Capitolo tratto dal libro

Il Conscio Maturo
di Zoran e Milica Gruii

Andrea Pangos Editore

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Copyright 2003 Andrea Pangos Editore

- IV LAUTOINIZIAZIONE

Limperfezione non la negazione della

perfezione; il finito non nega linfinito. Cos
il tutto si esprime in parti, lo sconfinato nei
confini.

Tagore

Tagore, Biseri Mudrosti, Jasmina Puljo, Beograd, 1979.

IV - LAUTOINIZIAZIONE
Lautoiniziazione un processo meditativo attraverso il quale si completa la meditazione con le onde cerebrali abbassate
e questo avviene: con la tecnica dellabbassamento delle onde
cerebrali meditazione profonda (pagine da 47 a 70) e con la
tecnica dellabbassamento sistematico delle onde cerebrali
(pagine da 72 a 98).
Lo scopo di questa meditazione :
consapevolizzare le conoscenze riguardanti primariamente la costituzione del codice Genetico, quindi il momento del concepimento e della nascita, il processo dindividualizzazione del Conscio ed infine il momento della morte;
provare per un attimo linfinito, attraverso leliminazione
massima della mente;
provare per un attimo lo stato di beatitudine (c.d. nirvana), attraverso la massima liberazione dal legame del corpo fisico, ma allo stesso tempo con la piena consapevolezza della mente;
avvicinarsi il pi possibile allEssere Uno grazie alla spiritualizzazione della mente ovvero tramite la sua compenetrazione con il Conscio Infinito.
Il metodo per meditare composto:
dallabbassamento sistematico delle onde cerebrali sino
a 10-25000,
dalla scissione dellAnima dal corpo fisico,
dalla costituzione delle (di tutte le) Vibrazioni del Conscio nellAnima scissa,
dallarmonizzazione delle Vibrazioni del Conscio,
dalla consapevolizzazione del concepimento e della nascita, come anche del momento della morte,
dalla cosapevolizzazione della mente,
dallo sfociare del Conscio individuale nel Conscio Infinito,
dalla consapevolizzazione dellEssere Uno con il Creatore,
dalla consapevolizzazione del Creatore in se stessi,
dalla consapevolizzazione io sono il Creatore,
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 dalla meditazione io sono e

dalla meditazione senza meditazione.
Note:
durante la meditazione importante seguire questa sequenza,
tutte le meditazioni si praticano senza visualizzazione, eccetto quelle necessarie per labbassamento delle onde
cerebrali, cio quando si visualizzano i numeri,
vista la delicatezza del processo opportuno eseguirlo
alla presenza di un meditatore esperto.
Lautoiniziazione non una condizione per lo sviluppo spirituale, ma con laiuto dellautoiniziazione lo si accelera in un modo che non assolutamente descrivibile e nemmeno rappresentabile con un metro di misura, perch tali misure semplicemente non esistono.

1. ABBASSAMENTO SISTEMATICO DELLE ONDE

CEREBRALI SINO A 10-25000
Con labbassamento sistematico delle onde cerebrali, descritto nel capitolo precedente in forma di serie di richieste, le
onde cerebrali si abbassano gradualmente da 10-10 a 10-25000.
Il tempo necessario per effettuare labbassamento delle onde
cerebrali sar tra 5 e 8 minuti.
Nel caso in cui per qualcuno questo si dimostra molto pi
facile, labbassamento delle onde cerebrali si pu ottenere anche con ununica richiesta: Prego il Creatore di abbassarmi
le onde cerebrali a 10-25000. Anche in questo caso il procedimento durer comunque tra i 5 e gli 8 minuti.

