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Morti per sempre

di Charlaine Harris
Traduzione di Annarita Guarnieri

Indice
Colophon
Charlaine Harris
Morti per sempre Dedica Prologo Capitolo primo Capitolo secondo Capitolo terzo
Capitolo quarto Capitolo quinto Capitolo sesto Capitolo settimo Capitolo ottavo Capitolo
nono Capitolo decimo Capitolo undicesimo Capitolo dodicesimo Capitolo tredicesimo
Capitolo quattordicesimo Capitolo quindicesimo Capitolo sedicesimo Capitolo
diciassettesimo Capitolo diciottesimo Capitolo diciannovesimo Capitolo ventesimo
Capitolo ventunesimo Capitolo ventiduesimo Ringraziamenti
Delos Books e il DRM
In questa collana

ISBN versione ePub: 9788865304594


ISBN versione Kindle: 9788865304600
2013 by Charlaine Harris, Inc.
Titolo originale: Dead ever After
Traduzione: Annarita Guarnieri
Edizione ebook 2013 Delos Books srl
Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano
Versione: 1.0 giugno 2013
Edizione stampata: Giugno 2013 Delos Books

TUTTI I DIRITTI RISERVATI


Sono vietate la copia e la diffusione non autorizzate.
Informazioni sulla politica di Delos Books contro la pirateria

Charlaine Harris

Charlaine Harris nata nel 1951 a Tunica (Mississippi). Dopo essersi laureata in
lettere presso il Rhodes College di Memphis, da oltre ventanni scrive opere di
generemystery e urban fantasy. I suoi libri da anni sono in testa alle classifiche del New
York Times dei libri pi venduti. sposata e madre di tre figli. I suoi numerosi romanzi
hanno sempre ottenuto un grande successo, in particolare i cicli di Harper Connelly, di
Aurora Teagarden e di Shakespeare (tutti pubblicati in Italia da Delos Books), tuttavia
quello che le ha portato maggior notoriet stato il ciclo di Sookie Stackhouse, che ha
vinto il prestigioso Anthony Award e che diventato un bestseller internazionale, tradotto
e pubblicato in Cina, Giappone, Spagna, Romania, Grecia, Germania, Francia, Gran
Bretagna, Russia, Turchia, Tailandia, Estonia e Corea.

Questo libro dedicato ai fedeli lettori che hanno seguito questa serie dallinizio alla
fine.
Alcuni di voi hanno cominciato a leggere i libri prima della serie Tv True Blood, altri
sono arrivati dopo, ma voi tutti siete stati incredibilmente generosi con le vostre idee,
supposizioni e voti riguardo al futuro di Sookie.
Mi era impossibile accontentare tutti nel concludere la serie, quindi mi sono attenuta al
mio progetto, quello che avevo dallinizio, e spero conveniate che la soluzione pi
calzante.

Prologo

Gennaio
Luomo daffari di New Orleans che, a giudicare dai capelli grigi, doveva essere sulla
cinquantina, era accompagnato dalla sua giovanissima guardia del corpo/chaffeur, la notte
in cui incontr il diavolo nel Quartiere Francese, un incontro che era stato concordato.
Quello che dobbiamo vedere davvero il diavolo? domand la guardia del corpo,
che era piuttosto tesa cosa peraltro non molto sorprendente.
Non il Diavolo, ma un diavolo. Luomo daffari appariva esteriormente freddo e
controllato, ma forse dentro di s non lo era altrettanto. Dopo che mi ha avvicinato, al
banchetto della Camera di Commercio, ho appreso alcune cose che prima ignoravo. Si
guard intorno, cercando dindividuare la creatura con cui aveva fissato un appuntamento,
poi continu, rivolto alla guardia del corpo: Mi ha convinto di essere davvero ci che
asseriva di essere. Ho sempre pensato che quella di mia figlia fosse solo una fissazione,
che lei immaginasse di avere dei poteri perch voleva avere qualcosa qualcosa di suo.
Adesso sono disposto ad ammettere che possieda un certo talento, anche se molto meno
potente di quanto lei creda.
La notte di gennaio era fredda e umida, anche a New Orleans, e luomo daffari spost
il peso del corpo da un piede allaltro per cercare di scaldarsi.
Evidentemente disse alla guardia del corpo, incontrarsi a un crocevia una cosa
tradizionale. La strada non era affollata quanto lo sarebbe stata in estate, ma cerano
ancora bevitori, turisti e locali che andavano in cerca di intrattenimento notturno. Luomo
daffari ribad a se stesso che non aveva paura, poi Ah, eccolo che arriva avvert.
Il diavolo era ben vestito, elegante quasi quanto luomo daffari. La sua cravatta era di
Hermes, portava un vestito italiano e le scarpe erano fatte su misura. I suoi occhi erano
chiari in modo anomalo, con il bianco che brillava e le iridi di un castano purpureo che da
certe angolazioni apparivano quasi rosse.
Coshai per me? domand, con voce che dimostrava solo un vago interesse.
Due anime replic luomo daffari. Tyrese ha acconsentito a entrare con me in
questo affare.
Il diavolo spost lo sguardo sulla guardia del corpo, che dopo un momento annu.
Tyrese era un uomo massiccio, un afro-americano dalla pelle piuttosto chiara e dai vividi
occhi nocciola.
Lo fate di vostra libera volont? Entrambi? insistette il diavolo, in tono neutro.
Di mia libera volont conferm luomo daffari.
Di mia libera volont ribad la guardia del corpo.
Allora veniamo agli affari ribatt il diavolo.
Affari era una parola che metteva a suo agio luomo pi anziano.
Splendido annu con un sorriso. Ho proprio qui i documenti, e sono gi firmati.
Tyrese apr una sottile cartella di cuoio e ne prelev due fogli di carta niente
pergamena o pelle umana, nulla di tanto drammatico o esotico. Quella era soltanto carta per
stampanti che la segretaria delluomo daffari comprava alla OfficeMax. Tyrese porse i

documenti al diavolo, che diede loro una rapida occhiata.


Dovrete firmarli di nuovo osserv poi, perch questa firma con linchiostro non
va bene.
Credevo che scherzassi. Luomo daffari si accigli.
Io non scherzo mai ribatt il diavolo. Ho il senso dellumorismo oh, credetemi,
ce lho! Ma non quando si tratta di contratti.
Quindi dobbiamo davvero
Firmare con il sangue? S, assolutamente. Lo richiede la tradizione, e lo farete
adesso. Il diavolo interpret nel modo corretto locchiata in tralice delluomo daffari e
aggiunse: Prometto che nessuno vedr quello che state facendo.
E mentre parlava, un silenzio improvviso avvilupp i tre uomini, accompagnato da una
fitta nebbia che cal fra loro e il resto della strada.
Luomo daffari si concesse un sospiro, a indicare quanto ritenesse melodrammatica
quella tradizione.
Tyrese, hai il coltello? chiese, sollevando lo sguardo sullo chauffeur.
Il coltello apparve in un modo improvviso, probabilmente estratto dalla manica del
cappotto. La lama era senza dubbio molto affilata, e scintillava alla luce dei lampioni.
Luomo daffari si tolse il cappotto e lo porse al suo compagno, poi si sbotton la manica e
larrotol; quindi, forse per far vedere al diavolo che era davvero un duro, si fer al
braccio sinistro con il coltello. Il suo sforzo fu ricompensato da un lento rivoletto di
sangue, e nel guardare in faccia il diavolo, lui accett la penna doca che questi aveva in
qualche modo tirato fuori con prontezza ancora maggiore di quella con cui Tyrese aveva
esibito il coltello.
Immergendo la punta della penna nel rivoletto di sangue, luomo daffari scrisse il
proprio nome sulla sommit del documento, che lo chauffeur teneva premuto sulla cartella
di cuoio.
Dopo aver firmato, restitu il coltello a Tyrese e si rimise il cappotto mentre lo
chauffeur eseguiva la sua stessa procedura. Una volta siglato il proprio contratto, soffi su
di esso per far asciugare il sangue, quasi avesse usato una stilografica Sharp e temesse di
far sbavare linchiostro.
Una volta che la procedura della firma fu ultimata, il diavolo sorrise, e il quel momento
cess di somigliare a un prospero gentleman. Era troppo soddisfatto.
Dal momento che mi hai portato unaltra anima, otterrai un bonus disse alluomo
daffari. A proposito, come ti senti?
Come sempre rispose linterpellato, mentre si abbottonava il cappotto. Forse un
po irritato. Ebbe un sorriso improvviso, i denti che apparivano affilati e scintillanti
quanto lo era stato il coltello. Tu come stai, Tyrese? chiese al suo dipendente.
Sono un po nervoso ammise lo chauffeur, ma star presto bene.
Eravate entrambi persone cattive dallinizio afferm il diavolo, con voce che non
esprimeva giudizi di sorta. Le anime innocenti sono pi dolci, ma sono deliziato di
avervi. Devo supporre che vi atterrete allusuale elenco dei desideri prosperit,

sconfitta dei vostri nemici?


S, voglio quelle cose dichiar luomo daffari, in tono di appassionata sincerit,
e ho anche alcune altre richieste, dato che mi spetta un bonus. Oppure potrei ottenerlo in
contanti?
Oh, io non tratto in contanti spieg il diavolo, con un sorriso gentile. Pago
soltanto con favori.
Posso ricontattarti in seguito per il bonus? domand luomo daffari, dopo aver
riflettuto per qualche tempo. Tenerlo come una copertura per gli imprevisti?
Non vuoi unAlfa Romeo, o una notte con Nicole Kidman, o la casa pi grande che ci
sia nel Quartiere Francese? domand il diavolo, che appariva vagamente interessato.
Luomo daffari scosse con decisione il capo.
Sono certo che si presenter qualcosa che vorr ottenere, e in quel caso mi
piacerebbe avere unottima possibilit di procurarmelo. Prima di Katrina ero un uomo di
successo, e dopo ho pensato che mi sarei arricchito, perch possiedo unattivit che tratta
in legname, e tutti avevano bisogno di legname. Trasse un profondo respiro, e continu a
raccontare la sua storia, anche se il diavolo appariva annoiato. Ristabilire le linee di
rifornimento per stato difficile. Cos tante persone non avevano denaro da spendere
perch erano rovinate, e gli altri dovevano aspettare i soldi dellassicurazione. Ho
commesso alcuni errori, credendo che costruttori poi risultati inaffidabili mi avrebbero
pagato in tempo e alla fine mi sono ritrovato con la mia attivit troppo estesa, tutti che
mi dovevano soldi e il mio credito stiracchiato al punto da essere sottile quanto un
preservativo su un elefante. E la cosa comincia a risapersi in giro. Abbass lo sguardo.
Sto perdendo linfluenza che un tempo avevo in questa citt.
Forse il diavolo era gi al corrente di tutte quelle cose, ed era per questo che aveva
avvicinato luomo daffari, ma era chiaro che non era interessato ad ascoltare le litanie dei
suoi problemi.
Prosperit sia, allora concluse in tono deciso. E attender con impazienza di
sapere quale sar la tua richiesta speciale. Tyrese, tu cosa vuoi? Ora possiedo anche la tua
anima.
Io non credo di avere unanima ribatt Tyrese, in tono piatto. E ritengo che non lo
creda neppure il mio capo, per cui non ci importa di darti qualcosa che non pensiamo di
avere. E sorrise al diavolo, da uomo a uomo, e fu un errore, perch il diavolo non era un
uomo.
Esso ricambi il sorriso, e il sogghigno di Tyrese svan allistante.
Cosa vuoi? ripet il diavolo.
Voglio Gipsy Kidd. Il suo vero nome Katy Sherboni, se ti serve saperlo. Lavora al
Bourbon Street Babes. Voglio che mi ami come lamo io.
Luomo daffari parve deluso dalla scelta del suo dipendente.
Tyrese, vorrei che avessi scelto qualcosa di pi duraturo. A New Orleans puoi
trovare sesso ovunque, e ragazze come Gipsy di comprano a dieci centesimi.
Ti sbagli ribatt Tyrese. Non credo di avere unanima, ma so che lamore viene

una volta sola nella vita. Io amo Gipsy e se anche lei mi amer sar un uomo felice. E se
lei far soldi, capo, ne far anchio. Mi baster, non sono avido.
Io sono a favore dellavidit osserv il diavolo, in tono gentile. Potresti finire per
desiderare di avermi chiesto un po di titoli di stato, Tyrese.
Lo chauffeur per scosse il capo.
Sono contento della mia scelta. Dammi Gipsy e tutto il resto andr bene. Lo so.
Il diavolo lo guard con occhi che parevano quasi esprimere compassione, nella
misura in cui un diavolo poteva provarne.
Divertitevi, daccordo? disse ai due uomini ora privi di anima, che non riuscirono a
capire se era sincero o si stava facendo beffe di loro. Tyrese, tu non mi rivedrai pi fino
al nostro incontro finale continu, poi si gir verso luomo daffari. Tu e io ci
incontreremo in futuro. Chiamami quando sarai pronto a incassare il suo bonus. Ecco il mio
biglietto da visita.
Luomo daffari prese il semplice biglietto bianco, su cui spiccava soltanto un numero
di telefono, diverso da quello da lui chiamato per organizzare quel primo incontro.
Ma potrebbero passare anni osserv.
Non sar cos rispose il diavolo, la cui voce giungeva ora da lontano. Sollevando
lo sguardo, luomo daffari vide che esso era gi a mezzo isolato di distanza. Altri sette
passi, e la sua figura parve fondersi con il marciapiede sporco, lasciando solo una vaga
traccia nella fredda aria umida.
Luomo daffari e lo chauffeur si girarono e si avviarono in fretta nella direzione
opposta. Lo chauffeur non rivide mai pi quella versione del diavolo, e luomo daffari lo
rivide di nuovo a giugno.

Giugno
Molto lontano, a migliaia di chilometri di distanza, un uomo alto e magro era disteso su
una spiaggia, a Baja. Non si trovava in una delle aree turistiche dove avrebbe potuto
incontrare una quantit di altri gringos, che forse lo avrebbero riconosciuto; aveva scelto
un bar malmesso, poco pi di una baracca, dove per un piccolo pagamento in contanti il
proprietario affittava un grande asciugamano e un ombrellone da spiaggia, oltre a mandare
di tanto in tanto suo figlio a servire da bere. Questo a patto che il cliente continuasse a
bere.
Anche se stava sorseggiando soltanto una semplice Coca Cola, luomo alto e magro la
stava pagando a un prezzo spropositato ma non pareva rendersene conto, o forse non gli
importava. Se ne stava seduto sullasciugamano, accoccolato sotto lombrellone, con
indosso un cappello di paglia, occhiali da sole e calzoncini da bagno; aveva con s un
vecchio zaino, accanto al quale un paio di infradito posate sulla sabbia emanavano un vago
odore di gomma calda. Luomo stava ascoltando un iPod, e il suo sorriso indicava che era
molto soddisfatto di quello che stava sentendo. I suoi capelli erano di un biondo dorato, ma
un accenno di crescita appena visibile indicava che il suo colore naturale era quasi grigio.
A giudicare dal suo corpo, era sulla quarantina, con una testa piccola in rapporto alle
spalle ampie, e con laria di un uomo che non fosse abituato al lavoro manuale. Peraltro,
non dava neppure limpressione di essere ricco, e tutto il suo abbigliamento, dalle infradito
ai calzoncini da bagno, dal cappello alla camicia accantonata da un lato, proveniva da un
Wal-Mart o da un qualche negozio ancora pi economico.
Non conveniva apparire danarosi a Baja, non per come stavano andando ultimamente le
cose. La vita non era sicura, e i gringos non erano al riparo dalla violenza, tanto che la
maggior parte dei turisti risiedeva nei villaggi turistici e arrivava e ripartiva in aereo,
senza aggirarsi in macchina per le zone circostanti. In giro si vedevano alcuni altri
espatriati, per lo pi uomini privi di legami e con laria di essere disperati o di avere un
segreto. Era meglio non indagare sui motivi per cui avevano scelto di vivere in un posto
tanto pericoloso, e fare domande poteva essere poco salutare.
Uno di quegli espatriati, arrivato di recente, sedeva vicino alluomo alto troppo
vicino perch la cosa potesse essere accidentale, su quella spiaggia cos poco affollata.
Luomo alto gli scocc unocchiata in tralice da dietro gli occhiali scuri, le cui lenti erano
palesemente da vista. Il nuovo venuto era sulla trentina, n alto n basso, n avvenente n
brutto, n fragile n muscoloso. Fisicamente, era in tutto e per tutto nella media. Questo
individuo dallaria tanto comune stava osservando luomo alto ormai da alcuni giorni, e
questultimo era certo che prima o poi laltro lo avrebbe avvicinato.
Luomo dallaspetto ordinario scelse con cura il momento migliore. Sulla spiaggia, i
due erano seduti in un punto in cui nessun altro poteva sentirli o avvicinarsi senza essere
visto, e nonostante la presenza di satelliti nellatmosfera, era probabile che nessuno li
potesse osservare senza essere scorto a sua volta. Luomo alto era in buona parte nascosto
alla vista dallombrellone, e not che anche il visitatore sedeva nellombra da esso

proiettata.
Cosa stai ascoltando? domand luomo insignificante, indicando gli auricolari
inseriti negli orecchi dellaltro Questi, che non aveva viaggiato molto, pens che il suo
interlocutore avesse un vago accento, forse tedesco, o comunque di una nazione europea, a
cui si abbinava un sorriso davvero sgradevole. Esso appariva normale, con le labbra
incurvate verso lalto a rivelare i denti, ma in qualche modo leffetto era pi quello di un
animale che snudasse le zanne nel prepararsi a mordere.
Sei omosessuale? Non sono interessato afferm quindi. Anzi, sarai giudicato
meritevole del fuoco dellinferno.
Mi piacciono le donne, moltissimo ribatt luomo ordinario. A volte pi di
quanto gradiscano. Il suo sorriso si fece decisamente ferino, poi chiese di nuovo: Cosa
stai ascoltando?
Luomo alto esit, fissando con irritazione il suo compagno. Per erano passati giorni
dallultima volta che aveva parlato con qualcuno, e alla fine opt per la verit.
Sto ascoltando un sermone rispose.
Luomo ordinario manifest solo una vaga sorpresa.
Davvero? Un sermone? Non ti avrei creduto un religioso comment. Il suo sorriso
per smentiva le sue parole, e luomo alto inizi a sentirsi a disagio e a pensare alla
pistola che aveva nello zaino, a meno di un braccio di distanza. Se non altro, ne aveva
aperto le fibbie, quando lo aveva posato.
Ti sbagli, ma Dio non ti punir per questo afferm con calma, sfoggiando un
cordiale sorriso. Sto ascoltando uno dei miei vecchi sermoni, quando annunciavo la
verit di Dio alle moltitudini.
Nessuno ti credeva? Luomo ordinario chin il capo da un lato con aria incuriosita.
Molti mi hanno creduto, davvero molti, e cominciavo ad avere un seguito notevole.
Ma poi una ragazza chiamata una ragazza ha causato la mia caduta. E ha anche fatto
mettere mia moglie in prigione.
Il suo nome era per caso Sookie Stackhouse? chiese luomo insignificante,
togliendosi gli occhiali da sole e rivelando un paio di occhi estremamente chiari.
Luomo alto gir di scatto la testa verso di lui.
Come fai a saperlo? domand.

Giugno
Il diavolo stava mangiando bign, con fare schizzinoso, quando luomo daffari si
avvicin al tavolino a cui era seduto.
Il diavolo not il passo scattante di Copley Carmichael, che appariva ancora pi
prosperoso di quanto avesse fatto quando era sullorlo della rovina. Ultimamente,
Carmichael figurava spesso sulla pagina economica dei giornali, perch uninfusione di
capitali lo aveva riportato molto in fretta a essere una forza economica determinante a New
Orleans, e la sua influenza politica si era espansa insieme al denaro da lui pompato nella
traballante economia di New Orleans, a cui luragano Katrina aveva inferto un colpo
devastante evento con cui il diavolo non aveva avuto nulla a che fare, cosa che era
pronto a far notare a chiunque glielo chiedesse.
Quel giorno Carmichael appariva sano e vigoroso, di dieci anni pi giovane di quanto
fosse in effetti.
Sedette al tavolo del diavolo senza neppure una parola di saluto.
Dov il tuo uomo, Carmichael? chiese il diavolo, dopo aver bevuto un sorso di
caff.
Carmichael era impegnato a ordinare da bere al cameriere, ma dopo che il giovane si
fu allontanato, rispose: Al momento, Tyrese ha qualche problema e gli ho dato un po di
tempo libero.
Per via di quella giovane donna? Gipsy?
Naturalmente conferm Carmichael, trattenendosi appena dal sogghignare.
Sapevo che se avesse insistito con la sua richiesta non sarebbe stato contento del risultato,
ma lui era cos certo che alla fine lamore avrebbe vinto.
E non stato cos?
Oh, s, lei pazza di lui, lo adora al punto che fa sesso con lui di continuo. Non ha
potuto trattenersi, anche se sapeva di avere lHIV una cosa di cui non aveva informato
Tyrese.
Ah comment il diavolo. Quel virus non opera mia. Come sta Tyrese?
Ha preso lHIV anche lui replic Carmichael, scrollando le spalle. Si sta facendo
curare, e quella malattia non pi limmediata condanna a morte che era un tempo, ma la
cosa lo ha sconvolto parecchio. Scosse il capo. Ho sempre creduto che avesse pi
buon senso.
Mi pare di capire che desideri incassare il tuo bonus osserv il diavolo.
Carmichael non riusc a vedere un nesso fra i due argomenti.
S annu, poi sorrise al diavolo e si protese in avanti con fare confidenziale,
sussurrando con voce appena udibile: So esattamente cosa voglio. Voglio che mi trovi un
cluviel dor.
Il diavolo parve sinceramente sorpreso.
Come hai fatto a sapere dellesistenza di un oggetto tanto raro?
Mia figlia lo ha menzionato in una conversazione spieg Carmichael, senza il

minimo accenno di vergogna. Sembrava interessante, ma ha smesso di parlare prima di


dirmi il nome di una persona che si suppone ne abbia uno. Di conseguenza, ho chiesto a un
uomo che conosco di entrare nella sua posta elettronica, cosa che avrei gi dovuto fare da
tempo, perch stato illuminante. Lei vive con un tizio di cui non mi fido, e dopo la nostra
ultima conversazione si infuriata con me al punto che rifiuta di rivedermi, ma in questo
modo la posso controllare senza che lo sappia e proteggerla dai suoi errori di valutazione.
Era assolutamente sincero. Il diavolo vide che Carmichael era convinto di amare la
figlia e di sapere cosa fosse meglio per lei, in qualsiasi circostanza.
Quindi Amelia ha parlato con qualcuno di un cluviel dor comment, e questo lha
portata a sollevare largomento con te. Interessante. Nessuno ne ha pi uno da ecco, da
quando riesco a ricordare. Un cluviel dor deve essere stato creato da un fae e devi
capire che i fae non sono esattamente graziose e minuscole creaturine dotate di ali.
Sono rimasto stupefatto di scoprire che essi esistono l fuori da qualche parte annu
Carmichael. Adesso devo credere negli esseri fatati, e questo mi costringe a ritenere che
forse mia figlia non poi del tutto svitata, anche se penso che si faccia illusioni riguardo al
suo effettivo potere.
Il diavolo si limit a inarcare un sopracciglio perfetto: pareva che ci fosse pi di una
persona a farsi illusioni, nella famiglia Carmichael.
Riguardo al cluviel dor i fae li hanno usati tutti. Credo c he non ne resti nessuno
sulla terra, e dopo il recente subbuglio non posso andare in Faery. Una o due cose ne sono
state espulse ma niente pu entrare. Il diavolo parve leggermente rammaricato.
Esiste un cluviel dor disponibile, e a quanto ho potuto capire, stato nascosto da
unamica di mia figlia insistette Copley Carmichael. So che tu lo puoi trovare.
Affascinante dichiar il diavolo, in assoluta sincerit. E per cosa lo vuoi, dopo
che lo avr trovato?
Rivoglio mia figlia spieg Carmichael, con unintensit quasi palpabile. Voglio il
potere di cambiare la sua vita. So cosa dovr desiderare, quando lo avrai rintracciato per
me. La donna che sa dov difficile che vi rinunci, perch si tratta di uneredit di sua
nonna, e comunque lei non ha molta simpatia per me.
Il diavolo gir il volto verso il sole del mattino, e i suoi occhi ebbero un fugace
bagliore rosso.
Lo immagino. Metter in moto le cose. Qual il nome dellamica di tua figlia, quella
che potrebbe sapere dove si trova il cluviel dor?
Lei vive a Bon Temps. Si trova a nord di qui, non lontano da Shreveport. Si chiama
Sookie Stackhouse.
Ho gi sentito quel nome annu lentamente il diavolo.

Luglio
La volta successiva che si incontr con Copley Carmichael, tre giorni dopo la loro
conversazione al Caf du Monde, il diavolo si present al suo tavolo al Commanders
Palace. Carmichael stava aspettando la cena, ed era impegnato a parlare al cellulare con un
appaltatore che voleva estendere la propria linea di credito, cosa che lui non intendeva
fare, come spieg senza mezze misure. Quando sollev lo sguardo, il diavolo era l in
piedi, con indosso lo stesso abito che aveva portato quando si erano incontrati la prima
volta, e appariva freddo e impeccabile.
Mentre Carmichael riponeva il cellulare, il diavolo occup la sedia di fronte alla sua.
Carmichael ebbe un sussulto nel riconoscerlo, e siccome detestava le sorprese, si
comport in modo poco saggio.
Cosa diavolo credi di fare, venendo qui? ringhi. Non ti ho chiesto di venire a
trovarmi!
Cosa diavolo infatti comment il diavolo, che non pareva essersi offeso, poi
ordin un whisky single malt al cameriere che gli si era materializzato accanto. Ho
supposto che volessi avere notizie del tuo cluviel dor.
Lespressione di Carmichael cambi allistante.
Lhai trovato! Ce lhai!
Purtroppo no, Carmichael rispose il diavolo (senza apparire per nulla rattristato).
Un evento del tutto inaspettato ha mandato a monte i nostri piani. Il cameriere deposit
sul tavolo il whisky con fare cerimonioso, il diavolo lo assaggi e annu.
Cosa? farfugli Carmichael, quasi incapace di parlare per lira.
La Signorina Stackhouse ha usato il cluviel dor, e la sua magia stata consumata.
Segu un momento di silenzio, intriso di quelle emozioni che il diavolo amava
assaporare.
La voglio vedere rovinata dichiar Copley Carmichael in tono velenoso, facendo
uno sforzo supremo per tenere bassa la voce. E tu mi aiuterai. Ecco cosa voglio, al posto
del cluviel dor.
Oh, povero me. Hai gi usato il tuo bonus, Carmichael. Non devi essere avido.
Ma non mi hai portato il cluviel dor! Pur essendo un esperto uomo daffari,
Carmichael era stupefatto e indignato.
Lho trovato, ed ero pronto a sfilarglielo di tasca, perch ero entrato nel corpo di
qualcuno che le era accanto rispose il diavolo. Lei per lo ha usato prima che potessi
prenderlo. Il favore da te chiesto era che lo trovassi. Hai usato questa parola due volte, e
unaltra mi hai chiesto di rintracciarlo. Il nostro accordo concluso. E fin di bere il
suo drink.
Almeno aiutami a vendicarmi di lei insistette Carmichael, rosso in faccia per lira.
Ci ha ostacolati entrambi.
Non me obiett il diavolo. Ho visto da vicino la Signorina Stackhouse e parlato
con molte persone che la conoscono. Lei sembra una persona interessante, e non ho motivo

di farle del male. In effetti aggiunse, alzandosi in piedi, se posso darti un consiglio, ti
suggerisco di tenerti alla larga da lei. Ha amici potenti, fra cui anche tua figlia.
Mia figlia una donna che frequenta le streghe controbatt Carmichael. Non mai
stata del tutto capace di guadagnarsi da vivere da sola. Ho fatto ricerche sui suoi amici,
con molta discrezione. Sospir, infuriato e insieme esasperato. A quanto pare, i loro
poteri esistono, e adesso credo in essi, sia pure con riluttanza, ma che ne hanno fatto di
quei poteri? I pi potenti fra loro vivono in una baracca. Batt le nocche contro il tavolo.
Mia figlia potrebbe essere una forza, nella societ di questa citt, potrebbe lavorare per
me e fare ogni sorta di attivit caritatevoli, ma preferisce vivere nel suo piccolo mondo,
con quel perdente del suo ragazzo, come la sua amica Sookie. Ma paregger i conti con lei.
Quanti amici potenti pu avere una cameriera?
Il diavolo lanci unocchiata alla sua sinistra dove, a due tavoli di distanza, sedeva un
uomo molto rotondo dai capelli scuri, che occupava da solo un tavolo coperto di cibo.
Luomo incontr il suo sguardo senza battere le palpebre o distogliere il proprio, cosa che
pochissimi erano in grado di fare, e dopo un momento i due si scambiarono un cenno del
capo.
Carmichael intanto stava fissando il diavolo con occhi roventi.
Non ti devo pi niente per lanima di Tyrese afferm questi, e tu sei mio per
sempre. Considerata la tua attuale linea dazione, potrei averti prima di quanto mi
aspettassi. Sorrise, unespressione raggelante sul suo volto liscio, poi si alz e se ne
and.
Carmichael sinfuri ancora di pi quando dovette pagare per il whisky bevuto dal
diavolo, e non si accorse neppure di quelluomo dal fisico molto rotondo, che per not
lui.

Capitolo primo

Il mattino dopo aver riportato indietro dalla morte il mio capo, al risveglio lo trovai
mezzo vestito che se ne stava seduto sulla sdraio che ho nel giardino posteriore. Erano
circa le dieci di mattina di una luminosa giornata di luglio, e il sole inondava il giardino di
un calore intenso, trasformando con i suoi raggi i capelli di Sam in un groviglio rosso e
oro. Lui apr gli occhi quando scesi i gradini e attraversai il giardino, ancora in camicia da
notte e senza aver neppure pensato a sistemarmi i capelli, che erano decisamente
aggrovigliati.
Come ti senti? domandai, a voce molto bassa. Mi doleva ancora la gola per tutto
lurlare che avevo fatto la notte precedente, quando avevo visto Sam dissanguarsi al suolo
nel cortile posteriore della casa di campagna che Alcide Herveaux aveva ereditato da suo
padre. Sam pieg le gambe per farmi spazio, in modo che potessi sedermi a mia volta sulla
sdraio. Aveva i jeans chiazzati di sangue secco ed era a torso nudo, perch la sua camicia
doveva essere stata in condizioni troppo disgustose per poterla toccare.
Per un tempo molto lungo, non mi rispose. Anche se mi aveva tacitamente dato il
permesso di sedermi accanto a lui, non sembrava apprezzare la mia presenza.
Non so come mi sento disse infine. Non mi sento me stesso. come se dentro di
me fosse cambiato qualcosa.
Sussultai, perch era una cosa che avevo temuto.
Lo so cio, me lo avevano detto che si paga sempre un prezzo per la magia
risposi. Per credevo che sarei stata io a pagarlo. Mi dispiace.
Mi hai riportato indietro replic, senza traccia di emozione. Credo che questo
valga un breve periodo di assestamento. Non sorrise.
Da quanto tempo sei qui fuori? chiesi, agitandomi a disagio. Posso portarti un po
di succo darancia o un caff? Un po di colazione?
Sono uscito alcune ore fa, e mi sono steso sul terreno rispose. Avevo bisogno di
ristabilire il contatto.
Con che cosa? Forse non ero poi sveglia quanto avevo creduto di essere.
Con il mio lato naturale spieg, in tono molto lento e deliberato. Noi mutaforma
siamo figli della natura, per via del fatto che ci possiamo trasformare in cos tante cose.
Questa la nostra mitologia. In passato, prima che ci mescolassimo alla razza umana,
eravamo soliti dire che quando eravamo stati creati, la madre di tutta la terra aveva voluto
creare un essere tanto versatile da essere in grado di rimpiazzare qualsiasi creatura che si
fosse estinta. E quellessere era un mutaforma. Potrei guardare la fotografia di una tigre dai
denti a sciabola e assumerne le sembianze. Lo sapevi?
No ammisi.
Credo che andr a casa, nella mia casa mobile, e lasci a mezzo la frase.
E cosa?
Trover una camicia rispose infine. Mi sento strano. Il tuo giardino incredibile.
Ero confusa, e non poco preoccupata. Una parte di me capiva che Sam avrebbe avuto
bisogno di passare un po di tempo da solo per riprendersi dal trauma di essere morto ed
essere poi ritornato in vita, ma unaltra parte di me, quella che lo conosceva Sam da anni,

era sconvolta dal fatto che lui si comportasse in modo cos diverso dal solito. Nel corso
degli ultimi anni, ero stata amica, dipendente e a volte ero uscita con lui, ed ero sua socia
in affari tutto questo e molto di pi e avrei potuto giurare che lui non fosse in grado di
sorprendermi.
Con occhi socchiusi e attenti, lo guardai tirare fuori le chiavi dalla tasca dei jeans, poi
mi alzai per permettergli di fare altrettanto e di avviarsi al suo furgone. Entrato nella
cabina di guida, mi fiss per un lungo momento attraverso il parabrezza, poi gir la chiave
nellavviamento e sollev una mano.
Avvertii unondata di soddisfazione, certa che avrebbe abbassato il finestrino e mi
avrebbe chiesto di avvicinarmi per salutarmi. Invece, Sam fece retromarcia, gir il furgone
e si avvi lentamente lungo il vialetto che portava alla Hummingbird Road, andandosene
senza una parola, senza un ci vediamo pi tardi, un grazie o anche solo un vai al
diavolo.
E cosa aveva inteso dire, affermando che il mio giardino era incredibile? Ci era gi
stato almeno una dozzina di volte.
Se non altro, quello fu un enigma che risolsi in fretta. Mentre mi giravo per tornare
dentro su uno strato di erba straordinariamente verde notai che le tre piante di
pomodori che avevo piantato alcune settimane prima erano stracariche di rossi pomodori
maturi. Quando era successo? Lultima volta che avevo dato loro unocchiata, circa una
settimana prima, erano apparse stentate e disperatamente bisognose di fertilizzante e di
annaffiatura; quella sulla sinistra era parsa addirittura sul punto di tirare le cuoia (sempre
che si possa dire cos di una pianta), mentre adesso tutte e tre erano lussureggianti, con una
quantit di foglie verdi e si piegavano sui sostegni per il peso dei pomodori. Era come se
qualcuno avesse somministrato loro una versione potenziata di fertilizzante.
A bocca aperta, girai su me stessa per esaminare gli altri fiori e cespugli presenti nel
cortile, che erano molti perch numerose donne Stackhouse erano state appassionate
giardiniere e avevano piantato rose, margherite, ortensie, piante di pero una grande
quantit di cose verdi, piantate da generazioni di donne Stackhouse, a cui io avevo
dedicato ben poche cure e manutenzione.
Ma che diavolo era successo? Negli ultimi giorni, mentre me ne stavo sprofondata
nella depressione, lintero giardino pareva aver assunto steroidi, o forse il Jolly Green
Giant era passato a fare una visita. Tutto ci che poteva sbocciare era carico di fiori dai
colori intensi, e ogni pianta da frutto ne era carica. E tutto il resto era verde, lucido e
lussureggiante. Come era successo?
Colsi un paio di pomodori particolarmente tondi e maturi per portarli in casa: avevo
gi deciso che il mio pranzo sarebbe stato costituito da un tramezzino con pancetta e
pomodoro, ma prima di mangiare cerano alcune cose che dovevo fare.
Rintracciai il cellulare e controllai la lista dei contatti: s, fra gli altri avevo anche il
numero di Bernadette Merlotte, detta Bernie, che era la madre mutaforma di Sam.
Dal momento che mia madre era morta quando avevo solo sette anni, forse non ero il
miglior giudice in questo genere di cose, ma mi pareva che Sam avesse un buon rapporto

con sua madre, e se mai cera stato un momento in cui era necessario chiamare in campo
una mamma, si trattava di questo.
Non posso dire che fossimo a nostro agio e la conversazione fu pi breve di quanto
sarebbe dovuta essere, ma quando riagganciai, Bernie Merlotte stava facendo la valigia per
venire a Bon Temps, e sarebbe arrivata quel pomeriggio sul tardi.
Avevo fatto la cosa giusta? Dopo aver dibattuto la cosa fra me, decisi che era cos, e
anche di dovermi prendere un giorno libero, o forse anche pi di uno. Telefonai da
Merlottes e dissi a Kennedy che avevo linfluenza. Lei promise che mi avrebbe chiamata
se ci fosse stato qualche problema, ma che altrimenti mi avrebbe lasciata in pace a
rimettermi in sesto.
Non credevo che si potesse prendere linfluenza a luglio, ma Sam ha chiamato
dicendo la stessa cosa comment, con un sorriso nella voce.
Dannazione, pensai.
Magari ve la siete passata a vicenda? sugger lei, con un tocco di malizia.
Non dissi una sola parola.
Daccordo, daccordo. Ti chiamer solo se il locale dovesse andare a fuoco
aggiunse. Divertiti nel riprenderti dallinfluenza.
Rifiutai di preoccuparmi delle voci che avrebbero inevitabilmente cominciato a
circolare. Dormii a lungo, e piansi parecchio. Poi pulii tutti i cassetti della mia camera da
letto: comodino, toeletta, cassettiera. Buttai le cose inutili e raggruppai il resto degli
oggetti in modo razionale. E aspettai di avere notizie, da chiunque.
Il telefono per non squill, e non ricevetti proprio niente. Avevo una grande quantit
di niente, a parte i pomodori. Li usai nei tramezzini, e non appena ebbi usato tutti quelli
rossi e maturi, le piante si ricoprirono di pomodori verdi. Ne cucinai alcuni fritti, e quando
gli altri maturarono li usai per fare la salsa da me, per la prima volta nella mia vita. I fiori
continuarono a sbocciare, e finch ne ebbi un vaso pieno quasi in ogni stanza della casa.
Passai perfino dal cimitero per lasciarne un poco sulla tomba della nonna, e deposi un
piccolo bouquet sul portico di Bill. Se avessi potuto mangiarli, ne avrei avuto un piatto
pieno a ogni pasto.

Altrove
La donna dai capelli rossi varc la porta della prigione con lentezza, sospettosa, come
se temesse che si trattasse di uno scherzo. Batt le palpebre di fronte allintensit del sole,
poi prese a camminare lungo la strada. L cera una macchina parcheggiata, ma lei non vi
prest attenzione, non le pass neppure per la mente che i suoi occupanti la stessero
aspettando.
Un uomo di aspetto ordinario scese dal veicolo, dal lato del passeggero. Fu questo il
modo in cui lei lo vide: nella media. I capelli erano di un castano medio, come medie
erano la sua statura e corporatura. Perfino il suo sorriso era medio, tranne per i denti che
scintillavano bianchi e perfetti. Un paio di occhiali scuri gli nascondeva gli occhi.
Signorina Fowler chiam. Siamo venuti a prenderla.
Lei si gir a guardarlo, esitando. Il sole le batteva negli occhi, costringendola a
socchiuderli. Era sopravvissuta a cos tante cose matrimoni infranti, relazioni andate a
rotoli, essere una madre single, tradimenti, una ferita di pallottola. Non le andava di
trasformarsi adesso in un facile bersaglio.
Chi lei? domand, rimanendo dovera, anche se sapeva che il sole metteva
spietatamente in evidenza ogni segno sul suo volto ed evidenziava la tintura per capelli
decisamente economica che si era applicata nel bagno della prigione.
Non mi riconosce? Ci siamo incontrati alludienza. La voce delluomo ordinario
era quasi gentile. Poi lui si tolse gli occhiali e la luce del riconoscimento si accese nel
cervello di lei.
Lei lavvocato, quello che mi ha fatta uscire afferm, sorridendo. Non so perch
lo abbia fatto, ma le sono debitrice. Di certo non mi andava di restare in prigione. Voglio
vedere i miei bambini.
E li vedr promise luomo. Prego, salga aggiunse, aprendo la portiera
posteriore dellauto e invitandola a salire. Mi dispiace, avrei dovuto chiamarla Signora
Fowler.
Lei fu lieta di salire sul veicolo, di abbandonarsi sul sedile imbottito e di crogiolarsi
nellaria fresca del condizionatore. Quella era la massima comodit fisica che avesse
sperimentato da molti mesi. Non si apprezzavano davvero i sedili morbidi e la cortesia
(per non parlare di un buon materasso e di asciugamani spessi) finch non se ne restava
privi.
Sono stata una signora alcune volte, e sono stata anche signorina disse. Non
mimporta come mi si chiama. Bella macchina.
Sono lieta che ti piaccia comment il conducente, un uomo alto con i capelli
cortissimi che cominciavano a ingrigire, poi si gir per guardare verso la donna e le
sorrise nel togliersi a sua volta gli occhiali da sole.
Oh, mio Dio mormor la donna. Sei tu! Davvero! In carne e ossa. Credevo che
fossi in prigione, eppure sei qui. Era insieme meravigliata e confusa.
S, Sorella replic luomo. So quanto tu sia stata fedele come seguace e come tu

abbia dimostrato quanto vali, e adesso ti ho ringraziata tirandoti fuori di prigione, dove non
meritavi di stare.
La donna distolse lo sguardo. In fondo al cuore, era consapevole dei propri peccati e
crimini, ma era un balsamo per la sua autostima sentire che un uomo cos importante
qualcuno che aveva visto in televisione! la considerava una brava donna.
Allora stato per questo che hai sborsato tutto quel denaro per la mia cauzione? Era
una cifra molto alta, pi denaro di quanto ne abbia guadagnato in tutta la mia vita.
Voglio essere per te un sostenitore fedele quanto tu lo sei stata per me replic con
disinvoltura luomo alto. Inoltre, sappiamo che non fuggirai.
Le sorrise, e Arlene pens a quanto era fortunata. Il fatto che qualcuno fosse stato
disposto a pagare oltre centomila dollari per la sua cauzione le appariva incredibile. In
effetti, aveva un che di sospetto. Ma per ora va tutto bene, pens.
La stiamo portando a casa, a Bon Temps interloqu luomo medio. Potr rivedere
i suoi figli, la piccola Lisa e il piccolo Coby.
Il modo in cui pronunci il nome dei suoi figli la fece sentire a disagio.
Non sono pi cos piccoli ribatt, per soffocare quel dubbio affiorante. Ma
dan ma certo che li voglio vedere. Mi sono mancati ogni giorno che ho passato l
dentro.
In cambio, ci sono alcune piccole cose che vogliamo lei faccia per noi, se non le
dispiace continu luomo medio, il cui inglese aveva decisamente un vago accento
straniero.
Arlene Fowler comprese istintivamente che quelle cose sarebbero state tuttaltro che
piccole, e che senza dubbio non avrebbe avuto facolt di scegliere se farle o meno.
Nel guardare i due uomini, percep che non erano interessati a qualcosa che non le
sarebbe importato di dare, come il suo corpo, e non volevano neppure che stirasse per loro
o lucidasse la loro argenteria, e si sent pi a suo agio adesso che le carte erano state
posate sul tavolo e stavano per essere girate.
Capisco disse. Che genere di cose?
Quando lo saprai, sono convinto che non ti dispiaceranno afferm il guidatore. Lo
sono davvero.
Tutto quello che dovr fare aggiunse luomo medio, sar avere una conversazione
con Sookie Stackhouse.
Segu un lungo momento di silenzio, durante il quale Arlene Fowler fece scorrere lo
sguardo dalluno allaltro dei due uomini, soppesandoli e facendo i suoi calcoli.
Mi rimanderete in prigione se non lo far? chiese.
Dal momento che ti abbiamo fatta uscire su cauzione in attesa del processo, credo che
potremmo farlo succedere convenne in tono mite il conducente, ma detesterei esserci
costretto. E tu? chiese al suo compagno.
Luomo medio scroll il capo.
Sarebbe un vero peccato. Quei bambini ne sarebbero cos rattristati. Ha paura della
Signorina Stackhouse?

Segu un altro momento di silenzio, mentre Arlene Fowler lottava con la verit.
Sono lultima persona al mondo che Sookie vorrebbe vedere tergivers poi.
Mincolpa per quella giornata, il giorno Lasci a mezzo la frase.
Il giorno in cui hanno sparato a tutte quelle persone concluse per lei luomo medio,
in tono gradevole. Lei stessa inclusa. Io per conosco un poco la Signorina Stackhouse, e
credo che le permetter di avere una conversazione con lei. Le diremo noi cosa dire e
non si preoccupi del suo dono. Credo che da quel punto di vista andr tutto bene.
Il suo dono? Si riferisce alla telepatia? Altro che talento. Sorprendentemente,
Arlene scoppi a ridere. Quella stata la maledizione della sua vita.
I due uomini si scambiarono un sorriso, e leffetto fu tuttaltro che piacevole.
S convenne poi il guidatore. stata la sua maledizione, e suppongo che quella
sensazione andr peggiorando.
Cosa volete da Sookie? domand Arlene. Non possiede niente, tranne quella
vecchia casa.
Ha causato a noi, e ad alcune altre persone, una grande quantit di problemi
afferm il guidatore. Diciamo che sta per averne anche lei.

Capitolo secondo

La notte del mio secondo giorno di solitudine, affrontai il fatto che dovevo andare a
trovare Eric. Certo, in realt avrebbe dovuto essere lui a venire da me, perch era stato lui
a tagliare la corda quando avevo riportato in vita Sam. Ritenevo lo avesse fatto perch era
certo significasse che amavo Sam pi di quanto amassi lui. Per sarei andata a Shreveport,
e avremmo parlato, perch il suo silenzio mi faceva male. Guardai per un po i fuochi
dartificio levarsi al di sopra del parco cittadino era il Quattro Luglio ma poi rientrai
per vestirmi. Avevo deciso di cedere al mio impulso. Sarei andata al Fangtasia.
Volevo apparire al mio meglio, ma non volevo neppure esagerare, perch non sapevo
chi avrei visto, anche se volevo parlare con Eric da solo.
Non avevo pi avuto notizie da nessuno dei vampiri che sapevo frequentavano il
Fangtasia, e non sapevo se Felipe de Castro, Re dellArkansas, della Louisiana e del
Nevada, fosse ancora a Shreveport, a impicciarsi degli affari di Eric e a rendergli la vita
difficile. Felipe, che si era portato dietro la sua ragazza, Angie, e il suo comandante in
seconda, Horst, giusto per rendere le cose ancora pi irritanti per Eric, era traditore e
astuto, e il suo piccolo seguito era composto di elementi della stessa pasta del loro capo.
Allo stesso modo, ignoravo se Freyda, Regina dellOklahoma, fosse ancora in citt. Il
creatore di Eric, Appius Livius Ocella, aveva firmato con lei un contratto che praticamente
(almeno per il mio modo di vedere) le vendeva Eric come schiavo, ma in maniera molto
piacevole: come suo consorte, con tutti i benefici che si poteva immaginare fossero
collegati a una carica del genere. Il problema era che Appius non si era prima consultato
con Eric, che adesso era quanto meno combattuto, per usare una minimizzazione. Lasciare
il suo lavoro di sceriffo non era cosa che avesse mai progettato di fare, perch se mai era
esistito un vampiro a cui piacesse essere il pesce pi grosso in un piccolo stagno, quello
era lui. Aveva sempre lavorato duramente e aveva fatto guadagnare denaro in abbondanza
al sovrano della Louisiana, chiunque fosse, e da quando i vampiri avevano rivelato al
mondo la loro esistenza, lui aveva fatto molto pi che guadagnare denaro. Alto, avvenente,
dinamico e dotato di una buona dialettica, Eric costituiva una splendida immagine
pubblicitaria per tutti i vampiri che volevano mescolarsi agli umani. E aveva perfino
sposato unumana me anche se non con un rito umano.
Naturalmente, lui aveva anche il suo lato oscuro. Dopo tutto, era un vampiro.
Per tutto il tragitto da Bon Temps a Shreveport mi chiesi per la cinquantesima volta se
non stavo commettendo un enorme errore, e quando finalmente mi fermai vicino alla porta
posteriore del Fangtasia ero talmente tesa che stavo tremando. Avevo indossato il mio
abito a prendisole preferito, a pallini rosa, e mi assestai le spalline, traendo alcuni
profondi respiri, prima di bussare. La porta si spalanc. Pam era appoggiata al muro, nel
corridoio, con le braccia conserte e laria meditabonda.
Pam dissi, a titolo di saluto.
Non dovresti essere qui rispose.
Certo, sapevo che la sua fedelt andava, e sarebbe sempre andata, innanzitutto a Eric,
ma nonostante questo pensavo di piacerle un poco, nella misura in cui le poteva piacere un
umano, e le sue parole mi ferirono come uno schiaffo in piena faccia. Non avevo bisogno

di essere ferita pi di quanto gi lo fossi, ma ero venuta l per vedere se potevo sistemare
un poco le cose con Eric, spiegargli che si sbagliava riguardo a Sam e a me, e cercare di
scoprire cosa aveva deciso riguardo a Freyda.
Devo parlare con Eric replicai. Non cercai di entrare, sapevo che non era il caso.
In quel momento, la porta dellufficio di Eric si spalanc e lui apparve incorniciato
nella soglia. Eric era alto, biondo e mascolino, e di norma sorrideva quando mi vedeva.
Non quella notte.
Sookie, adesso non ti posso parlare afferm. Horst arriver da un momento
allaltro, e non il caso di ricordargli la tua esistenza. Hanno chiamato un avvocato perch
esamini il contratto.
Era come parlare a uno sconosciuto, e per di pi uno sconosciuto che non aveva
nessuna voglia di apparire sulla propria porta. In effetti, Eric appariva insieme furente e
ferito.
Avevo la bocca e il cuore pieni di cose che volevo dire. Pi di ogni altra cosa al
mondo, desideravo circondarlo con le braccia e dirgli quanto era importante per me, ma
non appena mossi mezzo passo verso di lui, Eric si trasse indietro e chiuse la porta
dellufficio.
Mi raggelai per un momento, cercando di assorbire il senso di shock e il dolore, e di
impedire che mi trasparissero dal volto. Pam mi pos una mano sulla spalla, mi fece girare
e mi guid lontano dalla porta.
Non tornare qui mi sussurr allorecchio, dopo che essa si fu richiusa
rumorosamente alle nostre spalle. troppo pericoloso. Stanno succedendo troppe cose,
ci sono troppi visitatori. Poi alz il tono della voce e continu: E non tornare finch
non sar lui a chiamarti!
Detto questo, mi assest una piccola spinta che mi mand a urtare contro il lato della
mia auto, e intanto saett nel locale, richiudendo la porta con quei rapidissimi movimenti
vampirici che sembravano sempre un po magici o frutto di un videogame davvero buono.
Me ne tornai a casa, rimuginando sullavvertimento di Pam e sulle parole e il
comportamento di Eric. Pensai di piangere, ma non ne avevo le forze, ero troppo stanca di
essere triste per rendermi ancora pi triste. Era chiaro che erano in corso un sacco di
sconvolgimenti, al Fangtasia, e che erano in gioco una quantit di cose, ma non cera nulla
che potessi fare al riguardo se non stare fuori dei piedi nella speranza che sarei
sopravvissuta al cambiamento di regime, quale che ne fosse stato il risultato. Era come
aspettare che il Titanic affondasse.
Trascorse unaltra mattina, e poi un giorno intero, mentre trattenevo il respiro emotivo
e aspettavo che succedesse qualcosa qualcosa di definitivo, o di terribile.
Non mi sentivo come se stessi attendendo una notizia, ma piuttosto come se aspettassi
che mi cadesse in testa unincudine. Se non fossi stata accolta in modo tanto ostile quando
ero andata al Fangtasia, avrei potuto cercare di smuovere io stessa le acque, ma ero stata
quanto meno scoraggiata dal farlo. Feci una lunga e accaldata passeggiata attraverso il
bosco per lasciare un cesto di pomodori sul portico posteriore dei Prescott, poi tagliai

lerba del prato, perch avevo scoperto che mi sentivo sempre meglio quando ero
allesterno: ero in qualche modo pi integra (e questo era un bene, perch il mio giardino
necessitava di una carrettata di lavoro). Per mi portai dietro il cellulare a ogni passo che
muovevo.
Aspettavo che Sam mi chiamasse, ma non lo fece, e neppure Bernie.
Pensavo che Bill sarebbe potuto venire a trovarmi per informarmi di cosa stava
succedendo, ma non venne.
E fu cos che termin un altro giorno di totale assenza di comunicazioni.
Lindomani, quando mi alzai, trovai un messaggio di qualche tipo da parte di Eric. Mi
aveva mandato un SMS un SMS! e non lo aveva neppure fatto di persona, ma tramite
Pam, che mi aveva inoltrato un rigido messaggio per informarmi che lui mi avrebbe parlato
pi avanti nel corso della settimana. Avevo coltivato la speranza che forse Pam si sarebbe
fatta vedere di persona per farmi una sfuriata o per illuminarmi in merito a come se la stava
passando Eric ma non era successo.
Seduta sul portico anteriore, con in mano un bicchiere di t ghiacciato, mi esaminai per
vedere se avevo il cuore spezzato, ma ero cos esausta dal punto di vista emotivo che non
fui in grado di determinarlo. Per come la vedevo io, forse in modo melodrammatico, Eric e
io stavamo lottando contro le catene dellamore che ci avevano legati uno allaltra, e
parevamo incapaci sia di spezzarle, sia di rinnovarle.
Avevo una dozzina di interrogativi e di congetture, e paventavo di dare risposta a
ciascuno di essi. Alla fine, tirai fuori la zappetta per rimuovere le erbacce, lattrezzo da
giardinaggio che detestavo maggiormente.
Paghi con i tuoi soldi, prendi quello che hai scelto era solita dire mia nonna. Non
sapevo quale fosse lorigine di quel detto, ma adesso ne capivo il significato.
Naturalmente dissi ad alta voce, perch avevo la radio che suonava e non riuscivo
a seguire i miei pensieri con quel rumore, se prendi una decisione ne devi accettare le
conseguenze. Io per non avevo preso la decisione cosciente di usare il cluviel dor per
salvare Sam: avevo agito distinto nel vederlo morire.
Alla fine, tutto quel riesaminare retroattivamente le mie azioni arriv a saturazione:
gettai a terra la zappetta e urlai con quanto fiato avevo. Che tutto quel ruminare andasse a
farsi fottere.
Ero nauseata di pensarci.
Quindi fui deliziata quando, dopo aver messo via gli attrezzi e aver fatto la doccia,
sentii una macchina sulla ghiaia del vialetto. Riconobbi il minivan di Tara, e mentre lei
passava davanti alla finestra della cucina sbirciai fuori per vedere se i gemelli erano a
bordo, sui loro seggiolini, ma non ci riuscii perch il minivan aveva i finestrini troppo
scuri (vedere Tara su quel genere di veicolo era ancora uno shock, ma durante la
gravidanza lei e JB avevano giurato che sarebbero stati genitori modello, e il minivan
rientrava in quel quadro. Tara aveva le spalle rigide nel venire verso la porta, ma almeno
si stava presentando alla porta posteriore, come era giusto che facessero gli amici. Non
perse tempo a bussare e spalanc il battente che dava accesso al portico/lavanderia.

Sookie! Spero bene che tu ci sia! Sei decente?


Sono qui risposi, girandomi verso di lei quando entr in cucina. Tara indossava
pantaloni marrone elasticizzati e unampia camicetta bianca, e portava i capelli scuri
raccolti in una treccia che le ricadeva lungo la schiena. Il suo trucco era ridotto al minimo,
e anche se appariva adorabile come sempre, non potei fare a meno di notare che aveva
trascurato di depilarsi le sopracciglia: di certo la maternit riusciva a portare lo
scompiglio nelle cure che una donna dedicava a se stessa, e naturalmente, avere due
bambini in una volta sola doveva rendere quanto mai scarso il tempo da dedicare a se
stessi. Dove sono i bambini? domandai.
Li ha la madre di JB rispose. Non le pareva vero di tenerli per qualche ora.
E?
Come mai non vai al lavoro? E perch non rispondi alle e-mail e non prelevi la
posta, in fondo al vialetto? Nel parlare gett sul tavolo della cucina un fascio di buste di
ogni dimensione e un paio di riviste, poi mi fiss con occhi roventi mentre proseguiva:
Sai quanto questo preoccupi la gente? Le persone come me?
Mi sentii un po imbarazzata di fronte al frammento di verit presente nella sua accusa
che ero stata egoista a evitare di tenermi in contatto mentre cercavo di capire quali
sarebbero stati la mia vita e il mio futuro.
Scusami ribattei, in tono tagliente. Ho detto al lavoro che ero malata, e mi
sorprende che tu voglia rischiare di contrarre i miei germi e di passarli ai bambini!
A me sembra che tu stia bene ritorse, senza un brandello di compassione. Cosa
successo a te e a Sam?
Lui sta bene, vero? La mia ira vacill e si dissolse.
Sono giorni che fa lavorare Kennedy al suo posto. Le parla al telefono, ma non si fa
vedere al bar. Tara mi stava ancora fissando con occhi roventi, ma il suo atteggiamento si
andava ammorbidendo e i suoi pensieri mi dicevano che era davvero preoccupata.
Kennedy pi che felice di accumulare ore dietro il bancone, dato che lei e Danny stanno
risparmiando per affittare una casa insieme, ma quella unattivit che non si pu gestire
da sola, Sookie, e se non era lontano da Bon Temps, Sam non mai stato assente per
quattro giorni di fila da quando ha comprato il locale.
Quellultima parte del discorso era fatta pi che altro di chiacchiere a vuoto. Sam stava
bene.
Mi sedetti su una delle sedie di cucina, un po troppo in fretta.
Daccordo, dimmi cosa successo mincit Tara, sedendomi di fronte. Non ero
certa di volerlo sapere, ma suppongo sia meglio che tu me lo dica.
Volevo parlare con qualcuno di quello che era successo alla casa di campagna di
Alcide Herveaux, ma non potevo raccontare a Tara tutta la storia, dirle dei mannari
fuoricasta prigionieri, del modo in cui Jannalynn aveva tradito il suo branco e il suo capo,
le cose orribili che aveva fatto. Non riuscivo a immaginare come si sentisse Sam. Non solo
aveva scoperto la vera natura della sua ragazza anche se cerano prove che avesse
sempre sospettato che lei stesse portando avanti qualche gioco nascosto ma aveva anche

dovuto assimilare la realt della sua morte, che era stata davvero violenta. Jannalynn aveva
cercato di uccidere Alcide, il suo capobranco, ma aveva invece inferto a Sam una ferita
mortale. Poi Mustapha Khan laveva giustiziata.
Aprii la bocca per cominciare con quella storia, ma scoprii che non sapevo da dove
iniziare, e fissai con aria impotente quella che era la mia migliore amica fin dallinfanzia.
Lei attese, con unespressione da cui si capiva che intendeva restare seduta nella mia
cucina finch non le avessi risposto.
Il succo di tutto che adesso Jannalynn uscita di scena in modo assoluto e
permanente dissi infine, e che io ho salvato la vita a Sam. Eric ritiene che avrei dovuto
invece fare qualcosa per lui, qualcosa di significativo, di cui ero consapevole. Evitai di
specificare di cosa si trattasse.
Quindi Jannalynn non andata in Alaska a trovare suo cugino. Tara stava serrando
le labbra per evitare di apparire sconvolta quanto in effetti era, ma nella sua voce cera
anche una vaga nota di trionfo. Lessi nella sua mente che aveva sempre saputo che quella
storia puzzava di fasullo.
No, a meno che lAlaska non sia diventata molto pi calda.
Tara ridacchi del resto lei non era stata presente.
Ha fatto qualcosa di cos grave? Ho letto sul giornale che qualcuno ha telefonato
allagente di servizio per confessare lomicidio di Kym Rowe e poi sparito. Si trattava
per caso di Jannalynn?
Annuii, e Tara non si mostr sconvolta. Sapeva tutto quello che cera da sapere sulle
persone che facevano cose spiacevoli. Due di esse erano state i suoi genitori.
Non hai pi parlato con Sam da allora osserv.
Non dal mattino successivo. Sperai che Tara affermasse di averlo visto, di avergli
parlato, ma pass invece a un altro argomento che considerava pi interessante.
Cosa mi dici del Vichingo? Perch seccato? Non aveva bisogno che gli si salvasse
la vita, visto che gi morto.
Protesi le mani con il palmo verso lalto, cercando di pensare a come spiegare la cosa.
Ebbene, tanto valeva essere sincera, anche se non troppo esplicita.
Ecco avevo una sorta di desiderio magico, che avrei potuto usare a vantaggio di
Eric, per tirarlo fuori da una brutta situazione. Un desiderio che avrebbe cambiato il suo
futuro. Invece, lho usato per salvare Sam. E adesso stavo aspettando le ripercussioni,
perch luso di una magia potente aveva sempre delle conseguenze.
Tara, che aveva avuto esperienze molto brutte con i vampiri, sfoggi un ampio sorriso.
Anche se una volta Eric le aveva salvato la vita, lo includeva infatti nella sua generale
antipatia nei confronti dei non-morti.
Un genio ti ha concesso tre desideri, o qualcosa del genere? comment, cercando di
evitare che la soddisfazione le trapelasse dalla voce.
Qualcosa del genere risposi. Attualmente, Eric sta fronteggiando una quantit di
problemi, cose che gli trasformeranno completamente la vita.
Anche se quello che avevo detto era la pura verit, suon come una debole scusa. Tara

cerc di non sogghignare.


Qualcuno del suo gruppo ti ha chiamata? Cosa mi dici di Pam? Tara stava pensando
che avrei avuto motivo di preoccuparmi se i vampiri della zona avessero deciso che per
loro non avevo pi importanza, e aveva ragione. Solo perch hai rotto con il capo, questo
non deve significare che ti odiano, giusto? Ma stava pensando che probabilmente lo
facevano.
Non abbiamo esattamente rotto precisai, ma lui infuriato. Pam mi ha trasmesso
un suo messaggio con un SMS.
Sempre meglio di un biglietto attaccato alla porta. Da chi hai avuto notizie? chiese
con impazienza Tara. Sono successe tutte queste cose strane e assurde, e nessuno ti
chiama per parlarne? Sam non qui a lavarti i pavimenti e a baciarti i piedi? Questa casa
dovrebbe essere piena di fiori, caramelle e spogliarellisti.
Ah ribattei. Se non altro, il giardino stranamente pieno di fiori. E di pomodori.
Sputo su questi esseri soprannaturali che ti sono venuti meno dichiar Tara, per
fortuna senza far seguire i fatti alle parole. Senti, Sook, restatene con i tuoi amici umani e
abbandona gli altri lungo la strada. Diceva sul serio.
troppo tardi per questo dissi. E sorrisi, anche se mi sembrava unespressione che
non mi calzasse bene sulla faccia.
Allora vieni a fare un po di shopping. Ho bisogno di alcuni reggiseni nuovi, dato che
ultimamente sono diventata la Mucca Elsie. Non so per quanto ancora potr sopportare
tutto questo.
Tara, che stava allattando i gemelli, aveva in effetti un seno molto pi prosperoso, e
appariva anche pi formosa, in generale, ma non ero certo io quella che poteva scagliare la
prima pietra al riguardo, e comunque era per me un sollievo che la conversazione si
spostasse su un altro argomento.
Come stanno i piccoli? chiesi con un sorriso. Una di queste sere vi dovr fare da
babysitter, in modo che tu e JB possiate andare al cinema. Da quanto tempo non uscite
insieme?
Da sei settimane prima del parto rispose. Mamma du Rone ce li ha tenuti due
volte, di giorno, perch potessi andare in negozio, ma non vuole averli con s la notte,
quando pap du Rone in casa. JB vorrebbe portarmi allOutback, se mi riuscir di
produrre abbastanza latte da saziare per un bel po quei piccoli mostri. Potremmo mangiare
una bistecca. Nel dirlo, assunse unespressione avida. Da quando aveva cominciato ad
allattare, aveva sviluppato un desiderio costante di carne rossa. Inoltre, da quando
lHooligans ha chiuso, JB non deve pi lavorare di notte.
JB aveva lavorato anche allHooligans, oltre che nella palestra dove faceva
listruttore. AllHooligans, aveva fatto lo spogliarello (quasi totale) durante la serata per
sole donne, per accantonare denaro extra in previsione della nascita dei gemelli. Non mi
ero pi soffermata a pensare alla sorte delledificio e dellattivit che ospitava, da quando
il suo proprietario, mio cugino Claude, era svanito dal mondo umano, ma quella era
decisamente una cosa di cui mi sarei dovuta preoccupare quando avessi esaurito le

questioni pi importanti.
La prossima volta che avrai voglia di una bistecca, baster che me lo faccia sapere
promisi a Tara, compiaciuta alla prospettiva di poter fare qualcosa per loro. Dove
pensavi di andare a fare spese oggi? Dun tratto, ero ansiosa di uscire di casa.
Andiamo a Shreveport. Mi piace il negozio per gestanti e bambini che hanno l, e
vorrei passare anche da quel magazzino dellusato sulla Youree.
Certo. Dammi il tempo di truccarmi un poco. Quindici minuti pi tardi ero vestita
con calzoncini bianchi e una T-shirt azzurro cielo, avevo i capelli raccolti in unordinata
coda di cavalloe la pelle intrisa di crema idratante. Mi sentivo me stessa, pi di quanto
avessi fatto da parecchi giorni.
Tara e io parlammo per tutto il tragitto fino a Shreveport. Naturalmente, largomento
principale furono i bambini, perch cosa ci pu essere di pi importante dei bambini? Per
la conversazione incluse anche la suocera di Tara (una gran donna), il suo negozio (che
quellestate non andava molto bene), la sua assistente, McKenna, che Tara stava cercando
di far mettere in coppia con un amico di JB, e altre cose interessanti delluniverso
personale di Tara.
In quel caldissimo giorno di luglio, era di una normalit confortante indulgere in una
sessione di pettegolezzi mentre facevamo quella cameratesca spedizione di shopping.
Anche se possedeva e gestiva unelegante boutique, Tara non teneva quello speciale
genere di abbigliamento che serviva alle gestanti e alle puerpere.
Voglio prendermi qualche reggiseno e una camicia da notte per allattamento da Moms
N More e un paio di calzoni corti al magazzino disse. Non riesco pi a infilare il mio
grasso posteriore in quelli che portavo prima della gravidanza. Tu hai bisogno di qualcosa,
Sookie?
Mi serve un vestito per il matrimonio di Jason e Michele risposi.
Farai da damigella? Hanno gi fissato una data?
Per ora sono la sola. Hanno ridotto la rosa a un paio di date, ma per fare la scelta
definitiva stanno aspettando di avere notizie dalla sorella di Michele, che nellesercito e
potrebbe non riuscire ad avere una licenza in quei periodi. Scoppiai a ridere. Sono
certa che Michele lo chieder anche a lei, ma la mia candidatura cosa sicura.
Che colore devi indossare?
Quello che preferisco. Michele sostiene che il bianco non le dona, e comunque lo ha
gi portato per il suo primo matrimonio. Jason indosser un abito beige, e Michele ha
scelto un abito da cocktail color cioccolato. Dice che le sta dincanto.
Color cioccolato? mi fece eco Tara, in tono scettico (non pensava che fosse una
tinta adatta per un matrimonio). Oggi ti conviene dare unocchiata continu in tono pi
allegro. Naturalmente, se vuoi venire a cercare qualcosa di adatto da me, sei la
benvenuta, ma se oggi dovessi trovare qualcosa che ti piace al magazzino, sarebbe perfetto.
Lo indosserai soltanto una volta, giusto?
Tara vendeva vestiti belli ma costosi, e il suo assortimento era limitato dalle
dimensioni del negozio, quindi il suo era un suggerimento molto pratico.

Ci fermammo prima al Moms N More. Quel negozio di articoli da maternit e per


bambini mi interessava ben poco. Avevo frequentato vampiri per cos tanto tempo che una
gravidanza non era qualcosa a cui pensassi, almeno non molto spesso. Mentre Tara
disquisiva di allattamento con le commesse, indugiai a guardare le confezioni di pannolini
e ladorabile vestiario per neonati. Le neomamme erano senza dubbio vere e proprie bestie
da soma. Riusciva difficile immaginare che un tempo i neonati fossero stati allevati senza
pannolini usa e getta, tiralatte, speciali bidoni dei rifiuti per i pannolini, chiavi di plastica
per la dentizione, girelli, cibo pronto per neonati, fasciatoi di plastica, detergenti speciali
per gli indumenti eccetera, eccetera. Toccai una minuscola tutina a strisce verdi e
bianche, con un agnellino sul petto, e dentro di me qualcosa vibr di malinconico
desiderio.
Fui felice quando Tara ultim gli acquisti e potemmo lasciare il negozio.
Il magazzino era a poco pi di un chilometro di distanza. Dal momento che vestiti
usati eleganti non suonava molto bene, i proprietari avevano scelto di chiamare il negozio
La Seconda Volta quella Giusta. Tara parve leggermente imbarazzata di entrare in un
negozio dellusato, per quanto apparisse elegante.
Dal momento che possiedo un negozio di abbigliamento, devo avere una bella
presenza mi spieg, ma non voglio spendere molto per un paio di pantaloni pi larghi,
perch spero di non rimanere troppo a lungo di una taglia al di sopra del normale. La sua
testa mi disse che era in effetti aumentata di due taglie.
Questa una delle cose che detesto dellessere una telepate.
un ragionamento sensato la confortai, e forse io trover qualcosa di adatto per
il matrimonio. Mi sembrava estremamente improbabile che la proprietaria originale
dellabito fosse presente al matrimonio di Jason, e quella era la mia unica remora di fronte
allacquistare qualcosa che unaltra persona aveva indossato una o due volte.
Tara conosceva la proprietaria del negozio, una rossa ossuta il cui nome, a quanto
pareva, era Allison. Dopo un saluto accompagnato da abbracci, Tara tir fuori alcune foto
dei gemelli ecco, forse un centinaio ma la cosa non mi sorprese affatto.
Dal momento che io avevo visto i bambini dal vivo, presi a gironzolare per dare
unocchiata ai vestiti migliori; trovai il reparto relativo alla mia taglia e cominciai a far
scorrere gli appendiabiti lungo il palo a uno a uno, prendendomi del tempo per esaminare
ogni vestito. Ero pi rilassata di quanto lo fossi stata da una settimana.
Ero lieta che Tara mi avesse trascinata fuori di casa, perch cera qualcosa di
meravigliosamente normale e rassicurante in questa nostra spedizione di shopping. Il
negozio dotato di aria condizionata era tranquillo, soffuso di musica a livello bassissimo, e
anche se i prezzi erano pi alti di quanto mi fossi aspettata, quando lessi i cartellini ne
compresi il motivo, perch tutti gli articoli erano di buona qualit.
Nello spingere di lato un orribile indumento porpora e verde, mi arrestai di colpo,
incantata. Il vestito successivo era di un giallo carico, senza maniche, foderato, con la
scollatura rotonda e un grande fiocco piatto che cingeva il centro della schiena. Era
splendido.

Adoro questo vestito dissi ad alta voce, sentendomi profondamente felice.


Daccordo, era una gioia superficiale, e lo sapevo, ma ero disposta a prendere un po di
serenit dove riuscivo a trovarla. Vado a provarlo avvertii, prendendo il vestito. La
proprietaria, che era intenta ad ascoltare la storia del parto di Tara, non si gir neppure e
si limit ad agitare una mano in segno di assenso.
Rosanne verr subito ad assisterla rispose.
Il vestito e io ci ritirammo dietro una tenda che chiudeva unarea dove cerano quattro
camerini, che non fui sorpresa di trovare vuoti, dato che nessun altro era entrato nel
negozio. Mi tolsi calzoncini e T-shirt a tempo da record e, trattenendo il fiato per la
suspense, rimossi labito dalla gruccia, infilandolo dalla testa. Mi si assest sui fianchi
come se fosse stato felice di trovarsi l. Protesi le mani dietro la schiena per tirare su la
cerniera, ma riuscii a sollevarla solo per met, perch non potevo piegare pi di tanto il
gomito, quindi emersi dal cubicolo per vedere se mi sarebbe riuscito di strappare Tara alla
sua affascinante conversazione. Una giovane donna presumibilmente Rosanne era l in
piedi in attesa che emergessi, e nel vederla avvertii un vago senso di familiarit. Rosanne
era vicina ai ventanni, una ragazza robusta con i capelli castani intrecciati e raccolti in una
crocchia, e indossava un bel completo pantalone blu e crema. Di certo dovevo averla gi
vista da qualche parte.
Mi dispiace di non essere stata qui ad aiutarla disse. Cosa posso fare per lei? Le
serve aiuto con la cerniera? Aveva cominciato a parlare non appena ero emersa da dietro
la tenda, e fu soltanto dopo aver finito che riusc a vedermi bene in faccia.
Oh, merda! disse, in tono tanto secco da indurre la proprietaria del negozio a
girarsi a guardarci.
Rivolsi allelegante Allison un ampio sorriso, per indicare che andava tutto bene, e mi
augurai che fosse davvero cos.
Cosa ti prende? sussurrai poi a Rosanne, e subito dopo abbassai lo sguardo sulla
mia persona, alla ricerca di qualcosa che potesse spiegare la sua reazione allarmata. Mi
era forse venuto il ciclo? O che altro? Quando non trovai niente, la fissai con ansia,
attendendo che mi spiegasse perch era tanto agitata.
Sei tu sussurr. Sei quella.
Sono quella cosa?
Quella che possiede una magia cos potente che ha riportato il mutaforma indietro
dalla morte.
Oh. Fu una rivelazione. Appartieni al branco della Zanna Lunga, vero? Mi pareva
di averti gi vista prima.
Ero l conferm, con inquietante intensit. Alla fattoria di Alcide.
stato orribile, vero? commentai. Quella era lultima cosa di cui volevo parlare,
quindi riportai la conversazione sul problema contingente e sorrisi a Rosanne, la mannara.
Mi puoi tirare su la cerniera? chiesi, dandole le spalle, non senza una certa
trepidazione. Nello specchio a figura intera, la vidi che mi fissava e non ebbi bisogno della
telepatia per interpretare la sua espressione: aveva paura di toccarmi.

I resti del mio buon umore si accartocciarono e bruciarono.


Quando ero bambina, la gente mi guardava con un misto di disagio e di disgusto, perch
i bambini telepatici tendono a dire le cose sbagliate nei momenti sbagliati, e nessuno
apprezza o dimentica che essi abbiano rivelato qualche dettaglio personale e segreto. La
telepatia una cosa terribile, in un bambino: perfino io la telepate lavevo vissuta
come tale, e alcune persone erano state terrorizzate dalla mia capacit, che al tempo non
ero capace di nascondere. Una volta acquisito un certo controllo su quello che mi lasciavo
sfuggire di bocca nel sentire qualcosa di sorprendente o di orribile nei pensieri di
qualcuno che mi era vicino, avevo visto di rado quellespressione, e avevo dimenticato
quanto potesse essere dolorosa.
Hai paura di me affermai, ribadendo ci che appariva ovvio semplicemente perch
non sapevo che altro fare. Ma non hai nulla da temere da me. Sei tu quella che ha zanne e
artigli.
Zitta, Allison ti sentir sussurr.
Tieni ancora nascosta la tua natura?
Qui al lavoro s replic, in tono pi aspro e profondo. Se non altro, non appariva
pi spaventata, il che era stato il mio obiettivo. Sai quanto sia dura per le ragazze dalla
doppia natura, quando cominciano a mutare? peggio che per i ragazzi, e una su venti
finisce per diventare una psicopatica. Se per si supera ladolescenza, si praticamente
salve, e io ci sono quasi arrivata. Allison gentile, e questo un posto dove i livelli di
stress sono molto bassi. Ho lavorato qui tutte le estati, e mi voglio tenere questo lavoro.
Mi fiss con aria implorante.
Allora tirami su la cerniera, daccordo? Non ho nessuna intenzione di esporti, ho solo
bisogno di un fottuto vestito ribattei, davvero esasperata. Non ero priva di comprensione,
ma sentivo davvero di avere al momento gi fin troppi problemi.
Con esitazione, lei protese la sinistra ad afferrare la sommit del vestito, strinse la
cerniera nella destra e in un secondo il vestito fu chiuso a dovere, con il fiocco che
nascondeva la cerniera ed era tenuto al suo posto da bottoni a pressione. Dal momento che
lestate il periodo perfetto per labbronzatura, la mia pelle aveva una tintarella adorabile,
e su di me quel giallo intenso appariva splendido. Labito non era troppo scollato, la
lunghezza era perfetta e un po del mio precedente buon umore torn ad affiorare.
Se da un lato non avevo apprezzato la supposizione da parte di Rosanne che potessi
rivelare la sua vera natura per il puro gusto di farlo, daltro canto capivo la sua
preoccupazione in un certo senso. Avevo conosciuto due o tre donne che non avevano
superato la loro adolescenza da esseri soprannaturali con la personalit intatta, e capivo
come quella fosse una cosa di cui avere paura. Con uno sforzo, accantonai dalla mente tutta
quella conversazione, e quando riuscii di nuovo a focalizzarmi sulla mia immagine riflessa
nello specchio, avvertii unaltra ondata di gratificazione.
Accidenti, davvero bello commentai, e sorrisi al riflesso di Rosanne, invitandola
a rilassarsi insieme a me.
Lei per rimase in silenzio, con aria ancora infelice, senza nessuna intenzione di

adeguarsi al mio programma del siamo tutte ragazze felici.


Tu lo hai fatto, giusto? disse. Hai riportato indietro quel mutaforma dalla morte.
Capii che non mi sarei potuta godere leccitazione di aver concluso con successo la
mia spedizione di shopping.
stato un evento unico e irripetibile spiegai, mentre il mio sorriso svaniva, e non
lo posso rifare. Non lo voglio rifare. Mi resi conto che se avessi avuto il tempo di
pensarci sopra, forse non avrei usato il cluviel dor, perch avrei dubitato che funzionasse e
quel dubbio avrebbe indebolito la mia volont. Come mi aveva detto una volta la mia
amica Amelia, nella magia la volont era tutto.
E avevo avuto volont da vendere, quando avevo sentito che il cuore di Sam smetteva
di battere.
Alcide sta bene? domandai, facendo un altro sforzo di cambiare argomento.
Il capobranco sta bene conferm lei, in tono formale. Anche se era una mannara,
potevo leggere nella sua mente con chiarezza sufficiente da sapere che aveva vinto il suo
timore iniziale, ma che aveva ancora notevoli riserve sul mio conto, e mi chiesi se adesso
tutto il branco condividesse quella diffidenza.
Anche Alcide credeva che fossi una sorta di super strega?
Niente avrebbe potuto essere pi lontano dalla realt di fatto, perch io non ero mai
stata super in niente.
Mi fa piacere saperlo. Prender questo vestito decisi. Se non altro, pensai, posso
salvare qualcosa da questo incontro. Quando andai alla cassa, vidi che mentre io e
Rosanne portavamo avanti la nostra disagevole conversazione, Tara aveva trovato due paia
di shorts e un paio di jeans, tutti di ottima marca. Pareva soddisfatta, e cos pure Allison
probabilmente perch non avrebbe dovuto ammirare altre foto di neonati.
Nel lasciare il negozio con il vestito in un sacchetto appeso al braccio, mi guardai alle
spalle e vidi la giovane mannara che mi osservava attraverso la vetrina con unespressione
che era un misto di timore e di rispetto.
Ero stata cos immersa nella mia personale reazione a quello che avevo fatto a Sam
per Sam che non avevo neppure pensato a come potessero aver reagito i testimoni.
Allora, cosa successo fra te e quella ragazza? chiese dun tratto Tara.
Cosa? Niente.
Lei mi fiss con estremo scetticismo, e compresi che avrei dovuto darle una
spiegazione.
una mannara del branco di Alcide, ma tiene nascosta la sua natura alla sua datrice
di lavoro dissi. Spero non ti sentirai obbligata a dirlo ad Allison, vero?
No. Chi decide di assumere un problema suo. Tara scroll le spalle. Rosanne
lavora da lei fin da quando era una ragazzina e veniva in negozio dopo la scuola. Finch fa
bene il suo lavoro, che importanza ha?
Ottimo. Allora teniamo la cosa per noi.
Rosanne non sembrava molto contenta di avere a che fare con te continu Tara,
dopo un lungo momento.

