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2014/2015
Corso di Filosofia Teoretica
(prof. Luca Guidetti)
Empirismo e scetticismo
Locke: la conoscenza umana va ristretta nei
limiti dellesperienza; ma entro questi limiti
essa ha una piena validit e oggettivit.
Hume: la conoscenza, ristretta nei limiti
dellesperienza, non mai oggettiva e certa,
ma soltanto probabile.
Vi dunque in Hume unintonazione scettica
che manca in Locke.
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- Differenze fra gli uomini nei gusti, nei costumi e nei giudizi;
- Differenze fra i sensi (vista, udito ecc.)
- Differenza delle circostanze;
- Differenze di spazio e di tempo;
- Differenza nelle mescolanze delle cose;
(categoria fondamentale)
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Testi
D. Hume, Trattato sulla natura umana, Laterza,
Roma-Bari, 1982, vol. I, pp. 1-285 (tutto il Libro
primo: Sullintelletto). possibile utilizzare
anche altre edizioni, a condizione di rispettare la
parte dellopera da studiare per lesame, cio
tutto il Libro primo Sullintelletto. Il testo sar
disponibile nel Materiale didattico.
G.E. Schulze, Enesidemo o dei Fondamenti della
Filosofia elementare, a cura di A. Pupi, Laterza,
Bari, 1971, pp. 180-229 (Breve esposizione
dello scetticismo humiano). Il testo sar
disponibile nel Materiale didattico.
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Introduzione
La prospettiva newtoniana
La filosofia sperimentale deve dunque passare
dalle ricerche naturali alla ricerca umana. Ci
che avvenuto con la rivoluzione scientifica
rispetto alla natura deve avvenire rispetto
alluomo: rivoluzione sperimentale verso il
soggetto.
Per fare questo occorre per libert e
tolleranza.
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Introduzione
Lindagine degli effetti
In realt lessenza della mente ci ignota come quella degli oggetti
esterni. Sia il soggetto che loggetto sono essenze metafisiche.
Come li si pu allora conoscere?
Lo si pu fare senza postulare principi da cui ricavare teoremi, ma
attraverso lo studio degli effetti risultanti, dalla differenza delle
circostanze e delle sue particolari condizioni.
Anche luniversale non pu che essere induttivo: si tratta di una
generalizzazione dellesperienza che in ogni caso non pu mai
portare a verit ultime e originarie.
Questo difetto, daltra parte, non solo della filosofia, ma di tutte
le scienze e le arti: non si pu mai andare oltre lesperienza.
Lesperienza tuttavia diversa nel caso delle scienze naturali e in
quello delle scienze morali: nel secondo caso, infatti, non si pu fare
un esperimento, cio mettere in certe condizioni, ricreate ad arte,
un oggetto, ma bisogna avvalersi dellosservazione empirica.
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Suddivisione del
Trattato sulla natura umana
Sullintelletto
Le idee
in generale
(origine,
composizione ecc.)
Le idee
di spazio e di tempo
Sulle passioni
Conoscenza e
probabilit
(causa ed effetto)
Sulla morale
Lo scetticismo
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Memoria e immaginazione
Come avviene la ri-apparizione alla mente di unimpressione? In
forma di idea.
Se questidea conserva almeno una parte della vivacit
originaria, allora unidea della memoria;
Se invece perde questa vivacit, unidea dellimmaginazione.
Vi poi unaltra differenza: mentre limmaginazione pu variare
lordine delle impressioni originarie, la memoria deve attenersi
a questordine. La memoria pu variare lordine delle
impressioni, ma se lo fa difettosa o falsa, oppure un
cambiamento volontario nella consapevolezza di trasgredire la
norma. La funzione della memoria di riprodurre lordine e la
posizione delle impressioni.
La funzione dellimmaginazione di cambiare questordine.
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Le relazioni
Hume intende per relazione ogni specie di paragone o confronto.
Si possono evidenziare i seguenti tipi di comparazione:
1) Rassomiglianza. una propriet a carattere estensionale:
quanto pi vasta, tanto pi debole, quanto pi ristretta,
tento pi forte.
2) Identit. la relazione pi ristretta di tutte, ma anche la pi
universale.
3) Spazio e tempo. Per universalit sono secondi solo allidentit.
4) Quantit
5) Qualit (grado)
6) Contrariet
7) Causa ed effetto
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La sostanza
Non c alcuna idea di sostanza che sia distinta
da quella di una collezione di qualit
particolari.
Lidea di sostanza nasce perch le qualit
particolari vengono riferite a qualcosa di
sconosciuto.
Questo processo pu essere infinito:
scopriamo infatti sempre nuove qualit o
attributi di uno oggetto che vengono a far
parte della loro sostanza.
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Le idee astratte
Le idee astratte sono generali o particolari?
Berkeley: tutte le idee generali non sono altro che idee
particolari congiunte a una parola che svolge una funzione
generalizzatrice. La parola svolge una funzione di segno.
Questa posizione di Berkeley condivisa da Hume.
Lastrazione non implica una separazione, ma solo
lintroduzione di un termine che svolge una funzione di
generalizzazione. Es: lidea generale di una linea ha sempre
un preciso grado di qualit e quantit che vengono intese
come rappresentanti di altre linee di diverso grado.
Non esiste infatti unimpressione che non abbia un
particolare grado o proporzione. Quindi anche le idee sono
sempre particolari: infatti lidea solo unimpressione pi
debole.
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Le idee astratte
Formarsi unidea di un oggetto o formarsi unidea
semplicemente sono la stessa cosa.
Le idee astratte sono quindi individuali, per quanto possano
risultare generali per ci che rappresentano. Limmagine
nella mente sempre quella di un oggetto particolare,
anche se la usiamo come se loggetto fosse universale.
Ci che spinge a formare un idea astratta un bisogno
della vita, uno scopo pratico.
Quindi: unidea particolare diventa generale col venire
unita a un termine generale, cio a un termine che per
associazione abituale si trova in relazione con molte altre
idee particolari e le richiama allimmaginazione.
Solo con labitudine le idee possono diventare generali.
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Le idee astratte
Bisogna rispettare questo principio: tutte le idee che sono differenti,
sono separabili.
Ma la distinzione razionale dellastrazione non implica n differenza
n separazione.
La distinzione razionale non crea idee separate, ma solo idee
esaminate secondo differenti aspetti e secondo le relazioni di
somiglianza di cui sono suscettibili.
Noi accompagniamo le idee con una specie di riflessione, di cui
labitudine fa s che ci accorgiamo appena.
Se uno cinvitasse a considerare la figura di una sfera di marmo
bianco senza pensare al suo colore, ci chiederebbe una cosa
impossibile. Il suo invito significa allora: considera insieme la figura e
il colore, ma tieni docchio la somiglianza con la sfera di altro
qualsivoglia colore o sostanza.
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La teoriateoria-delladella-conoscenza
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