2. SCISSIONE DELLANIMA
Richiesta: Prego il Creatore di scindermi lAnima, costituendola davanti al mio corpo fisico.
Tempo: alcuni minuti. Abbiamo riscontrato che per la mag-

gioranza dei meditatori ci sono voluti circa 5 minuti per scindere il 75% delle Vibrazioni dellAnima dal corpo fisico.
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Schema n. 20 a) L'Anima immediatamente prima dell'inizio del

processo di scissione dal corpo fisico

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Schema n. 20 b) Il processo di scissione dell'Anima dal corpo fisico

Schema n. 20 c) L'Anima scissa dal corpo fisico

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Visione extrasensoriale: le Vibrazioni dellAnima si disgiungono e si separano gradualmente dal corpo fisico e contemporaneamente si costituiscono davanti ad esso come struttura
ellissoidale.
In questo modo le Vibrazioni dellAnima non si separano
mai completamente (100%), ma si separa gran parte di esse, in
media attorno all85%. LAnima cos scissa non pu andarsene,
scomparire oppure non far ritorno, perch una manifestazione del Conscio individuale e il processo sotto il controllo
del Creatore.
Sensazione: il corpo sembra evaporare o trasudare, come
se qualcosa stesse uscendo da esso; pressione nella regione
del petto e della nuca.

3. COSTITUZIONE DELLE VIBRAZIONI DEL CONSCIO

Richiesta: Prego il Creatore di trasferirmi le Vibrazioni
del Conscio nellAnima scissa.
Tempo: alcuni minuti. Alla maggioranza dei meditatori

ci sono voluti circa 5 minuti per trasferire pi del 75% delle

Vibrazioni.

Visione extrasensoriale: innumerevoli scintille dallaura,

dal corpo fisico e dal Corpo Illuminato, si insediano nella
struttura ellissoidale dellAnima.
Questo significa che laura, il Corpo Illuminato e le vibrazioni del corpo fisico si indirizzano e si stabiliscono nellAnima,
dove non riusciamo pi a distinguerli singolarmente. Il trasferimento delle Vibrazioni del Conscio non significa che assolutamente tutte le Vibrazioni che compongono luomo si trasferiscono nellAnima. Le Vibrazioni del Corpo Illuminato si trasferiscono del tutto (100%), quelle dellaura in grandissima
parte (pi del 90%) e quelle del corpo fisico in gran parte (pi
del 75%).
Sensazione: come se il corpo stesse evaporando, che qualcosa stesse uscendo da esso; pressione nella regione del petto
e della nuca.
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Si possono registrare anche alcuni tra i seguenti effetti collaterali:

rallentamento dellattivit cardiaca (il numero delle pulsazioni diminuisce di circa un terzo),
rallentamento della circolazione del sangue di circa un
terzo e
calo della temperatura corporea, anche meno di 35 misurandola sotto le ascelle.
Questo processo rappresenta anche linizio della cos detta
ibernazione, la quale pu essere continuata con la richiesta specifica: Prego il Creatore di portarmi nello stato dibernazio-

ne.28)

Anche le Vibrazioni dei pensieri e delle emozioni (la mente)

si indirizzano nella struttura dellAnima. Per questo molti meditatori possono vedere il proprio corpo fisico nella posizione
seduta della meditazione e percepire ci come sensazione dellavvenuta separazione.
interessante precisare che durante questa meditazione
nel corpo fisico rimane sempre attiva parte dellEnergia Vitale
che ha la funzione di mantenerlo, addirittura anche quando
la scissione delle Vibrazioni dellAnima, dellaura, del Corpo
Illuminato e del corpo fisico si realizzata in percentuale estremamente alta (oltre il 99%). Secondo le Forme di Consci Superiori, la maggioranza dei meditatori pu rimanere in questo particolare stato per alcune decine di minuti senza conseguenze,
mentre rari individui possono farlo addirittura per 60 giorni,
il che dipende principalmente dal rapporto Conscio mente
corpo fisico, dal grado di utilizzo del Bindu, dallelasticit del
sistema nervoso e da altri fattori. Tuttavia reputiamo che non
abbia senso fare tali esperimenti, perch non apportano in
modo particolare allo sviluppo del Conscio.
28) Per sperimentare tale fenomeno, con questa richiesta un maggior
numero di meditatori riuscito per 40 minuti a diminuire le pulsazioni a
meno di 40 al minuto (senza conseguenze) e la temperatura corporea a
34, ma tramite le Forme di Consci Superiori stata ricevuta l'informazione
che un tale comportamento non ha senso.