No non lo era. Pensa.. ecco, pensa che sia una strega, una davvero terribile, nel
senso che sono tanto potente da fare paura.
evidente che non ti conosce affatto sbuff Tara.
Sorrisi, ma mi cost uno sforzo.
Spero che la sua non sia unopinione diffusa.
Credevo loro potessero fiutare se sei o meno cattiva.
Dovrebbero sapere che non lo sono affermai, cercando di apparire indifferente,
ma dato che non cos dovr aspettare che la tempesta passi.
Sook, non ti preoccupare. Se hai bisogno di noi, chiamaci. JB e io piazzeremo i
bambini sui seggiolini da auto e arriveremo subito. Mi rendo conto che ti sono venuta meno
in certa misura e che ti ho un po delusa nellultimo paio danni, ma giuro che ti
aiuter, qualsiasi cosa succeda.
Fui presa in contropiede dalla sua veemenza e la scrutai attentamente. La mia amica
aveva le lacrime agli occhi, mentre immetteva la macchina nel traffico per tornare a Bon
Temps.
Tara? Di cosa stai parlando?
Ti sono venuta meno, in cos tanti modi ribad, cupa in volto. E sono venuta meno
a me stessa. Ho preso alcune decisioni davvero stupide, perch mi stavo sforzando in ogni
modo di sfuggire alambiente in cui ero stata allevata. Per un paio di anni, avrei fatto
letteralmente di tutto per avere la garanzia che non avrei mai pi dovuto vivere come
facevo a casa dei miei, quindi ho cercato protezione, e sai anche tu come andata. Quando
finita, ormai odiavo i vampiri a tal punto da non riuscire ad ascoltare i tuoi problemi, ma
adesso ho superato la cosa concluse, con un cenno deciso del capo, come se ritenesse di
aver mosso il passo definitivo nel suo cammino di crescita spirituale.
Quella era lultima cosa al mondo che mi sarei aspettata: una dichiarazione di
riconciliazione da parte della mia pi vecchia amica. Accennai a confutare tutte le cose
negative che lei aveva detto sul proprio conto, ma Tara era stata cos onesta che le dovevo
altrettanta onest in cambio sia pure con il dovuto tatto.
Tara, siamo state e saremo sempre amiche. Se hai fatto degli errori, ne ho fatti
anchio, e adesso possiamo solo fare del nostro meglio. Entrambe stiamo emergendo da
una quantit di problemi. Forse.
Lei tir fuori un fazzolettino dalla borsetta e si tampon la faccia con una mano.
So che staremo bene disse. Lo so.
Non ne ero convinta, almeno per quanto concerneva il mio personale futuro, ma non
intendevo rovinarle quel momento.
Certamente convenni, battendo un colpetto sulla mano di lei, posata sul volante.
Per qualche chilometro, proseguimmo in silenzio e indugiai a guardare dal finestrino i
campi e i fossi, intasati di vegetazione, con il calore che aleggiava su di essi come una
gigantesca coperta. Se le erbacce potevano prosperare con tanto vigore, forse potevo farlo
anchio.

Capitolo terzo

Andare a fare shopping mi aveva strappata al mio circolo vizioso di preoccupazione, e


quando Tara torn a casa, mi sedetti per prendere alcune decisioni.
Promisi a me stessa che il giorno successivo sarei andata al lavoro, che avessi o meno
notizie di Sam. Avevo una cointeressenza nel bar e non avevo bisogno del permesso di
Sam per andarci. Rivolsi a me stessa un discorsetto di incitamento, finch non mi resi conto
che mi stavo comportando in modo ridicolo: Sam non mi stava negando laccesso al bar, e
non aveva neppure detto di non volermi vedere. Ero rimasta a casa di mia volont, e la
mancanza di comunicazioni da parte di Sam poteva significare molte cose. Dovevo darmi
una mossa e andare a scoprire di cosa si trattava.
Quella notte scaldai una pizza surgelata, perch nessuno consegnava pizze sulla
Hummingbird Road. A dire il vero i Prescott, i miei vicini che abitavano a minore distanza
dalla citt, si facevano portare la pizza, ma nessuno voleva avventurarsi con il buio sul
lungo e stretto vialetto che portava a casa mia. Di recente (grazie ai pensieri dei clienti di
Merlottes) avevo scoperto che i boschi circostanti la mia casa e lungo la Hummingbird
Road avevano la reputazione di essere infestati da creature incredibilmente spaventose.
In effetti, questo era del tutto vero ma le creature che avevano dato vita a quelle voci
si erano ora ritirate in una terra che non potevo visitare. Tuttavia, mentre cercavo di
piegare e buttare il disco di cartone su cui avevo poggiato la pizza, vidi un morto
attraversare con calma il mio giardino.
Ciao, Bill salutai. Vieni dentro.
In un secondo, lui fu sulla soglia, traendo profondi respiri per individuare meglio
lodore che stava cercando. Era strano vedere Bill respirare.
Va molto meglio comment, con voce quasi delusa, anche se credo che ci fosse
una punta di aglio nella tua cena.
Niente odore di esseri fatati?
Pochissimo.
Lodore di esseri fatati ha sui vampiri lo stesso effetto che lerba gatta ha sui gatti.
Quando Dermot e Claude abitavano da me, il loro sentore aveva pervaso la casa,
rimanendovi anche quando erano assenti, ma adesso i miei parenti fae se ne erano andati e
non sarebbero mai pi tornati, e io avevo lasciato le finestre del piano di sopra aperte per
tutta una notte per disperdere il loro odore, impresa non da poco con quellafa.
Bene commentai in tono spiccio. Hai qualche pettegolezzo? Qualche notizia? A
casa tua succede qualcosa di interessante?
Bill era il mio vicino pi prossimo, con la sua casa che si trovava appena oltre il
cimitero che ospitava la sua lapide, eretta dalla sua famiglia. Erano stati consapevoli che il
suo corpo non era l (anche se avevano creduto che fosse stato divorato da una pantera) ma
avevano voluto dargli lo stesso una sepoltura. Non era per stata una pantera ad attaccarlo,
bens qualcosa di molto peggio.
Grazie per le splendide rose disse. A proposito, ho avuto una visita.
Buona o cattiva? domandai, inarcando le sopracciglia.
Dipende replic, imitando il mio gesto.

Bene, andiamo a sederci in salotto mentre me ne parli lo invitai. Vuoi una


bottiglia di sangue?
Lui scosse il capo.
Pi tardi ho un appuntamento con un donatore rispose. LUfficio Federale per gli
Affari Vampirici aveva lasciato ai singoli stati il potere di dirimere quella questione a loro
discrezione. La Louisiana aveva inizialmente permesso registri privati, ma il programma
statale per i donatori era molto pi sicuro tanto per il donatore che per il vampiro: Bill
poteva ottenere sangue umano in condizioni controllate.
Com? Fa senso? Mi chiesi se potesse essere in certa misura come una donazione
di sperma, una cosa necessaria e perfino ammirevole, ma alquanto imbarazzante.
un po strano ammise Bill. Lelemento della caccia, la seduzione tutto
perduto. Ma sangue umano, ed sempre meglio di quello sintetico.
Quindi devi recarti in quella struttura e dopo?
In alcuni stati possono essere loro a venire da te, ma non in Louisiana. Prendiamo un
appuntamento, andiamo l e ci registriamo. Sul davanti, una clinica, ma sul retro c una
stanza con un letto, un grosso letto, ed l che fanno entrare il donatore.
Lo puoi scegliere?
No. LUAV della Louisiana vuole rimuovere dalla cosa lelemento personale.
Allora perch il letto?
Lo so, messaggi contrastanti. Ma sai quanto il morso possa essere coinvolgente, e non
ci si ferma a esso, nonostante tutto.
Vedi mai due volte la stessa persona?
Non ancora successo. Sono certo che tengono un elenco e cercano di tenere separati
vampiri e umani, dopo che si sono incontrati l.
Mentre parlavamo, Bill si era seduto sul divano e io mi ero raggomitolata sulla grande
e vecchia poltrona che era stata la preferita di mia nonna. Mi era stranamente di conforto
ricevere come visitatore il mio ex-ragazzo. Da quando ci eravamo lasciati, entrambi
avevamo avuto alcune relazioni, ma anche se Bill mi aveva detto (ripetutamente) che
sarebbe stato molto felice di tornare alla nostra antica intimit, quella notte la cosa non era
predominante nella sua mente. Non che potessi davvero leggere i suoi pensieri, dal
momento che il cervello di un vampiro morto e non risplende come quello umano, ma di
solito il linguaggio del corpo di un uomo mi permetteva di capire quando stava ammirando
le mie doti femminili. Era davvero grandioso, un vero conforto, avere un rapporto di
amicizia con Bill.
Avevo acceso il lampadario, e sotto quella luce dallalto lui appariva bianco come un
lenzuolo, con i lucidi capelli castano scuro che sembravano ancora pi scuri e gli occhi
quasi neri. Stava esitando ad affrontare il prossimo argomento, e di colpo non mi sentii pi
n confortata n rilassata.
Karin in citt afferm, fissandomi con espressione solenne.
Capii che quellinformazione mi avrebbe dovuta colpire come uno schiaffo, ma stavo
brancolando nel buio.

E chi sarebbe?
Karin laltra figlia di Eric rispose, sorpreso. Non avevi mai sentito il suo
nome?
Perch avrei dovuto? E perch dovrei essere agitata dalla sua presenza in citt?
Karin chiamata la Massacratrice.
Ecco, questo sciocco. Massacratrice un termine goffo. Karin lAssassina
suonerebbe molto meglio.
Se fosse stato propenso a gesti del genere, Bill avrebbe levato gli occhi al cielo.
Sookie
Guarda Pam, che grande combattente continuai. Eric deve davvero apprezzare
le donne forti che si sanno difendere.
Infatti convenne Bill, fissandomi in modo espressivo.
Daccordo, lo avrei interpretato come un complimento anche se un po triste. Non
avevo avuto intenzione di uccidere delle persone (o vampiri, mannari o esseri fatati), n di
cospirare per ucciderli o anche solo di avere voglia di eliminarli ma nel corso degli
ultimi due anni avevo fatto tutte quelle cose. Da quando Bill era entrato da Merlottes e io
lo avevo visto il mio primo vampiro avevo appreso riguardo a me stessa e al mondo
pi di quanto avessi mai voluto sapere. E adesso eccoci l, Bill e io, seduti nel mio salotto
come due vecchi amici, a parlare di una vampira assassina.
Pensi che Karin possa essere qui per farmi del male? domandai, chiudendo una
mano intorno a una caviglia e stringendo con forza. Proprio quello di cui avevo bisogno,
unaltra cagna psicopatica che mi desse la caccia. I mannari non si erano praticamente
accaparrati quella fetta del mercato?
Non ho avuto questa sensazione replic Bill.
Lei non qui per darmi la caccia? Deve esserci qualcosa che non va nella tua vita,
se ti sorprende scoprire che qualcuno non ti vuole uccidere.
No. Mi ha fatto moltissime domande su di te, su Bon Temps, sulle persone forti e
deboli che ti circondano. Se avesse avuto intenzione di farti del male me lo avrebbe detto,
perch Karin non complessa come Pam o come Eric, se per questo.
Mi vennero alle labbra quattro immediate reazioni allinformazione fornitami da Bill,
ma saggiamente le tenni tutte per me.
Mi chiedo perch non sia venuta direttamente da me a farmi domande, se voleva
sapere tutte quelle cose mi limitai a replicare.
Ritengo che stesse raccogliendo informazioni per un suo scopo personale.
A volte, non capivo proprio i vampiri.
Ci sono alcune cose che devi comprendere sul conto di Karin continu Bill, in tono
deciso, quando non replicai. Lei si adombra di fronte a qualsiasi cosa che
percepisca come unoffesa, o denigrazione, ai danni di Eric. rimasta con lui per molti
anni, era il suo cane da guardia.
Fui lieta di avere sempre in cucina il mio calendario Una Parola Al Giorno, perch
altrimenti avrei dovuto tirare fuori il dizionario per riuscire a districare quella frase. Fui

sul punto di chiedere a Bill come mai non avessi incontrato prima Karin, se era tanto
attaccata a Eric, ma poi optai per una risposta diversa.
Io non vado in giro a denigrare Eric. Io lo amo, e non colpa mia se lui infuriato
con me, o se quellidiota del suo creatore lo ha fidanzato a una vampira che quasi non
conosce. La mia voce amareggiata faceva eco alle mie emozioni. Karin dovrebbe
adombrarsi di questo!
Bill si fece pensoso, il che mi rese molto nervosa perch era segno che stava per dire
qualcosa che sapeva non mi sarebbe piaciuto. Accentuai la stretta intorno alla caviglia.
Tutti i vampiri dellArea Cinque sanno cosa successo al raduno del branco della
Zanna Lunga.
La cosa non mi sorprese.
Te lo ha detto Eric affermai, poi cercai qualche altra cosa da aggiungere. stata
una notte orribile affermai in tutta onest.
Lui rientrato al Fangtasia su tutte le furie, ma non stato specifico su cosa lo avesse
ridotto in quello stato. Dannati lupi, ha borbottato soltanto, alcune volte. Bill ebbe cura
di fermarsi l, ma immaginai che Eric avesse anche aggiunto parecchie volte un Dannata
Sookie. Palomino esce ancora con quel mannaro, Roy, che lavora per Alcide continu
intanto Bill, scrollando le spalle come per dire che non capiva certi gusti. Dal momento
che noi tutti eravamo curiosi, ovviamente, lei ha chiamato Roy per scoprire i dettagli
dellaccaduto. Avevamo gi chiesto a Mustapha, dato che era evidente che aveva
combattuto, ma lui non aveva aperto bocca. Riesce a essere molto riservato riguardo a
quello che succede nel mondo dei mannari.
Segu un lungo silenzio. Non sapevo semplicemente come reagire, e in quel momento
lespressione di Bill non mi forniva nessun indizio. Soprattutto, avvertivo un notevole
apprezzamento nei confronti di Mustapha, il mannaro che agiva come faccendiere diurno
per Eric e che era una di quelle rare persone che sapevano tenere la bocca chiusa.
Quindi cosa ne pensi? mi costrinsi a chiedere.
Fa qualche differenza? ribatt Bill.
Ti stai comportando in modo molto misterioso.
Sei tu quella che ha custodito un enorme segreto mi fece notare. Sei tu quella che
aveva in suo possesso lequivalente fae di un pozzo dei desideri.
Eric lo sapeva.
Cosa? Bill appariva sinceramente sorpreso.
Eric sapeva che lo avevo, anche se non ero stata io a dirglielo.
Come ha fatto a scoprirlo?
stato il mio bisnonno spiegai. Glielo ha detto Niall.
Perch mai avrebbe fatto una cosa del genere? obiett Bill, dopo una lunga pausa.
Ecco il ragionamento di Niall: ha pensato che dovevo scoprire se Eric mi avrebbe
fatto pressione perch usassi il cluviel dor a suo vantaggio spiegai. Niall lo voleva lui
stesso, ma non poteva prenderlo perch il suo uso era destinato a me. Rabbrividii nel
ricordare come gli occhi incredibilmente azzurri del mio bisnonno avessero fiammeggiato

di desiderio per quelloggetto incantato, e con quanta violenza lui avesse dovuto
controllarsi.
Quindi, dal suo punto di vista, informare Eric era un modo per mettere alla prova il
suo amore per te.
Annuii.
Bill contempl il pavimento per un paio di minuti.
Lungi da me parlare in difesa di Eric afferm infine, con un accenno di sorriso,
ma in questo caso intendo farlo. Non so se Eric avesse davvero intenzione di farti
desiderare non so, che Freyda non fosse mai nata, o che lei e Appius non si fossero mai
incontrati, o qualche altra cosa che distogliesse da lui lattenzione di Freyda, ma
conoscendolo sono certo sperasse che tu saresti stata disposta a usare il desiderio per lui.
Quella era una conversazione fatta di pause significative. Dovetti ripensare alle parole
di Bill per un intero minuto, per essere certa di aver capito cosa mi stava dicendo.
Quindi agli occhi di Niall il cluviel dor era una prova della sincerit dei sentimenti
di Eric, mentre dal punto di vista di Eric esso era una prova del mio amore per lui
sintetizzai. Entrambi abbiamo fallito la prova.
Bill annu, un gesto secco del capo.
Preferirebbe che avessi lasciato morire Sam.
Certamente rispose semplicemente Bill, permettendomi di vedere quanto fosse
sorpreso.
Come pu anche solo pensarlo? borbottai, il che era una domanda stupidamente
ovvia (e ovviamente stupida) da porre a me stessa. Una domanda molto pi pertinente era
invece: Come potevano due persone che si amavano sbagliare cos tanto nel giudicarsi a
vicenda?
Come pu Eric anche solo pensarlo? ripet Bill. Non lo chiedere a me. Quella
che conta non la mia reazione emotiva.
Sarei lieta di chiederlo a lui, se solo si sedesse a parlare con me ribattei. Ma due
notti fa mi ha mandata via dal Fangtasia.
Capii che Bill ne era stato al corrente.
Si messo in contatto con te, dopo di allora?
Oh, certamente. Mi ha fatto mandare un messaggio da Pam, in cui si diceva che mi
avrebbe incontrata in seguito.
Bill imit alla perfezione un muro bianco.
Cosa pensi che dovrei fare? domandai, per pura curiosit. Non sopporto questa
situazione che non n carne n pesce. Ho bisogno di fare chiarezza.
Bill si protese in avanti sul divano, le scure sopracciglia inarcate.
Chiedi una cosa a te stessa sugger. Avresti usato il cluviel dor se la persona
mortalmente ferita fosse stata diciamo, Terry, o Calvin?
La domanda mi lasci stupefatta, e annaspai in cerca di parole.
Dopo un momento, Bill si alz per andarsene.
Io non credo che lo avresti fatto aggiunse, mentre mi affrettavo ad alzarmi per

seguirlo alla porta.


Non che pensi che la vita di Terry, o di chiunque altro, non valga un sacrificio
dissi. che avrei potuto non pensarci neppure.
E io non sto affermando che sei una donna malvagia per via di quellesitazione,
Sookie ribatt Bill, decifrando accuratamente la mia espressione, poi pos una mano
fredda sulla mia guancia. Sei una delle donne migliori che abbia mai incontrato, ma a
volte non conosci molto bene te stessa.
Dopo che fu scomparso nel buio e che ebbi sprangato porte e finestre, mi sedetti
davanti al computer. Era stata mia intenzione controllare le e-mail, invece mi trovai a
cercare di dare un senso alle parole di Bill. Non riuscivo per a concentrarmi, e alla fine
andai a letto senza cliccare sullicona della posta elettronica.
Dormii male, anche se immagino che non ci fosse da sorprendersene, ma mi alzai
comunque alle otto, assolutamente stanca di starmene nascosta in casa. Feci una doccia, mi
truccai e indossai la divisa da lavoro estiva la T-shirt di Merlottes, shorts neri e scarpe
New Balance poi salii in macchina per andare al lavoro. Mi sentivo molto meglio,
adesso che stavo seguendo la mia routine abituale, ma fu anche con un notevole nervosismo
che parcheggiai sullo spiazzo ghiaioso alle spalle del bar.
Non volevo restare l a fissare la casa mobile di Sam, posizionata nel centro del
piccolo cortile, ad angolo retto con il locale, perch lui poteva essere alla finestra, a
guardare fuori. Tenendo lo sguardo distolto, mi affrettai verso lingresso dei dipendenti,
ma anche se avevo le chiavi in mano non ebbi bisogno di usarle, perch qualcuno era
arrivato prima di me. Andai direttamente al mio armadietto e lo aprii, chiedendomi se
avrei trovato Sam dietro il bancone, e cosa avrebbe detto. Riposi la borsetta e presi uno
dei grembiuli appesi a un gancio: ero in anticipo. Se Sam mi voleva parlare, avremmo
avuto tempo.
Quando per entrai nel locale vero e proprio, la persona dietro il bancone risult
essere Kennedy Keyes. Mi sentii decisamente avvilita. Non che ci fosse qualcosa che non
andava in Kennedy, che mi era sempre piaciuta e quel giorno era luminosa e brillante come
un penny nuovo di zecca. I capelli di un ricco castano erano lucidi e le ricadevano sulle
spalle in una massa di riccioli, si era truccata con estrema cura e portava unaderente
canotta rosa infilata nei pantaloni di lino, un insieme che le calzava molto bene (insisteva
che i baristi non avrebbero dovuto portare ununiforme).
Hai un bellaspetto, Kennedy commentai, e lei si gir di scatto, il telefono
allorecchio.
Stavo parlando con il mio ragazzo, e non ti ho sentita entrare replic, in tono di
rimprovero. Coshai combinato? Ti passata linfluenza? Pensavo di portarti una lattina
di brodo di pollo Campbell. Kennedy non sapeva cucinare e ne andava orgogliosa, cosa
che avrebbe sconvolto mia nonna. E non aveva creduto neppure per un momento che fossi
malata.
Mi sentivo malissimo, ma adesso sto molto meglio. In effetti, mi sentivo
sorprendentemente contenta di essere tornata da Merlottes, dove avevo lavorato pi a

lungo di quanto avessi fatto in qualsiasi altro posto. Adesso ero anche socia di Sam, e in
quel bar mi sentivo come a casa mia. Mi sembrava di essere stata via per un mese, ma tutto
aveva sempre lo stesso aspetto. Terry Bellefleur era venuto molto presto per pulire tutto
alla perfezione, come al solito. Cominciai a tirare gi le sedie, che lui aveva messo sui
tavoli per lavare il pavimento; muovendomi con la rapidit derivante dalla pratica,
sistemai i tavoli e cominciai ad arrotolare le posate nei tovaglioli.
Alcuni minuti pi tardi, sentii aprirsi la porta dei dipendenti e compresi che era
arrivato il cuoco perch lo sentii cantare. Antoine, che lavorava da Merlottes ormai da
mesi, era rimasto con noi pi a lungo di qualsiasi altro cuoco. Quando cera poco lavoro (o
semplicemente quando era dellumore giusto) lui si metteva a cantare, e dal momento che
aveva una voce splendida, la cosa non dispiaceva a nessuno, men che meno a me. Non
sarei riuscita a mettere insieme due note neppure per salvarmi la vita, quindi apprezzavo
appieno le sue serenate.
Ciao, Antoine salutai.
Sookie! esclam, affacciandosi allo sportello di servizio. Lieto che tu sia tornata.
Stai meglio?
Sto benissimo. A che punto siamo con le scorte? C niente di cui dobbiamo parlare?
Se Sam non torner presto al lavoro, dovremo fare un salto al magazzino di
Shreveport rispose Antoine. Ho cominciato a fare una lista. Sam ancora malato?
Presi spunto dai modi di Bill, e scrollai le spalle.
Abbiamo preso entrambi quel virus risposi. In men che non si dica, tutto torner
alla normalit.
Sar un piacere. Antoine sorrise e si gir per cominciare a preparare la cucina.
Oh, una tua amica passata a cercarti ieri.
S, me ne stavo dimenticando interloqu Kennedy. Una che faceva la cameriera
qui
Cerano cos tante ex-cameriere che mi ci sarebbe voluta mezzora per cercare di
capire di chi si trattasse, e la cosa non mi interessava a tal punto, almeno non in quel
momento, quando cera del lavoro da fare.
Mantenere una quantit adeguata di personale nel bar era un problema costante. Il
migliore amico di mio fratello, Hoyt Fortenberry, si sarebbe presto sposato con Holly
Cleary, da tempo cameriera da Merlottes, e adesso che le nozze erano vicine, Holly aveva
ridotto il suo orario di lavoro. Per questo motivo, la settimana precedente avevamo assunto
la minuta e magrissima Andrea Norr, a cui piaceva essere chiamata An (pronunciato Ahn).
An era stranamente puritana nei modi, ma attirava gli uomini come una lattina di soda attira
le vespe. Anche se le sue gonne erano pi lunghe, le sue T-shirt pi larghe e i suoi seni
meno formosi di quelli delle altre cameriere, ogni sguardo maschile seguiva ogni suo
singolo passo. An pareva dare la cosa per scontata se non fosse stato cos lo avremmo
saputo, perch fra le cose che le piacevano (e ormai le conoscevamo quasi tutte) parlare
era quella che preferiva in assoluto.
Sentii An nel momento in cui entr dalla porta sul retro, e mi sorpresi a sorridere. Non

la conoscevo quasi, ma era una persona divertente.


Sookie, ho visto fuori la tua auto, quindi so che sei tornata al lavoro, e ne sono
davvero felice mi grid da un punto imprecisato del retro, nellarea degli armadietti.
Non so che virus avessi, ma spero che ti sia passato, perch di certo non mi voglio
ammalare. Non vengo pagata, se non posso lavorare. La sua voce si stava facendo
sempre pi vicina, e un momento dopo lei fu faccia a faccia con me, con il grembiule
annodato intorno alla vita e profumata di pulito nella T-shirt di Merlottes e pantaloni da
joga che arrivavano a met polpaccio. Durante il suo colloquio di assunzione, An mi aveva
spiegato che non indossava mai gli shorts fuori casa perch suo padre era un predicatore,
che sua madre era la migliore cuoca della loro citt di origine e che non le era stato
permesso di tagliarsi i capelli finch non era andata via di casa, a diciotto anni.
Ciao, An risposi. Come vanno le cose?
Alla grande, anche se mi sei mancata. Spero che tu stia meglio.
Mi sento molto meglio. Devo andare a parlare con Sam per un minuto. Ho notato che
saliere e pepiere hanno bisogno di essere riempite ci puoi pensare tu?
Provvedo subito! Mostrami soltanto dove sono riposti il sale e il pepe, e le riempir
in un attimo.
Potevo dire questo a favore di An: era una grande lavoratrice.
Tutti stavano facendo quello che dovevano, e adesso toccava a me fare altrettanto.
Trassi un profondo respiro, e prima che potessi rinunciare sulla spinta del panico, uscii a
passo di marcia dalla porta posteriore del bar, diretta alla casa mobile di Sam, lungo il
sentiero di pietre che congiungeva i due edifici. Per la prima volta, notai che una macchina
sconosciuta, una piccola utilitaria ammaccata e polverosa, era parcheggiata accanto al
pick-up di Sam. Aveva la targa del Texas.
Non rimasi del tutto sorpresa di trovare un cane raggomitolato sullo stuoino, sul
piccolo portico che Sam aveva aggiunto davanti alla porta anteriore della casa mobile, e
neppure il cane rimase sorpreso dal mio avvicinarmi. Nel sentire il rumore dei miei passi
si alz in piedi e mi fiss intensamente mentre oltrepassavo il cancello e attraversavo il
piccolo prato camminando sempre sulle pietre.
Mi fermai a una rispettosa distanza dai gradini e squadrai a mia volta il cane. Sam si
poteva trasformare quasi in qualsiasi animale a sangue caldo, quindi era possibile che si
trattasse di lui ma non pensavo che fosse cos. Di solito, lui optava per la forma di un
border collie, e in qualche modo, quello snello labrador non sembrava una forma adatta a
lui.
Bernie? chiesi.
Il labrador abbai in tono neutro, e prese ad agitare la coda.
Intendi permettermi di bussare alla porta?
Lei parve pensarci sopra per un minuto, poi trotterell gi dai gradini e sullerba,
osservandomi mentre mi avvicinavo alla porta.
Le volsi le spalle, non senza qualche dubbio, e bussai. Dopo un lungo, lungo minuto,
Sam venne ad aprire.

Aveva laria stanca.


Stai bene? chiesi dimpulso. Era chiaro che non stava affatto bene.
Senza parlare, indietreggi per lasciarmi entrare. Indossava una camicia estiva a
maniche corte e il suo pi vecchio paio di jeans, talmente logori e qua e l assottigliati che
in certi punti la stoffa cominciava a lacerarsi. Linterno della casa mobile era
sorprendentemente cupo. Sam aveva fatto del suo meglio, ma non era riuscito a oscurare
del tutto lambiente, non in una giornata soleggiata e luminosa come quella. I raggi del sole
penetravano fra le tende chiuse, simili a vivide schegge di vetro.
Sookie disse Sam, in un tono in qualche modo distaccato, cosa che mi spavent pi
di tutto il resto. Lo adocchiai. Era difficile distinguere i dettagli, ma era chiaro che Sam
non si era rasato, e anche se aveva un fisico asciutto per natura, pareva aver perso cinque
chili. Se non altro, aveva fatto la doccia, forse dietro insistenza di Bernie.
Quando ebbi finito di esaminarlo, mi guardai intorno nel salotto, come meglio potevo,
dato che il violento contrasto di luci e ombre mi faceva dolere gli occhi.
Posso aprire le tende? chiesi.
No rispose in tono tagliente, poi parve ripensarci. Ecco, daccordo, una sola.
Con mosse lente e caute, tirai indietro una tenda dalla finestra che era lasciata
prevalentemente in ombra da una quercia. Anche cos, la stanza si rischiar e Sam ebbe un
sussulto.
Perch la luce del sole ti disturba? chiesi, cercando di apparire del tutto calma.
Perch sono morto, Sookie. Sono morto e tornato in vita. Non pareva amareggiato,
ma neppure contento della cosa.
Daccordo. Non avendo avuto sue notizie, avevo intuito che Sam non stava danzando
per la gioia dovuta a quellesperienza, ma avevo pensato che fosse almeno non so
contento, che mi avrebbe detto qualcosa del tipo: Accidenti, donna meravigliosa, adesso
che ho avuto il tempo di riposare e di riflettere, ti ringrazio di aver alterato per sempre
la tua vita per restituirmi la mia. Che dono stupefacente.
Era quello che avevo immaginato.
Dunque, mi ero sbagliata di nuovo.

Capitolo quarto

La mamma di Sam gratt alla porta, e dal momento che lui era ancora immobile nella
sua posa da uomo teso e torturato, andai ad aprire io. Bernie entr a quattro zampe,
annus la gamba di Sam per un secondo e imbocc il piccolo corridoio che portava alle
camere.
Sam dissi, per richiamare la sua attenzione. Lui mi guard, ma in modo alquanto
inespressivo. Hai un bar da gestire continuai. Ci sono persone che dipendono da te.
Dopo tutto quello che hai passato, non crollare proprio adesso.
Il suo sguardo parve mettersi a fuoco su di me.
Tu non capisci, Sookie ribatt. Sono morto.
Sei tu che non capisci ribattei, accalorandomi alquanto. Io cero, avevo la mano
sul tuo petto quando il tuo cuore ha smesso di battere, e ti ho riportato indietro. Forse a
questo che dovresti pensare, non credi? Al riportato indietro.
Se avesse ripetuto sono morto ancora una volta, lo avrei preso a schiaffi.
Bernie, ora in forma umana, entr nella piccola sala vestita con shorts cachi e una
camicetta; Sam e io eravamo troppo assorti nella nostra conversazione per rivolgerle la
parola, anche se io agitai una mano nella sua direzione, a titolo di saluto.
Avevi un cluviel dor afferm Sam. Ne avevi davvero uno.
S confermai. Adesso soltanto un oggetto grazioso che somiglia a un portacipria.
Perch lo avevi con te? Ti aspettavi quello che poi successo?
Mi agitai, a disagio.
Sam, chi si poteva aspettare una cosa del genere? Ho solo pensato che non serviva a
niente possedere un oggetto del genere se poi non lo si aveva con s per poterlo usare. Se
lo avesse tenuto addosso, forse mia nonna non sarebbe morta.
Come una sorta di Salvavita fae comment Sam.
S, una cosa del genere.
Per dovevi avere un piano al suo riguardo, unidea di come usarlo. Voglio dire, era
un dono da conservare. Magari per salvare la tua stessa vita.
Distolsi lo sguardo, sempre pi a disagio. Ero andata l per scoprire cosa stava
succedendo nella testa di Sam, non per sollevare (o dare risposta a) interrogativi che
potevano riversargli sulle spalle un peso che non si sarebbe dovuto addossare.
Era un dono, il che significa che potevo usarlo come volevo ribattei, cercando di
suonare pratica e decisa. E io ho scelto di far battere di nuovo il tuo cuore.
Sam sedette sulla vecchia e malconcia poltrona, il solo oggetto nella casa mobile che
apparisse ormai pronto per essere buttato in una discarica.
Si sieda, Sookie mi invit Bernie, avanzando nella stanza e abbassando lo sguardo
sul suo figlio maggiore, il solo membro della famiglia che avesse ereditato il gene
mutaforma. Vedo che sta guardando quella vecchia poltrona continu in tono
colloquiale, quando Sam non apr bocca. Apparteneva a mio marito, ed stata la sola
cosa che ho dato via quando morto, perch me lo ricordava troppo. Forse avrei dovuto
tenerla, e se lavessi guardata ogni giorno, forse non avrei sposato Don.
Forse, il suo problema non era tanto quello di aver sposato Don, quanto di non avergli

detto prima delle nozze che poteva trasformarsi in un animale. Daltro canto, per, Don non
avrebbe dovuto spararle quando lo aveva scoperto: semplicemente, non si reagisce cos
con qualcuno che si ama.
Forse una cos brutta parola osservai. Con i forse si pu riesaminare se
stessi fino ai tempi di Adamo ed Eva e del serpente.
Bernie scoppi a ridere e Sam sollev lo sguardo. Gli scorsi negli occhi un vago
bagliore del suo io di un tempo, e lamara verit affior dentro di me, amara come il
sapore della bile: il prezzo per aver riportato Sam indietro dalla morte era che lui non era
pi del tutto lo stesso uomo. Quellesperienza lo aveva cambiato per sempre, e forse
riportarlo in vita aveva cambiato anche me.
Come ti senti dal punto di vista fisico? domandai. Sembri un po scosso.
Si pu anche dire cos replic. Il primo giorno che stata qui, mia madre mi ha
dovuto aiutare a camminare. strano, stavo bene quando sono tornato indietro con te,
quella notte, e la mattina successiva ho guidato fino a casa senza problemi, ma da allora
stato come se il mio corpo dovesse imparare di nuovo tutto. stato un po come come
dopo una lunga malattia. Mi sentivo terribilmente male, e non riuscivo a capire perch.
Credo che in parte questo sia dipeso dal processo di elaborazione del lutto.
Lutto?
Ecco, sarebbe solo naturale dissi. Lo sai Jannalynn?
Sam mi fiss. La sua espressione non risult essere quella che mi aspettavo, era un
miscuglio di confusione e imbarazzo.
Lei cosa centra? domand, e potei giurare che la sua perplessit fosse genuina.
Spostai lo sguardo su Bernie, che appariva altrettanto (e pi comprensibilmente)
alloscuro di tutto quanto Sam. Naturalmente, lei non era stata presente alla riunione del
branco, e prima dallora non aveva parlato con nessuno che si fosse trovato l. Aveva
conosciuto Jannalynn, anche se non ero certa che avesse saputo quanto fosse stretto il
legame di Sam con quella mannara cerano stati lati della personalit di Jannalynn che
pochi uomini avrebbero voluto far conoscere alla madre.
Quella mannara che era venuta a casa? domand Bernie. Quella con cui Sam non
voleva farmi sapere che stava uscendo?
Mi sentii orribilmente imbarazzata.
S, quella Jannalynn confermai.
Mi ero chiesta perch non lavessi pi sentita osserv prontamente Sam. Ma
considerate tutte le cose di cui era accusata ed essendo convinto che le avesse fatte
davvero non avevo avuto intenzione di rivederla. Qualcuno mi ha detto che andata in
Alaska.
Dov una linea diretta con uno psicologo, quando ti serve? Non sapevo come gestire
quella situazione.
Sam, ricordi cosa ti successo, quella notte? Ricordi perch eravamo l? chiesi,
cominciando dallinizio.
Non proprio ammise. tutto piuttosto confuso. Jannalynn era accusata di aver

fatto qualcosa ad Alcide, vero? Ricordo di essermi sentito infuriato e infelice, perch lei
mi piaceva davvero tanto, quando avevamo cominciato a frequentarci, ma non ero del tutto
sorpreso, quindi suppongo di aver intuito che fondamentalmente lei non era una brava
persona. Ricordo di aver guidato fino alla fattoria con te, e di aver visto Eric, e Alcide e il
branco, e credo di ricordare cera una piscina? E della sabbia?
S annuii. Una piscina e un campo di sabbia per la pallavolo. Ricordi niente
altro?
Sam cominci ad apparire a disagio.
Ricordo il dolore rispose, con voce rauca. E qualcosa riguardo alla sabbia. Era
tutto ricordo di essere tornato indietro sul furgone, con te alla guida.
Oh, merda. Detestavo essere la rivelatrice designata.
Hai dimenticato alcune cose, Sam cominciai, con la massima gentilezza possibile.
Avevo sentito parlare di persone che avevano dimenticato cose decisamente traumatiche,
soprattutto dopo essere state ferite in modo grave, persone coinvolte in un incidente
automobilistico, o che erano state aggredite, e pensai che Sam aveva diritto a uno o due
vuoti di memoria, visto che era morto.
Cosa ho dimenticato? Mi stava fissando in tralice, con occhi dilatati come quelli di
un cavallo nervoso e la schiena rigida come una trave. Da qualche parte nella sua testa,
sapeva cosa era successo.
Protesi le mani con il palmo rivolto verso lalto, come a chiedere: Vuoi davvero farlo
proprio adesso?
S, suppongo che dovrei saperlo afferm. Bernie si accoccol accanto alla poltrona
del figlio in un modo che aveva ben poco di umano, guardandomi con occhi calmi: sapeva
che nulla di quanto avrei detto avrebbe aiutato Sam a sentirsi meglio. Avrei potuto capire
se si fosse risentita con me, ma indipendentemente da Bernie, era una cosa che dovevo
fare.
Dal momento che ha tradito, e che ha trascurato Warren fin quasi a ucciderlo mentre
lo teneva in ostaggio, Jannalynn ha dovuto combattere contro Mustapha Khan spiegai,
riducendo la storia a quegli elementi che si riflettevano su Sam. Ti ricordi di Mustapha?
Sam annu.
Lei ha ottenuto di essere giudicata mediante un combattimento, anche se non so il
come e il perch della cosa. Mi ha sorpreso che le venisse concesso quel privilegio.
Comunque, lei e Mustapha hanno combattuto con la spada.
Improvvisamente, Sam impallid. Feci una pausa, ma lui non disse nulla e infine ripresi
a parlare.
Jannalynn se la stava cavando davvero bene, ma invece di concentrarsi sullo
sconfiggere Mustapha, ha deciso di fare un ultimo tentativo per assumere il controllo del
branco quanto meno, suppongo che fosse questo il suo scopo. Esalai un profondo
respiro. Avevo ripensato a lungo a quella notte, e ancora non riuscivo a capire. O forse
ha avuto soltanto limpulso di avere la meglio su Alcide, una sorta di ultima parola.
Comunque, Jannalynn ha combattuto in modo da portarsi vicino al punto in cui vi trovavate

tu e Alcide. Mi interruppi di nuovo, sperando che mi dicesse di fermarmi, che ricordasse


cosa era successo dopo.
Lui non lo fece, anche se a questo punto si era fatto pallido quasi quanto un vampiro.
Mi morsi un labbro, e mi feci coraggio per continuare.
Si lanciata verso Alcide e ha calato un fendente con la spada, ma Alcide ha visto in
tempo la sua manovra e si gettato di lato, cos invece sei rimasto ferito tu. Lei non aveva
avuto intenzione di farti del male.
Sam non reag al mio goffo tentativo di consolarlo. Certo, la tua amante ti ha ucciso,
ma non ne aveva davvero lintenzione, okay?
Dunque come sai, si trattato di una ferita grave. Sei crollato a terra, e cera
ecco, era terribile. Avevo buttato via i vestiti che avevo avuto indosso quella sera, e
anche la camicia che Sam aveva lasciato a casa mia. Sei stato ferito ripetei. Cos
gravemente che sei morto.
Faceva male disse, incurvandosi su se stesso come se un vento teso gli stesse
soffiando addosso. Bernie pos una mano sulla sua.
Non posso neppure immaginare come fosse mormorai, anche se di certo il dolore
non mi era sconosciuto. Il tuo cuore ha smesso di battere, e io ho usato il mio cluviel dor
per risanarti e riportarti indietro.
Mi stavi chiamando. Mi hai detto di vivere. Adesso mi stava finalmente guardando
negli occhi.
S confermai.
Ricordo di aver riaperto gli occhi e aver visto la tua faccia.
Il tuo cuore ha ricominciato a battere replicai, mentre lenormit di quanto era
accaduto mi si riversava addosso e la pelle prendeva a formicolarmi.
Eric era in piedi dietro di te, e ci stava guardando come se ci odiasse osserv Sam.
Poi se n andato, con la velocit propria di un vampiro.
Ricordi di che abbiamo parlato nel tornare a casa?
Lui ignor la domanda.
Ma cosa successo a Jannalynn? chiese. Non quello che stavi per dirmi?
Quando lo avevo aiutato a raggiungere il pick-up, lui era passato accanto al suo
corpo e alla sua testa e aveva guardato il cadavere. Potevo capire perch non volesse
ricordarlo, dato che neppure io volevo farlo, anche se Jannalynn non mi era mai piaciuta.
Mustapha lha giustiziata spiegai, senza aggiungere dettagli.
Lo sguardo di Sam era fisso su di me, ma appariva vacuo, e non avevo idea di cosa
stesse pensando. Forse stava cercando di ricordare cosa aveva visto, o forse lo
rammentava con estrema chiarezza e desiderava non farlo.
Da dietro la sua spalla, Bernie stava scuotendo il capo. Riteneva che Sam avesse
sentito anche troppo e desiderava che me ne andassi, una cosa facile da intuire anche senza
essere un telepate. Non sono certa che me ne sarei andata, altrimenti ritenevo di dover
offrire qualche altra delucidazione ma quella era la madre di Sam, quindi mi alzai in
piedi, sentendomi di almeno dieci anni pi vecchia di quando avevo bussato alla porta

della casa mobile.


Ci vediamo, Sam dissi. Per favore, torna presto al lavoro.
Lui non rispose, stava ancora fissando il punto in cui ero stata seduta.
Arrivederci, Sookie salut Bernie. Pi tardi lei e io dobbiamo parlare.
Avrei preferito camminare sui chiodi.
Certo assentii, e uscii.
Al bar, la giornata di lavoro procedette con un ritmo stranamente normale. A volte, pu
essere difficile ricordare che non tutti conoscono i grandi eventi che si verificano nel
mondo soprannaturale, anche se essi avvengono sotto il naso della popolazione umana. E
anche se tutti, al bar, fossero stati informati, era possibile che non fosse loro importato
molto.
Il pettegolezzo dominante nel locale era il fatto che Halleigh Bellefleur era svenuta al
Rotary Club, quando si era alzata per andare in bagno. Dal momento che era al settimo
mese di gravidanza, tutti erano preoccupati. Terry, che era un cugino di suo marito, venne
poi a prendere una porzione di cetrioli fritti, e fu in grado di rassicurarci tutti asserendo
che Halleigh stava bene, e che Andy laveva portata direttamente dal dottore che, secondo
Terry, aveva spiegato che il bambino esercitava pressione su qualcosa, e che nello
spostarsi aveva fatto salire la pressione sanguigna di Halleigh. O qualcosa del genere.
Non ci fu molta calca per pranzo, il che aveva senso perch era in corso una riunione
del Rotary alla Sizzler Steak House. Quando rimase soltanto una manciata di clienti passai
i miei tavoli a An e feci una corsa allufficio postale per recuperare la posta del locale.
Rimasi inorridita nel vedere quanta se nera accumulata nella casella di Merlottes, e dun
tratto divenne ancora pi urgente che Sam si riprendesse.
Riportai la posta al bar e sedetti nellufficio di Sam per passarla al vaglio. Certo,
lavoravo da Merlottes da cinque anni, avevo prestato attenzione e sapevo come veniva
gestita lattivit, ed ero in grado di compilare e firmare assegni, ma era necessario
prendere delle decisioni. Il contratto telefonico per il bar stava per scadere, e Sam aveva
parlato di cambiare gestore; due organizzazioni di raccolta fondi per beneficenza
chiedevano liquori costosi da vendere allasta e altre cinque organizzazioni di beneficenza
locali chiedevano direttamente dei soldi.
E, cosa pi sorprendente, cera una lettera di un avvocato di Clarice, un tizio giunto da
poco nella zona, che voleva sapere se intendevamo pagare per la visita in pronto soccorso
di Jane Clementine Bodehouse. Gentilmente, lavvocato minacciava di fare causa a
Merlottes, accusandoci di causare a Jane sofferenza fisica e mentale, se non avessimo
tirato fuori i soldi. Guardai la cifra scritta in fondo a una copia del conto di Jane.
Dannazione. Aveva effettuato il tragitto in ambulanza e le avevano fatto una radiografia,
oltre ad applicarle alcuni punti che, per il loro costo, potevano essere stati messi usando
filo doro.
Pastore di Giudea borbottai, e rilessi la lettera.
Quando una bomba incendiaria era stata lanciata contro Merlottes, il giugno
precedente, Jane, uno degli alcolisti che erano nostri clienti abituali, era stata ferita dalle

schegge di vetro. Era stata soccorsa dai paramedici, che lavevano portata al pronto
soccorso per un controllo, dove le avevano applicato alcuni punti. Le sue condizioni erano
state buone era ubriaca, ma stava bene, e tutte le sue ferite erano state superficiali.
Nellultimo paio di settimane, Jane aveva continuato a parlare di quella notte, ricordando il
proprio coraggio e la sensazione piacevole che le aveva dato. E adesso ci mandava un
conto enorme, minacciando di farci causa?
Mi accigliai. Questa manovra andava al di l delle capacit di ragionamento di Jane,
ed ero pronta a scommettere che quel nuovo avvocato stava cercando di trovarsi un po di
clienti. Supposi che avesse chiamato Marvin e gli avesse detto che a sua madre spettava
del denaro come indennizzo per i danni riportati. Marvin, che non ne poteva pi di
trascinare fuori Jane da Merlottes, doveva essere stato pi che interessato allidea di
ottenere dei soldi da noi, dopo tutte le consumazioni che sua madre ci aveva pagato.
Un bussare alla porta mise fine alle mie supposizioni. Feci ruotare la sedia girevole di
Sam e mi trovai di fronte qualcuno che non mi sarei mai aspettata di rivedere. Per un
momento, pensai che sarei svenuta, come Halleigh Bellefleur al Rotary Club.
Arlene dissi, e mi bloccai l, incapace di aggiungere altro. La mia ex-collega ed
ex-buona amica parve aspettare che continuassi, e alla fine mi venne in mente di
chiedere: Quando sei uscita?
Quel momento non era soltanto estremamente imbarazzante, ma anche quanto mai
inquietante. Lultima volta che lavevo vista (a parte le udienze in tribunale), Arlene
Fowler aveva fatto parte di una cospirazione per assassinarmi in un modo particolarmente
orribile. Quel giorno alcune persone erano morte, altre erano rimaste ferite, e alcune di
esse avevano passato la convalescenza in prigione.
Stranamente, considerato che avevo di fronte qualcuno che aveva cospirato per
assassinarmi, non avevo paura di lei.
Riuscii solo a pensare a quanto Arlene era cambiata. Alcuni mesi prima era stata una
donna formosa, mentre adesso era esile, e sebbene fossero ancora di un rosso acceso, i
suoi capelli erano pi corti e secchi, flosci e senza vita; le rughe che le circondavano gli
occhi e la bocca erano evidenziate in modo crudele dalla luce che pioveva dallalto. Il
tempo che aveva trascorso in prigione non era stato lungo, ma pareva averla invecchiata in
modo spropositato.
Sono uscita quattro giorni fa rispose. Si era presa tempo per esaminarmi, come io
avevo fatto con lei. Hai un bellaspetto, Sookie. Come sta Sam?
Oggi malato, Arlene ribattei. Mi sentivo un po stordita. E come stanno Lisa e
Coby?
Sono confusi replic. Mi hanno chiesto perch Zia Sookie non pi passata a
trovarli.
Tutto considerato, ho pensato che andare a trovarli sarebbe stato quanto meno strano.
La fissai negli occhi finch lei annu con riluttanza e distolse lo sguardo. Soprattutto
perch ero certa che dovessi aver detto loro cose decisamente orribili sul mio conto. Sai,
quando hai deciso di attirarmi a casa tua in modo che i tuoi amici mi potessero inchiodare

su una croce.
Arlene arross e si fiss le mani.
Sono rimasti con Helen, mentre eri via? domandai, non sapendo di che altro
parlare.
La bigotta nuova migliore amica di Arlene aveva promesso di prendersi cura dei
bambini quando li aveva portati via dalla sua casa mobile, prima che cominciasse la
sparatoria.
No. Si stancata di loro dopo una settimana. Li ha portati da Chessie.
Chessie Johnson?
Si chiamava Chessie Fowler, prima di sposare Brock spieg Arlene. Lei
era una cugina prima del mio ex (si riferiva allex di cui aveva conservato il cognome,
anche se si era risposata parecchie volte. Rick Fowler era morto in un incidente
motociclistico a Lawton, Oklahoma).
Quando morta in quellincendio, sul lago, Jan Fowler ha lasciato a Chessie un po
di denaro. Chessie sta bene economicamente e vuole bene ai bambini. Le cose potevano
andare peggio. Arlene non sembrava infuriata con Helen per essersene lavata le mani.
Francamente (e definitemi pure vendicativa), quello che volevo era vedere Arlene
infuriata con se stessa, ma non scorgevo nulla del genere, anche se la potevo esaminare
dentro e fuori. Quello che recepivo dai suoi pensieri era una vivida dose di malizia, una
mancanza di speranza o intraprendenza e un opaco disgusto nei confronti del mondo che
laveva tanto maltrattata secondo il suo modo di vedere.
Allora spero che i bambini stiano bene con i Johnson commentai. Sono certa che
hanno sentito la mancanza della mamma.
Avevo trovato due cose sincere da dire. Mi chiesi dove fosse la pistola di Sam, e con
quanta rapidit sarei riuscita a prenderla se, come sospettavo, si trovava nel cassetto di
destra della scrivania.
Per un secondo appena, lei parve sul punto di scoppiare in pianto.
Credo di s. Dovr fornire loro una quantit di spiegazioni.
Accidenti, sarei stata felice quando quella conversazione si fosse conclusa. Se non
altro, cera in Arlene una singola emozione che riuscivo a cogliere, e cio il rammarico per
quello che aveva fatto alla sua famiglia.
Sei uscita molto presto, Arlene osservai poi, rendendomi di colpo conto di quale
fosse laspetto pi sorprendente della sua presenza nellufficio di Sam.
Mi hanno procurato un nuovo avvocato, che in appello mi ha fatta uscire su cauzione
spieg. Naturalmente, il mio comportamento in prigione era stato buono, perch ero
molto motivata a comportarmi bene. Sai, Sookie, non avrei mai lasciato che ti facessero
del male.
Arlene, non puoi mentire con me ricordai alla mia ex-amica. Il dolore del suo
tradimento era una cicatrice rossa e dolente che mi segnava lo spirito.
Vedo che non ti fidi di me osserv.
Non mi dire, Sherlock. Attesi le parole che sapevo stavano per arrivare. Aveva deciso

di giocare la carta del ravvedimento.


E non ti biasimo continu. Non so dove avessi il cervello, ma di certo non nel
cranio. Ero piena di infelicit e di rabbia, e stavo cercando il modo di darne la colpa a
qualcun altro. Odiare vampiri e mannari era la cosa pi facile da fare concluse, annuendo
con fare solenne e virtuoso.
Qualcuno aveva ricevuto un po di terapia.
Non intendo deridere la terapia mentale, lho vista essere molto utile a parecchie
persone, ma Arlene stava emulando le idee del suo terapista come in precedenza aveva
emulato quelle della Confraternita del Sole e la sua politica anti-esseri soprannaturali.
Quando avrebbe finalmente elaborato qualche convinzione personale? Adesso mi appariva
incredibile di averla ammirata cos sinceramente per anni, ma lei aveva cos tanta voglia di
vivere, instaurava con facilit rapporti con gli uomini, aveva due bambini adorabili e si
guadagnava da vivere da sola tutte cose che ai miei occhi di solitaria erano apparse
invidiabili.
Adesso la vedevo in una luce diversa. Era capace di attirare gli uomini, ma non di
tenerseli, e per quanto amasse i suoi figli, non li aveva amati abbastanza da badare a
restare fuori di prigione per occuparsi di loro. Era capace di lavorare e di allevare i suoi
bambini, ma non senza un costante afflusso di uomini nella sua camera.
Le avevo voluto bene perch era stata disposta a essermi amica quando avevo cos
pochi veri amici, ma ora capivo che mi aveva usata come babysitter per Coby e Lisa, come
donna delle pulizie gratuita e come ammiratrice e sostenitrice. Per quanto riguardava la
mia vita, ci che aveva fatto era stato cercare di farmi assassinare.
Mi vuoi ancora morta? domandai.
No, Sookie rispose, con un sussulto. Sei stata una buona amica e io mi sono
rivoltata contro di te. Ho creduto a tutto quello che predicava la Confraternita.
I suoi pensieri rispecchiavano le sue parole, almeno da un punto di vista letterale.
Secondo il suo modo di vedere, io comunque non ero granch, come persona.
Ed per questo che sei venuta qui oggi? Per fare la pace con me?
Anche se potevo scorgere la verit nei suoi pensieri, non riuscii a crederci fino a
quando lei non li espresse ad alta voce.
Sono venuta a vedere se Sam prenderebbe in considerazione la possibilit di
riassumermi disse.
Ero talmente stupefatta che non riuscii a trovare una risposta. Cambiai posizione un
paio di volte, fissandola, e alla fine mi sentii in grado di replicare.
Mi dispiace per i tuoi bambini, Arlene, e so che vuoi prenderli di nuovo con te e aver
cura di loro dissi, ma non posso lavorare con te qui da Merlottes. Devi sapere che
questo sarebbe impossibile.
Si irrigid e sollev il mento.
Parler con Sam, e vedremo cosha da dire lui ribatt. La vecchia Arlene era
riaffiorata: se avesse potuto appellarsi a un uomo, lavrebbe avuta vinta.
Adesso sono io a fare le assunzioni, qui. Sono comproprietaria del locale la

informai, battendomi il petto con un indice. Arlene mi fiss, decisamente sconvolta, mentre
continuavo: Non funzionerebbe mai, e lo sai anche tu. Mi hai tradita nel peggior modo
possibile. Avvertii una fitta di dolore emotivo, ma non sapevo bene quale elemento di
quellincontro mi addolorasse maggiormente, la sorte dei figli di Arlene o il fatto che le
persone potevano distribuire odio come fossero caramelle e trovare chi lo accettava.
La lotta interiore che trapelava dal volto di Arlene era sgradevole a vedersi. Voleva
prendersela con me, ma mi aveva appena detto che era cambiata, e capiva che il suo
precedente modo di comportarsi era stato sbagliato e questo le rendeva impossibile
difendersi. Lei era stata la parte dominante, nella nostra amicizia, e adesso era costretta ad
affrontare il fatto che non aveva pi nessuna influenza su di me.
Trasse un profondo respiro, e trattenne il fiato per un momento. Stava pensando a
quanto era furente, a quanto avrebbe voluto protestare, a provare a dirmi quanto sarebbero
stati delusi Coby e Lisa ma poi si rese conto che nulla di tutto questo avrebbe fatto la
minima differenza, perch era stata pronta a vedermi pendere da una croce.
Proprio cos confermai. Io non ti odio, Arlene continuai, scoprendo con
sorpresa che era ero sincera, ma non posso averti intorno. Mai pi.
Arlene gir sui tacchi e se ne and, diretta a cercare i suoi nuovi amici e a riversare
tutta la propria amarezza nei loro orecchi, informazione che potevo attingere direttamente
dal suo cervello. Non mi sorprendeva che si trattasse di uomini ci si poteva fidare di
Arlene. O meglio, non si poteva.
La madre di Sam apparve sulla soglia appena lasciata libera da Arlene, e rimase l,
mezza dentro e mezza fuori della stanza, a guardare la mia ex-amica che si allontanava,
finch lei non usc dal Merlottes. Poi entr e occup la sedia lasciata libera da Arlene.
Quella era decisamente una giornata di conversazioni davvero sgradevoli.
Ho sentito tutto disse Bernie, e un giorno mi dovrai raccontare cosa c dietro.
Sam sta dormendo. Ora spiegami cosa gli successo.
Adesso appariva molto pi umana. Era pi o meno della mia statura, era snella, e i suoi
capelli avevano lo stesso colore fra il rosso e loro di quelli di Sam, anche se erano molto
pi docili di quanto i suoi lo fossero mai stati. Mi chiesi se stesse uscendo con qualcuno,
anche se in quel momento era in tutto e per tutto una madre, pratica e decisa.
Conosceva gi il succo della storia, ma provvidi a riempirne i vuoti.
Quindi Sam aveva una storia con questa Jannalynn, la mannara che era venuta a casa
nostra, a Wright, ma cominciava a nutrire dubbi sul suo conto. Bernie era accigliata, ma
non ce laveva con me. Ce laveva con il modo in cui la vita stava maltrattando Sam,
perch lo amava profondamente.
Credo di s. Per un po, aveva perso la testa per lei, ma i suoi sentimenti
cominciavano a raffreddarsi confermai. Non intendevo spiegare i dettagli della loro
relazione, perch non era una mia responsabilit farlo. Era giunto a comprendere alcune
cose sul suo conto, e questo era stato ecco, non credo che gli abbia spezzato il cuore, ma
stato doloroso.
Tu cosa sei per lui? chiese Bernie, fissandomi dritta negli occhi.

Sono una sua amica, una buona amica, e adesso sono anche sua socia in affari.
Ah comment, adocchiandomi in un modo che si poteva descrivere soltanto come
scettico. E hai sacrificato un manufatto unico per salvargli la vita.
Vorrei che la smetteste di sottolinearlo protestai, e subito dopo sussultai, perch
avevo parlato come una ragazzina di dieci anni. Sono stata lieta di farlo aggiunsi, in
tono pi adulto.
Il tuo ragazzo, questo Eric, ha lasciato subito dopo la fattoria dei mannari.
Bernie stava traendo alcune conclusioni errate.
S una lunga storia. Non si aspettava che avrei usato il cluviel dor in quel modo,
pensava che lo avrei impiegato per
Per qualcosa che tornasse a suo vantaggio disse, concludendo la frase al mio posto,
il che una delle cose che detesto maggiormente.
Per aveva ragione.
Quindi sintetizz, facendo il gesto di spolverarsi con decisione le mani, Sam
vivo, tu non hai pi un ragazzo e Jannalynn morta.
Pi o meno cos convenni, anche se la faccenda dellavere un ragazzo in
qualche modo in sospeso. Avevo il sospetto che quello fosse da parte mia un
aggrapparmi alle illusioni, ma non intendevo ammetterlo con Bernie.
Lei stava riflettendo, lo sguardo fisso sulle proprie mani con espressione
imperscrutabile.
Tanto vale che torni nel Texas decise dun tratto, risollevando lo sguardo.
Stanotte rimarr qui, per accertarmi che domattina al risveglio lui sia pi in forze di oggi,
poi partir.
La sua decisione mi sorprese, dato che Sam sembrava ancora lungi dal rimettersi.
Sembra molto infelice osservai, cercando di usare un tono neutro.
Non posso essere io a renderlo felice replic Bernie. Ha tutti gli elementi grezzi
necessari, deve solo elaborarli. Si rimetter. E annu appena, come se laver detto quelle
parole costringesse Sam a renderle reali.
Bernie mi era sempre sembrata una donna molto pratica, ma in quel momento pensai
che stesse accantonando un po troppo in fretta il problema della guarigione emotiva di
Sam. Daltronde, non potevo certo insistere perch rimanesse dopo tutto, Sam era quanto
meno trentenne.
Daccordo assentii, in tono incerto. Bene, le auguro una buona serata e mi
chiami, se avr bisogno.
Bernie si alz dalla sedia e mi si inginocchi davanti.
Ti devo una vita disse, poi si rialz pi agilmente di quanto avrei mai potuto fare
io, sebbene avesse quasi il doppio dei miei anni, e un attimo dopo se nera andata.

Altrove, a Bon Temps


Ha detto di no rifer Arlene alluomo alto e a quello ordinario.
Anche se la porta era aperta, la vecchia casa mobile era afosa, e linterno era in
disordine e polveroso, perch nessuno aveva vissuto l per qualche tempo. I raggi del sole
passavano attraverso i fori delle pallottole, creando strani disegni di luce sulla parete
opposta; Arlene sedeva su una vecchia sedia da cucina di vinile e acciaio cromato, mentre
i suoi visitatori sedevano protesi in avanti sul malconcio divano.
Sapevi che lo avrebbe fatto osserv luomo medio, con una sfumatura di
impazienza. Ce leravamo aspettati.
Allora perch ho dovuto sopportare una cosa del genere? domand Arlene,
interdetta. Mi ha fatta sentire malissimo, e mi ha tolto tempo che avrei dovuto passare
con i miei bambini.
Sono certo che sono stati contenti di vederti, giusto? comment luomo medio, lo
sguardo degli occhi chiarissi fissi sul volto segnato di Arlene.
S, erano molto felici conferm lei, con un accenno di sorriso. Chessie non lo era
altrettanto, perch li adora. Pare che si siano davvero ambientati, da lei, e tutti e due vanno
molto bene a scuola.
In realt, nessuno dei due uomini aveva il minimo interesse per i progressi o per il
benessere dei due bambini, ma entrambi emisero un verso di approvazione.
Ti sei accertata di passare dallingresso principale del bar? chiese luomo alto.
S annu Arlene, e ho parlato con tre persone, proprio come mi avete detto di fare.
Adesso ho finito la mia parte?
Ci serve che tu faccia ancora una cosa spieg luomo alto, con voce liscia come
lolio e due volte pi morbida. E non sar difficile.
Di cosa si tratta? sospir Arlene. Devo cercare un posto dove vivere, perch non
posso portare qui i miei bambini continu, guardandosi intorno.
Se non fosse stato per il nostro intervento, non avresti neppure potuto vederli le
ricord luomo ordinario, in tono gentile, anche se la sua espressione non aveva niente di
gentile.
Mi stai minacciando? domand Arlene, sentendo affiorare un cattivo presentimento,
anche se la cosa non la sorprendeva poi molto. Cosa volete che faccia?
Tu e Sookie eravate amiche osserv luomo alto.
Davvero buone amiche annu Arlene.
Quindi sai che lei tiene una chiave di riserva fuori da casa sua sugger luomo
medio.
S conferm Arlene. Volete introdurvi illegalmente in casa sua?
Non illegale se si ha la chiave, giusto? Luomo medio sorrise, e Arlene cerc di
ricambiare il sorriso.
Suppongo di s convenne.
Allora, quello che ci serve che usi quella chiave per entrare. Apri il cassetto della

sua camera dove tiene le sciarpe e portaci una sciarpa che le hai visto indossare in passato.
Una sciarpa? ripet Arlene. Cosa ci volete fare?
Niente di cui ti debba preoccupare garant luomo alto, sorridendo a sua volta.
Puoi essere certa che il risultato finale non le piacer affatto, e questo non dovrebbe
disturbarti, considerato che ha rifiutato di darti un lavoro e che se non fosse per lei non ti
troveresti in questa situazione.
Suppongo di s disse Arlene, dopo averci rimuginato sopra per un momento.
Allora, sai che adesso al lavoro riprese luomo medio, quindi credo sia il
momento migliore per andare da lei. Prendi questo, nelleventualit che la sua casa abbia
protezioni magiche. Nel parlare, porse ad Arlene una strana moneta antica quanto
meno, sembrava antica, ed era sorprendentemente pesante per le sue dimensioni. Tienila
sempre in tasca raccomand.
Sorpresa, Arlene abbass con aria dubbiosa lo sguardo sul piccolo oggetto prima di
riporlo in tasca.
Daccordo, andr subito a casa di Sookie, ma poi dovr cominciare a cercare una
casa in affitto. Quando mi verserete quel denaro sul conto?
Domani garant luomo alto. Troverai una casa, e i tuoi bambini potranno tornare
a vivere con te.
E questo tutto quello che volete che faccia per voi? Andare a chiederle un lavoro e
poi andare a rubarle una sciarpa, con questa cosa in tasca?
Ecco, ci dovrai incontrare di nuovo per darci la sciarpa e restituire la moneta
precis luomo alto, scrollando le spalle. Una cosa da niente.
Daccordo ripet Arlene. Spero solo che la mia vecchia macchina ce la faccia ad
arrivare fin l. Non si comporta molto bene, dopo essere rimasta parcheggiata nel cortile di
Chessie per tutto il tempo che ho passato in prigione.
Ecco un po di soldi per la benzina offr luomo alto, tirando fuori il portafoglio e
porgendole un po di contanti. Non vogliamo che tu rimanga a secco lungo la strada.
No, non andrebbe affatto bene convenne luomo ordinario.
Una volta presa la sciarpa, vi chiamer con il cellulare che mi avete dato promise
Arlene. Possiamo incontrarci stanotte.
I due si scambiarono unocchiata in silenzio.
Stanotte andr benissimo approv luomo alto, dopo un paio di secondi. Proprio
benissimo.

Capitolo quinto

Quel giorno, incontrai Terry Bellefleur per la seconda volta mentre stavo facendo
benzina al Grabbit Kwik. Anche lui stava facendo il pieno al pick-up, e il suo Catahoula,
Annie, era seduta sul piano di carico, apparentemente molto interessata a tutto ci che
succedeva al distributore, anche se ansimava molto per il caldo.
Sapevo come si doveva sentire, ed ero lieta di aver aspettato fino a sera prima di
andare a fare benzina, perch se non altro lasfalto non creava pi leffetto bagnato dovuto
al calore e non ero costretta ad ansimare a mia volta come un cane.
Dopo che Terry ebbe recuperato la ricevuta dal distributore, lo chiamai. Lui si volse e
si illumin in volto.
Ciao, Sook. Come sta Sam? Sono stato contento di vederti, oggi, e vorrei essermi
seduto a un tavolo della tua area, invece che in quella di An. Parla fino a rintronare anche
un sordo.
Era il solo uomo di mia conoscenza che non sentisse limpulso di ululare come un lupo
in calore alla vista di An Norr.
Pu darsi che Sam torni al lavoro domani dissi.
Strano, che vi siate ammalati nello stesso momento.
Terry era la sola persona di Bon Temps capace di dire una cosa del genere senza
accompagnare le parole con un sogghigno lascivo; quel giorno, al bar, avevo sentito
parecchi commenti riguardo al fatto che Sam e io eravamo stati entrambi assenti per quattro
giorni.
Come sta Jimmie? domandai. Jimmie era la sua ragazza, o almeno pensavo che fra
loro ci fosse una relazione. Mi faceva piacere vedere che Terry si era tagliato e pettinato i
capelli, e che appariva ben rasato. Jimmie aveva una buona influenza su di lui.
Sta proprio bene rispose. Ho chiesto la sua mano a suo padre. Nel riferirmi
quella importante notizia, Terry distolse lo sguardo con un certo nervosismo. Nel Vietnam,
aveva passato momenti veramente brutti come prigioniero di guerra, e questo gli aveva
lasciato una quantit di problemi fisici e mentali. Ero davvero felice che avesse trovato la
persona giusta, e orgogliosa della sua determinazione ad agire nel modo migliore.
E cosa ha detto suo padre? chiesi. Ero sinceramente curiosa. Anche se Jimmie era
un po pi giovane di Terry, mi sorprendeva sentire che suo padre era ancora vivo.
Che se ai figli di Jimmie non dispiaceva, allora andava bene anche a lui.
Figli? ripetei, cercando disperatamente di non perdere il filo di quella
conversazione, che cominciava a sfuggirmi.
Ha due maschi e una femmina, rispettivamente di diciannove, venti e ventidue anni
spieg Terry, e dovetti rendergli atto che sembrava davvero contento della cosa. Hanno
tutti dei figli, quindi adesso avr dei nipotini.
Quindi i suoi figli sono stati contenti allidea di avere un patrigno?
S conferm, arrossendo. Erano davvero contenti. Il padre, che morto dieci anni
fa, era un vero bastardo. La vita non stata facile per Jimmie.
Sono cos felice per te! esclamai, abbracciandolo. A quando le nozze?
Ecco tergivers, arrossendo ancora di pi, sono state ieri. Abbiamo attraversato

il confine di stato, fino a Magnolia, e ci siamo sposati.


Reagii con qualche esclamazione di rito e battendogli qualche pacca sulla spalla, ma
cera gente che aspettava che lasciassimo libere le pompe, quindi dovevamo muoverci.
Tuttavia, non potei andarmene senza accarezzare anche Annie e congratularmi con lei per
aver acquisito a sua volta un compagno (la sua ultima cucciolata aveva avuto per padre il
Catahoula di Jimmie, e di certo sarebbe stato lo stesso per la prossima). Annie pareva
compiaciuta quanto Terry.
Stavo ancora sorridendo fra me quando mi fermai allimboccatura del vialetto di casa
per controllare la cassetta della posta, dicendo a me stessa che non sarei pi uscita in
quella calura fino allindomani avevo quasi il terrore di scendere dalla macchina, dove
era in funzione laria condizionata. Essendo luglio, alle sette di sera il sole era ancora nel
cielo e ci sarebbe rimasto per pi di unora, e la temperatura era elevata, sebbene non
sfiorasse pi i trentotto gradi. Avevo il sudore che mi colava lungo la schiena per essere
rimasta allaperto nel fare benzina, e la sola cosa a cui riuscivo a pensare era infilarmi
sotto la doccia.
Non guardai neppure il mucchietto di posta, lo gettai sul tavolo di cucina e puntai dritta
verso il bagno, togliendomi i vestiti sudati lungo il tragitto. Alcuni secondi pi tardi ero
sotto un getto dacqua ed ero beatamente felice. Il cellulare suon mentre mi sciacquavo,
ma decisi di non affrettarmi, perch stavo godendo troppo di quella doccia. Mi asciugai,
poi accesi lasciugacapelli, il cui ronzio parve echeggiare nelle stanze vuote.
Nellentrare in camera da letto, elargii unocchiata orgogliosa al cassettone, perch
sapevo che al suo interno tutto era organizzato e in ordine, come pure nel comodino e nella
toeletta. Nella mia vita non avevo il controllo su molte cose ma, accidenti, i miei cassetti
erano in perfetto ordine. Notai che uno di essi era leggermente socchiuso, e mi accigliai,
perch per abitudine spingo sempre i cassetti fino in fondo: quella era stata una delle
regole di mia madre, e anche se lavevo persa quando avevo appena sette anni, non lavevo
mai dimenticata. Perfino Jason badava sempre a chiudere i cassetti fino in fondo.
Aprii il cassetto incriminato e guardai allinterno. Era quello dove tenevo oggetti
assortiti (calze, sciarpe, borsette da sera e cinture) ed era ancora in ordine, anche se le
sciarpe non parevano allineate come le avevo lasciate, e una delle cinture marrone era
mescolata con quelle nere. Strano. Dopo aver fissato per un lungo momento il contenuto del
cassetto, desiderando che gli oggetti potessero parlare, lo richiusi, accertandomi questa
volta di spingerlo fino in fondo, e il rumore del legno che sbatteva contro il legno risuon
con forza nella casa silenziosa.
Quella vecchia e grande casa, che apparteneva agli Stackhouse da oltre
centocinquantanni, non era mai parsa particolarmente vuota finch avevo avuto ospiti a
lungo termine. Dopo che Amelia se nera andata per tornare a New Orleans e pagare il
proprio debito con il gruppo di streghe a cui apparteneva, avevo avuto la sensazione che la
mia casa fosse un luogo solitario, ma mi ero riabituata alla solitudine. Poi Claude e Dermot
erano venuti a stare da me e se nerano andati per sempre. Adesso mi sentivo come una
piccola ape che si aggirasse in un alveare deserto.

In quel preciso momento, mi fu di effettivo conforto pensare che dallaltra parte del
cimitero Bill si sarebbe svegliato presto; lui per sarebbe rimasto morto finch non fosse
calato il buio.
Avvertii un senso di malinconia nel ripensare agli occhi scuri di Bill, e mi assestai uno
schiaffo su una guancia: daccordo, mi stavo comportando da stupida. Non intendevo
permettere alla pura e semplice solitudine di spingermi di nuovo fra le braccia del mio ex.
Ricordai a me stessa che, secondo le usanze dei vampiri, io ero ancora la moglie di Eric
Northman, anche se al momento lui non mi rivolgeva neppure la parola.
Per quanto riluttante a contattare Eric per una quantit di motivi (ho il mio orgoglio, e
lui lo aveva ferito), ero stufa di aspettare e di chiedermi cosa stesse succedendo nella
societ isolata dei vampiri.
Oh, certo, pensai, sono felici di vedermi quando ho un buon piano per uccidere
qualcuno, ma quando voglio un aggiornamento personale non ricevo notizie da anima
viva.
Non che fossi amareggiata, furente o offesa. O che sapessi se i vampiri avevano
unanima, viva o morta.
Mi sentii tremare da capo a piedi, come un cane uscito da un lago, mentre mi scrollavo
di dosso rammarico e impazienza. Spettava forse a me preoccuparmi delle loro anime? No,
era compito di un potere molto pi elevato.
Lanciai unocchiata fuori, e nel vedere che era appena calato il buio afferrai il
cellulare e chiamai Eric, prima di avere il tempo di ripensarci. Dovevo farlo prima di
perdere il coraggio.
Sookie disse, dopo il secondo squillo. Rimasi sorpresa, perch avevo dubitato che
avrebbe risposto.
Dobbiamo parlare affermai, facendo uno sforzo enorme per mantenere calma la
voce. Dopo la mia visita al Fangtasia, ho capito che mi stai evitando. Hai messo bene in
chiaro di non volermi al club, e suppongo che non voglia neppure che passi da casa tua, ma
sai che dobbiamo parlare.
Allora parla.
Okay, le cose stavano andando decisamente, dannatamente male. Non avevo bisogno di
guardarmi nello specchio per sapere che avevo unespressione infuriata.
Faccia a faccia precisai, in tono cos tagliente da dare limpressione che sputassi
ogni singola parola. Ci ripensai subito, ma era troppo tardi. Sarebbe stata una cosa
estremamente dolorosa, quindi non sarebbe forse stato meglio lasciare che la nostra
relazione si dissolvesse a poco a poco ed evitare una conversazione di cui ero certa di
poter scrivere in anticipo il copione?
Non posso venire stanotte replic Eric, in tono tanto distante da dare limpressione
di essere sulla luna. C una fila di persone che aspetta di vedermi, e ho molto da fare.
La sua voce continuava a suonare vuota. Lasciai che la mia rabbia divampasse, in quel
modo improvviso che ha di affiorare quando sono tesa.
Quindi noi due veniamo al secondo posto. Potresti almeno dare limpressione che ti

dispiaccia ribattei, ogni parola amara e scandita.


Non hai idea di come mi sento rispose. Domani notte. E riagganci.
Bene, che si fotta, lui e chi non glielo dice borbottai.
Dopo che mi ero caricata per una maratona conversazionale, il modo improvviso in cui
Eric aveva chiuso la telefonata mi aveva lasciata traboccante di energia irrequieta.
Cos non va bene dissi alla casa silenziosa. Accesi la radio e mi misi a ballare.
Quella una cosa che so fare, anche se al momento il mio talento non aveva importanza.
Forse Tara e io ci potremmo iscrivere insieme a un programma di danza, pensai. Lei e io
ci eravamo esercitate insieme per tutti gli anni delle superiori, e in quel modo Tara
avrebbe ritrovato pi facilmente la forma di un tempo (non che fosse il caso di
specificarlo, quando glielo avessi chiesto). Con mio sgomento, mi trovai a sbuffare e
ansimare in meno di dieci minuti, cosa che mi ricord in modo tuttaltro che sottile il
bisogno che avevo di esercitarmi in modo regolare. Mi costrinsi a continuare per altri
quindici minuti, e quando infine crollai sul divano mi sentivo rilassata, esausta e bisognosa
di unaltra doccia.
Mentre me ne stavo l distesa, traendo profondi respiri, notai che la segreteria
telefonica lampeggiava, e di frequente, per di pi, il che significava che avevo pi di un
messaggio.
Ed erano giorni che non controllavo la posta elettronica, senza contare la chiamata che
avevo ricevuto sul cellulare mentre ero sotto la doccia. Era tempo che ristabilissi i contatti
con il mondo.
Per prima cosa, controllai la segreteria telefonica. Dopo il primo beep sentii
qualcuno riagganciare, e non riconobbi il numero. La seconda chiamata era di Tara, per
dirmi che pensava che la piccola Sara soffrisse di allergie. Poi cera la richiesta di
partecipare a un importante sondaggio. Non fu sorprendente che, in mezzo a tutti quegli
eccitanti messaggi, mi trovassi a pensare di nuovo alla causa legale.
Jane Bodehouse amava il wrestling. Forse, se avessi chiamato il solo wrestler che
conoscevo, un tizio di nome T-Rex, avrei potuto procurarle qualche biglietto in prima fila,
e lei sarebbe stata cos contenta che avrebbe lasciato perdere la causa contro Merlottes
sempre che fosse al corrente della sua esistenza.
Ecco che ricominciavo a preoccuparmi.
Dopo la segreteria, controllai la posta elettronica. La maggior parte delle e-mail era
spam mi si suggeriva come ingrossare il pene che non avevo o come aiutare avvocati
disperati a ricavare enormi somme di denaro dagli aiuti allAfrica ma una di esse
proveniva dal mio padrino, Desmond Cataliades, lavvocato quasi completamente demone
che (per come la vedevo io) mi aveva elargito la condanna della mia esistenza quando mi
aveva fatto il dono della telepatia che avevo ricevuto alla nascita perch ero la nipote
del suo grande amico Fintan e della sua ecco, della sua ragazza, mia nonna Adele
Stackhouse. Non solo discendevo da un essere fatato, ma possedevo anche la scintilla
essenziale, qualsiasi cosa fosse, ed era stato per questo che avevo avuto la fortuna di
riuscire a usare davvero la telepatia.

