
di Caritas italiana. Positiva anche listituzione del fondo
nazionale per progetti innovativi e lampliamento dei compiti
del Tavolo di coordinamento. Per Marsico, la povert non si
sconfigge con un pasto o un pacco viveri; occorrono misure
legislative adeguate, ma in un momento di difficolt, una
mensa o un centro di aiuto crea legami, rid fiducia, un
salvagente da promuovere.
Di passaggio che pone il nostro Paese allavanguardia nella
lotta allo spreco alimentare in coerenza con lobiettivo fissato
dallUnione europea e dallOnu anche sotto la spinta della
Carta di Milano che prevede di dimezzarlo entro il 2030, parla
il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo. Moncalvo
esprime soddisfazione per linserimento di rappresentanti
delle organizzazioni agricole nel Tavolo di coordinamento e si
sofferma in particolare sulla possibilit, per queste imprese, di
cedere gratuitamente eventuali eccedenze di prodotti agricoli
o di allevamento in campo o in azienda, che possono essere
raccolte o prelevate direttamente dagli incaricati degli enti che
svolgono attivit solidaristiche. Una solidariet molto diffusa
nelle campagne, ma che in passato stata spesso ostacolata da
adempimenti burocratici.
Giovanna Pasqualin Traversa

Dire stop agli


sprechi alimentari,
incentivare le
donazioni delle
eccedenze agli
indigenti
favorendone il
recupero, la
distribuzione e la
valorizzazione per
fini di solidariet
sociale. Questo, in
sintesi, lobiettivo
del provvedimento
approvato a
Montecitorio,
risultato di otto
proposte di legge,
che ora passa al
Senato

Coldiretti: Ogni anno


persi 12,5 miliardi
Gli sprechi alimentari costano allItalia 12,5 miliardi che sono persi
per il 54 per cento al consumo, per
il 21 per cento nella ristorazione,
per il 15 per cento nella distribuzione commerciale, per l8 per cento nellagricoltura e per il 2 per cento nella trasformazione. quanto
afferma Coldiretti nel commentare
positivamente la nuova legge contro gli sprechi alimentari alla Camera, per contribuire a raggiungere nel 2016 lobiettivo di ridurre gli
sprechi alimentari in Italia di un
milione di tonnellate. Un target
raggiungibile anche grazie alla
maggiore sensibilit con il 53 per
cento degli italiani che - sottolinea
Coldiretti - ritiene che il contenimento degli sprechi alimentari dipenda soprattutto dalle scelte dei
consumatori e con il 46 per cento
che sostiene possano essere combattuti con una migliore pianificazione della spesa. La situazione resta tuttavia grave e in media ogni
italiano butta nel bidone della
spazzatura ben 76 chili di prodotti
alimentari durante lanno. La
nuova legge rafforza il lavoro di
contrasto facendo crescere la consapevolezza dei consumatori rispetto alle abitudini alimentari,
semplifica le donazioni per le
aziende e, per la prima volta, anche per lagricoltura svolge un ruolo da protagonista, attraverso le
donazioni dirette agli indigenti.
Dopo che anche il Parlamento
francese ha approvato definitivamente lo scorso 3 febbraio una serie
di misure contro lo spreco di cibo,
liniziativa italiana coerente gli
obiettivi dellUe dove, secondo il
commissario europeo alla Salute e
alla sicurezza alimentare Vytenis
Andriukaitis, lo spreco alimentare
si stima ammonti a circa 100 milioni di tonnellate lanno. Tutti i
Paesi Ue hanno sottoscritto limpegno del nuovi target di sviluppo sostenibile dellOnu, che prevede di
dimezzare lo spreco alimentare per
il 2030, in ogni passaggio della filiera, dal campo alla tavola.

Primo piano

Last Minute Market


Da spreco a risorsa
Nel nostro territorio i recuperi di prodotti alimentari coinvolgono
5 supermercati delle insegne Famila, A&O e Conad, una mensa aziendale
e il mercato ortofrutticolo. Sono pi di 20 gli enti beneficiari delle donazioni
rasformare lo spreco in risorsa
il motto del Last Minute
Market, la societ spin-off
dellUniversit di Bologna fondata
dallagroeconomista Andrea
Segr, che opera su tutto il
territorio nazionale sviluppando
progetti volti al recupero dei beni
invenduti, o non
commercializzabili, a favore di
enti caritativi.

Gioved 7 aprile 2016

Anche a Cesena sono presenti sue


attivit di recupero, promosse dalla
Regione Emilia-Romagna. I recuperi di
prodotti alimentari coinvolgono
attualmente 5 supermercati delle
insegne Famila, A&O e Conad, una
mensa aziendale e il mercato
ortofrutticolo. Eono pi di 20 gli enti
beneficiari delle donazioni, informa
Elisa Rosso del Last Minute Market.
Stiamo inoltre portando avanti con
Hera il progetto Cambia il finale sul
recupero dei beni ingombranti, che
vede coinvolte due onlus operanti sul
territorio comunale.
In passato alcuni punti vendita sono
stati attivati anche grazie alla
Fondazione Cassa di Risparmio di
Cesena che ha contribuito al progetto
AmAlimenta. Dallo spreco alla
solidariet.
Nata nel 1998 come attivit di ricerca e
nel 2003 diventata realt
imprenditoriale, il Last Minute Market
vanta un team affiancato dai docenti e
ricercatori dellUniversit di Bologna. A

livello regionale le sue attivit sono


presenti in 8 Province, per un totale di
50 Comuni, e coinvolgono in modo
continuativo 163 enti donatori (tra
supermercati, mense, grossisti,
farmacie) e 145 beneficiari diretti,
ovvero strutture del terzo settore che si
occupano di assistenza a persone in
difficolt. Gli enti beneficiari aderenti
hanno risparmiato sulla spesa
alimentare e investito risparmi in altri
progetti e servizi. Inoltre il recupero ha
permesso loro di aumentare la quantit
e la gamma di prodotti da distribuire e
incrementare il numero degli assistiti.
In Regione nel 2015 sono stati
recuperati, 863.060 chilogrammi di
prodotti alimentari per un valore
economico di 3 milioni di euro e 54.043
pasti pronti. Circa 60mila sono state le
persone che hanno beneficiato del
progetto e per valutare limpatto
ambientale stato stimato che sono
stati evitati ben 1.776 cassonetti di
spazzatura.
Francesca Siroli

Sport e solidariet: volontari recuperano allOrogel Stadium Manuzzi quanto non consumato nei buffet

llo stadio per recuperare le


eccedenze alimentari. Ecco
lidea che da oltre cinque anni
consente al Banco di Solidariet
di recuperare dai mille a 1.500 pasti caldi
allanno per le famiglie povere di Cesena
e comprensorio.
La dinamica molto semplice - spiega
Pier Paolo Bravin, storico volontario del
banco di Solidariet -. Noi volontari del
Banco ogni volta che il Cesena Calcio
disputa una partita in casa ci rechiamo
nel ristorante dellOrogel stadium Dino
Manuzzi a fine giornata per ritirare tutto
quello che resta dai buffet preparati.
Grazie a un accordo con la societ del
Cesena Calcio e il catering che segue la
ristorazione allo stadio, ritiriamo questi
prodotti e nellarco di un paio di ore ne
garantiamo la distribuzione ai nostri
assistiti. In questo modo recuperiamo e
reindirizziamo tanti prodotti cotti che
provvediamo gi a sporzionare in nostri
contenitori. Di solito i volontari
impegnati allo stadio sono 3 e almeno 5
quelli responsabili della distribuzione.
Quando le partite sono disputate la sera
difficile compiere la distribuzione
nellimmediato e allora ci siamo dotati di
piccoli freezer per la conservazione dei
cibi. Il Banco di Solidariet consegna
questi pasti alle famiglie bisognose che
sono nella rete di sostegno del Banco, a
comunit o case famiglia e anche alle
suore benedettine e francescane che
vivono di carit.
Ma il Banco di Solidariet negli anni ha
avuto altre felici intuizioni per il
recupero di alimenti che altrimenti

Banco di solidariet
tra i banchi e allo stadio
TRA LE ATTIVIT DI PROMOZIONE DEL BANCO DI SOLIDARIET, IL DONACIBO NELLE SCUOLE.
A DESTRA, VOLONTARI DEL BANCO DI SOLIDARIET ALLO STADIO

andrebbero distrutti. Gli elevati standard di qualit della grande distribuzione - continua
Bravin - spesso generano la non immissione nel circuito del commercio al dettaglio di alcuni
alimenti perch giudicati non idonei. Ecco che anche in questi casi interveniamo noi. Pi di
una volta siamo stati chiamati per il recupero di prodotti alimentari da camion incidentati o
che avevano avuto dei ritardi nelle consegne della merce. importante sapere che se un
mezzo, anche per una banale foratura di una gomma, non raggiunge la destinazione
nellorario prestabilito, il committente pu rifiutarsi di accettare quanto ordinato. Le
assicurazioni si occupano di rimborsare la ditta fornitrice e i prodotti nella maggior parte dei
casi sono eliminati. In questi casi noi chiediamo di poterli ritirare, perch si tratta di alimenti
(di solito ortofrutta) nella maggioranza dei casi di alta qualit che noi siamo in grado di
smistare in brevissimo tempo. Quando ci troviamo di fronte a quantitativi considerevoli, li
indirizziamo alle grandi comunit in rete con noi poich non abbiamo ancora frigoriferi tali
da consentirci di conservare quantitativi ingenti di fresco.
Di recente abbiamo anche iniziato a muoverci sulla Riviera - sottolinea il volontario contattando ristoratori e albergatori. Il nostro intento quello di recuperare gli alimenti a
lunga conservazione che questi esercizi commerciali si ritrovano in magazzino a fine
stagione. Chiediamo di poter essere contattati per il recupero di questi alimenti che siamo

disposti a ritirare direttamente sul posto.


Un appello lo facciamo anche ai
grossisti. Per esperienza abbiamo
appurato che proprio in questo punto
della catena commerciale che c la
possibilit di ridurre molto lo spreco
alimentare. Chiediamo in dono tutti
quegli alimenti che per ragioni differenti
(errori di confezionamento, campagne
promozionali non pi attive, ecc. ) non
possono essere messi in commercio.
Il Banco di Solidariet ha anche
intrapreso, in occasione del Donacibo
nelle scuole, una vera e propria
campagna di lotta allo spreco. Siamo
convinti che tutto debba partire
dalleducazione dei ragazzi. Solo ridando
valore al cibo si pu ridurre lo spreco.
Ecco perch andiamo nelle scuole di
ogni ordine e grado a proporre moduli
didattici proprio su questi temi.
Barbara Baronio

Il progetto "Un calcio allo spreco" nato nove anni fa. Nel 2015 raccolti 1.500 quintali di frutta e verdura donati a chi in difficolt

Mercato ortofrutticolo di Cesena, non si butta nulla

stato approvata dalla Camera dei Deputati la legge


contro gli sprechi alimentari.
A Cesena sono anni, nove per lesattezza, che si
lotta contro gli sprechi grazie al Mercato ortofrutticolo
di Cesena. Nel 2015 sono stati 1.500 i quintali di frutta e
verdura raccolti al Mercato e donati alle associazioni di
volontariato del territorio. Ci potuto accadere grazie
al progetto "Un calcio allo spreco" a cui Cesena ha
aderito fin dal 2007.
"Si tratta di un grande risultato - spiega Domenico
Scarpellini, presidente del For - il cui merito
esclusivamente dei nostri standisti e degli operatori che
raccolgono e donano tutto lanno i prodotti alle
associazioni locali. Si tratta di un grande gesto di
umanit ancor pi importante soprattutto in un periodo
di crisi come quello attuale. Nel 2007 ancora non cera la
crisi, per intuimmo che andava fatto qualcosa. In
prima persona organizzai un convegno durante il
Macfrut per parlare di questi temi, quando ancora in
pochi se ne interessavano".
Nel corso dellanno standisti e operatori del Mercato,

grazie ai quali possibile realizzare il progetto, hanno


donato a favore di famiglie in difficolt del territorio
romagnolo un volume di frutta e verdura in aumento,
raggiungendo quota 1.500 quintali. Segno che la crisi
ancora incombe e che sono sempre di pi le famiglie
che faticano ad arrivare alla fine del mese.
"I volontari delle associazioni interessate al progetto
Un calcio allo spreco - continua Scarpellini - sono
regolarmente accreditati presso il Mercato, senza
improvvisazioni, in modo che non ci siano abusi cos
da avere la certezza che tutti i prodotti, raccolti
specialmente il sabato mattina, vadano a buon fine.
Per lanno in corso prevediamo di arrivare a 1.6001.700 quintali di prodotti recuperati".
Ogni anno aderiscono al progetto nuovi enti e
associazioni locali, che affiancano le realt da sempre
presenti al Mercato come la Caritas diocesana di
Cesena-Sarsina, la Comunit Papa Giovanni XXIII di
Rimini e il Centro Aiuto alla Vita di Cervia. In questo
primo scorcio del 2016 si stanno aggiungendo altre
associazioni di volontariato.

FOTO ARCHIVIO
CRISTIANO RICIPUTI

Vita della Diocesi

Gioved 7 aprile 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

Festa della Madonna del Popolo, patrona


Le celebrazioni in Cattedrale a Cesena
Gioved 7 aprile si terr
il pellegrinaggio
diocesano alla
Madonna del Popolo,
in Cattedrale a Cesena;
sono invitate tutte le
comunit parrocchiali,
i movimenti e le
associazioni. Sar un
momento unitario di
preghiera con il
vescovo per la
comunit diocesana.
Alle 20,30 recita del
Rosario; alle 21 solenne
concelebrazione
eucaristica presieduta
dal vescovo Douglas.
Venerd 8 aprile alle 21,
Cantiamo per Maria:
rassegna di cori
parrocchiali.
Sabato 9 aprile: apertura della Solennit. Alle 16,45
Rosario, canto delle Litanie e vespri solenni; alle 18 Messa
celebrata dal vescovo emerito Lino Garavaglia. Secondo la
tradizione, tutte le famiglie della Diocesi sono invitate, la
sera della Vigilia (sabato 9 aprile) a illuminare le finestre
delle proprie case, come segno esterno di fede e di
devozione alla Madonna.
Domenica 10 aprile, Festa della Madonna del Popolo:
Messe alle 7, 8,30 e 11,30. Alle 10 Messa solenne presieduta
dal vescovo Douglas e concelebrata dai canonici. La Schola
diocesana Santa Cecilia eseguir la Messa Salve Regina
del maestro Valeriano Tassani, per quattro voci miste e
organo con intervento dellAssemblea; direttore Gianni
Della Vittoria. Alle 16,45 Rosario, Vespri della festa, canto
solenne delle Litanie e canto del Magnificat di Licinio
Refice. Alle 18 Messa per tutti gli iscritti alla Compagnia
della Madonna del Popolo celebrata da monsignor
Francesco Lambiasi, vescovo di Rimini.

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Alla sera della vita saremo giudicati sullAmore
Domenica 10 aprile (Anno C)
III Domenica di Pasqua
At 5,27b-32.40b-41; Sal 29; Ap 5,11-14;
Gv 21,1-19

l Vangelo della terza domenica di Pasqua ci


riporta un altro incontro di Ges risorto con i
suoi discepoli. Le circostanze di questa
apparizione sono diverse rispetto a quanto
ascoltato domenica scorsa. I discepoli non sono
chiusi in una casa a Gerusalemme, ma sono
ritornati alla loro terra e hanno ripreso le attivit di
pesca nel lago di Galilea. Papa Francesco
nellomelia della Veglia pasquale del 2014 aveva
affermato che la Galilea il luogo della prima
chiamata, dove tutto era iniziato! [] Ritornare in
Galilea vuol dire rileggere tutto a partire dalla croce
e dalla vittoria. Lavvenimento di Ges alla luce
della Risurrezione un nuovo inizio. Colpisce il
fatto che i discepoli, come gi successo sulla strada
di Emmaus e a Maria di Madgala, non si siano
accorti subito della presenza di Ges. In questo
episodio Giovanni il primo a riconoscere il
Signore, ma soltanto dopo che Egli ha comandato,
in seguito a una scarsa pesca, di gettare
nuovamente le reti. Ges risorto, anche se si
manifesta come uomo, non semplicemente
ritornato come prima della morte. Ha un corpo,
ma non legato alle leggi della corporeit; un
uomo in carne e ossa, ma anche un uomo nuovo
entrato in unaltra esistenza. Nello stesso tempo
questo incontro con il Risorto un avvenimento
nella storia. lincontro con una persona vivente.
Ges ritorna da coloro che lavevano lasciato solo e
li aspetta sulla riva del lago mettendosi a preparare

la brace con del pane e dei pesci. Il


Signore poi, utilizzando le parole e i gesti
della cena eucaristica, offre da mangiare
ai discepoli che ora lhanno riconosciuto.
significativo che chieda di portare del
pesce appena pescato da unire con quello
che Lui stava cuocendo. In un clima di
amicizia e semplicit si svolge il dialogo
stupendo tra Ges e Pietro. un dialogo
che potrebbe essere riferito alla vita di
ciascuno di noi. La domanda: Mi ami?
rivolta a tutti. Il Signore ci fa capire che il
cristianesimo non un insieme di
dottrine e di riti; qualcosa di molto pi
profondo. un rapporto di amicizia con la
persona di Ges Cristo. Egli, nel caso del
dialogo con Pietro, fa consistere lamore
per lui nel servire gli altri: Pasci i mie
agnelli. Chi ama Ges ha una missione da
compiere per gli altri. Non vuole essere
Lui a ricevere i frutti di questo amore, ma
vuole che siano le sue pecore. San
Giovanni Paolo II in occasione del suo
viaggio a Parigi nel 1980 afferm: La vita
umana in generale ha valore e significato
nella misura in cui la risposta a questa
domanda: ami tu? Solo grazie a questa
domanda la vita vale la pena di essere
vissuta. E sar sullamore che alla sera
della vita saremo giudicati come, citando
san Giovanni della Croce, ci ha ricordato
papa Francesco nella Bolla di Indizione
dell'Anno della Misericordia Misericordiae
vultus.
Marco Castagnoli

La Parola
di ogni giorno
luned 11 aprile
san Stanislao
At 6,8-15; Sal 118;
Gv 6,22-29
marted 12
san Giuseppe
Moscati
At 7,51-8,1a; Sal 30;
Gv 6,30-35
mercoled 13
san Martino I papa
At 8,1b-8; Sal 65;
Gv 6,35-40
gioved 14
san Valeriano
At 8,26-40; Sal 65;
Gv 6,44-51
venerd 15
santAnnibale
At 9,1-20; Sal 116;
Gv 6,52-59
sabato 16
san Bernardetta S.
At 9,31-42; Sal 115;
Gv 6,60-69

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata, Villachiaviche,
Santa Maria della
Speranza
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
SantEgidio, San Bartolo
19.00 Tipano
20.00 San Giovanni Bono,
San Pio X, Ponte Pietra,
Torre del Moro, Gattolino
20.30 Villachiaviche

Sabato
e vigilie
15.00 Cappella cimitero Cesena,
Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella
ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santo Stefano,
San Paolo, Osservanza,
Madonna delle Rose,
Villachiaviche, San Rocco,
Case Finali, Diegaro,
Torre del Moro, Borello,
San Mauro in Valle,
San Giorgio, San Vittore
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
19.00 Tipano
19.30 Bulgarn
20.00 San Bartolo, Bulgaria,
Ruffio, Pioppa,

Pievesestina,
Ponte Pietra,
Gattolino, Ronta
20.30 San Pio X, Calisese,
San Giovanni Bono

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria,
San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
SantEgidio,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,

11.10
11.15
11.30

12.30
15.00
17.00
18.00
18.30
19.00
20.00

Osservanza,
San Domenico, Santo
Stefano, San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio, San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Madonna del
Fuoco, San Mauro in
Valle, San Demetrio,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale, San Rocco,
Istituto Lugaresi,
San Pietro, San Pio X,
Case Finali, Santa Maria
della Speranza
Torre del Moro (in inglese,
comunit nigeriani)
Cappella del cimitero
Cappella dellospedale
Bufalini
Cattedrale, Osservanza,
San Domenico
San Pietro, Cappuccini
Villachiaviche
San Bartolo

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)

Cesenatico
Sabato: ore 16 Villamarina;
16,30 San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti,
Boschetto;
20 Sala;
20,30 San Giacomo
Festivi:8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
8,30 Sala; 9 Cappuccini;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,15 Cannucceto;
10 Villalta, Villamarina;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 18.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11 / 18
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 19 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica); Balze (chiesa
parrocchiale): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16; Alfero: 17
(sab.); 11,15; Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Vicedirettore
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Tiratura del numero 13 del 31 marzo 2016: 7.954 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 5 aprile 2016

Vita della Diocesi


i chiama Gianbattista Ferro il nuovo eremita che andr a
SantAlberico Scustodire
leremo di SantAlberico, in localit Balze di
Verghereto. Bergamasco 65enne, dovrebbe giungere in questa
accoglie
settimana nel luogo rimasto sguarnito da un paio danni.
Ricordiamo che nel 2014, dopo la morte di fra Michele Falzone,
leremita
per una quindicina di giorni era salita alleremo la padovana
Diana Bissacco.
Ora il luogo di fede dedicato particolarmente alla preghiera e
allincontro con Dio avr di nuovo una persona che vi si dedica a
tempo pieno. Lass, in mezzo alle montagne, a oltre 1.100 metri
di quota sul livello del mare, per nessuno semplice restare da
soli. La bellezza della natura, il silenzio, la pace, il costante

Gioved 7 aprile 2016

afflusso di pellegrini e di escursionisti, ma soprattutto la spinta a


vivere in un rapporto pi diretto e pi intimo con il Signore sono
le motivazioni che possono aiutare a rimanere fedeli allimpegno
preso. C quasi sempre la presenza di un eremita che ha
coltivato la singolarit della posizione e del contatto con la
natura. Nel cortile delleremo, sulla sinistra, sotto le rocce, c la
tomba del Servo di Dio don Quintino Sicuro, leremita che vi
giunse nel 1954 quando il luogo era cadente e abbandonato. In
pochi anni lo ricostru e ampli, facendone un sito dove
ritemprare ed educare lo spirito.
Ora, nello stesso spazio delleremo, sono sepolte anche le spoglie
di fra Michele Falzone, qui tumulato dallottobre 2014.

