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1 Guerra Mondiale

Nel 1914 i rapporti fra le potenze europee erano tesi e difficili, la Francia voleva riconquistare l'Alsazia e la Lorenza due regioni ricche di risorse
naturali, che aveva perso contro la Germania nella guerra Franco-prussiana nel 1870.
L'Inghilterra voleva mantenere la sua supremazia marittima.
La Russia voleva conquistare i Balcani in modo tale da avere uno sbocco sul mediterraneo.
Nel 1882 la Germania, l'Italia e l'Austria, formo la triplice alleanza, che era un accordo che in caso in cui uno dei tre stati fosse stato attaccato gli
altri dovevano intervenire per difenderlo.
Nel 1907 la Francia, la Russia e l'Inghilterra firmarono la triplice intesa.
Il 28 giugno 1914 l'arciduca Francesco Ferdinando, che era l'erede al trono austriaco, fu ucciso da uno studente Slavo, a Sarajevo.
L'Austria accusa la Serbia di aver aiutato l'attentatore e il 23 Luglio con l'approvazione della Germania dichiara guerra alla Serbia.
Lo Zar di Russia ordino la mobilitazione generale, la Germania dichiar guerra alla Russia e alla Francia e invase il Belgio (Paese Neutrale)
puntando su Parigi.
Data la rapida avanzata dei Tedeschi, l'Inghilterra intervenne a fianco della Francia e della Russia.
I Tedeschi miravano ad una guerra lampo attaccando direttamente Parigi, ma vennero bloccati lungo il fiume Marna con una guerra di posizione.
Le flotte Inglesi nel frattempo formarono il blocco navale in modo da non far arrivare pi rifornimenti e rinforzi tramite il mare alle truppe
Tedesche.
Per rompere il blocco i Tedeschi usarono una nuova arma, il sottomarino che colpiva all'improvviso con siluri le navi nemiche e anche civili e
mercantili.
Anche se fu combattuto soprattutto in Europa, il conflitto raggiunse subito dimensioni mondiali, perch fu condotto da potenze che avevano
interessi economici in tutto il mondo e mandavano uomini e risorse.
L'Italia non era obbligata ad attaccare dato che l'Austria aveva dichiarato guerra alla Serbia e la Germania aveva aggredito il Belgio.
La popolazione era divisa in,
Interventisti: Volevano che l'Italia intervenisse per sottrarre all'Austria il Trentino e Trieste.
Socialisti: In gran parte erano contrari alla guerra, perch pensavano che i lavoratori avrebbero patito grandi sofferenze, senza ottenere nessun
miglioramento anche in caso di vittoria.
Neutralisti: Consideravano l'Italia troppo debole per partecipare alla guerra.
Nazionalisti: Erano favorevoli alla guerra e volevano che l'Italia si affermasse come potenza militare. (Benito Mussolini)
Il governo Italiano, firm il patto di Londra all'insaputa del parlamento, dove si impegnava ad entrare in guerra a fianco dell'intesa, Il 24 maggio
1915 l'Italia entra in guerra contro l'Austria.
L'Austria era da tempo preparata a una guerra contro l'Italia e aveva predisposto un fronte.
L'esercito Italiano era composto da un milione e mezzo di soldati in maggioranza contadini, erano poco addestrati e poco equipaggiati.
Il generale Luigi Cadorna lanci 4 attacchi, ma non inflissero al nemico nessuna sconfitta, i soldati non morivano solo in combattimento ma
soprattutto per il freddo, le fatiche e i disaggi della trincea.
I Tedeschi nel 1916 lanciarono un'offensiva a Vernun in Lorena, gli alleati dell'intesa risposero con una controffensiva nel corso del fiume
Somme.
Gli Inglesi nella battaglia nel Somme uscirono una nuova arma il carro amato, ma i Tedeschi resistettero all'attacco.
Intanto in Italia il generale Cadorna ordin una nuova offensiva al di la dell'Isonzo.
L'Austria scaten la spedizione punitiva per penetrare nel Trentino ma le truppe Italiane riuscirono a fermare l'avanzata.
La guerra era diventata un evento d massa e coinvolse anche la popolazione civile.
Le fabbriche di armi, di esplosivi e di veicoli militari aumentarono di numero; le industri alimenti lavorarono soprattutto per rifornire di viveri i
soldati al fronte.
Continuare ad armare e ad alimentare gli eserciti signific ridurre in miseria e anche affamare una gran parte della popolazione civile.