Il Signor Cataliades scriveva: Carissima Sookie, sono tornato a New Orleans dopo
aver risolto i miei problemi con la comunit soprannaturale locale e aver effettuato certi
essenziali lavori di indagine. Spero di poter venire a trovarti molto presto per verificare
che tu stia bene e per fornirti alcune informazioni. Ho sentito alcune voci in merito a cosa
sta succedendo nella tua vita, ed esse mi turbano.
Turbano anche me, Signor C. Turbano anche me. Risposi dicendogli che stavo bene e
che sarei stata felice di vederlo. Non ero certa che nessuna delle due cose fosse vera, ma
suonava bene.
Michele, la fidanzata di Jason, mi aveva mandato una mail due giorni prima, dal suo
posto di lavoro al concessionario di auto.
Ciao, Sookie! Domani andiamo insieme dalla pedicure! Ho la mattinata libera. Ti va di
trovarci alle nove al Rumpty?
In passato, mi ero fatta la pedicure una volta soltanto, e mi era piaciuta, cos come mi
andava a genio Michele, ma questo non voleva dire che avessimo la stessa idea in merito a
come passare piacevolmente il tempo. Comunque, lei sarebbe diventata mia cognata,
quindi le risposi scusandomi in tutti i modi per non aver controllato prima le mie e-mail.
Anche Tara mi aveva mandato un messaggio.
Ciao, amica. Mi davvero piaciuta la nostra escursione insieme, e in questo momento
ho indosso quegli shorts! Dobbiamo fare qualcosa per allargare la stanza dei bambini,
perch riesco a stento a infilarci il mio grasso posteriore. Credevo fosse grande a
sufficienza, prima di avere due gemelli! Intendo assumere una babysitter per poter
riprendere a lavorare, almeno part-time. Ecco altre foto dei piccoli.
Non mi sembravano molto diversi da come erano stati nelle foto che lei mi aveva
mostrato il giorno prima, ma risposi con un messaggio pieno di ammirazione, perch so
come si deve comportare unamica. Mi chiesi come avrebbero fatto Tara e JB ad allargare
a cameretta dei bambini Sam era piuttosto abile come carpentiere, e forse lo avrebbero
coinvolto.
Sul cellulare trovai un messaggio di Jason: Lavori domani? Glielo confermai.
Probabilmente voleva passare a parlarmi di qualche dettaglio del matrimonio, che sarebbe
stato casual nella misura in cui poteva esserlo quel genere di cerimonia.
Pensai di accendere la televisione, ma era estate, quindi non sarebbe servito a molto.
Invece, decisi di leggere, quindi presi il libro in cima alla pila di volumi della biblioteca
che avevo sul comodino, e fui contenta di scoprire che era lopera pi recente di Dana
Stabenow: davvero piacevole leggere qualcosa che riguarda lAlaska in una giornata
estiva in cui la temperatura ha raggiunto un massimo di quasi quaranta gradi. Sperai che
forse un giorno sarei riuscita ad andare in Alaska, perch volevo vedere un grizzly, e anche
un ghiacciaio, e volevo mangiare salmone fresco.
Mi ritrovai a sognare a occhi aperti con il libro in mano, e dal momento che non
riuscivo a concentrarmi sulla lettura, decisi che tanto valeva preparare la cena, dato che si

stava facendo tardi. Mentre mettevo insieme uninsalata di pomodorini, mirtilli e pollo,
cercai di visualizzare quanto potesse essere grosso un grizzly. Non avevo mai visto dal
vivo, in natura, nessun tipo di orso, anche se mi era capitato due volte di trovare nel bosco
impronte che ero certa essere state lasciate da un orso bruno.
Il mio umore miglior nettamente mentre mangiavo e leggevo, due delle mie attivit
preferite.
Fra una cosa e laltra, quella era stata una lunga giornata, e quando finalmente mi infilai
nel letto ero pronta a dormire: quello che volevo era una notte tranquilla, senza sogni, e per
un po fu ci che ottenni.
Sookie.
Mmmmh?
Svegliati, Sookie. Ti devo parlare.
La mia stanza era immersa nel buio pi assoluto, perfino la piccola luce notturna che
lasciavo accesa era spenta, ma anche prima di avvertire il suo odore familiare, compresi
che la persona nella mia camera era Eric.
Sono sveglia risposi, mentre ancora lottavo per snebbiarmi la mente, cosa in cui mi
stava aiutando molto la scarica di paura che avevo avvertito. Perch sei venuto cos di
soppiatto? Ti ho dato una chiave per le emergenze, non per le visite notturne a sorpresa.
Sookie, ascoltami.
Sto ascoltando garantii, anche se non ero affatto contenta di quel modo di avviare
una conversazione.
Al telefono ho dovuto essere breve. Ci sono orecchi tuttintorno a me.
Indipendentemente da quello che succede in pubblico qualsiasi cosa sia non dubitare
mai che ti amo e che mi importa del tuo benessere nella misura in cui ne sono capace.
Non era un buon esordio.
E me lo stai dicendo perch intendi farmi in pubblico qualcosa di spiacevole?
domandai. Non ne ero sorpresa, il che era davvero triste.
Spero che non si arrivi a questo replic, circondandomi con le braccia. In tempi pi
felici, avevo trovato piacevole stare cos vicina a Eric destate perch la sua temperatura
corporea era tanto bassa, ma al momento non ero dellumore adatto per godere di quella
sensazione. Devo andare continu. Avevo soltanto unora in cui potermi allontanare
senza che la mia assenza venisse notata. Mi sono infuriato quando hai salvato Sam, ma non
posso semplicemente accantonarti come se non mi importasse, e non posso lasciarti senza
protezione. Se acconsenti, la mia guardia rester qui.
Quale guardia? Daccordo risposi, stordita. Voleva lasciare qualcuno in cortile?
Lo sentii alzarsi dal letto, e dopo un momento udii la porta sul retro che si apriva.
Cosa diavolo stava succedendo?
Mi lasciai ricadere sul letto e passai qualche minuto a chiedermi se era possibile che
riuscissi a riaddormentarmi. Guardai lorologio: erano le undici e tre quarti.
Certo, vieni dentro e mettiti a letto con me. Non mi importa dissi. Avanti,
svegliami e spaventami a morte. una cosa che adoro.

un invito? chiese una voce che scaturiva dal buio.


Fu allora che urlai.

Capitolo sesto

Chi diavolo sei tu? domandai, lottando per vincere la paralisi che mi serrava la
gola.
Scusami rispose una voce dallaccento marcato. Sono Karin.
Non riuscii a individuare quellaccento non era Cajun, e neppure spagnolo o inglese.
Come sei entrata?
Mi ha fatta entrare Eric. Hai detto che acconsentivi a essere protetta.
Pensavo intendesse che avrebbe lasciato qualcuno fuori.
Lui ha detto qui.
Ripensai alla conversazione che io ed Eric avevamo appena avuto, e che non ricordavo
molto bene.
Se lo dici tu replicai, in tono dubbioso.
Lo dico io conferm la voce calma.
Karin, perch sei qui?
Per proteggerti ripet lei, con un evidente sfoggio di pazienza.
Per tenermi qui? O per tenere fuori altre persone?
Per tenere fuori altre persone precis Karin. Non sembrava irritata, soltanto
pratica.
Ora accendo la luce avvertii, poi protesi la mano verso la lampada che avevo sul
comodino e la accesi. Karin la Massacratrice era accoccolata vicino alla porta della mia
stanza.
Ci studiammo a vicenda. Stranamente, dopo un momento riuscii a vedere levolversi
delle scelte di Eric. Io ero una bionda dorata, e Pam era di una tonalit pi vera e chiara di
biondo, mentre i capelli di Karin, che le ricadevano in onde pesanti lungo la schiena, erano
di un chiarissimo biondo cenere. Il suo volto era del tutto privo di trucco, e adorabile. Le
labbra erano pi sottili delle mie, il naso pi affilato, ma gli occhi erano grandi e azzurri.
Lei era pi bassa di me o di Pam, ma altrettanto formosa. Karin era quasi un mio clone.
Eric restava fedele sempre allo stesso tipo di donna.
La principale differenza non risiedeva nei nostri lineamenti, ma nella nostra
espressione: nel guardare nei suoi occhi, compresi che Karin era unassassina a sangue
freddo. Tutti i vampiri lo sono, ma alcuni hanno pi talento di altri nelluccidere, e alcuni
ne traggono pi piacere di altri. Nel trasformare Pam e Karin, Eric aveva ottenuto due
guerriere bionde.
Se mai fossi diventata una vampira, sarei stata come loro. Ripensai alle cose che gi
avevo fatto e rabbrividii.
Poi notai labbigliamento di Karin.
Pantaloni da yoga? commentai. Una temibile vampira in pantaloni da yoga?
Perch no? ribatt. Sono comodi, offrono libert di movimento e si lavano con
molta facilit.
Stavo per chiederle che detersivo usava, e se li lavava a freddo, ma mi fermai prima di
farlo. La sua apparizione improvvisa mi aveva indubbiamente scombussolata.
Daccordo, scommetto che hai sentito tutto quello che Eric mi ha detto. Ti andrebbe

di spiegare meglio le sue assai poco soddisfacenti affermazioni? domandai, mantenendo


un tono calmo e noncurante.
Sai bene quanto me cosa ti ha detto, Sookie ribatt Karin. Non hai bisogno di me
come interprete, anche supponendo che mio padre Eric volesse che lo facessi.
Per un momento rimanemmo in silenzio, io ancora a letto e lei accoccolata a un paio di
metri di distanza. Fuori, potevo sentire gli insetti che stavano riprendendo linterrotto coro
notturno, allunisono. Come fanno a farlo? mi chiesi, e mi resi conto di essere ancora
intontita dal sonno e dal senso di shock.
Bene dissi, stato divertente, ma adesso devo riposare un poco.
Come sta Sam? Quello che hai riportato indietro dalla morte? chiese
inaspettatamente Karin.
Ahhh ecco, sta avendo qualche problema ad abituarsi.
A cosa?
Allessere vivo.
rimasto morto per un tempo minimo comment Karin, in tono di derisione. Star
di certo cantando le tue lodi, vero? Sono sicura che debba provare una sincera gratitudine.
In realt non lo era affatto, ma le interessava sentire la mia risposta.
Se cos, non lo d a vedere ammisi.
Questo molto strano osserv. Non riuscivo a immaginare il perch della sua
curiosit.
Lo penso anchio. Buona notte, Karin. Puoi sorvegliarmi stando fuori della mia
stanza? domandai, spegnendo la luce.
S, posso farlo. Eric non ha detto che dovevo rimanere accanto al tuo letto e guardarti
dormire.
Ci fu un fremito di movimento nel buio a indicare che se nera andata. Non sapevo
dove si fosse appostata e neppure cosa avrebbe fatto quando fosse sorto il sole, ma quelle
cose rientravano nel mucchio di problemi che non mi riguardavano. Mi riadagiai nel letto e
presi in esame il mio immediato futuro. Lindomani sarei andata al lavoro, e a quanto
pareva lindomani sera avevo in programma un qualche tipo di penoso confronto in
pubblico con Eric. Non potevo evitarlo, perch non ritenevo di avere lopzione di non
presentarmi. Poi mi chiesi dove Arlene avesse trovato da dormire quella notte, e mi
augurai che non fosse nelle vicinanze.
La lista dei miei prossimi impegni non appariva molto invitante.
Vi capita a volte di desiderare di potervi spostare avanti nel tempo di una settimana?
Di sapere che sta per succedere qualcosa di brutto, e che lo supererete, ma di sentirvi male
a quella prospettiva inevitabile? Mi tormentai al riguardo per una trentina di minuti, e
anche se sapevo che era inutile, sentii un nodo di ansiet che mi si formava dentro.
Sono solo cavolate mi dissi, con risolutezza. Sono grosse cavolate. E poich
ero stanca, e non cera nulla che potessi fare per rendere il domani migliore di come
sarebbe stato, e anche perch dovevo in qualche modo viverlo e tirare avanti, alla fine mi
addormentai.

Il giorno prima non avevo sentito le previsioni del tempo, e fu una piacevole sorpresa
essere svegliata dallo scrosciare della pioggia: adesso la temperatura si sarebbe abbassata
un poco, e lacqua avrebbe lavato via la polvere da erba e cespugli. Sospirai. In giardino,
tutto avrebbe preso a crescere ancora pi in fretta.
Nel tempo che impiegai a ultimare la mia routine mattutina, la pioggia cess di essere
torrenziale per farsi pi leggera, ma appresi dal Canale Meteo che gli acquazzoni
sarebbero ripresi nel tardo pomeriggio e in nottata, per continuare a intermittenza nei
prossimi giorni. Erano buone notizie per tutti gli agricoltori, e quindi anche per Bon
Temps.
Davanti allo specchio, mi esercitai a sfoggiare un sorriso felice, ma esso stonava sul
mio volto.
Raggiunsi di corsa lauto sotto la pioggia sottile, senza prendermi la briga di aprire
lombrello, pensando che forse un po di adrenalina mi avrebbe aiutata a restare a galla,
considerato il mio ben scarso entusiasmo per qualsiasi cosa quella giornata avrebbe avuto
in serbo. Dal momento che non sapevo se Sam sarebbe stato in grado o disposto ad
attraversare il parcheggio per venire al lavoro, era possibile che dovessi fermarmi al
locale fino alla chiusura, perch non potevo continuare a scaricare tante responsabilit sui
dipendenti senza dare loro un aumento, e al momento quella era una cosa che non ci
potevamo permettere.
Nel parcheggiare dietro il bar, notai che la macchina di Bernie non cera pi, segno che
aveva parlato sul serio quando aveva detto che se ne sarebbe andata. Dovevo entrare prima
nel bar, oppure cercare di stanare Sam dalla casa mobile?
Mentre stavo ancora cercando di decidere sul da farsi, intravidi qualcosa di giallo
attraverso la pioggia che si riversava sul parabrezza. Sam era in piedi vicino al cassonetto
piazzato fra la porta della cucina e quella dellingresso per i dipendenti, e indossava il
poncho di plastica gialla che teneva in ufficio per situazioni di quel genere. In un primo
momento, fui cos contenta di vederlo che non recepii il messaggio trasmesso dal suo
linguaggio corporeo: era l in piedi, rigido e immobile, con un sacchetto di pattume nella
mano sinistra, mentre con la destra aveva spinto indietro il coperchio scorrevole del
cassonetto. Stava guardando al suo interno e la sua attenzione era concentrata su qualcosa
che si trovava l.
Avvertii quel tipico senso di sgomento che si prova quando ci si rende conto che la
giornata ha appena preso una piega per il peggio.
Sam? chiamai, aprendo lombrello e affrettandomi a raggiungerlo. Cosa c che
non va?
Gli posai una mano sulla spalla e lui non sussult difficile sorprendere un
mutaforma ma non rispose.
Il contenuto del cassonetto puzzava pi del solito.
Quel fetore mi dava la nausea, ma mi costrinsi a guardare dentro quel contenitore di
metallo, mezzo pieno di sacchi di rifiuti.
Arlene non era in un sacco, giaceva sopra i rifiuti. Gli insetti e il caldo avevano gi

cominciato a lavorarsela e adesso la pioggia cadeva sul suo volto gonfio e pallido.
Sam lasci cadere a terra il sacchetto di pattume che aveva in mano, e con evidente
riluttanza si protese a toccare il collo di Arlene anche se sapeva bene quanto me che era
morta. Io non ricevevo emanazioni di sorta dal suo cervello, e qualsiasi mutaforma era
capace di identificare lodore della morte.
Pronunciai una parolaccia molto pesante, e la ripetei alcune volte.
Non ti ho mai sentita dire una cosa del genere ad alta voce osserv Sam, dopo un
momento.
una parola che uso di rado anche mentalmente replicai. Detestavo dover rendere
ancora peggiore quella notizia gi di per s spiacevole, ma dovevo farlo. Lei era stata
qui appena ieri, Sam, nel tuo ufficio, per parlare con me.
In silenzio, di comune accordo, ci spostammo per metterci al riparo della quercia che
cresceva nel giardino di Sam; lui aveva lasciato il cassonetto aperto, ma la pioggia non
poteva pi recare danno ad Arlene. Per un lungo momento, Sam non disse nulla.
Suppongo che labbia vista un sacco di gente afferm infine.
Non direi che fosse un sacco di gente. Non avevamo molti clienti, ma chiunque si
trovava nel bar deve averla notata, perch deve essere passata dalla porta principale.
Riflettei per un secondo. S, non ho sentito aprirsi la porta sul retro. Lei venuta nel tuo
ufficio mentre esaminavo la posta, e mi ha parlato per cinque o dieci minuti. Mi sono parsi
uneternit.
Perch mai venuta da Merlottes? Sam mi guard con aria sconcertata.
Ha detto che rivoleva il suo vecchio lavoro.
Sam chiuse gli occhi per un lungo momento.
Come se una cosa del genere potesse mai succedere comment, poi riapr gli occhi
e mi fiss. Sono terribilmente tentato di portare via di qui il suo corpo e di scaricarlo da
qualche altra parte.
Mi stava rivolgendo una domanda indiretta, e anche se rimasi sconvolta per una
frazione di secondo, non faticai a comprendere cosa stava provando.
Potremmo farlo risposi. Di certo Ci risparmierebbe un sacco di problemi.
Sarebbe una cosa terribile da fare. Allontanerebbe le eventuali indagini da Merlottes.
Sarebbe spiacevole, ma fattibile.
Sam mi circond le spalle con un braccio e cerc di sorridere.
Si dice che il tuo migliore amico quello che sarebbe disposto ad aiutarti a spostare
un cadavere comment. Devi essere la mia migliore amica.
Lo sono risposi. E ti aiuter in un attimo a spostare Arlene se decideremo che
davvero la cosa giusta da fare.
Oh, non lo ammise Sam, in tono pesante. So che non lo , e lo sai anche tu, ma
detesto lidea che il bar venga coinvolto in unaltra indagine di polizia non solo il bar,
ma noi personalmente. Abbiamo gi fin troppe cose da cui guarire. So che non hai ucciso
Arlene, e tu sai che non sono stato io, ma la polizia ci crederebbe?
Potremmo metterla nel bagagliaio della mia auto suggerii, ma non riuscii a

convincere neppure me stessa che lo avremmo fatto davvero. Sentivo che limpulso iniziale
si stava spegnendo.
Con mia sorpresa, Sam mi abbracci, e per un lungo momento rimanemmo fermi sotto
la quercia, con lacqua che ci gocciolava addosso a mano a mano che lacquazzone si
trasformava in una pioggerella. Non sapevo con certezza cosa Sam stesse pensando, e ne
ero lieta, ma quel poco che riuscivo a leggere nella sua testa indicava che condividevamo
la stessa riluttanza ad avviare la fase successiva di quella giornata.
Dopo un po, ci separammo.
Al diavolo imprec Sam. Daccordo, chiamiamo la polizia.
Senza il minimo entusiasmo, composi il 911.
Nellattesa, ci sedemmo sui gradini del portico di Sam. Quasi avesse avuto
limbeccata, il sole salt fuori e lumidit nellaria si trasform in vapore: era come
starsene seduti in una sauna con i vestiti indosso. Sentii il sudore che mi gocciolava lungo
la schiena.
Hai idea di cosa le sia successo, di cosa labbia uccisa? domandai. Non ho
guardato con attenzione.
Credo che sia stata strangolata rispose Sam. Era cos gonfia che non ne sono
sicuro, ma mi parso che avesse ancora qualcosa intorno al collo. Forse, se avessi
guardato pi episodi di CSI
Povera Arlene dissi, ma il mio tono non suon molto addolorato.
Non posso certo scegliere chi vive e chi muore replic Sam, scrollando le spalle,
ma Arlene non sarebbe stata in cima alla mia lista di persone per cui chiedere piet.
Da quando ha cercato di farmi uccidere.
E non in modo rapido precis Sam. Una morte lenta e terribile. Tutto considerato,
se proprio doveva esserci un cadavere nel mio cassonetto, non mi dispiace che si sia
trattato del suo.
Mi dispiace molto per i suoi bambini, per dissi, rendendomi conto di colpo che
quelle erano due persone che avrebbero sentito la mancanza di Arlene per il resto della
vita.
Sam scosse il capo in silenzio. Provava compassione per la situazione di quei bambini,
ma Arlene si era via via trasformata in una madre meno che perfetta, e li avrebbe distorti
come aveva distorto se stessa. Il tipo di intolleranza estrema che aveva abbracciato era
dannosa quanto le radiazioni, per due bambini.
Sentii una sirena, e mentre il suono saliva di volume, incontrai lo sguardo di Sam con
espressione rassegnata.
Le due ore successive furono un terribile casino.
Andy Bellefleur e Alcee Beck arrivarono insieme, e nel vederli cercai di reprimere un
gemito. Ero amica di Halleigh, la moglie di Andy, il che rendeva la situazione doppiamente
imbarazzante anche se al momento limbarazzo sociale non era in cima alla mia lista di
preoccupazioni, e lo preferivo comunque al vedermela con Alcee, che mi detestava. Se non
altro, i due agenti incaricati di raccogliere le prove erano persone a noi familiari: Kevin e

Kenya avevano superato entrambi un corso di addestramento per la raccolta e lanalisi


delle prove.
Doveva essere stato un corso davvero completo, perch i due K parevano sapere bene
cosa stavano facendo. Nonostante il calore soffocante (la pioggia non pareva aver
raffreddato di molto laria), i due svolsero il loro lavoro con attenta efficienza, mentre
Andy e Alcee facevano a turno ad aiutarli e a porci domande, alla maggior parte delle
quali non sapemmo come rispondere.
Quando il coroner venne a ritirare il corpo, lo sentii dire a Kenya che a suo parere
Arlene era stata strangolata, e mi chiesi se il patologo legale sarebbe giunto alla stessa
conclusione, dopo lautopsia.
Saremmo dovuti andare nella casa mobile di Sam, dove faceva pi fresco, ma quando
lo proposi Sam rispose che voleva tenere docchio quello che la polizia stava facendo.
Con un lungo sospiro, ripiegai le ginocchia fin contro il mento per tenere in ombra le
gambe e appoggiai la schiena alla porta della casa mobile; dopo un momento, Sam addoss
la propria alla ringhiera che circondava il piccolo portico. Si era da tempo liberato del
poncho di plastica, e io mi ero raccolta i capelli sulla testa. Dopo un po Sam entr in casa
e torn fuori con due bicchieri di t ghiacciato. Trangugiai il contenuto del mio in tre lunghi
sorsi e mi premetti il vetro freddo contro la fronte.
Ero sudata, depressa e spaventata, ma almeno non ero sola.
Dopo che il corpo di Arlene, etichettato e chiuso in un sacco, ebbe iniziato il suo
patetico viaggio fino al laboratorio del pi vicino patologo legale statale, Andy si avvicin
per parlarci. Adesso Kenya e Kevin stavano frugando nel cassonetto, il che doveva essere
uno dei peggiori lavori al mondo decisamente degno delletichetta di lavoro sporco.
Entrambi stavano sudando come maiali, e di tanto in tanto sfogavano i propri sentimenti
verbalmente. Andy si muoveva lentamente, in modo stanco, ed era chiaro che risentiva
della calura.
Arlene era uscita di prigione appena una settimana fa e adesso morta afferm.
Halleigh non si sente bene, e preferirei essere a casa con lei che qui fuori, per lamor di
Dio. Ci fiss con occhi roventi, come se avessimo pianificato quellincontro.
Dannazione, cosa ci faceva qui? Lhai vista?
S. venuta a chiedere un lavoro, ieri pomeriggio risposi. Naturalmente, le ho
detto di no e lei se n andata. Dopo di allora non lho pi vista, e sono andata a casa
verso verso le sette, o appena pi tardi, credo.
Ti ha detto dove alloggiava?
No. Nella sua casa mobile, magari? La casa mobile di Arlene era ancora
parcheggiata nella piccola radura dove lei era stata (a) ferita e (b) arrestata.
Possibile che sia ancora collegata alla corrente elettrica? Andy appariva scettico.
E comunque devono esserci almeno venti fori di pallottola in quella casa.
Se hai un solo posto dove andare, l che vai ribattei. La maggior parte della
gente deve farlo, Andy, perch non ha scelta.
Andy era certo che lo stessi accusando di essere un elitista solo perch era un

Bellefleur, ma non era cos. Stavo solo enunciando una realt di fatto.
Mi adocchi con risentimento e si fece ancora pi rosso in volto.
Forse alloggiava da amici persistette.
Non lo so. Personalmente, dubitavo che ad Arlene rimanessero molti amici,
soprattutto amici disposti a ospitarla. Persino le persone che non amavano i vampiri e non
avevano una grande opinione delle donne che li frequentavano, ci avrebbero pensato due
volte prima di mostrare di essere in buoni rapporti con una donna che era stata disposta ad
attirare la sua migliore amica verso la morte per crocifissione. Nel lasciare il bar ha
detto che sarebbe andata a parlare con due suoi nuovi amici aggiunsi. Lo avevo sentito
nei suoi pensieri, ma non ero obbligata a specificarlo, soprattutto considerando che pensare
a quello che ero capace di fare aveva leffetto di terrorizzare Andy. Non so per a chi si
riferisse.
Sai dove sono i suoi bambini? domand Andy.
Questo lo so annuii, lieta di poter essere un po pi di aiuto. Arlene ha detto che
stanno con Chessie e Brock Johnson. Li conosci? Vivono vicino a dove Tray Dawson
aveva la sua officina.
Certo annu Andy. Perch i Johnson li hanno presi con loro?
Chessie era una Fowler ed imparentata con Rick Fowler, il padre dei bambini.
stato per questo che Helen, lamica di Arlene, li ha scaricati a lei.
E Arlene non li ha ripresi con s, dopo essere uscita di prigione?
Di nuovo, non lo so, ma da come parlava non sembrava che fossero con lei.
Comunque, la nostra non stata precisamente una chiacchierata rilassata. Non ero contenta
di vederla e lei non era contenta di vedere me. Credo avesse intenzione di parlare con
Sam.
Quante volte si era sposata? Andy infine si lasci cadere su una delle sedie
pieghevoli di alluminio di Sam, e tir fuori un fazzoletto per asciugarsi la fronte.
Dunque, vediamo riflettei. stata con John Morgan per circa dieci minuti, ma
non lo ha mai contato. Poi c stato Rene Lenier, poi Rick Fowler, Doak Oakley e di nuovo
Rick. Adesso ne sai quanto me, Andy.
Come mi aspettavo, lui non ne fu soddisfatto, e procedemmo a riesaminare la mia
conversazione con Arlene.
Mentre Andy studiava i suoi appunti, lanciai a Sam unocchiata disperata, a indicare
che cominciavo a perdere la pazienza.
E comunque, Andy intervenne lui, come mai Arlene era a piede libero? Credevo
che sarebbe rimasta chiusa in cella per anni!
Limbarazzo fece arrossire Andy pi violentemente di come avesse fatto la calura.
Si procurata in qualche modo un buon avvocato che ha presentato un appello e
chiesto che lei potesse uscire su cauzione in attesa della sentenza definitiva. Ha fatto notare
al giudice che lei era una madre, praticamente una santa, che aveva bisogno di stare con i
suoi bambini. Ha detto: Oh, no, non aveva intenzione di prendere parte alluccisione, non
sapeva neppure che sarebbe successo, e si messo a piangere. ovvio che Arlene non si

era resa conto che quegli idioti dei suoi amici avessero intenzione di uccidere Sookie
come no.
Di uccidere me dissi, raddrizzandomi sulla persona. Me. Solo perch non aveva
intenzione di piantare personalmente un chiodo Mi interruppi e trassi un lungo respiro.
Daccordo, morta. Spero che adesso quel giudice sia contento di essere stato
comprensivo.
Sembri nutrire molta rabbia, Sookie osserv Andy.
Certo che sono arrabbiata scattai. Lo saresti anche tu. Ma non sono venuta qui nel
cuore della notte per ucciderla.
Come fai a sapere che successo nel cuore della notte?
Non ti sfugge proprio niente, Andy commentai. Mi hai beccata. Trassi un
profondo respiro e mi ingiunsi di essere paziente. So che deve essere successo nel cuore
della notte perch il bar era aperto fino a mezzanotte e non credo che qualcuno avrebbe
assassinato Arlene e lavrebbe ficcata nel bidone dei rifiuti mentre il bar era pieno e i
cuochi lavoravano in cucina, Andy. Allora di chiusura io stavo gi dormendo nel mio
letto, e ci sono rimasta tutta la notte.
Oh, e hai un testimone? chiese Andy, con un sogghigno. Cerano giorni in cui Andy
mi piaceva pi che in altri, ma non era quelo il caso.
S, ce lho dichiarai.
Un lieve senso di shock trapel dal volto di Andy, mentre quello di Sam rimase
accuratamente neutro. Quanto a me, ero estremamente lieta di aver avuto un paio di
visitatori notturni. Mentre sedevo a sudare, in attesa che il corpo di Arlene venisse
rimosso, avevo saputo che sarebbe arrivato questo momento, e ci avevo riflettuto sopra
bene. Eric aveva detto di voler mantenere segreta la sua visita, ma non aveva precisato
niente riguardo a Karin.
Chi il tuo testimone? chiese Andy.
Una donna di nome Karin. Karin Slaughter.
Stai cambiando sponda, Sookie? rimasta da te per tutta la notte.
Cosa abbiamo fatto non affar tuo, Andy. Karin mi ha vista a casa mia, ieri notte,
prima che il bar chiudesse, e sa che sono rimasta l.
Sam, cosa mi dici di te? Cera qualcuno a casa tua? Adesso il tono di Andy si era
fatto pesantemente sarcastico, come se pensasse che stessimo cercando di nascondere
qualcosa.
S conferm Sam. Di nuovo, Andy parve sorpreso e tuttaltro che contento.
Daccordo, chi? La tua amichetta di Shreveport? tornata dallAlaska?
Mia madre era qui replic Sam. partita questa mattina di buonora per tornare
nel Texas, ma le puoi telefonare. Posso darti il suo numero di telefono.
Andy lo annot sul suo blocco per appunti.
Suppongo che per oggi il bar debba restare chiuso disse Sam, ma apprezzerei di
poter riaprire al pi presto possibile, Andy. Di questi tempi, ho bisogno di lavorare il pi
possibile.

Dovresti essere in grado di riaprire oggi pomeriggio alle tre garant Andy.
Sam e io ci scambiammo unocchiata. Quella era una buona notizia, ma sapevo che le
cattive notizie non erano finite, cosa che cercai di trasmettere a Sam con lo sguardo. Andy
stava per cercare di usare qualcosa per sconvolgerci. Non ero certa di cosa si trattasse, ma
sapevo che stava preparando una trappola.
Lui accenn ad allontanarsi con fare indifferente, ma poi torn a girarsi di colpo verso
di noi come per aggredirci di sorpresa. Dato che gli potevo leggere nella mente, sapevo gi
cosa stava per succedere, e riuscii a mantenere unespressione neutra solo grazie ad anni di
pratica.
La riconosci, Sookie? chiese, mostrandomi una fotografia, un macabro primo piano
del collo di Arlene, intorno al quale era legato qualcosa una sciarpa verde e blu pavone.
Mi sentii male.
Somiglia a una sciarpa che avevo dissi. In effetti era identica a una sciarpa di cui
ero entrata in possesso per default perch Luna, il pipistrello mannaro, laveva usata per
bendarmi gli occhi a Dallas, quando i mutaforma mi avevano salvata.
Mi pareva che fossero passati dieci anni da allora.
Mi sforzai febbrilmente di ricordare che ne fosse stato di quella sciarpa. Lavevo
riportata con me allhotel, poi lavevo lasciata con le mie cose, nella camera di albergo di
Dallas, quando ero tornata a Shreveport per conto mio. Al suo rientro, Bill aveva
depositato la mia piccola valigia sul mio portico, e la sciarpa era stata con il resto del
vestiario. Quando lavevo lavata a mano, era risultata essere davvero graziosa, oltre a
essere un ricordo di una notte straordinaria, quindi lavevo conservata. Lavevo indossata
sotto il cappotto, dinverno, e lavevo legata intorno alla coda di cavallo lultima volta che
avevo indossato il prendisole verde ma questo era successo un anno prima. Ero certa di
non averla usata quellestate. Dal momento che avevo appena ripulito i cassetti della
camera da letto, dovevo averla vista nel ripiegare le sciarpe, ma non ne avevo nessun
ricordo specifico il che peraltro non significava nulla. Non rammento lultima volta
che lho vista affermai, scuotendo il capo.
Hmmm borbott Andy. Non gli andava di pensare che avessi strangolato Arlene, e
non credeva che sarei mai riuscita a scaricarla nel cassonetto da sola. Per, stava
pensando, le persone che bevono sangue di vampiro non diventano forse molto forti, per
qualche tempo?
Quello era uno dei motivi per cui il sangue di vampiro era una delle droghe illegali pi
in voga.
Aprii la bocca per dirgli che era da parecchio che non ricevevo pi sangue di vampiro,
ma per fortuna ci ripensai in tempo, perch era inutile ricordargli che potevo leggere i suoi
pensieri, cos come era meglio non ricordargli che ero stata molto forte grazie al sangue di
vampiro ma in passato.
Mi accasciai contro la parete della casa mobile. Se da un lato la madre di Sam gli
poteva fornire un alibi, sempre che Andy le avesse creduto, daltro canto questo avrebbe
fatto di me la principale sospettata. Ero certa che Karin avrebbe confermato la mia storia,

ma la sua testimonianza sarebbe stata quasi priva di valore agli occhi della legge locale
perch, per il semplice fatto che era una vampira, Andy sarebbe stato meno che propenso a
crederle.
E altri agenti che avevano familiarit con il mondo dei vampiri avrebbero pensato che
Karin mi avrebbe aiutata a scaricare il corpo di Arlene, se glielo avessi chiesto, perch era
stata creata da Eric, e per quanto ne sapevano tutti, lui era ancora il mio ragazzo.
Dannazione, ero sicura che Karin avrebbe ucciso Arlene per me, se glielo avessi
chiesto. Andy e Alcee ci avrebbero forse messo un po a elaborare quella teoria, ma ci
sarebbero arrivati.
Andy dissi, non sarei riuscita a infilare Arlene in quel cassonetto neppure in un
mese, non senza un argano. Se vuoi testarmi per verificare se ho ingerito sangue di
vampiro, fai pure: non ne troverai nel mio organismo. E comunque, se avessi strangolato
Arlene, spero che avrei avuto la presenza di spirito di non lasciarle la mia sciarpa intorno
al collo. Puoi non avere una grande opinione di me, ma non sono stupida.
Sookie, non ho mai saputo cosa pensare di te ribatt Andy, e si allontan.
Sarebbe potuta andare meglio comment Sam, minimizzando enormemente.
Ricordo di averti visto indossare quella sciarpa, lo scorso inverno. Lavevi in chiesa,
legata intorno alla coda di cavallo, abbinata a un vestito nero.
Ecco, non si pu mai sapere cosa riescano a ricordare gli uomini. Cominciai a sentirmi
un po commossa e intenerita.
Eri seduta proprio davanti a me aggiunse Sam, e ho guardato la tua nuca per tutto
il servizio religioso.
Annuii. Questo aveva pi senso.
Vorrei sapere che ne stato di quella sciarpa, da allora. E mi piacerebbe sapere chi
lha prelevata da casa mia e lha usata su Arlene. So di averla indossata al bar, una volta,
ma non ho idea se me labbiano sfilata dalla borsetta o rubata dal cassetto, in camera da
letto. una cosa subdola e disgustosa. In quel momento ricordai di aver trovato il
cassetto socchiuso e arricciai il naso al pensiero che qualcuno avesse frugato fra le sciarpe
e le calze un paio di cose mi erano in effetti sembrate fuori posto. Raccontai a Sam quel
piccolo incidente. Anche se non sembra poi cos significativo, a parlarne conclusi, in
tono rammaricato.
Lui sorrise; fu appena un lieve incurvarsi delle labbra, ma mi fece piacere. I suoi
capelli erano ancora pi arruffati del solito, il che non era cosa da poco, e il sole si
rifletteva sullispida barba rossa che gli ricopriva il mento.
Hai bisogno di raderti osservai.
S convenne, ma lo fece in tono distratto. Daremo unocchiata. Mi stavo
domandando Andy sa che puoi leggere nella mente, ma pare che non riesca mai a
ricordarsene quando parla con te. una cosa che succede spesso?
Lo sa, ma allo stesso tempo non lo sa, e non il solo a comportarsi in quel modo. Le
persone che capiscono che sono diversa e non soltanto un po pazza non sembrano
comunque comprenderne fino in fondo le implicazioni. Andy un vero credente, capisce

davvero cosa vedo quando gli guardo nella mente, ma una cosa a cui non riesce ad
adattarsi.
Non puoi sentire i miei pensieri in quel modo,vero? disse Sam, giusto per ribadire
ci che gi sapeva.
Solo umore e intenzioni, in senso generale, ma non intercetto pensieri specifici.
sempre cos, con gli esseri soprannaturali.
Per esempio?
Mi ci volle un minuto per decifrare il senso della domanda.
Per esempio, in questo momento posso percepire che sei preoccupato, che sei
contento che io sia qui, che stai desiderando che avessimo rimosso quella sciarpa dal suo
collo prima dellarrivo della polizia. Questo facile da capire, perch sto desiderando la
stessa dannata cosa.
Ecco cosa ho ottenuto per essere stato schizzinoso replic Sam. Sapevo che cera
qualcosa intorno alla sua gola, ma non ho voluto guardare pi da vicino, e decisamente non
mi andava di toccarla ancora.
A chi sarebbe andato di farlo?
Scivolammo nel silenzio. Sudammo. Osservammo i poliziotti. Dal momento che
eravamo seduti sui gradini della casa di Sam, e guardavamo al di sopra della sua siepe,
non potevano certo dirci di andarcene. Dopo un po, ero talmente annoiata che cominciai a
chiamare o messaggiare con le persone che dovevano venire al lavoro quel giorno per
avvertirle di presentarsi alle tre. Poi pensai a tutti gli avvocati che conoscevo e cercai di
decidere chi chiamare se si fosse reso necessario. Beth Osiecki aveva steso il mio
testamento, e mi piaceva molto. Il suo socio, Jarrell Hilburn, aveva preparato il documento
necessario a formalizzare il mio prestito a Sam per mantenerlo in affari, e aveva anche
approntato i documenti che mi attribuivano una cointeressenza nel locale.
Daltro canto, Desmond Cataliades era molto efficiente e aveva un interesse personale
nei miei confronti per la stretta amicizia avuta con il mio nonno biologico. Lui per
risiedeva a New Orleans, dove aveva una fiorente attivit grazie alla sua profonda
conoscenza sia del mondo soprannaturale, sia della legge americana, e non sapevo se
avrebbe potuto o voluto accorrere in mio aiuto. La sua e-mail era stata cordiale, e aveva
parlato di venire a trovarmi. Mi sarebbe costato un occhio della testa (figurativamente
parlando) ma non appena la banca mi avesse versato lassegno relativo alla liquidazione
delleredit di Claudine, avrei potuto pagare il suo onorario.
Nel frattempo, forse la polizia avrebbe trovato un altro sospettato ed effettuato un
arresto, e forse non avrei avuto bisogno di un avvocato. Ripensai allultimo estratto conto
che avevo ricevuto dalla banca. Detratti i diecimila che avevo investito in Merlottes, mi
rimanevano circa tremila dollari del denaro guadagnato dai vampiri. Inoltre, avevo
ereditato un sacco di denaro 150.000 dollari dalla mia madrina/essere fatato
Claudine, e sarebbe stato logico pensare che fossi al settimo cielo. La banca che doveva
emettere lassegno era per stata sottoposta a un improvviso e dettagliato controllo da
parte del governo della Louisiana, e tutti gli assegni emessi erano stati congelati. Avevo

chiamato la mia banca per scoprire cosa stava succedendo, e mi era stato detto che il mio
denaro era l ma che non lo potevo usare. La cosa mi appariva quanto mai sospetta.
Mandai un messaggio a Mustapha, il tuttofare diurno di Eric. Spero che Karin sar
disposta a dire alla polizia di avermi vista la scorsa notte, e che sono rimasta sempre in
casa, scrissi, e lo mandai prima che potesse succedere qualcosa che mi impedisse di
farlo. Era un suggerimento quanto mai esplicito, e sperai che Karin lo raccogliesse.
Sookie disse Alcee Beck, la cui voce profonda suon come le campane del
giudizio. Non devi dire a nessuno cosa sta succedendo qui.
Ero stata cos immersa nei miei calcoli e nelle preoccupazioni che non lo avevo
neppure visto avvicinarsi.
Non lho fatto risposi sinceramente, e quella era una tipica verit degli esseri fatati,
perch i fae non mentono mai, ma possono dare una loro contorta versione della verit che
trasmette unimpressione del tutto fasulla. Incontrai lo sguardo dei suoi occhi scuri senza
sussultare: avevo affrontato esseri molto pi spaventosi di Alcee Beck.
Certo comment, in tono incredulo, e si allontan verso il limitare del parcheggio,
dove la sua auto era ferma allombra di un albero. Protendendosi attraverso il finestrino
aperto, prese un paio di occhiali da sole. Mentre tornava indietro, infilandosi gli occhiali,
colsi un rapido movimento nel bosco vicino alla sua auto. Strano. Scossi il capo per
schiarirmi la mente e guardai di nuovo: non scorsi nulla, neppure un accenno di movimento.
Sam and a prendere un paio di bottiglie dacqua nel frigorifero della casa mobile e io
aprii la mia, bevendo con gratitudine per poi appoggiarmi al collo la bottiglia gelata. Era
una sensazione meravigliosa.
Eric venuto a trovarmi, la scorsa notte mi sorpresi a dire, senza premeditazione, e
vidi le mani di Sam immobilizzarsi. Evitai con cura di guardarlo in faccia mentre
continuavo: Ero andata al Fangtasia, ma lui non aveva neppure voluto parlarmi, il che
stato peggio che umiliante. La scorsa notte si fermato al massimo cinque minuti. Mi ha
detto che non avrebbe dovuto essere l, e che dovevo mantenere il segreto.
Cosa diavolo? Perch?
Una qualche motivazione vampirica. La scoprir anche troppo presto. Il punto che
stato lui a lasciare l Karin, che la sua figlia maggiore. Era l per proteggermi, ma non
credo che Eric abbia mai pensato che potesse accadere una cosa del genere, credo
ritenesse che qualcuno avrebbe cercato di introdursi in casa. Tuttavia, supponendo che
Karin sia disposta a dire a Andy e a Alcee che non sono uscita di casa, ieri notte, lui mi ha
davvero fatto un grosso favore.
Sempre che la polizia accetti la versione di una vampira.
Gi. E non la potranno interrogare fino a stanotte. Inoltre, non so come mettermi in
contatto con lei, quindi ho mandato un messaggio a Mustapha. E ora veniamo alla Parte
Due delle brutte notizie connesse a Eric. Mi ha detto che lo avrei visto stanotte, ma mi ha
avvertito che non mi sarebbe piaciuto. La cosa suonava decisamente ufficiale, quindi credo
di doverci andare sempre che non sia in prigione, naturalmente. Cercai di sorridere.
Non sar divertente.

Vuoi che venga con te?


Era unofferta incredibile. Lo apprezzavo, e lo dissi.
Ritengo di dover affrontare tutto questo da sola, Sam aggiunsi tuttavia. Al
momento, vederti potrebbe potrebbe far infuriare maggiormente Eric.
Sam annu, a indicare che aveva capito, ma si mostr preoccupato.
Cosa credi che succeder, Sook? chiese quindi, con una certa esitazione. Se
proprio ci devi andare, hai il diritto di portare qualcuno con te. Non come se stessi
andando al cinema con Eric, o qualcosa del genere.
Non credo che correr pericoli fisici. Sono solo ecco, non so. Ero convinta mi
aspettavo che Eric mi avrebbe ripudiata pubblicamente, ma non riuscivo semplicemente
a costringermi a dirlo ad alta voce. Solo cavolate vampiriche borbottai in tono triste.
Sam mi pos una mano sulla spalla. Faceva quasi troppo caldo anche per un contatto
minimo come quello, ma capii che stava cercando di dirmi che era pronto a spalleggiarmi.
Dove vi incontrerete?
Al Fangtasia o a casa di Eric, credo. Mi far sapere.
Lofferta sempre valida.
Grazie. Provai a sorridere, ma fu un debole tentativo. Per non voglio che
nessuno si agiti pi di quanto gi non sia. Mi riferivo a Eric.
Allora mi chiamerai quando arriverai a casa?
Questo posso farlo, anche se potrebbe essere molto tardi.
Non ha importanza.
Anche se avevamo avuto alti e bassi, e delle discussioni, Sam era sempre stato mio
amico. Sarebbe stato offensivo nei suoi confronti dirgli che non mi doveva niente per
averlo riportato in vita, e lui lo sapeva.
Al risveglio mi sentivo diverso afferm lui dun tratto, segno che aveva usato a sua
volta quella piccola pausa per riflettere.
In che modo?
Non ne sono ancora sicuro, ma sono stanco di lasci a mezzo la frase.
Di cosa?
Di vivere la mia vita come se ci fosse una quantit di domani e quindi quello che
faccio oggi non abbia importanza.
Pensi che ti succeder qualcosa?
No, non proprio replic. Ho paura che non mi succeda pi niente. Quando ci avr
capito qualcosa, te lo far sapere. Mi sorrise, e anche se era un sorriso triste, in esso
cera un certo calore.
Daccordo assentii, costringendomi a ricambiare il sorriso. Bada di farlo.
Poi riprendemmo a osservare la polizia, ciascuno immerso nei propri pensieri. Mi
augurai che quelli di Sam fossero pi allegri dei miei. Non vedevo in che modo quella
giornata potesse peggiorare ulteriormente, ma poteva farlo.

Altrove, quella notte


Credo che adesso possiamo chiamarlo afferm luomo medio, tirando fuori il
cellulare. Tu occupati dellusa-e-getta.
Luomo alto tir fuori di tasca un cellulare economico e lo calpest alcune volte,
assaporando il crepitio del vetro e del metallo che si rompevano, poi raccolse la carcassa
del telefono e la gett in una profonda pozzanghera, una delle tante che costeggiavano il
vialetto fra la strada e il davanti della casa mobile. Chiunque lo avesse percorso in
macchina avrebbe certamente fatto sprofondare il cellulare nel fango.
Luomo medio avrebbe preferito un altro metodo che distruggesse completamente quel
piccolo insieme di circuiti e di metallo, ma quella soluzione sarebbe dovuta bastare. La sua
espressione era comunque accigliata mentre inoltrava la chiamata.
S? rispose una voce vellutata.
fatta. Hanno trovato il corpo, con la sciarpa addosso. Ho recuperato la moneta
magica e piazzato lamuleto sulla macchina del detective.
Quando succeder, chiamami ordin la voce. Mi voglio godere la cosa.
Abbiamo concluso questo piccolo progetto afferm luomo medio, forse nutrendo
una certa speranza che fosse davvero cos, e il denaro arriver sui nostri conti. stato un
piacere lavorare con te. Il suo tono mancava di qualsiasi sincerit.
No ribatt la voce dallaltro capo della comunicazione. Essa conteneva tali
promesse da far semplicemente capire che chi parlava in quel modo doveva essere
bellissimo. Luomo medio, che aveva effettivamente incontrato il proprietario di quella
voce, rabbrivid. No ripet la voce. Non ancora tutto concluso.

Capitolo settimo

Quando riuscii finalmente a lasciare il lavoro, mi sentivo come se mi avessero cotta al


vapore e lasciata sul bancone.
Con mia sorpresa, avevamo avuto il permesso di riaprire alle tre in punto, e a quellora
voci e fatti si erano diffusi per tutta Bon Temps. Di conseguenza, una grossa folla di clienti
si present da Merlottes, tutti desiderosi di sapere cosa fosse successo in effetti. Fra
linterminabile sfilza di domande da parte di ogni cliente e le altrettanto interminabili
supposizioni di Andrea Norr, mi sentivo pronta a mettermi a urlare.
Allora, chi potrebbe averla messa nel cassonetto, e come hanno fatto a infilarcela?
domand An per la cinquantesima volta. Antoine ci butta i rifiuti della cucina.
disgustoso.
Di certo lo convenni, riuscendo a stento a non staccarle la testa a morsi. Ed
per questo che non intendiamo parlarne.
Daccordo, daccordo! Ho capito dove vuoi andare a parare, Sookie. Bisogna tenere
la bocca chiusa. Comunque, sto dicendo a tutti che non sei stata tu, tesoro. E riprese
immediatamente a parlare. Era indubbio che la pettegola An avesse quel misterioso nonso-che: seguire i suoi movimenti in giro per il bar era come osservare una versione tutta
maschile di The Wave.
Era piacevole sapere che An stava dicendo a tutti che non ero colpevole, ma era
deprimente pensare che qualcuno potesse aver supposto che lo fossi. Il ragionamento di An
era lo stesso fatto dai detective: sembrava impossibile che una donna potesse sollevare da
sola Arlene, che era letteralmente un peso morto, fino allapertura del cassonetto.
In effetti, quando provai a immaginare quella manovra realizzai che lunico modo in cui
una sola persona avrebbe potuto eseguirla sarebbe stato se lassassino si fosse gi caricato
in spalla Arlene (e stavo usando il maschile perch ci sarebbe voluta una persona davvero
forte per sollevarla in quel modo, dato che era dimagrita ma non era certo un peso piuma).
Due persone avrebbero potuto farcela facilmente un essere soprannaturale delluno o
laltro sesso.
Lanciai unocchiata a Sam, al lavoro dietro il bancone. Essendo un mutaforma, lui era
incredibilmente forte e avrebbe potuto facilmente scaricare il corpo di Arlene nel
cassonetto.
Avrebbe potuto, ma non lo aveva fatto.
E il motivo pi ovvio per cui non lo aveva fatto era innanzitutto che non avrebbe mai
scaricato Arlene nel cassonetto alle spalle del suo locale; in secondo luogo, Sam non
avrebbe mai organizzato le cose in modo da essere lui a trovare il corpo, con me come
testimone. Terzo, semplicemente non credevo che avrebbe mai potuto uccidere Arlene, non
senza un motivo impellente o durante linfuriare di una lotta terribile. Quarto, se si fosse
trattato di una di quelle due circostanze, lui me lo avrebbe gi detto.
Se capiva che non avrei mai potuto scaricare Arlene nel cassonetto da sola, Andy
doveva essere impegnato a cercare di capire chi poteva avermi aiutata a farlo e a
pensarci bene, avevo parecchi amici e conoscenti che non erano estranei alleliminazione
di alcuni corpi e mi avrebbero aiutata facendo ben poche domande. Ma cosa rivelava

questo riguardo alla mia vita?


Okay, al diavolo le introspezioni meditabonde. La mia vita era quella che era, e se pure
era stata pi dura e sanguinosa di quanto avrei mai immaginato quel che era fatto, era
fatto.
Il sospettato numero uno di aver aiutato Sookie a eliminare un corpo entr proprio in
quel momento. Mio fratello Jason era una pantera mannara, e anche se non si trasformava
mai in pubblico, la cosa si era risaputa, perch Jason non era mai stato capace di tenere la
bocca chiusa quando era eccitato riguardo a qualcosa. Se lo avessi chiamato perch mi
aiutasse a buttare una donna in un cassonetto, lui sarebbe saltato sul suo pick-up e sarebbe
arrivato il pi in fretta possibile.
Salutai mio fratello con un cenno quando lui entr, mano nella mano con Michele. Jason
era ancora sporco e sudato dopo una lunga e afosa giornata di lavoro come capo di una
delle squadre di riparazioni stradali del distretto, e per contrasto Michele appariva fresca
e vivace nella polo rossa che tutti gli impiegati indossavano alla concessionaria Schubert
Ford. Entrambi erano preda della febbre matrimoniale, ma come tutti a Bon Temps erano
affascinati dalla morte di unex-cameriera di Merlottes.
Non volevo parlare di Arlene, quindi li prevenni dicendo a Michele che avevo trovato
il vestito da indossare al matrimonio. Ovviamente, la cerimonia ormai prossima aveva la
precedenza su tutto il resto, anche su quella macabra morte nel parcheggio, e come avevo
sperato Michele mi fece un milione di domande, promettendo che sarebbe passata a vedere
labito e dicendomi che la Greater Love Baptist (la chiesa a cui apparteneva suo padre) era
disposta a prestare loro tavoli e sedie pieghevoli per il pranzo a casa di Jason, a cui
ciascuno di noi avrebbe contribuito con qualcosa. Unamica di Michele si era offerta di
farle la torta nuziale come regalo di nozze, e la madre di unaltra amica avrebbe fornito gli
addobbi floreali a prezzi stracciati. Jason e Michele finirono di mangiare e pagarono il
conto senza che la parola strangolata fosse affiorata una sola volta nella conversazione.
Quello fu lunico momento di sollievo che ebbi in tutta la serata. Anche se il giorno
precedente avevo notato una scarsa presenza di avventori al bar, un numero incredibile di
persone mi disse di aver visto Arlene entrare da Merlottes, e tutti le avevano parlato
prima di guardarla entrare nellufficio. E tutti loro lavevano vista andarsene (cinque, o
quindici, o cinquanta minuti dopo, a seconda delle versioni) con il fumo che le usciva dagli
orecchi. Per quanto le versioni variassero sotto altri aspetti, per me quello era il ricordo
importante: che lei se ne era andata viva e illesa. E furente.
Era venuta a chiederti perdono? domand Maxine Fortenberry, che era l a cena
insieme a due sue comari, vecchie amiche di mia nonna.
No, voleva un lavoro spiegai, con tutta la franchezza e lonest che riuscivo a
esprimere.
Le tre donne si mostrarono deliziosamente sconvolte.
Davvero? comment Maxine. Ha avuto il fegato di chiederti se poteva riavere il
suo lavoro?
E non riuscita a capire perch non fosse possibile replicai con una scrollata di

spalle, mentre raccoglievo i piatti sporchi. Volete tutte un altro bicchiere di t?


S, portane una brocca disse Maxine. Certo che questa le batte tutte.
Aveva assolutamente ragione.
Il mio successivo momento libero lo trascorsi spremendomi il cervello per cercare di
ricordare lultima volta in cui avevo visto quella sciarpa blu e verde. Sam aveva detto di
ricordare di avermela vista indossare in chiesa con un vestito nero, il che significava che si
doveva essere trattato di un funerale, perch non mi piaceva vestire di nero e riservavo
quel colore solo alle occasioni pi serie. Ma quale funerale era stato? Forse quello di Sid
Matt Lancaster? O di Caroline Bellefleur? Nellultimo paio danni ero stata a parecchi
funerali, perch la maggior parte delle amiche della nonna stava invecchiando, ma Sam non
sarebbe stato presente a quelle funzioni.
Jane Bodehouse entr da Merlottes verso lora di cena e si arrampic sul suo solito
sgabello, al bancone. Sentii la faccia che mi si tendeva per lira nel rivolgere lo sguardo
verso di lei.
Hai davvero un bel coraggio, Jane dissi senza mezzi termini. Perch vieni a bere
qui, visto che sei rimasta danneggiata cos gravemente nellincidente della bomba
incendiaria? Non riesco a credere che sopporti di tornare in un posto dove hai sofferto
tanto.
Per un secondo lei si mostr sorpresa, finch gli ingranaggi del suo cervello si misero
in moto quanto bastava a permetterle di ricordare di aver assunto un avvocato. A quel
punto distolse lo sguardo con ostentazione, cercando di uscire da quella situazione con la
faccia tosta.
La volta successiva che le passai accanto, vidi che aveva chiesto a Sam altri salatini e
lui stava allungando la mano verso il contenitore.
Farai meglio a sbrigarti gli consigliai, in tono sarcastico. Non vogliamo che Jane
si irriti e chiami il suo avvocato.
Sam mi guard con sorpresa, perch non aveva ancora vagliato la posta.
Jane vuole farci causa, Sam spiegai, mentre marciavo verso lo sportello della
cucina per passare unordinazione ad Antoine. Per le sue spese ospedaliere e forse per lo
stress mentale aggiunsi, da sopra la spalla.
Jane Bodehouse! esclam Sam, sinceramente stupefatto. Dove andrai a bere, se ci
fai causa? Ultimamente, siamo il solo bar della zona che ti faccia entrare!
Quello che le stava dicendo era la pura verit, perch nel corso degli anni la maggior
parte dei locali dellarea era arrivata a proibire lingresso a Jane, che era propensa a fare
avances da ubriaca a qualsiasi uomo si trovasse nelle sue immediate vicinanze. Solo i pi
ubriachi le accettavano, perch Jane non curava pi la sua igiene personale come era stata
solita fare un anno prima.
Non potete smettere di servirmi ribatt lei, in tono indignato. Lo dice Marvin, e
anche quellavvocato.
Invece, credo che sia possibile, a partire da adesso afferm Sam. Hai almeno
idea di cosa dica la citazione dellavvocato? Era unastuta supposizione.

Quasi ci avesse sentiti, Marvin varc la soglia; era decisamente infuriato.


Mamma, cosa ci fai qui? esclam. Ti ho gi detto che non ci puoi pi venire. Poi
intercett il mio sguardo e distolse il suo con fare imbarazzato. Nel locale, tutti smisero di
fare quello che stavano facendo per ascoltare: era quasi meglio di un reality show.
Marvin, sono ferita fino al midollo per il modo in cui ci hai trattati dichiarai.
Tutte le volte che ti abbiamo chiamato invece di lasciare che tua madre guidasse fino a
casa, tutte le volte in cui labbiamo ripulita quando si sentita male, per non parlare della
notte in cui le ho impedito di appartarsi con un tizio nel bagno delle donne. Pensi di tenere
tua madre a casa tutte le sere? Come pensi di farcela?
Ogni singola parola di quello che stavo dicendo era vero, e Marvin Bodehouse lo
sapeva.
Allora facciamo solo met del conto del pronto soccorso? chiese, con fare patetico.
Pagher io il suo conto propose generosamente Sam che per non aveva ancora
visto il conto in questione ma solo dopo aver ricevuto una lettera del tuo avvocato in
cui si afferma che non chiederai niente altro.
Marvin si fiss le scarpe per un momento, con occhi roventi.
Credo che tu possa restare, mamma afferm infine, ma cerca di non bere troppo,
capito?
Certo, tesoro promise Jane, battendo sul bancone, davanti a s. Dammi qualcosa
per buttare gi quella birra ordin poi a Sam, in tono da signora del castello.
Lo metto sul tuo conto rispose Sam e di colpo la vita nel locale torn alla
normalit. Marvin usc con passo strascicato e Jane riprese a bere. Mi dispiaceva per
entrambi, ma non spettava a me di farmi carico della loro vita, e tutto quello che potevo
fare era evitare che Jane si mettesse al volante quando era ubriaca.
An e io lavorammo duramente. Dal momento che tutti coloro che entrarono risultarono
essere affamati (forse avevano bisogno di combustibile per produrre i loro pettegolezzi),
Antoine fu talmente impegnato che perse il controllo un paio di volte, cosa per lui insolita.
Sam cerc di trovare il tempo per sorridere ai clienti e salutarli, ma era molto impegnato
per fare fronte alle ordinazioni del bar.
I piedi mi dolevano, i miei capelli avevano bisogno di essere sciolti, spazzolati e
raccolti di nuovo in una coda, e desideravo una doccia con unintensit che aveva quasi
qualcosa di sessuale. Arrivai addirittura a dimenticarmi del mio impegno non volevo
chiamarlo appuntamento con Eric, previsto per pi tardi, ma quando mi venne fatto di
pensarci mi resi conto che non mi aveva fornito unora o un luogo precisi.
Al diavolo dissi al piatto di patatine fritte che stavo portando a un tavolo di
meccanici di unautorimessa. Eccovi serviti, ragazzi. Ed ecco un po di salsa piccante, se
vi piace vivere pericolosamente. Buon appetito.
Sulla scia di quel pensiero, Karin varc con passo quasi etereo la porta dingresso e si
guard intorno come se si fosse trovata nella gabbia delle scimmie, allo zoo. Inarc appena
le sopracciglia, poi appunt lo sguardo su di me e mi si avvicin con una fluida economia
di movimenti che dest la mia invidia.

Sookie disse a bassa voce, Eric ha bisogno che tu vada da lui adesso.
Stavamo attirando parecchia attenzione, perch la bellezza di Karin, il suo pallore e il
suo soprannaturale modo di muoversi erano una combinazione che si riassumeva in:
Guardatemi, sono splendida e letale.
Karin, sto lavorando risposi, con quel tono sibilante tipico di quando si infuriati
ma si costretti a tenere bassa la voce. Vedi? Mi guadagno da vivere.
Qui? Davvero? comment, guardandosi intorno, e arricci il piccolo naso bianco.
S, qui confermai, aggrappandomi allautocontrollo con entrambe le mani. Questa
la mia attivit.
Sookie, chi la tua amica? domand Sam, avvicinandosi e sforzandosi di
comportarsi con noncuranza.
Sam, lei Karin, la Karin Slaughter, il mio alibi per la scorsa notte. venuta a
dirmi che Eric ha bisogno che vada a Shreveport. Adesso.
Sam cerc di apparire cordiale, ma quellespressione non gli raggiunse gli occhi.
Piacere di conoscerti, Karin. Siamo molto impegnati. Eric non pu aspettare unora?
No. Karin non si mostr cocciuta. Solo pratica.
Per un lungo momento, rimanemmo fermi in silenzio a fissarci a vicenda.
Daccordo, Sook, mi occuper io dei tuoi tavoli decise Sam. Non ti preoccupare,
ce la caveremo.
Sei tu il capo, Sam dissi. Gli occhi gelidi di Karin esaminarono il mio capo il
mio socio con lintensit di un laser.
Sono il capo convenne lui, con fare gioviale. Sook, posso venire con te, se ne hai
bisogno
Andr tutto bene garantii, anche se sapevo che non era vero. Sul serio, non ti
preoccupare.
Sam appariva combattuto. In quel momento, un gruppo di una trentina di donne che
stavano festeggiando un divorzio prese a richiedere a gran voce unaltra caraffa di birra, e
quello fu il fattore decisivo.
Sarai responsabile della sua sicurezza? chiese Sam a Karin.
Con la mia esistenza garant lei, con calma.
Lasciami prendere la borsetta dissi a Karin, e mi diressi in fretta agli armadietti sul
retro del magazzino. Mi tolsi il grembiule, lo scaricai nel contenitore della biancheria
sporca e indossai una T-shirt pulita prelevata dallarmadietto, poi mi spazzolai i capelli
nel bagno delle signore, ma fui costretta a raccoglierli di nuovo perch conservarono il
segno dellelastico. Se non altro, apparivano pi ordinati.
Niente doccia, niente vestito e scarpe eleganti. Per fortuna, avevo con me il rossetto.
Feci una linguaccia allo specchio e mi misi la borsetta in spalla. Era ora di affrontare
la musica, anche se non sapevo che melodia avrebbero suonato.
Non sapevo come Karin fosse arrivata da Merlottes forse poteva volare, come
Eric ma in ogni caso torn a Shreveport sulla mia auto. La figlia maggiore di Eric non
era molto loquace.

Quanto ci hai messo a imparare a guidare una macchina? fu la sua unica domanda, e
dimostr un certo interesse quando le spiegai che avevo fatto scuola guida alle superiori.
Dopo, tenne sempre lo sguardo fisso davanti a s. Forse era immersa in profondi
pensieri riguardo alleconomia mondiale, o forse era profondamente seccata di dovermi
fare da scorta non avevo modo di saperlo.
Karin dissi infine, so che sei giunta da poco nella Louisiana. Quanto tempo era
passato dallultima volta che avevi visto Eric?
Sono arrivata due giorni fa, e non vedevo il mio creatore da duecento cinquantatr
anni.
Suppongo che non sia cambiato molto commentai, forse con una sfumatura di
sarcasmo. I vampiri non cambiavano mai.
No replic, e scivol di nuovo nel silenzio.
Non intendeva darmi il modo di avviare con disinvoltura largomento che dovevo
affrontare. Dovevo prendere la cosa di petto.
Karin, come ho chiesto a Mustapha di riferirti, la polizia di Bon Temps ti vuole
parlare riguardo a quando mi hai vista, la scorsa notte.
A quel punto, lei si gir a guardarmi; anche se tenevo lo sguardo sulla strada, colsi il
movimento della sua testa con la coda dellocchio.
S, Mustapha mi ha riferito il tuo messaggio. Cosa devo dire? replic.
Che mi hai vista a casa mia fra le undici e mezzo e mezzanotte, e che hai sorvegliato
la casa fino allalba, per cui sai che non sono uscita. Non forse la verit? ribattei.
Potrebbe esserlo disse soltanto, e non aggiunse una sola parola.
Karin era fottutamente irritante. Chiedo scusa per il francesismo.
Fui addirittura lieta di arrivare al Fangtasia. Ero abituata a parcheggiare sul retro, con
il personale, e stavo per aggirare con lauto la fila di negozi quando Karin mi ferm.
Quel parcheggio chiuso. Devi lasciare qui lauto.
Dalla prima volta che ero andata l con Bill, mi era capitato di rado di parcheggiare sul
davanti con i clienti, perch per mesi ero stata una visitatrice privilegiata. Avevo
combattuto e versato sangue con il personale del Fangtasia, ed ero giunta a considerare
alcuni di loro come amici, o quanto meno alleati. Adesso, a quanto pareva, ero di nuovo
una della massa di umani in cerca di emozioni. Faceva male, un poco.
Ma ero certa che quella sarebbe risultata essere la cosa meno dolorosa della serata.
Mentre elargivo a me stessa un discorsetto dincoraggiamento, stavo procedendo
lentamente lungo le file di macchine alla ricerca di un parcheggio, cosa che richiese alcuni
minuti. Quando scendemmo dallauto sentii alcuni accordi di musica e compresi che quella
notte si esibiva una banda dal vivo (vivo nel senso che gli artisti erano fisicamente sul
palcoscenico).
Di tanto in tanto, qualche gruppo di vampiri veniva a suonare nellunico bar di vampiri
di Shreveport, e pareva che questa fosse una di quelle notti. I vampiri trasformati da poco
si esibivano in brani che avevano amato in vita, musica umana recente, ma i vampiri pi
antichi suonavano cose che i viventi non avevano mai sentito, mescolandole ad alcune

canzoni umane che trovavano di loro gusto. Non avevo mai incontrato un vampiro a cui non
piacesse Thriller.
Se non altro, Karin e io potemmo aggirare la fila in attesa al botteghino dingresso,
gestito da una ringhiante Thalia. Fui lieta di vedere che il suo braccio si era saldato, e mi
battei un colpetto sullavambraccio destro per poi sollevare il pollice al suo indirizzo in
segno di vittoria. Il suo volto si rilass per un momento, il che era ci che di pi simile a
un sorriso ci si poteva aspettare da lei, a meno che non stesse scorrendo del sangue.
Allinterno, il livello di rumore era tollerabile, perch la sensibilit di udito induceva i
vampiri a tenere il volume a un livello che ero in grado di sopportare. Accalcato sul
piccolo palcoscenico cera un gruppo di uomini e donne dai capelli molto lunghi, tanto che
mi sentii pronta a scommettere che fossero stati trasformati negli Anni Sessanta (gli Anni
Sessanta del Ventesimo Secolo), e sulla costa occidentale; un grosso indizio al riguardo fu
quando conclusero Honky Tonk Women per passare a San Francisco. Adocchiai i loro
jeans stracciati. S, pantaloni a zampa di elefante, fascia intorno alla testa, camicie a fiori,
capelli fluenti. Una fetta di storia qui a Shreveport.
Poi Eric mi fu accanto, e il cuore mi diede un piccolo balzo, anche se non avrei saputo
dire se era dettato dal piacere della sua vicinanza, dallapprensione che quella potesse
essere lultima volta che lo vedevo, o da pura e semplice paura. La sua mano mi sfior il
volto mentre la sua testa si chinava verso la mia.
Questo deve essere fatto mi sussurr allorecchio, ma non dubitare mai del mio
affetto.
Si chin maggiormente, e pensai che stesse per baciarmi, invce si limit ad assaporare
il mio odore. I vampiri inalano solo quando vogliono veramente fare proprio un odore, ed
era quello che lui stava facendo.
Poi mi prese per mano e mi condusse verso la parte del bar dedicata alla gestione, e
verso il suo ufficio. Lungo il tragitto si gir una volta a guardarmi, e capii che mi stava
ribadendo in silenzio che voleva ricordassi che quanto stava per succedere, qualsiasi cosa
fosse, era solo scena.
Mi tesi in tutto il corpo.
Lufficio di Eric non era grande, e neppure grandioso, ma era di certo affollato. Pam
era appoggiata alla parete, con un aspetto incredibilmente chic-borghese in pantaloni al
polpaccio rosa e una canotta a fiori, ma il sollievo che avrei potuto provare nel vedere una
faccia familiare fu soffocato da altra apprensione quando riconobbi Felipe de Castro Re
del Nevada, della Louisiana e dellArkansas e Freyda, Regina dellOklahoma. Avevo
avuto la certezza che luno o laltra sarebbe stato presente, ma vederli l entrambi sentii
il cuore che mi sprofondava.
La presenza dei sovrani non lasciava mai presagire niente di buono.
Naturalmente, Felipe era seduto al posto di Eric, dietro la scrivania, affiancato dal suo
braccio destro, Horst Friedman, e dalla sua consorte Angie Weatherspoon, una slanciata
rossa con cui avevo scambiato non pi di due parole e che avrei odiato per sempre per
aver danzato sul tavolino favorito di Eric avendo ai piedi scarpe con i tacchi a spillo.

Forse, avrei dovuto scrivere un pezzo rap intitolato: Affiancato dai suoi leccapiedi.
Forse, il tavolo di Eric non era pi un mio problema.
Forse, avrei dovuto ritrovare a razzo il mio buon senso, invece di andare fuori di testa.
Davanti alla scrivania era stata stesa una stuoia, e a giudicare dalla scena, Eric e io
eravamo stati proprio chiamati in causa.
Hai un aspetto molto realistico, Sookie osserv Pam. Cera da aspettarselo che
avrebbe commentato sulla mia tenuta da cameriera probabilmente, puzzavo di patatine
fritte.
Non ho avuto scelta risposi.
Signorina Stackhouse salut in tono cordiale Felipe, un piacere rivederla.
Hmmm borbott Freyda, seduta a ridosso del muro di fronte alla porta. Non pareva
daccordo con Felipe.
Mi lanciai unocchiata alle spalle, constatando che linespressiva Karin bloccava la
soglia Pam era uno zuccherino, paragonata a Karin.
Sar qui fuori annunci, poi indietreggi di un passo e chiuse con fermezza il
battente dietro di s.
E cos eccoci qui, una grande famiglia dissi il che indica quanto fossi nervosa.
Pam lev gli occhi al cielo, mostrando di non ritenere che quello fosse il momento pi
indicato per fare dellumorismo.
Sookie mi apostrof poi Felipe, che a quanto pareva aveva accantonato titoli e
onorifici, Eric lha chiamata qui per liberarla dal vincolo matrimoniale contratto con lui.
Era come essere colpita in faccia da un grosso pesce morto.
Mi costrinsi a rimanere immobile, a congelare la mia espressione. Un conto
desiderare in modo vago, o sospettare, o perfino aspettarsi una cosa, e un conto saperla
per certo. Sapere ha almeno una sorta di certezza, ma porta anche un dolore pi profondo e
tagliente.
Naturalmente, avevo nutrito sentimenti conflittuali in merito alla mia relazione con
Eric, e altrettanto naturalmente avevo pi o meno visto tutti i segnali di preavviso, ma
nonostante la piccola visita notturna di Eric e il suo precedente, affrettato avvertimento,
quello scarno annuncio fu per me uno shock a cui per non avrei permesso di abbattermi,
non davanti a quelle creature. Procedetti a sigillare piccoli compartimenti interiori molto
simili a quelli che, in teoria, avevano garantito che il Titanic fosse inaffondabile.
Non guardai neppure in direzione di Freyda, perch se avessi letto la compassione sul
suo volto le sarei saltata addosso e avrei cercato di spiaccicarla, sia che questo
equivalesse o meno a un suicidio. Mi augurai che stesse sogghignando per il trionfo, perch
questo sarebbe stato pi tollerabile.
Guardare in faccia Eric era fuori discussione.
Tutta la furia e linfelicit che provavo mi si riversarono addosso come una bufera di
vento, e replicai soltanto quando fui certa che la voce non mi avrebbe tremato.
C qualche documento da firmare, o qualche cerimonia? chiesi. Oppure posso
andarmene?

C un cerimoniale da seguire.
Era ovvio che fosse cos. I vampiri avevano un rituale per ogni cosa.
Pam mi si affianc con il familiare fagotto di velluto nero fra le mani e con mia vaga
sorpresa anche se in realt non provavo molto di niente si protese a depormi un
freddo bacio su una guancia.
Devi farti un taglietto sul braccio e intanto dire a Eric: Questo non pi tuo, e poi
consegnare il coltello a Eric spieg, mentre allargava il panno per esporre larma.
La lama cerimoniale era lucente, elegante e affilata come la ricordavo. Ebbi il
momentaneo impulso di affondarla in uno dei cuori silenziosi che mi circondavano, ma non
sapevo quale prendere di mira per primo, se quello di Felipe, di Freyda o addirittura di
Eric. Prima di poterci rimuginare troppo sopra, presi il coltello nella destra e mi punsi
lavambraccio sinistro: un sottile rivoletto di sangue mi scivol lungo il braccio, e potei
percepire la reazione di ogni vampiro presente nella stanza.
Felipe arriv addirittura a chiudere gli occhi per assaporarne il bouquet.
Stai rinunciando a pi di quanto immaginassi mormor a Eric (portandosi cos
immediatamente in cima alla mia lista di cuori da trafiggere).
Mi girai verso Eric, mantenendo lo sguardo appuntato allaltezza del suo petto, perch
se lo avessi guardato in faccia avrei rischiato di crollare.
Questo non pi tuo dichiarai con voce nitida e perfino con una certa dose di
soddisfazione, poi protesi il coltello nella sua direzione e lo sentii sfilarmelo dalle dita.
Subito dopo Eric si mise a nudo lavambraccio e si fer a sua volta non la piccola
puntura che mi ero inflitta io, ma un vero taglio: il sangue scuro prese a scorrergli lento
lungo in braccio e fino alla mano per poi colare sul tappeto logoro.
Questo non pi tuo ripet, a bassa voce.
Adesso pu andare, Sookie avvert Felipe. Non torni pi al Fangtasia.
Non restava altro da dire.
Mi girai per lasciare lufficio di Eric, e la porta mi si apr davanti come per magia,
mentre i pallidi occhi di Karin incontravano i miei per un momento. Non cera traccia di
espressione sul suo volto adorabile. Nessuno disse una sola parola, n un Addio, oppure
stato un piacere, o anche solo, Vai al diavolo.
Mi feci largo fra la gente che ballava.
Raggiunsi la mia auto.
E tornai a casa.

Capitolo ottavo

Trovai Bill seduto su una sdraio nel mio giardino posteriore. Scesi dallauto e lo fissai
da sopra il cofano, preda di due impulsi conflittuali.
Il primo era di invitarlo in casa e fare sesso con lui per vendetta.
Il secondo, pi furbo, era di fingere di non averlo visto.
A quanto pareva, Bill non intendeva parlare finch non lo avessi fatto io, il che
provava quanto a volte potesse essere sveglio. A causa della sua presenza, e dellintensit
con cui mi stava fissando, ero certa che fosse perfettamente consapevole di quello che era
successo quella notte. Dopo una breve lotta interiore, il lato pi furbo della mia natura
ebbe il sopravvento: mi girai di scatto ed entrai in casa.
La necessit di concentrarmi sulla guida era finita, non ero pi sottoposta alla
pressione derivante dalla presenza dei vampiri, ed ero lieta di essere sola, senza nessuno
che mi vedesse crollare.
Non potevo biasimare completamente Eric, ma era a lui che attribuivo gran parte della
responsabilit perch aveva avuto una possibilit di scelta, sia che volesse o meno
ammetterlo con se stesso. Anche se la cultura a cui apparteneva esigeva che lui onorasse il
contratto stipulato dal suo creatore ora morto e sposasse la regina dellOklahoma, ero
convinta che Eric avrebbe potuto trovare il modo di liberarsi da quel vincolo e non
accettavo la sua affermazione di essere impotente di fronte ai desideri di Appius. Certo,
Appius aveva messo le cose in moto con Freyda prima ancora di consultare Eric, e forse
aveva perfino incassato una somma dalla Regina dellOklahoma in qualit di sensale, ma
Eric avrebbe potuto liberarsi in qualche maniera, magari scovando un altro candidato alla
posizione di consorte di Freyda. Avrebbe potuto offrire un compenso. Avrebbe potuto
fare qualcosa.
Messo di fronte alla scelta fra lamare me per la breve durata della mia vita e
cominciare unascesa al potere accanto alla ricca e splendida Freyda, lui aveva optato per
la decisione pi pratica.
Avevo sempre saputo che era pragmatico.
Bussarono piano alla porta posteriore: Bill, venuto a controllare come stavo. Uscii sul
portico e spalancai la porta, dicendo: Non me la sento di parlare
Eric era fermo sui gradini. La luce lunare giocava a suo favore, tingendo di un bagliore
dorato il volto avvenente e i capelli biondi.
Ti avevo detto di non prestare attenzione a cosa sarebbe successo afferm, e mosse
un piccolo passo in avanti. Che non significava niente per me.
Non lo invitai a entrare.
piuttosto difficile credere che non significhi niente per il tuo re. O per Freyda.
Posso tenerti con me insistette, con assoluta sicurezza. Puoi non essere mia
moglie di nome, ma lo sei nel mio cuore.
Mi sentii come un pancake che fosse appena stato rigirato sulla piastra: dovevo
passarci di nuovo?
La mia risposta non soltanto no, ma diavolo, no scattai. Non senti quello che
dici? Stai mentendo a me e a te stesso. Desideravo schiaffeggiarlo al punto che mi doleva

la mano.
Sookie, tu sei mia. Cominciava a irritarsi.
Non lo sono. Lo hai dichiarato davanti a tutti.
Ma ti ho avvertita, sono venuto da te di notte e ti ho detto che
Che mi amavi nella misura in cui eri in grado di farlo ribattei, tanto agitata che
stavo quasi saltellando sulla punta dei piedi. Mi sembra chiaro che non ne sei in grado.
Sookie, non ti avrei mai accantonata in quel modo, pubblicamente, se non fossi stato
certo che avresti capito che la cerimonia era a beneficio degli altri.
Aspetta, aspetta, aspetta dissi, sollevando una mano. Mi stai dicendo che per
quanto ti riguarda hai intenzione di trovare il modo di tenermi da qualche parte allinsaputa
di Freyda, in modo da poter venire da me di soppiatto di tanto in tanto? E che per essere il
tuo passatempo saltuario mi dovrei trasferire nellOklahoma, perdere la casa, il lavoro e
gli amici?
Capii dalla sua espressione che questo era stato esattamente ci che aveva avuto in
mente, ma mi sentii anche certa che non avesse mai davvero creduto che avrei acconsentito
a una soluzione di quel tipo. Se lo aveva fatto, allora non mi conosceva davvero.
A quel punto Eric perse a sua volta la calma.
Non hai mai onorato il nostro matrimonio! Hai sempre pensato che ti avrei lasciata!
Avrei dovuto trasformarti senza chiederti il permesso, come ho fatto con Karin e con Pam!
O, meglio ancora, avrei dovuto farti trasformare da Pam! Non avremmo dovuto separarci
mai pi!
E rimanemmo a fissarci a vicenda, lui furente e io inorridita. Una volta, a letto, dopo
aver fatto del sesso spettacolare, avevamo parlato del mio eventuale diventare una vampira
e lidea era affiorata anche altre volte, ma avevo sempre detto che non volevo.
Hai preso in considerazione la possibilit di farlo. Senza il mio consenso.
Certamente conferm in tono enfatico e impaziente, come se il mio non
comprendere le sue intenzioni fosse ridicolo. ovvio che lo abbia fatto. Sapevo che se
fossi stata trasformata ne saresti stata estremamente felice. Non c niente di meglio
dellessere un vampiro, ma tu sembravi disgustata allidea. Allinizio ho pensato, Ama il
sole ma ama anche me. Poi per ho cominciato a chiedermi se, in fondo al cuore, tu non
disprezzassi ci che sono. Si accigli: non era solo infuriato, era ferito.
Eravamo in due a esserlo.
E tuttavia stavi prendendo in considerazione leventualit di trasformarmi in qualcosa
che pensavi disprezzassi dissi, sentendomi incredibilmente depressa. Le forze mi
abbandonarono e mi accasciai su me stessa. No, non disprezzo ci che sei, voglio
soltanto vivere la mia vita umana.
Anche se significa farlo senza di me.
Non sapevo di dover fare una scelta.
Sookie, il buon senso e tu ne hai da vendere dovrebbe avertelo detto. Ne sono
sicuro.
Sollevai le mani in un gesto di disperazione.