Caritas diocesana, inaugurazione dei nuovi locali di via don Minzoni, a Cesena

Misericordia
accoglienza
Linvito e limpegno

ppuntamento di grande
prestigio per la Caritas
diocesana. In qualit di
presidente della Caritas nazionale,
sar a Cesena, sabato 16 aprile,
larcivescovo di Agrigento, il cardinale
Francesco Montenegro. Verr a parlare
di "Misericordia accoglienza"
nellambito di un appuntamento che
nel salone di Palazzo Ghini (corso
Sozzi, 39, a Cesena) con inizio alle
15,30 prevede lillustrazione di un
dossier sulle povert nel nostro
territorio. Curato da sociologo
Giancarlo DallAra, la presentazione
dello studio svolto "sar di certo
unoccasione importante per
raccontare lattivit del Centro di
ascolto e non solo", come dice il
direttore della Caritas diocesana, il
diacono Ivan Bartoletti Stella. Una
situazione, quella delle povert nel
Cesenate, non certo migliorata negli
ultimi tempi. Anzi, aggiunge Bartoletti
Stella, "peggiorata sicuramente, visti i
pasti consumati ogni giorno alla
nostra mensa. Infatti siamo passati da
una media di 35-40, ad almeno 50".
Sono sufficienti questi scarni numeri

Il cardinale Francesco
Montenegro, arcivescovo di
Agrigento, sar a Cesena
sabato 16 aprile alle 15,30, in
occasione dellinaugurazione.
La sera del 16, in Cattedrale a
Cesena, il cardinale presieder
laVeglia di preghiera per la
Giornata delle vocazioni
per comprendere le difficolt che
ancora attanagliano la Romagna, non
risparmiata dalla crisi economica
globale.
Dopo lintroduzione da parte del
vescovo Douglas e il saluto
dellassessore ai servizi per le persone
del Comune di Cesena Simona
Benedetti, seguir lintervento sulle
povert 2015 da parte di DallAra a cui
succeder la prolusione del cardinale.
Lintenso pomeriggio prevede altri
interventi. Il dirigente dei servizi
sociali dellUnione dei Comuni della
Valle del Savio, Matteo Gaggi, tratter
della situazione dei richiedenti asilo.

Chiesa Avventista
Bibbia Festival e Accoglienza
Proseguono gli appuntamenti
roseguono gli appuntamenti del Bibbia
PCristiana
Festival, evento organizzato dalla Chiesa
Avventista di Cesena su Laccoglienza
di Dio. Lospitalit nella Bibbia.
Sabato 9 aprile alle 11, negli spazi della Chiesa
Avventista in via Gadda 300 a Cesena (quartiere
Case Finali), Miguel Guttierez, professore della
Facolt teologica avventista, proporr lincontro
Accolti... nel suo Regno. Il messaggio del
Ritorno di Cristo, dalle profezie dellantichit
allannuncio del Vangelo. Alle 14,30,
nellantistante piazza Moretti: Bibbia Festival
Accoglie... i ragazzi del quartiere.
Parteciperanno i ragazzi dellAisa (associazione
italiana scuot avventisti di Forl-Cesena), i
ragazzi dellAcr (Azione Cattolira Ragazzi di
Santo Stefano, Case Finali e Gambettola), i
ragazzi del Centro culturale islamico di Cesena.
Alle 17,30: Costruiamo in piazza... una casa
comune, con la presenza di un pastore
Avventista, un sacerdote e lImam.
Il Bibbia Festival prosegue no a met
maggio.

In breve
Radio Maria in diretta
dalla Concattedrale di Sarsina
Lemittente Radio Maria si collegher mercoled 13
aprile alle 16,40 con la Concattedrale di Sarsina, una
delle quattro Porte Sante della Diocesi. Verranno
trasmessi il Rosario, i Vespri e la Messa presieduta
dal parroco don Renato Serra.
Israel De Vito, governatore delle
Misericordie della Valle del Savio si
occuper del Progetto "Profumo di
carit". Infine, il pastore della Chiesa
Avventista, Miguel Guttierez, narrer
delle loro esperienze di accoglienza.
Attorno alle 18, i partecipanti
allappuntamento proposto dalla
Caritas diocesana si sposteranno nei
locali di via don Minzoni per
linaugurazione ufficiale della nuova
sede.
In serata, con inizio alle 21, il
cardinale Montenegro presieder in
Cattedrale la veglia di preghiera per la
Giornata mondiale per le vocazioni.

La spiritualit eucaristica
Incontro a Crocetta
Nellanno dellEucaristia, lUnit pastorale di
Budrio-Crocetta-Montilgallo-Longiano-San Lorenzo
propone un ciclo di incontri. Primo appuntamento
marted 12 aprile a Crocetta: monsignor Mario
Morigi rietter su La spiritualit eucaristica.

Gruppo di preghiera
Padre Guglielmo Gattiani
Venerd 15 aprile appuntamento del gruppo di
preghiera Padre Guglielmo Gattiani al convento dei
cappuccini, a Cesena. Alle 21 recita del Rosario.

La storia di Emanuele, sedicenne morto nel 2013 gettandosi nel fiume, come riflessione dellincontro che si tenuto sabato 2 aprile al
Cantiere 411, a Cesena, presso la casa delle suore della Sacra Famiglia

Darsi agli altri il gesto


pi grande per provare gioia
Ci che doniamo fiorisce
Gianpietro Ghidini, presidente della fondazione
ono solo un pap che
qui per raccontare una
Ema Pesciolinorosso, si cos rivolto ai giovani:
storia di dolore, la storia
Ognuno di voi - ha detto - unico
di mio figlio Emanuele
e ha capacit straordinarie. Solo voi stessi,
Ema, che non c pi. Il mio obiettivo
non quello di raccontare la morte, ma con laiuto dei genitori e degli insegnanti, potete
la gioia di vivere, perch la vita deve
trovare il tesoro meraviglioso che dentro di voi.
sempre vincere sopra ogni dolore.
Questo tesoro si chiama consapevolezza.
Ha esordito cos Gianpietro Ghidini,
Significa sapere chi siete e perch siete al mondo
presidente della fondazione Ema.
Pesciolinorosso allincontropensavo di non rialzarmi pi.
testimonianza organizzato dallUfficio diocesano
Dopo due giorni ho sognato Ema.
vocazioni che si tenuto sabato sera 2 aprile, al Cantiere
Ho capito allora che cosa dovevo fare: dedicare la mia vita ai
411, presso la comunit delle suore francescane della
giovani, aiutandoli a stare lontani dalle dipendenze.
Sacra Famiglia in via Mami, a Cesena.
nata cos la fondazione Ema. Pesciolinorosso. A oggi si
Presenti il vescovo Douglas Regattieri, che ha sottolineato
contano oltre 350 interventi gratuiti nelle scuole e negli
il significato pasquale e vocazionale della serata, e
oratori di tutta Italia per far conoscere il valore della vita ai
oltre cento giovani provenienti dalle varie parrocchie
ragazzi attraverso la storia di Emanuele.
della Diocesi.
Pap Ghidini ha spiegato lorigine del nome della
Emanuele - ha raccontato il padre - era un ragazzo
fondazione: Nellestate del 2003 io ed Ema lanciammo nel
straordinario e pieno di energia. morto allet di 16
fiume un pesciolino rosso che stava annaspando nello
anni, la notte del 24 novembre 2013, gettandosi nel fiume
stagno di casa. Proprio mentre lo vedevamo rinvigorirsi, fu
Chiese, vicino a casa sua, a Gavardo, in provincia di
divorato da unanatra. In quello stesso punto del fiume, dieci
Brescia, dopo essere stato a una festa con degli amici
anni dopo, Ema si lanciato.
maggiorenni che gli avevano fatto provare delle droghe
Emanuele non c pi - ha detto Ghidini ai giovani -. Basta
sintetiche, le quali avevano offuscato la sua giovane
una scelta sbagliata una sola volta per non esserci pi.
mente.
Abbiate il coraggio di dire dei no al branco, perch con i no
stata una notte terribile - ha detto Ghidini - dalla quale

SCEGLI LA VITA, VOLA IN ALTO IL TITOLO DELLINCONTRO PROMOSSO DALLUFFICIO VOCAZIONI DELLA DIOCESI. A SINISTRA,
GIAMPIETRO GHIDINI, BABBO DI EMANUELE (FOTO VENTURI)

alle cose sbagliate che si cresce. Non svendete le vostre


menti. Credete in voi stessi, nei vostri sogni. Non
arrendetevi mai. Non siate superficiali. Se correte
dietro alle cose materiali, inseguendo un mero piacere
personale, non sarete mai felici. Donarsi agli altri il
gesto pi grande per provare la vera gioia. Quello che
doniamo fiorisce. Quello che tratteniamo marcisce.
Ghidini si poi soffermato sul valore della vita.
Ognuno di voi - ha detto ai ragazzi - unico e ha
capacit straordinarie. Solo voi stessi, con laiuto dei
genitori e degli insegnanti, potete trovare il tesoro
meraviglioso che dentro di voi. Questo tesoro si
chiama consapevolezza. Significa sapere chi siete e
perch siete al mondo.
Da qui un accorato invito ai ragazzi: Quando avete un
problema, anche il pi grande, non tenetelo dentro,
ma parlatene con i genitori. Ricordatevi sempre che
un genitore, pur con i suoi difetti, d la vita per un
figlio. Con lamore, il dialogo e la pazienza si pu
abbattere qualsiasi barriera.
Matteo Venturi

Vita della Chiesa

Giubileo dei settimanali cattolici

Gioved 7 aprile 2016

FOTO ARCHIVIO SIR

Vogliamo fare
un giornalismo
di prossimit
Nel 2016 la Federazione italiana dei settimanali cattolici Ludienza di sabato 9 su RaiTre e Tv2000
celebra i cinquantanni dalla fondazione. Il primo
Collegamento in diretta da piazza San Pietro, a Roma,
sabato 9 aprile dalle 13,25, con RaiTre. Durante la
evento per ricordare questimportante anniversario
trasmissione Ragioni e Regioni di Giubileo, condotta da
sar la partecipazione, sabato 9 aprile, alludienza
Antonio Scoppatuolo, ci sar spazio anche per i 50 anni
della Fisc.
giubilare con papa Francesco in piazza San Pietro.
Mercoled 13 aprile su Tv2000, in diretta dagli studi di
Da Cesena-Sarsina vi partecipano 200 persone
Roma, il presidente della Fisc Francesco Zanotti sar

Oltre 200 lettori del Corriere


Cesenate parteciperanno a Roma al
Giubileo dei settimanali cattolici, in
udienza in piazza San Pietro sabato 9
aprile, durante uno degli eventi in
calendario per lAnno Santo. Sar
presente anche il vescovo Douglas.
Il ritrovo alluna di notte a piazzale
Ambrosini (davanti allippodromo di
Cesena). Il viaggio in pullman prevede
soste e arrivo a Roma, nei pressi di
piazza San Pietro, alle 6,30 (ingresso in
piazza entro le 8). Lincontro con papa
Francesco inizier in piazza San Pietro
alle 10 e per tutti riservato il posto a
sedere.
Dopo ludienza, per chi lo desidera sar
possibile varcare la Porta Santa della
Basilica di San Pietro. Partenza da Roma
alle 16 e rientro in serata. Pranzo al
sacco. A tutti verr consegnato un
gadget identificativo della Fisc
(Federazione italiana settimanali
cattolici).
Per info: redazione Corriere Cesenate,
tel. 0547 300258,
redazione@corrierecesenate.it

ospite della puntata di TgTg condotta da Cesare Cavoni.

n traguardo importante. Lo raggiunge


questanno la Federazione italiana dei
settimanali cattolici (Fisc): a novembre
cadr il 50esimo della fondazione. A
dare il via alle celebrazioni sar la
partecipazione alludienza giubilare del 9 aprile,
in piazza San Pietro, con papa Francesco. Un
anniversario che guarda al passato con
gratitudine, ma soprattutto proietta verso il
futuro e le nuove sfide che attendono la Fisc,
come racconta il suo presidente (e direttore del
Corriere Cesenate, nella foto), Francesco Zanotti.
Qual il bilancio a cinquantanni dalla fondazione della Fisc?
Il primo sentimento dire grazie al gruppo di
preti - straordinari pionieri - e qualche laico, che
ha avuto la formidabile intuizione di mettere
insieme le esperienze dei settimanali che sul
territorio erano forti, ma a livello nazionale si
disperdevano. Come non ricordare monsignor
Giuseppe Cacciami, monsignor Franco
Peradotto, Giovanni Fallani? Ci hanno lasciato
uneredit molto bella, molto radicata e anche
molto complessa da portare avanti, soprattutto
nel panorama di oggi. Come ha detto il Papa a
Firenze, questa non unepoca di cambiamenti,
ma un cambiamento depoca.
Sabato 9 la Fisc parteciper alludienza giubilare proprio con papa Francesco a piazza San Pietro
Appena nata la Fisc, i suoi fondatori vollero
subito essere ricevuti da Paolo VI. A
cinquantanni di distanza, il primo atto di quello
che vuole essere un ricordare per ripartire sar
proprio il 9 aprile la celebrazione del Giubileo
con papa Francesco, perch prima di tutto la
Fisc unesperienza ecclesiale.
Gi nel 2014, in vista del 50esimo, abbiamo
chiesto unudienza per andare dal Papa non solo
con i direttori, i giornalisti, i collaboratori e gli
amministratori, ma con tutto il popolo dei
settimanali perch Francesco ci ha fatto capire,
ancora di pi, che la Chiesa deve essere una

Chiesa di popolo. Se i pastori devono avere


lodore delle pecore, i giornalisti devono avere
lodore dei lettori: sabato saremo in piazza con il
popolo dei settimanali diocesani. Saremo in
5.500. Abbiamo volentieri rinunciato alludienza
riservata in Sala Nervi proprio per celebrare il
Giubileo in piazza insieme con il Papa. Alcuni
giornali verranno insieme con il pellegrinaggio
diocesano guidato dal vescovo. Se viene meno
lesperienza ecclesiale, infatti, viene meno il
motivo per cui esiste la Fisc.

"Dobbiamo essere
costruttori di ponti", dice
il presidente della Fisc,
Francesco Zanotti. E
continuare "a lavorare di
ago e filo per cucire"
Noi oggi siamo chiamati a
leggere il territorio alla
luce della nostra
esperienza cristiana,
come hanno fatto i nostri
settimanali da fine 800
senza paure. Anche sul
territorio c il rischio di
dar voce, come succede a
livello nazionale, ai
potenti che mandano
dieci comunicati, mentre
occorre dare spazio a chi
non ha voce, ma
meriterebbe di averla.