I prezzi aumentarono mentre stipendi e salari restavano bassi.
I capi di stato si resero conto che per vincere, tutti i cittadini dovevano essere persuasi che la ragione stava dalla loro parte, che i nemici erano
colpevoli dei peggiori crimini.
Perci, alla fine di convincere la popolazione, tutti gli stati fecero un uso massiccio della propaganda diffondendo giornali, manifesti, fotografie
e i primi documentari cinematografici.
Alla fine del 1916, quando la guerra infuriava in Europa ormai da 3 anni, esplose il malcontento delle masse popolari.
Gli operai organizzarono scioperi e manifestazioni di protesta.
In tutti gli eserciti si moltiplicarono i casi di diserzione e di ammutinamento, bench i colpevoli i disertori e ribelli venissero condannati a
morte per fucilazione.
Lanno decisivo per le sorti della guerra 1917
Austria e Germania potevano contare quasi soltanto sulle risorse del loro territorio, perch la flotta inglese esercitava un rigido controllo sui mari
e impediva alle navi mercantili di sbarcare rifornimenti nei porti tedeschi.
Nellintento di forzare il blocco la Germania decise di scatenare una guerra sottomarina cio di affondare senza preavviso tutte le navi.
Loffensiva tedesca spinse il presidente degli stati uniti, Woodrow Wilson , a decidere dellentrata in guerra a fianco dellintesa.
Fino ad allora gli stati uniti avevano aiutato lInghilterra con crediti finanziari e forniture di materiale bellico.
Con lintervento diretto degli stati uniti sconfitta degli imperi centrali apparve probabile.
Il primo paese a pagare le conseguenze dello sforzo bellico fu la Russia, perch era il pi arretrato dei grandi stati europei dal punto di vista sia
economico, sia sociale.
In Russia scoppio una rivoluzione che, nel febbraio e Ottobre 1917, abbatt la monarchia degli Zar.
Il nuovo governo firmo subito unarmistizio con Austri e Germania trasformato nel 1918 nella pace di Brest-Litovsk- che permise alla Russia di
uscire dal conflitto.
Gli italiani in fuga dopo la disfatta di caporetto
Anche per lItalia il 1917 fu un anno durissimo, lotte sociali sconvolsero le grandi citt industriali del nord.
Nellottobre unoffensiva austro tedesca sfond a Caporetto, sullalto Isonzo, le linee Italiane.
Lesercito Italiano arretr disordinatamente fino al monte grappa e al fiume Piave.
Il generale Cadorna fu destituito; al suo posto fu nominato il generale Armando Diaz e si form un governo di unit nazionale presieduto da
vittorio Emanuele Orlando.
Tutte le risorse del paese furono mobilitate per sostenere la resistenza e loffensiva Austro tedesca fu arrestata.

La fine degli imperi centrali: il 1918


Nel luglio del 1918 una grande offensiva degli anglo franco americani sul fronte occidentale obbligo i nemici a una rapida ritirata, Sul fronte
italiano gli austriaci furono sconfitti a vittorio Veneto, nel ottobre del 18.
Il 3 novembre del 1918 fu firmato larmistizio fra Austria e Italia e la disfatta militare accelero il crollo della monarchia austroungarica,
Limperatore Carlo DAsburgo salito al trono nel 1916, dopo la morte di Francesco Giuseppe, fu costretto ad abdicare e un assemblea nazionale
proclamo la nascita della repubblica austriaca.
In Germania gli ammutinamenti e i tumulti popolari costrinsero limperatore Guglielmo 2 ad abdicare.
Il 9 Novembre fu proclamata la repubblica tedesca. Il primo atto del nuovo governo f la firma di un armistizio fra la Germania e le forze
dellintesa. Anche limpero ottomano, dopo la sconfitta, si dissolse definitivamente e nacque la repubblica turca.
Scoppia la rivoluzione di febbraio
Nel 1917, lanno peggiore per tutti i paesi coinvolti nella 1 guerra mondiale, la Russia usci dal conflitto.
La situazione del paese era insostenibile: oltre 2 milioni di soldati erano morti.
A Pietro grado lex san Pietro Burgo, nel febbraio scoppiarono rivolte spontanee e le truppe inviate assediare i tumulti si schierarono dalla parte
degli insorti.