Eric, tu mi hai indotta al matrimonio con linganno. Ho superato la cosa con il


ragionamento perch capivo che lo avevi fatto per proteggermi, e forse anche per obbedire
a un tuo personale senso di malizia. Io ti amavo e mi sono sentita lusingata che volessi
che fossimo uniti agli occhi del tuo mondo. Per hai ragione quando dici che non ho mai
considerato il nostro matrimonio alla pari di un rito umano in chiesa cosa di cui ti sei
fatto beffe, lunica volta che ho provato a parlarne.
Lui proiett le braccia in fuori, come se stesse cercando di chiarire il proprio punto di
vista con un gesto, cosa che non riusciva a fare verbalmente.
Sollevai di nuovo una mano.
Sto cercando di essere del tutto onesta con te. Fammi finire, poi potrai dire quello
che devi. Ti ho amato per mesi, con ardore e devozione, ma non credo ci sia modo di
risolvere questa situazione e tu devi sapere che quando dici che pensavi che avremmo
ancora avuto il modo di stare insieme, quello soltanto un mucchio di balle. Sai che non
lascerei mai la mia casa per vivere una sorta di mezza vita come tua amante, rubando di
soppiatto momenti di sesso di tanto in tanto finch Freyda non finisse per scoprire la mia
presenza e mi facesse uccidere. Che non mi sottoporrei mai di nuovo, e poi di nuovo
allumiliazione che ho subito stanotte.
Avrei dovuto sapere che non avresti mai lasciato Sam comment Eric, in tono
pervaso di amarezza.
Lascia fuori Sam da questa storia. Riguarda te e me.
Non hai mai creduto che ci saremmo amati per sempre. Eri certa che un giorno ti
avrei lasciata, quando fossi invecchiata.
Ci riflettei sopra.
Dato che sto cercando di essere onesta, dovresti provare a esserlo anche tu. Non hai
mai preso in considerazione la possibilit di restarmi accanto quando fossi invecchiata, hai
sempre supposto che mi avresti trasformata, anche se ti avevo detto che non volevo
diventare una vampira.
Quellorribile conversazione aveva compiuto un cerchio completo ed era tornata al
punto di partenza. Indietreggiai e richiusi la porta del portico.
Revoco il tuo invito a entrare dissi, poi rientrai in casa e non guardai dalla finestra.
Lamore che avevamo condiviso giaceva irreparabilmente infranto, il suo sangue si
stava spargendo da qualche parte sui gradini del mio portico posteriore.
Se la giornata era stata difficile, con lomicidio di Arlene e il conseguente subbuglio,
la visita al Fangtasia era stata la cosa pi difficile di tutte. Sedetti nel salotto, sulla
poltrona preferita della nonna, con lo sguardo fisso nel vuoto e le mani sulle ginocchia,
senza sapere se volevo piangere, urlare, scagliare qualcosa o solo vomitare. Rimasi l
seduta come una sfinge, con pensieri e immagini che mi rotolavano per la testa.
Ero certa di aver fatto la cosa giusta, anche se stavo rimpiangendo amaramente alcune
delle cose che avevo detto. Esse per erano state tutte vere. Lora che segu la partenza di
Eric fu come il secondo successivo allaver deciso di rimuovere una fasciatura per poter
curare una ferita.

Chi poteva non amare Eric? Era letteralmente pi grande della vita stessa. Perfino da
morto, era pi vitale della maggior parte degli uomini che conoscevo. Intelligente, pratico,
protettivo verso la sua gente, grande combattente, era comunque pieno di joie de vivre o
forse avrei dovuto dire joie de mort. Aveva anche il senso dellumorismo e dellavventura,
qualit che avevo sempre trovato incredibilmente attraenti, e per di pi accidenti, se era
sexy! Il suo splendido corpo era pari allabilit con cui lo usava.
E tuttavia non sarei diventata un vampiro per lui. Amavo essere umana, amavo il
sole, le ore del giorno, distendermi su una sdraio nel giardino con la luce che mi
circondava. E per quanto non fossi una buona cristiana, ero comunque una cristiana. Non
sapevo che ne sarebbe stato della mia anima se fossi stata trasformata in vampiro e non
volevo correre rischi al riguardo soprattutto dopo aver fatto parecchie cose decisamente
brutte nel corso della mia vita. Volevo avere un po di anni per fare ammenda.
Non biasimavo Eric per le cose che avevo fatto, esse erano una mia responsabilit, ma
non volevo che anche il resto della mia vita fosse in quel modo, volevo la possibilit di
venire a patti con le vite che avevo spento, con la violenza che avevo visto e usato su altri,
e volevo essere una persona migliore anche se al momento non sapevo bene come ci
sarei riuscita.
Per ero certa che diventare lamante di Eric non fosse la strada che portava a
conseguire quella meta.
Mi immaginai in un appartamento dellOklahoma, senza famiglia o amici, a passare
lunghi giorni e notti ancora pi lunghe ad aspettare che la regina mi trovasse e mi
uccidesse o peggio. Se Eric mi avesse trasformata, o lo avesse fatto fare a Pam, quanto
meno non avrei pi dovuto preoccuparmi dei giorni, che avrei trascorso morta in un
piccolo spazio buio. Forse avrei trascorso le notti andando in giro con Pam e Karin, noi tre
bionde in attesa degli ordini di Eric per leternit. Rabbrividii. Limmagine di me stessa
che passavo il tempo con Pam e Karin come versioni femminili di Dracula che in un
qualche castello gotico fossero in attesa di un qualche incauto visitatore era
semplicemente disgustosa. Avrei voluto piantarmi da sola un paletto nel cuore (dopo un
paio danni, probabilmente Pam sarebbe stata lieta di farlo per me). E cosa avrei fatto se
Eric mi avesse chiesto di uccidere qualcuno qualcuno di cui mi importava? Avrei dovuto
obbedirgli.
Questo sempre che fossi sopravvissuta alla trasformazione, cosa tuttaltro che sicura.
Leggevo tutti i giorni di corpi che venivano trovati in tombe scavate frettolosamente, corpi
che non avevano mai ripreso vita e non si erano aperti un varco nella terra fino alla
superficie. Quelle persone avevano pensato che sarebbe stato grandioso diventare un nonmorto e avevano persuaso o pagato un vampiro perch le trasformasse, ma non erano
risorte.
Ebbi un altro brivido.
Cerano altre cose a cui pensare e altro terreno da riesplorare, ma improvvisamente mi
sentii intontita dallo sfinimento. Non avrei mai immaginato di poter andare a letto e riuscire
a dormire dopo una giornata come quella ma il mio corpo la pensava diversamente, e

lasciai che avesse la meglio.


Potevo anche rimpiangere quanto avevo detto quella notte e quando mi fossi svegliata
lindomani forse mi sarei data dellidiota e avrei fatto i bagagli per andare nellOklahoma,
ma per il momento dovevo accantonare rimpianti e congetture. Mentre mi lavavo la faccia,
ricordai di aver fatto una promessa. Invece di chiamare Sam e di essere costretta a
rispondere alle sue domande, gli mandai un messaggio: Sono a casa e sto bene, stato
brutto, ma finito.
Dormii senza sogni e mi svegliai accolta da un altro giorno di pioggia.
E con la polizia alla porta, venuta ad arrestarmi per omicidio.

Altrove, in un motel sullinterstatale, a venti chilometri da Bon


Temps
Luomo alto era sdraiato su uno dei due letti gemelli, con le grosse mani incrociate sul
ventre e unespressione assolutamente soddisfatta.
Dio sia lodato disse, rivolto al soffitto. A volte i malvagi ottengono la punizione
che meritano.
Il suo compagno di stanza lo ignor; era di nuovo al telefono.
S stava dicendo. confermato, lhanno arrestata. Adesso abbiamo finito? Se
restiamo ancora qui, corriamo il rischio di essere notati, e nel caso del mio compagno
Lanci unocchiata allaltro letto: luomo alto era andato in bagno e aveva chiuso la porta.
Luomo medio prosegu, a voce pi bassa: Nel suo caso, corre il rischio di essere
riconosciuto. Non abbiamo potuto usare la casa mobile perch era certo che la polizia
lavrebbe perquisita e non potevamo rischiare di lasciare tracce, neppure avendo a che
fare soltanto con la polizia di Bon Temps. Cambiamo motel ogni notte.
Arriver domani rispose la melodiosa voce maschile, e potremo parlare.
Faccia a faccia? Il tono delluomo medio era neutro, ma dal momento che era solo
lasci che lapprensione gli trapelasse dal volto.
Sent la risata dallaltro lato del telefono, anche se fu pi che altro come una serie di
colpi di tosse.
S, faccia a faccia conferm il suo interlocutore.
Una volta terminata la conversazione, luomo medio rimase a fissare la parete per
alcuni minuti. Quella piega presa dagli eventi non gli piaceva, e si chiese se era
preoccupato abbastanza da rinunciare al pagamento del resto del compenso dovutogli per
quel lavoro.
Non era sopravvissuto tanto a lungo senza essere astuto e sapere quando ridurre al
minimo le perdite. Se avesse deciso di andarsene, chi lo aveva assoldato lo avrebbe
davvero rintracciato?
Con aria cupa, Johan Glassport concluse che lo avrebbe fatto.
Quando infine Steve Newlin riemerse dal bagno tirandosi su la cerniera dei pantaloni,
Glassport fu in grado di riferirgli la conversazione senza tradire neppure con un battito di
ciglia quanto trovasse ripugnante lidea di incontrare di nuovo chi li aveva assoldati.
Da parte sua, era pronto a spegnere la luce e andare a letto, ma Newlin non si decideva
a tacere perch immaginare parecchie cose sgradevoli che sarebbero potute succedere a
Stackhouse in prigione lo aveva messo eccezionalmente di buon umore. Nessuna di quelle
cose era piacevole, e alcune erano addirittura pornografiche, ma erano tutte espresse nei
termini di ci che la Bibbia personale di Steve Newlin interpretava come pece, zolfo e
dannazione.

Capitolo nono

Non avrei mai immaginato di poter essere contenta che mia nonna fosse morta, ma
quella mattina lo ero, perch alla nonna sarebbe venuto un infarto se avesse visto che mi
arrestavano e mi caricavano su unauto della polizia.
Non avevo mai provato il bondage, e di certo non lo avrei mai fatto: odio le manette.
Ebbi un momento quanto mai banale, ma non per questo meno vero, di dissociazione
quando Alcee Beck mi disse che mi stava arrestando per omicidio.
Mi sveglier da un momento allaltro, pensai. Non mi sono svegliata davvero quando
ha suonato il campanello, ho solo sognato di sentirlo. Questo non reale, perch non
pu esserlo.
Cosa mi convinse di essere sveglia? Lespressione sulla faccia di Andy Bellefleur che,
in piedi alle spalle di Alcee, appariva sconvolto. E potevo percepire direttamente dal suo
cervello che secondo lui non meritavo di essere arrestata, non sulla base delle poche prove
che avevano. Alcee Beck aveva dovuto parlare a lungo per convincere lo sceriffo della
necessit di farlo.
Quanto ad Alcee Beck, il suo cervello era strano era nero. Era una cosa che non
avevo mai visto, che non riuscivo ad aggirare e che non poteva presagire niente di buono.
Potevo avvertire la sua determinazione a mettermi in prigione: per lui, era come se avessi
avuto la parola COLPEVOLE tatuata sulla fronte.
Suppongo che il mio invito alla festa per il bambino data da Halleigh sia da
considerarsi annullato commentai, quando Andy mi mise le manette.
Oh, Sookie rispose, il che era un commento tuttaltro che adeguato.
Per essere giusti, devo ammettere che Andy appariva imbarazzato, ma non ero
precisamente nello stato danimo di rendergli giustizia, considerato quello che mi stava
facendo.
Credevo sapessi che non avrei mai fatto del male ad Arlene gli dissi, in tono molto
piatto e uniforme, e fui molto orgogliosa di me stessa per la facciata esteriore inespressiva
e severa che stavo mantenendo, perch dentro mi sentivo morire per lumiliazione e
lorrore.
Andy parve voler replicare in qualche modo (quello che voleva dire era: Spero che
non sia stata tu, ma ci sono alcune prove che ti indicano come colpevole, anche se non
sono sufficienti e non so come ha fatto Alcee a ottenere un mandato), ma poi scosse il
capo.
Devo farlo si limit a replicare.
Il senso di irrealt perdur attraverso tutto il processo di registrazione. Quando mi
portarono dentro mio fratello, che fosse benedetto, era in piedi davanti alla porta della
prigione, perch aveva sentito laccaduto. Apr la bocca, ma prima che potesse dare voce a
tutte le parole irose che potevo vedersi accalcare nel suo cervello, lo prevenni parlando
per prima.
Jason, chiama Beth Osiecki e dille di venire qui il pi in fretta possibile, poi vai a
casa mia, prendi il numero di telefono di Desmond Cataliades e chiama anche lui. E chiama
Sam, per dirgli che domani non potr andare al lavoro aggiunsi in fretta, mentre mi

spingevano dentro la prigione e chiudevano la porta sulla faccia ansiosa di mio fratello.
Benedetto il suo cuore doro.
Se la cosa fosse successa anche solo una o due settimane prima, avrei potuto essere
certa che Eric, o forse perfino il mio bisnonno Niall (principe degli esseri fatati) mi
avrebbero tirata fuori di l in un batter docchio, ma avevo bruciato tutti i ponti con Eric, e
Niall si era isolato nel regno di Faery per una serie di motivi complicati.
A uel punto avevo solo Jason.
Conoscevo ogni singola persona che incontrai nel corso del processo di registrazione,
che fu la procedura pi umiliante della mia vita il che non poco.
Scoprii di essere accusata di omicidio di secondo grado, e dalle dissertazioni di
Kennedy Keyes riguardo al tempo da lei trascorso in prigione, sapevo che equivaleva
allergastolo.
Larancione non mi stava bene.
Ci sono cose peggiori dellumiliazione e dellindossare una tuta da prigione (tunica
sformata e pantaloni), questo certo, ma devo dire che la mia coppa era piena e
straripante, e che ero davvero pronta per un po di bont e di misericordia. Ero talmente
agitata che fui felice di vedere la porta della cella. Mi aspettavo di essere sola, ma non fu
cos: Jane Bodehouse stava russando sulla cuccetta pi bassa. Evidentemente, doveva aver
avuto alcune avventure dopo che Merlottes aveva chiuso, la notte precedente.
Se non altro, Jane era priva di sensi, quindi avrei avuto tempo in abbondanza per
abituarmi alle nuove circostanze, ma dopo dieci minuti di elaborazione ero gi annoiata
oltre ogni sopportazione. Se mi aveste chiesto come fosse stare seduta senza dover
lavorare, senza un libro, la televisione e perfino un telefono, sarei scoppiata a ridere,
perch non sarei riuscita a immaginare una simile situazione.
La noia e la mia incapacit di distogliere la mente dalle spaventose congetture che la
tormentavano erano terribili. Forse non era stato altrettanto terribile per Jason, quando
lo avevano arrestato, perch lui non leggeva molto e non era neppure portato per la
riflessione. La prossima volta che lo avessi visto, gli avrei chiesto come aveva fatto a
cavarsela.
Adesso, lui e io avevamo in comune molto pi di quanto avessimo avuto per anni:
eravamo tutti e due galeotti.
Anche lui era stato arrestato per omicidio, in passato, e come me era stato innocente
anche se le prove erano state contro di lui. Oh, povera nonna! Tutto questo sarebbe stato
davvero terribile per lei. Sperai che non potesse vedermi, dal cielo.
Jane stava russando, ma vedere il suo volto familiare era in certa misura di conforto.
Mentre lei era ancora addormentata, usai la toilette: ci sarebbero state cose sgradevoli in
abbondanza nel mio futuro, e stavo cercando di procrastinarle il pi possibile.
Non ero mai stata prima in una cella, ed era decisamente disgustoso: un ambiente
angusto, malmesso, con il pavimento di cemento e cuccette come letti. Dopo un po, mi
stancai di stare accoccolata per terra, e dal momento che Jane era distesa sulla cuccetta pi
bassa, mi arrampicai con una certa difficolt su quella di sopra. Ripensai a tutte le facce

che avevo visto mentre mi portavano in quella cella: volti sorpresi, curiosi, annoiati, duri.
E cos come tutte le persone fuori delle sbarre mi erano state note, anche gli uomini e le
donne nelle celle erano stati per lo pi volti familiari. Alcuni erano semplicemente persone
come Jane, altri erano individui molto pericolosi.
Avevo tanta paura che riuscivo a stento a respirare.
E la cosa peggiore ecco, non la peggiore, ma una cosa davvero brutta era che ero
colpevole. Oh, non della morte di Arlene, ma di aver ucciso altre persone e di averne viste
morire molte di pi per mano di altri. Non ero neppure certa di ricordarle tutte.
In preda a una sorta di panico, cercai di ricordare i loro nomi, e come fossero morte,
ma quanto pi mi sforzavo, tanto pi i ricordi si facevano confusi e mescolati. Vidi il volto
di persone che avevo visto morire, ma non per mia mano, ma vidi anche persone (o
creature) che avevo ucciso. Lessere fatato Murry, per esempio, e il vampiro Bruno, e la
volpe mannara Debbie Fox. Non che avessi dato loro la caccia perch avevo qualcosa
contro di loro avevano avuto tutti intenzione di uccidermi. Mi ripetei che avevo fatto
bene a difendere la mia vita, ma il continuare a rivedere mentalmente la scena della loro
morte era il modo in cui la mia coscienza mi faceva sapere che sebbene non fossi
colpevole del crimine per cui mi avevano arrestata, essere in prigione non era del tutto
inappropriato.
Quello era il momento in cui la mia vita stava toccando il fondo. Ebbi modo di fare
estrema chiarezza sul mio carattere, e pi tempo di quanto ne volessi per pensare a come
ero finita dove mi trovavo. Ma per spiacevoli che potessero essere le cose durante quella
prima ora in cella, la situazione peggior quando Jane si svegli.
Per prima cosa, si sent male in tutti i modi possibili, e dal momento che la toilette era
in piena vista, in un angolo, la cosa fu disgustosa. Una volta superata quella fase, Jane si
sent cos infelice e sofferente per i postumi della sbornia che i suoi pensieri divennero un
pulsante susseguirsi di espressioni di dolore e di rimorso. Promise ripetutamente a se
stessa che si sarebbe comportata meglio, che non avrebbe pi bevuto cos tanto, che suo
figlio non avrebbe pi dovuto venire a tirarla fuori di l, che quella sera stessa avrebbe
cominciato a dare un taglio al numero di bicchierini e di birre. O meglio, visto che stava
cos male, forse sarebbe stato meglio rimandare allindomani, sarebbe stato molto pi
pratico.
Sopportai qualche altro ciclo mentale e verbale prima che Jane si rendesse conto di
non essere sola e che non si trattava di uno dei soliti compagni di cella.
Sookie, cosa ci fai qui? chiese. Aveva la voce molto impastata, anche se Dio
sapeva che ormai avrebbe dovuto aver liberato il corpo dalle tossine dellalcol.
Sono sorpresa quanto te risposi. Credono che abbia ucciso Arlene.
Quindi era davvero uscita di prigione. Io lho vista, non la scorsa notte, ma quella
prima afferm Jane, illuminandosi un poco in volto. Ho creduto che fosse un sogno, o
qualcosa del genere, perch ero certa fosse ancora dietro le sbarre.
Lhai vista? Da qualche parte che non era Merlottes? Non mi pareva che Jane
fosse stata nel nostro locale quando Arlene era venuta a parlarmi.

S. Volevo dirtelo ieri, ma me ne sono dimenticata per via di tutti quei discorsi di
avvocati.
Dove hai visto Arlene?
Oh, dunque, dove lho vista? Lei era Chiaramente, Jane stava facendo un grosso
sforzo. Si pass una mano fra i capelli arruffati. Era con due tizi.
Presumibilmente, si trattava degli amici menzionati da Arlene.
Quando successo? Provai a porre quella domanda con la massima gentilezza
perch non volevo distrarre Jane; lei non era la sola ad avere problemi a restare in
carreggiata, perch anchio dovevo concentrarmi intensamente per riuscire a respirare e a
porre contemporaneamente domande coerenti. Dopo il malessere di Jane, la nostra piccola
cella aveva un odore orribile.
Jane tent di ricordare quando e dove aveva incontrato Arlene, ma era tanto faticoso, e
cerano cos tante altre cose a cui era meno difficile pensare, che le ci volle del tempo. In
cuor suo, tuttavia, Jane era una persona gentile, quindi continu a frugare nei propri ricordi
fino a coronare di successo la ricerca.
Lho vista dietro a ricordi quel tizio molto grosso che riparava motociclette?
Dovetti esercitare un estremo autocontrollo per mantenere noncurante il mio tono di
voce.
Tray Dawson. Aveva bottega e abitazione nel punto in cui Court Street diventa
Clarice Road dissi. La grossa bottega/garage di Tray si trovava fra la sua casa e quella
di Brock e Chessie Johnson, dove vivevano Coby e Lisa. Alle spalle di quelle abitazioni
cerano soltanto boschi, e dato che la propriet di Tray era lultima della strada, si trattava
di un posto isolato.
S. Lei era l, dietro casa sua. Dato che quella casa chiusa da tempo, non ho idea di
cosa ci facesse l.
Conosci i tizi con cui era? Mi stavo sforzando terribilmente di apparire indifferente
e anche di non inalare lorrendo miasma che permeava laria, e il risultato fu che la mia
voce scatur stridula come quella di un topo che venisse strangolato.
No, non li avevo mai visti prima. Uno di loro era alto, magro e ossuto, e laltro aveva
un aspetto insignificante.
Come mai eri l e li hai visti?
Se Jane avesse avuto abbastanza energie da riuscire a mostrarsi a disagio, lo avrebbe
fatto; cos come stavano le cose, si limit ad assumere unaria dolente.
Ecco, quella notte avevo pensato di passare dalla casa di riposo per andare a trovare
Zia Martha, ma mi sono fermata a casa per bere qualcosa, e quando sono arrivata alla casa
di riposo mi hanno detto che era tardi e lorario per le visite era finito. Per mi sono
imbattuta in quel tuttofare, Hank Clearwater, che se ne stava andando dopo aver fatto visita
a suo padre, e lui ha detto che potevamo bere qualcosa nella sua auto, e prima che me ne
accorgessi una cosa ha tirato laltra. Abbiamo per pensato che sarebbe stato meglio
spostare lauto in un posto pi appartato, quindi lui ha parcheggiato nel bosco sullaltro
lato della strada rispetto alla casa di riposo, dove c un sentiero di terra battuta che i

ragazzi usano per le moto fuoristrada. Potevamo vedere il retro delle case su Clarice Road,
che hanno tutte quelle grosse luci di sicurezza. Ci hanno aiutati a vedere cosa stavamo
facendo. Ridacchi.
Quindi stato per questo che hai potuto vedere Arlene osservai, dato che non mi
andava di pensare a Hank e Jane insieme.
S, stato per questo. Ho pensato: Dannazione, quella Arlene, fuori di prigione e
ha cercato di uccidere Sookie. Come possibile? Quegli uomini le stavano molto vicini e
lei ha consegnato loro qualcosa, poi Hank e io abbiamo abbiamo cominciato a
parlare, e non lho pi vista. Quando ho guardato di nuovo, se nerano andati tutti.
Quellinformazione fornita da Jane era per me molto importante, in una sorta di modo
dubbio. Da un lato, poteva aiutarmi a scagionarmi o quanto meno creare un legittimo
sospetto che avessi preso parte alcuna alluccisione di Arlene. Daltro canto, Jane non era
quella che si poteva definire una testimone affidabile, e un poliziotto avrebbe potuto
smontare la sua storia anche con un braccio legato dietro la schiena.
Sospirai, e mentre Jane avviava un monologo relativo alla sua lunga amicizia con
Hank Clearwater (dopo questa rivelazione non sarei pi riuscita a farlo venire da me per le
riparazioni idrauliche), sprofondai a mia volta nelle riflessioni.
La mia testimone, Karin la Massacratrice, non sarebbe stata in circolazione prima che
facesse buio, cosa che sarebbe successa solo molto tardi (non per la prima volta, ripensai a
quanto detestavo lora legale). Karin era una testimone migliore di Jane, perch era
palesemente lucida, vigile e sana di mente. Naturalmente, era anche morta. Avere una
vampira come testimone di dove ti trovavi non il massimo, perch anche se adesso erano
cittadini degli Stati Uniti, i vampiri non venivano trattati o considerati come esseri umani.
Mi chiesi se la polizia si sarebbe scomodata a interrogare Karin quella notte. O forse,
avevano gi mandato qualcuno al Fangtasia prima che lei si ritirasse, oggi allalba.
Poi riflettei su quello che Jane mi aveva detto. Un uomo alto e magro e un tizio
insignificante non gente della zona, perch altrimenti Jane li avrebbe riconosciuti. Ed
erano con Arlene, nellarea alle spalle della casa accanto a quella in cui i figli di Arlene
abitavano con Brock e Chessie Johnson. Un incontro a tarda ora, la notte in cui Arlene era
stata assassinata. Quello era uno sviluppo importante.
Kevin, che indossava ununiforme pulita e stirata, venne a portarci il pranzo unora
dopo mortadella fritta, pur di patate, insalata di pomodori e mi fiss con lo stesso
disgusto con cui io stavo guardando quel cibo.
Puoi anche piantarla con quellatteggiamento, Kevin Pryor dissi. Non ho ucciso
Arlene, non pi di quanto tu ti senta di dire a tua madre con chi convivi.
Kevin si tinse di un rosso acceso, cosa da cui compresi che avevo esagerato con il
sarcasmo. Kenya e Kevin convivevano ormai da un anno, e in citt lo sapevano quasi tutti,
ma la madre di Kevin poteva fingere di ignorarlo perch lui non glielo aveva mai
comunicato direttamente. Kenya non aveva niente che non andasse, ma per la madre di
Kevin lei aveva il colore della pelle sbagliato per essere la ragazza di suo figlio.
Chiudi il becco, Sookie ribatt. Kevin Pryor non mi aveva mai detto niente di tanto

scortese in tutta la sua vita. Di colpo, mi resi conto che adesso che ero vestita di arancione
non apparivo pi la stessa ai suoi occhi: dallessere una persona che doveva trattare con
rispetto, ero diventata qualcuno a cui poteva dire di chiudere il becco.
Mi alzai in piedi e lo fissai in volto attraverso le sbarre che ci separavano, studiandolo
per un lungo momento mentre lui arrossiva ancora di pi.
Era inutile riferirgli quello che mi aveva detto Jane, non mi avrebbe ascoltata.
Alcee Beck venne nellarea di detenzione quel pomeriggio.
Grazie a Dio, non aveva la chiave della nostra cella e dovette limitarsi a incombere al
suo esterno, silenzioso e ribollente dira. Potevo vedere i suoi grossi pugni serrarsi e
rilassarsi in modo inquietante: non solo voleva vedermi condannata per omicidio, ma
avrebbe anche goduto immensamente a pestarmi. Moriva dalla voglia di farlo, e solo un
filo sottilissimo lo teneva ancorato allautocontrollo.
La nuvola nera era ancora nella sua mente, ma sembrava meno densa, e i pensieri
cominciavano a filtrare.
Alcee, sai che non sono stata io, giusto? dissi. Credo che tu lo sappia. Jane ha la
prova che la notte scorsa cerano due uomini con Arlene.
Sapevo di non piacergli, per ragioni sia personali, sia professionali, ma non pensavo
che mi avrebbe perseguitata (o perseguita) per quei suoi motivi, e pur essendo
indubbiamente capace di farsi corrompere e di intascare mazzette, non era mai stato
sospettato di essere una sorta di vigilante.
E sapevo che non aveva mai avuto nessun rapporto personale con Arlene per due
ragioni: Alcee amava sua moglie Barbara, la bibliotecaria di Bon Temps, e Arlene era
stata una razzista.
Lui non mi rispose, ma mi accorsi che nella sua mente si stava ponendo un paio di
domande riguardo alla correttezza delle sue azioni. Se ne and con lira ancora dipinta sul
volto.
Cera qualcosa che non andava in Alcee Beck e dun tratto capii di cosa si trattava.
Si comportava come una persona posseduta. Quella realizzazione fu fondamentale: adesso
avevo finalmente qualcosa di nuovo su cui riflettere e avrei potuto passare un tempo
infinito a esaminare quel pensiero nei minimi dettagli.
Il resto del tempo trascorse con penosa lentezza. davvero brutto quando la cosa pi
interessante che ti succede in tutta la giornata essere arrestata. La guardia addetta alle
donne, Jessie Schneider, arriv lungo il corridoio per avvertire Jane che suo figlio non
sarebbe potuto venire a prenderla prima dellindomani mattina. Jessie non mi rivolse la
parola, ma non fu necessario che lo facesse. Si limit a darmi una lunga occhiata e a
scuotere il capo prima di tornare in ufficio. Non aveva mai sentito dire niente di male sul
mio conto, e la rattristava che una persona che aveva avuto una nonna tanto brava fosse
finita in prigione. Rendeva triste anche me.
Un inserviente ci port la cena, che era una rivisitazione del pranzo. Se non altro, i
pomodori erano freschi, perch alla prigione avevano un piccolo orto. Non avrei mai
pensato che mi sarei stufata di mangiare pomodori freschi, ma fra quelli che continuavano a

maturare a casa e quelli prodotti dallorto della prigione, sarei stata lieta quando la
stagione fosse finita.
La nostra cella non aveva finestre, ma ce nera una dallaltro lato del corridoio, in alto
sulla parete, e quando essa si fece buia tutto ci a cui riuscii a pensare fu Karin e pregai
intensamente che venisse contattata dalla polizia (se gi non era stato fatto), che dicesse
loro la verit e che la verit mi rendesse libera, alla lettera. Non dormii molto quella notte,
neppure dopo che le luci si spensero. Jane russava, e nellala degli uomini qualcuno
continu a urlare da mezzanotte fin quasi alluna.
Fui estremamente grata quando giunse il mattino e la luce del sole trapel dalla finestra
dallaltra parte del corridoio. Due giorni prima, sul canale meteorologico avevano previsto
che il luned sarebbe stato soleggiato, il che significava che la temperatura sarebbe di
nuovo salita parecchio. Per fortuna, la prigione aveva laria condizionata, il che era un
bene perch significava che non mi sarei esasperata al punto da uccidere Jane, anche se ci
andai molto vicina un paio di volte.
Ero seduta a gambe incrociate sulla mia cuccetta, sforzandomi di non pensare a niente,
quando Jessie Schneider venne a prenderci.
Dovete comparire davanti al giudice. Venite.
Apr la cella e ci segnal di uscire. Avevo paura che ci mettessero le catene alle
caviglie, ma si limitarono ad ammanettarci.
Quando potr andare a casa, Jessie? chiese Jane. Ehi, lo sai che Sookie non ha
fatto niente ad Arlene? Io ho visto Arlene con alcuni uomini.
Gi, e quando lo hai ricordato? Quando Sookie ti ha aiutata a farlo?
Jessie, una donna grossa e massiccia sulla quarantina, non sembrava avercela con
nessuna di noi due, ma era tanto abituata a sentir mentire che semplicemente non credeva
pi a niente che le venisse detto da una detenuta, e a pochissimo di ci che chiunque altro
le diceva.
Avanti, Jessie, non essere cattiva. Lho vista davvero. Non conoscevo quei due
uomini. Dovreste lasciar andare Sookie, e anche me.
Riferir ad Andy che hai ricordato qualcosa promise Jessie, ma lessi nella sua
mente che non stava dando molto peso alle parole di Jane.
Uscimmo da una porta laterale ed entrammo direttamente nel cellulare del distretto. A
quel punto, Jessie aveva gi prelevato altre due prigioniere: Ginjer Hart (lex-moglie di
Mel Hart), una pantera mannara che aveva labitudine di pagare con assegni scoperti, e
Diane Porchia, unagente assicurativa. Naturalmente, sapevo che Diane era stata fermata
(suonava molto meglio di arrestata) per aver inoltrato richieste di indennizzo
assicurativo fasulle, ma avevo dimenticato i dettagli del suo caso. Le donne venivano
trasportate separatamente dagli uomini, e fu Jessie, scortata da Kenya, a condurci fino al
tribunale. Durante il tragitto non guardai dal finestrino, perch mi vergognavo terribilmente
che la gente mi vedesse in quel furgone.
Al nostro ingresso, il silenzio cal sullaula del tribunale. Non guardai verso larea
riservata agli spettatori, ma quando Beth Osiecki, che era seduta nella prima fila, agit la

mano per attirare la mia attenzione, quasi piansi per il sollievo. Una volta notata lei,
intravidi alle sue spalle una faccia familiare.
Tara era seduta dietro il posto riservato agli avvocati, JB era con lei e i bambini erano
piazzati in mezzo a loro, sui loro seggiolini.
Nella fila successiva sedeva Alcide Herveaux, capo del branco dei lupi mannari di
Shreveport e proprietario della AAA Accurate Surveys; accanto al lui cerano mio fratello
Jason e il suo capobranco, Calvin Norris, e anche il migliore amico e futuro testimone di
Jason, Hoyt Fortenberry. Chessie Johnson, che aveva in custodia i bambini di Arlene, stava
parlando a bassa voce con Kennedy Keyes e con il suo ragazzo, Danny Prideaux, che non
solo lavorava al magazzino di legname ma era anche il tuttofare diurno di Bill Compton. E
accanto a Danny, cupo in volto, cera Mustapha Khan, il tuttofare diurno di Eric,
accompagnato dal suo amico Warren, che mi rivolse un accenno di sorriso. Terry
Bellefleur era in piedi in fondo alla sala, dove si agitava a disagio, con sua moglie Jimmie
accanto. Maxine Fortenberry entr in quel momento a passo di carica, nera in volto per
lira come una nube temporalesca. Maxine aveva portato con s unaltra buona amica della
nonna, Everlee Mason, e aveva la sua espressione pi virtuosa sul volto: era chiaro che
non aveva mai messo piede in un Tribunale, ma quel giorno lo riteneva necessario.
Sperimentai un momento di assoluto stupore. Perch tutte quelle persone erano l? Cosa
le aveva portate in tribunale lo stesso giorno della mia udienza? Mi sembrava la pi
incredibile delle coincidenze.
Poi colsi i loro pensieri e compresi che non era affatto una coincidenza: erano l per
aiutarmi.
Le lacrime mi annebbiarono di colpo la vista mentre seguivo Ginjer Hart nel prendere
posto al banco degli imputati. Se stava male a me, non si poteva dire che la divisa
arancione da carcerata donasse neppure a Ginjer, i cui capelli di un rosso acceso erano
come un pugno in un occhio abbinati alla tonalit quasi fosforescente di quella tenuta. Con i
suoi colori neutri, Diane Porchia stava meglio di noi.
In realt, non mi importava davvero dellaspetto che avevamo in quella tuta da
carcerate, ma mi stavo sforzando di non pensare al momento presente. Ero commossa che i
miei amici fossero venuti, inorridita che mi avessero vista ammanettata, speranzosa che
riuscissero a tirarmi fuori di l e terrorizzata allidea che non ci riuscissero.
Ginjer Hart venne rinviata a giudizio, perch nessuno si fece avanti per pagarle la
cauzione. Mi ero chiesta se Calvin Norris, capo delle pantere mannare, non fosse venuto
per pagare la cauzione a quel membro del suo clan, ma appresi in seguito che quello era il
terzo reato di Ginjer, e che dopo le prime due volte lui laveva avvertita che la sua
pazienza stava per esaurirsi.
Diane Porchia ottenne il rilascio su cauzione; suo marito sedeva in ultima fila con aria
triste e logora.
Poi giunse finalmente il mio turno di farmi avanti. Sollevai lo sguardo sul giudice, una
donna dallaria gentile ma astuta, che la targa con il nome identificava come il Giudice
Rosoff; appariva sulla cinquantina, con i capelli raccolti in una crocchia e occhiali enormi

che facevano somigliare i suoi occhi a quelli di un chihuahua.


Signorina Stackhouse disse, dopo aver controllato i documenti che aveva davanti.
stata citata in giudizio per lomicidio di Arlene Daisy Fowler. accusata di omicidio di
secondo grado, che comporta la condanna allergastolo. Vedo che ha un avvocato.
Signorina Osiecki?
Nel vedere Beth Osiecki trarre un profondo respiro, mi resi improvvisamente conto che
non aveva mai difeso qualcuno accusato di omicidio. Ero talmente spaventata che riuscii a
stento ad ascoltare il dialogo fra giudice e avvocato, ma sentii quando il giudice comment
di non aver mai visto tanti amici presentarsi a sostegno di un accusato. Beth Osiecki ribatt
dicendo al giudice che era solo giusto rilasciarmi su cauzione, anche considerando quanto
fossero esili le prove indiziarie a mio carico.
Il giudice si rivolse allora al pubblico ministero distrettuale, Eddie Cannack, che non
veniva mai da Merlottes, andava in chiesa al Tabernacle Baptist e allevava gatti Maine
Coon. Eddie si mostr inorridito allidea della cauzione, come se si stesse chiedendo al
Giudice Rosoff di rimettere in libert Charles Manson.
Vostro onore, la Signorina Stackhouse accusata di aver ucciso una donna che stata
sua amica per molti anni, una donna che era una madre, e Eddie esaur le cose positive
da dire sul conto di Arlene. Il Detective Beck afferma che la Signorina Stackhouse aveva
fondati motivi per volere Arlene Fowler morta, e la vittima stata trovata con la sciarpa
della Signorina Stackhouse intorno al collo, alle spalle del posto di lavoro della Signorina
Stackhouse. Non riteniamo che dovrebbe essere rilasciata su cauzione.
Mi chiesi dove fosse Alcee Beck, poi lo vidi. Stava fissando il giudice con occhi
roventi, come se qualcuno avesse suggerito di far frustare sua moglie Barbara sul prato
davanti al tribunale.
stato provato che la sciarpa appartiene alla Signorina Stackhouse? chiese il
Giudice Rosoff.
Lei ammette che somiglia a una che aveva.
Qualcuno ha visto la Signorina Stackhouse indossare di recente quella sciarpa?
Non abbiamo trovato nessuno, ma
Nessuno ha visto la Signorina Stackhouse con la vittima allora dellomicidio. Non ci
sono prove fisiche determinanti. A quanto mi dato di capire, la Signorina Stackhouse ha
un testimone che pu dire dove si trovava la notte dellomicidio.
S, ma
La cauzione concessa per la somma di trentamila dollari.
Oh, bene! Avevo quella somma, grazie alleredit di Claudine per cera il sospetto
congelamento dellassegno. Merda. Mentre il mio cervello passava rapidamente in
rassegna tutti quei pro e contro, il giudice continu: Signor Khan, si fa garante per questa
donna?
Mustapha Khan si alz in piedi. Forse perch non gli andava di essere dovuto venire in
unaula di tribunale (aveva avuto le sue spiacevoli esperienze con la legge), quel giorno
Mustapha era in piena modalit Blade: giubbotto e pantaloni di pelle nera (come li

sopportava con quel caldo?), T-shirt nera, occhiali scuri e testa rasata. Tutto quello che gli
mancava erano una spada e un assortimento di lame e armi da fuoco, ma dal momento che
lo conoscevo, sapevo che dovevano essere nelle immediate vicinanze.
Lo fa il mio capo. Sono qui per rappresentarlo, dato che un vampiro e non pu
presentarsi in questa sede durante il giorno. Mustapha sembrava annoiato.
Santo cielo comment il Giudice Rosoff, che pareva leggermente divertita. la
prima volta che mi capita una cosa del genere. Daccordo, Signorina Stackhouse, la
cauzione fissata a trentamila dollari. Dal momento che la sua casa, la sua famiglia e la
sua attivit lavorativa sono qui e che non ha mai vissuto altrove in tutta la sua vita, ritengo
che lei sia a basso rischio di fuga. Sembra avere molteplici legami con la nostra comunit.
Abbass quindi lo sguardo sui documenti che aveva davanti e annu: a suo parere la cosa
era risolta nel modo migliore. rilasciata su cauzione in attesa di processo. Jessie,
riporti la Signorina Stackhouse alla prigione e provveda al suo rilascio.
Naturalmente, dovetti aspettare che tutti gli altri, inclusi i prigionieri di sesso maschile,
venissero giudicati. Volevo saltare in piedi e fuggire da quella panca dove sedevo con gli
altri imputati, e riuscii a stento a trattenermi dal fare una linguaccia ad Alcee Beck, che
sembrava prossimo ad avere un infarto per la rabbia.
Andy Bellefleur si era venuto a fermare accanto a suo cugino Terry, che gli sussurr
qualcosa allorecchio. Sapevo che gli stava dicendo che avevo avuto il rilascio su
cauzione. Andy parve sollevato, e Terry gli assest un pugno sul braccio, ma non in modo
amichevole.
Te lo avevo detto, idiota comment ad alta voce.
Non stata opera mia ribatt Andy, anche lui a voce un po troppo alta. Il Giudice
Rosoff assunse unespressione insofferente.
Signori Bellefleur, per favore, ricordate dove vi trovate li ammon, ed entrambi
scattarono assurdamente sullattenti. Vidi un accenno di sorriso contrarre la bocca del
giudice.
Dopo che tutti gli imputati furono chiamati in giudizio, il Giudice Rosoff rivolse un
cenno del capo a Jessie Schneider e a Kenya, che ci scortarono di nuovo al furgone; un
secondo pi tardi, i prigionieri di sesso maschile vennero caricati sul bus del distretto e
finalmente ci avviammo per tornare alla prigione.
Unora pi tardi avevo indosso i miei vestiti e stavo uscendo sotto il sole, di nuovo una
donna libera. Trovai mio fratello ad aspettarmi.
Non pensavo che avrei mai potuto ripagarti per quando mi sei rimasta accanto, al
tempo in cui sono finito in prigione disse, e io sussultai, perch neppure io avevo mai
immaginato che potesse succedere. Eppure eccomi qui a prelevarti alla prigione. Che te
ne pare delle loro toilette?
Oh, pensavo di farne installare una in casa, perch mi ricordi i bei tempi. Dal
momento che era mio fratello, gli ci vollero un paio di minuti per cogliere il sarcasmo.
Adesso il mio soprannome era galeotta, delle sbarre erano state disegnate sulla mia
immagine di Facebook e via dicendo.

Michele? domandai, quando Jason ebbe esaurito i commenti divertenti. Avendo


vissuto insieme per tutta la vita, Jason comprese cosa volevo sapere senza che aggiungessi
altro.
Non ha potuto lasciare il lavoro rispose, guardandomi negli occhi perch avessi la
certezza che non stava mentendo come se non avessi potuto leggerlo direttamente nel suo
cervello. Voleva venire, ma il suo capo non glielo ha permesso.
Annuii, pronta a credere che Michele non mi ritenesse colpevole.
Lultima volta che abbiamo parlato di Eric, tu e lui eravate ai ferri corti osserv
Jason, ma lui deve essere ancora cotto di te se ti ha pagato una cauzione del genere. una
quantit enorme di denaro.
Ne sono sorpresa anchio replicai, il che era una minimizzazione immensa.
Sulla base dellesperienza passata, quando si infuriava con me, Eric me lo faceva
sapere. Quando aveva pensato che mi comportavo in modo troppo schizzinoso riguardo
alluccidere alcuni nemici in un bagno di sangue, mi aveva morsa senza prendersi il
disturbo di schermare il dolore del morso. Avevo lasciato correre quellincidente senza
affrontare Eric al riguardo un errore da parte mia ma questo non significava che lo
avessi dimenticato.
Dopo il nostro terribile confronto della notte precedente il mio arresto, non mi sarei
mai aspettata una simile magnanimit, e attribuire la cosa a un gesto sentimentale da parte
sua non corrispondeva con quello che sapevo di Eric. Volevo disperatamente porre alcune
domande a Mustapha, ma lui non si vedeva da nessuna parte, e neppure Sam, il che era pi
sorprendente.
Dove vuoi andare, sorellina? Jason stava cercando di non comportarsi come se
avesse avuto fretta, ma voleva sbrigarsi perch doveva tornare al lavoro, perch per venire
in tribunale aveva chiesto unestensione della pausa per il pranzo.
Portami a casa dissi, dopo un momento di riflessione. Voglio fare una doccia,
indossare vestiti puliti e poi credo credo che andr al lavoro. Sempre che Sam mi voglia
l. Potrei non essere una gran pubblicit per il locale, adesso.
Stai scherzando? Ha dato i numeri, quando ha saputo che ti avevano arrestata
ribatt Jason, come se avessi dovuto essere al corrente di quello che era successo mentre
ero in cella. A volte, pareva pensare che fossi una sensitiva, o addirittura onnisciente.
Davvero?
S. Domenica andato alla stazione di polizia e si messo a urlare contro Andy e
Alcee Beck, poi ha telefonato alla prigione almeno un milione di volte per sapere come
stavi, e ha chiesto al giudice chi era il miglior penalista della zona. A proposito, Holly ha
lavorato al tuo posto, quando eri malata e questa mattina, per accantonare un po di contanti
per il matrimonio. Ti manda a dire di non preoccuparti, che non vuole tornare a lavorare in
pianta stabile.
Sono davvero libera, pensai, quando imboccammo la Hummingbird Road. Non sapevo
se mi sarei mai ripresa dalla sopraffacente umiliazione di essere arrestata e di andare in
prigione, ma supposi che una volta superato il peso opprimente di quella esperienza avrei

assimilato una qualche lezione che Dio voleva impartirmi.


Indugiai per un momento a pensare a nostro Signore che veniva trascinato per le strade,
percosso e sottoposto a giudizio sulla pubblica piazza. E crocifisso.
Ecco, non che mi stia paragonando a Ges, dissi in tutta fretta a me stessa, ma dopo
tutto in un certo senso io avevo fatto le stesse cose a ritroso, giusto? Ero quasi stata
crocifissa, e dopo ero stata arrestata. Avevamo qualcosa in comune, Ges e io! Espulsi
quel pensiero dalla mente perch non era soltanto una grossolana esagerazione ma forse
anche rasentava la blasfemia, e mi concentrai invece su come utilizzare la mia nuova
libert.
Per prima cosa, una doccia, senza dubbio. Volevo lavarmi di dosso lodore della
prigione, senza contare che era da sabato mattina che non mi lavavo pi. Se dopo ludienza
fossi tornata nella mia cella, avrei dovuto fare la doccia con le altre carcerate.
Jason era rimasto in silenzio durante il tragitto fino a casa mia, ma questo non
significava che il suo cervello fosse inattivo. Era contento che il mio arresto non avesse
turbato Michele perch di certo la situazione si sarebbe fatta spiacevole se lei avesse
pensato che sua sorella era colpevole, e la cosa avrebbe perfino potuto far rimandare le
nozze. E Jason voleva veramente sposarsi.
Di a Michele di venire a vedere il mio abito da damigella quando vuole affermai,
mentre Jason si fermava dietro la casa. Al momento del rilascio avevo recuperato la
borsetta, quindi avevo con me le chiavi.
Jason mi fiss con aria un po vacua.
Il vestito che ho comprato per il vostro matrimonio. Chiamer Michele pi tardi.
Jason era abituato al modo in cui rispondevo ai suoi pensieri inespressi.
Daccordo, Sook rispose. Oggi prenditela comoda. Non ho mai creduto che fossi
stata tu non che lei non se lo meritasse.
Grazie, Jason replicai, sinceramente commossa. Naturalmente, sapevo che era
sincero.
Se hai bisogno di me, chiamami aggiunse, poi se ne and per tornare al lavoro. Fui
cos contenta di aprire la porta posteriore e di entrare in casa mia che per poco non
cominciai a piangere. Dopo essere stata rinchiusa in cella con Jane Bodehouse e i suoi
postumi di sbornia, era squisitamente piacevole essere sola. Lanciai unocchiata alla
segreteria telefonica, la cui luce lampeggiava furiosamente, ed ebbi la certezza che avrei
anche trovato alcune e-mail da leggere, ma la doccia aveva la precedenza.
Mentre mi asciugavo i capelli con un asciugamano, guardai fuori della finestra,
osservando il panorama oppresso dalla calura. Tutto quanto appariva di nuovo polveroso,
ma grazie alla pioggia recente sarebbero passati un paio di giorni prima che dovessi
annaffiare le piante. A dire il vero, ero impaziente di passare del tempo in giardino, perch
dopo la prigione esso appariva incredibilmente bello: la stupefacente crescita
lussureggiante era solo aumentata durante la mia assenza.
Mi truccai, perch avevo bisogno di sentirmi attraente, poi applicai una tonnellata di
crema idratante sulle gambe depilate di fresco e mi spruzzai addosso appena un po di

profumo. Adesso andava meglio. A ogni secondo che passava, mi sentivo sempre pi me
stessa, Sookie Stackhouse, proprietaria di bar e telepate, e non Sookie la Galeotta.
Poi premetti il pulsante per ascoltare i messaggi della segreteria.
Ecco le persone che non ritenevano giusto il mio arresto: Maxine, India, la madre di JB
du Rone, il pastore Jimmy Fullenwilder, Calvin, Bethany Zanelli, allenatrice della squadra
di pallavolo della scuola superiore, e almeno altre sette persone. Mi sentii commossa che
si fossero presi la briga di telefonarmi per esprimere i loro sentimenti, anche se mi ero
trovata in prigione e non avrei quindi potuto ricevere i loro messaggi di incoraggiamento,
Mi chiesi se avrei dovuto scrivere a ognuno di loro un biglietto di ringraziamento. Mia
nonna lo avrebbe fatto.
Mentre ascoltavo la voce di Kennedy Keyes dirmi che secondo Sam quel giorno non
sarei dovuta andare al lavoro e avrei dovuto riposare, vidi che sulla segreteria cera
ancora un messaggio.
Si trattava di una voce maschile che non riconobbi.
Non avevi il diritto di togliermi la mia ultima occasione disse. Mi accerter che
la paghi per questo.
Controllai il numero, ma anchesso mi risult sconosciuto. Ero sconvolta dalla
determinazione che trapelava da quella voce? S. Ma non ero sorpresa. So come sono le
persone, in realt, posso sentire i loro pensieri, e anche se non potevo leggere nella mente
di qualcuno attraverso un messaggio telefonico, sapevo riconoscere un intento preciso
quando lo sentivo. Il misterioso chiamante era stato convinto di ogni singola parola che
aveva pronunciato.
Fu il mio turno di fare una telefonata.
Andy, ho bisogno che tu venga qui per sentire una cosa dissi, quando lui rispose al
cellulare. Puoi non aver voglia di farlo, ma se sono in pericolo hai il dovere di
proteggermi, giusto? Non ho perso questo diritto quando sono stata arrestata.
Sto arrivando, Sookie rispose lui, con voce che suonava terribilmente stanca.
E fammi un favore, daccordo? So che una cosa strana e che non ti andr di farlo,
ma avverti Alcee Beck di pulire la sua macchina, perch sono certa che su di essa ci sia
qualcosa che non ci dovrebbe essere.
In prigione avevo avuto molto tempo per riflettere, tanto che mi era riaffiorato un
fugace ricordo: la macchina di Alcee parcheggiata vicino al bosco. E quello strano
accenno di movimento che avevo colto con la coda dellocchio. Questo, e il fatto che
Alcee era stato cos follemente deciso a farmi arrestare e incriminare da indurmi a pensare
che sembrava essere stato sottoposto a un incantesimo.
Quella spiegazione appariva tanto calzante da darmi la certezza che fosse vera.

Capitolo decimo

Sam non aveva voluto che lavorassi il giorno del mio rilascio, ma il mattino successivo
mi presentai comunque al lavoro. A un certo livello, era una cosa tanto normale che i
preparativi mi sembrarono una semplice routine familiare, ma a un altro livello, dopo aver
passato parte del mio periodo di reclusione pensando che avrei potuto non rientrare mai
pi da Merlottes, lidea di presentarmi in pubblico dopo aver affrontato una cos grave
accusa mi rendeva nervosa.
Andy Bellefleur aveva ascoltato la minaccia registrata sulla mia segreteria e aveva
portato con s il piccolo nastro, lasciandomi a desiderare di essere stata tanto furba da
pensare a farne una copia. Non avevo avuto bisogno di chiedergli se aveva trasmesso la
mia richiesta ad Alcee Beck, perch avevo visto nei suoi pensieri che non lo aveva fatto,
che i suoi rapporti con Alcee erano gi fin troppo tesi perch lui aveva insistito che non
avrebbero dovuto arrestarmi, mentre Alcee aveva cocciutamente portato avanti le accuse.
Quella era quindi una cosa di cui mi sarei dovuta occupare di persona.
Dopo quello che Jason mi aveva detto dellagitazione dimostrata da Sam durante il mio
arresto, mi ero aspettata al bar unaccoglienza calorosa. In effetti, mi ero aspettata una
telefonata di Sam, la sera prima, ma non era arrivata. Adesso, nel vederlo dietro il
bancone, gli sorrisi e accennai ad avvicinarmi per abbracciarlo, ma lui mi fiss per un
lungo momento, durante il quale potei avvertire il suo divampante conflitto interiore. Non
avrebbe potuto divampare maggiormente se dei fuochi dartificio gli fossero esplosi nel
cervello. Poi per il suo volto si fece inespressivo e lui mi volse le spalle, prendendo a
lucidare un bicchiere con tanta furia da lasciarmi sorpresa che non gli si rompesse in mano.
Dire che mi sentivo ferita e sconcertata sarebbe stata una enorme minimizzazione. Non
pensavo che Sam fosse infuriato con me perch ero stata arrestata, ma era furente per
qualcosa. Anche se ricevetti abbracci da tutto il personale del bar e da parte di almeno sei
clienti, Sam continu a comportarsi come se avessi avuto la peste.
La prigione non contagiosa commentai in tono tagliente, la terza volta che dovetti
passargli accanto per prendere alcuni piatti allo sportello di servizio. Lui mi aveva girato
le spalle per esaminare la lista dei numeri di telefono di emergenza come se avesse
contenuto qualche nuova informazione che andava memorizzata nellarco dei cinque minuti
successivi.
Io lo so rispose, troncando sul nascere quello che era stato sul punto di dire,
qualsiasi cosa fosse. bello che tu sia tornata.
An Norr si avvicin con una brocca di birra, e questo stronc sul nascere la nostra
conversazione sempre che la si potesse definire tale. Ripresi a lavorare, ma stavo
ribollendo di rabbia. Non per la prima volta, desideravo sapere cosa Sam stesse pensando,
ma dal momento che era un mutaforma, riuscivo soltanto a percepire che i suoi pensieri
erano cupi e pieni di frustrazione.
Il che valeva anche per i miei.
La cosa positiva era che se pure qualcuno dei clienti aveva paura a essere servito da
una cameriera accusata di omicidio, nessuno lo dava a vedere. Naturalmente, erano abituati
a Kennedy, che non solo era stata arrestata per aver ucciso il suo ragazzo, che la picchiava,

ma era stata effettivamente colpevole e aveva scontato la pena.


Sam stava praticamente gestendo un programma di assunzione di ex-carcerati.
In qualche modo, pensare a Kennedy mi fece sentire meglio, soprattutto perch lei era
stata una delle persone gentili che la mattina precedente erano venute in aula. E parlando di
Kennedy (anche se solo fra me), lei arriv al bar un paio dore pi tardi insieme al suo
ragazzo, Danny Prideaux. Come sempre, Kennedy dava limpressione di essersi appena
registrata in un hotel per partecipare a un concorso di bellezza: curata da testa a piedi,
vestita con una canotta marrone e turchese abbinata a shorts marrone. I sandali turchese le
aumentavano la statura di altri cinque centimetri. Mi chiesi con meraviglia come facesse a
essere sempre perfetta.
Dopo essersi soffermata per un momento sulla soglia in modo che il suo ingresso
venisse notato (una cosa che faceva dabitudine), Kennedy attravers la sala per stringermi
in un intenso abbraccio, il che era una cosa senza precedenti. A quanto pareva, adesso
eravamo sorelle. Anche se quella definizione mi metteva a disagio, non potevo certo essere
io a scagliare la prima pietra, quindi ricambiai labbraccio e la ringraziai per il suo
interessamento.
Kennedy e Danny erano venuti a bere qualcosa prima che lui iniziasse il suo lavoro
come tuttofare diurno di Bill Compton. Danny mi disse che si incontrava con Bill a notti
alterne per ricevere gli ordini e riferire i risultati delle attivit svolte nei giorni precedenti.
Quel giorno doveva andare a casa sua per far entrare alcuni operai.
Quindi Bill ti tiene occupato? domandai, cercando di immaginare cosa potesse aver
bisogno di fargli fare.
Oh, il lavoro non troppo spieg Danny, lo sguardo fisso su Kennedy. Oggi non
devo lavorare al deposito di legname, quindi devo incontrare gli addetti ai sistemi di
sicurezza, alla casa, e mostrare loro dove Bill vuole che installino i sensori. Poi aspetter
che finiscano il lavoro.
Mi parve strano che Bill si facesse installare un sistema di sicurezza. Senza dubbio, gli
umani ne avevano bisogno pi dei vampiri, giusto? A pensarci, avrei potuto prendere la
cosa in considerazione quando il blocco alla banca di Claudine fosse stato rimosso.
Installare un sistema di allarme non era poi una cattiva idea.
Poi Kennedy cominci a parlare della depilazione che si era fatta fare a Shreveport, e
il nuovo datore di lavoro di Danny venne accantonato a favore di questo pi interessante
argomento di conversazione, ma nel successivo momento libero mi sorpresi a domandarmi
se il sistema di allarme di Bill significava che un qualche evento lo aveva indotto a
realizzare di averne bisogno. Dal momento che abitavamo molto vicini, avrei dovuto
sapere se qualcuno aveva cercato di introdursi nella sua casa. Sarebbe stato troppo facile
immergermi nei miei problemi, ai loro molteplici livelli, e dimenticare che anche altre
persone ne avevano di loro.
Inoltre, ero dannatamente curiosa, ed era un sollievo pensare a qualcosa che non fosse
lessere accusata di amicizia e aver rotto con il mio ragazzo.
Cosa ne pensa il tuo vampiro di questa accusa di omicidio, Sookie? chiese

Kennedy, con un tempismo che non avrebbe potuto essere pi perfetto.


A quanto pare, mi ha pagato la cauzione per amore dei tempi andati spiegai,
fissandola negli occhi perch recepisse il messaggio.
Mi dispiace disse dopo un momento, quando ebbe compreso il senso delle mie
parole e la profonda infelicit prodotta dalla rottura.
Scrollai le spalle. E intanto sentii Kennedy chiedersi se sarei tornata da Bill
Compton, adesso che avevo perso il mio secondo amante vampiro.
Quello era il suo tipico modo di pensare. Le battei un colpetto sulla mano e passai a
servire un altro cliente.
Alle sette ero stanca, davvero molto stanca. Avevo concluso il primo turno ed ero
rimasta per buona parte del secondo, e dal momento che era marted notte il locale era
poco affollato. Andai dietro il banco per parlare con Sam, che stava armeggiando a vuoto
in maniera assai insolita per lui.
Devo andare, Sam, perch non mi reggo pi in piedi annunciai. A te va bene?
Potevo vedere la tensione che trapelava dal suo linguaggio corporeo, ma sapevo che la
sua rabbia non era diretta nei miei confronti.
Non so chi ti ha fatto infuriare, Sam, ma a me lo puoi dire affermai, incontrando il
suo sguardo.
Sook, io cominci, poi si interruppe. Sai che ci sono, se hai bisogno di me. Ti
guardo le spalle, Sook.
Ho trovato un messaggio davvero spiacevole sulla segreteria telefonica, Sam. Mi ha
spaventata. Feci una smorfia per mostrargli quanto detestavo avere paura. Non ho
riconosciuto il numero da cui proveniva. Andy Bellefleur ha promesso che avrebbe
indagato. Quello che cerco di dire che con tutta questa situazione, sono grata per quello
che mi hai detto. Per me tu ci sei sempre stato.
No, non sempre mi corresse. Ma adesso ci sono.
Grazie, Sam risposi, riuscendo a stento a mettere insieme un sorriso.
Faceva ancora un caldo spaventoso quando lasciai Merlottes, tanto che dovetti
aspettare vicino alla macchina per almeno cinque minuti, con tutte le portiere aperte, prima
di poter entrare, sentendo quella disgustosa sensazione derivante dal sudore che mi colava
gi lungo la schiena e i piedi che non ne potevano pi dal bisogno di liberarsi delle
sneaker e dei calzini che portavo al lavoro. Mentre aspettavo che la macchina si
raffreddasse ecco, che si facesse meno torrida colsi un rapido movimento fra gli
alberi che circondavano il parcheggio dei dipendenti.
In un primo momento pensai che fosse un effetto ottico creato dal riflettersi della luce
del sole sulle cromature della mia macchina, ma poi ebbi la certezza che quella che avevo
visto nel bosco era una persona.
Non cera nessun valido motivo per cui qualcuno dovesse trovarsi l. Sul retro di
Merlottes, con lingresso che si affacciava su unaltra strada, cerano la piccola chiesa
cattolica e tre attivit commerciali un negozio di articoli da regalo, una sede della credit
union e la Liberty South Insurance ed era improbabile che una di quelle attivit avesse

clienti propensi a girovagare per il bosco, soprattutto in quella torrida serata di met
settimana.
Mi chiesi cosa dovevo fare. Potevo rientrare da Merlottes, o salire in auto e fingere di
non aver visto niente, oppure potevo lanciarmi nel bosco e pestare per bene chi mi stava
sorvegliando. Ci riflettei sopra per non pi di quindici secondi. Non avevo abbastanza
energie per correre fino al bosco, anche se avevo un carico di rabbia pi che sufficiente ad
alimentare un pestaggio. E non volevo chiedere niente a Sam, perch gli avevo gi chiesto
molto e perch quel giorno si comportava in modo strano.
Quindi, mi restava la seconda alternativa. Tuttavia, giusto per essere certa che
qualcuno fosse informato di cosa stava succedendo non volevo cercare di essere pi
specifica di cos chiamai Kenya. Lei rispose al primo squillo, e dal momento che
conosceva il mio numero, la vidi come una cosa positiva.
Kenya, sto lasciando proprio ora il lavoro, e c qualcuno appostato fra gli alberi
spiegai. Non ho idea di cosa ci possa fare l qui intorno non c niente a parte la casa
mobile di Sam ma non cosa che voglio cercare di gestire da sola.
Buona idea, Sookie, visto che non sei armata e non sei un poliziotto ribatt Kenya,
in tono caustico. Oh non sei armata, vero?
Nella nostra cittadina un po fuori mano, un sacco di persone possedevano armi per uso
personale, e quasi tutti avevano un fucile per bestie (non si poteva mai sapere quando
una puzzola idrofoba poteva finirti in giardino). Personalmente, a casa avevo una doppietta
e il vecchio fucile di mio padre, quindi la domanda di Kenya non era poi cos assurda.
Non porto armi con me risposi.
Veniamo a dare unocchiata garant. Sei stata intelligente a chiamare.
Mi fece piacere sentire che secondo un agente di polizia avevo appena fatto una cosa
intelligente, cos come fui lieta di raggiungere limboccatura del mio vialetto senza che
succedesse niente.
Prelevai la posta e proseguii fino a casa senza pensare a niente in particolare. Ero
ancora eccitata alla prospettiva di mangiare il cibo cucinato da me, dopo la roba
indescrivibile che mi avevano dato in prigione (sapevo che il distretto non aveva molti
fondi per il vitto dei detenuti, ma dannazione).
Nonostante lentusiasmo, mi guardai intorno con cautela prima di scendere dalla
macchina con le chiavi gi in mano. Lesperienza mi aveva insegnato che era meglio essere
cauti e sentirsi ridicoli che essere colpiti sulla testa o rapiti o subire quello che un nemico
poteva aver pianificato per quel giorno.
Salii di corsa i gradini, attraversai il portico e aprii la porta posteriore con una rapidit
fulminea.
Fu con una certa ansia timorosa che mi avvicinai alla segreteria telefonica, in salotto, e
premetti il pulsante di ascolto. Andy Bellefleur disse: Sookie, abbiamo rintracciato la
chiamata. Veniva da una casa di New Orleans di propriet di Leslie Geibman. Questo
significa qualcosa per te?
Rintracciai Andy sul lavoro.

Conosco parecchie persone a New Orleans spiegai, ma quel particolare nome non
significa niente per me. E non ritenevo che nessuna di quelle persone mi avrebbe mai
fatto quel genere di telefonata minatoria.
La casa di Geibman vuota e in vendita. Qualcuno vi si introdotto dalla porta
posteriore e ha approfittato del fatto che il telefono era ancora collegato per lasciare quel
messaggio. Mi dispiace che non abbiamo scoperto leffettivo colpevole. Riesci a ricordare
un qualsiasi incidente che potrebbe rendere quel messaggio significativo per te?
Sembrava effettivamente dispiaciuto, il che era piacevole. La mia opinione sul conto di
Andy oscillava di continuo, come faceva lopinione che lui aveva di me.
Grazie, Andy replicai. No, non mi venuto in mente niente che possa aver fatto e
che possa essere visto come aver portato via a qualcuno la sua ultima possibilit. Feci
una pausa. Hai riferito il mio messaggio ad Alcee?
Ahhhh no, Sookie. Al momento Alcee e io non siamo in buoni rapporti. Lui
ancora Lasci a mezzo la frase. Alcee Beck continuava a pensare che fossi colpevole
ed era infuriato perch avevo ottenuto la libert su cauzione. Mi chiesi se fosse stato Alcee
la persona che avevo visto nei boschi e fino a che punto fosse risentito del fatto che fossi
libera.
Daccordo, Andy, lo capisco garantii, e grazie per i controlli su quella telefonata.
Fai tutti i miei auguri a Halleigh.
Dopo aver riattaccato, pensai a chi potevo contattare riguardo alla mia situazione
attuale. Jason mi aveva riferito di non aver ricevuto risposta quando aveva chiamato
lavvocato mezzo-demone, Desmond Cataliades. Tirai fuori lagenda degli indirizzi, trovai
il numero che il Signor Cataliades mi aveva dato e lo composi.
S? rispose una voce sottile.
Diantha, sono Sookie.
Oh! Cosatisuccesso? Diantha parlava cos, come una mitragliatrice, le parole che
si fondevano una nellaltra. Iltuonumeroera suldisplaydellechiamatedimiozio.
Come sai che mi successo qualcosa? Puoi parlare pi lentamente?
Diantha fece uno sforzo per scandire meglio.
Mio zio sta facendo la valigia per venire a trovarti. Ha scoperto un paio di cose che
lo preoccupano. Ha avuto una sensazione di paura, e di solito non sbaglia mai quando gli
succede. Inoltre, dice di avere importanti questioni daffari di cui parlarti. Sarebbe venuto
prima da te, ma aveva bisogno di consultare alcune persone che sono difficili da prendere.
Diantha esal il fiato e concluse: Eraquestochevolevi?
Fui tentata di ridere, ma decisi che non lo avrei fatto. Non potevo vedere la sua
espressione e non volevo che la mia risata venisse fraintesa.
Il suo presentimento ha centrato nel segno garantii. Mi hanno arrestata per
omicidio.
Diunadonnadaicapellirossi?
S. Come fai a saperlo? Un altro presentimento?
Hachiamatoquellastregatuaamica.

Amelia Broadway dissi, dopo aver diviso quella frase nei suoi singoli elementi ed
essermi accertata di aver capito.
Haavutounavisione.
Dannazione. Amelia stava diventando sempre pi potente.
Il Signor Cataliades l? chiesi, badando a pronunciare il nome nel modo corretto,
Ca-TAHL-i-ah-des.
Ci fu un momento di silenzio.
Signorina Stackhouse disse poi una voce gradevole. Nonostante le circostanze,
un piacere sentirla. Partir fra breve per venire da lei. Ha bisogno dei miei servigi come
avvocato?
Adesso sono fuori su cauzione spiegai. Avevo urgente bisogno di un legale,
quindi ho chiamato Beth Osiecki, un avvocato locale aggiunsi, nel tono pi contrito di cui
ero capace. Ho subito pensato a lei, e se solo avessi avuto pi tempo speravo che
potesse lavorare insieme a lei. Ero dannatamente sicura che il Signor Cataliades avesse
molta pi esperienza di Beth Osiecki nel difendere assassini.
Durante la mia permanenza a Bon Temps mi consulter con lei promise il Signor
Cataliades. Se desidera qualche leccornia da New Orleans bign o cose del genere
posso portarle con me.
Diantha mi stava dicendo che era comunque intenzionato a venire da me. La voce
mi si fece esitante mentre cercavo di immaginarne il motivo. Naturalmente, sono davvero
felice della sua visita, e se vuole alloggiare qui da me il benvenuto, anche se per parte
del tempo io dovr lavorare.
Comproprietaria o meno che fossi, non potevo assentarmi ancora da Merlottes, senza
contare che lavorare era meglio che pensare. Avevo avuto le mie giornate di riflessione,
dopo aver riportato in vita Sam, e non mi erano certo servite a molto.
Capisco perfettamente garant lavvocato. Penso che forse avr bisogno che
alloggiamo da lei.
Alloggiamo? Anche Diantha verr con lei?
Quasi certamente, insieme alla sua amica Amelia e forse anche quel suo giovanotto
rispose. Secondo Amelia, lei ha bisogno di tutto laiuto possibile. Suo padre lha
chiamata per parlarle di lei, dicendo di aver visto sul giornale un articolo che la
riguardava.
Era confortante, considerato che avevo incontrato Copley Carmichael una volta
soltanto e che i rapporti fra lui e Amelia erano tuttaltro che facili.
Splendido commentai, cercando di suonare sincera. A proposito, Signor
Cataliades, conosce qualcuno che si chiama Leslie Geibman?
No rispose allistante. Perch me lo chiede?
Gli descrissi la telefonata ricevuta e ci che Andy aveva scoperto.
Interessante e inquietante comment, laconico. Passer da quella casa prima di
partire.
Quando pensate di arrivare qui?

Domattina disse. Fino ad allora, sia estremamente cauta.


Ci prover promisi, e lui riattacc.
Avevo appena finito di mangiare uninsalata, dopo aver fatto una doccia, quando infine
cal il sole. Avevo un asciugamano avvolto intorno alla testa (e niente altro addosso)
quando suon il telefono. Risposi dalla camera da letto.
Sookie disse Bill, con voce fredda, fluida e confortante. Come stai stanotte?
Molto bene, grazie risposi. Sono molto stanca. Suggerimento, suggerimento.
Ti seccherebbe molto se venissi a casa tua per pochi momenti appena? Ho un
visitatore, qualcuno che hai gi incontrato in passato. uno scrittore.
Oh, era venuto qui con i genitori di Kym Rowe, giusto? Harp qualche cosa? La
precedente visita di quelluomo non costituiva un ricordo piacevole.
Harp Powell precis Bill. Sta scrivendo un libro sulla vita di Kym.
Biografia di una mezzosangue morta: la breve vita di una giovane spogliarellista.
Non riuscivo davvero a immaginare in che modo Harp Powell sarebbe riuscito a intessere
la storia deprimente di Kym Rowe fino a farne un bestseller, ma Bill aveva una grande
opinione degli scrittori, anche di quelli da quattro soldi come Harp Powell.
Se potessi dedicarci appena pochi minuti del tuo tempo insistette con gentilezza
Bill. So che gli ultimi giorni sono stati molto brutti per te.
Pareva che avesse saputo, probabilmente tramite Danny Prideaux, del mio recente
soggiorno in prigione.
Daccordo concessi. Dammi dieci minuti, poi potete venire per una breve visita.
Lasciando il nostro mondo, il mio bisnonno Niall aveva intriso il terreno di una grande
quantit di magia, ma anche se era molto bello vedere tutto il giardino in fiore e ricco di
frutti, mi sorpresi a pensare che avrei barattato tutte quelle piante per un incantesimo di
protezione veramente buono. Ormai per era troppo tardi! Niall aveva riportato in Faery
quel cane di mio cugino per punirlo della sua ribellione e del suo tentativo di derubarmi, e
mi aveva lasciato in cambio una grande quantit di pomodori. Lultima persona a piazzare
protezioni intorno alla mia casa era stata lelfo Bellenos, ma anche se aveva disprezzato i
cerchi protettivi usati da altri, non mi ero mai fidata del tutto di lui, e comunque preferivo
in qualsiasi momento un fucile alla magia anche se forse dipendeva solo dal mio sangue
americano. Avevo la doppietta nellarmadio dei cappotti vicino allingresso e il vecchio
fucile di mio padre, recentemente riscoperto, era in cucina. Quando avevano passato al
vaglio e riordinato tutti gli armadi e i ripostigli di Jason, in previsione dellimminente
trasferimento di Michele a casa sua, lei e Jason avevano trovato ogni sorta di cose, oggetti
di cui mi stavo chiedendo da anni che fine avessero fatto, incluso labito da sposa di mia
madre (Jason aveva ereditato la casa dei miei genitori, cos come io avevo ereditato quella
della nonna, quando lei era morta).
Intravidi labito da sposa in fondo al mio armadio quando lo aprii per tirare fuori
qualcosa da indossare a beneficio dei miei decisamente sgraditi ospiti.
Ogni volta che la vedevo, la gonna a balze di quellabito mi ricordava quanto fossi
diversa da mia madre, ma mi trovavo anche a desiderare di averla potuta conoscere da

adulta.
Mi riscossi da quei pensieri e indossai jeans e T-shirt. Non mi presi il disturbo di
truccarmi, e avevo ancora i capelli umidi quando i due uomini bussarono alla porta sul
retro; del resto, Bill mi aveva vista in tutte le possibili condizioni, vestita e svestita, e non
mi importava niente di cosa pensava Harp Powell.
Il giornalista praticamente si catapult nella mia cucina con aria agitata.
Lha vista?
Cosa? Oh, a proposito, salve. Grazie, Signorina Stackhouse, per avermi invitato a
casa sua dopo una giornata lunga e traumatica ribattei, ma lui non colse il mio sarcasmo,
anche se era pesante quanto una montagna.
Nel bosco siamo stati fermati da una vampira spieg Powell, in tono eccitato. Era
bellissima, e voleva sapere perch stavamo venendo a casa sua, e se eravamo armati.
stato come superare i controlli di sicurezza allaeroporto.
Accidenti, questo s che era grandioso. Karin di guardia nel mio bosco! Avevo un
sistema di sicurezza, e non soltanto magico, bens una vera vigilanza notturna vampirica.
unamica di un amico spiegai con un sorriso, che Bill ricambi. Quella sera era
davvero elegante, con pantaloni di buon taglio e camicia di cotone a maniche lunghe, il
tutto stirato di fresco. Era stato lui a stirarli? No, pi probabilmente aveva incaricato
Danny di portare camicie e pantaloni in tintoria. Per contro, Harp Powell faceva una
misera figura in shorts cachi e una vecchia camicia sbottonata sul davanti.
Dovetti offrire qualcosa ai miei visitatori. Harp accett con piacere un bicchiere
dacqua e Bill una bottiglia di TrueBlood. Soffocando lennesimo sospiro, portai loro le
bevande, quella di Harp con il ghiaccio che tintinnava e il sangue di Bill caldo nella sua
bottiglia.
Avrei dovuto accompagnare quel momento con un po di conversazione spicciola, ma
avevo esaurito ogni risorsa da quel punto di vista, quindi sedetti con le mani conserte
appoggiate al ginocchio, le gambe accavallate, e attesi che bevessero il primo sorso e
trovassero una posizione pi comoda sul divano.
Ti ho chiamata domenica notte esord Bill, ma dovevi essere fuori.
Nelle sue intenzioni, quello doveva essere un commento transitorio per rompere il
ghiaccio, ma mi caus un lieve brivido.
Ah, no replicai, scoccandogli unocchiata significativa.
Mi fiss. Bill davvero bravo a fissare la gente.
Sai dovero domenica notte affermai, cercando di essere discreta.
No, non lo so.
Dannazione, perch Danny non era pi pettegolo?
Ero in prigione spiegai. Per aver ucciso Arlene.
A giudicare dalla loro espressione sconvolta, sembrava che mi fossi abbassata le
mutande e mi fossi chinata in avanti. In un certo modo indegno, era molto divertente.
Non sono stata io precisai, accorgendomi che mi avevano fraintesa. Sono solo
accusata di averlo fatto.

Harp us il tovagliolo per tamponarsi i baffi, che erano umidi adesso che aveva bevuto
lacqua, e avevano anche bisogno di essere regolati.
Francamente, mi piacerebbe saperne di pi al riguardo disse. Era sincero fino al
midollo.
Non insegna pi? domandai. Dopo il nostro ultimo incontro, avevo fatto ricerche su
di lui su Google. Bill mi aveva detto che Harp insegnava in un college e aveva pubblicato
alcuni libri tramite una casa editrice universitaria, romanzi storici di interesse regionale.
Pi di recente, Harp aveva iniziato a revisionare reminiscenze di vampiri, ponendo lenfasi
sul loro valore storico.
No, adesso scrivo a tempo pieno sorrise. Ho gettato il mio destino al vento.
stato licenziato precisai.
Parve preso in contropiede, ma non quanto Bill. Gi, non pensavo che Bill lo avesse
saputo.
S conferm Harp. Hanno detto che il mio interesse nella stesura di libri sulla
storia personale di vampiri assorbiva troppo del mio tempo e della mia concentrazione, ma
sospetto sia dipeso dal fatto che avevo stretto amicizia con uno o due vampiri. Supposi
che stesse cercando di fare leva sul mio amore per i vampiri. Lo scorso semestre,
insegnavo a un corso serale di giornalismo al Clarice Community College, e ho chiesto ai
miei amici non-morti di passare a trovarmi. La facolt si lamentata con il mio capo, ma
gli studenti erano affascinati da quellesperienza.
E in che modo questo si rifletterebbe sullo scrivere articoli per i giornali?
Avrebbe dato ai miei studenti un pi ricco background a cui attingere nello scrivere,
avrebbe dato loro una pi vasta conoscenza del mondo, colorato la loro tavolozza emotiva.
Lei fissato con i vampiri commentai, levando gli occhi al cielo nel guardare verso
Bill. E tu sei un drogato di letteratura.
Era tutto l nella testa di Harp: il desiderio, il fascino, il semplice piacere che derivava
dallessere con Bill quella notte. Perfino io ero interessante ai suoi occhi per il semplice
fatto che dalla mia storia aveva dedotto che avevo fatto sesso con dei vampiri. Aveva
anche ricavato limpressione che io stessa fossi una sorta di stranezza soprannaturale. Non
sapeva bene in che modo fossi diversa dalle altre persone, ma sapeva che lo ero. Piegai la
testa da un lato, esaminando i suoi pensieri. Anche lui era leggermente diverso. Che avesse
qualche goccia di sangue fae? O di demone?
Mi protesi a prendergli la mano e lui mi fiss con occhi grandi come piattini mentre gli
frugavo nella mente. L non trovai niente di piccante o di moralmente disgustoso. Decisi
che avrei fatto a Bill il favore che mi chiedeva.
Daccordo dissi, lasciandogli andare la mano. Perch qui, Signor Scrittore?
Cosa ha appena fatto? domand, in tono eccitato e insieme sospettoso.
Ho appena deciso di parlare con lei di qualsiasi cosa voglia ribattei, quindi
parliamo. Cosa vuole sapere?
Cosa successo a Kym Rowe? Qual il suo punto di vista?
Sapevo la verit su cosa era accaduto a Kym, e avevo visto decapitare la sua assassina.

Il mio punto di vista che Kym Rowe era una giovane donna disperata e senza molti
scrupoli morali. Aveva anche grosse difficolt finanziarie. Stando a quanto ho capito
continuai con cautela, qualcuno lha assoldata perch seducesse Eric Northman, e quella
stessa persona lha poi uccisa nel giardino di Eric. A quanto ne so, lassassino ha
confessato alla polizia e ha poi lasciato il paese. La morte di Kym mi sembra triste e priva
di significato.
Non riuscivo a capire cosa ricavasse Bill dallandare in giro con quel tizio. Avevo il
sospetto che la reverenza che Bill nutriva per la parola scritta lo avesse reso cieco alle
abitudini invadenti e inquisitive di Harp. Quando Bill era ragazzo, i libri erano piuttosto
rari e preziosi, o forse lui aveva un cos disperato bisogno di un amico da essere disposto
a trovarne uno in Harp Powell? Mi sarebbe piaciuto controllare il collo dello scrittore in
cerca di segni di morsi, ma il suo colletto lo rendeva impossibile. Dannazione.
Quella la versione ufficiale ribatt Harp, bevendo un altro sorso dacqua. Ma
mi risulta che lei ne sa di pi.
Chi pu averglielo detto? Guardai verso Bill, che scosse appena il capo per
indicare che era innocente. Se pensa di ottenere da me una storia diversa si sbaglia di
grosso.
Lex reporter si affrett a fare marcia indietro.
No no. Voglio solo un po di colore per intensificare la mia immagine della sua vita,
tutto qui. Sapere com stato trovarsi fisicamente l quella notte, a quel party, e vedere
Kym durante gli ultimi minuti di vita.
stato disgustoso risposi senza riflettere.
Perch il suo ragazzo, Eric Northman, ha bevuto il sangue di Kym Rowe?
Non mi dire! Anche quella era una cosa risaputa, il che non significava che mi piacesse
sentirmela ricordare.
Il party non era di mio gusto spiegai in tono piatto. Sono arrivata in ritardo, e non
mi piaciuto quello che ho trovato quando sono entrata.
Perch non lei, Signorina Stackhouse? Voglio dire, perch lui non ha bevuto da lei?
Questi non sono affari suoi, Signor Powell.
Si protese in avanti sul tavolino da caff, con fare intenso e confidenziale.
Sookie, sto cercando di scrivere la storia della vita di questa triste ragazza. Per
renderle giustizia, vorrei tutti i dettagli possibili.
Signor Powell Harp lei morta. Non pu neppure sapere cosa scriver su di lei.
Lavere giustizia non ha pi importanza per lei Sta dicendo che chi conta sono i vivi, non
i morti?
In questo caso s. Sto dicendo proprio questo.
Quindi ci sono segreti da scoprire riguardo alla sua morte ribatt in tono di virtuosa
indignazione.
Se ne avessi avuto la forza, avrei sollevato le mani in un gesto esasperato.
Non so cosa sta cercando di farmi dire. Kym venuta al party, Eric ha bevuto da lei,
poi se ne andata e la polizia ha detto che una donna di cui non intendono rivelare il nome

ha telefonato per confessare di averla strangolata.