Noi oggi siamo chiamati a leggere il territorio


alla luce della nostra esperienza cristiana,
come hanno fatto i nostri settimanali da fine
800 senza paure. Anche sul territorio c il
rischio di dar voce, come succede a livello
nazionale, ai potenti che mandano dieci
comunicati al giorno, mentre occorre dare
spazio a chi non ha voce, ma meriterebbe di
averla. Con la nostra sensibilit ecclesiale,
vogliamo essere in grado di fare un
giornalismo di prossimit, che diventa
compagno di viaggio di chi vive nei nostri
Qual oggi la mission della Fisc e quali le sfide
territori, con i giornali, la radio, la tv, i social,
per il futuro?
anche se tutto ci pi facile a dirsi che a
Ormai non si parla pi di carta stampata,
praticarsi. Ma decisivo. Sia chiaro: non
internet, radio, ma di comunicazione, che si
dobbiamo fare il bollettino della nostra
realizza con strumenti diversi. Abbiamo qualcosa diocesi. Dobbiamo realizzare dei giornali fatti
di bello da annunciare: la Buona Novella. Quindi, benissimo, che siano carne viva delle persone
la nuova e unica sfida quella della
che sono accanto a noi.
comunicazione.
Perci, il 21 aprile organizzeremo un Consiglio
Restano tante difficolt, dai tagli alleditoria
nazionale straordinario per interrogarci sul
alla questione delle poste Le sinergie posfuturo: dobbiamo essere santamente inquieti.
sono essere una risposta?
Lappuntamento si svolger a Cesena nella sede
Dobbiamo capire che linvestimento nella
della Technogym, luogo simbolo del fitness e
comunicazione non mai a perdere. un
wellness italiano che si affermato nel mondo,
investimento a pi lunga gittata, magari
per dimostrare che con lingegno ce la possiamo senza un riscontro immediato. Poi tutti siamo
fare.
chiamati a ripensare il nostro modo di essere
giornalisti e di fare i giornali. Oggi chi fa un
Quale ruolo deve assumere leditoria cattolica?
giornale di carta non pu prescindere dalla
Ce lo ha detto il Papa con il messaggio per la
rete: questo significa fare un giornale on line
Giornata mondiale delle comunicazioni sociali
24 ore al giorno, tranne la domenica. Quando
2016: oggi dobbiamo essere ponti. Francesco
usciamo per strada dobbiamo sapere che
invita la Chiesa a uscire e quale luogo pi in
possiamo anticipare i quotidiani. Di fronte
uscita dei mezzi di comunicazione sociale? I
alla questione dei costi, tutti siamo chiamati
nostri giornali, i siti, lAgenzia Sir, Tv2000,
a essere pi virtuosi, favorendo sinergie tra
Avvenire, Radio Inblu, tutti i mezzi di cui dispone settimanali diocesani, agenzia, tv, radio e
la Chiesa in Italia, hanno il compito di essere
giornali nazionali. Cos le notizie diventano
costruttori di ponti. Oggi la comunicazione, che
virali. La Fisc in questi anni ha lavorato di ago
va su strade inimmaginabili ed capace di
e filo per cucire: dobbiamo guardarci con
agganciare chiunque, deve avere questo ruolo
grande stima e lavorare insieme, come mi
oppure non ha senso, gi morta.
pare che stia accadendo, perch la causa che
abbiamo comune: lincontro decisivo con
Quanto continua a essere importante il legame
Cristo, che dobbiamo comunicare.
con il territorio?
Gigliola Alfaro

10

Attualit

Gioved 7 aprile 2016

Sinodo della famiglia. In fase di pubblicazione lEsortazioneAmoris laetitiadi papa Francesco


FOTO ARCHIVIO SIR

inalmente ci siamo! La
pubblicazione
dellEsortazione apostolica
post-sinodale Amoris
laetitia, sullamore nella famiglia
di papa Francesco pone il sigillo
sul cammino sinodale compiuto
negli ultimi tre anni. Sia ben
chiaro: i paragrafi, che scandiscono
il documento, non segnano una
conclusione, ma un nuovo inizio. Il
cerchio, quindi, non si chiude, ma
si apre ancora. E in questo aprirsi,
ricomprende tutto il lavoro
svolto
Basta soffermarsi sul titolo del
documento che rimanda, in modo
chiaro ed efficace, ai temi delle due
assemblee sinodali: Le sfide
pastorali sulla famiglia nel
contesto dellevangelizzazione
(ottobre 2014) e La vocazione e la
missione della famiglia nella
Chiesa e nel mondo contemporaneo
(ottobre 2015). Lascolto delle sfide sulla
famiglia, il discernimento della sua
vocazione, la riflessione sulla sua
missione hanno come punto focale
lAmoris laetitia.
Tornano alla mente, ora, con un
accento rinnovato le parole conclusive
della Relazione finale del Sinodo del
2015: Ci auguriamo che il frutto di
questo lavoro, ora consegnato nelle
mani del Successore di Pietro, dia
speranza e gioia a tante famiglie nel
mondo, orientamento ai pastori e agli
operatori pastorali e stimolo allopera
dellevangelizzazione. Concludendo
questa Relazione, chiediamo
umilmente al Santo Padre che valuti
lopportunit di offrire un documento
sulla famiglia, perch in essa, Chiesa
domestica, risplenda sempre pi Cristo,
luce del mondo. Oggi, prendendo a
prestito il titolo dellEsortazione,
potremmo dire: perch in essa risplenda
sempre lAmoris laetitia.
Di che documento si tratta? Innanzitutto
va chiarito che un insegnamento di
carattere pastorale. Lo stile e lapproccio
del testo risentono, pertanto, di tale

Lamore nella famiglia


Un documento pastorale
Tra gli obiettivi, inculturare il Vangelo nelloggi, perch sia significativo e
raggiunga tutti. E questo, a maggior ragione, quando si parla di famiglia:
sono passati 35 anni dallEsortazione apostolica Familiaris Consortio
di Giovanni Paolo II e il contesto, da allora, completamento mutato.
In altre parole: necessario inculturare i princpi generali
affinch possano essere compresi e praticati
impostazione o, meglio, di tale
preoccupazione, che non va vista affatto
come una contrapposizione al diritto. Al
riguardo, vale la pena ricordare un
principio basilare: la Verit non astratta,
ma si integra nel vissuto concreto umano e cristiano - di ciascun fedele.
nella dottrina, dunque, che insito il
sigillo pastorale originario e costitutivo.
Lobiettivo chiaro: inculturare il Vangelo
nelloggi, perch sia significativo e

raggiunga tutti. E questo, a maggior


ragione, quando si parla di famiglia: sono
passati 35 anni dallEsortazione
apostolica Familiaris Consortio di
Giovanni Paolo II e il contesto, da allora,
completamento mutato. In altre parole:
necessario inculturare i princpi
generali affinch possano essere
compresi e praticati. Papa Francesco lo
spiega, in modo efficace, nella Evangelii
gaudium quando chiede di essere

realisti e non dare per scontato


che i nostri interlocutori
conoscano lo sfondo completo di
ci che diciamo o che possano
collegare il nostro discorso con il
nucleo essenziale del Vangelo che
gli conferisce senso, bellezza e
attrattiva.
Tutto ci, in materia di pastorale
familiare, richiede tre
atteggiamenti di fondo che si
completano e si richiamano a
vicenda: discernimento,
accompagnamento e
integrazione. E non un caso che
in cima ci sia proprio il
discernimento. un metodo di
lettura della storia e di
progettazione pastorale. Il
discernimento spirituale,
sintetizzava papa Francesco alla
comunit degli scrittori de La
Civilt Cattolica (14 giugno
2013), cerca di riconoscere la presenza
dello Spirito di Dio nella realt umana e
culturale, il seme gi piantato della sua
presenza negli avvenimenti, nelle
sensibilit, nei desideri, nelle tensioni
profonde dei cuori e dei contesti sociali,
culturali e spirituali.
Insomma, discernere unesigenza reale
della comunit cristiana nella sua
multiforme presenza nella societ.
Discernere, per, non per dividere, ma
per unire ed edificare sempre pi una
Chiesa madre, che non ha paura di
mangiare con il figlio peccatore, che vede
i problemi e che aiuta a guardarli nella
luce del Vangelo. Una Chiesa che conosce
e parla il linguaggio della misericordia, il
solo in grado di dare risposta al desiderio
di salvezza che c nel cuore di ogni
persona.
Se si volessero indicare, allora, alcune
parole chiave del testo potrebbero essere:
discernimento, dialogo, integrazione,
misericordia
Con queste linee guida ci si pu
accostare alla lettura dellEsortazione,
disponibile - in ampia sintesi - sul
prossimo numero del settimanale.
Vincenzo Corrado

Attualit

IL RACCONTO DI UN INCONTRO SPECIALE

vete mai pensato di


andare a casa di un
presidente? Io lho fatto, e
lo consiglio a tutti. Ma non un
presidente qualsiasi. Non tutti
ti guardano negli occhi per
decidere se fidarsi di te. Non
tutti ti guardano negli occhi per
comunicare la profondit delle
parole. Sono stata a casa di
Pepe Mujica, presidente
dellUruguay fino a maggio
2015. Non stato difficile
scoprire dove abitasse, ma pi
difficile stato raggiungere il
luogo. A differenza di molte
autorit, lui sempre rimasto
nella sua casa di campagna,
poco fuori dalla capitale
Montevideo. Seguo le istruzioni
alla lettera e cammino per la
lunga strada sterrata fino in
fondo, sotto a un sole cocente.
Sono arrivata. Trovo un
capannone, materiali da
costruzione accatastati e una
semplice casa circondata da orti
e campi coltivati. Da un
minuscolo prefabbricato esce
un guardiano. "Salve, vorrei fare

Gioved 7 aprile 2016

Un presidente povero, uno sguardo autentico


A casa di Pepe Mujic, ex presidente dellUruguay
delle domande al presidente, lo
trovo libero?". Dopo una decina
di minuti di attesa vedo Pepe
uscire in giardino, rilassato.
Aveva voglia di chiacchierare
quella mattina. Ho iniziato con
qualche domanda generica di
politica interna ed economia.
Dopo poco il discorso prende
un tono informale. Si preoccupa
di spiegarmi le politiche
pubbliche di redistribuzione
della ricchezza mese in atto
nella sua presidenza. Parliamo
di molti temi. Il messaggio che
vuole lasciare ai giovani di
aggregarsi, di sviluppare
insieme le idee. Lui ha fiducia in
questa generazione di studenti.
Abbiamo parlato della famiglia,
del suo valore, perch la fonte

Domenica 10 aprile
si celebra la Giornata
dellUniversit Cattolica

della crescita, non tanto da un


punto di vista demografico, ma
da un punto di vista umano.
Parliamo dellimportanza della
natura, dei danni del
consumismo, del bisogno di
tornare alla semplicit. Ma
parliamo anche della necessit
di scolarizzare le periferie, ma
anche che non bisogna essere
contro il progresso. Abbiamo
affrontato temi scottanti, come
gli omosessuali e il loro posto
nella societ. Mi ha parlato
della piaga della criminalit e
delle sue vittime, e dei danni
della corruzione causata dal
proibizionismo. Con una
saggezza mai sentita, mi ha
spiegato che le droghe affettano
il corpo delluomo, ma il

narcotraffico affetta la societ


intera. La cosa che mi ha
colpito di pi stata la
schiettezza con cui mi ha
parlato e la coerenza con cui
poi agisce. Devolve il 90 per
cento del suo stipendio a chi ne
ha pi bisogno. Fa anche
autoironia e racconta che
quando gli chiedono "come mai
non cambia la macchina da 20
anni" lui risponde che alla sua
et sarebbe un pericolo
pubblico con una macchina che
fa i 100 km orari, ma che
soprattutto non gli serve.
lesempio vivente della sobriet
e della sincerit. Mi ha
addirittura parlato della
prostituzione, e nei suoi occhi
ho letto la sofferenza di chi

11

conosce linesorabilit del


fenomeno, e mi racconta che
sbagliato non voler guardare o
illudersi. Quei piccoli occhi
scuri mi hanno fissato intensi
nelle lunghe pause tra una frase
e lalta. In essi ho visto la
franchezza che smaschera le
ipocrisie.
Dopo lintervista mi fermo con i
suoi collaboratori e scopro che
sta costruendo una scuola
rurale nel capannone di fianco
a casa sua. Nel suo terreno.
Finalmente mi spiego la
presenza di tutto quel materiale
da costruzione e attrezzi da
lavoro in giardino e in ufficio.
Per me giovane studentessa
una lezione di vita
indimenticabile. Mi rimangono
una foto scattata al volo
e una registrazione audio
che qui ho condensato
in poche righe con la certezza di
avere avuto la fortuna di
dialogare con un personaggio
che lascer un segno nella
storia.
Maria Chiara Pacchierini

Il Rapporto Giovani dellIstituto


Toniolo ha coinvolto 9mila ragazzi
tra i 18 e i 29 anni

NellItalia di domani io ci sar. Da oggi


Giovani e impegno, il focus

a giornata dellUniversit
Cattolica che si celebra
domenica 10 aprile, promossa
dallIstituto Giuseppe Toniolo, offre
loccasione per fermarsi a riflettere su
una componente essenziale della vita
universitaria: gli studenti. Sono infatti
i giovani, che abitano le aule e i
chiostri delle nostre diverse sedi, il
cuore della vita universitaria. Essi
crescono e costruiscono la propria
identit personale e professionale
nellincontro con i loro coetanei, con i
docenti e con il personale,
misurandosi con unesperienza
importante e significativa per loro e le
loro famiglie.
Ma cosa sappiamo dei giovani? Tutti
noi docenti li abbiamo in aula e,
talvolta, abbiamo la possibilit di
incontrarli personalmente in diversi
momenti del loro percorso
universitario, di tessere con loro
legami, di costruire e condividere
saperi. Eppure possiamo dire di
conoscerli?
Il Rapporto Giovani dellIstituto
Toniolo, giunto alla sua terza edizione,

il Periscopio

si pone come un utile strumento per


comprendere i giovani di oggi.
Lultima rilevazione, che ha coinvolto
circa 9000 giovani tra i 18 e i 29 anni in
tutta Italia, e gli annessi
approfondimenti, cui hanno
partecipato 5mila soggetti, hanno
messo in luce dati interessanti.
Per esempio, la disponibilit
allimpegno civico. Se da una parte i
dati confermano la scarsa
partecipazione dei giovani nel
volontariato organizzato e la ridotta
conoscenza di opportunit di
impegno, quali per esempio il Servizio
Civile, dallaltra parte, oltre l80 per
cento degli intervistati concorda con
lutilit per tutti i giovani di svolgere
unesperienza, anche limitata, di
impegno a favore della propria
comunit o in missioni in ambito
internazionale. interessante notare
come siano soprattutto i Neet (giovani
"Not (engaged) in Education,
Employment or Training") a ritenere il
Servizio Civile unimportante
opportunit non solo per avere una
piccola remunerazione, ma

soprattutto per promuovere il bene


della comunit in cui si vive. Inoltre,
sono giovani che hanno colto con
entusiasmo e convinzione
lopportunit di fare volontariato in
Expo, esperienza che divenuta
occasione per testare le competenze
utili per un futuro lavoro, ma anche
per sperimentarsi, alcuni per la prima
volta, nel mondo della prosocialit e
dellimpegno civico.
Come anche le generazioni che
lhanno preceduta, quella dei
Millenials mostra luci ed ombre, ma
fuor di dubbio che essa si presenta
come una generazione alla ricerca di
occasioni in cui poter giocare il
proprio protagonismo, articolando
lopportunit di acquisire e
sperimentare competenze lavorative e
relazionali con azioni che sottendono
valori sociali e comunitari.
La sfida che i giovani devono
affrontare nella complessit della
societ odierna proprio quella di
andare a ricercare e ad abitare spazi in
cui potersi mettere in gioco, e farli
fruttare.

di Zeta

Dopo il salvataggio di un aspirante suicida


torna di attualit il dibattito sulle Dat

Nonostante tutto, non ci adeguiamo

In questo non possono fare a meno di una generazione


adulta che li sorregga nei momenti di difficolt e che,
senza sostituirsi a loro, li valorizzi e li accompagni in
maniera etica e generativa a costruire il proprio futuro.
In questimpresa un ruolo importante svolge anche
lesperienza in Universit Cattolica, la cui mission
quella di formare uomini capaci di realizzare appieno la
propria dignit originaria, di pensare criticamente e
condividere la passione per la verit: uomini e donne
capaci di assumersi responsabilit sociali e civili, oltre
allacquisizione di competenze utili per realizzare le
proprie aspirazioni lavorative. Questo rende i nostri
giovani studenti protagonisti del loro futuro, fin da ora.
Elena Marta
professore di Psicologia Sociale e di Psicologia di Comunit
Universit Cattolica Milano
curatore del Rapporto Giovani

n passante salva la vita a un aspirante suicida. Questo lattacco di un pezzo


su un quotidiano locale di qualche settimana fa. La notizia si pu di certo
definire di quelle buone. Credo non ci sia nessuno che neppure provi a
sostenere il contrario. Mentre c una persona con la canna dello scarico dellauto
rivolta verso labitacolo, unaltra passa per strada, vede la scena e chiama i
Carabinieri. I quali gli forniscono le indicazioni utili per tentare di salvare una vita
umana.
E cos succede davvero. Accade che questo passante, grazie alla sua prontezza di
spirito e ai buoni consigli ricevuti dagli uomini dellArma, rompe un vetro dellauto
e riesce a fare filtrare quel tanto di aria sana che consente alluomo di salvare la vita
sua e di fare tirare un sospiro di immenso sollievo a sua moglie e ai suoi familiari
che lavevano dato per disperso da qualche giorno.
Ma perch il Corriere torna in argomento, si chieder qualche lettore? E perch
proprio da questo spazio? Non lo so neppure io. Ma dopo leditoriale del 25
febbraio scorso dal titolo Le Dat, tema divisivo, qualcosa si sta muovendo ancora
nel nostro territorio. E limpressione che ne traggo quella di una incredibile
disinformazione, anche sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento.
Che avrebbe dovuto fare il nostro passante con laspirante suicida? Sarebbe dovuto
intervenire o avrebbe dovuto lasciare al suo destino colui che voleva togliersi la

vita? E i Carabinieri avrebbero dovuto


dare indicazioni per aiutare
limprovvisato Buon Samaritano o
avrebbero fatto meglio a dirgli:
Guardi, lasci stare, perch non
abbiamo tempo di consultare
leventuale testamento biologico e
non vorremmo che un domani
qualcuno ci denunciasse per eccesso
di zelo nellaiutare il prossimo.
Qua stiamo stravolgendo il comune
senso del vivere. Daltronde, leggo su
un periodico locale in cui noto firme
di cosiddetto alto livello che le Dat
sono un servizio alla collettivit e che stata assunta la miglior e pi efficace soluzione.
Ma cosa ci si pu aspettare da chi pubblica, nella medesima rivista, un pezzo in cui si
sostiene che lamore non ha sesso. Lamore amore e la famiglia con padre, madre e figli
viene definita tradizionale, tanto non esiste quasi pi.
Francamente non capisco. Domando a queste signore e a questi signori, nel caso posto
allinizio, pubblicato non da noi, ma da un quotidiano non certo cattolico, come si sarebbe
dovuto comportare il tale alla vista dellaspirante suicida? Torno ancora qui perch sta
proprio e solo qui tutta la questione. La vita o un bene indisponibile per chiunque, oppure
disponibile e nessuno pu intervenire su di me, neppure per salvarmi.
Stiamo straparlando, mi pare evidente. Ma ormai sembra andare cos il mondo. Noi, penso
di interpretare il sentimento almeno di qualche lettore, non ci adeguiamo. (923)

12

Cesena

Gioved 7 aprile 2016

In corso dopera il consolidamento delle frane di Montevecchio e Borello,


la regimazione delle acque del Savio, la manutenzione dei torrenti Cesuola e Casalecchio
LAVORI IN CORSO LUNGO IL CESUOLA, ALLOSSERVANZA DI CESENA.
LA FOTO (DI FRANCESCA SIROLI)
STATA SCATTATA
IN CORRISPONDENZA DEL PONTE
DI VIA SAN FRANCESCO

Poker dinterventi
per la sicurezza idrogeologica

assa dalla stretta


collaborazione fra il Comune
di Cesena e il Servizio
Tecnico di Bacino Romagna la difesa
idrogeologica del territorio. Attualmente
sono quattro i principali interventi in atto
nellarea cesenate: la messa in sicurezza
della frana di Montevecchio, il
consolidamento della frana di Borello, la
regimazione delle acque del fiume Savio
nel tratto a monte del Ponte Vecchio (che
comprende la realizzazione delle aree di

laminazione in zona Ca Bianchi e il


risezionamento dellalveo fluviale, con il
rafforzamento degli argini), la
manutenzione dei torrenti Cesuola e
Casalecchio. Un quadro dazione a largo
raggio, che comprende sia la soluzione di
problemi di notevole entit gi presenti,
sia misure di prevenzione, con un
impegno economico complessivo che
supera i 2 milioni e mezzo di euro. Lo
scrive il Comune di Cesena in una nota
inviata nei giorni scorsi alla stampa con la

Confiscata alla mafia | Affidata ai Servizi sociali


Dalla criminalit organizzata ai servizi
sociali. questo il destino delledificio
di via Macrelli, a Cesena, che lAgenzia
Nazionale per l'Amministrazione e la
Destinazione dei Beni Sequestrati e
Confiscati alla criminalit organizzata ha
assegnato al Comune di Cesena: dei
giorni scorsi la consegna ufficiale, con il
sindaco Paolo Lucchi che ha ricevuto le
chiavi dellimmobile dal dottor Fabio
Mulonia, coadiutore dellAgenzia.
Limmobile consegnato di una palazzina residenziale di tre piani (pi uno interrato), per una superficie complessiva
di 265 metri quadrati. LAmministrazione
comunale intende affidarla ai Servizi sociali.
Ledificio di via Macrelli non lunico
bene confiscato alla criminalit organizzata a Cesena e in attesa di nuova destinazione. In predicato c anche
laffidamento di un fabbricato situato
nella zona artigianale di Torre del Moro,
per il quale il Comune di Cesena e lArchivio di Stato hanno fatto richiesta insieme, con lintenzione di utilizzarlo a
deposito sia per i libri della Biblioteca,
sia per il materiale destinato allArchivio
di Stato.

quale riferisce di un incontro tra il


sindaco Paolo Lucchi e lassessore alla
Sostenibilit ambientale Francesca
Lucchi con il responsabile del Servizio
Tecnico di Bacino Romagna Mauro
Vannoni e i suoi tecnici per fare il punto
della situazione.
A seguito del confronto stata inviata
una lettera allassessore regionale alla
Difesa del suolo Paola Gazzolo per
informarla dellandamento dei progetti
nel territorio cesenate.
In materia di prevenzione di dissesti
idrogeologici e di rischio idraulico, nel
territorio comunale sono quattro gli
interventi principali. A Montevecchio, il
movimento franoso allo stato attuale
stabilizzato. Gli interventi realizzati in
condizioni di emergenza hanno
raggiunto lobiettivo di ridurre il rischio.
Non sono comunque esclusi altri
movimenti franosi. Proprio per questo
motivo sono stati chiesti ulteriori attivit
per 350mila euro, e un intervento urgente
in corso per circa 90mila euro.
A Borello, a protezione dellabitato, sono
stati avviati lavori per 730mila euro. Nel
lungo Savio, invece, tra il Ponte Vecchio e
la localit Ca Bianchi, sono stati avviati
due filoni di lavori per complessivi un
milione e 300mila euro. Infine, per gli
affluenti del Savio, il Cesuola in zona
Osservanza e il Casalecchio a Torre del
Moro, sono in corso lavori di
manutenzione annuale nel primo caso e
urgenti nel secondo.

