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Progetto terra

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Paolo Benda

Losservazione su cos, come funziona e quindi comunica tutto


luniverso, ci dice che esso energia rappresentata da frequenze
sotto vari aspetti e/o forme, che non sempre si manifestano
"materialmente" ai nostri sensi.

er evolversi importante accettare il cambiamento,


senza il quale nessuna crescita sarebbe possibile.
Molto c da imparare guardandosi intorno,
guardando i fiori, contemplando gli alberi, la natura.
Se osserviamo crescere un fiore ci accorgiamo che cambia in
continuazione, se smettesse di crescere morirebbe.
Per gli uomini la stessa cosa.
Molte persone vivono ma verrebbe da chiedersi
stanno veramente vivendo?
possiamo dire che esistono
ma sono quasi dei morti perch
si chiudono quasi totalmente all energia dell amore
e la loro coscienza si risveglia molto lentamente.
Ogni volta che facciamo un atto damore,
quando diamo amore,
quando proviamo amore,
quando parliamo con amore,
Il nostro sole interiore cresce
e diventa una grande fonte di calore interiore,
una grande fonte di luce.
Pi questo sole interiore cresce pi irradia luce
una luce, un calore che non solo hanno il potere di riscaldare
noi, ma anche le persone che ci circondano.
e i nostri pensieri, i nostri desideri, i nostri scopi
e tutto diventa pi chiaro.
Dedicato a tutti gli esseri di LUCE!

Paolo Benda

PRESENTAZIONE
..sei solo allinizio di questo unico ed affascinante viaggio.
Slacciati le cinture, e non avere paura. Paura di mettere in
gioco le tue conoscenze, i tuoi pregiudizi, le tue abitudini
mentali, non avere paura di guardarti dentro e di guardarti
fuori, non avere paura perch in realt non esiste niente di
cui tu debba averne.

Antony De Mello, filosofo e psicologo, raccontava di una


donna che in punto di morte, ebbe la sensazione di trovarsi
di fronte al trono di Dio. Una voce, le chiese: Chi sei? sono
la moglie del sindaco!, Non ti ho chiesto di chi sei moglie,
ma chi sei tu. Sono una maestra di scuole! Non ti ho
chiesto che lavoro fai, ma chi sei tu? Sono una cristiana!
Non ti ho chiesto di che religione sei, ma chi sei tu?. sono
una che andava tutti i giorni in chiesa e aiutava i poveri e i
bisognosi! non ti ho chiesto quali virt praticavi, ma chi sei
tu?
Naturalmente la donna non super lesame per entrare in
Paradiso e fu rimandata sulla terra. Uscendo dal coma, con le
dovute cure mediche guar. Riflett per un po su quanto
aveva vissuto e quando ebbe consapevolezza di s, cambio
totalmente il suo modo di vivere. La sua vita non fu pi uno
stretto sentiero ma una pianura aperta dove confluivano
tante strade. Cap che la vita rassomiglia ad un uccello che
non lascia traccia del suo volo nel cielo: noi non siamo
lidentit che ci siamo datila verit che ci fa liberi di solito
quella che non vorremmo udire. Finalmente aveva scoperto
che quando affermava che una cosa non era vera, molto
spesso ci significava che non le piaceva. Lesperienza le
aveva insegnato che per conoscere le cose bisognava essere
colti. Per conoscere gli altri occorreva diventare saggi. Per
conoscere se stessi bisognava essere illuminati. Essere
illuminati una sfida che ha il fulcro nello sviluppo
dellinterdisciplina creativa, capace di aiutare luomo
diventato un arcipelago in movimento, aggregazione
transitoria, connessione plurima
(A.:De Mello, La preghiera della rana)

COI PIEDI PER TERRA


Si pensa talvolta che chi si dedica a temi... insoliti , come
me, tenda ad essere una persona poco razionale e non
radicata nella realt. Che abbia la testa tra le nuvole,
insomma.
Ma che cos la realt?
C chi ritiene sia linsieme di tutto ci che pu essere visto,
sentito, toccato, odorato. Che sia fatta di pietra, di legno, di
carne, di plastica e anche di qualche forma di energia
scientificamente osservabile come la forza di gravit, la
corrente elettrica o il pensiero, se proprio vogliamo spingerci
ai limiti.
Eppure questa solo una parte della realt. Una faccia della
medaglia. Laltra faccia per lo pi invisibile, intangibile,
appena intuibile quel che permette alla medaglia stessa
di essere. Ci che mantiene in vita la nostra realt, ci che
d uno scopo, che lega una cosa allaltra dando un senso a
tutta la concreta esistenza, sta dallaltra parte. Negarlo
significa pensare a met, comprendere la met.
Per contro, chi si dedica seriamente allo studio di questa
faccia in ombra della vita deve avere come intento principale
quello di conoscere meglio la faccia in luce. Nessuno studio
ha senso se rimane pura teoria. In particolare la ricerca
esoterica qualunque direzione abbracci insignificante
e inutile se non diviene un sistema completo di pensiero e, di
conseguenza, un sistema di vita.
Lesoterismo consapevole tiene i piedi ben piantati per terra,
perch solo partendo da una base solida e stabile ci si pu
addentrare nei campi pi sottili. Si parte dalla realt
materiale, dalla quotidianit pi spiccia, dallosservazione
dellessere umano e di quanto lo circonda, verificando nessi,
rispondenze e assonanze con gli aspetti pi immateriali
dellesistenza, e poi si ritorna alluomo e al suo pensare,
agire, essere.

Ma cos che rende stabile la base di partenza?


Principalmente la ragione, la logica, la capacit di valutazione
e di confronto, il buon senso.
Si crede erroneamente che la logica faccia a pugni con la
fede e la spiritualit. Se per fede si intende ci che ci stato
insegnato a scatola chiusa, utilizzando dogmi e timori,
allora s: logica e ragione non sono contemplate. Ma se fede
la ricerca cosciente e convinta di ci che sta oltre e al di
sopra, libero da dottrine e condizionamenti, allora deve
essere sorretta dal discernimento. Altrimenti si cade nel
fanatismo o nellinconcludenza. La mente non pu essere
considerata nemica delluomo, ma sua alleata.
Questo il motivo principale per cui lesoterismo non ben
visto dalla Chiesa e in genere dalle religioni costituite. Per la
Chiesa luomo solo uno scolaretto che deve obbedire
ciecamente alla maestra: non deve porre troppe domande,
non deve indagare su temi che competono solo al clero, non
deve mettere in discussione le lezioni che gli vengono
impartite. Soprattutto deve concedere il primo posto alla
Parola scritta dalla tradizione, evitando accuratamente di
investigare su scopi e significati: Dio non pu essere
raggiunto senza affidarsi a intermediari consacrati.
Queste
dottrine
non
tengono
minimamente
conto
dellintelligenza umana, della voglia di apprendere davvero e
di confrontarsi con ci che non si conosce, dellinnata libert
delluomo e della sua mente. Cos, mantenendolo sotto la sua
cappa, la Chiesa gli impedisce di crescere e di elevarsi. Lo
convince che non in grado di camminare sulle sue gambe.
Invece indispensabile imparare a scrutare, ragionare,
verificare, distinguere: perch niente pu essere escluso a
priori o accettato senza condizioni.
In questo diverso tipo di apprendimento, assai lontano da
imposizioni, hanno uguale importanza gli insegnamenti
esteriori e i processi interiori. Questo porta anzitutto alla
consapevolezza che luniverso davvero troppo vasto per
essere compreso (ossia racchiuso) totalmente, e che anche
la pi grande sapienza presenta falle e zone dombra - da cui

lumilt del sapere. In secondo luogo ci si rende conto della


necessit di integrare le conoscenze acquisite nel proprio
sistema di vita e di pensiero. Perch tutto, alla fine, si riversa
nel percorso della propria esistenza.
Al centro della ricerca esoterica seria ed onesta vi sempre
luomo nella sua interezza: la sua natura, le sue funzioni, le
Leggi che lo governano e sulle quali si fonda larmonia nella
quale immerso, la sua realt concreta e quella pi
intangibile, gli Esseri che lo guidano o lo ostacolano nella sua
evoluzione.

IO MI CONOSCO?
Immagina di essere in una stanza bianca, con le pareti
bianche, il pavimento bianco, il soffitto bianco, e niente
angoli. Immagina di essere sospeso in questo spazio bianco
da una forza invisibile. Sei appeso l, per aria. Non puoi
toccare nulla, non puoi udire nulla, tutto ci che vedi
bianco... Quanto credi di poter resistere nella tua
esperienza?
"Non molto a lungo... Esisterei, ma non potrei conoscere
nulla su me stesso. Molto presto impazzirei."
Esatto. Lasceresti la tua mente, in modo letterale. La mente
quella parte di te che ha il compito di ricavare un senso da
tutti i dati che riceve e senza dati in arrivo non ha nulla da
fare. Ora, nel momento in cui vai fuori di testa, cessi di
esistere nella tua esperienza. Ovvero, cessi di sapere
qualunque cosa specifica su te stesso. Sei piccolo? Sei
grande? Non puoi saperlo, perch non c' nulla al di fuori di
te con cui compararti. Sei buono? Sei malvagio? Non puoi
saperlo. Non puoi neppure sapere se sei davvero l, perch
non hai punti di riferimento. Puoi concettualizzare, certo, ma
non puoi sperimentare nulla. Poi accade qualcosa che cambia
tutto... Appare un puntino sulla parete, come se qualcuno lo
avesse disegnato con una penna stilografica. Nessuno sa
realmente come ha fatto quel punto ad arrivare l, ma non ha
importanza, perch ci che ti ha salvato... Ora ci sei tu, e

c' il Punto Sulla Parete. Improvvisamente puoi di nuovo


prendere delle decisioni, puoi di nuovo fare delle esperienze.
Il punto l, e ci significa che tu devi essere qui. Il punto
pi piccolo di te, quindi tu sei pi grande di lui. Puoi
cominciare di nuovo a definirti, in rapporto al Punto Sulla
Parete. Il tuo rapporto con il punto diventa sacro, perch
stato lui a restituirti un senso di te stesso... Ora nella stanza
arriva un gattino. Tu non sai chi sta provocando questi
eventi, ma sei contento, perch ora puoi prendere altre
decisioni. Il gatto sembra pi morbido di te. Ma tu sembri pi
intelligente (almeno a volte!). E sei pi forte. Nella stanza
cominciano ad apparire altre cose e tu inizi a espandere la
tua definizione di Te Stesso. Poi... finalmente comprendi:
Solo in presenza di qualcos'altro puoi conoscere te stesso.
Questo qualcos'altro ci che tu non sei. Perci: in assenza
di ci che Non Sei... ci che Sei... non . Hai ricordato
un'enorme verit e assumi l'impegno di non dimenticarla mai
pi. Ricevi a braccia aperte tutto ci che arriva nella tua vita:
persone, luoghi, cose. Non rifiuti nulla, perch ora sai che
tutto ci che appare nella tua vita una benedizione: ti offre
una nuova opportunit di definire chi sei e di conoscerti in
quel modo.
La parabola della bianchezza di Neale Donald Walsch.
Dunque, chi sarebbe questo famoso te stesso che
bisognerebbe conoscere? Io mi conosco gi!
Potreste erroneamente rispondere, pensando a voi come al
risultato oggettivo dellinsieme dei vostri pregi e dei vostri
difetti. Potreste pensare al vostro carattere e a cosa lo rende
particolare, unico e diverso da qualunque altro, e accettarlo
come parte integrante di ci che credete di essere.
No cari
amici, conoscere se stessi, non ha niente a che vedere con
tutto questo, poich ci che avete accumulato allinterno del
vostro corpo biologico, il semplice risultato di un processo
mentale costituito da svariate interazioni con ci che
attualmente vi circonda. In questo modo non conoscete voi
stessi, ma il risultato generato dallillusione di voi stessi. Il
processo che conduce alla TRASMUTAZIONE alchemica del
proprio corpo, lento, tortuoso e assai doloroso, e una volta
intrapresa la sua strada GUAI a chi torna indietro! Guai a
chi interrompe tale processo, poich il prezzo da pagare
sarebbe davvero troppo alto! Perci, chi ancora non pronto

a voler sperimentare nella propria carne, lalchimia di tale


processo, abbandoni immediatamente questo percorso!
Chi vuole abbandonare il vecchio mondo in cerca del nuovo,
deve lasciare per forza dietro di se la paura, il dubbio, e deve
voler spiccare il volo attraverso un baratro di proporzioni
mastodontiche, che lo condurr inesorabilmente dalloblio alle
braccia del proprio Essere. Non pu esservi alcuna avventura
esterna da vivere, se prima non si vissuta la pi grande
emozione esistente, che quella del ricongiungimento con il
proprio Essere, pienamente incarnato in tutta la sua essenza
e presenza, in un corpo nuovo, che brulica di cellule nuove e
processi cognitivi e percettivi totalmente manifesti in tutta la
loro accelerazione coscienziale.
Il primo passo per conoscere se stessi, comprendere che
si sta dormendo. Qualcuno potrebbe facilmente obbiettare
su questo punto, ed asserire in tutta certezza di non stare
affatto dormendo, ma di essere l, proprio l, davanti ad un
monitor a leggere quanto v scritto. Potreste essere sicuri ed
arcisicuri che il vostro sedere sia poggiato sopra ad una
sedia, poich potete sentirne la consistenza, avvertirne la
parte gommosa del cuscino verso il suo centro, schiacciato
dalla mole del vostro peso. Potete avvertirne inoltre la parte
leggermente pi concreta, verso i suoi bordi, che si staglia
tra le pieghe del vostro cavo popliteo. In questo stesso
momento, potreste vedere vostra madre, vostra sorella o
vostra/o moglie/marito, che stanno svolgendo dei compiti
normalissimi, come spazzare, pulire casa, guardare la
televisione o quantaltro. Eppure tu, loro, noi tutti stiamo
dormendo, e credetemi se vi dico che in uno stato simile
impossibile accorgersene, ma cos. Tutta la nostra
manifestazione in questo sogno che chiamiamo vita o realt,
un concentrato di azioni meccaniche e meccanicistiche, a
partire dal sentiero che ci costituisce, fino allazione che
crediamo di aver compiuto pocanzi. E in questo stato di
sonno perenne siamo disposti ad accettare ogni tipo di
abberrazione possibile.
Ad esempio, sappiamo che due terzi del mondo muore di
fame, e ci non assolutamente dovuto totalmente ai
problemi legati a quei luoghi, come ci viene costantemente
detto. Io ho avuto lopportunit di visitarla un po e di parlare
con la gente del posto, e posso dire che da decenni alluomo
bianco viene propinata la menzogna colossale che in Africa

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la gente muore perch non c lacqua. In realt sono le


multinazionali che detengono il vero potere in quei luoghi,
foraggiando il terrorismo o i dittatori locali per mantenerne il
totale controllo, e utilizzando i suoi abitanti unicamente per i
loro esperimenti con medicinali che ancora non hanno
ricevuto autorizzazione nel mondo cosiddetto civilizzato. La
situazione in questo modo perch non c alcun interesse
che cambi! Ma come ho detto, noi stiamo dormendo, poich
chiunque fosse davvero sveglio a questora avrebbe gi
capito tutto questo e intrapreso la strada del ritorno a casa.
Anche la sofferenza conseguenza del nostro sonno, la quale
ci impedisce di cogliere la realt oltre lillusione! Chi dorme
soffre, mentre chi si sveglia apre il suo Cuore e vive nella
gioia, perch vede cosa realmente sta accadendo
nellUniverso intero, scorgendo la sua assoluta perfezione in
ogni sua pi piccola e macroscopica manifestazione. Noi non
abbiamo paura delloscurit, ma bens della nostra luce!
Quando lautore inglese David Icke, ferma lattenzione sul
fatto che lAmore Infinito lUnica Verit, non mente affatto,
per quanto si possa non condividere altre sue affermazioni.
Nellarco dei millenni, questo stato detto in tutti i modi
possibili e immaginabili, e noi abbiamo sempre continuato a
ignorarlo, vivendo un sonno che non ci appartiene. Non fa
parte della nostra natura. Noi non siamo quel sogno. Non
siamo il nostro lavoro e nemmeno il nostro conto in banca.
Prima lo capiremo, prima svolteremo e ancor prima la
Matrice sar costretta a cambiare i suoi piani.
La realt una mera illusione, anche se molto persistente.
- Albert Einstein
In tutte le tradizioni esoteriche che davvero contano, a
partire da quelle atlantidee, egizie, tibetane, greche ed infine
cristiane, si sempre saputo che luomo DORME un sogno
che convinto di non poter controllare, e di non aver alcun
potere su di esso, ma si sbaglia! Quanta arroganza
contenuta in un singolo uomo, che convinto di essere un
individuo mentre in realt egli una moltitudine manifesta
dello stesso s stesso! Proprio cos, io sono te. Tu sei me.
In ogni forma e manifestazione.
LAlchimia Interna, un lavoro di scienza avanzata su se
stessi, non religioso.

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Ges disse, Sappiate ci che vi sta di fronte al volto, e cosa


vi nascosto vi sar svelato.
- Tommaso 5,1
Pensate che queste frasi, sottintendano concetti diversi
dallesposizione di ci che in realt stanno dicendo? Non
esiste uninterpretazione diversa di questa frase! Yeshua dice
esattamente quello che c scritto! Sono sempre stati certi
intellettuali, che hanno sempre assegnato significati diversi a
ci che invero gi chiaro e lampante come il Sole! Tali
informazioni venivano in forma esoterica date in parabole,
ma per far s che colui che avesse avuto orecchie da
intendere, tra la folla, avesse inteso!
Non cerchiamo sempre di interpretare secondo la Mente,
poich essa appunto MENTE! Ma fatelo attraverso
lintelligenza del Cuore. Proprio cos! Sappiatelo!
Affrontate loltre che c di fronte ai vostri occhi, che ci che
essi vedono in realt un ridottissimo spettro di frequenze,
interpretate dalla corteccia visiva del vostro cervello! Solo in
questo modo la Matrice collasser davanti a voi e sveler la
sua vera identit, rispecchiando in questo modo la vostra!
Occorre dimenticarsi di essere, perch in questo momento
cari amici, non si . Questa, non la vera carne. La Terra
una Prigione-Scuola Iniziatica per lAnima.
E giunto il momento di rivelare il processo che conduce al
nostro s, che stato utile a molti. Tutti coloro dotati di un
minimo di risveglio in atto, devono poterne fruire perch il
tempo maturo, e sta solo a voi voler intraprendere quel
cammino.
Farlo, in molti casi (anche se non detto in tutti) potrebbe
risultare fastidioso, perch il processo di trasformazione
cellulare intrapreso non dovr assolutamente essere
interrotto. Il vostro corpo cambier, muter davanti ai vostri
occhi, anche attraverso il dolore se necessario! Man mano
che la vostra coscienza si risveglia, e fa posto al testimone
che state crescendo dentro, esse necessitano di un corpo
nuovo e purificato. Vi sembrer di essere ammalati a volte, di
non capire cosa vi sta succedendo e persino altre volte vi
parr di morire da un momento allaltro. Vi sembrer che il
vostro corpo non risponda pi ai comandi. Ci, vi spinger
oltre il limite della sopportazione, poich nessun dottore al
mondo potr spiegarvi le ragioni, se non quelli della medicina

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vibrazionale, poich gli esami che lallopatico vi mander a


fare non indicheranno un bel niente! Inoltre durante questo
processo, una volta accertato e assodato dagli esami
che non avete nulla, non dovrete assumere farmaci, poich
alcuni di essi potrebbero interrompere qualche processo in
atto. Questo percorso non intende per nulla sostituirsi a una
terapia medica, perci chi in questo momento dovesse vivere
una condizione disagiata per via di una qualche
malattia/disarmonia, non incominci assolutamente. Per
coloro che invece intendono percorrere il labirinto,
dovrete stare sempre sereni, poich non starete
assolutamente per morire. I vostri corpi superiori sanno
benissimo cosa devono fare. Lasciateli operare e abbiate
FEDE in loro! Ci significa Avere Fede! Una volta
completato il processo, sar esattamente tutto lopposto dello
stare per morire.
Tutto quanto da me esposto a riguardo, lho sperimentato
personalmente, ma vi ho avvertiti. In coscienza la
responsabilit ricade solo su voi stessi e dalle scelte che
operate.

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ESERCIZIO I
Ecco lesercizio da svolgere per le prime due settimane:
Ricordarci di noi. Come ci si ricorda di noi? E importante
mantenere il pensiero fermo su un centro di gravit
permanente, e cio voi stessi. Come possibile farlo? Non
certo meditando e basta! Ma cercando di osservare senza
giudizi ci che stiamo facendo in quel preciso momento. Se ci
stiamo lavando i denti, ad esempio, occorre spostare
lattenzione verso noi stessi e ripetere Adesso mi sto
lavando i denti e sono presente. Mi sto ricordando di me, non
sono distratto/a da nientaltro. Questo processo va ripetuto
per ogni azione che intendiamo compiere nei vari momenti
della giornata. Pi creiamo spazi per ricordarci di noi, prima
creiamo il testimone.

Il significato nascosto della vita sulla Terra la creazione di


unanima attraverso linstancabile
processo del ricordo di se. Il ricordo di se, il solo
fenomeno che domina il tempo e la morte.
- Robert E. Burton
Ricordarsi di s significa essere presenti, rimanere nel
qui-e-ora, evitando di vagare con la mente da
un pensiero allaltro, da unimmagine allaltra. Lattenzione
rivolta a noi stessi e allazione che
stiamo compiendo.
- Salvatore Brizzi

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Lo scopo di questo esercizio fissare dentro di noi il concetto


che NON SIAMO I NOSTRI PENSIERI, difatti losservatore
e losservato non possono essere la stessa identica cosa.
Avvertire a fondo cosa sia la Presenza del QUI e ORA, e
quale differenza passi tra i momenti in cui abbiamo ricordo di
noi, e perci siamo presenti, e i momenti in cui viviamo nel
sonno spostandoci da un pensiero allaltro come marionette
in balia della nostra mente. Imparare a focalizzare lenergia
dellintero essere su un dato obiettivo. Entrare in possesso
delle cosiddette Siddhi (i poteri), quali la visione astrale, i
sogni lucidi, il viaggio astrale, la lettura del pensiero, le
comunicazioni telepatiche e molto altro ancora. Ma
attenzione per! Le Siddhi sono solamente effetti collaterali
del Risveglio, e non il Risveglio a Cuore aperto! Fate
attenzione a non lasciarvi ammaliare troppo da esse, poich
sono lultima spiaggia della Matrice per tenervi incastrati nel
dolore e nella sofferenza.
Qualcuno potrebbe disquisire ed affermare: Be? Tutto qui?
Devo solo ricordarmi di me stesso?! Se pensate sia
semplice, cari amici, vi sbagliate di grosso. Ricordarsi di S
richiede una notevole forza di Volont, allora scoprirete
quanto la Volont e lAmore siano intrinsecamente legate.
Certo, Potreste sicuramente rispondermi: Hei, guarda che io
la posseggo una Volont!. Al ch risponderei di ritorno No
caro amico mio, noi non siamo proprio in possesso di quel
qualcosa che definiamo come Volont.
Ci che crediamo di possedere come Volont, ne porta
solamente il nome. Poich se ne fossimo davvero in
possesso, semplicemente smetteremmo di fumare invece di
provarci, oppure non ci lasceremmo trasportare da una
rabbia feroce per un parcheggio che ci stato usurpato
davanti agli occhi. No, noi non possediamo una Volont, o un
Libero Arbitrio fintanto che non abbiamo un ricordo di noi ben
stampato sulla fronte. Occorre generare quello che in oriente
veniva chiamato il testimone, ovvero colui che si
frapponga tra la nostra attivit corporea e mentale,
collocandosi progressivamente al di l della nostra
personalit.
Ricordatevi che questo Lavoro non adatto per coloro che
possiedono una mentalit cosiddetta aziendale. E
imperativo comprendere, che non ci si deve assolutamente
aspettare alcun risultato, ma occorre sempre compiere lo
sforzo senza aspettarsi niente in cambio. Siete in grado di

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reggere la sfida con voi stessi? Questo sforzo a lungo andare,


in apparente mancanza di risultati concreti, rischia di
diventare deleterio e ci sembrer di stare perdendo il nostro
tempo. Esistono persone completamente refrattarie a
qualunque risultato, inizialmente, poi un bel giorno tac! Il
loro Cuore senza alcun preavviso si apre, e limmortalit
dellEssere pienamente incarnata fa breccia nel mondo fisico.
Dovrete sempre sostenere con lAmore privo di dubbio, il
lavoro eroico che avete intrapreso.
Sempre! Perci il motto da ricordare sempre Sforzo, non
risultati.
Quando siete desti potete fare qualsiasi cosa meglio, ma per
arrivare a ci occorre molto tempo.
Quando vi siete abituati a ricordare voi stessi non sarete
capaci di comprendere come abbiate potuto lavorare fino a
quel momento. Ma da principio difficile lavorare e
contemporaneamente ricordare se stessi. Tuttavia sforzi in
questa dimensione danno risultati interessantissimi: non c
alcun dubbio.
Lesercizio del ricordo di se, un processo che attiver in noi
delle nuove sinapsi, che si manifesteranno spesso con la
fuggevole percezione di piccoli flash con la coda degli occhi,
facendovi girare spesso la testa in direzione di quei flash,
credendo di aver visto qualcosa o qualcuno aggirarsi intorno
a voi. Non preoccupatevi assolutamente, coloro che hanno
gi sperimentato il risveglio, conoscono benissimo questi
effetti. Non starete avendo le traveggole. In realt i flash
saranno interni a voi e non esterni, e saranno la conferma
che qualcosa in voi sta mutando. Durante questo processo
avvertirete inoltre uno stato di lucidit percettiva molto
evidenziato e sostenuto, attraverso il quale potrete risolvere
problematiche che prima vi sembrava difficoltoso risolvere,
aumentando in maniera esponenziale le vostre capacit
intuitive ed elaborative.
In ogni caso, non spaventatevi mai, sappiate che non siete
MAI SOLI, e ci che vi accadr durante la purificazione, gi
stato esperito da molte altre persone, e in molti passaggi
anche dal sottoscritto.
Com possibile eseguire questo processo per due settimane
intere, quando dobbiamo occuparci di eseguire anche altri
compiti, come ad esempio il proprio lavoro? Prima di porci
questa domanda dobbiamo metterci assolutamente in testa
che questo processo tuttaltro che semplice, come dicevo

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pocanzi. Il Ricordo di Se, quella cosa che dagli antichi


alchimisti
veniva
chiamato
il
Regime,
lAgente
Universale, il Fuoco Lento a cui la materia della nostra
personalit deve essere sottoposta per la sua trasmutazione.
E la forza che consente allalchimista di mutare il suo Piombo
Interiore in Oro. Ma vedrete quanto sar complicato,
mantenere il Ricordo su di Se! In molti casi vi apparr
addirittura impossibile, e non vi ricorderete affatto di farlo,
tanto la mente difende se stessa, abituata com a saltare
avanti e indietro, nel passato e nel futuro, come la testina
laser impazzita di un lettore CD. La strada verso il risveglio
della coscienza, non uno scherzo, o qualcosa che si
intraprende tanto per sentirsi diversi dagli altri, anzi in
realt un atto di UNIFICAZIONE con gli altri s. E un vero e
proprio atto di trasformazione, e non va preso alla leggera
per nessun motivo al mondo. Perci, liniziando che intende
procedere verso questo cammino, deve eseguire lesercizio
del Ricordo del S, con la massima dedizione e devozione.
Non occorre lisolamento totale, purch quando avete finito di
interagire socialmente con qualcuno, cerchiate sempre di
creare dei momenti in cui centrarvi su voi stessi.
Non si ottiene la chiave semplicemente facendo venti o trenta
minuti di meditazione al giorno, o cantando qualche bel
Mantra. A parte una buona presenza di s, e una forte
sensazione di rilassamento e pace interni, questo non porter
mai al cambiamento del proprio corpo, che solamente dopo
sar in grado di ospitare lEssere, e chi ospita lEssere ha una
grandissima responsabilit nei confronti di se stesso e di
coloro che gli stanno intorno. La meditazione s un buon
metodo, ma un metodo che persiste nel mantenervi
nellillusione terrestre: CHE E UNA PRIGIONE.
Prendete seriamente questo esercizio, oppure non fatelo, per
nessun motivo al mondo. Anzi! Scordatevi proprio quanto
detto.
Tratto da : www.automiribelli.org (Andrea Doria)

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RADIONICA E DEI
Un aspetto scientifico, interessante per noi da
osservare, rivolto al campo della salute degli esseri viventi:
la Radionica, la quale si basa sul fatto che Tutta la natura
immersa in un grande campo di vibrazioni energetiche; onde
per cui essendo Noi Tutti interconnessi luno all'altro, si
resa possibile la realizzazione di un metodo di diagnosi e
terapia a distanza di disturbi e/o malattie del nostro albero
della vita, basandosi sullesame delle frequenze energetiche
appartenenti ad un semplice "testimone" del nostro essere,
tipo: un capello, un frammento di unghia, una goccia di
sangue ecc. ecc. I principi della Radionica furono scoperti
dal medico americano Albert Abrams, nato a S. Francisco nel
1863, si laure giovanissimo, con lode e medaglia d'oro
all'Universit di Heidelberg, in Germania. Tornato in America,
divenne in breve tempo un rinomato specialista nel campo
neurologico, direttore di Clinica Medica allUniversit di
Leland Stanford e autore di almeno una dozzina di libri
scientifici. Una scoperta casuale durante la visita di un
paziente affetto da cancro, lo port ad esplorare nuove e
affascinanti ipotesi assai lontane dai rigidi confini segnati
dalla medicina e dal pensiero scientifico dei suoi, e purtroppo
ancora nostri tempi. Tale scoperta lo port a postulare che
tutta la materia emette radiazioni rilevabili mediante un
semplice apparecchio elettronico. Stabil poi che ogni organo
dei sistemi viventi in buona salute possedeva una sua
specifica frequenza, che risultava alterata in caso di malattia.
Ide cos un metodo diagnostico completamente nuovo,
identificando le frequenze delle differenti malattie e progett
anche gli strumenti idonei per curarle. Ottenne risultati
spettacolari, sembrava che si fosse alle soglie di una nuova
era per la medicina, ma non fu cos: le scoperte del Dottor
Abrams furono osteggiate in tutti i modi dai rappresentanti
della scienza ufficiale, che lo espulsero dall'Ordine e
coprirono di ridicolo le sue ricerche. Alla sua morte, il suo
lavoro venne portato avanti dalla Chiropratica Americana
Ruth Drown, la quale anche Lei venne perseguitata,
imprigionata sotto l'accusa di truffa ed esercizio abusivo della
medicina; i suoi strumenti furono sequestrati e distrutti, mor
pochi anni dopo in seguito ad un attacco cardiaco. Ma ormai
il messaggio era stato lanciato, e molti ricercatori in diverse
parti del mondo, cominciarono ad indagare sull'affascinante

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campo della nascente Radionica. Uomini come Curtis


Upton, Howard Armstrong e William Knuth sperimentarono la
Radionica anche per diagnosticare e curare le malattie
nellagricoltura; Thomas Galen Hieronymus brevett un
nuovo "rilevatore di emanazioni"; e Malcom Rae fu il primo
ad introdurre concetti matematici nella Radionica. Tra i
pionieri di questo particolare campo della scienza, merita una
menzione particolare anche l'Inglese George de la Warr,
fondatore con la moglie dei Delawarr Laboratories di
Oxford, la cui mente fertile e geniale perfezion ed elabor
diversi nuovi strumenti per diagnosi e terapia. A supporto
della tecnica Radionica, nel 1930 il Professore Americano
Saxton Burr propose quella che conosciuta come la teoria
elettrodinamica della vita, la quale tende a dimostrare tra le
altre cose, che loperatore radionico pu operare anche a
distanza proprio attraverso questo comune campo
energetico.
Un buon aiuto per capire le tesi sopra citate; ci
arriver anche dallosservazione ed esame della scienza che
studia il Caos.Sino al 1980 circa, la Scienza era convinta
che un sistema semplice si comportasse in modo semplice, e
che quindi la previsione del suo comportamento fosse
alquanto semplice; e che invece un sistema complesso si
comportasse in un modo complesso e che quindi la
previsione sul suo comportamento fosse alquanto complessa.
Oggi tutto questo cambiato, in questi ultimi venti anni
matematici, fisici, biologi, chimici, astronomi ecc. stanno
sempre di pi prendendo consapevolezza che sistemi semplici
danno origine a comportamenti complessi; e fatto ancora pi
importante, che le Leggi della complessit hanno una
validit universale, sulla quale non incidono minimamente la
struttura degli Atomi che compongono un sistema qualsiasi.
Le varie Scienze che studiavano e cercavano di ingabbiare in
regole matematiche i comportamenti e quindi le predizioni
dei vari sistemi, usavano definire come fluttuazioni del
sistema le variabili che sempre si presentavano ai loro vecchi
schemi di lavoro; era chiaramente un modo spicciolo per
dare un termine ed una spiegazione a dei fenomeni che in
realt rappresentavano la vera parte importante di come si
regola il sistema del Tutto. Solo ultimamente le varie
discipline scientifiche hanno imparato a lavorare insieme su
questo importante aspetto comportamentale dellUniverso;

19

scoprendo che in realt ogni sistema ordinato tende al Caos,


e ogni sistema caotico ha un suo ordine intrinseco delle cose;
tale riflessione ci porta a pensare che quando ragioniamo
entro una dimensione univoca lineare del tempo, inteso come
misura della durata dei fenomeni osservati da un osservatore
esterno, tutto l universo appare essere caotico, in quanto
che organizzato come un sistema disperso in un mare di
entit materiali differenti, tenute assieme dal sistema
gravitazionale; il quale oltretutto risulta ancora mancante di
una "massa oscura" invisibile. Se invece aggiungiamo come
variabile cognitiva, il sistema di informazione interattiva, l
Universo ci appare come un sistema perfettamente ordinato
nelle sue componenti di materia, energia ed informazione.
Verrebbe allora da pensare e quindi dedurre, che allinterno
di questo immenso e bellissimo gioco di vibrazioni armoniche
che luniverso a noi conosciuto e sconosciuto: levoluzione
Caos pi retroazione, e lUniverso caos pi dissipazione; ed
ancora che il Caos ha una freccia che lo porta a produrre
complessit di una bellezza ed unarmonia stupefacenti; e
quindi giungere a definire che la dissipazione dellEnergia o
Entropia, nella realt un agente di un ordine, che non pu
matematicamente arrivare solo dalla legge del caso, come
tenta di definire il grande biologo Monod nel suo celebre libro
Il caso e la necessit. Il calcolo delle probabilit
matematiche a suffragio della tesi che luniverso sia stato
generato dal caso praticamente nulla; tale calcolo invece
depone decisamente a favore di un universo governato da un
perfetto progetto e quindi ordine intrinseco e profondo di
grado infinitamente elevato , che quello che ha definito sin
dai primi micro secondi di vita le costanti cosmologiche che
regolano da sempre levoluzione delluniverso, tipo la
costante gravitazionale, la velocit della luce, lo zero
assoluto, la costante di Planck ecc. Se una sola di dette
costanti fosse stata modificata
anche di pochissimo,
luniverso non avrebbe potuto esistere; invece la scienza
moderna ci insegna che a 10-35 secondi dopo il Big Bang
luniverso aveva gi trovato il suo equilibrio intrinseco, che
poi nella sua espansione ha permesso sempre con precisione
infinitesimale alla nascita della vita che noi conosciamo. Caso
mai.., invece il caso, insieme alle costanti cosmologiche
pu essere complice della nascita ed evoluzione della vita,
come noi la conosciamo.

