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Preservativi gratis davanti ai locali della movida. L’appuntamento è per sabato
sera in corso Como, omaggio dei giovani padani che distribuiranno condom
rigorosamente verdi, il colore del popolo lumbard. Con una raccomandazione:
«Votare Lega alle urne». Fantasia al potere nella campagna elettorale 2010 per
le regionali. La sfida tra i partiti candidati al Pirellone si gioca anche sui gadget.
I santini e i manifesti elettorali sono (quasi) superati. Sempre firmati Lega ci
sono i lecca lecca verdi che si possono assaggiare ai gazebo sparsi per la città
(ogni regione ha il proprio simbolo ad hoc sulla carta), oltre a palloncini e
adesivi. Il candidato del Pd Filippo Penati ha scelto la tradizione dei manifesti e
delle cartoline, ma qualche suo candidato in consiglio regionale invece si è già
sbizzarrito. Il più giovane a Milano, Pietro Bussolati, distribuisce mattoncini di
Lego con il suo nome stampato sopra (lo slogan, «mattoncino dopo mattoncino,
costruiamo la candidatura in consiglio regionale»). Giuseppe Civati invece si è
buttato sui segnalibri nel nome della cultura. Non tradisce il suo passato nelle
fila dei verdi invece il candidato Pd Maurizio Baruffi. Che in pieno mood
ecologista da sabato distribuirà ad amici e sostenitori le targhe per la bicicletta
con la sua foto e l’accento sulla classe «A», «un ciclista vero».
Preservativi gratis davanti ai locali della movida. L’appuntamento è per sabato
sera in corso Como, omaggio dei giovani padani che distribuiranno condom
rigorosamente verdi, il colore del popolo lumbard. Con una raccomandazione:
«Votare Lega alle urne». Fantasia al potere nella campagna elettorale 2010 per
le regionali. La sfida tra i partiti candidati al Pirellone si gioca anche sui gadget.
I santini e i manifesti elettorali sono (quasi) superati. Sempre firmati Lega ci
sono i lecca lecca verdi che si possono assaggiare ai gazebo sparsi per la città
(ogni regione ha il proprio simbolo ad hoc sulla carta), oltre a palloncini e
adesivi. Il candidato del Pd Filippo Penati ha scelto la tradizione dei manifesti e
delle cartoline, ma qualche suo candidato in consiglio regionale invece si è già
sbizzarrito. Il più giovane a Milano, Pietro Bussolati, distribuisce mattoncini di
Lego con il suo nome stampato sopra (lo slogan, «mattoncino dopo mattoncino,
costruiamo la candidatura in consiglio regionale»). Giuseppe Civati invece si è
buttato sui segnalibri nel nome della cultura. Non tradisce il suo passato nelle
fila dei verdi invece il candidato Pd Maurizio Baruffi. Che in pieno mood
ecologista da sabato distribuirà ad amici e sostenitori le targhe per la bicicletta
con la sua foto e l’accento sulla classe «A», «un ciclista vero».
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Attribution Non-Commercial (BY-NC)
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Preservativi gratis davanti ai locali della movida. L’appuntamento è per sabato
sera in corso Como, omaggio dei giovani padani che distribuiranno condom
rigorosamente verdi, il colore del popolo lumbard. Con una raccomandazione:
«Votare Lega alle urne». Fantasia al potere nella campagna elettorale 2010 per
le regionali. La sfida tra i partiti candidati al Pirellone si gioca anche sui gadget.
I santini e i manifesti elettorali sono (quasi) superati. Sempre firmati Lega ci
sono i lecca lecca verdi che si possono assaggiare ai gazebo sparsi per la città
(ogni regione ha il proprio simbolo ad hoc sulla carta), oltre a palloncini e
adesivi. Il candidato del Pd Filippo Penati ha scelto la tradizione dei manifesti e
delle cartoline, ma qualche suo candidato in consiglio regionale invece si è già
sbizzarrito. Il più giovane a Milano, Pietro Bussolati, distribuisce mattoncini di
Lego con il suo nome stampato sopra (lo slogan, «mattoncino dopo mattoncino,
costruiamo la candidatura in consiglio regionale»). Giuseppe Civati invece si è
buttato sui segnalibri nel nome della cultura. Non tradisce il suo passato nelle
fila dei verdi invece il candidato Pd Maurizio Baruffi. Che in pieno mood
ecologista da sabato distribuirà ad amici e sostenitori le targhe per la bicicletta
con la sua foto e l’accento sulla classe «A», «un ciclista vero».
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