Croce Rossa

Cena delle erbe


a Palazzo Romagnoli

Si terr venerd 15 aprile alle 20, nelle antiche


cantine di Palazzo Romagnoli in via Uberti 59, a
Cesena, il tradizionale appuntamento con la
Cena delle erbe. Promosso dal comitato di
Cesena della Croce Rossa, il ricavato della serata
sar devoluto in benecenza.
Sponsor delliniziativa sono la Centrale del Latte
di Cesena, Consorzio Agrario Adriatico, Orogel, Il
Frutteto, Ab-Communication e Stilgraf.
Per informazioni e prenotazioni:
Anna Casacci, 328 5791222;
Catia Bianchi, 339 3178582. Costo: 35 euro.

Convegno

Le nuove forme di risoluzione


dei conflitti: dallo scontro allincontro
Sabato 9 aprile alle 10, nella sala Pio VII allinterno
del complesso monastico del Monte, a Cesena, si
terr il convegno dal titolo Le nuove forme di
risoluzione dei conitti: dallo scontro allincontro.
La relazione sar a cura di Mauro Julini, mediatore
sociale, facilitatore, docente di tecniche di
negoziazione e facilitazione, formatore in corsi per
mediatori sociali, civili e commerciali. Guider
lappuntamento Maria Grazia Bartolomei,
presidente Fidapa della sezione di Cesena.
Lincontro occasione di professionalizzazione
per avvocati e commercialisti, ma anche di
conoscenza e aiuto nellaffrontare meglio le
situazioni di conitto che ciascun cittadino
incontra come, ad esempio, le problematiche che
insorgono con le societ di erogazione di servizi
che beneciano di regime di mercato oligopolistico.
Il convegno, aperto a tutti, promosso dalla
sezione cesenate della Fidapa Bpw Italy
(Federazione italiana donne arti professioni affari).

Lacconciatore Arnaldo| Tra i pi bravi al mondo


Acconciatore cesenate sul podio del
mondo. Arnaldo Francisconi, 63 anni,
che conduce il salone dal 1978 in
corso Cavour a Cesena.
Francisconi ha conquistato la medaglia
di bronzo al Campionato mondiale di
acconciatura che si svolto a Seul, in
Corea del Sud, dove settanta nazioni si
sono confrontate nellHairWorld 2016,
avvenimento internazionale di prestigio
del settore. Avevo gi partecipato ad
altri due campionati del mondo come
vicetrainer - dice Francisconi - a Parigi e
a Francoforte. Questanno mi sono
messo in gioco come concorrente, gareggiando nella prova linea moda di acconciatura maschile e sono riuscito ad
arrivare sul podio dietro al vincitore
giapponese e al secondo classificato di
Hong Kong. Una grande opportunit potermi esprimermi come acconciatore al
cospetto di tanti colleghi concorrenti
provenienti da tutto il mondo, con un
sano spirito competitivo e anche con la
consapevolezza che partecipare a un
evento del genere una straordinaria
esperienza formativa. La mia acconciatura stata un inno al made in Italy e
credo di essere riuscito a portare a Seul
il gusto del bello creativo connaturato
allitalianit.

via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc)


tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141
e-mail: comce@comce.it Web: www.comce.it

Progettazione e fornitura
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Cesena

DIABETES MARATHON
Cesena protagonista
della settimana per la prevenzione
Venerd 15 aprile alle 21, in piazza del Popolo, concerto
benefico con Irene Fornaciari, Irama e Francesco Gabbani

esena protagonista della settimana


per la prevenzione e la solidariet con
un concerto benefico che si terr la
sera di venerd 15 aprile in piazza del Popolo.
La settimana Diabetes Marathon si
inaugurer con la Cena di Gala benefica il 9
aprile al Grand Hotel di Cesenatico. Il
programma proseguir il 10 aprile a Rimini
con un convegno sulle ultime scoperte
scientifiche e tecnologiche per la gestione
del diabete; un incontro il 12 aprile a Forl su

Gioved 7 aprile 2016

una delle pi gravi complicanze della


malattia, il piede diabetico; con un
laboratorio a Ravenna il 13 aprile su diabete
e gravidanza; con un un evento dedicato
allo sport nei pi piccoli con diabete il 16
aprile a Riccione.
Grande novit di questa edizione il concerto
solidale in piazza del Popolo a Cesena il 15
aprile alle 21, organizzato in collaborazione
con Radio Studio Delta. Canteranno Irama,
Irene Fornaciari e Francesco Gabbani.
Diabetes Marathon si concluder domenica
17 aprile al Campo Gotti di Forl, con il
momento sportivo per podisti e famiglie
che lanno scorso ha visto la partecipazione
di circa 4mila persone.
Levento sportivo davvero per tutti e si
arricchisce ulteriormente, offrendo alla gara
podistica competitiva e non competitiva
della distanza 10 chilometri, una variante di
percorso fra le colline che dar la possibilit
di affrontare una distanza di oltre 21
chilometri. Anche questanno ci sar la
Camminata ludico motoria di circa 7,5
chilometri, le attivit e giochi per bambini
allinterno del Campo di Atletica Gotti e la

Un bando indetto da Emilia Romagna Teatro. Daniele Gualdi, rappresentante del Comune di Cesena, lascia lincarico
nel Consiglio di amministrazione. Rappresentante del Comune il musicologo Mauro Casadei Turroni Monti
FACCIATA DEL
TEATRO BONCI,
IN PIAZZA GUIDAZZI A CESENA.
SOTTO,
DANIELE GUALDI

Ert, sette teatri


in cerca di direttore
T

empo di rinnovamento per le


cariche di Emilia Romagna Teatro
(Ert), la realt che da un decennio
gestisce il Teatro Bonci di Cesena
insieme ad altri sei della Regione.
Il Consiglio di Amministrazione ha infatti
indetto un bando europeo per la
selezione di curricula, in vista del
conferimento a tempo determinato
(quattro anni dalla data di sottoscrizione)
per trovare un nuovo direttore di Ert.
Chi succeder a Pietro Valenti, direttore di
Ert dal 1994, dovr gestire la direzione

artistica e organizzativa della Fondazione,


ovvero la responsabilit generale della
programmazione e della gestione di tutte
le attivit istituzionali della Fondazione.
Le candidature e i curricula vitae
dovranno essere inviati nel periodo
compreso tra il 4 aprile e il 4 maggio.
I candidati, cittadini italiani e europei,
dovranno essere in possesso di alcuni
requisiti generali, quali laurea vecchio
ordinamento o laurea
specialistica/magistrale nuovo
ordinamento, padronanza della lingua

italiana e di unaltra lingua dellUnione


Europea (preferibilmente inglese) parlate e
scritte, provata esperienza professionale di
almeno cinque anni con incarichi di gestione
come direzione artistica/tecnica e
amministrativa di un organismo teatrale o di
un importante progetto artistico in ambito
teatrale.
Lintero bando si pu leggere sul sito
internet:www.emiliaromagnateatro.com/ban
do-direttore.
Non questa, per, lunica novit per il 2016
in casa Ert: non sar pi Daniele Gualdi a
rappresentare Cesena nel consiglio di
amministrazione di Ert, del quale
presidente dal 2012. Gualdi, gi assessore alla
cultura del Comune di Cesena nelle giunte
Conti e nella prima giunta Lucchi, ha infatti
comunicato allAmministrazione comunale
la sua intenzione di non ricandidarsi n come
presidente, n come membro del Cda, per
limpossibilit di conciliare questo incarico
con i suoi impegni professionali e di studio. Il
sindaco Paolo Lucchi e lassessore alla cultura
Christian Castorri hanno espresso a Daniele
Gualdi un caloroso ringraziamento per
limpegno profuso in questi anni. Il passo
successivo stato quello di indicare, come
previsto dallo Statuto, un nuovo
rappresentante del Comune di Cesena per il
Cda: la nomina ufficiale, infatti, spetter al
Consiglio generale di Ert. La scelta caduta
sul musicologo cesenate Mauro Casadei
Turroni Monti, ricercatore presso lUniversit
degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Nel
frattempo, lAmministrazione comunale di
Cesena e il Cda di Ert hanno approvato la
nuova convenzione che regoler i rapporti tra
i due enti per la gestione del Teatro Bonci
nel periodo 2016-2019.
Paolo Turroni

13

Passeggiata 900, un percorso dedicato alle


scoperta delle bellezze architettoniche del
forlivese.
Sono 63mila nella sola Romagna le persone
che devono convivere tutta la vita con una
malattia cos subdola come il diabete e sono
sempre pi numerosi i casi di bambini che
si trovano a dover fare i conti con
misurazioni di glicemia e insulina.
Diabetes Marathon non solo un evento
sportivo per famiglie e podisti, con la
finalit di raccogliere fondi per finanziare
servizi a favore delle persone con diabete, in
particolare campi estivi per bambini e
adolescenti con diabete per permettere loro
di accettare e gestire in maniera serena una
patologia cos complessa, ma una
ricchissima settimana dedicata alla
prevenzione e alla solidariet. Diabetes
Marathon vuole promuovere limportanza
di tenere uno stile di vita corretto grazie al
movimento e far sapere a tutti che esiste un
modo per far s che il diabete non abbia pi
potere di decidere della vita di nessuno.
Per iscriversi e info:
www.diabetesmarathon.it, 388 1613262.

Domenica 10 aprile

Vox Animae
La Corale di San Vittore
canta nella Basilica
di San Pietro
La Corale Vox Animae di San Vittore, nata
nel 2006, questanno ricorda i suoi primi
dieci anni di attivit canora
nellanimazione della liturgia
eucaristica, come pure nella sua
esibizione concertistica locale
e fuori regione.
Per ricordare solo qualche appuntamento
significativo, ha cantato nella Basilica di
San Marco a Venezia, nella Basilica di San
Francesco in Assisi, nella Basilica di
SantAntonio da Padova, allArena di
Verona, nella Basilica di santa Croce a
Firenze, nel Santuario di San Gabriele a
Teramo.
Al sopraggiungere dei dieci anni non
poteva mancare lappuntamento della
Basilica di San Pietro,
dove la corale canter domenica 10
aprile, alla Messa delle 16 presso lAltare
della Cattedra.
Per la direttrice, maestra Antonella
Casalboni, lorganista maestro Alberto
Salimbeni e per tutti i coristi una
grande opportunit per ringraziare il
Signore, datore di ogni dono come quello
della voce e del far coro: i diversi timbri,
le diverse sezioni danno prova di grande
armonia.
Nellanno dedicato alla Misericordia,
cos, viene dato maggiormente spazio
alla vox animae, cio alla voce
dellanima che innalza verso il cielo.

LAVO di Cesena una realt presente nel territorio dal 29 ottobre 1987, grazie alla volont e allentusiasmo di un piccolo gruppo, che poi divenne ben presto numeroso.
Attualmente i nostri volontari prestano il loro servizio a Cesena nellOspedale Bufalini, nella
Casa di Cura Malatesta Novello e San Lorenzino e nella Casa di Riposo Don Baronio, a Cesenatico nellOspedale Marconi, a San Piero in Bagno nellospedale Angioloni, a Mercato Saraceno nellospedale Cappelli, a Sarsina nella Casa di riposo Barocci, a Savignano
allHospice.
LAvo di Cesena comprende molte realt differenti tra di loro, e in certi casi anche molto distanti.
Di seguito una testimonianza vera e concreta del nostro caro volontario Giorgio: Per me
era bello, perch intuivo che almeno per quei secondi di risate, gli ammalati si dimenticavano
dei loro malanni o dei loro problemi di salute e non solo di salute. Penso che attraverso lamicizia, soprattutto quella nata allinterno di un reparto ospedaliero, ci possa essere uno scambio di emozioni forti e intense. In un giorno ci sono 24 ore, i giorni della settimana sono 7,
quindi in totale abbiamo 168 ore ogni settimana. Se togliamo a queste 48 ore di lavoro settimanale, 56 ore di sonno settimanale, alcune ore per stare con la famiglia, hobbies etc...
Penso che rimangano 2 o 3 ore da impegnare per dare aiuto a chi ha bisogno, solo questione di volont e forse un pizzico di organizzazione!.

Venite a trovarci alla serata informativa sullAVO che si terr venerd 22 aprile a
partire dalle ore 20,45 presso la Casa di Riposo Don Baronio in via Mulini, 24 a Cesena!

14

Gioved 7 aprile 2016

Cesena

Famiglia di siriani in parrocchia a Madonna del Fuoco, domenica 17 aprile in occasione


della festa degli anniversari di matrimonio

Acli

Abbiamo visto la morte di amici,


ma non abbiamo mai perso
la fede in Ges risorto

ono una famiglia siriana di


Damasco, padre, madre e due figli
maschi e domenica 17 aprile
saranno ospiti della parrocchia di
Madonna del Fuoco a Cesena in
occasione della festa delle famiglie. Alle
11 del 17 aprile si terr la celebrazione
della Messa con il ricordo degli
anniversari pi significativi, a cui seguir
il pranzo insieme in parrocchia. Poi nel
pomeriggio alle 14,30 nei locali della
parrocchia i coniugi Daoud
racconteranno la loro storia e quella della
Siria martoriata dalla guerra. Sar
loccasione - spiegano i referenti del
gruppo famiglie della parrocchia - per
conoscere meglio cosa successo e
continua ad accadere a due passi da noi e
soprattutto comprendere cosa significa
portarsi addosso lidentit cristiana fino a
un punto a cui noi, ancora per fortuna,
non chiesto.
La famiglia siriana attualmente ospite
in Vaticano e arriver a Cesena nella
giornata di sabato. Siamo cristiani di rito
Greco Melchita cattolico - spiega Samaan
Daoud (nella foto tratta da Fb) - . Ho
studiato italiano nel 1991 alluniversit

per stranieri, a Perugia, poi ho proseguito


per altri due anni al Politecnico di
Milano. Sono tornato in Siria nel 1993 e
nel 1994 ho avuto la licenza di guida
turistica. Quando la guerra in Siria
iniziata ho perso subito il lavoro, perch
il settore turistico stato il primo a essere
colpito, cos da maggio 2011 non ho pi
fatto la guida. Successivamente nel 2012
mi sono messo a disposizione dei
giornalisti che sono arrivati a Damasco e
questa stata loccasione per
comprendere meglio la situazione del
mio Paese. Fino a marzo 2013 abbiamo
abitato nella periferia di Damasco prosegue Daoud - e la mia casa
diventata la linea di confine tra le forze
governative e i gruppi armati. Quando la
situazione diventata molto pericolosa,
abbiamo lasciato casa e ci siamo trasferiti
a Damasco, nella zona cristiana.
Purtroppo dopo pochi mesi larea in cui
risiedevamo stata oggetto di numerosi
attacchi da parte dei gruppi islamici. La
stessa scuola frequentata dai miei figli
stata colpita da diversi attacchi di
mortaio e i miei ragazzi sono salvi per
miracolo. I primi mesi del 2015 abbiamo

Odo Rocchi
presidente
Eletto allunanimit
dal Consiglio provinciale
fatto lultimo tentativo e ci siamo
ulteriormente trasferiti, ma la nostra
sicurezza durata poco. Dopo
lennesimo attacco, questa volta
addirittura sotto casa, abbiamo deciso di
lasciare la Siria e venire in Italia dove
risiediamo dal 6 settembre 2015.
Samaan Daoud, la moglie Rim e i due figli
adolescenti sono molto attivi nella
Chiesa. Per anni i coniugi Daoud hanno
condiviso il cammino scout e sono stati
catechisti. Samaan ha anche tradotto
dallitaliano allarabo sei libri per i
Salesiani. Abbiamo tanto da raccontare.
Abbiamo visto la morte di tanti amici, ma
non abbiamo mai perso la fede in Ges
risorto.
Barbara Baronio

Il Consiglio provinciale delle Acli, nella seduta


di gioved 31 marzo, ha eletto allunanimit
Odo Rocchi presidente provinciale per i
prossimi quattro anni (nella foto).
Cinquantotto anni, sposato con Rita, quattro
gli, funzionario del Comune di Borghi, con
una lunga esperienza amministrativa, Rocchi
collabora da anni con diverse associazioni di
volontariato: Pro Loco, societ sportive, circoli
ricreativi e culturali.
Il neo presidente Rocchi, nella stessa seduta,
ha proposto al consiglio provinciale la squadra
che lo affiancher: Silvia Nannini, insegnante,
come vice-presidente provinciale; assieme ai
due sono stati nominati anche Luciano
Ravaioli, gi presidente provinciale uscente,
Luca Conti segretario organizzativo, Giuliano
Preda, Massimo Moretti, Italo Colinucci e
Lazzaro DallAcqua. Le Acli verranno affiancate
dallaccompagnatore spirituale don Franco
Appi, sacerdote forlivese.

#quadratoso | Al Liceo Alpi la fissa per i numeri

Convention | La prima volta della banca Ccr

Un gruppo di fissati per la matematica, giovani geek che si divertono a maneggiare formule e numeri
come fossero noccioline. lobiettivo, ambizioso a onor del vero, della professoressa cesenate Silvia Pirini
Casadei. La docente di matematica, in forza al Liceo linguistico Ilaria Alpi, sabato scorso ha fatto indossare la maglietta del neocostituito gruppo #quadratoso (il nome preceduto dal cancelletto usato, nei social network, per filtrare argomenti o tematiche) ad un gruppo di studenti di quattro classi prime. Si tratta
di un primo passo ha spiegato la docente . Abbiamo in mente grandi cose per il futuro.

SI SVOLTA SABATO 2 APRILE AL TEATRO VERDI DI CESENA LA 1 CONVENTION DEL CREDITO COOPERATIVO ROMAGNOLO, la banca nata il primo gennaio dallaggregazione fra la Banca di Cesena e la Bcc
di Gatteo. Lincontro ha fatto registrare unamplissima partecipazione con la quasi totalit dei circa 200 dipendenti, del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale. Dopo lintroduzione del presidente Valter Baraghini e il saluto del vice presidente Giancarlo Babbi, il direttore generale Giancarlo Petrini ha avviato
i lavori incentrati sulla presentazione del Piano Industriale 2016-2018, sul modello di governance e sulla
riforma del Credito Cooperativo. Su questultimo argomento intervenuto il presidente della Federazione
regionale, nonch presidente di Iccrea Holding, Giulio Magagni.