20

La scienza per meglio addentrarsi in questi enormi


meandri, lasciandosi aiutare anche alla filosofia, dovrebbe
indagare pi a fondo sui perch, e sulle cause che hanno
generato gli effetti nei quali: come insegna la fisica
quantistica, probabilmente siamo tutti immersi.
Dal giorno in cui noi nasciamo ci insegnano che
dobbiamo avere un senso comune nel percepire le cose del
mondo in cui siamo immersi; nella realt ci che vediamo,
udiamo, tocchiamo, gustiamo ecc. non sono niente altro che
dei segnali elettrici trasdotti che arrivano al nostro cervello
dai nostri sensori. Ancora una volta la realt oggettiva ci
sfugge, e torniamo al concetto che ci dice che
probabilmente noi siamo immersi in campi energetici
composti da onde di tutti i tipi, le quali interagendo tra di loro
a vari livelli, ci portano la sensazione di massa,
informazione e coscienza. Potremo anche tentare di asserire
che noi non siamo altro che dei lampi eterni di energia che
vanno ad alimentare il paradosso delleterna ghirlanda
brillante enunciata da : Godel, Escher e Bach, il quale nella
sua Fuga dopo aver cambiato 6 tonalit, torna al punto di
partenza unottava sopra, senza che lascoltatore abbia
potuto avvertire il cambio di tonalit.
In tutta questa avvincente passeggiata fatta sino a qui
insieme nei meandri del creato, troppo poco ci siamo
occupati a capire quello che noi usiamo a chiamare con il
termine di tempo; per la nostra realt nulla ci di pi
misterioso e sfuggente del tempo; esso ci appare come la
forza pi grande ed inarrestabile dell'universo, che ci
accompagna inesorabilmente dalla culla alla tomba. Per
Sant'Agostino il problema tempo era gi chiaro: Se
nessuno me lo chiede, so cos' il tempo, ma se mi si chiede
di spiegarlo, non so cosa dire. Tutti lo associano ai fenomeni
di cambiamento e/o evoluzione, ma sotto c' forse dell'altro,
che nella nostra fretta di vivere ci sfugge!!!!! Le domande
non mancano. Il tempo si muove in una sola direzione, dando
vita a un presente in costante cambiamento? Il passato
esiste ancora? e se si, dov' finito? Il futuro gi
determinato, e ci aspetta, anche se non lo conosciamo?
Cercheremo insieme di capire qualcosa di pi, anche se la

21

questione pi grossa rimane sempre quella che gi turbava


Sant'Agostino: cos' il tempo?????
Pu sembrare strano, ma la fisica ha sempre cercato
di evitare questa domanda, lasciando piuttosto larduo
compito ai filosofi. Il motivo probabilmente dato dalla
schiacciante autorevolezza di Newton e Einstein per il modo
con cui hanno plasmato lo spazio, il tempo ed il moto.
Entrambi
hanno
costruito
modelli
dell'universo
di
straordinaria chiarezza, ma poi, una volta fatta la struttura,
non si sono preoccupati eccessivamente delle fondamenta. E
questo lascia spazio a potenziali confusioni. Senza alcun
dubbio, le loro teorie sono piene di grandi verit, ma tutt'e
due danno il tempo come qualcosa di scontato: un mattone
al pari dello spazio, un elemento primario. Einstein lo ha
addirittura fuso con lo spazio per creare uno spazio-tempo
a quattro dimensioni; infatti una delle grandi rivoluzioni della
fisica moderna:la relativit completamente imperniata sul
Tempo. Nella relativit Einstein aveva eliminato il
concetto pi Newtoniano di spazio e tempo assoluti, infatti
gran parte della difficolt nostra a comprendere la teoria
della relativit, proviene dalla riluttanza umana a
riconoscere che il senso del tempo, come ad esempio quello
del colore, solo una nostra forma di percepire alcune cose
che ci succedono attorno. Come non esiste in realt ci che
noi definiamo colore senza il nostro occhio per recepirlo,
cos un istante, unora un giorno, sono indistinguibili senza gli
avvenimenti che li caratterizzano; e quindi come lo spazio
possiamo identificarlo come un possibile ordine di oggetti
materiali, cos il tempo identificabile come un possibile
ordine di avvenimenti. Einstein spiegava la soggettivit del
tempo con queste parole: le esperienze di un individuo ci
appaiono ordinate in una serie di singoli avvenimenti, che Noi
ricordiamo apparire ordinati secondo il criterio di anteriore e
posteriore. Esiste quindi per lindividuo un tempo suo proprio
soggettivo che in se stesso non misurabile. Noi possiamo
associare numeri ed eventi in modo tale che un numero
maggiore sia associato ad un avvenimento posteriore,
piuttosto che anteriore, e questa continuit possiamo
quantificarla per mezzo di un orologio, che uno strumento
nostro utilizzato per contare lo scorrere di una serie di
avvenimenti.

22

Sin dai tempi pi antichi due concezioni diverse del


tempo si sono scontrate, per esempio tra i Filosofi Greci,
Eraclito sosteneva la necessit delleterno scorrere di tutto, e
Parmenide sosteneva invece che il tempo ed il moto non
esistessero; ben pochi pensatori nelle epoche successive
presero sul serio le idee di Parmenide; per trovarne uno
bisogna arrivare sino ai tempi nostri, lInglese Julian Barbour
teorico di astrofisica e del tempo, il quale sostiene nella Sua
tesi, che leterno fluire di Eraclito non che una Nostra
radicata illusione. La sua teoria che luniverso quantico
sia statico, esistente come una serie di stati indipendenti dal
tempo, governati solo dalla loro probabilit di esistere. Dice
Barbour: la nostra nozione di tempo deriva dallosservazione
di questi stati, il tempo una nostra pura illusione, in quanto
che i fenomeni dai quali deduciamo la sua esistenza sono
reali, ma Noi li interpretiamo in modo sbagliato per il motivo
che le radici del Nostro sapere affondano essenzialmente ad
oggi in due teorie di fisica definite come: meccanica classica,
e meccanica quantistica, che danno una visione non olistica
del Tutto, e quindi a volte possono anche risultare
fuorvianti. Comunque la teoria pi vicina al concetto del
tempo di Barbour sicuramente la meccanica quantistica, in
quanto che essa presume che non ci sia una singola
successione di stati, ma ogni possibile successione di stati, e
che quindi tutti i possibili avvenimenti siano presenti nello
stesso tempo, siamo Noi con la nostra mente che decidiamo
che stato seguire e/o vivere; mentre per la meccanica
classica il tempo qualcosa come un invisibile filo sul quale
vengono appesi in successione gli avvenimenti.
Molti affermano che la teoria dei quanti, che
attribuisce alla mente un ruolo cos importante, pu costituire
la chiave per capire pi a fondo la questione del libero
arbitrio. In effetti il fattore quantico ha spazzato via la
vecchia concezione deterministica dell'Universo, secondo cui
tutto ci che facciamo stato prestabilito dai meccanismi
universali prima ancora della nostra nascita.
Questo modo diverso di concepire il tempo dal nostro
comune senso del sentire, messo in relazione con il libero
arbitrio, ci porta diritto al concetto di Divinit, Coscienza
collettiva ecc. sollevando a divulgatori scientifici come

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lInglese Paul Davies, una serie di interrogativi come quelli


qui di seguito riportati:
Se i creatori hanno un piano riguardo l'universo, che
realizzano in quanto manifestazione della loro volont,
perch non si sono limitati a creare un universo
perfettamente determinato in cui i fini che essi si propongono
siano automaticamente raggiunti? O meglio ancora, perch
non hanno creato un universo in cui tali fini siano gi
realizzati ?
Se l'universo non determinato, ci non significa
forse che il potere delle Divinit limitato dal fatto che Esse
non possono prevedere o decidere quale sar l'esito delle loro
decisioni? Si potrebbe per dire che sono perfettamente liberi
di rinunciare a una parte del loro potere: di qui a
controbattere che tale rinuncia si manifesta nel conferimento
all'uomo del libero arbitrio, il quale ci permette di opporci a
loro se proprio lo desideriamo. Ne risulta che
nell'attribuzione al mondo atomico del fattore quantico, che
trasformano la loro creazione in un gioco d'azzardo cosmico.
Rimane per un problema logico: come pu un agente
onnipotente limitare il proprio potere pur rimanendo
onnipotente ? L'eventuale onnipotenza dei Creatori ben
diversa dal libero arbitrio dell'uomo; quest'ultimo pu
scegliere tra due o pi cose, fare indubbiamente delle scelte,
ma comunque esaudire solo una piccola parte dei suoi
desideri. Al contrario i Creatori onnipotenti non sono
sottoposti a questi limiti: Essi possono realizzare tutto ci che
desiderano. Ma l'attributo dell'onnipotenza solleva alcune
ardue questioni Teologiche. I Creatori sono liberi di impedire
il male? Se sono onnipotenti, si. Perch dunque esiste il male
nel mondo? E' questo un interrogativo terribilmente insidioso,
come dimostra l'analisi che ne fa David Hume il quale si
chiede: se il male esiste perch i Creatori hanno cos
deciso, quindi non sono buoni, e se il male esiste
contrariamente alle intenzioni Divine, Essi dunque non sono
onnipotenti.
In
conclusione,
non
possono
essere
contemporaneamente buoni e onnipotenti, come affermano
la maggior parte delle religioni.

24

Si pu controbattere l'argomento affermando che il


male deriva solo dall'uomo: poich i creatori ci hanno creati
liberi, siamo liberi anche di fare il male e di frustrare quindi i
suoi piani. Ma giacch avrebbero potuto crearci diversi,
incapaci di fare il male, anche Loro quindi sono parzialmente
responsabili del male che noi facciamo. La responsabilit dei
danni provocati da un bambino, ricade anche sui genitori. Si
deve quindi concludere che il male (o almeno certi limitati
aspetti del male) rientrano nei piani dei Creatori per il
mondo? Oppure che i Creatori non sono liberi di far s che
non ci opponiamo ai loro disegni?
I problemi non finiscono qui; altri ne sorgono se
riteniamo che la Divinit trascenda il tempo. Infatti il
concetto di libert di scelta ha un carattere essenzialmente
temporale. Il concetto stesso di scelta implica il tempo: una
scelta a-temporale un assurdo semantico. E se i Creatori
conoscono il futuro, ha senso parlare di segni Divini e della
nostra partecipazione ad essi? Un Dio infinito ed
onnisciente conosce ci che avviene in ogni istante. Ma come
si evince dalle moderne conoscenze scientifiche , non esiste
un presente universale: quindi la conoscenza Divina, se si
estende nello spazio, deve estendersi anche nel tempo. Se ne
deve concludere che un Dio eterno qual' quello dei
Cristiani non ha libert di scelta: ma possibile che invece
l'uomo sia dotato di un attributo di cui il suo creatore sia
privo? Si costretti a concludere paradossalmente, che la
libert di scelta non un privilegio, ma una limitazione di cui
noi soffriamo: corrispondente alla nostra incapacit di
conoscere il futuro. Dio non costretto nel carcere del
presente, non ha bisogno del libero arbitrio. Il problema
appare irrisolvibile.
La nuova fisica senza dubbio vivifica l'antico enigma
del libero arbitrio e del determinismo ma non lo risolve. La
teoria dei quanti, confuta s il determinismo, ma in compenso
minaccia il concetto di libert moltiplicando la realt. La
teoria della relativit, ci apre un universo esteso nel tempo
oltre che nello spazio ma non ci toglie una certa libert
d'azione.

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L'idea di un Dio creatore che con un atto di volont


ha fatto si che l'universo esistesse, profondamente radicata
nella cultura Giudaico-Cristiana. Per quando si va ad
analizzare a fondo la questione dal punto di vista scientifico
filosofico, si evince che questa convinzione pone pi problemi
di quanti ne risolva. La difficolt principale rimane la natura
del tempo. Oggi sappiamo che il tempo inestricabilmente
legato allo spazio e che lo spazio-tempo fa parte dell'universo
cos come ne fa parte la materia.
Il tempo ha le sue leggi che lo governano e fa parte
della fisica. Ora se il tempo appartiene all'universo fisico e
obbedisce alle leggi della fisica, ne consegue che il tempo
stesso compreso in quell'universo che Dio dovrebbe aver
creato. Ma ha senso dire che Dio causa del tempo,
quando l'esperienza ordinaria ci insegna che la causa precede
sempre l'effetto? La causalit calata nel tempo: Il tempo
deve esistere prima che una cosa causi un'altra cosa. Se il
tempo non esiste, concepire un Dio che esiste prima
dell'universo assurdo dato che non esiste n un prima n
un dopo! Ma I Creatori potrebbero esistere al di fuori dello
Spazio e del Tempo, come teorizz Boezio nel VI secolo,
elaborando un concetto di creazione molto pi astratto e
sofisticato di quello ordinario.
Potrebbero esistere sopra la natura e non prima di
essa. Questa idea non affatto facile da capire, in quanto
che la Divinit fuori dal tempo crea l'universo e lo mantiene
in esistenza in ogni momento tramite un Dio che agisce in
ogni istante, ed il remoto Creatore cosmico viene ad
assumere una connotazione di maggiore immediatezza ma
risulta in cambio pi oscuro e distante dal nostro essere.
Ma se Dio fuori dal tempo non pu venire a far parte della
successione di cause in quanto egli non tanto causa
dell'universo quanto spiegazione dell'universo stesso!
Chiediamoci ora perch le cose sono come sono.
Perch questo universo, queste leggi, questa organizzazione
della materia e dell'energia? Perch c' qualcosa invece del
nulla? Ogni cosa e ogni evento dell'universo fisico richiedono,
per giustificare la propria esistenza, il ricorso a qualcosa
d'altro. Al di fuori di essi: spiegare un fenomeno significa

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collegarlo a qualcosa d'altro. Ma se prendiamo l'universo nel


suo insieme ovvio che non vi pu essere per definizione
nulla di fisico al di fuori dell'universo che lo possa spiegare.
Bisogna quindi ricorrere a qualcosa di non fisico e di
soprannaturale, entit che Noi chiamiamo con il termine di
Dio.
L'universo cos perch Dio ha deciso che fosse
cos, o ancora perch Lui cos. Questo ragionamento si
fonda sulla proposizione secondo cui tutto ci che fisico
contingente, cio sprovvisto di un esistenza di per se
necessaria, costituisce il cosiddetto argomento ex
contingentia mundi che una delle prove cosmologiche della
filosofia Cattolica relativa all'esistenza di Dio. Anche questo
argomento offre comunque il fianco a molte obiezioni gi
applicabili all'argomento causale e in un certo senso, diventa
vittima del proprio successo. Alla domanda: Cosa pu
spiegare Dio? il Teologo risponde: Dio un essere
necessario che non ha bisogno di spiegazioni ovvero
contiene in se stesso la spiegazione della propria esistenza!
Ma questa proposizione ha un significato? E se lo ha, cosa
vieta di impiegare lo stesso argomento per tentare di
spiegare l'universo? Basta dire: L'universo necessario e
contiene in se stesso la giustificazione della propria
esistenza! L'idea che un sistema fisico contenga in s la
propria giustificazione potr sembrare paradossale al profano
ma in fisica non nuova. Ci troveremmo di fronte ad un
sistema ad andamento circolare di Energia che crea se
stessa! Quindi un universo che contiene in s una sua
giustificazione fondata esclusivamente su interazioni naturali
e fisiche. Il Teologo obietter dicendo che pi semplice
attribuire il carattere di auto-giustificare la propria esistenza
a Dio, in quanto onnipotente e onnisciente l'entit pi
semplice concepibile che non all'universo, che nei suoi molti
aspetti si mostra complesso e particolare:
Se esiste un Dio c' pi di una probabilit che abbia
creato una cosa finita e complessa come l'universo. E'
improbabile che l'universo esista senza causa. E' pi
probabile che senza causa sia Dio. L'esistenza dell'universo
diventa pi comprensibile se ipotizziamo che sia stato creato
dai Creatori. Infatti questa ipotesi richiede una spiegazione

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pi semplice che non supporre che l'universo esista senza


causa alcuna.
Diventa cos molto difficile conciliare i diversi e
tradizionali attributi della Divinit. La fisica moderna avendo
scoperto e quindi stabilito la mutevolezza del tempo, scinde
l'onnipotenza Divina dall'esistenza della Sua personalit. A
quanto pare non quindi facile dimostrare che Dio possiede
entrambi questi attributi!!!!!
Il dibattito nel mondo su questi complicatissimi
concetti tuttora aperto a tutto campo. Certo che i due
scienziati Julian Barbour e Paul Davis con i loro studi sul
tempo, sul libero arbitrio e quindi su Dio; se si fossero
confrontati ed avessero trovato una tesi comune, forse ci
avrebbero trasmesso dei messaggi un po di meno ostici per
Noi comuni mortali da interiorizzare. Comunque da questi
discorsi, che volutamente ho voluto riportare in modo
ravvicinato, si evince il fatto che quando Noi uomini
complichiamo le cose che nella realt sono molto pi
semplici, poi alla fine difficilmente riusciamo ad arrivare ad
utili conclusioni!!!! Evidentemente non abbiamo ancora
imparato la lezione!!!!!! Questi, e tanti altri scienziati, come
mai non si chiedono il perch che un canto di allodola cos
bello e sempre intonato con il canto di una balena???? Penso
che alla fine a percepire Dio sia molto pi vicino il
contadino della Patagonia. I Creatori in tutti i modi ci
insegnano con la Loro creazione sotto gli occhi di Tutti, che
amano gli umili ed i semplici, basta osservare che tutto
questo universo, che Noi continuiamo a considerare
complesso tramite la nostra fisica e matematica; nella
realt cominciato da semplici tre note: quark, elettroni,
fotoni.

E LINFERNO?
L'inferno non esiste, almeno nel modo in cui lo intendiamo
noi, o meglio, nel modo in cui ci hanno fatto credere che sia.
E' un'invenzione della Chiesa, per poterci controllare tramite
la "paura". (Fai questo se no vai all'inferno, non fare quello

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se no vai all'inferno... Fare, non fare, ma non abbiamo il


libero arbitrio???).
Perch la Divinit, nella sua infinita bont, dovrebbe pensare
che noi "meritiamo" il paradiso, la felicit, il Suo Amore?
Perch dovrebbe creare una vendetta per le nostre
mancanze?
Non pensate che per Lui sarebbe molto pi semplice limitare
a liberarsi per sempre di noi? Potrebbe farlo in un istante,
anche meno!
Se i creatori avessero voluto che fossimo tutti perfetti ci
avrebbero lasciati nello stato di totale perfezione dal quale
siamo venuti!
Siamo noi stessi che creiamo il "giusto e lo sbagliato", il
"bello e il brutto".
Il vero significato del libero arbitrio che ci hanno concesso
di scegliere!
Puoi scegliere i colori per la tua tavolozza, gli attrezzi per la
tua cassetta, i macchinari per il tuo laboratorio, cosa crei con
queste cose affare tuo!

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ESSERE CONSAPEVOLI
I segnali del corpo
Il fraintendimento ci provoca inevitabilmente dolore, perch
confondiamo il nostro reale sentire, e quindi l'obbiettivo vero,
con percezioni e obbiettivi falsi. La psicologia insiste molto su
questo punto. Facciamo un esempio: siete a cena con la
vostra ragazza e lei, con voce rotta dall'emozione, dichiara di
amarvi e che disposta a qualsiasi sacrificio pur di
continuare la vostra importante storia d'amore, nonostante
l'ultimo litigio. Ma il suo corpo, invece, manda messaggi
molto diversi: rigido, le mani si muovono nervosamente, lo
sguardo sfuggente.
Altro esempio: state per intraprendere un viaggio con il
vostro compagno. Finalmente le amate ferie! Sar un viaggio
sicuramente interessante con la persona che amate, ma
all'ultimo momento siete assalite da forti dolori addominali e
da una fastidiosa febbre che vi impedisce di attuare i vostri
propositi. Nel primo caso, con un minimo di attenzione, vi
potete accorgere della differenza tra il sentire reale, che il
vostro corpo traduce automaticamente, e quello che passa
attraverso il vostro centro intellettuale. La convinzione a
continuare a tutti i costi il rapporto determinata dalla
vostra incapacit di sentire e accettare la realt oggettiva.
Questa non-accettazione si tradurr in un forte disagio che
probabilmente si ripeter, producendo infelicit e conflitti.
Nel secondo caso, invece, l'inconscio vi ha tolti
dall'imbarazzo, perch era certo che questo viaggio non
sarebbe stato veramente la cosa giusta per voi, e vi ha
permesso di uscirne con onore, senza per ammettere
neanche a voi stessi la vostra voglia di cambiamento.

La natura conflittuale della mente


La spaccatura interiore provocata dal fraintendimento ci
dilania, provocandoci tensioni e situazioni di dolore che
possono compromettere la serenit della nostra esistenza. E'
nella natura della nostra mente, del centro intellettuale,
essere bipolare, conflittuale. Il dolore il risultato della

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confusione tra ci che riteniamo di volere e ci che vogliamo


realmente.
Maggiore l'inconsapevolezza e pi ampia la frattura
interiore. La mente sceglie sempre la via di minor attrito, con
la concreta possibilit di produrre, nel vostro futuro,
esattamente il dolore da cui cercate di fuggire. Mentre, a
volte, vedere pu essere doloroso nell'immediato, ma pu
rendere positivo e proficuo il vostro futuro. Per iniziare a
vedere bisogna solo avere il coraggio di farlo.

Oltre l'apparenza
Ma cosa vuol dire innamorarsi? Solo chi bello, giovane e
magro ha il diritto di vivere questo sentimento? I mass media
ci bombardano di immagini di donne e uomini bellissimi e
aitanti, che vivono storie d'amore avventurose e intricate,
sono ricchi e viaggiano su macchine da sogno. E quelli
bruttini, un po' grassottelli e senza troppi soldi possono
vivere una storia d'amore? Questo bombardamento
psicologico si intensifica sempre di pi, con l'unico risultato di
far sentire frustrate e inadeguate tutte le persone che non
rientrano in questi canoni estetici, e vi posso garantire che
quasi nessuno all'altezza.
Da qui, la folle rincorsa a cambiare il proprio modello estetico
in tutti i modi possibili: diete estreme, saune e massaggi,
chirurgia estetica, palestra e tonnellate di creme dimagranti e
rassodanti. Cercare di cambiare a tutti i costi. Che senso ha?
Non si raggiunger mai la perfezione perch la nostra mente
porr sempre un altro traguardo a cui arrivare. E la felicit
non arriver mai. Fermatevi un attimo! Abbiate il coraggio di
guardare dentro di voi. Di amarvi, di accettarvi, di coccolarvi.
Non andate contro la vostra vera essenza, gustate quello che
state vivendo e....... qualcosa pu cambiare. Consapevoli di
voi stessi, osservandovi e osservando quello che c' attorno a
voi veramente, senza schemi preconcetti qualcosa pu
veramente cambiare. Siete voi che potete cambiare le cose

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intorno a voi, non facendovi pi belli fuori, ma lasciando


uscire quello che c' di bello dentro.

Condividere
Guardate le altre persone, guardatele attentamente, perch
noi siamo quello che condividiamo. Non lamentatevi con voi
stessi se gli altri non vi danno amore, perch esattamente
quello che voi state facendo con loro. Noi siamo esattamente
quello che condividiamo. Se noi siamo divisi, in sofferenza,
automatici, spaventati, noi con gli altri condividiamo questo e
cerchiamo tutti i modi per condizionare gli altri e per
convincerli a supportare le nostre paure. Perch la paura
tanta, e questo ci che condividiamo. Tu, col tuo centro
intellettuale, puoi pensare di essere un grande e buono
spirito missionario che d amore, che fa delle azioni
umanitarie ecc. ecc. Ma poi la realt delle cose diversa. Tu
la realt della cosa la vivi sul tuo cuore. Qualcuno dice 'Ma
come, io sono cos buono, faccio degli atti di carit e mi
arrivano solo sdentate e trovo solo una grande quantit di
odio'. Ma che cosa che sta condividendo con gli altri,
veramente? Esattamente quello che gli torna indietro.

Il pericolo di non amare


Qualcuno aspetta tutta la vita di incontrare l'amore. Ma cosa
vuol dire incontrare l'amore? Qualcosa di casuale, una
fortuna che pu capitare o meno nella vita? L'amore come
un seme, un seme che dentro ognuno di noi. Perch
l'amore non si incontra per caso o perch lo si desidera
ardentemente.
Un seme ha bisogno del clima e del terreno giusto per
germogliare, deve essere innaffiato e protetto con cura per
crescere forte e rigoglioso. Anche l'amore dentro di noi ha
bisogno di trovare il clima e il terreno giusti nella
consapevolezza e nell'osservazione. Non potremo mai
incontrare l'amore se l'amore non nato prima dentro di noi,
non lo riconosceremmo. Non potremo amare veramente
qualcuno se non amiamo noi stessi e ci che ci circonda, la

32

vita e la morte. Forse potremmo innamorarci follemente per


un breve tempo, ma spesso gli innamoramenti sono solo la
proiezione di un nostro desiderio di qualcosa di straordinario.
Innamoramenti che spesso si trasformano in odio, gelosie e
rancori. Reazioni automatiche e inconsapevoli a ci che ci
ruota intorno.
Noi scambiamo molte cose per amore: quello che spesso
pensiamo sia amore spesso frutto di bisogni, desideri.
un'operazione di grande forza avere il coraggio di uscire dal
fraintendimento e guardare veramente alle cose. Se non
agisci, se non ti svegli, se non ti muovi coscientemente,
deliberatamente, verso l'amore, puoi mancarlo. E da qui il
timore, l'angoscia di perdere questa grande occasione della
tua vita. Questa la bellezza dell'amore e ne anche il
pericolo.

Superficialit
Troppe persone si lamentano per aver sperimentato
solamente rapporti superficiali e si disperano per trovare
l'amore profondo. Ma cosa vuol dire superficiale? Ogni cosa
ha una parte superficiale e una profonda. Quella che ci salta
subito agli occhi la parte superficiale, il primo approccio
sempre con la parte superficiale, nelle persone come nelle
cose. Di frequente dipende da noi se un rapporto superficiale
rimane tale. Troppi pregiudizi e troppi condizionamenti
minano un rapporto alla radice, senza contare l'abitudine
diffusa a giudicare qualcosa che non si conosce ancora
veramente.
La superficie una porta per andare oltre, ma ci vuole il
coraggio e la volont per andare oltre. Da sempre siamo
abituati a cercare le cose profonde ed eterne, nella nostra
cultura, ma impariamo a rispettare ci che momentaneo,
perch contiene all'interno il seme dell'eternit. Non
condanniamo i rapporti che iniziano con un'intesa sessuale
pensando che non possano diventare rapporti profondi.
Anche la sessualit una porta per accedere all'animo. E

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soprattutto cerchiamo di avere la mente libera da un'idea


preconcetta di rapporto profondo. Come fate a sapere cos'
un rapporto profondo se non l'avete mai avuto? Se ci
immaginiamo qualcosa in un certo modo non lo troveremo
mai. Lasciamo libero il nostro sentire, sentiamo la superficie
fino in fondo e poi piano piano

Libert
Un'altra parola per amore libert, una cosa molto lontana
dal concetto di amore che si vive nella nostra societ.
Fraintendimenti: non l'amore che crea angoscia, la
possessivit che crea angoscia. Amore libert, un modo di
concepire l'amore molto diverso dal concetto d'amore che si
vive nella societ. Se sei attaccato a qualcuno, non ami la
sua felicit, ami solo il tuo egoismo.
Gli attaccamenti ci impediscono di fluire nella nostra vita, ci
impediscono di vedere e di cogliere le opportunit della
nostra vita, ci producono rigidit, ci fanno diventare freddi e
insensibili sino a farci perdere completamente la gioia di
vivere. Ogni momento della nostra vita pu essere un atto
d'amore, un atto grande. In ogni momento il vostro cuore
rinasce continuamente, rivive. Ogni istante il vostro cuore
torna a vivere, ogni istante si rinnova. Dategli questa forza.
Dategliela e allora la vostra vita cambier, e allora "Io non
sono capace di lasciarmi andare" sar solo un lontano
ricordo. Non deve esistere dentro di voi una cosa di questo
genere. Dovete fidarvi del vostro cuore, dovete fidarvi del
vostro sentire, del vostro amore.

La bont a tutti i costi


Affermazioni del tipo "possano accompagnarti luce, amore,
pace e gioia" oppure riferimenti continui all'amore universale,
fanno venire in mente un fondamentalista che parte per le
crociate. Un atteggiamento cos aulico, dimostra chiaramente
l'uso di una forma di condizionamento comune: basare tutto
sull'atteggiarsi e sulle parole. Le parole sono spesso

34

stereotipi e maschere per coprire l'incapacit di amare e


l'incomprensione verso gli altri.
Di amore non si parla, lo si sperimenta. Non
l'atteggiamento che fa l'uomo buono, ma la consapevolezza e
la comprensione. Siete veramente sicuri che l'odio,
l'aggressivit, l'ego, il negativo debbano essere respinti a
tutti i costi? Ha senso sostituirli con falso amore e
compassione? La nostra crescita passa dall'accettazione.
Dall'osservare e accettare quello che accade dentro di noi.
Rifiutare qualcosa che consideriamo negativo vuol dire farlo
crescere sempre di pi dentro di noi.

L'amore universale
Quante persone parlano di amore universale! Incontri
persone che, con gli occhi persi nel vuoto, ti dicono di amare
l'intero universo, e senti che c' qualcosa di strano nelle loro
parole: "Noi amiamo l'umanit intera" Poi ti accorgi che
queste persone non hanno mai amato neppure una singola
persona. Per loro non sufficiente, o tutto o niente. Ma la
parola umanit non altro che un'astrazione. Come fai ad
abbracciare e coccolare l'umanit?
Quello che incontrerai sul tuo cammino non l'umanit, sono
le singole persone. Inizia a dare il tuo amore alle singole
persone che incontri, a un bel tramonto, ad un animale, inizia
a sentir fluire questa energia da te verso gli altri, questa
energia che pi dai e pi cresce dentro di te. Non aspettare
di dare qualcosa all'umanit intera, parti dal singolo.
Non aspettare di avere la cosa grande e trascurare tutto il
resto, parti dalle piccole cose quotidiane. Il mondo fatto di
tante piccole cose, ognuna delle quali vista dall'interno
contiene tutto l'universo dentro di s. Ma per comprendere
l'universo dobbiamo partire dalle piccole cose. Una goccia
una cosa insignificante se la si vede dall'esterno, ma se entri
dentro la goccia come stare in mezzo all'oceano.

35

Un cuore malato
Perch nella nostra societ sono cos frequenti le malattie
cardiovascolari e causano tante morti? E' innegabile che
l'alimentazione, il fumo, gli alcolici e lo stress siano fattori
scatenanti della malattia. Ma uno dei veri fattori che
scatenano le malattie cardiache la mancanza d'amore. Non
un paradosso.
La mancanza d'amore, la paura di mostrare le proprie
carenze affettive, la paura di lasciarsi andare all'amore,
creano un forte irrigidimento muscolare nella regione
toracica. Reprimere e controllare i sentimenti richiede una
respirazione a livello superficiale. Una respirazione profonda
ci renderebbe pi vulnerabili perch aumenterebbe la nostra
sensibilit.
E cos reprimiamo, non vogliamo far vedere agli altri la
nostra infelicit, non vogliamo piangere per amore e la
nostra corazza a livello toracico diventa sempre pi spessa e
comprime il cuore e le arterie. Per questo le malattie
cardiache colpiscono pi di frequente gli uomini piuttosto che
le donne che tradizionalmente sono pi abituate ad esternare
i propri sentimenti. Non sono le forti emozioni che producono
un attacco di cuore, ma la mancanza delle piccole emozioni
di tutti i giorni che pu ucciderci piano piano.

Possessivit
Amare significa essere in amore, essere in uno stato
dell'animo che pu essere elargito a tutto ci che ci circonda.
Essere in amore non vuol dire solamente avere una relazione
che escluda tutto il resto del mondo. L'amore esclusivo
soprattutto amore possessivo. Ma l'amore possessivo non
veramente amore. E' qualcosa che soffoca se stessi e quelli a
cui questa attenzione rivolta.
Dare amore a pi cose e persone non vuol dire
propria quantit d'amore come fosse una torta al
pi persone la mangiano pi piccola la fetta.
un'energia che si rinnova continuamente, si

36

dividere la
cioccolato:
L'amore
rafforza e

aumenta, se viene data a piene mani. Ma quanta gelosia nei


rapporti di coppia! Gelosia che porta a richiudersi sempre pi
in uno spazio angusto. Nelle coppie ci sono a volte gelosie
morbose non solo per altre persone che possono essere rivali
in amore ma per amici, oggetti cari, passioni artistiche e
hobbies. Anche un libro pu creare gelosia, perch chi ama in
modo possessivo vuole ogni attimo dell'altro per s. E' amore
qualcosa che vuole ridurre una persona ad un oggetto di
propriet?
Se cerchi di accumulare tutto l'amore per te, l'amore muore.

Qui e ora
Questo presente unico, questa situazione unica e
irripetibile. E la base del lavoro che state facendo quella di
essere svegli, svegli in questo particolare momento.
Ora, qui e ora ci sono delle opportunit straordinarie di
risveglio, che non ci saranno dopo e non c'erano prima: ci
sono adesso. Questo cominciare a penetrare il concetto del
presente. Non esiste un presente migliore di un altro, esiste il
presente e basta.
Questo concetto molto difficile per noi da comprendere ed
la fonte della maggior parte delle nostre angosce e del nostro
dolore. La nostra mente dice: "lo far domani, adesso non
posso, non comprendo, non capisco, sono diviso, sono
addormentato, sono stupido, non ascolto, non comprendo la
lingua, non..." Tante cose dice la nostra mente, ma andiamo
oltre. Questo il tempo della nostra vita, ora, questa
un'opportunit. La nostra mente vuole risultati, traguardi, ma
l'importante il tentativo, non il risultato.
Il lavoro su noi stessi deve nascere da un'esigenza interiore,
dalla capacit di vedere che questo tentativo ci fa crescere e
che questo importante per noi, ed importante adesso,
non domani. Il risveglio nel presente, non nell'idea del
risvegliarsi, il risveglio qui e ora: o siete svegli o siete

37

addormentati, non c' la mezza misura. Qui e ora c' la


percezione di questo momento.

Lavorare sulla consapevolezza


"Lavorare sull'autoconsapevolezza, nel presente, significa
cominciare a sentire il profumo delle cose. All'apparenza, un
individuo che lavora sulla consapevolezza normalissimo,
non ha bisogno di divise per dimostrare agli altri quello che
sta facendo o per poterselo ricordare."
"Lavorare su se stessi non significa diventare cupi, seri, non
significa sofferenza a tutti i costi. Godetevi la vita e
godetevela pienamente, pi humour riuscirete a mettere
nelle cose di tutti i giorni, meglio vivrete. Per lavorare su se
stessi fondamentale imparare a ridere di se stessi."
"Il lavoro su se stessi, il lavoro sulla consapevolezza, un
lavoro costante, di costruzione, che una persona fa su se
stessa, ed un lavoro di grande libert. Grande, grande
libert e responsabilit. Se non c' questa presa di
responsabilit, non possibile fare lavoro su se stessi."

Io sono responsabile
Lavorare sulla consapevolezza significa cominciare ad
assumersi le proprie responsabilit, significa cominciare a
diventare responsabili di ci che si fa, di ci che accade. Non
esiste nessun'altro responsabile: n la societ, n la mamma
o il babbo, ma io ora, qui in questo momento, io adulto sono
responsabile di quello che mi accade.
Tutta una serie di concomitanze e di, come dire,
inconsapevolezza vi hanno sballottati a destra e a sinistra,
portandovi da una parte e dall'altra. Ma se voi continuate a
lamentarvi e ad addossare le colpe delle vostre sventure agli
altri non troverete la forza per andare avanti. Cominciate a

38

darvi un messaggio ben preciso: io mi assumo le mie


responsabilit quindi, se io sono responsabile, sono anche
responsabile del mio cambiamento, quindi io posso cambiare.
E allora cambia la dinamica energetica.
L'altra cosa fondamentale non scappare dalla propria
osservazione, cio essere onesti con se stessi, rendersi conto
dei propri meccanismi automatici che continuano a
reinnestarsi, come un serpente che si morde la coda. Da
questa ripetizione possiamo uscirne solo guardando
attentamente, senza sentirci in colpa per quello che sta
accadendo o accaduto in passato.
Cominciate da ora ad esserci, a riconoscere la vostra volont,
a combattere le azioni automatiche, a sperimentare la
capacit di fare e ad essere responsabili della vostra vita.
Cominciate a vincere l'illusione di essere liberi, cominciate a
divenire elementi attivi del vostro destino spezzando le
vostre azioni automatiche, partendo ad osservare quelle del
vostro corpo.

Tecniche di sincronia
Le tecniche di sincronia dei centri (motore-istintivo o il corpo,
intellettuale o mente ed emozionale) appartengono ad una
tradizione molto antica nata in Persia ed in seguito portata in
Oriente. Naturalmente, le tecniche che usiamo noi sono state
adeguate alle nostre caratteristiche, perch siamo un po'
diversi da un uomo di 3000 anni fa.
ESERCIZIO: iniziamo a portare attenzione alla macchinacorpo, ovvero iniziamo a non fare movimenti automatici.
Muovete lentamente la mano destra, dando attenzione a
quello che state facendo. Muovete la mano e muovetela con
consapevolezza, sentite il movimento. Vedete, come
l'attenzione cambia molto la qualit dei movimenti del corpo.
Quando diamo attenzione ai movimenti del nostro corpo, il
nostro muoverci diviene pi armonico. Siamo cos abituati a
lasciare andare tutto in automatico che, quando cominciamo

39

a dare attenzione alla nostra macchina-corpo, abbiamo quasi


l'impressione di essere impacciati.
Ora cominciate a muovervi lentamente per la stanza ad occhi
aperti. Muovetevi molto, molto lentamente, al rallentatore.
Ci sono alcune discipline orientali basate sull'armonia dei
movimenti: il movimento attento e consapevole, cio
l'attenzione interna a ci che si sta facendo, crea delle
dinamiche energetiche particolari, diverse che modificano la
chimica del nostro organismo.
Noi occidentali non siamo abituati, facciamo fatica, ma
questa tecnica molto efficace.
Ora continuando a muovervi lentamente, muovete
rapidamente lo sguardo senza fissarvi su un qualche oggetto:
mantenete l'attenzione visiva a 360. Impedite alla vostra
mente di entrare in uno stato di sogno automatico; osservate
come il pensiero vi porta via dall'attenzione, da quello che
state facendo.
Bene, ora provate a fare tutte e due le cose e provate ad
allentare le tensioni: pancia morbida, zona pelvica rilassata e
respirate a bocca aperta nella pancia.
All'inizio questo lavoro procede a scatti, ma va bene cos: il
tentativo gi molto.
Quello che voi state facendo, cio il tentativo di sincronizzare
i tre livelli, di fare queste cose contemporaneamente, gi "il
testimone", colui che osserva. Il quarto livello sta gi
accadendo, sta accadendo nella misura in cui voi tentate di
sincronizzare le tre cose.
Sta accadendo, all'inizio sembra difficile, ma non lo , solo
un po' faticoso, ma d molte soddisfazioni. Cominciamo a
vedere le cose intorno a noi, diventiamo pi presenti alle
nostre emozioni.