Mi presi un momento per rinfrescarmi la memoria.
Indossava un vestito verde e rosa, davvero vivace, piuttosto scollato, con spalline a
sottoveste. E aveva sandali a tacco alto, ma non ricordo di che colore.
Niente biancheria, ma non intendevo farne menzione.
Le ha parlato?
No. Non mi pareva di averle rivolto direttamente la parola.
Ma quel cattivo comportamento, quel bere sangue, le risultato offensivo. Non le
piaciuto che Eric Northman bevesse da Kym.
Al diavolo la cortesia. Bill aveva posato la bottiglia e si era spostato in avanti sul
divano come se si stesse preparando a scattare in piedi.
La polizia mi ha interrogata in modo molto dettagliato. Non voglio parlare ancora di
Kym Rowe, mai pi dichiarai.
Ed vero insistette, come se non avessi parlato, che per quanto la polizia
asserisca che lassassina ha confessato al telefono, lei non mai stata presa e potrebbe
giacere morta da qualche parte, proprio come Kym Rowe? Lei odiava Kym Rowe, e lei
morta, e odiava Arlene Fowler, che morta. Cosa mi dice di Jannalynn Hopper?
Gli occhi di Bill si accesero come due torce marrone, poi lui prese Harp per il colletto,
lo iss in piedi e lo pilot fuori della casa in un modo che sarebbe stato molto divertente se
non fossi stata tanto furente e spaventata.
Spero che questo ponga fine alla passione di Bill per gli scrittori commentai ad alta
voce. Mi sarebbe piaciuto immensamente andare a letto, ma immaginavo che Bill sarebbe
tornato, e in effetti buss alla porta posteriore dieci minuti pi tardi. Era solo.
Lo feci entrare, certa di apparire esasperata quanto mi sentivo.
Mi dispiace, Sookie disse. Non sapevo niente di tutto questo, che Harp fosse stato
licenziato, che avesse sviluppato questa fissa per i vampiri, che tu fossi stata arrestata.
Dovr scambiare due parole con Danny riguardo al tenermi maggiormente informato sulle
questioni locali. Cosa posso fare per aiutarti?
Se potessi scoprire chi ha ucciso Arlene, questo mi sarebbe davvero daiuto. Forse
il mio tono era un po sarcastico. Cera la mia sciarpa intorno al suo collo, Bill.
Come hai fatto a uscire, accusata di un crimine del genere?
Non cera nessuna prova assolutamente certa che mi collegasse allassassinio, ed
Eric ha mandato Mustapha a pagarmi la cauzione, cosa che non riesco a spiegarmi. Non
siamo pi sposati e lui se ne andr con Freyda, quindi perch dovrebbe importargli? Non
credo che mi odi, ma tirare fuori i soldi della cauzione
ovvio che non ti odia replic Bill, ma lo disse in tono un po astratto, come se
fosse stato assalito da un pensiero improvviso. Anche se sono in contatto con altri, al
Fangtasia, mi sorprende che non mi abbia convocato. Pare che dovrei fare una visita al mio
sceriffo e scoprire quando ci lascer. Per un lungo momento rimase immerso nei suoi
pensieri. Chi sar il prossimo sceriffo? chiese poi, tendendosi in tutto il corpo.
Come si pu ben capire, non mi ero spinta tanto oltre nelle mie riflessioni, fra il dolore

per la perdita del mio ragazzo e lessere accusata di omicidio.


Una valida domanda convenni, senza molto interesse. Accertati di informarmi,
quando lo scoprirai. Suppongo che Felipe far venire qui qualcuno dei suoi. Me ne sarei
preoccupata in seguito, quando ne avessi avuto le forze. Un tirapiedi di Felipe avrebbe
potuto di certo rendermi la vita pi difficile, ma al momento non riuscivo neppure a
pensarci.
Buona notte, tesoro disse poi Bill, cogliendomi di sorpresa. Sono lieto di vedere
che Karin si sta guadagnando la paga, anche se non mi aspettavo che Eric lavrebbe
piazzata in pianta stabile fuori da casa tua.
Neppure io, ma lo trovo meraviglioso.
Credevo che Harp fosse un gentiluomo.
Non ci pensare pi. Le palpebre mi si stavano chiudendo.
Mi baci sulle labbra e i miei occhi si spalancarono di colpo, poi lui si ritrasse. Bill
era sempre stato un campione nel baciare, e se quella fosse stata una categoria alle
Olimpiadi, sarebbe di certo arrivato alle finali, ma non avevo intenzione di avviare nulla.
Mi ritrassi anchio, e lasciai che la porta a zanzariera si chiudesse tra noi.
Dormi bene disse Bill, poi scomparve nel bosco, oltre il giardino, muovendosi cos
in fretta e silenziosamente che mi aspettai di vedere una scia daria alle sue spalle.
Poi per si arrest di colpo, appena oltre il limitare del bosco.
Qualcuno gli si era parato davanti.
Intravidi il movimento fluente di lunghi capelli chiarissimi: Karin stava parlando con
Bill. Mi augurai che Harp Powell non cercasse di tornare nel mio bosco per intervistare
Karin. Lultimo maschio umano di mia conoscenza che si era messo con una vampira aveva
fatto una brutta fine.
Poi sbadigliai e mi dimenticai del reporter. Chiuse con cura tutte le porte e le finestre,
strisciai nel letto.

Capitolo undicesimo

Quando mi alzai, il mattino successivo, stava diluviando di nuovo evviva, niente


giardino da innaffiare! ed ero ancora stanca. Scoprii di non sapere quale turno mi ero
riservata al lavoro, di non avere nessuna uniforme pulita e di aver quasi finito il caff; per
di pi, mi ammaccai lalluce contro il tavolo di cucina. Tutte cose irritanti, certo, ma
sempre meglio che essere arrestata per omicidio o svegliarsi in prigione.
Mentre luniforme finiva di asciugarsi, decisi di depilarmi le sopracciglia: uno dei peli
appariva chiaro in modo sospetto, quindi lo strappai e lo esaminai con attenzione.
Possibile che fosse grigio?
Applicai un trucco pi abbondante del solito, e quando ritenni di poter parlare in tono
calmo, chiamai il mio socio.
Sam dissi, quando rispose al telefono, non riesco a ricordare a che ora devo
venire.
Sookie rispose, in un tono che poteva definirsi solo come strano. Ascolta, resta a
casa oggi. Ieri hai lavorato per tre, ma adesso prenditi una pausa.
Ma io voglio lavorare protestai, parlando molto lentamente e cercando intanto
freneticamente di capire cosa stesse succedendo fra me e il mio amico.
Sook oggi no, non venire. E chiuse la comunicazione.
Possibile che tutto il mondo fosse impazzito? O si trattava soltanto di me? Mentre me
ne restavo l con il telefono in mano e con aria indubbiamente stupida (il che andava
benissimo, dato che non cera nessuno che potesse vedermi), il telefono mi vibr in mano.
Mi sfugg uno strillo e per poco non scagliai lapparecchio dallaltra parte della stanza, poi
ritrovai il controllo e me lo accostai allorecchio.
Sookie disse Amelia Broadway, arriveremo fra poco pi di unora, e il Signor C.
ha voluto che ti chiamassi. Non ti preoccupare per la colazione, abbiamo gi mangiato.
Il fatto che avessi dimenticato che il gruppetto di visitatori da New Orleans sarebbe
arrivato quella mattina era indicativo di quanto fosse sotto pressione la mia mente.
In quanti siete?
Siamo io, Bob, Diantha, il Signor C. e un tuo vecchio amico. Resterai estremamente
sorpresa replic Amelia, e riattacc.
Odio le sorprese, ma almeno adesso avevo qualcosa da fare. Di sopra, il letto in quella
che era stata la stanza di Claude era fatto con lenzuola pulite, e trascinai un materasso ad
aria che avevo comprato per Dermot su nellattico, che adesso era una grande stanza vuota,
con un armadio molto ampio. Fu facile montare nel salotto del secondo piano la branda che
Dermot aveva usato finch non gli avevo procurato il materasso ad aria, e una volta certa
che di sopra fosse tutto a posto, controllai che il bagno nel corridoio del pianterreno fosse
pulito, che la camera da letto di fronte alla mia fosse pronta e che la cucina fosse in ordine.
Dal momento che non dovevo andare al lavoro, indossai un paio di shorts neri a pallini
bianchi e una camicia bianca.
Era tutto abbastanza a posto. Oh, il cibo! Cercai di mettere insieme un menu, ma non
sapevo per quanto tempo si sarebbero fermati, e il Signor Cataliades era decisamente una
buona forchetta.

Quando infine sentii una macchina passare sulla ghiaia del vialetto, ero pi o meno
pronta ad avere compagnia, anche se dovevo ammettere di non essere troppo entusiasta
allidea di avere altri visitatori. Amelia e io non ci eravamo lasciate in buoni rapporti
durante la nostra ultima conversazione faccia a faccia, anche se in seguito ci eravamo porte
a vicenda la mano attraverso Internet. Il Signor Cataliades aveva sempre qualcosa di
interessante da dire, ma di rado si trattava di notizie che mi andava di sentire. Diantha,
peraltro, era una miniera di talenti inaspettati e una persona molto utile da avere intorno. E
poi cera quellospite misterioso.
Amelia saett in casa per prima con la camicetta chiazzata di pioggia, e il suo ragazzo,
Bob, la segu da presso. Bob detestava in modo particolare bagnarsi, ma non sapevo se
questo dipendesse dal tempo che aveva trascorso trasformato in gatto o se non gli piaceva
semplicemente essere umido. Diantha entr saltellando, la piccola figura magra evidenziata
dagli abiti aderenti in colori vivaci. Il Signor Cataliades, che indossava il solito abito
nero, sal i gradini dietro di lei, con passo pesante ma muovendosi in fretta nonostante la
sua mole.
Lultima persona a entrare in casa fu Barry il Fattorino, precedentemente noto come
Barry Horowitz.
Di parecchi anni pi giovane di me, Barry era il primo telepate che avessi mai
incontrato. Il Signor Cataliades era il suo trisnonno, ma non sapevo se Barry ne fosse stato
informato o meno.
Come era stato con Amelia, anche Barry e io non ci eravamo lasciati in termini molto
amichevoli, ma avevamo superato insieme una situazione estremamente difficile, e questo
aveva creato fra noi un legame che niente poteva infrangere, soprattutto se si considerava
che condividevamo lo stesso handicap. Lultima volta che avevo avuto sue notizie, lui
stava lavorando per Stan, il Re del Texas anche se in realt era stato alle dipendenze di
Joseph Velasquez, il luogotenente di Stan, da quando questultimo era rimasto gravemente
ferito nellesplosione di Rhodes.
Da quando lo avevo visto lultima volta, in quellhotel di Rhodes, Barry era
invecchiato e il suo corpo era maturato. Aveva perso del tutto quel suo accattivante aspetto
dinoccolato, e appariva piuttosto simile a un ragno. Gli porsi un asciugamano perch si
asciugasse la faccia, cosa che fece con energia.
Come stai, gli chiesi.
una lunga storia, rispose. Te ne parlo pi tardi.
Daccordo dissi ad alta voce, poi mi girai per accogliere gli altri ospiti. Amelia e
io ci abbracciammo con un certo imbarazzo, dovuto allinevitabile riaffiorare del ricordo
della lite avuta lultima volta che lei era stata l, quando aveva superato i limiti e invaso la
mia vita personale. Amelia aveva messo su un po di peso.
Daccordo cominci. Senti, c una cosa che va affrontata e tolta di mezzo. Te
lho gi detto in passato, ma voglio ripeterlo: mi dispiace. Essere una strega tanto in gamba
mi aveva dato lidea presuntuosa di poter gestire la tua vita, e so bene di avere pi che
oltrepassato i limiti. Non lo far mai pi. Sto cercando di ricostruire tutti i rapporti, ho

perfino cercato di creare un rapporto con mio padre, anche se risultato non essere affatto
quello che credevo che fosse, e sto imparando a controllare gli impulsi.
La studiai con attenzione, un po confusa dai messaggi che ricevevo. Amelia era
sempre stata molto nitida nel trasmettere i suoi pensieri, e lo era ancora. In quel momento
emetteva ondate di sincerit e di paura che rifiutassi le sue scuse (anche se continuava ad
avere unopinione molto alta di se stessa, cosa abbastanza giustificabile). Per ricevevo da
lei anche unaltra vibrazione.
Allora proviamo a ripartire da zero replicai, mentre ci scambiavamo un sorriso
esitante. Bob, come stai? chiesi quindi, rivolta al suo compagno. Bob era un uomo
minuto, e se avessi dovuto scegliere due aggettivi per descriverlo avrei scelto scuro e
nerd, ma appariva evidente che anche lui, come Barry, era cambiato. Adesso aveva
messo su un po di peso, cosa che gli donava molto pi del suo precedente aspetto scarno,
e Amelia aveva provveduto a migliorare il suo modo di vestire, arrivando anche a fargli
cambiare gli occhiali, che sembravano essere di un sofisticato modello europeo.
Dannazione, Bob hai davvero un bellaspetto mi complimentai, e le sue labbra
sottili si allargarono in un sorriso incredibilmente affascinante.
Grazie, Sookie, trovo bene anche te rispose, poi abbass lo sguardo sul proprio
abbigliamento e aggiunse: Amelia ha pensato che dovessi modernizzarmi.
Non riuscivo ancora a immaginare come Bob avesse potuto perdonare Amelia per
averlo trasformato in un gatto senza poi sapere come riportarlo in forma umana, ma dopo
che liniziale reazione di rifiuto nei suoi confronti lo aveva spinto ad andare a cercare
quanto restava della sua famiglia, non appena riportato in forma umana, lui era comunque
poi tornato da Amelia.
Cara Sookie disse il quasi-totalmente-demone Desmond Cataliades, e io lo
abbracciai. Mi cost uno sforzo, ma era quello che si faceva con gli amici. Lui non
risultava umano al tatto, anche se il suo aspetto esteriore era del tutto umano, con il corpo
rotondo, i radi capelli scuri, gli occhi neri e la mascella marcata. La sua pelle dava per
una sensazione gommosa che non rientrava negli standard umani. Lui inspir
profondamente nel cingermi a sua volta con le braccia, e dovetti controllarmi per non
sussultare, anche se naturalmente lui fu consapevole della mia reazione. Il Signor
Cataliades era molto abile a mantenere segreto il fatto che poteva leggere nella mente come
me ma era stato lui a fare di me, e anche di Barry, ci che eravamo.
CiaoSookie mi salut Diantha. Devo fare pip. Il bagno?
Accomodati, in fondo al corridoio risposi, e lei si allontan di corsa, i capelli e
gli abiti scuriti dalla pioggia.
Mi accertai che tutti avessero un asciugamano, poi ci fu un po di confusione mentre
assegnavo le stanze: Bob e Amelia al piano di sotto, nella camera di fronte alla mia, il
Signor C. e Diantha rispettivamente nella camera di Claude e nel salotto, al piano di sopra,
e Barry nellex-soffitta/camera da letto da ultimare. Adesso la mia casa era piena di voci e
di attivit, cerano piedi che andavano su e gi per le scale, la porta del bagno continuava
ad aprirsi e chiudersi, cera vita tuttintorno a me. Anche se Claude e Dermot erano stati

ospiti tuttaltro che perfetti (soprattutto il traditore Claude), mi era mancato il rumore
prodotto dalla loro presenza in casa, e in particolare mi erano mancati il sorriso di Dermot
e la sua disponibilit a rendersi utile, una cosa che fino a quel momento non avevo voluto
ammettere neppure con me stessa.
Avresti potuto sistemare noi di sopra e dare la camera qui sotto allavvocato
protest Amelia.
S, ma tu devi conservare tutte le tue energie per il bambino.
Cosa?
Il bambino ribadii, con impazienza. Ho pensato che poteva non piacerti andare su
e gi per quelle scale parecchie volte al giorno, senza contare che avrai bisogno di avere il
bagno a portata di mano, di notte. Quanto meno, era cos per Tara.
Quando lei non rispose, smisi di armeggiare con la caffettiera e mi girai, scoprendo che
Amelia, e anche Bob, mi stavano fissando in modo molto strano.
Mi stai dicendo che sono incinta? chiese Amelia, a voce molto bassa.
Avevo parlato senza riflettere, e adesso ero incastrata.
S confermai debolmente. Posso percepire le onde cerebrali. Hai un piccoletto a
bordo. Prima dora, non avevo mai percepito un bambino ancora in grembo, e forse mi
sono sbagliata. Barry? chiesi, dato che era entrato in tempo per sentire lultima parte
della conversazione.
Certo. Pensavo lo sapeste disse lui a Bob, che aveva laria di qualcuno che avesse
appena incassato un pugno nello stomaco. Voglio dire Barry spost lo sguardo da
Bob ad Amelia. Credevo lo sapeste entrambi. Siete streghe, giusto? Ho pensato che fosse
per questo che noi riuscivamo gi a percepire il bambino, e che voi non voleste
semplicemente ancora annunciare la cosa. Non pubblicamente. Ho cercato di agire con
tatto.
Vieni via, Barry intervenni. Credo che dobbiamo lasciar loro la stanza per un po.
Avevo sempre desiderato dirlo. Preso Barry per mano, lo trascinai in salotto, lasciando
la cucina ai futuri genitori; potevo sentire la voce alta e profonda del mio padrino
provenire dal piano di sopra, dove stava parlando con la nipote. Per il momento, io e Barry
eravamo soli.
Come ti vanno le cose? gli chiesi. Lultima volta che ci siamo visti, eri
decisamente scontento di me. Ma adesso sei qui.
Lui si mostr infelice e un po imbarazzato.
Sono tornato nel Texas spieg. Stan ci stava mettendo parecchio tempo a
riprendersi, quindi io ero alle dipendenze di Joseph Velasquez, che era impegnato a lottare
per mantenere il controllo, continuando a minacciare tutti di quello che sarebbe successo
quando Stan si fosse rimesso in forze come una madre che minacciasse i figli
avvertendoli che il padre li avrebbe sculacciati quando fosse tornato a casa. Alla fine, un
vampiro di nome Brady Burke si insinuato nella cripta di convalescenza non fare
domande e ha trafitto Stan con un paletto. Brady e i suoi hanno attaccato anche Joseph,
ma lui ha avuto la meglio e ha esposto al sole Brady e i suoi vampiri, per poi uccidere i

loro amici umani.


E Joseph ha pensato che tu avresti dovuto avvertirlo del pericolo.
Infatti, e aveva ragione. Sapevo che qualcosa bolliva in pentola, ma non sapevo cosa.
Ero amico di una ragazza di nome Erica, uno dei donatori di Brady.
Amico, eh?
Daccordo, ci andavo a letto. Quindi Joseph ha ritenuto che avrei dovuto saperlo.
E?
Lui sospir, evitando il mio sguardo.
S, sapevo che stavano pianificando qualcosa, ma siccome non avevo idea di cosa
fosse, non lho detto a Joseph, perch sapevo che sarebbe piombato addosso a Erica come
una tonnellata di mattoni per strapparle la verit e non potevo non volevo credere che
si trattasse di una cosa drastica quanto un cambiamento di regime.
Che ne stato di Erica?
Era gi morta prima che venissi a sapere del colpo di stato.
Avvertii nella voce di Barry un profondo disgusto di se stesso.
Abbiamo i nostri limiti osservai. Non riusciamo a ottenere una precisa lettura di
ogni pensiero, in ogni cervello, ogni minuto. Sai anche tu che la gente non pensa in frasi
coerenti, come Oggi alle dieci andr alla First National, mi metter in fila allo sportello
di Judy Morello, poi tirer fuori la mia Magnum 357 e rapiner la banca.
Lo so annu. La tempesta nella sua mente si era un po placata. Per Joseph ha
deciso che non glielo avevo detto a causa della mia relazione con Erica. Il Signor
Cataliades apparso come dal nulla, non so perch, e prima di capire cosa stava
succedendo, sono venuto via con lui. Non so perch mi abbia salvato. Comunque, Joseph
ha messo bene in chiaro che non avrei lavorato mai pi per i vampiri, perch avrebbe fatto
circolare la voce dellaccaduto.
S, decisamente il Signor C. non aveva detto a Barry che erano imparentati.
Pensi che Erica sapesse del piano di Brady?
S replic Barry, in tono triste e stanco. Sono certo che ne sapesse abbastanza da
potermi mettere in guardia, ma non lo ha fatto, e io non ho mai intercettato il piano nella sua
mente. Sono sicuro che le sia dispiaciuto di non avermi avvertito, prima di morire, ma
morta comunque.
Brutta storia affermai parole inadeguate, ma sincere.
Parlando di brutte storie, ho sentito che il tuo vampiro sta per sposare unaltra.
Barry si mostr fin troppo pronto a cambiare argomento.
Suppongo si sia risaputo in tutto il mondo vampirico replicai.
Certo. Freyda un pezzo da novanta. Un sacco di pretendenti hanno cercato di
attirare la sua attenzione da quando circolata la voce che era alla ricerca di un consorte.
Potere, pi bellezza, pi denaro, e lOklahoma ha un enorme potenziale di espansione, con
i casin e i pozzi petroliferi. Con un combattente come Eric al fianco, lei costruir un
impero.
Sar davvero splendido commentai, in tono triste e stanco quanto lo era stato il suo.

Barry sembrava pi inserito nella rete dei pettegolezzi del mondo vampirico di quanto io
lo fossi mai stata. Forse vi ero entrata senza appartenervi, e forse laccusa da parte di Eric
di avere dei pregiudizi contro la cultura vampirica era stata pi vera di quanto avessi
creduto. Per i vampiri usavano gli umani, perci ero contenta di non aver mai parlato a
Eric di Hunter, il figlio di mia cugina Hadley.
Quindi c un altro di noi? comment Barry, e quella domanda mi colp come un
pugno, perch ero troppo abituata a essere la sola telepate in circolazione. In un istante, la
mia faccia fu a un centimetro dalla sua e la mia mano si chiuse intorno a una manciata della
sua T-shirt.
Lasciati sfuggire una sola parola su Hunter con chiunque e puoi scommettere che una
notte o laltra riceverai una visita spiacevole garantii, sincera fino allultimo atomo del
mio corpo. Mio cugino Hunter sarebbe rimasto al sicuro, anche a costo di fare io stessa
quella visita notturna: il bambino aveva appena cinque anni, e non intendevo permettere
che venisse rapito e addestrato a servire qualche re o regina dei vampiri. Per un telepate
era gi abbastanza difficile arrivare allet adulta, ma diventare il bersaglio di persone
decise a rapirti per i vantaggi che potevi offrire loro avrebbe reso le cose mille volte
peggiori.
Ehi, calmati! esclam Barry, in tono iroso. Sono venuto qui per aiutarti, non per
peggiorare le cose. E comunque anche Cataliades deve saperlo.
Tu pensa a non dire niente di Hunter ribattei, indietreggiando. Sai quanto
importante. Non temo che il Signor Cataliades possa dirlo a qualcuno.
Daccordo assent Barry, rilassandosi appena un poco. Puoi stare certa che terr
la bocca chiusa. Giuro che non dir niente: so quanto sia difficile, quando si molto
giovani. Esal un lungo respiro profondo per liberarsi dalla tensione, e io feci altrettanto.
Sai chi ho visto a New Orleans, dieci giorni fa? chiese poi Barry, a voce tanto
bassa che dovetti protendermi in avanti per sentirlo, poi inarcai le sopracciglia per
invitarlo a continuare. Johan Glassport, continu mentalmente, e io sentii un brivido
corrermi lungo la schiena.
Johan Glassport era un avvocato. Ho conosciuto molte persone gradevoli che erano
avvocati, quindi non intendo fare battute sugli avvocati in generale, quando aggiungo che
Johan Glassport era anche un sadico e un assassino. Evidentemente, quando si un
brillante legale si riesce a farla franca con un sacco di cose, come aveva fatto lui.
Lultima volta che avevo visto Glassport era stato a Rhodes, e mi risultava che lui
fosse andato a nascondersi nel Messico dopo la spaventosa esplosione allhotel. In
occasione di quella calamit, lui era apparso in televisione come parte del lacero e ferito
gruppo di superstiti, e avevo sempre pensato che avesse temuto di essere stato riconosciuto
da qualcuno. Dovevano esserci molte persone che avevano paura anche solo di vederlo.
Lui ti ha visto? domandai.
Non credo. Era su unauto, e io sul marciapiede.
Vederlo non mai un buon segno mormorai. Perch sar tornato negli Stati Uniti?
Spero che non lo scopriremo mai. E voglio dirti unaltra cosa strana: il suo cervello

era opaco.
Lo hai riferito al Signor Cataliades? chiesi.
S. Lui non ha fatto commenti, ma diventato cupo. Pi del solito.
Lho visto interloqu Desmond Cataliades, effettuando una delle sue apparizioni
improvvise. In effetti, ultimamente New Orleans era piena di creature inaspettate, ma ne
parleremo pi diffusamente in seguito. Glassport mi ha detto di avere affari nella Louisiana
e di essere stato assunto da qualcuno estremamente ricco che non voleva essere visto da
nessuno. Ha anche detto di essere stato allestero per un reclutamento richiesto da questo
qualcuno.
Mi chiedo di chi si tratti.
In condizioni normali, avrei potuto percepirlo replic il Signor C. Ma come ha
detto Barry, Glassport si procurato un qualche incantesimo protettivo, forse di
provenienza fae, e non riesco a leggere i suoi pensieri.
Non sapevo che si potesse comprare una cosa del genere! osservai, sorpresa. Di
certo deve essere una cosa difficile da creare.
Gli umani non ne sono capaci. Solo alcuni esseri soprannaturali possono farlo.
Il che fu il motivo per cui noi tutti avevamo unaria ansiosa e preoccupata quando
Amelia infine emerse dalla cucina, mano nella mano con Bob.
Oh, siete cos dolci, ma non vi preoccupate per noi comment lei, sorridendo.
Bob e io siamo felici come una pasqua riguardo al bambino, adesso che abbiamo superato
lo shock della scoperta.
Ero lieta di vedere la felicit sua e di Bob, ma mi dispiaceva anche di non poter
portare avanti la conversazione su Jonah Glassport fino alla sua conclusione. Sapere che
era nella Louisiana era una brutta notizia.
Il sorriso di Amelia cominci a incrinarsi quando non ottenne la reazione che si era
aspettata.
Amelia e Bob avranno un bambino! esclamai, costringendomi a rivolgere un sorriso
raggiante al Signor Cataliades che, naturalmente, lo sapeva gi.
S, sono incinta, Signor C.! Amelia ritrov la propria eccitazione nel dare la notizia
allavvocato in parte demone, che fece del suo meglio per apparire sorpreso e deliziato.
Lo alleveremo insieme continu Amelia. Aspettate che lo dica a mio padre! Sar
cos seccato per il fatto che non siamo sposati. Pareva vagamente compiaciuta di irritare
il padre, che dava ordini agli altri tutto il giorno, ogni giorno.
Amelia osservai, Bob non ha pi un vero padre a cui far conoscere questo
bambino, e al piccolo potrebbe piacere di avere un nonno.
Amelia rimase del tutto sconcertata. Avevo ignorato quello che stavo per dire finch le
parole non mi erano uscite di bocca. Aspettai di vedere se si sarebbe irritata. Vidi un senso
di offesa attraversarle la mente, poi una pi matura pensosit.
Ci penser sopra disse, il che era pi che sufficiente. Di certo ultimamente mio
padre molto cambiato aggiunse, e la potei sentir pensare: il che alquanto
inesplicabile. Era un pensiero che non sapevo come interpretare.

La tua unaffermazione interessante, Amelia osservo lavvocato-demone.


Parliamo del perch siamo qui. Ci sono molte cose che avrei voluto dire durante il viaggio,
ma da un lato ero impegnato a controllare che non ci stessero seguendo, e dallaltro non
volevo poi dover ripetere tutto a beneficio di Sookie.
Tutti si sistemarono in salotto, poi Diantha mi aiut a servire bibite, biscotti e a
distribuire tovagliolini. Avevo decisamente esagerato negli acquisti quando avevo dato la
festa per i gemelli di Tara, ma a nessuno parve importare che i tovagliolini fossero
decorati con un motivo di sonagli verdi e gialli. Da Hallmark non avevo visto tovagliolini
con decorazioni adatte a una riunione di esseri soprannaturali.
Il Signor Cataliades prese la parola come presidente della riunione.
Prima di elaborare una linea dazione riguardo al problema principale laccusa
che Sookie abbia assassinato Arlene Fowler ci sono altre cose di cui dobbiamo
discutere. Signorina Amelia, almeno per il momento devo chiederle di tenere la notizia
della sua gravidanza segreta al di fuori di questo gruppo. Per favore, non ne faccia
largomento di telefonate o messaggi alle persone che le sono pi care, anche se so quanto
deve essere eccitata chiese, rivolgendole un sorriso che nelle sue intenzioni doveva
essere rassicurante.
Amelia si mostr sorpresa e preoccupata, espressioni che non si attagliavano a una
persona fresca e luminosa come lei. Bob abbass lo sguardo sul pavimento. Lui sapeva gi
quello che il Signor Cataliades stava dicendo, mentre Amelia lo ignorava.
Per quanto tempo? chiese lei.
Solo per un giorno o due. Di certo la notizia pu aspettare fino ad allora, giusto?
Lavvocato demone sorrise di nuovo.
Daccordo acconsent lei, dopo aver lanciato unocchiata a Bob, che annu.
Adesso, parliamo dellomicidio di Arlene Fowler prosegu il Signor Cataliades,
con lo stesso tono gioviale con cui avrebbe potuto annunciare che i guadagni dellultimo
trimestre indicavano un aumento notevole.
Era chiaro che lui sapeva una quantit di cose che io ignoravo e che non aveva
intenzione di condividerle, il che mi preoccupava. Non appena pronunci la parola
omicidio, per, ottenne la mia completa attenzione.
Per favore, ci dica tutto quello che sa sulla defunta Arlene, e ci riferisca come stato
che ha avuto modo di rivederla dopo il suo rilascio mi chiese il Signor Cataliades.
Cominciai a parlare.

Capitolo dodicesimo

Mi ci volle un tempo sorprendentemente lungo per riferire tutto quello che sapevo
riguardo ad Arlene e alle sue attivit, incluse le mie preoccupazioni sul conto di Alcee
Beck. Bob, Amelia, Barry, Diantha e il Signor Cataliades offrirono una quantit di pareri e
di idee, e mi fecero una quantit di domande.
Amelia si concentr sui due uomini che Arlene aveva menzionato, presumibilmente gli
stessi che Jane le aveva visto incontrare dietro la casa vuota di Tray Dawson, e propose di
sottoporli a un incantesimo della verit per scoprire cosa Arlene avesse dato loro. Non
sapeva ancora bene come procedere per rintracciarli, ma ci disse di avere alcune idee.
Fece uno sforzo per apparire indifferente, ma era chiaro che vibrava per lentusiasmo.
Bob voleva chiamare una sensitiva che conosceva a New Orleans, e si chiese se
saremmo riusciti a persuadere la polizia a permetterle di tenere in mano la sciarpa per
ottenere una lettura. Gli garantii che era impossibile.
Barry riteneva che avremmo dovuto parlare con i bambini di Arlene, e anche con Brock
e Chessie Johnson, per vedere se Arlene si era lasciata sfuggire con loro qualcosa riguardo
ai suoi piani.
Diantha riteneva che avremmo dovuto rubare la sciarpa, in modo che non avessero pi
nessuna prova contro di me, e devo ammettere che quel suggerimento dest il mio
interesse. Sapevo di non essere stata io e che la polizia non stava cercando nella direzione
giusta, e in tutta franchezza, per quanto volessi che lassassino di Arlene venisse scoperto,
sapevo con assoluta certezza che non volevo tornare in prigione. Mai pi.
Diantha voleva anche perquisire la macchina di Alcee Beck.
Sapr riconoscere un oggetto magico quando lo vedr garant, e quella era una
verit indiscutibile. Il problema era che una magra ragazza bianca vestita in modo
eccentrico avrebbe dato nellocchio se si fosse aggirata intorno a una qualsiasi macchina, e
ancor pi intorno a quella di un poliziotto afro-americano.
Desmond Cataliades ci disse che a suo parere il caso che avevano costruito contro di
me era debole, soprattutto in considerazione del fatto che avevo una testimone in grado di
dichiarare che mi ero trovata a letto, a casa mia, alla probabile ora dellomicidio.
un peccato che la sua testimone sia una vampira non solo una vampira, ma per di
pi giunta da poco nella zona e legata al suo ex-amante aggiunse, nel suo riflessivo modo
di fare. Tuttavia, avere Karin di certo meglio che non avere nessun testimone. Devo
parlarle al pi presto.
Se manterr lo schema degli ultimi tempi, stanotte sar qui fuori nel bosco lo
informai.
Ritiene davvero che il Detective Beck sia stato sottoposto a incantesimo mediante
qualche oggetto?
S confermai, anche se al momento non ho capito cosa stavo vedendo. Ho cercato
di indurre Andy Bellefleur a dire ad Alcee di frugare nella sua macchina. Speravo che
Alcee trovasse il feticcio, o come lo chiamate, e capisse di essere stato magicamente
influenzato contro di me. Ovviamente, questo non funzioner, quindi se riusciamo a
escogitare un modo per rimuovere loggetto magico dalla sua auto, dobbiamo procedere in

quel senso. Una volta rimosso, spero che le cose per me vadano molto meglio.
Dio sapeva quanto desideravo che le cose migliorassero. Lanciai unocchiata
allorologio: era luna.
Amelia, abbiamo alcune cose di cui parlare afferm il Signor Cataliades, e Amelia
parve apprensiva. Prima, per, andiamo in citt a pranzare. Perfino le deliberazioni
passive richiedono energie.
Per il breve tragitto fino alla citt ci ammucchiammo nel furgone preso a nolo dal
Signor Cataliades. Una volta seduti a un tavolo al Lucky Bar-B-Q, attirammo pi attenzione
di quanta desiderassi. Naturalmente, la gente mi aveva riconosciuta, e ci furono alcune
occhiate e qualche mormorio ma era una cosa a cui ero preparata. Chi stava davvero
attirando lattenzione era Diantha, che non si vestiva mai come un normale essere umano
perch non lo era. Il suo abbigliamento era vivace quanto casuale: pantaloni da yoga verdi,
un gonnellino color ciliegia, un body arancione, stivali da cowboy be, era un insieme
audace.
Se non altro, lei sorrideva molto, il che era qualcosa.
Anche ignorando le scelte di vestiario di Diantha (cosa che richiedeva un grande
sforzo), di certo non davamo limpressione di essere un gruppo bene assortito.
Per fortuna, il nostro cameriere risult essere un ragazzo delle superiori di nome
Joshua Bee, un lontano cugino di Calvin Norris. Joshua non era una pantera mannara, ma
essendo parte del clan dei Norris sapeva molte cose di quella parte del mondo che la
maggior parte degli umani non vedeva mai. Fu rapido e cortese, e per nulla spaventato, il
che costitu un sollievo.
Dopo le ordinazioni, Desmond Cataliades ci parl dei progressi della ricostruzione
seguita a Katrina.
Il padre di Amelia ha avuto una grossa parte nella ricostruzione afferm. Il nome
di Copley Carmichael spicca su una quantit di contratti di ristrutturazione, soprattutto da
alcuni mesi a questa parte.
Ha avuto alcune difficolt interloqu Bob, a bassa voce. C stato un articolo al
riguardo, sul giornale. Noi non vediamo spesso Copley, perch lui e Amelia hanno
problemi, ma eravamo piuttosto preoccupati per lui. Dallinizio del nuovo anno, per
ecco, il vento per lui completamente cambiato.
S, una cosa di cui parleremo in un luogo pi privato annu il Signor Cataliades.
Amelia si mostr preoccupata, ma incass la cosa.
Sapevo che in realt non voleva apprendere che suo padre non stava combinando niente
di buono: lo sospettava di gi, e la cosa la spaventava. Lei e suo padre avevano una
relazione controversa su molti fronti, ma lei gli voleva bene la maggior parte del tempo.
Diantha stava giocando a ripiglino con un pezzo di spago che aveva tirato fuori di
tasca, Barry e il Signor Cataliades stavano portando avanti una disagevole conversazione
riguardo al vero significato della parola barbecue e io stavo cercando di trovare un altro
argomento quando un vecchio amico entr da Lucky.
Ci fu un momento di generale silenzio, perch era impossibile ignorare John Quinn.

Certo, Quinn era una tigre mannara, ma colpiva anche lattenzione delle persone che non lo
sapevano, perch era un uomo alto e massiccio, con la pelle olivastra e gli occhi purpurei.
Appariva spettacolare nella canotta viola abbinata a shorts cachi, era un uomo che non
passava inosservato ed era il mio solo amante che dimostrasse la sua et.
Scattai in piedi per abbracciarlo e lo invitai a sedersi con noi. Lui prese posto fra me e
il Signor Cataliades.
Credo di ricordare chi conosce gi Quinn e chi no dissi, rivolta alla tavolata in
generale. Barry, tu lo hai incontrato a Rhodes, credo, mentre Amelia e Bob lo conoscono
dai tempi di New Orleans. Quinn, credo che tu abbia gi avuto modo di incontrare il Signor
Cataliades e sua nipote Diantha.
Quinn rivolse un cenno del capo a tutti, mentre Diantha abbandonava il pezzo di spago
per concentrare lo sguardo su di lui. Consapevole che Quinn era un grosso predatore, il
Signor Cataliades si mostr cordiale ma molto guardingo.
Sono passato prima da casa tua mi disse Quinn. Non ho mai visto fioriture del
genere nel cuore dellestate. E quei pomodori! Dannazione, sono enormi. Era come se ci
fossimo lasciati appena il giorno precedente, e avvertii quella calda sensazione di conforto
che avevo sempre quando ero con lui.
Prima di andarsene, il mio bisnonno ha intriso di magia il terreno circostante la casa
spiegai. Probabilmente era un qualche incantesimo per farla prosperare. Qualsiasi cosa
fosse, sta funzionando. Come sta Tij?
Tutto va splendidamente. Quinn sfoggi un ampio sorriso, e fu come vedere una
persona del tutto diversa. Il bambino cresce come un fungo. Vuoi vedere una foto?
Certo assentii, e Quinn estrasse dal portafoglio una di quelle foto delle ecografie,
con due contrassegni spieg Quinn che indicavano dove cominciava e finiva il
piccolo.
Avevo visto parecchie ecografie di Tara, e quel bambino sembrava molto grosso per
una gravidanza di due mesi.
Quindi Tijgerin partorir prima di un normale essere umano? domandai.
S. Le tigri mannare sono uniche, da quel punto di vista, e quella unaltra ragione
per cui la madre passa i mesi della gravidanza e il periodo della nascita lontano da tutti,
padre incluso spieg Quinn, incupendosi. Se non altro, mi manda una mail a intervalli
di pochi giorni.
Era ora di cambiare argomento.
Sono lieta di vederti, Quinn dichiarai, fissando esplicitamente il Signor Cataliades,
che ancora non si era rilassato. E lo sguardo fisso di Diantha non significava che stava
pensando di farsi Quinn, ma che meditava di esporre le sue ossa con il suo coltello, se si
fosse offerta loccasione. Non le piacevano i predatori. Cosa ti conduce a Bon Temps?
domandai, posandogli una mano sul braccio. Questuomo mio amico, aggiunsi in
silenzio. Il Signor Cataliades annu appena, ma non distolse lo sguardo.
Sono venuto per aiutarti spieg Quinn. Sam ha postato sul bollettino che qualcuno
ce laveva con te. Sei unamica del branco dei lupi di Shreveport, sei amica di Sam e sei

mia amica. Inoltre, la sciarpa usata per uccidere quella donna era un dono dei mannari.
Sam aveva decisamente dato la piega pi positiva possibile alla storia di quella
sciarpa. I mannari me lavevano donata usandola per bendarmi in modo che non potessi
sapere dove mi avevano portata la notte in cui avevo incontrato un mannaro per la prima
volta. Mi sembrava che fosse passato cos tanto tempo da allora! Ebbi un momento di
incredulit al pensiero che ci fosse stato un tempo in cui non conoscevo lestensione del
mondo soprannaturale e adesso eccomi seduta al Lucky Bar B-Q con due streghe, due
semi-demoni, un telepate e una tigre mannara.
Sam sempre stato un mio buon amico commentai, chiedendomi ancora una volta
cosa diavolo stesse succedendo a quel mio buon amico (aveva fatto tanti sforzi per
aiutarmi, cercando di radunare soccorsi nel momento del bisogno, ma riusciva a stento a
guardarmi in faccia. Decisamente, cera del marcio in Bon Temps). Quel bollettino degli
esseri dalla duplice natura deve brulicare di notizie.
Anche Alcide ha caricato un post annu Quinn, quindi nel venire qui sono passato
dal suo ufficio. Vuole sapere se un membro del suo branco pu venire a fiutare la tua casa.
Gli ho detto che ero in grado di rilevare tutte le eventuali tracce, ma ha insistito che i
mannari vogliono aiutarti. Supponi che la sciarpa sia stata rubata da casa tua?
Intorno al tavolo, tutti stavano ascoltando con attenzione, perfino il Signor C. e Diantha,
che avevano finalmente accettato il fatto che Quinn era un mio amico.
S, quello che credo confermai. Sam ricorda di avermela vista indossare in
chiesa, il che deve essere successo a un funerale, mesi fa. E sono sicura di averla vista
quando ho riordinato il cassetto delle sciarpe, la scorsa settimana. Penso che forse me ne
sarei accorta, se non ci fosse stata.
Io posso essere daiuto interloqu Amelia. Conosco un incantesimo che ti pu
aiutare a ricordare, soprattutto se abbiamo una foto della sciarpa.
Non credo di avere una foto, ma posso disegnartela risposi. Ha un motivo di
piume. Le prime volte che lavevo indossata non mi ero resa conto che quelle sottili
macchie di colore rappresentassero delle piume. Considerati i colori vividi, sarebbe stato
logico che me ne accorgessi prima, ma al diavolo, era soltanto una sciarpa. E adesso
poteva costarmi la vita, o la libert.
Potrebbe funzionare disse Amelia.
Allora sono disposta a tentare replicai, poi mi rivolsi a Quinn. E i mannari
possono venire ad annusare la mia casa quando vogliono. La tengo molto pulita, quindi non
so cosa potranno trovare.
Io setaccer il bosco afferm Quinn. E non stava chiedendo il permesso.
Fa un caldo spaventoso, Quinn avvertii, e ci sono i serpenti
La voce mi si spense quando incontrai il suo sguardo: Quinn non aveva paura del
caldo, dei serpenti n di qualsiasi altra cosa.
Fu piacevole mangiare tutti insieme, e anche Quinn ordin un panino, invogliato dal
profumo del nostro cibo. Non sapevo da che parte cominciare per dire a tutti quanto ero
grata che fossero venuti per aiutarmi. Quanto mi ero sbagliata, tre giorni prima, quando

avevo pensato di avere accanto soltanto Jason. Avvertivo una gratitudine intensa quanto
vasta.
Dopo pranzo, passammo dal Wal-Mart per fare un po di spesa per cena. Con mio
sollievo, il Signor Cataliades e Diantha andarono a fare il pieno alla stazione di
rifornimento mentre il resto di noi faceva la spesa, perch non riuscivo proprio a
immaginare quei due al Wal-Mart. Suddivisi la lista della spesa e ne distribuii le parti,
quindi finimmo in un tempo molto breve.
Mentre riempivamo il carrello, Quinn un organizzatore di eventi per esseri
soprannaturali mi raccont di una festa per il raggiungimento della maggiore et di un
mannaro che si era trasformata in una rissa, e stavo ridendo quando svoltammo langolo
della corsia e incontrammo Sam.
Dopo la stranezza del comportamento che lui aveva avuto al bar, il giorno prima, e al
telefono quella mattina, non sapevo cosa dirgli, ma ero contenta di vederlo. Lui aveva
laria molto cupa, e si incup maggiormente quando gli presentai nuovamente Quinn.
S, mi ricordo di te comment Sam, cercando di sorridere. Sei venuto per dare a
Sookie un supporto morale?
Qualsiasi genere di supporto le serva rispose Quinn, il che non fu una frase fra le
pi felici.
Sam, so di averti parlato del Signor Cataliades. Lui qui e ha portato con s Diantha,
Barry, Amelia e Bob mi affrettai a interloquire. Ti ricorderai di Amelia e di Bob,
anche se forse Bob era ancora un gatto, lultima volta che lo hai visto. Vieni a trovarci.
Mi ricordo di loro rispose, a denti stretti. Per non posso venire.
Cosa ti trattiene? Suppongo che Kennedy si stia occupando del bar.
S, questo pomeriggio di turno.
Allora vieni a casa mia.
Lui chiuse gli occhi, e potei percepire le parole che gli percuotevano la testa nel
cercare di uscire.
Non posso ripet, poi gir il carrello e lasci il negozio.
Cosa gli ha preso? chiese Quinn. Non lo conosco bene, ma sempre stato al tuo
fianco, Sookie, sempre dalla tua parte. Qualcosa lo sta costringendo a farsi da parte.
Ero tanto confusa da non riuscire a parlare. Mentre pagavamo e caricavamo la spesa
sul furgone, ruminai sul problema costituito da Sam e da quello che gli stava succedendo.
Aveva desiderato venire a casa mia, ma non lo avrebbe fatto. Perch? Ecco, perch non si
fa qualcosa che si desidera fare? Perch qualcosa lo impedisce.
Ha promesso a qualcuno di non farlo borbottai. Deve trattarsi di questo.
Possibile che si trattasse di Bernie? Mi era parso di piacerle, ma forse avevo
sbagliato, forse pensava che fossi solo una fonte di guai per suo figlio. Ebbene, se Sam
aveva fatto una promessa del genere a lei o a chiunque altro, non cera niente che potessi
farci, ma per ora avrei accantonato quella situazione nellangolo delle cose che mi
preoccupavano e che erano in sospeso. Quando ci fosse stato spazio per analizzare nuovi
problemi, lavrei fatta affiorare, perch era di certo una cosa che mi faceva soffrire.

Messa via la spesa, ci radunammo di nuovo nel salotto. Non ero abituata a restarmene
seduta tutto il giorno, e mi sentivo un po irrequieta mentre occupavamo di nuovo le stesse
sedie e poltrone di prima. Quinn occup la sola rimasta libera, una poltrona un po
bitorzoluta che avevo avuto intenzione di sostituire con qualcosa di meglio, senza per mai
decidermi a farlo.
Gli lanciai un cuscino, e lui cerc di infilarselo dietro la parte bassa della schiena per
rendere la poltrona un po meno scomoda.
Ci sono alcune cose che devo dire a tutti voi esord il Signor Cataliades, e ce ne
sono altre che devo riferire pi tardi a Sookie, in privato adesso per vi devo informare
di ci di cui sono stato testimone, e i miei sospetti.
Suonava talmente minaccioso che noi tutti concentrammo lattenzione su di lui.
Ho sentito dire che cera un diavolo a New Orleans esord il mezzo demone.
Il Diavolo? Oppure un diavolo? chiese Amelia.
Davvero una domanda eccellente approv il Signor Cataliades. In effetti, si
trattava di un diavolo. Di rado il Diavolo appare di persona. Potete immaginare
laffollamento.
Nessuno di noi seppe cosa replicare, quindi forse non riuscivamo a immaginarlo.
Diantha scoppi a ridere, come se stesse ricordando qualcosa di molto buffo.
Personalmente, non volevo sapere di cosa si trattava.
Ecco il fatto pi interessante scand il Signor C. Il diavolo era a cena con suo
padre, Signorina Amelia.
Non lo stava usando come cena, ma stava cenando insieme a lui? Per un istante,
Amelia scoppi a ridere, ma subito dopo afferr il senso delle parole del Signor
Cataliades, e il colore le deflu dal volto.
Mi sta prendendo per il culo? chiese, piano.
Le garantisco che non farei mai una cosa del genere replic lui, con un certo
disgusto, poi le diede un momento per assimilare le cattive notizie, prima di proseguire:
Anche se so che non molto vicina a suo padre, devo avvisarla che lui e la sua guardia del
corpo hanno stretto un patto con il diavolo.
Di nuovo, tenni la bocca chiusa, perch ritenevo che spettasse ad Amelia reagire a
quella notizia. Si trattava di suo padre.
Vorrei poter dire di essere certa che non avrebbe fatto niente di tanto stupido
comment lei, ma non provo neppure limpulso di affermare che lui non farebbe mai una
cosa del genere. Deve aver sentito che stava perdendo la sua attivit e il suo potere oh.
Quindi gli articoli apparsi sui giornali alcuni mesi fa erano veri. La sua azienda non si
miracolosamente ripresa. Non miracolosamente, perch i miracoli sono qualcosa di santo.
Che genere di miracolo opererebbe un diavolo?
Bob le prese la mano nella propria, ma rimase in silenzio.
Se non altro, non sapeva che sono incinta, e non ha potuto promettere al diavolo il
nostro bambino disse Amelia, e in lei affior qualcosa di ferino mentre pronunciava
quelle parole: aveva appreso di essere incinta solo da poche ore, ed era gi entrata in

modalit materna. Quindi ha avuto ragione, Signor Cataliades, a non permettermi di


telefonare o di mandare messaggi a nessuno per dare la notizia del bambino.
Il Signor Cataliades annu con fare grave.
Le sto riferendo queste notizie traumatiche perch ha bisogno di esserne a
conoscenza, prima di vederlo. Una volta che si stringe un patto con un diavolo, qualsiasi
diavolo, si comincia a cambiare, perch si rinunciato alla propria anima. Non c
redenzione, quindi non c nessun incentivo a cercare di migliorarsi, e anche se non si
crede in una vita ultraterrena, il percorso verso il basso permanente.
Sebbene fossi certa che il semi-demone ne sapesse molto pi di me in materia, non
credevo che la redenzione esulasse mai dal potere di Dio, ma sapevo che quello non era il
momento di esprimere le mie convinzioni religiose. Era il momento di raccogliere
informazioni.
Quindi non sto cercando di peccare di egocentrismo, perch chiaro che tutto
questo non riguarda solo me, ma sta dicendo che il Signor Carmichael la persona che
sta cercando di farmi finire in prigione? domandai.
No replic lavvocato, inducendomi a sospirare di sollievo. Penso che lo stia
facendo qualcun altro prosegu per lui, dissolvendo il mio sollievo: quanti nemici
potevo mai avere? Tuttavia, so per certo che Copley Carmichael ha chiesto al diavolo un
cluviel dor.
Ma come faceva anche solo a sapere dellesistenza di una cosa del genere?
sussultai, poi fissai Amelia con occhi roventi e dovetti letteralmente mordermi linterno
della bocca per trattenermi dallinveirle contro. Lei appariva sconvolta, e mi costrinsi a
ricordare a me stessa che stava avendo una pessima giornata.
Gli ho detto che Sookie mi aveva chiesto di fare ricerche al riguardo noi non
sembriamo avere mai niente di cui parlare e lui non ha mai creduto che fossi una vera
strega, non ha mai mostrato di considerarmi altro che una ridicola illusa. Non ho
immaginato come potevo? che lui avrebbe La voce le si spense.
Bob la circond con un braccio.
Certo, non potevi immaginarlo, Amelia la confort. Come potevi sapere che
proprio questunica volta avrebbe deciso di prenderti sul serio?
Segu unaltra pausa piena di disagio. Io stavo ancora esercitando tutto il mio
autocontrollo, tutti i presenti ne erano consapevoli e mi stavano dando un po di tempo per
riprendermi.
Mentre Amelia piangeva, abbandonai gradualmente la presa sui braccioli della
poltrona (rimasi stupita di non vedere infossamenti). Non mi sarei precipitata ad
abbracciarla, perch la sua lingua sciolta mi irritava ancora, ma potevo capirla. Amelia
non era mai stata una persona discreta, e aveva sempre avuto un rapporto di amore-odio
con suo padre. Se avevano avuto uno dei loro rari incontri tte-a-tte, lei doveva aver
cercato di mantenerlo interessato alla conversazione, e cosa cera di pi interessante di un
cluviel dor?
Cera una cosa che sapevo per certo: se la mia amicizia con Amelia fosse continuata,

non le avrei confidato mai, mai pi niente che avesse maggiore importanza di una ricetta o
di una previsione del tempo. Aveva oltrepassato quella linea, di nuovo.
Quindi sapeva che avevo un cluviel dor, e lo voleva sintetizzai, impaziente di
fronte al lacrimoso pentimento di Amelia. Poi cosa successo?
Non so perch il diavolo avesse un debito con Copley disse il Signor Cataliades,
ma a quanto pare il cluviel dor era il pagamento richiesto da Copley, che ha indirizzato il
diavolo da lei, Sookie. Lei per ha usato il cluviel dor prima che il diavolo potesse
sottrarglielo una grande fortuna per tutti noi. Adesso Copley si sente frustrato nelle sue
aspirazioni, cosa a cui non pi abituato, almeno da Capodanno in poi. Ritiene che lei gli
sia in qualche modo debitrice.
Ma non pensa che abbia ucciso Arlene per poi cercare di far incolpare me?
Lo avrebbe fatto, se ci avesse pensato rispose il Signor Cataliades. Credo per
che sia una cosa troppo subdola, perfino per lui. Questa opera di una mente molto pi
sottile, una mente che vuole farla soffrire in prigione per molti anni. Copley Carmichael
infuriato, e intende farle del male in modo pi diretto.
Sookie, mi dispiace afferm Amelia. Si era ricomposta, e sollev la testa con una
certa dignit, nonostante le lacrime che le rigavano il volto. Ho menzionato il cluviel dor
soltanto una volta, nel corso di una conversazione con mio padre, e non so dove si sia
procurato tutte le altre informazioni. Pare che non sia unamica molto buona per te, non
importa quanto mi sforzi di esserlo, e quanto ti voglia bene.
Non riuscii a trovare nessuna risposta che non suonasse fasulla. Bob mi fiss con occhi
roventi al di sopra della testa di Amelia. Voleva che dicessi qualcosa per sistemare le
cose, ma era semplicemente impossibile farlo.
Far di tutto per aiutarti a uscire da questa situazione aggiunse Amelia. per
questo che sono venuta qui, e ora mi impegner ancora di pi.
Trassi un profondo respiro.
So che lo farai, Amelia risposi. Sei davvero una grande strega, e sono certa che
verremo a capo di questa faccenda. Al momento, era il massimo che potevo fare.
Amelia mi rivolse un sorriso lacrimoso e Quinn le batt un colpetto sul braccio, mentre
Diantha appariva profondamente annoiata (non era una patita dei dialoghi carichi di
emozione). Probabilmente, il Signor Cataliades la pensava allo stesso modo.
A quanto pare, abbiamo superato questo scoglio disse infatti, quindi passiamo a
unaltra cosa interessante.
Cercammo tutti di mostrarci attenti.
Ci sono molte altre cose di cui parlare, ma nel guardarmi intorno vedo persone
stanche e bisognose di tempo per riprendersi afferm lui, inaspettatamente.
Riprenderemo domani. Un paio di noi hanno qualche piccolo compito da assolvere, questa
sera o questa notte.
Amelia e Bob si ritirarono nella loro stanza e chiusero la porta, il che fu un sollievo
per tutti. Barry chiese se poteva usare il mio computer, dato che era partito senza il suo
portatile, e io assentii, a patto che non fornisse a nessuno la sua posizione attuale. Mi

sentivo doppiamente paranoide, e ritenevo di averne fondati motivi. Il Signor Cataliades e


Diantha salirono al piano di sopra per fare alcune telefonate connesse alle attivit legali
dellavvocato demone.
Quinn e io facemmo una passeggiata, per poter avere un po di tempo solo per noi. Lui
mi disse che aveva pensato di ricominciare a uscire con qualcuna, dopo che Tijgerin gli
aveva comunicato che non lo avrebbe pi visto per parecchio tempo, ma non ci era
semplicemente riuscito. Avrebbe avuto un figlio da Tij, e questo gli dava la sensazione di
essere legato a lei, anche se gli aveva detto di starle alla larga. Era seccante che lei non
volesse permettergli di partecipare alleducazione del piccolo, che si aggrappasse alle
antiche usanze con tanta determinazione e ferocia.
Hai notizie di tua sorella Frannie? chiesi, sperando di non toccare un altro tasto
dolente. Mi si allegger il cuore quando lui sorrise.
Si sposata rispose. Riesci a crederci? Quando fuggita, credevo di averla
persa per sempre, ho pensato che si sarebbe drogata e sarebbe finita per diventare una
prostituta, ma una volta che si allontanata da noi dalla mamma e da me si trovata
un lavoro come cameriera in un caff del New Mexico, e l ha incontrato un tizio che
lavora nellindustria del turismo. Si sono sposati in pochissimo tempo, e finora va tutto
bene. Come sta tuo fratello?
Sta per sposarsi con una donna che non un essere soprannaturale dissi. Lei per
sembra amarlo per quello che , e non si aspetta pi di quanto lui possa dare.
La portata mentale ed emotiva di mio fratello era limitata, anche se si stava espandendo
a poco a poco. Come Frannie, Jason era maturato molto di recente. Dopo che era stato
morso ed era diventato una pantera mannara, la sua vita si era fatta caotica, ma adesso
cominciava a rimettervi ordine.
A parte le rispettive famiglie, Quinn e io non parlammo di niente in particolare. Fu una
passeggiata rilassante, nonostante il calore afoso che era seguito alla pioggia.
Lui non mi fece domande riguardo alla mia situazione con Eric, e quello fu un sollievo.
Dopo aver fatto un giro nel tuo bosco, Sookie, che altro posso fare per te?
domand. Voglio fare di pi, oltre a starmene seduto a sentire cose imbarazzanti.
S, stato decisamente spiacevole. Per quanto ci sforziamo di essere amiche, Amelia
e io, succede sempre qualcosa.
Succede perch lei non riesce a tenere la bocca chiusa comment Quinn, e io
scrollai le spalle: Amelia era fatta cos. Con mia sorpresa, Quinn mi circond le spalle con
un braccio e mi strinse a s, inducendomi a chiedermi se gli avessi mandato qualche
segnale sbagliato.
Ascoltami, Sookie sussurr, sorridendomi con affetto. Non voglio spaventarti, ma
nel bosco c qualcuno che sta camminando sul sentiero, parallelamente a noi. Hai idea di
chi possa essere? armato?
La sua voce non era agitata, e io feci del mio meglio per mostrarmi altrettanto a mio
agio. Fu incredibilmente difficile non girarmi a scrutare il bosco.
Mi costrinsi a sorridere a Quinn.

Non sono sicura. Non un umano, perch percepirei una firma mentale, e non pu
essere un vampiro perch ancora giorno.
Quinn esal tutto il fiato che aveva nei polmoni e trasse un profondo respiro.
Se vuoi il mio parere, potrebbe essere un essere fatato sussurr. Ricevo un vago
sentore di fae. Dopo la pioggia, nellaria ci sono cos tanti odori.
Ma i fae se ne sono andati tutti ribattei, ricordando a me stessa di cambiare
espressione, perch dopo tutto non avrei continuato a sorridere a Quinn per cinque minuti
di fila mentre passeggiavamo lungo la strada. Cos mi ha detto il mio bisnonno.
Credo che si sbagliasse replic Quinn. Svoltiamo con noncuranza e torniamo
verso la casa.
Gli presi la mano, facendola dondolare con entusiasmo. Mi sentivo unidiota, ma avevo
bisogno di fare qualcosa di fisico mentre protendevo laltro mio senso. Finalmente, trovai
la firma mentale della creatura, quale che fosse, che si aggirava nel bosco, che offriva una
copertura perfetta grazie agli effetti naturali dellestate (pioggia e luce) e alla benedizione
di Niall. Quanto pi ci avvicinavamo alla casa, tanto pi la vegetazione si faceva densa, e
larea al limitare del cortile era quasi una giungla.
Credi che ci sparer? domandai con un sorriso, continuando a dondolare la mano di
Quinn come una bambina a spasso con il nonno.
Non fiuto unarma replic. Basta con quel dondolio. Devo potermi muovere in
fretta.
Abbandonai la presa con un certo imbarazzo.
Cerchiamo di entrare in casa, senza farci ammazzare suggerii.
Chi ci stava pedinando, chiunque fosse, non ag in alcun modo, e fu quasi deludente
attraversare il portico posteriore, chiedendosi a ogni secondo se sarebbe successo
qualcosa di terribile, per poi varcare la porta e richiudercela alle spalle senza che
succedesse niente. Niente di niente.
Barry aveva deciso di preparare alcuni hamburger da cuocere sulla griglia, nel cortile
posteriore. Stava mescolando alla carne cipolla tritata, peperoni verdi e sale con spezie
per poi formare gli hamburger, e rimase molto sorpreso quando ci vide entrare a precipizio
in cucina e metterci al riparo.
Cosa diavolo succede? chiese.
L fuori cera qualcuno spiegai.
Si accoccol anche lui, chiuse gli occhi e si concentr.
Non trovo niente disse. Chiunque fosse, se ne andato, Sookie.
Odorava di essere fatato afferm Quinn.
Se ne sono andati tutti replic Barry. Cos mi hanno detto i vampiri del Texas,
affermando che avevano levato le tende definitivamente.
So per certo che lo hanno fatto confermai. Quindi il naso di Quinn si sbagliato,
oppure abbiamo a che fare con un rinnegato.
O un reietto aggiunse piano Barry.
O un fuggiasco. Qualsiasi cosa sia, perch si annida nel bosco? domand Quinn.

Non avevo per una risposta a quella domanda, e quando non successe altro,
cominciammo a pensare tutti e tre che lemergenza fosse cessata. Quinn decise di
rimandare a quella sera lesplorazione del bosco: farlo in quel momento sarebbe stato
inutile.
Anche se era un po deludente, procedetti ad affettare i pomodori per gli hamburger e
poi tagliai anche un melone.
Quinn si era offerto di friggere un po di patatine considerato che avevamo comprato
un sacco di patate da cinque chili, mi fece piacere che intendesse usarle.
Finsi di non vedere quando Quinn mangi un hamburger ancora crudo e Barry si offr in
tutta fretta di andare a mettere gli altri sulla griglia. Mentre Quinn friggeva le patatine,
preparai una casseruola di fagioli al forno, apparecchiai la tavola e lavai i piatti che
avevamo sporcato nel cucinare.
Quando chiamai tutti per cena, pensai che mi sembrava quasi di gestire una pensione.

Capitolo tredicesimo

Incredibilmente, la cena and bene, anche se quando aprii le due sedie pieghevoli che
mia nonna teneva nel ripostiglio del salotto riuscimmo a stento a prendere tutti posto al
tavolo di cucina.
Era evidente che Amelia aveva pianto, ma adesso era calma, e Bob cercava di toccarla
a ogni occasione. Il Signor Cataliades annunci che lui e Diantha si erano ricordati di una
faccenda che dovevano sbrigare in citt, e dopo che finimmo di mangiare gli hamburger
con le patatine, i fagioli e il melone, se ne andarono.
Demmo tutti quanti una mano a riordinare la cucina, poi Barry si sistem su una
poltrona del salotto, con i piedi appoggiati sul tavolino, e si concentr sul suo lettore di ebook, mentre Amelia e Bob si raggomitolarono insieme sul divano per guardare una replica
di Terminator. Che allegria. Dopo aver consumato tre hamburger (cotti) e un quarto delle
patate fritte, Quinn usc per eseguire uninfruttuosa ricerca nel bosco; rientr unora dopo,
sporco e scoraggiato, per riferirmi che aveva fiutato due vampiri (presumibilmente Bill e
Karin) e una vaga traccia nellarea in cui eravamo stati seguiti, ma che non cera altro da
trovare, poi aggiunse che stava per andare in cerca di un motel sullinterstatale.
Mi sentii in colpa come ospite per non avere un letto da offrirgli, ma quando dissi che
sarei stata lieta di pagare la stanza di hotel lui mi diede unocchiata tanto rovente da far
scrostare la vernice.
I due semi-demoni tornarono quando era gi buio, mentre stavo leggendo. Non avevano
unaria contenta e dopo avermi dato la buona notte con estrema cortesia si avviarono su per
le scale. Adesso che tutti erano rientrati, decisi che la mia giornata dannatamente lunga era
ufficialmente conclusa.
sempre possibile per gli esseri umani rovinarsi la pace mentale, e quella notte io ci
riuscii molto bene. Nonostante gli amici che si erano presentati da me senza aspettarsi
nessuna ricompensa, amici che avevano fatto parecchia strada per venire ad aiutarmi, mi
preoccupai per quellamico che non aveva provato a farlo. Non riuscivo a capire Sam pi
di quanto capissi perch Eric mi aveva pagato la cauzione anche se non ero pi sua moglie
e neppure la sua ragazza.
Ero certa che avesse avuto una qualche ragione per farmi un favore cos grosso.
Sembra che stia etichettando Eric come una persona indifferente e priva di generosit?
Sotto certi aspetti e nei confronti di determinate persone, non lo era mai, ma era un vampiro
pratico, e un vampiro che stava per diventare il consorte di una vera regina. Dal momento
che ripudiarmi come sua moglie era apparentemente stata una delle condizioni poste da
Freyda per sposarlo (cosa che, francamente, capivo benissimo), non riuscivo a
immaginare che lei avesse accettato la decisione di Eric di sborsare una spaventosa
quantit di denaro per garantire la mia libert. Che fosse stato parte di una qualche
trattativa? Se mi lasci pagare la cauzione alla mia ex-moglie, accetter per un anno una
riduzione della paghetta, o qualcosa del genere (per quanto ne sapevo, potevano aver
negoziato anche riguardo a quante volte avrebbero fatto sesso). E a quel punto nella mente
mi si form unimmagine quanto mai deprimente della bellissima Freyda e del mio Eric
il mio ex, Eric.

Da qualche parte nel bel mezzo del girovagare in quel labirinto mentale, mi
addormentai.
Il mattino successivo dormii venti minuti di troppo e mi svegliai con la consapevolezza
di avere la casa piena di ospiti. Mi catapultai fuori dal letto, consapevole di altri cervelli
che entravano in funzione in tutta la casa. Feci la doccia e scesi in cucina con la rapidit
del lampo, preparai pancake e pancetta, misi su il caff e tirai fuori i bicchieri per il succo
di frutta. Sentii Amelia stare male nel bagno del corridoio, e reindirizzai lassonnata
Diantha nel mio bagno per accelerare il processo della doccia.
A mano a mano che erano pronti, depositai i pancake direttamente sui piatti degli ospiti
in modo che potessero mangiarli finch erano ancora caldi. Poi tirai fuori tutta la frutta che
avevo, per chi preferiva una dieta salutistica.
Il Signor Cataliades mostr di adorare i pancake, e Diantha non fu da meno, tanto che
dovetti preparare in fretta e furia dellaltra pastella. Poi ci furono i piatti da lavare (Bob
mi diede una mano) e il mio letto da rifare. Fui quindi molto impegnata, ma per tutto il
tempo in cui le mie mani e la mia testa si diedero da fare, continuai a essere infelicemente
consapevole di non aver avuto notizie di Sam.
Gli mandai una e-mail.
Scelsi quella soluzione per poter dire esattamente quello che volevo senza dovermi
ripetere parecchie volte. Mi ci volle qualche tempo a mettere insieme la mail.
Sam, non so perch non mi vuoi parlare, ma volevo farti sapere che sono pronta a
tornare al lavoro in qualsiasi momento tu abbia bisogno di me. Per favore, dimmi come ti
senti.
Rilessi quel messaggio parecchie volte e decisi che passava con fermezza la palla a
Sam. Era perfetto, finch non aggiunsi un impulsivo: mi manchi appena prima di premere
il pulsante di invio.
Dopo aver avuto per anni con Sam, quello che consideravo un rapporto sereno (per la
maggior parte del tempo), adesso che avevo fatto un vero sacrificio per lui eravamo ridotti
a e-mail e misteriosi silenzi.
Era difficile da capire.
Alcuni minuti pi tardi, stavo cercando di spiegarlo ad Amelia, che mi aveva trovata
con gli occhi fissi sul computer come se stessi cercando di imporre allo schermo di
parlarmi.
Che cosa hai sacrificato? domand, fissandomi intensamente con i suoi limpidi
occhi azzurri. Quando era dellumore giusto, Amelia poteva essere una buona ascoltatrice.
Sapevo che Bob si stava radendo in bagno, Barry era in giardino a fare yoga, mentre il
Signor C. e Diantha erano impegnati in una seria conversazione al limitare del bosco,
quindi potevo essere franca.
Ho sacrificato la mia possibilit di tenermi Eric spiegai. Vi ho rinunciato per
salvare la vita a Sam.
Lei aggir la parte importante di quellaffermazione per puntare dritta sulla domanda

pi dolorosa.
Se devi usare una magia potente per tenerti qualcuno, pensi che sia un segno del
destino?
Non ho mai pensato che si presentasse una simile eventualit dissi, ma Eric lo ha
fatto. un uomo orgoglioso, e il suo creatore ha avviato il processo di legarlo a Freyda
senza consultarlo minimamente.
Come lo sai?
Quado finalmente me ne ha parlato, lui sembrava sinceramente disperato.
Amelia mi fiss come se fossi stata la pi grande idiota del mondo.
Certo, perch nessuno sogna di passare dal gestire unarea sperduta della Louisiana
allessere il consorte di una splendida regina pazza di lui. E perch ha finito per dirtelo?
Ecco, Pam ha insistito perch lo facesse ammisi, sentendomi sopraffare dai dubbi.
Lui per non me lo aveva detto perch stava cercando di escogitare un modo per restare
con me.
Non voglio sostenere il contrario. Amelia non era mai stata dotata di molto tatto, ed
era evidente che stava facendo uno sforzo immenso. Tu sei grandiosa, tesoro, ma lo sai
Eric pensa solo a Eric. stato per questo che ho cercato di incoraggiare Alcide,
immaginavo che Eric ti avrebbe spezzato il cuore. Scroll le spalle. O che ti avrebbe
trasformata aggiunse, come per un ripensamento.
Ebbi un sussulto involontario.
Voleva trasformarti! Lidiota! Ti avrebbe sottratta a tutti noi. Suppongo siamo
fortunati che si sia limitato a spezzarti il cuore. Amelia era furiosa.
In tutta onest, non so se il mio cuore sia spezzato replicai. Sono depressa e triste,
ma non sto male come quando ho scoperto il grande segreto di Bill.
Con Bill stata la prima volta, vero? chiese Amelia. La prima volta che hai
scoperto di essere stata ingannata da qualcuno che era importante per te.
stata la prima volta che qualcuno ha avuto la possibilit di ingannarmi risposi, il
che costituiva un modo nuovo di guardare al tradimento di Bill. Con gli umani, sono
sempre stata in grado di accorgermene, almeno quanto bastava per essere cauta o
diffidente per non credere a qualsiasi balla mi stessero rifilando. Per me Bill stato la
prima avventura sessuale, e il primo uomo a cui abbia detto, ti amo.
Forse ti stai solo abituando al fatto che ti si menta sugger Amelia, cercando di
essermi di sostegno, e questo era cos tipico del suo modo di essere che dovetti sorridere.
Lei ebbe il buon gusto di mostrarsi un po contrita. Daccordo, mi sono espressa in modo
orribile. Scusami.
Mimai unestrema sorpresa, sgranando gli occhi e prendendomi il viso fra le mani.
Bob mi ha detto che devo lavorare sul mio modo di rivolgermi agli altri spieg
Amelia. Ha detto che sono troppo diretta.
Dopo tutto, Bob pu essere una persona utile da avere intorno commentai, cercando
di controllare il mio sorriso.
Soprattutto adesso che sono incinta continu Amelia, poi mi fiss con ansia. Sei

certa che avremo un bambino? Voglio dire, a pensarci bene, mi accorgo che da un po il
mio corpo non si comporta pi come dovrebbe, e mi sento ingrossata, ma non avrei mai
pensato di essere incinta. Credevo che fosse un disturbo ormonale. Tendo a piangere con
facilit.
Anche le streghe soffrono di tristezza commentai, e lei mi sorrise.
Questo sar un bambino meraviglioso dichiar.

Capitolo quattordicesimo

Il Signor Cataliades entr per dirci che aveva parlato al telefono con Beth Osiecki e
aveva un appuntamento con lei per esaminare la mia situazione. Diantha lo accompagn in
citt (non le chiesi quale parte si supponeva dovesse avere nel consulto legale e lei non si
offr di dirmelo), e Barry decise di andare con loro per vedere se poteva noleggiare
unaltra auto finch rimaneva a Bon Temps; inoltre, aveva telefonato a Chessie Johnson per
accertarsi che fosse a casa e disposta a riceverlo.
Barry era abituato a ottenere risposte dalla gente in modo indiretto, ascoltando i loro
pensieri mentre parlavano con altri. In poche parole, origliava. Dal momento che in questo
caso sarebbe stato lui a porre le domande, la cosa lo metteva leggermente in ansia. Lo
ragguagliai il pi possibile sul conto dei Johnson e di Lisa e Coby, e lui stil un elenco
delle domande che richiedevano una risposta. Con chi aveva avuto intenzione di incontrarsi
Arlene? Dove aveva alloggiato dopo essere stata rilasciata? Con chi aveva parlato? Chi
aveva pagato il nuovo avvocato e la cauzione?
Per favore gli chiesi, se ti sar possibile, scopri che ne sar dei bambini. Mi
dispiace per tutto quello che hanno passato. Barry poteva vedere cosa stavo pensando, e
annu con espressione seria.
Bob chiam al telefono una sensitiva tramite contatto, anche se non vedevo a cosa
potesse servire, dato che non avevamo la sciarpa. Bob per sembrava sicuro che saremmo
riusciti a metterci le mani sopra e annunci che la sensitiva, una donna di Baton Rouge che
si chiamava Delphine Oubre, sarebbe venuta a Bon Temps il mattino successivo.
Per fare cosa? domandai, mentre mi sforzavo, temo senza riuscirci, di dimostrare
apprezzamento e gratitudine. Avevo disegnato la sciarpa come meglio potevo, e ne avevo
descritto il motivo e i colori a Diantha; usare i termini verde foglia di t e blu pavone
mi aveva fruttato soltanto uno sguardo vacuo da parte del Signor Cataliades. Diantha aveva
realizzato una seconda versione a colori del disegno, che era risultata molto simile alla
sciarpa come la ricordavo.
Non mi preoccuperei, se fossi in te. I tuoi amici demoni sono pieni di risorse
comment Bob, con un sorriso misterioso, prima di sgusciare fuori della stanza. Sotto molti
aspetti, aveva ancora un comportamento decisamente felino.
Amelia stava facendo una ricerca sugli incantesimi da usare per far parlare i misteriosi
amici di Arlene, se fossimo riusciti a trovarli. Per un momento, sentii nostalgia di Pam, che
era capace di far parlare chiunque senza bisogno di incantesimi, a meno di considerare
lipnosi vampirica alla stregua di un incantesimo. E comunque, Pam preferiva pestare il
soggetto fino a ottenere le risposte. Forse le avrei dovuto fare una telefonata.
No, mi dissi, cosa che facevo di frequente, con fermezza, perch a questo punto era
meglio troncare tutti i contatti con i vampiri. Certo, Bill era ancora un mio vicino, ed era
inevitabile che lo vedessi, di tanto in tanto. Certo, Eric aveva lasciato un paio di cose nel
nascondiglio nella mia stanza degli ospiti. Certo, Quinn aveva riferito di aver fiutato due
vampiri (quasi certamente Bill e Karin) nel bosco. Per avevo deciso di fingere che ci
fosse un muro fra me e ogni vampiro dellArea Cinque, fra me e ogni vampiro del mondo!
Controllai la posta elettronica e vidi che avevo ricevuto una mail da Sam. Piena di

anticipazione, laprii. Diceva soltanto: Vieni al lavoro questa mattina. Anche Quinn mi
aveva mandato una mail.
La scorsa notte, al bar del motel ho visto un paio di persone che mi parso di
riconoscere. Oggi ho intenzione di seguirle.
Di chi mai si poteva trattare? Avvertii tuttavia unondata di ottimismo allidea che le
cose cominciassero a smuoversi, e avevo un sorriso sulla faccia quando andai in camera
per fare la doccia e vestirmi.
Quando ne emersi, pronta per andare al lavoro, trovai Bob e Amelia nel giardino
posteriore: avevano acceso un piccolo fuoco dentro un cerchio di vecchi mattoni e stavano
cantilenando nel versare alcune erbe su di esso. Non mi invitarono a unirmi a loro, e dal
momento che la magia aveva uno strano odore e mi rendeva molto nervosa, non ero
impaziente di fare domande.
Al mio ingresso da Merlottes trovai tutto esattamente come al solito, senza che
nessuno reagisse alla mia presenza o si mostrasse sorpreso di vedermi. Era una giornata in
cui avevamo molto da fare, e anche Sam era presente; ogni volta che incontrava il mio
sguardo distoglieva subito il suo, come se si vergognasse di qualcosa, ma avrei potuto
giurare che era contento di vedermi.
Alla fine, lo intrappolai nel suo ufficio bloccando la sola uscita, a meno che non si
fosse rinchiuso nel piccolo bagno chiudendo a chiave la porta, ma non era tanto vigliacco
da farlo.
Daccordo, vuota il sacco dissi.
Parve quasi sollevato, come se avesse sperato che esigessi una spiegazione, e mi
guard negli occhi: se avessi potuto intrufolarmi nel suo cervello e cercare una
spiegazione, lo avrei fatto. Dannati mutaforma.
Non posso disse. Ho giurato di non farlo.
Socchiusi gli occhi nel riflettere. Giurare era una cosa seria, e non potevo certo
minacciare di fargli il solletico finch non avesse parlato o dirgli che avrei trattenuto il
fiato fino a quando non lo avesse fatto. Pero dovevo sapere che cosa era cambiato. Avevo
creduto che stessimo tornando alla normalit, che lui avesse cominciato a ricostruirsi dopo
lesperienza traumatica della morte, che fossimo di nuovo su terreno solido.
Presto o tardi mi dovrai dire cosa c che non va gli feci notare in tono
ragionevole. Sarebbe una buona cosa se riuscissi a pensare a un modo per darmi un
indizio.
Meglio di no.
Vorrei che fossi potuto venire la scorsa notte dissi, cambiando approccio. La
cena era buona e la casa era piena di gente.
Quinn si fermato da te? chiese Sam, rigido.
No, cera troppa gente. Ha preso una stanza in un motel sullinterstatale. Vorrei che
fossi cordiale con lui, e con tutti i miei ospiti.
Perch vuoi che sia cordiale con Quinn?

S, quello era un pizzico di gelosia. Bene.