Organizzazione Tecnica Ariminum Viaggi e Robintur Viaggi, IOT e Brevivet - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043

ROMA - Giubileo della Misericordia:


- PELLEGRINAGGIO DIOCESANO presieduto dal vescovo Douglas Regaeri (un giorno, 25 aprile 2016) 50 euro
- PELLEGRINAGGIO con le parrocchie di Budrio e di Longiano (due giorni, 24 e 25 aprile 2016)
150 euro
- PELLEGRINAGGIO con lUNITALSI Cesena

(due giorni, 24 e 25 aprile 2016, iscrizioni presso Umberto e Giovanna, 329 6484489, 333 2995808) 150 euro

LOURDES
- 4 giorni, dal 16 al 19 maggio 2016 - in aereo - con la parrocchia di San Domenico di Cesena

da 540 euro

SAN GIOVANNI ROTONDO


- 3 giorni, dal 2 al 4 giugno 2016 - Monte SantAngelo e Manoppello (con il gruppo di preghieraSan Pio da Pietrelcina) 190 euro

PROGRAMMI IN PREPARAZIONE
LISIEUX: 6 giorni (inizio luglio 2016), in pullman - La sant femminile in Francia e in parcolare Santa Teresa di Ges Bambino e i suoi
san genitori Luigi e Zelia Marn - Visite a Caen, Alenon, Nevers, Paray Le Monial
TERRA SANTA: 8 giorni, dal 6 al 13 oobre 2016 - aereo - Nazareth, Monte Carmelo, Cafarnao, Lago di Tiberiade, Gerico, Betlemme, Gerusalemme

Cesenatico

Gioved 7 aprile 2016

Milleottocento atleti di ogni


et si sono dati appuntamento
a Cesenatico dall1 al 3 aprile
per le finali nazionali
di corsa campestre.
Tanti i momenti che hanno
animato la citt balneare

Scuola
Scappati
di mouse
Incontri a Cesenatico
promossi dalla Bcc di Sala

Centro
sportivo
Unondata
di passione

ono ripartiti soddisfatti i 1.882


atleti del Centro sportivo italiano
che si sono ritrovati a Cesenatico
per le finali nazionali di corsa
campestre.
Dall1 al 3 aprile, in un crescendo di
manifestazioni a loro dedicate, hanno
invaso per tre giorni la citt.
Particolarmente suggestiva la sfilata delle
societ durante la Cerimonia di Apertura,

15

andata in scena la sera di venerd 1, con


tutti gli atleti giunti a Cesenatico a seguire
il gonfalone della citt. Partita dal piazzale
davanti al Museo della Marineria, il lungo
fiume di persone si spostato in piazza
Ciceruacchio, dove sul palco sono saliti i
rappresentanti di tutte le regioni. Il
tedoforo si fatto largo fra le persone
convenute e ha acceso il tripode per
sancire lavvio della manifestazione.
Sempre presente e
disponibile il
sindaco Roberto
Buda in tutti i
momenti della
manifestazione ed
stato molto
vicino
allorganizzazione
per suggellare con
la sua presenza un
grande successo
per il Centro
sportivo italiano e
la Citt di
Cesenatico.

La giornata di sabato si conclusa con la


Messa celebrata dal consulente
ecclesiastico nazionale don Alessio
Albertini presso gli impianti del Circolo
Tennis di Cesenatico.
Sabato mattina il Parco Levante stato
completamente sommerso dalle strutture
e dalle persone che si sono presentate per
la disputa del 19esimo Campionato
nazionale Csi di corsa campestre.
Diciannove i titoli di campione nazionale
Csi in palio, suddivisi nelle varie
categorie.
La manifestazione si chiusa domenica
mattina con lo Staffettone delle Regioni,
gara a staffetta che si snodata per le vie di
Cesenatico partendo dalla centralissima
piazza Andrea Costa, con avvio e
traguardo allombra del grattacielo,
simbolo di una Cesenatico che si rivelata
come sempre in grado di far fronte al
massimo delle aspettative.
Ma
Nelle foto di Mauro Armuzzi, alcuni momenti della manifestazione.

Il 1 Circolo di Cesenatico, la scuola secondaria


di 1 grado Arfelli, la libreria Cartamarea, con
il contributo della Bcc di Sala e il patrocinio del
Comune di Cesenatico, presentano Scappati di
Mouse: docenti, genitori e ragazzi incontrano
lo psicologo e psicoterapeuta Filippo Mittino
che tratter delle nuove tecnologie, del
rapporto dei ragazzi con esse e del rapporto tra
i ragazzi sullo sfondo di una societ sempre pi
virtuale.
Liniziativa intende sollecitare - spiega la
dirigente scolastica Maria Stella Grandi - la
riessione sui rischi connessi allutilizzo
esagerato e spesso disinvolto della rete e delle
nuove tecnologie da parte di bambini e
adolescenti. Le nuove generazioni, altamente
informatizzate, sono in solitudine di fronte allo
schermo del computer o dello smartphone ed
entrano in chat con amici, pi o meno reali, sui
social network, inconsapevoli dei pericoli e
senza particolari conoscenze e controlli da
parte delladulto. Luso improprio di media
tecnologici - continua la dirigente scolastica pu sfociare nella variante cyber del bullismo,
ossia bullismo on line, termine che indica
lintimorire, il molestare, lattaccare in modo
continuo, ripetuto e sistematico altre persone
mediante la rete.
Il relatore Filippo Mittino, psicologo e
psicoterapeuta, svolge attivit clinica con
bambini e adolescenti e si occupa di progetti di
orientamento scolastico e di educazione
relazionale affettiva.
Il calendario delliniziativa prevede per luned
11 aprile alle 15,45, presso la scuola media
Arfelli in via Sozzi, un incontro per insegnanti
della scuola primaria e secondaria, dal titolo
Il ruolo della scuola per un uso consapevole
delle nuove tecnologie; lo stesso giorno alle
20,30, presso il Museo della Marineria in via
Armellini, lappuntamento per genitori ed
educatori per approfondire largomento
Conosciamo davvero il mondo dei social?.
Inoltre marted 12 aprile alle 15, presso la
biblioteca in piazza Ciceruacchio 21, lo
psicologo Mittino intratterr i ragazzi delle
scuole secondarie 1 e 2 grado con il
laboratorio Essere navigatori e non perdersi
nella rete.

16

Valle del Rubicone

Gioved 7 aprile 2016

Il gruppo degli Amici della Scuola si aggiudicato il primo premio del 130esimo Carnevale di Gambettola. La sfilata finale si svolta il 3 aprile

Il carro pi bello quello delViaggio di Arlo


S

i svolta nella tarda serata di


domenica 3 aprile la
proclamazione dei carri
vincitori sia di 1 che di 2
categoria del Carnevale di
Gambettola 2016, che questanno
festeggiava il suo 130esimo
compleanno.
A decretare la vittoria di ogni
singola categoria stata la
sommatoria dei voti delle giurie,
sia popolare che tecnica, ottenuti
nelle due giornate di sfilate.
Per quanto riguarda i carri di 1
categoria, la vittoria andata al
carro Il viaggio di Arlo, costruito
dal gruppo Amici della scuola, che
ha suggellato con il successo
trentanni ininterrotti di
partecipazione al Carnevale di
Gambettola, precedendo il carro

Snoopy & Friend dei


ragazzi di Sala.
Fra i carri allegorici in
gara nella 2 categoria
risultato vincitore
Doraemon costruito dal
gruppo Il Mondo dei
bambini, che ha
preceduto Inside out dei
Ragazzi del Muretto.
Unanime stato il
consenso rivolto sia dal
sindaco Roberto Sanulli
che da Davide Ricci,
presidente di Gambettola
Eventi organizzatrice della
manifestazione a tutti i
carristi per limpegno
profuso nella realizzazione dei carri e il
livello tecnico ottenuto.
Piero Spinosi

Progetti e prospettive. A colloquio con il sindaco Fabio Molari


SCORCIO DEL CENTRO
DI MONTIANO
E IL SINDACO
FABIO MOLARI

In seguito sar
ripristinata, per
150mila euro, via
Merlara, la corta che
collega Montiano a
Montenovo.
Per quanto riguarda la
Provinciale,
confidiamo
nellintervento
dellente preposto con
larrivo della bella

Comune di Montiano
Un bilancio da far quadrare
U

n bilancio 2016 molto difficile da


fare quadrare quello del
Comune di Montiano, secondo le
parole del sindaco Fabio Molari che
abbiamo incontrato nei giorni scorsi.
Per Molari, c la volont politica, da
parte del Governo centrale, di eliminare
i piccoli Comuni, attraverso una serie di
tagli.
Le difficolt sono innegabili - ha detto
Molari -. Nascondere la realt
sbagliato. Per avere un bilancio in

pareggio siamo costretti a fare delle


economie. Nonostante questo, non
rinunceremo alla cura del nostro
territorio.
Abbiamo avviato - ha sottolineato il
sindaco - una collaborazione positiva
con il Servizio tecnico di Bacino della
Regione, grazie al quale stiamo
sistemando le ultime frane.
Via Circonvallazione, con un
finanziamento di 80mila euro della
Regione, sar riaperta entro il 10 aprile.

stagione.
In programma per il Comune anche un
intervento nella frazione di Badia per
sistemare le fogne bianche in via
Marconi e in via Volta. Verr a costare
circa 40mila euro, coperti in parte da un
contributo di Unica Reti.
Non un capitolo chiuso il progetto
della realizzazione di una scuola
materna a Montenovo. Abbiamo
assolutamente bisogno di ottenere un
finanziamento pubblico - dice Molari -.
Stiamo avendo degli incontri con la
Provincia per trattare largomento.
Cerchiamo di andare avanti con le forze
che abbiamo - conclude il sindaco -. Se
da una parte sentiamo labbandono del
Governo centrale, dallaltra siamo
soddisfatti dellUnione dei Comuni Valle
Savio nella quale siamo inseriti e dei
vantaggi che ci porta.
Matteo Venturi

Nelle foto Mario Gambettola, il carro


vincitore (a sinistra) e il gruppo dei primi
classificati della seconda categoria

In breve
Bioetica e fine vita
Gandolfini a Longiano
Si terr venerd 8 aprile, alle 21, al
santuario del Santissimo Crocisso di
Longiano, presso i locali del convento dei
frati francescani, un incontro di bioetica
sulle tematiche del ne-vita: differenza fra
cura e terapia, stato vegetativo e di minima
coscienza, accanimento terapeutico ed
eutanasia.
Interverr Massimo Gandolni, direttore
del dipartimento di NeurochirurgiaNeurologia dellistituto ospedaliero
Poliambulanza di Brescia e presidente del
comitato Difendiamo i nostri gli, motore
del Family Day.
Lincontro aperto a tutti.

A Balignano
la festa della Madonna
della Misericordia
Festa della
Madonna di
Misericordia
nella chiesa di
Balignano di
Longiano (nella
foto). Avr luogo
domenica 10
aprile. Il parroco
don Giovanni
Damoc celebrer
la Messa solenne
la mattina, alle 9,45. Alle 14,30 prevista
la tradizionale processione. A seguire,
dalle 15, musica con Lisa Band, giochi per
bambini e adulti, ciambella e albana per
tutti e spaghettata nale.

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Valle del Savio

Gioved 7 aprile 2016

Una trentina tra alberghi, b&b, affittacamere e agriturismi: i punti di appoggio per camminatori e pellegrini
PELLEGRINI SUL CAMMINO DI SAN VICINIO
NEI PRESSI DEL PASSO DEL CARNAIO
A SAN PIERO IN BAGNO
(FOTO SABRINA LUCCHI)

Operatori locali in rete


sul cammino di San Vicinio
N

ovit importanti per il Cammino di


San Vicinio che si potenzia
ulteriormente e mette in rete gli
addetti della ricettivit che diventer
agevolata per i pellegrini.
Sono oltre trenta gli operatori economici
turistici (alberghi, b&b, affittacamere e
agriturismo) che hanno dato la loro
disponibilit ad accogliere, a particolari
condizioni, pellegrini e camminatori che
affronteranno i sentieri del Cammino, a
piedi o in mountain bike.
stato un iter lungo e complesso quello
che ha portato alla nascita della Rete degli
Operatori Locali (Rol), considerata

strategica per la definitiva valorizzazione e


durata nel tempo di questo ambizioso
progetto di un Cammino lungo quasi
quattrocento chilometri.
Sono stati 500 gli operatori contattati per
spiegare loro che cosa comportasse
diventare soci del Cammino di San Vicinio:
imprenditori economici, ma anche
associazioni di volontariato, gestori di
musei o di altre eccellenze turistiche
operanti entro un chilometro e mezzo dal
tracciato del Cammino. Circa 100 quelli che
hanno partecipato al primo incontro, pi di
30 quelli che hanno ufficializzato la propria
adesione. Lo consideriamo un risultato

Sarsina, si pu chiedere la versioneproof


La moneta da 2 euro dedicata a Plauto
in circolazione dal 21 maggio

a presentazione della moneta da 2 euro


commemorativa del 2200 anniversario
della morte di Tito Maccio Plauto
avverr a Sarsina sabato 21 maggio.
Nelloccasione saranno presenti funzionari
dellIstituto Poligrafico e Zecca dello Stato,
con la possibilit di acquistare la moneta
nella versione proof, o altrimenti detta
fondo a specchio. La moneta in questa
versione avr il fondo lucido, a specchio, sar protetta da una
copertura di plastica trasparente e sar posta allinterno di un
astuccio con un foglietto illustrativo che ne descriver
caratteristiche tecniche e artistiche. Il prezzo di vendita della
versione proof dovrebbe essere compreso fra i 18 e i 25 euro.
LIstituto ha richiesto al Comune di acquisire in anticipo
informazioni sulla presumibile quantit di richieste di acquisto.
Per questo motivo invita le persone interessate ad acquistare la
moneta nella versione proof a comunicarlo al personale
dellUfficio Informazioni Turistiche. La normale moneta da 2
euro a corso legale, non quella nella versione proof, sar messa
in circolazione nei giorni immediatamente successivi il 21 maggio.
Am

che va oltre le nostre speranze - commenta


Michele Buldrini, presidente
dellassociazione che gestisce il Cammino sia perch copre lintero tracciato, sia
perch molti di quelli che non hanno
aderito ora hanno comunque dato la loro
disponibilit a farlo in futuro. Il nostro
prossimo impegno sar quello di convenire
con gli iscritti alla Rol le condizioni di
questa partecipazione a vantaggio di
camminatori e pellegrini e mettere in
campo gi da questanno alcune
manifestazioni che coinvolgano i singoli
aderenti.
Il Cammino di San Vicinio potr contare
sulla concreta partecipazione di un buon
gruppo di operatori economici
nellorganizzazione delle proprie
manifestazioni e nella promozione e
valorizzazione del Cammino stesso.
La creazione della Rol era compresa nel
Progetto I Cammini dEuropa del Gal
LAltra Romagna. La successiva gara
pubblica era stata gestita dallUnione del
Comuni della Valle del Savio e ad
aggiudicarsela era stato il consulente Pier
Luigi Bazzocchi.
Ogni esercizio aderente potr esibire
allingresso una vetrofania con il marchio
del Cammino e avere a disposizione le
cartografie e altro materiale illustrativo del
Cammino. Potranno usufruire di tutti gli
strumenti di comunicazione e promozione
curati dal Cammino, come sito internet,
newsletter, pagina fb e contatti stampa.
Per poter godere dei vantaggi offerti dalla
Rol, i camminatori dovranno ritirare le
credenziali al momento disponibili solo
presso lUfficio cultura del Comune di
Sarsina, ma presto anche in altri punti del
percorso.

17

Laboratori
RiattivaMente
In partenza a Sarsina
e a Mercato Saraceno
Gioved 7 aprile a Sarsina (alle 9,30) e
a Mercato Saraceno (alle 15) partono i
Laboratori RiattivaMente, corsi di
riattivazione cognitiva e sensoriale per
persone anziane con disturbi di
memoria o con una forma di demenza
in fase lieve moderata.
Per ciascun laboratorio sono previsti
dieci appuntamenti di due ore
ciascuno a cadenza settimanale,
in cui verranno proposti
esercizi nalizzati a stimolare le
capacit di memoria,
di attenzione, di linguaggio e
ragionamento oltre che le capacit
motorie e sensoriali.
Gli incontri saranno anche
unoccasione per stare bene in
compagnia. Si terranno a Sarsina
presso il Centro Sociale Anziani in via
Linea Gotica, 20; a Mercato Saraceno
presso il Centro Il Quadrifoglio, in via
Sandro Pertini, 3.
Per chi ne avesse bisogno,
potr essere attivato un servizio di
trasporto e accompagnamento.
Le attivit sono promosse
dallassociazione Amici di Casa
Insieme con il patrocinio dellUnione
dei Comuni Valle Savio, in
collaborazione con la cooperativa Cisa
e il Gruppo Bocciolo di Sarsina.
Per informazioni e iscrizioni:
Mariagiovanna Bonasso al 320
6967089 (orari di ufficio).

Da Mercato Saraceno a Cave, vicino a Roma

L dove nata larte di Lorenzo Ferri


L

a visita al Museo Lorenzo Ferri, a Cave, comune laziale di 11mila abitanti e lincontro con i figli dellartista mercatese e gli amministratori del Comune
vicino a Roma che a Ferri ha dedicato un Museo, ha suscitato lentusiasmo del sindaco di Mercato Saraceno Monica Rossi e dellassessore Raffaele Giovannini, e si conclusa con una proposta.
Abbiamo visitato il Museo, con un Presepe monumentale realizzato dal mercatese Ferri con statue alte quattro
metri - spiega il sindaco Rossi -. Abbiamo incontrato i figli Pietro, Luce e Giuseppe e ci siamo lasciati con limpegno a valutare la proposta di allestire unesposizione di
opere di Ferri a Mercato Saraceno.
Ferri and via giovanissimo, allet di 12 anni. Sono due le
opere di Lorenzo Ferri a Mercato: la Piet collocata allingresso dellospedale Cappelli e un dipinto presente
nel Museo dArte Sacra della chiesa della Madonna della
Vita.
E stata una bella esperienza - conferma Giovannini -. I
familiari hanno proposto di dedicare uno spazio permanente a opere di Ferri. Ci siamo impegnati a valutare la
possibilit e a trovare uno spazio adeguato.