40

Attenzione divisa
La cosa importante la vostra attenzione, non la vostra
concentrazione, ma la vostra attenzione ai movimenti del
corpo. Cosa significa questo? Significa che i pensieri
cominciano e, continuano a fluire nel nostro schermo mentale
e noi lentamente, anche se con difficolt, cominciamo ad
osservarli mantenendo quella che in gergo si chiama
l'attenzione divisa. Imparo a lasciar muovere il mio centro
mentale, il mio centro intellettuale e allo stesso tempo
osservo
l'automatismo
del
mio
corpo
attraverso
l'osservazione cosciente. Quindi mando contemporaneamente
energia verso l'interno e verso l'esterno.
Il lavoro su se stessi va fatto nella vita di tutti i giorni e
l'attenzione divisa ci permette di superare, attraverso
l'osservazione, lo stato di torpore in cui viviamo, cominciando
a portare energia verso l'interno. Non sempre vedremo cose
che ci piaceranno nell'incontro con noi stessi.
Ma ricordate che il lavoro sulla consapevolezza richiede
disciplina, non necessariamente sofferenza. Non facciamo
nostro il concetto che il cristianesimo ci ha inculcato che
afferma che il paradiso arriver attraverso la sofferenza. La
disciplina, nel lavoro di consapevolezza, pu essere data
all'inizio solamente da un "io" che voi incaricate di prendere il
comando della vostra casa piena di io disordinati. Questo io,
questo centro super partes, questo testimone (che si pu
definire anche maggiordomo in quanto mantiene le redini
della vostra casa interiore) accade quando voi cercate di
sincronizzare la vostra attenzione divisa. Il ricordo di s da'
energia al testimone.
Il lavoro sulla consapevolezza un lavoro che d molti
risultati, ma serve costanza e disciplina. Non fatevi ingannare
dal
centro
intellettuale
che
inizia
il
gioco
dell'autocommiserazione dicendo: "non ci riesco, sono capace
solo di procedere a scatti". Va bene comunque, qui
l'importante non il risultato, ma il movimento verso,
perch gi il tentativo di sincronizzare questi livelli aumenta
lo stato di consapevolezza.

41

Muoversi verso
Il lavoro su se stessi un lavoro umile, senza effetti speciali.
Non amo molto le esoteric bullshit, che vanno tanto di moda
adesso. Non perch non ci siano delle cose vere, ma perch
si d troppa importanza agli effetti collaterali, a cose che
accadono normalmente, quando una persona lavora
sull'autoconsapevolezza. Ma se non si sta lavorando in
questa direzione, come se non esistessero le radici di un
albero, come se si tentasse di costruire il tetto di una casa
senza la casa. Non puoi partire dalla fine, non puoi partire
dagli effetti speciali.
Non perderti in tutto questo: non preoccuparti di viaggi
astrali, di spiriti dei defunti o di cristalli che si muovono
nell'aria. Stai coi piedi per terra. Si pu fare di tutto, ma col
principale obiettivo del risveglio.
Hai una palestra incredibile per fare questo. La tua vita di
tutti i giorni perfetta, sei nel punto giusto al momento
giusto ed hai attorno tutti gli strumenti per poter risvegliare
la tua consapevolezza. Non necessario creare altro. Puoi
utilizzare quello che gi c'.
Pian piano le cose arrivano agli individui che lavorano
seriamente sulla propria consapevolezza. Seriamente
significa che l'obiettivo non quello di raggiungere chiss
cosa, ma lavorare verso qualcosa. Essere come l'acqua:
costanti, stabili nel cambiamento, precisi e disciplinati nella
propria disciplina interiore. Piccoli passi, ma passi reali.

Vero amore?
Noi occidentali abbiamo un piccolo problema: continuamente
analizziamo tutto quello che ci succede. Le persone si
innamorano e analizzano il loro amore. Non c' cosa pi
ridicola che chiedersi: "Sento o non sento? Sar meglio
aspettare qualche giorno o no? Posso sentire di pi? E' vero
amore o solo attrazione?" E' la nostra forma mentis che ci
porta a fare dell'analisi anche sull'amore. L'amore accade nel

42

qui ed ora, nel presente, la tua analisi lo sposta dal centro


emozionale, che ha il suo tempo, al centro intellettuale, che
ha un tempo completamente differente. Questo spostamento
soffoca l'amore lo spegne.
Chi arriva a fare lavoro su di s, ad intraprendere un
percorso di crescita, comprende che deve sganciarsi, liberarsi
di alcuni meccanismi automatici, che lo portano sempre a
riprodurre quella stessa forma mentis. L'amore non pu
essere analizzato, classificato, altrimenti lo si uccide.

Desideri
Se desideri prepotentemente l'amore, non arriver mai. La
mente esiste e si nutre nel desiderio. Non semplice che la
mente non costruisca immagini di quello che vorresti. Se
desideri qualcosa siedi e aspetta. Ti sembra un paradosso,
ma quello che intendo per aspettare non dormire, non
qualcosa di passivo. Aspettare significa non agitarsi e
muoversi
freneticamente
per
raggiungere
qualcosa.
Aspettare significa essere consapevole di tutto quello che ti
sta attorno, essere sveglio. Se vivi in una specie di letargo
come puoi accorgerti di quello che ti succede intorno?
L'amore sempre presente, ma devi essere sveglio per
vederlo, devi essere tu stesso l'amore.

Sentimenti consapevoli
Il primo alimento degli esseri umani, quello che ci mantiene
felici e in buona salute il sentire e la nostra emozionalit.
Cosa significa il sentimento? Una persona immagina l'amore
aulico, l'odio profondo o, non so, la felicit senza limiti, tutte
situazioni un po' illusorie, molto aleatorie. Queste sono
traduzioni del nostro centro intellettuale, spesso decisamente
lontane dal nostro vero sentire. La stragrande maggioranza
delle persone ha paura dei propri sentimenti, ha paura della
percezione vera del proprio sentire, ha paura dell'amore
come dell'odio. Ha paura di perdere il controllo. Purtroppo, i

43

sentimenti nell'uomo automatico, sono associati ai centri


automatici. Abbiamo un centro emozionale, un centro legato
al corpo, un centro intellettuale. Sono divisioni che possono
darci una qualche idea per poter cominciare a lavorare sulla
nostra osservazione. Il ricercatore attraverso l'osservazione
(non l'analisi) comincia a percepire e comprendere la
differenza tra questi centri e perch il fraintendimento spesso
genera delle grandi inutili sofferenze. Se noi traduciamo il
nostro sentire attraverso un centro che non predisposto a
questa funzione, ad esempio il centro intellettuale,
rallentiamo il nostro sentire fino quasi a cristallizzarlo.
Quando invece il sentire rimane nel suo centro, in quello
emozionale che ha una velocit, un tempo enormemente pi
alto, il nostro sentire fluisce naturalmente e beneficamente.

semplice
Prima o poi capita che abbiamo questo bisogno profondo
d'amore, di emozioni forti, di sentimenti e ci muoviamo per
raggiungerli, ma non riusciamo a trovare la strada, perch gli
obiettivi che ci siamo posti sono talmente precostituiti, che
non lasciano spazio per sentire quello che ci accade
veramente. Cos ci lamentiamo di non aver trovato l'amore e
invece di vedere scavalchiamo semplicemente tutto quello
che non rispecchia l'illusione che ci siamo costruiti nella
mente e non vediamo le cose semplici e meravigliose che ci
stanno intorno.

Come un film
Una ragazza mi ha detto: "Non ho mai incontrato il vero
amore, quello con la A maiuscola. Lo sogno da quando avevo
dieci anni e ormai ho perso la speranza. Mi dovr rassegnare
ad una storia anonima." Le ho chiesto quanto anni aveva e
mi ha risposto: "35". Aveva passato venticinque anni a
costruire nei minimi dettagli una storia d'amore ideale come
fosse un film e qualsiasi uomo incontrava non poteva
corrispondere al protagonista del suo film. Non si muoveva

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come quel protagonista perfetto, non diceva le stesse parole,


non le mandava altrettanti fiori e non aveva la stessa
automobile.
Nessun uomo poteva reggere il confronto con la fantasia
della sua mente. Non ci sarebbe mai stato n un grande, n
un piccolo amore, perch lei non lo avrebbe visto, poteva
cercarlo in capo al mondo, ma non lo avrebbe trovato.
Avrebbe potuto, guardando quello che succedeva intorno a
lei, trovare un uomo che le desse emozioni e sentimenti veri,
ma lei cercava un amore di plastica.

Amore nel passato e nel futuro


L'amore possibile solo nel qui e ora. Molte persone vivono
di ricordi, vivono dell'amore del passato. Altri sognano
l'amore, vivono un futuro amore che verr. Il pensiero ti
rimanda al passato e ti fa correre avanti nel futuro, ma in
questo modo il tuo essere reale non pu sentire, perch sei
tutto preso dal lavorio della mente. E' solo un modo per
evitare l'amore.
Se la tua energia si muove nelle forme del pensiero, non ti
resta abbastanza energia per i sentimenti e l'amore
impossibile. Una persona ossessionata dal pensiero dimentica
di avere un cuore. Amare nel passato o nel futuro sono modi
per evitare l'amore. L'amore possibile solo nel presente.
Perch solo nel presente la vita e la morte si incontrano.

L'amore vive solo nel presente


L'amore accade nel presente. Quando si comincia a
comprendere questo, quell'amore virtuale che legato al
nostro processo mentale illusorio, quello del passato e del
futuro, comincia ad essere poco importante, la cosa
importante quello che accade nel presente. Essere nel
presente non vuol dire che sei come una banderuola, che

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ogni secondo cambia tutto. Ci possono essere delle cose nel


presente che durano cent'anni, per sono nel presente. Il
cambiare rapidamente non una peculiarit del presente,
una peculiarit dell'illusione, del sogno, dei desideri che si
accavallano uno all'altro. Quando un uomo inconsapevole e
preda dei suoi desideri, vede una bella donna e perde subito
la testa, poi ne vede un'altra e cos via, perch preda del
suo automatismo. Stessa cosa per una donna. Ma questo
un processo automatico, che molto differente dall'essere
nel presente.

Confusione
Qui ora, qui ora ci sono le percezioni. Dalla confusione non
pu venire amore. Non pu esserci amore nella confusione.
Se non torniamo a sentire il nostro cuore, se non torniamo a
sentire i nostri sentimenti veri e a non disprezzarli, ma
imparare a vederli, senza esserne preda, ma anche senza
governarli, senza reprimerli. Dobbiamo tornare a sentire il
nostro cuore, a sentire i nostri sentimenti veri, non esserne
preda o disprezzarli, ma semplicemente imparare a vederli,
senza reprimerli. Se non usciamo da questo stato di
confusione, noi non possiamo andare nei sentimenti alti,
nell'amore, in quell'amore che non fa distinzioni. Amore che
unione, sentire.
Se siete divisi, se siete egoisti, quale pu essere la qualit di
una passeggiata in un bosco o in riva al mare? Non sentite
nulla. Vi perdete tutto quello che accade. Cosa vuol dire "fare
l'amore" se siete egoisti? Vi perdete il sentimento. Dalla
confusione non nasce niente.
Diceva mio nonno 'E' meglio una fine dolorosa che un dolore
senza fine'. E questo dovete applicarlo alla vostra vita. Quello
che all'apparenza pu sembrare una fine dolorosa in realt
una liberazione. Non bisogna avere paura. Questo processo
per non pu passare dalla testa, deve passare dal cuore. Un
esempio banale: in un rapporto con una persona vi siete resi

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conto che non l'amate, non c' amore, ci sono tutta una serie
di altre cose, ma non c' amore. Per quale motivo continuate
a starci insieme? Vi sentite spiazzati e vi direte "Ah Dio, non
so cosa fare, non so dove andare, ho paura". Poi per
giustificarvi "Ah poverina, come star male! Senza di me
morir". Bisogna andare oltre queste cose che, dette cos,
sono cose semplicissime e facilmente comprensibili. Poi ci
entrate dentro e la cosa cambia, perch se viene l la vostra
fidanzata piangendo "Non mi lasciare, non mi lasciare, sto
male, sto male......" voi vi fate prendere dal pathos e dite "Va
beh, proviamoci un'altra volta. Vediamo un attimo se
possiamo sistemare questa situazione." E con voi stessi
"Forse mi sono sbagliato, forse la amo. Adesso, se ci penso
bene, forse la amo. Adesso, facciamo un ragionamento:
ecco, s, quel giorno, s, s, mentre facevamo l'amore, mi
sono sentito cos lasciare andare... la amo". Confusione,
fraintendimenti.

I messaggi giusti
Noi condividiamo tutto. Qualcuno dice "io sono veramente
solo". Non vero, nessuno veramente solo., ha comunque
rapporti con qualcuno e con qualcuno comunque condivide. E'
chiaro, se voi siete confusi, condividete confusione, se voi
soffrite condividete sofferenza, se voi state male condividete
dolore. Queste sono le cose che condividete. Se siete in
amore, allora condividete amore. E condividere l'amore,
condividere il sentire in questa societ pu essere un po'
complicato.
Queste persone sono tutte persone che vogliono sentire,
sono tutte persone che comunque con tutta la buona volont
cercano e vogliono sentire amore. Forse la maniera giusta
per sentire uscire dalla confusione e cominciare a portare i
messaggi giusti prima di tutto a noi e poi attorno a noi. Non
siete riusciti a chiedere amore ai vostri genitori, non riuscite
a chiedere amore neppure alle persone a cui volete bene, o
di cui avete bisogno in questo momento, e non c' da
scandalizzarsi alla parola bisogno.

47

Autocontrollo
Il controllo dei sentimenti stato un fraintendimento usato
da molte religioni: ad esempio ci sono delle sette buddiste
che danno molto rilievo al controllo dei sentimenti, ma
certamente anche nella nostra religione cattolica, nel
cristianesimo c' stato un fraintendimento in questo senso.
Perch si dava rilievo al controllo dei sentimenti? Perch non
potendo rendere consapevoli gli uomini, si preferiva
controllarli.
Un
uomo
che
ascolta
il
suo
cuore
consapevolmente non controllabile, creativo e
imprevedibile. I sentimenti in realt hanno la loro strada e
voi lo sapete bene, quando uscite dal sentire, quando uscite
dal vostro cuore e andate nella testa, le cose diventano
sempre molto, molto complicate. Uscire da, abbandonarsi
a.
Vi ripeto, non vuol dire fare il missionario, non vuol dire
neanche essere in povert. Non niente di simile alla pietas
cattolica e neanche alla misericordia o al sorriso buddista. E'
semplicemente esserci e prendersi le proprie responsabilit.
L'amore una meravigliosa, originale forma di emozione
composta da un'infinita quantit di sfumature sempre in
cambiamento. L'amore un'emozione mutante. Questo il
suo
vero
segreto:

sempre
unico,
irripetibile.
L'amore non pu essere analizzato con la mente, l'amore non
ha consapevolezza di se stesso: quando c' c', accade.

Essere felici
Entrare nell'amore significa scoprire la propria forza, la
propria responsabilit. Significa cominciare a sentire che
siamo capaci di vivere, di vivere veramente, di essere felici.
Cosa vuol dire essere felici?
Non abbiamo bisogno di posti paradisiaci per essere felici:
possiamo anche stare a casa nostra e cambiare la qualit

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della nostra vita grazie a propositi grandi, che partono dal


cuore, propositi avanti ed in alto. Piccole cose.
L'amore non si spezza con la morte, l'amore continua oltre,
continua nella coscienza, continua nel sentire. Vedete,
l'incapacit di amare ci uccide, uccide anche il nostro corpo,
ci provoca veramente delle grandi sofferenze, delle malattie.
Questo essere nell'amore, questo lasciar passare, ci guarisce,
dentro e fuori, ci guarisce veramente.
Se
cominciamo
ad
uscire
dalla
confusione,
dai
fraintendimenti, le cose cambiano veramente. Attendere e
sperare che le cose attorno a noi si modifichino per procedere
in un secondo momento con il nostro cambiamento un'altra
allucinazione: necessario partire da dentro, da noi per
poter
cambiare
le
cose
fuori.
Siamo noi i costruttori del cambiamento.
Uscire dalla confusione per entrare nell'amore. Entrare
nell'amore significa scoprire la propria forza, la propria
responsabilit. Significa cominciare a sentire che siamo
capaci di vivere, di vivere veramente e di essere felici.

Solitudine
Abbiamo avuto alcuni condizionamenti da piccini, ad esempio
la paura, la paura di chiedere amore, la paura del rifiuto, la
paura di offrire amore, la paura di piangere e di far vedere le
nostre debolezze. Imposizioni sociali ben precise che ci hanno
plasmato. Per il cuore non come il ragionamento e noi
soffriamo comunque, stiamo male. Gran parte delle persone
non si rendono neppure conto del perch stanno male,
soffrono, sono a disagio e basta. Allora si vedono di
frequente persone alla ricerca di un uomo, di una donna
Questa una cosa sacrosanta, per il sintomo di un disagio
profondissimo, perch comunque nessuno insegna a queste
persone a decondizionarsi, quindi ad andare alla radice del
problema.

49

E la radice del problema la loro paura, il loro dolore, la loro


confusione. Non potranno amare qualcuno, perch potranno
solo condividere paura, dolore, confusione. Quando si
comincia a comprendere e riordinare questa confusione,
questo dolore, allora si aprono degli spazi molto pi ampi,
spazi legati all'amore. E la condizione d'amore, il sentire, non
sar limitato solo ad una persona, sarebbe molto riduttivo.
L'amore accade tra le persone, ed una cosa naturalissima,
e pu durare anche cent'anni o anche di pi, anche pi vite.
Non pu accadere che una persona dica di amare la sua
fidanzata e che poi esca e spari a qualcuno. Non funziona
cos. O sei in amore o non sei in amore. Essere in amore non
vuol dire essere mielosi o pseudoromantici. Essere in amore
vuol dire soprattutto essere in armonia con se stessi, non si
pu amare gli altri senza prima.

Il cuore
Alcuni di voi non riescono a sentire, ci provano, stanno
usando il loro centro intellettuale per sentire il loro cuore,
cos come automatico fare, perch una vita che
scambiate l'amore con una proiezione che produce la vostra
mente. E questo ha creato una dissociazione profonda dentro
di voi, un dolore, una cicatrice che sanguina tutte le volte che
vedete e sentite. E siete talmente nell'illusione che cercate
sempre nel posto sbagliato, sempre. Sentite come urla
questo vostro cuore. Ma voi non lo potete sentire e sentite
solo un dolore. Se in questo momento solo per un attimo
sentiste il vostro cuore, non tornereste pi indietro. State qui
e ora." Se non viene da dentro, non c'. La realt non
nell'esteriore, ma nell'interiore. Non c' la commiserazione,
n il falso amore, n i gridi aulici, n missionari, n fratelli,
n sorelle. C' la presenza e se c' la presenza c' il vero
amore.
Ora provate a mettervi le mani sul cuore e sentite
semplicemente
che
cosa
dice
il
vostro
cuore.
Chiudete gli occhi ed immaginate di essere un enorme

50

uccello, che comincia ad alzarsi, a dispiegare le ali.


Immaginate di volare. Provate a volare su, verso il sole e
sentite come sta bene il vostro cuore adesso, pi in alto,
rilassato. Ed in questo volo cieco che comincerete a
percepire una presenza, semplicemente, vicino a voi.
Lasciatevi guidare da questa sensazione. Lasciate che il
vostro cuore voli nel cuore di questa presenza. Questo
l'archetipo della liber: il volo: l'aria, il librarsi, la leggerezza.
E' la storia della prigionia umana. Ne parlavano gi i
mitografi greci: entrare dalla nostra umanit, dalla nostra
consapevolezza e ritrovare il nostro essere dei. Met uomo,
met
dio.
Lo si pu fare questo viaggio, questo viaggio nella libert, nel
lasciarsi andare, per ritrovare dentro di s queste forze
potenti.
E' possibile volare l in alto, verso il sole, verso la libert. Il
riconoscimento dentro di noi di questo potere rende l'uomo
simile a un dio. L'unica pietra filosofale che ci consenta
questa trasformazione, questa grande alchimia, la possiamo
attivare noi, dal nostro interno, con la nostra coscienza, con
la nostra consapevolezza.
Uscite dalla sfiducia ed entrate nel sentire.

Dare
Quanta energia abbiamo dentro e quanta ne buttiamo fuori e
non ne recuperiamo. La gioia, la felicit, la voglia di amore:
siamo pieni di questa energia. Per quanto tempo ne abbiamo
sprecata. Ne abbiamo buttata via a fiumi, sempre verso
l'esterno, sempre cercando, per motivi strani, dei ritorni. "Se
mi ami devi fare qualcosa per me!" Un piccolo comunissimo
ricatto. Ma non poi tanto piccolo, presuppone possesso,
insicurezza, paura della solitudine. E' amore questo? Amare
dare. Quante volte abbiamo sentito dire questo. Ed anche
vero, ma solo se presuppone una profonda consapevolezza.

51

Di frequente quello che si vuole definire amore solo


un'esigenza personale di qualcuno che si occupi di te, che ti
dia affetto e sicurezza. Troppo spesso i rapporti sono
associazioni di mutuo soccorso celate sotto un contratto di
matrimonio che sancisce regole precise di diritti e doveri di
entrambi. E dove andato a nascondersi l'amore? Persone
insoddisfatte unite ad altre persone insoddisfatte che
nascondono la realt prima di tutto a se stessi.
Dare diventa solo un contratto: io ti do questo se tu mi dai
quello, uno scambio commerciale. Imparare ad essere
consapevoli pu anche essere doloroso all'inizio. Diventa
difficile mantenere rapporti falsi, che vanno contro la nostra
reale essenza. Ma se arriviamo ad amare abbastanza noi
stessi da non permetterci lo squallore di un rapporto fatto
solo di meschinit ed egoismi, possiamo trasformare questo
rapporto oppure interromperlo, ma quello che trasmetteremo
agli altri comincer ad essere veramente amore. Allora dare
non sar un dovere, ma una gioia. Dare per il piacere di dare
senza aspettare niente in cambio. Perch i baci non sono
promesse e le carezze non sono contratti.

Condivisione
Di solito le persone condividono la propria negativit, di rado
la positivit. Quando la gente sorride, lo fa con parsimonia,
quando si arrabbiano lo fanno completamente. Quando siete
in amore condividete il vostro amore e il vostro amore
continuer a crescere sempre pi. Qualsiasi cosa bella tu
abbia, condividila. Pi regali l'acqua del tuo pozzo pi ci sar
ricambio e pi scorrer limpida e chiara. Non importa con chi
condividerai la tua positivit. Non importa se lo merita o
meno, condividi. E sii grato a chi ti ha permesso di
condividere qualcosa con lui senza aspettarti riconoscenza o
qualcosa in cambio.

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Sii nulla
L'amore e l'ego non possono coesistere. Perdi le tue
identificazioni fittizie, perdi il tuo ego. Sii nulla, trova l'amore.
Le parole di Kabir, uno dei mistici indiani pi grandi, sono:

la goccia di rugiada scomparsa nell'oceano. [], l'oceano


scompare nella goccia di rugiada."
Forse sono due lati della stessa medaglia.

IL SUONO COME COSCIENZA


Se ci fermiamo ad ascoltare la musica della natura, ci
rendiamo conto che essa ha tanto da dire e da insegnarci, a
tal punto da farci capire che una vita non basta per sapere !!
La coscienza di un equilibrio tra uomo e natura
fondamentale, per raggiungere quegli obiettivi che ci portano
ad un miglioramento continuo della nostra specie, in perfetta
sintonia con lambiente microscopico e macroscopico che ci
circonda. E' il suono che crea le forme e mantiene "in forma"
tutta la materia visibile dell'universo. Se il grado di intensit
dei suoni che tengono unito l'universo dovesse cambiare,
ogni cosa si disintegrerebbe nelle molecole che la
compongono. Anche la maggior parte delle Antiche Scritture
sostiene questa tesi, che sia cio un suono basilare o
vibrazione che genera tutto il creato, suono che fa si che ogni
galassia continui a volteggiare girando come una trottola e
che ogni particella atomica continui a vibrare.

53

Un organismo vivente di grande complessit come quello


umano edificato da molteplici sostanze con molteplici
gradazioni di densit, permeabilit, penetrabilit, peso,
conduttivit ecc., coinvolte in altrettanto molteplici strutture,
forme e funzioni. Alla base di tutto ci posta una particolare
e complessa mescolanza, variabile per ciascuna struttura
organica, di calore, luce, suono e molecole in perenne
trasformazione e trasmutazione.
stato dimostrato che il cervello pu fare si che l'organismo
assimili meglio il calcio, lo zinco, il magnesio o tutti i
supplementi nutrienti con l'applicazione delle frequenze .
L'organismo equilibrato e ristabilisce le frequenze di cui ha
bisogno per recuperare l'armonia, per mezzo dell'applicazione
delle frequenze necessarie.
Le frequenze contenute nella voce umana, hanno
informazioni dell'equilibrio fisico ed impressionabile della
persona.
Fare un'analogia fra un'orchestra ed il corpo umano, se gli
strumenti funzionano in armonia generer una melodia e
se uno strumento sfasato esso generer una disarmonia
nell'orchestra.
Equilibrare quelle disarmonie dal corpo/mente usando i
suoni/frequenze per compensare quelli che sono indicati per
essere differenti o sconosciuti nella voce. Il suono modifica le
onde del cervello che disturbano il corpo/mente fisici,
impressionabili e mentali. stato scoperto che la voce
umana portatrice dei segreti della persona. Prelevando un
campione della voce del paziente e analizzandone la voce,
basata nelle note musicali della scala, ogni nota
rappresentante delle funzioni diverse di sfaccettature dal
corpo e dalla mente.

54

LE ONDE CEREBRALI
Tutto e' suono. E tutto influenza e viene influenzato dalla
propria natura: che e' suono.
Chi, tra di voi, non passa momenti di melanconia, di
tristezza, di sfiducia?...
In quel momento, i neuroni del vostro cervello si trovano
sottoposti a distonie e irregolarita' vibratorie, nei loro circuiti
elettromagnetici. Rileggendo il brano accluso, vi renderete
conto di quanto sia fondamentale sincronizzare la loro
lunghezza d'onda sul giusto ritmo armonico. Immergetevi,
allora, in quei momenti, nei dodici minuti della musica
<alfa>; dolce e struggente.
Che lo vogliate, oppure no, le vostre onde cerebrali saranno
<costrette> a sincronizzarsi, nuovamente, sulla giusta
pulsazione.
Se, allora, ascolterete la struggente melodia <diversa>, ogni
vostro neurone - per il noto fenomeno scientifico della
<risonanza> - si <riadattera'> al ritmo che gli viene
proposto: quello delle onde <alfa>.
Ma, non solo. Quando cesserete di ascoltare il brano, e
tornerete alle vostre usuali occupazioni, le vostre cellule
cerebrali conserveranno (abbastanza a lungo) - sempre che
lo vogliate, oppure no - quel ritmo di serenita' e di armonia,
appartenente alle onde alfa.
Nel corso della nostra vita quotidiana tutti noi sperimentiamo
diversi <stati di coscienza>. Per esempio, nell'arco di una
giornata, tra la luce del mattino e il buio della notte, ci
muoviamo da uno stato ordinario di veglia ai diversi stadi del
sonno.
Ma anche gli stati di coscienza <straordinari> fanno parte
della nostra comune esperienza: quando ci sentiamo
particolarmente
<creativi>,
insolitamente
<intuitivi>,
eccezionalmente
<lucidi>,
profondamente
<rilassati>.
Ordinari, o straordinari che siano, tutti gli stadi della nostra
coscienza sono dovuti all'incessante attivita' elettrochimica
del
cervello,
che
si
manifesta
attraverso
<onde

55

elettromagnetiche>:
le
onde
cerebrali,
appunto.
La frequenza di tali onde, calcolata in 'cicli al secondo', o
Hertz (Hz), varia a seconda del tipo di attivita' in cui il
cervello e' impegnato e puo' essere misurata con apparecchi
elettronici. Gli scienziati suddividono comunemente le onde in
<quattro bande>, che corrispondono a quattro fasce di
frequenza e che riflettono le diverse <attivita' del cervello>.

Onde beta
Hanno una frequenza che varia da 13 a 30 Hz e sono
associate alle normali attivita' di veglia, quando siamo
concentrati sugli stimoli esterni. Le onde beta sono infatti alla
base delle nostre fondamentali attivita' di sopravvivenza, di
ordinamento, di selezione e valutazione degli stimoli che
provengono dal mondo che ci circonda. Per esempio,
leggendo queste righe il vostro cervello sta producendo onde
beta. Esse, poi, ci permettono la reazione pi veloce e
l'esecuzione rapida di azioni. Nei momenti di stress o di ansia
le beta ci danno la possibilita' di tenere sotto controllo la
situazione e dare veloce soluzione ai problemi.
Onde theta
La loro frequenza e' tra i 3 ed i 7 Hz e sono proprie della
mente
impegnata
in
attivita'
di
immaginazione,
visualizzazione, ispirazione creativa. Tendono ad essere
prodotte durante la meditazione profonda. Il sogno ad occhi
aperti, la fase REM del sonno (cioe', quando si sogna). Nelle
attivita' di veglia le onde theta sono il segno di una
conoscenza intuitiva e di una capacita' immaginativa radicata
nel profondo. Genericamente vengono associate alla
creativita' e alle attitudini artistiche.

Onde alfa
Hanno una frequenza che varia da 7 a 13 Hz e sono associate
a uno stato di coscienza vigile, ma rilassata. La mente, calma
e ricettiva, concentrata sulla soluzione di problemi esterni,

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o sul raggiungimento di uno stato meditativo leggero. Le


onde alfa dominano nei momenti introspettivi, o in quelli in
cui pi acuta la concentrazione per raggiungere un
obiettivo preciso. Sono tipiche, per esempio, dell'attivit
cerebrale di chi impegnato in una seduta di meditazione,
yoga, taiji.

Onde delta
Hanno una frequenza tra 0,1 e 3 Hz e sono associate al piu'
profondo rilassamento psicofisico. Le onde cerebrali a minore
frequenza sono quelle proprie della mente inconscia, del
sonno senza sogni, dell'abbandono totale. In questo senso
vengono
prodotte
durante
i
processi
inconsci
di
autogenerazione e di autoguarigione.

Il fenomeno della risonanza


Nel 1665 il fisico e matematico olandese Christiian Huygens,
tra i primi a postulare la teoria ondulatoria della luce,
osservo' che, disponendo a fianco e sulla stessa parete due
pendoli, questi tendevano a sintonizzare il proprio movimento
oscillatorio, quasi <volessero assumere lo stesso ritmo>. Dai
suoi studi deriva quel fenomeno che oggi chiamiamo
'risonanza'. Nel caso dei due pendoli, si dice che uno fa
risuonare l'altro alla propria frequenza. Allo stesso modo e
per lo stesso principio, se si percuote un diapason, che
produce onde alla frequenza fissa di 440 Hz, e lo si pone
vicino a un secondo diapason 'silenzioso', dopo un breve
intervallo quest'ultimo comincia anch'esso a vibrare. La
risonanza puo' essere utilizzata anche nel caso delle onde
cerebrali. Studi che si sono serviti dell'elettroencefalogramma
hanno mostrato un' evidente correlazione tra lo stimolo che
proviene dall'esterno e le onde cerebrali del soggetto in
esame. Inizialmente, le ricerche in questo campo utilizzavano
soprattutto la luce; poi, si e' passati ai suoni ed alle
stimolazioni elettromagnetiche. Cio' che si e' osservato e' che
se il cervello e' sottoposto a impulsi (visivi, sonori o elettrici)
di una certa frequenza, la sua naturale tendenza e' quella di
sintonizzarsi. Il fenomeno e' detto 'risposta in frequenza'. Per

57

esempio, se l'attivita' cerebrale di un soggetto e' nella banda


delle onde beta (quindi, nello stato di veglia) e il soggetto
viene sottoposto per un certo periodo a uno stimolo di 10 Hz
(onde alfa), il suo cervello tende a modificare la sua attivita'
in direzione dello stimolo ricevuto.
Il soggetto passa dunque ad uno stato di rilassamento
proprio delle onde alfa.

I due emisferi cerebrali

Il cervello umano e' suddiviso in due emisferi:


Destro:
- sintetico (comprende l'insieme delle parti), concreto,
spaziale (coglie le relazioni nello spazio), intuitivo (usa
sensazioni e immagini), analogico (usa le metafore),
irrazionale, olistico (percepisce le strutture di assieme),
atemporale e non-verbale. E' la sede delle attivita' creative,
della fantasia.

E sinistro:
- E' analitico (comprende i dettagli), astratto (giunge
all'interno, partendo dal dettaglio), lineare (lavora in ordine
sequenziale),
Logico, numerico, razionale, simbolico,
temporale, verbale. E' la sede di - di tutte quelle attivita' che
coinvolgono
il
linguaggio,
la
scrittura,
il
calcolo.
I due emisferi sono uniti da una lamina orizzontale di fibre
nervose, il cosiddetto <corpo calloso>. Ogni emisfero ha
competenze proprie: l'occhio sinistro, l'orecchio sinistro e
tutta la parte sinistra del corpo sono connesse all'emisfero
destro; l'occhio destro, l'orecchio destro e tutta la parte
destra del corpo sono connesse all'emisfero sinistro.I due
emisferi, poi, funzionano in modo diverso; elaborano, cioe',
tutti i processi informativi, secondo modalita' distinte. Per
come si e' finora strutturata, la nostra societ da' una

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maggiore rilevanza alle modalita' di pensiero dell'emisfero


sinistro, tanto che fino a poco tempo fa i neurologi definivano
<minore> l'emisfero destro. Ma, una visione piu' bilanciata
delle due componenti, un maggiore equilibrio tra le funzioni,
una armonia tra razionalita' e fantasia e' ci che, oggi, forse,
l'umanita' necessita con piu' urgenza. Uno strumento
semplice ed efficace per riequilibrare il potere dei due
emisferi cerebrali e' il suono Come abbiamo visto, ogni
attivita' cerebrale emette onde particolari, che possono
entrare in risonanza con le onde sonore esterne. In questo
modo il cervello viene 'veicolato' attraverso il suono,
stimolato a sintonizzarsi su una frequenza (e quindi
sull'attivita' cerebrale che le corrisponde), portato a
funzionare come un insieme.

Consigli per l'ascolto


E' obbligatorio usare le cuffie stereo per l'ascolto del brano,
infatti l'induzione di onde alfa, come spiegato sopra, funziona
con la differenziazione netta delle diverse frequenze ascoltate
da un orecchio separatamente dall'altro.
Se si ascolta il brano con le casse del computer l'orecchio
destro percepira' entrambi i suoni, e cosi' il sinistro, quindi
non avremo piu' una differenziazione netta delle frequenze e
l'effetto sara' nullo.
Tenere un volume medio-alto, in modo che le onde vibratorie
si possano sentire chiaramente ma che allo stesso tempo non
diano oppressione ai timpani o senso di fastidio.
E' importante che dalla scheda sonora vengano tolti tutti gli
effetti di ambiente, spaziali, 3d e cose del genere, in quanto
simulano, alterando il suono originale, delle ambientazioni
particolari, che possono compromettere l'effetto delle onde
alfa.
E' da evitare assolutamente l'ascolto durante attivit che
richiedono molta attenzione; per esempio, mentre si alla
guida dell'automobile o si e' al controllo di sistemi di
sicurezze e cose del genere.

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I brani:
Le onde cerebrali hanno una frequenza che l'orecchio umano
non coglie. Ma, l'avvento dell'elettronica e dell'informatica
applicata al settore musicale ha dato la possibilit di
utilizzare tali frequenze, veicolandole attraverso onde
sonore.
Nei brani viene utilizzata una particolare tecnica, chiamata
ritmo biauricolare, che opera in questo modo: se l'orecchio
sinistro viene stimolato con un suono portante alla
frequenza, poniamo, di 500 Hz (Hertz) e l'orecchio destro con
uno a 510 Hz, la differenza di 10 Hz viene percepita dal
cervello (e solo dal cervello, perch una frequenza che sta
la di fuori dello spettro sonoro).
Il cervello e' cos stimolato ad entrare in risonanza con il
'ritmo biauricolare' di 10 Hz (onde alfa) e, di conseguenza,
con
l'attivit
corrispondente:
rilassamento,
calma,
tranquillit.

RIGENERATORE CEREBRALE KARNAK

Un metodo efficace senza controindicazioni e senza


produrre assuefazione esiste ed stato sperimentato
con successo sia dall'Universit Statale di Milano che dal
Centro di ingegneria biomedica del Consiglio Nazionale delle
Ricerche, operante presso il Politecnico di Milano. Esso il
Rigeneratore Cerebrale Karnak.
Il suo scopo quello di ristabilire un equilibrio
energetico attraverso la rigenerazione cerebrale con
conseguente riattivazione delle funzioni organiche,
producendo un benessere psicobiofisico duraturo.
I risultati ottenuti dagli studi effettuati fino ad oggi
riportano una drastica riduzione e/o eliminazione di
problemi di salute quali ansia, depressione, iper e

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ipotensione, insonnia, diabete, stress mentale, senilit


precoce e disturbi psicosomatici.
Lutilizzo del Rigeneratore Cerebrale Karnak consente inoltre
di sviluppare alcune particolari facolt intuitive, percettive,
creative e magnetiche e di migliorare la capacit apprenditiva
e di concentrazione oltre che ripristinare il benessere
anche attraverso la magnetizzazione dei liquidi.
Il veicolo principale che regola lattivit dei neuroni cerebrali
il DNA-RNA, che viene regolato da un campo
elettromagnetico suscettibile di alterazione quando si
verificano episodi di stress, angoscia, panico, spaventi,
traumi, irritabilit, sconforto, senilit ed altro, provocando
problemi psicosomatici, disfunzioni e malattie.