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Schema n. 21 La trasmissione delle Vibrazioni del Conscio (del Corpo

Illuminato, dell'Aura e del corpo fisico) nell'Anima scissa.

4. ARMONIZZAZIONE DELLE VIBRAZIONI

DEL CONSCIO
Richiesta: Prego il Creatore di armonizzarmi le Vibrazioni
del Conscio.
Tempo: alcuni minuti. Per la maggior parte dei meditatori

ci sono voluti circa 7 minuti per armonizzare pi del 75% delle

Vibrazioni del Conscio con il codice Genetico.

Visione extrasensoriale: innumerevoli scintille brillano

nella struttura dellAnima. Si perde la chiara linea di delimitazione dellAnima, mentre la struttura ellissoidale composta dalle Vibrazioni del Conscio diventa omogenea ed emana.
Con la richiesta sopraindicata si coordinano le Vibrazioni
del Conscio individuale con il codice Genetico. importante sapere che lAnima, nella quale si provocano e armonizzano le vibrazioni del Conscio, non una membrana, un bozzolo o qualcosa di simile. Proprio per questo motivo essa e le rimanenti Vibrazioni del Conscio non si possono raffigurare con linee ben
definite e precise, perch in tale modo apparirebbero come
strutture limitate.
Larmonizzazione delle Vibrazioni del Conscio pu essere
accompagnata dalla sensazione:
di abbandono del corpo fisico
che il corpo fisico non c
di assenza di peso
di espansione e liquefazione
dimmersione in una luce infinita
di appagamento e
dalla visione del proprio corpo nella posizione seduta della meditazione.

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Schema n. 22 a) L'armonizzazione delle Vibrazioni dell'aura,

del Corpo Illuminato e dell'Anima

Resto delle Vibrazioni dell'aura

Vibrazioni del Conscio scisse e armonizzate

Resto delle
Vibrazioni
dell'Anima

Schema n. 22 b) L'unione dell'aura, del Corpo Illuminato e dell'Anima

5. CONCEPIMENTO - NASCITA - MORTE

Al fine della consapevolizzazione del processo di maturazione del Conscio individuale, le Forme di Consci Superiori
ci indicano tre processi estremamente importanti da consapevolizzare: il concepimento, la nascita e la morte. La loro consapevolizzazione facilita il riconoscimento dellindividualit
ovvero lindividualizzazione del Conscio nella forma delluomo.

5.1. Concepimento
Richiesta: Prego il Creatore di consapevolizzarmi il momento del concepimento.
Tempo: alcuni minuti.

Ognuno vive questo processo in modo diverso. Lessenza

consiste comunque nel conseguimento del Sapere sulla manifestazione del processo Divino nellattimo della costituzione dellembrione. Dopo la meditazione qualcuno potr raccontare
una lunga storia di ci che ha vissuto, mentre alcuni ricordano
soltanto un bagliore. Siccome il vissuto in meditazione personale e particolare, in questa sede non descriveremo le particolari esperienze dei meditatori. Circa un terzo di loro comunque
prova qualcosa che si pu raccontare.

5.2. Nascita
Richiesta: Prego il Creatore di consapevolizzarmi il momento della nascita.
Tempo: alcuni minuti.

La maggioranza dei meditatori vive la nascita come bagliore e gran luce dopodich provano pace. Nel senso stretto della parola, nascita significa il momento del primo inspirare.
In quel preciso momento, laura inizia a funzionare in modo diverso a causa della costituzione del corpo energetico 29) e in questattimo si conclude anche la trasmissione delle caratteristiche genetiche per ci che riguarda il Conscio.
29) Vedi "Aura e Corpo Illuminato" e su www.pangoseditore.com

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Con la nascita si stabilisce anche un rapporto relativamente stabile tra i metalli fondamentali, a base terrosa, transitori
e pesanti nelle cellule dellorganismo (particolarmente quelle
nel DNA). Menzioniamo ci come curiosit perch si tratta di
uno dei postulati sul quale si basa lastrologia. Linflusso dei
pianeti si realizza tramite i metalli pesanti, i quali sono i ricevitori-portatori delle loro Vibrazioni nelle cellule delluomo.
Circa due terzi dei meditatori provano qualcosa che possono
raccontare.