Ponte Giorgi
I PROSSIMI APPUNTAMENTI:
SABATO 9 APRILE:
Concerto live BRILLANTI SPARSI

SABATO 16 APRILE
concerto live dei NADIMOBIL
particolare musica degli anni 20
unallegria coinvolgente
e una voce che vi stupir

necessaria prenotazione cena allo 0547 96581

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

DELEGAZIONE DI MERCATO
SARACENO (AMMINISTRATORI E FAMILIARI DI FERRI)
IN VISITA AL MUSEO
DEDICATO AL CONCITTADINO

Lorenzo Ferri nacque nel 1902. Nel 1914 la famiglia si trasfer a Roma. A 24 anni lavora in Argentina e quando torna a Roma inizia a insegnare. Dopo aver visto la foto della Sindone, progetta di ricostruire il volto impresso sul telo e tra il 68 e il 73 completa la ricostruzione sindonica.
I suoi studi sulla Sindone e le sue opere sono conosciuti a
livello internazionale. Mor a Roma nel 1975.
Alberto Merendi

18

Gioved 7 aprile 2016

Solidariet

Come migliorare la memoria


dopo i sessantanni
Luned 11 aprile alle 16,30, nella sede dellAssiprov
in via Serraglio a Cesena, un incontro pubblico
organizzato da Caima (associazione familiari malati di Alzheimer)

a memoria , accanto allintelligenza,


una delle funzioni pi complesse
dellattivit umana e pu essere definita
come la capacit di immagazzinare e di
rievocare informazioni.
la base di tutti i processi mentali superiori ed
essenziale per risolvere problemi, elaborare
concetti, prendere decisioni.
La presenza di modificazioni delle funzioni
della memoria con il passare degli anni uno
degli effetti pi ricorrenti riconosciuti anche dalla letteratua medica e scientifica.
Generalmente si pensa che linvecchiamento possa coincidere con una graduale
diminuzione delle capacit mnesiche, ma diverse ricerche dimostrano che

esistono delle spiegazioni alternative. Per


esempio, i nostri sensi sono essenziali per
lacquisizioni di nuove informazioni, che poi
vengono immagazzinate nella memoria. Una
persona con problemi di udito pu avere
difficolt nellascoltare voci con suoni di
frequenza elevata. Chi affetto da questo
disturbo pu apparire smemorato, quando
invece il problema la mancanza di vere
informazioni.
Anche il livello di attenzione che lindividuo
rivolge a un determinato fatto, la risonanza
affettiva che questultimo esercita, come
anche le circostanze in cui levento deve
essere ricordato, possono incidere sul fattore
memoria. La depressione e lansia sono ad
esempio due cause riconosciute di problemi
di memoria, soprattutto in et anziana:
monopolizzano lattenzione in modo da
rendere impossibile al soggetto concentrarsi
su qualsiasi cosa.
dunque necessario non drammatizzare:
scarsa memoria non significa
necessariamente insorgenza della demenza.
importante riconoscere quindi il vero
problema. Esistono anche esercizi studiati e

mirati per aiutare a mantenere giovane la


memoria o bilanciarne le lacune e possono
essere insegnate, da esperti, utili e facili
strategie per far fronte ai problemi mnesici.
Di questo argomento e di altri specifici
aspetti si parler allincontro pubblico di
luned 11 aprile alle 16,30 a Cesena (presso
Assiprov, via Serraglio, 18). Allincontro, dal
titolo Come migliorare la memoria dopo i
60 anni, interverr la psicologa
psicoterapeuta Antonella Di Terlizzi.
Nelloccasione verranno anche raccolte le
iscrizioni per il Corso di ginnastica per la
memoria per ultra 60enni, che avr inizio il
18 aprile, a Cesena. Si tratta di 12 incontri
che si terranno tutti i luned e gioved fino
al 30 maggio, dalle 9,30 alle 11 presso
Assiprov, via Serraglio, Cesena.
I due eventi sono organizzati dal quartiere
Centro urbano e associazione Caima onlus,
in collaborazione con il Centro Risorse
Anziani dellAsp Cesena-Valle Savio e
Assiprov.
Per informazioni: associazione Caima (tel.
0547 646583), oppure Centro Risorse
Anziani (tel. 0547 26700).

Coinvolti oltre 400 volontari delle parrocchie, associazioni di volontariato e consigli di quartiere per la Colletta che si tenuta nei supermercati di Cesena sabato 19 marzo

DaiQuartieri solidalitanti alimenti per famiglie in difficolt

ilancio molto positivo per lundicesima edizione della colletta alimentare


che si tenuta a Cesena sabato 19 marzo e che ha coinvolto tutti i 12
quartieri cesenati, circa 400 volontari (tra cui molti consiglieri dei quartieri) e
30 punti vendita di generi alimentari, dai grandi supermercati ai negozi rionali.
Complessivamente, sono stati raccolti 11.806,86 chilogrammi di alimenti (a fronte
dei 10.737,60 dello scorso anno), pi 644 prodotti per linfanzia e la pulizia (385 nel
2015): una grande risorsa per le 1.580 famiglie povere della citt, per le quali
fondamentale il sostegno dei servizi sociali e della rete - per fortuna estesa e
radicata - del volontariato cittadino.
Levento, denominato come di consueto Quartieri solidali, stato reso possibile
grazie alla collaborazione fra i quartieri e un esteso sistema di parrocchie e
associazioni di volontariato: Centro di ascolto Caritas San Vittore, Caritas
parrocchiali, Associazione San Vincenzo, Mantello di San Martino, Gruppi Scout,
Famiglie Casa bella, Masci, Associazione Dante Alighieri, Centro Garage, papa
Giovanni XXIII, Avsi.
I risultati della colletta - osservano il sindaco Paolo Lucchi e lassessore ai Servizi
per le persone Simona Benedetti - ci riempiono di orgoglio, innanzitutto perch
evidenziano la capacit dei cesenati di attivarsi con spirito di solidariet sincero,
testimoniando fattivamente come sia possibile, ognuno per la propria parte,
raggiungere risultati concreti a beneficio di tutta la comunit. Nellanno in cui
insieme alle associazioni di volontariato abbiamo deciso di dedicare particolare
attenzione ai bambini pi fragili e poveri - che in citt sono oltre 800 - risultati come

Un difficile abitare
Indagine nazionale Cisl,
Caritas e Sicet
Lo scorso 2 marzo stata presentata a
Roma lindagine nazionale Cisl, Caritas e
Sicet (Sindacato Inquilini Casa e
Territorio) Un difficile abitare sul
fenomeno crescente del disagio
abitativo.
Onorare mutui, pagare affitti e saldare
utenze divenuto un esercizio sempre pi
affannoso per tutti, drammatico per
molti. Laumento di sfratti e
pignoramenti costituisce lago di una
bilancia che si sposta sempre pi verso
un panorama di dissesto in cui
sprofondato il mercato immobiliare
italiano.
Il rapporto riporta i risultati di
unindagine nazionale sui problemi
abitativi che affrontano le persone che si
rivolgono ai centri di ascolto Caritas e
agli sportelli Sicet nel territorio
nazionale.
Il volume offre unampia disamina sui
mali che affliggono il pianeta-casa in
Italia. Landamento del mercato
immobiliare nel primo trimestre 2015
(rispetto allo stesso periodo 2014) vede
la diminuzione delle compravendite del
3,4 per cento e le transazioni del 3 per
cento. La maggiore sofferenza economica
e il caro affitti ha fatto s che l11,1 per
cento delle persone che vivono in affitto

questi fanno
sicuramente ben
sperare,
facendoci
immaginare che
un futuro di
dignit e di diritti
sia davvero
possibile per
ognuno.
A tutti i
volontari concludono
sindaco e
VOLONTARI DELLA COLLETTA ALIMENTARE
assessore - che
AL CENTRO COMMERCIALE LUNGOSAVIO DI CESENA
hanno
contribuito al
buon esito della raccolta, rivolgiamo un
spesa, chiedendo collaborazione. E
ringraziamento forte, soprattutto per
naturalmente, il nostro grazie va anche ai
lenergia positiva e i sorrisi con cui, durante
tanti cittadini che donando gli alimenti,
tutta la giornata del 19 marzo, hanno accolto
hanno rafforzato il sentire solidale che rende
i cesenati mentre si accingevano a fare la
grande la nostra citt.

NOTIZIARIO PENSIONATI
siano prive di contratto.
Al 26,6 per cento degli affittuari non
viene rilasciata alcuna ricevuta, mentre
al 32,6 per cento degli affittuari viene
rilasciata una ricevuta sottostimata, non
equivalente alla rata di affitto.
Anche per gli sfratti la situazione
sempre pi drammatica. I provvedimenti
esecutivi di sfratto emessi nel 2014 sono
stati 77.278, di cui 3.433 per necessit
del locatore, 4.830 per nita locazione e
69.015 per morosit e altra causa. Nello
stesso periodo le richieste di esecuzione
sono state 150.076 e gli sfratti eseguiti
36.083. Rispetto al 2013: provvedimenti
di sfratto emessi +5 per cento, richieste
di esecuzione +14,6 per cento, eseguiti
+13,5 per cento.
In Italia nel patrimonio di edilizia
residenziale pubblica gestito dagli ex
Iacp, abitano circa 2 milioni di persone,
spesso in situazioni di estrema fragilit
sociale: 140mila persone disabili;
600mila anziani ultra 65enni; 130mila
immigrati extracomunitari. Il 34 per
cento delle famiglie residenti ha redditi
sotto i 10mila euro annui. Sono ben
650mila le domande di alloggi Erp in
attesa di esecuzione.
A fronte di un tale disagio, le
risposte istituzionali appaiono
deboli: solo il 23,5 per cento del
campione usufruisce di una o pi
misure socio-assistenziali nazionali
o locali. Lindagine elaborata da
Caritas, Cisl e Sicet propone, oltre
ai dati statistici, una serie di
possibili azioni a tutela di chi
soggetto a sfratti e di sostegno
pubblico di accesso alla locazione.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Abbonamento Mi muovo insieme


Dal 4 di aprile sar possibile ottenere labbonamento
per il trasporto pubblico a tariffa agevolata Mi muovo
insieme.
Contrariamente agli scorsi anni, dora in poi sar
possibile ottenere tale agevolazione solo tramite
presentazione del modello Isee al Punto Bus. Come
prima cosa quindi necessario prenotarsi presso i Caf
Cisl per la compilazione del modello Isee.
Per persone con disabilit il requisito avere un Isee
di 18mila euro. Fino a 10mila euro, labbonamento
urbano, extraurbano e cumulativo si pagher 60 euro.
Tra 10mila e 18mila di Isee la tariffa per
labbonamento urbano ed extraurbano di 79 euro,
mentre per lextraurbano di 97 euro. Oltre ai 18mila di Isee si pagher la tariffa piena, quindi 147 euro per
labbonamento urbano ed extraurbano e 216 euro per labbonamento cumulativo.
Per gli uomini oltre i 65 anni e donne di et non inferiore a 63 anni, per ottenere labbonamento scontato
sar sempre necessario lIsee, ma fino a 15mila euro. Nel caso di un Isee inferiore ai 7.500 euro,
labbonamento urbano, extraurbano e cumulativo di 45 euro. Con un Isee compreso tra i 7.501 e i 10mila
euro labbonamento urbano ed extraurbano avr un costo di 60 euro, mentre il cumulativo di 79 euro.
Infine, con un Isee tra i 10.001 e i 15mila euro il costo dellabbonamento di 79 euro per urbano ed
extraurbano e di 97 euro cumulativo. Chi non presenta il modulo ISEE o chi ha un Isee superiore a 15mila
euro, dovr acquistare labbonamento a prezzo intero.
Sono previste agevolazioni anche per le famiglie numerose, cio con pi di quattro figli e con Isee del
nucleo familiare non superiore a 18mila euro.
Con Isee fino a 10mila euro, labbonamento urbano, extraurbano e cumulativo avr un costo di 60 euro.
Con IseeE compreso fra 10.001 e 18mila lurbano e lextraurbano avranno un costo di 79 euro, mentre il
cumulativo di 97 euro.
Per il rilascio dellabbonamento agevolato necessario presentarsi al Punto Bus con il modulo di richiesta
rilascio dellabbonamento 2016 sottoscritto in ogni sua parte, il certificato Isee valido per il 2016 e, nel caso
di disabilit, anche il certificato di invalidit.
In caso di primo abbonamento viene richiesta una fototessera recente per lemissione della tessera, mentre
in caso di rinnovo necessario presentare la tessera Mi Muovo di cui si in possesso.
Per coloro che hanno gi acquistato un abbonamento nel 2016 ed erano in possesso dei requisiti sopra
elencati, dal 4 aprile si potranno rivolgere al Punto Bus per presentare richiesta di rimborso con la
documentazione necessaria a dimostrare leffettivo diritto a beneficiare della riduzione. LAgenzia Start,
verificata la documentazione, provveder a restituire la somma dovuta.

Cultura&Spettacoli

Gioved 7 aprile 2016

Luigi Lo Cascio tra gli interpreti diretti da Federico Tiezzi


LUIGI LO CASCIO
(FOTO MARASCO)

Questa sera si recita a soggetto


Un classico di Pirandello
in scena al teatro Bonci di Cesena
i chiude il cartellone di Prosa del teatro
Bonci di Cesena con un classico moderno: Questa sera si recita a soggetto, di
Luigi Pirandello.
Federico Tiezzi dirige, fra gli altri, Luigi Lo Cascio, attore sempre molto apprezzato dagli
spettatori cesenati.
Motore della vicenda il direttore Hinkfuss
(Luigi Lo Cascio), una sorta di Galileo novecentesco armato di gessi e lavagna, che espone il suo trattato matematico sulla regia nel
tentativo di convincere gli attori a ribellarsi allautore e a recitare a soggetto la storia damore di Mommina, protagonista della novella pirandelliana Leonora addio!: gli attori, continuamente interrotti dal regista/demiurgo, lo

DA VENERD MATTINA 8 APRILE SUL


SITO WWW.CORRIERECESENATE.IT DISPONIBILE LA
RECENSIONE DELLO
SPETTACOLO

cacciano e finiscono con il mettere


in scena un dramma strappalacrime.
In questo clima di instabile equilibro tra realt e finzione, tra ragione
e natura, lo scrittore siciliano rende
esplicita la disputa su chi abbia ragione a firmare uno spettacolo: lautore del
testo o, al contrario, il regista, figura che, negli anni in cui lopera fu scritta, era ancora
agli albori della sua definizione professionale.
Caratteristiche della commedia (la terza della trilogia del cosiddetto teatro nel teatro) sono la decostruzione del linguaggio, la frantumazione delle frasi, linciampo del perio-

do, lesplosione della sintassi: una speciale malattia affligge i personaggi,


specchio di quella
crisi economica e
sociale che frantum il mondo alla fine degli Anni Venti.
Lo spettacolo sar in scena da gioved 7 a
sabato 9 aprile (alle 21) e domenica 10
aprile (alle 15,30). Sabato 9 alle 18 la Compagnia incontrer il pubblico nel foyer del
teatro.
Biglietti da 25 a 10 euro. Per info: tel 0547
355959 - info@teatrobonci.it
Paolo Turroni

Si terr domenica 24 luglio la nuova reunion-concerto dei rocker che fecero limpresa
I 1000 MUSICISTI AL PARCO IPPODROMO DI CESENA, LUGLIO 2015.
IMMAGINE DAL CANALE YOUTUBE DI ALESSANDRO VETRICINI
(LICENZA CREATIVE COMMONS).

LOrogel stadium si scalda


col Rock dei 1000
M

ille e non pi mille? Mille e


ancora mille! Il gruppo che riusc
nellimpresa di portare i Foo
Fighters a Cesena, per mezzo di un
memorabile concerto-appello al parco
ippodromo nel luglio scorso, si posto un
nuovo ambizioso obiettivo: riempire
lOrogel stadium Dino Manuzzi di
musicisti per un grande concerto rock.
Levento, definito Thats live, in
programma per domenica 24 luglio.
I mille musicisti scendono di nuovo in

campo dunque, aperti alle nuove leve, ma


per cominciare a suonare dovranno
raccogliere almeno 100mila euro. Una
cifra notevole e, comunque, non
sufficiente a coprire le spese dellevento,
stimate in almeno il triplo di quanto
richiesto. I fondi rimanenti dovrebbero
arrivare, secondo le previsioni degli
organizzatori, da sponsorizzazioni
private.
Eppure anche nel 2014 lavventura del
Rockin1000 appariva tutta in salita.

Lidea del cesenate Fabio Zaffagnini raccogliere 40mila euro per realizzare un
video-appello ai Foo Fighters - sembrava
assolutamente velleitaria. Passo dopo
passo, euro dopo euro, grazie al passa
parola su Internet quel sogno diventato
realt, trasformandosi in un evento da
Guinness dei primati e in un video che ha
superato 30 milioni di visualizzazioni.
Il nuovo progetto sembra essere partito
con il piede giusto: sulla piattaforma di
crowdfunding Eppela (un sistema per
raccogliere fondi via Internet) lidea ha
raccolto 11mila euro in una settimana. Ai
finanziatori viene garantito un posto al
concerto a prezzo scontato, dai 15 euro
delle curve fino ai 100 euro della tribuna
Vip dellOrogel stadium.
A differenza dello scorso anno, tutti i
professionisti coinvolti saranno pagati. E
a far lievitare il conto ci sono fior di altre
spese, dal noleggio di strumentazioni e
impalcature alla fornitura elettrica, dai
permessi alla tutela legale passando per i
costi di comunicazione e di produzione
video.
I musicisti coinvolti dovranno venire a
Cesena a spese proprie, portandosi dietro
gli strumenti e dando la disponibilit per
3 giorni di prove (dal 21 al 23 luglio) e per
il giorno del concerto (24 luglio). Ancor
prima, per, dovranno studiare da casa
seguendo diversi tutorial messi in Rete.
La raccolta fondi, partita il 29 marzo, sar
attiva fino al 25 maggio. Fino al primo di
luglio, invece, ci sar il reclutamento dei
musicisti, che possono candidarsi
registrando la propria performance in un
video.
MiB

19

Cinema
di Filippo Cappelli
San Biagio Cesena, Uci Savignano

USTICA
di Renzo Martinelli
Come si pu giudicare il nuovo film di Martinelli, Ustica? Il binomio chiaro: si tratta
di un film-inchiesta sulla strage aerea del 27
giugno 1980, quando un DC9 precipit in
mare e persero la vita 81 persone. Il problema, nel suo doppio registro, capire se a
prendere il sopravvento sia il materiale filmico e finzionale o linchiesta, pi o meno
giornalistica, che Martinelli porta avanti. Ma
forse un problema che non si pone. Dopotutto, il risultato piuttosto mediocre in entrambi i casi, nonostante le diverse richieste
di interesse da parte di molti lettori.
La trama: Ustica vede la giornalista Roberta Bellodi (Caterina Murino) che vuole
conoscere la verit sulla morte della figlia, a
bordo del DC9. Al suo fianco un deputato siciliano, Corrado (Marco Leonardi). La loro
inchiesta si snoda fra piste improbabili e
punti deboli. Inoltre, la presenza scenica dei
due protagonisti principali non aiuta la fluidit del racconto. I dialoghi hanno poco di
naturale, e la continua recitazione dolorante
finisce per disturbare. O, peggio, annoiare.
Il vero colpo di grazia, per, opera dello
stesso Martinelli che mischia con troppa disinvoltura fiction e documentario. Unire filmati di repertorio, dunque reali, alle
immagini di fiction crea nello spettatore lassunto che quello a cui sta assistendo sia,
quantomeno, verosimile. Ma si crea un cortocircuito di dubbia etica perch, fino a
prova contraria, le ipotesi di Martinelli sono
appunto ipotesi. E in diversi punti non
troppo condivisibili. Basta prendere, come
esempio, la figura della protagonista Roberta
Bellodi e della figlia. Il personaggio ispirato
alla vera storia di Giuliana Superchi, bambina-simbolo della strage di Ustica. Ma solo
la pagella con i buoni voti che non riuscir
mai a mostrare al padre vera: per il resto,
sulla bambina il film costruisce una storia
totalmente finta, dove la madre diventa una
giornalista e il padre un mafioso. Il problema
di un film che si presenta con larroganza
della verit quando ha in mano solo stralci
di ipotesi. Anche nei punti, e sono molti, in
cui le cose non stanno insieme neanche con
lo scotch. Solo alcuni esempi: la pilotessa afferma che in mezzo agli oggetti ritrovati in
mare ci sarebbe un pezzo della fusoliera di
un caccia americano. Pura invenzione. E ancora: a un certo punto nello spazio esiguo di
cielo italiano vi sarebbero: due caccia italiani, due francesi e una coppia di jet americani allinseguimento del Mig. Un traffico da
ora di punta che esiste solo nella fantasia di
Martinelli. Se c qualcosa da salvare, invece,
sono le scene aeree: le inquadrature sono
state riprese effettivamente in volo e i velivoli sono stati aggiunti in post-produzione.
Che dire: ben venga un film del genere se
serve a non far cadere nelloblo una vicenda
su cui restano ancora troppi punti oscuri.
Ma che sia solo una provocazione, nulla di
pi.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
DIALOGHI DELLE CARMELITANE
di Georges Bernanos
Casa Editrice: Morcelliana (euro 15)
Il noto scrittore francese (1888-1948), scrisse questi Dialoghi nellinverno tra
il 1947 e il 1948. Si ispir a Lultima al patibolo, di Gertrud Le Fort, considerato
uno dei racconti pi importanti della letteratura del novecento.
La Le Fort si convert al cattolicesimo nel 1925. Scisse gli Inni alla Chiesa, il
Papa del ghetto, Il lino della Veronica, La corona degli angeli, ecc. Nel 1949
Hermann Hesse e Martin Buber la proposero per il premio Nobel. Il personaggio di Bianca De La Force non compare nellelenco delle 16 carmelitane ghigliottinate il 17 luglio 1794; infatti un personaggio letterario. Il libro della Le
Fort indugia anche sullinfanzia di Bianca, contrassegnata dalla paura, e suo
padre considerato simpatizzante della Rivoluzione. Bernanos d per scontato
il carattere pauroso e angosciato della giovane, figlia di un Marchese che verr
ghigliottinato.
Lo scrittore francese lavor otto-nove ore al giorno per completare i Dialoghi.
Poi si mise a letto per non alzarsi pi. Furono pubblicati nel 1951 e tradotti in
teatro da Albert Bguin. Forse Bernanos espresse la sua angoscia nellapprossimarsi della sua morte. Cos si scisse. Per non detto. Occorre tenere presente
che la vicenda si svolge durante il terrore della Rivoluzione francese. Certamente Bernanos, nei suoi libri, accentua gli aspetti drammatici della vita. Ma
sia nel Diario di un parroco di campagna (tutto grazia), sia nella finale dei