La seduta con il Rigeneratore Cerebrale consigliata a


tutti coloro che intendono ritrovare e mantenere il
benessere.
Pu fornire buoni risultati a riguardo delle seguenti situazioni:

Affaticamento mentale - memoria


Stress
problemi
psicosomatici
attivit
neurovegetativa
Insonnia o disturbi del sonno
Ipertensione
Disturbi cardiaci
Problemi circolatori e respiratori
Depressione - ansia - insicurezza
Disturbi caratteriali - irrequietezza - aggressivit
Rigenerazione cerebrale - magnetismo - difese
immunitarie
Attivit sportive - recupero biofisico
Sessualit
Funzionalit ormonale - obesit
Magnetizzazione dei liquidi (diabete - problemi
dermatologici)
Rigenerazione degli organi
Sviluppo delle facolt mentali

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Info acquisto:
http://www.karnak2000.com/regenerator.asp

L'ARMONIA DEL DNA


Il corpo dell'essere umano composto da materiale genetico
dotato di un trasmettitore e un ricevitore estremamente
sofisticati di frequenze. In particolari sperimentazioni
scientifiche si osservato che inserendo il DNA in un
contenitore tubolare di elettroni, questi ultimi si dispongono a
formare una struttura uguale al DNA. Se si rimuove il DNA,
gli elettroni ritornano ad occupare le precedenti posizioni.
Questa la prova inequivocabile che il patrimonio genetico
dell'essere umano interagisce di continuo con l'energia
circostante; siamo noi, le nostre condizioni emotive, a
influenzare il mondo di continuo.
Dentro ogni essere umano ci sono delle microantenne
conosciute con il nome di amminoacidi direttamente collegate
con il DNA. Inoltre, esistono 64 codici genetici o antenne,
capaci di trasmettere e ricevere frequenze pi elevate
collegando ogni persona a dimensioni pi elevate. Recenti
studi scientifici suggeriscono che solo 20 di queste antenne
sono attivate, e le rimanenti 44 rimangono disattivate. Ma
solo 20 antenne sono insufficienti a collegare un essere
umano con le frequenze pi elevate. Ne deriva che ogni
persona usa solo una piccola frazione del proprio potenziale
cerebrale. Scienziati dell'Istituto HeartMath e di altri istituti di
ricerca hanno fatto altre nuove e importantissime scoperte:
queste microantenne presenti sul DNA si attivano o
disattivano dalle frequenze filtrate in continuazione
attraverso il DNA.
Per questo motivo le nostre emozioni hanno una funzione
peculiare
sull'attivazione
di
queste
microantenne.
Un'emozione di paura, il derivato di tutte le nostre emozioni
negative, pu attivare solo alcune di queste antenne perch
genera una lunghezza d'onda lenta e lunga. Mentre l'amore,
il derivato di tutte le nostre emozioni positive, riesce ad

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attivare un numero molto pi elevato di antenne perch


genera una lunghezza d'onda veloce e corta.
La natura vivente ed in specie quella vegetale offre ai
nostri sensi forme armoniose, suoni melodici, profumi
delicati. Per oltre un secolo, oppressi dallidea dellutilitarismo
biologico, siamo stati incapaci di apprezzare queste naturali
armonie e bellezze, quasi considerandole pletoriche e
ingannevoli. Tutto si doveva misurare in termini funzionali,
ed era quasinata una preferenza per la bruttezza , che stava
a dimostrare la sbrigativa praticit della natura e il suo
disinteresse per inutili estetismi. La paura del bello e delle
sue implicazioni filosofiche e morali ha concorso alla fuga
della ricerca biologica verso linvisibile, verso le strutture
submicroscopiche e la chimica cellulare. Come stato detto,
questa tendenzaha segnato la scomparsa dellorganismo. Il
segreto della vita era nella sua chimica, nelle sue reazioni
molecolari, nelle sue strutture intime: che importanza
avevano forme, suoni e profumi se non come il futile belletto
della vita? Nellultimo secolo c stato un progressivo
rimpicciolimento degli oggetti prediletti dai biologi.
Abbandonati gli animali e le piante, su cui si era lavorato nel
XIX secolo, le ricerche di biologia generale si sono rivolte ai
moscerini, poi alle muffe, poi ai batteri e infine al virus.
quando si compreso il virus si soleva dire si
compresa la vita.
Il Labirinto biochimico illustra le reazioni chimiche di
interconnessione delle piccole molecole all'interno della
cellula.

La vita tutta nei geni dicevano altri - ; lorganismo un


prodotto secondario che ha solo la funzione di far riprodurre i
geni. Il gene scrisse Dawkins un egoista: si
costruisce lorganismo che pi gli fa comodo.
La ricerca del submicroscopio ha rivelato un mondo
insospettabile. Nelle profondit invisibili delle cellule viventi
non risiede una gelatina, un brodino, una poltiglia tutta
impegnata al funzionamento della vita elementare. Esistono

63

invece figure meravigliose, eleganti cristalli, perfette spirali,


mirabili geometrie. Il materiale ereditario, il famoso DNA
(Acido DesossiriboNucleico) un nastro avvolto in una
regolare e lunghissima elica di misure costanti e perfette. Le
officine della sintesi proteica, i ribosomi, formano ordinati
cristalli che si aggregano in tetrameri. I virus sono dei
meravigliosi poliedri fedeli alle regole dei solidi platonici.
Larmonia della natura inizia dalle sue pi segrete e minute
strutture, inizia nellinvisibile e si rivela nelleleganzaen nella
grazia delle forme visibili. La pi straordinaria escursione
nella inosservabile armonia della natura e stata compiuta
anni fa da un ricercatore giapponese operante in California:
Susumu Ohno, del Beckman Research Institute of the City of
Hope, Duarte. Ohno riuscito a produrre melodie musicali
dalla struttura del DNA (1). Il principio da cui Ohno parte
che la vita caratterizzata da una moltitudine di
ricorrenze,da ripetizioni di moduli. Nel bruco segmentato, nel
fiore contornato di petali, nelle vertebre di un animale
superiore, nelle fibre muscolari, nelle palizzate dei tessuti
vegetali, tutto ripetitivo. Il principio della Ricorrenza
Ripetitiva governa tutto: Ieri un altro oggi, e lanno
prossimo sar molto simile a questanno. Anche nella cultura
umana la ripetizione, cio il plagio, fonda la bellezza.
Persino i geni si sarebbero formati attraverso la ripetizione di
piccolissimi moduli originari sub-genici. poich la decifrazione
musicale del DNA si riferisce al nastro di alcuni geni, baster
fornire un'idea del tipo di scrittura chimica ricavabile
dall'analisi di un gene. Si tratta di un messaggio lineare,
costituito da quattro soli tipi di lettere" (i nucleotidi),
disposte consecutivamente e senza interruzioni, per qualche
centinaia di battute. Le lettere sono simbolizzate con le cifre
A, G, T, C. Un particolare gene del topolino (per una
immunoglobulina) comincia, per esempio, cos:
CACTCCCAGG TCCAACTGCAG ...
e prosegue per centinaia di lettere.
La dotazione di ogni cellula animale di 3,6 miliardi di
nucleotidi, in rigoroso allineamento, ma Ohno ha rilevato la

64

sonorit di qualcosa di molto pi ridotto, di milionesimi di


questa sequenza, corrispondenti, per l'appunto, ai geni.
Attraverso quale codice i geni siano tradotti" nella cellula
un problema affascinante, che ha occupato i biologi per una
decina d'anni dopo il 1960, e che accenneremo soltanto,
poich poco importante per la impresa musicale di Ohno. La
traduzione" di un gene consiste nella generazione, dalla
sequenza di nucleotidi, di una sequenza di amminoacidi (ce
ne sono venti tipi), che si allineano a formare una catena
proteica. Ogni tre nucleotidi adiacenti prescrivono il luogo di
un amminoacido nella sequenza nascente. Quattro nucleotidi
(A, G, T, C) forma no 64 possibili combinazioni tre a tre.
Sono i famosi 64 codoni, di cui stata trovata perfetta
corrispondenza nei 64 segni dell' I- ching. Il codice genetico
un cerchio cosmico perfetto, un magnifico mandala (3). In
natura il messaggio genetico genera dunque catene di
amminoacidi (proteine) attraverso un codice che somiglia all'I
'ching. Lo stesso messaggio, processato con un codice
musicale, genera catene di note che si sistemano nel
pentagramma a produrre suoni. Che genere di suoni? Che
sorta di musica? Susumu Ohno, con la collaborazione di
Marty Jabara, musicista a Los Angeles, o della moglie Midori,
ha preparato varie partiture, alcune pubblicate, alcune da
dividere con gli amici. Ho avuto modo di ascoltarne alcune.
Una era tratta da un gene dell'immunoglobulina del topolino,
una da quello della fosforo- glicerochinasi dell'uomo, una da
quello di un istone della trota. Il nome dei geni non faccia
impressione. Per il traduttore musicale sono solo lunghe
processioni di lettere cui insegnare a cantare.E una musica
tonale, garbata, caratterizzata dalla ricorrenza di un tema
musicale dominante e dalle sue variazioni. Qui ricorda Bach,
l limpidamente chopiniana. Il ritorno del motivo esprime
quella ricorrenza Ripetitiva che il DNA dei geni serba nel suo
messaggio. La chiave musicale consente di rendere la
ripetizione di un modulo chimico unmotivo musicale
ritornante, in un ritornello. L'operazione di Ohno e del suo
amico musicista stata piuttosto semplice. Egli ha convertito
ognuno dei quattro nucleotidi (A, G, T, C) in due possibili
note in chiave di violino: A in do-re, G in mi-fa, T in sol-la, C
in si-do concedendosi l'arbitrio di scegliere tra le due per
esigenze musicali. L 'accompagnamento, in chiave di basso,
anche affidato al gusto musicale; e cos il tempo.

65

Tuttavia il vincolo imposto dal codice genetico rimane forte, e


regola la struttura fondamentale del brano. Questo vincolo si
gode, ascoltando la Musica del DNA come un segno dordine,
una disposizione armonica che il DNA serba e la musica
trasmette. Tutta la vita simmetrica, armoniosa, modulata,
ma si rimane incantati ad ascoltare la melodia espressa da
una struttura chimica sottilissima e invisibile, racchiusa nel
cuore pi segreto della cellula. Il codice musicale adottato da
Ohno semi-vincolante, poich i nucleotidi sono meno delle
note (4 contro 7). Tuttavia da un a partitura musicale si
ritorna ad una ed una sola sequenza nucleotidica. Data la
chiave di trasformazione e una serie di note, la sequenza
nuclotidica del DNA generata univocamente. Allora ci si pu
chiedere: esistono dei geni corrispondenti a sequenze
generabili da musica gi composta? Da sonate, valzer,
mazurche? Ohno ha iniziato la ricerca partendo dal Notturno
op. 55 n1 di Chopin. Per alcune sue caratteristiche
strutturali esso si prestava bene. La perlustrazione tra i geni
conosciuti stata lunga, e infine Ohno si imbattuto, quasi
incredulo, in una sequenza genica che rassomigliava
straordinariamente alla versione chimica del Notturno. Era un
frammento del gene per la Polimerasi II (una proteina) del
topolino. Nel Notturno op. 55 n. 1 di Chopin si incontra un
soggetto ricorrente di nove note:
do-fa-mi-re- do-si-do-re-do
che si presenta invariato o con varianti.

Il nonamero si traduce nella seguente sequenza di nucleotidi:


CAACCTCCC
Questo un modulo ricorrente nel DNA del gene in esame.
Si presenta ripetutamente nella versione esatta o in leggere
modificazioni. Se il gene trasformato in sequenza musicale,
il Notturno di Chopin continuamente rievocato.
Nellascoltarlo, al piano, si prova unintensa commozione,
come se la natura rivelasse una melodia chopiniana che da
milioni e milioni di anni teneva serbata nel suo cifrario

66

chimico; come se quella melodia, discesa dal mondo degli


archetipi, avesse ispirato il moto delle dita del grande polacco
su una tastiera incantata, in una notte del secolo scorso.
Come spiegare questa periodicit del DNA?
DNA? Ecco ricomparire l'Ohno genetista con la sua idea
dell'Evoluzione per Duplicazione del DNA. Le prime catene di
DNA, in un ipotetico "brodo primordiale" pre-biotico,
sarebbero state piccole sequenze di 7-10 basi. Queste si
sarebbero poi allineate, ripetendosi in serie, in modo da
formare strutture modulari. Le susseguenti vicende
dell'evoluzione chimica avrebbero poi introdotto variazioni in
queste catene monotone, senza tuttavia abolire la
fondamentale ripetitivit del modulo iniziale. Se la natura ha
costruito il suo messaggio genetico (il DNA), mettendo in fila
tante frasette eguali e poi lasciandole variare, essa ha
prodotto composizioni chimiche del tipo della sonata. Miliardi
e miliardi d'anni dopo, un genetista giapponese ha disposto
queste notazioni
sul
pentagramma
e ha
rivelato
musicalmente le armonie primordiali della vita. Il cifrario
genetico del DNA attrae l'uomo moderno per la possibilit di
intervenire sui geni alterati, di migliorare le razze animali o
vegetali, di costruire il ciclopico catasto della nostra eredit.
lo Denso che sia sommamente importante l'aver avvertito, in
alcune striscioline della magica molecola, interne armonie,
decorsi melodici, strutture ricorrenti.
Se il cieco accidente avesse costruito le strutture viventi,
senza una logica generativa e senza misura, l'esperimento di
Ohno non sarebbe riuscito a nessuno; ascoltando dalla strada
un pianoforte suonare, avrebbe detto: Chopin!, mentre
un pianista stava modulando sulla tastiera la partitura del
DNA.
Note:
(1) Susumu Ohno & Marty Jabara. Repeats of Base Oligomers
(N=3n 1 or 2) as Immortal Coding Sequences of the
Primeval World: Construction of Coding Sequences is based
upon the principle of Musical Composition. Chemica Scripta
1986 26B; 43\49

67

(2) Susumu Ohno e Midori Ohno. The All pervasive Principle


of Repetitions Recurrence governs Not only Coding Sequence
Construction but also Human Endeavor in musical
composition. Immuno-Genetics 1986, 24: 71-78
(3) Poich le triplette sono 64 e gli aminoacidi 20, il codice si
dice degenerato: lo stesso aminoacido corrisponde di regola
ora a quattro ora a due triplette simili.

LE FREQUENZE POSSONO INFLUENZARE E


RIPROGRAMMARE IL DNA
Il DNA umano un Internet biologico, superiore, sotto molti
aspetti, a quello artificiale. La pi recente ricerca scientifica
russa spiega, direttamente o indirettamente, fenomeni quali
la chiaroveggenza, l'intuizione, gli atti spontanei ed a
distanza di cura, l'auto-guarigione, le tecniche di
affermazione, la luce o aure insolite intorno alle persone
(concretamente, dei maestri spirituali), l'influenza della
mente sui modelli climatici e molto ancora. Inoltre, ci sono
segni di un tipo di medicina completamente nuova nella
quale il DNA pu essere influenzato e riprogrammato dalle
parole e dalle frequenza SENZA sezionare e rimpiazzare geni
individuali. Solo il 10% del nostro DNA viene utilizzato per
costruire le proteine. Questo subcomplesso di DNA quello
che interessa i ricercatori occidentali che lo stanno
esaminando e catalogando. L'altro 90% considerato "DNA
rottame". Tuttavia, i ricercatori russi, convinti che la natura
non stupida, hanno riunito linguisti e genetisti per
intraprendere un'esplorazione di quel 90% di "DNA rottame".
I loro risultati, scoperte e conclusioni sono semplicemente
rivoluzionarie! Secondo loro, il nostro DNA non solo il
responsabile della costruzione del nostro corpo, ma serve
anche da magazzino di informazioni e per la comunicazione.

68

I linguisti russi hanno scoperto che il codice genetico,


specialmente nell'apparentemente inutile 90%, segue le
stesse regole di tutte le nostre lingue umane. Per questo
motivo, hanno confrontato le regole della sintassi (il modo in
cui si mettono insieme le parole per formare frasi e
proposizioni), la semantica (lo studio del significato delle
parole) e le regole grammaticali di base.
Hanno scoperto che gli alcalini del nostro DNA seguono una
grammatica regolare e hanno regole fisse come avviene nelle
nostre lingue. Cos le lingue umane non sono apparse per
coincidenza, ma sono un riflesso del nostro DNA inerente.
Anche il biofisico e biologo molecolare russo Pjotr Garjajev e i
suoi colleghi hanno esplorato il comportamento vibratorio del
DNA. (Per essere breve, qui far solo un riassunto. Per
maggiori informazioni, per favore, andate all'appendice finale
di questo articolo).
La linea finale stata: "I cromosomi vivi funzionano come
computer "solitonici/olografici" usando la radiazione laser del
DNA endogeno". Questo significa che hanno fatto in modo di
modulare certi modelli di frequenza con un raggio laser e con
questo hanno influenzato la frequenza del DNA e, in questo
modo, l'informazione genetica stessa. Siccome la struttura
base delle coppie alcaline del DNA e del linguaggio (come si
gi spiegato) sono la stessa struttura, non si rende
necessaria nessuna decodificazione del DNA.
Uno
semplicemente pu usare parole e orazioni del linguaggio
umano! Questo stato anche provato sperimentalmente.
La sostanza del DNA vivente (in tessuto vivo, non in vitro),
reagir sempre ai raggi laser del linguaggio modulato e
anche alle onde radio, se si utilizzano le frequenze
appropriate. Infine questo spiega scientificamente perch le
affermazioni, l'educazione autogena, l'ipnosi e cose simili
possono avere forti effetti sugli umani e i loro corpi. E' del
tutto normale e naturale che il nostro DNA reagisca al
linguaggio. Mentre i ricercatori occidentali ritagliano geni
individuali dei filamenti del DNA e li inseriscono in un altro
posto, i russi hanno lavorato con entusiasmo con dispositivi
che possono influenzare il metabolismo cellulare con le

69

frequenze modulate di radio e di luce per riparare difetti


genetici.
Per esempio il gruppo di ricercatori di Garjajeva ha avuto
successo nel provare che con questo metodo si possono
riparare i cromosomi danneggiati dai raggi X. Sono anche
riusciti a catturare modelli di informazione di un DNA
specifico e lo hanno trasmesso ad un altro, riprogrammando
cos le cellule su un altro genoma. In quel modo, hanno
trasformato con successo, per esempio, embrioni di rana in
embrioni di salamandra, semplicemente trasmettendo i
modelli di informazione del DNA!
In quel modo, l'informazione completa stata trasmessa
senza nessuna delle disarmonie o effetti collaterali che si
manifestano quando si fa l'ablazione e si reintroducono geni
individuali del DNA! Questo rappresenta una rivoluzione e
sensazione incredibili, che trasformer il mondo! Tutto ci
applicando semplicemente la vibrazione e il linguaggio al
posto dell'arcaico processo d'ablazione! Questo esperimento
punta all'immenso potere della genetica delle onde, che
ovviamente ha pi influenza, sulla formazione degli
organismi, che i processi biochimici delle sequenze alcaline.
I maestri esoterici e spirituali sanno da millenni che il nostro
corpo si pu programmare con il linguaggio, le parole e il
pensiero. Ora questo stato provato e spiegato
scientificamente. Certamente la frequenza deve essere quella
corretta e a questo si deve il fatto che non tutti hanno lo
stesso risultato o possano farlo sempre con la stessa forza.
La persona deve lavorare con i processi interni e la maturit
per poter stabilire una comunicazione cosciente con il DNA. I
ricercatori russi lavorano con un metodo che non dipende da
questi fattori, per funziona SEMPRE, sempre e quando
venga usata la giusta frequenza.
Per, quanto pi sviluppata la coscienza individuale, meno
c' la necessit di qualsiasi tipo di dispositivo! Si possono
ottenere quei risultati da se stessi e la scienza finalmente
smetter di ridere di tali idee e potr spiegarne e
confermarne i risultati. E non finisce qui. Gli scienziati russi
hanno anche scoperto che il nostro DNA pu causare modelli

70

di perturbazione nel vuoto, producendo cos cunicoli


magnetizzati! I piccoli buchi sono gli equivalenti
microscopici di quelli chiamati ponti Einstein-Rosen nella
vicinanza dei buchi neri (lasciati da stelle consumate).
Questi sono dei tunnel di connessione, fra aree
completamente differenti dell'universo, attraverso i quali si
pu trasmettere l'informazione fuori dallo spazio e dal tempo.
Il DNA attira quei frammenti di informazione e li passa alla
nostra coscienza. Questo processo di ipercomunicazione pi
efficace in stato di rilassamento. Lo stress, le preoccupazioni
e
l'intelletto
iperattivo
impediscono
il
successo
dell'ipercomunicazione o ne distorcono completamente
l'informazione
rendendola
inutile.
In
Natura,
l'ipercomunicazione stata applicata con successo da milioni
di anni. Il flusso di vita strutturato in organizzazioni stato di
insetti lo prova drammaticamente. L'uomo moderno lo
conosce solo ad un livello molto pi sottile come "intuizione".
Per anche noi possiamo recuperarne a pieno luso.
Un esempio in Natura. Quando un formica regina lontana
dalla sua colonia, la costruzione continua con fervore e in
accordo con la pianificazione. Tuttavia, se si uccide la regina,
nella colonia tutto il lavoro si ferma. Nessuna formica sa cosa
fare. Apparentemente, la regina invia i "piani di costruzione"
anche da molto lontano per mezzo della coscienza gruppale
dei suoi sudditi. Pu stare lontana quanto vuole, fintanto che
sia viva. Nell'uomo l'ipercomunicazione si attiva quando uno
improvvisamente riesce ad avere accesso ad uninformazione
che fuori dalla propria base di conoscenze.
A quel punto questa ipercomunicazione viene sperimentata e
catalogata come unispirazione o intuizione. Il compositore
italiano Giuseppe Tartini, per esempio, una notte sogn che il
diavolo si sedeva vicino al suo letto suonando il violino. La
mattina seguente, Tartini pot trascrivere il brano a memoria
con esattezza e lo chiam la Sonata del Trillo del Diavolo.
Per anni, un infermiere di 42 anni sogn una situazione nella
quale era connesso ad una specie di CD-ROM di conoscenza.
Gli veniva trasmessa conoscenza verificabile da tutti i campi
immaginabili e alla mattina poteva ricordare. Era tale la

71

valanga di informazioni che sembrava che di notte gli


trasmettessero tutta una enciclopedia. La maggior parte delle
informazioni era fuori dalla sua base di conoscenze personali
e arrivava a dettagli tecnici di cui lui non sapeva
assolutamente niente.
Quando avviene l'ipercomunicazione, si possono osservare
fenomeni speciali nel DNA, cos come nell'essere umano. Gli
scienziati russi hanno irradiato campioni di DNA con luce
laser. Nello schermo si formato un modello di onde tipico.
Quando hanno ritirato il campione di DNA, i modelli di onda
non sono scomparsi, sono rimasti. Molti esperimenti di
controllo hanno dimostrato che il modello proveniva ancora
dal
campione
rimosso,
il
cui
campo
energetico
apparentemente rimasto di per se stesso. Questo effetto
ora si denomina effetto del DNA fantasma.
Si presume che l'energia dello spazio esteriore e del tempo,
dopo aver ritirato il DNA, fluisca ancora attraverso i
cunicoli. La maggior parte delle volte gli effetti secondari
che si incontrano nell'ipercomunicazione, anche degli esseri
umani, sono campi elettromagnetici inspiegabili nelle
vicinanze della persona implicata. In presenza dei quali i
dispositivi elettronici, come attrezzature per CD e altri simili,
possono essere alterati e smettere di funzionare per ore.
Quando il campo elettromagnetico si dissolve lentamente, le
attrezzature funzionano ancora normalmente. Molti curatori e
psichici conoscono questo effetto dovuto al loro lavoro. Pi si
migliorano latmosfera e lenergia dellambiente pi frustante
che in quel preciso istante l'attrezzatura di registrazione
smette di funzionare e di registrare. Il
riaccendere e
spegnere dopo la sessione non ne ristabilisce ancora la
funzionalit totale che per
il giorno dopo ritorna alla
normalit. Chiss forse leggere ci risulta tranquillizzante per
molti, in quanto non ha niente a che vedere con lessere
tecnicamente incapaci, ma significa semplicemente che sono
abili per lipercomunicazione.
Gli scienziati russi hanno irradiato diversi campioni di DNA
con dei raggi laser e su uno schermo si formata una tipica
trama di onde che, una volta rimosso il campione, rimaneva
sullo schermo. Allo stesso modo si suppone che l'energia al di

72

fuori dello spazio e del tempo continua a passare attraverso


gli tunnel spaziali attivati anche dopo la rimozione del DNA.
Gli effetti collaterali pi frequenti nell'ipercomunicazione sono
dei campi magnetici vicini alle persone coinvolte. Gli
apparecchi elettronici possono subire delle interferenze e
smettere di funzionare per ore. Quando il campo
elettromagnetico si dissolve, l'apparecchio ricomincia a
funzionare normalmente. Molti operatori spirituali conoscono
bene questo effetto.
Grazyna Gosar and Franz Bludorf nel loro libro Vernetzte
Intelligenz spiegano queste connessioni in modo chiaro e
preciso. Gli autori riportano anche alcune fonti secondo le
quali gli uomini sarebbero stati come gli animali, collegati alla
coscienza di gruppo, e quindi avrebbero agito come gruppo.
Per sviluppare e vivere la propria individualit, tuttavia,
avrebbero abbandonato e dimenticato quasi completamente
l'ipercomunicazione.
Ora che la nostra coscienza individuale abbastanza stabile,
possiamo creare una nuova forma di coscienza di gruppo.
Cos come usiamo Internet, il nostro DNA in grado di
immettere dati nella rete, scaricare informazioni e stabilire
un contatto con altre persone connesse. In questo modo si
possono spiegare i fenomeni quali telepatia o guarigioni a
distanza.Senza un'individualit distinta la coscienza collettiva
non pu essere usata per un periodo prolungato, altrimenti si
ritornerebbe a uno stato primitivo di istinti primordiali.
L'ipercomunicazione nel nuovo millennio significa una cosa
ben diversa.
I ricercatori pensano che, se gli uomini con piena
individualit formassero una coscienza collettiva, avrebbero
la capacit di creare, cambiare e plasmare le cose sulla terra,
come fossero Dio! E l'umanit si sta avvicinando a questo
nuovo tipo di coscienza collettiva.
Il tempo atmosferico piuttosto difficile da influenzare da un
solo individuo, ma l'impresa potrebbe riuscire dalla coscienza
di gruppo (niente di nuovo per alcune trib indigene). Il
tempo viene fortemente influenzato dalla frequenza risonante
della terra (frequenza di Schumann). Ma queste stesse

73

frequenze vengono prodotte anche nel nostro cervello, e


quando molte persone si sincronizzano su di esse, o quando
alcuni individui (p. e. maestri spirituali) concentrano i loro
pensieri come un laser, non sorprende affatto che possano
influenzare il tempo. Una civilt moderna che sviluppa questo
tipo di coscienza non avrebbe pi problemi n
d'inquinamento ambientale, n di risorse energetiche;
usando il potere della coscienza collettiva potrebbe
controllare automaticamente e in modo naturale l'energia del
pianeta.
Se un numero abbastanza elevato di individui si unisse con
uno scopo pi elevato, come la meditazione per la pace, si
dissolverebbe anche la violenza.
Il DNA sembra essere anche un superconduttore organico in
grado di lavorare a una temperatura corporea normale. I
conduttori
artificiali
invece
richiedono
per
il
loro
funzionamento delle temperature estremamente basse (tra 200 e -140C). Inoltre, tutti i superconduttori possono
immagazzinare luce, quindi informazioni. Anche questo
dimostra che il DNA sia grado di farlo.
Vi un altro fenomeno legato al DNA e ai tunnel spaziali.
Normalmente questi minuscoli tunnel sono altamente instabili
e durano soltanto una frazione di secondo. In certe condizioni
per si possono creare dei tunnel stabili in grado di formare
delle sfere luminose. In alcune regioni della Russia queste
sfere appaiono molto spesso. In queste regioni le sfere a
volte s'innalzano dalla terra verso il cielo, e i ricercatori
hanno scoperto che possono essere guidati dal pensiero. Le
sfere emettono onde a bassa frequenza che vengono anche
prodotte dal nostro cervello, quindi sono in grado di reagire
ai nostri pensieri. Queste sfere di luce hanno una carica
energetica molto elevata e sono in grado di causare delle
mutazioni genetiche. Anche molti operatori spirituali
producono queste sfere o colonne di luce, quando si trovano
in uno stato di profonda meditazione o durante un lavoro
energetico. In alcuni progetti per la guarigione della terra
queste sfere vengono catturate anche nelle foto. In passato
di fronte a questi fenomeni luminosi si credeva che
apparissero degli angeli. In ogni caso, pur mancando le prove

74

scientifiche, ora sappiamo che persone con queste esperienze


non soffrivano affatto di allucinazioni. Abbiamo fatto un
grande passo in avanti nella comprensione della nostra
realt. Anche la scienza ufficiale conosce le anomalie della
terra che contribuiscono alla formazione dei fenomeni
luminosi. Queste anomalie sono state trovate di recente
anche a Rocca di Papa, a sud di Roma.
L'articolo intero (in inglese) si pu trovare sulla pagina
www.fosar-bludorf.com (Kontext - Forum for Border
Science). Su questa pagina anche possibile contattare gli
autori.
Tutte le informazioni sono tratte dal libro "Vernetzte
Intelligenz" di Grazyna Fosar e Franz Bludorf, ISBN
3930243237; purtroppo per ora esiste soltanto in tedesco.
Nel suo libro "Vernetzte Intelligenz" (Networked Intelligence:
Intelligenza trasmessa dalla rete), Grazyna Gosar e Franz
Bludorf spiegano queste connessioni chiaramente e
precisamente. Gli autori citano anche fonti supponendo che
in tempi primitivi l'Umanit, come gli animali, stata
fortemente connessa alla coscienza gruppale e agiva come
gruppo.
Tuttavia,
per
sviluppare
e
sperimentare
l'individualit, noi umani abbiamo dovuto dimenticare
l'ipercomunicazione quasi completamente. Ora che siamo
abbastanza
stabili
nella
nostra
coscienza
individuale,possiamo creare una nuova forma di coscienza
gruppale, concretamente una, quella in cui abbiamo accesso
a tutte le informazioni per mezzo del nostro DNA senza
essere forzati o controllati a distanza rispetto a quello che
dobbiamo fare con quell'informazione.
Tutti i dati sono del libro "Vernetzte Intelligenz" di Von
Grazyna Fosar e Franz Bludorf, ISBN 3930243237, riassunti e
commentati da Baerbel. Purtroppo il libro per ora
disponibile solo in tedesco.

Risonanza planetaria
Una corda di uno strumento musicale, posta in vibrazione,
genera un'onda acustica cui corrisponde una frequenza ben

75

definita, cio una nota. Se nello stesso ambiente trovasi un


secondo strumento simile al primo, la corda di esso che per
lunghezza e tensione corrisponde alla corda vibrante del
primo strumento, si metter anch'essa a vibrare per
"risonanza". Le onde sonore trasmesse dall'aria al secondo
strumento faranno risuonare in esso non solo la stessa nota,
ma anche le armoniche e le sub armoniche.
Cos, se in una stanza vi sono due pianoforti e premiamo il
tasto del DO centrale di uno di essi, cui corrisponde la
frequenza di 256 vibrazioni al secondo (Hertz), noi sentiremo
un suono rinforzato per il fatto che anche la corda del DO
centrale del secondo pianoforte sar entrata in vibrazione per
risonanza, purch, abbassando il pedale di destra, siano stati
esclusi gli smorzatori.
Non solo, ma risuoneranno anche tutti gli altri DO, da quello
pi basso della 4a ottava inferiore (16 Hz = 256/16) all'acuto
di 4096 Hz (=256x16), della 5a ottava superiore.
Gli strumenti musicali sono un esempio di applicazione del
principio della risonanza, perch in essi il suono viene
rinforzato mediante l'impiego di casse armoniche, capaci di
risuonare (per forma e struttura) con diverse frequenze
vibratorie, quali sono quelle delle note fondamentali emesse
dallo strumento e delle loro armoniche: i due suoni, quello
fondamentale e quello emesso dalla cassa armonica, essendo
in risonanza, si sommano producendo il rinforzo. Cos, il
corpo vibrante che entra in risonanza pu rinforzare onde la
cui frequenza pu essere un multiplo o un sottomultiplo della
nota fondamentale.

76

Riassumendo, possiamo dire che con la risonanza si ha:


1) trasmissione di energia da un corpo emittente ad uno o
pi corpi riceventi;
2) questi ultimi risuonano solo se sintonizzati sulla stessa
frequenza dell'emittente, o su frequenze multiple e/o
sottomultiple (armoniche e sub-armoniche);
3) il suono viene rinforzato perch aumenta la sua intensit
(ampiezza dell'onda).
In virt dello stesso principio, il circuito oscillante di una
radio ricevente, sintonizzato sulla stessa frequenza della
stazione trasmittente, entra in risonanza con quest'ultima e
riceve il segnale trasmesso dalla prima.
Ma l'emissione di onde radio riguarda anche i corpi celesti e
la radioastronomia ha per oggetto lo studio delle radiazioni
elettromagnetiche provenienti dagli spazi cosmici di
lunghezza d'onda compresa tra pochi millimetri (microonde)
e circa 20 m (radiofrequenze). Attualmente sono state
scoperte parecchie migliaia di radiosorgenti, di cui solo poche
centinaia sono visibili. Il Sole emette una radiazione a
radiofrequenza indipendente dal ciclo solare, alla quale se ne
sovrappone un'altra variabile con periodo di circa 27 giorni,
che il periodo di rotazione del Sole.
Anche i pianeti e i satelliti sono centri di emissioni di radioonde. A partire dal 1954, quando fu scoperto che Giove una
potente emittente di onde elettromagnetiche, abbiamo
potuto accertare che l'intero nostro sistema solare irradia
onde elettromagnetiche. Quindi anche i pianeti, essendo
corpi vibranti, possono entrare In risonanza.
Nel 1968 l'astronomo sovietico A. M. Molchanov afferm "di
avere scoperto nel sistema solare una struttura risonante che
comprende tutti i pianeti e le loro lune e satelliti" (32).
Questo vuoI dire che "i pianeti e le loro lune si comportano
come corde vibranti" munite di casse armoniche capaci di

77

risuonare tra loro su una nota fondamentale e sulle


armoniche di ordine superiore e sulle subarmoniche (sotto
multipli della nota fondamentale), cio con risonanze sulle
ottave superiori e su quelle inferiori.
Strane coincidenze esistono tra i multipli dei periodi
planetari. Non si tratta di vere e proprie risonanze ma sono
note come "quasi commensurabilit". Esse sono:
e cos di seguito per Urano, Nettuno e Plutone.
Siamo di fronte a semplici coincidenze oppure queste "quasi
commensurabilit"
ci
rivelano
uno
stretto
legame
interplanetario?
Lo spazio che ci circonda sta diventando sempre meno
"freddo e muto" e siamo sempre pi portati a pensare al
nostro sistema planetario come ad un "organismo vivente",
percorso da energie vibranti e costituito da parti collegate da
rapporti armonici.
Descrizione corrispondenze
Nel nostro sistema solare, ogni pianeta esegue una nota.

Trattandosi di frequenze molto basse, le note "suonate" dai


pianeti del nostro sistema solare, risultano ben lontano dalla
soglia dell'udibilit (circa ventotto ottave pi gravi delle note
pi basse di un pianoforte), ed in ogni caso, il vuoto quasi
assoluto che si pone fra noi ne impedirebbe la percezione.
Tuttavia, forse per una strana coincidenza, i pianeti del
sistema solare eseguono una melodia che, anche se
leggermente stonicchiata, potrebbe ricordare una delle
progressioni armoniche pi semplici e diffuse nella musica
(tonica,sottodominante, dominante, tonica).

78

Leggere attentamente
Le frequenze riprodotte sono da applicarsi con il metodo della
Terapia Cimatica cutanea . Non sono in alcun caso da
ascolto.

Frequenze, orbite e rotazioni dei nostri pianeti

Frequenze, orbite e rotazioni dei nostri pianeti


Pianeta

Orbita

Rotazione

Terra

272.2 (C #)

378.5 (F #)

Sole

332.8 (E)

497.1 (B)

Luna

421.3 (Ab)

ignota

Marte

289.4 (D)

389.4 (G)

Mercurio

282.4 (D)

421.3 (A)

Giove

367.2 (F #)

473.9 (Bb)

Venere

442 (A)

409.1 (G #)

Saturno

295.7 (D #)

455.4 (A #)

Urano

414.7(G #)

430.8 (Ab)

Nettuno

422.8 (Ab)

310.7 (Eb)

Plutone

280.5 (C #)

486.2 (B)

79

Sole, 32 ottava anno terrestre


Sole: luce, calore, gioia, animosit
Plutone: potenza, crisi e cambiamento
Mercurio: intellettualita', mobilit
Marte: attivit, energia, libert, umorismo
Saturno: separazione, dolore, morte
Giove: crescita, successo, giustizia, spiritualit
Terra: stabilit, ancoraggio
Urano: spontaneit, indipendenza, originalit
Nettuno: inconscio, segreti, immaginazione, amore spirituale
Venere: bellezza, amore, sessualit, sensualit, armonia
Luna: amore, sensibilit, femminilit, anima

Risonanza planetaria e codice genetico


Se c' una risonanza tra i ritmi respiratorio e cardiaco e
quello delle maree, ci dovrebbe pure essere una interazione,
una interdipendenza tra le due classi di fenomeni: ma quale
significato pu avere ci? Non pi logico pensare ad un
terzo fattore che li governa entrambi? Perch i ritmi vitali del
corpo umano raggiungono il loro minimo durante le ore
notturne?
Il professore Giorgio Piccardi dell'Universit di Firenze intorno
agli anni cinquanta si propose di studiare lo strano
comportamento delle reazioni chimiche che riguardano
l'acqua. Egli s'interess soprattutto alla diversa velocit di

80

precipitazione dei colloidi e trov, dopo migliaia di


esperimenti iniziati nel 1951 e protratti per oltre un decennio,
che reazioni chimiche fra composti inorganici danno risultati
diversi a seconda del luogo e del tempo in cui vengono
effettuate.
In particolare egli not, operando su campioni protetti da
schermi metallici, che la velocit di precipitazione dei
composti dipende dall'attivit solare. Pot cos dimostrare la
quasi esatta corrispondenza tra macchie solari e velocit di
reazione. Nel 1958 gli esperimenti di Piccardi furono ripetuti
un po' in tutto il mondo e i risultati furono confermati.
Tuttavia egli pot osservare che altre variabili intervenivano
nel corso delle prove, le quali davano risultati che variavano
con la stagione. E allora egli formul "la sua ipotesi solare",
secondo la quale le reazioni chimiche sulla Terra hanno
corrispondenze non solo con gli avvenimenti solari a breve e
lungo termine, ma anche con "la posizione della Terra nella
sua traiettoria elicoidale attraverso la galassia" (36).
Pi tardi Piccardi pass a sperimentare sul sangue e trov
tempi di coagulazione sensibilmente pi lenti nei campioni di
sangue contenuti in recipienti protetti da schermi di rame.
Nello stesso periodo il dottor Maki Takata dell'Universit di
Tokio notava che gli indici di flocculazione del sangue
subivano un brusco aumento poco prima del sorgere del
Sole.
Al contrario, la velocit di flocculazione si abbassava durante
una eclisse di Sole o in fondo al pozzo di una miniera.
Dopo venti anni di ricerche, Takata concluse che l'indice di
coagulazione del sangue strettamente legato all'attivit del
Sole: al sorgere e al tramontare, al manifestarsi di
un'eruzione o di un'eclisse. Oggi si ritiene che questa
interdipendenza tra indice di flocculazione e attivit solare sia
dovuta all'azione esercitata da onde elettromagnetiche
irradiate nell'atmosfera poco prima del sorgere del Sole.