Perch tutti i miei visitatori sono venuti da lontano, e lo hanno fatto per aiutarmi a
scagionarmi.
Sam si immobilizz per un minuto.
Vorresti sottintendere che io non ti sto aiutando quanto fanno loro? Che a loro
importa di te pi di quanto importi a me? Era evidente che si stava infuriando.
No, non lo penso replicai. Accidenti, era super-suscettibile. Con esitazione,
aggiunsi: Solo, mi stavo chiedendo perch non sei venuto alludienza.
Credi che mi andasse di vederti in manette, privata della tua dignit?
Mi piace pensare di avere sempre la mia dignit, Sam, con o senza manette. Per un
paio di secondi, ci fissammo a vicenda con occhi roventi, poi aggiunsi: Per stato
molto umiliante. E con mio estremo imbarazzo, gli occhi mi si riempirono di lacrime.
Lui protese le braccia verso di me e io lo abbracciai, anche se potei avvertire il suo
disagio. Conclusi che il giuramento da lui pronunciato aveva qualcosa a che vedere con il
contatto fisico. Quando labbraccio giunse alla sua naturale conclusione, lui mi allontan
da s e io lasciai correre. Potevo vedere che si aspettava da me altre domande, ma ci
ripensai.
Invece, lo invitai a venire a casa mia per cena la notte successiva, perch avevo
controllato i turni di lavoro e avevo visto che sarebbe stata Kennedy a gestire il bar. Lui
accett di venire, ma si mostr guardingo, come se sospettasse che avessi uno scopo
segreto, il che non era affatto vero. Pensavo soltanto che quanto pi fossi stata in sua
compagnia, tante pi probabilit avrei avuto di scoprire cosa stava succedendo.
Avevo temuto che la gente mi evitasse perch ero stata accusata di aver ucciso Arlene,
ma nel servire ai tavoli giunsi a comprendere una sconvolgente verit: la gente non era
molto preoccupata per la morte di Arlene. Il processo laveva privata della sua
reputazione. Non si trattava tanto di affetto nei miei confronti quanto del fatto che la gente
si era resa conto che una madre non avrebbe dovuto attirare unamica in una trappola
mortale e poi farsi arrestare, perch chi rimaneva nei guai erano i suoi bambini. Scoprii
che nonostante il fatto che avevo avuto relazioni con due vampiri godevo sotto molti aspetti
di una buona reputazione. Ero affidabile, allegra e una lavoratrice, e per la gente di Bon
Temps questo contava moltissimo. Mettevo fiori sulla tomba dei miei famigliari a ogni
festivit e nellanniversario della loro morte; inoltre, tramite la rete di pettegolezzi della
zona, si era venuto a sapere che mi interessavo attivamente al bambino di mia cugina
Hadley, ed esisteva la diffusa, piacevole speranza che finissi per sposare il suo vedovo,
Remy Savoy, per il semplice fatto che questo avrebbe risolto tutto nel modo migliore.
Il che sarebbe stato splendido solo che Remy e io non avevamo interesse uno per
laltra. Fino a pochissimo tempo prima io avevo avuto Eric, e per quanto ne sapevo, Remy
continuava a frequentare la graziosissima Erin. Cercai di immaginarmi nellatto di baciare
Remy, ma proprio non provai nessuna inclinazione a farlo.
Tutte quelle riflessioni mi tennero impegnata dentro e fuori finch non giunse il
momento di andare a casa. Sam sorrise e mi salut con un cenno quando mi tolsi il

grembiule e passai i miei tavoli a India.


Quando aprii la porta posteriore, constatai che in casa non cera nessuno e questo mi
parve strano, considerato quanto era stata affollata quella mattina. Sulla spinta di un
impulso andai in camera mia e mi appollaiai sul lato del letto, vicino al comodino. Grazie
alle pulizie ossessive a cui mi ero dedicata nei miei tre giorni di assenza dal lavoro,
disposti con ordine nel primo cassetto cerano oggetti che potevano servirmi di notte: una
torcia elettrica, fazzolettini di carta, burro di cacao, analgesici, tre preservativi lasciati l
da Quinn quando ci frequentavamo, una lista di numeri telefonici di emergenza, una vecchia
scatola di latta (piena di spilli, aghi, bottoni e graffette), alcune penne, un blocco per
appunti il consueto assortimento di oggetti utili.
Il cassetto successivo conteneva alcuni cimeli. Cera la pallottola che avevo succhiato
fuori dalla carne di Eric, a Dallas, un sasso che aveva colpito Eric alla testa nel salotto
della casa che Sam dava in affitto in citt e svariati mazzi di chiavi, della casa di Eric, di
quella di Jason e di quella di Tara, tutti ordinatamente etichettati. Cera una copia
plastificata del necrologio di mia nonna e dei miei genitori e un articolo di giornale,
anchesso plastificato, relativo allanno in cui le Lady Falcon avevano vinto nella loro
divisione, con alcuni commenti lusinghieri sulla mia performance. Cera un antico
fermaglio nel quale mia nonna aveva racchiuso una ciocca di capelli di mia madre e di mio
padre, e la vecchia busta contenente la lettera della nonna e il sacchetto di velluto in cui si
era trovato il cluviel dor, e naturalmente cera anche il cluviel dor stesso, ora opaco e
privo di tutta la sua magia. Cera un biglietto che Quinn mi aveva scritto nel periodo in cui
uscivamo insieme, e la busta nella quale Sam mi aveva dato laccordo di compropriet del
locale, anche se leffettivo documento si trovava nella cassaforte del mio avvocato.
Cerano biglietti di Buon Compleanno e di Natale, e un disegno fatto da Hunter.
Era stupido conservare quel sasso, era troppo pesante per il cassetto, e rendeva
difficile aprirlo e chiuderlo, quindi lo posai sul piano del comodino con lintenzione di
sistemarlo nellaiuola. Poi tirai fuori il mazzo delle chiavi di Eric, le avvolsi in plastica
per imballaggi e poi in una busta imbottita per rispedirgliele. Mentre lo facevo, mi chiesi
se Eric avrebbe messo in vendita la casa, o se vi si sarebbe installato il prossimo sceriffo.
Mi resi conto che se fosse stato Felipe de Castro a nominarlo, il mio periodo di grazia
sarebbe stato molto breve: qualsiasi nuovo regime vampirico avrebbe aperto la caccia nei
miei confronti o si sarebbero semplicemente dimenticati di me? Sarebbe statotroppo
bello per essere vero.
Sentir bussare alla porta posteriore giunse come un gradito diversivo. Il capobranco
era venuto a trovarmi di persona, e appariva pi a suo agio di come lo avessi mai visto.
Alcide Herveaux appariva soddisfatto di s e del mondo in generale. Come al solito,
portava jeans e stivali un perito non poteva andare in giro per boschi e fossi in infradito.
La camicia a maniche corte era un po logora e gli aderiva alle ampie spalle. Alcide era un
lavoratore, ma non era un uomo complicato. Fino a quel momento, la sua vita sentimentale
era stata un disastro.
Prima Debbie Pelt, che era stata una vera carogna finch non lavevo uccisa; poi la

dolcissima Maria-Stella Cooper, che era stata assassinata, e dopo di lei Annabelle
Bannister, che gli era stata infedele.
Alcide aveva avuto una cotta per me, finch non lo avevo persuaso che non sarebbe
stata una cosa positiva per nessuno di noi due. In quel periodo stava uscendo con una
mannara di nome Kandace, nuova della zona, che quel mese avrebbe richiesto di diventare
membro del branco.
Ho sentito che dobbiamo trovare le tracce di chi ti ha rubato quella sciarpa disse.
Spero che tu riesca a trovare qualcosa risposi. Non servirebbe come prova in
tribunale, ma saremmo almeno in grado di rintracciare il responsabile.
Sei una donna ordinata e pulita disse, guardandosi intorno nel salotto, ma posso
dire che ultimamente di qui sono passate molte persone.
Gi annuii. Ho la casa piena di gente, quindi il posto migliore per trovare un
odore la mia stanza.
Allora cominceremo da l sorrise. Aveva denti bianchi che spiccavano nel volto
abbronzato e adorabili occhi verdi, e il suo sorriso era splendido. Era un peccato che non
fosse luomo adatto per me.
Vuoi un bicchiere dacqua o un po di limonata? chiesi.
Magari dopo aver fatto quello che devo rispose, poi si tolse i vestiti e li ripieg
con ordine sul divano. Accidenti lottai per mantenere unespressione neutra sul volto.
Poi lui si trasform.
Quel processo dava sempre limpressione di essere doloroso, e i suoni che lo
accompagnavano erano spiacevoli, ma Alcide pareva riprendersi in fretta. Lo splendido
lupo che avevo davanti si aggir per il salotto, registrando con il suo naso sensibile tutte le
tracce che vi si trovavano prima di seguirle nella mia camera da letto.
Io cercai di stargli fuori dai piedi e mi sedetti alla piccola scrivania del salotto su cui
si trovava il computer, passando il tempo a cancellare una quantit di vecchie e-mail,
giusto per fare qualcosa mentre lui effettuava le sue ricerche. Avevo eliminato tutte le spam
e le pubblicit dei grandi magazzini quando una grande testa di lupo mi si appoggi in
grembo e Alcide prese a scodinzolare.
Automaticamente, lo accarezzai, perch quello che si fa quando una testa canina ti si
offre: la si gratta fra gli orecchi e sotto il mento, poi si passa a grattare la pancia ecco,
forse non la pancia di un lupo, soprattutto di un maschio.
Alcide mi sorrise e torn a trasformarsi. Era diventato estremamente rapido nel farlo,
tanto che mi chiesi se quel talento affiorasse con la carica di capobranco.
Trovato qualcosa? domandai, tenendo lo sguardo pudicamente concentrato sulle
mie mani mentre lui si vestiva.
Se non altro, non hai pulito lo scendiletto comment. Posso dirti che nella tua
stanza c stata una persona che non conosco, ma anche la tua amica Tara stata l, proprio
vicino al letto. Ci sono stati anche i tuoi due amici fae, ma del resto vivevano qui.
Perquisivano la casa ogni giorno, in mia assenza spiegai. Cercavano il cluviel
dor.

triste che un tuo parente abbia fatto una cosa del genere afferm Alcide,
battendomi un colpetto sulla spalla. Chi altri ho fiutato? Eric, naturalmente. E sai chi
altro? Arlene. Aveva con s un talismano di qualche tipo, ma era senza dubbio lei.
Non ricordavo che lavessi mai incontrata dissi, aggrappandomi a quel dettaglio
irrilevante perch ero del tutto stupefatta.
Mi ha servito un paio di volte, da Merlottes.
Mi ci vollero altri cinque secondi di riflessione per capire come era entrata.
Sapeva dove nascondo le chiavi dai tempi in cui eravamo amiche spiegai, infuriata
per la mia stessa disattenzione. Suppongo che prima di venire da Merlottes, o forse
dopo, sia entrata qui e abbia preso la sciarpa. Ma perch lo ha fatto?
Immagino che qualcuno le abbia detto di farlo sugger Alcide, mentre si allacciava
la cintura.
Qualcuno lha mandata qui a prendere la sciarpa che sarebbe stata usata per
ucciderla.
Pare che sia successo proprio questo. Ironico, vero?
Non riuscivo a immaginare nessunaltra spiegazione.
La sola idea mi faceva stare male.
Grazie infinite, Alcide dissi, ricordando le buone maniere. Gli portai il bicchiere di
limonata che gli avevo promesso e lui lo trangugi in un solo, lungo sorso. Come sta
Kandace, si sta integrando con il branco? domandai.
Se la sta cavando bene rispose con un ampio sorriso. Se la prende con calma, e
gli altri cominciano ad abituarsi a lei.
Kandace era stata un mannaro fuoricasta, ma siccome aveva contribuito a catturare altri
fuoricasta molto peggiori di lei, le era stata data la possibilit di unirsi al branco, mentre
gli altri erano stati banditi. Kandace era alta e silenziosa, e anche se non la conoscevo
bene, sapevo che era la persona pi calma che Alcide avesse frequentato. Avevo la
sensazione che dopo una vita trascorsa su mari burrascosi, Kandace stesse nfine cercando
un porto tranquillo.
Mi fa davvero piacere sentirlo dichiarai. Le auguro buona fortuna.
Chiamami, se hai bisogno di me rispose Alcide. Il branco pronto ad aiutarti.
Mi sei gi stato daiuto dissi, ed ero sincera.
Due minuti dopo che se nera andato, Barry rientr insieme ad Amelia e a Bob su una
macchina presa a noleggio in un nuovo posto sullinterstatale.
Sto dormendo in piedi annunci Amelia, e si diresse verso la sua stanza per fare un
sonnellino, con Bob che la tallonava. Barry corse di sopra per mettere in carica il
cellulare. Diedi unocchiata allorologio e mi resi conto che era ora di darmi da fare.
Cominciai a cucinare la cena per sei. La bistecca fritta alla contadina richiedeva del
tempo, quindi and nel forno per prima, poi tagliai la zucca e le cipolle da saltare in
padella, affettai il gombo e lo passai nel pane grattugiato per friggerlo, e disposi alcuni
panini sulla carta forno per metterli a scaldare appena prima di servire la cena. Presto
avrei cominciato a cucinare anche il riso.

Barry entr in cucina, annusando laria e sorridendo.


Hai avuto una giornata produttiva? domandai.
Barry annu. Aspetter che ci siano tutti per poter riferire una volta soltanto, disse.
Daccordo, risposi, mentre ripulivo il piano di cucina dalla farina. Barry intanto
rimosse i piatti sporchi nel migliore modo possibile, lavandoli e asciugandoli: era molto
pi portato per le faccende domestiche di quanto avessi mai sospettato, e questo mi fece
rendere conto che cerano molte cose che ignoravo sul suo conto.
Vado fuori per fare alcune telefonate annunci poi. Sapevo che voleva essere fuori
della mia portata uditiva e mentale (se posso esprimermi cos) ma non mi disturbava
minimamente. Mentre lui era fuori, Bob attravers la cucina e scese i gradini del portico,
avendo cura di richiudere la porta dietro di s, e pochi minuti pi tardi Amelia fece il suo
ingresso in cucina con aria assonnata.
Bob andato a fare una passeggiata nel bosco borbott. E io vado a lavarmi la
faccia.
Il Signor Cataliades e Diantha rientrarono pochi minuti pi tardi dalla porta posteriore.
Diantha appariva esausta, ma il Signor C. era davvero spumeggiante.
Beth Osiecki mi ha proprio colpito comment, raggiante. Le riferir tutto mentre
mangiamo, ma prima devo fare una doccia. Poi annus con apprezzamento laria nella
cucina e dichiar di attendere la cena con anticipazione, prima che lui e la silenziosa
Diantha si ritirassero al piano di sopra.
Amelia usc dal bagno, e il Signor Cataliades ne prese possesso; nel frattempo, Bob
rientr dal bosco sudato e graffiato, e con una sacca piena di un assortimento di piante. Si
accasci su una sedia e implor un grosso bicchiere di t ghiacciato, che trangugi. Diantha
si era fermata lungo la strada per comprare un melone, e mentre procedeva a tagliarlo a
cubetti potei annusare la dolcezza del suo profumo.
Il mio cellulare si mise a suonare.
Pronto? dissi. Il riso stava bollendo, quindi abbassai il calore e coprii la pentola,
poi lanciai unocchiata allorologio in modo da poter spegnere il fuoco entro venti minuti.
Sono Quinn disse lui.
Dove sei? Chi stai pedinando? Stiamo per metterci a tavola. Pensi di raggiungerci?
I due uomini che ho visto se nerano andati, questa mattina spieg. Credo che mi
abbiano intravisto e abbiano lasciato il motel durante la notte. Ho passato la giornata
cercando di ritrovarli, ma sono spariti.
Chi erano?
Ti ricordi quellavvocato?
Johan Glassport?
S, come hai fatto a indovinare?
Barry lo ha visto a New Orleans.
Era qui, insieme a un tizio che aveva laria familiare, anche se non sono riuscito a
ricordare il nome.
Quindi quali sono i tuoi piani? Guardai con ansia lorologio. Mi era difficile

concentrarmi mentre cercavo di mettere la cena in tavola. E pensare che mia nonna lo
aveva sempre fatto apparire tanto facile.
Mi dispiace, Sookie, ho altre notizie. Mi hanno chiamato per un lavoro, e il mio
datore di lavoro sostiene che sono il solo a poterlo fare.
Uh-huh commentai, poi mi resi conto che avevo reagito al suo tono di voce ma non
avevo risposto alle sue parole. Sembri molto serio.
Devo organizzare una cerimonia nuziale. Per dei vampiri.
Deduco che sia nellOklahoma, giusto? domandai, traendo un profondo respiro.
S, fra due settimane. Se non lo faccio perder il posto.
E adesso che stava per avere un bambino non se lo poteva permettere.
Ho capito risposi, con fermezza. Davvero, lo capisco. Sei venuto, e questo mi ha
fatto estremo piacere.
Mi dispiace di non aver potuto rintracciare Glassport. So che pericoloso.
Scopriremo se ha qualcosa a che fare con tutto questo. Quinn, grazie per il tuo aiuto.
Poi ci salutammo alcune altre volte, in modi diversi, finch fummo costretti a
riattaccare. A quel punto, dovetti darmi da fare per preparare il sugo, altrimenti avrei
rovinato la cena. Dovevo semplicemente rimandare a pi tardi ogni pensiero relativo al
matrimonio di Eric e di Freyda.
Venti minuti dopo ero pi calma, il cibo era pronto ed eravamo tutti seduti intorno al
tavolo di cucina.
Nessuno, a parte Bob, si un alla mia preghiera, ma non importava. Noi ne recitammo
una, poi ci vollero dieci minuti per servire tutti e infine parve che fosse arrivato il
momento per avviare la discussione.
Ho fatto visita a Brock e a Chessie, e ho parlato con i bambini annunci Barry.
Come hai fatto a farti ricevere? chiese Amelia. So che li hai chiamati prima di
andare da loro.
Ho detto che conoscevo Arlene e volevo esprimere loro le mie condoglianze. A parte
questo, non ho mentito. Barry appariva sulla difensiva. Ho detto loro di essere anche
amico di Sookie e di non ritenere che lei avesse nulla a che vedere con la morte di Arlene.
Ci hanno creduto? domandai.
S conferm, con aria sorpresa. Dal punto di vista strettamente pratico, non
credono che tu labbia uccisa. Dicono che sei pi bassa di lei e che non avresti potuto
stringerle il collo con forza sufficiente o scaricarla nel cassonetto. La sola persona che a
loro parere avrebbe potuto aiutarti Sam, e lui non avrebbe mai scaricato il corpo dietro il
suo locale.
Spero che lo abbiano capito in molti commentai.
Mi sono poi lamentato del fatto che Arlene non mi aveva chiamato quando era stata
rilasciata, e mi hanno detto di non aver avuto nessun preavviso neanche loro il che era
quello che volevo sapere. Lei si presentata alla loro porta tre giorni prima di morire.
Che genere di comportamento aveva prima della morte? interloqu il Signor
Cataliades. Era spaventata? Pareva avere dei segreti?

parso loro che lei fosse nervosa, quando andata a trovare i bambini. Era
entusiasta di vederli, ma anche spaventata da qualcosa. Ha detto a Chessie che doveva
incontrarsi con delle persone, una cosa di cui non avrebbe dovuto parlare, e che qualcuno
lavrebbe aiutata a pagare le spese legali in modo che potesse risollevarsi economicamente
e prendersi cura dei figli.
Una cosa del genere avrebbe di certo destato il suo interesse osservai. Forse
venire a cercare lavoro da Merlottes non stata una sua idea. Forse sono stati questi
uomini misteriosi a chiederle di farlo, e forse lei sapeva quanto fosse improbabile che la
riassumessimo.
I Johnson non sapevano niente di pi specifico? Non hanno visto le persone con cui
lei doveva parlare? Amelia si stava facendo impaziente. A lei, quelle informazioni non
sembravano poi un granch.
Conferma quello che mi ha detto Jane Bodehouse affermai. Jane ha visto Arlene
incontrarsi con due uomini dietro la vecchia casa di Tray, la notte prima che trovassimo il
suo corpo.
Alla menzione del nome di Tray Dawson, unombra pass sul volto di Amelia. Erano
stati intimi, e lei aveva sperato che lo diventassero ancora di pi, ma poi Tray era morto.
Perch l? chiese Bob. Sarebbe stato molto pi facile incontrarsi in un posto
isolato, piuttosto che sul retro della casa di qualcuno, soprattutto qualcuno che farebbe
senza dubbio delle domande.
Quella casa vuota, e lo anche il garage adiacente gli spiegai, e non so se
Arlene avesse o meno un veicolo. La sua vecchia auto era parcheggiata accanto alla casa
dei Johnson, ma pu darsi che avesse la batteria a terra. Inoltre, a volo dape, la casa di
Tray non lontana da Merlottes, ed l che intendevano portarla. Non volevano darle il
tempo di capire cosa stava per succedere.
Ci fu una lunga pausa, mentre i miei amici riflettevano sulla cosa.
possibile convenne poi Bob, e tutti annuirono.
Come stanno Coby e Lisa? domandai a Barry.
Sono storditi rispose lui, conciso. Confusi. Potei scorgere nella sua mente
limmagine del volto sconcertato dei due bambini. Mi sentivo malissimo, ogni volta che
pensavo a loro.
Arlene aveva detto loro qualcosa? chiese Amelia, in tono sommesso.
Ha detto loro che li avrebbe portati a vivere con lei in una bella casetta che
avrebbero avuto cibo buono e bei vestiti senza che lei dovesse fare turni di lavoro tanto
lunghi. Ha detto che voleva stare tutto il tempo con loro.
Come avrebbe fatto a riuscirci? domand Amelia. Glielo ha detto?
Barry scosse il capo. Era leggermente disgustato nei confronti di se stesso, e non
potevo biasimarlo, perch sembrava in qualche modo ignobile leggere nella mente di due
bambini che avevano sofferto di una simile successione di disgrazie. Per quello di Barry
non era certo stato un terzo grado, come ricordai a me stessa.
Il punto che Arlene intendeva fare qualcosa con quei due uomini, qualcosa che le

avrebbe fruttato parecchi soldi concluse Barry.


Quando arriver la tua sensitiva? chiese a Bob il Signor Cataliades.
Partir domattina, dopo aver dato da mangiare ai suoi animali, o qualcosa del genere
rispose Bob, allungando la mano per prendere un altro pezzo di carne; evit di misura di
avere la mano inforchettata dal Signor Cataliades, che aveva preso di mira lo stesso pezzo.
Ho la tua sciarpa, Sookie annunci Diantha, che stava mangiando molto lentamente.
Il suo modo di esprimersi e il suo comportamento erano solo una pallida ombra del suo
abituale eccesso di vitalit. Parlava perfino abbastanza lentamente da essere
comprensibile.
Intorno al tavolo scese il silenzio, mentre noi tutti la contemplavamo con reverenziale
meraviglia e il Signor Cataliades la guardava con affetto.
Sapevo che poteva farlo ci disse, e io mi chiesi se aveva un qualche potere
precognitivo o se nutriva soltanto unestrema fiducia in Diantha.
Come hai fatto? domand Amelia, che non esitava mai, quando si trattava di porre
una domanda diretta.
Sono entrata nella stazione di polizia dopo aver visto quella grossa poliziotta
spieg Diantha.
Tutti gli altri la guardarono con aria interdetta.
Si trasformata in Kenya Jones spiegai. Kenya unagente di pattuglia che stata
addestrata a esaminare le scene del crimine.
Questa mattina abbiamo aspettato a lungo vicino alla stazione di polizia, Sookie
prosegu il Signor Cataliades. Ho dovuto interrogare di persona il Detective Bellefleur, e
anche il Detective Beck, dal momento che grazie alla Signorina Osiecki adesso collaboro
alla sua difesa. Nel corso della nostra lunga, lunga attesa abbiamo avuto modo di
raccogliere una quantit di informazioni interessanti, come per esempio dove si trova la
cassaforte delle prove e chi ne pu prelevare il contenuto. Diantha cos rapida e subdola!
Diantha reag con un debole sorriso.
Come ci sei riuscita? chiese Amelia, che appariva ammirata.
Avevo in tasca una sciarpa molto simile a quella descritta da Sookie, in un sacchetto
di plastica. Labbiamo trovata da Taras Togs. Mi sono trasformata in Kenya, sono entrata
nellarea di immagazzinamento delle prove e ho detto al poliziotto di guardia che dovevo
vedere la sciarpa. Quel vecchio me lha portata in un sacchetto di plastica. Io lho
esaminata, e quando lui andato in bagno lho scambiata con la sciarpa che mi ero portata
dietro. Quando tornato gli ho restituito il sacchetto e me ne sono andata. Allung una
mano verso il suo bicchiere di t con aria sfinita.
Grazie, Diantha dissi. Ero contenta che avesse fatto una cosa tanto audace, ma mi
dispiaceva anche che quello che aveva fatto fosse illegale. La met della mia natura
rispettosa della legge era sgomenta per il modo in cui stavamo alterando le prove vere di
un vero omicidio, ma la met che teneva allautoconservazione era sollevata allidea che
forse avremmo scoperto qualcosa, adesso che avevamo la sciarpa sempre che la
sensitiva al tatto si fosse rivelata allaltezza del suo onorario.

Diantha si ravviv dopo aver ricevuto unabbondante dose di lodi da tutti noi. Anche se
si muoveva e parlava ancora con lentezza, dopo aver mangiato tutto ci che si trovava sulla
tavola e che non era gi nel piatto di qualcun altro parve ben avviata a rimettersi in forze.
Ovviamente, la trasformazione da lei effettuata aveva bruciato una spaventosa quantit di
energie.
molto pi difficile quando deve parlare come la persona in cui si trasformata, e
non limitarsi a impersonarla spieg a bassa voce il Signor Cataliades, che mi aveva letto
nella mente; stava trattando la nipote con cortesia e rispetto, riempiendole di continuo il
bicchiere di t e passandole il burro con estrema frequenza (presi mentalmente nota di
aggiungere il burro alla lista della spesa). Barry aveva comprato una torta in un panificio.
Mia nonna avrebbe sollevato le mani in un gesto di orrore allidea di avere una torta
comprata in negozio nella sua casa, ma io non ero altrettanto orgogliosa perch non avevo
il tempo di cuocerne una.
Diantha era decisamente impaziente di aggredire il dessert, che intendevo servire non
appena avessi ripulito la cucina.
Amelia trasmetteva i suoi pensieri con cos tanta chiarezza! Stava fissando Diantha ed
era immersa nelle sue riflessioni. Mentre sgombravamo la tavola, avevo dovuto ascoltare
la sua rivalutazione delle capacit e dellastuzia di Diantha. Amelia era davvero colpita da
quella ragazza in parte demone e stava pensando alla sua stupefacente elasticit,
chiedendosi se Diantha trasformava davvero la propria carne o se proiettava unillusione.
Il successo riportato da Diantha le stava dando la sensazione di non aver fatto la sua parte
nelle indagini.
Naturalmente disse dun tratto, Bob e io non possiamo eseguire lincantesimo che
intendevamo usare, visto che non abbiamo trovato quei due uomini. Dopo che Bob
passato a prenderci con la sua elegante macchina a noleggio Stava scherzando, dato
che Barry aveva preso a noleggio una malconcia Ford Focus abbiamo visitato tutte le
agenzie di Bon Temps che affittano case e appartamenti, e abbiamo anche risposto a tutti
gli annunci sui giornali. Eravamo pronti a insistere per poter visitare ogni appartamento o
casa ancora libero di cui avevamo visto un avviso, perch pensavamo che il proprietario
avrebbe detto: Oh, mi dispiace, ma lho appena affittato a due tizi venuti da chiss dove.
A quel punto, avremmo potuto beccarli. Per non abbiamo trovato niente.
Ecco, questa uninformazione utile replicai. Sono troppo furbi per alloggiare in
zona. Percepivo chiaramente lirosa frustrazione di Amelia per il fatto che lei e Bob non
erano riusciti a rintracciare i due tizi e a consegnarceli.
Tuttavia aggiunse Bob, abbiamo appurato perch i tuoi fiori e i tuoi pomodori
crescono tanto bene.
Ahhhh splendido. Perch?
Magia degli esseri fatati spieg. Qualcuno ha intriso di quella magia tutta la terra
degli Stackhouse.
Non dissi loro che lo avevo gi intuito, perch volevo che sentissero di aver realizzato
qualcosa. Ricordavo labbraccio di commiato di mio nonno, quando avevo avvertito quella

scarica di potere. Avevo creduto che fosse legata alla natura definitiva di quelladdio
ma lui aveva invece ecco, in mancanza di una definizione migliore, diciamo che aveva
benedetto me e la mia casa.
Oh, stato davvero dolce mormorai.
Avrebbe fatto meglio a installare un gigantesco cerchio protettivo comment
Amelia, cupa. La sua magia era stata battuta su parecchi fronti, e pur essendo di norma una
persona pratica, era anche orgogliosa. Come ha fatto Arlene a valicare le tue vecchie
protezioni?
Alcide pensa che avesse un talismano replicai. Suppongo che qualcuno labbia
fornita di magia.
Amelia arross per la rabbia.
Se aveva un talismano, allora unaltra strega coinvolta in questa faccenda, e voglio
sapere di chi si tratta. Ci penser io.
Alla nonna sarebbe piaciuto immensamente vedere il giardino cos lussureggiante
commentai, per cambiare argomento, e sorrisi al pensiero del piacere che lei avrebbe
provato. La nonna aveva adorato il suo giardino e vi aveva lavorato instancabilmente.
Adesso i fiori sarebbero sbocciati di continuo, i bulbi si sarebbero moltiplicati e lerba
ecco, cresceva a vista docchio, tanto che avrei dovuto tagliarla lindomani, e poi a
intervalli frequenti.
Era sempre cos con gli esseri fatati, cera sempre un lato negativo in quello che
facevano.
Niall ha fatto per lei pi di questo afferm il Signor Cataliades, distogliendomi dai
miei pensieri.
Di cosa sta parlando? domandai, poi mi resi conto che la domanda era risuonata
molto meno cortese di quanto fosse stata mia intenzione. Mi scusi. Deve sapere qualcosa
che io ignoro riuscii ad aggiungere, in tono pi cordiale.
S conferm con un sorriso, io so molte cose che lei ignora, e sto per dirle una di
esse. Sarei comunque venuto a Bon Temps anche senza laccusa di omicidio a suo carico,
perch ho un incarico da svolgere in qualit di avvocato di suo nonno.
Lui non morto obiettai immediatamente.
No, ma non ha intenzione di tornare qui, e voleva che lei avesse qualcosa che le
permettesse di ricordarlo con affetto.
Lui la mia famiglia, non ho bisogno di altro osservai. Il che era una cosa assurda,
come compresi nel momento in cui la dissi ma anchio ho un po di orgoglio.
A me pare che abbia bisogno di alcune cose, Signorina Stackhouse obiett in tono
mite il Signor Cataliades. Attualmente, ha bisogno di fondi per la sua difesa, e grazie a
Niall li ha. Non solo ricever una rendita mensile dalla vendita della casa di Claudine, ma
suo nonno le ha lasciato in eredit il club, lHooligans, e io lho venduto.
Cosa? Ma il locale apparteneva a Claude, Claudine e Claudette, i trigemini che erano
i suoi nipoti fae.
Anche se non conosco tutta la storia, da quanto mi ha detto Niall ho capito che Claude

non aveva comprato il club, lo aveva ottenuto minacciando il vero proprietario.


Gi convenni, dopo averci pensato per un po. vero. A quel tempo Claudette
era gi morta.
In un altro momento, mi piacerebbe sentire quella storia. Comunque sia, quando ha
complottato contro Niall ed diventato suo prigioniero, Claude ha subito lesproprio di
tutti i suoi beni a favore del suo sovrano. Niall mi ha incaricato di vendere le propriet e di
dare a lei i proventi nel modo che ho descritto.
Cosa? A me? E ha gi venduto il locale e la casa?
E Claude era un prigioniero. Non mi era sfuggita quella parte del discorso del Signor
C. Anche se aveva ampiamente meritato di essere imprigionato dopo aver tentato un colpo
di stato che avrebbe comportato la morte di Niall, avrei sempre provato compassione per
chiunque fosse finito in una cella, sempre che fosse quello il modo in cui rinchiudevano le
persone, in Faery. Forse le ficcavano in baccelli di pisello giganteschi.
S, le propriet sono state gi vendute e i proventi convertiti in una rendita. Ricever
ogni mese un assegno che potr depositare sul suo conto, una volta compilati i documenti
necessari. Dopo cena li porter gi, insieme a un assegno corrispondente a parte del
ricavato dalla vendita del locale. Il resto confluir nella rendita.
Ma Claudine mi aveva gi lasciato una grossa somma di denaro. Poi la banca in cui
si trovava il suo capitale stata sottoposta a indagine e tutto si congelato. Una settimana
fa, il giornale ha detto che gli ispettori non hanno trovato niente che non andasse
protestai. Avrei dovuto chiamare di nuovo la mia banca.
Quelli erano fondi provenienti dai beni personali di Claudine precis lavvocato.
Lei stata per molti decenni un essere fatato molto frugale nelle sue abitudini.
Non riuscivo a comprendere tanta fortuna.
Avere il denaro necessario alla mia difesa un enorme sollievo, ma spero ancora che
qualcuno confessi e mi risparmi il processo mormorai.
Lo speriamo tutti, Sookie interloqu Barry. per questo che siamo qui.
Dopo cena, e finch c ancora luce aggiunse Amelia, Bob e io apporremo un
cerchio di protezione aggressiva intorno alla casa.
Ve ne sono grata dichiarai, badando a incontrare il loro sguardo e a dimostrare a
entrambi la mia sincerit. Era una fortuna che Amelia non fosse in grado di leggere nella
mente come faceva Barry. Anche se sapevo che era ansiosa di contribuire in qualche modo
ad aiutarmi e che era molto potente, a volte le cose andavano storte quando eseguiva
importanti incantesimi. Daltro canto, non cera un modo cortese di rifiutare la sua offerta.
Suppongo che Niall si sia concentrato sul rendere fertile la mia terra, il che davvero
meraviglioso, ma un po di protezione sarebbe davvero splendida.
La casa ha un incantesimo di protezione elfico ammise Amelia, ma dal momento
che non di origine umana, potrebbe non essere pienamente efficace nel proteggerti da
aggressori umani o dai vampiri.
La cosa aveva senso, almeno per me. Bellenos lelfo aveva mostrato disprezzo per gli
incantesimi di Amelia e vi aveva aggiunto il proprio, e non cera stato niente di umano in

Bellenos.
Mi sentii in colpa per aver dubitato di Amelia. Era ora di mostrarmi felice.
Lavere il denaro necessario per la mia difesa va celebrato abbinando un po di
gelato alla torta. Che ne dite? Ho il Rocky Road e il Dulce de Leche. E sorrisi a tutti.
Mentre servivo il gelato (lo volevano tutti), mi augurai che Amelia e Bob eseguissero un
incantesimo efficace.
Dopo il dessert, mentre le due streghe si mettevano al lavoro allesterno e Barry
copriva quanto restava della torta intanto che io riponevo il gelato, Diantha annunci che
sarebbe andata a dormire. In effetti, appariva ancora esausta. Il Signor Cataliades la
accompagn di sopra e torn di sotto con i documenti relativi alla rendita mensile e un
assegno per la vendita del locale, allegato ai documenti legali con una graffetta a forma di
cuore.
Mi lavai e asciugai le mani prima di prendere i documenti che mi porgeva, e diedi
unocchiata allassegno senza avere idea di cosa aspettarmi. La cifra che lessi mi fece
girare la testa, e la lettera allegata diceva che avrei ricevuto tremila dollari al mese.
Questanno? chiesi, per accertarmi di aver capito. Tremila al mese? Accidenti,
incredibile. Un intero anno di lusso!
Non per questanno, per il resto della sua vita precis il Signor Cataliades.
Dovetti sedermi molto in fretta.
Sookie, stai bene? chiese Barry, chinandosi su di me. Notizie buone o brutte?
domand.
Posso pagare lavvocato, risposi, e provvedere a disinfestare la casa dalle termiti.

Capitolo quindicesimo

Lallarme scatt a mezzanotte.


Non sapevo che ci fossero degli allarmi, e neppure che fosse mezzanotte, ma quando il
rumore ebbe inizio lanciai unocchiata allorologio. Ero stata immersa nel sonno migliore
di cui avessi goduto da giorni, per cui sperimentai un momento di violenta contrariet per
essere stata svegliata, prima di catapultarmi gi dal letto.
Ha funzionato! grid Amelia, dallaltra parte del corridoio, mentre spalancavo la
porta della mia camera e uscivo barcollando nel corridoio, dove lei e Bob, rispettivamente
in camicia da notte e calzoncini corti del pigiama, si stavano dirigendo in tutta fretta verso
la porta posteriore.
Sentii il Signor Cataliades ruggire qualcosa e la voce sottile di Diantha che rispondeva,
poi entrambi scesero precipitosamente le scale, ancora vestiti di tutto punto. Barry li segu
con passo un po barcollante, a torso nudo e in pantaloni del pigiama.
Ci accalcammo tutti sul portico posteriore, guardando allesterno. Sul retro cera una
grossa luce di sicurezza accesa, ma potevamo vedere che un cerchio di luce azzurra si era
acceso tuttintorno al giardino e alla casa, e che un corpo giaceva appena al di fuori di quel
cerchio.
Oh, no! esclamai, posando la mano sulla porta del portico.
Sookie, non uscire! ammon Amelia, afferrandomi per una spalla e tirandomi
allindietro. Quello qualcuno che ha cercato di avvicinarsi di soppiatto alla casa.
Ma, e se si trattasse soltanto di Bill, venuto a vedere se era tutto a posto?
Il nostro cerchio difensivo riconosce lostilit spieg Bob, con evidente orgoglio.
Diantha, hai con te il cellulare? chiese il Signor Cataliades.
Certochecelho rispose Diantha, e io mi concessi un momento per sentirmi
sollevata che fosse tornata alla normalit.
Vai a scattare una fotografia alla persona stesa per terra, ma badando a restare
allinterno del cerchio ordin il Signor C.
Prima che potessimo pensare di fermarla, o di protestare contro quella procedura,
Diantha era gi uscita di casa e stava attraversando di corsa il cortile posteriore a una
velocit incredibile. Aveva il telefono in mano, e non appena raggiunse il perimetro del
cerchio protettivo si ferm per scattare una fotografia, tornando indietro prima che
avessimo il tempo di temere ulteriormente per la sua sicurezza.
Riconosce questo vampiro? chiese il Signor Cataliades, girando il piccolo schermo
verso di me.
S risposi, dopo aver dato unocchiata. Horst Friedman, il braccio destro di
Felipe de Castro.
Lo pensavo. Amelia, Bob, mi congratulo per il vostro potere e la vostra perspicacia.
Non avevo idea di cosa fosse la perspicacia, ma Amelia lo sapeva e si fece raggiante
per la soddisfazione, e perfino Bob, di solito scostante, si mostr orgoglioso.
S, grazie dissi, infondendo alle parole una dose abbondante di entusiasmo nella
speranza che non arrivasse troppo tardi. Non so cosa volesse e non lo voglio sapere,
almeno per ora. Dovete ricaricare il cerchio, o qualcosa del genere?

Dovremmo testarlo di nuovo sugger Bob, e Amelia annu.


Vidi lo sguardo di Barry esaminare la camicia da notte, e Amelia, per poi distogliersi
risolutamente da entrambe. Decisamente non volevo sentire i suoi pensieri in quel
momento, quindi continuai a ripetere lalalalala nella mia mente, aspettando che la sua
ondata di desiderio si placasse.
Sookie! Il richiamo giungeva dal fitto del bosco.
Chi l? gridai di rimando.
Sono Bill rispose. Cosa successo qui?
Credo che Horst abbia cercato di insinuarsi in casa di soppiatto, ed stato
neutralizzato dallincantesimo di Bob e di Amelia gridai, poi aprii la porta posteriore e
scesi di due gradini, pensando che se fossi rimasta l avrei potuto rientrare dun balzo.
Bill emerse dagli alberi.
Ho avvertito la magia fin dalla mia casa spieg, poi abbass lo sguardo sulla forma
inerte di Horst. Mi chiesi se il vampiro fosse definitivamente morto, ma il suo corpo
appariva intatto. Cosa ne devo fare di lui? mi chiese quindi Bill.
Sta a te deciderlo risposi, desiderando di poter oltrepassare il cerchio azzurro e
abbassare la voce, ma avevo paura di farlo. Suppongo si debba mantenere la pace con il
re aggiunsi. Altrimenti, avrei potuto chiedere a Bill di usare qualche metodo persuasivo
su Horst, quando si fosse svegliato, per scoprire cosa avevano in mente lui e il suo capo.
Lo porter a casa mia e chiamer il re decise Bill, poi si iss in spalla Horst come
se fosse stato privo di peso e un attimo dopo scomparve alla vista con il suo fardello.
stato eccitante commentai, cercando di apparire calma e indifferente nel tornare
sul portico. Ora credo che torner a letto. Grazie, voi due, per aver apposto la
protezione. Diantha, apprezzo il tuo aiuto. State tutti bene? Nessuno ha bisogno di niente?
Rientreremo non appena testato lincantesimo rispose Bob, poi, rivolto ad Amelia:
Te la senti, piccola?
Dovremmo verificarne la potenza adesso che ha reagito rispose Amelia, annuendo,
ed entrambi scesero in giardino a piedi nudi. Senza bisogno di consultarsi, si presero per
mano e cominciarono a cantilenare. Un odore intenso si diffuse sul portico posteriore, e
compresi che era lodore della magia. Era intenso e muschiato, come quello del sandalo.
Non era facile riprendere sonno dopo un risveglio tanto brusco, ma in qualche modo ci
riuscii per quanto ne sapevo, quel mio sprofondare allistante in un sonno profondo
poteva essere parte dellincantesimo dei miei amici. Comunque, quando riaprii gli occhi,
la mia camera era piena di luce e potevo sentire i miei ospiti che si muovevano per la casa.
Anche se sapevo che mi stavo comportando da cattiva padrona di casa, controllai il
cellulare per vedere se cerano messaggi, prima di scendere in cucina. Ne trovai uno, un
messaggio vocale di Bill.
Ho chiamato Eric e gli ho comunicato che avevo lamico del re a casa mia. Eric ha
chiesto cosa era successo e gli ho spiegato del cerchio protettivo delle streghe, del fatto
che hai molti amici che sono venuti a stare da te e che sono pronti a difenderti. Ha chiesto
se fra loro cera Sam Merlotte, e quando ho risposto che non lo avevo visto, si messo a

ridere. Mi ha detto che avrebbe informato il re di dove si trovava Horst. Pi tardi Felipe
ha mandato la sua donna, Angie, a recuperare Horst, che stava solo allora cominciando a
riprendere conoscenza. Angie pareva infuriata con Horst, quindi ho il sospetto che la sua
non fosse una missione autorizzata. Quelle streghe tue amiche hanno fatto un buon lavoro.
E aveva riattaccato. I vampiri pi antichi non riuscivano a seguire letichetta da
rispettare nelle telefonate.
Limmagine di Eric che rideva dellassenza di Sam non era piacevole, e mi indusse a
riflettere.
Sookie, hai dellaltro latte? grid Barry. Naturalmente lui poteva sentire che ero
sveglia.
Arrivo gridai di rimando, e mi vestii.
Indipendentemente da quante crisi scoppiassero, le necessit del mondo avevano la
precedenza.
Tutti i figli di Dio devono mangiare commentai, mentre scovavo un altro cartone di
latte in fondo a uno scaffale e lo porgevo a Barry prima di servirmi una ciotola di cereali.
La sensitiva arriver da un momento allaltro avvert Barry. Non stava cercando di
spronarmi a fare in fretta, ma il suo promemoria giunse al momento giusto. Inorridii nel
vedere che ora fosse.
A parte me, tutti gli altri avevano gi mangiato e lavato i piatti, che erano accumulati
vicino al lavandino. Avrei dovuto sentirmi in imbarazzo, ma provai soltanto sollievo.
Avevo appena finito di lavarmi i denti quando un vecchio pick-up entr rumorosamente
nellarea di parcheggio antistante la casa.
Il motore si spense con un tremolio che non lasciava presagire niente di buono, poi una
donna bassa e robusta scivol gi dalla cabina di guida per atterrare sulla ghiaia.
Portava un cappello da cow-boy decorato con la punta di una piuma di pavone, i secchi
capelli castani le sfioravano le spalle e avevano quasi la stessa tonalit della sua pelle,
abbronzata e segnata come una vecchia sella. Delphine Oubre non era affatto come lavevo
immaginata. Gli stivali malconci, i jeans e la camicetta senza maniche la facevano apparire
pi a suo agio in un bar country & western come Stompin Sally che non nella casa di una
telepate, a esercitare la propria sensitivit da contatto.
Psicometria paranormale mi corresse Barry.
Inarcai un sopracciglio.
In origine era chiamata soltanto psicometria spieg, ma negli ultimi anni i veri
scienziati mim nellaria latto di tracciare delle virgolette intorno a quella
definizione hanno cominciato a usare quel termine per indicare ecco, per misurare i
tratti psicologici.
A me non sembrava una cosa molto scientifica.
Non lo sembra neppure a me convenne. Ma ho fatto una ricerca al riguardo online
la scorsa notte per prepararmi per la sua visita. Nel caso che Bob si sia sbagliato
riguardo al suo talento.

Buona mossa, approvai, guardando Delphine Oubre salire i gradini del patio
posteriore.
Non c bisogno che le diciate come vi chiamate ci avvert Bob, in fretta. Basta
che conosca il mio nome.
Vista da vicino, Delphine dimostrava circa quarantanni. Non indossava gioielli e non
era truccata, la sua unica decorazione era la penna sul cappello, i suoi stivali da cow-boy
erano antichi e logori, e a guardarla sembrava che avrebbe potuto piantare chiodi nel legno
a mani nude.
Bob le si present, e anche se non le dissi il mio nome (in obbedienza alle istruzioni
ricevute) le offrii comunque da bere (chiese un bicchiere dacqua del rubinetto, senza
ghiaccio). Quando trasse indietro una sedia di cucina e si sedette, le porsi lacqua, e lei
bevve.
Allora? chiese con impazienza.
Diantha le porse la sciarpa, ancora chiusa nella busta di plastica. Non lavevo ancora
vista, non avevo voluto farlo: era stata tagliata per rimuoverla dal collo di Arlene, per cui
il nodo era ancora intatto, e il tessuto era stato ritorto a formare una corda ed era
macchiato.
La sciarpa di una morta comment Delphine, ma non in tono da far pensare che la
cosa la preoccupasse.
No, la sciarpa mia precisai, ma voglio sapere come finita indosso a una donna
morta. Hai problemi a tenere in mano un oggetto che ha ucciso qualcuno?
Volevo essere sicura che la Signora Oubre non si sarebbe messa a urlare quando
avesse toccato la stoffa, anche se a giudicare da quello che avevo visto finora del suo
carattere, la cosa sembrava improbabile.
Non stata la sciarpa a ucciderla, ma le mani che lhanno stretta ribatt lei.
Mostratemi il denaro e consegnatemelo. A casa ho delle mucche da nutrire.
Denaro? Era stato Bob a chiamarla, e dato che aveva pensato lui agli accordi, mi ero
dimenticata di chiedergli a quanto sarebbe ammontato il pagamento.
Naturalmente, quella donna non avrebbe accettato un assegno.
Quattrocento mormor Bob, e avrei potuto schiaffeggiarlo per aver trascurato di
dirmelo, anche se era ovvio che avrei dovuto chiederlo. Cercai di ricordare quanti contanti
avevo nella borsa e mi sentii sempre pi avvilita: avrei dovuto far circolare fra tutti noi il
cappello da cow-boy di Delphine per riuscire a mettere insieme quella cifra sul momento.
La mano del Signor Cataliades apparve davanti a Delphine, e in essa cerano quattro
banconote da cento dollari. Lei prese il denaro senza commenti, riponendolo nel taschino
sul petto. Rivolsi un cenno di ringraziamento al mio demoniaco benefattore e lui annu con
indifferenza.
Lo aggiunger al mio onorario mormor.
Adesso che il problema era risolto, fissammo tutti la sensitiva con ansioso interesse.
Senza ulteriori esitazioni, Delphine apr la busta di plastica e tir fuori la sciarpa. Essa
emanava un odore decisamente spiacevole, e Amelia and subito ad aprire una finestra.

Se mi fossi soffermata a pensarci, avrei fatto fare quella cosa allesterno, per quanto
potesse fare caldo.
La sensitiva aveva chiuso gli occhi, e in un primo momento le sue dita erano rilassate
intorno alla sciarpa, ma a mano a mano che essa le rivelava delle cose, la sua presa si
accentu, fino a farle stringere la stoffa con forza, mentre il suo volto si girava appena di
qua e di l come se stesse cercando di vedere meglio, con un effetto indescrivibilmente
inquietante. E potete credermi, vedere dentro la sua testa era altrettanto inquietante.
Ho ucciso delle donne disse dun tratto, con una voce che non era la sua. Sussultai,
e non fui lunica. Tutti noi indietreggiammo di un passo da Delphine Oubre.
Ho ucciso delle puttane continu, con quella voce lievemente accentata. E questa
qui quasi come loro. cos spaventata. Rende tutto pi dolce.
Ci immobilizzammo, come se avessimo tratto un respiro collettivo e stessimo
trattenendo il respiro.
Il mio amico, qui, un poschizzinoso aggiunse la sensitiva, sempre in quella voce
dal lieve accento. Ma la scelta stata sua, giusto?
Potevo quasi riconoscere quella voce. La associavo a problemi. A un disastro.
Mi girai verso Barry, che nello stesso istante mi prese la mano nella sua.
Johan Glassport sussurrai.
Il livello della mia preoccupazione era appena passato dallarea del disagio a quella in
cui era necessaria una pillola per la pressione alta. Barry aveva detto di aver visto
Glassport a New Orleans, e Quinn lo aveva visto in un motel della zona, ma non riuscivo a
capire il perch della sua presenza. Che io sapessi, Glassport non aveva motivo di
detestarmi, ma non ritenevo che avere una valida motivazione fosse una parte fondamentale
della sua modalit operativa, quando non era al lavoro come avvocato.
Lo avevo conosciuto a bordo dellaereo che mi aveva portata a Rhodes, quando
eravamo stati entrambi alle dipendenze della regina della Louisiana, Sophie-Anne. Il mio
compito sarebbe stato quello di sondare i cervelli umani nel corso di quel summit di
vampiri, mentre Glassport avrebbe dovuto difendere la regina dalle accuse che le erano
state mosse da un gruppo di vampiri dellArkansas.
Non avevo pi visto Glassport dopo che lhotel Piramide di Giza era stato fatto
esplodere da fautori della supremazia umana che volevano fare di quellatto una
dichiarazione relativa ai vampiri nello specifico, che dovevano morire tutti.
Avevo pensato a Glassport, di tanto in tanto, e sempre con disgusto, e avevo supposto
con piacere che non lo avrei mai pi rivisto. Eppure adesso era l, e parlava per bocca di
una ranchera della Louisiana di nome Delphine Oubre.
Quale scelta? chiese Bob, a voce molto bassa.
Delphine per non rispose con la voce di Glassport. Invece il suo corpo sub un sottile
cambiamento e lei oscill di qua e di l, come se si fosse trovata su un invisibile carrello
delle montagne russe. Il movimento rallent fino a cessare, e dopo un lungo minuto lei apr
gli occhi.
Ecco cosa vedo dichiar con la sua voce normale, poi prese a parlare in fretta,

come se stesse cercando di riferire ogni cosa prima di dimenticarla. Vedo un uomo, un
bianco, che marcio quasi fino al midollo ma mantiene una buona facciata. Gli piace
uccidere persone impotenti, e ha ucciso quella donna dai capelli rossi su commissione. Lei
non rientrava nel suo modello abituale, non era un incontro casuale. Lo conosceva, e
conosceva luomo che lo accompagnava. Non riusciva a credere che la stavano uccidendo,
perch aveva creduto che laltro uomo fosse buono. Stava pensando: Fatto tutto quello che
volevano. Perch non uccidono Snookie?
Giusto, non ci eravamo presentati.
Sookie la corressi in tono distratto. Voleva sapere perch stavano uccidendo lei
invece di Sookie.
Sei tu?
No risposi, sentendo su di me lo sguardo di Bob e percependo il suo ammonitore
scuotere del capo.
Sei fortunata a non essere Sookie. Chiunque sia, di certo a loro piacerebbe ucciderla.
Dannazione.
Delphine si alz in piedi, si scroll appena, bevve un altro sorso dacqua e usc per
salire sul pick-up e tornare a casa a nutrire le mucche.
Tutti quanti evitarono con cura di guardarmi: ero io quella che aveva una grossa X
sulla fronte.
Devo andare al lavoro dissi, quando il silenzio si fu protratto abbastanza a lungo.
Non mi importava un accidente di cosa ne pensava Sam. Dovevo uscire e fare qualcosa.
Diantha verr con lei disse il Signor Cataliades.
Sarei estremamente contenta di averla con me replicai, con assoluta sincerit, ma
non saprei bene come spiegare la sua presenza.
Perch dovresti spiegarla? obiett Bob.
Ecco, devo dire qualcosa, giusto?
Perch rincar Barry. Non sei comproprietaria del locale?
S ammisi.
Allora non sei tenuta a spiegare un accidente di niente dichiar Amelia, con una
tale aria di splendida indifferenza che scoppiammo tutti a ridere, me inclusa.
Quindi Diantha e io entrammo insieme da Merlottes, e non spiegai la sua presenza a
nessuno, a parte Sam. La ragazza in parte demone era vestita in modo relativamente poco
vistoso, con una minigonna gialla, un top blu e infradito arcobaleno dotate di zeppa.
Attualmente, i suoi capelli erano biondo platino, ma a Bon Temps le bionde platino
abbondavano, anche se non ce nerano molte che dimostrassero al massimo diciotto anni.
Non so che impressione si fece Diantha della clientela di Merlottes , ma di certo la
clientela di Merlottes impazz per lei. Era diversa, era sveglia e vivace, e parlava tanto in
fretta da indurre tutti a pensare che si esprimesse in una lingua straniera. Scoprii che
siccome a quanto pareva ero la sola in grado di capire quel linguaggio, dovevo tradurre
per lei. Quindi di tanto in tanto nel corso della giornata venni convocata per spiegare a
Jane Bodehouse, o al cuoco Antoine o ad Andy Bellefleur cosa stava dicendo la mia

cuginetta di secondo grado. Non so perch si fossero fatti tutti lidea che lei fosse una
mia cugina di secondo grado, ma dopo i primi trenta minuti quello divenne un dato di fatto
consolidato; non so neppure da dove pensavano che lei provenisse, dal momento che al bar
tutti conoscevano lintera storia della mia famiglia, ma suppongo che da quando avevo
presentato lessere fatato Dermot (un vero e proprio sosia di Jason) come un mio cugino
della Florida, e avevo detto che Claude era un membro illegittimo della famiglia, i miei
concittadini si erano fatti lidea che gli Stackhouse fossero semplicemente imprevedibili.
Quel giorno fummo molto impegnati, anche se essendo in coppia con An Norr non
dovetti correre come avrei dovuto fare con altre cameriere. An era laboriosa come una
formica, e con lei e Diantha entrambe nel locale, neppure uno degli uomini presenti stava
pensando alle mie tette, che comunque erano una cosa ormai scontata per i clienti abituali.
Ragazze, siete superate sorrisi, guardandomi il petto. Sam mi fiss in modo strano,
ma non si avvicin per chiedermi perch stessi parlando ai miei seni.
Anchio mi tenni alla larga da lui, perch ero stanca di cercare di valicare le sue
difese, e ritenevo di avere gi abbastanza problemi senza cercare anche di indurlo a
emergere dalla sua caverna.
Rimasi sorpresa quando mi rivolse la parola, mentre aspettavo unordinazione di Andy
e Terry Bellefleur (s, era imbarazzante rivedere Andy, dopo che mi aveva messo le
manette, e stavamo cercando entrambi di ignorare la cosa).
Da quando hai una cugina demone? domand.
Non hai mai incontrato Diantha? Non riesco a ricordarlo.
Non credo. Penso proprio che me la ricorderei.
Lei e suo zio sono a casa mia, fanno parte della Squadra Sookie spiegai con
orgoglio. Mi stanno aiutando a scagionarmi dalle accuse, in modo da non dover essere
processata.
Non mi ero aspettata che le mie parole avessero su di lui un simile effetto: Sam parve
contemporaneamente contento e irritato.
Vorrei poter essere l disse.
Non c niente che te lo impedisca ribattei. Ricorda che hai promesso di venire
per cena. Avevo superato lo stadio del sentirmi confusa dalla stranezza del suo
comportamento e adesso ero allincirca nella fase del: Che diavolo mi importa?

Casa di Sookie
Ci fu una sorta di tonfo soffocato fuori della porta posteriore, come se qualcuno fosse
carico di borse della spesa e stesse quindi cercando di aprire la porta con un dito, o con un
piede.
Bob, che era appena tornato dalla citt con Amelia e Barry, apr la porta e usc sul
portico per indagare. Non stava realmente pensando a chi poteva essere arrivato, perch a
dire la verit era preoccupato per la gravidanza di Amelia, a molti livelli diversi. Era
abbastanza intelligente da rendersi conto che non si potevano occupare del bambino con il
poco denaro che guadagnavano al momento, e anche da capire che accettare denaro da
Copley Carmichael (a parte la rendita indiretta che Amelia ricavava dallaffitto
dellappartamento allultimo piano della casa che suo padre le aveva dato) sarebbe stato
un grosso errore.
Di conseguenza, Bob era assorto nei suoi pensieri, e fu per questo che non reag
allistante quando luomo dallaltra parte della porta a zanzariera la apr e si lanci
allinterno. Tyrese, pens Bob, e in quel momento ricord che Tyrese lavorava per un
uomo che aveva venduto la sua anima. Gli assest una spinta, con la disperata speranza di
riuscire a scaraventarlo gi dai gradini e in cortile, in modo da potersi ritirare e chiudere
la porta.
Tyrese era per un uomo dazione, ed era pervaso dal fuoco della disperazione, quindi
fu pi veloce e spinse in casa luomo pi minuto, chiudendo la porta alle spalle di
entrambi.
Una Glock mand allaria i tentativi di Amelia di mettere insieme un incantesimo,
perch la canna era puntata contro il suo petto, e il suo uomo giaceva a terra gemente.
Barry intanto era concentrato sui pensieri di Tyrese, che erano pieni di disperazione e
avevano una strana mancanza di vitalit.
Anche se luomo non stava trasmettendo niente di interessante o di utilizzabile, Barry
era piuttosto abile a interpretare il linguaggio del corpo.
Amelia, lui non ha niente da perdere disse. Non so perch, ma ha abbandonato
ogni speranza.
Ho lHIV spieg Tyrese, con semplicit.
Ma Amelia voleva fargli notare che adesso le cure erano molto migliori e che lui
avrebbe potuto vivere a lungo, e bene, che
No la ammon Barry. Stai zitta.
Un buon consiglio, Amelia approv Tyrese. Stai zitta. La mia Gypsy si uccisa,
ho appena ricevuto una telefonata di sua sorella. Gypsy, che mi ha trasmesso la malattia,
che mi amava. Si uccisa! Ha lasciato un biglietto in cui diceva che aveva assassinato
luomo che amava, e non poteva vivere con il peso di quella colpa. Adesso morta, si
impiccata. La mia bellissima donna!
Mi dispiace mormor Amelia. Era la cosa migliore che avrebbe potuto dirgli, ma
neppure la cosa migliore li avrebbe salvati.

Bob si iss faticosamente in piedi, badando a muoversi con lentezza e a tenere in vista
le mani.
Perch sei qui con una pistola, Tyrese? domand. Non pensi che il Signor
Carmichael sar molto contrariato da tutto questo?
Non mi aspetto di uscirne vivo dichiar con semplicit Tyrese.
Oh, Ges mormor Barry, e chiuse gli occhi per un secondo, nel quale si rese conto
di non avere nessun vantaggio, perch non riusciva a sentire i pensieri di Tyrese con
sufficiente chiarezza.
Ges non centra niente ribatt Tyrese. tutta opera del diavolo.
Te lo chiedo di nuovo, perch sei qui? Nel parlare, Bob si spost in modo di
trovarsi fra la pistola e Amelia. Forse posso salvare Amelia e il bambino, pens.
Nel frattempo, Amelia stava lottando per controllare la propria paura, pensando agli
incantesimi che poteva usare per neutralizzare temporaneamente la guardia del corpo di
suo padre e sforzandosi di ricordare se cerano armi in casa. Sookie aveva parlato di un
fucile nel ripostiglio dei cappotti, vicino alla porta dingresso. Forse era ancora l. BARRY!
url mentalmente.
Ouch gemette lui. Cosa ti prende, Amelia?
Forse c un fucile nel ripostiglio anteriore.
Quello delle scale? grid Barry. Amelia era stata abbastanza scaltra da inviargli i
suoi pensieri, ma non riusciva a ricevere le risposte.
No, quello dei cappotti, vicino allingresso.
Okay. Tyrese, ascolta, Amelia ti deve parlare. Barry prese a spostarsi sulla
sinistra, sperando che Amelia cogliesse il suggerimento e distraesse Tyrese. Non pensava
di avere la minima possibilit di raggiungere il ripostiglio, trovare il fucile, capire come
usarlo e sparare a Tyrese Marley, ma doveva provarci.
Tyrese, per favore, dimmi cosa ci fai qui chiese Amelia, con voce salda.
Sono qui per aspettare Sookie Stackhouse rispose Tyrese. Quando torner a casa,
ho intenzione di ucciderla.
Davvero? Perch?
Lei il motivo per cui tuo padre impazzito spieg Tyrese. Ha preso la cosa che
lui voleva cos tanto, quindi lui ha detto che doveva morire, e siamo venuti qui per
provvedere, solo che non riusciamo a trovarla da sola. Lui non vuole spingerla fuori strada
con lauto, dice che vuole andare sul sicuro. Sparale, Tyrese, dice. Ha perso la protezione
del suo vampiro, e non importer a nessuno.
A me importa obiett Amelia.
Ecco, questa laltra cosa. Lui voleva quellarnese degli esseri fatati perch ti
voleva controllare. Naturalmente, lo definiva riportarti nella sua vita, ma sappiamo tutti
e due cosa intendeva, vero? Adesso talmente infuriato con Sookie che non gli importa di
quello che vuoi tu dichiar Tyrese. La Glock che stringeva saldamente in pugno appariva
enorme dal punto in cui Amelia si trovava, e lei pens che il modo in cui Bob si era messo
fra lei e larma era il gesto pi coraggioso che avesse mai visto.

Dov mio padre, Tyrese? incalz Amelia, cercando di mantenere su di s


linteresse delluomo per permettere a Barry di prendere il fucile. Intanto, spost appena lo
sguardo in direzione dellorologio a parete: a quellora, Sookie doveva aver finito il suo
turno e si sarebbe avviata verso casa da un momento allaltro. Tutto quel mucchio di guai
era opera di suo padre, e lei aveva il dovere di ricorrere a ogni strategia che le fosse
venuta in mente per impedire che la sua amica venisse uccisa. Si chiese se sarebbe riuscita
a eseguire un incantesimo di stordimento senza erbe o preparativi. Non funzionava come
nei libri di Harry Potter, anche se lei e ogni altra strega di sua conoscenza desideravano
che fosse cos.
Per quel che ne so, nella nostra stanza all hotel. Sono uscito quando ho ricevuto la
chiamata della sorella di Gypsy sul cellulare, e ho aggirato langolo per poterle parlare
senza che il Signor Carmichael mi sentisse. Non gli piace che riceva chiamate personali
quando sono con lui.
Tutto questo folle afferm Amelia, a casaccio. Non poteva girarsi per verificare a
che punto fosse Barry, quindi era decisa a continuare a parlare in eterno, se necessario.
Poca roba, se paragonata alle sue idee veramente folli rise Tyrese. Vieni a sederti
su questa sedia, Amelia ordin, accennando a una delle sedie di cucina.
Perch? domand lei, con esitazione.
Il perch non fa nessuna differenza. Perch te lo dico io ribatt lui, fissandola con
durezza. In quel momento, Bob gli si lanci contro.
Il rimbombo della Glock risuon nella stanza, poi ci fu sangue e Amelia url al punto
da costringere Barry a premersi le mani sugli orecchi, mentre lorrore dei suoi pensieri gli
percuoteva la mente. Quando lavorava per i vampiri del Texas, Barry aveva assistito a
cose veramente spiacevoli, ma la vista del corpo di Bob in una pozza di sangue sul
pavimento della cucina gareggiava con i peggiori fra quei ricordi.
Vedi cosa mi ha fatto fare il diavolo? comment Tyrese, con un accenno di sorriso.
Amelia, adesso taci.
Amelia chiuse la bocca di scatto.
Tu, chiunque tu sia ordin Tyrese, vieni subito qui.
Barry aveva esaurito il tempo e le alternative. Rientr nella cucina.
Metti Amelia su quella sedia.
Sebbene stesse tremando e fosse terrorizzato fino al midollo, Barry riusc ad aiutare
Amelia a raggiungere la sedia. Lei aveva le braccia, il petto e i capelli sporchi di schizzi
di sangue ed era pallida quanto un vampiro, tanto da fargli pensare che potesse svenire, ma
sedette eretta sulla sedia e fiss Tyrese come se avesse potuto aprirgli un buco in corpo
con lo sguardo.
Mentre lei si sedeva, Tyrese aveva cercato a tentoni con una mano sul portico, e adesso
gett a Barry un rotolo di nastro adesivo. Assicurala alla sedia ordin.
Assicurala alla sedia, pens Barry, come se fossimo in una sorta di film di spie.
Fottuto bastardo, se ne avr la possibilit, lo uccider. Qualsiasi cosa era meglio che
pensare a quel corpo insanguinato ai suoi piedi.

Nellabbassare involontariamente lo sguardo sullultima cosa che desiderava vedere,


ebbe la certezza che Bob si fosse mosso. Non era morto.
Ma era solo questione di tempo, senza ricevere aiuti.
Si rese conto che fare appello a Tyrese sarebbe stato solo fiato sprecato, perch lui non
era nello stato danimo per essere misericordioso e avrebbe potuto prendere Bob a calci
alla testa o sparargli di nuovo. Si augur che Amelia si facesse venire unidea, ma la sua
mente era piena di orrore, rammarico e senso di perdita, e in essa non cera una singola
idea.
Non aveva mai legato nessuno con il nastro adesivo prima di allora, e decise che
bloccare i polsi di Amelia dietro lo schienale della sedia sarebbe dovuto bastare.
Adesso continu Tyrese, siediti per terra e chiudi la mano intorno alla gamba del
tavolo.
Questo lo avrebbe avvicinato a Bob, ma non cera niente che Barry potesse fare per
aiutarlo. Si lasci cadere a terra e strinse la gamba del tavolo con la sinistra.
Fissati la mano al tavolo con il nastro adesivo ordin Tyrese.
A fatica, con molta goffaggine, Barry riusc a tagliare il nastro adesivo con i denti.
Fallo rotolare sul pavimento, fino a me disse Tyrese, e Barry obbed.
Poi non ci fu pi niente altro da fare.
Adesso aspettiamo afferm Tyrese.
Tyrese disse Amelia, tu dovresti sparare a mio padre, non a Sookie.
Questo attir lattenzione generale.
stato mio padre a metterti in questa situazione, stato lui a vendere la tua anima al
diavolo e ancora lui a condannare la tua ragazza.
Tuo padre ha fatto per me tutto il possibile dichiar cocciutamente Tyrese.
Lui ti ha ucciso ribatt Amelia. Barry ammir il suo coraggio e il suo modo diretto
di parlare, ma non cos Tyrese, che la colp al volto e le chiuse la bocca con il nastro
adesivo.
Barry riteneva che Amelia avesse pienamente ragione, e forse anche Tyrese se ne
sarebbe reso conto, se avesse avuto il tempo di superare liniziale intensit della perdita
subita. Ma nella fretta di fare qualcosa qualsiasi cosa dopo aver appreso del suicidio
di Gypsy, lui aveva scelto questa linea di azione, e non si sarebbe lasciato dissuadere, non
avrebbe mai ammesso di aver fatto qualcosa di incredibilmente stupido.
Bisogna riconoscere che questo Tyrese fedele, in un modo molto strano, pens
Barry.
Poi pens al Signor Cataliades, e sper che si rendesse conto che in casa qualcosa non
andava. Lavvocato era un duro, e poteva gestire quella situazione. O forse, quando fosse
arrivata insieme a Diantha, Sookie avrebbe sentito i pensieri di Tyrese, anche se cera da
dubitare che sarebbe riuscita a decifrarli da dove parcheggiava la macchina. Se per
avesse contato i cervelli presenti in casa, avrebbe potuto immaginare che qualcosa non
andava anche se non avrebbe avuto motivo di sospettare un pericolo.
I suoi pensieri continuarono a ruotare in cerchio, mentre cercava di elaborare un modo

per districare tutti loro da quella situazione, qualcosa che non li facesse ammazzare, che
non costasse a lui la vita. Non era granch come eroe, lo aveva sempre saputo. Era pronto
a fare del bene solo quando questo non lo avrebbe messo in pericolo, e riteneva di
somigliare in questo alla maggior parte delle persone.
Dun tratto Tyrese, che si era appoggiato al muro, si raddrizz sulla persona.
Contemporaneamente, Barry sent sopraggiungere una macchina, e colse anche un altro
rumore. Era una motocicletta? Di certo lo sembrava, ma chi poteva essere? La presenza di
altre persone sarebbe bastata a fermare Tyrese?
Quando entrambi i motori si spensero, Tyrese sorrise ad Amelia.
Ci siamo disse. Adesso paregger tutti i conti. Quella donna morir.
Ma la persona alla guida dellauto poteva non essere Sookie. E se si fosse trattato del
Signor Cataliades, sul suo furgone? Tyrese non controll neppure, perch aveva gi scritto
mentalmente tutto il copione: quella doveva essere Sookie, lui lavrebbe uccisa, e allora
tutto si sarebbe in qualche modo riequilibrato.
Si gir verso la porta posteriore, le labbra ancora incurvate in un sorriso. Barry prese a
urlare mentalmente per avvertire Sookie, perch era la sola cosa che poteva fare, anche se
non pensava che lei lo avrebbe sentito. Nel guardare verso Amelia, vide la tensione sul suo
volto e comprese che anche lei stava facendo lo stesso.
Poi Tyrese avanz di un primo passo, e di un secondo. Usc sul portico. Non intendeva
aspettare che Sookie entrasse in casa e giocare sul sicuro. Voleva andarle incontro.

Da Merlottes , qualche tempo prima


Sam apr le labbra, e compresi che stava finalmente per darmi una spiegazione, ma poi
spinse lo sguardo alle mie spalle e il momento pass.
Mustapha Khan disse, mostrandosi tuttaltro che felice di vedere il tuttofare diurno
di Eric.
Per quanto ne sapevo, Sam non aveva niente contro il mannaro di certo non poteva
incolparlo della decapitazione di Jannalynn, giusto? Dopo tutto, era stato uno scontro equo,
e pur essendo un mutaforma. Sam conosceva le regole dei mannari. Oppure era il lavoro
che Mustapha svolgeva come tuttofare diurno di Eric a contrariarlo tanto?
Considerato lo stato delle cose, mi chiesi perch Mustapha fosse venuto a trovarmi.
Forse era stata presa una decisione riguardo a chi avrebbe assunto la direzione del
Fangtasia, ed Eric voleva che lo sapessi.
Ciao, Mustapha salutai, con la massima calma possibile. Cosa ti porta qui oggi?
Posso servirti un bicchiere dacqua con il limone? Mustapha non prendeva stimolanti di
nessun genere, niente caff, Coca Cola o altro.
Ti ringrazio. Un bicchiere dacqua sarebbe rinfrescante ammise. Come al solito,
indossava occhiali scuri, ma si era tolto il casco da motociclista e vidi che nel radersi
aveva tracciato un disegno sui capelli cortissimi che gli stavano ricrescendo sulla testa, il
che era una cosa nuova. Il suo cranio rasato risplendeva sotto le luci del bar. An Norr ebbe
una reazione ritardata di sorpresa nel dare unattenta occhiata al muscoloso splendore che
era Mustapha Khan. E non fu la sola.
Quando gli portai un bicchiere di acqua ghiacciata, lo trovai seduto su uno sgabello,
lungo il bancone, impegnato in una sorta di silenzioso braccio di ferro di occhiate con Sam.
Come sta Warren? chiesi. Warren era forse la sola persona di cui importasse a
Mustapha, ed era stato spaventosamente vicino alla morte quando lo avevamo trovato
nellappartamento vuoto sovrastante il garage dei genitori di Jannalynn.
Sta meglio, grazie, Sookie. Oggi ha corso per quasi un chilometro e ha percorso il
resto camminando, con un po di aiuto. Adesso fuori che mi aspetta. Accenn con la
testa in direzione della porta. Warren era luomo pi schivo che avessi mai incontrato.
Avevo ignorato che Warren fosse stato un corridore prima della sua terribile prova, ma
supposi che il suo aver ripreso a esercitarsi fosse una notizia veramente buona, e dissi a
Mustapha di estendere al convalescente i miei auguri.
Gli avrei scritto due righe, se avessi conosciuto il suo indirizzo aggiunsi, e mi sentii
una stupida quando Mustapha si tolse gli occhiali per fissarmi con incredulit. Ecco, lo
avrei fatto davvero.
Sono venuto a informarti che Eric partir domani notte afferm lui. Ha pensato
che dovessi saperlo. Inoltre, ha lasciato da te delle cose che vuole riavere.
Per un lungo momento rimasi del tutto immobile, avvertendo limpatto della finalit
della cosa sul mio cuore.
Daccordo replicai. Ho alcune cose sue nel ripostiglio, e le mander dove?

Anche se non credo siano cose di cui sentirebbe la mancanza. Cercai di non aggiungere a
quelle parole ulteriori livelli di significato.
Verr a prenderle quando finirai il tuo turno di lavoro replic Mustapha.
Lorologio segnava le quattro e mezzo.
Dovrei essere libera fra mezzora circa gli dissi, guardando Sam per avere una
conferma. Sempre che India arrivi qui in tempo.
Proprio in quel momento India entr dalla porta principale, zigzagando fra i tavoli. Si
era fatta intrecciare i capelli, un procedimento che mi aveva descritto nei particolari, e le
palline adorne di strass applicate alle trecce tintinnavano quando camminava. Si accorse
del mio compagno quando era a un paio di metri di distanza, ed ebbe unespressione stupita
che esager di proposito nellavvicinarsi a noi.
Fratello, riesci quasi a farmi desiderare di essere etero! comment con il suo
splendido sorriso.
Lo stesso vale per te, sorella rispose lui, con cortesia, il che forse rispondeva a un
interrogativo che mi ero posta sul suo conto. O forse no. Mustapha era la persona pi
taciturna e riservata che avessi mai incontrato, e devo ammettere che lo trovavo
piacevole a volte. Quando si abituati a sapere tutto, inclusa una quantit di fatti che
preferiresti non aver mai appreso, pu essere dannatamente frustrante restare nel dubbio su
qualcosa.
Mustapha Khan, lei India Unger dissi, cercando di fare la mia parte nella
conversazione. India qui per prendere in carico i miei tavoli, Mustapha, quindi credo
che possiamo andare subito a casa.
Ci vediamo l assent lui, e salut India con un cenno prima di uscire a grandi
passi, indossando gli occhiali scuri e il casco nel dirigersi alla porta.
India scosse il capo nel guardarlo allontanarsi, pensando che aveva davvero un bel
posteriore.
la met anteriore che non mi attira comment prima di andare agli armadietti per
mettersi il grembiule.
Sam era ancora fermo nello stesso punto e mi stava fissando con occhi sgranati.
Sookie, mi dispiace disse. So che deve essere dura per te. Chiamami, se hai
bisogno di me. Poi dovette allontanarsi per preparare un mojito a Christy Aubert, le
spalle rigide per la tensione.
Lui era un problema che non potevo risolvere.
Diantha mi segu fuori fino alla macchina.
Sookiemioziohaappenachiamatohabisognodime. Andrtuttobeneconillupo?
Le garantii che era tutto a posto.
Daccordoallora rispose, e rientr da Merlottes supposi per aspettare che il Signor
C. passasse a prenderla. Mi chiesi che ne avrebbe pensato di lei India.
Quando lasciai il parcheggio di Merlottes trovai Mustapha ad aspettarmi, con Warren
seduto dietro di lui sulla Harley. Paragonato a Mustapha, Warren sembrava un uccellino
piccolo, pallido ed esile ma secondo Mustapha era il tiratore migliore che lui avesse

mai visto. E quello non era un complimento che lui elargisse alla leggera.
Mentre guidavo verso casa sulla Hummingbird Road, seguita dalla Harley, mi sorpresi
a provare sollievo allidea che presto Eric se ne sarebbe andato. In effetti, avrei voluto che
fosse gi partito.
Non avrei mai immaginato di sentirmi in quel modo, ma non ero pi in grado di
sopportare quegli sballottamenti emotivi. Cominciavo a sentirmi meglio, poi venivo di
nuovo pungolata nel punto dolente, come quando da bambina mi toglievo una crosta da un
ginocchio. Nei libri, leroe se ne andava dopo il grosso colpo di scena, non rimaneva nelle
vicinanze per fare cose misteriose o a mandare messaggi alleroina tramite intermediari.
No, scompariva nelloblio, ed era cos che le cose sarebbero dovute essere, per quanto mi
riguardava. La vita avrebbe dovuto imitare pi spesso la letteratura romantica.
Se il mondo avesse operato secondo i principi dei romanzi, Mustapha Khan mi avrebbe
detto che Eric era sempre stato indegno di me e che lui stesso, Mustapha, mi aveva sempre
amata dal primo momento che mi aveva vista. Mi chiesi se la Harlequin avesse una
collana di romanzi rosa che parlavano della redenzione di tizi usciti di prigione.
Stavo soltanto cercando di distrarmi, e lo sapevo. Nel parcheggiare, notai che la Ford
presa in affitto da Barry era ferma in cortile, ma che mancava il furgone del Signor
Cataliades, che ovviamente era in citt.
Scesi dalla macchina e mi girai per avvertire Mustapha che avevo dei visitatori.
Tu e Warren entrate pure. Metter insieme le cose di Eric in un attimo avvertii,
posando la mano sulla portiera per chiuderla mentre Mustapha scendeva dalla moto. Stavo
sollevando una mano in un cenno a Warren quando sentii scricchiolare la porta a zanzariera
e girai appena la testa per vedere chi stesse uscendo. Cos facendo intravidi qualcuno che
non avevo pi visto da molto tempo. Non riuscivo a ricordare il suo nome
Quelluomo impugnava una pistola, e grid il mio nome con voce terribile.
Mustapha, i cui occhi erano sempre nascosti dagli occhiali scuri, si protese verso di me
con la rapidit di movimenti possibile solo a un mannaro. Nel vedere che il biondo e
magro Warren, ancora in sella alla moto, aveva estratto la pistola pi grossa che avessi
mai visto in vita mia, ebbi un momento di tempo per avere paura.
Riuscii a stento a pensare: Oh, Ges, quel tizio mi uccider, quando due cose
successero quasi simultaneamente. Alle mie spalle risuon una sorta di crack! e avvertii un
bruciore alla spalla sinistra mentre barcollavo perch Mustapha mi stava scaraventando a
terra a faccia in avanti. Un momento pi tardi un intero edificio mi croll addosso, e
dallinterno della casa sentii urlare una voce che non era la mia.
Barry dissi, mentre unenorme ape mi informava di avermi appena conficcato il
pungiglione nella spalla.
Certi giorni, la vita era un vero schifo.