Dialoghi, proprio la grazia a vincere solitudine e paura. Non


c pi in queste opere il demonismo del romanzo Sotto il
sole di Satana, ispirato alla vita del Santo Curato dArs. Nei
Dialoghi Bernanos, che era un laico sposato con figli, ha una
straordinaria conoscenza delle finezze spirituali di claustrali
carmelitane. Innanzitutto la brutta morte della prima Priora,
in una terribile notte oscura al limite dello scandalo. Poi
lelezione a sorpresa di Madre Maria di santAgostino che si
considera una carmelitana mediocre e che si oppone al voto
di martirio. Le sue argomentazioni non sono per da buttare, e
forse sono pi sagge di quello che si potrebbe pensare. Madre
Maria della Incarnazione, vice priora, certamente la pi matura del Carmelo di Compigne. Dissente dalla logica della Priora, ma obbedisce e prende sotto la sua protezione
Bianca De La Force, che in realt viene considerata Bianca della faiblesse, cio della
paura.
Bellissimo il ritratto della postulante, Costanza, ottimista, estroversa, gioiosa, non superficiale, cos diversa da Bianca. Centrata in pieno la scelta che Bianca fa, come nome di
carmelitana di: Suor Bianca dellAgonia di Ges. Quando la situazione precipita, nonostante la prudenza della Priora, uscita dal monastero per unincombenza, Maria dellIncarnazione propone di fare il voto di martirio. Verr accettato da tutte, compresa
Bianca, che per scapper vinta dal terrore. Molto belle, durante una prolungata ricreazione, le diverse maniere di prepararsi alla morte, espresse dalle monache. Quando nessuno se lo aspetta pi, anche Bianca sale al patibolo.
Le carmelitane furono beatificate nel 1906 da Pio X.
Rino Casali

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 7 aprile 2016

Romagnano

Conferenza

Convegno

CESENA

Festa dellApparizione

Archeologia perduta

Convegno sulla rete

Venerd 8 aprile ricorre lanniversario del


giorno dellApparizione di Maria alla
pastorella Agata, avvenuta a Romagnano
appunto l8 aprile 1563.
Per ricordare lavvenimento sar celebrata
la Messa al mattino alle 8, e alla sera
alle 18 seguita dalla processione con la
statua della Beata Vergine
dellApparizione.

Nella sala Eligio Cacciaguerra del


Credito cooperativo romagnolo
in viale Bovio a Cesena, mercoled 13
aprile alle 17, Wilma Malucelli,
presidente dellassociazione
Societ Dante Alighieri,
terr una conferenza su
Archeologia perduta
in Medio Oriente.

Su Tempo spazio e conni. Dalle mappe alla


rete avr luogo un convegno organizzato da
Formula servizi per la cultura,
sabato 9 aprile dalle 16 alla Biblioteca
Malatestiana, a Cesena.
Dopo le relazioni di Franco Farinelli,
Ruggero Pierantoni, Telmo Pievani
e Luca De Biase, si aprir il dibattito col
pubblico.

Cesena

Comitati Nazarat

Cristiani perseguitati,
preghiera davanti al Duomo di Cesena

Si terr sabato 9 aprile lassemblea annuale


dellassociazione Il Pellicano, presso il Cantiere 411 delle
Suore francescane della Sacra famiglia, in via Mami a
Cesena. Alle 18,30 assemblea e, a seguire, cena di
autonanziamento a buffet, in collaborazione con il Masci
( gradita la prenotazione al 380 2120262).
Alle 21, la compagnia teatrale Le sorelline metter in
scena lintrattenimento comico Chi c, c

Inizia anche a Cesena lesperienza dei Comitati Nazarat (cos vengono chiamati i cristiani
dallIsis) che da quasi tre anni si trovano il 20 di ogni mese in piazza a recitare il Rosario e ad
ascoltare testimonianze di cristiani perseguitati. Liniziativa, partita da alcuni di Rimini, oggi
si allargata a molte citt italiane ed europee e a 13 monasteri di clausura. Le persone che si
trovavano a pregare il secondo luned di ogni mese nel Santuario del Suffragio, in via
Zefferino Re in centro a Cesena, hanno deciso di unirsi a questo coro di preghiere. Il primo
appuntamento per mercoled 20 aprile alle 19, in piazza Giovanni Paolo II, a Cesena.

AllaFiera del libro


premiati 41
autori romagnoli

Cesenatico

inoltre arricchita ha sottolineato Andrini - anche dal racconto Un povero genio


di Giovannino Guareschi, per gentile
concessione del figlio Alberto. Oltre a
questa antologia ne abbiamo curata
unaltra (Racconti emiliani) che pure ha
riscosso una buona partecipazione di autori.
Per lantologia Racconti romagnoli gli
attestati di merito sono andati a 15 cesenati, tra cui Giorgio Magnani (Longiano),
Massimiliano Ottaviani (Gatteo), Stefano

Giannini (Sarsina), Simone Lupini e Nives Venturi (Savignano), Gaia Montemaggi (San Mauro Pascoli), Serena Dellamore, Simona e Samuele Mazzotti, Enrico Teodorani, Manuel Vespucci, Raffaella Candoli, Franco Casadei, Francesco
Ciotti, Chiara DallAra (Cesena). Gli altri
premiati romagnoli sono stati 9 autori riminesi, 8 ravennati, 7 forlivesi e un sanmarinese.

Il teatro comunale, domenica 10 aprile alle


21, ospiter la Shayna Steele band nello
spettacolo Rise, con Shayna Steele (voce),
Luca Campaner alla chitarra, David Cook al
pianoforte, Brian Cockerham al contrabbasso
e Ross Pederson alla batteria. la tappa
gambettolese del festival Crossroads, la
kermesse jazzistica regionale. Ingresso 15
euro, ridotto 12 (under 25 e over 65).

Banda bucolica show

Mercato Saraceno

Commedia dialettale
Al Bogart di SantEgidio, sabato 9 aprile alle 21,
il gruppo Quii ad San Zili presenter Ui
sempra un parch, due atti comici liberamente
tratti da Adelmo, Adelmo parte seconda, di
Antonio Guidetti. Ingresso 7 euro. Il ricavato
andr in benecenza.

Film e commedia

Longiano

La compagnia New dance organization di


Ivan Boschi, dal 7 al 10 aprile alle 21,
presenter Radio 50-Rock n soul musical.
In scena la band diretta da Alessandro Grilli,
il coro gospel coordinato da Carla Iacono
Isidoro e dodici attori in una serie di
coreograe rmate da Francesca Paganelli.
Ingresso platea e palchi 15 euro,
loggione 10.

Giuseppe Ghini, docente di Slavistica


allUniversit di Urbino, venerd 8 aprile alle
15,30 nella sala Vaienti della Cisl in via Renato
Serra, terr una lezione su Vasilij Grossman, un
classico russo del XX secolo. A Cesenatico presso
lIstituto Alberghiero alle 10,30 di marted 12
aprile la Lezione di cucina e gastronomia; al
pomeriggio Davide Gnola guider la visita al
Museo della Marineria.

Foto di gruppo degli autori premiati

Gambettola
Band californiana

Larte al cinema

Lezioni allUte

Musical al Comunale

Gatteo

Il gruppo Road To Killarney torner al teatro


Verdi sabato 23 aprile alle 21,15. Le canzoni, sia
in gaelico sia in inglese, vogliono immergere il
pubblico nella realt irlandese. Il ricavato sar
devoluto in benecenza per nanziare i progetti
scolastici della Fondazione Sacro Cuore.
Per info e prevendite: 335 7438029.

In occasione del Giubileo si aprono le porte delle


Basiliche papali di Roma. Marted 12 aprile alle
20,30 e sabato 16 alle 17 al cinema Eliseo, le
basiliche di San Pietro, San Giovanni in Laterano,
Santa Maria Maggiore e San Paolo Fuori le Mura e
le opere darte che custodiscono saranno
raccontate da Antonio Paolucci, Paolo
Portoghesi, Claudio Strinati, Micol Forti e
introdotte da brani di Passeggiate Romane di
Stendhal, interpretati nel lm da Adriano
Giannini.

Si svolta a Cesena il 2 e 3 aprile

Si concluder venerd 8 aprile nella sala


Cacciaguerra del Credito cooperativo
romagnolo in viale Bovio Il percorso elementare
di cultura condotto da don Agostino Tisselli e
organizzato da alcuni centri cattolici di Cesena,
Cesenatico, Gatteo e Savignano sul Rubicone.
Alle 20,45 monsignor Luigi Negri, arcivescovo di
Ferrara-Comacchio, presenter il suo libro La
Chiesa in Cammino nella sda del mondo.
Introdurr Stefano Spinelli.

Musica irlandese

Assemblea e cena autofinanziamento


al Cantiere 411

esenati sugli scudi. Domenica mattina 3 aprile, al Palazzo del Ridotto


in centro a Cesena, sono stati premiati 41 autori romagnoli al concorso letterario Ruledesigner-Fiera del libro della Romagna. Alla fiera hanno partecipato 25 editori da tutta Italia con una trentina di eventi a ingresso gratuito.
Oltre un terzo degli autori romagnoli premiati proviene dal comprensorio cesenate. Ha organizzato Francesco Giubilei
(editore) mentre il volume e il concorso
sono stati a cura di Stefano Andrini.
Lantologia Racconti romagnoli stata

La Chiesa in Cammino

Al teatro Petrella, venerd 8 aprile alle 21, si


esibir il gruppo Banda bucolica,
guidato dai cantautori romagnoli Antonio
Ramberti e Daniele Maggioli e composto anche
da Gianni Perinelli (sax, harmonium ed effetti),
Lorenzo Perinelli (basso, cori e schio), Daniele
Marzi (batteria ed effetti).
Si tratta del concerto in anteprima
del nuovo disco.

Sogliano al Rubicone

Torneo di Burraco

Recital di Leonardo Manera

Enigma a teatro

Lassociazione Valori e Libert ha programmato


per domenica 17 aprile dalle 16 presso il circolo
Acli Achille Grandi a SantAngelo di Gatteo il
torneo di Burraco a scopo beneco. Iscrizione
(10 euro) al 340 6274757,
associazione@valorieliberta it. Al termine
tagliatelle per tutti. Il ricavato andr per la
ristrutturazione della celletta dedicata a san
Benedetto allAbbazia del Monte.

Al Dolcini sar sul palco venerd 8 aprile alle


21,15 Leonardo Manera nel suo recital, un
viaggio intorno alla vita: lamore, la vacanza,
ma anche le spine. Partendo da esperienze
personali giunge a conclusioni collettive,
attraverso momenti della sua comicit
televisiva, alternandoli a canzoni, personaggi e
monologhi. Ingresso 15 euro, ridotto 10 (under
14 e over 65).

Al teatro comunale, sabato 9 aprile alle 21, Ottavia


Piccolo e Silvano Piccardi presenteranno Enigmaniente signica mai una cosa sola.
Tratto dal testo del drammaturgo Stefano Masini per
la regia di Silvano Piccardi, in scena la vita nella
Berlino di 20 anni fa.
Sullo sfondo il crollo del Muro
e le sue conseguenze.
Ingresso 15 euro, ridotto 12.

Sullo schermo del Victor di San Vittore venerd 8,


sabato 9, domenica 10 e marted 12 aprile alle
21 il lm dei fratelli Ethan e Joel Coen Ave,
Cesare!. Marted 12 sar proiettato in lingua
inglese. Ingresso 3,50 euro. Domenica 10 alle 18
lassociazione Grandi Manovre porter in scena
la commedia Doppio A2 con Silvia DallAra e
Gianfranco Boattini.

Marc Chagall, conferenza


Ultima conferenza sulle Rivoluzioni nellarte a
cura di Adarc ed Endas nella sala Severini di
corso Mazzini 46, gioved 7 aprile alle 20,45.
Marco Vallicelli parler sul tema Marc Chagall
(1887-1985). Voliamo sul mondo.

Mostra darte
contemporanea
Sar visitabile no al 14 aprile la mostra darte
contemporanea Art-erie nella chiesa di Santa
Cristina in contrada Chiaramonti. Esposte opere
di Patrizio Virz, Lorenzo Nardi, Mavis Gardella,
Paolo La Bruna, Giuliana Giuliani, Contesina
Spataru, Mauro Malafronte e Giovanni Pastore.
Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19.
Pagina a cura di Terzo Spada

Sport

Gioved 7 aprile 2016

21

Calcio Serie D

E allOrogel Stadium sabato 9 aprile arriva ilVicenza

Sport, il focus

Romagna Centro ancora rimontato


Solo un pareggio col Legnago

Cesena Calcio , il punto conquistato a Bari


per continuare la rincorsa

Verso una nuova


legge regionale

l Cesena Calcio torna allOrogel Stadium Dino Manuzzi, dopo il buon punto di Bari, per
a inseguire il terzo posto. In una classica di serie B come sempre allinsegna
Idelcontinuare
grande equilibrio, ci sono ben 4 squadre appaiate sul terzo gradino. Il Cesena, che con

Bandi e opportunit
Incontro allOrogel Stadium

a squadra di mister Rossi chiude il ciclo di tre partite in


LRibelle,
casa, e dopo la scontta col Parma e la vittoria con la
pareggia per 2-2 con i veneti del Legnago nella
partita che si disputata domenica 3 aprile allOrogel
Stadium Dino Manuzzi.
La partita parte in salita: al 7 Bernardes in contropiede si
ritrova solo nelluno contro uno con Semprini, che lo stende
appena fuori area e viene espulso. I romagnoli si trovano
subito in 10, ma vanno in vantaggio al 13 grazie a un
grande uno-due fra Tonelli e Luzzi. Il Legnago non trova il
bandolo della matassa, non riuscendo a sfruttare la
superiorit numerica. I padroni di casa cos ne
approttano, sfruttando un errore del portiere Biggeri che
perde palla dopo un pallonetto di Maioli, Gregorio la
recupera e serve Luzzi che porta i suoi sul 2-0, realizzando
una doppietta proprio come allandata. Nella ripresa gli
ospiti accorciano le distanze dopo 3 con un gol di Viviani. I
veronesi si rivitalizzano, mentre la squadra di Martorano
commette il frequente errore di pensare pi a difendere che
ad attaccare. Com spesso succede, i minuti nali si rivelano
amari: all89 Cess segna di testa su calcio dangolo,
ssando il risultato sul 2-2.
Andrea Pracucci

lo 0-0 rimediato a Bari prosegue a braccetto coi pugliesi a quota 54 punti, ha raggiunto sia
il Novara che lo Spezia. Guardandosi poi le spalle, la classica ancora pi corta, con
nellordine Trapani a 53 punti, Pescara a 52, Entella a 51 e Brescia a 50.
Intanto, per continuare a puntare in alto (ma Crotone a 70 e Cagliari a 68 sono
praticamente gi in A), bisogner accaparrarsi la migliore posizione play-off possibile. Per
farlo il Cesena deve iniziare dal battere il Vicenza sabato 9 aprile alle 15, quando al
Manuzzi Orogel Stadium i biancorossi veneti venderanno comunque cara la pelle.
Impegnati nella lotta per non retrocedere, i berici siedono sul quintultimo gradino con 37
punti allattivo, frutto di 8 vittorie, 13 pareggi e altrettante scontte. Subisce tante reti il
Vicenza (ben 45 nora, contro le 29 incassate dal Cesena), e ne ha segnate 34 contro le 47
bianconere. Compito dunque che sembrerebbe facile sulla carta: i veneti per sono reduci
dalla brillante vittoria casalinga ai danni del Livorno per 2-0 in uno scontro diretto per la
sopravvivenza. Il Cesena sempre un rullo compressore tra le mura amiche e anche in
trasferta sta cominciando a diventare pi solido, come dimostrato luned sera al San
Nicola di Bari. Nel catino pugliese, i bianconeri di Romagna si sono distinti per quadratura
tattica e sostanza, giocando a viso aperto un match di vitale importanza in chiave play-off.
Al termine della stagione mancano ancora 8 partite. I giochi sono pi che mai aperti.
Em

Domenica 10 aprile appuntamento a SanVittore di Cesena con la 37esima edizione


CORSA DEI POLLI EDIZIONE 2015,
LA PARTENZA

Gara competitiva da 17 km
e percorsi aperti a tutti da 17, 7 e 3 km sulle colline cesenati.
Parte del ricavato andr a sostegno dellAnffas Cesena.
Sempre pi numerosa la squadra dei dipendenti Amadori Peopoll Runners

Corsa dei polli


sulle colline cesenati
U

na mattina di festa aperta a tutti,


podisti competitivi e famiglie al
completo: domenica 10 aprile in
programma la 37esima Cursa di Poll a
San Vittore di Cesena, organizzata dalla
Podistica San Vittore - Pida e Sanzves, in
collaborazione con lazienda Amadori.
La Corsa dei polli un appuntamento
storico che, dal 1979, coinvolge podisti da
tutta la Romagna e non solo, fino a
registrare 3mila partecipanti nella scorsa
edizione.

La corsa competitiva, iscritta nel


calendario ufficiale Uisp Endas Scarpaza,
si svolge su un percorso di 17 chilometri,
con la dura salita su via Gualdo e via Rio
Casalecchio, e la discesa a fianco della
storica Villa Silvia a Lizzano.
Chi preferisce camminare o correre in
tranquillit, pu scegliere uno dei tre
percorsi aperti a tutti - da 17, 7 o 3
chilometri, sulle belle colline di San
Vittore. Liscrizione (10 euro per la
competitiva, 2,50 euro per le altre) pu

essere effettuata anche sul posto il giorno


stesso.
E, allarrivo, lintero quartiere di San
Vittore, insieme allazienda Amadori,
scende in campo con musica, giochi per
bambini, panino e salsiccia per tutti, per
vivere un momento di festa insieme.
Anche questanno lo sport va a braccetto
con la solidariet. Parte dellincasso sar
devoluto allassociazione Anffas Cesena
per la realizzazione del parco giochi Play
for all allinterno della Fattoria
dellospitalit a Diegaro di Cesena, un
progetto di accoglienza per le persone
disabili e per tutta la citt: anche una
quarantina di ragazzi dellAnffas
parteciperanno alla Corsa dei Polli,
accompagnati da familiari e volontari.
Amadori, da sempre sponsor dellevento,
parteciper con la propria squadra di
corridori e camminatori, i Peopoll
Runners. Lanno passato furono circa 400
i dipendenti Amadori presenti - tra
operai, impiegati, dirigenti, compresi
atleti provenienti dalle sedi di Santa Sofia
e Teramo - e questanno si prevede una
partecipazione ancora pi ampia, visto
che gi 400 persone hanno confermato la
propria adesione, tra cui ben 200
provenienti dalla sede di Teramo.
Pre-iscrizioni alla gara competitiva su
www.podisticasanvittore.it (entro il 6
aprile al costo di 8 euro invece che 10
euro). Ritiro pettorali per i pre-iscritti
sabato 9 aprile dalle 15 alle 18, o la
mattina prima della gara. Ritrovo presso il
parcheggio Amadori n. 2 in Via del Rio
400, dalle 8,30 in avanti; partenza alle
9,30.
Per informazioni: cell. 347 4810878.