81

Dopo le scoperte di Piccardi e di Takata, visto che per circa


due terzi siamo fatti di acqua (instabile alla temperatura del
corpo) come possiamo escludere di essere sotto l'influsso di
forze extraterrestri? Tutta la materia vivente si pu
considerare come una dispersione in acqua di colloidi
macromolecolari in equilibrio instabile. Hanno carattere di
colloide il plasma sanguigno, il siero del latte e altri liquidi
circolanti nel nostro organismo. Anche il liquido amniotico,
nel quale "galleggiamo" per circa otto mesi prima di venire
alla luce, contiene sostanze organiche in sospensione
colloidale e, come tale, soggetto alle variazioni del campo
geomagnetico indotte dal Sole e dalla risonanza planetaria.
Forse, quando i pianeti si trovano tra loro angolati in modo
da formare una sorta di circuito oscillante capace di risuonare
con le forze di origine galattica (raggi e particelle) che
continuamente ci investono, la formazione del feto si
completa ed esso stesso, per motivi che ancora ci sfuggono,
"decide" di nascere.
Non sappiamo come ci possa avvenire, ma possiamo
pensare che la sensibilit ad una data configurazione
planetaria faccia parte del patrimonio genetico del nascituro,
in modo che il feto senta istintivamente che giunta l'ora di
venire alla luce (Gauquelin M., 1975).
Possiamo considerare l'embrione in formazione come un
complesso sistema di "biorisonatori" costituiti da spazi in
parte vuoti, in parte ripieni di liquido, conduttori e
semiconduttori, capaci di entrare in risonanza con frequenza
di natura acustica ed elettromagnetica. Dopo le ricerche del
dottor Stuart Hameroff (USA) e del biofisico Fritz A. Popp di
Marburg, sembra che si possa parlare di biorisonatori anche a
livello cellulare. I microtuboli presenti nel citoplasma possono
risuonare a frequenze vicine a quelle della luce ultravioletta e
quindi presiedere alla crescita della cellula mediante la luce.
L'elica del DNA potrebbe paragonarsi ad un circuito oscillante
in cui lo stesso DNA avrebbe la funzione di bobina e le
membrane quella di condensatori collegati in parallelo. E
questo perch, secondo Popp, gli acidi nucleici, se eccitati
con luce ultravioletta di adeguata intensit, diventano
conduttori (37).

82

Lo sviluppo cellulare e, con esso, la crescita dell'embrione


sarebbe regolato dall'accoppiamento energetico fra DNA e
cellula e tra questa e le energie modulate di origine
extraterrestre.
C' ancora del mistero in questa correlazione tra luce e vita,
ma una cosa ci sembra di poter affermare sulla base di
queste ultime scoperte: dallo spazio esterno ci giungono
onde, visibili e invisibili, generate dal Sole e da lontani corpi
celesti, variamente modulate a seconda del mutevole assetto
delle configurazioni planetarie, onde che interagiscono con la
materia vivente tanto da regolarne lo sviluppo. "Dall'etere
cosmico ci giungono Onde di Vita".

Note:
32. G. L. Playfair - S. Hill: "Gli influssi del cosmo sulla vita
terrestre", Ed. MEB 1981, pag. 25.
33. E. K. Bigg, 1967; K. D. Wood, 1972.
34. Op. cit.
35. Vedi le ricerche di Paul D. Jose, dell'Aeronautica USA
(1965) e di John Gribbin, astrofisico britannico (1976).
36. Op. cit., pag. 185. Dapprima Piccardi volle evitare di
sperimentare su sostanze organiche per non introdurre
variabili di altra natura. Il test che egli ripet tre volte al
giorno per circa vent'anni consisteva nella registrazione della
velocit di flocculazione in acqua dell'ossicloruro di bismuto,
un colloide inorganico.
37. G. L. Playfair - S. Hill: op. cit., pag. 281.

83

SUONOTERAPIA e CIMATICOTERAPIA
Le propriet curative del suono e della musica sono note sin
dall'antichit. Le testimonianze lasciate da Pitagora e Platone
in Grecia, la musica dell'arpa di Davide di cui si parla nella
Bibbia e gli inni dei Veda in India sono una conferma dei
poteri curativi del suono. In epoca moderna, gli effetti
terapeutici del suono furono scoperti dalla medicina nel
1896: alcuni generi musicali stimolavano la circolazione
cerebrale e periferica, mentre altri influivano sulla lucidit
mentale.
Siccome l'orecchio non solo l'organo pi importante del
sistema uditivo, ma influisce notevolmente anche sul
movimento degli occhi, sui ritmi del corpo fisico, sullo
sviluppo cerebrale del feto e sui livelli di stress
dell'organismo, ormai l'impiego del suono a fini terapeutici
sta diventando una pratica sempre pi diffusa. Di recente
sono stati oggetto di studio anche gli effetti negativi del
suono, dovuti sia all'ascolto di musica a un volume troppo
alto, sia all'esposizione al rumore dei macchinari industriali.
Considerare il rumore come un semplice fastidio equivale a
considerare lo smog come un semplice inconveniente: il
rumore costituisce sempre e comunque un pericolo per la
salute dell'uomo.
A conferma di questa teoria, uno studio ha rivelato che oltre
il 60 per cento degli studenti al primo anno di universit
soffre di problemi uditivi sulle frequenze alte a causa di
un'esposizione prolungata a livelli acustici elevati.
Come funziona la suonoterapia
Si sostiene che alcuni suoni hanno il potere di rallentare la
respirazione e creare un senso di benessere generale; altri
possono rallentare il battito cardiaco e addirittura calmare un
bambino irrequieto.
I suoni sono anche in grado di modificare la temperatura
della pelle, ridurre la pressione arteriosa e la tensione
muscolare, influenzare le frequenze delle onde cerebrali.

84

Sebbene alcuni suoni (ad esempio le onde ultrasonore) non


vengano percepiti dall'orecchio umano, possono influenzare
profondamente gli esseri umani.
I suoni, che possiamo definire "onde energetiche che
oscillano all'interno della gamma udibile" vengono prodotti e
viaggiano da una fonte all'altra sotto forma di onde.
Naturalmente ogni suono ha una sua velocit e intensit, una
sua frequenza, altezza e lunghezza d'onda: la musica altro
non che una sequenza gradevole di onde sonore.
L'intensit della vibrazione, ovvero la forza del suono, viene
misurata in unit chiamate decibel.
Sebbene il volume abbia la sua importanza perch un suono
possa esercitare il suo effetto , non necessario esserne
consapevoli: il suono, peraltro, viene recepito da tutto il
corpo, non solo dall'orecchio.
Generalmente gli esseri umani reagiscono in due modi alle
vibrazioni sonore: con l'alterazione ritmica o con la
risonanza.
Per alterazione ritmica s'intende quel fenomeno in base al
quale, in presenza di uno stimolo esterno, il ritmo naturale
del cuore si modifica e si sincronizza con quello della fonte
sonora.
Per risonanza, invece, s'intende quel fenomeno in base al
quale diverse frequenze sonore (suoni di altezze diverse)
stimolano la vibrazione di diverse zone del corpo.
Generalmente i suoni bassi stimolano le parti inferiori del
corpo, mentre quelli alti le parti superiori. Il suono raggiunge
gli organi tramite l'ottavo e il decimo nervo craniale.
Questi nervi permettono agli impulsi sonori di attraversare
l'orecchio e il cranio e di raggiungere il cervello.

85

Successivamente gli impulsi motori e sensoriali vengono


inviati lungo il nervo vago (che contribuisce a regolare la
respirazione, il linguaggio e il ritmo cardiaco), per poi
raggiungere la trachea, la laringe, il cuore e il diaframma.
Il nervo vago e le risposte emozionali al sistema limbico
(determinate zone del cervello responsabili delle emozioni e
della motivazione) sono il collegamento tra l'orecchio, il
cervello e il sistema nervoso autonomo, da cui dipende
l'efficacia della suonoterapia nell'ambito della cura di
problemi fisici ed emozionali.
I diversi elementi costitutivi del suono agiscono su diverse
parti del cervello.
Il ritmo, ad esempio riguarda il rombencefalo e pu alterare
la percezione del tempo.
Naturalmente anche il corpo umano ha un suo ritmo ed
stato dimostrato che il cuore, il cervello e altri organi sono
sincronizzati tra loro.
Di conseguenza, quando questi ritmi interni vengono alterati,
sorgono le malattie.
Il tono influisce sul mesencefalo limbico, che regola le
emozioni.
Il vero potere del suono risiede nel modo in cui gli aspetti
tonali o armonici influenzano le nostre emozioni e le funzioni
del mesencefalo.
Il suono pu essere usato anche per aiutare l'organismo a
regolare i livelli dei corticosteroidi, a controllare l'intensit
degli spasmi muscolari, a ridurre i dolori causati da un
tumore e a ridurre lo stress in pazienti cardiopatici.

86

Allenamento uditivo integrato


Vi una stretta correlazione tra l'udito, la voce e lo sviluppo
psicofisiologico dell'organismo. Alcuni studi si sono
concentrati sul rapporto tra i suoni percepiti dal feto
nell'utero materno e lo sviluppo del cervello, con particolare
riferimento alla memoria, al linguaggio e alla capacit
d'apprendimento .
Vi un legame diretto sia tra disturbi uditivi e gamma
vocale, sia tra disturbi uditivi e salute generale del soggetto.
. La resistenza fisica e mentale pu essere prolungata
ascoltando Mozart o i canti gregoriani (in particolare le
registrazioni effettuate nell'abbazia francese di Solesmes).
Con l'aiuto di un oscilloscopio, si misurata l'intensit dei
suoni delle messe celebrate all'alba e a mezzanotte in
occasione del Natale e quelle dell'Epifania e di Pasqua.
Si scoperto che i suoni rientrano nell'ampiezza di banda
ottimale per infondere energia.
Alcuni suoni hanno lo stesso effetto di due tazze di caff!
Emissione prolungata di vocali
Da anni ormai l'Institute for Music, Health and Education
conduce ricerche e insegna agli studenti ad usare l'emissione
prolungata di vocali perch rappresenta un modo semplice
per eliminare lo stress, creare un equilibrio tra mente e
corpo, sensibilizzare le orecchie e migliorare la voce, sia
quando si parla, sia quando si canta.
Questa tecnica si basa sull'emissione di suoni prolungati per
avere la percezione del punto interno del corpo in cui
vibrano.In questo modo bastano dai tre ai cinque minuti
perch le onde cerebrali si sincronizzino e raggiungano un
equilibrio, contribuendo notevolmente al benessere fisico ed
emozionale della persona.

87

Le varie zone del cervello sono sintonizzate su determinate


frequenze tonali e il tono della vocale determina il punto in
cui risuoner nel cervello.
Questo esercizio pi utile del canto o del semplice fatto di
parlare perch quando parliamo o cantiamo, gli epicentri
vibrano troppo velocemente e il corpo non ha il tempo di
armonizzarsi con il suono.
Quando emettiamo delle vocali prolungate, invece, come se
ci facessimo un massaggio interno, l'unico sistema per
localizzare, in modo non invasivo e in breve tempo,
l'ossigenazione, i flussi energetici e le pulsazioni.
Una voce con un buon timbro e un suono molto armonico in
grado di ricaricare un individuo ogni volta che la sente.
A questo proposito possiamo ricordare quando, negli anni
'70, fu deciso di compiere uno studio in un monastero
benedettino francese per scoprire il motivo per cui i monaci
erano diventati depressi, stanchi e inquieti.
Si scopr che avevano abbandonato l'abitudine di cantare in
latino nove volte al giorno.
Allora furono esortati a riprendere la vecchia abitudine, e
quando lo fecero, la loro energia aument, mentre la
depressione e la stanchezza scomparvero.
Applicazioni terapeutiche Ormai il suono viene utilizzato in
molte strutture terapeutiche, tra cui i reparti di chirurgia,
riabilitazione e maternit degli ospedali.
Inoltre viene impiegato per la cura dei pazienti affetti dal
morbo di Alzheimer e dei malati di cancro, nelle strutture per
malati terminali, in campo ostetrico, odontoiatrico e
psicoterapeutico.
Con una tecnica chiamata Guided Imagery si lavora per
ridurre il dolore e l'ansia e per esplorare la sfera della
consapevolezza.

88

La suonoterapia si serve sempre pi spesso di strumenti che


sfruttano determinate frequenze sonore per ridurre il dolore e
aiutare i pazienti a rilassarsi.
Attualmente strumenti cimatici vengono impiegati in tutto il
mondo.
Info e acquisti:
http://www.paolobenda.it/terapiedelfuturo/cst.html

La Cimaticoterapia
La terapia cimatica, a differenza di altre tecniche
musicoterapeutiche, non viene somministrata attraverso i
canali uditivi, ma direttamente attraverso la pelle.
Si serve delle onde sonore che rientrano nella gamma uditiva
per regolare il sistema regolatorio e immunologico e creare
cos una condizione metabolica quasi ottimale per una
determinata cellula o un determinato organo.
Ogni oggetto, sia esso vivo o inanimato, possiede un suo
campo elettromagnetico che, nel momento in cui interagisce
con altri campi di questo tipo, produce reazioni opposte,
complementari o neutre.
Una risonanza equilibrata rappresenta la condizione di salute
ottimale (per risonanza s'intende la frequenza a cui un
oggetto portato a vibrare naturalmente se un altro oggetto
vibra alla stessa frequenza), mentre la malattia dovuta a
una situazione di squilibrio.
La terapia cimatica si serve di un sistema computerizzato con
speciali altoparlanti per riportare l'organismo in una
condizione di equilibrio tramite la trasmissione di frequenze
risonanti.

89

Questi segnali passano attraverso i tessuti sani, ma


ristabiliscono la giusta risonanza in quelli malati. Tramite
l'intercettazione dei messaggi elettrici inviati attraverso il
sistema nervoso centrale alle singole cellule, questa ricerca
ha permesso di decodificare i segnali cimatici percepibili dalle
cellule.
Successivamente, in base al segnale emesso, a ogni tessuto
stato assegnato un fattore H o fattore armonico.
A questo punto lo strumento regola le frequenze sonore
percettibili in modo che, una volta somministrate
all'organismo tramite il contatto diretto con la parte malata o
attraverso i meridiani dell'agopuntura, possano avere un
effetto stimolante e rigenerante.
La terapia cimatica non una cura: si limita a riportare
l'organismo in una condizione tale da permettergli di guarire
da solo senza dolore e senza dover ricorrere alla chirurgia o a
farmaci. In futuro, la terapia cimatica si concentrer sulla
pelle, sul sistema nervoso periferico e sulle ossa perch sono
tre sistemi in grado di rigenerarsi.
Gli strumenti per praticare la terapia cimatica vengono usati
da oltre vent'anni da infermieri, chiropratici, osteopati e
agopuntori di tutto il mondo.
Gli strumenti impiegati non hanno effetti collaterali
indesiderati, ma sono sconsigliati nel caso di pazienti con il
pacemaker.

Il futuro della suonoterapia


La suonoterapia una disciplina emergente e si basa sul
principio secondo il quale gli esseri umani, attraverso il
suono, possono migliorare la loro salute.

90

Ormai numerosi apparecchi e sistemi tra cui cd, creati per


modificare le onde cerebrali stanno facendo il loro ingresso
sul mercato.
I musicoterapeuti hanno capito che le componenti dell'ascolto
(uditive e psicologiche) sono uniche per ogni individuo e
quindi hanno cominciato a sperimentare l'uso della loro voce
come strumento da integrare con il massaggio , il movimento
fisico e visioni guidate.
Di conseguenza molti medici ritengono che in futuro le onde
sonore saranno indispensabili strumenti di guarigione. Il
suono verr usato anche per fare diagnosi e individuare le
tonalit che possono riportare in equilibrio la salute del
paziente.
Anche il corpo umano ha un suo ritmo ed stato dimostrato
che cuore, cervello ed altri organi sono sincronizzati tra loro.
Di conseguenza quando questi ritmi interni si alterano,
sorgono le malattie.

I FIGLI DELLE STELLE


I figli delle stelle sono individui che ritengono eccitante e
fattibile credere che potrebbero provenire da un altro mondo.
Sperimentano il dolore e il dualismo dello stato umano, ma a
differenza di questi, hanno la sensazione di essere stranieri
su questo pianeta. Trovano il comportamento ed i motivi
della nostra societ imbarazzanti ed illogici. I figli delle stelle
sono spesso riluttanti ad essere implicati nelle istituzioni della
societ, per esempio nella sanit, politica, economica,
burocrazia, ecc.
Anche ad un'et giovane, tendono a smascherare le
malefatte nascoste di tali convenzioni con chiarezza insolita.

91

I figli delle stelle in conclusione sono anime evolute di un


altro pianeta, sistema, o galassia, cui le missioni specifiche
sono di aiutare la Terra e la gente del pianeta per portare
l'et dorata della 4 Dimensione.
I figli delle stelle sono incarnati negli stessi stati di bisogno
dei terrestri e hanno unamnesia totale riguardo alla loro
identit, origini e scopo di aiutare gli esseri umani. Tuttavia, i
geni dei figli delle stelle sono stati creati con Una chiamata
di risveglio che li attiva ad un momento predeterminato
nella vita. Il risveglio pu essere delicato e graduale, o
abbastanza drammatico e brusco. In uno o nellaltro evento,
la memoria ristabilita ai gradi di vibrazione superiore,
permettendo che i figli delle stelle prendano coscienza delle
loro missioni. I loro collegamenti ai loro popoli dorigine
inoltre sono rinforzati, consentendogli in gran parte di essere
guidati dal loro sapere interno.
Molti figli delle stelle sanno come eliminare il Karma negativo
molto velocemente. Possono eliminare in alcuni anni i modelli
negativi, i timori, nonch le limitazione di comportamento
che gli esseri umani della Terra invece metterebbero decenni
per riuscirci. Ci perch i figli delle stelle essendo stati in
missioni simili su altri pianeti, sono abbastanza al corrente
delle procedure e delle tecniche per aumentare la coscienza.
I concetti di astronave stellare, di Federazione Galattica, dei
fenomeni psichici vari e delle forme di vita senzienti in altre
galassie, sono naturali e logici loro.
Poich la loro missione pi difficile da effettuare in una
dimensione molto densa come la nostra, i figli delle stelle
sono molto ammirati nella nostra galassia. Pochi esseri si
offrirebbero volontariamente per fare tale lavoro con il rischio
di dimenticarsi chi sono e perdere il loro collegamento con il
loro S divino.
Anche se i figli delle stelle compongono una percentuale
molto piccola della popolazione della terra, la loro missione
grande e varia. Soprattutto, devono attraversare questa vita
fisica e tentare di ricordarsi di chi sono. Quando fanno quel
collegamento, sono pronti per iniziare un processo
trasformazionale e diventare interi: poi diventano concentrati
e collegati con il loro S.
Una volta che realizzano chi sono, possono cominciare ad
aiutare le anime della terra.

92

Questo pianeta non pu sopravvivere senza l'intervento


Divino decretato dal nostro creatore.
I figli delle stelle forniscono il collegamento mancante nella
chiusura imminente del ciclo galattico, fra la Federazione
Galattica e le gerarchie spirituali, gli Elohim ed i signori di
Tempo che lavorano concretamente per aiutare il nostro
pianeta. I figli delle stelle risvegliati si ancorano alla luce,
realizzano rituali, meditano e mandano energia sulle
situazioni che devono essere cambiate per il bene di tutti.

LA MAGIA MENTALE DEI FIGLI DELLE STELLE


Sono tre i fattori principali che determinano il modo in cui le
energie universali saranno percepite da un Figlio delle Stelle:
1.
La capacit di contenimento del cervello, in termini di
informazioni
2.

Let cosmica e lo stato dellanima del figlio delle stelle

3.
Gli impedimenti della dimensione e del tempo in cui il
figlio delle stelle esiste e entro cui costituita la sua
conoscenza. Questa sar rivelata in base allevoluzione della
specie del pianeta in cui abita, reincarnato, il figlio delle
stelle.
La sicurezza della magia mentale avviene stabiliti altri punti
essenziali:
Il figlio delle stelle deve acquisire unidentit cosmica
personale, evitando cos di aggrapparsi a qualunque fede,
tradizione o filosofia terrestre.
Il figlio delle stelle deve sapere di appartenere al cosmo e
non essere limitato da una credenza planetaria. Ci che lo
differenzia dagli uomini della Terra, il non cadere, in periodi
di sconvolgimento, nel difendersi con la credenza di gruppo
(arma con cui la chiesa ha governato e governa il mondo),
ma anzi abbracciare quellaspetto divino dell IO SONO
presente in lui.
Il figlio delle stelle deve aumentare la sua capacit (attiva,
maschile) di Esteriorizzare, cio proiettarsi oltre le barriere

93

del tempo/spazio e quindi ben oltre le influenze del pianeta


Terra o di questo sistema solare. Intorno al pianeta, esiste
infatti linfluenza maligna costruita millenni fa dagli Annunaki,
che inibisce la crescita spirituale e la comprensione cosmica.
Scopo del figlio delle stelle quindi superare quella barriera
che ha influenzato la programmazione dei terrestri per
13.000 anni, giungendo cos ad una pi ampia visione di
alcune delle molte dimensioni e forme di vita che abbondano
nelluniverso.
Il figlio delle stelle deve essere preparato al suo primo
compito di Soccorritore nei giorni di transizione che ci
aspettano, e che molti fedeli allortodossia e alla tradizione
vivranno con autentico turbamento. Inoltre deve gi iniziare
a comprendere e addestrarsi a svolgere, il suo futuro e
secondo ruolo nella nuova societ interstellare che nascer.
Il figlio delle stelle deve avere limpiego equilibrato di
entrambi gli emisferi cerebrali. Tutte le esperienze
intercosmiche sono integralmente collegate al fattore
dellassenza di tempo. Lingresso in un mondo dove il tempo
e lo spazio assente, apre automaticamente i portali del
passato e del futuro. Il figlio delle stelle deve imparare a
dominare una simile coscienza senza che la sua mente
terrena abbia il sopravvento.

LA 4 DIMENSIONE
Da una canalizzazione

Voi parlate continuamente della quarta dimensione e lo fate


con la capacit che avete di cogliere il vostro presente, con
ci che sapete e che si trova dentro di voi, ma non avete
alcuna possibilit di comprendere il vostro futuro attraverso
dati che non conoscete.
Siete come quel bambino che davanti ad un bellissimo gelato
vuole ingoiarne cos tanto da soffocarsi ! Volete entrare cos
velocemente in questa trasformazione, in questa evoluzione,
che ne dimenticate l'essenziale e, poich questo essenziale vi
ancora sconosciuto, saltate i passi e non capite.

94

Noi vi diciamo semplicemente questo, che corrisponde a dati


che ancora non avete riguardo a voi stessi ed alla Terra: la
quarta dimensione molto vicina
Ma che cosa significa molto vicina? Non possiamo darvi un
termine di confronto perch la vostra concezione del tempo
totalmente diversa dalla nostra e qualsiasi indicazione
sarebbe solo della ginnastica intellettuale ed i dati
risulterebbero falsi.
Quando sarete nella quarta dimensione, non farete pi
questa domanda, perch saprete di esserlo da come vi
comportate e da tutto ci che accade intorno a voi.
Avete una falsa idea di quello che pu essere la quarta
dimensione. LA QUARTA DIMENSIONE DI VITA NON E'
CHE UNA DIMENSIONE VIBRATORIA.
I grandi Maestri incarnati in questo mondo possono collocarsi
con la stessa facilit sia nella terza che nella quarta
dimensione, se non anche nella quinta. Voi non avrete subito
coscienza di trovarvi in un nuovo stato vibratorio ma avrete
unicamente dei riferimenti in quello che accadr in voi ed
attorno a voi. Avrete la capacit di comprendere cose che
prima vi era assolutamente impossibile.
Vi trovate a cavallo tra due dimensioni : la terza e la quarta.
Ci sono attualmente molti segni che possono essere per voi
delle avvisaglie di questo passaggio in quarta dimensione. E'
un passaggio che si fa progressivamente, una trasformazione
fisica e vibratoria che gi cominciata e che finir quando
ne avrete la coscienza totale.
ATTUALMENTE, IL VOSTRO CIELO E'UNO DEI SEGNI
IMPORTANTI DI QUESTO PASSAGGIO NELLA QUARTA
DIMENSIONE. Osservatelo, esso il rivelatore della
dimensione in cui vi trovate e del cambiamento considerevole
che vivete.
Una certa parte dell'umanit non avr accesso a questa
quarta dimensione, perch non potr elevarsi al livello delle
sue cellule e vibrazioni, a causa dell'immensa scossa che

95

subir tutta l'energia di cui composto l'essere. Tutti gli


esseri primari (non prendete il termine 'primario' in senso
peggiorativo, negativo) non avranno la possibilit di accedere
alla quarta dimensione perch in loro il lavoro non ancora
cominciato e, nel momento della grande transizione, non ci
sar pi tempo.
Non possibile fare tutto in un batter d'occhio, come
potreste supporre, perch si tratta di un processo graduale.
L'umanit ha cominciato la sua transizione da qualche anno e
la continuer ancora per un certo tempo fino a stabilirsi
completamente in questa nuova dimensione. Dovr
acquistare la padronanza sull'energia inerente alla quarta
dimensione per potere essere proiettata in quella nuova
dimensione della sua vita che la quinta.
La quarta dimensione una dimensione di transito in cui
rimarrete per poco tempo. E' una dimensione in cui sostano
alcune anime del vostro astrale prima di continuare il loro
cammino verso una dimensione superiore.
Quello che noi vi chiediamo, gi da un certo tempo, di
preparare il vostro corpo, le vostre cellule a questa
transizione. Rendetevi conto che necessario che le vostre
vibrazioni vi permettano di integrare dei carichi di energia
che appartiene alla quarta dimensione, se non anche alla
quinta, via via sempre pi forti.
Nella quarta dimensione l'evoluzione dei metodi di cura
passer attraverso l'evoluzione spirituale e quella energetica.
Non ci saranno pi le cure che concepite attualmente, non ci
sar pi la medicina classica che usa la chimica in modo
sconsiderato.
Le sole cure che potrete praticare saranno cure d'Amore,
cure vibratorie, cure energetiche, perch LAMORE E'
LENERGIA PER ECCELLENZA.
Prima di potersi stabilizzare completamente nella quarta
dimensione e prima di accedere alla quinta, gli esseri si
troveranno in uno stato di fragilit e saranno come dei
neonati che vengono alla vita. Non avranno pi i riferimenti
che avevano nella terza dimensione e tutto sar falsato in
rapporto alle loro concezioni di vita.

96

Quelli che riusciranno a liberarsi pi rapidamente dalle scorie


della nuova nascita potranno aiutare tutti gli altri con la loro
presenza, il loro conforto ed Amore, affinch possano
crescere a questa nuova energia, a questa nuova dimensione
dell'essere, in modo tranquillo, sereno ed il pi velocemente
possibile. E' come un primogenito che aiuta i fratelli alla loro
nascita , perch ci vorr un certo tempo per adattarsi a
questo nuovo ambiente, a questo nuovo stato d'essere
Sarete come asfissiati a livello vibratorio da un cumulo di
nuove energie e dovrete dare loro il tempo di stabilizzarsi in
voi.
Quando entrerete in questa nuova dimensione,troverete
esseri con livelli di coscienza diversi, non sarete tutti allo
stesso livello di coscienza come non lo siete ora in questa
terza dimensione. Ci saranno ancora 'maestri' ed 'allievi',
esseri che capiranno molto pi velocemente quello che
stanno vivendo e che potranno integrare questa nuova
coscienza. Ci saranno ancora altri, molto pi fragili nel
momento di questa nascita, che ci metteranno un tempo
notevole a stabilizzarsi in questa nuova dimensione di vita.
Le facolt della mente nasceranno e cresceranno
parallelamente a questo e coloro che non sono pronti a
viverle ne resteranno sconvolti. Saranno resi ebbri da queste
nuove possibilit e talvolta ci li porter a perdere la
bussola.
Quelli che si saranno evoluti sufficientemente e con rapidit,
che si saranno velocemente stabilizzati in questo nuovo stato
d'essere, avranno come missione quella di aiutare tutti gli
altri, spiegando loro il processo della trasformazione e
portandoli a comprendere le nuove facolt della loro mente.
E' una missione bellissima che dovrete compiere..
Non sta nelle nostre possibilit attuali il rivelarvi quando
questo accadr.
Sar considerevole l'aiuto che potrete portare ai vostri fratelli
in tutte la circostanze che verranno, ed per questo che noi
insistiamo enormemente sul fatto che dovete lavorare sulle
paure.
Nella quarta dimensione, all'inizio di questa

97

transizione, alcune di esse potranno ancora essere in voi.


Non bisogna credere che tutto sar pianificato. Poco a poco la
vita si pianificher da se stessa, quando questo cambiamento
sar stato ben integrato e ben capito nel suo nuovo slancio,
nella sua nuova dinamica.
Come avviene per ogni rinascita, all'inizio ci sono difficolt.
Noi vi ripetiamo che la missione di coloro che si saranno
risvegliati molto pi velocemente sar quella di aiutare gli
altri ad uscire dalle scorie della rinascita, di aiutarli a capire
ci che accade e di guarirli, in qualche modo, con il loro
Amore e comprensione.
Quando vi sarete stabilizzati in questa quarta dimensione, ci
vorr ancora del tempo prima di entrare nella quinta. In essa
non avrete assolutamente pi bisogno di medicamenti, di
trattamenti, perch potrete autogestirvi a tutti i livelli. Nella
quarta dimensione avrete ancora bisogno dell'aiuto di certe
medicine, dato unicamente da piante che si trovano nel
nuovo livello vibratorio. Questo significa che riceverete
l'emanazione dalla pianta senza ingerirla, Lo imparerete al
momento giusto.
............... da una seduta di channeling

Gli esseri della quarta dimensione non potranno aiutare


assolutamente quelli che sono rimasti nella terza perch essa
verr sigillata. Questo significa che, fino a che non sar
completata la transizione, tutti gli esseri che non saranno
passati nella quarta dimensione, che non saranno preparati
alla transizione, moriranno, Lasceranno il corpo per andare
su mondi adatti alla loro situazione. Essi continueranno la
loro evoluzione, il loro periplo in una dimensione simile, per
prepararsi ad una transizione molto pi lontana.
Quando la transizione tra la terza e la quarta dimensione
sar completata, non ci sar pi alcuna possibilit per la
materia di tornare indietro. Resteranno delle possibilit per lo
spirito ma non per la materia.

98

Non dimenticate questo : I setacci che vi permetteranno di


passare dalla terza alla quarta dimensione, e poi dalla quarta
alla quinta, e cos via, diventeranno sempre pi " fini",
sempre pi inconsistenti.
Se voi non siete avvisati sufficientemente su ci che potrete
vivere, percepire, sentire in quarta dimensione, rischierete di
esserne disturbati.
Le facolt della mente si sviluppano essenzialmente nella
quarta dimensione e MAI NELLA TERZA.
Ogni volta che usate la medianit, la canalizzazione, le cure,
la preghiera, la proiezione d'Amore, voi state lavorando nella
quarta dimensione. Avete superato il limite della densit della
terza dimensione ed ci che vi permette di realizzare tutte
queste cose.
Nessun contatto,qualsiasi sia,con i piani superiori, pu essere
fatto con una coscienza di terza dimensione.
Questa spiegazione viene data a tutti i terapeuti ed anche a
coloro che, in un certo momento, hanno sentito il desiderio
profondo di aiutare i loro fratelli o se stessi.
Quando vi trovate in una buona meditazione e non siete
disturbati dai pensieri, dalla vostra mente, allora vi trovate in
quarta dimensione.
Il quarto livello di coscienza sul quale lavorano alcuni gruppi
essenzialmente un livello della quarta dimensione. Quando
sarete veramente pronti in questa quarta dimensione, il
passaggio nella quinta sar molto meno difficile.

LE VIBRAZIONI DEL COSMO


Nel cosmo non vi soltanto la dimensione materiale.
Vi sono dimensioni ultra materiali che non mostrano solo
lunghezza, larghezza e profondit, ma una ricchezza
maggiore di realt vitali.

99

Quando voi dite dietro, davanti, sopra, sotto, dentro o fuori,


diventano limiti superati.
Pi un universo evoluto, pi la sua energia vitale si esprime
in nuove forme libere e la coscienza si amplia in un respiro
universale pi ampio.
Ad ogni dimensione cosmica corrisponde un corpo umano di
pari grado evolutivo.
Ogni nuovo universo, conquistato dallanima delluomo, si
presenta a lui ed a suoi sensi pi evoluti in una nuova sintesi,
in un significato e in una nuova logica SCONOSCIUTA alla
precedente dimensione superata.
Cos ogni nuova dimensione comporta nuove realt e nuovi
modi di essere nellenergia vitale.
Pi le dimensioni sono evolute e quindi perfette, pi la
coscienza di chi le sperimenta conosce lamore con il quale
tutto fu creato.
Quando un astronave tocca il suolo terrestre perfettamente
materializzata, ma resta immersa in una forza cosmica che la
rende autonoma dalle leggi fisiche planetarie.
Cos si pu sollevare fino alla velocit ideale di
smaterializzazione, aumentando il ritmo vibratorio in sintonia
con le dimensioni superiori.
La capacit di spostarsi nelle varie dimensioni e divenire
esseri
Interdimensionali

semplicemente
data
dallaumentare il proprio ritmo vibratorio. La guarigione
avviene nella stessa identica maniera, come la malattia un
calo vibratorio delle nostre frequenze. Tutto ci che
dannoso per noi, sia fisicamente (Fumo, Alcol, Droghe, etc)
sia nelle emozioni (Invidia, Odio, Rabbia, etc) ci porta ad un
calo vibratorio che a lungo andare conduce alla malattia.
Per fare un semplice esempio, la musica classica o comunque
soft emette vibrazioni positive, come la voce dei nostri cari
quando stiamo male e questo spiega le miracolose (Per i
preti!!) e inspiegabili (Per i medici!!) guarigioni dal coma.
PORTARE LUCE: questo termine indica il risvegliare le
coscienze delle persone che incontriamo, raccontare loro o
provare a farlo, come funziona la nostra Matrix. Illuminare le
loro menti, portare Luce dove c ombra. Questo un
compito direi abbastanza facile, basta avere un minimo di
fiducia in se stessi e in quello in cui si crede. Lunico grande
problema di questo compito a quali persone parlare! Cito

100

subito la frase di Ges che disse: Non date le perle ai porci


e cercher di spiegarla in modo che non sia fraintesa.
Questa frase non significa di giudicare chi degno di ricevere
e chi non lo , significa di DARE comunque, ma ai principi le
perle e ai contadini le pietre ma di dare comunque. Questo
non perch i contadini siano inferiori, ma perch non
saprebbero cogliere il valore della perla e noi avremmo
sprecato fiato e energie. Quindi diamo ad ogni essere umano
ci che gli serve (o crediamo che gli serva), anche se solo si
trattasse di fargli capire che andare in discoteca o allo stadio
un bel bagno di emozioni ed energie basse e negative. Se
deve ancora comprendere quel punto, certo non gli
parleremo della reincarnazione o degli alieni, questo intendo
dire.
Affrontando poi il discorso degli scettici, suggerirei di non
confondere la fede con la religione.
Molti cosiddetti atei lo sono perch non approvano le scelte
della Chiesa della loro religione. La fede pu essere
consapevole, conquistata nellesperienza di vita (e di vite), o
una scelta di paura.
La fede consapevole porta alla gratitudine, allamore
spontaneo, alla leggerezza danimo e soprattutto allazione
naturale di solidariet verso il prossimo: nellaltro riconosco
Dio e come tale lo amo; nellaltro riconosco un futuro essere
illuminato e come tale lo rispetto.
La fede per paura porta a non agire, a non fare qualcosa
per paura della punizione. La fede per paura crede in un Dio
punitore, giustiziere, un Dio che punisce i peccatori
condannandoli allinferno perenne.
a questo tipo di fede che si ribellano gli scettici, a mio
parere con ragione.
Chi ha fede in un Dio dAmore, vive la sua vita secondo
questa certezza e la sua intera vita vissuta positivamente
anche quando arriva la sofferenza.
Una vera fede porta amorevolezza, comprensione, perdono.
Una fede per paura porta rancore, rabbia, repressione.
In conclusione portare la Luce, significa far prendere
coscienza della realt che i nostri cinque sensi non
percepiscono. Per fare questo possiamo anche non amare
laltra persona, basta che vi sia lintento di aiutarlo basta
come si dice sempre Volergli bene.