5.3. Morte
Richiesta: Prego il Creatore di consapevolizzarmi il momento della morte.
Tempo: alcuni minuti.

Ci sono molte similitudini in quello che hanno vissuto i meditatori:

attraversamento di un tunnel spirale grigio ed entrata
nella luce,
attraversamento di un tunnel spirale pieno di luce,
comparsa di figure come avatar, maestri, saggi e santi...
interessante sottolineare come nessuno ha provato la
sensazione di paura e che alcuni mesi dopo questa meditazione
la paura della morte scompare completamente o quasi completamente.
La consapevolizzazione dei tre processi menzionati avvicina luomo alla rivelazione esperienza che lui stesso come Conscio individuale ha nella propria corporeit. Questo aiuta la
maturazione del Conscio in misura difficilmente definibile.

6. CONSAPEVOLIZZAZIONE DELLA MENTE

Richiesta: Prego il Creatore di consapevolizzarmi la mente.
Tempo: qualche minuto.

Con questa richiesta si ottiene la coordinazione delle emozioni e dei pensieri con il codice Genetico; questo grazie alla trasformazione delle loro Vibrazioni, con la quale si rimuovono in
gran parte gli ostacoli per la coordinazione del Conscio indi113

viduale con il Conscio Infinito. La maggioranza dei meditatori

riesce a mantenere per alcuni secondi questo grado di coordinazione della mente sopra il 99%, il che gli permette di discernere la Realt dalla non Realt, ma non totalmente, bens in
conformit ed in relazione al grado raggiunto di maturit del
Conscio!

7. COORDINAZIONE DEL CONSCIO INDIVIDUALE

CON IL CONSCIO INFINITO
Richiesta: Prego il Creatore di coordinarmi il Conscio con
il Conscio Infinito.
Tempo: qualche minuto.
Questa meditazione spiegata a pag. 93.

8. CONSAPEVOLIZZAZIONE DELLESSERE UNO

Richiesta: Prego il Creatore di essere uno con Lui.
Tempo: alcuni minuti.
La meditazione spiegata a pag. 78.

9. CONSAPEVOLIZZAZIONE DEL CREATORE IN SE

STESSI
Richiesta: Creatore ti prego di consapevolizzarti in me.
Tempo: qualche minuto.
La meditazione spiegata a pag. 94.

10. CONSAPEVOLIZZAZIONE
IO SONO IL CREATORE
Meditazione: Io sono il Creatore.
Tempo: alcuni minuti. Durante il soggiorno meditativo

pronunciare, pensare, ovvero semplicemente sentire: Io

sono il Creatore, per pi volte, circa ogni mezzo minuto.
La meditazione spiegata a pag. 96.

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11. IO SONO
Meditazione: Io sono.
Tempo: alcuni minuti. Durante il soggiorno pronunciare,

pensare, ovvero semplicemente sentire: Io sono, per pi

volte, circa ogni mezzo minuto.
Questa meditazione rende possibile il conoscere la multidimensionalit ovvero il comprendere la multidimensionalit
in noi.