Un incontro dedicato alle associazioni sportive


e al percorso di revisione della legge regionale
sullo sport e sulle opportunit derivanti dai
bandi regionali per lassegnazione di contributi
rivolti al sistema sportivo. Si tenuto
mercoled 30 marzo, nella sala stampa
dellOrogel Stadium Dino Manuzzi di Cesena,
alla presenza del sottosegretario alla
Presidenza della Regione Emilia Romagna,
Andrea Rossi. Hanno fatto gli onori di casa il
sindaco Paolo Lucchi, lassessore allo sport
Christian Castorri e la consigliera regionale Lia
Montalti. In sala presenti molti responsabili
delle associazioni e degli enti sportivi di cui il
territorio cesenate ricco.
La delega allo sport in capo alla presidenza
della Regione - ha esordito lassessore Castorri
- a dimostrazione di come questo settore venga
ritenuto strategico e dotato di una forte
valenza aggregativa e sociale. Sulla stessa
linea Andrea Rossi che ha rimarcato
limportanza dello sport come strumento di
aggregazione, ma anche come settore di
investimento e sviluppo con implicazioni di pi
ampio respiro.
Nel percorso di revisione della Legge regionale
13/2000 che disciplina la promozione dello
sport, e la legge 11/2007 sullimpiantistica
sportiva, lintento quello di fare ununica
legge-quadro per dare pi trasversalit al tema
dello sport, in modo che interagisca con altri
ambiti quali la scuola, il turismo, la sanit. Il
tutto nellottica di dare pi forza al
cambiamento e impostare nuove linee di
sviluppo.
Nel corso della conferenza Rossi si soffermato
anche sulle possibilit che verranno offerte alle
societ sportive emiliano-romagnole grazie a
una serie di bandi appositi. I fondi a
disposizione dello sport per il 2016 sono pari a
un milione e 600 mila euro. Verrano cos
ripartiti: 30 per cento a favore dei grandi
eventi, come ad esempio il Giro dItalia,
attraverso i quali si potr fare marketing
territoriale con un ritorno anche per le societ
dilettantistiche del territorio; 50 per cento a
favore dello sport di base, ovvero contributi
regionali a favore delle associazioni sportive
dilettantistiche; 20 per cento a favore di
progetti speciali legati allavviamento allo
sport, al benessere sico, o a progetti di natura
sociale.
I relatori in sala hanno rivolto linvito ai
presenti di cercare di inserirsi in questi bandi,
nonostante le difficolt. Diversi sono stati
infatti gli interventi dei responsabili di piccole
Societ sportive cesenati che hanno
evidenziato le problematiche dovute, per
esempio, alle difficolt del rapporto con le
scuole e non solo. Non ci possiamo inserire
minimamente nei casi da voi citati. Non siamo
considerati minimamente da quelli che voi
chiamate grandi eventi. Le piccole societ
dilettantistiche non ne traggono giovamento.
Michela Mosconi

Presentata nei giorni scorsi la squadra maschile. Circa mille gli atleti di varie et e categorie che frequentano il club di viaVeneto, vicino allOrogel Stadium

Circolo Tennis Cesena in campo per onorare la serie B

NELLA FOTO (DI MAURO ARMUZZI) SEDUTI, DA SX: LUCA BIANCHINI, MARCO GIANGRANDI, MATTIA BARDUCCI, EMANUELE CAPONCELLI (CAP.), VILLER BRIGHI PRESIDENTE, GIANNI BRIGHI VICE
PRESIDENTE, LORENZO CREMONINI, FABRIZIO ABBONDANZA. ASSENTE PER INFORTUNIO: LORENZO BRUNETTI

stata presentata nei giorni scorsi nella sede di via Veneto a Cesena - la
squadra del Circolo Tennis Cesena che
ha iniziato domenica scorsa 3 aprile il
campionato di serie B di tennis. Il team
cesenate, guidato dal maestro Emanuele
Capponcelli, ha incontrato le Antiche Mura
di Asti e per domenica 10 aprile giocher sul
campo del C.T. Mario Stasi di Lecce. Per il
Club cesenate si profila un campionato non
facile, sul filo della qualificazione per i playoff o destinato ai play-out, come lanno
scorso, con lobiettivo della permanenza in
categoria.
La conferenza stampa di presentazione della
squadra stata introdotta dal presidente
Viller Brighi che ha sottolineato come la
societ cesenate si stia muovendo su pi
fronti: Dal punto di vista sportivo,
impegnandoci nella crescita dei settori
agonistici, ma anche cercando, al pari, di far

aumentare la sensibilit sportiva cittadina a


questo sport e alla nostra societ. Il Ct
Cesena una bella realt non solo tennistica,
ma anche culturale. Ci siamo collocati con
grande slancio dentro il progetto di Cesena
Citt Europea dello Sport e vogliamo
continuare su questo percorso. Ma per
sviluppare i nostri programmi sportivi
abbiamo bisogno di spazi e attenzione. Ad
oggi, sono circa mille gli atleti che gravitano
attorno al circolo, e per questo cerchiamo di
dare un volto sempre pi accogliente al
nostro club.
Il vicepresidente Gianni Brighi ha poi
aggiunto: Sono felice e soddisfatto per i
risultati conseguiti dalla prima squadra, ma
anche per i numeri di questo Club dove per
prima cosa viene il rispetto per la persona e
poi contano i successi sportivi. Il settore
agonistico, dalla B alla D3, passando per il
femminile, in continua crescita.

22

Gioved 7 aprile 2016

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

Si svolger venerd 15 aprile lassemblea del Comitato durante la quale verranno rinnovate tutte le cariche

Csi Cesena in assemblea


Cesena, di 12 in quanto Consiglio di un
comitato che ha un numero fra 31 e 150
societ.
Il Consiglio del comitato:
- attua decisioni dellassemblea territoriale,
approfondisce lo studio dei contenuti e dei
metodi dellattivit; promuove laffermazione
e la diffusione dello sport e collabora con altri
enti per listituzione dei servizi relativi;
promuove la partecipazione del territorio di
sua competenza ai piani organizzativi
dellassociazione a livello regionale e
nazionale;
- promuove, coordina e sviluppa lattivit
delle societ sportive e ne tutela gli interessi
presso le istituzioni del territorio
- promuove, coordina e sviluppa la
formazione e la preparazione tecnica dei
responsabili,
- elegge uno o pi vicepresidenti,

on lassemblea del 15 aprile verranno rinnovate tutte le cariche


allinterno del Centro sportivo italiano di Cesena.
Sar lAssemblea del Comitato a eleggere i componenti del nuovo
Consiglio direttivo che avr i compiti previsti allarticolo 82 dello Statuto.
Art. 82 - Il consiglio del comitato territoriale
Il consiglio del comitato territoriale composto da: il presidente, i
consiglieri eletti dallassemblea territoriale il cui numero , per il Csi di

Si svolto domenica 3 aprile il 7 Trofeo Primavera gara.Vi hanno partecipato 66 atleti

Pattinaggio
artistico

GRUPPO PATTINAGGIO ARTISTICO


DEL CSI CESENA
(FOTO ARMUZZI)

Rullio e danza al Carisport

stato grazie allinteressamento


dellassessore allo Sport del
Comune di Cesena Christian
Castorri che il pattinaggio del Csi di
Cesena potuto approdare al
Carisport per la settima edizione del
Trofeo Primavera, gara riservata agli
allievi dei centri di avviamento.
La manifestazione si svolta
domenica 3 aprile e ha visto la
partecipazione degli allievi dellEndas
Cervia, Libertas Forl e Csi Cesena per

un totale di 66 atleti.
A met manifestazione si sono esibiti i
campioni provinciali di coppia
artistico categoria giovanissimi Lucia
Olivucci e Matteo Benini della Libertas
Forl.
La gara si svolta con le prove dei pi
piccoli, pulcini e cuccioli, nella
gimkana per loro predisposta sul
parquet del Carisport per loccasione
ricoperto da un tappeto in linoleum.
stato poi il turno di tutte le altre atlete
che si sono alternate
con le loro
evoluzioni sotto gli
occhi attenti dei
giudici Alice Zocca di
Cervia, Chiara Lenaz
di Pescara e
Margherita Martini
di Forl.
Sono intervenuti in
qualit di ospiti
lassessore Christian
Castorri, il
responsabile Csi
regionale attivit
sportive Cesare

Bellesia, il responsabile provinciale


Fihp (Federazione Italiana Hockey e
Pattinaggio), Lino Truffi omaggiati dal
presidente del Csi Cesena Luciano
Morosi con una targa ricordo. I vice
presidenti del Csi Cesena Alessandro
Santini e Renato Quadrelli hanno
provveduto alle premiazioni di tutti i
partecipanti con una medaglia ricordo
e dei primi tre di ogni categoria di
seguito riportati nellordine di
classifica: Cat. Pulcini: Viola Ronconi
Endas Cervia, Carlotta Fortunato
Endas Cervia e Emiliano Ferrari
Libertas Forl; Cat. Cuccioli: Anna
Biserni Libertas Forl, Amy Billi Csi
Cesena, Elisa Buccelli Endas Cervia;
Cat. Boccioli: Giada Zanelli Endas
Cervia, Stella Ceccarelli Csi Cesena,
Desir Versari Libertas Forl; Cat.
Germogli: Giorgia Renna, Sara Zoli,
Emma Ferretti; Cat. Petali: Alessia
Buda Endas Cervia, Sofia Castellucci
Libertas Forl, Susanna Ceccarelli Csi
Cesena; Cat. Fiori: Greta Gardini; Cat.
Frutti: Greta Grazia Csi Cesena,
Arianna Mazza Libertas Forl e
Corinna Fantini Libertas Forl.

- elegge i consiglieri di presidenza,


- elegge su proposta del Presidente da 2 a 6
coordinatori di area dei servizi del
comitatoche fanno parte, senza diritto di
voto, della presidenza territoriale,
- nomina la commissione arbitri e giudici
di gara, le commissioni tecniche e gli
organi regionali di giustizia sportiva del
comitato,
- delibera i bilanci preventivi e presenta i
consuntivi allassemblea di comitato,
- redige la relazione relativa alla gestione
del comitato sul territorio,
- indice lassemblea territoriale
predisponendone le relazioni,
- rappresenta il Csi a livello territoriale
negli organismi pubblici e privati.
Nella foto: una seduta del Consiglio del
Csi. di Cesena quadriennio 2012/2016

Scacchi

Assalto alla Rocca


Si svolto a Sala la tappa
del torneo itinerante
Si svolta domenica 3 aprile la seconda tappa del
torneo scacchistico itinerante, denominato
Assalto alla Rocca, al Bar Crazy di Sala di
Cesenatico.
Ventisei i partecipanti, provenienti anche da
Ravenna e Imola. Primo classicato stato il
candidato maestro di Gambettola Rino Giovanardi
con punteggio pieno (sei partite e sei vittorie).
Secondo classicato Fabio Marconcini di Imola,
terzo il giovane Marco Landi di Ravenna. Tra i
giovanissimi si imposto Theo Ravaioli di
Castrocaro, mentre tra le ragazze andata a
premio Rita Presepi di Cesenatico.
La prossima tappa di questo divertente torneo si
effettuer a Bertinoro domenica 17 aprile, nella
sede Auser in via Cavour 11.
Sabato 9 aprile presso la sede del circolo
scacchistico Paul Morphy di Cesena (via
Canonico Lugaresi n. 202), affiliato al comitato Csi
della nostra citt, si svolger il torneo semilampo
del mese di aprile. Il tempo di riessione di 15
minuti a giocatore per completare ogni partita e i
turni di gioco previsti sono complessivamente sei.
Alle 15,15 si chiuderanno le iscrizioni, mentre alle
15,20 avr luogo il primo turno di partite e alle
18,30 la premiazione ufficiale. Il torneo ha un
aspetto socializzante, in quanto mette a confronto
adulti e giovani in una simpatica e affascinante
competizione che contempla tre categorie: non
classicati, donne e Under 18.
Per informazioni: Patrizio Di Piazza, tel. 0547
24125, p.dipiazza@libero.it.

Nella foto, da sinistra: Marco Landi (Ravenna,


terzo classificato); Patrizio Di Piazza, Rino
Giovanardi (Gambettola, primo classificato),
Rita Presepi (Cesenatico, prima tra le ragazze),
Fabio Marconcini (Imola, secondo classificato).

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 7 aprile 2016

23

LOcchio indiscreto

Ancora sulle benedizioni nelle scuole


Chiesta lautorizzazione, i s superano le aspettative

aro direttore, anche la lettera pubblicata la scorsa settimana verte sul tema
da me affrontato nella mia del 5 marzo
scorso dove ho citato liniziativa di una insegnante di religione di invitare un imam in
una scuola media per parlare di Islam. La
scrivente, una mamma, lamenta la discriminazione imposta da una sentenza del Tar regionale che, leggo, stata sospesa dal
Consiglio di Stato. In sostanza la scelta del
Consiglio di Circolo in questione ha il precedente da me citato ed in linea con i desiderata dei paladini della scuola laica.
La bella lettera di questa signora, pur senza
specificare, fa ben comprendere chi sono i beneficiari di queste decisioni, che non nomina,
e la conclude rammaricandosi amaramente.
Ho notato lomissione del nome e lo trovo
preoccupante; significa non avere la facolt
di esprimersi liberamente senza esporsi e ci
molto grave.
Cordiali saluti.
Sergio Villa

Egregio Villa, lei torna su un argomento a


noi molto caro che comunque non vorremmo trasformare in una battaglia ideologica. Noi, da queste colonne, desideriamo
solo che sia garantita la libert di espressione, senza paure n reticenze per quel che
riguarda il nostro passato che, piaccia o no,
ci appartiene e ci determina.
Le aggiungo due brevi osservazioni. La
prima: lomissione del nome della signora
che ha scritto la lettera. Ovviamente una

Il parco Ippodromo
torna tutto verde pubblico
Qualche giorno fa in Consiglio Comunale abbiamo
votato la Variante di Salvaguardia, che prevede leliminazione complessiva di circa 200 ettari che, da
residenziale o produttivi, tornano agricoli.
E evidente che le conseguenze della Variante non
si fermano sulla carta: un atto molto concreto per
investire sul futuro della citt, riducendo le previsioni urbanistiche allo stretto necessario, rendendo
pi coerente le previsioni edilizie rispetto allandamento della popolazione e del mercato, privilegiando il recupero dellesistente rispetto al
consumo di nuovo suolo.
Tra le varie aree oggetto di questa Variante, crediamo sia importante sottolineare le decisioni che
riguardano larea del Parco Ippodromo. La storia
nota: quando qualche anno fa venne avanzata la
proposta di edificazione di una serie di appartamenti allinterno del Parco Ippodromo, tanti cittadini segnalarono che la costruzione di
appartamenti in mezzo al parco era evidentemente
una scelta poco saggia, legata al fatto che risaliva
ad un periodo in cui il parco non era ancora diventato quello che oggi. LAmministrazione prese in
carico la questione, cercando di trovare una soluzione concorde con i privati, proponendo di spostare il permesso edificatorio allinterno di unarea
comunale poco distante, lungo la via Pontescolle.

signora in carne e ossa che ha chiesto di non


essere citata appunto perch la faccenda non
delle pi tranquille da trattare. E sta proprio
qui il punto, come anche lei osserva. mai
possibile che su certi argomenti non si possa
essere liberi di esprimersi come meglio si
crede? Anche perch, dopo tutto, le argomentazioni portate sono assolutamente condivisibili e immagino sostenute da tante persone.
Non mi fa mai molto piacere omettere i nomi
di chi scrive. Quando lo faccio, prima mi accerto bene della provenienza dello scritto e verifico di persona le motivazioni che portano a
tale richiesta. Poi, se valuto che sia il caso di
acconsentire, allora pubblico, come avvenuto la scorsa settimana.
Mi giunta voce che in questi giorni in una
scuola di Cesena per acconsentire alla visita
pastorale del vescovo, dopo un certo batti e ribatti allinterno dellistituto in questione, sia
stata chiesta unautorizzazione preventiva ai
genitori. Ma il fatto davvero curioso che pare
che i s siano stati superiori alle adesioni allora di religione. Non occorre che aggiunga
commenti. In un altro caso al parroco in giro
per le benedizioni pasquali stato domandato
di usare benedizionale e asperges dal pianerottolo e appena suonata la campanella. Vuol
sapere il risultato? In questo modo la benedizione apparsa ancora pi evidente a tutti. Il
diavolo fa le pentole, ma non sempre i coperchi. proprio il caso di dirlo.
Cordialit.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

Questo accordo sembr essere condiviso dai 4 privati, ma per varie vicissitudini 3 privati su 4 si sono
dimostrati non intenzionati ad aderire. Fu per questo motivo che, nellaprile 2015, in fase di ripubblicazione della Variante, si ripropose lo stralcio del
comparto a verde pubblico per il completamento
del Parco Ippodromo, con vincolo preordinato allesproprio comunicato alle propriet interessate.
In questi mesi, relativamente a questo comparto
stata ricevuta una osservazione, quella dellunico
privato che sarebbe stato intenzionato ad aderire
allaccordo di delocalizzazione della propria capacit edificatoria: al momento non stato possibile
accoglierla, poich larea su cui viene richiesto il
trasferimento non ancora interamente di propriet comunale, ma si rimanda questa possibilit
ad un futuro accordo, confidando in una soluzione
positiva per tutti.
Fatto sta che con questa Variante si blocca definitivamente la possibilit di edificare allinterno del
Parco Ippodromo, e questo un importante obiettivo raggiunto, visto questa area verde rappresenta
oggi il polmone pi grande della citt, molto frequentato da runners, famiglie, ragazzi allo skatepark, proprietari di cani, passeggiatori, e
linquinamenti generato dalla realizzazione di appartamenti, con relativo traffico di auto, avrebbe
spezzato in due il Parco, tra laltro in unarea
molto vicina al fiume. Un obiettivo molto concreto,
che siamo orgogliosi di aver portato a casa.
Caterina Molari (gruppo consiliare Pd Cesena)

Bellissimo scorcio naturale, tra anse, vegetazione rigogliosa e lo scorrere


veloce dellacqua del fiume. Non occorre andare lontani. Si tratta del lungo Savio, nella zona fra le frazioni cesenati di Martorano e Ronta. Merita.

Padre Angelo Casadei


legge il Corriere Cesenate dalla missione in Colombia
Carissimo direttore, grazie mille! Come ogni settimana, ricevo puntualmente il link
del Corriere Cesenate che mi permette di leggerlo comodamente dalla Colombia,
spesso prima dei vostri lettori abbonati. Grazie anche perch vi ricordate sempre di
noi.
A presto.
padre Angelo Casadei imc.
Calle 24/A, n81-14 - Barrio Modelia (Bogot D.C.)
Carissimo padre Angelo, siamo noi che la ringraziamo per quello che fa in missione
e anche per come segue la sua diocesi di origine e il nostro lavoro settimanale.
Grazie di cuore. A presto, davvero.
Fz

Evviva la primavera!
Buonasera amici, facendo visita a un
amico anziano ospite della casa di riposo Roverella, a Cesena, ho trovato
nella hall questi quadri simboleggianti
larrivo della primavera.
Le opere sono state fatte dalle donne
che, di primavere, ne hanno viste
passare tante. Per tutti i sacrifici che
hanno fatto come mogli, madri e
nonne, credo meritino lattenzione
della redazione, sempre sensibile a
queste cose.
Grazie.
Marino Savoia

ALIMENTI
BANDO
ALLO SPRECO
Caritas diocesana
Un cardinale
allinaugurazione
della nuova sede
C.I.P. - Via del Seminario 85 - Corriere Cesenate 2016

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