101

PORTARE AMORE: come forse sarete gi arrivati da soli,


capite bene che portare Amore decisamente pi complicato
e misterioso. Io stesso non credo di essere mai o quasi mai
riuscito a portare Amore ad unaltra persona. Ho aiutato
migliaia di persone a prendere coscienza, ma quante ne ho
amate veramente come le avrebbe amate il Cristo? Questa
una domanda su cui mi fermo a riflettere spesso.
Donare completamente se stessi senza tuttavia perdere il
proprio amore verso se stessi, questa potrebbe essere la
definizione appropriata per portare Amore. Una cosa molto
difficile e che richiede una grande umilt, unumilt non
camuffata da ego come spesso vedo, ma parlo di quellumilt
che rarissime volte si riconosce nelle persone.
Essere portatori damore credo possa anche significare
perdere ogni tipo di identificazione. Mi spiego meglio: se io
porto Amore, significa che lo possiedo o addirittura LO SONO.
Altrimenti come potrei portare qualcosa che non ho o non
sono? Quindi se sono Amore non sono pi Io, sono il Tutto,
non ho pi bisogno di identificarmi in qualcuno o qualcosa.
Non c pi vanto o gloria in me, perch nel Tutto sono gi
comprese le esperienze di vanto e di gloria.
Solitamente i pochi esseri in grado di amare davvero se
stessi e gli altri (E parer mio si contano sulle nostre dita
attualmente nel mondo) non sono conosciuti pubblicamente.
Questo il senso misterioso del portatore dAmore. Molti
Maestri erano grandissimi, impareggiabili, unici forse
portatori di Luce hanno aiutato e risvegliato milioni di
anime, ma le amavano davvero tutte allo stesso modo?
E chi ha amato davvero Ges? Pietro che lo ha rinnegato per
paura o Giuda che lo ha venduto per ego? (Ammesso che sia
vero che lo abbia venduto, nei vangeli apocrifi infatti non
andata proprio cos).
O forse nessuno dei due? E Tommaso che aveva assistito alla
resurrezione di Lazzaro desider addirittura unaltra prova
(Ego) quando gli dissero che il Cristo era resuscitato lo am
davvero?
Vi lascio con queste riflessioni

102

NOI SIAMO IL MONDO


I figli delle Stelle, sono una piccolissima percentuale
dellumanit, questo perch un figlio delle stelle risvegliato
in grado di aiutare da solo decine e decine di persone.
Il principale insegnamento che spesso cerco di dare alle
persone che mi chiedono aiuto, quello dellUnit.
Quando gli esseri umani della Terra capiranno la loro Fonte
comune, le comuni origini dei loro sogni e dei loro desideri,
delle loro aspirazioni e delle loro paure, saranno in grado di
riconoscersi come un unico Grande Essere.
La missione dei Figli delle Stelle molto complicata: far
comprendere al singolo che ogni azione egoistica non serve a
lui stesso.
La famiglia il maggior centro egoistico mai esistito su
questo pianeta, nel senso che i membri di una famiglia sono
chiusi fra loro e preoccupati solo di salvare la pelle
allinterno del loro piccolo mondo.
Di tutto ci che accade allesterno, il buon padre di famiglia
non si interessa minimamente, come se gli altri uomini
fossero nemici o ostacoli per lascesa al potere dei suoi amati
figlioli
Quando ci sar ununica famiglia, quella Gaiana, tutti saranno
consapevoli dellimportanza del bene comune e non avranno
paura di essere fregati dal prossimo.
Questo avverr quando non ci sar pi un prossimo, quando
si sar presa coscienza che Dio si manifesta in ognuno di noi,
che noi siamo tutti una piccola parte di lui.
Noi siamo il mondo noi siamo luniverso danneggiarci fra
di noi significa far ammalare il corpo in cui viviamo se posso
fare un paragone.
Immaginate se i nostri globuli bianchi facessero guerra fra
loro la stessa cosa. I globuli bianchi hanno TUTTI un
compito preciso, quello di difendere il corpo in cui vivono: per
luomo la stessa cosa, il compito uguale per tutti quello
di portare Luce nelluniverso.
Ho provato sensazioni di unit eterna con altre persone e
posso assicurarvi che nulla in questo mondo di 3D potrebbe
spiegare o eguagliare tale sensazione
Loscurit presente su questo pianeta perch a molti esseri
fa comodo che sia presente. Altri pensano di essere perfetti e
credono di non dover cambiare nulla in loro, altri ancora non

103

sanno neppure che devono cambiare, altri ancora non si


chiedono neppure se ci sia qualcosa da cambiare.
Poi arriva la morte, che anzich essere una celebrazione per
un semplicissimo trapasso da un corpo ad un altro, diventa
terrore puro
Solo celebrando la nostra ricchezza interiore e comunicandola
fra di noi possiamo andare oltre il cerchio della vita e della
morte.
Quando noi ci sentiamo uniti al Tutto, quando Siamo il
Mondo, tutta lesistenza partecipa alla nostra felicit.
Cercate di vedere Dio nel volto delle altre persone, cercate
di vedere Dio nel volto del vostro nemico o meglio
cercate di capire che non avete nemici!!
Tratto da www.stazioneceleste.it
Figli delle Pleiadi:
http://www.pleias.bravehost.com/famiglia.html

REINCARNAZIONE
Non esisti in quanto frutto del caso. LEsistenza ha bisogno
di te. Senza di te nellEsistenza mancherebbe qualcosa e
nessuno potrebbe sostituirlo. Questo deve darti dignit
poich devi sentirti in relazione con il Tutto ed esso si
prender cura di te. Allorch sarai limpido e pulito nei
pensieri, vedrai riversarsi in te da tutte le dimensioni, un
amore sconfinato Osho

I terrestri attuali, devono assumersi in prima persona certi


obblighi e certi doveri. sbagliato pretendere aiuto senza
contribuire con un impegno corrispettivo. Se i terrestri
agiscono sotto il principio che prendere meglio che dare,
allora non si libereranno mai del loro dannato egoismo.

104

Inoltre il materialismo, lattaccamento alle istituzioni quali


famiglia, chiesa, governi, lavidit, unattivit sessuale
esagerata e non controllata, il disprezzo verso i propri simili,
porteranno gli uomini verso unautodistruzione.
In nessun luogo di 4 dimensione si usano i soldi come sulla
Terra e i giochi basati sulla Fortuna sono un gran male. Ma
in questa fetta di inizio secolo, anche per i Figli delle Stelle
difficile convincere i loro fratelli minori di queste verit. Essi
dovranno scoprirle da soli, e solo allora le accetteranno come
conoscenze acquisite. A questo punto inizier a parlare della
Reincarnazione, spiegando la famosa parola

KARMA
Abbiamo debiti che devono essere pagati. Se non li abbiamo
saldati, dobbiamo portarli in un'altra vita....affinch possano
essere estinti. Vi evolvete pagando i debiti. Alcune anime si
evolvono pi in fretta di altre. Se qualcosa interrompe la
vostra capacit...di pagare quel debito, dovete ritornare al
piano del raccoglimento, e l dovrete aspettare fino quando
l'anima con cui siete in debito viene a incontrarvi, e quando
entrambi potrete ritornare contemporaneamente nella forma
fisica, vi sar permesso di ritornare. Ma siete voi a
determinare quando tornare. Voi stabilite ci che deve essere
fatto per pagare il debito. Ci saranno molte vite...per
adempiere a tutti gli accordi e a tutti i debiti.
Molte persone in virt della coscienza divina ottenuta in vite
precedenti,
sono
spontaneamente
attratte
dalla
reincarnazione, anche senza volerlo. Questo motivo gi di
per s sufficiente a scoprire le proprie vite passate, che non
sar una cosa difficile frequentando le persone giuste.
Ogni volta che unanima sceglie un nuovo corpo, sceglie
anche chi dovr generarlo, quindi sceglie i propri genitori.
Pu essere divertente fantasticare sulle proprie vite passate,
ma la cosa pi importante del ricordare il fatto di sapere
quali sono stati i nostri errori e di conseguenza cercare di non
ripeterli.

105

Coloro che scoprono le vite passate non possiedono


sentimenti verso eventi che hanno vissuto, o tuttal pi sono
molti astratti. Queste persone per iniziano a capire il perch
siano nati proprio in una determinata citt, in un certo
periodo storico, con una certa capacit economica e un certo
sesso.
La legge della reincarnazione la risposta praticamente a
tutto, basta saper ricordare il passato per intuire il futuro.
Naturalmente esiste la fregatura, come in ogni cosa! Si
chiama Libero Arbitrio, ed unarma potentissima data agli
uomini (Ma non ad Angeli e Demoni). Attraverso questa
possibilit di scegliere, si sono decise le grandi tragedie del
passato cos come si decideranno quelle del futuro.
il motivo per cui la conoscenza ci viene data a piccole dose,
se e quando giunge il momento.
Il Karma una ruota lenta ma inesorabile: come diceva
anche il Maestro Dante Alighieri, chi ha amato sar amato,
chi ha torturato sar torturato, chi ha ucciso sar ucciso.
Moltissime volte infatti, noi restituiamo un favore o una
scortesia ad una persona senza neppure rendercene conto, e
cos facendo pareggiamo il Karma. Questa legge ci spiega il
perch nel mondo ci sia ancora sofferenza e guerra: molte
persone devono ancora scontare moltissimi errori. I bambini
che nascono in Africa e muoiono di fame non nascono l per
sfortuna o caso vi sembra che ci sia giustizia divina in
questo se fosse cos? No, non direi. Nascono l perch in
precedenti esistenze erano persone negative che magari
sfruttavano proprio gli africani per esempio. Una su tutte: gli
egiziani che catturarono gli ebrei al tempo di Mos e li
uccisero schiavizzandoli, si reincarnarono loro stessi come
ebrei sotto il tempo del nazismo per subire la stessa sorte.
Amarissimo sar il Karma degli Stati Uniti per il genocidio
degli Indiani pelle rossa, e altrettanto negativo lo sar quello
dellItalia per i reati commessi dal Sacro Romano Impero e
dalla Chiesa.
A questo punto bisogna aggiungere che la capacit di
ricordare le vite passate si acquisir con il tempo, attraverso
la fiducia in se stessi. Ovviamente non facile rompere le
cosiddette Barriere per non ricordare create per

106

salvaguardarci dalle reminescenze dolorose che potrebbero


influire negativamente sulla nostra vita attuale. Se non vi
piace ci che siete, ricordate ci che eravate e vivete per ci
che vorreste essere.

RICORDARE LE VITE PASSATE


Come si ricordano le vite passate?
Bene, esistono 3 modi, o almeno io sono a conoscenza di soli
3 modi.
Il primo, il migliore e il pi utile alla propria crescita spirituale
secondo me, attraverso un profondo stato meditativo, in
cui la mente in silenzio. I pensieri vengono sospesi in modo
che la voce interiore dellanima (lIo Sono) possa comunicarci
le informazioni. Solo quando la mente non lavora riusciamo
ad ascoltare la voce del nostro Io Superiore.
Il collegamento con noi stessi non potr mai avvenire con la
mente. Solo lanima (Il nostro vero IO) pu comunicarci
dove, perch e in che corpi ha vissuto le sue esperienze.
La domanda allora mi viene rigirata: Come si fa a
raggiungere tale stato di meditazione?
Ci vuole pratica, anni, decenni forse e bisogna conoscere le
persone giuste che possano aiutarci a meditare e ci aiutino in
un lavoro di introspezione.
Ci sono molteplici discipline che utilizzano la meditazione,
non vi resta che sceglierne una.
Ma assicuratevi allinizio di avere una buona guida.
Da soli veramente difficile. Non uso la parola impossibile
perch non lo , ma unimpresa ardua. Questo perch
essendo soli non si hanno elementi di confronto e supporto.

107

La mente, padrona della fantasia, rischia di ingannarci


illudendoci.
Il secondo modo per poter ricordare le vite passate ben pi
complicato del primo: consiste nel leggerle nellaura. Qui si
parte con un discorso di proporzioni enormi che
necessiterebbe di un intera enciclopedia per essere
sviluppato!
Prima di tutto bisogna sapere cos laura, com strutturata
(I vari corpi sottili etc). In secondo luogo bisogna
sviluppare la cos detta Vista Astrale, potere relativo al 6
Chakra, il ben noto Terzo Occhio.
Terzo punto bisogna sapere che nellaura rimangono
impresse le conseguenze delle principali esperienze che
abbiamo fatto nelle vite passate, siano state esse positive o
negative per noi.
Il concetto di positivo e negativo tuttavia sempre dato dalla
nostra mente, in verit ogni esperienza stata utile per la
nostra crescita animica.
Il terzo modo per ricordare le vite passate un ricordo
forzato dallesterno al quale io dico subito di essere
totalmente contrario. Questo modo lipnosi regressiva.
Seduti comodamente su una poltroncina di pelle di un bravo
strizzacervelli con un registratore acceso, si possono ottenere
risultati notevoli sulle proprie vite passate. C per un
piccolo ma sostanziale particolare: non vi nessuna crescita
spirituale in questo, nel senso che non c stato nessuno
lavoro interiore su se stessi per ricordare le vite passate.
Il ricordo in questo caso avr solo uninfluenza mentale e non
animica. Prova ne che il soggetto ipnotizzato al suo
risveglio non ricorda assolutamente nulla. Nemmeno le
emozioni vissute in stato di ipnosi!! Dovr ascoltare la
registrazione. Questo del tutto inutile per la crescita
spirituale. Soddisfa solo la curiosit mentale e quindi lEgo
della persona. Utilit uguale a zero.

108

Ora la cosa pi importante: la prova che ci che si visto


non sia fantasia. E si perch cos faccio felici gli scettici.
In realt ottenere la prova della propria vita passata la cosa
pi semplice che esista: biblioteche, libri di storia,
enciclopedie una volta visto il ricordo, ricordato nomi,
usanze, colori, anni in cui si svolse il fatto, basta
semplicemente documentarsi nella storia e avere le prove sul
ricordo. In questo modo si avr la certezza che non ci sia
stata uninfluenza mentale.
Arrivati ad una buona familiarit con voi stessi per, vi
accorgerete presto che nemmeno vi serviranno pi queste
prove. Saranno le vostre emozioni del cuore a dirvi ci che
vero e ci che deriva dai complicati meccanismi della mente.

TOTALITA
Se non perdiamo ogni nostra idea di identit personale,
qualunque essa sia, di qualunque vita passata o presente,
non potremo mai essere il Tutto.
Ogni cosa che ci appartiene, ad iniziare dal nostro nome
limitativa.
Ogni cosa che ci identifica in qualcosa di unico ci differenzia
dal Tutto.
Luniverso, colui che noi chiamiamo e identifichiamo con Dio,
in verit non ha nome ne identit. Egli tutto.
Finch diamo a noi stessi una personalit e unidentit ci
priviamo dellidentit totale, della Totalit.
Il nostro aspetto, il nostro modo di pensare ci rende unici e
individuali, ci identifichiamo dagli altri grazie alla nostra
diversit.
In verit non esiste diversit nel Tutto poich questo
contiene ogni tipo di diversit. Identificarsi in una di queste
illusione, poich tutte le diversit si fondono nelluguaglianza.
I popoli della Federazione Galattica pur avendo abitudini
diverse e aspetto fisico diverso, non fanno differenza fra loro,
ne si identificano APPARTENGONO, o meglio SONO.
Non solo siamo tutti fratelli, ma siamo tutti una cosa sola.
Non possiamo dire di essere fratelli e basta, ci sarebbe

109

comunque divisione e identificazione personale. Questo non


la Totalit.
Dobbiamo comprendere che il rispetto per le idee altrui non
che il primo piccolo passo per accettare la Totalit.
La verit resta una sola. Inutile discutere su che colore sia
lerba dei prati o il colore delle macchie del giaguaro la
verit una, su 100 idee personali 99 sono sbagliate la
verit solo una.
Cos come la Totalit finch non vi sar coscienza negli
esseri umani ci sar individualit, finch ci sar individualit
ci saranno guerre e lacrime.
Basta dolore, basta lacrime, tempo di celebrare!
Labbandono unesperienza che ogni uomo dovrebbe
sperimentare. Abbandono totale del suo EGO.
Esseri Totali significa non identificarsi in nulla significa
essere tutto ci che .
Questo stato cos puro e gioioso ci porter ad un amore
sconfinato, alla compassione per coloro che ancora non si
sono uniti alla grande Luce centrale
La via del Cuore lunica via a cui porta la saggezza. Non si
saggi se non si spinti ad amare
Lidentit cosmica di cui ci parlano i popoli delle Stelle
multidimensionali vuole indicarci proprio questo lamore
non si identifica in nulla E semplicemente.
Abbandoniamo ogni idea che abbiamo di noi stessi solo cos
riusciremo a trovare lunica verit.
LARCHIVIO AKASHICO
Akashico un termine derivato dalla parola sanscrita "Akasa"
che si riferisce a un'essenza indeterminata quale lo spazio o
l'etere.
un luogo spirituale che funge da memoria centrale di tutte
le informazioni di ogni individuo che abbia mai vissuto su
Gaia e nel cosmo. Pi che un semplice contenitore di eventi,
lArchivio Akashico contiene ogni azione, parola, sentimento,
pensiero e intenzione che sia mai avvenuto in qualsiasi
momento della storia mondiale. Al contrario di un semplice
magazzino di memoria, questo Archivio Akashico
interattivo, poich esercita una grandissima influenza sulla

110

nostra vita di ogni giorno, le relazioni, i sentimenti, i sistemi


di credenze e le realt potenziali che attiriamo su di noi.
LArchivio Akashico contiene lintera storia di ogni anima, sin
dallalba della Creazione. Questo archivio ci connette tutti gli
uni agli altri, e contiene ogni simbolo archetipo o racconto
mitologico che abbia mai influenzato profondamente il
comportamento e le esperienze delluomo.
Larchivio Akashico ispira i sogni e le invenzioni, provoca
lattrazione o la repulsione tra gli esseri umani, modella e
foggia i livelli della consapevolezza umana, costituisce una
porzione della Mente Divina, il giudice e la giuria imparziali
che cercano di guidare, educare e trasformare ogni individuo
per farlo evolvere al meglio delle sue possibilit, e infine
incarna una matrice fluida e sempre mutevole di futuri
possibili che diventano attuali quando noi esseri umani
interagiamo e impariamo dai dati che si sono gi accumulati.
Larchivio dellAkasha o Mente Cosmica , riducendo al
minimo, il Grande Archivio Cosmico di tutti i fatti avvenuti da
sempre; una sorta di memoria di Dio, la somma di tutte le
memorie.
Un individuo che va molto al di l del proprio corpo
emozionale sperimenta lunione col S ed a quel punto gli si
apre la connessione con larchivio dellAkasha; quando si
nell'Akasha, non si pi s stessi, ma si diviene il Tutto.
Poich l'Akasha la "personalit" del Tutto, ecco che si
possono ri-vivere delle cose che sono accadute migliaia di
anni fa come se le avessimo vissute noi stessi, poich quando
si nell'Akasha si Dio.
una cosa che va molto al di l di una liberazione dal corpo
emozionale: un fatto di livello di coscienza elevatissimo.
Questa una condizione essenziale per contattare l'Akasha.
L'accedere alle informazioni dellAkasha richiede un
armonizzarsi alle vibrazioni speciali sia del deposito che
dell'informazione. L'informazione non alla portata di tutte le
anime. Quando un'anima qualificata all'accesso di ulteriori
informazioni contenute negli archivi akashici, l'otterr, mai
prima.

111

Secondo H. P. Blavatsky, fondatrice della Societ Teosofica,


lArchivio Akashico molto di pi che un semplice elenco
statico di dati che un essere umano pu raccogliere qui e l;
piuttosto, lArchivio esercita uninfluenza continua e creativa
sul presente:
Akasha uno dei principi cosmici e un soggetto plastico,
creativo nella sua natura fisica, immutabile nei suoi principi
pi elevati. la quintessenza di tutte le possibili forme di
energia, materiale, psichica o spirituale; inoltre, contiene in
s i germi della creazione universale, che fiorisce sotto
limpulso dello Spirito Divino.
Rudolf Steiner, il filosofo, pedagogista e fondatore della
Societ Antroposofica nato in Austria, possedeva la capacit
di ricevere informazioni da oltre il mondo materiale: un
mondo spirituale che per lui era tanto reale quanto per gli
altri lo era il mondo fisico. Steiner affermava che la capacit
di percepire questo altro mondo poteva essere sviluppata,
rendendo un individuo capace di scorgere eventi e
informazioni in tutto e per tutto concreti come quelli
presenti:
luomo in grado di penetrare alle origini eterne delle cose
che svaniscono con il tempo. In questo modo, egli amplia la
sua facolt cognitiva se, per quel che riguarda la conoscenza
del passato, non si limita alle evidenze esteriori. Poi egli pu
vedere negli eventi non percepibili ai sensi, quella parte che il
tempo non in grado di distruggere. Egli passa dalla storia
transitoria a quella non-transitoria. un fatto che questa
storia sia scritta in caratteri diversi rispetto a quella
ordinaria. Nella gnosi e nella teosofia viene chiamata la
Cronaca Akashica Al non iniziato, che non ancora in
grado di fare lesperienza di un mondo spirituale separato,
facile che liniziato sembri un visionario, se non qualcosa di
peggio. Chi ha acquisito la capacit di percepire il mondo
spirituale arriva a conoscere gli eventi passati nel loro
carattere eterno. Questi ultimi non stanno di fronte a lui
come la morta testimonianza della storia, bens appaiono
pieni di vita. In un certo senso, ci che avvenuto ha luogo
davanti a lui.

112

Processo di attivazione del figlio delle stelle:


Per coloro che sanno di essere Figli delle stelle, questo un
processo di attivazione da compiersi UNA VOLTA SOLA.
Per coloro che non ne sono
permetter loro di attivarsi.

sicuri,

questo

processo

In questi tempi, moltissimi Figli delle stelle non sono ancora


attivati.
Le loro energie sono necessarie per aiutare ad ancorare
l'amore e la luce a Madre Terra.
Questo processo ha una durata di una ventina di minuti.
Siediti, chiudi gli occhi e inizia una serie di tre inspirazioni e
espirazioni.
Inspira Luce attraverso la sommit del capo e falla scendere
gi per tutto il corpo.
Espira tutto lo stress e le preoccupazioni che puoi avere, e
falle uscire in basso, attraverso i piedi, e gi alla Terra.
Esegui questa respirazione per un minuto.
Metti la tua mano sinistra, con le palme rivolte verso l'alto,
sulla tua coscia sinistra.
La tua mano destra invece deve toccare l'area che si trova a
circa 4 centimetri sotto l'ombelico. (Qui si trova un vortice di
energia).
Chiedi agli Angeli della Terra di venire e di attivare questo
centro di energia per te.
Mantieni le tue mani nella posizione indicata per circa 5
minuti.
Muovi la tua mano destra circa 4 centimetri sopra l'ombelico
(qui c' un altro vortice di energia) e chiedi agli Angeli della
Terra di attivare per te anche questa zona.
Tieni le mani in posizione per circa 5 minuti.
Ora metti entrambe le mani, con le palme rivolte verso l'alto,
sulle rispettive cosce, e chiedi agli Angeli della Terra di
mandare una conferma che tu sei stato attivato.
Aspetta pochi minuti per riceverla.

113

NOTE:

114

PSICOTRONICA

Quello in cui noi crediamo diventa la nostra realt,


cambiamo le nostre credenze e cambiamo la nostra realt.
Le parole che utilizziamo determinano la qualit della nostra
vita. Dobbiamo allora cancellare la parola problema.
Non ci sono pi problemi nella nostra vita, ma ci sono solo
due cose: progetti e sfide interessanti.
Se abbiamo dei problemi nella relazione di coppia, la nostra
relazione diventa un progetto, per cui guardiamo al nostro
partner e diciamo: che bel progetto, non diciamo :che
grande problema, questo molto importante.
Tanto pi grande la sfida e tanto pi diventa interessante.
Quindi possiamo avere una sfida interessante nella nostra
relazione, ma laccento sullinteressante. Se non abbiamo
soldi, lo possiamo fare diventare un progetto per esempio un
progetto su come attirare nuovi soldi. Pu diventare una
sfida interessante.
...Se guardiamo la vita in questa luce, incominciamo a
sentire come sar diversa, per cui la vita si aspetta da noi di
avere le qualit per poter trattare le nostre sfide. Se abbiamo
una grossa sfida, perch la vita sa che abbiamo delle
grandi doti.
Dovremmo essere contenti delle nostre grandi sfide, perch
ognuna ci render pi forti e ci far crescere di pi.
Ci sono due modi di vivere la vita e invecchiare: un modo
amaro, amareggiato, frustrato, arrabbiato, e con un sacco di
problemi; e questa una via, e possiamo leggerla sulle facce
delle persone che sono su questo cammino. Laltra via
felice, in salute, con molte sfide e progetti interessanti, e noi
siamo felici e in salute.

115

La straordinaria energia del pensiero


LA PSICOTRONICA E' L'AZIONE VERSO UN OBIETTIVO,
CON IL SUPPORTO DI COLLEGAMENTI STRUTTURALI ED
ENERGIA QUANTISTICA.
La distanza fisica irrilevante. Ci che conta la potenza
dell'Energia Vitale impiegata e l'accuratezza dei Collegamenti
Strutturali. Per comprendere i procedimenti psicotronici,
dobbiamo prima studiare profondamente le caratteristiche
dell'Energia Vitale e la natura dei Collegamenti Strutturali,
passando poi ai modi per creare entrambi. Appreso ci
potremo compiere ogni atto con successo e vedremo la
PSICOTRONICA sotto forma di scienza, coi suoi metodi, le
sue teorie, la sua prassi invece di vederla come una cosa
misteriosa e sfuggente.
UNA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
PASSATA SOTTO SILENZIO

FILOSOFICA

Le grandi rivoluzioni della scienza sono spesso seguite da


sconvolgimenti in campo filosofico e sociale. Le tesi di
Copernico, ad esempio, il quale sostenne che la Terra non
occupava il centro delluniverso, innescarono un processo di
sgretolamento di dogmi religiosi e filosofici che cambiarono
profondamente la
societ europea
degli
inizi
del
Rinascimento. La teoria evoluzionistica di Darwin (secoli
dopo), con la distruzione della credenza in uno stato biologico
speciale degli esseri umani, produsse effetti simili. Le teorie
di Einstein infine, con laffermazione che "tutto relativo",
diedero una spallata definitiva ad un certo modo,
"assolutistico", di intendere la scienza e la vita. Con questi
presupposti, desta notevole stupore che la pi grande
rivoluzione scientifica di tutti i tempi sia passata per lo pi
inosservata agli occhi del grosso pubblico.
E questo non gi perch le sue implicazioni abbiano scarso
interesse, ma perch queste implicazioni sono talmente
sconvolgenti da risultare quasi incredibili persino per gli
stessi scienziati che le concepirono. La rivoluzione di cui si
sta parlando si consumata, nella sua fase pi "cruenta",
durante i primi trenta anni del ventesimo secolo ed

116

conosciuta col nome di Teoria Quantistica o Meccanica


Quantistica.
Nata come tentativo di spiegare la fisica delle particelle
elementari, la Teoria Quantistica in seguito crebbe sino ad
incorporare gran parte della microfisica e parte della
macrofisica.
Oggi fra alterne vicende pu dirsi (nella sua versione
ortodossa) universalmente accettata.
Sebbene attualmente nessuno dubiti della sua efficacia
pratica ci sono ancora ampie schiere di studiosi che ne
mettono in discussione le conseguenze, specie quando
queste conseguenze vengono estese alla natura della realt.
Fondamenti della meccanica quantistica : - Non esiste una
realt obiettiva della materia, ma solo una realt di volta in
volta creata dalle "osservazioni" delluomo.
- Le dinamiche fondamentali del micromondo sono
caratterizzate dall'acausalit.
- E possibile che, in determinate condizioni, la materia possa
"comunicare a distanza" o possa "scaturire" dal nulla.
- Lo stato oggettivo della materia, caratterizzato da una
sovrapposizione di pi stati.
La conclusione pi sconvolgente che si pu trarre da quanto
sino ad ora affermato senza dubbio quella che asserisce
che la realt tale solo se presente luomo con le sue
"osservazioni" ; con i suoi esperimenti. A differenza delle
precedenti rivoluzioni scientifiche, le quali avevano confinato
lumanit ai margini delluniverso, la Teoria Quantistica
riporta luomo ("losservatore") al centro della scena. Alcuni
eminenti scienziati si sono spinti a ipotizzare che la Teoria dei
Quanti abbia perfino risolto lenigma del rapporto tra Mente e
Materia, asserendo che lintroduzione nei processi di misura
quantistica dellosservazione umana un passo fondamentale
per il costruirsi della realt.
UN GRANDE DIBATTITO
Seppur fortemente avversata sin dal suo apparire (Einstein
per manifestare la sua contrariet arriv a coniare la frase
"Dio non gioca a dadi") la Meccanica Quantistica, oggi
universalmente accettata. Essa, oltre spiegare processi a
livello microscopico come la stabilit dellatomo o processi
macroscopici come la superconduttivit, ha ottenuto recenti

117

eclatanti conferme sperimentali : si pensi alla diseguaglianza


di Bell. Ciononostante il grado di diffidenza nei confronti di
questa materia - sempre in bilico tra Fisica e Metafisica -
rimasto (come si diceva anche dianzi) alto. I suoi assunti, al
limite dellassurdo, mettono a dura prova le menti pi aperte.
Anche nellera dei computer superveloci, la Teoria Quantistica
pi che una scienza "accettata" si caratterizza per una
scienza "subita". E sono soprattutto gli studiosi di microfisica,
i quali ogni giorno hanno a che fare con i suoi assunti
filosofici e con il suo formalismo matematico, che pi soffrono
questo stato di cose. Recentemente per, una agguerrita
schiera di fisici, la cui punta di diamante rappresentata
dallinglese S.Hawking, riuscita a rovesciare la situazione,
volgendo a loro favore proprio quelle "conseguenze" della
Meccanica Quantistica che maggiormente rendevano
perplessi i fisici
atomici. In questo contesto Hawking crea una vera e propria
disciplina scientifica ; la Cosmologia Quantistica, attraverso
la quale molti misteri delluniverso trovano una razionale
spiegazione.
E questo, come detto, partendo proprio dagli assunti
quantistici pi "rivoluzionari". In questa nuova prospettiva
trova coerente giustificazione la nascita della materia dal
nulla.
La Fisica del Quanti, in effetti, prevede che in determinate
condizioni la materia possa scaturire dal nulla. Questa non
fantascienza, ma scienza nel senso pi alto del termine. E qui
tornano alla mente le profetiche parole del grande
W.Heisenberg quando affermava : "La pi strana esperienza
di quegli anni [1920 1930] fu che i paradossi della Teoria
Quantistica non
sparirono
durante
il
processo
di
chiarificazione; al contrario, essi divennero ancora pi
marcati e pi eccitanti ... ".
S, "eccitanti", la parola giusta per definire il ventaglio di
possibilit che allora si dischiudeva e che anche oggi pu
dischiudersi affrontando senza condizionamenti la Teoria dei
Quanti.
Una nuova interpretazione del principio quantistico
denominato "Probabilismo", ad esempio, deporrebbe a favore
del libero arbitrio. Una lettura a trecentosessanta gradi della
diseguaglianza di Bell (diseguaglianza che dimostra la
possibilit di azioni a distanza) prova che luniverso non pu
pi essere considerato una mera collezione di oggetti, ma

118

una inseparabile rete di modelli di energia vibrante, nei quali


nessun componente ha realt indipendente dal tutto.
IL PROBABILISMO E LACAUSALITA
Allinizio del ventesimo secolo, i fisici ritenevano che tutti i
processi delluniverso fossero perfettamente calcolabili
purch si avessero a disposizione dati di partenza
sufficientemente precisi. Questa filosofia deterministica aveva
preso le mosse due secoli prima quando Newton, con la sua
legge di gravitazione universale, era riuscito a descrivere le
orbite dei pianeti. In un sol colpo lo scienziato inglese aveva
dimostrato che una mela che cade da un albero e un corpo
celeste che si muove nello spazio, sono governati dalla stessa
legge : luniverso ticchettava come un gigantesco orologio
perfettamente regolato.
Ma in concomitanza con la fine dellepoca vittoriana, quella
presuntuosa sicurezza svan ; avvenne nel momento in cui i
fisici tentarono di applicare quelle leggi meccanicistiche al
comportamento del mondo atomico. In quel minuscolo regno,
gli eventi non fluiscono armonicamente e gradualmente con il
tempo, ma si modificano in modo brusco e discontinuo. Gli
atomi riescono ad assorbire o liberare energia solo in forma
di pacchetti discreti chiamati Quanti (da qui il termine
Meccanica Quantistica). A questo livello la natura non
funziona pi come una macchina, ma come un gioco di
probabilit. Nei primi decenni del nostro secolo lo scienziato
danese Niels Bohr scopr che le particelle atomiche si
comportavano in modo molto meno prevedibile che non gli
oggetti ordinari come le matite o le palle da tennis. Le parole
"sempre" e "mai", di cui si faceva largo uso per i processi del
mondo macroscopico, dovettero essere rimpiazzate dai
termini "spesso" e "raramente". Non si poteva dare pi nulla
per scontato.
Elementi come le orbite percorse dagli elettroni attorno al
nucleo, non potevano pi essere definite con precisione.
Anche il "quid" che ad un certo punto induceva latomo
radioattivo alla disintegrazione doveva sottostare alle leggi
della probabilit.
Il fisico italiano Franco Selleri nel suo libro "La Causalit
Impossibile" spiega bene la situazione e le conseguenze delle
idee introdotte dalla Teoria dei Quanti. Egli scrive :

119

"Il problema che risulta molto naturale porsi quello di


capire le cause che determinano le differenti vite individuali
dei neutroni [liberi]. Lo stesso problema si pone per ogni tipo
di
sistema
instabile
come
atomi
eccitati
[...].
Linterpretazione di Copenhagen [quella della Meccanica
Quantistica ortodossa] della teoria dei quanti non solo non
fornisce alcuna conoscenza di queste cause, ma accetta
esplicitamente una filosofia acausale secondo la quale ogni
processo di disintegrazione di un sistema instabile ha una
natura assolutamente spontanea che non ammette una
spiegazione in termini causali.
Secondo tale linea di pensiero il problema delle diverse vite
individuali dei sistemi instabili dovrebbe necessariamente
restare privo di risposta e dovrebbe anzi essere considerato
un problema non scientifico".
IL
PRINCIPIO
DI
INDETERMINAZIONE
FLUTTUAZIONI NEL VUOTO

LE

Nel 1927 il fisico tedesco Werner Heisenberg scopr che la


natura probabilistica delle leggi della Meccanica Quantistica
poneva grossi limiti al nostro grado di conoscenza di un
sistema atomico. Normalmente ci si aspetta che lo stato di
una microparticella in movimento (consideriamo ad esempio
un elettrone in rotazione attorno al nucleo) sia caratterizzata
completamente ricorrendo a due parametri : velocit e
posizione.
Heisenberg postul invece, che a un certo livello queste
quantit sarebbero dovute rimanere sempre indefinite.
Tale
limitazione
prese
il
nome
di
Principio
di
Indeterminazione.
Questo principio afferma che maggiore laccuratezza nel
determinare la posizione di un particella, minore la
precisione con la quale si pu accertarne la velocit e
viceversa.
Quando si pensa allapparecchiatura necessaria per eseguire
le misurazioni, questa indeterminazione risulta intuitiva. I
dispositivi di rilevazione sono cos grandi rispetto alle
dimensioni di una particella che la misurazione di un
parametro come la posizione destinato a modificare anche
la velocit. Occorre sottolineare per che le limitazioni in
parola, non derivano solo dalla interazione tra mondo
microscopico e mondo macroscopico, ma sono propriet

120

intrinseche della materia. In nessun senso si pu ritenere che


una microparticella possieda in un dato istante una posizione
e una velocit. Queste sono, seguendo Heisenberg,
caratteristiche incompatibili; quale delle due si manifesti con
maggior precisione dipende solo dal tipo di misurazione che
lo sperimentatore ("losservatore") decide di effettuare. E qui
ci si imbatte nella pi straordinaria novit introdotta dalla
Fisica Quantistica ; ovvero la dipendenza della realt
obiettiva
del
mondo
atomico
(mondo
che,
non
dimentichiamolo, alla base di ogni cosa nelluniverso)
rispetto alle "scelte" effettuate da colui che si
trova davanti allapparecchiatura di misura. Se lo
sperimentatore decide di rilevare la posizione di una
particella questa cesser (letteralmente) di "esistere" nella
dimensione "velocit" e viceversa. Per gli scienziati adusi a
concepire
luniverso
oggettivo
della
materia
indipendentemente dalluomo, oppure abituati a calcolare
contemporaneamente e con precisione millimetrica velocit e
posizioni dei pi disparati oggetti, queste nuove idee
rappresentano una vera e propria rivoluzione.
Oltre alla posizione e alla velocit delle particelle, il Principio
di Indeterminazione di Heisenberg pone limiti anche alla
misura simultanea di parametri come lenergia e il tempo.
Questo comporta che per periodi brevissimi la legge di
conservazione dellenergia subisce una sospensione. Nel
mondo di tutti i giorni, materia ed energia non si creano e
non si distruggono cambiano solo di stato. La benzina non si
materializza nei nostri serbatoi, e quando si brucia un litro di
carburante si finisce per ottenere una quantit di "energia" e
di scorie che equivalgono esattamente a un litro di benzina.
Ma su scala atomica, le cose non vanno cos. Il piccolissimo
grado di indeterminazione esistente tra i vari livelli di energia
e tempo, provoca (per intervalli brevissimi), fluttuazioni
nellenergia del sistema. Per tempi che si aggirano intorno al
miliardesimo di trilionesimo di secondo un elettrone ed il suo
compagno di antimateria - il positrone - possono emergere
improvvisamente dal nulla, congiungersi e quindi svanire.
Questa pi di una semplice ipotesi; gli effetti di questi
comportamenti spontanei di creazione e annullamento sono
stati misurati in laboratorio in preciso accordo col Principio di
Indeterminazione. E non si creda che la fugace vita di queste
particelle non abbia senso o conduca a nulla. Durante la loro
breve esistenza questi singolari enti possono compiere una

121

bella dose di lavoro ; si pensi allattrazione e alla repulsione


elettrica, ai processi legati alle le varie forme di magnetismo,
ecc.
Questi inusuali eventi subatomici diedero ai fisici una nuova
prospettiva per comprendere lo spazio vuoto. Per Heinz
Pagels della Rockfeller University, il vuoto assomiglia alla
superficie delloceano : "Immaginate di sorvolare loceano
con un jet. Da quel punto di osservazione ottimale, la
superficie sembra perfettamente uniforme e vuota. Ma voi
sapete che se foste su una barca, vedreste enormi onde
tuttattorno. Cos si comporta il vuoto. Su grandi distanze ovvero le distanze che noi sperimentiamo come esseri umani
- lo spazio ci appare completamente vuoto. Ma se potessimo
analizzarlo da molto vicino vedremmo tutte le particelle
quantistiche entrare e uscire dal nulla ".
I fisici chiamano queste particelle "fluttuazioni nel vuoto". Il
concetto sembra sfidare il buonsenso ma perfettamente
valido nellambito della Meccanica Quantistica. "Non c punto
pi fondamentale di questo", ha scritto John Wheeler, "lo
spazio vuoto non vuoto. In realt la regione dove
avvengono i fenomeni fisici pi violenti".