Rendendosi conto dellostilit della maggior parte della popolazione, lo Zar Nicola 2 abdico, con lui fini la monarchia dei Romanov. Dopo
labdicazione dello Zar, il potere fu diviso fra un governo provvisorio che, decise di continuare la guerra, e i soviet, organizzazione autonoma di
soldati, operai e contadini che si andavano formando in tutta la Russia.
Nei soviet prevalgono i partiti socialisti
I delegati che entravano a far parte dei soviet erano eletti direttamente sui luoghi di lavoro: nelle fabbriche (soviet degli operai), nei reparti
militari (soviet dei soldati) e nei villaggi (soviet dei contadini).
I soviet difendevano i diritti dei lavoratori e dirigevano le lotte politiche nel tentativo di cambiare la societ russa.
Allinterno dei soviet prevalevano i socialisti, che erano divise i due fazioni dei menscevichi e dei bolscevichi.
Mentre i menscevichi che erano di meno pensavano che i tempi non fossero maturi per un cambiamento rivoluzionario della societ, i
bolscevichi che erano di pi ritenevano indispensabile una rivoluzione che portasse i proletari al potere.
Scoppia la rivoluzione dottobre
La guida del movimento rivoluzionario fu assunta, nel marzo del 1917, da vladimir ilic Lenin.
Egli lancio la parola dordine: tutto il potere ai soviet!
I bolscevichi, nella notte fra il 24 e il 25 ottobre 1917 occuparono a Pietro grado il palazzo dinverno sede del governo, le centrali telefoniche, le
stazioni ferroviarie e le banche. I soldati del governo provvisorio opposero scarsa resistenza e linsurrezione avvenne quasi senza spargimento di
sangue. Dopo la presa del potere, f costituito un nuovo governo, il consiglio dei commissari del popolo, dallo stesso Lenin e formato soltanto da
bolscevichi.
I provvedimenti del governo rivoluzionario
Uno dei primi atti del nuovo governo fu labolizione della grande propriet fondiaria: le terre dei grandi proprietari passarono ai soviet dei
contadini.
Cosi i bolscevichi esaudirono un secolare desiderio: possedere la terra che lavoravano.
Nel marzo del 1918 il governo bolscevico firmo una pace separata con Germania: la Russia perdette infatti Finlandia, ucraina, polonia e i paesi
baltici, poco dopo divennero indipendenti.
I bolscevichi istatuarono un regime dittatoriale
IL potere restava in mano al partito bolscevico, che nel 1918 aveva cambiato il suo nome in quello di partito comunista.
Esso si proponeva di far trionfare in Russia il Socialismo, seguendo le idee marxiste della lotta di classe.
Negli anni 1918 e 1919, gli uomini del partito comunista cercarono di rafforzare il proprio potere imponendo un regime dittatoriale:
reintrodussero la pena di morte eliminarono tutti gli altri partiti mettendoli fuori legge.
Scoppia la guerra civile: il comunismo di guerra.
I sostenitori del vecchio regime le guardie bianche scatenarono in Russia la guerra civile.
Contro le guardie bianche il governo bolscevico organizzo larmata rossa, un esercito molto efficiente e ben disciplinato, creato e guidato dal
rivoluzionario Leone Trockij.
Per sfamare i soldati dellarmata venivano confiscati con la forza prodotti agricoli e bestiame nelle campagne.
Questi provvedimenti, noti con nome di comunismo di guerra, danneggiavano gravemente i contadini.
Essi producendo solo ci che serviva alla propria sopravvivenza; cosi la Russia precipit in una grave carestia che provoco un gran numero di
morti.
Trionfa la rivoluzione comunista e nasce LURSS
Nonostante tutto, larmata rossa guidata da Trockij riusci a sconvincere
lesercito controrivoluzionario e la guerra civile ebbe fine. A questo successo contribuirono anche i contadini che in gran parte appoggiavano la
rivoluzione: infatti, se i bolscevichi fossero stati sconfitti le terre sarebbero ritornati ai vecchi proprietari. Nel 1921, finita la guerra civile, per
attenuare il risentimento dei coltivatori danneggiati dal comunismo di guerra, Lenin adott la nuova politica economica (Nep). Le confische
cessarono, la produzione a poco a poco aumento e nelle campagne si formo un nuovo ceto di contadini benestanti ( I Kulaki). Nel 1922 fu
proclamata la nascita di nuovo stato, lunione delle repubbliche socialiste sovietiche (Detta URSS o Unione Sovietica), con capitale mosca.

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