Capitolo sedicesimo

A quel punto, sarebbe stato piacevole se fossi riuscita a svenire, ma non lo feci e
rimasi l distesa a cercare di riordinare le idee e di capire cosa fosse appena successo.
Avevo la spalla calda e umida.
Mi avevano sparato.
A poco a poco, compresi che Mustapha aveva cercato di salvarmi (e di salvare se
stesso) scaraventando entrambi a terra mentre Warren sparava allaggressore. Mi chiesi
cosa fosse successo dentro la casa.
Sei ferita? ringhi Mustapha, e lo sentii che mi scivolava via di dosso.
S, credo di s risposi. La spalla mi faceva un male infernale.
Mustapha si era sollevato in ginocchio, ma si tenne addossato alla mia macchina,
usando la portiera ancora aperta come protezione, mentre Warren ci oltrepassava con la
pistola spianata e un aspetto del tutto diverso dallesile ex-detenuto che di norma sembrava
la mera ombra del suo massiccio compagno. Adesso Warren appariva assolutamente letale.
Un serpente a sonagli travestito da falena mormorai.
Come sarebbe a dire?
Warren. Adesso sembra un tiratore scelto uscito da un film.
S convenne Mustapha, lanciando unocchiata al suo amico che forse era qualcosa
di pi. il migliore.
Ha centrato quel tizio? chiesi, e subito dopo gemetti a denti stretti. Accidenti se fa
male. Vogliamo chiamare unambulanza?
morto avvert Warren.
Buono a sapersi, ma lo immaginavo rispose Mustapha. Buon tiro.
Come sta Sookie? Gli stivali di Warren entrarono nel mio limitato campo visivo.
Ferita alla spalla, non letale, ma perde sangue come un maiale. Puoi chiamare il 911?
Certo. Sentii alcuni beep, poi loperatore.
Ci serve almeno unambulanza, due se possibile disse Warren. Casa Stackhouse,
sulla Hummingbird Road. Intuii di aver perso parte della conversazione.
Sookie, adesso ti giro avvert Mustapha.
Preferirei che non lo facessi risposi a denti stretti. Davvero, non farlo.
Potevo sopportare il mio stato attuale, ma avevo paura che qualsiasi movimento
peggiorasse le cose.
Daccordo assent. Warren ti premer questa giacca contro la spalla per
esercitare pressione e rallentare la fuoriuscita del sangue.
I grossi stivali furono sostituiti da altri pi piccoli. Esercitare pressione suonava
come una cosa dolorosa, e lo era.
Pastore di Giudea ringhiai a denti stretti, anche se avrei voluto dire qualcosa di
molto, molto peggio. Oh, dannazione. Come stanno le persone in casa?
Mustapha andato a controllare. Io ho dato solo unocchiata per accertarmi che
fossero tutti amici. Uno di loro a terra.
Chi ci ha sparato?
Un tizio grosso, di colore ma con una notevole quantit di sangue bianco rispose

Warren. I suoi lineamenti sono davvero belli ecco, lo erano. E i suoi capelli sono
quasi rossi.
Indossava ununiforme?
No. Warren parve perplesso dalla mia domanda, ma io ricordavo quella faccia e
quei capelli, e li associavo a ununiforme di qualche tipo. Non delle forze armate se il
dolore fosse cessato, sarei riuscita a ricordare.
In casa qualcuno cominci a urlare, e questa volta si trattava di una donna.
Chi sta urlando? chiesi a Warren.
Suppongo sia preoccupata per cominci lui.
Dovetti perdere qualche altro secondo. Warren aveva preso sul serio il fatto di
mantenere la pressione. Quando riaprii gli occhi, Mustapha era tornato.
Warren non dovrebbe farsi trovare armato disse.
Eh? borbottai con uno sforzo enorme, perch cominciavo a sentirmi andare
stranamente alla deriva. Finalmente. Vieni avanti, incoscienza, pensai, e per una volta il
mio desiderio fu esaudito.
Mi svegliai in mezzo al caos. I due paramedici che erano venuti a prendere Tara
quando era entrata in travaglio erano chini su di me e apparivano concentrati sul loro
lavoro, che al momento consisteva nello spingere la mia barella fino allambulanza.
Allora, questa la storia da fornire, stava dicendo una voce nella mia testa.
Naturalmente, i pensieri non hanno un timbro particolare, quindi non sapevo bene chi mi
stesse parlando perch ero troppo stanca per girare la testa e guardarmi intorno nel cortile.
La pistola tua, te lha data qualcuno, e hai chiesto a Warren di portarti a fare tiro
al bersaglio perch volevi essere certa di sapere come usarla. Poi lui lha pulita al tuo
posto e questo il solo motivo per cui laveva con s. Quando quellidiota uscito di
casa e ha aperto il fuoco contro di te, naturalmente Warren ha sparato a sua volta
perch non voleva che venissi uccisa. Se hai capito, annuisci.
In realt quello che quasi successo dissi, muovendo su e gi la testa. I
paramedici mi guardarono con preoccupazione. Mi ero espressa male. quello che
successo, ma non realmente. Era pi preciso?
Sookie, come ti senti? chiese uno di loro, la donna pi alta.
Non troppo bene risposi.
Ti stiamo portando a Clarice. Ci arriveremo in dieci minuti mi garant, con un certo
eccesso di ottimismo.
Chi altro ferito? domandai.
Per il momento preoccupati di te stessa ribatt. Mi hanno detto che il tizio che ti
ha sparato morto.
Bene commentai, e i paramedici parvero sorpresi. Non va bene essere contenti che
chi ha cercato di ucciderti finito a mordere la polvere? Se fossi stata una persona
migliore, molto migliore, mi sarebbe dispiaciuto che chiunque al mondo venisse ferito, ma
dovevo affrontare il fatto che non sarei mai stata quel genere di persona. Neppure mia
nonna era mai stata buona fino a quel punto.

Arrivammo allospedale, e tutto quello che successe dopo fu veramente spiacevole. Per
fortuna, non ricordo molto, e quando fu finito potei dormire per un po.
Appresi tutta la storia solo molto pi tardi, quella sera. Quando mi svegliai, Andy
Bellefleur era seduto nella mia stanza. Stava dormendo, cosa che trovai quasi divertente.
Quando ridacchiai, si svegli a sua volta e mi guard.
Come ti senti? chiese in tono severo.
Sto bene dissi. Devono avermi dato degli eccellenti antidolorifici. Ero
consapevole che la spalla faceva male, ma non mi importava molto.
Il Dottor Tonnesen si preso cura di te. Adesso che sei sveglia, dobbiamo parlare.
Mentre Andy mi interrogava su quanto era successo quella sera, tutto quello a cui
riuscii a pensare fu quanto fosse strano che lui e Alcee avessero le stesse iniziali. Quando
glielo feci notare, mi fiss con assoluta incredulit.
Sook, torner a parlare con te domani decise. Adesso non sei molto coerente.
Hai detto ad Alcee di frugare nella sua auto? L dentro c qualcosa di molto brutto
affermai in tono solenne. Ora te lho detto per tre volte, e dovresti farlo. Pensi che
permetterebbe a una mia amica di dare unocchiata?
Andy mi guard, e capii che questa volta mi stava prendendo sul serio.
Forse cominci. Forse potrei permettere a qualcuno di farlo, se io fossi l
presente, perch ultimamente Alcee non sembra pi lo stesso.
Daccordo assentii. Me ne occuper non appena possibile.
Il dottore dice che ti tratterr qui, in osservazione.
Bene.
Non appena Andy se ne fu andato entr Barry, che appariva spossato come un cavallo
che fosse stato fatto correre duramente e non fosse stato asciugato. Aveva addirittura gli
occhi cerchiati di scuro. Mi disse cosa era successo in casa mia.
Come sta Bob? chiesi ad alta voce. Ero cos sconvolta che non riuscivo neppure a
comunicare telepaticamente.
vivo ed stabile rispose Barry. Naturalmente, Amelia con lui.
Dove sono il Signor C. e Diantha? domandai.
Non vuoi sapere chi era il tizio che morto?
Oh. Certo, chi era?
Tyrese Marley.
Non capisco dissi. Certo, sono imbottita di anestetici, eccellenti anestetici.
Tyrese ha spaccato della legna per me, lultima volta che stato a casa mia. Ma perch era
l, e perch ha cercato di spararmi?
Avresti dovuto vedere dentro la sua testa, Sookie. L dentro era come un arcobaleno.
Tyrese ha preso lauto di Copley Carmichael, ma lha lasciata nel cimitero ed passato dai
boschi per raggiungere la tua casa.
Ma dov Copley? Loro due hanno davvero venduto lanima?
Nessuno sa dove sia Copley, ma ti riferir quello che ci ha detto Tyrese
Barry mi parl di Gypsy, la ragazza di Tyrese, dellHIV, della convinzione di Copley

che usando il cluviel dor (Barry ebbe dei problemi a spiegarmi quella parte perch non
sapeva praticamente niente del cluviel dor) io lo avessi privato della possibilit di
rientrare in possesso di Amelia e della sua vita.
Ascoltai tutto quanto senza capirci molto.
Non riesco a capire perch Tyrese abbia deciso di uccidere me quando ha appreso
che Gypsy era morta. Perch non ha sparato al padre di Amelia? Era colpa sua.
Esattamente quello che penso io! Barry era trionfante. Ma Tyrese era come
unarma puntata in una direzione, e il suicidio della ragazza ha premuto il grilletto.
Scossi la testa con estrema cautela.
Come ha fatto a entrare in casa? Amelia e Bob avevano apposto le protezioni feci
notare, con estrema chiarezza.
La differenza fra il vampiro che stato fritto e Tyrese ecco, ci sono due grosse
differenze rispose Barry. Tyrese era un umano vivo senza unanima. Il vampiro era una
persona morta. Le protezioni hanno fermato lui, ma non Tyrese. Io non so cosa pensare, ma
forse Amelia ce lo potr dire, quando riuscir ad avere un momento per pensarci sopra.
Forse ne possiamo parlare domani, daccordo? Nel frattempo, ci sono altre persone che ti
vogliono vedere.
Sam entr in silenzio e mi prese la mano nella sua.
Vuoi deciderti a dirmi cosa c che non va? sussurrai. Stavo scivolando nel sonno.
Non posso rispose. Ma non ho potuto restare lontano quando ho saputo che ti
avevano sparato.
Poi Eric apparve alle sue spalle.
La mia mano dovette avere un sussulto, perch le dita di Sam si strinsero intorno a
essa, e dal suo volto compresi che era consapevole della presenza di Eric.
Ho saputo che stai per andartene dissi, con uno sforzo.
S, molto presto. Come stai? Vuoi che ti risani? Non riuscivo a interpretare il suo
tono, o il fatto che era l. Ero troppo esausta per provarci.
No Eric risposi. Il mio tono suon piatto, ma non riuscivo semplicemente a trovare
parole gentili. Addio. Dobbiamo lasciarci andare reciprocamente. Non posso pi andare
avanti cos.
Cosa ci fai qui? chiese Eric a Sam, fissandolo con occhi roventi.
Sam venuto perch mi hanno sparato, Eric. quello che fanno gli amici dichiarai.
Era faticoso enunciare ogni singola parola.
Sam non si gir verso Eric, non incontr il suo sguardo. Mi aggrappai alla sua mano
per evitare di andare alla deriva.
Poi Eric parl ancora.
Non ti liberer disse. Mi accigliai, perch sembrava rivolto a Sam. Poi lasci la
stanza.
Cosa diavolo?
Liberarti da cosa? chiesi, cercando di costringere Sam a dirmi cosa stava
succedendo.

Non ti preoccupare replic. Non ti preoccupare, Sookie. E continu a tenermi la


mano.
Quando mi svegliai, ore pi tardi, se nera andato.

Capitolo diciassettesimo

Amelia venne a trovarmi il giorno successivo, prima che lasciassi lospedale. Aveva
esattamente laspetto di qualcuna che fosse stata tenuta in ostaggio da un uomo armato,
avesse visto sparare al suo ragazzo e fosse rimasta sveglia tutta la notte accanto a un letto
di ospedale, il che un modo molto lungo per dire che aveva un aspetto orribile.
Come stai? domand, fermandosi accanto al mio letto e barcollando leggermente
sulle gambe nellabbassare lo sguardo su di me.
Meglio di te, credo. Adesso avevo la mente molto pi lucida. Avrei fatto a meno
degli analgesici finch non fossi arrivata a casa.
Bob si rimetter disse.
Saperlo un enorme sollievo. Ne sono felice. Rimarrete qui?
No, lo stanno trasferendo a Shreveport. A quanto ho capito, lo terranno l per un
giorno per riesaminare le sue condizioni, e dopo forse saranno in grado di spostarlo a New
Orleans, il che sarebbe la cosa migliore per me. Potrebbe per dover rimanere a
Shreveport, se il trasferimento dovesse risultare troppo faticoso per lui.
Un sacco di incertezze.
Nessuna notizia di tuo padre?
No, e neppure di Diantha o del Signor C.
Cerano orecchi dappertutto, allospedale, e non fu necessario dire altro per sapere che
eravamo entrambe preoccupate da quel silenzio.
Mi dispiace disse lei, allimprovviso.
Riguardo a tuo padre? Tu non centri nulla, ha fatto tutto lui. E a me dispiace per Bob.
Non per niente colpa tua. Siamo okay?
Siamo Okay. Per favore, tienimi informata sui suoi progressi. E sul bambino.
Potevo avvertire la presenza di unaltra mente anche se non ricevevo nessun pensiero,
certo. Quel bambino sarebbe diventato una strega eccezionale, perch non ero mai riuscita
a percepire cos presto una gravidanza.
S. Ho detto del mio stato alla dottoressa del pronto soccorso, e lei mi ha sottoposta a
un rapido esame. Pare che sia tutto a posto. Mi ha dato il nome di un ginecologo di
Shreveport, nel caso che Bob debba rimanere l.
Ottimo.
Oh, riguardo alle protezioni mi dispiace, ma non potevo immaginare che una
persona priva di anima non ne sarebbe stata influenzata, quindi credo che mi perdoner per
questa svista. Quanto spesso capita di incontrare qualcuno che non ha lanima?
Adesso hai una nuova informazione da riferire alla tua congrega osservai, e Amelia
si rasseren un poco, come sapevo che avrebbe fatto. Evidentemente, Bill deve essere
passato di qui, la scorsa notte, mentre stavo dormendo, perch mi ha lasciato un messaggio.
Riconosco la sua calligrafia. Ti dispiacerebbe passarmelo? Indicai il tavolino su ruote,
che una delle infermiere aveva spinto contro il muro. Cortesemente, Amelia mi consegn la
busta; ne avrei letto il contenuto dopo che se ne fosse andata.
Sam passato a chiedermi se mi serviva qualcosa mi disse lei.
Non mi sorprende. un bravuomo. E se mi fossi sentita abbastanza bene, la

prossima volta che lo avessi visto, avrei cercato di dargli una dannata scrollata, perch
volevo sapere cosa stava succedendo fra lui ed Eric.
Uno dei migliori. Bene, ora devo tornare a casa tua per fare una doccia e prelevare la
nostra roba concluse Amelia. Mi dispiace che il nostro tentativo di aiutarti sia andato a
finire tanto male.
Tanto male per voi osservai, ma molto bene per me. Grazie per essere venuti in
mio soccorso, ma non avreste dovuto finire per rimanere feriti.
Se sapessi dov mio padre, lo ucciderei io stessa dichiar, e diceva sul serio.
Lo capisco.
Se ne and, dopo avermi deposto un lieve bacio sulla fronte.
Ero certa che Bill mi avesse lasciato un elegante biglietto di auguri di rapida
convalescenza, ma nel leggere le righe scritte nella sua bella calligrafia mi resi conto che
si trattava di tuttaltro.
Sookie, spero che tu ti stia rimettendo. Riguardo allincidente di due notti fa: ho appena
ricevuto scuse molto riluttanti da parte del mio re. Mi ha detto di essere rammaricato che
Horst sia venuto nella zona dove abito e mi abbia causato una simile seccatura aggredendo
la mia amica e vicina.
A quanto pare, Horst pensava di compiacere Felipe venendo a farti qualche spaventosa
minaccia per garantire che non interferissi negli accordi che Felipe aveva preso con
Freyda. Felipe mi ha chiesto di porgere anche a te le sue scuse. Permetter che le misure
prese da Eric rimangano in vigore, se lui partir stanotte per lOklahoma. Ho alcune
interessanti notizie da riferirti, e verr a trovarti appena possibile.
Non ero del tutto certa di comprendere il significato del messaggio di Bill, ma se stava
per venire a trovarmi, mi sarei armata di pazienza. Il Dottor Tonnesen mi dimise con una
lunga lista di restrizioni e di istruzioni, e chiamai Jason, che nellintervallo del pranzo mi
venne a prendere allospedale; lui era gi venuto allospedale la notte precedente per
compilare i documenti per il ricovero e per fornire le informazioni relative alla mia
assicurazione, poi era andato a casa mia in attesa che la polizia finisse di esaminare la
scena della sparatoria. Di certo stavo dando a Kenya e a Kevin un sacco di occasioni per
esercitare i loro nuovi talenti.
Michele ti ha lasciato nel frigorifero una casseruola per stasera. Spero che non ti
dispiaccia, Sook, ma lei e An sono da te per pulire bene tutto aggiunse, in tono
sommesso.
Oh, meraviglioso dichiarai, con sentito sollievo. Che Dio le benedica, ho un
grosso debito con loro.
S rispose Jason, cercando di sorridere. Michele ha detto che non aveva pi
lavato via cos tanto sangue da quando il suo gatto le aveva portato un coniglio che non era
ancora morto e che era scappato per tutta la casa.
Non sono neppure riuscita a entrare in casa, ieri. In un certo senso, ne ero contenta,
perch non avevo bisogno di vedere la mia povera cucina devastata.

Perch quel bastardo ti ha sparato? E perch ha sparato a Bob?


Non lo so risposi. Non ricordo molto di quello che mi ha detto Amelia.
Quel tizio era lautista di suo padre? Che problema aveva? Aveva per caso una cotta
per Amelia? Era geloso di Bob?
Suonava come una spiegazione valida.
Pu darsi replicai. Il Signor Carmichael saltato fuori?
Non che io sappia. Forse quel Tyrese ha fatto fuori lui per primo. Non mi sarei
sentita a mio agio finch non avessi scoperto dove si trovava Copley Carmichael. Non
pensavo che Tyrese lo avesse ucciso perch, con o senza anima, lui era fedele al suo
datore di lavoro. Quei due avevano qualcosa a che fare con la morte di Arlene? Stavano
collaborando con Johan Glassport? Non aveva senso. Niente di tutto questo ne aveva.
Appoggiai la testa al vetro del finestrino del pick-up di Jason e rimasi in silenzio per il
resto del tragitto fino a casa.
La prima cosa che notai fu la mia macchina, ancora parcheggiata esattamente dove
lavevo lasciata il giorno prima quando ne ero scesa e mi avevano sparato. Se non altro,
qualcuno aveva chiuso la portiera, ma il mio sangue era ancora sul terreno accanto a essa.
Cercai di non guardarlo mentre Jason veniva ad aprirmi la portiera del pick-up e io
scendevo a terra con cautela.
Ero in grado di camminare da sola, ma non mi sentivo estremamente salda sulle gambe,
e apprezzai il fatto che Jason fosse l con me.
Jason mi accompagn attraverso la cucina e fino alla mia camera da letto,
permettendomi di soffermarmi solo per il tempo sufficiente a ringraziare An e Michele, e
dopo avermi depositata sul letto scomparve per tornare al lavoro.
Immediatamente, mi alzai dal letto e mi trascinai in bagno per ripulirmi, un
procedimento alquanto goffo a causa della spalla fasciata, che dovevo mantenere asciutta.
Alla fine, ero un po pi pulita di prima, anche se non avevo potuto lavarmi i capelli. Con
una certa difficolt, infilai una camicia da notte pulita, e in quel momento Michele entr per
rimproverarmi e ordinarmi di tornare a letto. Raggiungemmo un compromesso e mi
sistemai sul divano del salotto, mentre lei accendeva la televisione e mi portava il
telecomando, un grosso bicchiere di t e un tramezzino che servisse da pranzo tardivo. Ne
mangiai circa met perch non avevo fame, anche se era passato del tempo dallultima
volta che avevo consumato un vero pasto. Forse gli analgesici mi stavano togliendo
lappetito, o forse ero depressa allidea di tutte le morti avvenute dentro e intorno alla mia
casa, oppure ero semplicemente preoccupata a causa dellenigmatico messaggio di Bill.
An e Michele finirono di pulire tutto circa unora dopo che Jason se nera andato, e io
insistetti per alzarmi e andare ad ammirare il loro operato. La mia cucina brillava come
una cucina esposta in un negozio e profumava di detergente al pino il che, come precis
An, era un notevole miglioramento dallo stato di partenza.
Nella mia famiglia sono tutti cacciatori, e so che niente fa puzzare una stanza pi del
sangue afferm.
Grazie, An, e grazie anche a te, quasi-cognata. Apprezzo enormemente quello che

avete fatto per me.


Nessun problema garant An.
Bada solo che non succeda di nuovo, perch questa la prima e ultima volta che
vengo a lavare via sangue dalla tua cucina aggiunse Michele. Sorrideva, ma diceva sul
serio.
Oh, posso promettertelo ribattei. La prossima volta chiamer qualcun altro.
Scoppiarono a ridere, e io sorrisi. Ah, ah.
Ti regaler un po di detergente Pine-Sol per il tuo compleanno, An aggiunsi.
Ci puoi scommettere. Non c niente di meglio. Lasci scorrere lo sguardo sulle
superfici scintillanti, con una certa soddisfazione. Mio padre, che un predicatore,
diceva sempre: Ti conosceranno tramite le tue opere
E tu sei una donna generosa e industriosa dichiarai, e lei sfoggi uno smagliante
sorriso mentre ci scambiavamo un abbraccio un po sghembo. Prima che se ne andassero,
Michele mi chiese se volevo che mettesse la casseruola nel microonde, pronta per quando
avessi voluto cenare.
Potrebbe essere una manovra difficile per te spieg. Era decisa a nutrirmi.
Sono certa di poterlo fare io pi tardi garantii, e dovette accontentarsi di questo.
Dopo che se ne furono andate, la casa risult piacevolmente pacifica, fino a quando
riemersi dalleffetto degli analgesici abbastanza a lungo da chiedermi dove fossero il
Signor C. e Diantha, augurandomi che stessero bene. Poi, dal momento che pareva chiaro
che persone senza anima potevano valicare le protezioni, tirai fuori il vecchio fucile di mio
padre; certo, la doppietta sarebbe stata pi efficace, ma non ero semplicemente in grado di
reggerne il peso nel mio stato attuale. Se Copley Carmichael fosse venuto a finire quello
che il suo tirapiedi aveva cominciato, mi avrebbe trovata armata e pronta. Sprangai con
cura porte e finestre, e tirai tutte le tende del salotto in modo da rendere impossibile capire
dove mi trovavo, poi cercai di leggere, ma alla fine ci rinunciai e cercai qualcosa di
assolutamente stupido da guardare alla televisione. Triste a dirsi, trovarlo non fu difficile.
Tenni vicino il cellulare, e ricevetti una chiamata di Kennedy Keyes, che era pi felice
di come lavessi mai sentita.
Io e Danny prenderemo in affitto una delle case di Sam disse. Dallaltra parte
della strada rispetto alle villette. Lui ha detto che sai dove sono.
Certo confermai. Quando vi trasferite?
In questo momento! rise lei. Danny e uno dei suoi colleghi del deposito di
legname stanno portando dentro il letto proprio ora.
Kennedy, meraviglioso! Spero che sarete veramente felici.
Continu a parlare per un po, ebbra di gioia per la nuova situazione. Non sapevo se il
loro amore reciproco sarebbe durato, ma ero lieta che gli stessero dando la possibilit di
prosperare, nonostante le evidenti differenze del rispettivo background. La famiglia di
Kennedy, per come lei laveva descritta, era stata composta da determinati arrampicatori
sociali, sempre concentrati a chiedersi dove li avrebbe portati il prossimo passo verso
lalto, mentre la famiglia di Danny si era sempre preoccupata di come mettere insieme il

pasto successivo.
Buona fortuna a entrambi, e aspettatevi da me un regalo per inaugurare la casa nuova
dissi, quando limpeto di Kennedy cominci a esaurirsi.
Circa unora pi tardi sentii una macchina che si fermava davanti alla porta dingresso.
Il motore si spense, poi ci furono dei passi e un bussare gentile: evidentemente il mio
visitatore aveva deciso di venire dentro, anche se potevo percepire una notevole
esitazione.
Presi il fucile. Sarebbe stato dannatamente difficile riuscire a mirare bene con la spalla
ferita, e mi avrebbe fatto parecchio male.
Chi ? chiesi.
Halleigh.
Sei sola? Sapevo che lo era, ma anche se non avvertivo nessun altro nelle
vicinanze, dovevo verificare. I suoi pensieri mi avrebbero detto se qualcuno laveva
costretta a bussare alla mia porta.
S, ma non posso biasimarti se non mi vuoi aprire.
Spalancai la porta. Halleigh Bellefleur era pi giovane di me, unattraente insegnante
dai capelli castani che era avanti, molto avanti, nella gravidanza. Tara non aveva avuto
altrettanta fortuna quando aspettava i suoi gemelli: Halleigh era letteralmente il ritratto
della salute.
Entra la invitai. Andy sa che sei qui?
Non ho segreti per mio marito rispose, poi si avvicin e mi abbracci con estrema
delicatezza. Al momento, Andy non molto contento, ma peggio per lui. Io non credo che
tu abbia ucciso quella donna, e mi dispiace davvero molto che quelluomo sia impazzito e
ti abbia sparato. So che la tua amica, quella il cui padre scomparso, deve stare
malissimo. Quel tizio lavorava per suo padre, vero?
Ci sedemmo per parlare un poco, poi Halleigh si alz per andarsene e allora compresi
che aveva fatto quella visita per chiarire il suo punto di vista, sia con me sia con Andy. Lei
era al fianco delle persone che le piacevano, qualsiasi cosa succedesse.
So che la Signora Caroline, la nonna di Andy, era difficile da sopportare affermai,
sorprendendo perfino me stessa, ma sotto molti aspetti tu le somigli molto.
Halleigh parve dapprima sorpresa, poi compiaciuta.
Sai, lo prendo come un complimento rispose.
Quando ci separammo, eravamo pi amiche di prima.
Era ormai il crepuscolo, e cominciai a pensare alla cena. Riscaldai in una ciotola parte
della casseruola di enchilada preparata da Michele, e vi rovesciai sopra un po di salsa.
Era buona, e finii per mangiarla tutta.
Non appena fece buio, Bill si present alla mia porta posteriore. A quel punto ero
molto stanca, anche se non avevo fatto un accidente di niente per tutto il giorno, e mi
trascinai lentamente fino alla porta tirandomi dietro il fucile pur essendo certa dal ecco,
dalla sensazione di vuoto che la mente di un vampiro generava nel mio altro senso che
quel buco corrispondesse a Bill.

Sono Bill avvert, a conferma della sua identit. Lo feci entrare, aprendo i
catenacci con una sola mano, e mi trassi di lato per lasciarlo passare. Con tutto quel
traffico, avrei avuto bisogno di elaborare un programma per tenere il conto di tutti i miei
visitatori. Bill venne dentro e mi esamin da capo a piedi con unocchiata penetrante.
Stai guarendo disse. Bene.
Gli offrii da bere, ma lui mi squadr e replic: Posso prendermi qualcosa da solo,
Sookie, se ne ho bisogno. Al momento per sto bene cos. Posso portarti qualcosa?
In effetti s. Se non ti dispiace, apprezzerei che mi versassi un bicchiere di t. La
brocca era molto pesante per gestirla con una mano sola, e reggere qualsiasi cosa nella
sinistra mi faceva dolere la spalla in modo molto spiacevole.
Ci sedemmo in salotto, io raggomitolata sul divano e Bill sulla poltrona di fronte a
esso. Lui mi sorrise.
Sei allegro osservai.
Sto per fare una cosa che mi d un immenso piacere rispose.
Ah.
Daccordo, sentiamo replicai.
Ricordi quello che Eric mi ha fatto a New Orleans? domand, e niente avrebbe
potuto sorprendermi maggiormente.
Ti riferisci a quello che ha fatto a entrambi? Quando mi ha detto che invece di aver
perso spontaneamente la testa per me, avevi ricevuto lordine di sedurmi?
S, proprio cos annu Bill. Non intendo giustificarmi di nuovo, dato che abbiamo
sviscerato la cosa in lungo e in largo cos tante volte. Anche se non riesco a leggere nella
mente come fai tu, lo so.
Consideriamo la cosa come superata e accantonata annuii.
per questo che adesso mi dar un estremo piacere dirti quello che Eric ha fatto a
Sam.
Ottimo! Era proprio quello che stavo aspettando di scoprire. Mi protesi in avanti.
Sentiamo lo incitai.

Capitolo diciottesimo

Quando ebbe finito, Bill se ne and, e io chiamai Sam al bar.


Ho bisogno che tu venga a casa mia dissi.
Sookie
Sai che sono io.
Kennedy non c, quindi devo restare qui.
No, non devi. Non dovresti parlarmi o venire a trovarmi, ma ti dico che ti voglio
parlare adesso, e mi aspetto che qualcuno si occupi del bar al tuo posto mentre ti spicci a
venire qui.
Ero molto, molto infuriata, e feci una cosa tanto scortese che alla nonna sarebbe venuta
una sincope: gli chiusi il telefono in faccia.
Trenta minuti pi tardi, sentii il furgone di Sam. Ero in piedi sul portico posteriore
quando lui si avvicin, e potei vedere la nube di rammarico che lo avviluppava come se
fosse stata una cosa tangibile.
Non provare a dirmi che non dovresti essere qui e che non puoi entrare lo
apostrofai, anche se di fronte alla sua infelicit mi ci volle un minuto per riattizzare il
fuoco della mia ira. Dobbiamo parlare. Sam si tenne indietro, ma io mi protesi a
prendergli la mano, come lui aveva fatto con me allospedale, e lo trassi pi vicino. Lui
cerc di restare lontano, lo fece davvero, ma non riusc a reagire in modo rude.
Adesso vieni a sederti in salotto e parla con me. E prima che tu cominci a inventare
qualche storia, lascia che ti dica una cosa Bill passato di qui e mi ha riferito qualcosa
di molto interessante. So tutto, anche se non conosco i dettagli.
Non dovrei. Ho promesso di non farlo.
Non hai scelta, Sam. Non te ne sto dando una.
Trasse un profondo respiro.
Nessuno di noi aveva abbastanza denaro per pagare la tua cauzione, e non intendevo
lasciare che passassi un minuto pi del dovuto in quel posto. Ho chiamato a casa il
direttore della banca e gli ho chiesto un prestito per il bar, ma ha rifiutato.
Quella era una cosa che ignoravo, e che mi lasci inorridita.
Oh, no, Sam
Quindi continu con determinazione, interrompendomi, sono andato da Eric
listante stesso in cui ha fatto buio. Naturalmente, aveva saputo che eri stata arrestata, ed
era furibondo. Soprattutto, per, era infuriato che avessi cercato di pagarti la cauzione con
i miei mezzi. Quella vampira, Freyda, era seduta proprio l accanto a lui. La rabbia che
quel ricordo destava in lui era tale che Sam stava letteralmente snudando i denti. Alla
fine, lei gli ha detto che poteva pagarti la cauzione, ma con alcune condizioni.
Le sue condizioni?
S. La prima era che tu non rivedessi mai pi Eric e non mettessi mai piede
nellOklahoma, pena la morte. Eric per ha detto che aveva unidea migliore. Stava
cercando di indurla a pensare che voleva giocarti un brutto tiro, ma in realt voleva
giocarlo a me. Ha acconsentito alla parte relativa al divieto per te di mettere piede
nellOklahoma, e ha promesso che non ti avrebbe mai pi rivista, ma ha aggiunto unaltra

clausola a cui Freyda non avrebbe mai pensato, e cio che non avrei mai dovuto dirti che
avevo chiesto a lui di pagarti la cauzione. E che non avrei mai tentato di di corteggiarti.
E tu hai acconsentito. Stavo sperimentando cinque diverse emozioni nello stesso
momento.
S, perch sembrava il solo modo per tirarti fuori da quella dannata prigione.
Confesso che era un pezzo che non dormivo e che possibile che non stessi pensando con
molta chiarezza.
Daccordo, adesso lascia che ti dica subito una cosa. A partire da stamattina, i fondi
della banca di Claudine sono stati scongelati, e posso pagarmi da sola la cauzione. Non so
esattamente come fare, ma possiamo andare domani dal garante e dirgli che vogliamo
restituire a Eric il suo denaro e sostituirlo con il mio. Non so bene come funzioni la cosa,
ma scommetto che fattibile.
Finalmente, avevo un quadro coerente della situazione. Eric era stato furente per aver
perso il controllo della sua vita, e inoltre era stato convinto che Sam stesse solo aspettando
dietro le quinte di prendere il suo posto nel mio letto. La cosa aveva dei sottintesi che
intendevo archiviare per rifletterci sopra pi tardi.
Allora, ce lhai con me? chiese Sam. Oppure pensi che sono stato meraviglioso
perch ti ho tirata fuori di prigione? La sua testa era piena di ottimismo, pessimismo e
apprensione. Non so ancora come regolarmi con la promessa che ho fatto a Eric.
Sono solo sollevata che adesso tu stia bene. Hai fatto del tuo meglio, e il solo motivo
per cui hai acconsentito a una cosa tanto stupida stato tirarmi fuori da una situazione
terribile. Come potrei non essertene grata?
Non voglio che tu sia grata disse. Voglio che tu sia mia. Su questo Eric aveva
ragione.
E la mia vita si ribalt sul suo asse. Ancora una volta.
Qui c appena stato un terremoto, oppure mi hai appena detto che vuoi che sia tua?
S. Nessun terremoto.
Daccordo. Bene, suppongo di doverti chiedere cosa cambiato. Io ero lultima
persona che volevi vedere mentre stavi
Superando il fatto di essere morto.
S, quello.
Forse allora mi sentivo come mi sento adesso. Forse avevo la sensazione di essere
andato cos vicino alla morte eterna che avrei fatto meglio a muovere un passo indietro e a
esaminare la mia vita. Forse non mi sono piaciute molte delle cose che avevo fatto finora.
Quello era un lato di Sam che non avevo mai visto.
Cosa non ti piaciuto? Sapevo che voleva passare a discutere del problema che
sedeva in mezzo a noi, grosso come un elefante, ma mi servivano alcune risposte.
Non mi sono piaciute le mie scelte in fatto di donne rispose, inaspettatamente. Ho
continuato a scegliere donne a stento accettabili socialmente, ma non me ne sono mai reso
conto davvero finch non ho capito che non volevo portare Jannalynn a casa mia, a
conoscere mia madre. Non volevo che incontrasse mia sorella e mio fratello, avevo paura

che si mettesse a giocare con i miei nipotini. E questo mi ha indotto a chiedermi perch
la stavo frequentando?
Era comunque meglio della menade commentai.
Oh, Callisto Sam arross. Lei era una forza della natura, Sookie, lo capisci?
impossibile resistere a una menade, se sei un mutaforma o una creatura selvaggia di
qualsiasi tipo, devi rispondere al suo richiamo. Non so come sia fare sesso con un
vampiro, non lho mai fatto, ma sempre parso che tu lo trovassi grandioso e suppongo
che Callisto sia una sorta di equivalente, per i mutaforma. Anche lei selvaggia, e
pericolosa.
In quellanalogia cerano cose che non mi andavano a genio, ma non era il momento di
discutere i dettagli.
Quindi sei uscito con donne che non eri orgoglioso di frequentare, e pensi di averle
scelte perch? Volevo davvero sapere dove sarebbe andato a parare tutto questo.
Cera una parte di me che riconosceva oh, questa suona come la peggiore stronzata
egocentrica, ma cera una parte di me che continuava a insistere che ero un grosso e cattivo
essere soprannaturale, nato per essere un mutaforma solitario, e che le donne che volevo
dovevano essere selvagge e antisociali quanto quella stupida immagine che avevo di me
stesso.
E adesso senti di essere?
Sento di essere un uomo. Un uomo che anche un mutaforma replic. Credo di
essere pronto ad avviare una relazione ununione con qualcuno che rispetto e ammiro.
Piuttosto che?
Piuttosto che con unaltra cagna sociopatica che offre soltanto eccitazione e sesso
selvaggio rispose, fissandomi con aria speranzosa.
Okay, credo che qui tu abbia fatto un passo falso.
Uh-oh. Ci riflett sopra per un momento. Qualcuna che rispetto e ammiro, e che
sospetto essere capace di eccitazione e sesso selvaggio si corresse.
Va meglio.
Parve sollevato.
Tutto questo non mi sorprende quanto dovrebbe affermai. Suppongo che Eric
abbia letto dentro di te meglio di quanto abbia fatto io. Sapeva che se mi avesse lasciata
andare, tu saresti stato l in attesa. Non che pensi che ci sia una fila! aggiunsi in fretta,
quando Sam parve sorpreso. Voglio solo dire lui ha visto pi a fondo di quanto abbia
fatto io. O forse, ha visto con maggiore chiarezza.
Sarei abbastanza pronto a escludere del tutto Eric da questa conversazione osserv.
Penso di poterci riuscire.
Lo ami ancora? Prontamente, Sam introdusse largomento proibito.
Ci pensai sopra, prima di rispondere.
Suppongo che la magia del cluviel dor ti abbia trasformato in qualcuno che vuole
dalla vita cose diverse da quelle che desideravi prima. Ebbene, usarlo ha cambiato anche
me, o forse mi ha soltanto svegliata. Voglio esserne certa. Non voglio avviare altre

relazioni impulsive, o che potrebbero uccidermi. Non voglio piani segreti o fraintendimenti
su vasta scala. Ne ho abbastanza di queste cose. Dammi pure della fifona, se sembra che mi
stia comportando da vigliacca, ma adesso voglio qualcosa di diverso.
Daccordo annu. Ci siamo ascoltati a vicenda. Basta con le cose serie, per oggi,
daccordo? Adesso ti aiuto ad andare a letto, perch l che hai bisogno di essere.
Hai ragione assentii, soffocando un gemito nellalzarmi dal divano. E apprezzerei
il tuo aiuto. Potresti portarmi un antidolorifico e un po dacqua? Sono sul piano di cucina.
Sam scomparve allistante, e io gli gridai dietro: Aspetto ancora che il Signor
Cataliades e Diantha rientrino. E Barry. Vorrei sapere dove sono tutti i miei ospiti.
In un istante, Sam fu di ritorno con la pillola e un bicchiere dacqua.
Mi dispiace, Sook. La nostra conversazione mi ha distratto al punto che mi sono
dimenticato di dirti che Barry passato dal bar, questa sera sul presto, per dire che lui e i
due demoni stavano cercando qualcosa. O qualcuno? Mi ha incaricato di riferirti di non
preoccuparti, che si sarebbero messi in contatto. Oh, e mi ha dato questo. Se non mi avessi
chiamato, avrei incaricato Jason di portartelo.
Questo mi fece sentire meglio.
Sam tir fuori di tasca un foglio di carta gialla ripiegato. Era un documento legale, e
puzzava leggermente, come se provenisse da un bidone dei rifiuti. Senza badare alla
rigatura, un lato del foglio era coperto da una scritta molto ampia stilata in una calligrafia
estremamente strana. Chiunque aveva stilato quel documento, aveva usato una Sharp che si
stava esaurendo. Diceva: La tua porta anteriore era aperta, quindi ho riposto qualcosa nel
tuo nascondiglio. Ci vediamo pi tardi.
Oh, mio Dio dissi. Hanno messo qualcosa nel nascondiglio per vampiri, quello
nella stanza degli ospiti. Bill lo aveva costruito quando ci frequentavamo, in modo da
poter passare le ore diurne nella mia casa, se fosse stato necessario. Il pavimento
dellarmadio della stanza degli ospiti poteva essere sollevato, e prima che Eric partisse,
Mustapha era venuto a prendere alcune cose che gli appartenevano. Mi chiesi se aveva
avuto la possibilit di portare a termine quellincarico il giorno in cui Warren aveva
sparato a Tyrese.
Credi che l dentro ci sia un vampiro? Sam era a dir poco sorpreso. Mi consegn la
pillola e lacqua, e io inghiottii entrambe.
Se ci fosse un vampiro, a questora si sarebbe svegliato obiettai.
Credo che faremmo meglio a controllare sugger Sam. Non vorrai passare la notte
a chiederti cosa potrebbe uscire da quel buco. Mi aiut ad alzarmi e andammo insieme
nella camera degli ospiti. Aprimmo la porta ed entrammo. Amalia aveva portato via le sue
cose e quelle di Bob, ma il letto era ancora disfatto, e intravidi un calzino dimenticato sotto
il comodino quando ne aprii il cassetto e presi una torcia, che porsi a Sam.
Gli spettava il poco invidiabile compito di aprire il nascondiglio.
La tensione continu a crescere mentre lui studiava come fare per sollevare il
pavimento dellarmadio, poi lo apr di scatto e guard nel nascondiglio.
Merda comment. Sookie, vieni a vedere.

Mi avvicinai lentamente alla porta aperta dellarmadio e guardai allinterno da sopra la


spalla di Sam: dentro il buco cera Copley Carmichael, saldamente legato e imbavagliato,
che ci stava fissando con occhi roventi.
Richiudi, per piacere dissi, e uscii lentamente dalla stanza.
Avevo immaginato di passare uno o due giorni a rilassarmi e a riprendermi, leggendo a
letto e facendo magari qualche spedizione in salotto per guardare la televisione o cercare
di imparare come giocare al computer. Nel frigorifero cera cibo in abbondanza, perch lo
avevo riempito di recente per i miei ospiti, e non avrei avuto niente di cui preoccuparmi
tranne il rimettermi in salute e il chiedermi chi stesse lavorando al mio posto.
Ma, no dissi ad alta voce. Non succeder.
Ti stai auto-compiangendo? domand Sam. Suvvia, Sook, non lo tireremo fuori,
quindi adesso permettimi di aiutarti a metterti a letto.
Io per mi sedetti sulla poltrona posta in un angolo della mia stanza.
S, mi sto auto-compatendo. E potrei anche piagnucolare un poco. Ti secca?
Oh, per niente garant, con un accenno di sorriso. Sono sempre favorevole a un
po di sano cattivo umore, di tanto in tanto.
Sto solo supponendo che il Signor Cataliades e Diantha sempre che siano loro i
responsabili abbiano pensato che questo era un bel regalo di compleanno tardivo per me
spiegai. E mi sto chiedendo che altro faranno. Forse mi laveranno la macchina. Vorrei
che telefonassero, e sono un po preoccupata per Barry. Nel caso non fosse evidente, la
pillola cominciava a fare il suo effetto.
Hai controllato il cellulare o la segreteria telefonica? chiese Sam.
Ecco, no, sono stata alquanto impegnata a farmi sparare e ad andare allospedale
ribattei, mentre il mio auto-compatimento si sgonfiava di fronte al suo suggerimento
pratico. Dopo un momento, gli chiesi di portarmi la borsetta, che era in cucina.
Trovai un assortimento di messaggi vocali: di Tara, di India, di Beth Osiecki, della
banca e, stranamente, di Pam, che diceva soltanto di aver bisogno di parlarmi. Repressi la
curiosit al riguardo e continuai a scorrere la lista. S, cera anche una chiamata del Signor
Cataliades.
Sookie diceva, con quella sua voce calda, quando siamo tornati e abbiamo
scoperto che le avevano sparato, abbiamo capito che bisognava ampliare le ricerche.
Copley Carmichael era sparito, ma siamo sulle tracce di altra selvaggina. Penso proprio
che le spetti il premio per avere pi persone che desiderano ucciderla di chiunque altro
abbia conosciuto. Sto solo cercando di trovarle tutte per primo. In un certo senso,
divertente.
Gi borbottai, ho organizzato tutto questo perch voi vi poteste divertire. Pare che
il Signor C. e Diantha non sapessero che Copley rimasto per tutto il giorno qui a casa
mia.
Mandagli un messaggio e poi spostati ribatt Sam. Sei nel centro del letto. Scegli
un lato.
Cosa?

Ho bisogno di fare un sonnellino. Spostati.


Non stai presumendo un po troppo? domandai, interdetta.
Se dovesse venire qualcuno per tirarlo fuori da quel buco, non preferisci avermi qui
accanto a te?
Preferirei averti fuori sul portico con un fucile in mano ribattei, ma mi spostai un
poco.
Le porte sono sprangate ribatt Sam. Gli occhi gli si chiusero nellistante in cui si
distese, e si addorment nellarco di due minuti, lo capii dal suo respiro e dalle sue onde
cerebrali.
Bene, dannazione, ero a letto con Sam Merlotte, e avremmo dormito entrambi.
Quando mi svegliai, era nuovamente giorno, e potevo sentire qualcuno muoversi per
casa. Non aprii gli occhi e protesi invece quellaltro senso, quello che il Signor Cataliades
mi aveva donato. Tara era in casa, ma non potei percepire il padre di Amelia, e supposi
quindi che la sua mancanza di anima stesse effettivamente agendo come uno schermo. A
quanto pareva, non avere lanima ti annullava come persona.
Tara entr nella stanza; indossava gli shorts nuovi.
Ehi, dormigliona disse, stavo per venire a svegliarti. Sam dovuto andare a
sbrigare alcune pratiche, quindi mi ha chiesto se potevo venire a stare con te per un po. Ha
detto che avevi cominciato ad agitarti nel sonno. Si stava sforzando moltissimo di non
fissare la significativa rientranza nel cuscino accanto al mio.
Ehi, dormire tutto quello che successo le dissi.
Adesso che il vampiro se ne andato, la porta spalancata ribatt. Nessuno che
abbia da ridire su come passi il tuo tempo. Sei una donna libera.
Sto solo dicendo che prematuro ribadii, scoccandole unocchiata esplicita.
Daccordo, se cos che la vuoi mettere.
Non la sto mettendo cos insistetti, a denti stretti. cos. Ci sono cose che sto
ancora elaborando.
Certo, una cosa davvero astuta comment Tara, con fare blando. Adesso ti devi
alzare e mangiare un po di crostini con salsiccia e uova. Mia suocera sostiene che aiuta a
rigenerare il sangue.
Mi sembra una buona idea assentii. Dun tratto, mi sentivo affamata.
Mentre mangiavo, Tara mi mostr alcune dozzine di fotografie dei gemelli e parl della
babysitter che aveva appena assunto, Quiana qualcosa.
come me, ha un brutto passato spieg. Andremo molto daccordo. Senti, so che
Sam ha una buona manualit, e dato che tu e lui siete tanto intimi, magari ci potresti aiutare.
Vogliamo studiare un modo per allargare la stanza dei bambini. Non possiamo permetterci
di trasferirci.
Certo, non appena la mia spalla star meglio. Dimmi solo quando assentii. Era
piacevole pensare al futuro. Un progetto di ampliamento di una casa suonava come una
cosa sana e normale Dopo una decina di muniti, Tara si fece irrequieta, e sentii che stava
pensando di tornare dai gemelli. Cera una sospetta chiazza umida sul davanti della sua

camicetta, quindi mi affrettai a congedarla, ringraziandola in tutta sincerit per la


colazione. Dopo che se ne fu andata mi vestii, il che richiese tempo e una sorprendente
quantit di energie. Misi anche il cellulare in carica e procedetti a rispondere alle chiamate
ricevute, mentre mi sforzavo in ogni modo di dimenticare che cera un uomo legato nel mio
armadio e di non cercare di immaginare da quante ore si trovasse l senza poter usare un
bagno. Non nutrivo nessuna compassione nei confronti di Copley Carmichael e, da un punto
di vista pi pratico, non riuscivo neppure a immaginare come farlo arrivare a una toilette
senza mettermi in pericolo.
Chiamare Andy Bellefleur fu una cosa che mi pass per la mente per circa mezzo
secondo. Potevo vedermi impegnata a cercare di spiegare che in realt avevo ignorato che
il padre della mia amica fosse legato e prigioniero in casa mia. Pur sapendo che era vero,
perfino io faticavo a crederci, e non intendevo tornare in prigione per nessun motivo.
Nessuno.
Quindi per il momento Copley Carmichael sarebbe dovuto restare dovera, a costo di
pisciarsi addosso.

Capitolo diciannovesimo

Una casa alla periferia di Bon Temps, lo stesso giorno


Siete amici di Sookie Stackhouse? Fermo sulla soglia di casa sua, Alcee Beck
stava fissando con estremo sospetto i suoi visitatori. Aveva sentito parlare della ragazza,
perch ne avevano parlato tutti gli abitanti di Bon Temps che erano stati da Merlottes: una
bionda platino dallabbigliamento bizzarro che si esprimeva in una lingua straniera.
Il suo compagno non aveva un aspetto altrettanto bizzarro, ma in lui cera qualcosa che
gli stava facendo scattare un allarme mentale, e Alcee non ignorava mai quel genere di
allarmi. Era cos che era rimasto in vita quando era in aviazione, e che aveva continuato a
restarlo una volta tornato a casa.
Siamo suoi amici conferm il Signor Cataliades, con voce fluida e ricca come la
panna, e abbiamo portato con noi un suo collega. Nel parlare indic lauto parcheggiata
vicino al suo furgone, da cui scese Andy Bellefleur, che appariva orribilmente
imbarazzato, ma anche deciso.
Cosa ci fai con questa gente, Bellefleur? domand Alcee, la minaccia che trapelava
nitida dalla sua voce. Non dovresti portare nessuno a casa mia. Dovrei riempirti di botte.
Tesoro disse una voce, alle sue spalle. Sai che conosci Andy. Devi ascoltare
quello che ha da dire.
Stai zitta, Barbara ordin Alcee, mentre una donna appariva accanto a lui.
Alcee Beck aveva molte pecche, tutte ben note, ma era altrettanto risaputo che amava
sua moglie, che era apertamente orgoglioso di Barbara, del suo diploma di college e del
suo lavoro come unica bibliotecaria a tempo pieno di Bon Temps. Era aspro con il resto
del mondo, ma stava attento a come si comportava con Barbara Beck.
Questo rese lapparizione della donna ancora pi sconvolgente per Andy Bellefleur. Di
solito sempre ben curata e ben vestita, Barbara era avvolta in una vestaglia e priva di
trucco, i suoi capelli erano un disastro e lei appariva manifestamente terrorizzata. Alcee
non laveva ancora colpita, ma era chiaro che lei aveva motivo di temere che lo facesse.
Andy aveva visto una quantit di mogli maltrattate, e Barbara era spaventata come poteva
esserlo solo una donna che fosse stata percossa pi di una volta. E Alcee Beck non era
minimamente consapevole di comportarsi in maniera opposta al normale.
Alcee, tua moglie spaventata. Pu uscire di casa? domand Andy, in tono neutro.
Alcee parve sorpreso e furente.
Come osi dire una cosa del genere? rugg, poi si gir di scatto a fronteggiare la
moglie. Di loro che non vero. Poi, per la prima volta, parve notare il suo
comportamento. Barbara? chiese, in tono incerto.
Fu evidente per tutti che lei aveva paura di parlare.
Cosa volete? domand ai suoi visitatori, continuando a fissare sua moglie con volto
e mente turbati.
Vogliamo che ci permetta di perquisire la tua auto rispose Andy, che si era fatto pi
vicino mentre Alcee fissava la moglie. E nel caso tu pensi che io possa piazzare qualcosa
sulla tua macchina, ci piacerebbe che permettessi a questa giovane donna di farlo.

Pensate che mi stia drogando? Alcee gir di scatto la testa come un toro infuriato.
Non lo abbiamo pensato neppure per un istante lo rassicur il Signor Cataliades.
Riteniamo che lei sia stato stregato.
Certo, come no sbuff Alcee.
In lei c qualcosa che non va, e credo che ne sia consapevole continu il Signor
Cataliades. Perch non ci permette di fare questo semplice controllo, anche solo per
escludere una simile eventualit?
Alcee, per favore sussurr Barbara.
Anche se indubbiamente non era convinto che nella sua macchina ci fosse qualcosa,
Alcee assent alla perquisizione con un cenno, poi tir fuori di tasca le chiavi della
macchina e sblocc le portiere con il comando a distanza, senza allontanarsi dalla soglia.
Accomodati disse alla ragazza, indicando con la mano che teneva le chiavi. Lei gli
rivolse uno smagliante sorriso ed entr nellauto tanto in fretta che il suo corpo parve farsi
indistinto.
I tre uomini si avvicinarono maggiormente al veicolo.
Si chiama Diantha afferm il Signor Cataliades, rivolto ad Alcee, anche se lui non
aveva chiesto niente ad alta voce.
Un altro fottuto telepate comment lui, con uno sgradevole sorriso. Proprio come
Sookie. Una era gi troppo per la nostra citt, figuriamoci due.
Io sono un telepate, ma lei molto di pi. Guardala lavorare ribatt in tono
orgoglioso il mezzo demone, e Alcee si sent costretto a guardare le mani bianche della
ragazza, mentre lei toccava e tastava ogni centimetro della sua auto, arrivando a
protendersi per annusare i sedili. Si sent lieto di tenere pulito il veicolo. La ragazza
Diantha scivol con una strana fluidit dal sedile anteriore a quello posteriore, e dun
tratto si immobilizz. Se fosse stata un cane, avrebbe sollevato una zampa, puntando.
Poi Diantha apr la portiera posteriore ed emerse dalla macchina tenendo stretto nella
mano sinistra un oggetto che sollev perch tutti lo potessero vedere: era nero, cucito in
rosso, ed era montato su ramoscelli. Loggetto ricordava vagamente i cattura-sogni venduti
nei negozi di oggetti indiani fasulli, ma emanava qualcosa di molto pi oscuro del
desiderio di guadagnare qualche dollaro.
Cos quella cosa? chiese Alcee. E perch era nella mia auto?
Sookie ha visto che la gettavano allinterno, quando avevi parcheggiato allombra
degli alberi, da Merlottes. Qualcuno che si trovava nel bosco ha insinuato quella cosa
attraverso il finestrino. Andy si stava sforzando di non tradire il proprio sollievo, di dare
limpressione di avere sempre avuto la certezza che avrebbero trovato un oggetto del
genere. Si tratta di un talismano, Alcee, di una sorta di malocchio, che ti ha fatto fare
cose che in realt non volevi fare.
Per esempio? Alcee non pareva convinto, soltanto sorpreso.
Per esempio, perseguire Sookie, nonostante le prove della sua colpevolezza siano
solo indiziarie e sebbene lei abbia un solido alibi per la notte dellomicidio di Arlene
Fowler spieg il Signor Cataliades, in tono ragionevole. Inoltre, credo che dal giorno

dellomicidio lei non sia stato se stesso neppure a casa. Guard verso Barbara in cerca
di una conferma e lei annu.
vero? domand Alcee a sua moglie. Ti faccio paura?
S dichiar lei ad alta voce, e subito mosse un passo indietro, come se temesse che
lui la colpisse per punirla della sua onest.
Di fronte a quella prova evidente che Barbara aveva paura di lui per la prima volta nei
loro ventanni di matrimonio, Alcee dovette ammettere che in lui cera qualcosa che non
andava.
Per sono ancora furente borbott, suonando pi irritato che furente. Odio ancora
Sookie e sono convinto che sia unassassina.
Vediamo come si sentir una volta che avremo distrutto questa cosa replic il
Signor Cataliades. Detective Bellefleur, ha un accendino?
Andy, che ogni tanto fumava un sigaro, tir fuori un accendino dalla tasca e glielo
porse. Accoccolandosi al suolo, Diantha depose il talismano su un po di erba secca
soffiata fuori dal tagliaerba dei Beck, poi azion laccendino con un allegro sorriso e il
talismano si incendi immediatamente, generando una lingua di fuoco molto pi alta di
quanto Andy si sarebbe aspettato, considerate le piccole dimensioni del talismano.
Non appena il fuoco cominci ad ardere, Alcee Beck barcoll e quando infine il
talismano si fu consumato, lui era in ginocchio sulla soglia, con la testa stretta fra le mani.
Barbara chiese aiuto, ma nel tempo che Andy impieg a raggiungerlo, Alcee stava gi
cercando di rialzarsi.
Oh, mio Signore gemette. Oh, mio Signore. Per favore, aiutatemi a raggiungere il
letto.
Andy e Barbara lo accompagnarono dentro, mentre il Signor Cataliades e Diantha
rimasero allesterno.
Un buon lavoro si compliment il Signor Cataliades.
Un gioco da ragazzi rise Diantha. Hocapitodoveradopounsecondo.
Hosolovolutofareunpodiscena.
La tasca del Signor Cataliades prese a vibrare.
Oh, dannazione mormor. Ho cercato di ignorarlo il pi a lungo possibile. Nel
parlare, tir fuori il cellulare. Ho ricevuto un messaggio di testo disse a Diantha, nello
stesso modo in cui un altro uomo avrebbe potuto annunciare di aver contratto lherpes.
Da chi?
Sookie rispose lui, studiando lo schermo. Vuole sapere se abbiamo idea di chi
abbia legato Copley Carmichael e lo abbia lasciato nel nascondiglio che c in casa sua.
Quale nascondiglio? chiese Diantha.
Non ne ho idea. Me lo avresti detto, se avessi catturato Carmichael?
Certo garant lei, annuendo vigorosamente, e aggiunse con orgoglio:
Inunbatterdocchio.
Santo cielo mormor suo zio, ignorando il modo di dire. Mi chiedo chi lo abbia
messo l.

Forsefaremmomeglioadandareavedere sugger Diantha.


Senza ulteriori indugi, i due mezzi demoni salirono sul furgone e si diressero verso
Hummingbird Road.

Casa di Sookie
Fui lieta di rivedere Diantha e il Signor C.
Abbiamo tolto lincantesimo ad Alcee Beck annunci Diantha, parlando lentamente,
a titolo di saluto.
Cera davvero una bambolina voodoo nella sua auto? Accidenti, troppo bello per
essere vero.
Non una bambola voodoo spieg Diantha, enunciando con cura le parole. Un
complesso talismano. Lho trovato e lho bruciato. Adesso lui a letto. Domani star bene.
Non mi odia pi?
Non arriverei ad affermarlo replic il Signor Cataliades, ma sono certo che
ammetter che non puoi aver ucciso Arlene Fowler, e che ha sbagliato a spingere
lindagine in una direzione sbagliata. Anche il procuratore distrettuale si trover in
imbarazzo.
Fintanto che sanno che non ho ucciso Arlene, possono anche ballare nudi nel giardino
del tribunale, per quello che mi importa dichiarai, e Diantha scoppi a ridere.
Per tornare alla domanda che ci ha rivolto tramite messaggio prosegu il Signor
Cataliades, non sappiamo chi sia responsabile di aver catturato il padre di Amelia o di
averlo messo dove lo ha trovato.
Il mio nascondiglio per vampiri spiegai. Visto? qui dentro.
Feci strada nella camera da letto e aprii larmadio, poi minginocchiai con una certa
difficolt e allungai la mano verso la leva nascosta che Eric aveva installato e che faceva
sollevare il bordo del falso pavimento. A quel punto, fu facile infilare le dita sotto il bordo
e alzarlo, soprattutto quando il Signor Cataliades mi si inginocchi accanto per aiutarmi. Il
coperchio si sollev con facilit e lo rimuovemmo dallarmadio, prima di abbassare lo
sguardo sulla faccia di Copley Carmichael. Non appariva infuriato quanto lo era stato in
precedenza, ma poteva dipendere dal fatto che aveva trascorso altre ore l dentro. Quel
buco era stato creato come riparo diurno per un vampiro, non come luogo di riposo
permanente. Un adulto vi si poteva distendere in posizione fetale, raggomitolandosi, e se
non altro era abbastanza profondo da permettere di sedersi con la schiena addossata al
muro.
fortunato a non essere un uomo alto comment il Signor Cataliades.
Piccolo di statura ma pieno di veleno ribattei, e il Signor C. ridacchi.
senzadubbiounserpente convenne Diantha. messopiuttostomale.
Vogliamo tirarlo fuori? sugger il Signor Cataliades.
Mi feci da parte, in modo che Diantha potesse prendere il mio posto.
Non sono molto utile se si tratta di sollevare spiegai. Mi hanno sparato.
S, lo abbiamo saputo rispose il Signor C. Sono lieto che stia meglio. Noi
abbiamo seguito le tracce di svariate persone.
Daccordo, mi dovrete ragguagliare replicai. Per essere due creature che erano
venute per aiutarmi, di certo stavano prendendo con molta praticit il fatto che mi avessero

sparato. E di chi avevano seguito le tracce? Avevano avuto successo? Dove avevano
passato la notte precedente?
E dovera Barry?
Senza sforzo apparente, i due estrassero Copley Carmichael dal buco e lo
appoggiarono alla parete.
Chiedo scusa dissi al Signor Cataliades, che stava studiando il padre di Amelia con
un bagliore speculativo nello sguardo. Dov Barry il Fattorino?
Ha individuato una firma mentale familiare spieg lui, in tono distratto, mentre
controllava con un grosso dito le pulsazioni di Copley. Diantha si accoccol per sbirciare
con curiosit negli occhi del prigioniero. Ha detto che ci avrebbe raggiunti pi tardi.
Come glielo ha detto?
Con un messaggio di testo spieg con disgusto il Signor Cataliades. Mentre noi
stavamo seguendo una falsa pista relativa a Glassport.
Non dovremmo preoccuparci per lui? insistetti, con ansia crescente.
Ha la sua macchina e un cellulare replic Diantha, lentamente e scandendo con
cura. E ha i nostri numeri. Zio, hai controllato gli altri messaggi ricevuti?
Il Signor Cataliades fece una smorfia.
No. La notizia di Sookie mi ha sorpreso al punto che ho trascurato di farlo. Tir
fuori il telefono e cominci a fissarlo, premendo cose sullo schermo. Questuomo
disidratato e ammaccato, ma non ha lesioni interne mi disse intanto, accennando al
prigioniero.
Cosa ne dovrei fare di lui?
Quellochevuoi rispose Diantha, con una certa dose di compiacimento.
Copley Carmichael sgran gli occhi per la paura.
Naturalmente, lui ha cercato di farmi uccidere riflettei, e non gli importato di
chi rimaneva coinvolto in questa sua vendetta contro di me. Ehi, Signor Carmichael, vede
questa grossa fasciatura che ho sulla spalla? una cortesia di quel suo dipendente, Tyrese.
E per poco non ha fatto fuori anche sua figlia. Il colorito di Carmichael non era granch,
ma a quel punto peggior ulteriormente. E sa cosa successo a Tyrese? Gli hanno
sparato alla testa.
Quello non era per un passatempo che potevo definire divertente. Anche se
Carmichael meritava un sacco di cose spiacevoli, deriderlo non mi avrebbe fatta sentire
meglio riguardo a me stessa o a qualsiasi altra cosa.
Mi chiedo se sia responsabile anche della bambola voodoo, o quel che era, piazzata
nella macchina di Alcee commentai.
Nel parlare, lo osservai attentamente in faccia, ma tutto quello che ottenni fu uno
sguardo vacuo. Non credevo che fosse stato Copley a fare il malocchio, o una maledizione,
al detective.
S disse intanto il Signor Cataliades, ho un messaggio di Barry, uno vocale. Si
accost il telefono allorecchio.
Attesi con impazienza.

Alla fine, il Signor Cataliades abbass il telefono con aria molto seria.
Barry dice che sta seguendo Johan Glassport rifer. una cosa pericolosa.
Barry sa che Glassport ha ucciso Arlene replicai, ma non dovrebbe correre
rischi.
Vuole identificare il compagno di Glassport.
Dovera quando ha lasciato il messaggio? chiesi.
Non lo ha detto, ma lo ha lasciato alle nove della scorsa notte.
Non una bella cosa dissi. Non lo per niente. Il problema era che non
riuscivo a pensare a nulla da fare al riguardo, cos come non avevo idea di cosa fare con
Copley Carmichael.
Un bussare alla porta ci colse tutti di sorpresa. Ero decisamente distratta, considerato
che non avevo sentito la macchina arrivare lungo il vialetto. La mia vicina che abitava pi
in su lungo la strada, Lorinda Prescott, era alla porta con il suo favoloso piatto che avrebbe
dovuto essere accompagnato da tortillas. E aveva portato anche i Tostitos.
Volevo solo ringraziarti per quei pomodori deliziosi disse. Non ne avevo mai
mangiati di tanto buoni. Di che marca erano?
Li ho comprati al centro per i prati e i giardini risposi. Prego, accomodati.
Lorinda protest che non poteva fermarsi a lungo, ma dovetti presentarle i miei
compagni, e mentre lei era affascinata dal Signor Cataliades, io inarcai un sopracciglio in
direzione di Diantha, che scomparve nel corridoio per chiudere la porta della stanza degli
ospiti, dove Copley Carmichael era ancora seduto a ridosso della parete. Poi lei e il
Signor Cataliades si ritirarono al piano di sopra, dopo essersi accomiatati con cortesia da
Lorinda, che appariva un po sconcertata dallabbigliamento di Diantha.
Sono davvero felice che tu abbia qualcuno qui con te, finch non ti sentirai meglio
disse, poi si interruppe e aggrott la fronte. Santo cielo, cos questo rumore?
Dei tonfi sordi provenivano dalla camera degli ospiti. Dannazione.
Questo probabilmente accidenti, credo che abbiano rinchiuso il loro cane in
quella stanza! esclamai, poi alzai la voce e continuai: Signor C.! Il cane si sta agitando.
Pu far calmare Coco?
Chiedo scusa rispose il Signor Cataliades, scendendo in fretta le scale con passo
fluido. Provvedo a far tacere quellanimale.
Grazie risposi, e cercai di non notare che Lorinda appariva un po sconcertata che
il Signor C. si fosse riferito al suo cane come a quellanimale. I tonfi cessarono
improvvisamente.
Il Signor Cataliades riapparve e si inchin a Lorinda nellattraversare il salotto per
dirigersi verso le scale.
Buon pomeriggio, Signora Prescott disse, prima di scomparire in una delle stanze
del piano di sopra.
Accidenti comment Lorinda, quanto formale.
Appartiene a una vecchia famiglia di New Orleans spiegai. Un paio di minuti pi
tardi, Lorinda decise che doveva tornare a casa per cominciare a cucinare la cena, e io

laccompagnai alla porta profondendomi in convenevoli.


Quando se ne fu andata, trassi un profondo respiro di sollievo. Mi stavo dirigendo in
tutta fretta verso la stanza degli ospiti quando suon il telefono. Era Michele, che voleva
controllare come stavo, il che era gentile da parte sua, anche se il tempismo era
decisamente sbagliato.
Ciao, Michele la salutai, cercando di apparire sana e vivace.
Ehi, quasi-cognata rispose. Come stai oggi?
Molto meglio garantii. Era una bugia solo per met. In effetti, stavo meglio.
Posso passare a prendere la tua roba da lavare? Stasera faccio il mio bucato, in modo
che domani sera Jason e io possiamo andare a ballare la line dance.
Oh, divertitevi! Erano passati secoli dallultima volta che ero andata a ballare.
Per ti ringrazio ma sono a posto con il bucato.
Perch non vieni con noi da Stompin Sally, se ti senti davvero meglio?
Mi piacerebbe davvero, se la spalla non mi far troppo male risposi dimpulso.
Posso darti una conferma domani pomeriggio?
Certo assent. In qualsiasi momento prima delle otto, perch ci muoveremo per
quellora.
Alla fine riuscii ad arrivare nella stanza degli ospiti. Copley era privo di sensi ma
respirava ancora. Non sapevo bene cosa gli avesse fatto il Signor C. per zittirlo, ma
almeno non gli aveva spezzato il collo. E continuavo a non sapere cosa farne di lui.
Mi sporsi sulle scale per chiamare il Signor C. e Diantha, e avvisarli che la cena era
pronta, e li vidi arrivare in un istante. Ciascuno di noi si serv una ciotola piena di carne
trita, fagioli, salsa e peperoni a pezzetti, e distribuii le tortillas del sacchetto per usarle per
raccogliere il tutto. Avevo anche un po di formaggio, e Tara mi aveva lasciato una torta
fatta dalla Signora du Rone, per cui avevamo anche il dessert. Per tacito accordo, non
discutemmo su cosa fare di Copley Carmichael finch non finimmo di mangiare. Le cicale
avevano avviato il loro coro serale quando infine cercammo di arrivare a una decisione
unanime.
Il parere di Diantha era che dovessimo ucciderlo.
Il Signor Cataliades voleva sottoporlo a una magia molto potente e rimandarlo al suo
posto, a New Orleans, qualcosa di simile al sostituire un sosia al vero Copley Carmichael.
Era evidente che aveva un piano su come usare quella nuova versione del padre di Amelia.
Non potevo immaginare di permettergli di rimandare nel mondo una creatura
senzanima e legata al diavolo che non aveva nessun buon impulso, ma non volevo
uccidere nessun altro. La mia anima era gi abbastanza oscura. Mentre discutevamo, e le
lunghe ore serali cedevano il posto alloscurit, qualcun altro buss alla porta, questa
volta sul retro.
Non riuscivo a credere che ci fosse stato un tempo in cui avevo desiderato di ricevere
visite.
Questa volta si trattava di una vampira, e non aveva portato cibo in dono.
Pam scivol in casa, seguita da presso da Karin. Sembravano due pallide sorelle, ma

Pam appariva in qualche modo galvanizzata. Dopo che ebbi presentato le due vampire ai
due mezzi demoni, sedemmo tutti al tavolo di cucina.
Ho limpressione di avervi interrotti mentre parlavate di qualcosa dimportante
disse Pam.
S confermai, ma sono lieta che tu sia qui. Forse riuscirai a trovare una buona
soluzione per questa situazione. Dopo tutto, se cera qualcuno che era bravo a liberarsi di
umani o di corpi, quella era Pam, e forse Karin era anche pi brava di lei, dato che aveva
avuto pi tempo per esercitarsi. Una lampadina mi si accese di colpo nel cervello.
Signore, mi chiedo se per caso una di voi due sappia come un uomo sia finito nellarmadio
della mia camera degli ospiti.
Karin sollev una mano, come se fosse stata una scolara delle elementari.
La responsabilit mia ammise. Ti stava spiando. Ci sono molte persone che ti
tengono docchio, Sookie. arrivato attraverso il bosco, la notte in cui eri in ospedale, e
non sapeva cosa era successo, che non eri l. Aveva cattive intenzioni nei tuoi confronti, a
giudicare dalla pistola e dal coltello che aveva con s, ma il tuo cerchio magico non lo ha
fermato come Bill afferma che ha fermato Horst. Quella una cosa che mi sarebbe piaciuto
vedere. Invece, ho dovuto fermarlo io. Non lho ucciso perch ho pensato che avresti forse
voluto parlare con lui.
Aveva davvero cattive intenzioni, e ti ringrazio di cuore per averlo fermato
replicai. Solo che adesso non so cosa fare di lui.
Uccidilo sugger Pam. un tuo nemico e ti vuole uccidere. Quelle parole
suonavano alquanto ridicole, venendo da qualcuno che portava pantaloni al ginocchio a
fiori e una T-shirt blu. Diantha annu vigorosamente per indicare che era daccordo con lei.
Pam, non posso farlo.
Lei scosse il capo di fronte alla mia debolezza.
Sorella Pam intervenne Karin, forse potremmo portarlo con noi e pensare a una
soluzione.
Okay, sapevo che quello era un eufemismo per dire: Ucciderlo dove lei non pu
vederci.
Non potete cancellargli la memoria? chiesi in tono speranzoso.
No rispose Karin. privo di anima.
Era per me una novit che non si potesse ammaliare una persona priva di anima, ma del
resto una situazione del genere non si era mai presentata prima di allora, e speravo che non
si ripresentasse mai pi.
Sono certa di poter trovare un modo per usarlo afferm Pam. Mi raddrizzai sulla
sedia: nel modo in cui la mia amica vampira aveva pronunciato quelle parole cera
qualcosa di espansivo che aveva attirato la mia attenzione.
Signorina Pam interloqu il Signor Cataliades, che aveva avuto pi anni di me per
dedicarsi allo studio del linguaggio (parlato e del corpo), abbiamo forse un motivo per
congratularci con lei?
Pam chiuse gli occhi con espressione appagata, come un adorabile gatto biondo.

S rispose, con le labbra incurvate in un minuscolo sorriso. Anche Karin sorrise, in


modo pi vistoso.
Mi ci volle un minuto per capire.
Adesso sei tu lo sceriffo, Pam?
S conferm, aprendo gli occhi, mentre il suo sorriso si accentuava. Felipe ha
finalmente obbedito al buon senso, e inoltre la cosa era sulla lista dei desideri di Eric. Ma
una lista dei desideri Felipe non era obbligato a onorarla.
Eric ha lasciato una lista dei desideri. Stavo cercando di non sentirmi dispiaciuta
per lui, diretto verso un territorio sconosciuto, con una regina altrettanto sconosciuta e
senza le sue fidate donne al fianco.
Credo che Bill ti abbia ragguagliata su alcune delle sue condizioni continu Pam, in
tono neutro. Ha espresso alcuni desideri a Freyda, in cambio della disponibilit a firmare
un contratto matrimoniale di duecento anni, invece degli abituali cento.
Mi interesserebbe sentire che altro cera. Sulla lista, intendo.
Dal punto di vista egoistico, ha detto a Sam che non poteva confidarti di essere stato
lui la vera forza motrice che ti aveva procurato il pagamento della cauzione. Dal punto di
vista meno egoistico, ha posto come condizione assoluta per il suo matrimonio con Freyda
che nessun vampiro ti facesse mai del male, che non venissi infastidita, assaggiata, uccisa o
asservita.
Premuroso da parte sua convenni. In effetti, la cosa aveva cambiato tutto il mio
futuro, e cancellato lamarezza che cominciavo ad avvertire nei confronti di un uomo che
avevo amato molto. Nel riaprire gli occhi, vidi due volti pallidi che mi fissavano con
sgranati occhi azzurri assurdamente simili. Daccordo, che altro?
Che Karin sorvegli la tua casa dal bosco, ogni notte per un anno.
Anche questo stato davvero premuroso affermai, anche se con una certa fatica.
Sookie, accetta un consiglio. Te lo do gratuitamente disse Pam. Questo non stato
gentile da parte di Eric, lui stava solo proteggendo ci che era stato suo, per dimostrare
a Freyda che leale e protegge la sua gente. Non stato un gesto sentimentale.
Noi faremmo qualsiasi cosa per Eric, perch lo amiamo aggiunse Karin, ma lo
conosciamo meglio di chiunque altro, e questo lato calcolatore uno dei suoi punti di
forza.
In effetti, sono daccordo convenni. Sapevo per anche che a Eric piaceva prendere
due piccioni con una fava, e ritenevo che la verit stesse nel mezzo, da qualche parte. Dal
momento che conveniamo tutte e tre che Eric tanto pratico aggiunsi, come mai ha
potuto fare a meno di entrambe?
Una condizione posta da Freyda. Non ha voluto che portasse le sue figlie con s,
voleva che si fondesse con i suoi vampiri senza avere un seguito personale.
Questa era stata una mossa veramente furba. Mi concessi un momento per pensare a
quanto Eric si sarebbe sentito solo, senza nessuna faccia familiare intorno, poi stroncai
quel senso di tristezza sul nascere.
Grazie, Pam dissi. Freyda mi ha bandita dallOklahoma, il che non ha importanza,

ma Felipe mi ha bandita dal Fangtasia, per cui non potr venire a trovarti sul lavoro.
Tuttavia, mi piacerebbe molto vederti di tanto in tanto. Se non sei troppo importante,
adesso che sei lo sceriffo.
Lei inclin la testa da un lato con un gesto elaboratamente regale inteso a divertire.
Sono certa che ci potremo incontrare da qualche parte garant. Sei la sola amica
umana che abbia mai avuto, e mi mancheresti un poco, se non ti rivedessi mai pi.
Oh, davvero sentimentale e affettuoso commentai. Karin, grazie per aver impedito
a quelluomo di uccidermi e di averlo rinchiuso qui. Devo supporre che la casa fosse
aperta?
S, lo era conferm. Tuo fratello Jason venuto a prendere alcune cose che ti
servivano in ospedale e si dimenticato di richiudere a chiave.
Ah e come fai a saperlo?
Potrei avergli fatto qualche domanda. Non avevo idea di cosa fosse successo in casa
tua, e potevo sentire lodore del tuo sangue.
Lo aveva sottoposto alla sua malia di vampira e interrogato. Sospirai.
Daccordo, lasciamo perdere. Suppongo che Copley sia arrivato pi tardi, vero?
S, due ore pi tardi. Aveva unauto a noleggio, che ha parcheggiato nel cimitero.
Scoppiai a ridere. La polizia aveva rimosso lauto di propriet di Copley, guidata fin
l da Tyrese, e Copley aveva ripetuto le stesse azioni della sua guardia del corpo, solo
alcune ore pi tardi.
A quel punto, avevo deciso che non lo volevo ancora in casa mia.
Se ha lasciato lauto a noleggio tanto vicina, forse dovreste usarla per portarlo via.
Suppongo che abbia le chiavi in tasca.
Cortesemente, Diantha and a guardare e torn con le chiavi. Cercare le cose era
indubbiamente la sua occupazione preferita.
Il Signor Cataliades e Diantha si offrirono di trasportare il prigioniero allesterno. Il
Signor C. se lo caric in spalla, con la sua testa che gli rimbalzava inerte contro lampia
schiena. Mi costrinsi a indurire il cuore di fronte alla sua situazione: non poteva essere
ipnotizzato e neppure liberato, e non potevo tenerlo prigioniero in eterno. Cercai di non
pensare che sarebbe stato meglio (e con questo intendevo pi facile) se Karin lo avesse
ucciso immediatamente.
Quando le figlie di Eric si alzarono per andarsene, io feci altrettanto per
accompagnarle. Con mio stupore, entrambe mi elargirono un freddo bacio, Karin sulla
fronte e Pam sulle labbra.
Eric mi ha detto che hai rifiutato il suo sangue per risanarti disse. Posso offrirti il
mio?
La spalla mi doleva e pulsava, e supponevo che quella sarebbe stata lultima volta
della mia vita in cui avrei potuto evitare il dolore fisico.
Daccordo assentii, e mi rimossi la fasciatura.
Pam si morse il polso e lasci che il suo sangue gocciolasse lento sulla brutta ferita che
avevo alla spalla, che era gonfia, rossa, dolorante e assolutamente disgustosa, tanto che

perfino Karin ebbe un gesto di disgusto. Mentre il sangue scuro mi scorreva sulla carne
danneggiata, le sue dita fredde mi massaggiarono per farlo penetrare nella pelle. Nellarco
di un minuto il dolore si plac e il rossore scomparve, mentre la pelle cominciava a
prudere nel guarire.
Grazie, Pam. Karin, grazie di vegliare su di me. Guardai quelle due donne, tanto
simili a me e tuttavia tanto diverse, e con esitazione aggiunsi: So che Eric aveva
intenzione di tra
Non ne parlare mi interruppe Pam. Siamo amiche intime nella misura in cui
possiamo esserlo, umana e vampira. Non saremo mai di pi e neppure, spero, di meno.
Non ti conviene farci pensare troppo a come sarebbe se tu diventassi come noi.
Presi la decisione di non fare mai riferimento allintenzione di Eric di averci tutte e tre
come figlie.
Conoscendoti continu Pam, quando fu certa che non avrei replicato, sono certa
che ti preoccuperai che Karin si possa annoiare, fuori nel bosco, ma dopo gli ultimi anni
della sua vita le far bene concedersi un anno di pace.
Karin annu e compresi che non volevo proprio scoprire cosa avesse fatto negli ultimi
anni.
Sar ben nutrita grazie allufficio dei donatori disse. Avr una missione e potr
stare allaperto per tutto il tempo. E magari Bill verr di tanto in tanto a fare due
chiacchiere.
Grazie, a tutte e due dissi. Lunga vita allo Sceriffo Pam!
Poi uscirono dal retro per portare via Copley sulla sua auto a noleggio.
Una soluzione pulita comment il Signor Cataliades, che era rientrato in cucina
mentre prendevo un antidolorifico, lultimo di cui avrei avuto bisogno. La spalla stava
guarendo, ma il processo causava alcune fitte ed era ora di andare a letto. In tutta
franchezza, avevo anche pensato che prendere una di quelle pillole avrebbe stroncato sul
nascere il rischio di rimanere sveglia a preoccuparmi per Barry.
Barry ha sangue di demone ed un telepate. Perch posso leggergli nella mente, ma
non posso farlo con lei? domandai, di punto in bianco.
Perch il tuo potere stato un mio dono alla discendenza di Fintan. Tu non sei mia
figlia come Pam e Karin lo sono per Eric, ma il risultato finale qualcosa di simile. Non
sono il tuo creatore, ma piuttosto qualcosa di simile al tuo padrino o al tuo insegnante.
Ma in pratica non mi ha mai insegnato niente dissi, poi sussultai nel sentire laccusa
contenuta in quelle parole.
Lui non parve offendersi.
vero, forse ti sono venuto meno sotto quellaspetto dichiar. Ho cercato di fare
ammenda in altri modi. Per esempio, adesso sono qui, il che probabilmente pi efficace
di qualsiasi tentativo avrei potuto fare quando eri bambina di spiegare chi ero ai tuoi
genitori e di convincerli che dovevano fidarsi a lasciarmi solo con te.
Segu un pregnante silenzio.
Una valida osservazione convenni. La cosa non avrebbe funzionato.