12. MEDITAZIONE SENZA MEDITAZIONE

Tutte le meditazioni precedenti e in modo particolare le numero 8, 9, 10 e 11, hanno lo scopo di introdurci nella meditazione senza meditazione. Con la frase meditazione senza
meditazione esprimiamo lo stato nel quale non si medita in modo consueto, il che significa che non si inviano le richieste e non
si fa nulla di quello che attiverebbe la mente. In questa meditazione si rimane per alcuni minuti.
La meditazione senza meditazione una meditazione specifica con la quale si escludono tutte le attivit della mente, ma
non con il consueto procedimento dellesprimere le richieste, le
quali rappresentano anchesse uno stato mentale, bens escludendo anche le richieste; con questo si realizza, per mezzo dellimmergersi in se stessi, una forma di purificazione la quale
porta allo stabilirsi dellarmonia in noi attraverso il conoscere
larmonia attorno a noi.
Inizialmente, nella meditazione senza meditazione lEssere Uno si consapevolizza soltanto per un attimo, poi con lulteriore esercizio tale stato dura anche alcuni minuti. In questo
caso, lEssere Uno si consapevolizza a livello dellunitariet:
del Conscio individuale con il Conscio Infinito e le Forme
di Consci Superiori,
della Creazione individuale con la Creazione Infinita e
le Forme di Consci Superiori,
dellEsistere individuale con lEsistere Infinito e le Forme
di Consci Superiori.
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Le sensazioni-rivelazioni in questa meditazione non si possono descrivere, anche se molti meditatori le definiscono come
sensazione di beatitudine, espansione dellAnima, pace, luce
ecc., che sono comunque soltanto interpretazioni mentali.
***
Dopo la meditazione senza meditazione, la maggioranza
dei meditatori non pu raccontare molto di quel che ha vissuto
e conosciuto. Tra laltro, ci non molto importante:
perch le esperienze sono individuali ovvero specifiche
per ogni singolo e non sarebbero utili ad altri e
perch nel corso dei mesi seguenti leco della meditazione si riflette, anche senza verbalizzazione, sul processo di riconoscimento e con questo anche sullaccelerazione della maturazione.
Possiamo suddividere in tre gruppi le conoscenze che si
conseguono tramite questa meditazione:
Primo quelle che si conoscono con la mente (c.d. Conoscenze reali), il che significa che si possono descrivere, raffigurare oppure verbalizzare.
Secondo quelle che indirizzano il meditatore sul da farsi
e come farlo, anche se per queste conoscenze magari non c una
spiegazione razionale. Tali Conoscenze si trasmettono ad altri
tramite le Vibrazioni. A questo gruppo appartengono anche le
Conoscenze intuitive.
Terzo quelle che si consapevolizzano con il processo di maturazione del Conscio. Queste Conoscenze non si possono tramandare n con la mente n con le Vibrazioni, bens soltanto
tramite il Conscio Infinito. Si tratta del Sapere inerente alle
manifestazioni fondamentali del Creatore.
Con il processo di autoiniziazione si conclude la meditazione con la tecnica delle onde cerebrali abbassate (meditazione
in profondit) e la meditazione dellabbassamento sistematico
delle onde cerebrali, cosi che tutte le meditazioni successive
si faranno con la tecnica dellattenzione indirizzata.
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Il processo dellautoiniziazione va eseguito nel modo descritto una volta soltanto. Se il meditatore reputa di dover ripetere alcuni dei processi oppure il processo per intero, ci va fatto
in attenzione indirizzata ovvero senza labbassamento delle
onde cerebrali; leffetto sar lo stesso.

Ricapitolazione delle meditazioni del processo di Autoiniziazione

1. Prego il Creatore di abbassarmi le onde cerebrali da 10-10

a 10-25000.
2. Prego il Creatore di scindermi lAnima, costituendola
davanti al mio corpo fisico.
3. Prego il Creatore di trasferirmi le Vibrazioni del Conscio
nellAnima scissa.
4. Prego il Creatore di armonizzarmi le Vibrazioni del
Conscio.
5. Prego il Creatore di consapevolizzarmi il momento
del concepimento
della nascita
della morte
6. Prego il Creatore di consapevolizzarmi la mente.
7. Prego il Creatore che il mio Conscio sfoci nel Conscio
Infinito.
8. Prego il Creatore di Essere Uno con Lui.
9. Creatore Ti prego di consapevolizzarti in me.
10. Io sono il Creatore.
11. Io sono.
12. Meditazione senza meditazione
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