LA DISEGUAGLIANZA DI BELL E LE "AZIONI A


DISTANZA"
La diseguaglianza di Bell una formulazione moderna di un
famoso paradosso escogitato dai fisici Einstein-PodolskyRosen per dimostrare che la meccanica quantistica non
poteva essere considerata una teoria esatta o quantomeno
completa.
Sia il paradosso di Einstein e compagni (elaborato nel 1935)
che la diseguaglianza di Bell (formulata nel 1965), non
poterono essere verificati sperimentalmente prima del 1982.
Fu a partire da quell'anno infatti che Alain Aspect
dell'Universit di Parigi, appront una serie di esperimenti i
quali permisero di seguire l'evoluzione spazio-temporale di
coppie di particelle emesse da un'unica sorgente e dirette
verso rivelatori lontani.
Non questa la sede per entrare in dettagli tecnici, qui
baster sottolineare che i risultati degli esperimenti del prof.
Aspect provarono una notevolissima violazione della

122

diseguaglianza di Bell e quindi indirettamente confermarono


le tesi sostenute dai fisici quantistici.
Per spiegare la diseguaglianza di Bell occorre partire dalla
definizione fisica di "localismo" o "realismo locale" ; infatti
sulla convinzione che il localismo non possa essere in alcun
modo violato che, prima Einstein-Podolsky-Rosen, poi Bell,
fondano i loro teoremi.
Si ha "localismo" quando due oggetti separati da grande
distanza, esistono indipendentemente l'uno dall'altro, nel
senso che l'azione compiuta su uno di essi non modifica in
modo sensibile le propriet oggettive dell'altro.
Ora, la fisica classica, cos come la relativit einsteiniana, non
contempla violazioni del "realismo locale" ; la meccanica
quantistica invece, prevede ampie "deroghe" alla possibilit
di influenze a distanza. Al riguardo leggiamo quanto scritto,
mezzo secolo fa, da Niels Bohr :"Tra due particelle [correlate]
che si allontanano l'una all'altra nello spazio, esiste una
forma di azione-comunicazione permanente.
Anche se due fotoni si trovassero su due diverse galassie
continuerebbero pur sempre a rimanere un unico ente ..."
Questa "azione-comunicazione" permanente tra le due micro
particelle faceva infuriare Einstein. Chi non ricorda come uno
degli assunti fondamentali delle sue teorie, oltre al localismo,
prevedesse l'impossibilit di viaggiare o comunicare a
velocit superiore quella della luce. Nel caso della coppia di
parti celle emesse da un'unica sorgente dell'esperimento di
Aspect, la comunicazione risultava addirittura istantanea.
Per le sue dirompenti conseguenze, la diseguaglianza di Bell,
per giudizio unanime di fisici ed epistemologi, rappresenta
una delle tappe pi inquietanti nell'intera storia del pensiero
scientifico.
L'EFFETTO TUNNEL QUANTISTICO
Una
interessante
conseguenza
del
Principio
di
Indeterminazione di Heisenberg il cosiddetto Effetto Tunnel.
Classicamente una particella pu oltrepassare un ostacolo (o
una barriera di potenziale) soltanto se possiede sufficiente
energia. In campo umano una situazione simile pu essere
immaginata pensando ad un atleta impegnato in un salto in
alto. Se dopo adeguata rincorsa, il nostro atleta sar in grado
di esprimere sufficiente energia, riuscir ad oltrepassare

123

l'asticella che fissa il limite superiore del salto, viceversa


roviner contro di essa.
La situazione appena descritta non vera in meccanica
quantistica.
Il piccolissimo grado di indeterminazione esistente tra i vari
livelli di energia e tempo, si traduce in rapidissime
fluttuazioni dei sistemi microfisici. Per tempi che si aggirano
intorno al miliardesimo di trilionesimo di secondo, un gruppo
di elettroni pu prendere a prestito dal "nulla" sufficiente
energia e oltrepassare una barriera di potenziale altrimenti
insuperabile. Il Principio di Indeterminazione vincola per la
realizzazione di una tale transizione alla rapidissima
restituzione dell'energia utilizzata nel prestito.
L'Effetto Tunnel quantistico ha validit universale ed alla
base di fenomeni quali il "tunneling elettronico" e la
radioattivit. Il nucleo di un atomo normalmente circondato
da una "altissima barriera" che non permette ai neutroni e ai
protoni di allontanarsi da esso. Nonostante ci (specialmente
nei minerali di Uranio e Radio) in seguito all'Effetto Tunnel,
gli inquilini del nucleo, possono "scavarsi ampie gallerie" e
lasciarsi alle spalle le barriere di potenziale rappresentate dal
l'attrazione nucleare, dando cos vita al fenomeno della
radioattivit.
La figura sotto mostra l'evoluzione di un pacchetto di onde
associate ad un gruppo di particelle (in microfisica ogni
particella si muove sempre associata ad un'onda) che
incontrano una barriera di potenziale. Questa barriera pu
essere, ad esempio, la giunzione di un diodo. Tali onde, pur
essendo "sottodimensionate" rispetto all'altezza della barriera
che devono oltrepassare, riescono, per Effetto Tunnel, a
superarla agevolmente.
Oggi siamo abituati a tecnologie straordinarie (Internet,
telefoni cellulari, ecc.) che fino a qualche anno fa erano
impensabili per la maggior parte delle persone. Ebbene,
possibile che il futuro della ricerca si sposti nella direzione
indicata da questo sito, visto che i fenomeni citati, sebbene
sorprendenti, sono gi stati verificati e risultano attendibili e
reali.
D'altronde una straordinaria conferma della possibile
influenza della consapevolezza umana su dispositivi fisici
gi stata ottenuta nell'ambito del progetto PEAR presso la

124

Princeton University (in particolare a riguardo dei disposivi


REG), mentre il neurofisiologo Jacobo Greenberg-Zylderbaum
ha dimostrato l'esistenza di influenze reciproche negli
elettroencefalogrammi di persone in sintonia emozionali tra
di loro. In entrambi i casi, si tratta di ricerche estranee e
indipendenti dagli studi condotti sulla MT e sull'Effetto
Maharishi.

TUTTO E UNITA
Luomo si sente separato dagli altri, dalla natura e persino
dalla vita. Sentirsi separati tuttavia unillusione umana, in
verit questa separazione non esiste affatto. E una
sensazione che nasce dal pensiero razionale (di testa). Il
pensiero di cuore non conosce sentimento di separazione.
Questo ci fa capire quanto abbiamo isolato la testa dal cuore.
Non esiste alcuna separazione tra gli esseri umani, tra
lessere umano e la natura, tra gli eventi, qualunque sia la
distanza tra di loro ! In altre parole, ogni parte delluniverso
contiene le informazioni sul tutto. Ogni persona dispone di
tutta la conoscenza del cosmo, dispone di onniscienza ! Nel
DNA di ogni cellula contenuto il tutto.
Nel cosmo non esiste separazione, ma unit. Questa la
realt ! In questa conoscenza sta la soluzione di tutti i nostri
problemi.
Sai Baba dice: Lindividuo e luniverso sono la stessa cosa,
cos come londa il mare. Limmergervisi d pienezza.
Nellimmergersi in esso, lego si dissolve; tutti i simboli e i
segni dellindividualit, come nome, forma, casta, colore,
credo, nazionalit, chiesa, setta, diritti e doveri conseguenti,
svaniscono. Per tali individui, che si sono liberati della
ristrettezza
dellindividualit,
lunico
compito

il
perfezionamento dellumanit, il benessere del mondo e la
diffusione dellamore. Anche senza che essi agiscano, lo stato
di beatitudine in cui si trovano spander beatitudine sul
mondo. Lamore tutto; lamore di tutti.

125

LE ONDE DI FORMA
Tutte le onde elettromagnetiche, tra cui le onde cosmiche, le
onde sonore, fino alle energie pi sottili, comprese quelle
emesse dall'attivit cerebrale (onde P o pensiero) ed altre,
non tutte misurabili da strumentazioni scientifiche, sono
anche "onde di forma". Queste, come dice la parola, sono
prodotte dalla specifica forma di tutti i corpi, di tutti gli
oggetti, dalle forme geometriche, dai disegni, dai simboli.
Tutto ci che , si tratti di materia, energia o informazione,
ha forma. Tutto ci che ha forma anche "onda di forma". La
materia non emette solo le radiazioni conosciute, ma anche
una vibrazione dovuta alla sua forma, la rifrazione angolare
che alla base di ogni emissione vibratoria, e che stata
battezzata emissione ad onde di forma, termine oggi usato
comunemente da tutti i radiestesisti. La lunghezza donda
delle onde di forma infinitesimale, dellordine degli
angstrom, molto vicina a quella delle cellule.
Tutto ci che esiste nell'universo emette onde, energia,
vibrazioni, e dato che le frequenze delle vibrazioni vengono
espresse matematicamente, i numeri possono venire
considerati l'espressione sintetica delle vibrazioni cosmiche.
Ogni numero rappresenta un principio della "legge
universale". Ad ogni realt corrisponde un numero,
attraverso i numeri si pu fare la ricerca della realt
corrispondente e riequilibrare eventuali squilibri della stessa.
Nei primi quattro numeri sono concentrati tutti i principi
fondamentali dell'universo e dalla somma o dalla
moltiplicazione di questi quattro numeri derivano tutti gli
altri.
Tutto l'esistente e tutte le energie possiedono la propria
corrispondenza numerica.
Siccome le malattie o le disarmonie si instaurano, secondo i
concetti energetici orientali, come conseguenza di alterazioni
del flusso (blocchi) tra le energie della terra (Yin) e le energie
del cielo (Yang), alcuni ricercatori asseriscono che queste
alterazioni possono essere normalizzate tramite i numeri
corrispondenti che per il cielo sono 9,9,9,9,9,9,9,9,5, mentre
per la terra sono 9,5,5,5,5.
Sono molti i circuiti grafici e le forme geometriche usati
dall'uomo. Il loro utilizzo certamente molto antico e tanti di
essi sono stati trovati come incisioni rupestri di civilt

126

appartenenti a paesi e continenti molto lontani fra loro, come


l'Africa, l'Asia, il Nordamerica, il Sudamerica, l'Oceania e
l'Europa. Molte di queste incisioni e d queste raffigurazioni
sono state trovate l dove sorgevano luoghi di potere
temporale o spirituale.
Impresse sulle rocce, sulle pareti, sui pavimenti, sui soffitti,
sia all' interno che all'esterno delle costruzioni, ma comunque
sempre c: dimensioni specifiche, dislocate e orientate in
punti particolari. Nulla veniva lasciato al caso, mentre
l'approssimazione e l'impreparazione odierna hanno portato
ad attribuire a queste forme geometriche soltanto una
funzione decorativa, senza considerare che esse, invece,
avevano scopi ben definiti.
Le camere circolari aperte sono sempre state elementi
importanti
dell'architettura
antica.
Nelle
costruzioni
sumeriche, egizie, arabe, nordafricane, in quelle atlantidee
sarde, in quelle spagnole, in quelle delle regioni nordiche e,
in particolare, nelle zone di civilt celtica (ad esempio le
strutture megalitiche di Stonehenge in Inghilterra), nelle
costruzioni sudamericane e nordamericane, sono sempre
presenti queste "camere di risonanza". L'apertura di queste
camere veniva orientata, a seconda dell'uso a cui erano
destinate, principalmente a nord-est o a nord-ovest. Forme
simili ritroviamo anche nelle strutture nuragiche, nei pozzi
sacri e nelle tombe dei giganti" della Sardegna, nei megaliti
degli indiani del Nordamerica, nei luoghi di culto islamici del
deserto nordafricano e dell'Eurasia; - un circuito molto
importante per le civilt dei millenni passati dato dalla
figura formata da quattro rombi concentrici, o "losanga".
Orientata verso nord questa figura sarebbe capace di
trasmettere un potente e coerente campo V(vitale che a sua
volta influisce su campi V lontani. Molto potente la losanga
di Herrinx, dal nome del grande studioso e ricercatore che ne
ha compreso e perfezionato l'uso, e che stata studiata
anche da altri, tra cui Aubrey Westlake. Le losanghe si
trovano in incisioni, disegni e strutture di tutto il mondo. Tra
le civilt antiche che ne hanno fatto uso ricordiamo quella dei
papua del Pacifico, che le utilizzavano come strumento di
potere, capace di evocare la "voce del tuono". Essa
consisteva in una losanga di legno durissimo o di metallo,
con un filo attaccato ad uno dei vertici: lo strumento veniva
fatto ruotare vorticosamente fino a quando cominciava a
emettere un particolare suono, simile al rombo del tuono.

127

Losanghe come cristallo a forma romoidale, come diamante


tagliato a navetta: in una forma sono contenute tutte le
vibrazioni dell'universo, ciascun raggio di luce emesso da
questa forma corrisponde a una sostanza, a un'energia, a
un'informazione. In epoca recente, grazie al microscopio a
effetto tunnel realizzato dall'IBM di Zurigo, si potuta
evidenzare la geometria di un atomo di silicio. Il slicio , tra
le sostanze presenti sulla crosta terrestre, quella che ha le
maggiori capacit rce-trasmssve, e per tale motivo viene
usata nei pi sofisticati sistemi di ricetrasmissione.
La geometria del silicio vista al microscopio corrisponde
esattamente a una losanga; - una forma capace di
trasmettere campi V la "stella", composta da un decagono
e da un ottagono nsieme; - le "croci" sono altre forme
potenti, e tra queste la croce celtica in particolare, che
stata studiata in modo approfondito da Westlake. Ogni
angolo un incrocio di onde di forma, dentro il circuito c'
un'infinit di onde di forma corrispondenti a infinite sostanze
relative ad esse; - un circuito interessante il "captatoreemettitore di magnetismo animale", capace di stimolare la
rigenerazione cellulare ed energetica; - altri crcuit sono: l
crcuto "grum" capace di bloccare campi P di disturbo; il
circuito " disimpregnatore" , in grado di disimpegnare
soggetti od oggetti carichi di campi P o V destabilizzanti
(quest'ultimo circuito, contrariamente agli altri, non
soggetto a orientamento ): lo "scudo d Servranx", costituito
da se esagoni concentrci con azione di protezione sui campi
P e V; il circuito "braida", che protegge da campi P e campi V
destabilizzanti; il "circuito-caricatore" per caricare testimoni
indiretti (fitoterapici, organoterapici o minerali-terapeutici);'
"l'eptagono", composto da 21 eptagoni concentrici, per
creare e potenziare testimoni diretti e indiretti;' il
"decagono", circuito potenziatore ed amplificatore per
eccellenza; ulteriori forme utilizzate sono, ad esempio, quelle
relative "all'anello dell'immunit" egiziano, che protegge da
campi P e campi V disturbanti; - una forma molto usata in
epoche lontane quella che si ritrova nel pavimento della
basilica paleocristiana della nativit di Betlemme. A questo
progetto, curiosamente, corrisponde il circuito "griglia di
Buchter" o "Peggoty", capace di intervenire sull'apparato
scheletrico e su quello muscolare.
Tanti circuiti elettrici ed elettronici normalmente utilizzati
dall'industria sono nati dalla conoscenza, dallo studio e dalle

128

sperimentazioni scientifiche di antichi circuiti. Quelli che


maggiormente conosciamo sono il rombo e il cerchio. da
mettere in evidenza che la losanga di Herrinx, il pi potente
tra gli antichi circuiti trasmettitori, ha la stessa forma della
prima antenna radio utilizzata da Guglielmo Marconi, ed
ugualmente i condensatori usati fino ai tempi d'oggi hanno la
stessa forma a cerchi concentrici delle antiche camere rituali.
Il disegno pi potente dell'oggetto che rappresenta, poich,
essendo pi semplice, presenta meno difetti. Per tale motivo,
in questi ultimi anni, sia l'industria elettronica aerospaziale
che l'elettronica fine hanno sostituito con successo i vecchi
circuiti stampati con una nuova generazione di circuiti
costituiti da semplici disegni serigrafati, oltre che del
percorso conduttore, anche dei componenti elettronici:
transistor, diodi, triodi, condensatori ecc.
Ci sono quattro forze che causano, formano e regolano le
funzioni d tutte le sostanze. Alcuni esperimenti hanno
dimostrato, in maniera lampante, il comportamento di tali
forze formative fondamentali. La crescita delle piante, ad
esempio, causata dall'azione delle forze eteriche che sono
incorporate in esse. Quando la pianta esaurita oppure va in
putrefazione, queste forze vengono liberate e possono
contribuire a ridare nuovamente la forma e le funzioni
dell'organismo in cui esse erano incorporate (tutto cenere e
ritorner cenere, dalla cenere si eleva a fuoco, dalla cenere
ritorna la vita).
Esiste una metodica molto semplice per mezzo della quale
queste forze formative delle piante possono essere liberate e
rese manifeste, ed la cosiddetta " dinamolisi capillare". Si
prende del succo o della linfa di una pianta e la si diluisce. Su
di un piatto si mette un foglio di carta da filtro, quindi il succo
viene fatto espandere attraverso uno stoppino sul foglio di
carta filtrante. Aggiungendo un additivo chimico specifico, il
foglio di carta viene trattato in modo che sia visibile il
comportamento del liquido che si espande. Normalmente il
liquido dovrebbe espandersi in maniera circolare intorno allo
stoppino, ma invece si espande creando forme complesse
molto simili alla pianta di origine.
C' dunque una prova che piante della stessa specie
producono forme o modelli similari e che il modello prodotto
molto sensibile al tipo di fertilizzante immesso nel terreno
in cui la pianta cresciuta.

129

Un altro metodo per indagare le forze organizzative e


formative degli organismi viventi quello di aggiungere
alcune gocce del succo della pianta che si vuole studiare,
oppure qualche preparato biologico, in una soluzione, per
esempio, di cloruro di rame al 5 o al 10 %, che si cristallizza
in presenza di particolari condizioni standard. Il modello di
cristallizzazione viene cos a prendere una caratteristica
forma correlata alla natura dell'additivo biologico.
Un terzo metodo, basato sui processi formativi, stato
sviluppato per indagare le qualit dell'acqua. Una goccia di
acqua distillata viene fatta cadere su un piatto contenente
l'acqua che si vuole esaminare e alla quale stata aggiunta
una piccola quantit di glicerina, che serve a percepire il
comportamento della goccia in esame. Quando la goccia si
espande, si vede che il modello che si viene a formare in
qualche modo correlato alla qualit dell'acqua. Per esempio,
l'acqua di un fiume che scorre lontano da una grande citt ha
dimostrato di avere un modello molto differente da quello
dell'acqua presa da un fiume che scorre vicino a una grande
citt.
Un'interpretazione di questo esperimento potrebbe essere la
seguente: le forme che assumono le gocce d'acqua quando si
espandono
potrebbero
essere
decifrate
come
la
dimostrazione di "etere di luce irradiante" (forza formatrice
primaria) e di "etere chimico". Cosicch l'acqua pura che
scorre lontano dalle citt dimostra di avere l'influenza
marcata dell'etere di luce, mentre l'acqua scaricata dalle citt
dominata dall'attivit dell'etere chimico.
La radionica ricopre attualmente, senza dubbio, un ruolo
molto importante nella ricerca della bio-comunicazione
mediante luso di apparecchi. Da una parte certamente il
metodo pi antico, dallaltra, la moderna tecnologia dei
computers le offre oggi dimensioni completamente nuove ed
affascinanti.
Marco Bischof, autore del best seller "Biophotonen - Das Licht
in unseren Zellen" (Biophotons - the Light in our Cells)
scriveva nel 1987: Molto prima che la moderna fisica
quantistica spiegasse che ogni sostanza ha una radiazione
caratteristica, altre correnti avevano questa opinione. E in
realt unidea molto antica che una forza, una atmosfera,
fuoriesca da qualunque oggetto, rappresentandone l essenza
ed il suo stato. Ognuno di noi, ed ogni cosa, possiede questo
campo, nel quale sono conservate tutte le informazioni

130

specifiche. Campo analogo, se vogliamo, ai campi morfici


ipotizzati recentemente da Rupert Sheldrake.
Con la radionica, come sappiamo, possibile accedere a
queste informazioni, ed addirittura re-informare questi
campi, qualora fossero squilibrati. Questa informazione
causa una modificazione di ci che informato, ovvero
messo in forma, cio la materia. Dal punto di vista della
fisica Newtoniana, questo appare incredibile mentre, alla luce
delle attuali scoperte della fisica, una semplice
conseguenza di realt che stiamo scoprendo. La materia
solo una forma attraverso cui si esprime lo spirito della
materia della fisica moderna. Max Planck, uno dei pi
importanti fisici del nostro tempo, ha scritto: "Non esiste la
materia di per s.
Tutta la materia prende origine, ed esiste, solo a causa di
una forza che porta gli atomi ad oscillare, tenendoli insieme,
a formare quello che il sistema solare microscopico
dellatomo.
Poich nelluniverso non esiste una forza intelligente, n
eterna, dobbiamo considerare uno spirito cosciente ed
intelligente dietro questa forza. Questo spirito la base di
tutta la materia. Gli atomi consistono di circa l1% di
materia, il resto vuoto. Per fare un paragone, una palla del
diametro di 5 km avrebbe un nucleo atomico della misura di
un pisello, ed elettroni ancora pi piccoli. Addirittura questo
piccolo ammontare di materia pu trasformarsi in onde, o
non materia. In questo stato ondulatorio, di natura
elettromagnetica, le particelle di materia possono essere
informate da altre onde elettromagnetiche. E questo il
punto di inizio della radionica. La fisica moderna piena di
miracoli.
Esistono ancora pi domande che risposte, ma ora molte
scoperte possono essere trasformate in atti pratici.
Dal lavoro dei guaritori sappiamo che le energie mentali sono
in grado di influenzare la materia. Poich non tutti sono in
grado di creare da soli, e per tempi prolungati, queste
energie mentali, allinizio del 900 sono stati sviluppati gli
strumenti radionici, per aiutare le persone in questo senso.
Per noi non ci sono dubbi che la radionica funzioni; il suo
scopo quello di usarla in modo pi efficace e rapido.
Perci, abbiamo sviluppato un sistema radionico molto
moderno, chiamato Psychotronic Machine, che segue una
strada completamente nuova. Nellideazione del sistema sono

131

state utilizzate tecnologie nuove come il computer, capace di


sfornare migliaia di dati in pochi secondi, diventando cos il
pi prezioso alleato delloperatore radionico, insieme a quelle
pi tradizionali e conosciute.
Ma come funziona? Una foto non altro, che la radiazione di
fotoni in un particolare momento (luce = fotoni).
In ogni foto c sempre anche una percentuale di fotoni
gemelli. : le informazioni e le vibrazioni corrispondenti di ogni
oggetto
nellimmagine,
possono
essere
trasferite
allobbiettivo bersaglio. Conservando queste immagini, le
informazioni di desideri, guarigione e le rate, La Psychotronic
Machine un valido assistente nel trattamento radionico,
capace di inviare il tutto per giorni, mesi od addirittura anni.
Ma come pu funzionare solo con le immagini?
Quando videro le prime macchine fotografiche, gli indiani
dissero immediatamente che non volevano essere fotografati
perch pensavano che le loro anime sarebbero state
catturate dalle macchine nere. Anche nel Tibet, i monaci e
molti degli abitanti chiesero di non essere fotografati per la
stessa ragione.
La nostra conoscenza attuale ci fa apparire queste
spiegazioni in una nuova luce. Sappiamo, attraverso gli studi
di Sheldrake, che ogni copia di un oggetto rimane in contatto
con loriginale. Ogni parte in contatto con il tutto, ed ogni
immagine una parte: questo permette, naturalmente, di
lavorare con le immagini.
I COLLEGAMENTI STRUTTURALI
Cosa sono i collegamenti Strutturali ?
Un collegamento strutturale qualcosa che collega ad un
oggetto, un bersaglio o un desiderio e permette un
trasferimento di energia. Mi piace utilizzare il termine
collegamento strutturale, perch nel semplice esperimento
(test di trasferimento), stiamo utilizzando strutture che, al
fine pratico, possono essere considerate "identiche". Nel caso
del test di trasferimento, entrambe le strutture sono
diagrammi identici stampati su carta.
Il Collegamento Strutturale va dal puramente fisico al
puramente mentale arrivando anche alla seguente
conclusione:

132

IL COLLEGAMENTO STRUTTURALE RENDE LA DISTANZA


FISICA IRRILEVANTE. PER MEZZO DELLA RADIONICA
SI PUO' AGIRE SU TUTTO l'UNIVERSO. QUESTA AZIONE
E' RESA POSSIBILE GRAZIE AL COLLEGAMENTO
STRUTTURALE.
Il collegamento che sussiste fra un soggetto rappresentato
da un suo testimone e un obiettivo si chiama collegamento
strutturale. I collegamenti strutturali agiscono in base alle
seg. leggi fisiche:
1) La legge della risonanza: gli effetti subiti da una parte
separata del corpo sono risentiti da tutto quel corpo;
qualunque sia la distanza fra le due parti separate. In essa
compresa
la
legge
di
"analogia
astrologica".
2) La legge di trasferimento: forme geometriche specifiche
sono capaci di condurre onde di forma e possono servire
come antenne direzionali. Le onde di forma creano potenti
campi P atti a modificare i campi V del soggetto-oggetto
percipiente,
anche
se
questo
si
trova
lontano.
3) La legge di ampiezza o della spiaggia di ascolto: i risultati
che si ottengono sono proporzionali sia alla ricettivita' del
percipiente (che dipende in gran parte dalle buone o cattive
condizioni del chakra del soggetto), sia alla potenza del
circuito emittente (i circuiti grafici sono meno potenti dei
circuiti elettrici, ma questi possono avere, e quindi
trasmettere, maggiori disturbi rispetto a quelli grafici).
4) Relativamente alla prima Legge di cui sopra, e cioe' la
legge di risonanza, si fa presente che il soggetto (o l'oggetto)
puo' essere rappresentato anche da un testimone (fotografia,
capelli, unghie) che puo' evocare il soggetto sia nella totalita'
che nei particolari.
5) La fisica quantistica afferma che il concetto di distanza
puo' essere superato. Le modificazioni nel campo energetico
di un soggetto possano essere trasferite a qualsiasi oggetto
sia collegato con il soggetto stesso. Le modificazioni nel
campo energetico del soggetto si riflettono costantemente su
quello del "testimone". Questo significa che lo stesso
"testimone" pu essere utilizzato indefinitamente, perch il
suo campo energetico si adegua continuamente alle

133

condizioni attuali del soggetto. Anche cio' rientra


perfettamente nell'ipotesi della scienza moderna che tutte le
cose sono fra loro collegate mediante il quinto campo.
LA RADIONICA
La radionica ricopre attualmente, senza dubbio, un ruolo
molto importante nella ricerca della bio-comunicazione
mediante luso di apparecchi. Da una parte certamente il
metodo pi antico, dallaltra, la moderna tecnologia dei
computers le offre oggi dimensioni completamente nuove ed
affascinanti. Marco Bischof, autore del best seller
"Biophotonen - Das Licht in unseren Zellen" (Biophotons the Light in our Cells) scriveva nel 1987: Molto prima che la
moderna fisica quantistica spiegasse che ogni sostanza ha
una radiazione caratteristica, altre correnti avevano questa
opinione. E in realt unidea molto antica che una forza, una
atmosfera, fuoriesca da qualunque oggetto, o forma
geometrica rappresentandone l essenza ed il suo stato.
Ognuno di noi, ed ogni cosa, possiede questo campo, nel
quale sono conservate tutte le informazioni specifiche.
Campo analogo, se vogliamo, ai campi morfici ipotizzati
recentemente da Rupert Sheldrake. Con la radionica, come
sappiamo, possibile accedere a queste informazioni, ed
addirittura re-informare questi campi, qualora fossero
squilibrati. Questa informazione causa una modificazione di
ci che informato, ovvero messo in forma, cio la
materia. Dal punto di vista della fisica Newtoniana, questo
appare incredibile mentre, alla luce delle attuali scoperte
della fisica, una semplice conseguenza di realt che stiamo
scoprendo. La materia solo una forma attraverso cui si
esprime lo spirito della materia della fisica moderna. Max
Planck, uno dei pi importanti fisici del nostro tempo, ha
scritto: "Non esiste la materia di per s. Tutta la materia
prende origine, ed esiste, solo a causa di una forza che porta
gli atomi ad oscillare, tenendoli insieme, a formare quello che
il sistema solare microscopico dellatomo. Poich
nelluniverso non esiste una forza intelligente, n eterna,
dobbiamo considerare uno spirito cosciente ed intelligente
dietro questa forza. Questo spirito la base di tutta la
materia. Gli atomi consistono di circa l1% di materia, il
resto vuoto. Per fare un paragone, una palla del diametro
di 5 km avrebbe un nucleo atomico della misura di un pisello,

134

ed elettroni ancora pi piccoli. Addirittura questo piccolo


ammontare di materia pu trasformarsi in onde, o non
materia.
In
questo
stato
ondulatorio,
di
natura
elettromagnetica, le particelle di materia possono essere
informate da altre onde elettromagnetiche. E questo il
punto di inizio della radionica. La fisica moderna piena di
miracoli. Esistono ancora pi domande che risposte, ma ora
molte scoperte possono essere trasformate in atti pratici. Dal
lavoro dei guaritori sappiamo che le energie mentali sono in
grado di influenzare la materia. Poich non tutti sono in
grado di creare da soli, e per tempi prolungati, queste
energie mentali, allinizio del 900 sono stati sviluppati gli
strumenti radionici, per aiutare le persone in questo senso.
Per noi non ci sono dubbi che la radionica funzioni; il suo
scopo quello di usarla in modo pi efficace e rapido. Perci,
abbiamo sviluppato un sistema radionico molto moderno,
chiamato Tavole Radioniche Attive , che segue una strada
completamente nuova. Nellideazione del sistema sono state
utilizzate tecnologie nuove come il computer, disegni frattali
tridimensionali, energia orgonica e memorie olografiche. Le
Tavole Radioniche Attive non hanno bisogno della
Psychotronic Machine ma agiscono da sole in quanto attivate
24 ore su 24 da Energia Vitale Costante e potentissima,
sfruttando un canale sincronico del centro Italia.
IMPARARE A SENTIRE LENERGIA VITALE
Un potente campo di Energia Vitale permette una veloce
Azione Radionica. Pi forte il campo connesso all'Obiettivo,
pi potente sar il risultato. Questa Energia Vitale ha molti
nomi: Chi, Potere Psichico, Potere Magico, Mana, Prana.
Da noi in occidente, gli scienziati hanno costruito modelli
matematici di questi campi, questi si accordano con le
conoscenze scientifiche dei loro tempi. Il modello scientifico
ha molti vantaggi. Soprattutto quello di sviluppare nuove
tecnologie basandosi su di esso. Ci valido per la Radionica
come per la Fisica o la Chimica. La prima persona che
svilupp un modello scientifico dei campi di Energia Vitale fu
Franz Anton Mesmer. Chiamo l'Energia Vitale " Magnetismo
Animale " e svilupp metodi per guarire le persone
magnetizzandole,
coni
per
l'occasione
il
termine
mesmerizzandole.

135

Costru anche delle macchine che guarivano. Questi


apparecchi erano composti da cilindri di legno pieni di
limatura di ferro con bacchette, sempre di ferro, che uscivano
dal cilindro. Le persone guarivano tenendo queste barre in
mano.
Il barone Von Reichenbach Chiam l'Energia Vitale " Forza
Odica ". Comp molti esperimenti usando sensitivi e svilupp
una buona teoria riguardo a questa Energia. Wilhelm Reich
Chiam l'Energia Vitale " Orgone " e ne ampli la descrizione
delle caratteristiche. La sua teoria rimase la pi avanzata fino
alla scoperta della matematica dell'Iper Spazio. Invent
l'Accumulatore Orgonico e lo us per guarire le persone
trasferendo loro questa energia.
Ci che si prova soggettivo: alcuni sentono un leggero
formicolio, altri una fresca brezza. La maggior parte delle
persone sente un calore gentile e rassicurante.
Queste differenze dipendono da quale tipo di nervi reagisce
prima alla sollecitazione. Le persone orientate mentalmente
verso l'azione sentono il formicolio e la leggera brezza, quelle
orientate visivamente sentono subito il calore.
Quindi, come conseguenza, TU assorbirai ed immagazzinerai
l'Energia Vitale che fuoriesce dal tubo. Questo assorbimento
stimola i terminali tattili dei nervi della tua pelle, provocando
cos quel senso di caldo, formicolio o freschezza, senza che ci
sia vento o alte temperature vicino a te. Nota Bene: Anche
qui ognuno di questi esercizi pu essere eseguito con la
PSYCHOTRONIC MACHINE Usando il piccolo tubo che
fuoriesce dalla macchina.
In questo caso le probabilit di " vedere " e " sentire "
l'Energia sono molto maggiori.

136

137

TEST DI PROVA TAVOLA RADIONICA ATTIVA ALLEGATA


AVVICINATE LA MANO SINISTRA SULL'IMMAGINE PER 30
SECONDI E SENTIRETE UN EFFETTO FISICO,
OPPURE
TENETELA SOTTO IL CUSCINO DURANTE LA NOTTE .... LA
VOSTRA VITA CAMBIERA'!

138

139

"I NUOVI TEMPLARI"


I Costruttori
a.d. 2001 30 dicembre
Velati fratelli che parlate di Luce,
voci del tempo che il silenzio inondate,
compagni del giorno che sogna l'amore
e con me nella notte vegliate ore su ore....
voi che sapete il mio sguardo nascosto,
e guardate la strada che sto calpestando,
voi che avete gi visto l'atteso diadema
con la perla di chiara risposta suprema,
ogni sua pietra tagliata da mani di fuoco,
e ogni pezzo che d'oro stato congiunto......
reggete il peso che mi grava in quest'ora,
cerchia il capo, ma non brilla ancora,
con me salite la scala d'antico opale
e per me afferrare ci che fa male,
poich da lungi proviene il nostro giorno,
nei miei occhi ancor si perpetua l'inverno....
e, se di salda tempra forgiata la storia,
la voce ancora vaga, nell'aria,
e pure le mani, che che impugnarono il sole,
son ora deboli raggi su notti vane.
Portate alla Luce quel trono velato
che polvere e pietre hanno a lungo serbato,
mostratelo al cielo che ha nutrito la rosa
anche dentro la torre che vide reclusa.
Svelate la carta dove pose speranza
la certa parola di fulgida essenza,
perch possa tornare l'et che fu nostra
nella nuova terra di antica promessa.

140

"Benvenuti nel luogo che fu, , e che rimarr per alcuni


pionieri che seppero trarre LUCE ed energia dalla sapienza
che veniva dall'alto e che dall'alto veniva poi irradiata per le
vie del mondo. Noi (Cavalieri Templari) demmo al mondo
gran sapere, demmo al mondo la possibilit di acquisire
conoscenze non note se non a pochi e a questi che ebbero
poi la grande lungimiranza di sapere infondere in altri pochi
esseri, la luminescenza. Il vero ed unico sapere che
trascende la vera linea nota delle grandi energie insite nel
mondo. E' cosi che grande fu il nostro operare e con il grande
operare, riuscimmo a dare vigore ed energia a ci che
creammo. Grande fu la creazione perch grande fu l'energia
insita. le nostre opere, le nostre gesta, i nostri sacrifici, le
torture immani e i roghi subiti, le migliaia di morti offertisi a
difesa di ideali nobilissimi, la dedizione con cui abbiamo
dedicato tutta la vita, rimarranno per sempre scritte nel
grande libro akasico cosmico che nulla pu cancellare ne
occultare."

141

I GUERRIERI DI LUCE
Attualmente, sono ancora molto pochi gli esseri umani che
comprendono fino in fondo cosa sta succedendo nel nostro
sistema solare e sul nostro Pianeta. Lumanit non riesce a
cogliere lunica vera visione del futuro imminente e
veramente non vede la bellezza e la maestosit del Piano che
sta per attuarsi. In ogni caso, con quella piccola
percentuale di coloro che sono umilmente consapevoli
dellimportanza del momento e che costituiscono il quorum
necessario alla nascita della Coscienza del Nuovo Mondo ,
poich questi individui, anche quando non raggiungono la
piena conoscenza, sanno riconoscere la verit e la purezza
degli intenti; condividono lo stesso senso di responsabilit, di
comprensione, unica opportunit spirituale.
Il numero di operatori nella LUCE presenti oggi sulla Terra in
incarnazione fisica cresce sempre pi con laumentare di
quelli che si incarnano di giorno in giorno. I membri
dellumanit che scelgono il percorso dellapprendimento
consapevole verso la LUCE saranno automaticamente
affiancati dai Guerrieri di LUCE, e insieme oltrepasseranno il
Portale dellIniziazione per entrare nel Nuovo Mondo.
Offrendo il loro aiuto, i Guerrieri di LUCE forniscono al genere
umano la decisiva occasione di appropriarsi dei requisiti
indispensabili al felice esito del suo futuro. E lo fanno dando
informazioni sempre aggiornate e importanti, consigli
spirituali e un degno obiettivo o aspirazione esistenziale, tutti
prodotti dalla loro conoscenza della verit dei tempi e, quindi,
dei bisogni del momento. I Guerrieri di LUCE possono perci
essere visti come delle guide in questo periodo che conduce
al momento ultimo del nostro Pianeta.
I "Nuovi Templari", in quanto custodi del Piano Divino, danno
alla nostra specie lopportunit di redenzione finale prima
dellormai imminente salto quantico e sono i messaggeri di
Dio dei quali si parla in molte sacre scritture profetiche. Tutti
i Guerrieri di LUCE risvegliati sono latori di un
importantissimo messaggio per lumanit.