Inoltre, avevo i miei figli da allevare, e mi scuserai se ho dato loro la precedenza


rispetto alla discendenza umana del mio amico Fintan.
Capisco anche questo, e sono lieta che lei sia qui adesso, lieta del suo aiuto
ribattei. Se il mio tono suon un po rigido fu perch cominciavo a essere stanca di dover
ringraziare la gente perch mi aiutava a uscire dai guai, ero stanca di essere nei guai.
Non c di che. stato molto divertente, per Diantha e per me replic lentamente,
poi ci ritirammo nelle nostre stanze.

Capitolo ventesimo

I demoni uscirono lindomani mattina di buonora, prima che mi alzassi, e mi


lasciarono un biglietto sul tavolo di cucina per informarmi che intendevano setacciare Bon
Temps in cerca di tracce di Barry. In un certo senso era piacevole avere di nuovo la
mattina tutta per me e preparare la colazione solo per me stessa. Sam mi aveva chiamato
per avvertirmi che Holly avrebbe lavorato al mio posto e io avevo accennato a protestare
che ero in grado di lavorare, ma poi avevo finito per dire soltanto: Grazie, perch non mi
andava di rispondere alle domande relative alla sparatoria. Volevo dare alleccitazione
generale una settimana per sbollire.
Sapevo esattamente cosa volevo fare. Mi infilai il bikini bianco e nero, mi cosparsi di
crema abbronzante e andai fuori, munita di occhiali scuri e di un libro. Naturalmente,
faceva caldo, molto caldo, e il cielo azzurro era decorato soltanto da qualche nuvola
sparsa. Gli insetti ronzavano, e il giardino era rigoglioso di fiori, frutti e ogni sorta di
vegetazione: era come vivere in un giardino botanico, solo che non cerano giardinieri che
tenessero tagliato il prato.
Mi rilassai sulla mia vecchia sdraio, e dopo dieci minuti mi girai sulla pancia.
Nel modo tipico in cui il cervello si sforza di impedirti di essere appagato al cento
percento, mi affior di colpo nella testa lidea che sarebbe stato piacevole ascoltare il mio
iPod, un tardivo regalo di compleanno che mi ero fatta, solo che lo avevo lasciato
nellarmadietto, da Merlottes. Invece di entrare in casa a prendere la mia vecchia radio,
lasciai che la mancanza delliPod continuasse a tormentarmi.
Se salto in macchina, potrei essere di ritorno qui ad ascoltare la musica in venti
minuti al massimo, pensai.
Alla fine, dopo aver borbottato qualche dannazione, corsi in casa, infilai e abbottonai
un caffetano di mussolina senza maniche, mi misi un paio di infradito e afferrai le chiavi.
Come spesso succede, non incontrai una sola macchina nellandare al locale. Il furgone di
Sam era parcheggiato accanto alla casa mobile, ma pensai che lui doveva aver bisogno
quanto me di riposare e di riprendersi, quindi non mi fermai da lui. Aperta la porta
posteriore del bar, mi diressi allarmadietto senza incontrare nessuno lungo il percorso, e
dal basso brusio unito alla fugace vista di pochissime macchine nel parcheggio, fui in
grado di determinare che era una giornata di scarso lavoro. Meno di un minuto pi tardi ero
nuovamente allesterno.
Avevo appena gettato liPod sul sedile attraverso il finestrino e stavo per aprire la
portiera quando sentii una voce.
Sookie, cosa stai facendo?
Mi guardai intorno e avvistai Sam, che era nel cortile e si era appena raddrizzato dopo
aver raccolto con il rastrello foglie e ramoscelli.
Sono venuta a prendere liPod risposi. E tu?
La pioggia ha sparso in giro un po di roba, e questa la prima occasione che ho di
fare un po di pulizia. Era senza camicia, e i peli rossi sul suo petto risplendevano nella
luce intensa. Naturalmente, stava sudando, e appariva sereno e rilassato.
La tua spalla come mai ha un cos bellaspetto? domand.

Pam passata a trovarmi spiegai. Per festeggiare di essere stata nominata


sceriffo.
Questa una buona notizia comment, mentre si dirigeva al bidone dei rifiuti per
gettare dentro una bracciata di foglie e rami. Lanciai unocchiata alla mia spalla, che
mostrava ancora qualche rientranza arrossata ed era sensibile al tatto, ma aveva laspetto
che altrimenti avrebbe avuto dopo un paio di settimane. Tu e Pam siete sempre andate
daccordo.
Mi avvicinai alla siepe.
S, una buona notizia, tanto per cambiare. Uhmm la tua siepe bella pareggiata.
Lho appena potata ammise con aria un po imbarazzata. So che c chi la trova
ridicola.
Ha un aspetto splendido garantii. Sam aveva trasformato la casa mobile in una
piccola fetta di quartiere residenziale.
Oltrepassai il cancello inserito nella siepe, con le infradito che schioccavano sulle
pietre che Sam aveva disposto per formare un sentiero. Lui appoggi il rastrello allunico
albero presente nel cortile, una piccola quercia, e intanto io lo studiai pi attentamente.
Hai qualcosa nei capelli osservai, e lui chin la testa verso di me. I suoi capelli
erano sempre cos arruffati da rendere ovvio che non si fosse neppure accorto di avere
qualcosa sulla testa. Rimossi con la massima cautela un ramoscello, poi districai una
foglia, e per riuscirci dovetti avvicinarmi molto; a poco a poco, mentre lavoravo, mi
accorsi che Sam era del tutto immobile. Anche laria era immobile, e un tordo stava
facendo del suo meglio per cantare pi forte di tutti gli altri uccelli. Una farfalla gialla vol
attraverso laria e si pos sulla siepe.
La volta successiva che mi protesi verso i suoi capelli, Sam sollev una mano a
prendere la mia, se la appoggi al petto e mi guard. Quando mi avvicinai di qualche altro
centimetro, chin la testa per baciarmi. Intorno a noi, laria sembrava tremare per il calore.
Dopo un bacio molto, molto lungo, Sam riemerse per respirare.
Tutto bene? chiese, piano.
Tutto bene sussurrai, annuendo, e le nostre labbra si toccarono ancora, questa volta
generando un fuoco pi intenso. Adesso ero completamente premuta contro di lui, e dal
momento che io indossavo solo il bikini e il caffetano di mussolina, e che lui portava solo
gli shorts, gran parte della nostra pelle era in contatto pelle calda, unta di crema solare,
profumata. Dalla gola di Sam sal un suono sordo che somigliava in modo sospetto a un
ringhio.
Fai sul serio? chiese.
S risposi, e il bacio si fece pi intenso, anche se lo avrei creduto impossibile. Era
come i fuochi dartificio del Quattro Luglio, e oh, mio Dio quanto lo desideravo.
Pensavo che se non ci fossimo dati presto da fare sarei esplosa, e non nel modo di cui
avevo bisogno.
Per favore, non cambiare idea disse, mentre mi sospingeva allindietro verso la
casa mobile. Credo che finirei per uscire e sparare a qualcosa.

Non succeder garantii, armeggiando con i bottoni dei suoi shorts.


Alza le braccia ordin, e quando obbedii il caffetano venne rapidamente
accantonato. Riuscimmo ad arrivare alla porta della casa mobile, e lui allung una mano
alle mie spalle per girare la maniglia, poi ci ritrovammo nellinterno ombroso e anche se
io mi soffermai accanto al divano, lui scosse il capo.
No, un vero letto disse, prendendomi in braccio e girandosi di lato per far passare
entrambi lungo lo stretto corridoio; poi ci ritrovammo nella sua camera, dove in effetti
cera un bel letto a due piazze.
Accidenti commentai, mentre mi adagiava sul letto e mi raggiungeva, praticamente
in un singolo movimento, poi non pronunciai unaltra parola, anche se ne stavo pensando
parecchie, per quanto brevi, come bello per favore ancora uccello lungo duro. Il sopra
del bikini fece la stessa fine del caffetano, e lui apprezz enormemente i miei seni.
Sapevo che sarebbero stati ancora meglio di come li ricordavo disse. Sono
cos accidenti.
E mentre era impegnato in quellarea, prese ad armeggiare con il sotto del bikini,
dimostrando di cavarsela bene con il multitasking. Intanto, io lo stavo liberando dei vecchi
pantaloni al ginocchio che indossava, e forse quando riuscii finalmente a sfilarglieli e a
gettarli gi dal letto, la vecchia stoffa aveva qualche strappo in pi.
Non posso aspettare mormorai. Sei pronto?
Lui stava armeggiando con il cassetto del comodino.
Lo sono da anni rispose, mentre si infilava un preservativo e partiva allattacco.
Oh, mio Dio, era cos bello. Gli anni di esperienza potevano aver reso i miei amanti
vampiri pi abili, ma cera molto da dire a vantaggio del sentito entusiasmo e della
focosit di Sam, del suo calore era come se il sole stesse intridendo il mio corpo. La
crema abbronzante e il sudore fecero s che scivolassimo uno contro laltra, e fu
meraviglioso dallinizio allorgasmo finale.
Avremmo finito per godere della migliore esperienza sessuale della nostra vita anche
se non fossimo stati alterati entrambi dalla magia del cluviel dor, se Sam non fosse mai
morto e io non lo avessi richiamato in vita?
Non lo so, e non mi importa.
La frescura generata dal condizionamento daria della casa mobile risult paradisiaca
dopo il calore sviluppato dalla nostra unione. Rabbrividii in reazione al raffreddarsi della
mia pelle e degli effetti ritardati dellesplosione di poco prima.
Non provare neppure a chiedermi se mi piaciuto dissi con voce flebile, e lui
scoppi in una risata.
Se resto del tutto immobile per circa quattro ore, potrei essere poi pronto per vedere
se ci riesce di ripetere lesperienza ribatt.
In questo momento non riesco neppure a pensarci ammisi. Mi sento come se
avessi appena arato quaranta acri con una pariglia di muli.
Se un eufemismo, non riesco a capirlo dichiar. Il meglio che riuscii a fare fu
ridacchiare debolmente.

Sam si gir su un fianco per essere rivolto verso di me, e quando feci altrettanto mi
circond con un braccio. Almeno tre volte sentii che era sul punto di dire qualcosa, ma
ogni volta si rilass nuovamente, come se ci avesse ripensato.
Cosa mi vuoi dire che richiede cos tanto tempo? domandai.
Continuo a pensare a cose da dire per poi decidere che meglio non farlo ammise.
Cose come: Spero che potremo rifarlo, spesso. O come: Spero sia stata una cosa che
volevi quanto la volevo io. O come spero che questo sia linizio di qualcosa, e non
solo divertimento. So per che non sei tipo da relazioni casuali.
Riflettei attentamente, prima di replicare.
Questa una cosa che volevo, e molto ammisi. Ho continuato a rimandare
allinfinito una storia con te perch non volevo perdere le cose buone che avevo il mio
lavoro e la tua amicizia ma ho sempre pensato che fossi meraviglioso, un granduomo.
Gli feci scorrere ununghia lungo la schiena e lui ebbe un leggero brivido. Ora penso che
tu lo sia ancora di pi continuai, baciandogli il collo. spaventosamente presto dopo
la fine della mia relazione con Eric, e per questo motivo, se non altro, mi piacerebbe
andarci piano con le conversazioni intime. Come abbiamo detto la prima volta che
abbiamo parlato di questo.
Lo sentii sorridere contro la mia fronte.
Stai dicendo che vuoi che facciamo sesso folle e selvaggio ma che non parliamo di
una relazione? Sei consapevole che questo il sogno di tutti gli uomini?
Ne sono quanto mai consapevole, credimi garantii. Sono una telepate, ricordi?
Ma so che in te c molto di pi, Sam. Io ti rispetto, per questo intendo prendermi un po di
tempo per essere certa che per me questo non sia solo un modo per riprendermi.
A proposito di riprendersi Sam mi guid la mano al suo membro, che era gi ben
avviato a essere in grado di ricominciare lattivit. Dopo tutto, non aveva avuto bisogno di
quattro ore.
Non so commentai, riflettendo. Questo mi sembra pi un rimbalzo.
Far rimbalzare te ribatt con un sorriso.
E lo fece.
Pi tardi quel pomeriggio, nel mio bagno, mi concessi un lungo e piacevole ammollo in
una vasca piena di acqua calda. Il mio olio da bagno preferito profumava piacevolmente
laria mentre mi depilavo le gambe. Anche se mi ero sentita tentata di rimanere per tutto il
giorno a oziare nel letto di Sam, mi ero costretta a tornare a casa a prepararmi per il
nostro appuntamento.
Sam aveva acconsentito a venire a ballare con me quella sera, il che mi rendeva felice
per molteplici ragioni. Tanto per cominciare, ero eccitata allidea di passare del tempo con
lui adesso che avevamo abbattuto unenorme barriera, e in secondo luogo sarebbe stato
piacevole non fare da ruota di scorta a Jason e a Michele. Infine, non avevo ancora
ricevuto notizie dal Signor Cataliades o da Diantha, quindi ero ancora alloscuro riguardo
a dove si trovava Barry e a cosa stava facendo, e non volevo starmene seduta a casa a
meditare su cosa poteva significare la sua assenza.

E ora ecco la mia egoistica confessione: mentre me ne stavo a mollo nella vasca ero
cos felice che mi ero sentita quasi infastidita di dovermi preoccupare di qualcosa, perch
volevo solo crogiolarmi nel piacere del momento attuale.
Ricordai a me stessa in termini severi che il mio precedente amante aveva appena
lasciato la citt, e che era assurdo per una donna adulta lanciarsi tanto in fretta in unaltra
storia. Quando avevo detto a Sam che dovevamo andarci piano nello scambiarci promesse
e impegni, avevo detto sul serio, ma questo non significava che il senso di sfogo fisico e di
eccitazione derivante dal fare sesso alla grande con Sam non fosse del tutto soddisfacente.
Mi depilai le gambe e arricciai i capelli, poi tirai fuori dallarmadio i miei stivaletti da
cow-boy. Li avevo da anni, e dal momento che in realt non ero una cow-girl, erano ancora
in ottime condizioni. Erano bianchi e neri, con una decorazione di rose rosse e viticci
verdi, e mi sentivo orgogliosa ogni volta che li guardavo. Potevo optare per il tipico
abbigliamento da cow-girl, con jeans aderenti e camicetta senza maniche, oppure potevo
scegliere una tenuta da sala da ballo, con una civettuola gonna corta e piena, e una blusa
che lasciava le spalle scoperte. Hmmm.
S, avrei scelto la tenuta da sala da ballo. Resi i capelli ondulati e voluminosi, poi mi
misi un reggiseno push-up per valorizzare al massimo le mie doti e la mia abbronzatura
sotto la blusa con la scollatura a occhiello. La gonna a rose rosse e nere ondeggiava a ogni
passo, e mi sentivo davvero bene. Sapevo che lindomani mattina sarei dovuta ripiombare
nei miei problemi e nelle mie preoccupazioni, ma stavo assaporando la possibilit di
prendermi una piccola pausa, quella notte.
Avevo chiamato Michele, e avevamo concordato che avremmo raggiunto lei e Jason da
Stompin Sally, un grosso bar western che si trovava in piena campagna, trenta chilometri a
sud di Bon Temps.
In tutta la mia vita, ero stata in quel bar/sala da ballo due volte soltanto, una con JB du
Rone e Tara, quando eravamo ragazzi, e una con un tizio di cui non riuscivo neppure a
ricordare il nome.
Sam e io arrivammo al locale con una decina di minuti di ritardo. Allinizio, ci
sentimmo un po intimiditi nel ritrovarci dopo il nostro incredibile incontro, e Sam volle
rompere il ghiaccio con un po di intimit in privato, finch non fui costretta a ricordargli
con severit che quella notte dovevamo uscire, non restare in casa.
Sei tu quella che ha detto: Niente discorsi damore obiett, mordicchiandomi
deliziosamente un lobo con i suoi denti aguzzi. Io sono pi che disposto ad andare l.
Rose. Luna. Le tue labbra.
No, no ribattei, respingendolo, ma con estrema gentilezza. No, mio caro, andremo
a ballare. Avvia quel furgone.
Un attimo pi tardi stavamo percorrendo il vialetto, perch Sam sapeva capire quando
dicevo sul serio. Durante il tragitto, volle che lo aggiornassi sulla situazione in generale, e
io gli spiegai gli eventi della sera precedente, inclusi la missione annuale di Karin e il fatto
che avevo consegnato Copley Carmichael ai vampiri.
Buon Dio comment Sam, e io mi preparai a sentirgli condannare la mia decisione,

ma dopo un momento aggiunse: Sookie, non sapevo che le persone prive di anima non
potessero essere ammaliate!
Non hai altro da dire? chiesi, con un certo nervosismo.
Sai che Eric non mi mai piaciuto, ma devo dire che se stato tanto stupido da
lasciarti per una donna morta, almeno ha cercato di renderti la vita pi facile. Argomento
chiuso.
Dopo una pausa, esalai un lungo respiro e chiesi a Sam come se la cavava con la line
dance.
Guardami replic. Noterai che indosso i miei stivali da cow-boy.
Capirai ribattei, con un verso di derisione. Li porti quasi sempre.
Ehi, io vengo dal Texas si difese, e da quel momento la conversazione si fece
sempre pi triviale.
Stompin Sally era nel bel mezzo di un campo, ed era un grosso locale che aveva una
sua fama particolare. Il parcheggio era enorme, e vi si trovavano una quantit di pick-up e
di SUV, con grossi bidoni dei rifiuti disposti a intervalli strategici. Cerano alcune luci, ma
non erano sufficienti a illuminare tutto. Individuai il furgone di Jason due file pi vicino
allingresso, quindi ci avviammo alla porta, con Sam che insistette per camminare dietro di
me in modo da ammirare il modo di oscillare della mia gonna, almeno finch non mi
allungai ad afferrare la sua mano con la mia, traendolo al mio fianco. Xavier, il buttafuori
di Sally, era in tenuta western da capo a piedi, incluso un cappello bianco. Ci salut con un
cenno e un sorriso mentre Sam pagava lingresso.
Nella rumorosa caverna in penombra che era linterno della sala da ballo, riuscimmo
finalmente a rintracciare Jason e Michele, che aveva optato per jeans aderenti e top, e
appariva deliziosa. Jason, che aveva i capelli biondi tagliati e pettinati con stile, aveva
preferito non indossare un cappello da cow-boy, ma era pronto a ballare. Quello un
talento che lui e io abbiamo ereditato entrambi dai nostri genitori. Sedemmo al tavolo e
rimanemmo per un po a osservare le danze finch non arrivarono i nostri drink. Ci sono
almeno cento versioni di Cotton-Eyed Joe, quella che stavano eseguendo era una delle mie
preferite, e sentii i piedi che mi formicolavano per la voglia di andare sulla pista da ballo.
Anche a Jason stava succedendo lo stesso, potevo capirlo dal modo in cui sussultavano le
sue ginocchia.
Andiamo a ballare gridai a Sam, costretta dal chiasso ad alzare la voce, anche se
lui mi sedeva accanto. Notai che stava osservando i ballerini con aria un po preoccupata.
Non sono cos bravo grid di rimando. Perch tu e Jason non vi fate un giro,
mentre io e Michele vi ammiriamo?
Michele, che era riuscita a sentire almeno il senso generale di quel dialogo, sorrise e
assest una spinta a Jason. Mentre mio fratello e io ci avviavamo alla pista da ballo, vidi
Sam che mi osservava con un sorriso, e mi sentii veramente felice. Sapevo che sarebbe
potuto durare solo un momento, ma ero disposta a prendere tutto quello che potevo, quando
potevo.
Jason e io pestammo i piedi, oscillammo e ci muovemmo con fluidit nelleseguire tutti

i passi con perfetta sincronizzazione di movimenti, sorridendoci a vicenda. Cominciammo


fianco a fianco, io nel cerchio esterno e Jason in quello interno, e nel girare ci
allontanammo dal tavolo di Sam e di Michele, che era in fondo alla grande stanza,
avvicinandoci alla porta. Quando il cerchio interno ruot un poco, guardai verso sinistra
per vedere il mio nuovo partner e riconobbi il Reverendo Steve Newlin.
Lo shock mi fece quasi perdere lequilibrio, e mi proiettai lontano da lui senza nessun
piano a parte mettere distanza fra noi. Qualcuno per mi ferm. Una morsa ferrea mi serr
il braccio e mi trascin verso la porta: Johan Glassport era molto pi forte di quanto
sembrasse, e prima di accorgermene ero gi avviata verso il parcheggio.
Aiuto! urlai al grosso buttafuori.
Sgranando gli occhi, Xavier avanz di un passo e allung una mano verso la spalla di
Glassport. Senza rallentare il passo, Glassport piant un coltello in corpo al poveretto e lo
estrasse con uno strattone, mentre io mi riempivo daria i polmoni e mi mettevo a urlare
come una banshee. Le mie urla attrassero una notevole attenzione, ma era troppo tardi.
Newlin, che si trovava dietro di me, mi spinse oltre la porta, e Glassport mi trascin verso
un furgone che era in attesa fuori con il motore in folle.
Aperta la portiera laterale, mi spinse nel veicolo e mi si lanci addosso, poi ci fu una
confusione di ginocchia e di gomiti da cui capii che anche Newlin era salito sul veicolo, e
listante successivo ci allontanammo. Alle nostre spalle, sentii delle grida e perfino uno
sparo.
Stavo annaspando nel cercare di respirare e di non perdere la sanit mentale. Mi
guardai intorno, cercando di orientarmi.
Ero in un grosso furgone, con due portiere piccole sul davanti e un largo sportello
laterale; i sedili posteriori erano stati rimossi per creare uno spazio vuoto rivestito di
moquette, e sul davanti il solo posto occupato era quello del conducente.
Dalla mia posizione, stesa sul fondo del veicolo, cercai di identificarlo. Lui si gir
parzialmente per guardare verso di me, rivelando una faccia da incubo, sfregiata e distorta
al punto che potevo vedergli i denti anche se non stava sorridendo; piccole chiazze rosse e
lucide gli spiccavano sulle guance. Qualcuno aveva ustionato quel tizio di recente, e in
modo grave. Soltanto i lunghi capelli neri mi sembravano familiari.
Poi lui scoppi a ridere.
Pastore di Giudea! esclamai, piena di orrore e di compassione. Claude, sei tu?

Capitolo ventunesimo

Si supponeva che il mio cugino essere fatato, Claude, non dovesse rivedere mai pi il
mondo umano, eppure lui era li, con due dei miei peggiori nemici, e mi aveva rapita. Persi
il controllo.
Quanti nemici ho? urlai.
Moltissimi, Sookie replic Claude. La sua voce era fluida e vellutata, ma priva di
calore. Una voce seducente abbinata a una faccia da incubo oh, era orribile. stato
molto facile assoldare Steve e Johan perch mi aiutassero a rintracciarti.
Steve Newlin e Johan Glassport si erano districati uno dallaltro ed erano seduti a
ridosso delle pareti, intenti a congratularsi a vicenda per il lavoro ben fatto. Steve non
smetteva di sorridere.
Sono stato lieto di dare una mano disse, come se avesse portato fuori i rifiuti per
conto di Claude. Dopo quello che successo alla mia povera moglie.
E io sono stato lieto di dare una mano perch ti odio, Sookie aggiunse Johan
Glassport.
Perch? Non riuscivo davvero a capire.
Per poco non hai rovinato tutto per Sophie-Ann e per me, a Rhodes ribatt. E non
sei venuta a prenderci, quando hai saputo che ledificio stava per crollare. Invece sei
andata da quel tuo bel ragazzo, Eric.
Sophie-Ann morta, e non fa pi nessuna differenza ribattei. Ho pensato che fossi
come uno scarafaggio, in grado di sopravvivere anche a unesplosione nucleare!
Daccordo, forse quella non era stata la cosa pi furba che avessi mai detto, ma
andiamo! Era pura follia pensare che sarei corsa ad aiutare due persone che non mi erano
particolarmente simpatiche quando sapevo che lhotel stava per esplodere da un momento
allaltro. Naturalmente, avevo pensato alle persone che per me erano pi importanti.
Si d il caso che mi piaccia far soffrire le donne afferm Glassport. Non mi serve
un motivo particolare. Preferisco le brune, ma in mancanza di altro andrai bene anche tu.
Cos dicendo, mi trafisse la carne del braccio con il coltello. Urlai.
Siamo praticamente andati a sbattere in quegli altri tizi che ti davano la caccia
spieg Newlin, in tono colloquiale, come se non stessi sanguinando sul pavimento del
furgone. Si era addossato alla parete sul lato del conducente, perch l cera una cinghia a
cui si poteva aggrappare, cosa resa necessaria dal fatto che Claude stava andando molto in
fretta e non era un buon conducente. A quanto pare, per, ti sei liberata di loro. E con
quella vampira che montava la guardia nel tuo bosco, non potevamo sorvegliarti di notte.
Quindi abbiamo capito che Dio ci stava aiutando quando abbiamo visto lopportunit che
ci veniva offerta stanotte.
Claude, e tu? chiesi, sperando che questo trattenesse per un po Johan dal ferirmi
ancora. Perch mi odi?
Niall mi avrebbe ucciso comunque, perch stavo cercando di organizzare un colpo di
stato contro di lui, e quella sarebbe stata una morte nobile. Ma dopo che Dermot ha vuotato
il sacco sul fatto che avevo cercato il cluviel dor, il mio caro nonno ha deciso che
uccidermi era una cosa troppo rapida, quindi mi ha torturato per parecchio tempo.

Non passato cos tanto protestai.


Sei stata torturata ribatt. Quanto ti sembrata lunga quellesperienza?
Una buona osservazione.
Inoltre, eravamo in Faery, e l il tempo scorre in maniera diversa. E i fae hanno un
livello di sopportazione superiore a quello degli umani.
Anche se siamo intenzionati a scoprire i tuoi limiti interloqu Glassport.
Dove stiamo andando? chiesi al conducente.
Oh, abbiamo trovato un posticino rispose Glassport. Appena pi in gi per questa
strada aggiunse in tono beffardo.
Pam aveva sprecato il suo sangue nel risanarmi: adesso avrei solo avuto pi carne sana
che potevano torturare. Non mi vergogno ad ammettere che non sapevo proprio pi cosa
fare. Non avevo idea della rapidit con cui Sam, Jason e Michele sarebbero riusciti a
seguirmi, se pure avevano la minima idea della direzione presa dal furgone. Forse la
confusione generata dal rapimento e dal ferimento del buttafuori aveva impedito loro di
uscire dal locale. E la mia guardiana vampira, Karin, era a casa mia, presumibilmente
impegnata ad accertarsi che nessun procione uscisse dal bosco per rubarmi i pomodori.
La prima regola nei tentativi di rapimento : Non salire sulla macchina, ma avevamo
gi passato quella fase, anche se avevo provato a opporre resistenza.
Probabilmente, la seconda regola era: Osserva dove stai andando. Oh, questo lo
sapevo. Stavamo andando a nord, o a sud, o a est o a ovest. Dissi a me stessa di non
arrendermi allimpotenza e di ripensare allaccaduto. Nel lasciare il parcheggio avevamo
svoltato a destra, quindi eravamo diretti a nord. Daccordo, allora il veicolo avrebbe
dovuto essere visibile dal locale, perch laggi non cerano molti alberi che coprissero la
visuale sempre che qualcuno avesse avuto la presenza mentale di guardare.
Non ritenevo che Claude avesse fatto altre svolte, dopo di allora, cosa della cui
stupidit perfino lui doveva essere consapevole, quindi stavamo puntando dritti verso il
posto che avevano deciso essere sicuro, che doveva essere molto vicino. Supposi che
avessero progettato di raggiungerlo e di nascondere in fretta il furgone, prima che
linseguimento potesse anche solo avere inizio.
Mi sentii sul punto di arrendermi. Non mi ero mai sentita tanto sconfitta. Johan
Glassport continuava a fissarmi con nauseante anticipazione, e Steve Newlin pregava ad
alta voce, ringraziando il Signore per aver consegnato la sua nemica nelle sue mani. Il mio
morale scese al livello pi basso possibile.
Come Claude mi aveva cos gentilmente ricordato, ero gi stata torturata in passato, e
ne recavo ancora le cicatrici sul corpo e nello spirito, le avrei portate sempre,
indipendentemente da quanto fossi riuscita a riprendermi. La cosa peggiore era che sapevo
cosa stava per succedere, e volevo solo che finisse tutto, anche se avrebbe significato
morire sapevo che intendevano uccidermi. Sarebbe stato pi facile morire che vivere di
nuovo una simile esperienza, su questo non avevo dubbi. Per cercai di riprendermi
danimo. La sola cosa che potevo fare era parlare.
Mi dispiace per te, Claude, per quello che Niall ti ha fatto dissi. Era stato

particolarmente crudele infierire sulla sua faccia, perch Claude era stato di unavvenenza
incredibile, e molto orgoglioso del suo aspetto. Se gli fossero piaciute le donne, avrebbe
potuto averne a dozzine, invece di assaporarne una di tanto in tanto. A Claude per
piacevano gli uomini rudi, che avevano reagito con entusiasmo al suo fascino. Niall aveva
trovato una punizione assolutamente devastante per il tradimento di Claude.
Non ti dispiacere per me ribatt. Aspetta di vedere quello che ti faremo.
Ferirmi ti risaner?
Non questo che cerco.
Cosa cerchi?
Vendetta afferm.
Che cosa ti ho fatto, Claude? insistetti, sinceramente incuriosita. Ti ho permesso
di vivere a casa mia, ho cucinato per te, ti ho permesso di dormire nel mio letto quando ti
sentivi solo. Naturalmente, nel frattempo lui aveva passato al setaccio la mia casa alla
ricerca del cluviel dor, ma io lo avevo ignorato. Ero stata sinceramente contenta di averlo
in casa, e non avevo saputo niente del suo complotto contro Niall, della ribellione che
Claude stava alimentando fra gli altri fae che non erano riusciti a rientrare in Faery quando
Niall ne aveva chiuso i portali.
Tu sei stata il motivo per cui Niall ha voluto isolare Faery spieg Claude, sorpreso
che avessi bisogno di chiederlo.
Accidenti.
Non lo avrebbe fatto comunque?
Steve Newlin si protese in avanti per schiaffeggiarmi.
Taci, cagna abbandonata da Dio ingiunse.
Non la colpite ancora, a meno che non sia io a dirvelo ammon Claude. Allinizio
della loro associazione doveva aver dato loro motivi notevoli per temerlo, perch
Glassport ripose il coltello e Newlin si appoggi alla parete del furgone. Non mi avevano
legata, il che probabilmente costituiva il punto debole di un rapimento improvvisato il
non avere a disposizione niente con cui legare la vittima.
Pensi che il mio odio per te sia senza fondamento osserv Claude, mentre
effettuavamo una brusca svolta a sinistra. Rotolai su un fianco, e solo quando il furgone si
fu raddrizzato riuscii a sollevarmi a sedere con alcune mosse caute. Per evitare i due
uomini, ero costretta a restare nel centro del veicolo, con il risultato che qualsiasi svolta o
sobbalzo mi faceva perdere lequilibrio. Poi vidi una maniglia sul retro del sedile del
passeggero e lafferrai.
Infatti. Non hai motivo di odiarmi. Io non ti ho mai odiato.
Non hai voluto venire a letto con me sottoline Claude.
Dannazione, Claude, tu sei gay! Perch avrei dovuto fare sesso con qualcuno che ha
fantasie a base di facce ispide di barba?
N Claude n io avremmo mai ritenuto che ci fosse qualcosa di straordinario in quello
che avevo appena detto, ma fu come se avessi ficcato in corpo ai due umani un pungolo per
il bestiame, l dove non batte il sole.

vero, Claude? Sei un essere fatato che una checca? La voce di Steve Newlin
aveva assunto un tono estremamente sgradevole, e Johan Glassport aveva estratto di nuovo
il coltello.
Uh-oh dissi, per avvertire Claude dopo tutto, cera lui alla guida del dissenso
che serpeggiava fra le file. Claude, i tuoi compari sono omofobi.
Cosa significa? mi chiese.
Odiano gli uomini a cui piacciono gli altri uomini.
Claude parve perplesso, ma io potevo vedere la distorsione e lodio nel cervello dei
due uomini, e sapevo che in maniera del tutto intenzionale avevo premuto il pulsante della
loro sensibilit etica.
Di norma, sarei stata contenta che provassero tanto disgusto per lorientamento
sessuale di Claude, perch avrebbe aumentato il dissenso fra i miei nemici, ma in quel
momento lui era alla guida, e io ero invece una vittima immediatamente disponibile.
Mi era sembrato un duro osserv Glassport, rivolto a Newlin. Avrebbe ucciso
quel giovanotto, se lavvocato non avesse interferito.
Finalmente avevo un indizio su cosa era successo a Barry, e mi augurai che quel
riferimento allavvocato significasse che il Signor Cataliades lo aveva salvato.
Johan, vorresti dire che non sono un duro solo perch mi piace portarmi a letto altri
uomini? chiese Claude, che appariva perplesso.
Glassport contrasse le labbra per il disgusto.
Sto dicendo che questo ti sminuisce ai miei occhi replic. Non mi va di essere in
contatto con te.
E io penso che andrai dritto allinferno, con i seguaci di Satana aggiunse Steve
Newlin. Sei un abominio.
Cera pi di un solo abominio in quel furgone, ma non intendevo sottolinearlo. Con
estrema cautela, mi contorsi in modo da avvicinarmi al punto in cui il retro del sedile del
passeggero era pi vicino alla portiera laterale scorrevole, a cui Glassport era appoggiato
con la schiena.
Se solo si fosse spostato appena un poco dalla portiera, che non era bloccata, lavrei
aperta e mi sarei gettata fuori. Naturalmente, sarebbe stato piacevole se Claude prima
avesse rallentato. Dal momento che non potevo vedere fuori dai finestrini anteriori, non
avevo idea di cosa ci fosse intorno al veicolo, ma supponevo che fossimo ancora in
campagna, e con tutta la pioggia che avevamo avuto di recente cera la possibilit di un
atterraggio relativamente morbido. Forse. Avrei dovuto agire in fretta, senza esitazioni.
Vi sfido a gettarvi senza esitazione da un veicolo in movimento. La sola idea mi dava il
patema danimo.
Allora dobbiamo fare un discorso serio dichiar Claude, in tono dun tratto
dannatamente sensuale. Un discorso molto serio riguardo al fatto che noi tutti abbiamo il
diritto di trovare qualcuno che voglia fare sesso con noi. La sua voce scivol su di noi
come caramello.
La cosa non funzion tanto su di me quanto su Newlin e Glassport, che apparivano

stranamente scossi e orribilmente spaventati.


S, molti uomini amano pensare alle labbra ricurve e alle cosce sode di altri uomini
continu Claude.
Daccordo, adesso avrebbe fatto meglio a smettere. Mi stava mettendo terribilmente a
disagio.
Pensare al loro membro duro e alle palle rigonfie insistette Claude, intessendo un
incantesimo con la voce. Questo distrusse leffetto sensuale, per quanto mi riguardava, ma i
due uomini presero ad adocchiarsi a vicenda con evidente desiderio, mentre io mi sforzavo
di evitare di guardare i segni evidenti della loro eccitazione. Oh, non quei due. Era
disgustoso.
Poi Claude commise un enorme errore. Era cos sicuro della propria sensualit e del
suo pubblico che fece lequivalente psichico del mostrare loro il dito. Visto?
comment, dissolvendo lincantesimo. Non niente di terribile.
Steve Newlin perse completamente la testa e si scagli verso il sedile del conducente,
afferrando Claude per i capelli e cominciando a prenderlo a pugni in faccia. Il furgone si
mise a sbandare a destra e a sinistra, e un sobbalzo particolarmente violento scaravent
Johan Glassport dallaltro lato del veicolo, mentre io mi giravo parzialmente per
aggrapparmi con entrambe le mani alla maniglia sul retro del sedile.
Claude stava cercando di difendersi, e dal momento che Glassport aveva di nuovo il
coltello in mano pensai che fosse ora di battermela da l.
Mi sollevai per vedere dove stavamo andando: il furgone attravers la corsia opposta,
su cui grazie a Dio non passavano macchine, scivol gi per una massicciata poco
profonda e risal dalla parte opposta, finendo in un campo di granturco. La luce dei fari
brillava fra gli steli in modo spettrale, ma spettrale o meno, sarei uscita da quel furgone
subito.
Assestai uno strattone alla maniglia, e quando la portiera si apr rotolai fuori, sul
terreno. Johan grid, ma io mi rialzai in piedi e mi misi a correre pi che potevo, con il
granturco che faceva un dannato rumore al mio passaggio. Ero rumorosa quanto un bufalo e
mi sentivo altrettanto goffa e ingombrante.
Pensavo che gli stivaletti da cow-boy mi si sarebbero sfilati, ma non lo fecero, e mi
concessi un secondo per desiderare di aver indossato i jeans per andare al bar. Invece no,
avevo voluto apparire graziosa, e adesso ero l che fuggivo in mezzo a un campo di
granturco, correndo il rischio di essere uccisa con addosso una gonna civettuola e una
camicetta un tempo bianca. Inoltre, il braccio mi sanguinava ancora. Per fortuna, non erano
dei vampiri a darmi la caccia.
Volevo allontanarmi dalla luce, trovare un posto dove nascondermi o una casa piena
di doppiette, che sarebbe stata anche meglio.
Avevamo sbandato verso sud nel campo abbandonando una strada diretta a ovest.
Cominciai a farmi largo fra i filari di granturco invece di correre in mezzo a essi, perch se
fossi andata a ovest, e poi a nord, avrei raggiunto la strada.
Tuttavia dovevo trovare un tratto del campo che fosse buio perch i miei movimenti

non fossero visibili Dio sapeva che stavo facendo fin troppo rumore.
Per non si decideva a fare buio. Come mai? Campi, notte, un veicolo
Cerano dieci altri veicoli che stavano affluendo lungo la strada a due corsie, diretti
verso il punto in cui il furgone laveva abbandonata.
Smisi di puntare a ovest e cambiai direzione, correndo verso le macchine con lidea
che almeno una di esse si sarebbe fermata.
Si arrestarono tutte, orientate in modo da puntare i fari verso il campo e illuminare il
furgone. Sentii parecchie grida e una quantit di consigli, e corsi dritta verso quei suoni,
perch sapevo che tutte quelle persone avevano inseguito il furgone fuori del parcheggio
per salvarmi. O per vendicare il buttafuori. O soltanto perch non si sconvolge un intero
bar n si rovina una bella line dance afferrando uno dei partecipanti. Tutti quei cervelli
erano pieni di virtuosa indignazione, e amai ognuna di quelle persone per i loro sentimenti.
Aiuto! gridai, nellavanzare in mezzo al granturco. Aiuto!
Sei Sookie Stackhouse? chiese una voce bassa.
S! esclamai di rimando. Sto venendo fuori dal campo!
La signora sta venendo fuori tuon la voce. Non le sparate!
Emersi dal granturco una decina di passi a ovest del punto in cui il furgone vi era
entrato, e spiccai la corsa lungo il limitare del campo, diretta verso la fila di soccorritori.
Abbassati, dolcezza! grid dun tratto luomo dalla voce profonda.
Sapevo che si stava rivolgendo a me, e mi gettai a terra come se mi stessi tuffando
nelloceano. Il fucile delluomo centr in pieno Johan Glassport, che era sbucato dal
granturco alle mie spalle. Un attimo pi tardi fui circondata da persone che mi aiutavano a
rialzarmi, esclamavano sgomente alla vista del mio braccio sanguinante o mi
oltrepassavano per raccogliersi in un capannello silenzioso intorno al corpo dellavvocato
assassino.
Uno di meno.
Un nutrito gruppo di quei volontari si addentr nel campo per vedere cosa fosse
successo nel furgone, e Sam, Jason e Michele mi reclamarono. Laria era intrisa di
sentimenti intensi, cerano sensi di colpa e lacrime (da parte di Michele), ma quello che
contava era che ero salva e insieme a persone a cui importava di me.
Un uomo massiccio e silenzioso mi si avvicin e mi offr il suo fazzoletto perch mi
fasciassi il braccio. Accettai, ringraziandolo di cuore, e Michele provvide ad applicare il
fazzoletto, anche se naturalmente sarebbe stata necessaria una sutura.
Poi ci fu unaltra ondata di esclamazioni. I soccorritori stavano trascinando Claude e
Steve Newlin lungo il sentiero di steli schiacciati creato dal furgone.
Claude era seriamente ferito, segno che Glassport era riuscito a usare il coltello su di
lui almeno una volta, e Steve Newlin gli aveva ammaccato ulteriormente la faccia.
I soccorritori avevano costretto Newlin ad aiutare Claude a raggiungere la strada, cosa
che lui trovava pi detestabile di qualsiasi altra.
Claude dissi, quando furono abbastanza vicini da potermi sentire. Una prigione
umana.

I suoi pensieri si misero a fuoco, anche se non ero in grado di leggerli, poi lui
comprese e parve impazzire, come se qualcuno gli avesse somministrato una dose di
sangue di vampiro. Ritrovando una quantit incredibile di energie, si gir di scatto verso
Steve Newlin, scaraventandolo a terra con forza terribile, poi si scagli verso il Buon
Samaritano pi vicino, un uomo che indossava una camicia con il logo di Stompin Sally, e
quel Buon Samaritano gli spar alla testa.
Due di meno.
A semplificare le cose, Claude aveva scagliato a terra Newlin con forza sufficiente a
fratturargli il cranio, e appresi in seguito che era morto quella notte allospedale di
Monroe, dove lo avevano trasferito dopo aver stabilizzato le sue condizioni a Clarice.
Prima del trasferimento, per, aveva confessato la parte avuta nellassassinio di Arlene.
Forse Dio lo aveva perdonato, ma io no.
Tre di meno.
Dopo che ebbi parlato con i rappresentanti della legge, Sam mi accompagn
allospedale, dove chiesi notizie di Xavier, che era in sala operatoria. Con mio profondo
sollievo, il dottore del pronto soccorso ritenne che fosse sufficiente applicare una
fasciatura al braccio. Volevo tornare a casa: avevo passato fin troppo tempo negli
ospedali, e troppe notti ad avere paura.
Adesso tutti quelli che mi volevano fare del male erano morti. Cio, tutti quelli di cui
ero a conoscenza. Non ne ero felice, ma non ero neppure addolorata, perch ciascuno di
loro avrebbe gongolato se fossi stata io quella nella tomba.
Il rapimento subito da Stompin Sally mi aveva lasciata alquanto scossa. Alcuni giorni
pi tardi, Sally mi telefon di persona, per dirmi che mi aveva mandato una gift card
corrispondente a dieci consumazioni gratuite nel suo locale e offrendosi di comprarmi un
nuovo paio di stivali da cow-boy, dato che i miei non sarebbero pi stati gli stessi dopo
quella fuga in mezzo al granturco. Apprezzai il pensiero, anche se al momento non ero certa
che ci fosse altro line dance nel mio futuro.
E sapevo che non sarei mai pi riuscita a guardare di nuovo Signs.
Era impossibile ringraziare tutti coloro che si erano riversati fuori del locale ed erano
saltati sui loro veicoli per rintracciare il furgone; almeno altre cinque auto si erano dirette
a sud, nel caso che Claude fosse tornato indietro da quella parte.
Le abbiamo coperto le spalle, piccola signora sintetizz egregiamente il barista.
E questa piccola signora era grata. Ed era anche grata che fra tutte le persone che mi
avevano sentita ricordare a Claude la sorte a cui sarebbe andato incontro, soltanto il
barista di Stompin Sally luomo che gli aveva sparato aveva trovato un momento per
chiedermi cosa avessi inteso dire, mentre aspettavamo la polizia. Avevo fornito la
spiegazione pi chiara e semplice possibile.
Non era umano, e sapevo che sarebbe rimasto in una prigione umana per un secolo, o
anche di pi. Per lui sarebbe stato peggio che terribile. Non ebbi bisogno di aggiungere
altro.
Sa che ho dovuto sparargli per quello che lei gli ha detto? mi aveva fatto notare lui,

con voce salda.


Se avessi avuto una pistola, gli avrei sparato io stessa era stato tutto ci che ero
riuscita a rispondere. E sa anche lei che la stava attaccando, e che avrebbe continuato
finch non lo si fosse fermato.
Avevo potuto vedere nei pensieri di quelluomo che era un veterano, che aveva gi
ucciso in passato e aveva sperato di non doverlo fare di nuovo. Quella era unaltra cosa
con cui avrei dovuto convivere. E anche lui.

Capitolo ventiduesimo

Il giorno successivo tornai al lavoro. Ero stata assente fin troppo. Non voglio dire che
fu facile arrivare in fondo alla giornata, dato che ebbi momenti di puro panico, ma sarebbe
successo lo stesso se fossi rimasta a casa, e almeno al bar appresi che Xavier era
sopravvissuto alloperazione e sarebbe guarito. La presenza di Sam dietro il bancone era
rassicurante, e il suo sguardo continuava a seguirmi, come se anche lui stesse pensando
costantemente a me.
Tornai a casa quando cera ancora luce e fui lieta di entrare e di sprangarmi la porta
alle spalle. Fui meno lieta di scoprire che il Signor Cataliades e Diantha erano gi
allinterno, ma accettai pi di buon grado la loro presenza quando vidi che avevano portato
Barry con loro. Lui era in brutte condizioni, ed ebbi molta difficolt a persuadere i due
mezzi demoni che non era in grado di risanarsi come potevano fare loro. Ero certa che
Barry avesse un paio di fratture alla faccia e a una mano, era ammaccato e gonfio
dappertutto e si muoveva con estrema fatica e cautela.
Lo avevano messo a letto nella stanza degli ospiti, quella di fronte alla mia, nel
corridoio, e nel constatarlo mi resi conto con sgomento che non avevo cambiato le lenzuola
usate da Amelia e Bob. Dopo aver esaminato i danni fisici riportati da Barry, tuttavia,
conclusi che le lenzuola usate erano lultima delle sue preoccupazioni. Gli interessava di
pi accertarsi che non ci fosse sangue nelle sue urine.
Mi sento piuttosto male mormor a fatica, a causa delle labbra spaccate. Diantha mi
osserv mentre lo aiutavo a bere con cautela un po dacqua.
Devi andare in ospedale dissi. Suppongo tu possa dire che sei stato investito da
una macchina mentre camminavi sul ciglio della strada o qualcosa del genere, e che sei
rimasto privo di sensi.
Mentre lo dicevo, ero consapevole che era una stupidaggine, non solo perch qualsiasi
dottore competente sarebbe stato in grado di vedere che Barry era stato picchiato, ma
anche perch ero stufa fino alla nausea di cercare spiegazioni fittizie per cose orribili come
quella.
Non ne vale la pena replic Barry. Limitati a dire che mi hanno aggredito, il che
pi o meno la verit.
Quindi Newlin e Glassport ti hanno preso. Cosa pensavano di farti dire a forza di
botte?
Lui cerc di sorridere, ma il risultato fu piuttosto spaventoso.
Volevano sapere dovera Hunter.
Dovetti sedermi in tutta fretta. Il Signor Cataliades si fece avanti, cupo in volto.
Adesso capisce perch un bene che siano tutti morti, Newlin, Glassport e lessere
fatato? disse.
Glielo ha detto lui affermai. Era quasi assurdo quanto mi addolorasse il fatto che
Claude aveva tradito un bambino.
Non ha usato il denaro per pagarli spieg il Signor Cataliades. Non stato questo
a farli persistere al di l di ogni ragionevolezza negli sforzi per catturarla. I due umani
sapevano che Claude la voleva per ucciderla, ed erano disposti ad assecondarlo, ma quello

che volevano loro era il bambino, al fine di modellarlo per i loro scopi.
Lenormit della cosa mi si rivers addosso, e non provai pi nessun senso di colpa
per la loro morte, e neppure nei confronti dellex-soldato che aveva dovuto sparare a
Claude.
Come avete trovato Barry? domandai.
Ho ascoltato la sua mente rispose con semplicit il Signor Cataliades. Diantha e
io labbiamo usata come un faro che ci guidasse nelle ricerche. Era solo, quando lo
abbiamo trovato, e lo abbiamo portato via. Non sapevamo che stavano venendo a prendere
lei.
Nonlosapevamo conferm Diantha, in tono triste.
Siete stati grandiosi, e avete agito nel modo migliore dichiarai. Sono in debito
con voi per questo.
Mai ribatt il Signor Cataliades. Non mi deve niente.
Guardai verso Barry: doveva lasciare la zona, e aveva bisogno di un posto per la
convalescenza. La sua macchina a noleggio era nel centro di Bon Temps e avrei dovuto
riconsegnarla io allautonoleggio. Questo avrebbe lasciato Barry appiedato, ma del resto
era palesemente troppo malconcio per guidare.
Dove ti possiamo portare, dopo? gli chiesi, cercando di usare un tono gentile. Hai
dei famigliari da cui andare? Se vuoi puoi restare qui da me.
Lui scosse debolmente il capo.
Non ho famiglia sussurr. E non potrei sopportare di vivere con un telepate per
tutto il tempo.
Attraverso la porta aperta guardai verso il Signor Cataliades, che era indubbiamente
imparentato con Barry e che era fermo nel corridoio con aria addolorata. Il Signor C.
incontr il mio sguardo e scosse il capo, a indicare che Barry non poteva andare a stare
con lui. Lo aveva rintracciato e gli aveva salvato la vita, e questo era tutto quello che
poteva fare, chiss per quale motivo.
Barry per aveva bisogno di qualcuno che stesse con lui durante la convalescenza,
qualcuno che lo lasciasse tranquillo a rimettersi, ma che potesse dargli una mano. Sulla
spinta di unispirazione improvvisa, presi il telefono e cercai il numero di Bernadette
Merlotte.
Bernadette dissi, dopo un cortese scambio di saluti, ha detto che mi doveva una
vita. Io non voglio una vita, ma un mio amico gravemente ferito e ha bisogno di andare in
ospedale e poi di avere un posto dove stare per la convalescenza. Le prometto che non
dar fastidio e che un bravo ragazzo.
Cinque minuti pi tardi riferii a Barry che sarebbe andato a Wright, Texas.
Il Texas non sicuro per me protest.
Non sarai in un grosso centro urbano spiegai. Andrai a Wright, dove non c
neppure un vampiro, e starai presso la madre di Sam. una persona gentile e non le potrai
leggere nella mente perch una mutaforma. Non uscire di notte e non vedrai nessun
vampiro. Le ho detto che ti chiami Rick.

Daccordo assent debolmente.


Unora pi tardi, il Signor Cataliades accompagn Barry allospedale di Shreveport,
dopo avermi solennemente promesso che lo avrebbe portato a Wright quando lo avessero
dimesso.
Barry mi mand une-mail tre giorni pi tardi. Era insediato sano e salvo nella vecchia
stanza di Sam, stava migliorando e Bernie gli piaceva. Non sapeva cosa avrebbe fatto nei
giorni a venire, ma era vivo, stava guarendo e cominciava a pensare al futuro.
A poco a poco, iniziai a rilassarmi. Ricevevo notizie di Amelia ogni tre giorni circa.
Finalmente Bob era stato trasferito a New Orleans, non cerano notizie di suo padre, e il
suo segretario aveva fatto una denuncia di scomparsa. Amelia non pareva troppo
preoccupata di sapere dove fosse suo padre, tutto il suo interesse era concentrato su Bob e
sul bambino. Mi rifer di aver visto il Signor C., che stava cercando di scoprire quale
strega avesse messo insieme il talismano che aveva permesso ad Arlene di entrarmi in
casa, anche se a parere di Amelia era stato Claude a farlo. Personalmente, ero certa che il
mezzo demone avrebbe fatto chiarezza sulla cosa.
Meno di due settimane pi tardi, mi trovai a camminare lungo la navata, anche se in
realt era solo uno stretto passaggio erboso fra due gruppi di persone felici. Le sedie
pieghevoli erano gi state disposte intorno ai tavoli sparsi sul prato, quindi gli ospiti
sarebbero rimasti in piedi durante la breve cerimonia. Tenendo in mano un bouquet di
girasoli e con indosso il mio bel vestito giallo, avanzai lentamente, a tempo con i violinisti
che suonavano Simple Gifts. Il ministro del culto era fermo sotto un arco di fiori nel
giardino posteriore di Jason (ero stata pi che lieta di fornire la materia prima) e i
sorridenti genitori di Michele erano in attesa l accanto. Non cerano membri della famiglia
sul nostro lato, ma almeno Jason aveva me e io avevo lui. Michele apparve bellissima
nellandare incontro a Jason, e Hoyt riusc a non perdere lanello.
Dopo che il gruppo nuziale noi quattro si fu fatto fotografare insieme e
separatamente, Michele e Jason si misero un grembiule sopra gli abiti nuziali e andarono a
prendere il loro posto dietro il tavolo della carne, servendo costolette o braciole di maiale
agli ospiti, che poi calarono sui tavoli carichi di verdure, pane e dessert, tutti forniti dagli
ospiti stessi. La torta, che era dono di unamica della madre di Michele, spiccava in tutto il
suo solitario splendore sotto una tenda.
Tutti mangiarono, bevvero e fecero una quantit di brindisi.
Sam mi aveva tenuto un posto accanto al suo al tavolo degli sposi, contrassegnato da un
nastro bianco, dove Jason e Michele ci avrebbero raggiunti dopo aver servito la prima
ondata di invitati.
Stai proprio bene con quel vestito si compliment. E anche il braccio ha un
bellaspetto.
Quel giorno ero infine riuscita a liberarmi della fasciatura.
Grazie, Sam. Non ci eravamo pi visti (tranne che sul lavoro) da quella notte da
Stompin Sally, perch lui mi stava dando il tempo che avevo chiesto. Avevamo accettato
di aiutare JB e Tara nel loro piccolo progetto di ampliamento della casa e avevamo deciso

di andare al cinema a Shreveport entro una settimana o due, una sera in cui fossimo stati
liberi entrambi.
Avevo le mie idee su come si sarebbe sviluppata la nostra relazione, ma sapevo anche
che non c niente di peggio del dare qualcosa per scontato.
Quella sera sul tardi, dopo aver dato una mano a mio fratello e alla sua sposa nel
ripiegare le sedie e i tavoli e nel caricarli su un furgone per riportarli in chiesa, Sam mi
aiut a salire sul suo pick-up.
Piccola signora disse, mentre andavamo verso casa mia, ho una domanda da farti.
Mi aveva sentita chiamare cos quella notte vicino al campo di granturco e non smetteva
di usare quel nomignolo.
S, cosa? ribattei, con un evidente sfoggio di pazienza.
Come ha fatto Claude a uscire da Faery? Hai detto che era sigillato, che il portale nel
tuo bosco era chiuso.
Sai cosa sbocciato ieri nel mio giardino? replicai.
Non so dove vuoi andare a parare, ma voglio stare al gioco. Cosaltro spuntato nel
tuo giardino?
Una lettera.
Sul serio?
S, sul serio. Una lettera su una pianta. Era una delle rose del mio roseto hai
presente quel grosso cespuglio di rose rosse vicino al garage?
E lhai vista?
Era bianca, mentre il resto del cespuglio rosso e verde, e ho parcheggiato proprio l
accanto.
Okay. Di chi era la lettera?
Di Niall, naturalmente.
E cosha da dire?
Che aveva creato di proposito le condizioni perch qualcuno potesse far fuggire
Claude dalla prigione fae in cui era rinchiuso, perch era certo di non aver ancora preso
tutti i traditori. Quando il traditore avesse fatto il suo tentativo, Niall lo avrebbe catturato,
e Claude avrebbe dovuto languire questo il termine che ha usato, languire per
sempre nelle terre degli umani, privato della sua bellezza.
Non credo che Niall abbia riflettuto su quanto Claude sarebbe stato contrariato di
ritrovarsi di nuovo negli USA senza un lavoro, denaro o un bellaspetto ringhi Sam,
dopo una breve pausa di silenzio. O a chi avrebbe dato la colpa di tutto.
Mettersi nei panni di qualcun altro non il modo di fare di Niall replicai. A
quanto pare, il traditore ha fatto fuggire Claude, e lui ha deciso che la vendetta era la prima
voce nella sua lista delle cose da fare. Doveva anche avere un conto bancario di cui Niall
ignorava lesistenza. Ha contattato Johan Glassport, che aveva gi agito come suo avvocato
in passato, perch era lessere umano pi spietato che conoscesse e lo ha pagato perch
partecipasse alla prima fase del progetto beccare Sookie, che a quanto pare consisteva
nel garantire che finissi in prigione a vita, per sperimentare come Claude aveva dovuto

vivere. Serviva loro laiuto di qualcun altro motivato dallodio verso Sookie, qualcuno che
si lasciasse tentare da quella forma insolita di pagamento denaro e un telepate. Glassport
ha rintracciato Steve Newlin. A quel punto, avevano bisogno della vittima perfetta, quindi
Glassport ha fatto uscire Arlene di prigione.
Un piano molto contorto osserv Sam.
Non me ne parlare. Voglio dire, quando ho pensato a Claude chiuso in una prigione
fae, in un certo senso ho capito cosa voleva dimostrare, ma comunque assurdo. Avrebbe
avuto risultati molto migliori se si fosse limitato a rubare unarma e a spararmi.
Sookie! Sam era sinceramente turbato. Adesso eravamo parcheggiati davanti alla
mia porta, e nel guardare fuori del finestrino mi parve di intravedere per un attimo
qualcosa di bianco al limitare del bosco. Karin. O Bill. Lei e Bill dovevano vedersi spesso
durante la notte.
Lo so. unimmagine mentale che non piace molto neppure a me convenni, ma
vero. Ricorrere a piani elaborati riduce le probabilit di successo, quindi ricordalo per i
tuoi futuri progetti di vendetta. Devi essere breve e diretto. Sedemmo in silenzio per un
momento. Sul serio, Sam, avrei cercato di morire, se mi avessero torturata di nuovo. Ero
pronta a farla finita.
Ma sei riuscita a metterli uno contro laltro e a farli lottare fra loro. E sei
sopravvissuta. Tu non ti arrendi mai, Sook. Mi prese la mano.
Avrei obiettato, se me la fossi sentita di parlare. Mi ero arresa su una quantit di cose,
tante che non riuscivo neppure a cominciare a valutarle, ma sapevo cosa lui intendesse
dire, e cio che avevo mantenuto intatta me stessa e la mia voglia di vivere.
Non sapevo cosa dire, e alla fine, questo fu esattamente ci che risposi a Sam.
Sono rimasta senza niente da dire.
No, questo mai. Aggir il pick-up per aiutarmi a scenderne con labito aderente e i
tacchi alti. E forse ci fu un po pi di contatto del necessario. Molto pi contatto. Tu hai
tutto disse, stringendo le braccia intorno a me. Tutto. Vorrei che ci ripensassi, riguardo
al permettermi di fermarmi per la notte.
Sono tentata ammisi, ma questa volta voglio che andiamo piano, sul sicuro.
Io sono sicuro di voler venire a letto con te. Appoggi la fronte contro la mia, poi
ebbe una breve risata. Hai ragione tu disse. Questo il modo migliore, ma difficile
quando sappiamo quanto pu essere bello.
Assaporai la sensazione delle sue braccia intorno a me, del suo corpo contro il mio. Se
me lo aveste chiesto, avrei ammesso di pensare che Sam e io saremmo stati insieme,
magari entro Natale, e forse per sempre. Non riuscivo a immaginare un futuro senza di lui,
ma sapevo anche che se in quel momento lui mi avesse voltato le spalle, in qualche modo
io sarei sopravvissuta a quella perdita e avrei trovato il modo di prosperare come il
giardino che continuava a fiorire e a crescere intorno alla casa della mia famiglia.
Sono Sookie Stackhouse. Questo il luogo a cui appartengo.

FINE

Ringraziamenti

Per gli ultimi quattordici anni, ho vissuto con una giovane donna di nome Sookie
Stackhouse, che mi diventata familiare quanto il palmo della mia mano. Mi sembra quasi
incredibile ricordare le difficolt che il mio agente, Joshua Bilmes, ha avuto a trovare una
casa per Sookie, dopo che ho scritto il primo capitolo della sua storia. Due anni pi tardi
John Morgan, della Ace, ha pensato che pubblicare Dead Until Dark potesse essere una
buona idea. Di conseguenza ci sono due persone molto importanti da ringraziare: Joshua,
che stato il mio agente per tutta la mia carriera, e John, che tuttora mio amico.
Dopo che John Morgan ha lasciato (temporaneamente) la Penguin, sono stata affidata
alla rinomata editor Ginjer Buchanan; lei ha avuto una serie di assistenti che sono andati e
venuti, ma Kat Sherbo ha reso facile lincredibilmente difficile progetto del Sookie
Stackhouse Companion. E lo ha fatto con grazia. Un enorme applauso deve andare
allartista che ha reso le mie copertine tanto caratteristiche: Lisa Desimini, che tu sia
benedetta in eterno.
Ci sono troppe persone da ringraziare, e ho paura di dimenticare qualcuno, ma ci
voglio provare. Per Dead Ever After, lavvocato Mike Epley mi ha fornito consigli
preziosi, come ha fatto per altri libri precedenti. Mike, grazie di aver trovato il tempo per
rispondere a lunghe e-mail riguardanti donne che si mettono nei guai con la legge perch
frequentano un vampiro.
Qualsiasi errore posso aver commesso nellutilizzo di questo materiale soltanto mio,
e non si riflette sulleccellenza di Mike come avvocato.
Non posso trascurare due amici che sono diventati miei lettori e consiglieri, amici che
mi hanno dato pareri e rassicurazione e incoraggiamento nel corso degli ultimi anni. Senza
di loro, tutto questo sarebbe stato molto, molto pi difficile. Dana Cameron e Tony L. P.
Kelner vi voglio bene. Amici per sempre!
Riguardo al mio sito web, www.charlaineharris.com, moltissimi ringraziamenti per la
sua dedizione a Dawn Fratini, che non aveva idea di ci in cui si stava imbarcando o di
come il sito sarebbe esploso. E visto che stiamo parlando del sito web, permettetemi di
ringraziare i miei moderatori, passati e presenti, che non solo mi hanno aiutata in situazioni
estremamente antipatiche, ma sono anche diventati miei amici.
Fra i moderatori emeriti vanno inclusi Katie Phalen, Debi Murray, Beverly Battillo e
Kerri Sauer. I moderatori che sono ancora al timone includono Victoria Koski, Michele
Shubert, MariCarmen Eroles e Lindsay Barnett. Rebecca Melson stata incredibilmente di
aiuto in un numero incredibile di modi.
Infine, un enorme abbraccio di gratitudine deve andare a Paula Woldan, anche nota
come bffpaula, mia assistente, intima amica e mia roccia, e compagna in viaggi verso
lignoto.
Nei nostri viaggi ci siamo divertite immensamente con persone splendide, e ho potuto
rilassarmi e godermi il viaggio perch Paula sapeva sempre cosa stava succedendo.
Indossando un cappello del tutto diverso dallo Stetson che porta quando funge da
moderatore, Victoria Koski salita a bordo per salvarmi dallannegare nel mare di dettagli
in cui si era trasformata la serie di Sookie Stackhouse. Victoria ha assunto il controllo

della nave appena in tempo per impedirle di affondare, e da allora mi ha mantenuta sempre
in rotta. Grazie, straordinaria editor della continuit narrativa.
Alan Ball, che adorava i miei libri, ha dato loro una spinta incredibile quando ha
deciso che potevano diventare una buona serie televisiva. Grazie, Alan, per le ore di
intrattenimento e per alcune straordinarie esperienze che non avrei mai fatto se tu e
Christina e Gianna non foste diventati parte del panorama della mia vita.
Quando ho cominciato a scrivere i libri di Sookie Stackhouse, mia figlia aveva otto
anni, e adesso si sta diplomando al college. Questo fatto, pi di qualsiasi altro elemento
cronologico, mi ha portata alla sconvolgente realizzazione che mi sono dedicata alle
avventure di Sookie per un tempo molto lungo. Quindi grazie alla mia famiglia, e in
particolare a mio marito, per aver sopportato tutte le assenze, la distrazione, i visitatori a
sorpresa e limbarazzante attenzione da parte di assoluti sconosciuti. Hal, Patrick, Timothy,
Julia vi amo pi della mia vita. E i membri pi recenti della nostra famiglia mi sono
altrettanto cari.
La mia pi profonda gratitudine deve andare a voi, i lettori, per la vostra devozione e
laver investito il vostro tempo in questi personaggi da me inventati. Grazie per essere
rimasti con me attraverso tutti i libri che hanno avuto successo e quelli che sono risultati un
po al di sotto delle mie aspirazioni. Ho sempre cercato di darvi il mio meglio, cosa che
per me fa parte del tacito contratto fra scrittore e lettore. Apprezzo lincredibile risposta
emotiva che mi avete dato in cambio.
Charlaine Harris.

Delos Books e il DRM

Delos Books ha scelto di non imporre ai propri ebook protezioni dalla copia che
costituiscano una limitazione alluso da parte dellacquirente.
Siamo convinti che i sistemi di protezione basati sulla criptazione danneggino solo chi
acquista il libro onestamente.
Il lettore che ha speso i propri soldi per acquistare questo ebook deve esserne il
proprietario: questo libro non diventer illeggibile cambiando computer, o spostando il file
su un lettore di ebook o su uno smartphone. Per usarlo non necessario un software che si
colleghi a un server di autenticazione.
Fermo restando che la legge e lonest dellindividuo vietano di ridistribuire il volume
acquistato - e in definitiva il buon senso lo sconsiglia, perch autori ed editori hanno
bisogno di guadagnare per portare avanti il proprio lavoro - il lettore pu sentirsi libero di
leggere il file con il dispositivo o computer che vuole e deve sapere di poterlo conservare
e convertire in eventuali formati futuri per salvaguardare il suo acquisto.
Quando possibile, Delos Books utilizza il social DRM, ovvero scrive allinterno del
libro il nome dellacquirente; una sorta di ex libris elettronico.
La criptazione del file viene usata solo nei casi in cui obbligatoriamente richiesto dal
contratto con lautore. Nel caso di questo libro non stato necessario.
comunque possibile che al libro venga applicata unencriptazione drm dal negozio da
cui lo si acquistato.
Delos Books vuole combattere la pirateria nel modo che riteniamo migliore: rendere i
nostri ebook acquistabili in modo facile e rapido, e metterli in vendita al prezzo migliore
possibile.
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Magick in questa collana

Jonathan Maberry, La notte degli zombie Dallautore di


Rot&Ruin e Dust&Decay, una nuova zombie novel che lascia
senza fiato. Jonathan Maberry ha creato un omaggio alla
morte stessa, e un omaggio ai non morti che tanto poetico
quanto terrificante. John A. Russo, sceneggiatore di La notte
dei morti viventi. ISBN: 9788865304259 Betsy Regina dei
vampiri

MaryJanice Davidson, Non-morta e nubile La chick lit


incontra il romanzo vampiresco in questo libro creativo,
sofisticato, sexy e meravigliosamente spiritoso. ISBN:
9788865303689 MaryJanice Davidson, Non-morta e
disoccupata Il secondo romanzo delle avventure horrortragicomiche di Betsy, la Regina dei vampiri ISBN:
9788865303702 MaryJanice Davidson, Non-morta e
incompresa Dopo gli esilaranti Non morta e nubile e Non
morta e disoccupata continuano le vicende di Betsy la regina
dei vampiri ISBN: 9788865303726 MaryJanice Davidson,
Non-Morta senza ritorno Il quarto libro di Betsy la Regina dei
vampiri - Una inimitabile parodia sul mondo dei vampiri
Omaha World Herald ISBN: 9788865304235 Blood Books

Tanya Huff, Il prezzo del sangue La Huff si diverte a giocare


con gli elementi che compongono la leggenda dei vampiri,
inserendo nella vicenda quellinsieme di sensualit e di
pericolosit che fa dei vampiri creature tanto affascinanti. IL
LIBRO DAL QUALE TRATTA LA SERIE TV BLOOD
TIES ISBN: 9788865300732 Tanya Huff, Tracce di sangue Il
secondo romanzo del ciclo di Vicki Nelson protagonista della
serie TV Blood Ties ISBN: 9788865300749 Tanya Huff, Linee
di sangue Continuano le avventure di Vicki Nelson,
protagonista della serie televisiva Blood Ties ISBN:
9788865302064 Tanya Huff, Patto di sangue Il quarto libro
della serie da cui stata tratta la serie televisiva Blood Ties
ISBN: 9788865302088 Tanya Huff, Debito di sangue Il quinto
e conclusivo romanzo di Vicki Nelson, protagonista della serie
televisiva Blood Ties ISBN: 9788865302101 Tanya Huff, La
banca del sangue Nove racconti del ciclo Blood Ties con i
personaggi Vicki Nelson, il vampiro Henry Fitzroy e il
detective Mike Celluci. ISBN: 9788865302125 Ciclo di Harper
Connelly

Charlaine Harris, Lultimo istante Una storia che vi far


mordere le dita per la suspense, piena di personaggi vividi e
ben caratterizzati Publishers Weekly ISBN: 9788865302316
Charlaine Harris, Tomba a sorpresa Una storia che vi far
mordere le dita per la suspense, piena di personaggi vividi e
ben caratterizzati Publishers Weekly ISBN: 9788865302330
Charlaine Harris, Una tomba fredda ghiacciata La terza storia
di Harper Connelly, che possiede il dono di percepire gli ultimi
istanti della vita dei morti. ISBN: 9788865302354 Charlaine
Harris, Il segreto della tomba Charlaine Harris fatto diventare
il personaggio Harper Connelly famoso quanto la Sookie
Stackhouse della sua celebre serie dei vampiri True Blood
ISBN: 9788865302378 Ciclo di Sookie Stackhouse

Charlaine Harris, Finch non cala il buio Charlaine Harris,


con le sue storie di vampiri offre quel genere di emozione che
ha reso tanto popolari i romanzi di Anita Blake scritti da
Laurell K. Hamilton (Locus) ISBN: 9788865300695 Charlaine
Harris, Morti viventi a Dallas Dallautrice del bestseller
Finch non cada il buio la seconda avventura di Sookie
Stackhouse ISBN: 9788865300701 Charlaine Harris, Il club
dei morti Il terzo libro del ciclo di Sookie Stackhouse.
Davvero divertente, una spensierata variante ambientata in
una piccola citt, del genere di libri di vampiri che hanno reso
tanto popolare i romanzi di Anita Blake di Laurell K.
Hamilton Locus ISBN: 9788865300718 Charlaine Harris,
Morto per il mondo Il quarto libro del ciclo di Sookie
Stackhouse dal quale stata tratta la serie tv TRUE BLOOD
ISBN: 9788865300725 Charlaine Harris, Morto stecchito Il
quinto romanzo di Sookie Stackhouse che si aggiunge al ciclo
True Blood dal quale tratta lomonina serie televisiva di
grande successo. ISBN: 9788865301388 Charlaine Harris,
Decisamente morto Lattesissimo sesto romanzo del ciclo True
Blood della serie di Sookie Stackhouse ISBN: 9788865301401
Charlaine Harris, Morti tutti insieme Il settimo libro del ciclo
di Sookie Stackhouse, primo nelle classifiche dei libri pi
venduti, dal quale tratta la serie TV TRUE BLOOD ISBN:
9788865302118 Charlaine Harris, Di morto in peggio Lottavo
libro del ciclo di Sookie Stackhouse: continua il travolgente
successo internazionale di Charlaine Harris e della sua saga
True Blood ISBN: 9788865302132 Charlaine Harris, Morto e
spacciato Continua il travolgente successo di Charlaine Harris
e della saga True Blood dalla quale tratta lomonima serie

televisiva trasmessa anche in Italia ISBN: 9788865302156


Charlaine Harris, Morto in famiglia Continua con questo
decimo romanzo la serie di Sookie Stackhouse, bestseller
numero 1 del New York Times e base per i telefilm di True
Blood! ISBN: 9788865302279 Charlaine Harris, Resa dei
conti mortale Attesissimo in tutto il mondo, esce lundicesimo
libro del ciclo True Blood di Charlaine Harris, tradotto in
quattordici lingue e bestseller da anni nelle classifiche dei libri
pi venduti. ISBN: 9788865302293 Charlaine Harris, A un
punto morto Lattesissimo dodicesimo episodio di uno dei pi
sfolgoranti casi editoriali dellultimo decennio. ISBN:
9788865303542 Charlaine Harris, Morti per sempre Il libro
conclusivo della serie bestseller dedicata a Sookie Stackhouse
dalla quale stata tratta la serie tv True Blood ISBN:
9788865304594 I vampiri di Chicago

Chloe Neill, Alcune ragazze mordono I vampiri di Chicago


mi hanno uccisa. Mi hanno guarita. Mi hanno cambiata
ISBN: 9788865303139 Chloe Neill, Le ragazze mordono il
venerd notte Il secondo libro dei Vampiri di Chicago.
Qualcuno non vuole che umani e vampiri vivano in pace.
Questo uno dei migliori romanzi urban fantasy che io abbia
mai letto Eclectic Book Lover ISBN: 9788865303153 Chloe
Neill, Il secondo morso Dopo i successi di Alcune ragazze
mordono e Le ragazze mordono il venerd notte continua la
saga dei Vampiri di Chicago Uneroina vampiro
meravigliosamente irresistibile. ISBN: 9788865303177 Chloe
Neill, Il gioco si fa duro Un nuovo romanzo della saga dei
Vampiri di Chicago. Uneroina risoluta e sveglia che piacer
alle fan di Sookie Stackhouse della serie True Blood di
Charlaine Harris e di Anita Blake di Laurell K. Hamilton.
Library Journal ISBN: 9788865303191 Chloe Neill, Minaccia
dal profondo Spiritoso, sexy e delizioso una lettura
obbligata per chi ama la Urban Fantasy! Romantic Times - I
Vampiri di Chicago 5 ISBN: 9788865303504 Chloe Neill,
Freddo tagliente Uneroina forte, arguta che sar apprezzata
dai fan di Sookie Stackhouse (Charlaine Harris) e di Anita
Blake (Laurell K. Hamilton). Library Journal ISBN:
9788865304211 La saga della famiglia Gale

Tanya Huff, Lemporio degli incanti NellEmporio degli


Incanti, ci che pu essere merce da rigattiere per una persona
pu diventare un tesoro magico per unaltra. ISBN:
9788865302392 Tanya Huff, Potere selvaggio Il secondo
romanzo del ciclo della magica famiglia Gale, iniziato con
Lemporio degli incanti pubblicato in questa collana. ISBN:
9788865302620 La saga di Liz Phenix

Lori Handeland, Contro lapocalisse Un romanzo


intrigante suspense allennesima potenza. Publishers
Weekly ISBN: 9788865302996 Lori Handeland, La fine pu
attendere Il seguito di Contro lApocalisse - Una serie
sorprendente con un taglio decisamente sexy. In questa
complessa mitologia vista attraverso gli occhi di Liz Phoenix,
ex poliziotta salvatrice dellumanit. Romantic Times Book
Reviews ISBN: 9788865303016 Lori Handeland, La fine verr
Il terzo romanzo del ciclo delle Cronache della fenice Sexy,
pericoloso e incredibilmente piccante. ISBN: 9788865303030
La serie di Corine Solomon

Ann Aguirre, Blue Diablo Il primo romanzo di Corinne


Salomon, una handler che con un semplice tocco riesce a
percepire la storia presente, passata e futura delle cose. ISBN:
9788865303740 Ann Aguirre, Il fuoco dellinferno Dopo Blue
Diablo prosegue la storia di Corine Salomon, lhandler capace
di percepire la storia passata, presente e futura di un oggetto e
delle persone con cui entrato in contatto. ISBN:
9788865304129 Le avventure di Nicki Styx

Terri Garey, Le ragazze morte sono facili Mi chiamo Nicki


Styx, e pensavo di aver capito tutto della vita. Poi, ho ripreso
conoscenza. ISBN: 9788865302958 Terri Garey, Attrazione
infernale Una nuova storia di Nicki Styx, la ragazza sensitiva
dai poteri eccezionali che le permettono di comunicare con le
anime dei morti rimaste bloccate su questa Terra perch hanno
ancora delle storie in sospeso. ISBN: 9788865302972 Terri
Garey, Sei la sola che voglio Dopo il successo di Le ragazze
morte sono facili una nuova storia di Nicki Styx, la sensitiva
capace di comunicare con le anime dei morti ISBN:
9788865303528 Terri Garey, Notte silente, notte infestata Il
quarto, fantastico romanzo della serie di Nicki Styx
protagonista del bestseller Le ragazze morte sono facili. ISBN:
9788865303986 Love At Stake

Kerrelyn Sparks, Come sposare un vampiro milionario Per la


prima volta in Italia arrivano le storie humour-vampiresche
che sono bestseller negli Usa e hanno divertito migliaia di
lettori. ISBN: 9788865303054 Kerrelyn Sparks, Vampiri &
The City Secondo volume del ciclo Love At Stake. Pu un
vampiro trovare il vero amore in un reality TV? ISBN:
9788865303078 Kerrelyn Sparks, Il vampiro delle Highland
Lunico vampiro buono un vampiro morto. Questo era il
motto di Emma Wallace ISBN: 9788865303092 Kerrelyn
Sparks, Il vampiro della porta accanto La tranquilla vita di
Heather Westfield cambia radicalmente dopo lincontro con
laffascinante e misterioso sconosciuto che venuto ad abitare
nella sua cittadina. ISBN: 9788865303115 Moonlight

Trevor O. Munson, Angelo Vendicatore Il libro che ha ispirato


la serie TV Moonlight con Alex OLoughlin ISBN:
9788865303962 Saga degli Argeneau
Lynsay Sands, Bianco, celibe e vampiro Una storia irriverente e strampalata le
amanti dei vampiri si ritroveranno a ridere dallinizio alla fine. Publisher Weekly ISBN:
9788865303603 Lynsay Sands, Al primo morso Un assaggio non mai abbastanza
Prendete un morso di una rinfrescante, divertente commedia vampiresca Carly Phillips,
autore bestseller del New York Times ISBN: 9788865303627 Lynsay Sands, Mordimi
ancora Un nuovo divertentissimo romanzo della saga degli Argeneau ISBN:
9788865303641 Lynsay Sands, Alto, moro e affamato Un nuovo capitolo della saga degli
Argeneau definita dal Publisher Weekly una storia pazza e irriverente per lettrici
stanche dei vampiri tormentati, tristi e troppo seri. ISBN: 9788865303665 Lynsay Sands,
Un morso indimenticabile Un nuovo romanzo della serie della famiglia Argeneau Meraviglioso, eccitante e romantico come i precedenti Romantic Times ISBN:
9788865304105

Indice
Chloe Neill, Alcune ragazze mordono I vampiri di Chicago mi hanno
uccisa. Mi hanno guarita. Mi hanno cambiata ISBN: 9788865303139
Chloe Neill, Le ragazze mordono il venerd notte Il secondo libro dei
Vampiri di Chicago. Qualcuno non vuole che umani e vampiri vivano
in pace. Questo uno dei migliori romanzi urban fantasy che io abbia
mai letto Eclectic Book Lover ISBN: 9788865303153 Chloe Neill, Il
secondo morso Dopo i successi di Alcune ragazze mordono e Le
ragazze mordono il venerd notte continua la saga dei Vampiri di
260
Chicago Uneroina vampiro meravigliosamente irresistibile. ISBN:
9788865303177 Chloe Neill, Il gioco si fa duro Un nuovo romanzo
della saga dei Vampiri di Chicago. Uneroina risoluta e sveglia che
piacer alle fan di Sookie Stackhouse della serie True Blood di
Charlaine Harris e di Anita Blake di Laurell K. Hamilton. Library
Journal ISBN: 9788865303191 Chloe Neill, Minaccia dal profondo
Spiritoso, sexy e delizioso una lettura obbligata per chi ama la
Urban
Lori Handeland, Contro lapocalisse Un romanzo intrigante
suspense allennesima potenza. Publishers Weekly ISBN:
9788865302996 Lori Handeland, La fine pu attendere Il seguito di
Contro lApocalisse - Una serie sorprendente con un taglio
decisamente sexy. In questa complessa mitologia vista attraverso gli
262
occhi di Liz Phoenix, ex poliziotta salvatrice dellumanit. Romantic
Times Book Reviews ISBN: 9788865303016 Lori Handeland, La fine
verr Il terzo romanzo del ciclo delle Cronache della fenice Sexy,
pericoloso e incredibilmente piccante. ISBN: 9788865303030 La
serie di Corine Solomon

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