142

COSA E UN PUNTOLUCE
Pitagora descriveva la geometria come una "musica visiva".
La musica creata applicando le leggi della frequenza del
suono in un certo modo. Gli stati della risonanza armonica
sono prodotti quando le frequenze sono combinate in modo
da essere all'unisono con la legge universale.
Queste stesse leggi possono essere applicate per produrre
"armonia visiva". Invece di frequenza e suono l'angolo e la
figura che sono combinati in modo da essere all'unisono con
la legge universale.
Le figure geometriche possono essere orchestrate in modo da
produrre "sinfonie visive" che dimostrano l'unificazione
armoniosa delle diversit.
Le forme geometriche agiscono come un ponte tra i regni pi
alti e i pi bassi. Sono porte interdimensionali che collegano
la coscienza umana ai regni degli archetipi e dell'infinito.
Le relazioni di forma, movimento, spazio e tempo sono
evocate da queste e offrono una via per entrare in contatto
con l'armonia e l'equilibrio della natura. Portano nel nostro
campo di consapevolezza i principi della natura.
Per migliaia di anni, l'immaginario della geometria sacra
servito come un mezzo per espandere la mente. Le immagini
trascendono il linguaggio e il pensiero razionale.
Portano alla saggezza della conoscenza universale e ad una
pi profonda comprensione della coscienza umana.
Nella geometria sacra il cerchio simboleggia il piano spirituale
e il quadrato il piano fisico, materiale. Il disegno yantra di
quadrati che ruotano descrivono l'unione dello spirito e della
materia.
Rappresenta
contemporaneamente
la
spiritualizzazione della materia e la materializzazione dello
spirito.
l rapporto aureo il principio matematico che pervade
l'universo. Questo principio pu essere trovato dalle molecole
alle galassie.
E' una relazione universale che esiste tra due elementi di
un'equazione in una situazione naturale.
Nella geometria sacra il rapporto aureo pu essere espresso
in numeri, lunghezze, figure e forme che comprendono
triangoli, rettangoli, spirali. Il rapporto aureo il filo d'oro
che unisce tutti i livelli della creazione. L'amore l'emozione

143

che pervade principalmente l'universo, il rapporto aureo la


sua equazione matematica.
LA RADIONICA la scienza che studia le propriet radioattive
ed energetiche delle onde di forma, che vengono realizzate
ed utilizzate mediante circuiti grafici su tavole disegnate. I
numeri non sono altro che una delle tante espressioni
astratte, profonde. Comprendere la sua vera natura originale
e tutto ci che lo circonda, e che di conseguenza la geometria
non altro che la rappresentazione fisica di dette espressioni
matematiche o numeriche, possiamo dire che tramite la
radionica, che studia le onde di forma realizzate su circuiti
grafici come per le suddette espressioni o formule elaborate
dallesperienza di tutte queste scienze, possibile attingere a
forme di azione-pensiero e di espressione tramite le
radiazioni da loro sprigionate per poter essere utilizzate ed
incanalate mediante diversi metodi per i pi disparati utilizzi.
Un Punto LUCE quindi costituito da grafici geometrici
tridimensionali con la rappresentazione sonora delle
frequenze archetipe della creazione.
Il generatore di Punto LUCE costituito da un contenitore
con alla base un magnete circolare, al suo interno un grafico
radionico tridimensionale con sopra un diamante di vetro
invertito, nel coperchio c' un'altro grafico radionico per il
collegamento alla quarta dimensione in 3d.
Il generatore va posizionato sotto terra alla distanza di circa
18 centimetri mantenendo il tubo trasparente al centro del
coperchio fino sopra per 12cm dalla superficie della terra.

*Vedi sito internet:


http://www.paolobenda.it/assodogma

144

PILLOLE DI VITA
La Felicit

La felicit
dipende solo dalla consapevolezza con cui si vive la realt.
uno stato dellessere
che si raggiunge
quando quello che si fa
in sintonia
con gli obbiettivi della propria anima.
Laspetto importante
che per ottenere tale situazione
sufficiente produrre pensieri costruttivi
con un atteggiamento mentale costruttivo.
Se si riesce ad avere
almeno una piccola parte di
consapevolezza della realt che ha lanima,
allora si riesce ad entrare nel flusso dellenergia costruttiva,
e la felicit si raggiunge spontaneamente,
senza che accada nulla perch ci si verifichi.

145

In questo modo si contraddice il famoso detto


chi cerca trova
Che diventa
chi non cerca non trova, in quanto
chi nel flusso dell energia costruttiva
non deve affannarsi a disperdere energia
per cercare le soluzioni a possibili o eventuali problemi,
ma queste vengono trovate senza alcun tipo di azione.
Quando si pensa alla Felicit,
la mente pensa subito a dei motivi
che possono giustificarla,
cio considera la felicit come leffetto
dellottenimento di qualcosa che soddisfi i suoi i suoi desideri.
I suoi desideri, per,
derivano soprattutto dalla paura di soffrire,
che a sua volta deriva dallincapacit di comprendere
il reale significato della realt in cui vive.
Per come vive la realt un neonato,
il poter essere abbracciato e allattato da sua madre,
ha maggior valore di una vincita milionaria.

146

invece per una donna


terrorizzata dalla solitudine,
essere circondata da uomini che la usano,
riempiendola di falsi complimenti,
finalizzati a possederla sessualmente,
ha maggior valore
del sincero e incondizionato amore
che pu silenziosamente ricevere
da chi non vuole nulla in cambio.
La mente da valore alle cose
solo in funzione del bisogno che crede di avere di esse
o del timore che ha di esse,
non in funzione della reale importanza che hanno.
Una persona che incontra un pipistrello che gli vola sulla
testa pu terrorizzarsi, mentre due topi possono considerare
lo stesso pipistrello un angelo.

147

La consapevolezza dellAnima
quella che
pu permettere di dare il giusto valore alle cose,
perch
lAnima non ha bisogno di nulla e non teme nulla.
Le basta la sua pura esistenza,
indipendentemente da qualsiasi cosa possa accadere,
perch
non ha bisogni fisici da soddisfare,
non ha desideri mentali da realizzare,
non teme il giudizio o il confronto con altri,
non pu morire e quindi non ha paura della morte.
La sofferenza emotiva
che spesso si traduce nella depressione,
intesa come effetto del non potere fare le cose che ci
piacciono,
sempre invece dipendente
dalle informazioni accumulate
nel campo mentale
e dal modo in cui la mente
interpreta la realt,

148

quando cio non riesce a soddisfare le proprie aspettative.


La colpa della sofferenza solo della mente.
La sofferenza produce paura,
e questa impedisce ad un essere umano
di compiere scelte costruttive.
Le ragioni
alle quali attribuiamo la causa della nostra sofferenza
non sono altro che
leffetto del nostro atteggiamento mentale,
e spesso sono dovute ad un errore
nellinterpretazione della realt.
E proprio in queste circostanze
che si crea la possibilit di produrre informazioni costruttive
estremamente importanti
e di sperimentare,
da parte del corpo mentale,
che tutto ci che accade
non altro che leffetto del proprio modo
di porsi nei riguardi della vita.
Una volta che si riesce a essere sereni,

149

si accede al flusso dellenergia costruttiva,


seguendo lanima,
anzich cadere continuamente nella trappola della mente.
Quando lAnima
avr imparato il significato reale della sofferenza,
allora sar pronta ad evolvere
senza pi dover sperimentare esperienze di sofferenza,
ma solo attraverso esperienze di gioia e di successo.

150

Solo per Amore


Nessuno creato dalla Vita come sostegno per i vostri sogni
perch due occhi non sono fatti per guardare l'uno verso
l'altro
ma entrambi verso la stessa direzione
diventando cos ognuno luce per l'altro
Crescete comprendendo questo
e troverete, assieme a ci che cercavate
anche ci che non cercavate
Ma dopo questo, non dubitate pi
Se dubitate che sia Amore, infatti, gi non Amore
E non calcolate
Se calcolate i vostri passi, infatti, gi non Amore
Non appoggiatevi all'altro con tutto il vostro peso
Ma posatevi come un raggio di Sole su una foglia
E come una foglia accogliete l'altro raggio di Sole
Asciugate le vostre lacrime
e senza timore concedete al vostro cuore questa luce
e al vostro animo questo calore
Ma state attenti agli incanti!
Perch i raggi di Sole non sono il Sole
Non riversate sull'altro tutta la vostra nostalgia di cielo
egli non in grado di contenerlo
n mai voi potreste contenere il suo
Non valutate l'altro per ci che non potrebbe mai avere
o finirete per svalutare voi
E tutto questo non Amore
Non precipitate l'uno dentro l'altro
ma tenendovi per mano camminate insieme
Portate l'amato non al centro del vostro cuore
ma del suo
perch l trover anche il vostro
e insieme troverete il cuore al centro del cosmo
Sarete sottoposti a molte prove
e spesso l'orgoglio vi chieder di scegliere s al posto
dell'Amore
Ma non ritiratevi da queste battaglie
perch altre non ve ne sono di pi utili per voi
Se vincerete, avrete vinto
Se perderete combattendo e affilando il cuore, avrete vinto
E quando il tempo
vi avr condotto fino a farvi decidere di fondere per sempre

151

le vostre due vite,


conoscerete quote pi alte,
ma anche la durezza di cadute mai pensate.
E vedrete spesso andare in frantumi tutti i vostri sogni.
Ma sar allora che potrete dischiudere davvero le vostre ali.
Non maledite gli eventi,
perch siete voi che avete in mano il timone del vostro
destino.
E non sar rompendo questo vostro vaso e dicendo addio
all'amato,
che le vostre radici troveranno nuova forza:
questa gabbia di creta in realt ci che le salva
dall'essiccare.
Siete voi che dite, quando non vi sentite amati: l'Amore
finito.
Quella invece la stagione in cui comincia.
Poich il valore di chi governa la nave nel condurla anche
controvento.
Siete voi che dite, quando finiscono le sensazioni: Ma io non
amo pi.
Non scambiate per l'Amore con le sue sole sensazioni.
Poich il valore di chi governa la nave
nel condurla talvolta anche a vele sgonfie, fino ad altre
zone di Vento.
Pertanto siate fedeli,
perch nell'infedelt diventate doppi e quadrupli.
E se vi gi difficile condurre una vita,
come potreste condurne due o quattro?
Dividendo in due un germoglio non si hanno due vite, ma
nessuna.
Pensando di incontrare nuove gioie
incontrereste dolori maggiori di quelli cui voltate le spalle.
Perci tornate a guardare verso chi vi aspetta,
ma non per dirgli: Tu non mi ami. Bens: lo non so amarti.
Questo necessario per far scendere l'Amore sull'amato.
Alzate lo sguardo sulle virt dell'altro,
perch avete passato il tempo senza conoscervi.
Ma se poteste entrare, e a volerlo potreste,
nella mente di chi vi ha accompagnato,
per sfogliare insieme il libro della vostra vita,
scoprireste quanto siano belle in realt tutte quelle pagine
gi scritte,
e quanto saranno belle tutte quelle ancora bianche

152

Ricordate che il vostro cuore nasconde un Vento inesauribile


che saprebbe amare, oltre al vostro amato
anche oltre il vostro amato
E attraverso di lui amare anche tutto quanto il mondo
Ergetevi come gabbiani in queste possibilit di volo assieme
Non fatevi orfani di gioie grandi e di dolori grandi
accontentandovi di rischiare solo in parte
Ma alzate il capo e abbiate fiducia
poich se di questo Amore amerete
sarete come due raggi che si incontrano al centro della ruota
dove poter cogliere assieme tutto il senso del nuotare della
Vita

153

Possiamo scegliere

Scegliere uno dei poteri dellessere umano


Ogni volta che diciamo
non ho avuto tempo
ci raccontiamo una frottola.
Abbiamo semplicemente scelto
di fare qualcosa di pi importante o interessante.
Bisogna essere solo pi sinceri.
Dire
cerco di ammazzare il tempo
bisognerebbe prendere coscienza che il tempo che stiamo
sprecando
la cosa pi preziosa che abbiamo.
Ogni minuto va impiegato per manifestare la perfezione non
per ammazzare il tempo.
Ammazzare una Parola che andrebbe eliminata,
non dovrebbe esistere perch rivela la violenza interiore
di chi la esprime
e se permettiamo che la violenza si accumuli
provocher con il tempo malattie violente

154

o favorir il contatto con le persone violente


Siamo sulla terra per amare non per ammazzare
nemmeno il tempo
Anche il termine devo
unaltra espressione che dice molto di noi
Infatti ogni volta che diciamodevo
la nostra nozione di bene o male a decidere per noi
basterebbe dichiarare la nostra scelta
pur sapendo che potrebbe esserci un
prezzo da pagare
Scegliere uno dei grandi poteri dell essere umano
siamo le uniche creature ad averlo
Come esseri umani siamo dotati di un potere di scelta
e ne perdiamo il contatto ogni volta che diciamo
devo
quando avremo preso maggiore coscienza dei nostri poteri
non tenteremo pi di dominare gli altri
Tanta sar l energia che saremo in grado di usare per noi
anzich usarla per manovrare gli altri

155

Usare un espressione come


ascolta !
segno di autoritarismo e orgoglio.
Nessuno obbligato ad ascoltarci
e la cosa buffa in tutto questo
che chi usa spesso questa espressione
non ama gli autoritari e reagisce ad essi con forza
e anche se non ci percepiamo come autoritario in realt lo
siamo.
Come qualunque attributo umano
pu essere usato beneficamente per gestire con autorit,
in modo non benefico quando viene usata per dominare e
cambiare laltro.
Esclamazioni come :
. impossibile! .. incredibile! . Non male!
Nascondono la profonda impressione di non meritarsi quelle
belle cose.
Per lo pi pensiamo che la vita debba essere fatta di
sofferenze e che,
pi difficile maggiori saranno i meriti.
Ed usare espressioni tipo
n valsa la pena

156

dovrebbe essere trasformata in


ne valso il piacere .
Le parole che pronunciamo devono dare energie
e la parola che ha la massima influenza nella nostra vite
io sono
il potere creativo di Dio
Anche se non ci crediamo in affermazioni tipo
sono bello
sono intelligente
sono capace
sono amato ,
il solo fatto di pronunciarle
mette in moto lenergia capace di creare ci che affermano.
Ridere un altro grande dono fatto agli abitanti di questa
terra.
La risata cos straordinaria davere poteri benefici
anche su gravi malattie.
Bisognerebbe circondarsi di persone comiche
guardare cose buffe
e per il solo piacere di ridere saremo vittoriosi

157

Tutto cambia
Per evolversi importante accettare il cambiamento,
senza il quale nessuna crescita sarebbe possibile.
Molto c da imparare guardandosi intorno,
guardando i fiori, contemplando gli alberi, la natura.
Se osserviamo crescere un fiore ci accorgiamo che cambia in
continuazione, se
smettesse di crescere morirebbe.
Per gli uomini la stessa cosa.
Molte persone vivono ma verrebbe da chiedersi
stanno veramente vivendo?
possiamo dire che esistono
ma sono quasi dei morti perch
si chiudono quasi totalmente all energia dell amore
e la loro coscienza si risveglia molto lentamente.
Ogni volta che facciamo un atto d amore,
quando diamo amore,
quando proviamo amore,
quando parliamo con amore,
Il nostro sole interiore cresce
e diventa una grande fonte di calore interiore,
una grande fonte di luce.

158

Pi questo sole interiore cresce pi irradia luce


una luce, un calore che non solo hanno il potere di riscaldare
noi
ma anche le persone che ci circondano
e i nostri pensieri, i nostri desideri, i nostri scopi
e tutto diventa pi chiaro.
Abbiamo sempre creduto che cambiare fosse aver fallito.
La gente ha creduto che fare sempre le stesse cose fosse un
segno di stabilit e di
saggezza.
Le generazioni precedenti hanno probabilmente sempre
vissuto nello stesso luogo
facendo sempre lo stesso mestiere
imparato da piccolo
e credendo negli stessi valori per tutta la vita
Non c era praticamente posto per il cambiamento
e a 90 anni avevano ancora la stessa nozione di bene e di
male
che avevano avuto a 30 anni,
la loro evoluzione era pi lenta.
Questa un era di spiritualit dell essere,
non possiamo pi vivere nello stesso modo,
Saranno sempre pi rari gli individui
che avranno svolto lo stesso mestiere o la stessa professione
per 40 anni o pi. Molti professionisti lasciano la loro attivit

159

e si trasformano in contadini o si dedicano ad un lavoro


completamente diverso da quello di prima .
Questi cambiamenti fanno parte dell evoluzione della terra
quanti hanno limpressione che un divorzio equivalga ad un
fallimento ?
e quanti ce ne sono oggi ?
Forse perch le persone sono peggiori ?
No
solo che l apertura maggiore
e si manifesta una maggiore volont di evolversi,
cos quando una coppia manifesta difficolt ad evolversi
insieme,non pu accadere altro che la separazione.
Se entrambi i partners fossero abbastanza saggi da accettarsi
in questa evoluzione,
rendendosi conto che per il momento non riescono a vivere
insieme a causa del loro
cambiamento e della differenza di scelte di vita, le cose
sarebbero molto pi facili
per tutti e due, rimarrebbero amici e continuerebbero a
frequentarsi anche dopo la separazione.
Se ci si separa in queste condizioni no vi fallimento.
La cosa importante che ognuno di noi
si diriga verso un amore pi grande,
vuoi verso noi stessi o nei confronti di altri,
la realt la vita dell anima

160

e non gli eventi di cui siamo testimoni o a cui partecipiamo.


Tutto quello che ci circonda una grande illusione
dimostrarlo non difficile
prendiamo 10 persone
che hanno partecipato ad una riunione nella stessa stanza
Chiediamo a tutte e 10 di descrivere il luogo dove sono state
chi le ha ricevute e cosa accaduto nella stanza
nessuno dar la stessa risposta di un altro
perche ognuno avr visto l accaduto in modo diverso
perch creiamo costantemente la vita in base alle nostre
percezioni
le creiamo per vivere esperienze, per imparare a conoscerci,
per scoprire ci che abbiamo bisogno di trasformare
e questo accade in modo diverso per ciascuno in base a ci
che siamo.
L anima si nutre di amore
e ci che l anima vuole e che ci serviamo di ci
che c intorno a noi per favorire il nostro cammino.
Ci che lei desidera che siamo grati per ci che abbiamo
oggi
e non che si pianga per ci che vorremmo avere,
perch ci che abbiamo ci che ci serve per crescere.

Osservare con attenzione la propria vita

161

ci che rende la via pi semplice


ci imponiamo delle emozioni ?
ci rendiamo infelici ?
Non ci piace essere criticati ?
basta osservare il nostro modo di criticare gli altri
e modificare la nostra energia.
Alla fine di ogni vita,
quando lanima passa su altro piano di esistenza
non porter con se beni materiali,
pu portare con se solo i risultati delle scelte fatte durante la
vita terrena,
vi sono benefici permanenti
che emergono da ogni vittoria d amore riportata su ogni
situazione difficile, queste
sono le vittorie che l anima conserva e non avr mai pi il
bisogno di riviverle.
Il perdono ad esempio: quando perdoniamo qualcuno,
qualunque sia l offesa che riceviamo, perdoniamo la nostra
anima e ci permettiamo la crescita.
Se ci fanno del male in un dato momento della nostra vita
vuol dire che ne abbiamo fatto altrettanto a qualcuno, con il
pensiero, la parola o lazione, vuoi in questa vita o in
unaltra.

162

Una strada sola


Tutto solo una strada tra un milione. Tutte le strade sono
uguali, non portano da nessuna parte. Sono strade che
passano attraverso la boscaglia o che vanno nella boscaglia.
Puoi percorrere o aver percorso strade lunghe, molto lunghe
e per niente facili e non essere arrivato da nessuna parte o
addirittura ritrovarti al punto di partenza o peggio ancora non
aver mai avanzato ma come i gamberi indietreggiato quindi
devi sempre tenere a mente che una strada solo una
strada. Se senti che non dovresti seguirla non devi restare
con essa a nessuna condizione.
Per raggiungere una chiarezza del genere devi condurre una
vita disciplinata e solo allora saprai che una strada solo una
strada, e che non c nessun affronto a se stessi o agli altri
nel lasciarla andare se questo ci che il tuo cuore ti dice di
fare. Il tuo desiderio di proseguire o di abbandonare la strada
deve essere libero dalla paura o dall' ambizione.
Guarda la strada con attenzione e deliberatamente mettila
alla prova tutte le volte che lo ritieni necessario, quindi poni a
te stesso e a te stesso soltanto una domanda:
QUESTA STRADA HA UN CUORE ?
Se lo ha la strada buona. Se non lo ha non serve a niente.
Entrambe le strade non portano da nessuna parte: ma una
ha un cuore e l'altra no.
Una porta a un viaggio lieto e finch la segui sei una cosa
sola con essa. L'altra ti far maledire la tua vita.
Una ti rende forte l'altra ti indebolisce.

163

Siamo le emozioni che sentiamo

C un altro grande potere,quello del sentire.


Se il sentire come percezione emozionale che
accompagna il nostro pensiero
o la nostra immaginazione,
il desiderio si concretizza pi rapidamente.
Pi energia ci mettiamo maggiore sar la realizzazione.
Lenergia del desiderio proviene dal plesso solare
e si tratta di una energia molto potente.
Quando visualizziamo qualcosa,
quando ci pensiamo,
dobbiamo sentire questa come se fosse gi reale,
come se gi fosse possibile,
viverla intensamente come se fosse reale.
Ecco la chiave dei nostri desideri.
Questo spiega anche perch le paure
hanno un impatto potente su tutti noi.
Quando si ha paura,
si vive e si sente profondamente questa emozione

164

anche se loggetto della paura irreale.


Immaginare di avere paura,
di essere aggredito mentre cammini al buio,
si prova un angoscia come se stesse veramente succedendo.
Non ci si dovrebbe stupire se un giorno accedesse veramente
La paura unemozione molto forte e per questo
devastante.
Lenergia del sentire dicevamo,parte dal plesso solare
Questa energia per sale anche pi in alto
nella zona del cuore.
Lo si avverte maggiormente quando siamo in armonia
con le leggi dellamore
il cuore si riempie di energia riconfortante
ci si sente pieni di energia
se invece ci che si prova va contro le leggi dellamore
lenergia si blocca in basso.
Se invece di provare amore pace e felicit
ti lasci andare ad emozioni quali paura,sensi di colpa
il risentimento, langoscia
il rancore la frustrazione
la delusione e cos via

165

si perde la realt ,la propria energia e ci si sente svuotati.


Essere consapevoli del proprio sentire,
dei propri sentimenti delle proprie emozioni,
vuol dire poter scegliere solo
una vita su misura per noi.

166

Lenergia in ci che diciamo

Le parole e le espressioni di cui ci serviamo


sono rivelatrici di ci che accade in noi.
Ad esempio ogni volta che cominciamo una frase con
mi piacerebbe
non si sta parlando di amore anzi .stai dicendo ho paura
e ogni volta che abbiamo paura di qualcosa
inevitabilmente facciamo si che questa cosa si manifesti
Mi piacerebbe fare un viaggio l anno prossimo!
come se la frase fosse
desidererei fare questo viaggio ma non posso
perch mancano i soldi o ho paura o non ho il tempo
non ha importanza il motivo .
fintanto che dirai mi piacerebbe fare un viaggio
il viaggio non si realizzer
Per il solo fatto di pensare o dire
non sono capace
blocchiamo l energia che ci permette di fare ci che vogliamo

167

Come ?
Siamo l unica persona al mondo capace di creare la nostra
vita
e la creiamo in base a ci che pensiamo,
a ci che diciamo
e a ci che vediamo,
che sentiamo fuori e dentro,
sta solo a noi utilizzare bene questi poteri.
Quando non vogliamo fare qualcosa
ma pensiamo che questa cosa non sia ragionevole
prende il sopravvento (vorrei-non dovrei)
si smette di prestare ascolto ai veri bisogni
e la ragione prende le redini della faccenda e decide per noi.
La ragione si formata nellinfanzia
stata influenzata nella crescita
in un tempo in cui la nozione di bene e di male,
guidava la nostra vita e quella delle persone che ci stanno
intorno.
Nozioni e non ci che davvero vogliamo.
In realt se decidiamo di andare a letto pi tardi
o di spendere i nostri soldi (vorrei comprarmi quel vestito )

168

Se pensiamo di meritarlo
e decidiamo di non dover rendere conto a nessuno
ci organizziamo e viviamo la cosa benissimo.
Se spendiamo pensando
non dovrei spendere cos tanto
Ci sentiamo colpevoli
e non godremmo pienamente delloggetto acquistato
e spesso accade che non siamo contenti dellacquisto
o lo si rompe o lo si perde come per punirsi (. ecco non
dovevo.).
E importante ascoltare i nostri bisogni.

169

Essere soli
"Essere solo la tua natura.
Sei nato solo,solo morirai.
E stai vivendo da solo senza capirlo,
senza esserne pienamente consapevole.
Tu fraintendi l'essere solo con la solitudine;
semplicemente un fraintendimento.
Tu basti a te stesso:
il periodo di transizione un po'doloroso e difficile
a causa delle vecchie abitudini,
ma non durer a lungo.
E il modo per renderlo corto,sopportabile,
goderti il tuo essere da solo,sempre di pi.
Puoi rendere il tuo essere solo sempre pi forte.
Cos tutto il tuo sforzo deve essere molto positivo.
Nutri e alimenta il tuo essere solo
con tutto ci che hai,
riversaci il tuo amore,
e sarai sorpreso di scoprire
che tutti quei vuoti di tristezza e di irritabilit
non verranno pi,
perch non avrai pi energia per loro
e non sarai pi disposto a dare loro il benvenuto.
Infatti, solo una persona che vive benissimo il suo essere
solo in grado di entrare in relazione,
perch il suo non un bisogno.
Quella persona non un mendicante,
non ti chiede nulla,
nemmeno la tua compagnia.
E' una persona che dona.
Condivide semplicemente,
forte della sua abbondanza di gioia,di pace,
di silenzio,di beatitudine.
E' allora che l'amore ha tutto un altro aroma,
allora una condivisione.
E se entrambe le persone
conoscono la bellezza dell'esser soli,
allora l'amore raggiunge il suo punto pi alto,
cosa che molto raramente stata possibile.
E' allora che l'amore giunge fino alle stelle.
Essere soli non significa che non puoi avere relazioni.
Significa semplicemente

170

che dovrai entrare in relazione


in una maniera completamente differente
che non crea sofferenza e tristezza
che non crea conflitti
che non uno sforzo diretto o indiretto
di dominare l'altro
di renderlo schiavo
Perch non deriva dalla paura, solo vita."

171

172

MEDITAZIONE GUIDATA CON LA TAVOLA RADIONICA


Merkaba

Utilizzata fin da tempi remotissimi, la Merkaba una


meditazione dagli effetti estremamente forti, estremamente
indicata per il periodo temporale in cui ci veniamo a trovare.
E' ormai assodato che l'umanit e con essa tutto l'universo, si
sta preparando (o meglio sarebbe dire "si dovrebbe
preparare") ad un salto dimensionale previsto a breve
termine.
Con questa evoluzione si arriver a raggiungere una
dimensione nuova, differente, pi completa, che ci

173

permetter
di
comprendere
meglio
la
profondit
dell'esistenza insieme ad altri arricchimenti personali.
Alcuni chiamano questo salto dimensionale "il ritorno a casa",
intendendo con questa definizione la possibilit che ci viene
data di avvicinarsi ancora di pi alla nostra essenza profonda,
quella che ci tiene in stretto contatto con l'Universo; non
dimentichiamo che noi siamo parte dell'universo, ma con
esso siamo una cosa sola, praticamente indivisibile.
L'argomento serio, complesso e pu incutere timore, ma
non spaventiamoci. L'utilizzo della Merkaba ci prepara a
questo salto dimensionale.
La Merkaba consta di diciassette respiri che vanno praticati
seguendo una metodologia precisa.
In questo intervento impariamo come effettuare i primi sei
respiri. Pur trattandosi di respiri, essi richiedono una
preparazione a monte, a livello mentale. L'attivazione della
Merkaba, come in altre tecniche di meditazione, si basa in
primo luogo sulla visualizzazione. Visualizzare significa dare
forma alle energie che verranno chiamate in causa. La
visualizzazione potenzia l'efficacia e la durata delle
meditazioni, quindi anche della Merkaba.
Nel nostro caso, l'elemento da utilizzare un doppio
tetraedro, come quello che possibile vedere nella tavola
radionica allegata. I due tetraedri rappresentano la parte
maschile e la parte femminile di ogni essere e la loro
interazione nell'universo. Il nostro corpo fisico va immaginato
all'interno di queste figure geometriche come segue: la base
del tetraedro superiore, definito "del cielo", si trova
all'altezza delle ginocchia e la sua punta superiore si estende
per un palmo di mano sopra la testa. La figura inferiore,
tetraedro "della terra", si estende dalla linea dei capezzoli
fino ad un palmo sotto i piedi.
Ora siamo pronti per effettuare i primi sei respiri: essi
servono per purificarci da eventuali "sporcizie" energetiche
che sono presenti nel nostro corpo. Ci mettiamo in posizione

174

a noi comoda, in cui il nostro corpo sia rilassato in ogni sua


parte.
Sgomberiamo la mente da ogni pensiero... con i palmi delle
mani rivolti verso l'alto, uniamo il pollice con l'indice, senza
fare eccessiva pressione, guardiamo la tavola radionica
raffigurante la Merkaba e pronunciando a mente le parole
"tetraedro del sole" visualizziamo la parte superiore della
figura che si riempie di luce bianca mentre inspiriamo
lentamente.
Nell'iniziare l'espirazione, pronunciamo a mente la frase
"tetraedro della terra" e visualizziamo la parte inferiore della
figura riempirsi di luce bianca. Quando siamo al termine
dell'espirazione, trattenendo il respiro, immaginiamo di
riempire la parte inferiore della figura di colore grigiastro e
quando questa piena, muovendo gli occhi rapidamente
dall'alto al basso, di lasciare uscire le impurit.
Ripetiamo questa fase per sei volte, ogni volta variando la
posizione delle dita delle mani che si toccano (vale a dire,
pollice-indice, pollice-medio, pollice-anulare, pollice-mignolo,
poi di nuovo pollice-indice, pollice-anulare e pollice-medio.
Alla fine dei sei respiri, dobbiamo trovarci con il pollice ed il
medio che sono a contatto.
Con questa fase, abbiamo completato i primi sei respiri della
Merkaba.
Seconda serie di respirazione.
Si tratta di otto respiri, che andranno eseguiti in successione
ai primi sei che abbiamo visto nell'intervento precedente.
Sono suddivisi in tre gruppi, il primo dei quali costituito da
quattro respiri. Per effettuare questi respiri, dobbiamo prima
di tutto cambiare la posizione delle dita delle mani.
Precedentemente, avevamo unito il pollice di ogni mano con
le altre dita, seguendo la respirazione, passando dalla
combinazione pollice-indice a pollice-medio e cos via, fino a
completare la serie di sei respiri. Ora uniremo il pollice,

175

l'indice ed il medio delle mani e rimarremo in questa


posizione per tutti i seguenti otto respiri.
Immaginiamo di visualizzare un canale luminoso lungo la
spina dorsale, e nello stesso tempo una sfera all'altezza dello
stomaco. Effettuiamo quattro respirazioni consecutive,
facendo entrare l'aria dal naso e uscire dalla bocca; ad ogni
respiro, la sfera che abbiamo nella pancia si ingrandisce e
diventa sempre pi luminosa. Nel terminare il quarto respiro,
espiriamo con forza, come se dovessimo "sputare" qualcosa
dalla bocca.
Rimanendo con le dita sempre nella posizione sopra
descritta,
effettuiamo
tre
respiri
consecutivi
di
"rilassamento", seguiti da un respiro con il quale
immaginiamo di portare la sfera tutt'ora presente sulla nostra
pancia, all'altezza del cuore.
Vi ricordo che imparare la Merkaba in questo modo non
significa attivarla, l'attivazione avviene quando si eseguono le
respirazioni in maniera continuata, dall'inizio alla fine.
L'ultima serie di respiri, la pi bella ed efficace!
Siamo pronti per l'ultima serie di respiri che compongono la
Merkaba! La parte pi bella, pi intensa ed efficace!
Composta "solo" da tre respiri, ma sono i respiri che
permettono di accendere l'astronave e di partire per la nuova
dimensione.
Ricordiamo che la Merkaba una tecnica di meditazione che
permette di elevarci, e di passare dalla terza dimensione,
quella in cui ci troviamo ora, alla quarta dimensione, che
implica un'enorme salto evolutivo. Per questa ultima serie
dobbiamo cambiare la posizione delle mani: l'uomo deve
mettere il dorso della mano sinistra sopra il palmo della
mano destra, le dita si fermano alla base della mano destra.
Per la donna, l'opposto... la mano destra sopra la sinistra.
Uniamo poi le punte dei pollici, senza esercitare troppa
pressione.

176

Immaginiamoci all'interno del tetraedro di base, il triangolo


con il vertice superiore deve iniziare dalle nostre ginocchia e
terminare un palmo di mano sopra la nostra testa; il
triangolo inferiore inizia dalla linea dei capezzoli e termina un
palmo di mano sotto i piedi.
Con il primo respiro, ripetiamo a mente "stessa velocit":
questo fa si che le due figure geometriche ruotino, uno in
senso orario e l'altro in senso opposto, alla stessa velocit.
inspiriamo ed espiriamo lentamente. Con il secondo respiro,
ripetiamo a mente "trentaquattro ventuno": in questo modo
le due parti della figura aumentano velocit ruotando uno pi
veloce dell'altro.
Completiamo il respiro, e quando iniziamo l'ultimo respiro,
ripetiamo "nove decimi la velocit della luce". In questa fase
potremmo avvertire la sensazione di essere dentro ad un
"frullatore". Questo perch abbiamo attivato appieno
l'energia della Merkaba che ora pronta a dare i suoi
risultati.
Pu accadere che avvertiamo la sensazione di cadere o di
essere "sparati" da qualche parte, non preoccupiamoci... la
nostra "astronave" ci sta gi accompagnando nel nostro
viaggio.
Ora che abbiamo attivato, attraverso l'esecuzione di tutti i
respiri, la Merkaba, essa va "mantenuta" ripetendo la
procedura entro 48 ore, almeno per un mesetto. Se ci non
avviene, essa perde di efficacia e bisogna ripartire da capo.
Trascorso questo periodo di consolidamento, la Markaba pu
essere richiamata mentalmente attraverso la parola stessa
"Merkaba", e gli effetti sono esattamente quelli ottenuti
dall'esecuzione della respirazione completa.

177

Conclusione
Ci che pu essere espresso a parole solo un concetto
limitato; sebbene le siano stati applicati nomi e idee, la verit
sottile indescrivibile.
Lao Tzu, autore del Tao Te Ching

Innanzitutto, neppure un migliaio di trattati di dimensione


enciclopedica sarebbero sufficienti a descrivere tutto quello
che sta dentro il nostro mondo, nel Sistema Solare e oltre. Di
conseguenza, un lavoro come quello preso in esame in
questo libro deve per forza essere sintetico e, quindi, in un
certo senso incompleto.
Nella miriade di nuove informazioni oggi disponibili, esiste
ogni sorta di attraente distrazione, e questo pu portare
allentusiasmo, alla dispersione dellattenzione e, quindi,
allallontanamento dai problemi ora pi importanti e
pertinenti.
Affinch alcune persone non inciampino negli stessi ostacoli
che hanno intralciato una visione spirituale chiara e vera in
ogni et e cultura, bene che per il lettore, una volta
compresi e interiorizzati i concetti esposti in questo libro, di
dimenticarli e non fare altro che praticare lamore
incondizionato nella propria vita, in quanto, come ricorda
Budda, tutto Samsara, cio illusione. Per i vigili occhi di
chi stato illuminato dalla semplice Verit e, di conseguenza,
vede con perfetta chiarezza le cose per come sono in realt,
la vita fenomenica non altro che una rete intricata di
modelli energetici in movimento, qualcosa che cambia e
scompare; niente in questo mondo permanente o, di
conseguenza, Reale.
La verit , stata e sempre sar semplice; in effetti, la sua
essenza si pu racchiudere in una frase molto lineare, eppure
incredibilmente profonda: LAmore il miglior mezzo per la
guarigione e il progresso spirituali.

178

e per terminare:
vi ringrazio per avermi tenuto compagnia in questo spazio di
mondo.
Augurandovi di percepire ogni istante della vostra vita la
LUCE che arde in voi, augurandovi di trovare voi stessi senza
farvi ingannare dalle illusioni esterne per quanto affascinanti,
di saper porre un'attenzione consapevole, salute, serenit,
luce, buone vibrazioni, AMORE e tutto ci che utile ed
opportuno per ognuno di voi!
Mantenete lo sguardo verso la LUCE, non perdetela mai di
vista, ma soprattutto lavorate nel vostro microcosmo,
lavorate su voi stessi, questo importantissimo e lo dico a
voi quanto a me, perch l'Energia cambiata ed necessario
essere attivi, se si vuole andare avanti..
Se non saremo noi stessi a portarci sulle nuove vibrazioni,
nessuno lo far per noi.
Che il nostro viaggio nella nostra nuova vita sia una
meravigliosa melodia del cuore che si protende verso
l'Infinito!
Con cuore

Paolo

troverete maggiori informazioni e immagini nel mio sito:


www.paolobenda.it

179

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